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Università degli Studi di BergamoUniversità degli Studi di BergamoFacoltà di Lettere e FilosofiaFacoltà di Lettere e Filosofia
Marco Lazzari
gennaio 2004
Informatica, reti, editoriaInformatica, reti, editoriaParte terza: L’editoria ipermedialeParte terza: L’editoria ipermediale
Note per il corso di aggiornamento per bibliotecari dellaNote per il corso di aggiornamento per bibliotecari dellaProvincia di BergamoProvincia di Bergamo
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria22
DefinizioniDefinizioni
editoria • [1896] Industria libraria, attività editoriale
editoriale • [da editore; 1894] Di, relativo a editore o a casa editrice
editore • [voce dotta, lat. editore, da editus ‘edito’; 1763] Che pubblica libri, riviste, e simili
fonte: lo Zingarelli 2001, ed. Zanichelli
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria33
DefinizioniDefinizioni
multimediale [1979] • 1 Detto di forma di comunicazione che integra tecniche espressive diverse, come testo, grafica, animazione, suono: enciclopedia m., spettacolo m. 2 che utilizza diversi strumenti di comunicazione di massa: pubblicità m.
fonte: lo Zingarelli 2001, ed. Zanichelli
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria44
Le forme della multimedialitàLe forme della multimedialità
multimedialità debole: parlare, guardare immagini, ascoltare musica
multimedialità intrinseca: fumetti multimedialità additiva: film muti con
pianista in sala; film/opere con sottotitoli
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria55
Le forme della multimedialitàLe forme della multimedialità
multimedialità ristretta: coesistenza di formati digitali per audio, video, testo; enciclopedie su CD; web
multimedialità interattiva: ipertestualità; video/libro game video on demand; navigatore di bordo; realtà virtuale
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria66
IpertestiIpertesti
associatività delle idee (Vannevar Bush 1945)
organizzazione reticolare dell’informazione– nodi (pagine)– collegamenti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria77
IpertestiIpertesti
percorsi di lettura scelti dall’utente non linearità (testo a n dimensioni) navigazione ipertestuale disorientamento cognitivo granularità / disorientamento granulare
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria88
IpertestiIpertesti
hotword (parola attiva): rende evidente il link fra due pagine
hotword testuale: una porzione del testo stesso; parole, frasi, immagini (vai al sito dell’Università); unicità
hotword procedurale: extra-testo (cornice ipertestuale); menù, pulsanti (vai alla prossima pagina); ripetitività
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria99
IpertestiIpertesti
la struttura reticolare dell’informazione il programma (l’ambiente) per la
generazione del documento il prodotto finale, il supporto (CD, DVD, …)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1010
IpermedialitàIpermedialità
integrazione di ipertesti e multimedia (Ted Nelson, 1965) ATTENZIONE:
ipertesto - struttura
multimedia – supporto world wide web: un ipertesto multimediale
distribuito sulla rete Internet
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1111
InterattivitàInterattività
azione – reazione fra utente e dispositivo: l’utente genera stimoli, il dispositivo reagisce di conseguenza:– il dispositivo risponde all’utente– il dispositivo valuta le risposte dell’utente– interscambiabilità mittente destinatatrio
uso di indici; consultazione di note, ricerca di argomenti correlati
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1212
World wide webWorld wide web
la tecnologia ipertestuale precede il web e la diffusione capillare di internet
il web ha ucciso altre tecnologie e promosso un uso complesso delle rete e delle informazioni
crisi del modello testuale sequenziale e della scrittura
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1313
L’ipertestualizzazioneL’ipertestualizzazione
progetto e sviluppo di un ipertesto:– ipertestualizzazione di testi primi (ex post)– ipertestualizzazione originale (ex novo)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1414
Ipertestualizzazione ex postIpertestualizzazione ex post
lettura del testo primo; percezione condizionata dall’enciclopedia del lettore
analisi; ricezione/creatività; sovrapposizione di una nuova intentio auctoris (secondo) alla intentio operis (prima); individuazione di frammenti e percorsi
creazione; costruzione della rete
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1515
Ipertestualizzazione ex novoIpertestualizzazione ex novo
pianificazione analisi progetto implementazione (promozione) (manutenzione/aggiornamento/innovazione)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1616
IpertestualizzazioneIpertestualizzazione
un esempio – www.unesempio.qui:– pagina madre– le persone– i progetti in corso– i progetti passati– le risorse– i clienti– metainformazioni
diagrammi di raggruppamento diagrammi di collegamento
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1717
DiagrammaDiagramma didi raggruppamentoraggruppamento
•le persone• le risorse
•le persone• le risorse
• metainformazioni• collegamenti
• eventi
• metainformazioni• collegamenti
• eventi
pagina madrepagina madre
• i progetti in corso• i progetti passati
• i clienti
• i progetti in corso• i progetti passati
• i clienti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1818
Progettazione: tecnicheProgettazione: tecniche
collegamento delle informazioni:– tutte con tutte– secondo la gerarchia del diagramma di
raggruppamento e internamente al gruppo– secondo ... + associazioni– secondo ... + … + sommario– secondo ... + … + ricerca mirata
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria1919
Diagramma di collegamentoDiagramma di collegamento
P erson e R isorse
C h i e con ch e cosa
In corso C on c lu s i
P rog e tti C lien ti
C h e cosa e p er ch i
...
M eta in fo rm az ion i
P ag in a m ad re
Sommario
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2020
L’EDITORIA AI TEMPI DI L’EDITORIA AI TEMPI DI INTERNETINTERNET economicità del supporto facilità di scrittura disponibilità di mezzi di trasmissione
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2121
Idee di fondoIdee di fondo
1. l’importanza delle novità informatiche e tecnologiche; standardizzazione
2. editoria multimediale: modello di comunicazione direzionale (presentazione)
3. rottura e continuità con l’editoria tradizionale: integra e sostituisce
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2222
Ipermedialità e bibliotecaIpermedialità e biblioteca
intertestualità secondo Bachtin: citazione, parodia, calco, reminiscenza, riuso; testo letterario come incrocio di più testi
transtestualità secondo Genette: intertestualità (citazione, plagio, allusione); paratesto (titoli, pre-post fazioni, note); metatestualità (critica); ipetestualità (Odissea per Eneide o Ulisse); architestualità (genere, tipo)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2323
Ipermedialità e bibliotecaIpermedialità e biblioteca
biblioteca come giardino dei sentieri che si biforcano, luogo reale e virtuale dove l’ipertestualità può condurre il lettore a costruire con facilità i propri percorsi
biblioteca multimediale come sede di servizi virtuali di vario tipo (news, liste, motori, album) che danno valore aggiunto al catalogo
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2424
Tecnologia multimedialeTecnologia multimediale
standard multimediale: salto qualitativo, convergere di elettronica, digitale e multimediale verso sistema di comunicazione multipiattaforma basato su una serie di standard
elettronico: uso di microcomponenti come canali di trasmissione (già la televisione…)
digitale: codifica binaria del segnale (già presente nella produzione dell’editoria cartacea)
multimediale: molteplicità di sorgenti dei testi (in forma debole è sempre stata presente)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2525
Tecnologia multimedialeTecnologia multimediale
la novità è convergere vantaggi della standardizzazione:
– riduzione delle difficoltà di impatto per l’utente– stabilizzazione di abitudini– garantisce fluidità di comunicazione fra editore
e lettore problematicità dei continui aggiornamenti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2626
StandardizzazioneStandardizzazione
standard di modifica dei formati multimediali (testi, immagini, audio, video)
standard di trasmissione su rete: il protocollo TCP/IP è standard de facto
standard di collegamento per l’accesso dell’utenza domestica (SLIP, PPP)
standard di fruizione del testo per i browswers (Mosaic, Netscape, Explorer)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2727
Modelli comunicativiModelli comunicativi
comunicazione come trasmissione di un messaggio
emittente, messaggio, destinatario veicoli di trasmissione, canali di
comunicazione, strumenti di trasmissione
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2828
Modelli comunicativiModelli comunicativi
modello direzionale: comunicazione orientata da emittente a destinatario (libri, films, televisione)
modello circolare: scambi comunicativi (quattro chiacchiere)
modelli misti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria2929
Modelli comunicativi su reteModelli comunicativi su rete
presentazione: direzionale; il produttore pubblica, l’utente cerca e legge (siti)
partecipazione: circolare; situazione comunicativa dialogica fra utenti (chat, e-mail, news, …)
misto/evolutivo: siti commerciali da vetrine a portali con servizi e comunità on line
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3030
Modelli comunicativi su reteModelli comunicativi su rete
determinato dal mezzo: sito elearning con banda larga usato per lezioni multimediali (tipicam. direzionale), con linea lenta usato solo per forum (circolare)
determinato dai ruoli: quando io scrivo alla mailing list degli studenti per diffondere un avviso, uso unidirezionalmente uno strumento inerentemente circolare
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3131
Ruolo dell’editoria mmRuolo dell’editoria mm
replica dell’esistente (nuovo modo di dire cose)
nuove modalità di costituzioe del sapere (enCDclopedie)
semplice informazione bibliografica accesso ai testi originali in digitale: testi
delle biblioteche; letterature nazionali
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3232
Ruoli dell’editoria mmRuoli dell’editoria mm
soggetti professionali e organizzati producono contenuti simbolici, organizzati con le modalità
dei linguaggi di codifica e trasmessi attraverso mezzi di trasmissione che sfruttano reti
telematiche e supporti informatici rendendo disponibili i contenuti a un
pubblico vasto e indifferenziato
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3333
PRODUZIONE DEL TESTOPRODUZIONE DEL TESTO
problematiche economiche nuove figure professionali nuovi soggetti creativi capacità tecnologiche definisce il prodotto dell’editoria
multimediale – differenze rispetto a editoria tradizionale
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3434
Editoria su CDEditoria su CD
informatica in editoria per stampa su carta editoria su CD come fase di passaggio verso
il web testo nato e pubblicato come digitale palestra d’uso di programmi autore prime esperienze dei programmatori
multimediali
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3535
Editoria su CDEditoria su CD
programmazione integrale del CD (contenuti, interfaccia, interattività)
assenza di standard: diversità nella grafica, nei sistemi di navigazione; impraticabilità
i CD attuali sono web in locale
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3636
Editoria su CDEditoria su CD
opportunità del testo su CD:– mancanza di collegamento in rete– rapporto fra tempo di consultazione e costo del
collegamento– sicurezza o riservatezza dei dati
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3737
Editoria su CDEditoria su CD
influenza della tecnologia: i formati condizionano il prodotto– il basso costo del supporto induce a pubblicare
più materiale: quantità vs qualità– dissoluzione del concetto di testo come sistema
chiuso– buona qualità con limiti esterni: didattica,
progetto autoriale (videogiochi)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3838
Editoria su CDEditoria su CD
accumulo di materiale: DVD con sottotitoli in più lingue, brani scelti, backstage
barriera d’ingresso per piccoli editori: indisponibilità di materiale aggiuntivo o aggiunte di bassa qualità
senso di incompletezza dell’ipertesto locale: troppo pieno / troppo vuoto
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria3939
Transizione verso il webTransizione verso il web
forme primitive di editoria in rete:– comunità di tecnologi– necessità di rapidità ed efficienza– interessi economici trascurabili
documentazione tecnica informatici riviste in rete per accorciare tempi di
pubblicazione (responsabilità dell’autore) altre comunità di scienziati
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4040
Transizione verso il webTransizione verso il web
soggetti professionali e organizzati producono contenuti simbolici, organizzati con le modalità
dei linguaggi di codifica e trasmessi attraverso mezzi di trasmissione che sfruttano reti
telematiche e supporti informatici rendendo disponibili i contenuti a un
pubblico vasto e indifferenziato
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4141
Transizione verso il webTransizione verso il web
dimensione proprietaria prodotti pre-web applicazione locale – limitata impossibile uso generalizzato
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4242
Transizione verso il webTransizione verso il web
biblioteche– OPAC – On Line Public Access Catalog– Servizio Bibliografico Nazionale (opac.sbn.it)
raccolte testi non coperti da diritti d’autore
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4343
L’era del webL’era del web
nascita e diffusione del web: anni 90 browsers visuali con interfaccia semplice e
standard, basse competenze tecniche per il loro uso, accesso a grandi moli di dati
primi testi multimediali di provenienza universitaria + organizzazioni + istituzioni
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4444
L’era del web: il browserL’era del web: il browser
collegamento, comunicazione interpretazione rappresentazione servizi aggiuntivi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4545
L’era del webL’era del web
si aggiungono i giornali: servizi a pagamento vs servizi informativi integrati
biblioteche: problemi conversione cataloghi editori tradizionali: semplici cataloghi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4646
L’era del webL’era del web
nuovi soggetti – contenuti autoreferenziali:– motori di ricerca: Altavista, HotBot– service provider: America On Line (AOL)– indici sistematici: Yahoo!– comunità virtuali: GeoCities
da strumenti di meta navigazione a portali con servizi integrati
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4747
L’era del webL’era del web
siti aziendali:– pagina vetrina– sito vetrina– catalogo– feedback– commercio elettronico
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4848
Aspetti economiciAspetti economici
prime fonti di finanziamento:– Altavista: Digital (produttore hardware)
– Yahoo!: banner e consulenza
– AOL: servizio di connessione
– Amazon.com: vendita di libri in rete, azioni alle stelle, bilanci in rosso
nascita delle concentrazioni editoriali: Time (rivista) fuso con Warner (cine) compera CNN (tele) ed è preso da AOL (rete)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria4949
Tipologie editorialiTipologie editoriali
informazione specializzata a pagamento (riviste specialistiche per clientela professionale)
servizi gratuiti con introiti pubblicitari siti di forti realtà industriali (editoria,
telefonia, accesso; veicolo altri servizi) commercio elettronico (bassi costi di
intermediazione)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5050
Figure professionaliFigure professionali
necessità di gestione di un server: materiale dinamico, archivio interattivo; competenze tecniche informatiche
riconversione di informatici in editoria: primordi web con grafica spartana
informatizzazione dei creativi: evoluzione della grafica
integrazione di competenze: informatica, grafica, marketing, pubblicità, …
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5151
Figure professionaliFigure professionali
business manager: imprenditore in rete; strategie commerciali, promozione
project manager: coordina progettazione e realizzazione; interfaccia clienti ed esperti
marketing manager: strategie di marketing, comunicazione; posizionamento prodotto
web writer: redazione testi site designer: aspetto grafico, stile
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5252
Figure professionaliFigure professionali
l’autore/scrittore dell’editoria tradizionale diventa l’autore/regista di quella multimediale:immaginare l’opera nella sua globalità, gestire lavoro collettivo di creazione e allestimento
però manca ancora qualcosa…
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5353
Figure professionaliFigure professionali
l’architetto della conoscenza– organizzazione dei temi– organizzazione delle pagine– sistema connettivo, sistema di navigazione– reperimento informazioni, motori di ricerca
interni
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5454
ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE deldel TESTOTESTO
unità comunicativa in contesto di negoziazione del senso
inizio e fine coerenza interna articolabile in elementi più piccoli collegabile ad altri macrotesti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5555
Influenza standard tecnologiciInfluenza standard tecnologici
codifica standard: HTML e successivi, strutturazione logica dei testi
mappatura del testo come sistema di oggetti gestione degli oggetti del testo con
linguaggi di programmazione (manipolabilità)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5656
Testo mediato dal computerTesto mediato dal computer
testo superficiale e testo profondo (<…>) molteplicità dinamismo programmabilità
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5757
Verso la nuova testualitàVerso la nuova testualità
rapida transizione verso testo multimediale integra
– testo scritto lineare, razionale(poco spazio immagini)
– testo visivo simultaneo, emozionale(testi accessori)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5858
Verso la nuova testualitàVerso la nuova testualità
scrittura: trascrizione discorso orale(dimensione dialogica)
stampa: trascrizione attività di pensiero(dimensione mentale, individuale)
testo mediato dal computer: trascrizione del fare pragmatico
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria5959
Verso la nuova testualitàVerso la nuova testualità
aspetti della transizione libro oggetto: non solo strumento di
formazione, ma strumento d’uso (agenda, libri per ragazzi, …)
gamebook testo su schermo: operabiltà; interfacce
grafiche, cut & paste, mouse videogiochi …
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6060
VideogiochiVideogiochi
introduzione del concetto di scenario, luogo visuale di comunicazione e azione (terreno di gioco, personaggi, game master, mappe)
funzione ludica e didattica (comunicazione / cooperazione): formazione, addestramento, terapia
mediazione fra testi statici e testi dinamici palestra di sperimentazione tecnologica
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6161
IpertestoIpertesto
testi su supporti di memoria informatici sotto-unità non sequenziali - ordinamento
reticolare collegamenti fra sottounità via link
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6262
IpertestoIpertesto
lettura non lineare dipendente da– la libertà del lettore nella costruzione dei
percorsi di lettura– caratteristiche del supporto di memorizzazione:
memorie ad accesso diretto (non sequenziale)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6363
Ipertesto: struttureIpertesto: strutture
lineare: elenchi, liste; agenda di indirizzi, ricerca alfabetica
gerarchica: albero genealogico; rappresenta i singoli elementi e le loro dipendenze
rete: carta stradale; rappresenta molteplicità di percorsi
la rete comprende le altre due (teoria dei grafi)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6464
Ipertesto: struttureIpertesto: strutture
ipertesto come struttura testuale di ordine superiore, che può rappresentare:– testi sequenziali; tecnologie solo per
memorizzazione e lettura– testi ad albero, menù a più livelli– testi reticolari, molteplicità di percorsi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6565
Testo profondo e superficialeTesto profondo e superficiale
due livelli del testo multimediale: visualizzazione e funzionamento
pagina costruita a run time dal visualizzatore (programma lettore)
il lettore non accede direttamente al supporto (Word con Blocco note): vede interpretazione del materiale informativo di base (Word con Word)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6666
Testo profondo e superficialeTesto profondo e superficiale
i linguaggi di marcatura hanno un testo profondo leggibile (il linguaggio delle parentesi angolate)
standard aperti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6767
HTMLHTML
Hyper Text Markup Language linguaggio di marcatura, pagine web indicazioni World Wide Web Consortium raccoglie in uno standard indicazioni di
progettisti e produttori browsers
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6868
HTMLHTML
guerra dei b.: inserimento caratteristiche non standard per attirare utenza e tagliar fuori concorrenti
guerra conclusa con accettazione ruolo w3c, sorpasso IE su Netscape, allineamento di Microsoft a direttive w3c
ora la concorrenza si gioca su servizi accessori
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria6969
Fogli stile cssFogli stile css
specifica dei formati in un’unica soluzione indicazioni per visualizzare il testo facilità di modifica a cascata – agiscono su:
– un sito / insieme di pagine: file css esterno– una sola/intera pagina: stili nelo header– un solo elemento: stili nel tag (in-line)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7070
Fogli stile cssFogli stile css
applicazione degli stili in cascata:– su tutte le pagine del sito lo stile del file esterno
tranne che– sulle pagine con intestazione diversa - stile
dell’intestazione su tutta la pagina
tranne che– sui tag con stile diverso - stile del tag
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7171
XMLXML
Extensible Markup Language, a metà fra:– SGML, definisce criteri di costruzione dei
linguaggi di marcatura– HTML, linguaggio base del web
metalinguaggio più semplice di SGML definisce regole per la costruzione di
sistemi di marcatura di testi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7272
XMLXML
individua e descrive elementi strutturali di un testo
usato per classificazione<studente>
<nome>Marco</nome>
<cognome>Lazzari</cognome>
</studente>
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7373
XMLXML
i tag indicano la funzione logica delle parti e i loro rapporti gerarchici
separazione degli aspetti strutturali e di visualizzazione – per visualizzare si può definire una regola di corrispondenza fra elementi strutturali e loro rappresentazione
standar de facto per archiviazione testi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7474
JavaScriptJavaScript
linguaggio di scripting: aggiunge proceduralità alla pagina
lo script (un programma) attivato da eventi: clic del mouse, passaggio del mouse, caricamento pagina
l’esecuzione dello script può alterare la rappresentazione della pagina
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7575
JavaJava
vero linguaggio di programmazione può agire lato server o lato client con gli
applet applet: piccola applicazione incorporata in
html ed eseguita dalla macchina intermedia Java
potenti, sicuri, pesanti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7676
La paginaLa pagina
lingua parlata: frase come elemento mediano fra parole e discorsi
multimedialità: pagina: fra oggeti e siti corrisponde al file; identità spazio
temporale tabelle, form, zone sensibili, frames
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7777
EventiEventi
caricamento/chiusura pagina entrata/uscita del puntatore in un pagina o
area sensibile clic su area sensibile o pulsante modifica contenuto area form timer risultati di calcoli, di elaborazioni
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7878
FunzioniFunzioni
diverse funzioni degli oggetti multimediali in una pagina:– identificazione (intestazione, logo, banner)– navigazione (home, back, menù)– contenuto (testi informativi, risultati ricerche)– contatto (hotwords per email, indirizzi web,
forum, chat)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria7979
Il sitoIl sito
sito: insieme coerente di pagine (macrotesto)– unico emittente / più emittenti con unico progetto– unico argomento (suddiviso in sottoarg – sezioni)– uniformità grafica (a livello di sito o di sezione)– destinatario ben definito
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8080
Home pageHome page
il sito è un ipertesto dotato di un punto d’ingresso
diverse tipologie di home page– copertina: grafica essenziale, unico link per
accesso a sito (o reindirizzamento con timer)– sigla: animazione audiovisiva narrativa /
evocativa– vetrina: densa di oggetti per accesso a
informazioni / servizi vari
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8181
Home pageHome page
copertina / sigla più accattivanti per il primo acceso
vetrina più utile per accessi ripetuti – fidelizzazione del cliente
molte informazioni in home risparmiano clic successivi
molte informazioni possono disorientare
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8282
SezioniSezioni
gruppi / sequenze di pagine con identità specifica:– legate dall’argomento (Gli autori
dell’Enciclopedia del Duecento)– legate dalla funzione (forum di Editoria)– tutorial (Note di grafica nel sito di Editoria)– servizio (sportello telematico del sito unibg)– news (Obiettivo su… di enel.hydro)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8383
SezioniSezioni
ampliano e replicano su più pagine le funzioni della singola pagina:– identificazione (chi siamo, dove siamo)
– navigazione (mappa del sito, indici)
– contenuto (testi informativi)
– contatto (posta, forum, chat)
uniformità grafica delle sezioni: una funzione, un segno (colore di sfondo, combinazione di colori)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8484
Tipologie di sitiTipologie di siti
classificazioni in base a:– emittente– funzione– stile
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8585
Tipologie di siti: l’emittenteTipologie di siti: l’emittente
personali (foto dei figli; professionisti on line; artisti con immagini; giornalisti free lance)
associativi aziendali (vetrina; interazione; ecommerce) istituzionali (amministrazione; istruzione)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8686
Tipologie di siti: la funzioneTipologie di siti: la funzione
espressiva: mostra il punto di vista dell’emittente; siti personali o vetrina
conativa: l’emittente condiziona il destinatario; siti aziendali B2C, associativi politici
informativa: trasmette notizie, informazioni; siti giornalistici, associativi, istituzionali
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8787
Tipologie di siti: la funzioneTipologie di siti: la funzione
poetica: incentrata sul messaggio; siti personali di artisti, istituzionali di organizzazioni finalizzate al messaggio (scuole di design, di scrittura), siti di creativi
metalinguistica: spiega codice comunicazione; aggiornamento tecnico (w3c)
contatto (fatica): controlla e garantisce continuità della comunicazione; associativi
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8888
Tipologie di siti: lo stileTipologie di siti: lo stile
dall’imitazione del cartaceo agli eccessi di grafica (blink, animazione)
professionisti della grafica, prevalere del segno sul significato
gli aspetti estetici si saldano con quelli di contenuto
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria8989
TRASMISSIONETRASMISSIONE deldel TESTOTESTO
organizzazione influenzata da informatica trasmissione influenzata da telematica
– evoluzione dei terminali– evoluzione (velocità linee di trasmissione)
facilità di trasmissione influenza produzione organizzazione fruizione (se posso trasmettere facilmente allora posso aggiungere…)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9090
Telematica e forme testualiTelematica e forme testuali
editoria fai da te: composizione di notiziari per assemblazione di articoli da giornali on line; tesine copia e incolla
gfiochi interattivi in rete standardizzazione e diffusione Mp3 e
sviluppo software distribuzione decentrata (Napster)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9191
Velocità e terminaliVelocità e terminali
nuovi terminali immessi sul mercato solo quando velocità di trasmissione e larghezza di banda lo consentono– web tv sperimentata da tempo, ma inattuata per
problemi di banda; tecnologia dei terminali OK– diffusione musicale via web praticabile grazie
ad algoritmi di compressione che aggirano limiti di banda
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9292
Evoluzione delle trasmissioniEvoluzione delle trasmissioni
accelerazione nella evoluzione– da gestualità a oralità a scrittura a stampa a elettronica a
rete (40000 aC 3000 aC 1500 dC 1950 dC 2000 dC)
nuove tecnologie non cancellano le precedenti– ogni genere testuale ha il suo mezzo trasmissivo
preferenziale
– genere: romanzo articolo documentario
– mezzo: libro giornale pellicola
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9393
Evoluzione delle trasmissioniEvoluzione delle trasmissioni
reti + digitalizzazione informazioni = veicolazione di qualunque genere
le reti di comunicazione digitale sono alternative agli altri mezzi di trasmissione e indipendenti dai generi testuali
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9494
Supporti fisiciSupporti fisici
sostituzione di libro/carta con supporti di memoria magneto/ottica
miniaturizzazione dei supporti economicità del processo e dei supporti rapidità e analiticità della consultazione carta e rapporto personale: romanzo, grafica 0/1 per accesso facile/economico: rivista
scientifica, biblioteca, archivio
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9595
TerminaliTerminali
dispositivi per I/O in una sessione di comunicazione telematica
comprende periferiche di traduzione fra mondo fisico e mondo digitale
modifica abitudini: per es. walkman computer, pocket pc, pda, e-book, console,
cellulare
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9696
Linee di trasmissioneLinee di trasmissione
diffusione Internet da quando velocità di rete e modem facilitano browser
decollo videoscrittura con interfacce visuali decollo Internet con integrazione e
trasmissione testo + immagini decollo musica in rete con compressione decollo video in rete ???
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria9797
Linee di trasmissioneLinee di trasmissione
rete telefonica:– modem, 56 Kbit al secondo– ISDN, 64-128 Kbit– ADSL, 650 Kbit
telefonia cellulare:– GSM, 9,6 Kbit– GPRS, 60 Kbit (trasmissione a pacchetto)– UTMS, 2 Mbit
fibra ottica, satellite