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Viacolcamper26 bassa

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Green Park Caravan

Via Ardeatina, 802 - 00179 Romauscita 24 G.R.A. (dir. centro) Tel. 06.50512534 - 06.50991898

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custodito e videosorvegliato 24 hVia di Lunghezzina, 302/a - Roma (Roma est a 400mt dall’uscita A24 Lunghezza fronte strada)

Info e prenotazioni: Tel./Fax 06.2203701 - 347.8756112 - 329.2266440 - 342.7434478GPS: 41°55’59,02”N - 12°41’48,29”E - Seguici su Facebook: Camper Antichi Casali

Camper Club Antichi Casali

Primaverain camper13 - 20 marzo

Apertura (10.00-13.30 / 15.30-19.00)

Porte aperte10 aprile - 17 aprile

Apertura (10.00-13.30 / 15.30-19.00)

OttobrataRomana9 ottobre

Apertura (10.00-13.30 / 15.30-19.00)

CHIUSURE

Novità 2016Speciali promozioni per chivuole iniziare

Usato facileOpportunitàda cogliereal volo

Inizio di stagione con le novità dal Salone di Parma

7 dicembre 2015

2 gennaio 2016

29 giugno 2016

Ferie dal 14 al 19 agostoAlcune aziende potrebbero anticipare

e/o posticipare la chiusura

Eventuali aperture straordinare potrannoessere effettuate durante l’anno(www.iprofessionistidelcamper.com)

“ ” di Via Pontina,pur aderendo ad un programma comune di marketinge di etica professionale, sono aziende autonomeche rispondono direttamente del proprio operato

Calendario Aperture/Chiusure 2016de “I Professionisti” di Via Pontina - Roma

Con il vento in poppa!

Gli ultimi dati rilevano che ben 32 milioni di ita-liani sono andati quest’anno in vacanza con unincremento rispetto all’anno precedente del

6%. Una bella notizia! Finalmente un segno positivo che sta a significare unindubbio cambiamento di tendenza dopo diversi annidi dati negativi.Lo stesso studio ha anche rilevato che di quei 32 mi-lioni di vacanzieri, il 2% è rappresentato da utilizzatoridi camper e roulotte (il valore percentuale distintonon è noto) ovvero ben 640.000 utenti, con un incre-mento di 32.000 unità rispetto all’anno precedente.Aldilà degli aspetti numerici, questi dati stanno a indi-care che il nostro settore è vivo e soprattutto in cre-scita, segno evidente che, malgrado la crisie i mille problemi che affliggono ilpaese, l’idea di avere un camperper viaggiare e muoversi in li-bertà è molto sentita.Anche al Salone di Parma, il

mercato del camper nuovo, che ha sofferto una for-te flessione, sembrerebbe in buona ripresa, mentrequello dell’usato (che in verità non ha mai subito ri-levanti riduzioni) continua ad avere un vivo scambiodi transazioni, complice la longevità degli stessi veico-li e la disponibilità delle società finanziarie più atten-te al settore, e non per ultimo i bassi costi di eserci-zio.L’unica pecca in questo quadro incoraggiante è la man-canza di una regolamentazione dell’annoso problemapeso/patente riguardante migliaia di autocaravan omologati a 35 q, ma di fatto di peso superiore, proble-ma la cui risoluzione è stata già da tempo indicata conl’innalzamento del limite per patenti B a 42 q, ma chepurtroppo giace ancora nel cassetto del legislatore, co-stringendo di fatto a viaggiare in una sorta di limbo do-

ve tutti sanno, ma si fa finta di non sapere.Comunque si viaggia... con il vento in

poppa!!Amedeo Zaccari

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Editoriale 5Parliamo di... 8

News:Zaccari Caravan 12Centro Caravan Costantini 14Tecno Caravan 16Nuova Riviera 18

Dove andareScozia: una terra niente affatto… avara 20

“Camperando” in Umbria 28

EXPO 2015 40

Castello Odescalchi-Orsini di Bracciano 46

La Villa dei Quintili 52

Castelluccio di Norcia 57

La Certosa di Pavia 60

Via col Camper è un periodicosemestrale a diffusione gratuita dellaMarco Sabatelli Editore srlVia Servettaz, 39 - 17100 SavonaRegistrato al Tribunale Civile diCivitavecchia al n° 3/06 del 16/02/2006 Chiuso in redazione: 24 ottobre 2015Finito di stampare: novembre 2015

Direttore Editoriale: Franco Salussolia

Direttore Responsabile: Alfonso Zaccari

Redazione: Claudio Clementini, Vittorio Costantini, Vittorio Frattini, AmedeoZaccari

info-redazione: [email protected]

Hanno collaborato: Lorenzo Bergese, Patrizia Corsale,Stefano Maida, Rossella Musotti, Luisa Petri, Massimo Salussolia, Ugo Sarzola, Cesare Testa, Franca Tortora

Anno X n° 26 - luglio-dicembre 2015

SommarioLa piana di Castelluccio di Norcia (PG)

(Foto di Franco Salussolia)

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Informazioni tecnicheLa Radarmeteorologia 62

Il gas nel camper 64

Voglia di nuovo...Focus 74Vetrina 82Accessori 86

... o di usatoUsato sicuro 90

Camper Cucina

Le ricette 98

Progetto Grafico e Impaginazione:CorEditor by Patrizia [email protected]

Stampato presso lo Stabilimento:Marco Sabatelli Editore S.r.l. in Savona

Pubblicità: [email protected]

Sede Redazione:c/o Zaccari CaravanVia Pontina 339 - 00128 RomaTel. 06.5087933

Pubblicità: iProfessionisti, 2a, 4a e 3 -Aree sosta, 3a - Sabatelli, 39 - ZaccariCaravan, 13, 51 - C.C. Costantini, 15 -Nuova Riviera, 19 - Laika, 25 -Hymer, 27 - Mobilvetta, 31 -Elnagh, 35 - Roller Team, 45 -McLouis, 65 - Rimor, 71 -Caravelair, 73 - Carado, 88 -Rapido, 91 - C.I., 93 -Tecno Caravan, 95 - Giotti, 97

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www.iprofessinistidelcamper.com

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La manifestazione svoltasi aParma dal 12 al 20 settembre,senza dubbio la più importante

del settore italiano, ha superato ognipiù rosea previsione auspicata. La vasta area espositiva di oltre135.000 mq ha accolto quasi 130.000visitatori, con una presenza superioredel 5% rispetto al 2014, risultati chefanno ben pensare sulla ripresa delturismo in genere e su quello itine-rante in particolare, che si caratteriz-za per la sostenibilità ambientale cheoffre. Straordinari i dati resi noti sul-l’esportazione che si attestano sul -l’83% della produzione nazionale contendenza al rialzo.L’interesse del pubblico presente si èrivolto alle nuove produzioni dellecase, in una parata di oltre 600 cam-per che sono stati “assaliti” dagli ap-passionati e da chi per la prima voltasi avvicinava a questi veicoli ideali peril turismo in movimento.Interessante iniziativa del Salone èstato il concorso “Camper Award2015”, distinto per tipologia di cam-per e per fascia di prezzo di acquisto,

che ha rivelato quale tipologia inte-ressa più l’utente. È così emerso chela categoria più votata e che riscuotemaggior attenzione è quella dei fur-gonati (van) con circa il 15% del to-tale dei voti. Le fasce di prezzo han-no indicato che costi intorno ai50.000 euro riscuotono consensimaggiori.Ripetuta l’iniziativa, sempre di grandeinteresse, “Rental Pack”, che permet-te di provare l’esperienza di un

weekend in camper noleggiandolo asoli 129 euro. La proposta ha regi-strato il grande favore di sempre daparte dei numerosi visitatori.All’edizione 2015 del Salone delCamper non poteva mancare l’invitoalla conoscenza dei valori del territo-rio parmense, come il Festival delProsciutto, presentato durante la ras-segna, con possibilità di degustazionie di navette per la visita di prosciutti-fici per conoscerne i cicli lavorativi.

(fsalus)

parliamo di…

Parma - Salone del Camper 2015un’edizione da record!

Addio al certificato di proprietàche diventa digitale…

Dal 5 ottobre 2015 la novitàinteressa tutti i veicoli ingenere.

Da questa data, l’acquisto di un vei-colo non prevede più il certificatodi proprietà in versione cartacea,ma un documento in formato digi-tale, custodito negli archivi informa-tici del PRA, mentre al proprietariodel veicolo viene rilasciata una rice-

vuta dell’avvenuta registrazionecontenente il codice di accesso per-sonalizzato per visualizzare on-line ildocumento (www.aci.it).In questa forma, il certificato diproprietà digitale risulterà più sicu-ro e permetterà di eliminare le fro-di legate al furto o alla falsificazio-ne del documento cartaceo, solle-vando il proprietario dall’effettuare

la denuncia per eventuali smarri-menti o furti.La novità produrrà, inoltre, una si-cura ricaduta ambientale dovutaall’eliminazione di milioni di fogli dicarta e di una enorme quantità diinchiostro. L’attuazione del proget-to rappresenta una valida rispostaalla sfida sull’innovazione digitaledel Paese. (fsalus)

Al furgonato il 15% delle preferenze espresse dai visitatori.

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parliamo di…

Giubileo straordinario della MisericordiaRoma 8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016

L’apertura del Giubileo è stata fis-sata per l’8 dicembre 2015, datanon casuale ma relativa al cin-

quantesimo anniversario della conclu-sione del Concilio EcumenicoVaticano II. Rito iniziale del Giubileosarà l’apertura della Porta Santa cherimane aperta soltanto durantel’Anno Santo. Una Porta Santa è pre-sente in ognuna delle quattro basilichemaggiori di Roma, San Pietro, SanGiovanni in Laterano, San Paolo fuorile mura e Santa Maria Maggiore. La

sua apertura offre al fedele unsimbolico percorso straor-

dinario verso lasalvezza.

È prevista per l’occasione unagrande partecipazione di fedeli e

tra questi chi arriverà in cam-per potrà usufruire dellestrutture presenti a Roma,come campeggi ed aree disosta. Alcuni siti relativi:www.romaincamper.it

www.campeggi.comwww.camping.it

(fsalus)

Papa Francesco ha voluto dedicare ilGiubileo Straordinario al tema dellaMisericordia, seguendo l’esempio diPio XI (1933) e di Giovanni PaoloII (1983). Saranno quattro gli iti-nerari di fede previsti per l’occa-sione a Roma e terminerannotutti a San Pietro. Il primo e ilsecondo, il CamminoPapale, ricalca il percorsodei papi alla loro ele-zione; il terzo, quel-lo del Pel le gri no,è il camminotradizionaledei pellegri-ni, il quartoed ultimo ilCamminoMariano.

…e al certificatodi Assicurazione

Dal 18 ottobre 2015, non è più obbliga-torio esporre sul parabrezza il contras-segno di assicurazione, secondo quanto

espresso dal D.M. 110/2013. Una riduzione burocratica che farà risparmiaresoldi alle compagnie assicuratrici e ci allinea allamaggioranza dei Paesi dove non si espone il ta-gliando. Del resto, in Gran Bretagna ormai datempo è stato abolito anche il libretto di circo-lazione. Da parte delle Forze dell’Ordine i controlli po-tranno essere effettuati attraverso gli strumentigià a loro disposizione per verificare in temporeale se un’auto è assicurata o meno e in casodi incidente gli interessati potranno rilevare idati attraverso il certificato assicurativo conser-vato con il libretto di circolazione. (fsalus)

È in uscita il “Calendario del Camperista” che potrà essereritirato gratuitamentepresso le sedi de “iProfessionisti” della ViaPontina (ZaccariCaravan, CentroCaravan Costantini,Tecno Caravan, NuovaRiviera).Giunto alla X edizione, il Calendario comesempre fornirà alcamperista notizie,suggerimenti e proposteper un miglior turismoitinerante, affiancandosialla rivista “Via colCamper”.

Calendario 2016 del Camperista

Anche quest’anno la Pugliacon il 17% di preferenzesi aggiudica il primo posto

tra le regioni italiane scelte trai vacanzieri amanti del mare,seguono Sicilia (14%) e Toscana(13%).Ovviamente tra i villeggianti sonoinclusi anche i camperisti che conle loro presenze hanno contri-buito significativamente alla contagenerale. (azac)

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parliamo di…

Il GPS Tracker è un dispositivo checonsente di individuare una posizio-ne e, tramite una normale sim card

telefonica, inviare questa posizione intermini di coordinate geografiche.Si tratta di un apparato grande, più omeno come un pacchetto di sigaret-te, autoalimentato ma collegabile an-che ad una batteria esterna che, op-portunamente “piazzato”, ad esem-pio all’interno di un camper, può in-formare il proprietario sulla posizionedel mezzo in qualsiasi momento at-traverso le reti GPS (satellitare) e

GSM/GPRS (telefonia mobile). In pra-tica il sistema può inviare messaggi diposizione ad intervalli regolari, nume-ri telefonici inseriti in sede di montag-gio o rispondere semplicemente adinterrogazioni fatte via sms al numerodella card in esso contenuta. La posi-zione fornita da questi “apparecchiet-ti”, può anche essere elaborata suuno smartphone od un tablet ed es-sere visualizzata direttamente attra-verso, ad esempio, programmi comeGoogle Earth su carta geografica.Inoltre, una volta montati, possono

Un antifurtodi nuova generazione

essere “istruiti” a mandare un mes-saggio automatico anche in caso diabbandono di una posizione prestabi-lita o al superamento di una certa ve-locità preimpostata. Ma non basta, at-traverso comandi codificati specificiinviati sempre attraverso sms, è an-che possibile, per mezzo dell’interpo-sizione di relè inviare segnali come, apuro titolo d’esempio, il distacco del-l’alimentazione ad una pompa del ga-solio o la chiusura delle porte o dei fi-nestrini se questa è centralizzata.Naturalmente operazioni come la di-salimentazione della pompa del gaso-lio non vanno intese come contromi-sure da prendere al momento di unsospetto furto del mezzo, perché ilfermo dello stesso potrebbe avvenirein un momento critico della marciacon potenziale pericolo d’incidente eresponsabilità che potrebbero ricade-re anche sullo stesso proprietario, macome misura cautelativa al momentoin cui si lasci il mezzo parcheggiatoper impedirne la messa in moto.Alcuni di questi apparecchi sono an-che dotati di microfono per cui sosti-tuendo lo sms con una vera e propriatelefonata è possibile controllare isuoni ambientali intorno all’apparec-chio stesso. Dal momento che, comeper tutta l’elettronica di consumo an-che i prezzi, naturalmente variabili damodello a modello, rimangono in unrange di spesa tutto sommato mode-sta, crediamo che questi sistemi po-tranno equipaggiare in numero sem-pre maggiore i nostri mezzi. (usar)

Puglia“mon amour”

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sosta o se ha un itinerario che vuolecondividere con nuovi amici; cliccan-do su Contatta potrà inviare sms echiedere informazioni; cliccando suVaiQui potrà scegliere di raggiungereil luogo e la persona e Sgoomys loaccompagnerà, segnalando la strada. Sgoomys presto parlerà con gli uten-ti, segnalando eventi, servizi e offerteutili, e darà agli utenti la possibilità dientrare in contatto diretto conAziende, Associazioni ed Enti. Un sistema rivoluzionario, destinato adiventare la piattaforma dedicata alturismo en plein air. Quadruplicato inpochi giorni il numero dei download,Sgoomys intende diventare la com-munity dei camperisti, specializzata ea portata di Smartphone. “Se nonSgoomys, non parti...!”

Per info e dettagli:[email protected]

Like suhttps://www.facebook.com/sgoo-

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www.sgoomys.com

Da qualche mese è nataSgoomys, la prima CamperApp ideata e brevettata da

camperisti che sfrutta in maniera ri-voluzionaria il sistema di geo-localiz-zazione, per favorire la socializzazio-ne e la condivisione di informazionitra utenti, che potranno così viaggia-re o sostare in compagnia.Sgoomys è la risposta alle esigenze dichi ama il turismo itinerante e in li-bertà: non sostare più da soli, visualiz-zare strutture, entrare in contatto di-retto con Aziende, Officine eSoggetti che erogano servizi dedicati.Un nuovo modo di concepire il viag-gio e di risolvere problemi legati allospostamento libero. Per la prima volta nella storia euro-pea, gli utenti, dopo aver creato il lo-ro profilo, potranno visualizzare im-mediatamente sulla mappa altri cara-vanner, rappresentati da coccinelle, econ il servizio di messaggistica po-tranno contattarli per avere informa-zioni sullo stato della piazzola, dellestrade e sulla presenza di acqua e lu-ce. La versione beta è già disponibilegratuitamente su Playstore perAndroid. Tanti i lavori in corso sulla piattafor-ma: entro l'anno pronte le versioniIphone e Windows Phone, completedel database di strutture. Entro la pri-mavera nuovi servizi utili: alert checomunicheranno ai camperisti inviaggio la presenza di sagre e iniziati-ve quando si troveranno a 50/70/100km di distanza dal luogo in cui si stan-no recando. Sgoomys funziona atti-vando la geo-localizzazione. Dopoaver deciso di raggiungere un luogoin cui risiedono gli altri, l’utente potràcliccare su una coccinella e attraver-so l’opzione Dettagli potrà saperechi è la persona, se è in viaggio o in

parliamo di…

Un’App dedicata ai camperisti

Riceviamo da Sgoomys e con piacere pubblichiamo: Nuova sedeper vecchiaagenzia

La oramai storica (aperta nel-l’anno 1974) “Agenzia Pra ti -che Auto Vascello – Raggi” ha

trasferito il proprio ufficio semprein via Pontina al civico 423.In questa nuova sede, più comodae prestigiosa, è sempre operativoStefano Ercolanoni (contitolare349.5487426) che da più di 15anni segue tutte le pratiche auto-mobilistiche de “i Professionisti” divia Pontina e loro clienti. Im ma tri -co la zioni, passaggi di proprietà,omologazioni e revisioni sono ilsuo “pane quotidiano”, ma la com-petenza e la profonda conoscenzadelle normative gli consentono dirisolvere problematiche impor-tanti connesse al mondo delle duee quattro ruote.Il telefono è rimasto invariato06.5085594 con orario dal lunedìal venerdì 14:30-18:00 sabato11:00-12:00. (azac)

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Sulla spinta di un rinnovato inte-resse per i furgonati o camperpuri, nel prossimo anno, a partiredalla primavera 2016, sarà possi-bile noleggiarli presso la ZaccariCaravan. Previsti tre Livingstone 5

(4 posti) che andranno ad affian-carsi alla nutrita flotta, peraltrotutta rinnovata, di semintegrali emansardati. Ricordiamo che il nostro brandt“Camperventure”, che si occupa

appunto del noleggio, è presentea Roma, in via dei Monti Tiburtini,come pure a Ciampino e aCerveteri (per la consultazioneandare sul sito www.camperven-ture.it).

Zaccari Caravan

NEWS da...

Font Vendôme a Roma

Ad arricchire l’offerta di camper puri, arriva nella nostra espo-sizione il noto marchio francese Font VendômeOriginali e particolarmente interessanti i modelli con letto ba-sculante che consentono una migliore fruizione degli spazianche per un nucleo di quattro persone.Dotazioni complete ed un allestimento di classe fanno diquesto marchio un ambito oggetto di desiderio. (azac)

Noleggio camper puri

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Le Vacche chetrainano il camper...Finalmente dopo diversi anni durantei quali tutti i media hanno operato unvero bombardamento a tappeto dinotizie preoccupanti, se non persinoangoscianti, sullo stato della nostraeconomia – dallo spread che salivaimpazzito, al debito pubblico fuoricontrollo e alle conseguenti tasse ebalzelli introdotti per contrastare tut-to ciò – la tensione, in questi ultimitempi, sembra essersi miracolosa-mente allentata. Ora dagli stessi me-dia, come una dolce pioggerellina pri-maverile, sembrano giungere unica-mente notizie confortanti a partiredall’occupazione, alla ripresa dei con-sumi e alla crescita del PIL, certificatapersino dalle severe Agenzie In ter na -zio na li che mai sono state troppo cle-menti nei confronti del nostro Paese.Anche il traffico nelle nostre città, do-po il rientro dalle vacanze, sembra es-sersi appesantito e noi, più sorpresiche infastiditi, sopportiamo di buongrado quello che senz’altro può esse-re interpretato come un aumentodelle attività economiche in generalee quindi della tanto agognata ripresa.La crisi c’è stata, forse c’è ancora, inu-tile nasconderlo, anche nel nostrosettore, sopratutto sul versante delnuovo, che ha ridotto sensibilmente ipropri volumi, mentre l’usato, e que-sto è un ottimo segnale, ha sempretenuto anzi incrementato negli anni isuoi numeri. Tutto ciò sta a significareche in realtà l’interesse per il nostrosettore non è mai venuto meno ementre la crisi teneva lontano l’uten-za dai veicoli nuovi da 40-50-60 milaeuro che necessitano spesso di finan-ziamenti, sempre più difficili da otte-nersi, il pubblico continuava a sognare

quella che molti hanno definito come“La Vacanza più bella del Mondo”. Nel frattempo comunque la tecnolo-gia non si è affatto fermata: oggi di-sponiamo di motori sempre più po-tenti ed efficienti, la diffusione delleparsimoniose luci LED abbinata alcrollo del costo dei pannelli solari,hanno risolto in modo praticamentedefinitivo uno dei principali problemidi autonomia di cui soffriva il camper.La capillare diffusione dei sistemi dinavigazione, anche su semplici smar-tphone, ha reso facile ed agevolemuoversi anche dentro città ed inluoghi mai visti e non ultimo, gli inter-ni si sono raffinati e ed impreziositi:oggi anche veicoli entry level hannoun look elegante ed accattivante co-me quello che avevano una volta itop di gamma. I prezzi, dal canto loro,sono rimasti pressoché stabili offren-

do praticamente a parità di spesa, ri-spetto ad anni fa, un prodotto certa-mente più appetibile e godibile. Tutto sembra essere dunque prontoper una vigorosa ripartenza anchedel nostro settore in presenza di unacongiuntura decisamente più favore-vole. E, quindi, da qui lo spiritoso titolo checi siamo concessi. Ci auguriamo cheproprio come nel famoso sogno delFaraone raccontato nella Genesi, dibiblica memoria, dopo sette anni divacche magre (son trascorsi giustiset te anni dal fallimento della Leh -man Brothers, in quel lontano set-tembre del 2008, evento che segnò,almeno simbolicamente, l’inizio dellacrisi su scala mondiale) ne seguanoalmeno altri sette, ma noi ce ne au-guriamo molti e molti di più, di vac-che belle grasse e prosperose. (vcost)

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Centro Caravan Costantini

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I nuovi Mobilvetta 2016 presso il C.C. Costantini

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Tecno Caravan: contoalla rovescia perl’apertura del nuovostabilimento LaikaDa oltre 10 anni era maturata l’ideadi creare un nuovo stabilimento alta-mente innovativo per far fronte allesfide dei decenni futuri. A breve que-sta impresa volgerà al termine ed ilnuovo stabilimento diventerà opera-tivo e le attività produttive, che at-tualmente vengono svolte in otto ca-pannoni diversi con grave disagio perl’azienda e per i lavoratori, sarannoriunite in un unico edificio. La realiz-zazione della nuova struttura aumen-terà la qualità del lavoro, migliorerà inmodo netto la qualità della vita deilavoratori e costituirà il fondamentoper un importante piano industriale alungo termine. L’Amministratore De -le ga to De Haas sostiene che il pianoindustriale garantirà il successo inItalia e all’estero com’è nella tradizio-ne dell’azienda, da sempre punto diriferimento mondiale del settore.

Laika e Tecno Caravan:5 eccellenze Se cercate un camper speciale, esclu-sivo ed affidabile, un marchio ricco divalori e di storia, allora Laika è quelloche fa per voi e se volete un serviziopre-post vendita d’eccellenza sceglie-te Tecno Caravan, da 40 anni conces-sionario esclusivo del marchio tosca-no. La filosofia Laika si basa su princi-pi d’eccellenza:

1. Struttura: l’ossatura di pareti e tet-to in poliuretano espanso è comple-tamente senza legno garantendo aiveicoli Laika una lunga durata neltempo e un’ottima stabilità termica;le pareti con esterno in alluminio noningialliscono e si mantengono brillan-ti e lucide nel tempo; tutti i tetti deiveicoli Laika sono in vetroresina di al-ta qualità, altamente coibentante emette al sicuro contro la grandine; ipavimenti di tutti i Profilati, Mo tor ho -me e Mansardati Laika sono rivestitidi uno strato isolante di vetroresinache assicura la massima coibentazio-

ne ed impermeabilità; Laika applica ilsistema di assemblaggio di pareti etetto a doppia protezione, cioè un si-stema di ancoraggio strutturale mec-canico unito a un sistema di sigillatu-re di alta qualità.

2. Coibentazione: grazie all’impiegodello Styrofoam ad alta densità perisolare pareti, pavimento, tetto e spor-telli del garage, i veicoli Laika sono uti-lizzabili in qualsiasi situazione climatica;l’impianto idrico, di tipo domestico, èsui veicoli Laika in posizione antigelo etutto ciò permette di affrontare viaggia basse temperature senza problemi;Laika impiega esclusivamente l’impian-to ad alta potenza Truma C6 ancheper veicoli corti e compatti. Molti mo-delli sono disponibili nella versione conriscaldamento Alde di tipo domestico;la presenza del doppio pavimento intutto il veicolo o in una porzione di es-so permette di creare un cuscino diaria calda isolante che rende idoneol’utilizzo dei veicoli in climi particolar-mente rigidi; l’alto spessore delle pare-ti, pavimento e tetto, il tipo di materia-le isolante (Styrofoam) rendono tutti iveicoli Laika idonei all’utilizzo invernale,come dimostrano i test di coibentazio-ne realizzati nella camera del freddo.

3. Materiali: il soffitto dei veicoli Laikaè rivestito di uno speciale materialeimbottito, gradevole al tatto e con unforte effetto coibentante; Laika utiliz-za solo tubazioni e raccorderia di al-ta qualità, con scarichi sifonati di dia-metro di 40 mm; lavabo in materialeporcellanato ad effetto soft-touchrealizzato con materiali esclusivi e dialta qualità.

4. Mobilio: le singole parti dei mobilivengono bloccate le une alle altre at-traverso un sistema di perni ad inca-

Tecno Caravan

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stro, rafforzati ulteriormente da un in-collaggio meccanico che garantiscemaggiore stabilità, assenza di rumorosi-tà e durata nel tempo; i pensili del mo-bilio Laika non sono solo belli grazie auna superficie naturale, ovvero liscia, masono anche maxi dimensionati per met -tendo di stivare, con facilità, il materialeda portare in viaggio; le singole partidei mobili vengono bloccate le une al-le altre attraverso un sistema di perniad incastro, rafforzati ulteriormente daun incollaggio meccanico che garanti-sce maggiore stabilità, assenza di rumo-rosità e durata nel tempo.

5. Comfort: i camper Laika hannoun’altezza interna che va da un mini-mo di 2 mt fino a 2,10 mt creandouna piacevole sensazione di grandispazi anche nei modelli più compatti;materassi antibatterici, traspiranti, antiacaro, antiallergici, con fodere rimuovi-bili e lavabili in lavatrice; il piano del ta-volo, con gamba centrale telescopica,è movimentabile in tutte le direzioni inmodo facile e intuitivo e si adatta allacorporatura e al numero delle perso-ne che utilizzano il tavolo.

Il T.C.C.L TecnoCaravan Camper ClubLaika continua adorganizzare!Dopo le numerose iniziative a caval-lo tra maggio e giugno, quali la visitaa Villa Medici, quella al Santuario del-le 13 Are, il raduno di Trieste, gli in-contri ad Agnone, Capracotta e

te guidate per le migliori attrazioni cul-turali della zona, momenti di svago epiacevoli “approfondimenti” delle spe-cialità culinarie di un territorio che ètra i più fecondi in assoluto. Con ti nua -te a seguirci e se siete clienti dellaTecno Caravan chiedete di poter di-ventare soci TCCL. Contattateci suwww.tccl.it! (sma)

Gubbio, il TCCL è pronto per unanuova visita guidata alla basilica di S.Maria Maggiore (l’8 Novembre) e so-prattutto per il 109° raduno aCaserta/S. Maria Capua Vetere (pon-te dell’Immacolata).Ancora una volta è stato predispostoun programma pieno di spunti inte-ressanti sotto ogni punto di vista: visi-

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Considerazioni dopo ilSalone di Parma 2015Anche quest’anno la Fiera nazionaledel plein air, il Salone del Camper, nonha tradito le attese presentando im-portanti novità, seppur in uno scenariomutato profondamente che ha vistomolti prestigiosi Marchi nazionali edesteri riuniti sotto il controllo di pochigrandi gruppi. Ciò era facilmente pre-vedibile vista la prolungata situazione dimercato che doveva e deve continuarea cercare una unione delle forze e del-le eccellenze.Il Made in Italy non manca mai di distin-guersi anche oggi. La McLouis peresempio propone la novità del Ness unmotorhome dal prezzo molto accatti-vante a partire da 58.490 euro francofabbrica motore 130 cv, con una lineasemplice e sobria ma decisamente pia-cevole, con pesi ridotti per la categoriamotorhome, che permettono anche diproporre una pianta, il Ness 22, conletti a castello omologata per 6 passeg-geri in viaggio. La Elnagh, altra Casa dipunta del Gruppo Trigano, festeggia 65anni dello storico marchio milanesecon il T-Loft Anniversary, un seminte-grale con letto basculante e matrimo-niale posteriore in due versioni (450 e591) con allestimenti e dotazioni di al-to livello (serbatoio acque grigie coi-

bentato e riscaldato, tappezzeria inecopelle di pregio, coffee corner ascomparsa, pannello solare, chiusuracentralizzata anche in cellula, cabinametallizzata, radio touch screen con re-trocamera integrata e comandi allosterzo, ecc.) con prezzi a partire da53.770 (motore 115 cv escluso tra-sporto e messa in strada). Grande pro-tagonista della Fiera 2015 è stata anchel’ARCA che, con un ritorno al passatodai contenuti moderni, ha presentato ilnuovo motorhome America in tre ver-sioni di alta gamma con prezzi a parti-re da euro 97.900 (escluso trasporto emessa in strada), con doppio pavimen-to passante su telaio FIAT Ducato AL-

KO. In particolare l’America 1 ripropo-ne la grande dinette posteriore a ferrodi cavallo, trasformabile, con possibilitàdi un garage a volume variabile, e dota-ta di elementi extra lusso per un com-fort senza compromessi. Nel segmento del compatto è invecel’Hymer a proporre un interessante se-mintegrale Van da 5,45 mt con matri-moniale posteriore da 1,45 mt di lar-ghezza e discreto garage (o letto bassoa richiesta) su telaio FIAT Ducato AL-KO e con una scocca che ha tutti i tra-dizionali elementi di robustezza (pare-te PUAL) della casa tedesca, prezzo apartire da euro 49.590 (escluso tra-sporto e messa in strada). (ffra)

NEWS da...

Nuova Riviera

A Nuova Riviera presentato e venduto il primo Arca America 3

McLouis Hymer

Scozia: una terra niente affatto... avara

Un viaggio tra natura, cultura e tanto folkloreTesto e foto di Franca Tortora

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Qualche anno fa ci dedicam-mo alla visita dell’Inghilterra,quest’anno siamo tornati

per spingerci più a nord e poter am-mirare la Scozia. Naturalmente ab-biamo previsto delle tappe di allegge-rimento: un paio di soste ristoratriciin terra di Francia presso le graziosecittadine di Luneville e Chalons-en-Champagne poi, un altro paio di so-ste a Cambridge – l’arcinota città se-de di antiche università – e York, bel-la città con grandi vestigia medievali.Così, finalmente, eccoci alla mèta.

Scottish BordersEntriamo in terra scozzese attraversola regione denominata Scottish Bor -ders (border significa, appunto, confi-ne) e ci troviamo di fronte dei gioiel-li: le Borders Abbeys. Si tratta di quat-tro abbazie che raccontano, attraver-so le loro distruzioni e parziali rico-struzioni, di quando i regnanti scozze-si ed inglesi… se le davano di santaragione per imporsi gli uni sugli altri.Per assurdo il loro essere delle rovi-ne, ancorché imponenti, conferiscealle stesse un’aura epica che ne esal-ta il fascino. Iniziamo da Kelso eMelrose che mantengono in pieno lepromesse fatte in pianificazione delviaggio. Ci immergiamo nel verde traresti che raccontano molto di questaterra e della sua storia. Ci sembra disentire il cozzare delle lame e le urladei combattenti ma, allo stesso tem-po, veniamo pervasi dalla sacralità deiluoghi: una vera e propria… docciascozzese! Approfittiamo della primasosta anche per l’acquisto della cardche ci consentirà un risparmio note-vole sui costi, non leggerissimi, dellevisite. Essendo ormai prossima la se-ra, lasciamo la visita delle altre dueabbazie all’uscita dal Paese e ci avvia-mo verso il campeggio della città diEdimburgo.

EdimburgoEccoci nella capitale. Ci portiamo su-bito al castello in quanto oltre la visi-ta degli interni, avremo anche una vi-sta d’insieme della città dall’alto.Superiamo le file grazie alla nostracard e via. La visita prende circa tre

ore. All’uscita ci troviamo sull’ampiavia che, pur cambiando nome lungo ilsuo snodarsi, è nota come RoyalMile. Lungo il percorso, tra gli innu-merevoli negozi per turisti, si affaccia-no palazzi e chiese degni di visita. Ametà strada si è fatta l’ora del pranzoe non possiamo esimerci da un in-contro ravvicinato con il fish&chips ilfamoso pesce fritto con patate cheavremo modo di degustare in diver-se occasioni anche nei prossimi gior-ni. Forse assaliti da un poco di pigriziapost-prandiale, decidiamo di affidareil resto della nostra visita ad un pul-lman con commento multilingue che

ci permette un giro più agile e razio-nale con salita e discesa presso i pun-ti di maggiore interesse. Torniamo alcampeggio con molte immagini negliocchi e sensazioni contrastanti sullacittà che abbiamo trovato interessan-te ma forse un poco troppo… turi-stica.

Lungo la costaorientaleLasciamo la capitale puntando versonord. Dunfermline, St. Monans, Pit -ten weem, Anstruther, Crail: un susse-

Melrose Abbey

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guirsi, lungo la costa di paesi e citta-dine molto godibili dove troviamoantiche tracce, piccole spiagge eporticcioli, graziosi borghi di pesca-tori con case dalle facciate multico-lori e, incredibile, tanto sole! Proprioper questo sono tutti fuori a passeg-giare e mangiare gelati e non sempretroviamo agevolmente da parcheg-giare. Camminando camminando, ar-riviamo a St. Andrews capitale mon-diale del golf (lo sport, non il maglio-ne) e parcheggiamo, infatti, tra unenorme campo da gioco che sem-bra finto tanto l’erba è verde brillan-te e perfettamente rasata e unaspiaggia molto suggestiva e ricca digabbiani. Fac cia mo una passeggiatafino al bagnasciuga approfittandodella luce che ci assiste quasi fino al-le ventitré; domani la visiteremo lacittadina. Questa si rivela estrema-mente godibile: castello, cattedrale,belle strade con graziose botteghe ciaccompagnano per l’intera mattina-ta. Ma è già ora di ripartire, sempreverso nord in direzione di un altrofamoso monumento scozzese:Dunottar Castle. Ma nie ro in rovina,ma, al solito, qui è anche parte delsuo fascino, sorge su uno sperone diroccia sul mare. Si raggiunge attra-verso un sentiero che porta ad unpunto panoramico eccellente: visita,foto e si prosegue verso Aberdeendove ci fermiamo all’interno di unparcheggio situato in un grande par-co al centro della città: non poteva-mo chiedere di meglio. Un sonno ri-storatore, un rapido giro della città eci portiamo verso un’altra delle tap-pe irrinunciabili: la visita ad una distil-leria di whisky. La scelta cade sullaGlenlivet e questo non perché si siadegli intenditori ma solo perché è distrada ed è abbastanza famosa.Buona accoglienza, visita con audio-guida in italiano e degustazione gra-tuita (per chi non guida) arricchisco-no il nostro tempo e siamo di nuo-vo in strada verso Inverness ed il fa-moso Loch Ness con il suo “mo-stro”. Arriviamo nel tardo pomerig-gio e visitiamo la cittadina – come alsolito la luce è presente fino a tar-di – preparando per l’indomani la vi-sita al lago, che partirà da UrquhartCastle. Si tratta di un castello sito sudi un promontorio che consente

un’ottima vista dello specchio d’ac-qua. Ri pren dia mo a costeggiare il la-go, approfittando anche della possi-bilità per una visita ad una fabbrica dibirra presente lungo la strada doveci accoglie un giovane e simpaticoingegnere alla produzione di Fermonelle Marche. Ci illustra le varie tipo-logie di birra prodotta agevolandocinella scelta di quelle da acquistaresecondo i gusti di ognuno. Arriviamocosì alle famose Falls of Shin, le “ra-pide” che i salmoni risalgono per de-porre le uova. Siamo fortunati per-ché riusciamo a scorgere alcuni

esemplari impegnati nella difficile im-presa; l’evento non sempre è visibileper cui lasciamo questo angolo dinatura con la gioia di aver assistitoallo spettacolo. Per stasera dovrem-mo riuscire ad arrivare al punto piùa nord della Gran Bretagna. Ecco quindi Dunnet Head col suo fa-moso faro; foto di rito vicino al cippoche ricorda che più in su non si puòandare se non a nuoto e vista “dapaura”. Non ci fermiamo per la not-te, anche se il posto meriterebbe,perché un forte vento fa “ballare” icamper in modo preoccupante.

The Falkirk Wheel

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Lungo la costa nordDa quando abbiamo lasciato In ver -ness, il paesaggio è mutato, i centriabitati sono molto distanti tra loro eviaggiamo tra campi sterminati e pe-core a gogò alternati a costoni a pic-co su spiagge facilmente raggiungibilia piedi, laghetti che fanno pensare al-le nostre montagne anche se l’altitu-dine segnata dai nostri strumenti èmen che modesta… un paradiso dinatura. Le strade sono ormai quasitutte di tipo one track ovvero ad unasola corsia con piazzole laterali perconsentire l’incrocio tra veicoli chemarciano nei due sensi, ma la scarsitàdi traffico e la cortesia dei guidatoriscozzesi consente di proseguire sen-za problemi. Una sola nota: questezone, specialmente nelle ore serali,sono infestate da moscerini piccolis-simi e voracissimi che non ci hannomai consentito di cenare fuori dalcamper anche dove, logisticamente,sarebbe stato possibile ma non sipuò avere tutto dalla vita! Inizia così,con un retrogusto amarognolo per-ché ha un po’ il sapore dell’inizio delrientro, la discesa verso sud. Percorrendo la costa occidentaleAncora paesaggi mozzafiato e graziosecittadine come Ullapool e Gair loch.Lungo la strada continuiamo a incon-trare vestigia che raccontano degli an-tichi fasti della regione come, ad esem-pio, Ardvreck Castle e Calda Houseantiche magioni dei signori del posto.La cornice che li circonda, i piccolispecchi d’acqua dove si riflettono, i co-lori del paesaggio e la loro storia fa diloro luoghi unici ed altamente evocati-vi c’è un solo problema: i luoghi chechiamano ad una sosta sono frequentied ogni sosta evoca anche un caffè eun dolcetto… La costa occidentalecomprende anche la notissima Isola diSkye raggiungibile attraverso un ponte.Facciamo un bel giro anche di questache fa parte dell’arcipelago delle EbridiInterne ed ospita, tra l’altro, le belle cit-tadine di Portree e Dunvegan.

Tornando verso ilcentroLasciamo la costa per tornare versoil centro e puntare verso Fort

William. Come ormai sappiamo, lastrada da percorrere non è un merotrasferimento infatti lungo il percorsoci attende Eilean Donan Castle situa-to sull’isola omonima che si trova alcentro della confluenza di tre laghimarini che formano il Loch Duich edè attorniata dalla catena montuosaCullin. Il castello è molto interessan-te; gli esterni eccellenti e gli internicon gustose e assolutamente realisti-che ricostruzioni di scene di vita quo-tidiana, rendono questa una delle mi-gliori visite effettuate in questo viag-gio. Lasciamo il sito e riprendiamo lamarcia e raggiungiamo Fort William

la quale è adagiata in fondo alla valledi Great Glen ed a pochi chilometridal Ben Nevis, la montagna più alta ditutta la Gran Bretagna che ammire-remo ripartendo

Siamo agli sgoccioli…Ormai rivediamo i confini dellaScozia e dobbiamo sbrigarci altri-menti non riusciremo a vedere ilCastello di Stirling, che raggiungere-mo dopo aver costeggiato un’altrameraviglia della natura: il Loch Lo -mond il più grande lago della GranBretagna. Ed ecco l’ora di parcheggia-

La cornamusa

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re a Glasgow, città che, alla fine, nonci lascerà una grandissima impressio-ne ma che comunque vale una mez-za giornata di passeggiata. A questopunto, ci rechiamo verso un’attrazio-ne… tecnica la Falkirk Wheel (Ruotadi Falkirk), così chiamata dal nomedella vicina città di Falkirk. Si tratta diun elevatore ruotante per imbarca-zioni, che collega il canale Forth andClyde allo Union Canal. Il dislivello trai due bacini nel punto in cui è statarealizzata la ruota è di 24 metri. Oggila Ruota di Falkirk, oltre a dare un

servizio eccellente è divenuta una ve-ra e propria attrazione turistica, contanto di centro per visitatori. Man -cano ormai solo le altre due BordersAbbeys che non siamo riusciti a visi-tare all’andata: Dryburgh e Jedburgh.Ripartiamo convinti di aver chiusocon queste veramente in bellezza ilnostro “giro scozzese”; ci accingiamocosì a lasciare questa terra veramen-te bella sotto tutti i punti di vista nonultimo l’accoglienza dei suoi abitanti:le aspettative iniziali sono state rag-giunte e superate.

Pernottamenti Scozia

Edimburgo, Lothian Bridge Caravan Park, N 55.87167° W 3.07682°St. Andrews, West Sands Road, N 56.34345° W 2.8066°Aberdeen, Seaton park, N 57.17245° W 2.09864°Inverness, Park centro sportivo, N 55.46320° W 4.24052°Castel Town, Park in città, N58.59318° W3.39117°Dunvegan, Campeggio, Gairloch, Park appena fuori città, N 57.84493° W 5.57684°Fort William, Park in città, N 56.82103° W 5.10583°Glasgow, Park in centro città, Dietro la cattedraleDryburgh, Parcheggio dell’abbazia, N 55°34'37,5'' W2°38'58''

Il lago di Loch Ness

Edimburgh Royal Mile

Concessionaria per Roma e Lazio: Via Pontina, 595 - 00128 Roma (Zona Spinaceto)

G.R .A. uscita 26 dir. Pomezia - Tel. 06.5070012 - 06.5084417 - Fax 06.5072751www.nuova-riviera.it - E-mail [email protected]

“Camperando” in UmbriaCronaca di un’uscita che poteva andar meglio…Testo e foto di Franco Salussolia

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In primavera, freddo, vento, pioggia eneve, manifestazioni frequenti neimesi invernali, dovrebbero essere

soltanto un ricordo e invece hannoreso difficile questa uscita in camper,imprevisti non sufficienti comunqueper tenere lontani i momenti piacevo-li che si vivono a bordo tra dimensio-ni ed entusiasmi che immediati rie-mergono. Queste le mie considera-zioni “camperando” tra le verdi collineumbre, al momento un po’ ostili sot-to la pioggia battente e il vento sfer-zante, mentre immaginavo difficile laricerca di geometrie di tetti e mosaicidi campi, per le condizioni atmosferi-che presenti in uno scenario che sipresentava senz'altro avverso.

La Foresta Fossile diDunarobbaFortunatamente la giornata gradual-mente migliora e seppur rimasta ven-tosa ci permette di visitare, come pri-ma tappa, la Foresta Fossile di Du na -rob ba nella provincia di Terni, sito geo-paleontologico, ingiustamente poconoto, scoperto per caso negli anniOttanta durante gli scavi per l’estra-zione di materiali argillosi per una for-nace ancora oggi in piena attività.Furono trovati residui di tronchi didue milioni di anni fa, preservati neltempo dalle masse argillose della zona

una volta paludosa, in assoluto contra-sto quindi con l’orografia attuale carat-terizzata da dolci declivi coperti damacchia boschiva. Il luogo aveva inquell’epoca caratteristiche morfologi-che lacustri e clima temperato-umidoed era ricoperto di maestose conife-re, i cui tronchi sono giunti miracolo-samente sino a noi, suscitando incre-dulità a chi osserva questi reperti pa-leontologici così datati, peraltro nonlontani da Roma. Il sito è visitabile sol-tanto con guida ed è tutelato dalMinistero dei Beni Culturali.

Perugia, cittàmedievale euniversitariaEccoci nel capoluogo umbro. La cittàha un aspetto cosmopolita dinamico

Perugia-Palazzo dei Priori

Foresta Fossile di Dunarobba

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e vivace per l’alta percentuale di gio-vani di varie nazionalità che frequen-tano l’Università per Stranieri, costi-tuita nel 1925 per diffondere la co-noscenza della lingua e della culturaitaliana. L’ateneo rappresenta la piùantica e prestigiosa istituzione nazio-nale impegnata nell’attività d’insegna-mento della lingua italiana e di tuttele manifestazioni di cui essa è veico-lo, come l’arte e la cultura.Bellissima l’architettura medievaleche caratterizza il centro storico at-traversato da Corso Vannucci, arteriaprincipale di Perugia che si apre suPiazza IV Novembre, luogo d’incon-tro e salotto cittadino a cielo aperto,ornata dalla bella Fontana Maggiore,eretta a simbolo della città alla finedel 1200, con due vasche arricchiteda rilievi e figure allegoriche. Pros pet -ta no sulla piazza, la Cattedrale in stilegotico con facciata incompleta e in-terno a tre navate con abside cheospita un bellissimo coro ligneo.Imponente e severo nelle sue formeil Palazzo dei Priori, una volta sededelle riunioni amministrative e giudi-ziarie, oggi del Municipio, il cui porta-le principale si raggiunge con un’ele-gante scalinata che termina su unaterrazza dalla quale si coglie un note-vole colpo d’occhio su tutta la piazza.Ottima l’accoglienza che Perugia of-fre ai camperisti con un’area attrezza-ta dalla quale con i mezzi pubblici èfacile raggiungere il centro storico.

La cipolla di CannaraScegliere una monocoltura come èstato fatto in questo piccolo centroumbro, appare alquanto originale, ep-

pure a Cannara da secoli si coltivasolo cipolla, prodotto legato alla cul-tura contadina locale e identificatoproprio come “cipolla di Cannara”,cui il Ministero delle Politiche A gri co -le ha attribuito il P.A.T. (prodottoagroalimentare tradizionale). Le suecaratteristiche migliori sono la dol-cezza e la digeribilità dovute alla na-tura argillosa del terreno, spontanea-mente umido e ricco di potassio, sa-le minerale che favorisce la crescitadel bulbo. Di un bel colore giallo-ro-sato, i bulbi vengono raccolti in trec-ce e conservati in ambienti bui,asciutti e areati. Gli acquisti migliori sifanno al momento della raccolta, cheavviene a fine luglio, ma siamo riusci-ti a trovare un produttore che ne

aveva ancora una discreta scorta e ilprofumo dolciastro delle cipolle hapresto saturato il gavone dei nostricamper…

Spello e ColfioritoFacile la sosta a Spello, altro paese inUmbria che offre un’efficiente areaper camper appena fuori le mura. Ilcentro storico non riusciamo ad ap-prezzarlo causa i lavori di ristruttura-zione stradale e di ammodernamen-to degli impianti urbani, lavori che ciimpediscono con sbarramenti vari diconoscere i punti più interessanti.Peccato!Riprendiamo il nostro “camperando”dirigendoci verso Colfiorito, tra piog-

Perugia - la grande area di sosta

Spello - Il Loggiato Palazzo Urbani - sec XVII

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gia e vento gelido, entrando nell’am-biente degli altopiani di questa zonache presenta caratteri carsici, dove sialternano ambienti umidi, boschi, pa-scoli e campi coltivati. L’area si svilup-pa intorno agli 800 metri e l’abbon-danza di acqua offre condizioni otti-mali per coltivare la patata rossa e lalenticchia. Altri prodotti tipici, il peco-rino dal sapore diverso a secondadella stagionatura e per l’allevamentoanimale il castrato e il maiale nellesue varie lavorazioni. Il terremoto del1997 colpì duramente Colfiorito, oracompletamente ricostruita e in gradodi offrire ai camperisti un’ottima areadi sosta.

A Fiastra sotto la neveDecisamente il tempo non è dalla no-stra parte. Infatti, piove ancora e fafreddo. Di nuovo alla guida, “sconfinia-mo” nelle Marche per raggiungere illago di Fiastra, sotto uno strato di nu-vole compatte. Siamo a circa 1200metri e ben presto la pioggia diventaneve. Non resta che rifugiarci nel te-pore del camper e affidarci a un buonlibro, in attesa dell’ora di cena checonsumiamo davanti al grande caminodella trattoria prenotata per il pranzodell’indomani, che ci ospita anche perla serata. Il giorno dopo non resta che“consolarci” con le specialità della si-gnora Rosina: un trionfo della cucinamarchigiana! Prima di sera per pru-denza preferiamo scendere di altitudi-

La patata rossa

Prodotto tipico di Colfiorito, la patatarossa ha buccia di colore rossastro epolpa giallastra ed è ottima da cucina-re al forno. Infatti, proprio per le sueproprietà, con questo tipo di cotturaresta consistente al suo interno e croc-cante all’esterno. Le prove organoletti-che hanno evidenziato i sapori tipici ele migliori destinazioni d'uso. Per la col-tivazione predilige le zone piovose, iterreni sabbiosi, le temperature basse;presenta, inoltre, un’ottima resistenza aiparassiti e alle malattie.

Scheggino-scorcio

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ne e spostarci a Scheggino nella ValNe ri na, dove passeremo la notte, in-crociando le dita per la grigliata delgiorno dopo, ma ancora una volta ciritroveremo in trattoria mentre fuorile cime degli alberi si piegano al vento.Fortunatamente la compagnia è buo-na e collaudata, e il tempo passa pia-cevolmente tra una chiacchiera e un“goccetto” in onore dell’amicizia e diBacco…

Sul lago di PiedilucoAlla disperata ricerca del sole, ci spo-stiamo sul lago di Piediluco, parcheg-giando all’ingresso del paese. Ancorauna volta il camper sarà un ottimo ri-fugio e dopo cena un programma al-

la tv ci intrattiene sino a tarda ora. Lasituazione è sotto controllo, potrem-mo dire in ultima analisi, ma certa-mente immaginavamo una vacanza incondizioni ambientali migliori. E lesorprese non sono ancora finite! In -fat ti, l’indomani il sole c’è, ma anche ifiocchi di neve trasportati dal ventodalle colline circostanti. Il turbiniobian co ci avvolge e ci sorprende, fa-cendoci sorridere rassegnati per farebuon viso a cattiva sorte. E così conuna corale spaghettata in camper, siconclude questa vacanza segnata dalcattivo tempo per rientrare poi feli-cemente a casa. In definitiva, poteva andar meglio…ma accontentiamoci!

INFO(km percorsi 640c.a.)

Centro di Paleontologia vegeta-le della Foresta Fossile diDunarobba - Avigliano Umbro(TR) Info visite: tel. 0744.940348– email: [email protected]: 42.66729°N 12.46131°E

Perugia: area attrezzata(18€/24H) – servizi, 220VGPS: 43.09833°N 12.38357°E

Spello: area attrezzata a pagam.(10€/24H)- servizi, 220VGPS: 42.99365°N 12.66730°E

Colfiorito: area attrezzata(3,5€/24H) – servizi, 220V (chia-ve cassetta c/o bar)GPS: 43.02939°N 12.89130°EGruppo Grifo Agroalimentare:formaggi, carne, insaccati - viaPlestia – Colfiorito (PG)

Fiastra: park libero (fuori stagio-ne)GPS: 43.04008°N 13.16477°E

Scheggino: park libero c/o paeseGPS: 42.71341°N 12.83254°E

Piediluco: park libero (fuori sta-gione)GPS: 42.53482°N 12.76411°E

Il lago di Piediluco

Scheggino Il parcheggio vicino al paese

Concessionaria per Roma:

Via Pontina, 595 - 00128 Roma (Zona Spinaceto)G.R.A. uscita 26 dir. Pomezia

Tel. 06.5070012 - 06.5084417 - Fax 06.5072751www.nuova-riviera.it - E-mail [email protected]

I Club propongonoCon questa rubrica pubblichiamo alcuni viaggi e

iniziative sociali proposti ai soci dai club e associazioni di camperisti.Via col Camper invita le organizzazioni del settore ad inviare i loro programmi.

Santa Maria Maggiore

La Reggia di Caserta

Sede: Via Pontina, 425 - 00128 RomaTel. 065084359 - Fax 065080987

www.tccl.it

8 novembre 2015Visita guidata alla basilica di S. Maria Maggiore

109° raduno a Caserta/S. Maria Capua Vetere(ponte dell’Immacolata)

Sede: via Castel di Leva, 371 - RomaMobile Sede 345.1130084 (mar-gio ore 16-18)

GPS 41.77914°N 12.53220°Ewww.assocampi.it

facebook: assocampi roma e amici assocampi

Rieti sotterranea

Rieti Sotterranea - dal 7 all’8 novembre

Visita guidata Basilica di San Pietro - 14 novembre

Mercatini di Natale in Trentino - dal 5 al 13 dicembre

Tesseramento soci presso sede sociale - dal 19 al 20 dicembre

Mercatini di Natale Assocampi, Sede Sociale

San Pietro, Roma

Sede: Via Sandro Pertini 5200043 - Ciampino (Roma)

Tel/Fax [email protected]

Raduni realizzati e in programmazione

Il bilancio dei raduni realizzati quest’anno èdecisamente positivo, per qualità dei luoghima soprattutto per la numerosa parteci-pazione dei soci.

Dopo Pitigliano (la piccola Gerusalemme)e Peschici con il tour del Gargano èstata la volta dI Baia Domizia e la ma-gnifica gita a Ventotene.

È ormai prossimo il raduno nel cuore della Val d’Orcia, San Quirico, Bagno Vignonee Bagni San Filippo ed a seguire, “Aspettando il Natale”, a Montemignaio (AR) perla fine di novembre.È già in programmazione l’ormai tradizionale Raduno di fine anno che si svolgerà inSlovenia (Terme di Catez).

PitiglianoVentotene

Baia Domizia

EXPO 2015Un successo oltre ogni previsione! (1° maggio - 31 ottobre 2015)Testo e foto di Franco Salussolia

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Milano non è nuova a questogrande evento di livellomondiale. Nel 1906 ospitò,

infatti, un’altra edizione del l’Es po si zio -ne Universale che aveva come temaquello dei trasporti, a quei tempiquanto mai di attualità.

EXPO e i suoi scopiCon il tema di quest’anno, “Nutrire ilPianeta, Energia per la Vita”, è statoaffrontato il problema del nutrimen-to dell’uomo, dialogando a livello in-ternazionale per garantire la produ-zione di cibo secondo i valori cultu-rali tradizionali e le nuove tecnologie. Il progetto sviluppa gli aspetti dellanutrizione e dell’educazione alimen-tare nelle zone del mondo dove il ci-bo è scarso. Lo scopo primario èquello di assicurare un’alimentazionesana e qualitativamente valida a tuttigli esseri umani, eliminando fame, se-te e mortalità infantile.L’originale logo utilizzato per identifi-care la grande manifestazione, è frut-to di un concorso aperto a studentie neo laureati di alcune facoltà (archi-tettura, grafica pubblicitaria ecc.): ilprogetto presentato da Andrea

Puppa ha ottenuto i maggiori con-sensi ed è stato adottato per identifi-care la manifestazione.

Dentro EXPOLa vasta area espositiva si articola sudue assi portanti, il decumano e il car-

do, le due arterie principali perpendi-colari tra loro delle città dell’anticaRoma, su cui prospettano i padiglioniespositivi dei vari paesi. Il primo hauna lunghezza di 1500 metri ed unalarghezza di 35 metri, mentre il se-condo è lungo 350 metri. Si affaccia-no su quest’ultimo Palazzo Italia e il

Il grande tappeto murale del Qatar L’albero della vita nello spettacolo serale di luci e suoni

L’insolita struttura del padiglione Italia

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Lago Arena sul quale si eleva l’Alberodella Vita, che alla sera offre un’ecce-zionale spettacolo di luci e suoni. Il decumano presenta un notevoleimpatto visivo con le grandi copertu-re a vela e accoglie i visitatori che lopercorrono per visitare i vari padi-glioni. Eccezionale la quantità di visita-tori che riempiono, specialmente nel

fine settimana, totalmente la lunga ar-teria. Alta la frequenza di scolareschein visita, i cui entusiasmi sono conte-nuti a stento dagli insegnanti che leaccompagnano. Se è difficile riuscire a vedere tutti glistand dei paesi partecipanti, conside-rando che alcuni padiglioni, comePalazzo Italia, quello del Giappone,

della Russia e di alcuni Paesi Arabi pre-sentano tempi di attesa che si avvici-nano alle tre ore, resta più che facilesoddisfare desideri alimentari anche alivello di curiosità. Sono infatti nume-rose le possibilità di consumare cibinazionali ed esteri, dal semplice pani-no al menu più sofisticato a secondadei gusti e delle intenzioni di spesa.

Le immagini caleidoscopiche di Palazzo Italia Lo specchio che ricopre la pensilinadel padiglione russo

Le stutture originali di uno stand espositivo

Molti gli addetti dei paesi arabi nei lo-ro costumi tradizionali

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I serviziMassiccio il servizio d’ordine che ve-de oltre agli addetti dell’organizzazio-ne EXPO, anche forze pubbliche e al-l’ingresso vengono effettuati severicontrolli attraverso metal detector. I collegamenti sono assicurati da tre-ni suburbani, regionali ed ad alta velo-cità, come pure dalla rete metropoli-tana e da percorsi ciclopedonali.In occasione di Expo 2015 sono sta-te aperte molte aeree di sosta percamper (a pagamento), tutte collega-te con navette all’area espositiva, per-tanto il camperista ha potuto trovaresoluzioni idonee per sostare anchepiù giorni per visitare Milano e din-torni. Siamo, infatti, nel cuore del l’Italia Set -ten trio na le che offre itinerari interes-santi e un patrimonio artistico e cul-turale di notevole valore.

Visitatori al padiglione della Germania

Lo stand della Cina con il particolare tetto

Un’ardita struttura metallica

Uno dei numerosi bacini con getti d’acqua

Il CastelloOrsini-Odescalchi

di BraccianoNelle sale del Castello rinascimentale vicino Roma

Testo e foto di Luisa Petri

- LO

W COST -

in campe

r

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Austera sentinella di uno dei la-ghi laziali, il castello Orsini-Odescalchi si eleva sulla citta-

dina di Bracciano e sul bacino lacustrecon la sua mole pentagonale caratte-rizzata dalle cinque torri inglobate aisuoi angoli. Di aspetto decisamentesevero, racchiude un museo e alcunisuoi spazi sono utilizzati per ricevi-menti, matrimoni, eventi privati e cul-turali. Le cronache ricordano coppiefamose dello spettacolo e star di famainternazionale che celebrarono i loromatrimoni tra queste mura e che al-cune di queste unioni non ebbero esi-ti duraturi, confermando quell’alone difortuna avversa che la credenza po-polare vuole attribuire al Castello.

Il Castello Fu costruito nel XV secolo dalla fami-glia Bracci per poi passare agli Orsini epoi agli Odescalchi. Nel corso dei se-coli ha subito diverse variazioni strut-turali ed è stato arricchito con variedecorazioni interne. Tra queste spicca-no l’affresco di Antoniazzo Romano ele illustrazioni della vita medievale dicorte. Nella torre nord si trova la SalaPapalina che ospitò papa Sisto V, in fu-ga da Roma per la peste, con lo stu-pendo soffitto affrescato dai fratelliZuccari.

Le sale interneNel castello sono esposte molteopere d’arte che danno il nome allesale dove sono presenti, come la sala

del Trittico, pala d’altare di An toniaz -zo Romano che raffigura l’An nun cia -zio ne; la sala del Pisanello, così dettaper lo stile degli affreschi eseguiti dal-la scuola di questo autore.

Sala da letto

Il soffitto affrescato della sala papalina

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Visitando le ampie sale, si avverte unacerta emozione nell’osservare sup-pellettili e eleganti mobili d’epoca, ri-tratti e soffitti a cassettoni che per-mettono di immaginare lo stile di vi-ta di quei tempi.Grande interesse riscuote la sala del-le Armi, che ospita una ricca collezio-ne di picche, alabarde, spade e due si-mulacri di cavalli montati da fantocciprotetti da armature a grandezza na-turale, che fanno ben immaginare icombattimenti di allora a dorso dicavallo. Fanno da cornice ai cavalieri,alcuni fucili e cannoni come pureasce da patibolo del XIV secolo.

I camminamentiesterniL’articolato percorso di visita scorreattraverso i vari ambienti interni,giungendo poi alle zone esterne at-traverso cortili, scale, logge coperte ecamminamenti di ronda, tratti che isoldati di guardia coprivano per ga-rantire la sicurezza e la difesa di tuttala fortezza.Dalle terrazze la vista spazia sui tettidel centro cittadino, sul lago diBracciano e sui paesi che si affaccianosulle sue acque, Anguillara Sabazia eTrevigiano Romano.

Il territorioSiamo a pochi chilometri da Roma, inuna zona molto verde, ricca di dolcirilievi ricoperti di fitti boschi. Sulle ri-ve del lago sono numerosi i campeg-gi dove si possono passare piacevolimomenti ed è presente anche unaqualificata scuola di vela.A pochi chilometri da Bracciano ab-biamo altri centri di grande interessecome Manziana con la sua selva,Monterano e le rovine di CanaleMonterano, quest’ultima documentata

da un servizio su queste righe (N°19),Oriolo Romano (Palazzo Al tie ri) eVejano, mentre gli amanti delle termetrovano presso i Bagni di Stigliano sor-genti salsoiodiche e solfuree per tera-pie curative e distensive. Un interesse particolare riscuote ilMuseo Storico dell’Aeronautica, si-tuato presso l’idroscalo di Vigna diValle, ampiamente illustrato sulle pa-gine di Via col camper (N°18).A pochi chilometri da Roma, insom-ma, un altro interessante luogo di vi-sita da non perdere.

Camminamenti di guardia e corte interna

Corte interna

INFO

Apertura:estate (16/03-15/10)martedì/venerdì

10:00/12:00 – 14:00/17:00sabato e domenica 14:00/18:00

inverno (16/03-14/10)martedì/venerdì

10:00/12:00 – 14:00/16:00sabato e domenica 10:00/17:00

Ingresso: intero € 8,50ridotto € 6,00

bambini 0-5 anni gratis

Info e visite guidate:06.99804348

[email protected]

Entrata:Via del Lago - Bracciano

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La Villa dei QuintiliI resti della sfarzosa villa romana alle porte di RomaTesto e foto di Patrizia Corsale

- LO

W COST -

a p iedi

Il sito archeologico

La Villa dei Quintili si estende alleporte di Roma su una vastaarea a cavallo tra l’Appia Antica

e quella Nuova, che corrono paralle-le nei pressi dello Statuario. I suoiprofili sono inconfondibili e ben di-stinguono il paesaggio romano locale,caratterizzato inoltre della lunga teo-ria dell’acquedotto Claudio. L’edificio poggia su una sorta di zoc-colo lavico alto circa ottanta metri,residuo di una colata eruttiva delVulcano Laziale. Il diverso spessoredei depositi lavici ha formato fossi ebacini che periodicamente si riem-piono di acqua piovana, creandoun biotipo che favorisce lo svi-luppo di piante stagionali ac-quatiche e non. Proprietà dello Stato dal 1986,la Villa dei Quintili era la piùgrande e fastosa residenza ro-

mana fuori città. Il nucleo originarioapparteneva ai fratelli Quintili, conso-li nel 151 d.C, e fu ampliata quandodivenne proprietà dell’imperatoreCom mo do, che, affascinato dallatranquillità della campagna circostan-te e dagli impianti delle terme pre-senti nella villa, la volle trasformare inuna vera reggia di campagna.

La struttura della villaGli ambienti padronali e quelli per laservitù rappresentano il nucleo edili-zio più imponente, composto da un

edificio circolare, una serie distanze e due grandi am-

bienti ter-

mali (calidarium e frigidarium) conpavimenti ricoperti di marmi policro-mi e pareti aperte da finestroni.Nel Medioevo l'imponente comples-so fu inglobato in un castello di pro-prietà della famiglia degli Astalli, comeaccadde al Castrum Caetani presso ilmausoleo di Cecilia Metella. La co-struzione oggi è in gran parte diroc-cata, tuttavia si possono ancora nota-re le alte pareti in blocchetti di pepe-rino, munite di fori per le impalcaturelignee e l'ingresso rinforzato con mu-ra di tufo e selce. Dietro il ninfeo, chesi affaccia sulla Via Appia Antica, siestendeva un grande peristilio o giar-

dino porticato e l’acquedottoche riforniva la villa. Il nucleoresidenziale della villa si apri-va su un ampio cortile ret-tangolare, pavimentato conlastre di marmi colorati, cosìcome le pareti ed i pavimen-

ti, mentre pitture e stucchidecoravano le volte e la

parte superiore degli am-bienti. Le stanze del com-plesso erano dotate di un

sistema di riscalda-mento tramite tubi

Aula del Calidarium Aula del Frigidarium

Veduta generaledella Villa dei Quintili

di terracotta, inseriti nelle pareti, al-l'interno dei quali passava l'aria preri-scaldata.

L’AntiquariumIn un ampio locale precedentementeadibito a stalla, accanto all'attuale in-gresso principale che si apre su viaAppia Nuova, è stato recentementeallestito il museo denominato “An ti -qua rium" con preziosi reperti ritrova-ti tra il 1925 ed il 1929, quando laproprietà apparteneva aiTorlonia (che la acquistaro-no nel 1797), e quellirinvenuti alla finedegli anni Novanta,quando i resti dellasontuosa villa ro-mana passarono al-lo Stato.Nella sala musealesono presentiun’imponente sta-tua di Zeus

risalente alla prima metà del II secolod.C. e alcune vetrine in cui sonoesposte statuette provenienti dal l'a -re a di un santuario dedicato a divini-tà orientali e a Zeus Bronton, divinitàagricola.

La visitaSituata a pochi chilometri dal centrostorico e collegata con mezzi pubbli-ci, la Villa dei Quintili rappresenta un

sito di grande interesse archeologicoda non perdere per la conservazionedelle strutture giunte a noi, che, sepur non integre, ben ricordano quel-le originarie e riportano con la fanta-sia a momenti di vita dell’anticaRoma. Con facilità, infatti, visitando gliambienti, nell’atmosfera sospesa chesi avverte, ci si sorprende ad immagi-nare lo sfarzo della villa all’origine, imomenti di relax che offrivano le sueterme, gli spettacoli presentati nelteatro all’aperto e le passeggiate for-se meditative nella campagna che

circondava gli edifici. Il complesso si

affaccia at e r r a z z esulla cam-pagna ro-

Il teatro marittimo

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mana e la visita dell’esteso sito, coningresso principale su Via AppiaNuova e il secondario su Via AppiaAntica, offre la possibilità di effettua-re una lunga e piacevole passeggiatatra ruderi e vestigie di epoca romana.

INFOAperto tutti i giorni - Chiuso illunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25dicembre.Apertura ore 9:00Visite:dall'ultima domenica di ottobre al15 febbraio: ultimo ingresso 15:30uscita 16:30dal 16 febbraio al 15 marzo: ulti-mo ingresso 16:00 con uscita17:00dal 16 marzo all'ultimo sabato dimarzo: ultimo ingresso 16:30 conuscita 17:30;dall'ultima domenica di marzo al31 agosto: ultimo ingresso 18:30con uscita 19:30dal 1 settembre al 30 settembre:ultimo ingresso 18:00 con uscita19:00dal 1 ottobre all’ultimo sabato diottobre: ultimo ingresso 17:30con uscita 18:30.Biglietto unico valido 7 giorni per3 siti (Terme di Caracalla, Villa deiQuintili, Mausoleo di CeciliaMetella) - Intero € 6,00 - Ridotto€ 3,00 per i cittadini della Ue (18-25 anni e docenti della Ue) -Gratuito per i visitatori sotto i 18anni.Prenotazioni: 06.39967700 (lune-dì-venerdì 9-18 sabato 9-14) -area archeologica:+39.06.7129121Indirizzo: Via Appia Nuova, 1092Roma Trasporti pubblici: Metro A –“Colli Albani” + bus N°664

Dall’alto:

Il Ninfeo sulla Via Appia Antica

Statua di Giove nel museoAntiquarium

Sistema di riscaldamento con pile dimattoni

Pavimento in mosaico colorato

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La fioritura della Piana di Castel -luc cio è un evento naturale danon perdere. Purtroppo resta

difficile stabilire la data precisa pergodere la geometria di questa natu-rale tavolozza di colori, che si presen-ta tra la fine di giugno e i primi di lu-glio, a causa delle variabili che regola-no l’evento, legate alle situazioni me-teorologiche che caratterizzano l’an-no. Infatti, l’intervallo tra le giornate disole, la quantità di pioggia o di neve,le temperature rigide o tiepide, cui siaggiunge l’intervento umano con lasemina della famosa lenticchia diCastelluccio, possono anticipare o ri-tardare in modo imprevedibile la fio-ritura delle tipologie floreali presenti

(genziane, narcisi, violette, papaveri,solo per citarne alcune) che hannoinoltre differenti cicli vitali.Lo spettacolo è ormai famoso in tut-ta Italia ed è noto anche all’estero dadove vengono per vedere questameravigliosa scacchiera colorata chepuntuale si ripete ogni anno a oltre1400 metri nel Parco dei MontiSibillini in una estensione che superai mille ettari. Fosco Maraini, padredella scrittrice Dacia e grande esplo-ratore, la definì “Il luogo più simile alTibet che esista in Europa”.Lo straordinario momento viene ce-lebrato con una festa, quella della“Fiorita”, che cade ogni anno nellaterza e nell’ultima domenica di giu-

gno, ma che, per le ragioni esposte,non sempre coincide con il clou del-la fioritura.Siamo nel comune di Castelluccio diNorcia, pittoresco e solitario paese,che offre panorami mozzafiato sullaPiana in qualsiasi stagione, anche ininverno quando il freddo e la nebbiaavvolgono l’area ricoperta di neve. Ilpaese è legato alla realtà pastoriziache ha scandito nei secoli le principa-li espressioni di vita. Nato intorno al1500, di quei tempi resta soltanto ladistribuzione del tessuto urbano conle case unite tra loro, un portale, unbreve tratto di mura e la chiesetta diS. Maria Assunta (scultura lignea diuna Madonna con bambino). Una

Castelluccio di NorciaI mille colori della fioritura dell’altopiano umbroTesto di Rossella Musotti e foto di Franco Salussolia

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piazzetta, fulcro del paese, riceve lastrada provinciale che proseguescendendo verso la Piana. Su di essasi aprono le maggiori attività com-merciali, tra cui non mancano ospita-li trattorie che propongono specialitàlocali.Durante l’estate i monti circostantioffrono numerosi percorsi per gli ap-passionati di trekking o di mountain-bike, per passeggiate a cavallo o congli asini. Nel periodo invernale laPiana di Castelluccio può diventare

luogo di divertimento per i bambiniin tutta sicurezza, essendo priva dipericoli e gli appassionati di sci di fon-do e di ciaspole trovano percorsiideali. Altro richiamo dell’altopiano diCastelluccio sono le particolari cor-renti ascensionali, che lo rendono fa-moso in tutto il mondo per la prati-ca del volo. È facile infatti veder vol-teggiare nel cielo deltaplani e para-pendii: le loro ali colorate incontranocondizioni ideali per librarsi, sospese

in uno dei paesaggi più belli e ricchidell’Appennino. Se queste ultime attività descrittenon appartengono certamente al co-mune escursionista, trovarsi nell’at-mosfera di un altopiano oltre i millemetri, passeggiare tra il verde misto algiallo, al turchese, al viola, al rosso in-tenso dei papaveri, e osservarel’esplosione dei vivaci e prepotenticolori di questo evento deciso dalla

Il paese di Castelluccio di Norcia

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natura, può senza dubbio giustificareun viaggio.La Piana è racchiusa nella cornice de-gli imponenti Monte Vettore e Montedella Sibilla con una fauna pertantomontana, tra cui spicca l’aquila realeche in alcuni momenti si può vederevolteggiare nel cielo intensamenteazzurro e privo di smog. Presenti altriuccelli non proprio comuni quali il

culbianco, l’averla, il codirosso, il fanel-lo: gli appassionati di birdwatchingpotranno quindi con facilità soddisfa-re le loro osservazioni.Il camperista, nel rispetto delle dispo-sizioni locali, potrà sostare e dedicar-si a quelle attività proprie della va-canza all’aria aperta che a Ca stel -luccio si possono esprimere al me-glio.

INFOPer regolamentare l’afflusso turisti-co, un’ordinanza comunale stabili-sce la viabilità e la sosta nella zonaa seconda dei giorni con tariffe dif-ferenziate in funzione del veicolo.Una cartellonistica indica le aree disosta e le tariffe (Comune diNorcia tel. 0743.828173). Distanzada Roma: c.a. 200 km

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Il nome di Certosa deriva dal gran-de monastero principale del l’Or di -ne dei Certosini, fondato da San

Bruno nel 1084, edificato sul Mas sic -cio Chartreuse delle Alpi Francesi, aNord di Grenoble. Alla Certosa di Pavia si accede attra-verso un viale alberato che si apre suun ampio giardino e da qui, superatoun vestibolo, si passa nel piazzale an-tistante la Certosa, certamente unadelle più belle espressioni dell’archi-

tettura rinascimentale italiana. La zo-na circostante è completamente pia-neggiante e grazie alla ricchezza diacque è destinata tradizionalmentealla coltura del riso. Il monastero è didimensioni importanti, con il corpoprincipale unito al grande chiostro sulquale si aprono le celle dei monaci; lastruttura offre un forte impatto visi-vo per la sua maestosità ed eleganzadi forme che la vastità degli interniancor più evidenzia.

La CertosaLa posa della prima pietra (1396) sideve a Gian Galeazzo Visconti, che lafece edificare per soddisfare il deside-rio della moglie Caterina, dando ini-zio così ad una struttura architettoni-ca che richiese molto tempo per es-sere terminata, coinvolgendo nel-l’opera anche altri personaggi storiciitaliani. Sulla destra del corpo principale si

La Certosa di PaviaNello splendido monastero rinascimentale lombardoTesto e foto di Cesare Testa

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eleva il Palazzo Ducale, residenzaestiva dei duchi Visconti e Sforza. Lafacciata della Certosa fu costruitasuccessivamente al complesso strut-turale interno, utilizzando materialipregiati quali marmi e porfidi. Alla suarealizzazione contribuirono esperti digrande fama e i lavori si protrasseroper molti anni prima che fosse com-pletata. Di notevole pregio il portalecostruito nei primi anni del 1500, or-nato con sculture di ispirazione sacra,

attraverso il quale si entra nellaCertosa di stile gotico che ricorda ilDuomo di Milano per la sua piantalatina a tre navate con volte a crocie-ra, tutte impreziosite da decorazionipittoriche e affreschi. Di aspetto inso-lito i “trompe l’oeil” di due monacicertosini raffigurati mentre sembranoosservare il visitatore, che alzando gliocchi quasi avverte i loro sguardi. Levarie cappelle che si aprono sulle na-vate racchiudono ognuna pregevoli

opere pittoriche dedicate a santi e aepisodi religiosi, come pure gli spicchidell’alta cupola affrescati con immagi-ni dell’Apocalisse. A dispetto della vastità, gli interni in-ducono al raccoglimento per la ridot-ta luminosità degli ambienti, debol-mente illuminati dalle vetrate policro-me. La sagrestia sempre in stile goti-co presenta volte dipinte a cielo stel-lato e conserva il pavimento origina-le del Quattrocento. Pregevoli i 62

La Certosa di Pavia, a destra il Palazzo Ducale

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bassorilievi della Leggenda dei ReMagi e le Storie di Cristo e dellaVergine, mentre le nicchie dei con-trafforti ospitano 94 statuine di ecce-zionale fattura.Ogni angolo, ogni parete dellaCertosa contengono capolavori arti-stici che la rendono preziosa ed uni-ca e ben si comprende GaleazzoVisconti che espresse il desiderio diesservi sepolto, come avvenne: dal1474, infatti, le sue spoglie sono con-servate in un monumento funerariointerno alla chiesa.

Le strutture esterneDalla chiesa si accede al Chiostro

Piccolo realizzato con cinquanta ar-cate, tutte decorate con angeli, santi,profeti e monaci, uno degli angoli piùsuggestivi della Certosa per l’armoni-ca fusione dei materiali impiegati perla sua costruzione.Da qui si passa al Chiostro Grande aforma rettangolare e costituito da123 arcate in cotto su colonne inmarmo. Su di esso si aprono 23 celledove i monaci (in origine Certosini,ora Cistercensi) risiedono secondo laRegola dell’Ordine che prevede lacontemplazione attraverso la praticadel silenzio e della solitudine.

Il portale

La maestosa facciata

INFO

Visita: soltanto guidata da un mo-naco della durata di circa un’ora emezza

Biglietto: offerta diretta al mona-co che accompagna

Orario: estate (fino al 30 sett): dalmartedì alla domenica 9:00/11,30e 14,30/18:00 Inverno dal martedì alla domeni-ca 9:00/11,30 e 14,30/17:00 (lu-nedì chiuso)

Sosta: park (tariffa oraria, non cu-stodito) c/o Certosa, con possibi-lità di sostare per la notte

GPS: 45.25674°N 9.14190°E

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Vista dal chiostro piccolo

Il chiostro grande con le celle dei monaci

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Un po’ di relax... Acrostico di fsalus

Le lettere iniziali delle soluzioni danno il nome di un noto veicolo.Soluzione a pagina 72.

Spesso dondola tra due alberi Contrario di dissonante Al sistema così definito vi si oppose Copernico Può esserlo uno spettacoloTeso o accordo Spelonca Procrastinare Non lo registra chi va indietro Contrario di riempire Spocchia Può essere tutelare

Concessionaria per Roma: www.nuova-riviera.it

La RadarmeteorologiaA cura di Massimo Salussolia (meteorologo)

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Quante volte ormai stiamoas sis ten do a fenomeni me-teorologici di improvvisa ed

inaudita violenza che condizionano lanostra vita, le nostre abitudini, la no-stra stessa incolumità fisica; è una tri-ste realtà ma da qualche tempo vivia-mo sotto l’incubo di calamità natura-li causate da nubifragi, bombe di ac-qua, esondazioni, dissesti idrogeologi-ci così devastanti che purtroppomettono a dura prova le difese delterritorio.È vero, le perturbazioni meteorologi-che, come abbiamo avuto modo diaffermare in altre passate occasioni,hanno assunto alle nostre latitudiniuna diversa morfologia fisica: il nostrocontinente europeo assomiglia sem-pre più ad un territorio interessatoda un clima tropicale, equatoriale peralcuni versi, che imperversa in modoeclatante con grossi centri di bassapressione aventi caratteristiche di ve-ri e propri cicloni! È cronaca recentela tremenda alluvione verificatasi sul-la Costa azzurra con conseguenzecatastrofiche.Tutti noi abbiamo cominciato ad av-vertire questo inevitabile cambia-mento climatico, i media ne parlanopiù spesso anche perché gli eventispettacolari sono più frequenti e

condizionano la nostra quotidianità:“che tempo farà?” è la domanda piùricorrente che sta diventando pertutti un’ossessione! Quasi tutti gli ita-liani (oltre il 90%) consultano le pre-visioni meteo durante il corso dellagiornata, in tv, sui giornali, sui siti inter-net, sui cellulari.Dal punto di vista squisitamente tec-nico-scientifico i servizi meteorologi-ci hanno la capacità di indagine perriuscire a prevedere e monitorare intempo reale queste perturbazionicosì invasive?

Un valido ed affidabile aiuto è costi-tuito dalla Radarmeteorologia, scien-za che si avvale del mezzo Radar or-mai da alcuni decenni e che da alcu-ni anni a questa parte ha avuto unnotevole impulso con la tecnica com-puterizzata e digitale; sul nostro terri-torio è dislocata una quantità consi-derevole di Radarmeteo facenti ca-po a diverse realtà meteorologiche:Enti di stato, servizi meteorologici na-zionali, Province, Regioni, Università,Agenzie per l’Ambiente ed altri an-cora sono in grado di usufruire e de-cifrare i dati tecnici provenienti dallescansioni radar e procedere adun’analisi e previsione più accuratadel tempo.

Brevi cenni, qui di seguito, sulla meto-dologia e funzionamento dei Ra dar -me teo, possono essere a noi di ausi-lio per comprendere la bontà e vali-dità del loro impiego nella meteoro-logia di previsione.

Tra gli impieghi del radar come stru-mento di telerilevamento quello inambito meteorologico è probabil-mente il più diffuso: viene impiegatoper la prima volta in tale campo neiprimi anni ‘50 con lo scopo primariodi avvistare i cicloni, con largo antici-po la posizione e le possibili rotte se-guite da tali devastanti fenomeni. Conil passare degli anni si è pensato chesi potessero misurare sia parametriquali la velocità, sia altre grandezzeatmosferiche diverse, quali la pioggia,i temporali, la grandine, la neve.Nascono quindi intorno agli anni ‘70 iradar di seconda generazione concapacità di misurazione allargata e ca-ratteristiche più sofisticate con unmaggiore impiego di gamme di fre-quenza (banda S, banda C, banda X);si è passati da un informazione so-stanzialmente qualitativa ad unaquantitativa allo scopo di misurare laquantità di pioggia, la possibile preci-pitazione di grandine su vaste areeed in generale l’evoluzione del tem-po. A tal proposito si noti il vasto uti-lizzo in agricoltura per la protezionedelle colture contro proprio la gran-dine.Nel 1990 erano operativi oltre 600Radarmeteo in più di 100 Stati nelmondo.

La misura dell’intensità di precipita-zione su un’ampia area è uno deiprodotti di maggior interesse di un si-stema radar meteorologico; tale mi-sura, in particolari situazioni, o in de-terminati ambiti territoriali, può esse-

TX

RX

Schema rilevamento dati

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re determinante. La rilevazione dellaprecipitazione a mezzo di osserva-zione radar avviene secondo le se-guenti modalità: un impulso elettro-magnetico di opportuna lunghezzad’onda viene emesso nella direzioneda rilevare. L’interazione di tale im-pulso con le meteore costituenti laprecipitazione provoca la diffusioneverso il radar stesso di una seppurpiccola frazione dell’energia traspor-tata dall’impulso (eco).L’entità di tale frazione è legata al va-lore di una particolare grandezza ca-ratterizzante la precipitazione chegenera l’eco: la riflettività. Questa co-stituì il primo parametro da associareal tasso di precipitazione dal momen-to che essa aumenta con le dimen-sioni della goccia d’acqua e pertantoa pioggia più intensa corrispondonogocce di diametro maggiore e mag-giore riflettività dell’eco radar. La terza generazione dello strumen-to a partire dagli anni ‘80 utilizza ra-dar che misurano i parametri dellospettro Doppler (valore medio e di-spersione della velocità) e polarizza-zione (riflettività in due polarizzazioniortogonali) e si avvicinano di più alleesigenze della meteorologia poichépiù adatti a scopi di analisi e previsio-ne dei fenomeni nella loro dinamica;il loro impiego permette inoltre l’ana-lisi del tempo reale e la previsionequantitativa a breve e brevissimotermine( Nowcasting ) su vaste aree.Le principali funzioni di un radar me-teorologico posso essere così rias-sunte:– rilevamento di grandi masse nuvo-

lose, pioggia, grandine, neve;– intensità del fenomeno;– dinamica della precipitazione;– tipo della precipitazione– analisi dei fenomeni di turbolenza

del vento (Wind Shear) importan-te nel campo del controllo deltraffico aereo;

– applicazione in molti campi dell’at-tività umana quali, come già detto,l’agrometeorologia e la idro me-teorologia per la prevenzione del-le piene delle acque;

– altri scopi più specifici nel campodello studio e della ricerca scienti-fica.

Radarmeteo

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Il camper, per sua natura, deve esse-re il più possibile autosufficienteper la soddisfazione di quelle che

sono le normali esigenze di vita quo-tidiana anche in vacanza.L’installazione a bordo di impiantiquali, ad esempio, quello elettrico -per il supporto di illuminazione e pic-coli elettrodomestici- e quello di ali-mentazione gas -per cottura e riscal-damento-, soddisfano queste esigen-ze. L’argomento che affrontiamo inquesto articolo è relativo ad una diqueste attrezzature: l’impianto di sti-vaggio e distribuzione gas, per megliocapirne la struttura, le caratteristichee le cautele da adottare nell’uso enella normale manutenzione.

Le scorteNormalmente il gas che alimental’impianto omonimo, è contenuto inbombole stivate –normalmente in

numero di due- in un vano apposito.Le bombole sono reperibili in com-mercio in varie capacità; quella nor-malmente diffusa per l’uso camperi-stico è la tipologia da 10 kg. Il fluidocon cui sono riempite, non è semprelo stesso; possiamo trovare bombolecontenenti propano oppure butanoo GPL. In ogni caso, il gas contenutonelle bombole si trova allo stato liqui-do, basta aprire la valvola perché tor-ni allo stato gassoso. Per l’uso campe-ristico la soluzione migliore sembraessere il propano dal momento chepresenta un più basso contenuto discorie ed oli che potrebbero, a lungoandare, ostruire gli ugelli delle utenze.Oltretutto, per la sua natura, lo si puòutilizzare anche con temperatureesterne estremamente basse -oltre -30°C- questo perchè la temperaturaal di sotto della quale il gas resta liqui-do e non può evaporare per trasfor-marsi, appunto, in gas pronto da ar-

dere si aggira intorno ai -40°C; inol-tre, il suo potere calorifico risulta leg-germente migliore rispetto alle altretipologie citate. Esiste anche la possi-bilità di montare il cosiddetto “bom-bolone” ma, in questo caso, al prodella maggiore autonomia, si oppon-gono alcuni contro come la necessitàdel montaggio di un apposito serba-toio diverso da quelli usati per auto-trazione e la difficoltà di rifornimentoche non può/deve essere effettuatanei normali distributori GPL in quan-to previsti per la sola fornitura, comedice la definizione, per autotrazione. Il”bombolone”, per legge deve, inoltre,essere cambiato in ogni caso, ognidieci anni. Una volta deciso il tipo di “scorta”opportuna, risulterà comodo saperequanto gas abbiamo a disposizionedurante il periodo d’uso del camper.In commercio esistono rilevatori nonpiù grandi di una penna che, se pas-sati lungo la superficie esterna dellabombola, attraverso l’accensione diled colorati, sono in grado di deter-minare il livello del gas all’interno del-la bombola stessa; altrettanto valida-mente si può pesare la bombola permezzo di una bilancina a dinamome-tro di quelle che si usano, ad esem-pio, per pesare le valige prima di unapartenza con l’aereo e reperibile sulmercato a pochi euro: sul collare del-la bombola è sempre riportato il suopeso a vuoto per cui basta sottrarloal peso totale e avremo la disponibi-lità residua. Per meglio gestire la scor-ta ed a mero titolo di esempio dicia-mo che per l’alimentazione a gas delfrigo, bastano pochi grammi l’oramentre per la stufa –senz’altro l’uten-za più impegnativa da questo puntodi vista-, possiamo avere consumi chevanno da 150 ad oltre 400 gr/h.

Il gas nel camperUna grande utilità che richiede

conoscenza ed attenzionea cura di Ugo Sarzola

Bombola gas da 6 kg Bombola gas da 10 kg

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Esiste, quindi una grande differenzatra camperismo estivo e camperismoinvernale da questo punto di vista enon solo.

Il vano porta bombolaIn base alle norme vigenti, il vano cheospita le bombole deve essere a te-nuta rispetto alla zona abitata e deveavere fori di areazione a pavimentoche naturalmente, non devono esse-re in alcun modo coperti od ostruitie devono risultare di misura non in-feriore al 2% della superficie e co-munque non inferiori a 100 cm2. Lebombole vanno assolutamente mon-tate in posizione eretta e fissate condue cinghie o con una cinghia ed unsupporto a terra in modo da scon-giurare qualsivoglia movimento inmarcia. I vani porta bombola possono esse-re accessibili dall’interno o dall'ester-no ma nel caso di possibilità di acces-so dall’interno, è necessaria una por-ta a chiusura ermetica con caratteri-stiche tecniche molto precise. La nor-ma, permette di montare un even-tuale automatismo di commutazionemanuale od automatico ed anche undispositivo scorrevole che permettalo spostamento verso l’esterno dellebombole stesse; in questo caso va ri-cordato che la norma impone che la

lunghezza del tubo flessibile non ec-ceda i 750 mm. Naturalmente –an-che il buon senso lo dice- nel vanonon possono trovarsi fonti di accen-sione, prese elettriche, dispositivi di il-luminazione, trasformatori, pompedell'acqua ecc. Bombole di ridotte di-mensioni –inferiori ai 7 kg, possonoessere montate anche all’interno delveicolo osservando le stringenti nor-me che la legge impone.

L’impianto didistribuzione

Gli impianti a gas liquido possonoessere utilizzati soltanto con disposi-tivi di regolazione della pressioneadatti e montati secondo le disposi-zioni. La pressione d‘esercizio con-sentita dell'impianto è di 30 mbar intutta Europa perciò troveremo unregolatore/riduttore di pressione ap-plicato alla valvola della bombola.Buona norma è sostituire periodica-mente questo regolatore e, comun-que, non utilizzarlo oltre i dieci annidi vita. Anche le tubazioni di distribu-zione devono essere appropriate. Itubi del tipo flessibile, non possonoessere utilizzati nel vano abitabile - adeccezione che per piani di cotturaestraibili o scorrevoli- e non possonopassare attraverso pareti. Inoltre van-no controllate e rispettate le scaden-

ze impresse sugli stessi e comunqueil cambio deve essere effettuato nonoltre i 10 anni di utilizzo. Per le tubazioni rigide che portanoalle utenze devono essere utilizzati iseguenti materiali per tubazioni: tubiin acciaio di precisione senza saldatu-re o saldati secondo norme DIN op-pure tubazioni in rame. Non dimentichiamo poi i dispositividi arresto, i classici “rubinetti” checonsentono l’arrivo del gas alle varieutenze od il loro isolamento -nor-malmente rintracciabili nel mobilecucina o in fondo all’armadio –i qualidebbono avere posizioni aperte echiuse univocamente riconoscibilievidenziate tramite etichetta autoa-desiva-, non deve essere possibile ilverificarsi di aperture involontarie edeve essere possibile una commuta-zione di 90° in qualunque direzioneda posizione aperta a chiusa. Inoltre,durante l‘installazione dell'apparec-chiatura deve essere assicurato chesia disponibile sufficiente aria per lacombustione, bisogna garantire l’eva-cuazione dei gas di scarico e l‘impe-dimento di accumulo di gas incom-busti. Bisognerà inoltre porre atten-zione a che le apparecchiature inte-

Rubinetti interni utenze

Regolatore tradizionale di pressione

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ressate non provochino, durante il lo-ro funzionamento, surriscaldamentodi superfici limitrofe e che attorno atutti gli allestimenti ci sia sufficientespazio libero per consentire un rego-lare controllo e manutenzione.

Ulteriori norme per lasicurezzaProcedendo alla sostituzione di unabombola vuota con una piena, sosti-tuire senz’altro e sempre la guarni-zione di tenuta: ne troviamo unanuova sul collare della bombola stes-sa. Poi stringere il dado del raccordocon l’apposita chiave. Una volta aper-ta la valvola della bombola, al minimoaccenno di odore di gas, chiudere iltutto e rivolgersi ad un esperto. Nonchiudiamo, anche se d’inverno, le gri-glie di aerazione presenti nel camperin nessun modo –se il costruttore leha messe ci sarà un motivo…- e farperiodicamente controllare pressoun centro specializzato l’impianto e le

sue utenze per tenuta e regolare fun-zionamento evitando l’amato “fai-da-te” che in questi casi può provocaredanni irreparabili e, purtroppo, anchetragici. Non dimentichiamo inoltreche in commercio esistono dispositi-vi elettronici rivelatori di gas i qualisegnalano con un allarme acusticouna perdita. Oltre ad essere utili an-che per l’eventuale rilevamento digas soporiferi dispersi in cabina damalintenzionati, possono anche averela predisposizione per pilotare unaelettrovalvola di chiusura gas. Comeal solito vanno montati da un esper-to in quanto dato che l’accumulo incaso di perdite può avvenire in alto oin basso a seconda del tipo di gas di-sperso bisogna sapere come montar-li, pena un mancato allarme in caso dinecessità. Infine ricordiamo un’ultimanorma basilare: in marcia le bombolevanno tenute chiuse a meno di averinstallato un sistema di blocco iner-ziale o valvole di sicurezza che bloc-chino eventuali fughe di gas in caso dinecessità.

Regolatore di pressione Truma Duo Control CS

Griglia di areazione nell’alloggiamento bombole

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Zaccari Caravan - Roller Team Livingston K2 Sport... il camper “furbo”

Parcheggiare, svincolarsi nel traffico osemplicemente fare una qualsiasi ma-novra è facile oltre che per la lun-ghezza anche per l’altezza del sediledi guida e spesso chi lo acquista lo

sostituisce alla comune vettura, ga-rantendosi risparmi per i premi assi-curativi e per le tasse automobilisti-che.Dotato nella parte posteriore di un

All’ultimo Salone di Parma quelche appariva agli occhi del vi-sitatore era la rilevante pre-

senza di furgonati, o camper puri chedir si voglia, sicuramente il segmentopiù cresciuto in questi ultimi tre anni,vuoi per una più attenta sensibilità aiconsumi, vuoi per una maggiore esi-genza di mobilità.Tra varie meccaniche e tipologie nonè passato inosservato questo piccoloma interessante veicolo, che con unalunghezza di solo 5,40 m, può offrireuna guida facile ed agile pari a quelladi una monovolume. Interno piccolo ma spazioso

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SCHEDA TECNICATipologia: furgonato (van)Posti omologati: 4Posti letto: 2Lunghezza: 5410 mmLarghezza: 2050 mmAltezza: 2650 mmPasso: 3450 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio recupero: 90 ltWc: cassetta Stufa: Webasto 4000 W (gasolio)Frigo: 85 lt (a compressore)Motore: Fiat Ducato 2.2 MJT 115CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 36.000,00

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letto matrimoniale sempre pronto,consente un notevole stivaggio e, ri-muovendo in modo semplice e velo-ce la rete centrale, permette il caricodi una eventuale piccola moto.La dinette posizionata dietro il sedilegirevole di guida grazie ad una pro-lunga consente una seduta al tavoloanche per 4 persone. La stessa dinet-te è trasformabile in un terzo postoadatto ad ospitare un ragazzo. Bagnoe cucina posizionati al centro dell’abi-tacolo consentono una fruizione alpari dei modelli più grandi. Pur nonessendo proprio ideale per quattropersone, il K2 è tuttavia omologato altrasporto di 4 passeggeri, avendo cin-ture di sicurezza come una vera au-tomobile.Il frigo a compressore garantisce ilraffreddamento degli alimenti anchecon temperature estive elevate,mentre la stufa Webasto a gasolio da4000 W consente l’utilizzo anched’inverno in presenza di basse tem-perature.Il motore Fiat Ducato di 115 CV lorende estremamente dinamico e pia-cevole nella guida con consumi vera-mente ridotti, dimezzati addiritturarispetto ai cugini mansardati (18km/lt a 100 km/h in autostrada).Molto interessante il costo di acqui-sto; implementazioni di meccanica edi accessori permettono di persona-lizzare il veicolo a proprio piacimen-to. (azac)

Il letto può essere smontato Cucina con frigo a compressore Toilette con doccia

Dinette trasformabile in terzo letto (per bimbi)

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Centro Caravan Costantini - Mobilvetta Kea P63Eleganza e comodità al giusto prezzo

Porta il nome di Kea P il profila-to della nuova generazione Mo -bil vet ta, recentemente entrata a

far parte del Gruppo Trigano, chenella nuova stagione presenta unagamma rinnovata di profilati. Tutta laproduzione Mobilvetta beneficia del-la scocca System Evolution Assembly,pienamente confermata nell’attualestagione, con pareti autoportanti adoppio rivestimento esterno, internoin vetroresina e coibentazione in sty-rofoam ad alta densità da 30 mm, in-

telaiatura perimetrale e rinforzi inter-ni in resina bi-componente e apposi-te reti metalliche ad alta portanza af-fogate all’interno delle pareti per of-frire un opportuno ancoraggio almobilio interno. Il Kea P 63 offre un living anteriorecon semi dinette a L, tavolo centraleruotabile a 360° e poltroncina con-trapposta, ingresso avanzato, bloccocucina a L completo di colonna frigoseparata, toilette e doccia indipen-denti tra loro e, in coda, camera daletto con matrimoniale centrale re-golabile in altezza e sottostante gavo-ne garage. A livello estetico, la nuovaproduzione del marchio toscano sicaratterizza per la parete posteriore,moderna e personale con gruppi ot-tici a sviluppo verticale. Montati inol-tre nuovi pistoni a gas ai portelli delgarage, nuove maniglie agli stessi por- Il frigo di grandi dimensioni

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SCHEDA TECNICATipologia: semintegralePosti omologati: 4Posti letto: 4Lunghezza: 7380 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 2800 mmPasso: 4035 mmSerbatoio acqua: 120 ltSerbatoio recupero: 110 ltWc: cassetta Stufa: Combi 6Frigo: 150 ltMotore:Fiat Ducato X250 2.3 MJT 150CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 63.377,00

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telli, mentre all’interno l’illuminazioneè interamente a led e decisamentepotenziata nel numero di sorgenti lu-minose. Nella nuova produzione sievolve la maniglia di ingresso e i gan-ci appendiabiti all’ingresso, cromati eretroilluminati, plafoniere a led concomando di accensione touch-scre-en, nuovi interruttori e prese elettri-che interne cromate, divani ergono-mici completi di poggiatesta regolabi-li in altezza di tipo automobilistico. La zona di ingresso presenta unanuova colonna attrezzata con doppiocestello estraibile a sviluppo verticalee rientro assistito, mentre in cucina enella zona servizi le porte scorrevoliricevono nuovi e pregevoli inserti inmetacrilato. Altre modifiche sono sta-te poi introdotte nella camera da let-to posteriore, servita da un oblò pa-noramico Dometic MidiHeki. Il veico-lo è corredato di prese tv e 12/220Vall’esterno. (lber)

L’arredamento sobrio ma elegante

Il bel letto a penisola con sistema saliscendi

La finestra conferisce luminosità

Il garage può ospitare una piccola moto

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Tecno Caravan - Laika Kreos 5009Solo per esigenti

Ottimo compromesso fra tec-nica e confort, monta lameccanica Fiat AL-KO light.

Esteticamente di grande valore, sia al-l’esterno con la parete posteriore instile automobilistico e fari a Led conrifiniture cromo, grafiche di design ar-gento/antracite completamente rin-novate con effetto tridimensionalespazzolato, sia all’interno con un inte-rior design marcatamente italiano dialto livello.Il doppio pavimento combina un al-tissimo effetto coibentante con unagrande disponibilità di spazio per lostivaggio. Tre dei lati dei due pavimen-ti sono rivestiti da uno strato di ve-troresina per aumentarne ancor piùl’effetto coibentante. Uno dei grandivantaggi di questo vero doppio pavi-mento è la possibilità di accedervidall’esterno da entrambi i lati. Si pos-

sono così stivare oggetti anche mol-to ingombranti come equipaggia-mento da sci, tavoli, sedie, ecc. L’ac-cesso al doppio pavimento è possibi-

le anche dall’interno, grazie a duemaxi botole con vani che si illumina-no automaticamente all’aperturarendendo possibile prendere/riporre

Interni di gran classe

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SCHEDA TECNICATipologia: semintegralePosti omologati: 4Posti letto: 3(S)+1(O)Lunghezza: 7470 mmLarghezza: 2300 mmAltezza: 2998 mmPasso: 4343 mmSerbatoio acqua: 120+20 ltSerbatoio recupero: 140 ltWc: 18 lt (antigelo)Stufa: sistema Alde serie 5000Frigo: 160 ltMotore: Fiat Ducato ALKO 2.3MJTD 130 cvTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 79.990,00

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oggetti dal/nel doppio pavimentosenza uscire dal veicolo. I radiatoripresenti nel Kreos 5009 sono tantiper garantire una performance di ri-scaldamento al top: quasi 17 mt li-neari di radiatori su ciascun veicoloposizionati in tutti i punti importanti:sotto la dinette, nel doppio pavimen-to, vicino agli impianti, nella zona delletto posteriore, in bagno, nel raccor-do tra cabina e cellula, sotto i sedili incabina di guida e perfino in garage. Ilriscaldamento ad acqua ALDE di se-rie, con parzializzatore nella camerada letto del Kreos 5009 permetteràall’equipaggio di regolare il calore inmodo indipendente dal resto del vei-colo.I serbatoi dell’acqua chiara e delle ac-que di recupero, maxi dimensionati,alloggiano all’interno del doppio pavi-mento, in posizione antigelo, riscalda-ti da una serpentina collegata all’im-pianto di riscaldamento: l’ideale in cli-mi freddi. I serbatoi sono accessibilidal garage posteriore e ciò rendeestremamente facili tutte le opera-zioni di manutenzione e pulizia deiserbatoi. Anche il serbatoio supple-mentare potrà essere installato inposizione coibentata nel doppio pa-vimento. La cucina del Kreos 5009 segna l’ini-zio di un nuovo modo di vivere que-sto ambiente che racchiude il caloree lo stile italiano grazie allo studiodello spazio e del design: il maxi pia-no di lavoro, i due lavelli, di cui uno a

doppia funzione lavello/scolapiatti e ildoppio piano di appoggio, risultanomolto funzionali. Il piano cucina inCorean, con il bordo che impedisceai liquidi di scivolare, il porta elettro-domestici integrato nel pensile, a mo-vimentazione elettrica, rendono l’am-biente comodo e pratico. Con il for-no Tec-Tower di serie, inserito nellacolonna, Laika ha valorizzato mag-giormente la zona sotto la cucina in-

serendo ampi spazi di stivaggio perpentole e provviste in modo chel’equipaggio, durante il viaggio, possasfruttare al massimo ogni angolo delveicolo. L’allestimento interno delKreos 5009 è davvero tutta orienta-to al comfort. La zona giorno risultapratica e funzionale grazie al pavi-mento ad un unico livello, all’ampiosoggiorno trasformabile, di serie, inletto e al letto basculante (opt) ascomparsa nel soffitto che permettedi avere 1,95 m di altezza interna. Glischienali sottomaterassi, essendo rial-zabili, permettono di scegliere la po-sizione più idonea. Gli armadi postisotto i letti sono accessibili sia da so-pra (grazie al letto che è rialzabile)sia dai due sportelli frontali.Il Kreos 5009 dispone di due sistemirigidi di separazione delle zone abita-tive. Una porta scorrevole divide lacamera da letto dalla zona giorno econsente di creare una camera sepa-rata, garantendo totale privacy. Un secondo sistema di chiusura diporte rende possibile creare ungrande bagno con un unico megaambiente che unisce la doccia al va-no toilette.

Veduta anteriore con letto saliscendi

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* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

Nuova Riviera - Hymer B598 PL (Premium Line)Un motorhome di gran lusso

Con disposizioni interne oltre-modo innovative, un designesterno elegante e tante do-

tazioni di serie, questo veicolo restafedele alla tradizione della casa tede-sca Hymer. Il comfort di guida è eccellente grazieal telaio AL-KO e per le riserve idri-che si hanno a disposizione serbatoiche garantiscono una lunga autono-mia. Risulta inoltre molto pratico lostivaggio grazie alla presenza di dueporte nel capace garage.

La cucina è ricoperta con materialeminerale di alto pregio, presenta unoriginale supporto discendente perpiccoli elettrodomestici e sei cassettiper stivare i vari utensili. L’ampio fri-gorifero Smart-Tower di nuovo pro-getto ha forme eleganti e slanciate.L’abitacolo interno del B598 Pre-miumLine è arredato con eleganza ela dinette con panca ad L ed i sedilidella cabina di guida girevoli offronospazio intorno ad un tavolo regolabi-le secondo le necessità conviviali.La zona notte si avvale di uno spazio-so letto matrimoniale ed è presenteanche un altro letto di tipo basculan-te di altrettante generose dimensioni.Il bagno è a due sezioni, una con va-no doccia ed un’altra con wc e lava-bo con accessori di altissimo pregio,che certamente non fanno rimpian-gere quelli di casa.Per l’equipaggio esigente, la Hymer Veduta anteriore

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SCHEDA TECNICATipologia: MotorhomePosti omologati: 4Posti letto: 4Lunghezza: 6990 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 2900 mmPasso: 3810 mmSerbatoio acqua: 160 ltSerbatoio recupero: 140 ltWc: cassettaStufa: Truma Combi 6Frigo: 142 ltMotore: Fiat Ducato 2,3 MJT 150 CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 97.550,00(clima Fiat, cruise ctrl, osc. pliss, ESPHILL HOLDER, f.nebbia, pavim. risc,

pann sol, stereo-GPS, retrocam)

* FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS * FOCUS *

presenta una serie di optional chepersonalizzano il comfort del veicolo,tra i quali: riscaldamento ad acqua Al-de, sedili riscaldati, letto basculante acomando elettrico ed altri ancora.Il B598 rappresenta sicuramente unodei pochi veicoli ricreazionali capacedi offrire un “salotto su quattro ruo-te” e l’ottima qualità e il prestigio of-ferti risponderanno in assoluto allerichieste ed aspettative di ogni equi-paggio. (fsalus)

Letto a penisola con gradini per una facile salita Toilette ricca di armadietti

Dinette con quattro comode sedute

Cucina con ampio piano di lavoro

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* VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA *

Zaccari Caravan - Roller Team Autoroller 264 TLSpazioso ma non ingombrante

SCHEDA TECNICATipologia: semintegralePosti omologati: 5Posti letto: 5Lunghezza: 6990 mmLarghezza: 2310 mmAltezza: 2900 mmPasso: 3750 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio grigie: 120 ltWc: cassetta Stufa: Truma Combi 4000WFrigo: 141 ltMotore: Ford Transit 2,2 TDCI 155 CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 42,699,00(con motore Ford 2.2 TDCI 155 cavalli)L’Autoroller 264 TL è un camper

per chi cerca comodità e spa-zio anche per cinque persone

ed una lunghezza ridotta che non su-peri i fatidici 6,99 m.Caratterizzato da un letto a penisolache consente grazie al sistema “sali-scendi” l’utilizzo di un capiente gara-ge, può accogliere nel letto anteriore,sempre a “saliscendi”, altre due per-sone.La dinette avanzata consente la tra-sformazione per un quinto posto let-

to. I servizi sono centrali con lavello,fornello a tre fuochi e piano d’appog-gio a ribalta.Il capace frigo consente un ottimostivaggio di verdure e bevande grazieal cestello inferiore.Il bagno è dotato di doccia separatacon oblò e finestra.La meccanica Ford “full equipment”(cruise control, airbag, autoradio) digenerosa potenza con il prezzo “un-der 50”, ne fanno un veicolo di sicu-ro successo. (azac)

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Centro Caravan Costantini - Knaus Sport 500 QDKUn ottimo rapporto prezzo/prestazioni

SCHEDA TECNICATipologia: caravanPosti omologati: Posti letto: 5Lunghezza: 5320 mm (escluso timo-ne)Larghezza: 2320 mmAltezza: 2570 mmPeso: 1130 kg

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 19.750,00(su strada a Roma)

* VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA *

Questa caravan incredibil-mente spaziosa della Knaus,grazie ai pesi contenuti, può

essere trainata anche da vetture dimedia cilindrata e al contempo risul-ta molto accessoriata con un ottimorapporto prezzo/prestazioni. Le di-mensioni e i materiali ne fanno unveicolo perfetto.La disponibilità di mobilio realizzataall’interno permettono ogni possibili-tà, dal cucinare comodamente al ri-porre con ordine ogni arnese di cu-cina, corredata da un ottimo frigo

Dometic di dimensioni generose. Perla zona notte la Knaus offre un co-modo letto con un materasso schiu-mato studiato per garantire il massi-mo comfort. Il bagno di generose di-mensioni si presenta funzionale e bencorredato. Tutti gli elementi internisono particolarmente curati come iled scelti, che forniscono all’ambienteil giusto grado di illuminazione che siapprezza in modo particolare nel-l’uso della dinette nei momenti diconvivialità. Per la garanzia su strada, il gancio di

traino è fornito di uno stabilizzatoreche con gli ammortizzatori idraulicipermette una dinamica di guida par-ticolarmente regolare. (fsalus)

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* VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA *

Tecno Caravan - Carado T334Un tedesco per cinque

SCHEDA TECNICATipologia: semintegralePosti omologati: 4Posti letto: 5Lunghezza: 6990 mmLarghezza: 2330 mmAltezza: 2910 mmPasso: 4035 mmSerbatoio acqua: 122 ltSerbatoio grigie: 92 ltWc: 18 lt (antigelo)Stufa: Truma combi 6Frigo: 113 lt Motore: base FIAT DUCATO 2.3MJTDTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 43.399,00

Compagni di viaggio e di vita, isemintegrali Carado sono iveicoli adatti per chi vuole

conquistare il mondo e svegliarsi ognigiorno in un posto diverso. Nel pro-prio letto, a casa propria, sempreequipaggiato al meglio per la prossi-ma avventura. Si presenta bello e spazioso con il co-modo gruppo di sedute con semi-dinette, l’ampio divano laterale e i se-dili girevoli nella cabina di guida.I volumi di stivaggio sono enormi eattraverso il portellone si accede al-l’immenso garage situato sotto i letti

singoli del T 334 per poter riporreoggetti voluminosi senza fatica. Ognicosa al suo posto e a portata di ma-no: nel sistema cucina Carado, trovia-mo ancora più spazi di stivaggio epiani di lavoro. Ampie le superfici peril riposo: in poche mosse la dinettedel T 334 si trasforma in un letto da210x115x65 cm. Vi sono posti lettofino a cinque persone grazie al prati-co letto basculante sopra la dinettetrasformabile. Sotto il comodo lettotrasversale si nasconde l’ampio gara-ge. (sma)

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Nuova Riviera - Arca H 725 GLML’ultimo romano a (Km 0)

SCHEDA TECNICATipologia: motorhomePosti omologati: 4Posti letto: 4Lunghezza: 7250 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 2950 mmPasso: 4035 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio grigie: 100 ltWc: cassetta + speedy nautico Stufa: TrumaFrigo: 160 ltMotore: Fiat Ducato 2,3 JTD 150CVEuro 5Trazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANOA PARTIRE DA

€ 86.550,00 (clima Fiat, cruise control, tappezzeria

plus, moquette)

* VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA * VETRINA *

Imateriali di ultima generazione im-piegati caratterizzano questo ele-gante motorhome dell’Arca e ga-

rantiscono stabilità, rigidità strutturalee alto isolamento termico e acustico.Il veicolo permette viaggi senza limitiper le comodità interne che offre acominciare dall’ampio letto matrimo-niale e per il grande garage riscaldatodove può trovare posto uno scooter.L’aerazione e la luminosità sono altrecaratteristiche peculiari di questo vei-colo ricreazionale che presenta la cu-cina in posizione centrale, così comeil vano toilette che prevede il pavi-

mento, piatto doccia e lavabo in VTRArca. L’illuminazione è realizzata conled per avere la massima luminosità ebassi consumi.La motorizzazione è data dall’affida-bile Fiat Ducato con telaio X250 cheoffrono sicurezza e comfort di mar-cia nei lunghi viaggi che il veicolo puòaffrontare. Il modello presente sui piazzali (kmzero, Euro 5) di Nuova Riviera è unodegli ultimi modelli costruiti pressol’Arca di Pomezia prima del trasferi-mento dell’Azienda in Toscana. (fsa-lus)

* ACCESSORI * ACCESSORI * ACCESSORI * ACCESSORI * ACCESSORI *

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Imbuto per rabbocco olio

Piccolo attrezzo di grande utilità per versarel’olio senza imbrattamenti, ideale per i rab-bocchi.

Disponibile presso il market della Zaccari Caravan

Prodotti per acque nere e grigie– Flow gel: previene il congelamento delle acque grigie, ecologico e di facile uso.– Kem sachet: pratico disgregante in sacchetti da versare direttamente nel water.

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Spazzolone

Un pratico ed indispensabile strumento per la pulizia del vostro camper, con manico telescopico per trovare posto anche in piccoli gavoni.

Nei market di via Pontina

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Prodotti vari– CS Evolution: bombola spray per pulizia pannelli solari – Unifix: lubrificante spray – Haba: tubo acqua avvolgibile multiuso L= 15 m

Disponibile presso il market di Nuova Riviera

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Fisse, pieghevoli, corte, lunghe, di tutti i tipi, in metallo (anche in alluminio) per caricare moto emotorini.

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Lucchetto ad arco in lega di alluminio per giunti a sferafrenati e non frenati, adatto per tutti gli AL-KO e altriaccoppiamenti.

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Praticissimo per le sue ridotte dimensioni, funziona conbombole a butano oppure con allaccio alla bombola diservizio.

Disponibili presso il market di C.C. Costantini

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Speciale carica batterie elettronico che, grazie adun brevetto della NDS, (Azienda leader delsettore) utilizza al meglio l’energia dell’alternatore,effettuando una carica con curve studiate perbatterie ad uso servizi di qualsiasi tecnologia(GEL-AGM-ACIDO LIBERO).

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RIMOR S.BRIG 677 TC

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€ 29.900,00

RIMOR S.BRIG 678

Ford TDI 125 CV ge-mellare anno 2002km 35700 letti 6(clima cab, pann sol)

€ 22.500,00

MCLOUIS 432

Fiat Ducato 2,8 JTD127 CV anno 2002km 61.000 letti 6 acc(ant sat, sosp ariapann sol, triogas)

€ 18.200,00

C.I CARIOCA 10

Fiat Ducato 1,9 TDanno 1999 km48000 letti 6 acc(pann sol)

€ 12.800,00

RIMOR 653

Ford 2,4 TDI anno2013 km 79000 accvari

€ 35.900,00(AZIENDALE)

RIMOR KOALA 49

Ford 2,4 TDI140 CVanno 2012 km 31200letti 6 acc vari (climacab, pann sol)

€ 35.000,00

L’usato di... Centro Caravan Costantini

ROLLER TEAM AUTOROLLER GARAGE

Fiat Ducato 2,3 JTD 130 CV Euro 5 anno 2013 km 14500 letti 6 acc vari (clima)

€ 35.400,00

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* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

L’usato di... Tecno CaravanLAIKA KREOS 3001

IVECO 3.0 MJTD Posti letto6 Anno 2007 Km 69000 Accvari (clima cab; inverter; pan-nelli solari; doppio serbatoio,retrocamera; turbovent)

Trattative riservate

LAIKA ECOVIP H670

Fiat Ducato 2.8 JTD letto6 Anno 2005 Km 31.200Acc vari (clima cab; forno;inverter; pannelli solari;risc.re suppl.re)

€ 32.900,00

LAIKA ECOVIP 6

Meccanica: Ducato 2.3 mjtd letto: 6 Anno 2010 Km: 34.000 Acc vari (inverter; pann sol; risc.suppl.re; II serbatoio; TV LCD)

€ 41.900,00

BAVARIA T68

Fiat Ducato 2.3 MJTDAnno 2012 KM: 25.600letto: 5 Acc vari (climacab/cell, ant sat; TV LCD)

€ 46.900,00

LAIKA KREOS 3003

Mercedes 2.7 cdi letto: 6 Anno2002 Km: 119.000 Acc vari(clima cab/cell;; pannelli solari; IIdoppio serbatoio; retrocamera;turbovent; TV LCD; porta moto)

€ 29.900,00

ELNAGH MAGNUM

Ducato 2.3 MJTD Posti letto:5 Anno 2011 Km: 89.200 Accvari (clima cab.; TV LCD; an-tenna sat.re; II serbatoio; we-basto; viesa; pannelli solari)

€ 43.900,00

LAIKA X 710 R

Fiat Ducato 3.0 MJTDletto: 4 Anno 2013 Km:22900 Acc vari (clima cab;inverter; II doppio serba-toio; retrocamera; viesa)

Trattative riservate

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* Su tutti i prezzi, in promozione e non,è escluso il passaggio di proprietà

L’usato di... Nuova Riviera

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Le ricette di

Via col CamperRicette rapide e gustore. A cura di Luisa Petri

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1 – Insalata greca… all’italianaIngredienti (x quattro persone): 400 gr di mozzarella di bu-fala (al posto della tipica Feta greca);quattro pomodori medi maturi; due cetrioli; due peperoni;quattro cipollotti di Tropea (q.b.); una ventina di olivegreche; foglie di basilico; olio evo (q.b.); sale (q.b.).

Preparazione: dopo aver lavato tutte le verdure, affet-tare i pomodori, pelare i cetrioli e farne delle fettine, ta-gliere a rondelle i peperoni, pulire e tagliare i cipollotti diTropea. In un capace piatto, unire tutti gli ingredienti, aggiun-gendo le olive, condire con abbondante olio e aggiustare disale. Tagliare a strisce la mozzarella di bufala e posizionarle sopral’insalata. Guarnire con il basilico.In Grecia si usa come piatto di apertura ma è anche consumato come piatto unico.

2 – Linguine al filetto di orataIngredienti (x quattro persone): 320 gr di linguine di Gragnano; una orata da 250-300 gr;polpa di pomodoro (q.b.); due spicchi di aglio; un ciuffo di prezzemolo; olio evo (q.b.); pe-peroncino (q.b.); sale (q.b.).

Preparazione: sfilettare l’orata e tagliuzzare i filetti, farlicuocere in un capace padella a fuoco dolce con l’olio,l’aglio e il peperoncino. A cottura quasi completa (6-8 mi-nuti), aggiungere la polpa di pomodoro (oppure pomodorifreschi tagliati a filetti). Aggiustare di sale e terminarela cottura sempre a fuoco dolce. Cuocere le linguinemolto al dente, terminando la cottura nella padella con ilsugo, aiutandosi con un po’ di acqua di cottura della

pasta. Aggiungere sul piatto pronto un filo d’olio a crudoe guarnire con prezzemolo tagliuzzato all’istante.

Green Park Caravan

Via Ardeatina, 802 - 00179 Romauscita 24 G.R.A. (dir. centro) Tel. 06.50512534 - 06.50991898

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