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Sono ormai passati cinque secoli da che Cristoforo Colombo “non vide mai terra sì bella”. Da allora tantissimi hanno messo piede su quest’isola ma ancora oggi dopo cinquecento anni gli europei che vi sbarcano rimangono dapprima incantati e poi coinvolti dalla luce, dai colori, dai ritmi di
questa terra calda ed accogliente.
Le prime città cubane, Baracoa, Bayamo, Trinidad, Santiago de Cuba e La Habana, mantengono intatto il loro aspetto originario. L’UNESCO ha dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità il centro storico de La
Habana e di Trinidad.
Quest’isola lunga 1250 Km è circondata da barriere coralline e
da più di 1500 cayos (piccole isole).
La barriera dell’arcipelago di Camaguey è la seconda al
mondo.
Abitata inizialmente dagli indios Guanajatabeyes, Siboneyes e
Tainos, nel 1510 subì la colonizzazione spagnola che durò circa quattro secoli.
L’attuale popolazione di Cuba supera i dieci milioni di abitanti ed è il frutto della mescolanza di varie culture, principalmente
quella africana e quella spagnola.
Il clima è subtropicale, rinfrescato dall’influsso del mare e con scarse variazioni di temperatura nel corso dell’anno. La flora cubana è tra le più variegate del mondo con più di 8000 specie. La fauna è altrettanto varia, con oltre 3000 specie di
uccelli, 900 specie di pesci e 4000 specie di molluschi.
Viaggiare a Cuba vuol dire vivere a contatto con la musica che
permea tutta la vita dell’isola. Il ritmo cubano unisce suoni africani e melodie spagnole,
producendo il son, la salsa, il cha‐cha‐cha, il danzon, la rumba, la guaracha, il bolero, il mambo.
Da Cuba non si può tornare senza aver acquistato almeno uno dei sigari più famosi nel mondo: Cohiba, Montecristo,
Partagas, ecc. I sigari nacquero a Cuba e furono parte
dell’iconicità di personaggi come Fidel Castro, Che Guevara, Winston Churchill, Groucho
Marx, Orson Welles e tanti altri.
La cucina cubana è un incontro di tradizioni e stili spagnoli ed africani. In oriente, a Baracoa, è presente anche l’influenza della cucina
francese. Paesaggi incantevoli, altipiani,
pianure, arcipelaghi, colori di tutte le tonalità, il fascino dell’arte e della storia, il calore della gente,
l’allegria della musica.
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