VERGATO ARTE VI EDIZIONEVorrei subito inviare un caloroso saluto a tu voi che vi accingete a leggere questa presentazione. Ebbene di anno in anno, siamo giun alla sesta edizione di Vergato Arte, quest’anno organizzata da una nuova associazione, Vergato Arte Cultura nata, da una costola della Proloco, proprio per non lasciar morire questo evento, da noi fortemente voluto. Evento che off re numerosi elemen di promozione e di novità, che ha incontrato il favore e l’adesione ormai di decine di ar s provenien da tu a Italia. Dopo il successo di partecipazione delle edizioni passate, Vergato Arte, ripropone la formula di un percorso esposi vo ar colato tale da coinvolgere sia gli espositori che la realtà storica del paese. Non mi stanco di ringraziare i proprietari degli spazi che, gratuitamente, ci perme ono di alles re le varie mostre,

i numerosi sponsors, che ci perme ono di pagare le spese di alles mento, tu gli ar s che con le loro opere ci fanno dimen care per un momento i problemi quo diani e ci aprono la mente e il cuore su ciò che l’intelligenza e la crea vità dell’uomo è in grado di far nascere, i volontari dell’associazione che, durante il loro tempo libero, organizzano, puliscono e alles scono gli spazi esposi vi, le scuole che perme ono ai loro alunni di partecipare con la loro crea vità e l’amministrazione comunale per la sua collaborazione.Non siamo a Miami e neppure a Bologna, ma la nostra ricerca, la freschezza e la modernità della nostra formula esposi va, siamo cer off rirà al visitatore spun ed opportunità di nuovi sguardi a percezioni del tu o crea ve.Alcuni par colari e importan even , spiega nel programma, faranno da degna cornice al cuore della nostra rassegna. Nei fi ne se mana lo stand gastronomico vi allieterà nella visita.

L’associazione Vergato Arte Cultura dà a tu il benvenuto, vi augura di trascorrere piacevoli momen nel nostro paese e conta di rivedervi numerosi il prossimo anno.

Claudio Mar nelli

VIVA L’ARTE

In coper na, opera del ciclo: Geografi e dell'attenzione, di MARIO NANNIPh Pier Giovanni Sbriglia

Proge o grafi co e stampa: SB GRAFICAp.zza IV Novembre 8/1 - Vergato (BO)tel. 051 62 18 582 - 347 76 90 501 mail: grafi ca@bison .net

L'intera manifestazione sarà trasmessa in dire a da: RADIO RADAR - Porre a Terme (BO)tel. 0534 23449 - email. info@radioradarporre a.itweb: www.radioradarporre a.it

Proge o fontana: il Maestro Ontani dialogherà con Renato Barilli, riguardo al proge o della Fontana per P.zza Capitani della Montagna a Vergato.

VENERDÌ 15 MAGGIO 20.30 - Biblioteca Comunale, Galleria I Maggio, 86/A - entrata liberaIl ghibellin fuggiasco, Dante Alighieri e la poli ca, a cura dei Professori Dario Mingarelli e Carlo Monaco.

SABATO 16 MAGGIO10.00 - Apertura spazi esposi vi e stand gastronomico

16.30 - Biblioteca Comunale , Galleria I Maggio, 86/A - entrata libera25 storie vere per capire i nostri ragazzi, presentazione del libro dell'avvocato matrimonialista Ka a Lanosa e del comandante della Stazione dei Carabinieri di Bologna Claudio Corda.

20.30 - Biblioteca Comunale , Galleria I Maggio, 86/A - entrata liberaSerata Le eraria.

DOMENICA 17 MAGGIO10.00 - Apertura spazi esposi vi e stand gastronomico

17.00 - Cinema Nuovo Vergato - entrata liberaLe performance di Mataro da Vergato: dal 1986 al 2001, proiezioni.

20.30 - P.zza CapitaniSfi lata di Moda - abbigliamento, in mo, abi da sposa, calzature e accessori.

SABATO 9 MAGGIO

9.30 - SPAZIO 14 - Piazza della Pace, 1Inaugurazione Vergato Arte 2015

10.00 - Apertura spazi esposi vi e stand gastronomico

10.30 - Via Cavour, 49, presso ex Biblioteca scuole ElementariInaugurazione Vergato Arte Ragazzi.

11.30 - Giardino Pubblico dietro alla scuola media, via Aldo Moro, 10Arte in Orto

21.00 - Cinema Nuovo Vergato- entrata liberaCONCERTO Schola Cantorum di VergatoCoro La Rocca di Gaggio MontanoCoro A.N.A. di Vergato (Alpini)CORPO BANDISTICO G. VERDI di Riola

DOMENICA 10 MAGGIO

10.00 - Apertura spazi esposi vi e stand gastronomico

11.30 - P.zza Capitani davan al ComuneVisita guidata ai Tesori d'Arte di Vergato, a cura del Prof. Dario Mingarelli.

17.00 - Cinema Nuovo Vergato - entrata liberaIncontro con il Maestro Luigi Ontani

Proiezione del fi lm d'arte DisinCantoIconico, sarà presente il regista Maurizio Fino o.

Eleonora Fra arolo presenterà il proge o della mostra: "Luigi Ontani incontra Giorgio Morandi. Casa-Mondo"

PROGRAMMA

SABATO 9 MAGGIO

ore 21.00 - Cinema Nuovo Vergato

CONCERTO entrata libera

SCHOLA CANTORUM di VERGATONata a Vergato nel 1975, ha un repertorio assai vasto, basato principalmente sulla musica sacra che va da fi ne ‘500 fi no ai primi del ‘700 (Bach, Haendel, Vivaldi, Mozart, Arcadelt), ma che comprende anche spirituals e can della tradizione popolare, fi no ad estendersi a brani operis ci di par colare complessità e bellezza (Verdi, Rossini, Mascagni…), essendosi poi anche autonomamente dotata di voci soliste.

A ualmente è dire a dal M° Marco Mezzini ed è accompagnata al pianoforte da Riccardo Albertazzi.

CORO LA ROCCA di GAGGIO MONTANOCos tuitosi nel 1976 è a ualmente composto da 30 voci maschili ed è dire o dalla M° Caterina Centofante. Il repertorio è vasto, qualifi cato ed originale poiché composto prevalentemente da can popolari ricerca proprio nell’ambito del Comune di Gaggio Montano e dal coro stesso trascri e cataloga , con il recupero così di 1250 “cante”. Al loro repertorio hanno a nto varie formazioni corali dell’Emilia Romagna e non solo. Il coro si è esibito in numerosi concer e rassegne in Italia e all’estero.

CORO A.N.A. di VERGATONato nel 1997 come momento di aggregazione per i tan aman dei can di montagna, ha l’intento di tenere vivo, valorizzare e diff ondere quel grande patrimonio che è il canto popolare e in par colare il repertorio alpino che, con i suoi can na durante la Grande Guerra, ha contribuito a rendere unico il corpo delle “penne nere”. Il Coro ha partecipato a numerosi concer e rassegne con altre formazioni corali e dal 2003 è dire o dal M° Cris an Gen lini.

CORPO BANDISTICO G. VERDI di RIOLAE’ al 1890 che risalgono le prime no zie sul Corpo Bandis co G. Verdi di Riola. Da allora la banda si è fa a conoscere in tu a la Valle del Reno e nelle zone limitrofe, anche per aver presenziato a cerimonie civili e religiose, concer in piazza e manifestazioni musicali. Da qualche anno poi partecipa al Raduno dei corpi bandis ci che si ene a maggio a Mirabilandia. Il repertorio è vas ssimo: marce, inni, musica classica e contemporanea. A ualmente è dire o dal M° Agos no Baraccani e si compone di circa 35 elemen .

ph Camille Pradon

ph Giorgia Casadei

DOMENICA 10 MAGGIO

ore 17.00 - Cinema Nuovo Vergato

DisinCantoIconico

DisinCantoIconico è un fi lm d’arte che dialoga con l’immaginario poe co di Luigi Ontani girato tra Bologna e Vergato ed elaborato con la tecnica dell’animazione in stop mo on.L’ar sta, ha supervisionato il proge o prendendo parte a va anche nella fase delle riprese: nella video animazione gli ogge ricorren della sua poe ca, come i grilli e le maschere prendono vita sul suo corpo creando nuovi tableaux vivants. Un viaggio visivo fa o d’immagini e suoni, che racconta il personale mito della creazione di un ar sta che ha incorporato nella sua opera infl ussi storici e mitologici, sia dell’Oriente che dell’Occidente. La preview del fi lm sarà accompagnata da un video backstage che mostra tu e le fasi di produzione e realizzazione. Il proge o, concepito tra il 2013 e il 2015, è stato sostenuto dall’Accademia di Belle Ar di Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e realizzato con la collaborazione degli studen dell’Accademia.

Credits

Regia: Maurizio Fino o. Supervisione al proge o: Luigi Ontani. Organizzazione generale: Maurizio Fino o, Filippo Pierpaolo Marino. Assistente alla regia: Filippo Pierpaolo Marino. Direzione della fotografi a: Gabriele Chiapparini, Filippo Pierpaolo Marino. Montaggio e riprese: Filippo Pierpaolo Marino. Produzione esecu va: Alessandra Masi. Color Grading: Emilio Torreggiani. Suono: Massimo Carozzi. Story-board: Giorgia Casadei, Marco Casella, Giada Colagioia, Cris na Ma oli, Clizia Mauloni, Arianna Orsato. Responsabili reparto animazione: Giorgia Casadei, Clizia Mauloni.

Animazione: Giorgia Casadei, Marco Casella, Cris na Ma oli, Clizia Mauloni, Arianna Orsato. Realizzazione ogge : Davide Biacca, Giorgia Casadei, Marco Casella, Cris na Ma oli, Clizia Mauloni, Arianna Orsato. Modelli: Vincenzo Gen le, Chiara Mancini, Aliona Mindru, Zeyton Nikroo, Sogol Yousefi , Nicola Baruzzi. Sartoria e proge azione costumi: Elisa Argen eri, Dino Dzinovic, Asia Giannelli, Clizia Mauloni, Aliona Mindru, Gisele Claudia Ntsama, Fatemeh Soleimani. Supervisione post produzione: Filippo Pierpaolo Marino. Mo on Graphics: Renato Buono, Ma a Giaon, Simone Tacconelli, Manuela Tommarelli, Paola Zacchello. Elaborazioni fotogrammi digitali: Renato Buono, Ma a Giaon, Simone Tacconelli, Manuela Tommarelli, Paola Zacchello, Caterina Pero oni, Stefano Renze , Maddalena Carbon, Alice Gangemi. Titoli: Marco Casella, Dina Loudmar, Manuela Tommarelli. Supporto tecnico: Movieland – 051 Teatro di Posa.

ph Alessandra Masi

DOMENICA 10 MAGGIONell'ambito di Vergato Arte, alla presenza del Presidente Claudio Mar nelli, del Sindaco di Vergato Massimo Gnudi e dell'Assesore alla Cultura Ilaria Nanni

ore 17.00 - Cinema Nuovo Vergato

Incontro con il Maestro Luigi Ontani

Eleonora Fra arolo presenterà il proge o della mostraLuigi Ontani incontra Giorgio Morandi. Casa-Mondo Grizzana MorandiCasa Studio Giorgio MorandiFienili del Campiaro26 Giugno - 30 Agosto 2015

La Casa-Studio “Giorgio Morandi” e i Fienili del Campiaro proseguono l’a vità di valorizzazione del territorio e di promozione dell’arte contemporanea con la mostra “Luigi Ontani incontra Giorgio Morandi. Casa-Mondo” (Giugno-Agosto 2015), promossa dal Comune di Grizzana Morandi e dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese. A par re dal 26 Giugno e fi no al 30 Se embre 2015, Luigi Ontani espone in ogni camera della Casa-Studio una magia ceramica visionaria e fi abesca in forma di natura morta , appositamente creata per irrompere nella trama delle cose, dei colori, della luce; nel percorso sen mentale delle stanze, del tempo, di Giorgio, Dina, Anna, Maria Teresa Morandi. Un “incontro”, tra Ontani e Morandi, che avviene sulla strada di ovvie diversità e di alcune analogie, negli sguardi dei due Ar s , ad esempio, che individuano in un territorio il nucleo di un genius loci unico e irripe bile (per Morandi il mondo rurale e scabro di Grizzana con la sua luce, i col vi, gli edifi ci in sasso; per Ontani la Rocche a Ma ei,

rilucente di ceramiche e simbologie, bizzarra e aff ascinante archite ura eso ca, ecle ca, esoterica). Oltre la Casa, a ospitare Ontani saranno anche i Fienili del Campiaro, che con essa formano un insieme esposi vo di raro interesse (i Fienili furono rappresenta molteplici volte da Morandi). Mentre l’esposizione nel maggiore di ques edifi ci si espanderà con signifi ca ve diversioni, nel 2° fi enile andrà con nuamente un video-intervista a Ontani di Massimiliano Galliani, girato in “Romamor”, il villino in cui l’Ar sta vive una parte dell’anno, fa o costruire con la Rocche a dal conte Ma ei per ospitare i suoi illustri ospi : una casa d’Ar sta, “Romamor”, in cui tu o, dagli arredi, agli interven sulle murature, al giardino, racconta il sogno di un indimen cabile e singolarissimo mondo poe co.

Progetto fontanaIl Maestro dialogherà con Renato Barilli, riguardo al proge o della Fontana per P.zza Capitani della Montagna a Vergato.

VENERDI 15 MAGGIO

20.30 - Biblioteca Comunale, Galleria I Maggio, 86/A - entrata liberaa cura dei Professori Dario Mingarelli e Carlo Monaco

IL GHIBELLIN FUGGIASCO

Dante non rientrò a Firenze e fu condannato in contumacia. La poli ca è presente ovunque nella Commedia; animale poli co per eccellenza Dante inveisce, discute, giudica e condanna. Famose le sue inve ve e il suo disegno ante li eram di un’Italia che già voleva unita e governata da un’unica pres giosa fi gura. Leggeremo passi fondamentali e indimen cabili.

SABATO 1 6 MAGGIO

16.30 - Biblioteca Comunale, Galleria I Maggio, 86/A - entrata libera

25 storie vere per capire i nostri ragazzidell’avvocato matrimonialista Ka a Lanosa e del comandante della stazione dei Carabinieri di Bologna Claudio Corda.

25 storie vere per capire i nostri ragazzi è una guida importante, non solo per genitori e nonni, ma anche per insegnan e ragazzi, in quanto raccoglie proprio storie vere, cronaca reale che a colpi di linguaggio giovanile e immaturità adolescenziale ci mostra il volto nuovo della gioventù più a uale , aprendo una fi nestra sul tema dramma co del disagio giovanile.

Ka a Lanosa è avvocato specializzato

in diri o delle Relazioni Familiari e dei Minorenni, ha curato e realizzato numerosi convegni, congressi, corsi, manifestazioni forma ve e di aggiornamento professionale con par colare riferimento al disagio giovanile.

Claudio Corda nasce a Luras, un piccolo paese della Sardegna che lascia per frequentare la scuola so uffi ciali dei Carabinieri. Lavora e, nel contempo, si laurea in Scienze dell’ Amministrazione prima e in Giurisprudenza poiu. Nei Carabinieri raggiunge la sua massima aspirazione, comandare una Stazione, oggi a Bologna. Da anni, nelle scuole, è impegnato nei contribu forma vi per la diff usione della cultura della legalità.

SABATO 1 6 MAGGIO

20.30 - Biblioteca Comunale , Galleria I Maggio, 86/A - entrata libera

Serata Letteraria

Presentazione dell’ul mo libro noir: “L’ammiratore” dello scri ore Roberto Carboni.

presenta

“Noir/Poesia: può esistere un legame tra due espressioni le erarie così diff eren ?“ (parole, immagini e musica tra buio e luce)

“Nel Tempo Orfano” video del fotografo Ugo Faiz, poesie e voce di Anna Agos ni.

“Dei lividi sull’anima”video del fotografo Sauro Corona, poesie e voce di Gianfranco Corona.Voci recitan : Mauro Mosa ed Anna Agos ni.

Interven musicali: Maurizia Bassi, Aldo Barzini, Rodolfo Calabrese, Giuseppe Ficarra, Lino Laconi.

DOMENICA 17 MAGGIONell'ambito di Vergato Arte, alla presenza del Presidente Claudio Mar nelli, del Sindaco di Vergato Massimo Gnudi e dell'Assesore alla Cultura Ilaria Nanni

17.00 - Cinema Nuovo Vergato - entrata libera

Le Performance di Mataro da Vergato: dal 1986 al 2001

La prima performance pubblica è IL SONNAMBULO MERAVIGLIOSO. Per la prima volta l’ar sta Mataro crea un evento performa vo sull’an co conce o greco del Mousikèe che fondeva e univa la Poesia, la Musica e la Danza. IL SONNAMBULO MERAVIGLIOSO è costruito intorno alla fi gura del grande e rivoluzionario danzatore Vaslav Nijinsky e basata sui tes del suo famoso “Diario”, che Nijinsky scriverà lontano dalle scene e preda della sua mala a mentale.

Per l’occasione Mataro fece realizzare le musiche al computer (avanguardis che per l’epoca) al compositore Guido Tabone che rivisitò su indicazione di Mataro alcuni brani e temi dal balle o classico “Giselle”di Adolf Adam e dove il performer Mataro fondeva visivamente la follia “scenica” di Giselle con quella “reale” di Nijinsky e giocando ambiguamente sullo scambio tra i ruoli maschile e femminile dei personaggi principali del balle o, fi no ad arrivare al rituale canoro fi nale, dove esegue dal vivo l’”AH NON CREDA MIRARTI” ,famosa aria di sonnambulismo di Amina, la protagonista dell’omonima opera La Sonnambula di Vincenzo Bellini.La performance de Il Sonnambulo meraviglioso si divide in 3 quadri:1 quadro) I Martellamen Manicomiali (La follia di Nijinsky incontra quella di Giselle nell’omonimo balle o)

2 quadro) La lucidità del delirio (I brani scel dal Diario di Nijinsky sono recita dal vivo)3 quadro) La disarmante dolcezza (dove entra in scena anche la danzatrice Rosella Bechi nel ruolo della Morte e della Danza Moderna). Questo video storico del Sonnambulo Meraviglioso è fru o di un lungo e accurato lavoro di montaggio video e di recupero dei fi lma di VHS amatoriali dell’epoca, o enuto grazie al supporto tecnico della 7 Gold di Bologna che ha permesso così la ricostruzione completa dell’intera performance.Segue “Schizzi per memorie poe che” registrazione video di parte di quelle che Mataro chiama le “Poesie danzate”, create anni prima e dedicate alla poetessa Patrizia Vicinelli.Con le “Poesie danzate” Mataro con nua il percorso del Mousikèe, unendo al ritmo del verso,in questo caso celebri poesie e di “memoria scolas ca” a quello danzato del

Mataro Orfeo

movimento coreografi co.Conclude la versione teatrale completa dei “Fondamen dell’Essere” di Patrizia Vicinelli.Interessante notare che Mataro in questo lavoro, oltre a con nuare il suo lavoro conce uale sul Mousikèe e sui Gender sessuali, integra pioneris camente nel proge o l’azione scenica fi lmata del performer con la nascente grafi ca 3D con cui furono crea i fondi e le scene. Mataro a diff erenza del proge o video crea un concerto per Voce e percussioni (Andrea Fari). Con questa performance Mataro esplora le intere 5 cartelle poe che della Vicinelli, abbinando ad ognuna un cara ere vocale e di gender sessuale diverso. Il primo è Il cavaliere di Graal (il maschile, il movimento ritmico), il secondo Il tempo di Saturno (la vecchiaia e il tempo meditato), il terzo quadro I fonemi (improvvisazione cantata), il quarto, Eros e Thanatos: il canto (il femminile e l’emozione profonda) e il quinto A raversare il fi ume (il neutro e il mito di Orfeo).

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DOMENICA 17 MAGGIO

ore 21.00 - Piazza Capitani della Montagna

SFILATA DI MODA

L'arte incontra la moda a Vergato Arte.

Parteciperanno: Dondarini Abbigliamento e Fantasia, con alcuni dei loro modelli primavera-estate. Le collezioni di in mo e mare verranno presentate da Bustaia Rina, le calzature e gli accessori da Gangio calzature, i gioielli da Bibò Orafi , gli occhiali dall’O ca della Piazza, gli abi da matrimonio da Io Sposa, atelier di abi da sposa Via O o Colonne (Bologna), i bouquets da Fioreria Caleffi che curerà anche l’alles mento fl oreale. Le acconciature saranno a cura di Mary Equipe, Cris na Hair Mode e Via Marconi 11 Hair Studio, che intra erranno il pubblico

con acconciature ar s che eff e uate in dire a sul palco. Le modelle saranno truccate da Arteste ca. Il tu o sarà presentato da Alessandro Lenzi (Leoncarashow), mentre la direzione del backstage sarà affi data a Emanuela Zanini.

SABATO 1 6 MAGGIO

16.30 - Biblioteca Comunale, Galleria I Maggio, 86/A - entrata libera

25 storie vere per capire i nostri ragazzidell’avvocato matrimonialista Ka a Lanosa e del comandante della stazione dei Carabinieri di Bologna Claudio Corda.

25 storie vere per capire i nostri ragazzi è una guida importante, non solo per genitori e nonni, ma anche per insegnan e ragazzi, in quanto raccoglie proprio storie vere, cronaca reale che a colpi di linguaggio giovanile e immaturità adolescenziale ci mostra il volto nuovo della gioventù più a uale , aprendo una fi nestra sul tema dramma co del disagio giovanile.

Ka a Lanosa è avvocato specializzato

in diri o delle Relazioni Familiari e dei Minorenni, ha curato e realizzato numerosi convegni, congressi, corsi, manifestazioni forma ve e di aggiornamento professionale con par colare riferimento al disagio giovanile.

Claudio Corda nasce a Luras, un piccolo paese della Sardegna che lascia per frequentare la scuola so uffi ciali dei Carabinieri. Lavora e, nel contempo, si laurea in Scienze dell’ Amministrazione prima e in Giurisprudenza poiu. Nei Carabinieri raggiunge la sua massima aspirazione, comandare una Stazione, oggi a Bologna. Da anni, nelle scuole, è impegnato nei contribu forma vi per la diff usione della cultura della legalità.

GUIDO SAMMARCHIEsa amente il 23 giugno 2011 si chiudeva un capitolo di storia cominciato nel lontano 1957 e si congedava un ar sta che si era dedicato all’arte con grande passione e modi discre .Guido Sammarchi aveva dell’ar sta, le preroga ve più importan : non sme eva mai di cercare e di sperimentare nuove espressioni del proprio talento.Un’ inarrestabile forza crea va lo ha indo o a par re dall’informale per approdare (a volte in controtendenza alle mode

del momento) al periodo dei grigi, a quello degli hippy, al pun forme mul colore, alla serie delle grandi tele sul marrone, alla fase cara erizzata da una vivida dominante rossa, fi no ad arrivare agli ul mi lavori dove il colore e la fi gura coesistono in una poe ca di sintesi.Anche in scultura ha sperimentato in forme, dimensioni e materiali diversi.Sue opere fi gurano in Italia e all’estero. Hanno scri o di lui : Francesco Arcangeli, Giorgio Cortenova, Marcello Azzolini, Arrigo Grazia, Luciano Bertacchini, HPR, Lino Cavallari, Bartolomeo De Gioia, Marilena Pasquali, Gregorio Scalise, Daniela Bello , Lorenza Mire , Mario Nanni, Mario Quinzi, Monica Mire , Fiorella, Sales Michela Turra.

Composizione con spartito - Collage su tela (cm.50x70)

Senza titolo - Olio su compensato (cm.98x68)

La fi nestra sulle cose n.2 - Olio su tela (cm. 120x100) Geometria in rosso - Olio su compensato (cm.108x38)

MATARO DA VERGATOMataro da Vergato, nome d’arte che gli viene dal nonno paterno e dal paese dove è nato. È diplomato all’Is tuto d’Arte e all’Accademia di Belle Ar di Bologna. Dopo varie esperienze ar s che in Italia e all’estero come performer, nei prima anni ‘90, e dopo un periodo di vita a New York, l’incontro fondamentale con il computer. Inizia così una personale ricerca di relazione tra la fotografi a, col vata già dagli anni degli studi, e il computer, mezzo appena apparso sulla scena mondiale.

Nasce così il Periodo Grafi co Digitale (‘92/’96) e poi quello di Pi ura Digitale (dal ’96 fi no ad oggi): la fotografi a (bianco e nero) come disegno e il computer come tavolozza. Un ritorno alla rappresentazione pi orica della realtà come nell’arte del passato ma a raverso un processo tecnico e crea vo assolutamente contemporaneo ed a uale. Tu e le opere a ratura limitata sono so o resina o plexiglas o ad aff resco digitale. L'ar sta Mataro da Vergato Ha collaborato con ar s e curatori internazionali come Carla Fracci, Rudolf Nureyev, Pina Baush, Vi orio Gassman, O avia Piccolo, Jerome Savary, Mauro Bolognini, Giancarlo Cobelli, Franco Zeffi relli, Enrico Baj, Nino Migliori, Luigi Ontani, Vi orio Sagrbi, Peter Weiermair, Philippe Daverio ed esposto in pres giosi musei Italiani ed esteri. Le sue opere digitali sono entrate a far parte di importan collezioni pubbliche e private.

Th e Fashion's Mask (20 x 17 cm)

Flora - pittura digitale (90x120x3 cm)

DAMIANO TAURINOE' uno degli scultori più pres giosi del nostro tempo.Nasce nel 1949 a Galugnano, frazione del comune di San Donato di Lecce, la magnifi ca terra del Salento, ricca di tradizioni storiche millenarie risalen alle an che civiltà greca e messapica (1.000 a.c.).Questa terra, con il suo patrimonio storico-

culturale, riesce ad inculcare nel giovane Damiano, la voglia segreta del modellare, la capacità di estrarre, da un pezzo di creta, immagini e fi gure incantevoli. Il suo lavoro ar s co non segue indirizzi prestabili perché è cara erizzato da una forte originalità, la quale si esprime non in forme astra e o impersonali, ma concrete e segnate da un realismo vivo, intenso. Sono di una bellezza incomparabile. Nelle fi gure scolpite da Taurino l'osservatore riesce a cogliere movenze, a eggiamen , posture che sanno comunicare il dinamismo della vita moderna, i sogni, le gioie e le speranze di cui l'animo umano è portatore. In talune sue opere Damiano ha mostrato di essere anche un "maestro" della caricatura, usando le tecniche e le tema che del suo is nto crea vo.

SALA PAPA GIOVANNI XXIII

Norberto (100x60 cm)

Franco Murer tecnica mista su carta Aldo Borgonzoni disegno pastello su carta (55x110)

E. Visani (70x100 cm) Michele Salemi

Giuseppe Serafi ni

ANNA MARIA BASTIAAnna Maria Bas a è nata a Bologna, ora vive ed opera a Marzabo o.Si è diplomata al Liceo Ar s co Arcangeli di Bologna.Presso l’Accademia di Belle Ar di Bologna ha conseguito l’a estato di frequenza di Scuola Libera Del Nudo della durata di 4, so o la guida dei professori Mazza e Chiarini, e il laboratorio di incisione, con i professori Pecoraro e Serafi ni. Per perfezionare ulteriormente la tecnica dell’acquerello ha seguito altri corsi di pi ura presso Maestri d’Arte.

A Marzabo o, con il patrocinio del Comune, ene il corso di pi ura ad acquerello, tempera e pastello presso la Biblioteca del comune.La sua arte spazia nelle diverse tecniche pi oriche ma predilige l’uso dell’acquerello. Ha partecipato a vari concorsi dove si è sempre qualifi cata nei primi pos con a esta e targhe di merito.Al suo a vo ha innumerevoli partecipazioni a mostre colle ve e personali e rientra nel catalogo “Ar s Italiani del ‘900 “- 2013 edito dalla Mondadori Editori

Rifl essione (55x110)

Volto tra le nuvole (55x110)

Senza titolo Bambina alla fi nestra

MARIO AMBROSINI

Pittura dell'Inconscio (particolare)

Progetto ideato da Mari Ela Panzeca e realizzato con il coinvolgimento dei bambini della scuola Primaria di Vergato e dei volontari che gestiscono l’orto. Imparare a coltivare orti come coltivare sogni.Nell’orto i fili colorati e le forme concentriche dei mandala aiutano a portare i bambini dal microcosmo al macrocosmo.I sogni dei bambini fanno fiorire l’albero dei mandala. L’installazione di mandala sarà realizzata all’interno dell’area didattica all’aperto (orto) nel giardino pubblico dietro alle Scuole Medie. In caso di pioggia verrà indicato uno spazio coperto alternativo.

ARTE IN ORTOPercorso di mandala nell’orto

...

FIORENZA, artista bolognese, fedele ad una classicità di grande realismo, dal 1970 si dedica alla “documentazione” pi orica e storica dell’an ca civiltà contadina, composizioni fl oreali e cavalli al galoppo. Presentata nel 2011 da Vi orio Sgarbi, con suo catologo e recensione cri ca a Modena.

Studio a BolognaVia del Verrocchio, 12051 53 45 62 - 340 258 06 94www.artemater.euwww.pi art.com

Tempo di mietitura... una volta

I due cuccioli nell'antica cucina.

FIORENZAla pittrice dell’antica civiltà contadina,

dei cavalli e dei fi ori

SALVATORE GRILLO (GRILLOS)nelle giornate

del 16 e 17 maggio

Salvatore Grillo (Grillos) nasce a Ponte della Priula in provincia di Treviso nel 1947. Termina gli studi, cerca un'esistenza più consona alla sua indole; ed iniziano i primi approcci con il mondo dell'arte. Il suo vero mondo è quello della scultura.Studia e lavora, approfondendo le varie ricerche tecniche e s lis che, e riesce così a trovare il suo ego nella poesia, nell'armonia e nella bellezza del corpo femminile, che trasferisce con maestria nelle sue sculture sin dai primi anni.