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Fascicolo tecnico Informativo dell'opera Comune VENEZIA Provincia VE Indirizzo CASTELLO 2821/C VENEZIA Committente ITC SARPI Immagine

VENEZIA...Responsabilità e competenze: Recapito: , - ( ) ... Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel Fascicolo

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Page 1: VENEZIA...Responsabilità e competenze: Recapito: , - ( ) ... Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel Fascicolo

Fascicolo tecnico Informativo dell'opera

Comune

VENEZIA

Provincia

VE

Indirizzo

CASTELLO 2821/C VENEZIA

Committente

ITC SARPI

Immagine

Page 2: VENEZIA...Responsabilità e competenze: Recapito: , - ( ) ... Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel Fascicolo

1 - Capitolo I - Descrizione sintetica dell’opera e l’indicazione dei soggetti coinvolti

1 . 1 - Caratteristiche generali dell'opera

Dati GeneraliCantiere: ITC SARPI

Indirizzo: CASTELLO 2821/C VENEZIA

Comune: VENEZIA

Provincia: VE

Permesso di costruire:

Telefono:

Dati PresuntiInizio lavori:

Fine lavori:

Durata lavori: 365,00

Numero di lavoratori: 8

Ammontare dei lavori: E 330.671,42

Descrizione dell’opera: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER L'ADEGUAMENTO DELLE

SCUOLE ALLE NORMATIVE DI SICUREZZA E DI PREVENZIONE INCENDI: INTERVENTI DI RECUPERO

ISTITUTO SARPI IN VENEZIA

1 . 2 - Soggetti interessati

Qualifica: COMMITTENTE

Responsabilità e competenze:

Recapito: , - (RO)

Telefono e Fax: e

-

Ing. Andrea MeninQualifica: RESPONSABILE DEI LAVORI

Responsabilità e competenze:

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Recapito: , - ( )

Telefono e Fax: *** e

-

Ing. M. Morandina - Ing. R. FinazziQualifica: PROGETTISTA ARCHITETTONICO

Responsabilità e competenze:

Recapito: , - ( )

Telefono e Fax: e

-

***Qualifica: PROGETTISTA IMPIANTI ELETTRICI

Responsabilità e competenze:

Recapito: ***,*** - *** (**)

Telefono e Fax: *** e

-

***Qualifica: COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE

Responsabilità e competenze:

Recapito: ***,*** - *** (**)

Telefono e Fax: *** e

2 - Capitolo II - Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e diquelle ausiliarie

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2 . 1 - Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie

2 . 1 . 4 - Manutenzione di elementi complementari alle facciate perimetrali esterne

1 Manutenzione porte e finestre: pulizia sgocciolatoio, verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazioneferramenta CaratteristicheCadenza: Manutenzione secondo necessitàOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti

tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.

Rischi· urti e colpi;

· piccoli schiacciamenti o tagli alle mani:

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi;

· scivolamento in piano;

· caduta dall'alto di persone;

· caduta dall'alto di materiali;

· rischi dorso lombari.

Informazioni

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

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Allegati.

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2 . 1 . 5 - Manutenzione alle parti esterne dell'edificio

c. 1 Manutenzione pozzetti fognature e marciapiedi esterni: riparazione o sostituzione parti danneggiate CaratteristicheCadenza: Manutenzione secondo necessitàOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere inscritta all'albo Nazionale

delle Imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti in riferimento al al d.m. 406/98.

Rischi· scivolamento e caduta in piano;

· urti e colpi

· inalazione polveri

· schiacciamento e taglio delle dita

· rischi dorso lombari

Informazioni

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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2 . 1 . 6 - Manutenzione delle parti interne dell'edificio

d. 1 Controllo a vista delle pareti interne (intonaco e mattone a vista, rivestimento) e dei singoli elementi(zoccolatura, peducci, nicchie, riquadrature≥) CaratteristicheCadenza: 1 annoOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti

tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.

Rischi· caduta dall'alto di persone;

· caduta dall'alto di materiali;

· scivolamento in piano.

Informazioni

Il controllo a vista è possibile effettuarlo da terra per la maggior parte delle pareti interne e dei singoli elementi; per

alcune pareti o loro elementi potrebbe essere invece necessario raggiungere il punto di lavoro in quota; in tali casi

l'operatore dovrà dotarsi di attrezzature che garantiscono un lavoro sicuro.

Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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-

d. 2 Riparazione dell'intonaco e dei rivestimenti delle pareti interne e dei singoli elementi. CaratteristicheCadenza: Manutenzione secondo necessitàOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti

tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.

Rischi· caduta dall'alto di persone e materiali per lavori in quota;

· scivolamento in piano;

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi

· abrasione e schiacciamento alle mani

· polvere e schizzi per pulizia pareti.

Informazioni

L'intonaco delle pareti interne è composto da più strati a piano perfetto con staggia e frattazzo, formazione di

mazzette, strombature, spallature, spigolature di angoli e rientranze, in malta di calce idraulica e cemento (malta

bastarda) su pareti interne e soffitti (sp. cm. 1,5÷2).

Le facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta

collocazione delle opere provvisionali.

Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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-

d. 3 Ritinteggiatura delle pareti interne (intonaco) e dei singoli elementi. CaratteristicheCadenza: Manutenzione secondo necessitàOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti

tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.

Rischi· caduta dall'alto di persone e materiali per lavori in quota;

· scivolamento in piano;

· schizzi agli occhi

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi.

Informazioni

La tinteggiatura alle pareti è stata eseguita con colori a tempera, a calce e con silicati, con più mani del prodotto. Le

facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta collocazione

delle opere provvisionali.

Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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-

d. 4 Manutenzione infissi interni:- pulizia e verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta;- sostituzione e rinnovo.

CaratteristicheCadenza: 1 annoOperatori:L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti

tecnico-professionali previsti dalla normativa vigente.

Rischi· urti e colpi;

· piccoli schiacciamenti o tagli alle mani:

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi;

· scivolamento in piano;

· caduta dall'alto di persone;

· caduta dall'alto di materiali;

· rischi dorso lombari.

Informazioni

Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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2 . 1 . 7 - Manutenzione all'impianto termo idraulico

d. 1 . 1 Manutenzione centrale termica:- verifica del rendimento di combustione;- ispezione con controllo funzionalità e pulizia singole parti della centrale (scarico fumi con pulizia camini,automatismi bruciatore, elementi di coibentazione, vaso di espansione)CaratteristicheCadenza: 1 annoOperatori:L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio,

dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08

Rischi· scivolamento in piano;

· rischio incendio

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi (polveri o fibre)

· schiacciamento, abrasioni, taglio dita

· elettrocuzione da utensili e da impianto

· scottature e bruciature

InformazioniL'impianto è composto da:

- centrale termica con generatore di calore pressurizzato;

- bruciatore e rampa gas a norme UNI, canna fumaria;

- tubo di fumo in acciaio inox AISI 316, coibentato esternamente;

- sistemi di sicurezza e controllo a norma ISPESL;

- sistema di regolazione e controllo della temperatura ambiente;

- circolatori per adduzione acqua alle utenze;

- tubazioni in acciaio nero coibentate esternamente a norma DPR 412.93, allegato B, con guaine in materiale

espanso;

- corpi scaldanti in ghisa a piastre nei servizi igienici ed aerotermi a lancio orizzontale nelle restanti parti del

fabbricato, comprese valvole e detentori.

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

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Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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-

d. 1 . 2 Manutenzione rete di distribuzione acqua calda e fredda: verifica apparecchi sanitari (rubinetteria,flessibili, scarichi vaschette, sostituzione guarnizioni ed accessori ove necessario, segnalazione di rottura)

CaratteristicheCadenza: 1 annoOperatori:L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio,

dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08

Rischi· scivolamento in piano;

· contatti e/o inalazione prodotti pericolosi (polveri o fibre)

· schiacciamento, abrasioni, taglio dita

· elettrocuzione da utensili e da impianto

· scottature e bruciature

Informazioni

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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2 . 1 . 8 - Manutenzione all'impianto elettrico

1 Manutenzione impianto di illuminazione- controllo a vista dei corpi illuminanti con sostituzione lampade bruciate o esaurite- pulizia punti-luce e riparazione per guasto (sostituzione lampade). CaratteristicheCadenza: Manutenzione secondo necessitàOperatori:L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio,

dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08

Rischi· elettrocuzione da utensili e da impianto

· scivolamento e caduta in piano

· caduta dall'alto per lavori in quota

· schiacciamenti o tagli alle dita

Informazioni

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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-

2 Manutenzione impianto elettrico (quadro Generale, quadri ai vari piani, quadri centrale termica):- ispezione con prova interruttori differenziali a mezzo tasto;- pulizia dei quadri e prova capacità sezionamento.CaratteristicheCadenza: 1 annoOperatori:L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio,

dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08

Rischi· elettrocuzione da utensili e da impianto

· scivolamento e caduta in piano

· caduta dall'alto per lavori in quota

· schiacciamenti o tagli alle dita

Informazioni

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere ,e riportare nel

Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire

all'impresa che realizzerà la manutenzione.

Misure preventive per la ditta esecutrice

Misure di prevenzione Misure di prevenzione in servizio Misure di prevenzione ausiliarie

Accessi ai posti di lavoro

Protezione dei posti di lavoro

Ancoraggio delle protezioni collettive

Ancoraggio delle protezioniindividuali

Prodotti pericolosi

Dispositivi di protezione (D.P.I.).

Allegati.

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2 . 2 - Scheda II-2 - adeguamento delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie

2 . 3 - Scheda II-3 - Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera necessarie perpianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse 2 . 3 - Scheda II-3 - Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera necessarie perpianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienzadelle stesse

NOTE: La scheda II-3 indica, per ciascuna misura preventiva e protettiva in dotazione dell’opera, le informazioni

necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché consentire il loro utilizzo in completa

sicurezza e permettere al committente il controllo della loro efficienza.

Codice SchedaMPP in dotazionedell’opera previste

Informazioninecessarieperpianificare larealizzazionein sicurezza

Modalità diutilizzo incondizioni disicurezza

Verifiche econtrolli daeffettuare

Periodicità Interventi dimanutenzione edaeffettuare

Perodicità

2 . 4 - Cadenze interventi

Controllo a vista delle pareti interne (intonaco e mattone a vista, rivestimento) e dei singoli elementi(zoccolatura, peducci, nicchie, riquadrature≥)Cadenza consigliata: 1 anno

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 1

Note:

Manutenzione centrale termica:- verifica del rendimento di combustione;- ispezione con controllo funzionalità e pulizia singole parti della centrale (scarico fumi con pulizia camini,automatismi bruciatore, elementi di coibentazione, vaso di espansione)Cadenza consigliata: 1 anno

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 1 . 1

Note:

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Manutenzione rete di distribuzione acqua calda e fredda: verifica apparecchi sanitari (rubinetteria,flessibili, scarichi vaschette, sostituzione guarnizioni ed accessori ove necessario, segnalazione dirottura)Cadenza consigliata: 1 anno

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 1 . 2

Note:

Manutenzione infissi interni:- pulizia e verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta;- sostituzione e rinnovo.

Cadenza consigliata: 1 anno

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 4

Note:

Manutenzione impianto elettrico (quadro Generale, quadri ai vari piani, quadri centrale termica):- ispezione con prova interruttori differenziali a mezzo tasto;- pulizia dei quadri e prova capacità sezionamento.Cadenza consigliata: 1 anno

Data prevista:

Scheda di riferimento: 2

Note:

Manutenzione pozzetti fognature e marciapiedi esterni: riparazione o sostituzione parti danneggiateCadenza consigliata: Manutenzione secondo necessità

Data prevista:

Scheda di riferimento: c. 1

Note:

Riparazione dell'intonaco e dei rivestimenti delle pareti interne e dei singoli elementi.Cadenza consigliata: Manutenzione secondo necessità

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 2

Note:

Ritinteggiatura delle pareti interne (intonaco) e dei singoli elementi.Cadenza consigliata: Manutenzione secondo necessità

Data prevista:

Scheda di riferimento: d. 3

Note:

Manutenzione porte e finestre: pulizia sgocciolatoio, verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazioneferramentaCadenza consigliata: Manutenzione secondo necessità

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Data prevista:

Scheda di riferimento: 1

Note:

Manutenzione impianto di illuminazione- controllo a vista dei corpi illuminanti con sostituzione lampade bruciate o esaurite- pulizia punti-luce e riparazione per guasto (sostituzione lampade).

Cadenza consigliata: Manutenzione secondo necessità

Data prevista:

Scheda di riferimento: 1

Note:

3 - Capitolo III - Documenti tecnici

3 . 1 - Edificio in generale

Relazione tecnicaProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Elaborati grafici progettuali esecutiviProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

3 . 2 - Struttura architettonica e statica

3 . 3 - Impianti installati

Dichiarazione di conformità impianto elettricoProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

18

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Recapito attuale:

Note:

Dichiarazione di conformità impianto idrotermosanitario e del gasProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Relazione tecnica impianto elettricoProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schema topografico impianto elettricoProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Relazione tecnica impianto idrotermosanitario e del gasProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schema topografico impianto idrotermosanitario e del gasProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schema unifilare di potenza quadri elettriciProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schemi funzionali impianti elettrici

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Prodotto da: _____________________________________________________________

in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schemi funzionali impianti idrotermosanitario e del gasProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:

Schema topografico fognatureProdotto da: ___________________________________________________

__________in data:

Recapito del rilascio:

Recapito attuale:

Note:Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti)raccogliere ,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera alloscopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà lamanutenzione.

4 - Schede tecniche

5 - Data - firme - trasmissione

Il presente FIS deve essere trasmesso dal CSP al committente / Responsabile dei Lavori

per trasmissione al committente / Responsabile dei Lavori:

DATA CSP (NOME E COGNOME) FIRMA

.............. / .............. / .............. ........................................................ ........................................................

per ricevuta dal CSP:

DATA COMMITTENTE / RL (NOME ECOGNOME)

FIRMA

.............. / .............. / .............. ........................................................ ........................................................

20

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6 - Indice

Capitolo Pagina 1 - Capitolo I - Descrizione sintetica dell’opera e l’indicazione dei soggetti coinvolti 2

1 . 1 - Caratteristiche generali dell'opera 2

1 . 2 - Soggetti interessati 2

2 - Capitolo II - Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazionedell'opera e di quelle ausiliarie

3

2 . 1 - Scheda II-1 - Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie 4

2 . 1 . 4 - Manutenzione di elementi complementari alle facciate perimetrali esterne 4

1 - Manutenzione porte e finestre: pulizia sgocciolatoio, verifica guarnizioni,ingrassaggio e regolazione ferramenta

4

2 . 1 . 5 - Manutenzione alle parti esterne dell'edificio 6

c. 1 - Manutenzione pozzetti fognature e marciapiedi esterni: riparazione osostituzione parti danneggiate

6

2 . 1 . 6 - Manutenzione delle parti interne dell'edificio 7

d. 1 - Controllo a vista delle pareti interne (intonaco e mattone a vista, rivestimento)e dei singoli elementi (zoccolatura, peducci, nicchie, riquadrature≥)

7

d. 2 - Riparazione dell'intonaco e dei rivestimenti delle pareti interne e dei singolielementi.

8

d. 3 - Ritinteggiatura delle pareti interne (intonaco) e dei singoli elementi. 9

d. 4 - Manutenzione infissi interni:- pulizia e verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta

10

2 . 1 . 7 - Manutenzione all'impianto termo idraulico 11

d. 1 . 1 - Manutenzione centrale termica:- verifica del rendimento di combustione

11

21

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d. 1 . 2 - Manutenzione rete di distribuzione acqua calda e fredda: verificaapparecchi sanitari (rubinetteria, flessibili, scarichi vaschette, sostituzione guarnizioni edaccessori ove necessario, segnalazione di rottura)

13

2 . 1 . 8 - Manutenzione all'impianto elettrico 14

1 - Manutenzione impianto di illuminazione- controllo a vista dei corpi illuminanti con sostituzione lampade bruciate o esaurite- pulizia punti-luce e riparazione per guasto (sostituzione lampade).

14

2 - Manutenzione impianto elettrico (quadro Generale, quadri ai vari piani, quadricentrale termica):- ispezione con prova interruttori differenziali a mezzo tasto

15

2 . 2 - Scheda II-2 - adeguamento delle misure preventive e protettive in dotazionedell'opera ed ausiliarie

16

2 . 3 - Scheda II-3 - Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell’operanecessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo edi controllo dell'efficienza delle stesse

16

2 . 3 - Scheda II-3 - Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell’operanecessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo edi controllo dell'efficienza delle stesse

16

2 . 4 - Cadenze interventi 16

3 - Capitolo III - Documenti tecnici 18

3 . 1 - Edificio in generale 18

3 . 2 - Struttura architettonica e statica 18

3 . 3 - Impianti installati 18

4 - Schede tecniche 20

5 - Data - firme - trasmissione 20

Indice 21

22