Visionari...l'altro punto di vista

Vaniglia, gusto d’arte, è lanuova collettiva di arte mo-derna, che FreeArtsItalia ela Works in Progress Gallerypropongono a partire dal 24Ottobre negli spazi allestitipresso l'Ottica Michele Vol-pinari sotto il porticato diBorgo Maggiore. Dopo l’apertura della sta-gione artistica 2015/16 conla Collettiva Vanita, fraglitàeterna questa volta ad espor-re saranno ben nove Artistiche con le loro opere spa-zieranno fra i vari “gusti”dell’Arte. l’inaugurazionesarà alle ore 18.00 di sabato24 Ottobre 2015 e la mani-festazione si protrarrà finoall’8 di Novembre presso glispazi espositivi della Worksin Progress Gallery, situata

in via Oddone Scarito, 40 aBorgo Maggiore della Re-pubblica di San Marino. Nella splendida cornice dellegallerie cinquecentescheesporranno le sammarinesiAnnamaria Capicchioni ePatrizia Taddei, Lorenzo Ce-

cilioni da Pesaro, Gjergj Kola,albanese residente da alcunianni a Fano, ma anche il ra-vennate Mauro Malafronte,i riminesi Paola Minicozzi eFabrizio Morri, per arrivareall’ebanista Riccardo Ric-cardi, ed alla marchigiana

di Puglia Mary Sperti.Sarà una manifestazione si-curamente interessante vistal’altissima qualità delle opereesposte che spaziano dallafotografia all'arte povera persconfinare nel figurativo finoad approdare alla tridimen-sionalità delle opere in legnoed ai materici.Una visita a Borgo Maggiorevale veramente la pena. Nel-le pagine interne sono pre-sentati gli Artisti con le lorobiografie e con un esempiodei loro lavori, ma, per chifosse curioso, è possibileanche seguire Vaniglia, gu-sto d’arte nel sito che Free-ArtsItalia ha creato:www.freeartsexpo.altervi-sta.org.

Claudio Clementoni

l’altro punto di vistaInformazione artistica - Supplemento a la Tribuna SammarineseOttobre 2015 - COPIA OMAGGIO - Progetto grafico Atlante associati - Pesaro

Visionaria cura diOttica Michele Volpinari

con la collaborazione diSilvia FioreClaudio Clementoni

Via O. Scarito, 4047895 Borgo MaggioreRep. San MarinoTel. 0549.906008

Vaniglia, gusto d’arte - Sabato 24 Ottobre ore 18,00Saranno ben nove gli artisti che esporranno alla Works in Progress Gallery

APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI

EDIZIONE STRAORDINARIA

Dal 19 Dicembre al 6 Gennaio

Le opere dei 6 Artisti sammarinesi protagonisti alla Biennale di Venezia tornano a San MarinoPersonale di Sisto Righi scultore

Dal 28 Novembre al 13 Dicembre

l’Ottica Michele Volpinari

(dalla prima pagina)

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Annamaria Capicchioni, nataa San Marino, è newyorkesedi adozione essendosi tra-sferita in tenera età, con igenitori, nella città america-na. Solo molti anni dopo,tornata in Italia, finiti glistudi (ha conseguito ancheun master in Giornalismo e

Comunicazione alla LUIS diRoma) e sposatasi, cominciaad interessarsi di fotografia.La sua passione per la fo-tografia nasce però soloquando inizia a fotografarei personaggi che intervista.Una passione crescente chel'ha portata poi a seguirecorsi e workshop fotografici.Il suo primo maestro è statoil famoso fotografo Art Kane.Successivamente ha parte-cipato a corsi tenuti da altrifotografi di fama internazio-nale come C. Avedon e Fran-co Fontana. Attualmente faparte della nota organizza-zione fotografica mondialeFotomission che ha sede aMiami. Ha tenuto diverse

mostre e partecipato a con-corsi e workshops fotografici.Cura il settore fotografico epubblicitario della sua agen-zia Interperformances. Haappena tenuto una mostracollettiva a Miami beach esi sta preparando per ungrande progetto fotograficoil "Miami Cultural Heritage"che si terrà prossimamentenella città statunitense. Fainoltre parte della Interna-tional Society of Photogra-phers che ha sede negliStati Uniti.Annamaria è stata protago-nista alla Works in ProgressGallery nella collettiva Venusnel 2014.

Annamaria CapicchioniRaffinate ed intriganti visioni femminili

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segui il sito di Vanigliawww.freeartsexpo.altervista.org

Body paint

fotografia

MEDIA PARTNER

Artista pesarese a cui va ri-conosciuta una familiaritàinnegabile con l'arte e lesue espressioni. Cecilionifrequenta studi tecnici, mafiglio di ceramista e nipotedi Franco Bucci noto cera-mista di fama mondiale, ini-zia da pochi anni a sentireil bisogno di riversare neisuoi lavori tutto quello chenella sua vita ha semprequotidianamente respirato.Autodidatta ama immensa-mente l'ARTE POVERA, lavoracon i più svariati materiali:legno, catrame, gesso, me-talli e cementi, creando lavoridi notevole gusto e bellezza.Tra i suoi lavori recenti, spic-cano "ototeman" (60 x 250)e la nuova serie dei "catra-

mi" (lavori su tela di dimen-sioni varie). Il primo una in-stallazione in legno di recu-pero combusto su piombo,lavoro che ha riscontratonotevole successo, i secon-di, duri lavori con catrameabbinati ad una rara inten-sità cromatica. Lodevoli e

da non perdere in questopercorso "le sfere" sfere dicemento appunto, oggettid'arte e vere componentid'arredo.Lorenzo Cecilioni ha giàesposto alla Works in Pro-gress Gallery nella collettivaZero nel 2014.

Lorenzo CecilioniQuando l’arte povera è ai massimi livelli

Gjergj Kola viene dalla cittàdi Alessio (AL) ed é nato il6 maggio del 1967 a Durra-zo (AL). Adesso vive a Fanocon la moglie Vjollca e i figliIliriana e Sebastian. Ha stu-diato arte figurativa e lito-grafia a Scutari e a Tirana.Ha lavorato come insegnantedi disegno ad Alessio ed aKozani (GR) dove si é tra-sferito dal 1991 fino al2013. Si é presentato conpiù di 70 mostre personalee collettiva in diversi paesidell'Europa e dell'America.Ha realizzato tante illustra-zioni dei libri pubblicati indiversi paesi e in diverselingue. Le opere di Kola fan-no parte delle collezioni pri-

vate, statali, religiosi di pre-stigio in diversi paesi delmondo. É stato premiatodue volte con premi specialinello stato greco ed è pro-tagonista di numerose espo-sizioni sia in Italia che in

paesi come Grecia, Albaniae Francia, attualmente staesponendo anche nella cittàdi Parigi.Gjergj è alla sua prima espe-rienza alla Works in Pro-gress Gallery.

Gjergj KolaUn ritrattista raffinato ed espressivo

Serie Catrami

catrame su tavola

Albana

acrilico su carta

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l’altro punto di vista

segui il sito di Vaniglia www.freeartsexpo.altervista.org

Mauro Malafronte, nato aFinale Emilia (Mo) nel 1966.Autodidatta, si è avvicinatoalla pittura da alcuni anni esi ispira alle correnti ameri-cane degli anni ‘50 quali“Action paiting” e “Espres-sionismo astratto america-no”. Ha tenuto varie mostre

personali ed ha in program-ma esperienze all’estero.La stampa si è già occupatadel suo lavoro con commentilusinghieri e cosi pure i visi-tatori delle sue personali;un interessante numero dicollezionisti e di gallerie sisono avvicinati alle sue ope-

re con vivo interesse. Amadefinire il proprio lavorocome vitalità intrinseca delgesto e della materia. Infunzione delle manipolazionedel colore con gestualità di-rompente e disintegrante larealtà viene poi successiva-mente ricostruita manipo-lando la tela e scatenandoviuna tempesta creativa.Come lui stesso dice: “latela per me è un campo dibattaglia in cui il colore gio-cherà le sue mosse”. Nellatela distesa a terra, il coloretraccia i suoi percorsi nellafittizia casualità del “drip-ping”.Ha già esposto alla Worksin Progress Gallery nellacollettiva Zero nel 2014.

Mauro MalafronteLa materia prende vita attraverso il colore

Paola Minicozzi nata nel1970 a Rimini città in cuivive, autodidatta, fin da ra-gazzina appassionata di arte

si è legata alla sua tavolozzaper dare espressione allapropria anima.La contraddistinguono l'uso

di colori caldi dai toni acce-si... alla continua ricerca ditecniche, nuove luci e squar-ci che possano imprimeresulla tela, le sensazioni, glistati d'animo, la crescitaevolutiva e spirituale dell'ar-tista, regalando allo spetta-tore emozioni nelle qualiogni sguardo si può rispec-chiare. L'apparente sempli-cità è fortemente voluta edè sapiente ricerca maturatanel tempo.Paola Minicozzi è alla primaesposizione alla Works inProgress Gallery ma è pre-sente con le sue opere suwww.freeartsonsale.altervi-sta.org il sito vetrina di Fre-earts

Paola MinicozziIl colore espressione dell’anima

Senza titolo

tecnica mista

Eolie

acrilico su faesite

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Il pittore-scultore-illustratoreFabrizio Morri nasce a Rimininel 1959.Le sue creazioni artistichesi basano su un substratoche rende al mare, qualeautentico ed elettivo am-biente di ispirazione e cul-tura, un congeniale tributo. La sua tecnica “oil on can-vas”, nobilitata da tele intinte

nella materna sabbia adria-tica costituiscela sua tecnicapittorica prediletta. Su que-sta si espandono i tanti se-gni di una natura umana in-quieta, in perenne divenire,mai sazia di esplorare. Oltrechè per i loro coloriesplosivi e sgargianti,espressione di una scaturi-gine immaginativa di signifi-

cato realistico od arcano incoerenza ai plurimi fattorid'ispirazione dell'artista, isuoi quadri sapientementesollecitano una fantasiosaintrospezione. Quasi accom-pagnando chi si trova a con-templarli lungo sentieri emo-tivi densi di attrattive palesie tracce di senso appenaaccennate. La “festa mobile” di segnie figure che emergono dalsuo prismatico mondo inte-riore e che trovano aderenteraffigurazione nei suoi quadridiviene così una benedizioneper gli occhi e un balsamoper il cuore.Momo ha già esposto nellacollettiva Zero nel settembredel 2014.

Fabrizio MorriLa fantasia ed il colore sopra ogni cosa

Riccardo Riccardi è nato aAurano (VB) nel 1959 e at-tualmente risiede a Verba-nia. Lavora il legno da quan-do era ragazzino, ormai loconosce in tutte le sue sfu-mature, e lo conosce tanto

bene da essere arrivato adare alla amata materia na-turale sembianze e volumiumani.Liutaio di Ghironde da cin-que anni realizza strutturein legno con il metodo della

profondità. Le sue operesono tridimensionali e ve-ramente d'impatto; sonofrutto di un'attenta analisidei soggetti che realizza escompone fino a creare verie propri puzzle sui quali in-terviene sapientemente concolori naturali. La sua passione lo ha por-tato a fondare il laboratoriodidattico per bambini Ma-stro Geppetto del quale èl'anima e dove cerca di tra-smettere l'amore per la na-tura ed il legno ai suoi gio-vanissimi allievi.Per Riccardo Riccardi è inassoluto la prima esperien-za alla Works in ProgressGallery di San Marino.

Riccardo RiccardiTecnica raffinata e tanta ironia

Totem,

acrilico su tela

Momo

scultura in legno

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Pittrice ideatrice e organiz-zatrice di eventi culturali esociali, nata nel 1975 “mar-chigiana di Puglia”, legataalla amata Puglia esatta-mente come lo è nei con-fronti della amabilissima re-gione delle Marche. Diplomadi “Maestro d’Arte” e laureain “Scienze dell’educazione”Mary Sperti inizia a dipin-gere nel 1996 partecipandoda subito a collettive d’arte.Si trasferisce quindi a Milanodove inizia a “fare” pitturain modo professionale e dal2005, vive nelle Marche,sviluppando una intensa at-tività artistica che la vedepresente ai più importantie significativi eventi d’artecontemporanea. È dalle Mar-

che che inizia a far cono-scere la sua professionalità,ideatrice di Arte d’Amare,Face’arts. Pittrice e curatricevive da vicino le realtà degliartisti li comprende, saldan-do rapporti di lavoro e colla-borazioni eticamente sani.La sua pittura è matericatridimensionale tale da poteressere toccata. I suoi quadrisono l’espressione di ricercadella forma e del colore,espressione di mutamento.“OLTRE IL VISIBILE” le sueopere corrono oltre le appa-renze, oltre il solito versol’ignoto. Esplosione di coloricombinati con ottima mae-stranza. La sua sfida divul-gare l’arte che oltre alla co-municazione visiva spinge

a viverla attraverso la co-municazione tattile, renden-do possibile la connessionedei sensi.Per Mary Sperti è questala prima volta alla Works inProgress Gallery.

Mary SpertiOpere tridimensionali, da toccare

Patrizia Taddei, sammarine-se si è diplomata all’Istitutod’Arte di Ancona ha poi fre-quentato il biennio alla“Scuola del Libro” di Urbinoe si è poi laureata pressol’Accademia di Belle artisempre di Urbino con il corsodi scultura. Patrizia è sicu-ramente un’Artista poliedri-ca, non si fossilizza ma amacimentarsi con diverse tec-niche, dipingere per lei è di-ventato negli anni una sceltaconsapevole, quasi una stra-tegia per comunicare i suoistati d’animo e le sue idee.Ha utilizzato un po’ tutte letecniche artistiche ma hasempre mantenuto un suostile personale sia quando

dipingeva ad olio e acrilicosu tavola che quando rea-lizzava immagini figurativecon il colore molto diluito eusato con tecnica raffinata;si è cimentata con la cera-mica con simboli arcaici, et-nici e tribali ed ultimamente

con il mosaico che è la tec-nica che presenterà a Vani-glia, gusto d’arte.Benchè giochi in casa Pa-trizia Taddei è alla primaesperienza alla Works inProgress Gallery, sicuri chenon sia l’ultima.

Patrizia TaddeiMosaici in chiave moderna

Genio creativo e follia criminale

tecnica mista

Storia triste poi felicissima

mosaico

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