12
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali U.C.O.F.P.L. Regione Liguria DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE e SERVIZI ALLA PERSONA IL CONSORZIO SO.LIG, ORGANISMO INTERMEDIARIO PER LA GESTIONE DELLA SOVVENZIONE GLOBALE MISURA B1"INSERIMENTO LAVORATIVO E REINSERIMENTO DI GRUPPI SVANTAGGIATI" E MISURA E1 “PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO” DEL PROGRAMMA OPERATIVO FONDO SOCIALE EUROPEO - OBIETTIVO 3 - PER IL PERIODO 2000- 2006" invita a presentare progetti volti alla concessione di: 1) Finanziamenti per interventi finalizzati al consolidamento e al miglioramento quantitativo e qualitativo di servizi integrati ed innovativi da parte di organismi non profit operanti nell’ambito dell’inclusione sociale, delle politiche attive del lavoro e di genere; 2) Finanziamenti per la creazione d'impresa e per l’autoimpiego da parte di donne e soggetti svantaggiati sulla base di progetti presentati da organismi non profit; 3) Finanziamenti per la realizzazione di misure di accompagnamento finalizzate a favorire l'accesso e la fruizione dei servizi offerti con le agevolazioni previste nelle Azioni 1 e 2 da parte di soggetti non completamente autonomi sulla base di progetti presentati da organismi non profit. Copia integrale del bando è disponibile sul sito internet del Consorzio SO.LIG: www.solig.it RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente invito fa riferimento: - alla Misura B1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo-Obiettivo 3 – per il periodo 2000-2006"; - alla Misura E1 “Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro “del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo-Obiettivo 3 – per il periodo 2000- 2006"; - al Regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali;

Unione Europea Regione Liguria Fondo Sociale Europeo ...sirio.regione.liguria.it/ifl/npc/ob3/bandoSov.pdf · Regolamento (CE) n.1685/2000 della Commissione del 28 giugno 2000 recante

Embed Size (px)

Citation preview

Unione Europea

Fondo Sociale Europeo

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

U.C.O.F.P.L.

Regione Liguria

DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE

e SERVIZI ALLA PERSONA

IL CONSORZIO SO.LIG, ORGANISMO INTERMEDIARIO PER LA GESTIONE DELLA SOVVENZIONE GLOBALE MISURA B1"INSERIMENTO LAVORATIVO E REINSERIMENTO DI GRUPPI SVANTAGGIATI" E MISURA E1 “PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL LAVORO” DEL PROGRAMMA OPERATIVO FONDO SOCIALE EUROPEO - OBIETTIVO 3 - PER IL PERIODO 2000-2006" invita a presentare progetti volti alla concessione di: 1) Finanziamenti per interventi finalizzati al consolidamento e al miglioramento quantitativo e qualitativo di servizi integrati ed innovativi da parte di organismi non profit operanti nell’ambito dell’inclusione sociale, delle politiche attive del lavoro e di genere; 2) Finanziamenti per la creazione d'impresa e per l’autoimpiego da parte di donne e soggetti svantaggiati sulla base di progetti presentati da organismi non profit; 3) Finanziamenti per la realizzazione di misure di accompagnamento finalizzate a favorire l'accesso e la fruizione dei servizi offerti con le agevolazioni previste nelle Azioni 1 e 2 da parte di soggetti non completamente autonomi sulla base di progetti presentati da organismi non profit. Copia integrale del bando è disponibile sul sito internet del Consorzio SO.LIG: www.solig.it RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente invito fa riferimento: - alla Misura B1 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo-Obiettivo 3 – per il periodo 2000-2006"; - alla Misura E1 “Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro “del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo-Obiettivo 3 – per il periodo 2000-2006"; - al Regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali;

2

- al Regolamento CE n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo; - al Regolamento (CE) n. 1145/2003 della Commissione del 27/6/2003 che modifica il Regolamento (CE) n.1685/2000 della Commissione del 28 giugno 2000 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali; - al QCS Ob. 3 approvato dalla Commissione europea il 18/07/2000; - al Regolamento CE n.1159/2000 del 31 maggio 2000 recante disposizioni in materia di informazione e pubblicità degli interventi dei fondi strutturali; - al Programma Operativo Ob. 3 della Regione Liguria approvato dalla Commissione europea il 21.9.2000; - al Complemento di Programma relativo al POR Obiettivo 3 della Regione Liguria approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n.1261 del 22.11.2000, valicato nella versione definitiva del Comitato di Sorveglianza Obiettivo 3 della Regione Liguria nella seduta del 22-23.11.2001; - alla deliberazione della Giunta Regionale Ligure n° 1395 del 22/11/2002 “Attuazione dello strumento della sovvenzione globale nell’ambito delle misure B1 ed E1 del P.O.R. Obiettivo 3 ed approvazione del relativo avviso pubblico”; - al Regolamento CE n° 69/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d’importanza minore ("de minimis"); - alla legge regionale 5.11.1993 n.52 recante “Disposizioni per la realizzazione di politiche attive del lavoro” e successive modificazioni e integrazioni; - alla Deliberazione della Giunta Regionale Ligure n.965 del 6.8.03 “Approvazione esiti della valutazione dei requisiti ai fini dell’accreditamento delle sedi formative degli organismi del sistema formativo ligure” - alla convenzione per la gestione della sovvenzione globale tra la Regione Liguria e il Consorzio SO.LIG approvata dalla Giunta regionale Ligure con deliberazione n° 922 del 01/08/2003 e sottoscritta il giorno 02/09/2003 FINALITA’ E OGGETTO DEL PRESENTE BANDO DI GARA La Sovvenzione Globale rappresenta un nuovo strumento di intervento attivato dalla Regione Liguria, nell'ambito della Programmazione Obiettivo 3 del Fondo Sociale Europeo, finalizzato a promuovere e sostenere lo sviluppo di capitale sociale da parte dei soggetti a rischio di esclusione e di discriminazione e delle organizzazioni attive nel settore non profit. Le attività finanziate hanno l’obiettivo di sostenere l’inserimento lavorativo attraverso la creazione d’impresa, l’autoimprenditorialità, l’autoimpiego, l’aumento delle competenze, la creazione di servizi reali delle organizzazioni non profit per aumentare la loro flessibilità e le loro capacità di coinvolgere tutti i livelli della welfare community, aumentando la concreta possibilità di fare sistema tramite: - la realizzazione di percorsi di sostegno per garantire l'inserimento e reinserimento nel

mercato del lavoro mediante l'accesso a misure di politica attiva; - il sostegno di specifici progetti integrati di inserimento o reinserimento, in particolare

verso target di utenza e contesti territoriali o sociali ad elevato disagio sociale; - lo sviluppo di misure di accompagnamento e l’offerta di servizi in grado di assicurare

condizioni di contesto (sociale, territoriale, aziendale) favorevoli all'inclusione sociale per i soggetti delle categorie svantaggiate e in particolare per le categorie femminili;

3

- la promozione di capacità personali e professionali al fine di assicurare l'inserimento, il reinserimento e la partecipazione al lavoro;

- la promozione dell'impresa sociale, cooperativa e del terzo settore, attraverso lo sviluppo di servizi integrati.

Il presente bando, emanato e gestito dal consorzio SO.LIG in qualità di Organismo Intermediario, si rivolge, tramite le organizzazioni non profit (associazioni, società cooperative, organizzazioni di volontariato, fondazioni, organizzazioni non governative, enti privati senza scopo di lucro, forme di partenariato locale che abbiano tra le proprie finalità l’inclusione sociale e lavorativa di donne e soggetti svantaggiati) ad alcolisti ed ex-alcolisti, detenuti ed ex-detenuti, disoccupati di lunga durata, immigrati, disabili fisici, psichici e sensoriali, minoranze etniche, nomadi, senza fissa dimora, sieropositivi da HIV, soggetti in uscita dal mondo della prostituzione, rifugiati, tossicodipendenti ed ex-tossicodipendenti, persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà e donne che intendono entrare o rientrare nel mondo del lavoro e direttamente alle organizzazioni non profit stesse. A tali organizzazioni, il presente bando offre la possibilità di ottenere finanziamenti di progetti per il consolidamento ed il miglioramento dei servizi offerti, per la creazione di piccole imprese, per l’autoimpiego di donne e soggetti svantaggiati, per azioni di accompagnamento finalizzate a favorire l'accesso e la fruizione di detti servizi da parte di persone non completamente autonome. AZIONI FINANZIABILI Le azioni oggetto del presente invito sono le seguenti: Azione 1) Progetti finalizzati al consolidamento e al miglioramento quantitativo e

qualitativo di servizi integrati ed innovativi da parte di organizzazioni non profit operanti nell’ambito dell’inclusione sociale, delle politiche attive del lavoro e di genere;

Azione 2) Iniziative finalizzate alla creazione d'impresa ed all’autoimpiego da parte di

donne e soggetti svantaggiati sulla base di progetti presentati da organismi non profit;

Azione 3) Iniziative per la realizzazione di misure di accompagnamento finalizzate a

favorire l'accesso e la fruizione dei servizi offerti con le agevolazioni previste nelle Azioni 1 e 2 da parte di soggetti non completamente autonomi sulla base di progetti presentati da organizzazioni non profit.

4

AZIONE 1) - FINANZIAMENTI PER INTERVENTI FINALIZZATI AL CONSOLIDAMENTO E AL MIGLIORAMENTO QUANTITATIVO E QUALITATIVO DI SERVIZI INTEGRATI ED INNOVATIVI DA PARTE DI ORGANIZZAZIONI NON PROFIT OPERANTI NELL’AMBITO DELL’INCLUSIONE SOCIALE, DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DI GENERE Per finanziamenti per il consolidamento e il miglioramento di servizi integrati e innovativi si intendono "piccoli sussidi", consistenti in una sovvenzione in conto capitale, nel rispetto della disciplina del “de minimis” in base al Regolamento CE n. 69 del 12 gennaio 2001, per spese finalizzate a: - introdurre innovazioni organizzative; - riqualificare le competenze gestionali e tecnico-professionali degli operatori del settore; - acquisire beni strumentali (se ed in quanto funzionali all’attuazione delle iniziative

previste dal progetto) - conseguire elevati standard di prestazioni di servizi integrati da parte delle

organizzazioni non profit. Tali servizi devono ritenersi correlati alle attività indicate dall’Azione 2 Spese ammissibili: - spese di assistenza tecnica e consulenza; - spese per attrezzature ed altri beni materiali ed immateriali ammortizzabili.

5

AZIONE 2) - FINANZIAMENTI PER L’AUTOIMPIEGO E PER LA CREAZIONE D'IMPRESA DA PARTE DI DONNE E SOGGETTI SVANTAGGIATI SULLA BASE DI PROGETTI PRESENTATI DA ORGANIZZAZIONI NON PROFIT I finanziamenti previsti nell’Azione 2 consistono in una sovvenzione in conto capitale per la produzione e l’offerta di servizi reali integrati destinati alla promozione di forme che favoriscono l’autoimpiego e la creazione d’imprese da parte di donne e di soggetti svantaggiati. I destinatari dell’azione sono i seguenti: - alcoolisti ed ex-alcoolisti - detenuti ed ex-detenuti - disoccupati di lunga durata - immigrati - disabili fisici, psichici e sensoriali - minoranze etniche - nomadi - senza fissa dimora - sieropositivi da HIV - soggetti in uscita dal mondo della prostituzione - rifugiati - tossicodipendenti ed ex-tossicodipendenti. L’Azione 2 prevede due fasi distinte e consequenziali di seguito descritte ed articolate. Fase 1 - Nella prima fase deve essere prevista l’erogazione di servizi reali quali: - orientamento e informazione; - formazione in termini di conoscenze/capacità di adempiere alle funzioni di

progettazione, coordinamento e implementazione dei progetti; - assistenza tecnica nello sviluppo dell'idea progetto e nella definizione del progetto

d'impresa, verifica della sostenibilità del progetto al termine della sovvenzione; - assistenza logistica e informativa in particolare verso i soggetti più deboli; Per lo svolgimento delle attività formative ci si dovrà avvalere di organismi accreditati in base alla normativa regionale. Fase 2 - Nella seconda fase, l’organizzazione non profit procede: - all’individuazione dei destinatari, cui concedere una sovvenzione finalizzata

all’autoimpiego e all’avvio dell’impresa, - all’acquisizione di servizi di consulenza e tutoraggio, al follow - up del progetto. Le imprese create possono avere forma giuridica di piccola società cooperativa, cooperativa, ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata. Gli interventi previsti in questa seconda fase dovranno realizzarsi in conformità alla regola del “de minimis”.

6

Spese ammissibili: Fase 1: - spese per attività formative; - spese di assistenza tecnica e consulenza; Fase 2: - spese di costituzione e di avviamento dell'impresa; - spese per attrezzature ed altri beni materiali ed immateriali ammortizzabili; - spese di assistenza tecnica e consulenza.

7

AZIONE 3) - FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO FINALIZZATE A FAVORIRE L'ACCESSO E LA FRUIZIONE DEI SERVIZI OFFERTI CON LE AGEVOLAZIONI PREVISTE NELLE AZIONI 1 E 2 DA PARTE DI SOGGETTI NON COMPLETAMENTE AUTONOMI SULLA BASE DI PROGETTI PRESENTATI DA ORGANIZZAZIONI NON PROFIT Nell’ambito dell’Azione 3 sono comprese una serie di attività di accompagnamento finalizzate a garantire una maggiore efficacia dei processi, dall’accesso al follow up, e di miglioramento del sistema dell'economia sociale previste nelle Azioni 1 e 2 quali: - servizi volti a consentire l'accesso e la permanenza dei destinatari ai percorsi previsti

nell'ambito della sovvenzione globale: servizi di trasporto speciale e/o accompagnamento, interventi per eliminare le barriere architettoniche, sussidi, buoni servizio e ogni altro intervento a ciò finalizzato;

- misure di sostegno quali: sostegni individuali, ausili informatici ed elettronici, materiale didattico adeguato, adozione di metodologie didattiche e dispositivi organizzativi mirati ai fabbisogni specifici delle persone coinvolte;

- accesso ai servizi telematici o informatici facilitati; - azioni di supporto per adottare tecnologie finalizzate all’inserimento lavorativo come,

ad esempio, il ricorso ad attrezzature predisposte per la formazione a distanza e per il telelavoro;

- servizi finalizzati alla fruizione dei servizi da parte di soggetti con deficit di abilità: acquisizione di dotazioni strutturali e strumentali e applicazione di modelli organizzativi adeguati per l'accesso da parte di soggetti non completamente autonomi.

Spese ammissibili: - spese di personale e di consulenza per la realizzazione dei servizi e delle misure; - spese di erogazione del servizio - spese di acquisto di dotazioni strutturali e strumentali.

8

TIPOLOGIA PROGETTUALE Potranno essere ammessi a finanziamento i progetti che prevedano l’attuazione dell’Azione 1 o della Azione 2; sono altresì ammissibili i progetti che prevedano l’attuazione di entrambe le Azioni 1 e 2. Gli interventi relativi all’Azione 3 sono ammissibili solo se rappresentano uno strumento indispensabile per la realizzazione delle Azione 1 e/o 2 e, pertanto, non possono essere previsti in progetti singoli disgiunti da tali Azioni. I progetti dovranno pertanto adottare un approccio integrato. Per progetto integrato si intende un progetto che preveda al suo interno differenti tipologie di interventi che definiscono una filiera logica e non necessariamente sequenziale. Tale integrazione deve essere coerente e funzionale agli obiettivi del progetto. I progetti che prevedano l’attivazione di tutte e tre le Azioni saranno considerati prioritari. RISORSE DISPONIBILI E VINCOLI FINANZIARI Le risorse disponibili ammontano a euro 1.301.865,60 dei quali: - 60% relativi alla misura E1 POR Ob. 3 Regione Liguria; - 40% relativi alla misura B1 POR Ob. 3 Regione Liguria Si finanzieranno progetti sulle Azioni 1, 2 e 3 di importo compreso tra un minimo di 10.000 e un massimo di 50.000 euro di finanziamento pubblico (escluse quindi le quote di cofinanziamento). Per l’Azione 1 dovrà essere comunque prevista una partecipazione privata pari al 20% del valore totale dell’Azione stessa; per l’azione 2 e l’azione 3 non è necessario un cofinanziamento privato. I finanziamenti di cui all’Azione 1 e all’Azione 2 verranno erogati nel rispetto della disciplina del “de minimis”. DURATA DEI PROGETTI I progetti dovranno avere una durata massima di 9 mesi a partire dalla comunicazione dell’ammissione al finanziamento. DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’ Saranno considerati prioritari i progetti che si rivolgono alle categorie di individuate dalla ricerca svolta dal Consorzio SO.LIG (disponibile sul sito internet: www.solig.it) e, più precisamente, progetti che prevedano di intervenire su situazioni di disagio “multidimensionale” e che si riferiscano quindi non ad una sola categoria specifica ma che

9

siano rivolti alle persone che vivono situazioni di disagio e/o svantaggio sociale afferenti a diverse categorie. Le categorie di svantaggio sociale alle quali si rivolge il presente bando sono: - alcoolisti ed ex-alcoolisti - detenuti ed ex-detenuti - disoccupati di lunga durata - immigrati - disabili fisici, psichici e sensoriali - minoranze etniche - nomadi - senza fissa dimora - sieropositivi da HIV - soggetti in uscita dal mondo della prostituzione - rifugiati - tossicodipendenti ed ex-tossicodipendenti. Saranno inoltre considerati prioritari i progetti che prevedano l’attivazione di tutte e tre le Azioni tramite l’attivazione di diverse tipologie di intervento coerenti tra di loro e funzionali al raggiungimento degli obiettivi del progetto. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Possono presentare progetti finanziabili secondo le modalità previste dal presente invito soggetti giuridici senza scopo di lucro quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni, società cooperative, organizzazioni di volontariato, fondazioni, organizzazioni non governative, enti privati, forme di partenariato locale, forme di aggregazione fra i suddetti soggetti, quali ati, consorzi, raggruppamenti di imprese, etc., che abbiano tra le proprie finalità la lotta all'emarginazione attraverso l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti indicati nelle Misure B1 e E1; la sede operativa interessata dall’intervento deve essere ubicata in Regione Liguria. Amministratori, dipendenti e lavoratori parasubordinati, e membri del nucleo di valutazione del consorzio non potranno presentare progetti. Nel caso in cui un soggetto proponente e beneficiario del contributo abbia collegamenti societari (personali o di capitale) con un membro del Consorzio SO.LIG, questi devono essere dichiarati all’atto della richiesta di finanziamento. Il membro dell’organismo interessato non potrà partecipare alla procedura di concessione del contributo. Inoltre, tutti i casi, ove esista o sia presumibile un collegamento tra soggetti beneficiari del contributo e componenti del Consorzio SO.LIG, dovranno essere portati all’attenzione della Regione Liguria. MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Per poter accedere ai finanziamenti del presente invito i soggetti proponenti dovranno presentare domanda compilando l’apposita modulistica disponibile sul sito internet all'indirizzo www.solig.it e reperibile presso la sede operativa del Consorzio SO.LIG. - Forum Terzo Settore c/o Compagnia delle Opere - Corso Buenos Aires 36/7 - 16129 – Genova – tel 010/3741152 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00) e presso le seguenti sedi territoriali:

10

Imperia: c/o ISFORCOOP - Via Airenti 5 – tel. 0183/ 66165 – 0183/666277 – il martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Savona - Legino: c/o ISFORCOOP – Scuola Edile Via al Molinero - tel. 019263097- il Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Tigullio: c/o CONFCOOPERATIVE Del. Chiavari - Corso Dante 29 - tel. 0185311479 - il Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 La Spezia: c/o CRESCITA COMUNITARIA - Via Napoli 172 – tel. 0187718410 - il Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Presso tali sedi è possibile chiedere informazioni e chiarimenti sul bando e sul formulario. Il progetto dovrà indicare obbligatoriamente le azioni su cui si candida e dovrà pervenire in numero 2 copie cartacee unitamente al supporto informatico (floppy disk) di identico contenuto entro e non oltre le ore 12 del 5 Novembre 2003 presso la sede operativa dell’Organismo Intermediario Consorzio SO.LIG: C.so Buenos Aires 36/ 7 - 16129 Genova. Le domande inviate tramite servizio postale dovranno pervenire mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e comunque dovranno risultare spedite entro le ore 12.00 del 5 Novembre 2003, all’indirizzo corrispondente alla sede operativa del Consorzio SO.LIG. - Forum Terzo Settore c/o Compagnia delle Opere - C.so Buenos Aires 36/ 16129 Genova) La richiesta di finanziamento dovrà essere presentata: - in regola con le vigenti normative sul bollo; - firmata dal legale rappresentante del soggetto non profit (soggetto proponente) o da un

suo delegato: Avere in allegato: - la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art.17 legge n.68/99 - la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante il rispetto della legge in

materia di antimafia; - la dichiarazione di impegno al rispetto delle regole del “de minimis”. AMMISSIBILITA’ E PROCEDURE DI VALUTAZIONE I progetti sono ritenuti ammissibili alla valutazione di merito se in possesso dei requisiti seguenti: - pervenuti entro la scadenza indicata nel presente invito; - presentati da soggetto ammissibile; - compilati sul formulario previsto (2 copie su carta e 1 copia su floppy) - di durata non superiore a 9 mesi; - completi delle informazioni richieste. I progetti non in possesso di tutti i requisiti sopra indicati non saranno ammessi alla valutazione di merito. Le domande ritenute ammissibili saranno sottoposte a successiva valutazione di merito. L'istruttoria del progetto sarà realizzata da un apposito Nucleo di valutazione individuato dal Consorzio SO.LIG. E’ facoltà del Nucleo di valutazione richiedere chiarimenti e/o integrazioni sui progetti.

11

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione sarà basata sui seguenti criteri, a cui è abbinato un giudizio quali-quantitativo mediante l'utilizzo di valori soglia specifici per ogni criterio: 1. competenza ed esperienza del soggetto destinatario del finanziamento nel settore dell'inclusione sociale, delle politiche attive del lavoro e di genere. [0/10 punti] 2. grado di adozione di metodologie basate su percorsi integrati e/o personalizzati e di coinvolgimento attivo dei destinatari. [0/10 punti] 3. capacità di mobilitare risorse umane in ambito locale per iniziative di sensibilizzazione in tema di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti svantaggiati. [0/10 punti ] 4. capacità di coinvolgimento nel progetto di altri soggetti pubblici o privati impegnati nella gestione di politiche socio – assistenziali, formative ed occupazionali. [0/5 punti] 5. completezza e significatività della documentazione di riferimento a motivazione del reale fabbisogno. [0/10 punti] 6. coerenza con le priorità individuate per i progetti che si rivolgono a target individuati come prioritari dalla ricerca promossa dall’Organismo intermediario: [0/10 punti] 7. coerenza con le priorità individuate per i progetti che prevedano l’attivazione di tutte e tre le Azioni [0/10 punti] 8. qualità delle attività proposte, grado di innovatività, sperimentalità con correlati elementi oggettivi di verifica, coerenza, congruità e fattibilità del progetto di impresa e di autoimpiego presentato e dei finanziamenti richiesti. [0 /10 punti] 9. pari opportunità (esplicitazione delle modalità di applicazione del criterio di pari opportunità). [0/5 punti] 10. sostegno alla società dell’informazione (chiara identificazione dell’applicazione della priorità del sostegno alla società dell’informazione). [0/5 punti] 11. sviluppo locale (grado di integrazione rispetto agli indirizzi delle politiche sociali, all’attivazione di reti con Enti Locali, parti sociali, organismi della cooperazione, AA.SS.LL., ecc.) [0/5 punti] 12. economicità del progetto: congruità ed adeguatezza del budget di spesa. [0/10 punti] TEMPI ED ESITI DELL’AMMISSIBILITA’ E DELLA VALUTAZIONE Gli esiti dell’ammissibilità e della valutazione dei progetti presentati dal nucleo di valutazione saranno sottoposti all'approvazione del consiglio direttivo del Consorzio SO.LIG, di norma entro 60 giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature, a meno che il numero e la complessità dei progetti non giustifichi tempi più lunghi. Le istruttorie dei progetti si concluderanno con la redazione di graduatorie e saranno finanziati progetti sino ad esaurimento fondi. I risultati definitivi delle valutazioni saranno tempestivamente resi noti agli organismi partecipanti mediante invio di e.mail, racc. a.r. e periodicamente pubblicati sul sito internet del Consorzio www.solig.it

12

L'assegnazione dei finanziamenti e la loro possibile revoca saranno regolate da un apposito atto sottoscritto dal Consorzio SO.LIG e dal soggetto ammesso al finanziamento per accettazione, nel quale saranno specificate l'entità del finanziamento, la responsabilità dei vari soggetti in ordine all’applicazione della regola del de minimis, i termini e le modalità di erogazione, gli obblighi del proponente. Ogni soggetto dovrà far pervenire la documentazione richiesta per la stipula del detto atto entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di approvazione. INFORMAZIONE E PUBBLICITA’ I soggetti ammessi ai finanziamenti devono attenersi strettamente al Regolamento comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei fondi strutturali (REG. CE 1159/2000 pubblicato sulla G.U.C.E. l 130/30 del 31.5.2000). INFORMATIVA DI LEGGE Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 della legge 196/03 il Consorzio SO.LIG informa che i dati personali dei candidati verranno utilizzati solo ed esclusivamente nell’ambito di quei trattamenti, automatizzati o cartacei, strettamente necessari all’espletamento delle attività necessarie all’assegnazione dei finanziamenti e dei servizi oggetto del presente bando. Il trattamento di detti dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle norme di sicurezza. Detti dati potranno essere comunicati o diffusi ad altri soggetti sempre e comunque con riferimento ad attività svolte nell’ambito della sovvenzione globale attuazione Misure B1 e E1. Il candidato potrà rivolgersi al Consorzio SO.LIG per far valere i suoi diritti così come previsto dall’art. 7 della legge 196/03 Il Consorzio SO.LIG informa che il conferimento da parte del candidato dei dati richiesti per accedere ai finanziamenti oggetto del presente bando, conferimento corretto e veritiero, è obbligatorio ai fini del corretto espletamento da parte del consorzio della procedura di valutazione della candidatura e che il loro eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la mancata inclusione del candidato nella stessa. ALTRE INFORMAZIONI Per qualsiasi informazione e/o chiarimento in merito ai contenuti del presente invito è possibile contattare il seguente numero telefonico del Consorzio SO.LIG (010-3741152) nei giorni di Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 9 alle ore 12 o inviare e-mail al seguente indirizzo: [email protected].

Consorzio SO.LIG

il Presidente