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VERBALE N° 1224 DEL CONSIGLIO DELLA FACOLTA’ DI INGEGNERIA Seduta del 12 ottobre 2005 PROFESSORI PRIMA FASCIA cognome/ nome presente giustificato assente cognome/nome presente giustificato assente ALFANO X MARCHESI M. X ANNUNZIATA F. X MARONGIU I. X ATZENI A. X MARTINES G. X AYMERICH C. X MASSACCI G. X BARATTI R. X MASSIDDA L. X BARROCU G. X MAZZARELLA G. X BARTOLINI G. X MISTRETTA P. X BERTOLINO Filippo X MURA P G. X BERTOLINO Francesco X NURZIA F. X CAO G. X PAGLIETTI A. X CARUCCI A. X PICASSO B. X CAU G. X PIGA E. X CICCU R. X PODDA G. X COLOMBO L. X POLCARO A. X CORONA G. X PRIOLO P.L. X CORRIGA G. X RAGNEDDA F. X CORTI E. X RANIERI G. X COTZA R. X RATTO A. X DE MONTIS V. X RITOSSA G. X DEPLANO G. X ROLI F. X DIONORO G. X SANNA A. X FADDA P. X SANNA U. X FALCHI E. X SEATZU S. X FANNI A. X TATTONI S. X FANTOLA M. X TOCCO S. X GARBARINO C. X VALERA R. X GHIANI M. X VALLASCAS R. X GINESU F. X VANZI M. X GIUA A. X VERNIER A. X GIUSTO D. X VIOLA A. X MANCA PP. X VIVANET C. X MANDAS N. X ----------------- MANUELLO A. X ------------------ PROFESSORI DI SECONDA FASCIA cognome/ nome presente giustificato assente cognome/nome presente giustificato assente ABIS E. X MONTALDO G. X ARCA G. X MUNTONI A. X ARGIOLAS C. X MURA A. X ARMANO G. X MURA G. X AUDOLY S. X MURA S. X AYMERICH F. X MUSCAS C. X BALIA R. X ODONI Z. X BALZANO A. X OLIVARI M. X BANNI A. X OLIVO A. X BELLU G. X ORRU’ R. X 1

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VERBALE N° 1224 DEL CONSIGLIO DELLA FACOLTA’ DI INGEGNERIA

Seduta del 12 ottobre 2005

PROFESSORI PRIMA FASCIA cognome/ nome presente giustificato assente cognome/nome presente giustificato assente ALFANO X MARCHESI M. X ANNUNZIATA F. X MARONGIU I. X ATZENI A. X MARTINES G. X AYMERICH C. X MASSACCI G. X BARATTI R. X MASSIDDA L. X BARROCU G. X MAZZARELLA G. X BARTOLINI G. X MISTRETTA P. X BERTOLINO Filippo X MURA P G. X BERTOLINO Francesco X NURZIA F. X CAO G. X PAGLIETTI A. X CARUCCI A. X PICASSO B. X CAU G. X PIGA E. X CICCU R. X PODDA G. X COLOMBO L. X POLCARO A. X CORONA G. X PRIOLO P.L. X CORRIGA G. X RAGNEDDA F. X CORTI E. X RANIERI G. X COTZA R. X RATTO A. X DE MONTIS V. X RITOSSA G. X DEPLANO G. X ROLI F. X DIONORO G. X SANNA A. X FADDA P. X SANNA U. X FALCHI E. X SEATZU S. X FANNI A. X TATTONI S. X FANTOLA M. X TOCCO S. X GARBARINO C. X VALERA R. X GHIANI M. X VALLASCAS R. X GINESU F. X VANZI M. X GIUA A. X VERNIER A. X GIUSTO D. X VIOLA A. X MANCA PP. X VIVANET C. X MANDAS N. X ----------------- MANUELLO A. X ------------------

PROFESSORI DI SECONDA FASCIA cognome/ nome presente giustificato assente cognome/nome presente giustificato assente ABIS E. X MONTALDO G. X ARCA G. X MUNTONI A. X ARGIOLAS C. X MURA A. X ARMANO G. X MURA G. X AUDOLY S. X MURA S. X AYMERICH F. X MUSCAS C. X BALIA R. X ODONI Z. X BALZANO A. X OLIVARI M. X BANNI A. X OLIVO A. X BELLU G. X ORRU’ R. X

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BERNARDINI C. X PALA M.M. X BONFIGLIO A. X PALOMBA C. X BONGIOVANNI G. X PILLONI M.T. X BORTOLOTTI L. X PILO F. X CABITZA S. X PINTUS M. X CANTARELLI G. X PIRO GRIMALDI A. X CARTA R. X PUDDU P. X CASU S. X QUERZOLI G. X COCCO D. X RAFFO L. X COLAMATTEO F. X RODRIGUEZ G. X CONCAS G. X ROMANO D. X CONI M. X RUGGERONE P. X CURRELI L. X SALIMBENI D. X DAMIANO A. X SANNA G. M. X DE NICOLO B. X SANNA S. X DEIDDA G. X SECHI G. M. X DEIDDA R. X SERCI A. X DERNINI M.S. X SERRA M. X DESSI A. X SIOTTO G. X DEVOTO R. X SURRACCO M. X ELSENER B. X TOLA G. X FLORIS F. X TOSI M. X GIACINTO G. X TRAMONTIN A. X GRILLO S. X TROIS P. X GROSSO B. X URAS G. X IANNELLI V. X USAI E. X LALLAI A. X USAI G. X LOCCI N. X VERNIER S. X MARCHI G. X ZOPPI C. X MARCELLO A. X ZUCCA N. X MAREDDU L. X ZUDDAS P. X MASALA R. X --------------- MAZZELLA A. X --------------- MELONI I. X --------------- MIGNEMI S. X ---------------

RICERCATORI cognome/ nome presente giustificato assente cognome/nome presente giustificato assente ABIS M. X MISTRETTA F. X ATZORI L. X MONAGHEDDU X BALDI A. X MONTISCI A. X BALLETTO X MONTISCI G. X BARBARO M. X MURA Igino X BUONADONNA P. X MURRONI M. X CAMBULI F. X NAITZA S. X CAMPAGNA M. X ONNIS F. X CAMPUS G.M. X PALMAS S. X CANNAS B. X PANI L. X CAPPAI G. X PAU M. X CAREDDA C. X PILLONI G. X CAREDDU N. X PINNA F. X CAVALLO G. X PORCU MC. X CELLI G. X RAMON L. X CHERCHI E. X RESTA F. X

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CINCOTTI A. X RICCIU R. X CONCAS G. X RUGGIU M. X DELOGU F. X SABA A. X DENTONI V. X SALIS M. X DI MARTINO M. X SANJUST P. X FENU L. X SEATZU C. X FUMERA G. X SERRI A. X GAMBERINI G. X SETZU R. X GARAU L. X SIAS M. X GATTO G. X SPANO P. X GHIANI E. X TILOCCA M.C. X GIANNATTASIO C. X TRONCI S. X GROSSO M. X USAI M. X LALLAI M. L. X VACCA G. X LODDO G. X DE PASCALE T X MANCA P. X LALLAI P. X MASCIA M. X MARCHETTI X MATZEU P. X PIGA P. X MELONI P. X ---------------- Sono presenti, inoltre, i rappresentanti degli studenti: BULLITTA, LEONI, MULANA, ORRU’, PANI, PISANO. E’ pure presente il rappresentante del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario: TRONCI. Presiede il prof. Ginesu, segretaria Carucci, coadiuvata nella verbalizzazione dal sig. U. Tronci, coordinatore amministrativo della Segreteria della Facoltà Constatata la presenza del numero legale il P. dichiara aperta la seduta sul seguente O.d.G.:

ORDINE DEL GIORNO

1. RATIFICA DEI VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI; 2. COMUNICAZIONI; 3. PARERE FACOLTA’ ISTITUZIONE PRESSO L’ATENEO DI CAGLIARI

DELLE NUOVE FACOLTA’ DI PSICOLOGIA E BIOLOGIA; 4. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2005/2006; 5. REGOLAMENTI DIDATTICI CORSI DI LAUREA IN “EDILIZIA” E IN

“ARCHITETTURA DELLE COSTRUZIONI”; 6. COPERTURA INSEGNAMENTI A.A. 2005/06; 7. TASSE STUDENTI EX ART. 5 L. 537/93; 8. ELEZIONI COMPONENTE DOCENTE COMITATO DI PRESIDENZA; 9. PROVA CONOSCENZA LINGUA STRANIERA; 10. NOMINA COMMISSARI INTERNI PROCEDURE VALUTAZIONE

COMPARATIVE PER POSTI DI RICERCATORE BANDITI DALLA FACOLTA’ PER I SSD: ICAR/08, ING-IND/11, CHIM/07;

11. NULLA OSTA 12. CONFERMA IN RUOLO RICERCATORI 13. VARIE ED EVENTUALI

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1) - RATIFICA VERBALE SEDUTE PRECEDENTI

Il verbale da ratificare è il N° 1223 della seduta del C.F. in data 18/07/05. In proposito il P. fa rilevare che un gruppo di docenti ha segnalato la mancata verbalizzazione, al punto 12a), dell’esito della votazione sulla designazione del Commissario Interno della procedura di valutazione comparativa per il posto di ricercatore, settore ICAR/08-Scienza delle costruzioni, bandito dalla Facoltà. Il verbale, giusta la segnalazione, è corretto nel seguente modo: Omissis……………………………………………………………………………………………… Il C.F., sempre assenti dall’aula gli interessati e le categorie non aventi diritto, delibera su:

procedura comparativa Commissario interno Settore qualifica sede ICAR/08 – Scienza delle costruzioni Paglietti Andrea ICAR/08 Professore ordinario Cagliari La proposta non è approvata, avendo ricevuto 10 voti a favore, 16 contrari e tutti gli altri astenuti. Infine, il Consiglio di Facoltà, dopo discussione, per motivi di opportunità, delibera di rinviare alla prima seduta utile la nomina dei Commissari interni per le procedure di valutazione comparativa bandite per i posti di ricercatore universitario dei settori scientifico-disciplinari: CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale Omissis……………………………………………………………………………………………….. Con le correzioni di cui sopra il verbale N° 1223 del 18 luglio 2005 è ratificato con tutti i voti favorevoli dei consiglieri presenti meno 14 astenuti e 2 contrari. 2) - COMUNICAZIONI Il P. segnala che: 2a) – dal prossimo 1 novembre andranno in fuori ruolo il prof. C. Vivant e la prof.ssa G. Bellu. Sempre dalla stessa data, andrà in pensione il prof. Masala, la prof.ssa Pala e la ricercatrice L. Garau.; mentre a partire dal mese di settembre 2005 è andato in pensione il prof. Patta F. 2b) - il prossimo 8 – 9 marzo 2006 si terrà a Napoli il primo Convegno nazionale di storia dell’ingegneria. I docenti interessati possono presentare memorie scritte. 2c) – in conseguenza del numero degli studenti immatricolati ai vari corsi di laurea, la Commissione Coordinamento Didattico del 7/10/05, ha ritenuto opportuno riorganizzare alcuni corsi del primo anno con una rideterminazione delle classi. In conseguenza di ciò: . gli ELETTRONICI avranno un solo corso: pertanto anche gli studenti del corso B confluiranno nel corso A. L’orario resterà immutato; . gli ELETTRICI saranno accorpati con gli AMBIENTALI. L’orario resterà quello in vigore per il corso B degli elettrici ed elettronici. Gli ambientali dovranno seguire l’orario delle lezioni in atto per gli elettrici con il conseguente spostamento nell’aula di ponte Vittorio; . i CIVILI formeranno i una classe per conto loro e continueranno a seguire le lezioni con l’attuale orario, nell’aula AB; . il nuovo orario degli AMBIENTALI, partirà dal giorno Mercoledì 12 ottobre 2005.

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In proposito il P. fa rilevare che, per ovviare a situazioni come quelle che si sono verificate, ha da tempo proposto l’accorpamento delle classi del primo anno sulla base del numero di matricola. La proposta sarà ripresentata, possibilmente già dal prossimo Consiglio di Facoltà, anche per l’AA 2006/07. 2d) - l’Amministrazione non ha ancora provveduto ad attribuire alle Facoltà il budget per le supplenze, i contratti e i tutor dell’AA 2005/06. Contrariamente a quanto è avvenuto in passato, non è neanche pervenuta la comunicazione della conferma del budget dell’anno precedente. A fronte di questa situazione e in presenza di richieste pressanti da parte dei docenti per l’avvio dell’attività dei tutor della didattica, come pure della necessità di inizio delle lezioni dei corsi del primo semestre tenuti per contratto sostitutivo, il P. invita tutti a usare la massima prudenza, onde evitare di creare aspettative che nella pratica non potrebbero essere soddisfatte. 2e) - I risultati dei test di accesso alla Facoltà per l’AA 2005/06 sono riassunti nella tabella che segue: 2001 2002 2003 2004 2005 Partecipanti al test 1024 1076 1150 1199 1279 Immatricolati 989 967 955 1006 1010 % Immatricolati rispetto ai partecipanti al test

96,58 89,87 83,04 83,90 78,97

Voto medio test 34 26 26 32 27 Voto medio I.A. 57 53 53 55 53 Totale studenti precorsi 337 446 492 385 415 % studenti precorsi rispetto ai partecipanti al test 32,91 41,45 42,78 32,11 32,45 2f) - La situazione degli immatricolati ai vari corsi di laurea, alla data attuale, è riportata nella tabella che segue: LIVELLO_CORSO_DESCRIZIONE DENOMINAZIONE CORSO DI LAUREA TOTALE

Laurea a ciclo unico architettura delle costruzioni 148 ingegneria per l’ambiente e il territorio 31 ingegneria chimica 1 ingegneria elettrica (ls) 5 ingegneria elettronica (ls) 19 ingegneria meccanica (ls) 4 ingegneria edile (ls) 11 ingegneria civile 6

Laurea Specialistica di Secondo Livello ingegneria energetica 3 Laurea Specialistica di Secondo Livello Totale 80

ingegneria meccanica 96 ingegneria chimica 33 ingegneria elettrica 47 ingegneria elettronica 171 ingegneria per l'ambiente e territorio 80 ingegneria per l'ambiente e il territorio (igl) 19 ingegneria civile 164 tecnologie per la c. r. b. c. 54 ingegneria biomedica 63

Laurea di Primo Livello edilizia 135

Lauree di primo livello totale 862 Totale complessivo 1090

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2g) - In un Consiglio di C.L. è stata presentata una mozione sull’elezione del Preside per il triennio 2005/2006 – 2007/2008, con la quale è stata contestata la candidatura e l’elezione del Preside uscente, sulla base di quanto riportato nell’allegato “C” del Regolamento di Facoltà, che recita:

“Il Preside viene eletto fra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno ed è nominato con decreto del Rettore. Dura in carica tre anni accademici e non è eleggibile per più di due mandati consecutivi. Può essere successivamente rieletto solo dopo che sia trascorso un periodo di tempo corrispondente a un intero mandato”. Sulla questione il P. segnala di aver avuto già modo di esprimersi a più riprese e in sedi diverse. Per i presenti alla seduta odierna ricorda che:

a) – a suo tempo il C.F. diede mandato ad un’apposita Commissione del Comitato di Presidenza di mettere a posto il Regolamento. La Commissione andò a guardare solo il testo del Regolamento e non si accorse dei refusi contenuti negli allegati. Parimenti non se ne accorsero gli Uffici di Presidenza e lo stesso Preside in carica. Prima di essere portata in Consiglio la proposta venne diffusa anche a tutti i docenti della Facoltà che, alla pari degli altri, non segnalarono alcuna anomalia, tant’è che il testo venne approvato con quella stesura. La situazione quindi era nota a tutti.

b) – I regolamenti delle strutture periferiche (art. 64 dello statuto ) non hanno la possibilità di disciplinare la durata e le modalità di elezioni del Preside, salvo riportare quanto già stabilito dallo Statuto. Lo stesso Regolamento di Ateneo non può modificare la durata e il numero dei mandati delle cariche istituzionali, può solo normare le modalità di votazione e di elezione.

c) – il Regolamento della nostra Facoltà non ha mai avuto le approvazioni previste dall’art. 64 dello Statuto, che stabilisce “Tali Regolamenti sono sottoposti al controllo di merito da parte del Senato Accademico e al controllo di legittimità da parte del Consiglio di Amministrazione. Il controllo è esercitato, nel termine perentorio di sessanta giorni, nella forma della richiesta motivata di riesame. ……………………………”. Le approvazioni non furono neanche richieste perché mancava e manca ancora un Regolamento di Ateneo, cui i Regolamenti di Facoltà si devono attenere.

Chiarite le questioni tecnico-amministrative e burocratiche che stanno al contorno della vicenda, la cosa assume natura diversa, se dietro le questioni di forma ci sono problemi di natura politica. Se, nella pratica, si vuole esercitare un atto formale di sfiducia nei confronti del Preside, invita a farlo formalmente e Lui ne trarrà le debite conseguenze. 2h) – il P. segnala che in questi giorni sono pervenute da molte sedi universitarie comunicazioni formali di adesione allo stato di agitazione proclamato contro il Decreto del Governo per la riforma dello stato giuridico del personale docente. Anche il S.A. del nostro Ateneo ha preso posizione in merito. Lo stessa Conferenza dei Presidi ha da tempo espresso riserve in proposito approvando un’apposita mozione. Nella nostra Facoltà lo stato di agitazione non ho comportato particolari situazioni di disagio nella didattica.

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3) - PARERE FACOLTA’ ISTITUZIONE PRESSO L’ATENEO DI CAGLIARI DELLE NUOVE FACOLTA’ DI PSICOLOGIA E BIOLOGIA

Il P. introduce l’argomento ricordando i precedenti, ed in particolare:

- la discussione sull’istituzione delle nuove Facoltà di Scienze Biologiche e di Psicologia è stata già avviata nel Consiglio di Facoltà del 18 luglio 2005. In quell’occasione, su invito del P., sono intervenuti alla seduta del C.F., in rappresentanza dei proponenti, alcuni docenti di Psicologia e di Biologia per illustrare le ragioni dell’iniziativa;

- prima della seduta del Consiglio di Facoltà del 18 luglio 2005 il Preside aveva provveduto divulgare il documento del Nucleo di Valutazione, contenente un’analisi approfondita delle proposte, in modo che tutti fossero informati prima della discussione in aula;

- il C.F., in quell’occasione ritenne opportuno rinviare la votazione definitiva per consentire a tutti una riflessione più approfondita sull’argomento.

A questo punto, pertanto, non essendoci richieste di interventi a parlare, il P. mette in votazione la proposta di istituzione delle Facoltà di Biologia e di Psicologia. La proposta di istituzione della Facoltà di Biologia è approvata con tutti i voti favorevoli dei presenti meno 11 astenuti. La proposta di istituzione della Facoltà di Psicologia è approvata con tutti i voti favorevoli dei presenti meno 2 contrari e 23 astenuti. 4) - MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2005/2006 I manifesti degli studi per l’AA 2005-06, sono stati approvarti nelle sedute del C.F. 9 febbraio 2005 (verbale N° 1218) e del 12 maggio 2005 (verbale 1221). Successivamente a quelle sedute, vari Consigli di Corso di Laurea, per motivi diversi di ordine didattico e organizzativo, hanno proceduto a modificare i Manifesti già approvati. Le proposte relative sono di seguito riportate: CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Si propone che i crediti assegnati all’insegnamento di “Metodi per l’analisi dei dati” (tipologia D) sia modificato da tre (3) a sei (6). Il C.F. approva all’unanimità. CORSO DI LAUREA E LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRONICA Si propone che:

a) i crediti assegnati all’insegnamento di “Antenne” (tipologia D) sia modificato da cinque (5) a sei (6); b) l’insegnamento di “Sistemi embedded”, che si configurava come corso unico da 6 crediti,

diventi un Corso integrato formato da due moduli (Sistemi embedded: Modulo Architetture sistemi embedded” e Modulo Architetture sistemi e processori per il DSP) entrambi di tre (3); crediti.

Il C.F. approva all’unanimità.

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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE Sono state apportate diverse variazioni, relative soprattutto alle materie a scelta. Il Manifesto così modificato è allegato al presente verbale. Il C.F. approva all’unanimità. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Il Comitato Ordinatore non aveva a suo tempo adeguato il Manifesto a quanto deliberato dal C.F. in merito ai CFU attribuiti alla prova di lingua, stabiliti in numero di tre (3). L’ordinamento Didattico colloca la prova finale e quella di conoscenza della lingua nella stessa tipologia (E), attribuendo in totale 9 CFU: conseguentemente, alla prova finale devono essere attribuito 6 CFU. Il Manifesto così modificato è allegato al presente verbale. Il C.F. approva all’unanimità. CORSO DI LAUREA E DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE Si propone:

a) per alcune materie modifiche di carattere meramente tecnico (cambiamento di semestre), per ragioni di omogeneità con i Manifesti di altri Corsi di Studio;

b) di riqualificare la tipologia dei CFU che nell’Ordinamento Didattico risultano Crediti Aggregati di Sede. Il Manifesto così modificato è allegato al presente verbale. Il C.F. approva all’unanimità. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ENERGETICA Il Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Energetica ha come laurea di base interamente riconosciuta la Laurea di base in Ingegneria Elettrica. L’ordinamento didattico della laurea in Ingegneria Elettrica è stato però modificato per l’AA 2005-06. Conseguentemente, il Comitato di gestione del C.L. in Ingegneria Energetica ha dovuto provvedere a modificare il Manifesto degli studi 2005-06 nella versione che risulta allegata al presente verbale. Il C.F. approva all’unanimità. 5) - REGOLAMENTI DIDATTICI CORSI DI LAUREA IN “EDILIZIA” E IN

“ARCHITETTURA DELLE COSTRUZIONI”; Il P. segnala che, al momento di inserire nell’offerta formativa della Facoltà dell’AA 2005-06 i corsi di laurea in “Edilizia” e in “Architettura delle costruzioni” vennero predisposti ed approvati i relativi manifesti degli studi. In quell’occasione venne rimandata ad altra data l’approvazione dei regolamenti didattici, sui quali i Consigli di C.L. competenti non si erano ancora pronunciati. Successivamente i Regolamenti sono stati predisposti dai Consigli di Corso di laurea che li ha trasmessi al C.F. odierno per l’approvazione. La votazione dà il seguente risultato:

- Regolamento didattico del corso di laurea in Edilizia: approvato all’unanimità nella configurazione che risulta allegata al presente verbale;

- Regolamento didattico del corso di laurea in Architettura delle costruzioni: approvato all’unanimità nella configurazione che risulta allegata al presente verbale;

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6) – COPERTURA INSEGNAMENTI A.A. 2005/06 6A) - supplenze A seguito del mandato ricevuto dal C.d.F. del 18 Luglio 2005, verbale n° 1223, il Preside ha provveduto ad emettere un bando per la copertura degli insegnamenti dell’A.A. 2005-06 ancora privi di titolare (vedi nota 424/05 del 5/09/05), rivolto ai docenti interni della Facoltà, ai docenti delle altre Facoltà e delle altre Università. Il quadro degli insegnamenti con le relative domande di copertura, risulta dalla tabella seguente: Insegnamento Tip. SSD Ann

o Sem CFU H Docente Provenienza Corso di laurea

Fisiologia C Bio/09 2 1 4 40 A. Concu Fac. Medicina Ing. Biomedica Fisica Generale 1 (corso A) A FIS/01 1 1 6 60 giovan Fac. Ingegneria Ing Elettronica Bon

ni G. Corso Integrato Termodinamica tecnica Mod A Termodinamica di C

FIS/01 2 1 3 30

S. Tronci Fac. Ingegneria

Ing Chimica base

Dinamica delle strutture (a) B ICAR/08 2/S 1 6 60 M.C.Porcu Fac. Ingegneria Ing Civile LS Dinamica delle strutture (b) B ICAR/08 2/S 2 5 50 M.C. Porcu Fac. Ingegneria Ing Civile LS Tecnica delle costruzioni II B ICAR/09 1/S 2 5 50 Fac. Ingegneria Ing. Ambientale L. PaniCorso integrato Biomateriali modulo B

B

ING-

g Biomedica

IND/34

1

2

2

20

R. S.Filippo

Fac. Medicina In

Corso Integrato Sistemi embedded: Mod Architetture sist embedded

D 01

Fac.Scienze Ing ElING-INF/

3 2/S

1 3 30 S. Carta MM.FF.NN.

ettronica Ing Elettronica LS

Antenne D 02

Fac. Ingegneria ING-INF/

3 2/S

2 6 50 Mazzarella G.

Ing Elettronica Ing Elettronica LS

Informatica Medica B INF/06

1 5 50 itulano Facoltà Medicina

ING- 2 S.V Ing. Biomedica

Matematica Applicata 8 C MAT/0 2 1 5 50 Seatzu S. Fac. Ingegneria Ing Elettronica Matematica applicata A MAT/08

-MAT/05

1/S . Ing C1 5 60 Grosso M Fac. Ingegneria himica LS Ing Meccanica LS

Elementi di Patologia F 2 2 3 30 G. Faa Fac. Medicina MED/08 Ingegneria Biomedica

Strumentazione e materialiprotesici Montisci

F MED/22 2 2 2 20 R. F.Medicina Ingegneria Biomedica

Organizzazione aziendale F SECS-P/10

2/S LS 2 6 60 Tilocca C. Fac. Ingegneria Ing ChimicaIng Meccanica LS

Per l’istruttoria necessaria, sono già stati interpellati in merito i CCL competenti. Per quagli insegnamenti del C.L. in Ing. Biomedica, il Comitato Ordinatore non si è ancora pronunciato in

nto attiene amerito.

10

Il C.F. Conseguentemente approva, all’unanimità, le proposte di copertura degli insegnamenti di seguito indicati Insegnamento Tip SSD Anno Sem CFU H Docente Provenienza Corso laurea Fisica Generale 1 (corso A) A FIS/01 1 1 6 60 Bongiovanni G. Ingegneria Ing Elettronica Corso Integrato Termodinamica tecnica Mod A Termodinamica di base

C FIS/01 2 1 3 30 S. Tronci Ingegneria Ing Chimica

Dinamica delle strutture (a) B ICAR/08 2/S 1 6 60 M.C.Porcu Ingegneria Ing Civile LS Dinamica delle strutture (b) B ICAR/08 2/S 2 5 50 M.C. Porcu Ingegneria Ing Civile LS Tecnica delle costruzioni II B ICAR/09 1/S 2 5 50 L. Pani Ingegneria Ing. Ambientale

Corso Integrato Sistemi embedded: Mod Architetture sist embedded

D ING-INF/01 3 2/S 1 3 30 S. Carta Scienze MFFN. Ing Elettronica Ing Elettronica LS

Antenne D ING-INF/02 3 2/S 2 6 50 Mazzarella G. Ingegneria Ing Elettronica Elettronica LS

Matematica Applicata C MAT/08 2 1 5 50 Seatzu S. Ingegneria Ing Elettronica Matematica applicata A MAT//05-08 1/S 1 5 60 Grosso M. Ingegneria Ing Chimica LS

Ing Mecc. LS Organizzazione aziendale F SECS-P/10 2/S 2 6 60 Tilocca C. Ingegneria Ing Chimica LS

Ing Meccanica LS e rinvia ad altra seduta utile le deliberazioni conseguenti per l’attribuzione degli insegnamenti del corso di laurea in Ingegneria Biomedica di seguito indicati: Insegnamento Tip. SSD Anno Sem CFU H Corso di laurea Fisiologia C Bio/09 2 1 4 40 Ing. Biomedica Corso integrato Biomateriali (modulo B) B ING-IND/34 1 2 2 20 Ing Biomedica Informatica Medica B ING-INF/06 2 1 5 50 Ing. Biomedica Elementi di Patologia F MED/08 2 2 3 30 Ingegneria Biomedica Strumentazione e materiali protesici F MED/22 2 2 2 20 Ingegneria Biomedica 6B) – Il SSD GEO/11 ha proposto di modificare il carico didattico dell’insegnamento di Geofisica applicata, ripartendolo nel modo seguente:

Insegnamento Tip SSD Anno Sem. CFU H Docente Corso di laurea Geofisica Applicata B GEO/11 3 1 5 50 Ranieri Gaetano Ing. Amb IGLESIAS Geofisica Applicata B GEO/11 3 1 5 50 Deidda Giampiero Ing.Amb sede Cagliari Il C.F. approva all’unanimità 6C) - il prof. Montaldo, incaricato dell’insegnamento di Geometria e Algebra, 1° anno, Corso di laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, sede di Iglesias, ha manifestato l’impossibilità a tenere l’insegnamento, precedentemente assegnatogli. All’interno del SSD interessato, al suo posto, ha dato la disponibilità alla copertura dell’insegnamento il prof. Arca Giuseppe. La situazione che ne consegue, approvata dal C.F. all’unanimità, è la seguente:

Insegnamento Tip SSD Anno Sem CFU H Docente Corso di laurea Geometria e Algebra A MAT/03 1 1 6 60 Arca Giuseppe Ing. Amb Iglesias

6D) l’ing. Porcu M.Cristina, precedentemente incaricata, ha manifestato ai Presidenti dei CCS competenti, l’impossibilità a tenere l’insegnamento di Scienza delle Costruzioni, previsto al 2° anno dei Corsi di Studio in Ingegneria Chimica ed in Ingegneria Elettrica. Al suo posto ha dato la disponibilità alla copertura dell’insegnamento l’ing. Mistretta Fausto. La situazione che ne consegue, approvata dal C.F. all’unanimità, è la seguente:

Insegnamento Tip SSD Anno Sem CFU H Docente Corso di laurea Scienza delle Costruzioni C B ICAR/08 2 2 6 60 Mistretta Fausto Ing. Elettric/Chim 6E) Per l’A.A. 2005-06, il CCS in Ingegneria Edile ed Edile-Architettura hanno deliberato che per acquisire i crediti dell’insegnamento di “Informatica grafica”, gli studenti interessati devono seguire

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l’analogo insegnamento previsto dal Manifesto degli studi in Edilizia dell’AA 2005-06, articolato in due moduli. Per la relativa copertura hanno dato la disponibilità l’ing. Fumera e l’ing. Loddo. La situazione che ne consegue, approvata all’unanimità dal C.F., è la seguente:

Insegnamento Tip SSD Anno Sem CFU H Docente Corso di laurea Laboratorio Informatica grafica

A C INF/01 (2 3)(2 3) 1 5 4 50 Loddo Gianraffaele

Ing. Edile-edile/arch

Elementi di Informatica grafica

A C INF/01 (2 3)(2 3) 2 5 50 Fumera Giorgio Ing. Edile-edile/arch

6F) Su indicazione dei docenti del SSD ICAR/21 e sentito il CCL competente, per l’A.A. 2005-06 la disciplina di “Progettazione urbanistica”, insegnamento a libera scelta per gli studenti del C.L. in Ing. Edile, deve essere disattivato. Il C.F., all’unanimità, prende atto. 6G) A seguito della prematura scomparsa del prof. Augusto Rinaldi, è rimasto privo di titolare l’insegnamento di “Biochimica”, 2° semestre, corso di laurea in Ingegneria Biomedica. Il settore interessato si è riunito il giorno 11 ottobre 2005. In quella sede è stato riddistribuito il carico didattico fra i docenti in attività. Per la copertura dell’insegnamento in questione ha dato la sua disponibilità la prof.ssa Marcella CORDA. Conseguentemente il Consiglio di Facoltà delibera, all’unanimità, di conferire l’insegnamento di

Insegnamento SSD Tip Anno Sem. CFU H Corso di laurea Biochimica BIO/10 C 1 2 6 60 Ingegneria Biomedica alla prof.ssa CORDA Marcella, 6H) – Con le modifiche al Manifesto proposte dal C.L. in Ingegneria Edile Architettura (v. prima punto 4), fra le discipline a scelta è stata anche inserita quella di

Insegnamento SSD Tip Anno Sem. CFU H Corso di laurea Gestione del processo produttivo edilizio ICAR/11 D (1/S-2/S)3-5- 2 5 50 Ing. Edile/EdileLS e Edile-

Architettura per la cui copertura ha dato la disponibilità il prof. Carlo Argiolas. Lo stesso professore, in quanto unico docente del settore ICAR/11, terrà per l’AA 2005/06 l’insegnamento:

Insegnamento SSD Tip Anno Sem. CFU H Corso di laurea Industrializzazione dell’edizilia ICAR/11 B 1S 1 5 50 Ingegneria Edile LS Prima tenuto dal prof. Colamatteo. Il C.F. approva all’unanimità 6L) - Il Consiglio di Facoltà, all’unanimità, prende atto che, a seguito dell’accorpamento dei corsi del primo anno, primo semestre, per il 2005/06, secondo le modalità indicate dal Preside al punto 2C), la situazione della copertura dei relativi insegnamenti è la seguente:

Insegnamento Tip SSD Anno Sem CFU H Docente Corso di laureaAnalisi matematica (a) A MAT/05 1 1 6 60 Piro Grimaldi A. Civ Analisi Matematica 1 A MAT/05 1 1 6 60 Contratto Amb/Elettrica Analisi Matematica 1 A MAT/05 1 1 6 60 Caredda Carla Elettronica Geometria A MAT/03 1 1 6 60 Ratto Andrea Civile Geometria A MAT/03 1 1 6 60 Arca Giuseppe Elettronica Geometria A C MAT/03 1 1 6 60 Arca Giuseppe Amb/Elettrica Fisica Generale I A FIS/01 1 1 6 60 Zucca Nazario Civile Fisica Generale I A FIS/01 1 1 6 60 Concas Giorgio Amb/Elettrica Fisica Generale I A FIS/01 1 1 6 60 Bongiovanni Giovanni Elettronica Chimica A CHIM/07 1 1 6 60 Polcaro Anna Civile Chimica A C CHIM/07 1 1 6 60 Atzei Davide Amb/Elettrica Chimica A CHIM/07 1 1 6 60 Delogu Francesco Elettronica

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B) Contratti sostitutiviA seguito del mandato ricevuto dal C.d.F. del 18 Luglio 2005, verbale n° 1223, e delle scelte operate dai CCS interessati, il P. ha proceduto a richiedere all’Amministrazione Centrale i bandi per la copertura di un certo numero di insegnamenti mediante contratto sostitutivo. Il quadro che segue riporta quegli insegnamenti con le deliberazioni di assegnazione dei rispettivi Consigli di corso di laurea, i cui verbali uniti a quelli delle relative commissioni giudicatrici, sono allegati al presente verbale. INSEGNAMENTO TIP SETT ANNO SEM CFU H SITUAZIONE CORSO Laboratorio di Architettura e Composizione Arch. 2

F ICAR/14 3 1 3 30 Ing. Luca Sanna Ing. Ed-architettura

Laboratorio di Architettura Tecnica 3

F ICAR/10 3 2 3 30 Ing. Luca Sanna Ing. Ed-architettura

Caratteri costruttivi e distributivi degli edifici

D ICAR/10 2/S (1/S 2/S)

1 5 50 Arch. Giorgio Peghin

Ing. Edile LS/Edile-Arch/EdileLS

Laboratorio di Architettura e composizione architett. 3 (A1)

F ICAR/14 4 1 4 40 Arc. Giovanni Marco Chiri

Ing. Ed-Arch.

Laboratorio di Architettura e composizione architett. 3 (A2)

F ICAR/14 4 1 4 40 Ing.Arch. Cesarina Siddi

Ing. Ed-Arch.

Laboratorio di Architettura e composizione architett. 3 (A3)

F ICAR/14 4 1 4 40 Ing.Arch.Per Francesco Cherchi

Ing. Ed-Arch.

Mentre per quanto riguarda l’insegnamento di INSEGNAMENTO TIP SETT ANNO SEM CFU H SITUAZIONE CORSO Analisi Matematica 1 (corso B) A MAT/05 1 1 6 60 EX NOVO Ing.Ambiente e Elettrica

non essendosi espressi i competenti Consigli di Corso di Laurea, il C.F. rinvia la deliberazione conseguente alla prossima seduta utile. Con l’occasione si segnala, inoltre, che il C.d.F. del 18 luglio 2005 ha richiesto il rinnovo dei contratti sostitutivi a titolo oneroso, già in atto nel precedente A.A. 2004-05, e la cui retribuzione sarà a carico del “budget” che verrà assegnato alla Facoltà per l’A.A. 2005-06, per gli insegnamenti di: INSEGNAMENTO TIP SETT ANNO SEM CFU H DOCENTE CORSO Economia e Gestione delle Imprese (Corso B)

F SECS-P/08 1-2 2 7 70 Raga G. Ing. Elettronica-Ing. Elettrica

Elementi di Disegno Industriale C ING-IND/15 1 1 3 30 Ambu Rita Ing. Meccanica-Ing. Elettrica-ing. Chimica

Fisica tecnica (a) C ING-IND/11 2 1 5 50 Stagno Italo Ing. Civile Lab.di Architettura e composizione architett. 3 (B)

F ICAR/14 4 2 5 50 Costa Carme Fiol Ing. Edile-Arch

Laboratorio di Restauro D ICAR/19 3 2 6 60 Scarpellini P. T.C.R.B.C. Storia dell’architettura 2 A D ICAR/18 2 2 (1/S

2/S) 2 6 6

5 60 Fassio A. Edile-

Arch/Beni/EdileLS Fisica Generale I A FIS/01 1 1 6 60 Satta Al. Ing. Per l’Amb. e il

Terr. (sede Iglesias)* Fisica Generale II A FIS/01 1 2 6 60 Muntoni C. Ing. Per l’Amb. e il

Terr. (sede Iglesias)* *NOTA: sede di Iglesias, retribuzione con convenzione A.U.S.I. e, a titolo gratuito degli insegnamenti di: INSEGNAMENTO TIP SETT ANNO SEM CFU H DOCENTE CORSO LAUREA Nuove tecniche d'accesso D ING-INF/03 3 2/S 1 5 50 Podda Andrea Ing. Elettro/Elettro LS

Sistemi in tempo-reale per applicazioni multimediali

D ING-INF/03 3 2/S 2 5 50 Matta Walter Ing. Elettro/ElettroLS

i cui titolari sono dipendenti di Enti che hanno in atto apposita convenzione con l’Università di Cagliari.

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C) – Il C.F., infine, prende atto che, dopo le deliberazioni di cui sopra, restano a tutt’oggi ancora scoperti i seguenti insegnamenti, per i quali invita i competenti Consigli di Corso di Laurea ad esprimere un pronunciamento in merito: INSEGNAMENTO TIP SETT ANNO SEM CFU H CORSO Topografia antica D L-ANT/09 1 1/S 2 3 5 50 Tecologie CRBC Ing. EdileLS Fisica Generale–Elementi di Fisica (Modulo B: Elementi di Fisica)

A FIS/01 1 2 4 40 Edilizia

Fisica Generale 2 (Corso B) A FIS/01 1 2 6 60 Ing Elettrica Ing Elettronica Idraulica II B ICAR/01 1/S 2 6 60 Ing Civile LS Fondamenti di trasporti B ICAR/05 2 2 5 50 Ing Civile Scienza delle Costruzioni B ICAR/08 2 2 10 100 Ing Edile Statica delle Murature B ICAR/09 2/S 2 5 50 Ing EdileLS Meccanica applicata e macchine C ING-IND/09 2 2 5 50 Ing. Civile Chimica degli alimenti D CHIM/07 2/S 2 3 30 Ing Chimica LS Applicazioni di Calcolo Numerico D MAT/08 3 2 2 20 Ing. Meccanica 7) - TASSE STUDENTI EX ART. 5 L. 537/93 L’Amministrazione Centrale con nota in data 23 settembre 2005 ha comunicato la quota assegnata ai corsi di laurea della Facoltà, sui contributi di cui all’oggetto, per l’esercizio 2005. La somma deve essere impegnata per spese che rientrano nelle voci stabilite rispettivamente dal S.A. del 20/07/94 e dal C.A. del 22/07/94, previa deliberazione di un’apposita Commissione Paritetica docenti-studenti, costituita all’interno dei Corsi di laurea. La somma assegnata deve poi essere attribuita ad un centro di spesa (Dipartimenti, Centro Servizi Generali, Biblioteca C., ecc.) che dovrà effettuare materialmente gli acquisti. Il tutto, naturalmente, deve passare attraverso l’approvazione del Consiglio di Facoltà. Il quadro che segue riporta le somme assegnate a ciascun Corso di Laurea:

CORSO DI LAUREA SOMMA ASSEGNATA

Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio 12.283,00 Ingegneria Biomedica 1.045,50 Ingegneria Chimica 2.415,75 Ingegneria Civile 14.845,00 Ingegneria Edile 12.161,75 Ingegneria Edile Architettura 16.719,75 Ingegneria Elettrica 5.286,50 Ingegneria Elettronica 21.852,75 Ingegneria Energetica 209,75 Ingegneria Meccanica 9.601,75 Tecnologie per la Conservazione e Restauro dei beni culturali 2.496,50 TOTALE 98.918,00 La Commissione di Coordinamento Didattico del 7 ottobre 2005, anche per sopperire alla costante diminuzione negli anni della dotazione del Centro Servizi Generali, ha proposto che il 10% della somma in questione, sia destinata all’acquisto di attrezzare didattiche delle aule, ivi comprese le lavagne del biennio, assegnando la relativa somma di euro 9.891,80 prelevata da tutti i corsi di laurea, al Centro Servizi Generali della Facoltà. Marchi, ritiene necessario evitare la frammentazione della spesa, che con l’attuale attribuzione ai corsi di laurea si verifica e propone l’acquisto di un’apparecchiatura che permetta di collegarsi in

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internet senza la rete, in modo da consentire in qualsiasi momento lo svolgimento dell’attività didattica con tale supporto anche nelle aule, e sono la maggioranza, che non hanno il collegamento alla rete telematica dell’Ateneo. Il P. ritiene che una proposta simile, essendo i corsi di laurea destinatari dei contributi, debba passare per forza di cose al vaglio dei corsi di laurea e, a tal proposito, assume formale impegno per portare la proposta all’attenzione della Commissione di Coordinamento Didattico. Il P. quindi mette in votazione complessivamente le due seguenti proposte:

- destinare il 10% dell’intera somma al Centro Servizi Generali per un importo di euro 9.891,80;

- portare in Commissione di Coordinamento Didattico al proposta di Marchi. La delibera è assunta all’unanimità. 8) - ELEZIONI COMPONENTE DOCENTE COMITATO DI PRESIDENZA; Con l’inizio del mandato del nuovo Preside, come previsto dal Regolamento di Facoltà, si deve procedere all’elezione del Comitato di Presidenza. Il Regolamento di Facoltà in proposito stabilisce Art. 7 - Comitato di Presidenza Il Comitato di Presidenza è organo di coordinamento e istruttorio del Consiglio di Facoltà al quale il C.F. stesso può delegare la deliberazione su argomenti di propria competenza con le modalità previste dall’art. 22 dello statuto. Il mandato del Comitato di Presidenza coincide con quello del Preside. Il Comitato di Presidenza è costituito dal Preside, da 21 rappresentanti del personale docente e da un numero di rappresentanti degli studenti nella stessa proporzione presente in C.F. I 21 rappresentanti del personale docente sono costituiti da 7 professori di prima fascia, 7 professori di seconda fascia e 7 ricercatori, eletti in C.F. separatamente da ciascuna categoria. I rappresentanti degli studenti nel C.P. devono essere membri del CF e sono eletti dai rappresentanti degli studenti in C.F.

Mentre, per quanto attiene le cariche elettive, lo Statuto dell’Università (art. 67) stabilisce che ogni docente, avente diritto al voto, può esprimere preferenze per non più di 1/3 dei nominativi da designare. Nel caso del Comitato di Presidenza, cioè, possono essere indicate nella scheda non più di 2 preferenze. La Commissione di Coordinamento Didattico del 7 ottobre 2005, in relazione alle difficoltà oggettive che pone il Regolamento della Facoltà per la nomina dei suddetti rappresentanti, ha ritenuto che una strada percorribile possa essere quella che ogni Corso di Laurea invii tre nominativi (preferibilmente rispettivamente un ordinario, un associato e un ricercatore) alla Presidenza, che provvederà ad articolare la proposta definitiva in modo che tutte le aree siano rappresentate. Successivamente la proposta dovrà essere portata in votazione in Consiglio di Facoltà. Il C.F., all’unanimità, approva la proposta della Commissione di Coordinamento Didattico.

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9)- PROVA CONOSCENZA LINGUA STRANIERA; Il C.F., con riferimento al verbale N° 1220, in data 7 aprile 2005, sulla base dei chiarimenti forniti dal prof. Sanna Saverio, in merito alla certificazione sostitutiva della prova di conoscenza della lingua straniera, all’unanimità precisa che:

- per il livello elementare 1, si intende il livello A2/1 del QER (quadro europeo di riferimento)

- per l’idoneità si intende il livello “preintermedio II” che corrisponde al livello B1 del QUE (quadro europeo di riferimento)

Sono assenti dall’aula gli studenti e le categorie non aventi diritto 10) - NOMINA COMMISSARI INTERNI PROCEDURE VALUTAZIONE COMPARATIVE

PER POSTI DI RICERCATORE BANDITI DALLA FACOLTA’ PER I SSD: ICAR/08, ING-IND/11, CHIM/07;

Il P. ricorda le motivazioni che, nella seduta del 18 luglio 2005, indussero la Facoltà a rinviare le votazioni per la nomina dei commissari interni nelle procedure di valutazione comparativa di cui al titolo. Quindi il Consiglio di Facoltà, premesso quanto sopra, con votazione separata caso per caso, delibera quanto segue: Procedure valutazioni comparative DR N° 336 del 31/12/04, per la copertura di posti di RICERCATORE

procedura comparativa Commissario interno Settore Qualifica sede CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie

POLCARO Anna CHIM/07 Prof. Ordinario Fac.Ing. Cagliari

La delibera è assunta all’unanimità procedura comparativa Commissario interno Settore Qualifica sede

ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale MURA Paolo Giuseppe ING-IND/11 Prof. Ordinario Fac.ing. Cagliari La delibera è assunta con voti tutti favorevoli meno 3 astenuti.

procedura comparativa Commissario interno Settore Qualifica sede ICAR/08 Scienza delle costruzioni PAGLIETTI Andrea ICAR/08 Prof. Ordinario Fac.Ing .Cagliari La delibera è assunta con voti tutti favorevoli meno 10 astenuti. 11) - NULLA OSTA 11.a) - Armano Giuliano, professore associato non confermato del SSD ING-INF/05, chiede il nulla osta della Facoltà per tenere nel periodo 7.11 - 21.12.2005 un corso di Intelligenza artificiale (Ciencias de la Computacion e Inteligencia Artificial) presso l’Università Carlos III di Madrid (Spagna). Il CCL in Ingegneria in Ingegneria Elettronica, appositamente interpellato, ha espresso parere favorevole alla concessione del nulla osta. Il Consiglio di Facoltà, tenuto conto:

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- del pronunciamento favorevole del CCL in Ingegneria Elettronica; - che la richiesta non costituisce impedimento al regolare svolgimento dell’attività didattica dell’AA 2005/06; - che i docenti facenti capo al settore ING-INF/05 assolvono per intero presso la Facoltà

l’attività didattica istituzionale dovuta; delibera, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, di concedere il nulla osta richiesto. 11.b) - De Pascale Maria Teresa, assistente ordinario SSD FIS/01, chiede il nulla osta della Facoltà per svolgere nell’A.A. 2005/2006 la supplenza di un modulo dell’insegnamento di “Fisica Generale” per il Corso di Laurea in Scienza dei materiali della Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Cagliari. Il CCL in Ingegneria Elettronica, appositamente interpellato, ha espresso parere favorevole alla concessione del nulla osta. Il Consiglio di Facoltà, tenuto conto: - del pronunciamento favorevole del CCL in Ingegneria Elettronica; - che la richiesta non costituisce impedimento al regolare svolgimento dell’attività didattica dell’AA 2005/06; - che i docenti facenti capo al settore FIS/01 assolvono per intero presso la Facoltà l’attività

didattica istituzionale dovuta; delibera, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, di concedere il nulla osta richiesto. 11.c) - Ruggerone Paolo, professore associato del SSD FIS/03, chiede il nulla osta della Facoltà per svolgere la supplenza del II modulo (n. 16 ore) del corso di “Fisica dei materiali”, presso il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali della Facoltà di Scienze MM:FF.NN., primo semestre A.A. 2005/2006. Il CCL in Ingegneria Elettronica, appositamente interpellato, ha espresso parere favorevole alla concessione del nulla osta. Il Consiglio di Facoltà, tenuto conto: - del pronunciamento favorevole del CCL in Ingegneria Elettronica; - che la richiesta non costituisce impedimento al regolare svolgimento dell’attività didattica dell’AA 2005/06; - che i docenti facenti capo al settore FIS/03 assolvono per intero presso la Facoltà l’attività

didattica istituzionale dovuta; delibera, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, di concedere il nulla osta richiesto. 11.d) - Concas Giulio, ricercatore settore SD ING-INF/05, chiede il nulla osta della Facoltà per svolgere nell’A.A. 2005/2006 la supplenza dell’insegnamento di “Informatica” per il Corsi di Laurea in “Filosofia” e in “”Storia e informazione”dell’Università di Cagliari. Il CCL in Ingegneria Elettronica, appositamente interpellato, ha espresso parere favorevole alla concessione del nulla osta. Il Consiglio di Facoltà, tenuto conto: - del pronunciamento favorevole del CCL in Ingegneria Elettronica; - che la richiesta non costituisce impedimento al regolare svolgimento dell’attività didattica dell’AA 2005/06; - che i docenti facenti capo al settore ING-INF/05 assolvono per intero presso la Facoltà

l’attività didattica istituzionale dovuta; delibera, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, di concedere il nulla osta richiesto.

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11.e) - Manuello Bertetto Andrea, ordinario settore S.D. ING-IND/13, chiede il nulla osta della Facoltà per assumere nell’A.A. 2005/2006 la supplenza degli insegnamenti di “Fondamenti di Meccanica applicata” e di “Dispositivi e sistemi Meccanici” della laurea a distanza in Ingegneria Meccanica, presso la 1^ Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino. Il CCL in Ingegneria Meccanica, appositamente interpellato, ha espresso parere favorevole alla concessione del nulla osta. Il Consiglio di Facoltà, tenuto conto: - del pronunciamento favorevole del CCL in Ingegneria Meccanica; - che la richiesta non costituisce impedimento al regolare svolgimento dell’attività didattica dell’AA 2005/06; - che i docenti facenti capo al settore ING-IND/13 assolvono per intero presso la Facoltà

l’attività didattica istituzionale dovuta; delibera, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, di concedere il nulla osta richiesto. Il P., inoltre, segnala che ai rispettivi Consigli di C.L. di competenza sono state inoltrate le domande di nulla osta di seguito indicate, per le quali il pronunciamento della Facoltà è rinviato al momento in cui perverranno i risultati dell’istruttoria necessaria. Il P. sollecita in tal senso quei CC.C.L.. 11.f) Cantarelli Giancarlo, professore associato del SSD MAT/07, chiede il nulla osta per svolgere la supplenza dell’insegnamento di “Meccanica razionale” per il Corso di laurea in Ingegneria Meccanica della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Parma, per complessive 45 ore da svolgersi nel primo semestre A.A. 2005/2006. 11.g) Tattoni Sergio, professore straordinario del SSD ICAR/09, chiede il nulla osta per ottenere la supplenza dell’insegnamento di “Progetto di strutture” previsto per il semestre dell’A.A. 2005/2006 presso il Politecnico di Milano. Il CCS di Ingegneria Civile nella seduta del 21.09.2005 in attesa di più precise indicazioni sugli orari degli impegni didattici del prof. Tattoni nelle due sedi, ha rimandato ad una successiva seduta l’espressione del parere sull’accoglimento della richiesta. 11.h) Lallai Antonio, professore associato del SSD ING-IND/25, chiede il nulla osta per la supplenza del “Laboratorio di Bioingegneria”, per n. 48 ore, presso il Corso di Laurea in Biotecnologie industriali della Facoltà di Scienze MM:FF.NN., A.A. 2005/2006. 11.i) Mura Giampaolo, professore associato del SSD ING-IND/26, chiede il nulla osta per svolgere la supplenza del “Laboratorio di Bioingegneria”, per n. 48 ore, presso il Corso di Laurea in Biotecnologie industriali della Facoltà di Scienze MM:FF.NN., A.A. 2005/2006. Manca agli atti il parere del Consiglio di corso di studi. 11.l) Vacca Giuseppina, ricercatrice non confermata del SSD ICAR/06, chiede il nulla osta per svolgere la supplenza del “Topografia e Cartografia”, presso il Corso di Laurea in Biotecnologie industriali della Facoltà di Scienze MM:FF.NN., A.A. 2005/2006. 11.m) Mazzella Antonio, professore associato, SSD GEO/09, chiede il nulla osta per svolgere la supplenza per il corso di “Informatica applicata alle Scienze della terra” per la laurea specialistica in Geologia Tecnica e ambientale, A.A. 2005/2006.

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12) – CONFERMA IN RUOLO RICERCATORI UNIVERSITARI Il C.F., dopo discussione, all’unanimità, assente dall’aula l’interessato e le categorie non aventi diritto, approva la relazione per la conferma in ruolo del ricercatore Barbara CANNAS SSD ING-IND/31, nella formulazione allegata al presente verbale. 13)- VARIE ED EVENTUALI 13a) - Il relativo Comitato Ordinatore ha avanzato la richiesta di trasformare il Corso di laurea in Ingegneria Biomedica, attualmente professato in Facoltà, come corso di laurea interfacoltà, in collaborazione con Medicina. A tal proposito andrà presentata, entro i termini stabiliti (31 dicembre 2005), una proposta congiunta dell’ordinamento didattico del corso di laurea. Il C.F., all’unanimità, approva la richiesta, in modo da consentire agli interessati avviare le pratiche necessarie. 13b) – A questo punto, previa richiesta di intervenire che il Preside accorda, chiede di parlare Cao il quale, partendo dalle richieste ricevute per chiarire il significato di alcuni messaggi di posta elettronica riguardanti il progetto CYBERSAR che sono girati tra i colleghi della Facoltà durante le recenti vacanze estive, intende evidenziare recenti episodi e comportamenti improntati a scarsa riconoscenza in relazione a significative attività progettuali di carattere scientifico che lo hanno recentemente coinvolto. Cao prosegue evidenziando che tali comportamenti, scaturiti a suo modo di vedere anche da scarsa informazione, erano in qualche modo prevedibili da parte di coloro che preconizzavano la fine prematura della propria carriera scientifica dovuta, a loro modo di pensare, a fattori esterni politici e familiari. Dispiacendosi che i fatti abbiano poi deluso tali aspettative, Cao ritiene opportuno, a questo punto e in questa sede, fornire le informazioni e i chiarimenti richiesti, scusandosi per non averlo fatto prima. Di seguito Cao riporta un elenco delle più recenti attività progettuali a carattere scientifico che lo hanno coinvolto insieme ad altri colleghi della Facoltà:

- Nel progetto CYBERSAR da 12.5 ML Euro, presentato al MIUR dal Consorzio COSMOLAB, presieduto dal collega Mazzarella, che ha avuto un ruolo determinante per la messa a punto del progetto stesso, Cao e Colombo hanno giocato la propria credibilità scientifica in quanto componenti del “board” scientifico del progetto sottomesso, che vede coinvolti numerosi colleghi della Facoltà;

- Con riferimento al progetto CYBERSAR, che al termine della valutazione è risultato essere primo nella classifica stilata, Cao ha avuto modo di risolvere in tempo reale alcuni problemi connessi con la fase di consegna del progetto stesso avvenuta brevi manu direttamente al MIUR;

- Il Rettore ha incaricato Cao di seguire per conto dell’Ateneo un progetto IFTS da 600000,00 Euro, che prevedeva progetti pilota sulla Plasturgia (Tecnologie di produzione di materie plastiche) e sulle Telecomunicazioni. Per il progetto Plasturgia, Cao ha coinvolto diversi colleghi del Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali ed il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica. Per il progetto Telecomunicazioni, Cao ha provveduto a coinvolgere il collega Giusto, dandone comunicazione al Rettore;

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- Nell’ambito del recente bando sui laboratori pubblici privati, Cao ha coordinato, in qualità di responsabile scientifico, il progetto LABNANOMAT da 8.3 ML di Euro, coinvolgendo i gruppi di ricerca facenti capo ai colleghi Priolo e Colombo della Facoltà come pure ai colleghi Piccaluga e Deplano della Facoltà di Scienze;

- Sempre nell’ambito del recente bando sui laboratori pubblici privati, i gruppi di ricerca facenti capo ai colleghi Cao, Raffo e Bonfiglio sono stati coinvolti nell’ambito del progetto SVIFASTA, coordinato dal Dr Pani, Presidente della Società Pharmaness;

- Infine Cao ricorda di aver contribuito, giocando la propria personale credibilità, alla risoluzione di un incidente diplomatico con la Facoltà di Medicina che rischiava di bloccare sul nascere l’attivazione del corso di laurea in Ingegneria Biomedica;

Conclude il suo intervento avanzando formale richiesta perché vengano messi all’ordine del giorno di un prossimo Consiglio di Facoltà i seguenti argomenti:

a) – attività didattica dei dottorandi; b) – attività didattica degli assegnisti; c) – valutazione dei criteri di assegnazione di dottorandi ed assegnisti; d) – valutazione della giustificazione didattica connessa con la proliferazione degli

insegnamenti in Facoltà; e) – valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del processo formativo.

Il P., per quanto di sua competenza, risponde che l’intervento del Cao lo ha stupito alquanto, stupore che ha notato in tutti i presenti. Il P. ignorava l’esistenza dei fatti segnalati. Per quanto riguarda il progetto COSMOLAB CYBER SAR, l’unica cosa che si sente di dire è che anche Cao ha seguito la pratica. Il P., però, in tale circostanza non è stato da meno, e se avesse avuto dubbi in proposito, certamente non se ne sarebbe fatto nulla. Bisogna anche dire che la sua attivazione è un fatto positivo, di cui se ne deve dare atto. Per quanto riguarda poi i rapporti con POLARIS l’unica figura istituzionale abilitata è il Preside. I corsi di studio possono anche avere in proposito idee proprie, ma per la Facoltà chi decide è il Preside. Riconosce, inoltre, l’attiva partecipazione di Cao per la risoluzione di alcune incomprensioni sorte con la Facoltà di Medicina, all’atto dell’attivazione del corso di laurea in Ingegneria Biomedica. 13c) – Marchi segnala il caso particolare di una studentessa del corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura, ORRU’ Maria Laura (matr. 30370/43), che ai recenti mondiali di pattinaggio ha vinto numerose medaglie anche d’oro, stabilendo nel contempo alcuni record mondiali della disciplina. La Facoltà, esprime felicitazioni vivissime alla studentessa in questione per i risultati conseguiti nello sport che pratica e, auspica, allo stesso tempo, come avviene nella maggior parte del mondo, che l’Amministrazione le riconosca i meriti acquisiti in modo tangibile (ad es. anche sotto forma di agevolazioni nel pagamento delle tasse). Letto, approvato e sottoscritto IL SEGRETARIO IL PRESIDE (prof. ing. A. Carucci ) (prof.ing.F.Ginesu)

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ALLEGATI VERBALE OTTOBRE 2005

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LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA EDILE Percorso didattico A (Costruzione)

MANIFESTO DEGLI STUDI 2005 – 2006 Classe di appartenenza: Classe n. 4S, Classe delle lauree in architettura e ingegneria edile, D.M.

n. 509/99. Facoltà di afferenza: Facoltà di Ingegneria. Numero di crediti necessari per il conseguimento dal titolo: 120 dopo la laurea triennale. Durata: 2 anni. 1° Anno

1° Semestre

Attiv. Form

Settore S.D. Nome Insegnamento Crediti

c ICAR/01

Idraulica 5

c

ICAR/04 Progettazione Viaria integrata 5

b ICAR/11 Industrializzazione dell'Edilizia 5

b ICAR/20 Pianificazione territoriale 5

b ICAR/22 Estimo (Modulo A) 5

c ICAR/07 Meccanica delle Terre o Meccanica delle Rocce(Modulo A) 5

Totale Semestre 30

° Semestre

c ICAR/07 Meccanica delle Terre o Meccanica delle Rocce(Modulo B) 5

b ICAR/10 Una disciplina del gruppo Architettura Tecnica (Modulo A) Vedi elenco*

5

b ICAR/10

Una disciplina del gruppo Architettura Tecnica (Modulo B) Vedi elenco*

5

b ICAR/20 Gestione urbana 5

b ICAR/22 Estimo (Modulo B) 5

d // Disciplina a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 30

Totale 1° anno 60

* Le discipline corrispondenti del Settore ICAR/10 - Architettura Tecnica, tra le quali possono essere scelti i due moduli da 5 CFU ciascuno, sono: − Architettura delle Grandi Strutture; − Caratteri costruttivi e distributivi degli edifici; − Progettazione degli elementi costruttivi; − Recupero e conservazione degli edifici; − Progettazione integrale.

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2° Anno 1° Semestre

b ICAR/14 Una disciplina del gruppo Composizione Architettonica & Urbana (Modulo A). Vedi elenco**

5

b ICAR/06 Topografia (Modulo A) 5

b ICAR/11 Organizzazione del cantiere 5

b ICAR/21 Urbanistica 6

d Discipline a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 26

2° Semestre b ICAR/14 Una disciplina del gruppo Architettura e Composizione

Architettonica (Modulo B). Vedi elenco** 5

b ICAR/06 Topografia (modulo B) 5

b ICAR/09 Statica delle Murature 6

f Stage e tirocinio/Laboratorio 5

e Prova finale (Tesi) 8

d Discipline a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 34

Totale 2° anno 60

**Le discipline corrispondenti del Settore ICAR/14, Composizione Architettonica & Urbana, tra le quali possono essere scelti i due moduli da 5 CFU ciascuno, sono:

− Architettura e Composizione Architettonica 3 (Modulo A e Modulo B)

− Architettura e Composizione Architettonica 4 (Modulo A e Modulo B)

***ELENCO DISCIPLINE A SCELTA DELLO STUDENTE ( 5 CFU): 1. Rappresentazione del Territorio e

dell’Ambiente; 2. Litologia e geologia applicata. 3. Recupero e Riqualificazione Urbana e

territoriale.

4. Costruzioni idrauliche 5. Infrastrutture viarie urbane e

metropolitane 6. Gestione del processo produttivo

edilizio

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LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA EDILE Percorso didattico B (Recupero & Conservazione)

MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL 2005-2006 Classe di appartenenza: Classe n. 4S, Classe delle lauree in architettura e ingegneria edile, D.M.

n. 509/99. Facoltà di afferenza: Facoltà di Ingegneria. Numero di crediti necessari per il conseguimento dal titolo: 120 dopo la laurea triennale. Durata: 2 anni. 1° Anno - 1° Semestre

Attiv. Form

Settore S.D. Nome Insegnamento Crediti

c ING-IND/22 Materiali per il Restauro 6

b ICAR/10 Una disciplina del gruppo Architettura Tecnica (Modulo A). Vedi elenco*

5

b ICAR/19 Restauro (Modulo A) 5

b ICAR/20 Politiche urbane e territoriali 5

b ICAR/22 Estimo (Modulo A) 5

c ICAR/07 Meccanica delle Terre o Meccanica delle Rocce 5

Totale Semestre 31

1° anno - 2° Semestre

c IUS/10 Diritto Amministrativo e Legislativo 3

b ICAR/10 Una disciplina del gruppo Architettura Tecnica (Modulo B). Vedi elenco*

5

a GEO/05 Litologia e Geologia applicata 6

b ICAR/19 Restauro (Modulo B) 5

b ICAR/22 Estimo (Modulo B) 5

d // Disciplina a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 29

Totale 4° anno 60

* Le discipline corrispondenti del Settore ICAR/10 - Architettura Tecnica, tra le quali possono essere scelti i due moduli da 5 CFU ciascuno, sono: − Architettura delle Grandi Strutture; − Caratteri costruttivi e distributivi degli edifici; − Progettazione degli elementi costruttivi; − Recupero e conservazione degli edifici; − Progettazione integrale.

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2° Anno - 1° Semestre b ICAR/16 Architettura degli Interni 6

b ICAR/06 Topografia (Modulo A) 5

b ICAR/11 Organizzazione del cantiere 5

b ICAR/11 Sicurezza e affidabilità delle Costruzioni 5

d Discipline a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 26

2° anno - 2° Semestre b ICAR/06 Topografia (modulo B) 5

b ICAR/09 Statica delle Murature 5

f Laboratorio Architettura Interni + Museologia 6

e Prova finale (Tesi) 13

d Discipline a scelta (vedi elenco)*** 5

Totale Semestre 34

Totale 5° anno 60

***ELENCO DISCIPLINE A SCELTA ( 5 CFU):

1) Architettura delle Grandi Strutture; 2 Caratteri costruttivi e distributivi degli edifici; 3 Progettazione degli elementi costruttivi; 4 Progettazione integrale; 5 Recupero e conservazione degli edifici; 6 Storia dell’Arte Contemporanea; 7. Storia dell’Architettura 2; 8. Rappresentazione del Territorio e dell’Ambiente; 9. Rilievo dell’Architettura 10. Fondamenti di Geometra Descrittiva 11. Recupero e Riqualificazione Urbana e territoriale. 12. Topografia antica. 13. Scienza delle Costruzioni II 14 Teoria e progetto delle costruzioni in acciaio. 15 Gestione del processo produttivo edilizio

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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Manifesto degli studi AA 2005/06

I anno: I semestre

Disciplina Tipo Settore Crediti ore Analisi Matematica I A MAT/05 6 60Geometria A MAT/03 6 60Fisica Generale I A FIS/01 6 60Chimica A CHIM/07 6 60Anatomia F BIO/16 3 30Test di lingua Inglese E 3 30

I anno: 2 semestre Disciplina Tipo Settore Crediti ore Analisi Matematica II A MAT/05 6 60Biochimica C BIO/10 6 60Fisica Generale II A FIS/01 6 60Fondamenti di Informatica A ING-INF/05 5 50

modulo B ING-IND/34 3 30Biomateriali (CI) A

modulo B B ING-IND/34 2 20

28 2 anno: 1 semestre

Disciplina Tipo Settore Crediti ore modulo A B ING-INF/06 3 30Elaborazione elettronica di segnali

biomedici (CI) modulo B C ING-INF/03 2 20

Elettrotecnica C ING-IND/31 6 60

Fenomeni di trasporto biomedico B ING-IND/24 5 50

Fisiologia F BIO/09 4 40Informatica Medica B ING-INF/06 5 50

modulo A B ING-IND/13 3 30Fondamenti di Meccanica e Biomeccanica (CI)

modulo B B ING-IND/13 2 20

30

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2 anno: 2 semestre Disciplina Tipologia Settore Crediti ore Biofluidodinamica B ING-IND/34 5 50

modulo A C ING-INF/02 3 30 Bioingegneria Elettromagnetica (CI) modulo B B ING-INF/06 2 20

Elettronica dei dispositivi C ING-INF/01 5 50 Fondamenti di progettazione elettronica C ING-INF/01 5 50 Costruzioni Biomeccaniche B ING-IND/14 5 50 Elementi di Patologia F MED/08 3 30 Strumentazione e materiali protesici F MED/22 2 20 30 3 anno: 1 semestre Disciplina Tipo Settore Crediti ore Bioingegneria chimica A B ING-IND/34 5 50 Bioingegneria elettronica A B ING-INF/06 5 50 Bioingegneria chimica B B ING-IND/34 5 50 Bioingegneria elettronica B B ING-INF/06 5 50 Bioingegneria meccanica B ING-IND/34 10 100 30 3 anno: 2 semestre Disciplina Tipo Settore Crediti ore Strumentazione e Misure Biomed/Elettroniche B ING-INF/06 10 100 Prova Finale E 6 A scelta dello studente D scelta 10 Tirocinio oppure 2 a scelta tra 6 Laboratorio di Fisica Biomedica F FIS/07 3 30 Laboratorio di Meccanica Sperimentale F ING-IND/14 3 30 Laboratorio di Ortopedia F MED/33 3 30 Laboratorio di Strumentazione e materiali protesici F MED/22 3 30 32 DA MANIFESTO Tipologia A (di base) Tipologia B (caratterizzanti) Tipologia C (affini ai caratterizzanti) Tipologia D (a libera scelta dello studente) Tipologia E (prova lingue e prova finale) Tipologia F (di tipo professionalizzante)

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea di base - percorso didattico INFRASTRUTTURE

1° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (a) A MAT/05 6 60

Geometria A MAT/03 6 60

Disegno F ICAR/17 5 50

Chimica A CHIM/07 6 60

Fisica generale I A FIS/01 6 60

1° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (b) A MAT/05 6 60

Tecnologia dei materiali e chimica applicata

C ING-IND/22 5 50

Elementi di Informatica C ING-INF/05 5 50

Statistica matematica A SEC-S/02 5 50

Economia applicata all'ingegneria B1 ING-IND/35 5 50

2° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Meccanica razionale C MAT/07 6 60

Topografia (a) B2 ICAR/06 5 50

Fisica tecnica (a) C ING-IND/11 5 50 Scienza delle costruzioni (a) B1 ICAR/08 5 50 Idraulica (a) B2 ICAR/01 5 50 Idrologia (a) B2 ICAR/02 5 50

2° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Scienza delle costruzioni (b) B1 ICAR/08 5 50

Fisica generale II A FIS/01 5 50

Elettrotecnica o Fisica tecnica (b) C ING-IND/31-11 5 50 Idraulica (b) B1 ICAR/01 6 60 Idrologia (b) B1 ICAR/02 6 60

3° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Tecnica delle costruzioni (a) B2 ICAR/09 5 50 Costruzione di strade, ferrovie, aeroporti (a) B2 ICAR/04 5 50 Opere di adduzione B1 ICAR/02 5+1* 50+10*Meccanica delle terre B1 ICAR/07 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50

28

3° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Costruzione di strade, ferrovie, aeroporti (b) B2 ICAR/04 5 50 Reti idriche urbane B1 ICAR/02 5+1* 50+10*Costruzioni marittime (a) B1 ICAR/02 6 60 Fondamenti di trasporti (corso integrato) B2 ICAR/05 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50 Ulteriori att. formative (Laborat., tirocinio, etc.) F ---- 4 40 Note: (*) – 50 ore obbligatorie, 10 ore a disposizione per attività di laboratorio e progetto Riassunto crediti

Tipologia A (di base) 40 Tipologia B1 (caratterizzanti) 50 Tipologia B2 (aggregati di sede) 35 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 26 Tipologia D (a libera scelta dello studente) 10 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 Totale crediti 180

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea di base - percorso didattico STRUTTURE

1° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (a) A MAT/05 6 60

Geometria A MAT/03 6 60

Disegno F ICAR/17 5 50

Chimica A CHIM/07 6 60

Fisica generale I A FIS/01 6 60

1° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (b) A MAT/05 6 60

Tecnologia dei materiali e chimica applicata

C ING-IND/22 5 50

Fondamenti di Informatica (a) C ING-INF/05 5 50

Statistica matematica A SEC-S/02 5 50

Economia applicata all'ingegneria B1 ING-IND/35 5 50

2° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Meccanica razionale C MAT/07 6 60

Topografia (a) B1 ICAR/06 5 50

Fisica tecnica (a) C ING-IND/11 5 50 Scienza delle costruzioni (a) B1 ICAR/08 5 50 Idraulica (a) B1 ICAR/01 5 50 Architettura tecnica (a) B2 ICAR/10 5 50

2° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Scienza delle costruzioni (b) B1 ICAR/08 5 50

Fisica generale II A FIS/01 5 50

Elettrotecnica o Fisica tecnica (b) C ING-IND/31-11 5 50 Topografia (b) B2 ICAR/06 5 50 Architettura tecnica (b) B2 ICAR/10 5 50 Fondamenti di trasporti (corso integrato) B2 ICAR/05 5 50

3° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Tecnica delle costruzioni (a) B1 ICAR/09 5 50 Costruzione di strade, ferrovie, aeroporti (a) B1 ICAR/04 5 50 Opere di adduzione B1 ICAR/02 5 50 Meccanica delle terre B1 ICAR/07 5 50 Organizzazione del cantiere (a) B2 ICAR/11 5 60 Estimo B2 ICAR/22 5 50

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3° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Tecnica delle costruzioni (b) B1 ICAR/09 5 50 Organizzazione del cantiere (b) B2 ICAR/11 5 60 Materia a scelta libera D ---- 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50 Ulteriori att. formative (Laborat., tirocinio, etc.) F ---- 4 40 Riassunto crediti

Tipologia A (di base) 40 Tipologia B1 (caratterizzanti) 50 Tipologia B2 (aggregati di sede) 35 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 26 Tipologia D (a libera scelta dello studente) 10 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 Totale crediti 180

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea di base - percorso didattico TRASPORTI E MOBILITA’

1° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (a) A MAT/05 6 60

Geometria A MAT/03 6 60

Disegno F ICAR/17 5 50

Chimica A CHIM/07 6 60

Fisica generale I A FIS/01 6 60

1° Anno: 2° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (b) A MAT/05 6 60

Tecnologia dei materiali e chimica applicata

C ING-IND/22 5 50

Elementi di Informatica C ING-INF/05 5 50

Statistica matematica A SEC-S/02 5 50

Economia applicata all'ingegneria B1 ING-IND/35 5 50

2° Anno: 1° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Meccanica razionale C MAT/07 6 60

Topografia (a) B2 ICAR/06 5 50

Fisica tecnica (a) C ING-IND/11 5 50 Scienza delle costruzioni (a) B1 ICAR/08 5 50 Idraulica (a) B2 ICAR/01 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50

2° Anno: 2° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Scienza delle costruzioni (b) B1 ICAR/08 5 50

Fisica generale II A FIS/01 5 50

Meccanica appl.e macchine o Elettrotecnica C ING-IND/13-31 5 50 Tecnica ed economia dei trasporti (a) B1 ICAR/05 5 50 Fondamenti di trasporti (corso integrato) B1 ICAR/05 5 50

3° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Tecnica urbanistica o Ingegneria del territorio B2 ICAR/20 5 50 Tecnica delle costruzioni (a) B2 ICAR/09 5 50 Costruzione di strade, ferrovie, aeroporti (a) B2 ICAR/04 5 50 Opere di adduzione B2 ICAR/02 5 50 Meccanica delle terre B1 ICAR/07 5 50 Impatti dei trasporti sull’ambiente B2 ICAR/03 /

ING.IND 28 5 50

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3° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Teoria e tecnica della circolazione (a) B1 ICAR/05 5 50 Pianificazione dei trasporti B1 ICAR/05 5 50

Trasporti marittimi (a) B1 ICAR/05 5 50 Progettazione dei sistemi di trasporto (a) B1 ICAR/05 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50 Ulteriori att. formative (Laborat., tirocinio, etc.) F ---- 4 40

Riassunto crediti

Tipologia A (di base) 40 Tipologia B1 (caratterizzanti) 50 Tipologia B2 (aggregati di sede) 35 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 26 Tipologia D (a libera scelta dello studente) 10 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 Totale crediti 180

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea specialistica - Percorso didattico IDRAULICA

1° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (c) A MAT/05 6 60

Metodi della ricerca operativa A MAT/09 6 60

Idraulica marittima B1 ICAR/01 5+1* 50+10*

Sistemazione dei bacini idrografici 1 B1 ICAR/02 5+1* 50+10*

Cartografia numerica e GIS B1 ICAR/06 5 50

1° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Idraulica II B1 ICAR/01 6 60

Idraulica ambientale B1 ICAR/01 5 50

Tecnica delle costruzioni (b) B1 ICAR/09 5 50 Modelli e metodi matematici per l’ingegneria F MAT/09 5 50

Geologia appl./Geofisica appl./Strutture fond.

B2 GEO/05-11-ICAR/07

5 50

2° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Gestione delle risorse idriche B1 ICAR/02 6 60

Costruzioni marittime (b) B1 ICAR/02 6 60

Sovrastrutture di strade, ferrovie, aeroporti B2 ICAR/04 5 50

Opere di ritenuta * B1 ICAR/02 5+1* 50+10*

Regime e protezione litorali B1 ICAR/02 5 50

2° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Ingegneria del territorio C ICAR/20 5 50

Ingegneria sanitaria ambientale B2 ICAR/03 5 50

Sistemazione bacini 2 B1 ICAR/02 5 50

Gestione infr.viarie o Impianti tratt.acq.rifiuto B2 ICAR/04 - 03 5 50 Materia a scelta libera D ---- 5 50 Altre attività formative F ---- 4 40 Note: (*) – 50 ore obbligatorie, 10 ore a disposizione per attività di laboratorio e progetto

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Riassunto crediti

triennio biennio LS Tipologia A (di base) 40 12 52 Tipologia B1 (caratterizzanti) 45 61 106 Tipologia B2 (aggregate di sede) 35 20 55 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 31 5 36 Tipologia D (a scelta dello studente) 10 5 15 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 8 18 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 9 18 Totale crediti 180 120 300

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea specialistica – Percorso didattico STRUTTURE

1° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (c) A MAT/05 6 60 Fondamenti di informatica (b) F ING-INF/05 5 50

Scienza delle costruzioni II (a) B1 ICAR/08 5 50

Sperimentaz., collaudo e contr.delle costr. (a) B1 ICAR/09 5 50

Tecnica delle costruzioni (c) B2 ICAR/09 5 50 Opere di ritenuta / Materia a scelta libera (*) B2 / D ICAR02 / --- 5 50

1° Anno: 2° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Calcolo numerico A MAT/08 6 60

Strutture di fondazione B2 ICAR/09 5 50

Sperimentaz., collaudo e contr.delle costr. (b)

B1 ICAR/09 5 50

Scienza delle costruzioni II (b) B2 ICAR/08 5 50 Costruz. strade, ferr. aer.(b) / Mat.a scelta libera(*)

B2 / D ICAR/04 / – 5 50

2° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Calcolo automatico delle strutture (a) B1 ICAR/09 5 50

Dinamica delle strutture (a) B1 ICAR/08 6 60

Sicurezza ed affidabilità delle costruzioni (a) B1 ICAR/08 5 50 Teoria e progetto delle costruz. in acciaio (a) B1 ICAR/09 5 50 Teoria e progetto di ponti (a) B1 ICAR/09 5 50

2° Anno: 2° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Calcolo automatico delle strutture (b) B1 ICAR/09 5 50

Dinamica delle strutture (b) B1 ICAR/08 5 50

Sicurezza ed affidabilità delle costruzioni (b) B2 ICAR/08 5 50 Teoria e progetto delle costruz. in acciaio (b) B1 ICAR/09 5 50 Teoria e progetto di ponti (b) B1 ICAR/09 5 50 Altre attività formative F ---- 4 40 (*) Nota: Può essere utilzzata una sola materia a scelta libera tra le due asteriscate. Riassunto crediti

triennio biennio LS Tipologia A (di base) 40 12 52 Tipologia B1 (caratterizzanti) 45 61 106 Tipologia B2 (aggregate di sede) 30 25 55 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 36 0 36 Tipologia D (a scelta dello studente) 10 5 15 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 8 18 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 9 18 Totale crediti 180 120 300

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MANIFESTO DEGLI STUDI DI INGEGNERIA CIVILE – A.A. 2005-06 Laurea specialistica - Percorso didattico TRASPORTI

1° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Analisi matematica (c) A MAT/05 6 60

Metodi della ricerca operativa A MAT/09 6 60

Metodi statistici ed econometrici per i trasporti

F SEC-S/02 5 50

Teoria dei sistemi di trasporto B1 ICAR/05 5 50

Progettazione dei sistemi di trasporto (b) B1 ICAR/05 5 50

1° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Costruzioni di strade, ferrovie, aeroporti (b) B1 ICAR/04 5 50 Trasporti ferroviari B1 ICAR/05 5 50

Tecnica delle costruzioni (b) B1 ICAR/09 5 50

Urbanistica 2° mod. C ICAR/20 5 50 Geologia applicata o Geotecnica B2 GEO/05

ICAR/07 5 50

2° Anno: 1° semestre

Disciplina Codice disciplina

Tipologia Settore Crediti Ore

Trasporto merci e logistica (a) B1 ICAR/05 5 50 Tecnica ed economia dei trasporti (b) B1 ICAR/05 5 50 Teoria e tecnica della circolazione (b) B1 ICAR/05 5 50 Architettura tecnica (a) B2 ICAR/10 5 50 Cartografia numerica e GIS B2 ICAR/06 5 50

Materia a scelta libera D ---- 5 50

2° Anno: 2° semestre Disciplina Codice

disciplinaTipologia Settore Crediti Ore

Trasporti aerei B1 ICAR/05 5 50

Trasporti urbani e metropolitani B1 ICAR/05 5 50

Trasporti speciali B1 ICAR/05 5 50 Trasporto merci e logistica (b) B2 ICAR/05 5 50

Costruzioni marittime (a) B1 ICAR/02 6 60 Altre attività formative F ---- 4 40 Riassunto crediti

triennio biennio LS Tipologia A (di base) 40 12 52 Tipologia B1 (caratterizzanti) 45 61 106 Tipologia B2 (aggregate di sede) 35 20 55 Tipologia C (affini ai caratterizzanti) 31 5 36 Tipologia D (a scelta dello studente) 10 5 15 Tipologia E (prova lingue e prova finale) 10 8 18 Tipologia F (di tipo professionalizzante) 9 9 18 Totale crediti 180 120 300

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CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ENERGETICA MANIFESTO dell’anno accademico 2005 - 2006

DISTRIBUZIONE DEI CORSI NEI 4 SEMESTRI

I°anno 1°semestre I°anno 2°semestre

Sett. S.D. Titolo del Corso Tipol. C.D. Sett. S.D. Titolo del Corso Tipol. C.D.

ING-IND/11 Impianti Termotecnici

B (M) 6 ING-IND/09 Combustione e Trasmissione del Calore

B (M) 5

v. elenco A scelta, o tirocini, stage, o altre attiv. Form. Affini (es. seminari)

D 6 ING-IND/12 Misure Meccanic. e Termiche C (M) 6

ING-IND/08 Macchine a Fluido

B (M) 6 ING-INF/04 Controlli degli Impianti Termici C 5

GEO/11 Geofisica Ambientale

C 5 ING-IND/11 Energetica B 6

FIS/04 Fisica del Reattore Nucleare

C 5 ING-IND/09 Sistemi Energetici B (M) 6

ING-INF/01 Applicazioni di Elettronica C (M) 3 28 31

II°anno 1°semestre II°anno 2°semestre

Sett. S.D. Titolo del Corso Tipol. C.D. Sett. S.D. Titolo del Corso Tipol. C.D.ICAR/20 Tecnica Urbanistica (mod. A)

C (M) 5 ING-IND/25 Impianti Tratt. Effluen. Inquin. B (M) 6

v. elenco

corsi e seminari

A scelta: tirocini, stage, altre attiv. Form. Affini e Professionalizzanti (es. seminari)

F 12 ING-IND/33 Impianti Prod. Energia Elettrica

B(M) 6

MAT/ 08 Calcolo Numerico 2

A (M) 6

ING-IND/28

Sicurez. Lav. Dif. Ambient. B

F (M)

6

ING-IND/32 Energetica Elettrica

B (M) 6 Tesi di Laurea E 12

v. elenco A scelta, o tirocini, stage, o altre attiv. Form. Affini (es. seminari)

D 2

31 30

(NOTA: i numeri (x) indicano la posizione di semestre attuale dei corsi mutuati (M) che si considera vincolo) --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Legenda

Nella compilazione del Manifesto le differenti materie sono contrassegnate con i colori sotto specificati in relazione alla classificazione dei gruppi di appartenenza per l’Ordinamento didattico della Laurea specialistica in Ingegneria Energetica:

A di base C affini e integrativi E Tesi di laurea

B caratterizzanti D corsi liberi F professionalizzanti

(M) i corsi così segnati sono esistenti e mutuati da altri corsi di Laurea della Università di Cagliari.

CORSI A SCELTA (elenco indicativo) ING-IND/32 Azionamenti Elettrici per l'Automazione 2 6FIS/03 Fisica dello Stato Solido 3

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ING-IND/09 Impiego Industriale dell'Energia 6SECS-P/06 Economia dell'Ambiente 5GEO/05 Geologia Applicata 5BIO/19 Microbiologia Applicata 3INF-IND/06 Fluidodinamica 6ICAR/04 Strade Ferrovie Aeroporti 5ICAR/10 Progettazione degli elementi costruttivi 6ICAR/02 Valutazione delle risorse idriche 5GEO/09 Geologia e Giacimenti fonti energetiche minerarie 5ICAR/05 Pianificazione dei Trasporti 5CHIM/07 Pile a Combustibile 3ING-IND/26 Tecnologia del petrolio e petrolchimica 3

Seminari Oltre quelli organizzati dagli altri corsi di laurea, sono a disposizione degli specializzandi in Ingegneria Energetica i seguenti Seminari che consentono di completare la preparazione professionale nelle nuove tecnologie energetiche: Progetto degli impianti ad Energia eolica 20 ore C.D. 2 Progetto degli Impianti a Energia Solare 20 ore C.D. 2 Progetto degli impianti di climatizzazione 20 ore C.D. 2 Applicazione agli impianti di conversione ed uso dell’Energia della normativa per la V.I.A. 20 ore C.D. 2 Normativa e procedure di progettazione degli interventi di uso razionale dell’Energia 20 ore C.D. 2 Processi di gasificazione del TAR di raffineria; descrizione dell’Impianto Sarlux e visita 20 ore C.D. 2 La frequenza è obbligatoria. Ciascun seminario si conclude con una relazione (o un progetto) sugli argomenti svolti; viene rilasciato un apposito attestato ufficiale. Le lezioni e conversazioni saranno trattate sia dai docenti del CSIEN, sia da esperti esterni particolarmente qualificati.

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

Corso di Studi Specialistico in ARCHITETTURA DELLE COSTRUZIONI

REGOLAMENTO

Classe di appartenenza: Classe n. 4S, Classe delle Lauree Specializtiche in Architettura e Ingegneria edile, D.M. n. 509/99. Facoltà di afferenza: Facoltà di Ingegneria. Numero di crediti necessari per il conseguimento dal titolo: 300. Durata: 5 anni. La Laurea in Architettura delle Costruzioni, è in conformità alla direttiva 85/384/CEE per la figura dell’Architetto e dell'Ingegnere edile - architetto. Il Nuovo ordinamento didattico a cui il presente Regolamento si riferisce è basato sul sistema dei crediti (D.M. 3/11/99, n° 509, G.U. n° 2 del 4/01/00). Art. 1. Articolazione del Corso degli Studi Il Regolamento prevede un’organizzazione didattica che esige un numero programmato di iscritti con accesso al primo anno mediante prova di ammissione da svolgersi secondo la normativa nazionale. Il numero verrà deliberato secondo i termini di legge dagli organi preposti. Con le stesse procedure verranno fissate le quote ammissibili dei passaggi agli anni successivi al primo. Gli studi prevedono un unico ciclo quinquennale al termine del quale si consegue il titolo di Laurea Specialistica in Architettura delle Costruzioni. Con il conseguimento di 300 CFU. Art. 2. Obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in Architettura delle Costruzioni. I laureati nel Corso di Laurea Specialistica devono:

• conoscere approfonditamente la storia dell’architettura e dell’edilizia, gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere approfonditamente problemi dell’architettura e delle costruzioni complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;

• essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

I laureati specialisti in Architettura delle Costruzioni saranno in grado di progettare, avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva dell’opera ideata, delle operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell’ambiente fisico, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico–costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea. Saranno in grado di predisporre progetti di opere e di dirigerne la realizzazione, coordinando a tali fini, ove necessario, altri specialisti e operatori nei campi dell’architettura, dell’edilizia, dell’urbanistica, del restauro architettonico, dell'impiantistica e dell'ambiente. Gli atenei organizzeranno attività esterne come tirocini e stages. Art. 3. Ammissione al primo anno di corso Tutti coloro che intendono iscriversi, al primo anno del Corso di Laurea in Architettura delle Costruzioni dovranno sostenere una prova di ammissione agli studi. La prova ha la finalità di selezionare gli studenti da iscrivere al primo anno nel numero programmato stabilito dagli organi preposti e secondo i termini di legge.

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Alla prova verranno ammessi tutti coloro, in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, che ne facciano domanda. Art. 4. Requisiti per l’ammissione agli anni successivi al primo e Passaggi Il numero programmato resta in vigore per tutti gli anni del corso di studi. Per gli iscritti al Corso di Laurea Specialistica quinquennale a ciclo unico in Architettura delle Costruzioni i requisiti per l’ammissione agli anni successivi al primo sono i seguenti: • Requisito per accedere al secondo anno del corso di studio è costituito dall’aver superato esami per

un totale di 30 crediti. Requisito per accedere al terzo anno del corso di studio consiste nell’aver totalizzato nei due anni precedenti 60 crediti. Requisito per accedere al quarto anno del corso di studio consiste nell’aver totalizzato negli anni precedenti 100 crediti. Requisito per accedere al quinto anno del corso di studio consiste nell’aver totalizzato negli anni precedenti 150 crediti.

Nel computo dei crediti sono riconosciuti anche quelli relativi ai Laboratori. Per gli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea o da altre Facoltà i criteri per i passaggi sono i seguenti: 1. per il primo anno, l’unico criterio previsto è la prova di selezione a numero programmato, e conseguentemente non sono ammessi passaggi; 2. per tutti gli anni successivi al primo, il numero di passaggi è limitato alla cifra massima di 15, e comunque tale da non comportare il superamento del numero programmato stabilito dagli organi preposti; 3. la graduatoria di ammissione è formulata secondo la media ponderale degli esami sostenuti e riconosciuti ai fini del Corso di studi in Architettura delle Costruzioni; 4. a parità di media costituiscono elementi di precedenza: a. il maggior numero di crediti conseguitinelle discipline riconoscibili; b. la minore anzianità anagrafica. I requisiti di cui ai commi precedenti devono essere posseduti entro il 30 settembre. Entro la stessa data è previsto che debbano essere presentate le domande di passaggio agli anni successivi al primo del Corso di Studi. Art. 5. Conoscenza della Lingua straniera La Laurea Specialistica in Architettura delle Costruzioni prevede l'aver sostenuto una prova di accertamento della conoscenza di una della lingue più diffuse della Comunità Europea, secondo quanto indicato nel Manifesto degli Studi. Art. 6. Calendario L'attività didattica è organizzata su base semestrale secondo il Manifesto degli Studi di cui al successivo articolo. Art. 7. Manifesto degli Studi Il Manifesto degli Studi viene definito, approvato e reso pubblico dal Consiglio di Facoltà, entro i termini stabiliti dal Regolamento Didattico di Facoltà. Esso contiene, con l’indicazione dei crediti corrispondenti, l’elenco degli insegnamenti che concorrono a formare i piani di studio del presente Corso di Laurea Specialistica.

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Art. 8. Piano di Studi Lo studente può presentare un piano di studi individuale ai sensi della legge 910/69, nel rispetto dell’ordinamento didattico, che dovrà essere approvato dal Consiglio del Corso di Studio. Sono esonerati dal presentare il piano di studi individuale gli studenti che si attengono a quanto indicato nel Manifesto degli Studi. Gli stessi studenti hanno però l’obbligo di indicare i corsi a scelta, previsti dal Manifesto, che intendono seguire. Art. 9. Obblighi di frequenza La frequenza ai corsi è di norma obbligatoria. L'accertamento della frequenza avverrà secondo modalità e criteri stabiliti dal Consiglio di Corso di Studio. Potranno essere esonerati dall’obbligo della frequenza ai corsi gli studenti che ne facciano domanda con motivate e documentate ragioni. Art. 10. Esami di profitto Sono previste tre sessioni d’esame, ovvero una sessione al termine di ogni semestre e una sessione di recupero nel mese di settembre. Nelle prime due sessioni sono previsti tre appelli per ogni disciplina, e nella terza, due appelli, sempre distanziati di almeno 2 settimane. Il primo appello della prima sessione utile deve iniziare almeno una settimana dopo la fine delle lezioni dei singoli corsi. Per gli studenti iscritti fuori corso e ripetenti saranno previste ulteriori sessioni di esame durante lo svolgimento delle lezioni. In prima applicazione del presente Regolamento, i Consigli di Corso di Studio coordinano e programmano eventuali appelli straordinari al di fuori delle sessioni ordinarie di cui al primo comma del presente articolo. Gli esami di profitto consistono in una prova finale di valutazione della preparazione dello studente sul programma ufficiale del corso. Essa può avere forma sia orale, sia scritta, sia mista. La prova d’esame può comprendere la discussione di elaborati, progetti ed esperienze svolti dal candidato sotto la direzione dei docenti e tenere conto, inoltre, di eventuali prove parziali sostenute dallo studente durante il semestre. La valutazione finale è espressa con una votazione in trentesimi e per il superamento dell’esame è necessaria una votazione non inferiore a 18/30. Nel caso di corsi integrati costituiti da due o più moduli didattici, la Commissione d’esame potrà, a richiesta del candidato, sottoporlo a valutazioni separate per ciascuno dei moduli costituenti l’intero insegnamento. Il superamento di un esame di profitto consente allo studente l’acquisizione dei crediti relativi. Art. 11. Commissioni d’esame Le Commissioni esaminatrici sono costituite secondo le norme vigenti. Art. 12. Esame di Laurea Specialistica Per essere ammessi all’esame di laurea specialistica occorre aver superato, con esito positivo, gli esami degli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con le modalità di esame stabilite nel presente regolamento. Inoltre, il numero di crediti totalizzato durante il corso degli studi per l’ammissione della discussione della tesi non deve essere inferiore a quello previsto nell’ordinamento didattico dei singoli corsi di studio.

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L’esame di laurea specialistica consiste nella discussione orale di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La prova può consistere nella discussione di uno o più elaborati o essere associata allo svolgimento di un periodo di tirocinio. La Commissione d’esame è composta da 7 docenti della Facoltà. La valutazione finale è espressa in centodecimi. Il calendario delle sessioni di laurea specialistica per ogni anno accademico è pubblicato contemporaneamente al Manifesto. Art. 13. Crediti Formativi universitari Per quanto riguarda le Lezioni, le Esercitazioni, i Laboratori e lo studio assistito, un credito equivale a 25 ore. Art. 14. Riconoscimento dei Crediti acquisiti I criteri per il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente nel Corso di studio di Architettura delle Costruzioni ai fini del conseguimento del relativo titolo di studio, sono stabiliti nel Regolamento didattico d’Ateneo.

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

Corso di Studi in EDILIZIA REGOLAMENTO

Classe di appartenenza: Classe n. 4, Classe delle Lauree in Architettura e Ingegneria edile, D.M. n. 509/99. Facoltà di afferenza: Facoltà di Ingegneria. Numero di crediti necessari per il conseguimento dal titolo: 180. Durata: 3 anni. Il Nuovo ordinamento didattico a cui il presente Regolamento si riferisce è basato sul sistema dei crediti (D.M. 3/11/99, n° 509, G.U. n° 2 del 4/01/00). Art. 1. Articolazione del Corso di Laurea in Edilizia Il Regolamento prevede un’organizzazione didattica che esige un numero programmato di iscritti con accesso al primo anno mediante prova di ammissione da svolgersi secondo la normativa nazionale. Il numero verrà deliberato secondo i termini di legge dagli organi preposti. Con le stesse procedure verranno fissate le quote ammissibili dei passaggi agli anni successivi al primo. Il Corso di Laurea in Edilizia ha la durata di 3 anni ed è basato su 180 Crediti Formativi. Esso è finalizzato alla definizione di una figura professionale con una buona formazione di base, addestrata all’utilizzo delle conoscenze per la soluzione di problemi applicativi. Esso richiede una didattica specificamente orientata, un severo e costante controllo del profitto e dell’apprendimento degli studenti, un efficace tutorato con attività integrative di supporto alla didattica, la disponibilità di adeguate strutture per lo svolgimento delle attività pratiche di laboratorio. ART. 2. Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Edilizia L’intervento formativo in oggetto si può pensare, in prima istanza, riferito alle esigenze del sistema produttivo della Sardegna, anche se, per la consolidata esperienza acquisita nell’ambito dei passati Corsi di Laurea in Ingegneria Civile Edile e in Ingegneria Edile, il laureato nel campo dell’edilizia ha sempre trovato interessanti opportunità di sbocco professionale anche al di fuori della Sardegna, in Italia e all’estero, senza grandi difficoltà. Il territorio regionale, tuttavia, è per la maggior parte dei laureati nel campo dell’edilizia il contesto di riferimento preferenziale. In tale contesto, se da un lato si è assistito, in tempi recenti, alla ben nota contrazione della occupazione, dall’altro è in atto un ricambio del personale e l’assunzione di figure caratterizzate da una professionalità più specifica. La richiesta emergente del territorio è rivolta a tecnici distinti da una formazione moderna, che, pur dando il giusto peso agli aspetti di base, è orientata all’uso di strumenti innovativi rispetto alla realtà e alla tradizionale cultura imprenditoriale. Ciò costituisce un primo fondamentale obiettivo del progetto di cambiamento dalla laurea in Ingegneria Edile alla Laurea in Edilizia. Ovviamente tutto ciò presuppone un’adeguata qualità del processo formativo, una sua rispondenza alle esigenze del sistema produttivo ed una forte interazione tra le strutture formative e produttive. La grande varietà di compiti e mansioni ai quali può essere chiamato dal mercato del lavoro impongono di fornire al laureato in Edilizia una sicura preparazione di base con buona impostazione scientifica e con ampi e sicuri contenuti tecnici e applicativi, che ne favoriscano l’immediato inserimento professionale anche in posizioni di responsabilità. In tal senso lo svolgimento di un periodo di tirocinio professionale è ritenuto indispensabile per il completamento della formazione ed il rapido inserimento nel mondo del lavoro dell’ingegnere laureato. Il tirocinio potrà essere svolto, eventualmente, anche all’estero, nell’ambito dei programmi di mobilità europea. La professionalità si potrà esprimere più specificamente in mansioni tipiche, quali: § progettazione di opere edili, di architettura e di recupero edilizio; § attività di controllo e verifiche tecniche; § attività tecniche di esercizio e manutenzione; § supporto alle attività di programmazione e pianificazione;

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§ collaborazione alla direzione dei lavori di costruzione; § supporto alla ricerca. Per queste ed altre mansioni, anche in ambienti diversi dall’attività produttiva e di studio, quali la Pubblica Amministrazione, gli Enti Speciali, le Imprese di costruzione, gli Studi professionali, ecc., il laureato in Edilizia dovrà acquisire competenze tali da renderlo capace di svolgere la propria attività professionale interloquendo utilmente con i laureati ed i tecnici anche di altre aree culturali e di porsi come raccordo tra la fase di ideazione e la fase di realizzazione dei prodotti e dei servizi. Art. 3. Ammissione al primo anno di corso Tutti coloro che intendono iscriversi, al primo anno del Corso di Laurea in Edilizia dovranno sostenere una prova di ammissione agli studi. La prova ha la finalità di selezionare gli studenti da iscrivere al primo anno nel numero programmato stabilito dagli organi preposti e secondo i termini di legge. Alla prova verranno ammessi tutti coloro, in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, che ne facciano domanda. Art. 4. Requisiti per l’ammissione agli anni successivi al primo e Passaggi Il numero programmato resta in vigore per tutti gli anni del corso di studi. § Per gli iscritti al Corso di Laurea in Edilizia i requisiti per l’ammissione agli anni successivi al primo sono i seguenti: Requisito per accedere al secondo anno del corso di studio è costituito dall’aver superato esami per un totale di 30 crediti. Requisito per accedere al terzo anno del corso di studio consiste nell’aver totalizzato nei due anni precedenti 60 crediti. Per gli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea o da altre Facoltà i criteri per i passaggi sono i seguenti: 5. per il primo anno, l’unico criterio previsto è la prova di selezione a numero programmato; 6. per tutti gli anni successivi al primo, il numero di passaggi è limitato alla cifra massima di 15, e comunque tale da non comportare il superamento del numero programmato stabilito dagli organi preposti; 7. la graduatoria di ammissione è formulata secondo la media ponderale degli esami sostenuti e riconosciuti ai fini del Corso di studi in Architettura delle Costruzioni; 8. a parità di media costituiscono elementi di precedenza: c. il maggior numero di crediti conseguitinelle discipline riconoscibili; d. la minore anzianità anagrafica. NB. Nel computo dei crediti sono riconosciuti anche quelli relativi ai Laboratori. I requisiti di cui ai commi precedenti devono essere posseduti entro il 01 ottobre. Art. 5. Conoscenza della Lingua straniera Lo studente dovrà sostenere una prova di accertamento della conoscenza di una lingua della Comunità Europea a scelta, diversa dall’Italiano, secondo quanto indicato nel Manifesto degli studi. Art. 6. Calendario L'attività didattica è organizzata su base semestrale. Il calendario viene definito, approvato e reso pubblico dal Consiglio di Corso di Studi entro i termini stabiliti dal Regolamento Didattico di Facoltà. Art. 7. Manifesto degli Studi Il Manifesto degli Studi viene definito, approvato e reso pubblico dal Consiglio di Facoltà, entro i termini stabiliti dal Regolamento Didattico di Facoltà. Esso contiene, con l’indicazione dei crediti corrispondenti, l’elenco degli insegnamenti che concorrono a formare i piani di studio dei Corsi di Laurea.

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Art. 8. Piano di Studi Lo studente può presentare un piano di studi individuale ai sensi della legge 910/69, che dovrà essere approvato dal Consiglio di Corso di Studio. Sono esonerati dal presentare il piano di studi individuale gli studenti che si attengono a quanto indicato nel Manifesto degli studi. Gli stessi studenti hanno però l’obbligo di indicare i corsi a scelta, previsti dal Manifesto, che intendono seguire. Art. 9. Obblighi di frequenza La frequenza ai corsi è di norma obbligatoria. L'accertamento della frequenza avverrà secondo modalità e criteri stabiliti dal Consigli di Corso di Studi. Potranno essere esonerati dall’obbligo della frequenza ai corsi gli studenti che ne facciano domanda con motivate e documentate ragioni. Art. 10. Esami di profitto Sono previste tre sessioni d’esame, una sessione al termine di ogni semestre e una sessione di recupero nel mese di settembre. Nelle prime due sessioni sono previsti tre appelli per ogni disciplina, e nella terza, due appelli, sempre distanziati di almeno 2 settimane. Il primo appello della prima sessione utile deve iniziare almeno una settimana dopo la fine delle lezioni dei singoli corsi. Per gli studenti iscritti fuori corso e ripetenti saranno previste ulteriori sessioni di esame durante lo svolgimento delle lezioni. Gli esami di profitto consistono in una prova finale di valutazione della preparazione dello studente sul programma ufficiale del corso. Essa può avere forma sia orale, sia scritta, sia mista. La prova d’esame può comprendere la discussione di elaborati, progetti ed esperienze svolti dal candidato sotto la direzione dei docenti e tenere conto, inoltre, di eventuali prove parziali sostenute dallo studente durante il semestre. La valutazione finale è espressa con una votazione in trentesimi e per il superamento dell’esame è necessaria una votazione non inferiore a 18/30. Nel caso di corsi integrati costituiti da due o più moduli didattici, la Commissione d’esame potrà, a richiesta del candidato, sottoporlo a valutazioni separate per ciascuno dei moduli costituenti l’intero insegnamento. Il superamento di un esame di profitto consente allo studente l’acquisizione dei crediti relativi. Art. 11. Commissioni d’esame Le Commissioni esaminatrici sono costituite secondo le norme vigenti. Art. 12. Esame di Laurea Per essere ammessi all’esame di laurea occorre aver superato, con esito positivo, gli esami degli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con le modalità di esame stabilite nel presente regolamento. Inoltre, il numero di crediti totalizzato durante il corso degli studi per l’ammissione della discussione della tesi non deve essere inferiore a quello previsto nell’ordinamento didattico. L’esame di laurea consiste in una discussine avente lo scopo di accertare la preparazione di base e professionale del candidato. La prova può consistere nella discussione di uno o più elaborati o essere associata allo svolgimento di un periodo di tirocinio. La Commissione d’esame è composta da 7 docenti della Facoltà. La valutazione finale è espressa in centodecimi. Il calendario delle sessioni di laurea per ogni anno accademico è pubblicato contemporaneamente al Manifesto.

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Art. 13. Crediti Formativi universitari Per quanto riguarda le Lezioni, le Esercitazioni e lo studio assistito, un credito equivale a 25 ore studente. Per quanto riguarda i Laboratori il valore del credito è commisurato alle specificità del laboratorio stesso. Art. 14. Riconoscimento dei Crediti acquisiti I criteri per il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente in un corso di studio ai fini del conseguimento di un altro titolo di studio nella stessa o un’altra Università, sono stabiliti nei regolamenti didattici d’Ateneo.

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RELAZIONE DELL’ATTIVITÀ COMPLESSIVAMENTE SVOLTA DALLA DOTT.SSA BARBARA CANNAS

PRESSO LA FACOLTA’ DI INGEGNERIA NEL TRIENNIO 2002/2005

La Dott.ssa Barbara Cannas, è risultata vincitrice della procedura di valutazione comparativa per un posto di ricercatore per il settore scientifico disciplinare ING-IND/31 elettrotecnica bandita dall’Università di Cagliari. Nel periodo di straordinariato la dott.ssa Cannas ha complessivamente svolto le attività di seguito elencate:

ATTIVITÀ DIDATTICA

a) Attività didattica istituzionale a1) Incarichi ufficiali • A.A. 2001/2002, titolare del corso Principi di Ingegneria Elettrica 2, 6 crediti, laurea NO Ing. Elettrica

ed Elettronica). • A.A. 2002/2003 2003/2004, 2004/2005, titolare del corso Modellistica circuitale (6 crediti, laurea NO

Ing. Elettrica ed Elettronica). • A.A. 2002/2003 2003/2004, 2004/2005, titolare del corso Dinamica dei circuiti non lineari e caos (6

crediti, laurea NO Ing. Elettrica ed Elettronica). • A.A. 2004/2005, titolare del corso Elettrotecnica 1 (6 crediti, laurea NO Ing. Elettronica). a2) Tutorato

• E' stata co-relatore di alcune tesi di laurea sull’utilizzo di tecniche neurale per la diagnosi di circuiti analogici e la modellizzazione di sistemi idrologici e sull’utilizzo di sistemi caotici per sintesi audio.

• Dal 2002: partecipa alle sessioni di laurea in ingegneria elettrica ed elettronica.

b) Altre attività didattiche • AA 2003/2004, 2004-2005: insegnamento di Didattica dell’Elettrotecnica (Modula di Teoria dei circuiti)

presso l’Università di Cagliari, Scuola di Specializzazione per gli Insegnanti della Scuola Secondaria (30 ore).

• AA 2003/2004, 2004/2005: insegnamento del corso Dinamica dei sistemi non lineari e caos presso la Scuola di Dottorato in Ing. Industriale dell’Università di Cagliari (10 ore).

c) Servizi prestati nell’ateneo • Dal 2002: Membro della Commissione Esaminatrice dei Piani di Studio di Ingegneria Elettronica. • Dal 2003: Membro del Collegio dei docenti per il Dottorato in Ing. Elettronica ed Informatica ATTIVITÀ SCIENTIFICA L’attività scientifica riguardato principalmente i seguenti campi

• Tecniche di soft computing per la predizione e la classificazione di disruzioni nel tokamak JET • Testabilità di circuiti analogici lineari • Applicazioni di sistemi caotici –(Sincronizzazione, Applicazioni crittografiche, Sintesi di sistemi

complessi). a) Partecipazione a progetti di ricerca

• THE BRITISH-ITALIAN JOINT RESEARCH PROGRAMME 2001-2002, “Uso di tecniche neurali innovative per il monitoraggio delle acque”.

• ANNEXG 2002 - Artificial Neural Network Experiment Group 2002, “An International Comparative Study of Artificial Neural Network Techniques for River Stage Forecasting”.

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• THE BRITISH-ITALIAN JOINT RESEARCH PROGRAMME 2002-2003, “Uso di tecniche neurali innovative per il monitoraggio delle acque”.

• JET 2002, Update of a disruption prediction system based on Neural Networks and development of a disruption classification tool.

• PRIN 2003, ‘Studio e sperimentazione di diagnostiche non distruttive per tratti non accessibili di condutture: elaborazione del segnale e classificazione dei difetti’.

b) Organizzazione di eventi scientifici in sede nazionale ed internazionale Organizzatore della sessione invitata:

- Neural networks in Nuclear Fusion, The Progress in Electromagnetics Research Symposium (PIERS), 2004, Pisa, Italy, 28 – 31 March 2004.

c) Attività editoriale • Revisore per le seguenti riviste internazionali:

IEEE Trans. on Magnetic NeuroComputing NeuroComputing and Applications.

• Revisore per le seguenti conferenze internazionali EUROCON2005 - The International Conference on "Computer as a tool d) Partecipazione a convegni

Convegni internazionali (nei quali ho presentato almeno un lavoro di cui sono autrice o co-autrice): • International Joint Conference on Neural Networks (IJCNN) 2002, Honolulu, 11-17 Maggio 2002 • The Progress in Electromagnetics Research Symposium (PIERS), 2004, Pisa, Italy, 28 – 31 March

2004

Convegni nazionali Giornata di studio su Applicazioni delle Reti neurali nell’ingegneria elettrica ed elettromagnetica,

Firenze, 3-4 Aprile 2002. e) Visite presso istituti di ricerca stranieri - Culham Laboratory (JET), UK, dal 24/06/2002 al 12/07/2002, An experimental activity in Neural

Architectures for Disruption Prediction in Tokamak machines. - School of Geography, University of Nottingham, 13-20/07/2002, Innovative neural techniques for water and

drought monitoring..

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PUBBLICAZIONI Riviste internazionali e monografie su libri

1. B. Cannas and S. Cincotti, A Generalization of a Piece-Wise Linear Circuit Model of Hysteresis, IEEE Trans. on Magnetics, vol. 38, n. 2, pp. 901-904, March 2002.

2. B. Cannas, A. Fanni, F. Maradei, Neural characterization of wire bundles multiconductor transmission lines, IEEE Trans. on Magnetics, vol. 38, n. 2, pp. 785-788, March 2002.

3. B. Cannas, S.Cincotti, E. Usai, “An algebraic observability approach to chaos synchronisation by sliding differentiators”, IEEE Trans. on Circuits and Systems – I, Vol. 49 n. 7, July 2002, pp 1000 -1006.

4. B. Cannas, S. Cincotti, “Analytical evidence of hyperchaotic behavior in two bi-directionally coupled Chua’s circuits,” International Journal of Circuit Theory and Applications, vol 30, n.6, Nov./Dec. 2002, pp 625-637.

5. R. Baratti, B. Cannas, A. Fanni, M. Pintus, G. M. Sechi, N. Toreno, River flow forecast for reservoir management through neural networks, NeuroComputing, vol. 55, pp. 421-437, 2003.

6. B. Cannas and S. Cincotti, Higher-order reversal hysteresis curves approximation by a piece-wise linear circuit model of hysteresis, IEEE Trans. on Magnetics, vol. 39, pp. 1349 – 1352, Maggio 2003.

7. B. Cannas, A. Fanni, E. Marongiu and P. Sonato, Disruption forecasting at JET using neural networks, Nucl. Fusion vol. 44, pp.68-76, 2004.

8. B. Cannas, A. Fanni, S. Manetti, A.. Montisci, M. C. Piccirilli, “Neural Network Based Analog Fault Diagnosis Using Testability Analysis, “ Neuro computing and Applications, pp. 258, vol.13, 2004.

9. B. Cannas, S.Cincotti, E. Usai, “A chaotic modulation scheme based on algebraic observability and sliding modes differentiators”, Chaos, Solitons and fractals, vol. 26, pp 366-377, 2005.

Congressi e workshops internazionali

1. B. Cannas, A. Fanni, F. Maradei, A neural approach to predict the cross-talk in non uniform multiconductor transmission lines, ISCAS 2002, IEEE International Symposium on Circuits and Systems, 26-29 May 2002, Scottsdale, Arizona.

2. S. Cincotti and B. Cannas, Higher-order reversal hysteresis curves approximation by a piece-wise linear circuit model of hysteresis, The Tenth Biennial IEEE Conference on Electromagnetic Field Computation (CEFC), Perugia, CEFC p. 17, 16-19 Giugno 2002.

3. B. Cannas, A. Pisano, E. Usai, S. Cincotti, Robust chaos synchronisation: a comparative analysis, 7th IEEE International Workshop on Variable Structure Systems, Sarajevo July 17-19, 2002, pp. 337-344.

4. B. Cannas, A. Fanni, F. Maradei, P. Testoni, Neural Networks to Statistically Simulate Crosstalk in Random Bundles, International Symposium on Electromagnetic Compatibility (EMC EUROPE 2002), September 9-13, 2002 Sorrento, Italy.

5. ANNEXG - Artificial Neural Network Experiment Group (2002) 'An International Comparative Study of Artificial Neural Network Techniques for River Stage Forecasting', British Hydrological Society 8th National Hydrology Symposium, Birmingham University, 8 -11 September, ISBN 090374105X, pp 75-81.

6. B. Cannas, A. Fanni, M. Pintus, G. M. Sechi, Neural networks to forecast hydrologic risk, International Joint Conference on Neural Networks (IJCNN) 2002, Honolulu, 11-17 Maggio 2002, pp. 423-426.

7. B. Cannas, A. Fanni, F. Maradei, “Crosstalk Prediction in Twisted Bundles by a Neural Network Approach,” Int. Symp. On Electromagnetic Compatibility EMC 2002, May 21-24 2002, Beijing, China.

8. B. Cannas, A. Pisano, E. Usai, S. Cincotti, “Controlling chaos via second-order sliding modes", per IEEE International Symposium on Circuits and Systems (ISCAS), Bangkok, Thailand, May 25-28, 2003.

9. B. Cannas, A. Fanni, S. Manetti, A. Montisci, M. C. Piccirilli, Linear circuit fault diagnosis using neural networks and testability analysis, per Eight International Conference on Engineering Applications of Neural Networks, EANN 2003, Costa del Sol, Malaga, Spain, 8 -10 September 2003.

10. M.K.Zedda, T. Bolzonella, B.Cannas, A.Fanni, D.Howell, M.F. Johnson, P.Sonato and JET Efda contributors, Disruption classification at JET with neural techniques, 30th EPS Conference on Contr. Fusion and Plasma Phys., St. Petersburg, 7-11 July 2003, Vol. 27A, p-2.93.

11. B. Cannas, A. Fanni A Montisci, G. Sechi, L. See, Comparing artificial neural networks and support vector machines for modelling rainfall-runoff, 6th International Conference on Hydroinformatics - Liong, Phoon & Babovic (eds), 2004 World Scientific Publishing Company,

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12. B. Cannas, A. Fanni, P. Sonato, M. K. Zedda, Progress in disruption prediction at JET using neural networks, The Progress in Electromagnetics Research Symposium (PIERS), 2004, Pisa, Italy, 28 – 31 March 2004.

13. B. Cannas, A. Fanni, G. Sias, P. Sonato, M.K.Zedda, and JET EFDA contributors “Neural approaches to disruption prediction at JET”, 31th EPS Conference on Controlled Fusion and Plasma Physics, Vol.28G, p-1.167, London, UK, June 28- July 2 2004.

14. B. Cannas, A. Fanni, A. Montisci, Testability Evaluation for Analog Linear Circuits Via Transfer Function Analysis, IEEE International Symposium on Circuits and Systems 2005, pp. 992-995, Kobe, Japan, May 23-26 2005.

15. B. Cannas, A. Fanni, G. Sias, S. Tronci, M.K. Zedda, River flow forecasting using neural networks and wavelet analysis, European Geosciences Union General Assembly 2005, Geophysical Research Abstracts, Vol. 7, 08651, 2005, SRef-ID: 1607-7962/gra/EGU05-A-08651, ©European Geosciences Union 2005, Vienna, Austria, 24 - 29 April 2005.

16. B. Cannas, A. Fanni, P. Sonato, M. K. Zedda, Novelty Detection for on-line disruption prediction systems, 32th EPS Conference on Controlled Fusion and Plasma Physics, Tarragona, Spain, 27 June - 1- July 2005.

17. B. Cannas, F. Cau, A. Fanni, A. Montisci, P. Testoni, M. Usai, Neural NDT by means of Reflected Longitudinal and Torsional Waves Modes in Long And Inaccessible Pipes, 5th WSEAS / IASME International Conference on SYSTEMS THEORY and SCIENTIFIC COMPUTATION, Malta, 15-17 Settembre 2005.

Congressi e workshops nazionali

1. B. Cannas, A. Fanni, E. Marongiu, P. Sonato, Disruption Forecasting at JET using Neural Networks, Atti della Fondazione Giorgio Ronchi, numero speciale su Applicazione delle reti neurali nell’ingegneria elettrica ed elettromagnetica, pp. 679-683, 2002.

2. B. Cannas, A. Fanni, F.R. Maradei, Neural characterization of wire bundles multiconductor transmission lines, Atti della Fondazione Giorgio Ronchi, numero speciale su Applicazione delle reti neurali nell’ingegneria elettrica ed elettromagnetica, pp. 661-665, 2002.

3. B. Cannas, A. Fanni, M. Marchesi, F. Maradei, E. Marongiu, A. Montisci, P. Sonato, P. Testoni, MK. Zedda, Applicazioni di reti neurali all'elettromagnetismo, Atti di XVIII Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Messina, Giugno 2002.

4. B. Cannas, A. Fanni, A. Serri, M. Usai, M. K. Zedda, Reti neurali per il trattamento di dati ambientali, Atti di XVIII Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Messina, Giugno 2002.

5. S. Cincotti, B. Cannas, Un modello circuitale di isteresi pwl per l'approssimazione di curve di ordine superiore, Atti di XVIII Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Messina, Giugno 2002.

6. S. Cincotti, S. Di Stefano, A. Teglio, B. Cannas, E. Usai, Hyperchaos, sincronizzazione identica e generalizzata in sistemi caotici accoppiati, Atti di XVIII Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Messina, Giugno 2002.

7. B. Cannas, A. Fanni, M. Marchesi, F. Maradei, A. Montisci, P. Sonato, P. Testoni, M. Zedda, Applicazioni di reti neurali all’elettromagnetismo, Atti di XVIII Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Perugia, Giugno 2003.

8. B. Cannas, A. Fanni, A. Serri, M. Usai, M. K. Zedda, Reti neurali per il trattamento di dati ambientali, Atti di XIX Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Perugia, Giugno 2003.

9. S. Cincotti, A Teglio, B. Cannas, E. Usai, A. Pisano, Sincronizzazione e controllo di circuiti e sistemi caotici, Atti di XIX Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Perugia, Giugno 2003.

10. S. Cincotti, S. Di Stefano, A. Teglio, B. Cannas, Dinamiche complesse in circuiti e sistemi caotici accoppiati, Atti di XIX Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Perugia, Giugno 2003.

11. Disruption classification at JET with neural techniques, Giornata di studio su Applicazione delle reti neurali nell’ingegneria elettrica e dell’informazione, Pavia, 26-27 Maggio 2003.

12. A. Fanni, B. Cannas, K. Zedda, P. Testoni, P. Sonato, G. Sias, F. Cau, Tecniche numeriche e di soft computing per la fusione nucleare, Atti di XX Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Salerno, Giugno 2004.

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13.

14.

A. Fanni, B. Cannas, A. Serri, M. Usai, A. Montisci, P. Testoni, F. Cau, G. Sias°, D. Cherubini, Reti neurali per la classificazione, la predizione, l'ottimizzazione e la diagnostica, Atti di XX Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Salerno, Giugno 2004. B. Cannas, F. Cau, .Alessandra Fanni, P. Sonato, P. Testoni, M. Zedda, Progettazione di componenti e diagnostica per la fusione termonucleare controllata, Atti di XXI Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Roma, Giugno 2005.

15. B. Cannas, F. Cau, A. Fanni, A. Montisci, P. Testoni, M. Usai, Diagnostica non distruttiva: tecniche di soft computing ed analisi di testabilità, Atti di XXI Riunione Annuale dei Ricercatori del Gruppo di Elettrotecnica, Roma, Giugno 2005.

La Facoltà esprime soddisfazione per l'attività svolta dalla dott.ssa CANNAS Barbara ed e' lieta di

attestarlo nel presente certificato, augurandogli nel contempo un adeguato riconoscimento.

La delibera e' assunta all'unanimità.

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