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Universit Universit Universit Università à à Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cuore di Milano Cuore di Milano Cuore di Milano Cuore di Milano Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport La formazione e lo La formazione e lo La formazione e lo La formazione e lo sviluppo delle capacit sviluppo delle capacit sviluppo delle capacit sviluppo delle capacità à àe e e e delle abilit delle abilit delle abilit delle abilità à à motorie motorie motorie motorie Prof. Maurizio Mondoni

UniversitUniversità ààà Cattolica del Sacro Cattolica ... · UniversitUniversità ààà Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cuore di Milano Corso di Laurea in Scienze Motorie

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UniversitUniversitUniversitUniversitàààà Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro Cattolica del Sacro

Cuore di MilanoCuore di MilanoCuore di MilanoCuore di Milano

Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport

La formazione e lo La formazione e lo La formazione e lo La formazione e lo

sviluppo delle capacitsviluppo delle capacitsviluppo delle capacitsviluppo delle capacitàààà e e e e

delle abilitdelle abilitdelle abilitdelle abilitàààà motoriemotoriemotoriemotorie

Prof. Maurizio Mondoni

LE CAPACITALE CAPACITALE CAPACITALE CAPACITA’’’’MOTORIEMOTORIEMOTORIEMOTORIE

Ciascun individuo esprime azioni motorie efficaci e complesse secondo il livello delle proprie capacitàmotorie.Lo sviluppo delle capacità motorie è legato ai processi di crescita e di trasformazione biologico-sessuale e di evoluzione psicologica.Se vogliamo che questo sviluppo abbia luogo, occorre che il soggetto sia messo in condizione di svolgere correttamente l’attività motoria mediante interventi didattico-metodologici intenzionali e programmati.

� Sono il presupposto di base per realizzare consapevolmente l’azione motoria e si dividono in:

� capacità coordinative, che determinano la coordinazione;

� capacità di mobilità articolare;

� capacità condizionali, che determinano la condizione fisica.

Le capacità motorie si suddividono in:

CAPACITA’CONDIZIONALI

Capacità di forza Capacità di resistenzaCapacità di rapidità

CAPACITA’ DI MOBILITA’ ARTICOLARE (flessibilità)

CAPACITA’COORDINATIVE

GENERALICapacità di apprendimento motorio Capacità di adattamento e ditrasformazioneCapacità di controllo motorio

SPECIALI

Capacità di combinazione motoriaCapacità di equilibrioCapacità di orientamentoCapacità di differenziazioneCapacità di anticipazione (di scelta)

Le capacità coordinative

� Costituiscono il presupposto per organizzare e regolare il movimento.

� Si basano su condizioni neurologiche, fisiologiche e psicologiche che consentono al soggetto di apprendere, organizzare, controllare e trasformare il movimento.

� Il “periodo giusto” per educare e sviluppare le capacitàcoordinative va dai 6 ai 10 anni.

Lo sviluppo delle capacitàcoordinative

Lo sviluppo ed il miglioramento è strettamente dipendente dal funzionamento del sistema nervoso, in particolare dell’apparato senso-motorio e dall’integrazione dei sistemi percettivi quali:

� visivo� cinestesico� acustico� tattile� dell’equilibrio

NellNellNellNell’’’’educazione motoria del bambino, tra i educazione motoria del bambino, tra i educazione motoria del bambino, tra i educazione motoria del bambino, tra i diversi sistemi percettivi, svolge un ruolo diversi sistemi percettivi, svolge un ruolo diversi sistemi percettivi, svolge un ruolo diversi sistemi percettivi, svolge un ruolo fisiologicamente prioritario il sistema fisiologicamente prioritario il sistema fisiologicamente prioritario il sistema fisiologicamente prioritario il sistema cinestesicocinestesicocinestesicocinestesico, , , , che che che che èèèè il sistema connesso con le funzioni il sistema connesso con le funzioni il sistema connesso con le funzioni il sistema connesso con le funzioni delldelldelldell’’’’analizzatore motorio (complesso organo analizzatore motorio (complesso organo analizzatore motorio (complesso organo analizzatore motorio (complesso organo sensoriale del muscolo in cui ha origine la sensoriale del muscolo in cui ha origine la sensoriale del muscolo in cui ha origine la sensoriale del muscolo in cui ha origine la sensibilitsensibilitsensibilitsensibilitàààà muscolare).muscolare).muscolare).muscolare).Traduce in senso muscolare la partecipazione di Traduce in senso muscolare la partecipazione di Traduce in senso muscolare la partecipazione di Traduce in senso muscolare la partecipazione di tutte le altre funzioni e degli altri analizzatori.tutte le altre funzioni e degli altri analizzatori.tutte le altre funzioni e degli altri analizzatori.tutte le altre funzioni e degli altri analizzatori.

I risultati parziali e finali di

qualsiasi atto motorio sono

trasmessi con il feedback al

sistema senso-motorio che

confronta le informazioni

delle funzioni psico-fisiche

con quelle del processo

motorio, modifica il

movimento e trasmette le

nuove informazioni.

Questo processo costituisce la base di tutta la progettazione e la realizzazione di atti motori funzionali, rapidi, precisi, coordinati e validi.

Capacità coordinativegenerali

Capacità di apprendimento motorio

Capacitàdi controllo motorio

Capacità di adattamento e di trasformazione dei movimenti

Capacità di apprendimento motorio

Consiste nell’assimilazione e nell’acquisizione dei

movimenti o in prevalenza di parti di movimenti precedentemente non

posseduti, che devono poi essere immediatamente

stabilizzati.

1- coordinazione grezza

3- stabilizzazione e disponibilità variabile

2- coordinazione fine

Attività di comprensione del compito motorio, indirizzata allo scopo dell’azione e all’elementare soluzione del compito motorio stesso.L’Istruttore può offrire verbalmente e con dimostrazione pratica il compito motorio, una prima rappresentazione dello svolgimento corretto del movimento, in rapporto allo spazio e al tempo di esecuzione.Si raggiunge attraverso la ripetizione, in contesti diversi, delle attività che possono favorire l’acquisizione da parte dei bambini di un’ampia base motoria possibile.

Dalla fase di coordinazione grezza, lo sviluppo della coordinazione fine implica il consolidamento degli schemi motori e posturali, mediante attività in cui predominano gesti consapevoli.

L’Istruttore fornisce spiegazioni ricche di informazioni e di suggerimenti di ciò che i soggetti devono apprendere.

Nella fase di apprendimento della coordinazione fine, la rappresentazione del movimento diventa più dettagliata e corretta, mentre il movimento stesso si manifesta come attività armonica e fluida.

La coordinazione migliora con l’apprendimento, con la ripetizione e l’utilizzazione di molteplici schemi motori.

Le possibilitLe possibilitLe possibilitLe possibilitààààsoggettive di soggettive di soggettive di soggettive di errore errore errore errore diminuiscono diminuiscono diminuiscono diminuiscono man mano man mano man mano man mano che si che si che si che si acquisiscono acquisiscono acquisiscono acquisiscono nuove abilitnuove abilitnuove abilitnuove abilitàààà....

Dalla coordinazione fine del controllo e del

consolidamento degli schemi motori, lo

sviluppo della disponibilità motoria è legato

alle capacità di trasformazione del

movimento.

Dai 6 agli 11 anni lo sviluppo della

disponibilità motoria si realizza solo

parzialmente.

L’apprendimento deve essere continuo per

evitare pericolose regressioni sia delle

abilità, sia della stessa capacità di

disponibilità motoria.

* stabilizzazione dei comportamenti motori mediante la standardizzazione delle fondamentali abilità motorie;

* ampliamento delle disponibilità di variazione e di combinazione delle abilità motorie.

Nel consolidamento della coordinazione motoria due sono i momenti importanti:

NO alla ripetizione standard degli stessi esercizi, senza curare l’evoluzione positiva nella ripetizione.

E’ necessario educare i bambini a utilizzare in maniera ottimale il movimento mediante attivitàmotorie e giochi che comportino condizioni sempre più complesse di apprendimento e di

esecuzione.

CapacitCapacitCapacitCapacitàààà di di di di controllo controllo controllo controllo motoriomotoriomotoriomotorio

E’ la capacità di controllare nello

spazio e nel tempo movimenti semplici o azioni complesse,

sia in termini di attivazione sia in

termini di inibizione.

Capacità di adattamento e di trasformazione motoria

Consiste nel grado e nella velocità

con i quali si modificano i movimenti,

sulla base delle variazioni delle

condizioni ambientali.

Capacità di adattamento e trasformazione motoria

Consente di adattare e trasformare movimenti o azioni complesse, in presenza di compiti motori complessi.

Si sviluppa esercitando automatismi conseguiti in presenza delle variabili descritte e abituando i sistemi percettivi a segnalare le condizioni di disturbo, attraverso risposte compensatorie.

Metodi per lo sviluppo delle capacitàcoordinative

Indicazioni metodologiche per lo sviluppo delle capacitàcoordinative1. Variazioni dell’esecuzione del movimento.

2. Variazione di condizioni ambientali.

3. Combinazione di abilità già automatizzate.

4. Esercitazioni con controllo del tempo.

5. Variazione delle informazioni secondo l’analizzatore prevalentemente impegnato.

6. Esecuzione degli esercizi con entrambi gli arti e entrambi i lati.

N.B. Sono indicati i giochi di movimento, i giochi sportivi, i percorsi e i circuiti.

CapacitCapacitCapacitCapacitàààà coordinative specialicoordinative specialicoordinative specialicoordinative speciali

1. Capacità di combinazione motoria

2. Capacità di equilibrio

3. Capacità di orientamento

4. Capacità di differenziazione spazio-

temporale

5. Capacità di differenziazione

dinamica

6. Capacità di anticipazione motoria

La capacità di collegare in una struttura motoria unitaria e coerente più forme autonome e parziali di movimento.

E’ correlata da più esperienze motorie acquisite, informazioni sensoriali e capacitàdi anticipazione.

Capacità presente in quasi tutte le azioni di vita quotidiana e in quasi tutte le forme di movimento sportivo.

Si consigliano i percorsi misti, i percorsi paralleli, ecc.

La Capacità di equilibrio

� Soluzione più adeguata e rapida possibile di un compito motorio.

� Il suo sviluppo è correlato con il grado di controllo e di orientamento del corpo nello spazio e con la qualità delle informazioni fornite dal sistema cinestesico, visivo, dinamico.

� Si sviluppa proponendo esercizi ludici e polivalenti. svolti in condizioni precarie di equilibrio su superfici limitate di appoggio e sotto l’azione di forze esterne.

E’ la capacità di mantenere una posizione acquisita o di ristabilirla se è stata persa.

La Capacità di orientamento

�determinare la posizione dei segmenti e della totalità del corpo nello spazio;

�modificare i relativi movimenti entro uno spazio di azione ben definito, in relazione con gli oggetti e con gli altri in movimento.

E’ la capacità di:

E’ fortemente correlata a quella di controllo motorio e di equilibrio e risente delle

informazioni dei sistemi sensoriali.

Capacità di differenziazione spazio-temporale

� Capacità dell’individuo di dare un ordine sequenziale di tipo cronologico spaziale ai processi motori parziali, collegandoli fra loro fino a farli diventare un atto motorio unitario e finalizzato.

� Lo svolgimento spaziale si struttura nella dimensione del prima, del simultaneo, del dopo, veloce e del lento.

CapacitCapacitCapacitCapacitàààà di differenziazione di differenziazione di differenziazione di differenziazione spaziospaziospaziospazio----temporaletemporaletemporaletemporale

� Lo svolgimento temporale presuppone la conoscenza di concetti topologici che permettono di collocarsi nello spazio rispetto agli oggetti, agli altri fermi ed in movimento.

� I giochi di situazione, i percorsi con differenziazione delle velocità o abilitàmotorie concorrono allo sviluppo di questa capacità.

Capacità di differenziazione dinamica

� La capacità individuale di differenziare discriminare e precisare ulteriormente le sensazioni che ricaviamo, dagli oggetti e dagli eventi.

� Sono coinvolti gli analizzatori sensoriali (informazioni propriocettive muscolari, tendinee delle articolazioni e dell’apparato vestibolare).

� Proposte in forma ludica e dinamica consentono l’acquisizione di questa capacità.

Capacità di anticipazione motoria

� Capacità dell’individuo di prevedere correttamente l’andamento e il risultato di un’azione e anche il momento e la frequenza del manifestarsi di certi fenomeni.

� Presuppone di possedere buone capacitàcognitive e presupposti motori che consentono di reagire rapidamente ed in modo adeguato agli stimoli.

� Si sviluppa attraverso giochi di movimento e grandi giochi sportivi.

La fantasia motoria

Capacità collegata all’anticipazione motoria e

alla memoria motoria.

E’ la capacità di variare, ristrutturare, risolvere e riprodurre continuamente nuove forme di movimento in forma originale e creativa un determinato problema motorio.

Sono determinate dalla disponibilità di energia e sono:

resistenza

forzarapidità

E’ la capacità di tollerare l’affaticamento in esercizi di

diverso tipo.Nella preparazione di base la

resistenza generale èindispensabile, sia perché

fornisce la possibilità di sopportare impegni di lavoro più elevati, sia

perché influisce positivamente sulle

capacità di recupero.

Per quanto concerne il suo sviluppo nell’età 6-11 anni, èimportante conoscere l’incremento del volume di carico, come fattore determinante il consumo di ossigeno, in rapporto all’età.La resistenza di breve durata, scarsamente sviluppata nei bambini, è una capacità che aumenta gradualmente con lo sviluppo adolescenziale.

E’ la capacità a livello muscolare di produrre forza di intensità da elevata a massima, nel più breve tempo possibile, mantenendo un’ampiezza ottimale di movimento.La capacità di lancio si sviluppa abbastanza tardi, a 12-13 anni.La capacità di salto mostra tassi di incremento elevati in giovanissima età.

E’ la capacità di compieremovimenti nel più breve

tempo possibile.

I fattori che determinano questacapacità sono:� rapidità di reazione;� rapidità di movimenti singoli o

combinati;� rapidità di azione;� massima frequenza dei movimenti.

Capacità di rispondere ad unostimolo prefissato o improvviso,nel minor tempo possibile.

Determina la velocità di conduzionenervosa delle fibre muscolari.

E’ determinata dall’unione dimovimenti rapidi e semplici in

azioni complesse e si distinguedalla rapidità di azione diun singolo movimento.

E’ la capacità di eseguire esercizi con grande

ampiezza articolare.

Un buon grado di mobilità è il presupposto per

una corretta ed efficace esecuzione dei movimenti.

Nelle attività dei bambini gli esercizi devono essere

introdotti al più presto, e poi mantenuti durante

tutta la vita sportiva e non sportiva

La mobilità articolare o flessibilità

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Mezzi e metodi per la formazione delle capacità condizionali

I mezzi adatti alla formazione della

rapidità sono:

� esercizi a scatti; � esercizi con cambi di

direzione;� esercizi di elasticità;� esercizi di salto e di lancio .

La forza-rapida ha una posizione centrale nella struttura delle capacità di prestazione fisica nella prima età scolare.

Dai 6 ai 14 anni minori sono le difficoltà per formare o favorire lo sviluppo naturale della forza rapida.

La formazione della forza-rapida

� breve distanza percorsa una sola

volta o ripetuta;

� staffetta;

� reazione con scatto;

� esecuzione ripetuta in serie di

esercizi alternati di rapidità e di

forza-rapida.

I metodi sono:

Influire sulla resistenza mediante la sollecitazione di ripetizioni veloci e di breve durata con ampie pause di recupero, o mediante il lavoro in circuito con il metodo continuo, dove i bambini superano in successione diverse difficoltà e ripetono anche due o tre volte lo stesso lavoro in circuito a bassa intensità.Il vantaggio di questo metodo è che tutti i bambini, divisi in sottogruppi, eseguono esercizi diversi in ogni stazione del circuito.

FORMAZIONE DELLA RESISTENZA

L’impostazione metodologica puòessere rispettata soltanto se si osservaesattamente l’andamento organizzativo(tempi, direzione, ecc..)

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