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Vincenzo ToschiSIMT & Centro Emostasi e Trombosi
AO San Carlo Borromeo – Milano
Fisiopatologia delle Coagulopatie Indotte da Farmaci Anticoagulanti e
loro Trattamento
Sindromi Coronariche Acute: La gestione del Rischio Emorragico e del Sanguinamento in
UTIC Firenze,Starhotels Michelangelo
27 Febbraio, 2010
Trombocitopenie da farmaci
Presentazione Clinica
Assumption Spontaneous recovery: <7 d
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 (adapted) SIMT-AO San Carlo
Stop
Quadro Clinico
La Trombocitopenia da farmaci insorge con il quadro del sanguinamento cutaneo-mucoso:
• Porpora• Ecchimosi• Epistassi• Gengivorragia• Sanguinamento gastro-intestinale• Ematuria• Conta piastrinica < 20.000/μL
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
Quadro Clinico
Manifestazione purpuriche in corso di trombocitopenia da farmaci
SIMT-AO San Carlo
• 10 casi per 1.000.000 abitanti/anno• 36-28 casi per 1.000.000 abitanti/sett. (anziani!)• RGD-mimetici Tirofiban & Eptifibatide: 0.1-
2%• Abciximab: 2% dei pazienti trattati per la I^
volta; 10-12% in caso di II^ somministrazione• Ticlopidina: 1/2500 (0.004%) pazienti trattati• Clopidogrel (<?)
Incidenza
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
SIMT-AO San Carlo
Patogenesi
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
SIMT-AO San Carlo
Patogenesi
Timing: within few hours after starting infusion
or dalayed: 5-8 d (rare)
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009
Patogenesi
Warkentin TE New Engl J Med 2007
Patogenesi
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
• Insorgenza di trombocitopenia a causa non nota
• Timing caratteristico: 5-7 giorni dopo l’assunzione di un nuovo farmaco
• Tirofiban, eptifibatide, abciximab: poche ore dopo l’inizio dell’infusione
• Diagnostic challenge con una bassa dose del farmaco
Diagnosi
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
Diagnosi
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
• Sospensione del farmaco (o dei farmaci)• Trasfusione di CP nei casi con: emorragia
life-threatening e/o con grave sintomatologia e/o con conta piastrinica < 20.000/μL
• Corticosteroidi (?)• IvIg (?)• Plasma-exchange (?)• Evitare successive esposizioni a farmaco
Terapia
SIMT-AO San Carlo
Aster RH & Bougie DW, New Engl J Med 2007;357:580-587 Aster RH, Curtis BR et al., J Thromb Haemost 2009;7:911-918
HIT - Definizione
La Trombocitopenia Indotta da Eparina (HIT) è una condizione caratterizzata da riduzione dei valori piastrinici al di sotto delle 100,000/μL o del 50% rispetto ai valori basali del soggetto, che insorge in corso di trattamento con eparina (ENF e EBPM) ad almeno 5-14 giorni dal suo inizio ed è associata a un serie di complicanze di natura tromboembolica a carico del distretto venoso o arterioso.
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S SIMT-AO San Carlo
HIT - ‘Classificazione’
• Tipo I (heparin-associated thrombocytopenia), forma benigna, insorge < 5 gg dall’inizio della terapia eparinica, non associata a trombosi, modesto calo piastrinico (raramente < 100,000 plt/μL) non immuno-mediata, regredisce rapidamente dopo la sospensione dell’eparina.
• Tipo II, insorge >5 – 14 gg dall’inizio della terapia eparinica, si associa trombosi, più marcato calo piastrinico, immunomediata.
Rice L, Arch Intern Med 2004;164:1961
SIMT-AO San Carlo
HIT - Incidenza• Pazienti in trattamento con ENF a dose terapeutica (e.v. o s.c.)
per > 4 gg: >1%• Pazienti chirurgici in trattamento con ENF a dose profilattica per
chirurgia ortopedica, cardiaca, vascolare e generale per > 4 gg: >1%
• Pazienti internistici e ostetrici in trattamento con ENF a dose profilattica o terapeutica per > 4 gg: 0.1-1%
• Pazienti chirurgici in trattamento con EBPM per > 4 gg: 0.1-1%• Pazienti chirurgici sottoposti a flushes con ENF per > 4 gg: 0.1-
1%• Pazienti internistici e ostetrici in terapia con EBPM dopo una
prima dose di ENF: 0.1-1%• Pazienti internistici e ostetrici in trattamento con EBPM per > 4
gg: <0.1% (solo 1 studio)• Pazienti internistici e ostetrici sottoposti solo a flushes: <0.1% • Tutti i pazienti trattati con ENF o EBPM per < 4gg: <0.1%
SIMT-AO San Carlo
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S
• Incremento del rischio relativo (OR 20-40%) e assoluto (30-75%) di trombosi
• La sede della trombosi può essere venosa (DVT/EP) o arteriosa (stroke, ischemia ad un arto, AMI) o entrambi nello stesso pz
• Estensione di trombosi in atto• Mortalità = 20-30%• Disabilità permanente (esiti di stroke,
amputazione) = 20-30% dei casi
HIT - Quadro clinico
Greinacher A & Warketin TE, Tromb Res 2005SIMT-AO San Carlo
HIT - Quadro Clinico
Ischemia degli arti da trombosi arteriosa in corso di HIT
SIMT-AO San Carlo
HIT - Fisiopatologia
- Il meccanismo alla base dellaHIT è una risposta immune verso un neo-epitopo formato dal complesso eparina e PF4.- Il PF4 è normalmente presentea livello degli α-granuli e viene rilasciato in circolo dalle
piastrineattivate. - Il legame del PF4 con l’eparinarende il PF4 immunogenico.- Il complesso IgG-PF4-HP si lega
allamembrana piastrinica attraverso il recettore per il frammento FC
eattiva la piastrina con rilascio di microparticelle. - La piastrina attivata rilascia
nuovo PF4 amplificando il fenomeno.
Kelton JG, et al., Blood 1994;83:3232SIMT-AO San Carlo
HIT - Fisiopatologia
Attivazione piastrinica da parte del complesso IgG-PF4-Eparina
Chong BH, J Thromb Haemost 2003;1:1471
SIMT-AO San Carlo
I test di laboratorio attualmente impiegati nella diagnosi di HIT sono di due tipi:
• Test funzionali, basati sulla misurazione della attivazione piastrinica
• Test immunometrici (elevato valore predittivo negativo)
HIT - Diagnosi di laboratorio
Greinacher A & Warketin TE, Tromb Res 2005
SIMT-AO San Carlo
Test funzionali: misurano l’attivazione piastrinica in presenza del siero del paziente e di eparina:
• HIPA (heparin-induced platelet aggregation)
• SRA (serotonin release assay)Note: L’HIPA è di più facile esecuzione e
quindi più comunemente usato. L’SRA è più sensibile, tecnicamente più complesso, non disponibile in tutti i centri ed è considerato il gold standard.
HIT - Diagnosi di laboratorio
Chong BH, J Thromb Haemost 2003;1:1471SIMT-AO San Carlo
• In tutti i pazienti con rischio > 0.1% (Grado 1C).• Nei pazienti candidati a UFH o LMWH sottoposti a eparina nei
100 giorni precedenti: conta plt basale e a 24 ore (Grado 2C).• Nei pazienti con rischio intermedio (0.1-1%): monitoraggio a
giorni alterni (Grado 2C), (fino al giorno 14 o allo stop). • Nei pazienti con rischio elevato (>1%): monitoraggio almeno
a giorni alterni (Grado 2C) (dal giorno 4 al 14 o allo stop).• Nei pazienti a basso rischio (0.1-1%) monitoraggio ogni 2-3
gioni (Grado 2C) (dal giorno 4 al 14 o allo stop).• A rischio molto basso (< 0.1%) non indicato monitoraggio
(Grado 2C).• Nei pazienti con reazione acuta 30’ dopo bolo eparinico
(respiratoria, neurologica, febbrile) conta plt immediata (Grado 1C).
HIT - Monitoraggio della conta piastrinica nei pazienti trattati con
eparina
SIMT-AO San Carlo
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S
HIT - Quadri clinici particolari
Incidenza ≤ 3-5% dei casi
SIMT-AO San Carlo
Trattamento
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S SIMT-AO San Carlo
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S SIMT-AO San Carlo
• Quando trattare?Vanno trattati i pazienti in cui vi è una
forte sospetto clinico (o conferma) di HIT, complicata o meno da trombosi.
• Cosa usare?Un anticoagulante non eparinico:
Lepirudina (Grado 1C+), argatroban (Grado 1C), bivalirudina (Grado 2C), danaparoid (Grado 1B) o fondaparinux.
HIT - Trattamento
SIMT-AO San Carlo
Lepirudina (irudina recombinante) (Grado 1C+):
Dose 0.2-0.4 mg/kg in bolo, seguito da 0.10 mg/kg/hr aggiustando la dose (aPTT = 1.5-2.5). Iniziare in presenza di chiara diagnosi clinica (con o senza DVT documentata) + test di conferma se possibile.
Proseguire il trattamento per almeno 5 giorni o almeno fino a che il quadro clinico sia in miglioramento, con una conta piastrinica vicina ai valori basali
Iniziare Warfarin con overlap di almeno 5 giorniNota: No Warfarin da solo: PEGGIORAMENTO della
trombosi: Grado 1C No LMWH: cross-reattività (Grado 1C+)
HIT - Trattamento
Chong BH, J Thromb Haemost 2003;1:1471Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S
SIMT-AO San Carlo
HIT - Trattamento
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S SIMT-AO San Carlo
Warkentin TE & Greinacher A, Chest 2008;133:340S SIMT-AO San Carlo