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ELEZIONI CNSU 2013 21-22 MAGGIO buone idee l A C O N F E D E R A Z I O N E l A C O N F E D E R A Z I O N E Uni SvoltaStudent universita’ WWW.UNILABSVOLTASTUDENTI.IT

Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

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Programma elettorale ufficiale di "Unilab SvoltaStudenti - La Confederazione" per le elezioni universitarie 2013. Buone idee #acostozero, obiettivi #atutticosti.

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Page 1: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

ELEZIONI CNSU 201321-22 MAGGIO

buone idee

lA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniSvoltaStudenti

universita’

WWW.UNILABSVOLTASTUDENTI.IT

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

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programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 3: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 4: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 5: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 6: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 7: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 8: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!

Page 9: Unilab SvoltaStudenti - Buone Idee per l'Università

programma elettoralelA CONFEDERAZIONElA CONFEDERAZIONE

UniUniSvoltaStudentiSvoltaStudenti

lab ELEZIONI STUDENTESCHE 2013

Per avere meritocrazia bisogna essere sicuri che tutti gli studenti abbiano le stesse possibilità di realizzare le proprie ambizioni, garantendo a tutti l’accesso all’istruzione. Infatti, in base all’art. 34 della nostra Costituzione

“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.

Il diritto allo studio è, infatti, un requisito fondamentale per poter migliorare le condizioni tanto dello studente, quanto della società. In piena sintonia con questi principi, proponiamo:

• L’aumento della spesa pubblica in Istruzione, Università e Ricerca al 6% del PIL

Corrisponde a ca. mezzo punto in più rispetto alla media europea (5,34% nel 2011, fonte Eurostat). Nel 2011 la spesa italiana in questo settore è corrisposta al 4,24% del PIL, contro valori superiori di un punto e mezzo per paesi come la Francia e fino a due per il Regno Unito. Questo è un nodo centrale: il nostro Paese deve capire quali sono le priorità nonché l'importanza di investire in settori come l'Università, la Ricerca, lo studio e la preparazione dei propri giovani cittadini. Questa è la prima battaglia di Unilab, da perseguire #ATUTTICOSTI.

• Fondo nazionale per il diritto allo studio #ATUTTICOSTI.

In sostituzione dell’attuale fondo integrativo, da potenziare in modo da eliminare la tassa regionale per il diritto allo studio, strumento assolutamente iniquo in termini di coesione territoriale;

• Test di accesso ai corsi di laurea a numero chiuso: indicazione dei testi su cui prepararsi. #ACOSTOZERO

In attesa di una discussione più ampia, proponiamo l’indicazione, nei Bandi ministeriali, di una lista tassativa di manuali e libri di testo comunemente adottati nelle scuole superiori, da cui si garantisca che siano estrapolate le domande dei quiz. Non è ammissibile che si continui con una generica indicazione degli argomenti da conoscere.

• Codice Etico nazionale per Docenti e Studenti #ACOSTOZERO

Il principio della trasparenza è fondamentale per il riconoscimento del merito. Proponiamo, rispetto alla l.240/2010, un codice di comportamento che abbia un contenuto minimo a livello nazionale per DOCENTI e studenti. Ai fini del rispetto di tale Codice, proponiamo che sia data

maggiore e più efficace pubblicità ai reciproci diritti e doveri di studenti e docenti, rendendo chiare le procedure per rivolgersi al Garante degli Studenti in caso di violazione.

• Diritto alla visione esame post-correzione. #ACOSTOZERO

Il professore corregge gli errori, ma chi corregge gli errori del professore?

L’ora di ricevimento successiva all’esame deve essere vincolata a livello nazionale alla visione compiti (c.d. paper show). Attualmente è lasciato alla discrezionalità dei singoli atenei o dei singoli docenti: dentro UniLab, grazie al confronto fra diverse università, abbiamo capito che questo è un momento di verifica necessario. Costituisce, infatti, il momento finale dell’apprendimento ma, soprattuto, permette di verificare l’assenza di errori di correzione (es. conteggio errato delle risposte esatte). Se meritavi ventotto/30, non è ammissibile che tu abbia preso ventisei/30 a causa di un errore non tuo!

• Definitiva sostituzione del libretto cartaceo #ACOSTOZERO

Strumento obsoleto, sostituibile con un libretto elettronico personale per ciascuno studente, come avvenuto in diverse università. In moltissime altre ciò è ancora un miraggio, e la carriera precedente riportata nel libretto cartaceo finisce spesso per esercitare una notevole influenza al momento dell’attribuzione del voto.

• Vincolare a Borse di studio le tasse dei fuori corso. #ATUTTICOSTI

Destinare per intero le tasse-extra pagate dai fuori-corso a un fondo per elargire borse di studio agli studenti più meritevoli delle relative università.

• Tirocini per le professioni di Dottore Commercialista, esperto Contabile e Avvocato. #ACOSTOZERO

La riforma degli ordinamenti professionali (Dpr 137/12) ha introdotto, tra l'altro, importanti novità nel tirocinio per l'accesso alle professioni. In primis, recependo l'articolo 33, comma 2 del decreto salva Italia (Dl 201/11), ha ridotto a 18 mesi la durata massima del periodo di formazione del praticante (che per dottori commercialisti ed esperti contabili era di tre anni e per gli avvocati di due). Inoltre, in conformità all'articolo 9, comma 6 del decreto liberalizzazioni (Dl 1/12), ha sancito la possibilità che, per i primi sei mesi, il tirocinio si svolga in concomitanza col corso di laurea, in base a convenzioni tra Consigli nazionali degli Ordini e il Ministero dell'Istruzione. Per garantire il diritto allo Studio e alla professione degli Studenti dei

dipartimenti di Economia e Giurisprudenza, chiediamo inoltre l’istituzione di una convenzione nazionale, tra il Ministero dell’ Istruzione e i Consigli Nazionali dei rispettivi Ordini.

2. #DIDATTICA

La qualità della didattica o semplicemente “ciò che avviene nelle aule” delle università, è un aspetto difficilmente misurabile che facilmente sfugge a interventi migliorativi su ampia scala. Centinaia di CFU servono però a ben poco se non si garantisce allo studente che andare a lezione conviene, perché si impara davvero di più. Per questo proponiamo:

• Risultati pubblici delle valutazioni dei corsi #ACOSTOZERO

Pubbliche valutazioni dei corsi e trasparente gestione dei corsi con gradimento più basso con gli studenti – nessuna privacy può essere ragionevolmente invocata dai docenti, dato che le valutazioni le abbiamo compilate noi.

• Migliorare la qualità della didattica: i professori imparano a insegnare #ATUTTICOSTI

Nell’ambito dell’ANVUR, elaborazione, con partecipazione degli studenti, di modelli didattici di successo, implementabili da parte dei docenti con valutazioni basse o, semplicemente, con voglia di migliorarsi. Se il professore non sa spiegare, almeno così potrà imparare.

• Università “fuori dall’aula”: più esperienza sul campo #ATUTTICOSTI

Inserire nel piano di studi di alcuni corsi di laurea la possibilità di fare esperienze “fuori dall’aula”. Si favorisce così anche l’esperienza diretta, secondo il modello anglosassone del pro bono work o community work, ovvero attività affini al percorso di studio riconoscibili in carriera.

• Assistenti & ore di ricevimento: risorse da sfruttare #ACOSTOZERO

Ridefinire il ruolo degli assistenti e degli orari di ricevimento: l’apprendimento durante il corso può essere verificato con varie modalità (elaborati, lavori di gruppo, ecc...) - e in questo senso gli assistenti sono una risorsa spesso ignorata, relegati al ruolo di accompagnatori del docente in sede d’esame. Inoltre, l’orario di ricevimento deve essere sempre opportunamente pubblicizzato e rispettato.

• Migliorare l’università ripartendo dalla scuola superiore.

ANVUR e INVALSI sono gli istituti di valutazione rispettivamente del sistema universitario e del sistema di scuola superiore. Ci impegniamo affinchè, finalmente, collaborino. Per garantire eguali punti di partenza e possibilità di accesso all’università, pensiamo che sia fondamentale garantire livelli di preparazione minimi omogenei tra scuole superiori, sulla base dei quali elaborare i test di accesso. Si deve dunque:

- Garantire il completamento effettivo dei programmi ministeriali. #ACOSTOZERO- Garantire l’uniformità dell’esame di maturità tra scuole e anche tra singole classi, per assicurare che lo studio e la preparazione finali siano reali. #ATUTTICOSTI- Rigorosa valutazione della conoscenza della lingua inglese, con interventi mirati nei casi critici. L’inglese deve essere appreso prima di entrare in università, dove potrà poi essere perfezionato. L'Università, inoltre, deve abbandonare il modello delle “idoneità”, in favore di certificazioni spendibili per le application a magistrali all'estero e opportunità lavorative. #ATUTTICOSTI

3. #EUROPA

“Europa” non è più sinonimo di futuro, bensì di presente, sebbene così non sembri in molte realtà universitarie italiane. In molti altri paesi UE la mobilità studentesca nell’ambito dei programmi comunitari e la scelta di frequentare parte del percorso universitario all’estero costituiscono opportunità a completa disposizione degli studenti. Così non è in Italia, dove la disinformazione e gli ostacoli burocratici ostacolano tale scelta.

• Istituzione del Consiglio europeo degli studenti universitari #ATUTTICOSTI

Manca un organo democraticamente eletto di rappresentanza degli studenti europei, direttamente presso il triangolo istituzionale dell'Unione europea. Solo in tale sede sarà possibile condurre #ATUTTICOSTI le campagne necessarie ad una vera integrazione del sistema universitario comunitario.

• Erasmus #ATUTTICOSTI!

L’attuale assetto finanziario e gestionale si è recentemente dimostrato insufficiente. Chiediamo di più, meritiamo di più. Per questo un primo punto fermo è la richiesta alle autorità di bilancio (Parlamento europeo e Stati membri) di aumentare gli stanziamenti del bilancio UE destinata al programma Erasmus. A tal fine, proponiamo di operare anche tramite partnership con le

importanti reti produttive e culturali presenti lungo tutto il continente.

• Erasmus senza ostacoli #ACOSTOZERO

L’iter burocratico si rivela spesso snervante per tutti coloro che desiderano fare application per una meta Erasmus (se non addirittura deterrente per alcuni!). E’ necessario analizzare la situazione attuale, individuare i casi critici (per es., università con alti numeri di slot non assegnati), e lavorare per aumentare il numero medio di esami convertibili, semplificando la compilazione del learning agreement. Come? Creando e pubblicizzando la lista degli esami automaticamente convertiti e una dettagliata indicazione di esami convertibili con integrazioni.

• Tesi e tirocinio…all’estero! #ATUTTICOSTI

In aggiunta all’Erasmus tradizionale, promuovere i programmi di mobilità internazionale per la preparazione della tesi di laurea magistrale/per periodo di tirocinio professionali.

• Orientamento alla scelta #ACOSTOZERO

Inserire la figura del tutor erasmus tra le possibili mansioni del modello di collaborazione “150 ore” e creare un database inter-universitario, al fine di semplificare la scelta della meta e degli esami.

• Double degree #ACOSTOZERO

Maggiore integrazione tra le università, ampliando i sistemi di double degree, programmi organizzati sul piano internazionale che permettono di ottenere una doppia laurea, tra atenei convenzionati di paesi differenti, anche non appartenenti alla Comunità Europea.

4. #OPPORTUNITA’ E #LAVORO

Mondo universitario e mondo del lavoro, oggi spesso rigidi e complessi, devono divenire sempre più aperti e al contempo meritocratici.

Lauree a ciclo unico: meno ostacoli al trasferimento tra università #ACOSTOZERO

Soprattutto per i CdL a ciclo unico, deve essere semplificato l’iter burocratico, garantendo una compatibilità minima tra piani di studio al fine di permettere una ragionevole facilità di passaggio.

- UniLab SvoltaStudenti -Buone idee per l’Università

#acostozero #atutticosti

Il 21 e 22 maggio gli Universitari di tutta Italia saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, organo consultivo del Ministero dell’Istruzione, che può portare proposte e istanze direttamente all’attenzione del Governo.

“UniLab SvoltaStudenti - La Confederazione” si propone come piattaforma per il confronto tra studenti, dove nessuna ideologia specifica è predominante: davanti alla complessità del mondo universitario, scoprire una varietà di idee e proposte è, secondo noi, necessario per raggiungere soluzioni efficaci. Ciò esclude categoricamente, a differenza delle altre liste storicamente attive in questo organo, ogni tipo di strumentalizzazione o influenza da parte di partiti, sindacati o organizzazioni religiose. Desideriamo discutere i problemi degli studenti sulla base della concretezza delle idee, senza pregiudizi né dogmi ideologici, tipici di larga parte degli schieramenti studenteschi.

Non è nel nostro stile fare le tipiche “promesse elettorali”, tanto attraenti quanto irrealizzabili. Proponiamo dunque sia misure concrete e immediatamente attuabili, sia proposte per questioni più ampie ma comunque imprescindibili, che richiedono l’elaborazione di soluzioni più complesse. Per questo abbiamo scelto di strutturare il nostro programma in cinque principi generali, distinguibili in due chiare tipologie:

- soluzioni #ACOSTOZERO, ossia facilmente realizzabili con spese irrisorie da parte del Ministero; - questioni da risolvere #ATUTTICOSTI, altrettanto importanti ma più complesse e, dunque, più difficili da realizzare.

1. #MERITO&DIRITTO

Il riconoscimento del merito e del diritto allo studio sono le unità di misura del valore di un Paese e del suo sistema di istruzione. Meritocrazia e diritto allo studio non sono concetti contrastanti, anzi, sono complementari!

Lo studio è dunque come il voto: un diritto e un dovere.

• Eliminazione della soglia del 105/110 minimo come sbarramento all'accesso dei concorsi pubblici. #ACOSTOZERO

Utilizzare il voto di laurea come criterio di esclusione dai concorsi pubblici non crea merito, bensì produce come effetto indesiderato lo spostamento verso l’alto delle distribuzioni dei voti di laurea di alcune Università, danneggiando così proprio gli studenti più meritevoli.

• ORIENTAMENTO, cioè più informazione per progettare il proprio futuro. #ACOSTOZERO

Enormi differenze e vuoti di informazione producono diversità di ambizioni. Studenti di certi atenei ambiscono a opportunità che in altri sono del tutto sconosciute. Laurea specialistica all’estero, opportunità lavorative, requisiti minimi di accesso, devono essere noti a tutti gli studenti affinchè possano prepararsi in tempo. Proponiamo dunque l’aggiornamento completo degli strumenti di orientamento, in particolare degli uffici competenti presso ogni università, mediante:

- l’elaborazione di un pacchetto unico di orientamento, reperibile in ogni ateneo. - Introduzione dei tutor #ACOSTOZERO – studenti che, sulla base di comprovate esperienze, possano candidarsi e svolgere attività di orientamento e mentoring per gli studenti del proprio ateneo, eventualmente nell’ambito di schemi di collaborazione, come il modello 150 ore.

• MIUR e Ministero del Lavoro: istruzione contro la disoccupazione. #ATUTTICOSTI

La formazione didattica e professionale non devono essere fini a sé stesse, bensì il mezzo con cui il mondo accademico si collega al mondo del lavoro qualificato. Ecco perché crediamo fortemente in un sistema integrato tra scuola, università e lavoro, in cui la formazione e l’orientamento universitario siano coerenti con le opportunità lavorative e dove aziende pubbliche e private siano più partecipi della realtà universitaria.

• Uni&Jobs Days. #ATUTTICOSTI

Calendarizzazione, anche a livello inter-universitario o territoriale, di Uni&Jobs days. Conoscere i datori di lavoro, preparare il primo curriculum vitae, avere l’occasione di sostenere un colloquio durante il proprio percorso universitario, aumenta il grado di competenza dello studente all’uscita dall’università.

5. #CAMPUS e #PARTECIPAZIONE

Unilab SvoltaStudenti propone un modello completo di vita universitaria. I nostri Atenei devono divenire “Università 24/7”, poli accademico – culturali dove gli studenti siano cittadini con pieni diritti, liberi di realizzare i propri progetti e le proprie ambizioni. Proponiamo dunque:

• Associazioni studentesche - l’altra faccia dell’Università. #ACOSTOZERO Regolamento unico per le Associazioni Studentesche, realtà differenti dai gruppi di rappresentanza, che possa essere solamente ampliato nelle tutele dai singoli Atenei. Ciò al fine di garantire facilità di creazione, promozione- e finanziamento delle attività degli studenti. I soldi già ci sono, ma in molte università non si sa come richiederli. Nel panorama internazionale e in alcune realtà italiane le associazioni e gli studenti sono inftti davvero protagonisti della vita on-campus. Perché non è così ovunque?

• Più vantaggi allo status di “studente”. #ATUTTICOSTI

Riempire di contenuti lo status di “studente”, lavorando su schemi da cui far derivare molteplici sviluppi e benefici per i giovani, quali: un tesserino elettronico riconosciuto a livello nazionale ed europeo che garantisca benefit come la gratuità di musei e mostre indipendentemente da Facoltà o CdL; banca dati unica degli studenti; agevolazioni fiscali per i nuclei familiari con studenti e per gli studenti lavoratori.

• Sport #ATUTTICOSTI

Maggiore riconoscimento delle attività sportive svolte in ateneo, incentivando i tornei e i campionati infra-universitari e favorendo così la nascita di squadre universitarie riconosciute e seguite, sull’esempio dei College americani.

• Insieme al CNSU – la rappresentanza nelle singole Università. #ACOSTOZERO

Negli organi in cui espletano le funzioni di rappresentanza, garantire la totale estensione del diritto di voto agli studenti.

Le idee ci sono, aiutaci a realizzarle!