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n° 34 12/11-01/12

Wait! Magazine n° 34

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The new issue of the free press magazine Wait!

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Wait!  Trimestrale  illustrato  a  distribuzione  gratuita

Direttore  Responsabile:  

Maurizio  ScorbatiDirettore  Editoriale:  

Marco  Bianchi  [email protected]:  

Annalisa  [email protected]

Redazione:  

Pierpaolo  Bironi,  Iucu,  Manuela  Pizzichi  Marco  Goi

Hanno  collaborato:

Giovanni  Fossati,  Luca  Ceccarelli,  José  MartaMarketing:

Wait  Media  [email protected]

REALIZZATA  DA  RGB

Editore:  

Wait  Media  srl,  Via  Parodi  3,  

27100  Pavia  0382.538814P.IVA  02418380180

Stampa:  

Pinelli  Printing  srl,  Via  Fermi  8

20096  Seggiano  di  Pioltello  (MI)Aut.  del  Tribunale  di  Pavia  

n°  593  del  22/04/03

Nessuna  parte  di  questo  periodico  

scritta  dei  proprietari.  La  direzione  non  si  assume  alcuna  

responsabilità  per  marchi,  foto  e  slogan  usati  dagli  inserzionisti,  

né  per  cambiamenti  di  date,  luoghi  e  orari  degli  eventi  segnalati.  

Wait!  è  un  marchio  registratowww.waitmag.com  -  www.waitfashion.comwww.waitmusic.com  -  www.waitgreen.com

www.waitmodels.com

Info:  [email protected]

L’Editoriale

di  sospensione  temporale  dove  tutto  si  forma,  

entri  in  circolo.Ecco,  recentemente  ne  ho  avuta  una.  In  realtà,  per  dare  a  Cesare  quel  che  è  di  Cesare,  il  mio  amico  Beppe  già  circa  un  anno  fa  mi  suggerì  di  far  tradurre  Waitfashion  in  cinese.  

Poco  tempo  fa  il  tutto  è  esploso.  La  decisione  è  presa:  tutti  i  blog  di  Wait  saranno  tradotti,  in  tempo  reale,  in  cinese.  Stiamo  già  cercando  partner  madrelingua  (e  se  ne  conoscete  fateci  scrivere!).  Sono  stufo  di  sentire  dire  che  i  

momento  di  esportare  la  nostra  cultura,  nello  

avanguardie  creative,  ai  giovani  brand  emergenti  e  alle  idee  fresche  e  di  nicchia.  Il  processo  è  noto.  I  nuovi  ricchi  e  i  ceti  borghesi  emergenti,  per  sottolineare  il  loro  nuovo  status,  per  vestirsi  

lusso.  Ed  è  questo  che  negli  ultimi  anni  i  marchi  italiani  da  Prada  ad  Armani  a  Dolce  e  Gabbana  hanno  fatto:  aprire  negozi,  comprare  palazzi.  Vendere  il  gusto  del  Made  in  Italy.  Ai  nuovi  ricchi  e  a  quelli  che  lo  diverranno.  E  al  diavolo  

giocano  su  un  mercato  globale,  e  se  in  Europa  si  cala,  in  Cina  e  in  Russia  si  sale,  verso  le  stelle.  Noi  nel  nostro  piccolissimo,  questo  faremo.  Perchè  dopo  la  cultura  main-stream  i  giovani  inizieranno  a  interessarsi  alla  nostra  arte,  ai  brand  streetwear  e  alla  nicchia.  Per  distinguersi.  

nuova  grande  occasione.  Noi  saremo  la  prima  piattaforma  italiana  (ed  europea?)  di  blog  di  

rete  cinese.  Ma  chiaramente  è  il  primo  passo  di  un  cammino  che  vogliamo  ci  porti  là  anche  

business.  Non  sappiamo  ancora  dove  andremo  a  parare,  ma  sentiamo  i  piedi  che  si  muovono  nelle  scarpe  e  ci  dicono  di  incamminarci.  In  questi  Italia  di  lacrime  e  sangue  continueremo  

dei  sorci  in  trappola.  Vogliamo  tenerci  aperta  una  via  di  fuga  e  una  speranza.  

Questo  è  il  secolo  cinese  e  noi  vogliamo  essere  protagonisti  del  nostro  tempo.

Marco Bianchi

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DESIGN_Tech & Design

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TECH

The  Kindle  Era

di Pierpaolo Bironi

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4.   Kindle   DX Il modello XL pefetto per leggere i quotidiani con uno schermo da 9,7”. A 320 dollari con connessioni WiFi e 3G.

5. Kindle  4 Ultimo arrivato della famiglia Amazon. Piccolo, superleggero ed economico (in vendita a 79 dollari, 109 per il mercato italiano). Sparisce la tastiera sostituita da 5 soli pulsanti. Un ottimo entry level.

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3.  Kindle  Touch Il primo dispositivo Amazon completamente touchscreen. A 139 dollari per la versione WiFi e 189 per la 3G.

1.   Kindle   Keyboard Il piccolo che ha tutto. Connessione 3G + WiFi, 4GB di memoria per

a trenta giorni. Il tutto per 120 dollari.

2.  Kindle  Fire Finalmente è arrivato. Il primo Kindle a colori, completamente touch. E’ dotato di una

neanche nel prezzo: 199 dollari.

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»The  App

1. Anobii

Dotato di un motore di ricerca interno si possono condividere commenti, recensioni, dati sull’acquisto, opinioni, suggerimenti e

3. Ibooks

per il vostro Ipad e mettere online quelli

virtuale. Ovviamente potrete leggere anche i

2. Google  books è un’app (anche per iPhone/iPad) che funziona come un motore di ricerca per i

potrete scaricare e leggere direttamente

di tutto, compresi fuori catalogo e rare

4. Goodreads è l’app della community

creare i propri gruppi di discussione e

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1. Nook  Color L’ultimo nato della famiglia di lettori creati dal colosso editoriale

dominio Kindle. Connessione WiFi e 16GB di memoria interna che si potranno espandere

dollari.

2. Sony  PRS  T1

serie PRS. Leggerissimo (168 grammi), sottile e curato nel design, il T1 dispone di connessione

Allineato ai concorrenti nel prezzo: 199 dollari.

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»The  Outsiders

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di Annalisa Varesi

Pensate a un mezzo di trasporto agile, economico, versatile, giovane, colorato e

un innovativo veicolo al 100% elettrico

stile. A guardarlo le sue forme ricordano quelle di uno scooter a tre ruote, e infatti i passeggeri sono disposti in linea, uno di fronte all’altro come in un comune ciclomotore, ma le similitudini si fermano qui. Una carrozzeria protettiva, la tenuta di strada e la frenata rassicurante di una

DESIGN_Eco Project & Design

WAIT! GREEN_

Green  Mobility:Renault  Twizy

un veicolo unico e innovativo con un cuore green. Ed è proprio la vocazione eco il suo

veicolo al 100% elettrico, equipaggiato con

cv - per la versione con patente di guida) e

3 ore e 30 minuti da una presa domestica, grazie al cavo a spirale posto nel vano a sportello nella parte anteriore del veicolo.

L’autonomia è in linea con le elettriche di

principali mercati europei, Italia compresa, all’inizio del 2012, in vendita a partire

al mese come contratto di noleggio della

insieme a un design giovane e accattivante

Staremo a vedere.

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DESIGN_Product Design

PRODUCT DESIGN

“Dear  Deer”

1.  Decorazione a “testa di cervo” in MDF

FSC di Miho Unexpected Things; 2.   Giant 3.  Modcloth My

4.  Dolan Geiman Art Deer Board; 5.   6.  “ 7.  Set letto Hviit; 8.  “A

Olivia.

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1. Lampada Granny di Casama-nia; 2.  Poltrona Sacco di Za-notta; 3.  

Urquiola; 4.   -shelf di Kartell; 5.  Planet di Foscarini.

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PRODUCT DESIGN

Cult  Object  

DESIGN_Product Design

I teschi “Our  Exquisite  Corpse”popolazione Huichol delle montagne della Sierra Madre occidentale in Messico. Sono realizzati

stupendi manufatti completamente ricoperti di perline colorate. Le fogge e tutte le sfumature rimarcano le antiche radici messicane e ogni teschio racconta una storia differente

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PRODUCT DESIGN Art  Snowboards

DESIGN_Product Design

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1. 2.  Salomon Lily; 3.  Bataleon Evil

4.  

Burton Mr. Nice Guy Restricted 2012; 5.

Magazine.

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di Annalisa Varesi

Mi sono avvicinata al colletivo artistico

come sempre di fronte a chi si “nasconde”.Ho incontrato due ragazzi appassionati e modesti, desiderosi di mostrare e far

fuori dei soliti dogmi e schemi.

Direi   prima   di   tutto   di   presentarvi   ai   nostri  

lettori.  Di  voi  sappiamo  pochissimo,  nemmeno  

“reali”   perché   ormai   ci   rappresentano  meglio.   Il  nostro  back-ground  fonda  le  sue  radici  nella  scena  

sviluppa  RGB  che  forse  si  può  intendere  più  come  una  crew  che  come  un  collettivo  artistico.

realtà  di  dieci  perone  fra  writers,  musicisti  e  video-attivisti   di   Venezia.   RGB   rappresenta   il   nostro  

però  rimane  quello  per  noi,  anche  se  cambiano  i  media  e  le  tecniche.

Ci  fa  piacere  non  essere  facilmente  “etichettabili”.  Crediamo   che   tutti   gli   esseri   umani   in   fondo  siano   creativi,   tutti   creano   e  mettono   fantasia   e  ingegno  nella  vita.  Quello  che  proviamo  a  fare  noi  

cercando   di   usare   media,   strumenti,   linguaggi  visivi  che  ci  rappresentano  e  che  ci  “diverte”  usare.  Riassumendo   questo   concetto   ci   piace   spesso  utilizzare  la  seguente  citazione:

they  got  game  he  got  game  it  might  feel  good  or  sound  a  little  something  but  fuck  

Bello  divertirsi,  il  mondo  è  di  tutti,  bello  stare  bene,  ma  fanculo  se  non  hai  niente  da  dire…

Se   doveste   descrivere   la   vostra   “arte”,  

ART_The Artist

L’ARTISTA IN COPERTINA:RGBReachTheGoalToBold

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 «Quello  che  proviamo  a  fare  noi  è  veicolare  un  messaggio,  un  approccio,un’etica,  cercando  di  usare  media,strumenti,  linguaggi  visivi  

che  ci  rappresentano  e  che  ci  diverte  usare»

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Il   nostro   stile   prende   forma   elaborando   tutti  gli   stimoli   che   ci   arrivano  dai  diversi   ambiti   che  viviamo   quotidianamente.   Evidente   è   la   forte  

attenzione   ai   dettagli   e   alla   pulizia   tipica   di   un  

creare  opere  che  non  siano  solo  espressione  di  se  stesse  ma  che  ricerchino  una  valenza  di  “oggetto”  come  potrebbe  essere  inteso  da  un  designer.

ambientali   in   cui   scultura   e   illustrazione   si  fondono.  Assidua  è  la  ricerca  del  paradosso  e  della  

esso  associati  come  ispirazione  e  pretesto  stilistico.

Siete   voi   stessi   i   protagonisti   delle   vostre  

Diciamo   che   hanno   più   una   valenza   totemica.  Ogni  opera  ha  come  protagonista   i  simboli  della  

proviamo  ad  associarvi.

Come  reagisce  la  gente  comune,  il  pubblico,  di  

Cerchiamo  di  porre  delle  domande  ed  evidenziare  dei   paradossi,   quindi   nel   migliore   dei   casi   con  curiosità.

lo   lasciamo  decidere  agli  altri,  per  noi   il   termine  

nostro  lavoro  è  lo  specchio  del  nostro  quotidiano,  ciò   in   cui   crediamo,   la   nostra   etica   di   vita,   gli  ambienti  che  attraversiamo  e  che  ci  circondano,  la  nostra  città,  le  persone,  le  utopie,  la  nostra  vita  per  farla  semplice.

diversi  da  quello  che  si  è!

Vicino   alla   gente   che   stimiamo   a   fare   ciò   in   cui  

evoluzione,  ma  la  ricerchiamo  assiduamente.

Le  idee  sono  sempre  troppe...  alla  continua  ricerca  

Imminente   sarà   la   mostra   che   abbiamo   in  

stesso  mese.Possiamo   poi   anticiparvi   che   sarà   presentata   in  anteprima   la   collaborazione   con   Byg   Bang,   una  serie  limitata  di  T-shirt.  Per  il  resto…  Stay  tuned!  

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Lasciatemelo dire. Adoro l’arte di Giulio Iurissevich. Colore esagerato e

intricate, complesse e affascianti che catturano lo sguardo dell’osservatore e

piacere trovare un ragazzo creativo e al contempo molto concreto, visionario ma con

Prima   di   tutto   parliamo   di   te.   Chi   è   Giulio  

Bella  domanda,  dunque  Giulio  è  uno  dei  tanti,  che  cerca  di  fare  del  suo  meglio.  Sono  di  Pordenone,  e  dopo  essermi  diplomato,  aver  mancato  gli  studi  

ho  capito  che  avrei  potuto  cercare  di   fare  quello  che  probabilmente  mi   riusciva  meno  peggio.  Ho  

Ho  dunque  cominciato  a  sviluppare  un  portfolio  e  a  studiare  lo  stile  come  illustratore  giorno  e  notte,  con  passione.

non   tanto   come   disegno   tradizionale,  ma   per   il  

Per  la  contaminazione.

Non   lo   so,   sono   nato   con   delle   attitudini.   Non  credo  di  essere  “diventato”  un  artista,  cerco  solo  di  esprimermi  in  quello  che  faccio.  Di  valorizzare  

Siamo  tutti  artisti  perché  siamo  tutti  originali  anche  se  in  modi  diversi.  Certe  volte  non  lo  sappiamo  e  cerchiamo  di  conformarci  a  dei  modelli.  Questo  è  uno  spreco...  Dovremmo  cercare  sempre  di  tirare  fuori  le  nostre  passioni  perché  è  quello  che  ci  rende  vivi.

Fragile,  forte,  impavido,  pauroso,  vivo.

Istintiva,  ingenua,  catartica,  curativa,  popolare.

Quando  lavoro  su  commissione  seguo  attentamente  

quanto  mi  si  chiede  nel  tempo  previsto.Altrimenti   se   sono   libero   è   un   lampo,   il   lavoro  

di Annalisa Varesi

ART_The Artist

THE ARTIST:Giulio  Iurissevich

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calcolo  e  me  lo  ritrovo  lì,  quasi  fossi  un  testimone.

me  stesso,  cioè  non  ci  sono,  sono  assenti  calcoli  o  preoccupazioni,  insomma  sono  sereno.  Non  esiste  personalità  e  non  esiste  paura.

Maestri,   nel   senso   di   qualcuno   che   mi   ha  “insegnato”,  nessuno.  Sono  tante   le  persone  che  ammiro.  Ma   forse   il  maggior  maestro   è   stata   la  vita  che  mi  ha  sempre  compresso  e  ha  creato   in  

esprimermi,   di   incontrarmi,   di   capire   chi   sono  attraverso  appunto  questo  dialogo  intimo.  Ma  forse  non  è  la  vita  che  mi  ha  compresso,  sono  io  che  mi  sono  compresso  da  solo.

Hai   lavorato  molto  nonostante   la   tua  giovane  

un  nostro  giovane  connazionale   trovare  degli  

cerchi  di  farti  strada  solo  con  la  professionalità  e  

Ormai  è  comunque  possibile  per  tutti  lavorare  per  committenti  stranieri  mettendosi  in  gioco.  Se  si  è  professionali  e  se  quello  che  si  fa  piace.

artista  alle  prime  armi,  pieno  di  sogni  ma  senza  

Consiglio   di   metterci   il   cuore   e   di   perseguire  il   proprio   destino   senza   calcolo,   con   impegno  e   amore.   Di   non   preoccuparsi   degli   altri   ma   di  pensare  al  presente  e  a  quello  che  sono  oggi,  con  le  proprie  passioni.  Se  questa  passione  è  autentica  resiste.  Consiglio  di  sviluppare  un  portfolio  e  uno  o  più  stili  riconoscibili,  che  diventino  un  marchio  riconoscibile   di   quello   che   fai.   Di   studiare   o  

utile  guardare  e  studiare  il  lavoro  di  quelli  che  ce  

scegliere  un  mercato  di  riferimento  o  più  mercati  che   si   sposino   col   proprio   stile   e   quello   che  facciamo,  e  puntare  su  quelli  o  su  quello.

una   persona   che   possa   aiutarci   a   sviluppare   le  nostre   esperienze   e   seguirci   durante   i   lavori.  Fondamentale  è  comunque  la  tenacia  e  la  positività.

Sogno  di  avere  tanti  cani  e  un  cavallo,  di  vivere  in  mezzo  alla  natura.  Comunque  la  mia  più  grande  passione  sono  i  cani.  Potrei  vivere  ovunque  ma  non  senza  il  mio  cane,  che  si  chiama  Ben.

rosa.I  lavori  che  mi  hanno  dato  più  soddisfazione  sono  

avevo   molta   paura   di   sbagliare.   Poi   ho   capito  che  anche   se   si   lavora  per  qualcunaltro  bisogna  lasciarsi  andare.

Il   tuo  è  un  tipo  di  arte  che  si  presta  a  essere  

contaminata   e   a   contaminare   a   sua   volta   il  

Sì   certo,   mi   è   sempre   interessato   quel   mondo,  infatti  mi   sono   fatto   conoscere   inizialmente   con  la   fashion   illustration.  Mi   è   venuto   naturale,   ho  sempre  adorato  le  donne  e  le  loro  forme,  la  loro  bellezza.  Ho   cercato   un  modo  quindi   di   poterle  rappresentare  il  più  possibile.Poi   è   interessante   la   moda   per   il   desiderio   di  autorappresentazione,   di   comunicazione,   di  espressione  individuale  e  di  gruppo.

Ho   ultimamente   fatto   un   lavoro   per   una   grossa  casa  di  cosmetici  (Estée  Lauder),  mi  hanno  chiesto  di   illustrare   la  modella  della   loro  campagna  con  i   colori   della   nuova   collezione,   ho   fatto   loro   un  lavoro   a   china   con   macchie   di   acquerelli   tutto  

bel  lavoro.

Molti,  meglio  non  parlarne  per  scaramanzia.

Non  ci  penso,  cerco  di  vivere  il  presente,  è  quello  che  conta.

Ultima  classica  domanda  (la  facciamo  a  tutti).  Se  

Ok  aspetto,  io  vado  sempre  con  calma...

 «Non  credo  di  essere  “diventato  un  artista,  

cerco  solo  di  esprimermi  in  

quello  che  faccio.  Di  valorizzare  un’attitudine»

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Gioia  Corazza28

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IUCU ART CLUB _ Design  Booksdi Iucu

DESIGN IN ITALIA - Porzia Bergamasco, Valentina Croci - Giunti

Ottima   guida   al   design,   con   qualche   punta   di   originalità   sulla  selezione   di   alcuni   oggetti,   a   parer   mio   cult,   trascurati   da   altre  “guide”  del  genere.  Belle   foto,  didascalie  sintetiche,  ma  complete.  Lo  consiglio  a  chi  ha  già  in  libreria  qualcosa  di  più  convenzionale  e  vuole  approfondire  su  qualche  oggetto  “nuovo”,  oltre  ovviamente  ai  grandi  classici.

LA CASA - ICONE DEL DESIGN POPOLARE - Wayne

impaginato.Diviso  per  sezioni,  come  una  vera  e  propria  casa,  arredi  e  oggetti  

“desaturati”,  come  una  vecchia  foto  bruciata  dal  sole.  Immergetevi  

“sempre  verdi”.

Copertina   “culto”  quadrata  con  scritta   traforata  sul   fronte.  Merita  attenzione  solo  per  la  cura  della  pubblicazione,  un  libro  “sostanzioso”  

dentro  ci  trovi  aziende  tra  le  più  prestigiose  del  mondo  con  le  icone  commerciali   che   le   hanno   rese   celebri   e   uniche,   inimitabili   e   per  questo  “imitabili”.  

SIXTIES DESIGN - Philippe Garner - Taschen

Forse  uno  dei  libri  più  colorati  che  posseggo...  in  tutti  i  sensi!  Pagine  

improbabili  e  giochi  di  colori  irripetibili.

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Duchamp  vs.  Manzonidi Iucu

artistico/concettuali mosse da ironia, genio e sregolatezza e soprattutto dalla decontestualizzazione radicale dell “oggetto comune”. Ecco che da Marcel Duchamp

rivoluzioneranno tutta l’arte contemporanea di allora e diventeranno punti fermi in quell’idea concettuale estrema ed estremizzata, che tanto piace anche agli artisti di oggi.

Nel  1961  Piero  Manzoni  presenta  per  la  prima  

Albisola.  Non  si   sa  di  preciso   il   contenuto  di  questi  fantomatici  barattoli,  se  ci  siano  dunque  

fatto  credere!  Manzoni  continua   la   lezione  di  Duchamp   “esagerando”,   decontestualizzando  addirittura  qualcosa  dal  suo  corpo  alla  galleria.  

del  termine,  ma  vuole  essere  anche  un  monito  a  ragionare  sulla  situazione  del  mercato  di  allora,  

di  quegli  anni,  che  puntava  per  ovvie  ragioni  a  

Nella  FONTANA  di  Duchamp   (1917)   troviamo  

di   essere   criticato,   di   provocare   in   maniera  “indecente”,   incomprensibile,   di   essere  

ecco  perché  decontestualizzando  un  orinatoio  

pudore  collettivo.  Ciò  che  conterà  davvero  da  

sarà  di  conseguenza.

“MERDA D’ARTISTA”1961

“FONTANA”1917

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COLDPLAY “MYLO XYLOTO”

O  meglio,  una  volta  era  bello.   I  Coldplay  si  sono  poi  progressivamente   trasformati   da   grande   promessa  della  musica  inglese  a  grande  delusione  della  musica  

Oookay,   potremmo   già   chiudere   la   recensione   qui  e   invece   andiamo   avanti   dicendo   che   questo   è   un  

cui   protagonista   è   proprio   il   personaggio   chiamato  in   questo   (stupido?)  modo,   pare   perché   ai   Coldplay  piaceva   scegliere   come   titolo   un   nome   che   quando  lo  googli  non  dà  altri  risultati.  E  te  credo,  chi  ha  così  pessimo  gusto  da  usare  un  nome  del  genere?  Forse  

ti   fa  muovere   la   testa   su   e   giù   come   un   pezzo   dei  Coldplay   non   aveva  mai   fatto   prima.   Con   il   singolo  “Para-para-paraculo”,   pardon   “Para-para-paradise”,  

coro  da  stadio  in  stile  Tarzan  Boy  dei  “nostri”  Baltimora.  

sperimentati  dal  gruppo  spalla  del  marito  di  Gwyneth  Paltrow,   tra   ballatone   un   tempo   strappalacrime  

tristezza  nel  sentirle.  Il  pezzo  più  interessante  arriva  allora  quando  i  Coldplay  si  giocano  la  carta  Rihanna  in  “Princess  of  China”.  Per  una  manciata  di  minuti  ci  si   sveglia.   Poi   si   ritorna   tranquillamente   a   dormire  tranquilli,   infastiditi  ogni  tanto  da  tutti  gli  urli  e  cori  

gente  che  con  i  tuoi  dischi  vuole  solo  dormire?

FLORENCE + THE MACHINE “CEREMONIALS”Con   il   primo   disco   Florence   aveva   fatto   subito   il  botto.   Successo   commerciale,   osanna   della   critica,  nomination  ai  Grammy,  ospitate  agli  Mtv  Awards…  E  adesso   la   Fiorenza   alza  ulteriormente   il   tiro   con  un  

sia  quello  di  “pop  sacro”.  Prima  di  premere  il  tasto  play  toglietevi  quindi  le  scarpe.  Perché  questo  è  un  luogo  di  culto.  Si  celebra  una  cerimonia  solenne,  anzi  una  

gave  me”  che  ci  battezza  alle  danze  scomposte  post-celebrazione  di  “Shake  it  out”,  dalla  messa  solenne  in  notturna  di   “Only   if   for  a  night”  alla  seduta  spiritica  di   “Seven   Devils”,   uno   dei   pezzi   più   misteriosi   e  “posseduti”  ascoltati  di  recente.  Dagli  esperimenti  di  magia  nera  si  passa  poi  al  matrimonio  tra  Bene  e  Male,  

evocati  da  “Spectrum”.Il   viaggio   tra   sacro   e   profano   (ma   più   sacro   che  

può  andare  con  una  come  Florence  e  la  sua  macchina  magica   se  non  dritti   dritti   al   Paradiso?   “All   this   and  Heaven  too”  vi  accompagnerà  per  manina  con  la  sua  melodia  incantata  e,  anche  se  pensavate  di  aver  fatto  i  cattivoni,  vi  trascinerà  con  sé  e  vi  spalancherà  le  porte  del  cielo.  E  poi?  Poi  dite  addio  al  vostro  corpo:  “Leave  your  body”.  Tempo  di  lasciarsi  il  mondo  alle  spalle.  Non  si  tratta  di  un  funerale,  quindi  non  piangete.  Quello  che  vi  aspetta  è  qualcosa  di  oltre.  Qualcosa  di  più  grande.  

Toglietevi   le   scarpe.   Inchinatevi.   Questo   non   è   un  disco.  È  la  messa  pagana  cui  avreste  voluto  partecipare  

celebrato.  Perché  queste  non  sono  solo  canzoni.  Sono  delle  dannate  preghiere.

WAIT! MUSIC _ What’s  newdi Marco Goi

MUSIC_Recensioni

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ZOLA JESUS “CONATUS”Chi  è  Zola   Jesus?  Zola   Jesus   in  realtà  si  chiama  Nika  Roza  Danilova,  è  una  ragazza  di  22  anni  di  origini  russe  

sommando  Emile  Zola   (no,   con  mio  sommo  stupore  non  si  è   ispirata  al  nostro  Gianfranco  Zola)  a  quello  di  un  certo  Jesus  Christ.  Zola  Jesus  ha  già  pubblicato  due  album  molto   (o)scuri  e  con  questo   terzo   lavoro  

parlando  di  un  disco  solare,   tranquilli  amici  darkoni  

di   fronte   a   un   album   di   una   bellezza   travolgente,  

è   più   doveroso   chiamarla   Jesus?)   trova   il   perfetto  bilanciamento  tra  luce  e  oscurità,  tra  introspezione  e  apertura  verso  il  mondo  esterno,  tra  le  profondità  della  

innervate  di  elettronica,  tra  attitudine  e  approccio  da  musica  classica  e  pop  music.Il   titolo  Conatus,  per  chi  avesse  dubbi   in  proposito,  

di  qualunque  altra  musica  dopo  questa  meraviglia  di  

avanti”,  ovvero  non  adagiarsi  sul  passato  ma  guardare  oltre.   Proprio  quanto  ha   fatto  Zola   Jesus   superando  se   stessa,   il   suo   acerbo  darkissimo   esordio   e   il   più  focalizzato  ma  non  ancora  “così”  focalizzato  Stridulum  II.   Conatus   è   un   miracolo   di   disco   che   guarda   a  

modelli  di  riferimento,  ma  soprattutto  ci  racconta  di  un  mondo  tutto  personale.  Il  mondo  di  Zola.  Che  dopo  questo  album  è  più  appropriato  chiamare  Jesus.

M83 “HURRY UP, WE’RE DREAMING.”Dopo  5  album  tutti  notevolissimi,   la  colonna  sonora  

inedito  da  noi,  ma  non  è  certo  una  cosa  sorprendente),  

e   delle   serie   tv   che   utilizza   sempre   più   spesso   le  

al   sesto   lavoro   dei   francesi   M83.   Atteso   come   il  nuovo   Avvento,   perlomeno   in   ambito   electro   pop,  il  disco  non  solo  ha  accontentato   le  aspettative,  ma  è  andato  persino  oltre:  gli  M83  a  questo  giro  hanno  realizzato   un   doppio   album   monumentale   che   ci  trascina   lungo   un   piacevole   sogno   a   occhi   aperti.  La   band,   anzi   il   duo   francese,   ha   dichiarato   di  essersi   ispirato   come   concezione   del   doppio   a  

echi  di   Smashing  Pumpkins  si   sentono  qua  e   là,   tra  un   rullante   alla   “Tonight   Tonight”   in   “New   Map”,  una   ballata   alla   Corgan   dei   tempi   migliori   come  

avvolge  il  tutto,  in  chiave  però  meno  rockettara  e  più  

degli  M83  esplodono  in  tutto  il  loro  splendore  con  il  primo  singolo   “Midnight  City”,  un  pezzo  che  manda  in  orbita  e  che  si  sta  a  sorpresa  facendo  largo  anche  tra  le  playlist  delle  radio  italiane.  Ma  a  colpire  al  di  là  

nota.   Che   gruppo,   anzi   che   duo,   che   musica,   che  album.  E  se  non  ascolti  il  secondo  cd  godi  solo  a  metà.

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MUSIC_Recensioni THE  PILLS

99 POSSE “CATTIVIGUAGLIUNI”

Finalmente,   nel   2011,  ben  11  anni  dopo  il  loro  ultimo   album   “La   vida  que  vendrà”,  i  Posse  son  tornati   più   cattivi   che  mai!   Zulù   e   compagni  presentano   un   lavoro  che   richiama   i   temi  trattati   in  passato  come  

libertà  di  pensiero.  Da   ascoltare   “Resto  

Vittorio  Arrigoni.G.F.

DENTE“IO TRA DI NOI”

Sembra   che   questo  album   lo   aspettassero  davvero  tutti.  Ed   ecco   che,   come   per  magia,   si   manifesta  un   progetto   poco  pretenzioso   ma   che  riesce  a  penetrare  con  le  sue  armonie  accarezzate  nel  cuore  di  un  pubblico,  prettamente   femminile.  Il  ragazzo  di  Fidenza  ha  messo  la  freccia.G.F.

SIGUR “SIGUR ROS”

Il  nuovo  lavoro  dei  Sigur  Ros   è   un   manifesto   di  sospensione   spazio-temporale   tra   i   ghiacci  del  nord  e   le  atmosfere  mistiche   delle   eruzioni  dei   vulcani   islandesi.  

periodo   Pink   Floyd,  ovviamente   Barrett,  combinato  con  la  classe  sommessa  e  minimalista  di  Ryiuchi  Sakamoto.    Da  provare!G.F.

CROOKERS “DR. GONZO”

Il   duo   vicentino   ha  fatto  un  ottimo  disco  di  musica   house-tech   (e  derivati  vari),  togliendosi  definitivamente   quella  patina  pop  che   li   aveva  contraddistinti   nel  periodo   del   grande  successo  internazionale.  Il   nuovo   album   non  prevede   “parakulate”   in  italiano,  ma  è  un  ritorno  alle  origini  Fidget.G.F.

LOU REED & METALLICA “LULU”

Sono  già  stati  ribattezzati  i  Lou  Tallica.  Quando  Lou  Reed   ha   dichiarato   che  questo  è  stato  il  miglior  lavoro   della   sua   vita,   la  curiosità   degli   addetti  ai   lavori   del   mondo  della   musica   è   lievitata  a   dismisura.   Onore   ai  Metallica   che   hanno  

WTF!G.F.

MASTODON“THE HUNTER”

Pestano   davvero   come  dei   fabbri   questi  mastodontici   ragazzi  di   Atlanta.     Grandi  cambiamenti   rispetto   ai  

2003.  I  fan  sono  sempre  molto   conservatori   nei  confronti   della   musica  dei  propri  idoli  e  questo  album  potrebbe,  almeno  al  primo  impatto,  creare  

di  Queens  Of   the   Stone  Age.G.F.

USELESS WOODEN TOYS“PIATTO FORTE”

nostrano,  siete  pro-siete  pro-  siete  pronti?  

progetto   dei   cremonesi  

cultori   di   sonorità  sintetiche   “carenti   di  basso”   e   nostalgici   di  sonorità   electrofunk  80.   Il   mini-flop   del  tirannosauro   è   ormai  dimenticato.G.F.

WILCO“THE WHOLE LOVE”

La   cura   del   suono,   la  profondità  del  basso,  la  costruzione   del   sound  

camera.   I   Wilco   sono  stati   soprannominati  i   re   del   Dad-Rock,   il  classico   rock   da   padre  di   famiglia,   un   suono  per   bene,   forse   non  rappresentante   iconico  

Rock&Roll.   Facce   pulite  in  rampa  di  lancio!G.F.

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WAIT! MUSIC

The  Cult  di Marco Goi

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STROKES “IS THIS IT”

Non   solo   sono   passati   20   anni   da   “Nevermind”  dei   Nirvana,   ma   a   ricordarci   di   quanto   stiamo  invecchiando   rapidamente   senza   nemmeno  accorgercene   ne   sono   passati   pure   10   da   Is   This  

greatest  hits  della  band.  Guardando  alla  loro  carriera  

intera  produzione  anche  futura  era  già  (quasi)  tutto  

anche  detto  che  altro  non  era  se  non  una  replica  (per  

tre   tentava  nuove  strade   troppo  ricercate,  quando  la  loro  arma  migliore  è  sempre  stata  quella  di  fare  

Coppola,  che  altro  non  era  se  non  la  versione  demo  di  “You  only  live  once”.Prima   di   tornare   con   il   poco   eccezionale   recente  “Angles”,   i   nostri   New   York   City   Cops   preferiti   si  sono  presi  una  pausa  per  dedicarsi  a  una  serie  di  progetti   solisti   tutti   piuttosto   riusciti,   ma   anche  tutti   piuttosto   dimenticabili.   Il   cantante   Julian  Casablancas  ha  pubblicato  un  disco  confuso  eppure  

Hammond   Jr.   ha   fatto   uscire   in   proprio   un   paio  

chitarrista  Nick  Valensi  ha  suonato  con  Sia  e  Regina  

mollato  con  Drew  Barrymore.  Tutte  cose  più  o  meno  

gossip),  quanto  allo  stesso  tempo  niente  in  grado  di  

“Is  This  It”.  Titolo  che  si  poneva  come  una  domanda  e  adesso,  a  una  decade  di  distanza,  possiamo  dire  

2001,   della  New  York   pre-11   settembre   in   grado  di   suonare   pure   come   un   grido   di   risveglio   nella  New  York  post-11  settembre.  E  non  solo  per  New  York.  Per  celebrare  degnamente  il  decennale  di  un  disco  a  suo  modo  epocale  è  appena  uscito  un  tribute  

&   John,  Austra,  Chelsea  Wolfe   e  Owen  Pallett,  ma  

Strokes  è  ben  ravvisabile  anche  in  un  sacco  di  band  di  sbarbatelli  usciti   fuori  dalle  cantine  negli  ultimi  anni,  dagli  Arctic  Monkeys  ai  Vaccines,  dai  Wombats  ai  Tokyo  Police  Club.

un  pugno  di  ritornelli  perfetti  (“Someday”,  “Take  it  or  leave  it”),  inni  istantanei  (“Last  Night”),  chitarrine  

elettrizzante  di  esaltazione.  Come  se  quello  fosse  il  

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RASHOMON,“ANDRÀ TUTTO BENE”

cantautore  modenese  Kheyre  Walamaghe,  già  vincitore  di  diversi  prestigiosi  premi,  

un   blues   arcaico   contaminato   da   diversi   generi,   quali   il   grunge   e   il   noise,   senza  

onirici.    Kheyre  Walamaghe  (voce,  piano),  Matteo  Fiorini  (batteria)  e  Simone  Galassi  (chitarra  elettrica,  cori)  hanno  creato  un  disco  semplice  e  immediato,  che  arriva  dritto  

Roberto  Fontanesi  hanno  accompagnato  la  band  in  tutte  le  fasi  di  produzione.    

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WAIT! MUSIC _ Lunatik  Presents...MUSIC_Recensioni

ERALDO BERNOCCHI -HAROLD BUDD- ROBIN GUTHRIE“WINTER GARDEN”

che  unisce  per   la  prima  

e   produttore   italiano  Eraldo   Bernocchi,   il  v isionario   pianista  Harold   Budd   e   Robin  Guthrie,   fondatore   dei  “Cocteau   Twins”   e   dei  “Violet   Indiana”.   “Winter  Garden”   -   registrato   in  Toscana  e  nel   sud  della  Francia   -   caratterizzato  

raffinato   ed   elegante.  Senza   dubbio   una  co l laboraz ione   d i  altissimo  livello.

-cords.com

BUEN RETIRO“IN PENOMBRA”“In   Penombra”   è   un  album   in   equilibrio   fra  luce  e  oscurità,  speranza  e   disperazione,   un  sapiente  gioco  di  opposti  che   si   attraggono:   la  narrazione   di   realtà  indefinite,   sfumate  e   ingannevoli.   Al  

rapporti   umani   e   le  loro   trasformazioni.   La  produzione   di   Amaury  Cambuzat   conferisce  al   risultato   finale   una  più   che   apprezzabile  compattezza   e   solidità  al  suono.

VENUS IN FURS “SIAMO PUR SEMPRE ANIMALI”

per   questi   quattro  giovanissimi   ragazzi  pisani.   “Siamo   pur  sempre   animali”   è   un  

e   disincantati   scritti  da   un   ventenne   come  tanti   altri.   Il   risultato  

ritmiche  avvolgenti,  rock  energico   e   melodico  che   ricorda   le   sonorità  degli   statunitensi   “The  Black   Keys”.   Il   disco  vanta   anche   illustri  collaborazioni:   Andrea  Appino   degli   “Zen  Circus”,  Gianluca  Bartolo  dei   “Pan   del   Diavolo”  e   Francesco   Motta   dei  “Criminal  Jockers”.

VALERY LARBAUD “IL TERZO PRINCIPIO DELLA DINAMICA”Muri  di  chitarre,  batterie  pulsanti   e   sbilenche  che   improvvisamente  arretrano   per   dare  spazio   alla   decadenza  del  pianoforte,  una  voce  che   alterna   timbriche  isteriche  ed  evocative  a  morbidi   sussurri   pop:  la   definizione   corretta  per   il   sound   dei   Valéry  Larbaud   resta   quella  che   loro   stessi   hanno  coniato,   NO(n)ROCK!  

pieno,   nella   forma   e  nella  sostanza.

-

Il meglio della scena indipendente italiana e internazionale in un’unica compilation

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“MELANCHOLIA”DI LARS VON TRIER

CAST:  Kirsten  Dunst,  Charlotte  Gainsbourg,  Kiefer  

John  Hurt,  Charlotte  Rampling

Lars  Von  Trier  questa  volta  si  è  spinto  oltre.  Oltre  le  sue  dichiarazioni  (non  si  sa  bene  quanto)  ironiche  pro-nazismo.  Oltre  il  suo  cinema.  Oltre  il  cinema  tutto.  Se  Terrence  Malick  con  il  suo  altrettanto  splendido  “The  Tree  of  Life”  ha  messo  in  scena  la  cosmogonia  e  si  è  

ha  invece  messo  in  scena  la  cosmoagonia  e  si  è  beccato  il  cartellino  rosso  dagli  organizzatori.  Entrambi  però  è  come  se  avessero  voluto  dare  la  loro  personale  risposta  alla  bruttezza  imperante  della  reality-tv,  così  come  dei  video  caricati  su  YouTube  in  bassa  qualità.  Entrambi  

Che  Kaiser  Von  Trier  abbia  voluto   fare   la   sua  opera  

che   in   una   manciata   di   minuti   spazza   via   anni   di  cinema   catastrofico   di   Roland   Emmerich.   Perché  

si  sta   infatti  per  abbattere  sulla  Terra   (corrotta)  e   la  sposa   depressa   Kirsten   Dunst   segue   emotivamente  

come  una  malattia  e  non  se  ne  va  più  dalla  tua  mente  nemmeno  nei  giorni  successivi  alla  visione.  Più  che  un  

“L’AMORE ALL’IMPROVVISO LARRY CROWNE” DI TOM HANKS

CAST: Tom  Hanks,  Julia  Roberts,  Gugu  Mbatha-Raw,  Bryan  Cranston

Tom   Hanks   aveva   esordito   alla   regia   nel   1996   con  

che  Hanks  fa.  Però  non  è  un  carino  carino,  è  un  carino  tipo  “cariiiiiino”  detto  da  una  voce  odiosa.  Adesso  ci  riprova  e  questa  volta  per  fare  le  cose  in  grande  dirige,  produce,  interpreta  come  protagonista  assoluto,  e  co-sceneggia  insieme  a  Nia  Vardalos.  Ma  qui  non  si  può  più  parlare  nemmeno  di  cariiiiino.  Qui  si  può  parlare  

pratica  la  crisi  vista  dal  punto  di  vista  di  Tom  Hanks,  il  divo  hollywoodiano  multimilionario.  La  crisi  intesa  sia  come  economica  che  personale.  La  prima  mette  in  moto  la  seconda,  visto  che  il  protagonista  Larry  Crowne  (Tom  Hanks,  nel   caso  aveste  dubbi)  è  un  uomo  che  viene  licenziato  perché  non  ha  una  laurea.  Ok,  fermi  tutti.  In  Italia  vieni  licenziato  (o  non  vieni  proprio  assunto)  

il   contrario?   Possibile,   possibile.   Inspiegabilmente,  

e  si  mette  a   fare  cose   inverosimili,   tipo  unirsi  a  una  gang  di  motociclisti  e   far  perdere   la   testa   tanto  alle  sue   giovani   compagne   di   corso   che   alla   prof.   Julia  Roberts.   Ricordiamo  che   è   sempre  Tom  Hanks,   non  Ryan  Gosling…  La  cosa  peggiore  comunque  è  la  parte  

di  sbadigli.  Forrest,  anziché  la  scatola  di  cioccolatini,  questa   volta   tua  madre   ti   avrà  mica   dato   quella   di  Valium?  

WAIT! CINEMA

MUSIC_Recensioni

Da  vedere... Da  evitare...

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New “IL SOGNO DI TALITHA” di Licia Troisi - Mondadori

Il  sogno  di  Talitha  rappresenta  un  vero  nuovo  inizio  che  non  ha  nulla  a  che  fare  

genere  ricreando  un  mondo  tutto  nuovo,  con  nuove  leggi  e  nuovi  personaggi,  

inventiva  e  qualità  narrativa.  La  storia  è  ambientata  nei  Regni  di  Nashira,  4  

che  non  accetta  un  destino  imposto  (la  vita  monastica)  e  deciderà  di  fuggire  

Magia,  caste,  nemici  epici,  guerre  e  molto  di  più.  Il  sogno  di  Talitha  non  è  il  “solito”  libro  scritto  dalla  Troisi,  ma  il  “nuovo”  libro  scritto  dalla  Troisi.  P.B.

BOOKS_Recensioni

WAIT! BOOKS: On  the  shelf

New “COSE DA SALVARE IN CASO DI INCENDIO” di Haley Tanner - Longanesi

pubblicato  prima  in  sordina  e  diventato  poi,  con  il  passaparola  dei  lettori  sul  

Lena”  (tradotto  da  noi,  chissà  perché,  in  “Cose  da  salvare  in  caso  di  incendio”)  

penserete.  Nulla  di  più  sbagliato.  Qui  niente  è  gia  visto  e  tutto  è  permeato  di   una   semplicità   e   di   una   purezza   che   crescendo   (forse)   tutti   abbiamo  

vicino”  di  Foer.  Il  resto  è  venuto  da  sé.

sicura.  A.V.

Cult  “VITA DI PI” di Yann Martel - PiemmeParliamo  di  cult.  Di  quei  libri  che  tenete  vicini  nella  libreria,  che  vi  piace  vedere,  

dirvi  per  convincervi  a  leggere  la  “Vita  di  Pi”  è  che  Pi  sta  per  Piscine,  o  meglio  per  Piscine  Molitor  Patel,  il  protagonista.  La  seconda  cosa  che  voglio  dirvi  è  

oltre  ovviamente  al  nostro  Pi,  sono  un  orango  femmina,  una  iena  maculata,  una  zebra  ferita,  e  una  tigre  del  Bengala  che  fra  le  altre  cose  ha  un  nome  più  normale  del  protagonista  (Richard  Parker).  Non  siete  convinti?  La  staticità  della  scena  vi  spaventa?  Non  fate  questo  errore  e  leggete  (leggete!)  questo  romanzo  perché  vi  cambierà  la  vita.  Sì  perché  in  queste  334  pagine  non  troverete  solo  un  ragazzino,  un  orango,  una  zebra,  una  iena  ed  una  tigre,  ma  troverete  la  vita,  la  morte,  il  terrore,  la  libertà,  la  rassegnazione,  il  coraggio,  la  fede,  la  luce  

E  se  ancora  non  vi  ho  convinti,  peggio  per  voi.  A.V.

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“NEONOMICON” di Alan Moore.

 ED. BAO PUBLISHING

Appena   terminata   la   lettura   di   Neononicon,  

Moore,   le  domande  che   ronzano  nel  cervello    

genio?   Perchè  non  ho  mai   letto  nulla  di  H.P.  Lovecraft?Questa   breve   (troppo   per   lettori   abituati   a  mastodontici  volumi  come  Watchmen)  graphic  

disgusta  e  lascia  con  la  sensazione  di  non  averti  detto   tutto,   di   averti   preso   per   il   naso   dalla  

ancora  da  raccontare.Come  una  porta  che  si  spalanca  su  un  mondo  

dal   genio   di   H.P.   Lovecraft   -   Neonomicon   ti  spinge  alla   curiosità   ed  alla   ricerca.   Forse   lo  stesso  Lovecraft  non  lo  avrebbe  amato  (troppo  sesso),  forse  non  lo  amerete  nemmeno  voi.  Per  quanto  riguarda  la  sottoscritta  una  porta  che  si  apre  ha  ancora  un  certo  fascino,Cosa  fate,  entrate  con  me?

A.V.

WAIT! COMICS:

“Neonomicon”

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di tutto il panorama. Andy Richardson fa il vero e unico stile sartoriale-college-english-italian al mondo.Una storia e un’esperienza da raccontare. E da cui imparare qualcosa.

Mio  babbo  era  un  pilota  di  rally  da  giovane.  Sin  da  quando  ero  bambino,  nella  mia  cameretta,   avevo  

sponsor,  Richardson  Jeans.  

19  anni,  volevo  fare  anche  io  il  pilota  di  rally  come  

comunque  una  bella  “corsa”.

illuminazione  originale  e  il  percorso.

Mi   bocciarono   alla   maturità   classica   per   troppe  assenze   (72   giorni)   perché   mi   innamorai   di   una  ragazzina  che  non  andava  mai  a  scuola,  lei  passò,  

lavoravo   dalla   Vivienne   (Westwood).   Tornai   in  Italia,  il  destino  volle  che  incontrassi  il  mio  primo  rappresentante   in   una   libreria,   avevo   addosso  

comprata?”  Il  resto  ve  lo  immaginate.

Quando  hai  iniziato  a  maturare  concretamente  

Era   il   2007,   avevo   iniziato   con   delle   capsule  collection,   non   era   molto   chiaro   chi   fosse   Andy  Richardson.   Poi   una   mattina,   guidavo   verso   un  fornitore,  alla  radio  (Virgin)    passano  “Revolution”  dei   Beatles.   Fu   tutto   improvvisamente   chiaro,  il   frutto   era   maturo.   Da   lì   in   10   giorni   abbiamo  ristudiato  corporate,  brand  icon,  il  resto  è  venuto  da   sé.   Se   ci   chiamate   oggi   in   azienda   sentite  “Revolution”    come  soundtrack  del  centralino.

segnalato   come   il  miglior  brand  emergente  di  

Elettrizzante   anche   perché   successe   solo   dopo  due  mesi   da   quella   famosa   “revolution”.   Era   una  

di Marco Bianchi

Andy  Richardson

FASHION_

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Considero   Andy   Richardson   non   più   un   vino  novello,  ma    un  rosso  corposo    che  con   il   tempo  non  può  che  invecchiare  bene.

Come   si   concilia   lo   spirito   British   e   il   gusto  

E  che  ne  so?  Io  faccio  quello  che  mi  voglio  mettere  addosso,  fortunatamente  piace  alla  gente.

a   fondo,  per   conoscerlo   e  poi   saperlo   creare...  

Ti   riconfermo  quello   che   ti   dissi   a   Berlino.   Io   ho  avuto  la  fortuna  di  non  frequentare  scuole  di  moda  snob.   Non   ho   preconcetti   e   non   so   disegnare   a  mano.   Ma   conosco   i   processi   produttivi,   li   ho  imparati  grazie  al  distretto  industriale  pratese  e  a  quei  tanti  imprenditori  tessili  vecchio  stampo  che  ho  incontrato  durante  la  mia  carriera.

brand,  citami  pregi  e  difetti.

Martina,   mia   sorella,   sincera,   battagliera   e  rompicoglioni.  Viviana,  lavora  con  me  nel  prodotto,  precisa   e   paziente.   Rosy,   amministrazione   e  controllo,  molto  attenta.  Marco,  commerciale,  new  

old  school,  sa  fare  il  suo  lavoro.

Siamo  piccolini,  quindi  veloci  e  leggeri,  pensiamo  

abbiamo  il  coraggio  di  seguire  le  nostre  intuizioni.

Ho  visto  che  molto  vostro  prodotto  è  prodotto  

passato  ti  ho  sentito  disilluso  al  riguardo.

mercato.   In   italia   si  può  produrre  ottimi  prodotti  high-end,   poi   però   li   ritrovi   in   negozio   a   1.000  euro.

Temi  di  crisi,  ma  i  vostri  numeri  mi  risultano  in  

Ci  diamo  dentro  come  bestie.

come  brand  che  come  retail.

Dobbiamo   renderci   conto   tutti   che   il   nostro  competitor  oggi  non  è   il   vicino  di   stand  a  Pitti.   I  nostri  competitor  sono  i  grandi  player  che  hanno  accesso   al   mercato   con   i   loro   negozi   di   grandi  

di  buona  qualità.  Questo  vale  per  noi  aziende  che  dobbiamo   studiare   prodotti   innovativi,   portabili  e   con   un   rapporto   qualità/prezzo   ottimo   e   per   i  

poesia  ma  devono  andare  più  alla  sostanza.

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50Le   idee   più   giuste  mi   vengono   di   prima  mattina  

Torniamo   a   parlare   del   prodotto.   Non   ho  mai  

visto  una   tale  profusione  di  dettagli,   etichette  

loghi.   Ci   deve   essere   una   cura   e   lavoro  

impressionante.   Non   avete   mai   pensato   che  

accorge.

Meno  male.   No,   sempre   attenzione  maniacale   ai  dettagli.

Preppy  /  British  /  Vintage  

pelletteria.

Scarpe   ancora   no,   anche   perché   sono   un   fan  scatenato  di  Adidas  Original  e  ho  circa  sette  paia  di   Adidas   Rom   vintage.   Ne   farei   solo   una   brutta  copia   adesso.   Nel   futuro,   mai   dire  mai…  Magari  mi   chiamassero   quelli   di   Adidas,   disegnerei   per  loro   gratis.   Per   quanto   riguarda   la   pelletteria,   vi  aspettiamo  in  stand  con  le  varie  novità.  

No  comment.

aver   conseguito   un   buon   successo   in   far   East:  

Italia   è   stato  molto   apprezzato,   ora   siamo  anche  strutturati   per   una   commercializzazione   più  globale.

Londra,   i   Beatles,   la   musica   sempre   presente  

sul   vostro   sito.   Quale   ruolo   ha   la   musica  

È  determinante,  come  lo  è  sempre  stata  la  musica  nella  mia  vita.  Tutto  il  punk  rock  dai  Clash  e  il  new  

malice”  (The  Jam  ),  un  capolavoro.

trasforma   uno   stilista   o   un   sarto   in   un  

Best,   o   alle   borse   in   vinile   in   stile   vintage  

che   usciranno   la   prossima   stagione.   Cosa   mi  

Abbiamo   delle   capsule   come   sempre,   non   posso  rivelarti  molto,  spero  però  di  bissare  il  successo  di  George  Best  Capsule.  Credo  molto  nelle  borse  che  

ma  su  vecchi  tessuti  rimasti  in  magazzino  più  di  30  anni.  Poi  per  forza  hanno  un  look  vintage...

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di talenti, cacciatore di idee in giro

l’uomo che ha portato l’orologio Iron Samurai(the original) in Italia, che

Casio e ultimamente si è inventato la

seller che sta imperversando negli store di tendenza.

dalla  bottega,  o  meglio,  da  un  grande  store,  a  

Proseguo  una  tradizione  familiare,  fatta  di  spirito  commerciale   e   imprenditoriale,   che   ho   saputo  

stili,  modalità  di  lavoro  e  vita.  

Come  hai   scoperto   Iron   Samurai   intuendo   che  

nel  settore  moda  è  fondamentale  perché  fornisce  criteri  di  valutazione  adeguati.  

Come  hai  fatto  evolvere  Iron  Samurai...  e  come  

Adoro  il  cambiamento  e  la  mutevolezza  delle  cose  e  cerco  di  trasferire  questo  modo  di  essere  anche  nel  fare.  Così  libero  la  creatività.  Riguardo  a  come  

Primopiano  a  Orzinuovi,  mio  paese  natale...  Quindi  i   prossimi   modelli   saranno   per   il   popolo   della  notte,  stilosissimi!

a   intuire   che   alcuni   prodotti   diventeranno   dei  

e  alla  pazzia!

Quando  inizia  la  distribuzione  di  Casio  in  Italia,  

di Marco Bianchi

CA.ST.  Distribution

FASHION_

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soddisfazioni.  Casio  fa  parte  della  mia  storia:  me  lo  regalarono  a  un  compleanno  e  da  allora  fa  parte  dei  miei  oggetti  must.  Sono  un  collezionista  di  vari  accessori.  

visionario  con  mia  sorella:  viaggi,  mare,  vela  e....  Casio  in  cordura!

Il  tuo  lavoro  si  limiterà  agli  accessori,  o  pensi  di  

Mi  diverte  di  più  il  mondo  degli  accessori,  ma  sono  

Gadget  per  il  mondo  discoteca,  ultimo  contesto  che  

ma  a  cui  voglio  fondere  le  mie  competenze  e  idee.

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FASHION_The Shop

WAIT!SHOPS INTERVISTA AI MIGLIORI FASHION STORE ITALIANI:Gualtiero  Jeans&  HangardGualtiero Jeans. Non tragga in inganno il nome. Che profuma ancora di jeanseria anni ‘90. E’ forse proprio per questo, per evitare fraintendimenti, che il nuovo punto vendita di Chiari si chiama Hangard... un

“avanguardia” e “hangar” termine che rimanda a un immaginario industrial. Ho seguito personalmente in questi anni l’evoluzione del primo e la nascita del secondo. Il coraggio di tagliare i rami secchi, quelli troppo commerciali, per trasformare lo shop in un negozio pieno di ricerca e poesia, ma sempre coi piedi per terra. L’apertura al gusto

le immagini del nuovo store per innamorarvi a prima vista di questo negozio.

Gualtiero  (da  14  anni)  e  Hangard  (da  6  mesi).

Gualtiero  prende  il  nome  da  me,  mentre  Hangard  non  ha  una  storia  particolare...  è  stato  scelto  dopo  molti  

te  lo  sappiamo  dire.

Gualtiero  a  Roccafranca,  Hangard  a  Chiari,  entrambe  in  provincia  di  Brescia.

Gualtiero  e  Silvia.

Appassionati,  curiosi  e  ottimisti.

Come  e  perché  vi  è  venuta  la  “pazza  idea”  di  aprire/

una  cosa  molto  spontanea.  Lavorare  insieme  per  molti  anni  ci  ha  permesso  di  migliorare  e  crescere  insieme,  

di  mettersi  di  nuovo  in  gioco  e  aprire  Hangard.

Se  non  gestissi  un  negozio  di  abbigliamento  cosa  

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di Marco Bianchi

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Spektre,  Suit,  Supremebeign,  Vans,  Wesc,  Wrangler,  Rvlt,   2   Di   Picche   Recycled,   52.82   shoes,  Aarts,  Alternative  Apparel,  Andy  Richardson,  Anniel,  Artillery  Lane,  Artisanal  Ansatz,  Byg  Bang,  Clae,  D.co  Copenhagen,   Dr.   Denim,   Eleven   Paris,   Federation,  Happines  is  a  10$  tee,  Hells  Bells,  Herve  Guyel  Paris,  House  of  Avernae,  Humor,  Just  Junkies,  Kling,  Leather  Crown,  Mekaniskle,  Mighty  Wallet,  Minimum,  Mr.  Wolf,  Nümph,   On   And   On,   One   Teaspoon,   Peb   Clothing,  Pharmacy   Industry,   Playhat,   Rabaya,   Ragwear,   Shak  

Qual   è   stato   il   brand   di  maggior   successo   della  

Se    parliamo    di  numeri  sicuramente  Happiness.

I  biker    di  Mr  Wolf.

Quale  invece  potrebbe  essere  il  prodotto  o  il  brand  

I  pantaloni  in  chino...  segnaliamo  Basicon.

Quale  prodotto,  al  di  là  del  volume  di  vendite,  ti  ha  

dato  maggior  soddisfazione  vendere  e  orgoglio  a  

Ci   danno   molta   soddisfazione   i   brand   di   designer  italiani    che  stanno  crescendo    insieme  a  noi  come  Byg  Bang,  Peb,  On  and  On,  Artillery  Lane...

Quali   caratteristiche   deve   avere   un  marchio   per  

Deve  trasmettere    personalità,  belle  idee  e  non  avere  un  prezzo  troppo  elevato.

Tre   canzoni   (nome   canzone   e   autore)   che   amate  

mettere  come  sottofondo  musicale  nel  vostro  store.  

La  mattina   è   di   rito   ascoltare   la   famiglia   su   102.5,  

streaming.

vendevano  perché   avevano  un  nome   continuamente  pubblicizzato   a   essere   un   negozio   che   riesce   a  proporre   quello   che   sente   giusto   per   il  momento.   I  negozi  sono   in  continua  evoluzione.  Proporre  brand  emergenti  e  made  in  Italy  è  sicuramente  importante,  per   noi   ma   anche   per   i   designer.   Il   futuro   è   oltre  la   vendita,   ricreare   spazi   dove   la   gente   passa   un  momento  piacevole,  fa  amicizia,  ascolta  buona  musica,  può  ritirare   la  copia  free  del  suo  magazine  preferito  e   tenersi   costantemente   aggiornato   sulla   moda   e  

In  Australia.

leggendari.  Poi  salutateli.

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FASHION_Man

FOCUS ON Man

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1.   2.  Norse Project IverGloves; 3.   4.  Clae El-lington Caramel; 5.  Super Sunglasses; 6.  Giacca Barena; 7.  

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FASHION_Man

FOCUS ON

Hunting  Style

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1.   2.  Zaino  Sandquist; 3.   4.  Native Fitzsimmons; 5.   6.  Woolrich Arctic Cap; 7.  

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Denham Rouge Liner

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1.   2.   BB Bruno 3.  Nixon Chronicles antique

4.   5.  and cachemere gloves; 6.  

FASHION_Man

FOCUS ON

Motorcycle

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FASHION_Man

FOCUS ON

Streetwear

1.   -cio; 2.  T-shirt Cool-cha; 3.  Felpa Malph; 4.    

5.  

x Kangool; 6.  Piumino Malph.

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Montgomery Byg Bang

Felpa Boom Bap

Chronicles of Never scarf

Giacca Miito Milano

Byg Bang Felpa Miito Milano

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1.   2.  Zaino 3.   4.   5.  

Camicia Wesc; 6.  

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DjinnMarchio di scarpe scandinavo contiene all’interno di una collezione ampia un modello

varianti in pelle con dettagli a contrasto o anche in canvas, con un prezzo veramente

www.djinns.eu

Info Italia:

MaxjennyArriva dal nord, dalla Danimarca per la precisione, uno dei progetti di moda green

di Maxjenny Forslund, giovane product designer che propone un prodotto all’avanguardia,

Partendo dall’utilizzo di lane e jersey organici, lavati e tinti ad acqua (quindi senza l’uso di componenti chimiche), per la linea outdoor “Streetsculptures” Maxjenny si spinge oltre, utilizzanto PET riciclato

materiali di scarto tessile. Ci piace un

Just  JunkiesMarchio danese nato solo nel 2009 ha come

lavaggi. Ma è tutta la collezione, che va da camicie, T-shirt e capispalla, a essere assolutamente moderna, ed esattamente in

al momento nello street-fashion. Da tenere d’occhio. www.justjunkies.dk Info italia:

Norse  ProjectsIl marchio danese è ormai diventato un cult in

vende. Peccato, per ora. www.norseprojects.com

FASHION_

Brand  Reviewdi Marco Bianchi

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LC  23Leonardo Colacicco è un ingegnere gestionale, col vizietto del fashion. Così da un anno a questa parte ha lanciato le sue creazioni,

centra perfettamente il mood della stagione: si chiama Country. lo stile caccia e pesca del gentiluomo di campagna. Anche per lei.

agli inserti in tessuti come il denim, la pelle, il nylon trapuntato. Il risultato è qualcosa di nuovo, fresco, estremamente originale senza andare così sopra le righe

ci sono anche alcune interessanti camicie in stile militare con chiusure ad alamari. Il tutto è curato e fatto a mano in Italia.  www.lc23.it

SorelArriva il freddo. Ma tanto tanto freddo.

Sorel. Sorel è un marchio canadese fondato addirittura nel 1908. Non stiamo parlando di

ma di un prodotto dal gusto ‘heritage’

a temperature polari inferiori ai 40 gradi

adatto in caso di nevicate e da utilizzare in montagna al posto del classico Moon Boot. Per un uso cittadino, in condizioni climatiche

canvas). www.sorel.com

P.A.P  SwedenE’ un marchio dedito alla produzione esclusiva di accessori fatti rigorosamente in Svezia. PAP lavora la pelle, e utilizza anche feltro e lana cotta per produrre oggetti di design mimale, pulito e senza tempo: LA scelta dei materiali è accurata: la miglior pelle

in ottone massiccio. Il risultato di questo lavoro artigiano sono accessori per custodire e trasportare gli oggetti tecnologici

porta ipad, custodie per pc e cellulari.www.papsweden.se

Info italia: www.baltimorastudio.it

Gloverall

se non Gloverall, che si vanta di essere il

moderne, sono realizzati ancora in Inghilterra e il tessuto è uno speciale mix di lana e nylon che li rende caldi e allo stesso tempo

www.gloverall.com

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Monsieur  LacenaireNuovissimo marchio francese di maglieria di alto livello, Monsieur Lacenaire nasce dall’intuizione e dall’esperienza di Ga-rance Broca, che vanta una gavetta in mai-

che al momento vivono un vero revival, e che da Monsieur Lacenaire che vengono realiz-zati, anziché in felpa, in maglieria di alta

dall’Italia, i maglioni jaquard sono realiz-zati in Francia, la maglieria in Alpaca viene

www.monsieurlacenaire.com

PauraMarchio italiano che circola sul mercato da un paio di stagioni Paura si è fatto conoscere con una serie di T-shirt che hanno seguito in

preziosa, ma una menzione speciale merita,

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PyrenexPyrenex è un marchio storico francese fondato nel 1968, famoso per giacche a vento e piumini

aggiunto un tocco artistico e glamour alle

alternativa modaiola rispetto ai soliti nomi noti come Moncler & co.

Marc  Mcnairytotalmente prodotto in Inghilterra Marc

nell’inventare una scarpa classica ma dal sapore totalmente contemporaneo. Un gusto un po’ preppy per una calzatura che puoi immaginare perfettamente sia sotto un

Versatile e con uno stile che trasuda in ogni situazione. Le sue creazioni sono in vendita su Coggles e Mr. Porter tra gli altri. Il range di prezzo va dai 220 ai 350 euro.

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FOCUS ONWoman

FASHION_Focus On

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Maison Scotch

dress

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1.   2.  Scarf Maison Scotch; 3.  Sperry Top-Sider Authentic Original Glit-ter Boat Shoe; 4.    Anniel glitter; 5.  Alice +

6.  Alexander Mc-

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Philippe Lim

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4.  

Dress; 5.  UGG Lynnea.

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FOCUS ONFashion  Street  Deluxe

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1.  T-shirt Reception; 2.  T-shirt Boom Bap; 3.  4.   5.  

Felpa con inserti in pelle 10Feet; 6.  Manicotti 7.   8.  

T-shirt Eleven Paris; 9.  Wesc Bongo Bing Bang; 10.  

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FOCUS ON

Wedges  &Ankle  Boots

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Atlanta Weller Sartore

Won Hundred

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FOCUS ONSneakers  Woman

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FASHION_Focus On

Ass Made

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FOCUS ON

T-Shirt

Trainerspotter Your Eyes Lie

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Boom Bap

Hype Means Nothing Imaginary Foundation

Wesc

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FOCUS ON

Art-tee

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Reception

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FOCUS ON _ Sneakers  Cult

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89Vans Vault sK8h

RUN DMC x Adidas Superstar 80s

Jeremy Scott Wings x 2Ne1

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FOCUS ON

Boots&Brogues

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Bepositive

The Generic Man

Brogue Boots

Bape

Yves Saint Laurent John Varvatos

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FOCUS ON

Outdoor

Band Of Outsiders

Filson Osmore

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ART Exhibitionsdi Manuela Pizzichi

“STORY OF A BITE. STEVE JOBS E LA RIVOLUZIONE DI UN’IDEA.”

2012. Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia. MILANO.

volta   scrisse   che   “una  cosa  bella   è  una  gioia  per  sempre”.  Pur  essendo  certa  che  non  intendesse  riferirsi  al  nuovo  modello  di  iPod,  qualcosa  mi  dice  che  nella  testa  di   Steve   Jobs   frasi   come   questa   siano  state   alla   base   di   ogni   furbata   creativa  e  conseguente  lancio  di  nuovo  prodotto  irrinunciabile   per   il   quale   vale   la   pena  accamparsi   sui   marciapiedi   la   notte   in  

fosse  qualcosa  di  cui  potesse  importarci  realmente.  Come  se  non  ne  avessimo  già  avuto,  detto,  sentito  abbastanza.  Come  

sul   nostro   stile   di   vita   e   la   percezione  che   ne   abbiamo,   su   cosa   ci   piace   e   su  

senza   dubbio,   un   fatto   interessante   o  preoccupante,   a   seconda   dei   punti   di  vista.   Questa  mostra   arriva   così   e   così  andrebbe  presa:  come  una  storia  vera  che  ti  raccontano,  da  ascoltare.  Magari  senza  indignarsi   per   forza  o   esaltarsi   troppo,  che  non  è  una  “cosa  bella”.  

“I’LL BE YOUR MIRROR”

2012. Galleria Glenda Cinquegrana: The Studio. MILANO

che   ruota   interamente   intorno   al  tema   del   ritratto,   proprio   e   degli   altri,  attraversando   stili   e   mezzi   espressivi  molto   diversi.   Dai   personaggi   che  diventano   simboli   nei   collage   di   carta  stampata   di   Gianluigi   Colin   alla   vita  

degli  scatti  di  Nan  Goldin.  Dai  frammenti  spazio-temporali   di   un   soggetto,  ricomposti   nei   mosaici   prospettici   di  polaroid  a  opera  di  Maurizio  Galimberti,  

raccontare  ogni  cosa  nella  pittura  digitale  di   Federico   Lombardo.  Dalla   sensualità  

sperimentazioni   di   Pipilotti   Rist,   alla  teatralità   intensa   e   impressionante   dei  

grandissimo  insomma,  nel  quale  cercarsi  

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ANDY WARHOL “DALL’APPARENZA ALLA TRASCENDENZA”

2012. Centro Saint Benin. AOSTA

Circa   ottanta   opere   del   maestro  selezionate   dalle   migliori   collezioni  

di   una   carriera,   quella   di   Andy,   che   in  tutto   questo   tempo   non   ha   fatto   altro  che  alimentare  se  stessa  e   la  sua  fama.  

artista   che   sembra   non   essersene   mai  

di  costante   impatto  sociale,  psicologico  e   commerciale,   che   trascende   il   valore  

che   è   una   garanzia,   per   il   pubblico   e  per   chi   espone:   la   mostra   di   Warhol   è  una  di  quelle  cose  che  almeno  una  volta  nella  vita  ti  senti  praticamente  in  dovere  di  andare  a  vedere.  Tipo   la   reunion  dei  

Non   importa   come   va,   il   gusto   è   tutto  

RAGNAN AXELSSON. “IMMENSO E FRAGILE. UN RACCONTO DAL NORD.”

Sala Verri CMC. Centro Culturale di MILANO.

tra  Groenlandia,  Islanda  e  Isole  Far  Oer.  

utilizza  la  profondità  del  bianco  e  nero  per  ritrarre  il  silenzio,  il  freddo,  la  solitudine,  i  tratti  immensi  e  disarmanti  di  un  angolo  di   terra,  uno  dei  pochi   rimasti   in  cui   la  verità    di  una  natura  padrona  della  vita  degli  uomini  resta  inviolata  e  ancora  non  

un  sogno,  il  gelo  come  un  incubo  reale  e  

conti  per  la  propria  sopravvivenza  e  sullo  sfondo  uomini  e  donne  come  noi,  ma  non  proprio   uguali   a   noi:   esistenze   fragili,  nate  e  cresciute  agli  estremi  del  possibile  con   dignità,   coraggio   e   resistenza,   in  mezzo  a  un  nulla  che,  a  guardarlo  bene,  inizi   a   pensare   di   non   aver   bisogno   di  

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Wait  !  arredamento e design. Noi cerchiamo sempre di farci trovare in posti speciali, dove

-

AbruzzoCHIETIEFFETTI  STORE  Via  Renzetti,  10,  66034  Lanciano  (CH)PESCARA

6500  Pescara  

Basilicata  MATERA

Calabria  REGGIO  CALABRIATHE  CHILI  PEPPER  LAB  via  Carlo  Rosselli  14/16,  89125  Reg-gio  CalabriaG.G.  79  SRL  Via  D.  Tripepi  119,  89125  Reggio  CalabriaVIBO  VALENZACOOL  &  CHIC  Via  Libertà  136,  89861  Tropea  (VV)

Campania  AVELLINO

BENEVENTOMARCELLO  C.so    Garibaldi  98,  82100  BeneventoVANITY  Viale  Spinelli  134/136,  82018  San  Giorgio  Del  San-nio  (BN)CASERTAMIAMI  STREET  SHOP  Via  Crispo  14,  81100  CasertaAWSM  STORE  C.so  Giannone  84,  81060  CasertaNEW  MY  SPORT  Piazzetta  Lucarelli  21,  81031  Aversa  (CE)NAPOLI

FONOTECA  Via  Morghen,  31  c/f,  80127  NapoliFASHION  VICTIM  ®  STORE  Via  solimena  87/a,  80128  Napoli

LONDON  Via  Nilo  33,    80135  Napoli

ROCCO  P.zza  Duomo  2,  80035  Nola  (NA)DARS  Via  Alvino  17,  80053  Castellamare  Di  Stabia  (NA)PLANET  JEANS  C.so  Vittorio  Emanuele  168,  80059  Torre  Del  Greco  (NA)

STREET  ONE  Via  Francesco  Saverio  Nitti  6,  80141  NapoliINSIDE  STORE  Via  Sorrentino  30,  84013  Cava  dei  Tirreni  (NA)THE  LOVERS  STORE  Via  Piscopia  22,  80059  Torre  del  Greco  (NA)

SALERNOMONSTER  COOKIE  P.zza  San  Francesco  4,  84123  SalernoMY  SHOP   IS  Corso  Vittorio  Emanuele  176/A   “Galleria  del  Corso”,  84100  Salerno

MASCALZONE  LATINO  Via  Roma  276,  84092  Bellizzi  (  SA  )TRAFFIC   SPORTSWEAR  Via   Lungomare  Trieste  29,   84059  Marina  di  Camerota  (SA)

LIFESTYLE  P.zza  Vittorio  Veneto  3/4/5,  84018  Scafati  (SA)

Emilia  RomagnaBOLOGNAONO   ARTE   CONTEMPORANEA   Via   Santa   Margherita   10,  40123  Bologna

ELZAPOPPIN  Via  San  Felice  36/A,  40122  Bologna

PEACOCK  STORE  Via  delle  Casse  4,  40100  Bologna

PROTEC  Via  Portanova  2,  40123  Bologna

DANGER  SAS    Via  Viviani  17,  40062  Molinella  (BO)JADER  JEANS  Via  G.  Vittorio  2/a  int  1,    40056  Crespellano  (BO)FERRARA

CALIFORNIA  Via  Provenzali  3,  44042  Cento  (FE)

san  Giorgio  (FE)

GLITTER  Via  Biondini  19,  47121  ForlìZOLI  SRL  Via  Campo  dei  Fiori  2,  47100  ForlìBLACK  SHEEP  C.so  Mazzini  10,  47023  Cesena  (FC)POSTA  SRL  Via  Garibaldi  1,  47037  Savignano  sul  Rubicone  (FC)PIPPO  OLIMPICO  Viale  Roma  28,  47016  Predappio  (FC)

CORNER22  Piazza  Almerici  22,  47521  Cesena  (FC)MODENAETTORE  TARONI  SHOWROOM  Via  Enrico  Fermi  1/C,  41057  San  Vito,  ModenaAMARANTO  C.so  Adriano  13  A,  41100  Modena

TRAPPER  DI  FLORI  Via  Libertà  34,  41029  Sestola  (MO)YANKEE  DI  CATTANI  Corso  A.Pio  36,  41012  Carpi  (MO)ALESSANDRO  G  Via  N.sauro  34  41013  Manzolino  (MO)OFICINA  P.zza  G.Garibaldi  84,  41049  Sassuolo  (MO)PARMABRANDO  Strada  Repubblica  19,  43100  Parma

VERDI  PROMESSE  Viale  Pertini  5,  43044  Collecchio  (PR)IMPRONTA  SRL  Borgo  S.Biagio  4/b,  43100  ParmaGALLERIA  70  SNC  Piazza  Ghiaia  25,  43100  Parma

GIAMMARIA  MONTACCHINI  Via  Cavour  10/b,  43100  ParmaBEFORE!  APPAREL  STREET  CONCEPT  STORE  Borgo  Giacomo  Tom-masini  14/C,  43121  Parma  PIACENZABACICCIA  Via  Dionigi  Carli  7,  29100  Piacenza

SPEED  SNC  Corso  Matteotti  46/c,    29015  Castel  S.Giovanni  (PC)TAMY  E  CO.  Viale  20  settembre  136,  29100  PiacenzaGOLDEN  SPORT  C.so  Vittorio  Emanuele  120,  29100  Piacenza

WHITE  Via  Mazzini  5,  Castel  San  Giovanni  (PC)RAVENNA

-tima  (RA)

CODICE  7D  Via  Pistocchi  7/d,  48018  Faenza  (RA)REGGIO  EMILIA

MANHATTAN   SNC   Via   Guido   da   Castello   8/e,   42100   Reggio  EmiliaMANIA  Via  Calderini  4,  42100  Reggio  Emilia

SPORT  SERVICE  SRL  Viale  dei  Mille  24/a,  42100  Reggio  Emilia

TABACCHI  Via  guido  da  castello  7/i,  42100  Reggio  Emilia

WEST  L.T.D.  via  Toschi  13/D,  42100  Reggio  EmiliaESPACE  Via  Gonzaga  4/I,  46016  Guastalla  (RE)

RIMINI/RICCIONEBLOCK  60  viale  Milano  60,  RiccioneBACK  STYLE  Via  Fratelli  Cairoli  25,  47900  RiminiCALIFORNIA  Via  Roma  93,  47833  Morciano  di  Romagna  (RN)KING  SPORT  Viale  Bovio  56,  47841  Cattolica  (RN)

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SKYWALKER  Via  P.Guidi  72,  47114  Bellaria  (RN)SPACE  Via  Cairoli  43,  47900  RiminiCITY  TANK  Via  Mentana  19/A,  47921Rimini  

LazioLATINA

RIETIFREESTYLE  SPORT  P.zza  Oberdan  16,  02100  Rieti  ROMA

LEAM  Via  Appia  Nuova  26,  00183  RomaPARIS  Via  di  Priscilla  97/99,  00199  Roma  40  GRADI  Via  Virgilio  1/0,  00100  RomaBE  COOL  Via  Rubens  22,  00100  RomaBE  COOL  Via  Del  Leone  10/11,  00100  Roma

CIRCOLO  DEGLI  ARTISTI  Via  Casilina  Vecchia  42,  00100  Roma

MONDOPOP  Via  dei  Greci  30,  00187  Roma

EMPTY   CONCEPT   SHOP   Viale   Regina  Margherita   14/a,   00198  RomaPENNY  LANE  C.so  del  Popolo  126,  00046  Grottaferrata  (RM)LA  VECCHIA  MINIERA  P.zza  Galileo  Galilei  19,  00031  Artena  (RM)VITERBO  

LiguriaGENOVA

KISS  POLLY  Strad.ne  S.  Agostino  26R  16123  Genova  POPSICLE  Via  Bancalari  8,  16043  Chiavari  (GE)LA  SPEZIA

IMPERIAVICTORY  MORGANA  BAY  C.so  Trento  e  Trieste  16,  18038  San  Remo  (IM)

SAVONAHILABELA  Via  Milano  21,  17021  Alassio  (SV)

LombardiaBERGAMOBAZAAR  WEAR  Via  S.  Alessandro  23/b,  24122  Bergamo

SPIN-OFF  Via  S.  Alessandro  52,  24122  BG

Moroni  14,  24066  Pedrengo  (BG)

BRESCIABAZAAR  WEAR  C.so  Martiri  della  Libertà  N.21/a,  25122  Brescia

FIREHEADS  P.zza  Duomo,  25125  Brescia

FORBICE  P.zza  Vittorio  Emanuele  48  25034  Orzinuovi  (BS)

MAYBE  Via  Roma  23,  25039  Travagliato  (BS)

CA.ST.  Distribution  srl  Via  Palestro,  46  25034    Orzinuovi  (BS)  BAGLIONI  JEANS  Via  Roma  78,  25040  Cortefranca  (BS)COMOFABIO  PELOIA  CONCEPT  1,  Via  Rusconi  14,  22100  Como

CREMONACLEOFE  Via  Trento  e  Trieste,  69,  26100  Cremona

GENKY  SKATESHOP  P.zza  Garibaldi  4,  26041  Casalmaggiore  (CR)LECCOCOOPER  BLONDIE  Via  Mascari  76,  23900  Lecco

-provvisata,  73046  Matino  (LE)

MANTOVACHECK  POINT  Via  Virgiliana  16,  46100  MantovaCHECK  POINT  Via  Mantova  48,  46041  Asola  (MN)

SPORTIME  Via  Bracci  53,  46100  MantovaBIG  ONE  SHOP  Via  Grossi  11,  Viadana  (MN)MILANO

MilanoANTONIA  MAN  Via  Ponte  Vetero  9  ang.  Via  Sacchi,  20121  Milano247  SHOWROOM  Via  Pestalozzi  4,  Area  San  Cristoforo,  20143  MilanoAMI  BAR  Via  P.  e  A.  Pirelli  14,  Bicocca  la  Piazza,  MilanoATOM  PLASTIC  MILANO  Via  Volta  6,  20121  Milano

CIRCOLO  MAGNOLIA  Via  Circonvallazione  Idroscalo,  41  20090  Segrate  (MI)EASTPAK  STORE  C.so  di  Porta  Ticinese  46,  20122  Milano

FRAV  Corso  di  Porta  Ticinese,  83  ang.  Via  Vetere,  20123  MiGOA  CORPORATION  Via  A.Sciesa  22,20135  MilanoHOOP  SHOP  Via  Dante  18,  20017  Rho  (MI)

20143  MilanoJ.A.T.  Via  Morimondo  21,  20143  Milano

MASCHERONI  Via  Prealpi  28,  20034  Giussano  (MI)MELODY  MAKER  Via  Tortona  5,  20144  Milano

NOLITA  LOFT  V.le  Crispi,  Via  Varese  7,  20100  Milano

PINK  Via  Sannio  20,  20135  MilanoSAPI  C.so  Plebisciti  12,  20129  MilanoSIZE  Via  Muratori  38,  20135  MilanoSKIPINTRO  Via  Donatello  2/m  20100,  MilanoSOTAVENTO  V.le  Lecchi  7/9,  20135  MilanoSPAZIO  Alzaia  Naviglio  Grande  14,  MilanoSPECIAL  C.so  di  Porta  Ticinese  80,  20123  Milano

OFFICINE  TESSILI  Showroom,  Centro  Le  Pagode  s.s.  11  padana  superiore  n°  30,  20063  Cernusco  Sul  Naviglio  (MI)VINICIO  DONNA  Piazza  Monumento  3,  20025  Legnano  (MI)

MONZA  E  BRIANZAPESSINA  ACTIVE  Via  Italia  3  MonzaCARNELLI  Via  Italia  36,  MonzaSHAPE  SRL  Via  degli  Scotti  4,  20040  Busnago  (MB)

LOLLY  C.so  Libertà  37,  20031  Cesano  Maderno  (MB)PAVIA

Pavia

HOSTARIA  DEL  MERCATO  VECCHIO  Via  C.  Battisti  9,  27029  Vi-gevano  (PV)

CENTRO  POLISPORTIVO  SANTA  MARIA  Via  S.  Maria  80,  27029  Vigevano  (PV)SONDRIO

THE  PRESIDENT  Via  Trieste  58,  23100  SondrioTHE  PRESIDENT  Via  Stelvio  19-  23017  Morbegno  (SO)CONTATTO  Via  Vanoni  18,  23017  Morbegno    (SO)VARESE  Refresh  Shop  V.le  Garibaldi  27/A,  21026  Gavirate  (VA)PACIFIC  SHOP  Largo  San  Giuseppe  3,  21052  Busto  Arsizio  (VA)PACIFIC  SHOP  Via  Daniele  Crespi  1,  21052  Busto  Arsizio  (VA)KITCH  P.zza  Libertà  -  Galleria  La  Crocetta,  21013  Gallarate  (VA)

-LARATE  (VA)

Marche  ANCONAMBC  Via  Commercianti  7,  60019  Senigallia  (AN)

Fabriano  (AN)MACERATACOMBO  Via  Matteotti  160,  62012  Civitanova  Marche  (MC)

-saro  (MC)

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Molise  CAMPOBASSOA.D.  59  Fashion  Shop  Via  Ferrari  59,  86100  CampobassoCOCOLOCO  Piazza  G.Pepe  56,  86100  Campobasso

Piemonte  ASTI

BIELLA

TORINOPINK  NOISE  Via  Somalia  6,  10127  Torino  SPAZIO  211  Via  Cigna  211,  10154  TorinoSTICKY  FINGERS  Via  delle  Orfane  24  D,  10100TRIO  via  Po  3,  10100  Torino  TRIO  Via  Bonelli  11,  10100  Torino

TRIO  P.zza  S.  Marta  4,  10015  Ivrea  (To)VERCELLINOVE  Piazza  Palazzo  Vecchio  9,  13100  Vercelli

Puglia  BARLETTA-ANDRIA-TRANIROOMS  18:20  Via  Firenze  28,  76123  Andria  (BT)BARIBANANA  MOON  C.so  Cavour  45,  70122  Bari

I  FANIZZI  Via  Sparano  48,  70121  BariI  FANIZZI  Via  Melo  9/11,  70121  BariI  FANIZZI  C.so  Benedetto  Croce  195  70121  BariOLIVER  STONE  Corso  Cavour  103,  70121  Bari

BRINDISI

72021  Francavilla  Fontana  (BR)FOGGIAMANHATTAN  FASHION  STORE  C.so  Garibaldi  23,  71100  FoggiaTARANTO

NOISE  63  Via  Acclavio  63,  74121  Taranto

NEW  ENERGIE  DONNA  Via  Marconi  77,  74023  Grottaglie  (TA)

Sardegna  OLBIA  CRACKERS  SNC  Via  Sassari  4,  07026  Olbia  (OT)

Sicilia  CALTANISSETTA

CATANIA

MESSINA

Toscana  AREZZOVOGA  SHOP  Via  De  Redi  3,  52100  ArezzoBAZAAR  ABBIGLIAMENTO  Via  Roma  83/85,  52014  Ponte  a  Poppi  (AR)FIRENZEGERARD  LOFT  Via  dei  Pecori  36/R,  Firenze  FLOW  STORE  Via  Vecchietti  20/26,  50100  Firenze

Viale  Manfredo  Fanti  20,  50100  FirenzeGOLD  Via  Verdi  19/R  50100  FirenzeGOLD  Via  Gioberti  54/R  50100  Firenze  SOCIETÈ  ANONYME  Via  G.B.  Niccolini  3/F  50121  FirenzeNAIVE  Via  Giuseppe  del  Papa  57,    50053  Empoli  (FI)LIVORNO

PISAGIGOLÒ  C.so  Italia  51,  56125  Pisa

BEAT  Corso  Matteotti  n.  139  –  Pontedera  (PI)MAZZEI  Via  I  Maggio  18,  56025  Pontedera  (PI)

Trentino  Alto  Adige  BOLZANOA  STORE  Via  Bottai  4,  39100  BolzanoTRENTOKOSMOS  Borgo  S.  Caterina  25,  38068  Rovereto  (TN)    

Umbria  COOLCHA  SRL  Via  A.  da  Sangallo  17/F,  06034  Foligno  (PG)

GRINDA  Via  Manzoni  61,  06087  Ponte  San  Giovanni  (PG)

Valle  D’Aosta  AOSTAMORAMARCO  33  Via  S.  Anselmo  33,  11100  Aosta

11100  Aosta

VenetoPADOVAMAGLIFICIO  CIEFFE  SRL  Pass.  Del  Bottesin  15,  35028  Piove  di  Sacco  (PD)ROVIGOEDWARD  Via  Trento  9,  45100  RovigoTREVISOPROSPECTING  by  Slash,  Piazza  della  Dogana  10,  31100  Treviso  (TV)SETTIMO  CIELO  Via  Rosselli  23/d,  31015  Conegliano  (TV)VENEZIABRICK  LANE  man  street  style,  Via  Cairoli  106,  30031  Dolo  (VE)DAVIDE  SPORT  di  Davide  Liva,  P.zza  Marconi  27,  30038  Spinea  (VE)

SBORC  STREETWEAR  Via  Martiri  Della  Libertà  115,  30026  Por-togruaro  (VE)VICENZAATOM  PLASTIC  Via  Schiavonetti  16,  36061  Bassano  Del  Grappa  (VI)CLACSON  Via  Jacopo  da  Ponte  10/12,  36061  Bassano  del  Grappa  (VI)EIGHTBALL  Via  Schiavonetti  22,  36061  Bassano  del  Grappa  (VI)VERONAFOLKS  Via  Sole  7,  37121  Verona  

FASHION  NO  VICTIM  Viale  Del  Lavoro  22/D,  37036  San  Martino  Buon  Albergo  (VR)

 

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