Upload
azzurra-marini
View
216
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
Vaccinazione contro l’HPV.Quali azioni mettere in campo?
Milano, 11 dicembre 2014
Cristina Giambi
Istituto Superiore di Sanità
Indagine famiglie
Materiale sucomunicazione HPV Indagine ASL/Regioni
su campagne vaccinali
Focus group operatori sanitari Indagine operatori
sanitari
Focus group studentesse
1. Referenti di Regioni e ASL
2. Famiglie delle ragazze non vaccinate
3. Operatori sanitari
4. Ragazze preadolescenti
Identificare azioni per migliorare l’adesione alla
vaccinazione
Attività condotte e
metodologia
1. Indagine ASL/Regioni
● Variabilità delle strategie/iniziative e delle CV tra Regioni e ASL
● Questionario per i referenti di ASL e Regioni sull’implementazione della campagna HPV
● Confronto tra ASL con copertura ≥70% e quelle con copertura <70%
Coperture vaccinali. Corte 1997 al 30/12/2011)
Partecipazione all’indagine
● 3 Regioni a livello regionale● 17 Regioni a livello di
Regione e di ASL● 133/146 ASL (91%)
12
11
1
18
7
11
5
15
10
6
13
9
2
9
112
Numero di ASL partecipanti per Regione
Regioni partecipanti solo alla survey regionale
Regioni non partecipanti al progetto VALORE
N
Regioni partecipanti ad entrambe le survey
2. Indagine alle famiglie
● Questionario sui motivi di mancata vaccinazione
● Target: genitori di ragazze non vaccinate delle coorti 1997/1998
● 58/177 ASL in 10 regioni
• 25% della popolazione nazionale
• 1738 questionari analizzati
8
15
8
3 13
4
2
3
1
1
X Numero di ASL partecipanti per la regione
Regione senza ASL partecipanti
Cinque focus group organizzati in 3 città
3. Focus group con operatori
Città N. Genere Età media
Roma 17 12F - 5M 55
Catania 33 16F - 7M 54
Alessandria 17 8F – 9M 52
Operatori dei servizi vaccinali, consultorio, distretto, servizi di epidemiologia
Medici igienisti, ginecologi, assistenti sanitari, infermieri, pediatri, medici di medicina generale
Tre focus group organizzati in 3 città
Città N. Genere Classe Età media
Alessandria 14F IIa Media 12Roma 15
Catania 13
4. Focus group con le ragazze
Principali risultati
Quali fattori hanno influenzato la decisione di non-vaccinazione?
80%
Quale consiglio sulla vaccinazione HPV hanno ricevuto le famiglie dagli operatori?
20% non ha discusso questo argomento con un sanitario
Da chi hanno ricevuto e da chi vorrebbero ricevere informazioni su HPV?
Le famiglie si ritengono sufficientemente informati su HPV e vaccinazione anti-HPV?
I genitori delle ragazze non vaccinate hanno intenzione di far vaccinare vostra figlia?
In sintesi…
● La sicurezza è una delle preoccupazioni principali● Le famiglie e le ragazze sono poco informate e
vorrebbero maggiori/migliori informazioni● L’operatore sanitario ha un ruolo importante nel
processo decisionale ● Le famiglie sono confuse dai messaggi discordanti● La non vaccinazione è legata più alla confusione
delle famiglie che a un rifiuto consapevole
Fattori che hanno influito negativamente secondo ASL/Regioni
% Asl/Regioni
6
13
14
43
61
69
69
73
85
98
0 20 40 60 80 100
Oncologi
Ginecologi privati
Pediatri privati
Operatori dei Servizi di Screening
Pediatri ospedalieri/ambulatoriali
Operatori dei Consultori
Ginecologi ospedalieri/ambulatoriali
MMG
PLS
Operatori dei Servizi Vaccinali
Operatori conivolti nelle attività di sensibilizzazione mediante informative e documenti regionali/ministeriali
% Asl
10
16
17
44
55
65
69
70
79
95
0 20 40 60 80 100
Oncologi
Pediatri privati
Ginecologi privati
Operatori dei Servizi di Screening
Pediatri ospedalieri/ambulatoriali
MMG
Operatori dei Consultori
Ginecologi ospedalieri/ambulatoriali
PLS
Operatori dei Servizi Vaccinali
Operatori coinvolti nelle attività di formazione degli operatori sanitari
% Asl
Modalità di invito e sollecito
● Data pre-assegnata: 86%● Materiale informativo inviato con la lettera:
80%● Recapito telefonico servizio vaccinale nella
lettera: 81%● Almeno 1 sollecito per le inadempienti: 89%
(nel 39% delle ASL sono previsti 2 o più solleciti)
P<0.05
P<0.05
P<0.05
P<0.05
Miglioramento dell’anagrafica vaccinale
● Nel 74% delle ASL sono presenti procedure per rintracciare le ragazze irreperibili
● Anagrafe vaccinale computerizzata presente nel 67% delle ASL
● Indagine famiglie: Elevato numero di lettere delle ASL tornate al mittente e la presenza di ragazze già vaccinate suggeriscono di migliorare la anagrafica vaccinale
Pianificazione centrale
● Assenza di un coordinamento centrale, di una strategia di comunicazione a livello nazionale
● Mancanza di un coinvolgimento costante degli operatori per non «sentirsi abbandonati» e lavorare in sinergia
● Mancanza di un’attività di comunicazione costante per sostenere la vaccinazione, anche con indicazione degli argomenti da approfondire e materiali comuni
● Scarsa comunicazione verso la popolazione
● Mancanza di una presenza istituzionale su Internet
● Siti scientifici noiosi poco divulgativi
Modalità di comunicazione
● Importanza di loghi comuni
● Importante avere a disposizione una locandina regionale e opuscoli da distribuire con la lettera d’invito e a fine colloquio
● Scheda informativa per i MMG e pediatri
● Siti internet affidabili e riferimenti precisi
● Uso di strumenti che utilizzano i ragazzi: social network applicazioni su smartphone
● Per il testimonial si considera importante un esponente del territorio ben preparato
Medici e operatori sanitari«anche il dialogo con un medico specializzato, con l’infermiere che ci fa la puntura»
Insegnanti«gli insegnanti ci possono aiutare a capire di più»
Famiglia«una persona che magari non so, nelle famiglie più che altro»
Amici «un amico che magari l’ha già fatto e quindi ci può spiegare le sue esperienze»
Da chi vorrebbero avere informazioni?
Incontri ed eventi« […] magari tenere una specie di conferenza in aula magna»«secondo me forse lo strumento più utile sarebbe il dialogo»
Web e social media«su un blog» «Facebook» «avere un sito internet […]»
Mass-media«sulla TV» «documentari della TV»
Materiali cartacei«su un libro» «magari sui volantini su cui si dice il papilloma virus, il tumore all’utero, che cosa è […]»
Dove vorrebbero trovare informazioni?
Dom.: «e quindi su internet hai trovato risposta alle tue domande?»
«si però sempre con il dubbio diciamo se erano risposte vere oppure no»
In sintesi…
● Le ragazze sentono la necessità di acquisire conoscenze sulla vaccinazione, sull’infezione da HPV e sulle altre misure di prevenzione per affrontare le loro preoccupazioni e di essere supportate nell’individuazione di figure di riferimento di cui fidarsi («un esperto»)
● Gli operatori sentono la necessità di una pianificazione centrale delle attività di comunicazione e di un supporto costante
● Avere a disposizione molteplici strumenti di comunicazione che siano integrati, affidabili e di chiara provenienza è una necessità riportata sia dagli operatori che dalle ragazze
● Ragazze e operatori considerano le scuole un luogo proficuo per promuovere la vaccinazione
Su quali aree scendere in campo…
● Estensione alle ASL che ancora non li hanno adottati degli interventi di comprovata efficacia per la promozione della vaccinazione
● Le anagrafi vaccinali e la capacità di raggiungere attivamente gli utenti devono essere migliorati
● L’informazione corretta e coerente è una priorità: le competenze tecnico-scientifiche e le capacità comunicative dei professionisti sanitari devono essere rinforzate.
● Canali di comunicazione chiari, trasparenti, documentati sui rischi e benefici della vaccinazione possono ridurre la paura, aumentare la fiducia nella vaccinazione e facilitare il processo decisionale
● Potenziare la sinergia e la collaborazione tra servizi e figure professionali
● Servizio vaccinale come riferimento per la popolazione e per gli altri operatori
● Coinvolgimento degli operatori non abitualmente coinvolti nelle vaccinazioni
● Condivisione del messaggio e degli obiettivi della comunicazione tra diversi operatori e diversi livelli
● Coordinamento centrale ● Condivisione di materiale formativo/informativo,
comune tra i servizi● Rafforzare la voce delle istituzioni su Internet● Utilizzo di nuovi strumenti di comunicazione
(Internet, social network)● Percorsi di collaborazione con le scuole, in
modo che la vaccinazione entri nella cultura generale da trasmettere ai ragazzi, anche con l’aiuto degli insegnanti
● Sfiducia nelle vaccinazioni in generale● «Pacchetto» di vaccinazioni per l’adolescente● Combinazione di interventi
Concludendo…
In un momento storico difficile per le vaccinazioni, investire nella comunicazione è una priorità. Una voce corale, messaggi forti e
univoci, strumenti condivisi e innovativi di supporto agli operatori sono necessari per
recuperare la fiducia della popolazione nelle vaccinazioni e contrastare i movimenti degli anti-vaccinatori, al fine di migliorare l’adesione alla
vaccinazione contro l’HPV e alle vaccinazioni in generale.
Gruppo di lavoro:Cattaneo C, D’Ancona F, Del Manso M, De Mei B,
Giambi C, Giovannelli I, Possenti V, Declich S, e i Referenti regionali e di ASL per le
campagne di vaccinazione contro l’HPV
Grazie per l’attenzione
% Asl
5
6
7
19
27
27
30
39
58
83
0 20 40 60 80 100
Pediatri privati
Ginecologi privati
Oncologi
Operatori dei Servizi di Screening
Pediatri ospedalieri/ambulatoriali
Ginecologi ospedalieri/ambulatoriali
Operatori dei Consultori
MMG
PLS
Operatori dei Servizi Vaccinali
Operatori coinvolti nel ritorno delle informazioni
ASL e Regioni, oltre ad avvertire un problema di risorse, evidenziano la scarsa interazione con gli operatori non abitualmente coinvolti nelle vaccinazioni
Collaborazione con le scuole
36 %
27 %30 %
8 %
0
5
10
15
20
25
30
35
40
Distribuzione materiale
informativo
Incontri informativi con ragazze e
famiglie
Lettera di sensibilizzazione alle alunne delle
scuole
Giornate di vaccinazione
• Il 41% delle ASL ha coinvolto le scuole nella promozione• Di queste, solo il 24% ha coperto oltre il 70% delle scuole nel proprio territorio