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Data e Ora: 20/02/08 00.33 - Pag: 21 - Pubb: 20/02/2008 - Composite VILLA DALEGNO È nato in alta valle un albergo realizzato secondo i dettami della bioarchitettura Un «Raggio di luce» ecosostenibile La scommessa di Carla Regola: «Credo sia giusto rispettare la natura» Biblioteca comprensoriale, arrivano l’Infopoint e la «Galleria degli artisti» Armonie di suoni ecolori per un pieno relax VILLA DALEGNO - Un signifi- cato per ogni dettaglio. Con la consapevolezza che i gesti più sem- plici della vita possono essere det- tati dall’unicità del carattere delle persone. Rientra anche la dimen- sione psicologica della quotidiani- tà nella filosofia che costituisce le «fondamenta» dell’albergo «Rag- gio di luce». Il cui imperativo è «far sentire gli ospiti in armonia con l’ambiente in cui soggiorna- no». Ecco perché ogni camera si distingue per un colore diverso, in sintonia con i differenti stati emo- tivi delle persone. Fuori dalla ca- mere sono appesi piccoli quadret- ti: fotografie floreali, accompagna- te da una breve didascalia. Si spazia dall’Hipericum, fiore di montagna associato alla protezio- ne, alla Zinnia, fiore della gioia e dello svago. Sul sito internet del- l’albergo (www.hotelraggiodiluce. it) presto sarà possibile prenotare on line le camere: l’utente potrà scegliere a quale fiore affidarsi affinché il soggiorno in Alta Valca- monica sia del tutto in linea con la propria personalità. Per ora rima- ne attivo il servizio telefonico (338/1140510). Tra le particolarità dell’ambien- te, anche la fontana costruita nel- la zona della reception. Qui si è voluta rappresentare la forza del- l’acqua, elemento da cui ha origi- ne la vita. Poi i quadri appesi alle pareti, realizzati con materiale na- turale. Sassi, legno e liuta. Arricchita con un bar aperto anche a chi non soggiorna in alber- go, la struttura (che sorge in via Valeriana) è dotata anche di gara- ge e di un deposito sci. vecla BRENO - Nemmeno il tempo di partire e la biblioteca com- prensoriale di Breno è già pron- ta a lanciare due nuovi servizi da offrire ai suoi utenti. Si contano ormai i giorni per l’inizio dell’allestimento delle stanze che saranno riservate al- l’Infopoint, un centro di raccolta e informazione su tutte le attivi- tà culturali presenti e realizzate in Valle, in cui reperire materia- le e aggiornarsi sulle varie inizia- tive. La gara per la progettazio- ne degli spazi è stata vinta da un professionista del settore, che esegue allestimenti in tutto il mondo, e che ha previsto la posa, tra gli altri, di un totem, di un televisore al plasma all’in- gresso dell’Infopoint e di altri strumenti multimediali, che da- ranno l’idea di un centro al- l’avanguardia. Ci sarà molto spa- zio anche per gli espositori por- ta depliant e riviste, per i poster e per il materiale cartaceo in genere. Nelle scorse settimane sono state contattate associazioni, musei, biblioteche e gruppi cul- turali camuni, per informarli del- l’iniziativa e invitarli a far perve- nire presso il centro brenese il loro materiale e i calendari delle manifestazioni. Questo progetto si congiunge idealmente con la realizzazione del «Portale della cultura», nel quale si troveranno in formato elettronico tutte le informazioni reperibili material- mente nel nuovo Infopoint. Il centro sarà visitabile durante gli orari di apertura della biblioteca e liberamente accessibile. L’altra idea che sarà realizza- ta a breve in via Garibaldi è la «Galleria degli artisti», un luogo fisico dove saranno esposte in via permanente le opere donate alla Comunità montana dai vari artisti locali. Ci saranno quadri, sculture, installazioni e tutto quanto l’estro camuno ha sapu- to produrre negli ultimi anni, per un totale di oltre ottanta opere realizzate da una settanti- na di artisti. Sarà una sala mo- stre con un allestimento sobrio ed essenziale, anch’esso accessi- bile negli orari di apertura del Palazzo. Il progetto per approntare una galleria a disposizione degli artisti nostrani è arrivato quindi all’ultimo step, dopo che nei me- si scorsi è stato pubblicato an- che un volume che racchiude tutte le opere che saranno espo- ste. «Si tratta di due iniziative nuove che danno il senso di come la biblioteca comprenso- riale di Breno si vada a configu- rare realmente come il Palazzo della cultura della Vallecamoni- ca - racconta Carlo Ducoli, diret- tore del Sistema bibliotecario, ente che gestisce il servizio -. Siamo un laboratorio culturale in continua evoluzione e sono diventate davvero moltissime le richieste che riceviamo da tutto il territorio per attivare nuovi servizi o ospitare iniziative, co- me la realizzazione di un archi- vio storico dei Comuni». A dire il vero, le novità della biblioteca brenese non si fermano qui. En- tro fine mese dovrebbero infatti arrivare sei nuove postazioni vir- tuali per navigare in Internet e c’è già l’idea per il futuro di garantire l’accesso tramite la carta regionale dei servizi. Per far fronte a tutti questi impegni, l’orario di apertura sarà amplia- to, garantendo il servizio anche il martedì pomeriggio, il giovedì e il sabato mattina, per un totale di 38 ore settimanali di apertu- ra. g. moss. Anna Veclani VILLA DALEGNO Legno grezzo; pietra locale; ceramica naturale. Ma anche tisane e piatti vegetariani. In due parole, «bioarchitettura» e «biologico». Vale a dire: ri- spetto ambientale e rispar- mio energetico. Declinati in tutte le dimensioni chiamate in gioco nel momento in cui si avvia la costruzione di una struttura ricettiva. A «varcare» una nuova fron- tiera è il sistema alberghiero dell’Alta Valcamonica. Villa Dalegno, sul territorio comu- nale di Temù, dove da poche settimane è stata inaugurata la residenza turistico alber- ghiera «Raggio di luce». Picco- li appartamenti (monolocali e bilocali) e camere doppie; vici- nanza agli impianti di risalita di Pontedilegno e di Temù e vista panoramica sul Castel- laccio. Una scommessa oltre che un investimento (solo in mimina parte coperto da un contributo dell’Ue). Una sfida che nasce da una storia di «ritorno alle origini». Protagonista dell’opera rea- lizzata, Carla Regola, nativa di Villa Dalegno, ma con alle spalle un passato di viaggi per l’Europa. Germania ed Inghil- terra, Paesi visitati per affina- re le proprie doti di interpre- te. Poi le occupazioni a Bre- scia. «Volevo essere la classica donna in carriera che vive esclusivamente per il lavoro», racconta Carla. E, infine, l’arri- vo di Francesca, la figlia che attualmente le fa da «assisten- te» nel lavoro alberghiero. «Di- ventando mamma ho riscoper- to la semplicità della vita e mi sono resa conto che il mondo lavorativo che conoscevo era solo finzione». Il resto lo ha fatto il corso degli eventi: un terreno a Villa Dalegno (di proprietà del pa- dre) che diventa edificabile a livello alberghiero; l’amplia- mento del demanio sciabile che invita ad investire anche in una zona definita «svantag- giata»; la figlia Francesca che sogna di vivere in montagna. Da qui tutto ha avuto inizio. «Ho accettato di tuffarmi nel settore alberghiero, ma a condizione che la mia filosofia di vita si riflettesse anche nel- le caratteristiche della struttu- ra che avrei realizzato», prose- gue Carla. Affiancata dal fra- tello, ha iniziato una vera e propria «caccia», alla ricerca di progettisti e imprese edili che soddisfassero le sue esi- genze di cura ambientale. «Ognuno di noi fa parte della natura: non rispettarla signifi- ca non rispettare se stessi». Concetti che hanno garantito alla struttura l’ottenimento del marchio «Ecolabel». Così a colpire i visitatori dell’albergo è l’utilizzo di le- gno grezzo, sottoposto esclusi- vamente ad un trattamento ignifugo. Niente solventi nei colori, ma solo tinteggiature biologiche e atossiche. Riscal- damento a pavimento e ridu- zione della quantità di acqua che scende dai rubinetti. E ancora, materassi in lattice, eliminazione degli effetti noci- vi dell’elettrosmog e accensio- ne di lampadine di «classe A». «In tutte le camere da letto ho voluto togliere i campi elettro- magnetici, che come è noto disturbano il sonno». A garan- tire riposi tranquilli, anche i colori tenui scelti per le pare- ti: giallo, rosa, azzurro e verde. Inoltre ad ogni stanza è abbi- nato un rimedio floreale, in sintonia col colore e con l’effet- to terapeutico dello stesso». Per ora la struttura offre solamente un servizio di bed&breakfast (anche se gli appartamenti sono dotati di cucina attrezzata). Non man- cano i progetti. «Il prossimo passo sarà completare la co- struzione della cucina, così da assicurare agli ospiti un servi- zio completo», conclude Car- la. Ma qualcosa di inedito ci sarà: ad essere degustati sa- ranno solo prodotti biologici e piatti vegetariani. LE PARTICOLARITA’ DELLA STRUTTURA DI VILLA DALEGNO PIAMBORNO Incontro sulle tossicodipendenze L’associazione esinese «Famiglie Camune» presenta per domani, giovedì 21 febbraio, alle 20.30, il secondo incontro del ciclo dedicato alle problematiche della droga. Nell’oratorio di Piamborno si terrà una serata dal titolo «Sostanze stupefacenti: fattori di rischio e una proposta di riflessione per il territorio». Condotta dagli operatori del Sert di Darfo. L’iniziativa è rivolta ai genitori dei ragazzi delle scuole medie di Boario, Piamborno, Esine, Berzo, Bienno e Cividate per offrire loro momenti di informazione, confronto e formazione sulle tematiche degli stupefacenti. BRENO Il Pd ha eletto il portavoce Il consiglio di circolo del Partito Democratico brenese cresce. Nei giorni scorsi è stato eletto anche il suo portavoce, il giovane Michele Canossi. I componenti del gruppo, eletti il 27 gennaio scorso dai 104 elettori brenesi, sono 19, equamente distribuiti tra maschi e femmine, così come previsto dalle regole nazionali. Fra di loro ci sono anche i tre consiglieri comunali di minoranza che hanno aderito al Partito Democratico e che ne fanno parte di diritto. Si tratta di un gruppo giovane, l’età media di aggira infatti sui 42 anni, e in prevalenza di prima iscrizione a un partito. PONTEDILEGNO Cfpa, agitazione e assemblea Nuova assemblea, in programma domani, giovedì 21 febbraio, per i dipendenti del Centro di formazione alberghiera di Pontedilegno. Dopo le agitazioni dello scorso mese di ottobre, torna infatti alla ribalta l’ormai prossimo passaggio del personale sotto l’egida della Provincia di Brescia, personale che fino ad oggi è stato sotto le competenze dell’Agenzia regionale istruzione formazione e lavoro. A preoccupare Cgil, Cisl e Uil, la proposta della Provincia di adottare in modo unilaterale il provvedimento di trasferimento. Una decisione che, sottolineano le tre organizzazioni sindacali in una nota congiunta, «si scontra con il precedente accordo, in base al quale si sarebbe dovuto optare per un unico percorso, condiviso con le Province di Bergamo, Lecco e Sondrio». PONTEDILGENO Serata a tutto rock n’ roll Serata in musica a Pontedilegno. Domani sera, al Palazzetto dello Sport, è infatti in programma un concerto del gruppo «The Colonels». A partire dalle 21 verranno proposti i più grandi successi di Elvis Presley, Jerry Lee Lewis e Chuck Berry per una serata che si annuncia all’insegna del buon vecchio rock n’ roll d’annata. NUOVI SERVIZI PER IL «PALAZZO DELLA CULTURA» DI BRENO IN BREVE Una delle stanze dell’hotel La Biblioteca comprensoriale di Breno La facciata dell’albergo «Raggio di luce» V A LC A MONIC A Giornale di Brescia MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2008 21

VILLADALEGNO Un«Raggiodiluce»ecosostenibile IN BREVElnx.hotelraggiodiluce.it/news/wp-content/uploads/2014/02/14.pdf · spazia dall’Hipericum, fiore di montagna associato alla

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Data e Ora: 20/02/08 00.33 - Pag: 21 - Pubb: 20/02/2008 - Composite

VILLA DALEGNO È nato in alta valle un albergo realizzato secondo i dettami della bioarchitettura

Un «Raggio di luce» ecosostenibileLa scommessa di Carla Regola: «Credo sia giusto rispettare la natura»

Biblioteca comprensoriale, arrivano l’Infopoint e la «Galleria degli artisti»

Armonie di suoni e colori per un pieno relaxVILLA DALEGNO - Un signifi-

cato per ogni dettaglio. Con laconsapevolezza che i gesti più sem-plici della vita possono essere det-tati dall’unicità del carattere dellepersone. Rientra anche la dimen-sione psicologica della quotidiani-tà nella filosofia che costituisce le«fondamenta» dell’albergo «Rag-gio di luce». Il cui imperativo è«far sentire gli ospiti in armoniacon l’ambiente in cui soggiorna-no». Ecco perché ogni camera sidistingue per un colore diverso, insintonia con i differenti stati emo-

tivi delle persone. Fuori dalla ca-mere sono appesi piccoli quadret-ti: fotografie floreali, accompagna-te da una breve didascalia. Sispazia dall’Hipericum, fiore dimontagna associato alla protezio-ne, alla Zinnia, fiore della gioia edello svago. Sul sito internet del-l’albergo (www.hotelraggiodiluce.it) presto sarà possibile prenotareon line le camere: l’utente potràscegliere a quale fiore affidarsiaffinché il soggiorno in Alta Valca-monica sia del tutto in linea con la

propria personalità. Per ora rima-ne attivo il servizio telefonico(338/1140510).

Tra le particolarità dell’ambien-te, anche la fontana costruita nel-la zona della reception. Qui si èvoluta rappresentare la forza del-l’acqua, elemento da cui ha origi-ne la vita. Poi i quadri appesi allepareti, realizzati con materiale na-turale. Sassi, legno e liuta.

Arricchita con un bar apertoanche a chi non soggiorna in alber-go, la struttura (che sorge in viaValeriana) è dotata anche di gara-ge e di un deposito sci. vecla

BRENO - Nemmeno il tempodi partire e la biblioteca com-prensoriale di Breno è già pron-ta a lanciare due nuovi servizi daoffrire ai suoi utenti.

Si contano ormai i giorni perl’inizio dell’allestimento dellestanze che saranno riservate al-l’Infopoint, un centro di raccoltae informazione su tutte le attivi-tà culturali presenti e realizzatein Valle, in cui reperire materia-le e aggiornarsi sulle varie inizia-tive. La gara per la progettazio-ne degli spazi è stata vinta da unprofessionista del settore, cheesegue allestimenti in tutto il

mondo, e che ha previsto laposa, tra gli altri, di un totem, diun televisore al plasma all’in-gresso dell’Infopoint e di altristrumenti multimediali, che da-ranno l’idea di un centro al-l’avanguardia. Ci sarà molto spa-zio anche per gli espositori por-ta depliant e riviste, per i postere per il materiale cartaceo ingenere.

Nelle scorse settimane sonostate contattate associazioni,musei, biblioteche e gruppi cul-turali camuni, per informarli del-l’iniziativa e invitarli a far perve-nire presso il centro brenese il

loro materiale e i calendari dellemanifestazioni. Questo progettosi congiunge idealmente con larealizzazione del «Portale dellacultura», nel quale si troverannoin formato elettronico tutte leinformazioni reperibili material-mente nel nuovo Infopoint. Ilcentro sarà visitabile durante gliorari di apertura della bibliotecae liberamente accessibile.

L’altra idea che sarà realizza-ta a breve in via Garibaldi è la«Galleria degli artisti», un luogofisico dove saranno esposte invia permanente le opere donatealla Comunità montana dai vari

artisti locali. Ci saranno quadri,sculture, installazioni e tuttoquanto l’estro camuno ha sapu-to produrre negli ultimi anni,per un totale di oltre ottantaopere realizzate da una settanti-na di artisti. Sarà una sala mo-stre con un allestimento sobrioed essenziale, anch’esso accessi-bile negli orari di apertura delPalazzo.

Il progetto per approntareuna galleria a disposizione degliartisti nostrani è arrivato quindiall’ultimo step, dopo che nei me-si scorsi è stato pubblicato an-

che un volume che racchiudetutte le opere che saranno espo-ste. «Si tratta di due iniziativenuove che danno il senso dicome la biblioteca comprenso-riale di Breno si vada a configu-rare realmente come il Palazzodella cultura della Vallecamoni-ca - racconta Carlo Ducoli, diret-tore del Sistema bibliotecario,ente che gestisce il servizio -.Siamo un laboratorio culturalein continua evoluzione e sonodiventate davvero moltissime lerichieste che riceviamo da tuttoil territorio per attivare nuoviservizi o ospitare iniziative, co-

me la realizzazione di un archi-vio storico dei Comuni». A dire ilvero, le novità della bibliotecabrenese non si fermano qui. En-tro fine mese dovrebbero infattiarrivare sei nuove postazioni vir-tuali per navigare in Internet ec’è già l’idea per il futuro digarantire l’accesso tramite lacarta regionale dei servizi. Perfar fronte a tutti questi impegni,l’orario di apertura sarà amplia-to, garantendo il servizio ancheil martedì pomeriggio, il giovedìe il sabato mattina, per un totaledi 38 ore settimanali di apertu-ra.

g. moss.

Anna VeclaniVILLA DALEGNO

Legno grezzo; pietra locale;ceramica naturale. Ma anchetisane e piatti vegetariani. Indue parole, «bioarchitettura»e «biologico». Vale a dire: ri-spetto ambientale e rispar-mio energetico. Declinati intutte le dimensioni chiamatein gioco nel momento in cui siavvia la costruzione di unastruttura ricettiva.

A «varcare» una nuova fron-tiera è il sistema alberghierodell’Alta Valcamonica. VillaDalegno, sul territorio comu-nale di Temù, dove da pochesettimane è stata inauguratala residenza turistico alber-ghiera «Raggio di luce». Picco-li appartamenti (monolocali ebilocali) e camere doppie; vici-nanza agli impianti di risalitadi Pontedilegno e di Temù evista panoramica sul Castel-laccio. Una scommessa oltreche un investimento (solo inmimina parte coperto da uncontributo dell’Ue). Una sfidache nasce da una storia di«ritorno alle origini».

Protagonista dell’opera rea-lizzata, Carla Regola, nativadi Villa Dalegno, ma con allespalle un passato di viaggi perl’Europa. Germania ed Inghil-terra, Paesi visitati per affina-re le proprie doti di interpre-te. Poi le occupazioni a Bre-scia. «Volevo essere la classicadonna in carriera che viveesclusivamente per il lavoro»,racconta Carla. E, infine, l’arri-vo di Francesca, la figlia cheattualmente le fa da «assisten-te» nel lavoro alberghiero. «Di-ventando mamma ho riscoper-

to la semplicità della vita e misono resa conto che il mondolavorativo che conoscevo erasolo finzione».

Il resto lo ha fatto il corsodegli eventi: un terreno a VillaDalegno (di proprietà del pa-dre) che diventa edificabile alivello alberghiero; l’amplia-mento del demanio sciabileche invita ad investire anchein una zona definita «svantag-giata»; la figlia Francesca chesogna di vivere in montagna.Da qui tutto ha avuto inizio.

«Ho accettato di tuffarminel settore alberghiero, ma acondizione che la mia filosofiadi vita si riflettesse anche nel-le caratteristiche della struttu-ra che avrei realizzato», prose-gue Carla. Affiancata dal fra-tello, ha iniziato una vera epropria «caccia», alla ricerca

di progettisti e imprese ediliche soddisfassero le sue esi-genze di cura ambientale.«Ognuno di noi fa parte dellanatura: non rispettarla signifi-ca non rispettare se stessi».Concetti che hanno garantitoalla struttura l’ottenimentodel marchio «Ecolabel».

Così a colpire i visitatoridell’albergo è l’utilizzo di le-gno grezzo, sottoposto esclusi-vamente ad un trattamentoignifugo. Niente solventi neicolori, ma solo tinteggiaturebiologiche e atossiche. Riscal-damento a pavimento e ridu-zione della quantità di acquache scende dai rubinetti. Eancora, materassi in lattice,eliminazione degli effetti noci-vi dell’elettrosmog e accensio-ne di lampadine di «classe A».«In tutte le camere da letto ho

voluto togliere i campi elettro-magnetici, che come è notodisturbano il sonno». A garan-tire riposi tranquilli, anche icolori tenui scelti per le pare-ti: giallo, rosa, azzurro e verde.Inoltre ad ogni stanza è abbi-nato un rimedio floreale, insintonia col colore e con l’effet-to terapeutico dello stesso».

Per ora la struttura offresolamente un servizio dibed&breakfast (anche se gliappartamenti sono dotati dicucina attrezzata). Non man-cano i progetti. «Il prossimopasso sarà completare la co-struzione della cucina, così daassicurare agli ospiti un servi-zio completo», conclude Car-la. Ma qualcosa di inedito cisarà: ad essere degustati sa-ranno solo prodotti biologici epiatti vegetariani.

LE PARTICOLARITA’ DELLA STRUTTURA DI VILLA DALEGNO

PIAMBORNO

Incontro sulle tossicodipendenzeL’associazione esinese «Famiglie Camune» presenta per domani,

giovedì 21 febbraio, alle 20.30, il secondo incontro del ciclo dedicatoalle problematiche della droga.

Nell’oratorio di Piamborno si terrà una serata dal titolo «Sostanzestupefacenti: fattori di rischio e una proposta di riflessione per ilterritorio». Condotta dagli operatori del Sert di Darfo. L’iniziativa èrivolta ai genitori dei ragazzi delle scuole medie di Boario,Piamborno, Esine, Berzo, Bienno e Cividate per offrire loro momentidi informazione, confronto e formazione sulle tematiche deglistupefacenti.

BRENO

Il Pd ha eletto il portavoceIl consiglio di circolo del Partito Democratico brenese cresce. Nei

giorni scorsi è stato eletto anche il suo portavoce, il giovane MicheleCanossi. I componenti del gruppo, eletti il 27 gennaio scorso dai 104elettori brenesi, sono 19, equamente distribuiti tra maschi e femmine,così come previsto dalle regole nazionali. Fra di loro ci sono anche itre consiglieri comunali di minoranza che hanno aderito al PartitoDemocratico e che ne fanno parte di diritto. Si tratta di un gruppogiovane, l’età media di aggira infatti sui 42 anni, e in prevalenza diprima iscrizione a un partito.

PONTEDILEGNO

Cfpa, agitazione e assembleaNuova assemblea, in programma domani, giovedì 21 febbraio, per i

dipendenti del Centro di formazione alberghiera di Pontedilegno.Dopo le agitazioni dello scorso mese di ottobre, torna infatti allaribalta l’ormai prossimo passaggio del personale sotto l’egida dellaProvincia di Brescia, personale che fino ad oggi è stato sotto lecompetenze dell’Agenzia regionale istruzione formazione e lavoro. Apreoccupare Cgil, Cisl e Uil, la proposta della Provincia di adottare inmodo unilaterale il provvedimento di trasferimento. Una decisioneche, sottolineano le tre organizzazioni sindacali in una notacongiunta, «si scontra con il precedente accordo, in base al quale sisarebbe dovuto optare per un unico percorso, condiviso con leProvince di Bergamo, Lecco e Sondrio».

PONTEDILGENO

Serata a tutto rock n’ rollSerata in musica a Pontedilegno. Domani sera, al Palazzetto dello

Sport, è infatti in programma un concerto del gruppo «The Colonels».A partire dalle 21 verranno proposti i più grandi successi di ElvisPresley, Jerry Lee Lewis e Chuck Berry per una serata che siannuncia all’insegna del buon vecchio rock n’ roll d’annata.

NUOVI SERVIZI PER IL «PALAZZO DELLA CULTURA» DI BRENO

IN BREVE

Una delle stanze dell’hotel

La Biblioteca comprensoriale di Breno

La facciata dell’albergo «Raggio di luce»

VALCAMONICAGiornale di Brescia MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2008 21