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Istituto di Istruzione Secondaria Superiore LICEO SCIENTIFICO – LICEO CLASSICO “Giuseppe Stampacchia” CENTRO POLIFUNZIONALE DI SERVIZIO – CENTRO RISORSE PER LA FORMAZIONE
[email protected]@pec.it Piazza G. Galilei - 73039 TRICASE LE - Tel. 0833-544020 -Fax 0833-543379 - C.F. 81001830751 - C.M. LEIS01400L
DOCUMENTODEL CONSIGLIO DI CLASSE (Ai sensi dell’art.5 legge n 425 10/12/1997)
5^ sez. ALiceo Scientifico
A.S. 2019/2020
1
2
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1. CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO1.1. Profilo in uscita1.2. Quadro orario settimanale Pag. 3-4
2. COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE 2.1. Composizione della classe : alunni 2.2. Variazione e composizione della classe nel triennio
Pag. 5-6
3. COMPOSIZIONE E STORIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE3.1. Composizione Consiglio di Classe 3.2. Variazione e composizione del Consiglio di Classe nel Triennio
Pag. 6-7
4. IL PROFILO DELLA CLASSE Pag. 8-9
5. ESPERIENZE SVILUPPATE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO5.1. Percorsi Interdisciplinari5.2. Cittadinanza e Costituzione5.3. PCTO
Pag. 10-12
6. ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA Pag. 13-14
7. SCHEDE DISCIPLINARI Pag. 15-58
8. LA VALUTAZIONE. INTEGRAZIONE AL PTOF- DAD9. GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLE COMPETENZE- DAD Pag. 57-58
10. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Pag. 59
11. IL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 60
ALLEGATO 1- QUESITI PROPOSTI PER ELABORATO MATERIE DI INDIRIZZO Pag. 61
ALLEGATO 2 –TESTI DI LETTERATURA ITALIANA Pag. 62
ALLEGATO 3- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME Pag. 63
1. LE CARATTERISTICHE
DELL’INDIRIZZO
1.1. Profilo in uscita
Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Liceo scientifico
3
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, 11 assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
4
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
1.2. Quadro Orario Settimanale
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LICEO SCIENTIFICO - INDIRIZZO TRADIZIONALE
DisciplineOre settimanali
1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura Latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica (1) 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze Naturali (2) 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica /attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30
1. con Informatica al primo biennio2. Biologia , Chimica, Scienze della Terra
2. COMPOSIZIONE E STORIA
DELLA CLASSE
2.1 - Composizione della classe : alunni
1 ACCOGLI ANNA
2 BAGLIVO ALTEA
3 CAFIERO FRANCESCO
4 CALASSO LAURA
5 COLLUTO AURORA
6
6 COLUCCIA ANNACHIARA
7 CUCINELLI LUDOVICA
8 DE SANTIS ELENA
9 DE SIENA AURORA
10 DE VITO VANESSA
11 FERRARI ANTONIO G.
12 MARTELLA LAURA
13 MARTELLA MARIA
14 MINERVA VERONICA
15 NESCIS ELENA
16 PELUSO TERESA
17 PICCINNI FRANCESCA
18 POTENZA GIORGIA
19 RATANO SIRYA
20 RIZZO ALICE
21 RIZZO GAIA
22 ROSSI EDOARDO
23 RUBERTI FRANCESCO
24 SCOLOZZI ASIA FRANCESCA
2.2. Variazione e composizione della classe nel triennio
ANNO SCOLASTICO
N. ISCRITTI N. INSERIMENTI N. TRASFERIMENTI
2017/18 25
2018/19 24 -------- --------
2019/20 24 -------- --------
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3. COMPOSIZIONE E STORIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
3.1. Composizione del Consiglio di Classe
MATERIA INSEGNATA DOCENTE FIRMA DOCENTI
IRC/Att.alternativa Prof. Antonio Schiavano
Italiano Prof.ssa Lara De Marco
Latino Prof.ssa Lara De Marco
Storia Prof. Santo Accogli
Filosofia Prof. Santo Accogli
Lingua Inglese Prof. Daniela Garrisi
Matematica Prof. Giuseppina Greco
Fisica Prof. Antonio Coppola
Scienze Prof.ssa Giuseppina Martella
Disegno e Storia dell’Arte Prof.ssa Anna Rita Serafino
Educazione fisica Prof.ssa Maria Antonietta Ingletto
3.2 Variazione e composizione del Consiglio di Classe nel Triennio
MATERIA CONTINUITÀ DIDATTICA
3° ANNO
4° ANNO
5° ANNO
RELIGIONE Prof.Rocco RizzelloProf. Antonio
Schiavano
Prof. Antonio
Schiavano
ITALIANO Prof.ssa Lara De Marco Prof.ssa Lara De MarcoProf.ssa Lara De
Marco
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LATINO Prof.ssa Lara De Marco Prof.ssa Lara De MarcoProf.ssa Lara De
Marco
STORIA Prof.ssa Adriana Ruberto Prof. Santo Accogli Prof. Santo Accogli
FILOSOFIA Prof.ssa Adriana RubertoProf.ssa Adriana
RubertoProf. Santo Accogli
LINGUA INGLESE Prof.ssa Daniela Garrisi Prof.ssa Daniela GarrisiProf.ssa Daniela
Garrisi
MATEMATICA Prof.ssa Giuseppina GrecoProf.ssa Giuseppina
Greco
Prof.ssa Giuseppina
Greco
FISICA Prof. Antonio Coppola Prof. Luigi MacagninoProf. Antonio
Coppola
SCIENZEProf.ssa Giuseppina
Martella
Prof.ssa Giuseppina
Martella
Prof.ssa Giuseppina
Martella
DISEGNO E ST. ARTE Prof. Ssa Antonella RussoProf.ssa Annarita
Serafino
Prof.ssa Annarita
Serafino
EDUCAZIONE FISICAProf.ssa Maria Antonietta
Ingletto
Prof.ssa Maria
Antonietta Ingletto
Prof.ssa Maria
Antonietta Ingletto
4. IL PROFILO DELLA CLASSE
La classe V sez. A del Liceo
Scientifico è composta da 24 alunni, di
cui 4 maschi e 20 femmine, provenienti
in parte dal stesso Comune scolastico, in
parte dai paesi limitrofi.
Nel corso del quinquennio il
gruppo classe ha modificato la sua
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composizione, all’inizio del biennio,
nell’anno scolastico 2015/16 contava 28
alunni.
Nel corso del I anno 2 alunni
hanno cambiato scuola. Allo scrutinio
finale la classe comprendeva 26 alunni.
A metà del secondo anno un
alunno si è trasferito in altro istituto e alla
fine dello stesso anno scolastico un
alunno non è stato ammesso alla classe
successiva.
Ad inizio terzo anno la classe
comprendeva 24 alunni ai quali si è
aggiunto nei primissimi giorni un alunno
proveniente dall’Istituto Professionale
indirizzo Nautico.
All’inizio quarto anno la classe
ha assunto la composizione attuale a
seguito del trasferimento di un alunna in
altro Istituto.
Nel corso del triennio la classe ha
potuto contare sulla continuità in alcune
discipline di indirizzo, come matematica,
fisica, scienze, perché ha mantenuto lo
stesso docente, eccetto per Fisica la cui
continuità è stata interrotta solo il quarto
anno. Per Italiano, Inglese, Scienze
Motorie, la classe ha avuto gli stessi
docenti sin dal primo anno. A partire dal
secondo anno la classe ha avuto la stessa
docente per l’insegnamento del Latino.
Per altre discipline, quali Filosofia e
Storia nel triennio si sono alternati due
docenti. Per Religione il docente che
aveva accompagnato la classe fino al
terzo anno compreso, è andato in
pensione ed è stato sostituito dall’attuale
docente. Riguardo Disegno e Storia
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dell’Arte negli ultimi due anni la classe
ha avuto la stessa docente.
Per cui nelle discipline in cui si
sono avvicendati più docenti, è stato
necessario adattare e calibrare gli
interventi del processo educativo e
didattico, anche in direzione del recupero
di difficoltà e criticità sul piano degli
apprendimenti.
Tale situazione ha tuttavia dato
modo agli studenti di confrontarsi e di
misurarsi con diversi stili e modalità di
lavoro, confronto che è risultato
certamente utile in un’ottica di crescita e
di acquisizione di abilità, conoscenze e
competenze.
La maggior parte della classe ha
seguito per l’intero arco del quinquennio i
programmi della curvatura “SCIENZE
MEDICHE”.
Nell’ambito dell’Alternanza
Scuola-Lavoro hanno partecipato nel
triennio agli stage di formazione presso
diverse aziende e sono in possesso di
certificazioni e attestati, come riportato
nella relativa tabella.
La classe risulta abbastanza
omogenea nelle prestazioni
scolastiche, formata da gruppi che,
pur avendo lavorato con tempi e stili
diversi, hanno dimostrato una buona
aspettativa e successo nello studio.
Alcuni hanno dimostrato
attitudine critica, sensibilità culturale,
volontà di crescita e vivaci interessi
personali.
11
Per questi alunni il triennio è
stato caratterizzato da un lavoro
costante e approfondito che spesso è
approdato a buoni risultati, con
qualche punta di eccellenza.
Solo pochi alunni, invece, non
sono stati rigorosi nello studio ed
hanno dimostrato scarso interesse per
il lavoro scolastico, ottenendo risultati
poco soddisfacenti e, in alcuni casi,
insufficienti.
La partecipazione al dialogo
educativo, pur con la normale
differenziazione nelle varie discipline,
è stata attiva, costante e proficua, con
validi contributi da parte di buona
parte degli alunni.
Le capacità logico-espressive e
scientifico-matematiche risultano
complessivamente buone come anche
apprezzabile in alcuni la completezza
della preparazione: gli insegnanti
hanno messo in rilievo nelle singole
relazioni il grado di livello delle
competenze raggiunte.
Gli studenti non hanno posto
seri problemi disciplinari, anzi nella
condotta hanno saputo stemperare,
soprattutto nell’ultimo anno, alcuni
comportamenti quali l’ansia da
prestazione, che costituivano negli
anni precedenti motivo di criticità
della classe.
La frequenza è stata
complessivamente regolare.
12
I programmi, interamente
terminati, corrispondono
effettivamente a quelli presentati.
I profitti a cui sono pervenuti i
singoli allievi sono differenziati e
rapportati ai loro prerequisiti, alle loro
capacità di rielaborazione e di operare
collegamenti interdisciplinari,
all’autonomia di lavoro e alla
partecipazione al dialogo educativo.
Complessivamente si possono
distinguere tre gruppi al suo interno:
1. Un piccolo gruppo ha
raggiunto gli obiettivi base
delle varie discipline con
valutazioni tra il sufficiente e
il più che sufficiente .
2. Un secondo gruppo ha
raggiunto valutazioni più che
buone, ha conseguito tutti gli
obiettivi previsti in modo
completo e ha acquisito anche
un’adeguata capacità di
rielaborazione personale di
quanto appreso.
3. Un terzo gruppo ha raggiunto
ottimi e, a volte, eccellenti
risultati in tutte le discipline;
ha acquisito la capacità di
approfondire e rielaborare con
spirito critico le conoscenze e
di utilizzare in modo
autonomo e produttivo le
proprie abilità e competenze.
13
ESPERIENZE
SVILUPPATE NEL CORSO
DELL’ANNO SCOLASTICO
4.1. Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei Percorsi Interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.
NUCLEO TEMATICO DISCIPLINE COINVOLTE
1LA DIVERSITÀ
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
2IL PROGRESSO
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
3I POTERI DELLA PAROLA
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,scienze
4LA CRISI DELLE CERTEZZE
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
5STATO E TRASFORMAZIONE
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia, filosofia, f isica, scienze
6LA MATERIA
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
7L’ENERGIA
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
8IL SOGNO
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,scienze
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9MORTE E DISTRUZIONE
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
10IL TEMPO
Italiano, latino, inglese, storia dell’arte, storia,filosofia,matematica,fisica,scienze
4.2. Il Consiglio di Classe, in vista
dell’Esame di Stato, ha proposto agli
studenti la trattazione dei seguenti
percorsi di Cittadinanza e
Costituzione riassunti nella seguente
tabella.
15
Titolo del percorso Descrizione del percorso Materiali
L’Ordinamento dello Stato
Il Parlamento
Il Governo
Il Presidente della Repubblica
La libertà personale, il
principio di presunzione di
innocenza, le misure cautelari, i
diritti dei detenuti
La Magistratura
La Corte Costituzionale
Lezioni frontali
Dispense fornite
dall’insegnante
4.3. Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza Scuola Lavoro) riassunti nella seguente tabella
Alunno Settore Ente/soggetto coinvolti Durata in ore
Luogo di svolgimento
ACCOGLI ANNA Sanitario Ambulatorio pediatrico Dr. Ippazio Simone
Tiggiano
BAGLIVO ALTEA Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
CAFIERO FRANCESCO
Turistico Hotel Montecallini San Gregorio
CALASSO LAURA Sanitario Farmacia Scardia Tricase
COLLUTO AURORA Sanitario Studio medico Dr. Giovanna Barbieri
120 Montesano
COLUCCIA ANNACHIARA
Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
CUCINELLI LUDOVICA
Tecnico Studio tecnico architetto Borrello Antonio
Barbarano
DE SANTIS ELENA Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
DE SIENA AURORA Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
DE VITO VANESSA Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
FERRARI ANTONIO GIUSEPPE
Sanitario Studio medico Dr. Carmine Baglivo 120 Lucugnano
MARTELLA LAURA Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
MARTELLA MARIA Sanitario Cittadella della salute 130 Andrano
MINERVA VERONICA
Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
NESCIS ELENA Aziendale IEDO di Edoardo Esposito 120 Tricase
16
PELUSO TERESA Turistico Associazione Magna Grecia Mare 120 Tricase
PICCINNI FRANCESCA
Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
POTENZA GIORGIA Spettacolo Due Lune Teatro Tenda 130 Tricase
RATANO SIRYA Sanitario PH PHISYION di Cesare Boccadamo
120 Presicce
RIZZO ALICE Sanitario Cittadella della salute 130 Andrano
RIZZO GAIA Sanitario Cittadella della salute 130 Andrano
ROSSI EDOARDO Sanitario Studio dentistico Dr. Paola Solda 120 Montesano
RUBERTI FRANCESCO
Amministrativo Studio tecnico Rag. Pasquale Ciardo
120 Gagliano del Capo
SCOLOZZI ASIA FRANCESCA
Chimico/biologico Laboratorio Analisi dell’Ospedale Cardinale Panico
120 Tricase
5. ATTIVITA’ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO
Visite guidate
Viaggio d’istruzione Conoscenza della città storica e moderna
Praga
Progetti e manifestazioni culturali
Giornata mondiale “I Raggi Cosmici”
Incontro con Liliana Segre per il Giorno della Memoria:
Ecotekne-Università degli Studi di Lecce
Palazzo Gallone - Tricase
Incontri con esperti
Ebraismo e Matematica, dalla Bibbia alle medaglie Fields
“Giorni di guerra” – immagini e storie del primo conflitto mondiale sul fronte italiano
Fisco e legalità
Liceo “Comi” - Tricase
Palazzo Gallone- Tricase
Bari campus11/12/2019
Salone dell’Orientamento - Fiera del Levante
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OrientamentoIncontro orientamentoNABA ore
Unisalento25/10/2019Ambito Tecnico-Scientifico
Alpha test medicina06/11/2019
Alpha test23/10/2019Simulazione
Seduta Plenaria Uniecampus10/01/2019
PERCORSO DI LOGICA(progetto Prometheus UNISALENTO)5 Febbraio 6 Febbraio
Aula magna dell’Istituto
Università degli Studi di Lecce
Aula MagnaDell’Istituto
Aula MagnaDell’Istituto
Aula Magna dell’Istituto
Università degli Studi di Lecce
Corsi Interni alla scuola
Curvatura “Scienze Madiche”
Diverti-scienze
Cittadinanza e Costituzione
Corso di chimica
Corso Musica
Presso l’Istituto
Presso l’Istituto
Presso l’Istituto
Presso l’Istituto
Presso l’Istituto
Corsi esterni alla scuola
“Scienza Oggi” Presso Liceo Scientifico Da Vinci – Maglie
Altro Evento Halloween Presso l’Istituto
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6. SCHEDE DISCIPLINARI SINGOLE MATERIE
RELIGIONE CATTOLICA
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019 - 2020
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SCHIAVANO ANTONIO Classe V A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
Il dialogo è stato impostato sul recupero delle competenze di base di IRC
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore Brainstorming e uso fotocopie; attività multimediale..
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Esiti formativi complessivi della classe
Abbastanza soddisfacenti
PROGRAMMA A.S. 2019/20
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SCHIAVANO ANTONIO Classe V A
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TITOLO DELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTOCONTENUTI SPECIFICI RACCORDI
INTERDISCIPLINARI
DAD UNITA’ SULLA BIBBIA
COS’E’ LA BIBBIA, COME SI COMPONE, COME SI DIVIDE, I MODI DI DIRE, RIFLESSIONI PERSONALI SCRITTE, COME SI CITA LA BIBBIA
STORIA FILOSOFIA
DIALOGO SCIENZE E TEOLOGIA
IL CASO GALILEI, DEFINIZIONI DI SCIENZE, VISIONI DEL MONDO A CONFRONTO
SCIENZE, FILOSOFIA, STORIA
I VARI MODELLI ETICIL’ETICA CRISTIANA E L’ETICA LAICA: CONFRONTI E SFIDE MODERNE
SCIENZE, FILOSOFIA
ITALIANO
RELAZIONE FINALE - RELAZIONE FINALE - A.S. 2019/2020
DISCIPLINA:DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTEDOCENTE DE MARCO
LARA Classe V A Classe V A
1.1. Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programmaMotivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
I contenuti relativi al programma di Lingua e Letteratura italiana del quinto anno sono stati organizzati in un percorso sequenziale di 15 MODULI più 1 TRASVERSALE (Divina Commedia-Paradiso) dei quali:
10 Incontri con l’autore: Leopardi, Verga, Pascoli, D’Annunzio, Svevo, Pirandello, Ungaretti, Montale, Saba, P. Levi
3 Moduli tematici: La critica e il sostegno all’ordine borghese; La Natura oggetto dell’analisi scientifica; L’arte come conoscenza, analisi, arte per l’arte.
2 Moduli storico-culturali: Il periodo di transizione tra ‘800 e ‘900; La crisi della ragione e il problema dei fondamenti;
1 Modulo trasversale: Dante, Divina Commedia, 3^ Cantica - Paradiso
La lettura delle opere più rappresentative degli autori è stata organizzata nel quadro storico-culturale italiano ed europeo, recuperando gli aspetti culturali e linguistici che hanno condizionato o condizionano il gusto del pubblico, i generi narrativi e le tecniche di scrittura. Inoltre i testi sono stati affrontati con l’intento di valorizzare i messaggi e le problematiche emergenti: in particolare si è considerato il contributo ideologico e poetico dell’autore in rapporto agli orientamenti culturali del suo e del nostro tempo.
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Si fa presente che nel precedente anno scolastico è stato anticipato lo svolgimento di una parte del modulo su Giacomo Leopardi, riservando all’inizio del quinto anno la lettura e l’analisi delle Operette Morali.
2.2. Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di Dipartimentoalla programmazione di Dipartimento
Nella Didattica in presenza sono state privilegiate le lezioni frontali e il dibattito, ma anche film e video per l’approfondimento di tematiche di particolare interesse. La classe è stata sempre disponibile ad utilizzare le ore di Assemblea di classe richieste per la visione di film consigliati e inerenti le tematiche di studio: questo è andato senza dubbio a beneficio dell’orario scolastico e dello svolgimento ordinario delle lezioni. La tendenza emergente da parte degli studenti è stata quella dell’ascolto attento e della raccolta di appunti sulla base dell’ascolto, in alcuni casi si è registrata anche la disponibilità all’iniziativa personale, alla verifica comparativa dei dati raccolti o all’approfondimento.
A partire dalla sospensione delle lezioni in presenza (5 marzo 2020) per l’emergenza sanitaria, la Didattica a distanza si è svolta su vari fronti. Nei primi dieci giorni, a partire dalla data di interruzione della frequenza, si è fatto un uso diffuso della bacheca del registro elettronico per la pubblicazione di materiali, dispense, documenti e avvisi alla classe. I mezzi utilizzati per le comunicazioni rapide sono stati la piattaforma WEESCHOOL e il servizio tradizionale di messaggeria telefonica. Superato il primo periodo di assestamento e registrata la classe alla piattaforma ZOOM, si è continuato con videoconferenze, audio-lezioni e dispense.
Si sono svolti 4 Compiti scritti conformi alle tipologie previste dalla Prima prova dell’Esame di Stato, 2 nel Trimestre e 2 nel Pentamestre, di cui 1 in presenza e 1 a distanza. A questi vanno aggiunte 2 Prove Sommative di fine Trimestre e Pentamestre, nella forma della Trattazione sintetica di argomento e di quesiti a risposta singola. Tutti i Compiti scritti hanno avuto la durata di 2 ore ciascuno, mentre per le Prove Sommative i tempi sono stati variabili e mai superiori a 60 minuti. Quasi tutti i Compiti scritti contenevano 1 traccia per ciascuna tipologia.Nella valutazione delle Prove orali si è tenuto conto dell’acquisizione dei contenuti proposti, della capacità di operare confronti e collegamenti, della chiarezza nell’esposizione e della proprietà nell’uso del linguaggio tecnico. La valutazione sia dello scritto che dell’orale è stata condotta sulla base della scala valori da 1 a 10, sulla base delle Griglie condivise dal Dipartimento di Lettere.Sebbene non ci siano state variazioni sostanziali alla programmazione di Dipartimento, almeno nella quantità e nella scelta significativa delle opere e degli autori del primo Novecento, nel secondo Pentamestre, la sopravvenuta situazione di emergenza sanitaria ha determinato un’inevitabile contrazione dell’ultimo dei Moduli previsti nella Programmazione iniziale. Alcuni autori della seconda metà del Novecento sono stati infatti sacrificati o rinviati alle letture personali che lungo il quinquennio sono state consigliate alla classe e che molti hanno accolto sempre con grande disponibilità. Si spera che aldilà della spendibilità o meno di tali letture nel colloquio d’Esame, essendo mancato il tempo di rivedere e riflettere insieme su alcuni testi irrinunciabili della Letteratura Italiana, essi possano costituire in egual modo un corredo di saperi ed esperienze per la vita futura.
Strumenti di lavoro : Libri di testo “I classici nostri contemporanei”, ed. Paravia, Pearson, vol. 5.1, Giacomo Leopardi; vol. 5.2, Dall’Italia
post-unitaria al primo Novecento; vol. 6, Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri. “Divina Commedia”, Opera integrale, a cura di U. Bosco, G. Reggio, Le Monnier Scuola.
3.3. Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programmaIniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Alcuni alunni della classe hanno partecipato nel corso del quinquennio alle iniziative culturali promosse in orario antimeridiano e pomeridiano dal Dipartimento di Lettere e nell’ambito del Progetto Biblioteca:
1. Incontri con l’autore21
2. Progetti lettura3. Letture varie di classici del Novecento e contemporanei
Un buon gruppo della classe si è distinto per la costanza e l’assiduità nella lettura di testi consigliati, un’attitudine che alcuni già avevano e altri hanno acquisito col tempo.
4.4. Esiti formativi complessivi della classeEsiti formativi complessivi della classe
L’attuale Quinta A ha mantenuto lo stesso insegnante di Italiano per l’intero quinquennio. Questo ha fatto sì che, tra alunni e docente si instaurasse un clima sereno e un positivo rapporto di fiducia. Il profilo complessivo della classe si conferma abbastanza omogeneo nella partecipazione, interazione didattica, frequenza. Come sempre gli studenti hanno saputo dare prova di unità e collaborazione in vari momenti della vita scolastica, partecipando in modo compatto ai momenti di vita collettiva, manifestando entusiasmo ed interesse riguardo agli aspetti culturali loro presentati, incontri con l’autore, spettacoli o iniziative curricolari o extra e non ultimo le uscite didattiche.La classe si presenta vivace e dinamica, con ottime potenzialità e una forte motivazione al successo scolastico, grazie al quale dal 4° al 5° anno ha saputo sviluppare conoscenze e competenze riducendo la fascia di sufficienza e allargando quella intermedia (livello buono). L’ impegno costante e la disponibilità al dialogo comunicativo hanno permesso a molti degli alunni di acquisire un’ottima conoscenza espressiva e critica nel quadro storico-culturale della Letteratura italiana, pervenendo al possesso degli strumenti tecnico-letterari necessari per l’approccio ai testi poetici, narrativi ed argomentativi.Nella produzione scritta, gli elaborati sono stati ricchi e vari con risultati apprezzabili per più della metà della classe. Sia in presenza che a distanza le attività e gli esercizi assegnati come compito domestico sono stati eseguiti con puntualità e precisione da quasi tutti gli alunni, mentre solo una minima parte lo ha fatto in modo intempestivo o imparziale o inadeguato, com’è stato appurato attraverso il controllo periodico delle attività domestiche. A livello di competenze acquisite si può rilevare, complessivamente, una buona abilità nell’organizzazione dei dati culturali, nel collegamento critico concettuale, nell’attualizzazione dei temi affrontati.Solo per un modesto gruppo i livelli di profitto si attestano intorno al livello discreto o sufficiente: in questi casi le carenze sono dovute all’applicazione di un metodo meccanico ed incerto e ad una appena sufficiente padronanza delle conoscenze e abilità disciplinari, in questi casi gli sforzi compiuti allo sviluppo e al consolidamento di competenze più alte sono stati continui e costanti e solo raramente i risultati non particolarmente brillanti sono da ricercare nell’impegno discontinuo e nella preparazione parziale. Per un nutrito gruppo, inoltre, lo studio domestico è stato mirato agli approfondimenti personali e all’arricchimento culturale.
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PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE: V A Anno: 2019-2020_ MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: _DE MARCO LARA
TITOLO DEL MODULO e/o
DELLE UNITA’
DIDATTICHE
CONTENUTI SPECIFICI
1. Leopardi:storia di un poeta e della cognizione del dolore
G. LEOPARDI Dal natio borgo selvaggio al deserto del Vesuvio Il "filosofo poetante" La riflessione sulla natura, il male e il nulla Il nichilismo e il pessimismo; tra Classicismo e Romanticismo; l'originalità del pensiero
leopardiano Lo Zibaldone dei pensieri: l’officina segreta del pensiero leopardiano I Canti: la struttura e le fasi compositive, i temi Le Operette Morali, il progetto, il titolo, l'incomprensione dei contemporanei, i temi e lo
stile inattuale
TESTIZibaldone- 165-169, La teoria del piacere - 514, 516, Il vago, l'indefinito- 1429-1430, L'antico - 1430-1431, Indefinito e infinito - 1744-1747, Teoria della visione - 1769-1798, Parole poetiche - 1804-1805, Ricordanza e poesia - 1927- 1930, Teoria del suono - 4418, La doppia visione - 4426, La rimembranzaEpistolario- Lettera a Pietro Giordani, 19 novembre 1819- Lettera a Pietro Giordani, 6 marzo 1820 I Canti
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- L'infinito - Il passero solitario- La sera del dì di festa- La quiete dopo la tempesta- Ultimo Canto di Saffo- Il sabato del villaggio- A Silvia- Canto notturno di un pastore errante dell'Asia - Il tramonto della luna - La ginestra Operette Morali:- Dialogo della Natura e di un Islandese- Dialogo di Plotino e Porfirio - Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez - Dialogo del venditore di almanacchi e di un passeggere - Dialogo di Tristano e di un amico -
Approfondimenti- P. Verri, “Discorso sull’indole del piacere e del dolore”- H. Grosser, “L’infinito è un sogno”- Bonaventura Zumbini, “Le tre fasi del pessimismo leopardiano”
2. Il periodo di transizione tra Ottocento e Novecento
Il pensiero "positivo": il contesto e i protagonisti; i principi del Positivismo; i tempi e i luoghi della produzione culturale; il rapporto tra pubblico e scrittore
La Grande guerra come spartiacque Una cultura e una lingua per l'Italia unita. La Scapigliatura
3. Tra Ottocento e Novecento: critica e sostegno all’ordine borghese
IL REALISMO Flaubert ispiratore dei Naturalisti. Madame Bovary e il "bovarismo"IL NATURALISMO FRANCESE La questione sociale; il “diritto al romanzo”delle classi subalterne Zola e il romanzo sperimentale
TESTIGustave Flaubert, Madame Bovary:- parte I, capp. VI, VII"I sogni romantici di Emma"; cap. IX, "Il grigiore della
provincia e il sogno della metropoli"- Edmond e Jule de Goncourt, da"Germinie Lacerteux", la Prefazione- Emile Zola, L’assommoir, cap. II
4. La natura umana oggetto dell’analisi scientifica
IL VERISMO Naturalismo Verismo a confronto La poetica verista; il canone dell’impersonalità; la letteratura come arte e non come scienza
TESTI- Luigi Capuana, la recensione ai Malavoglia, 1881- Federico De Roberto, I Viceré, I, cap. IX , Politica interesse di casta e
decadenza biologica della stirpe
5. Verga: un caso letterario
GIOVANNI VERGA Dai romanzi pre-veristi alla "scoperta del Naturalismo": le ragioni di una conversione Le Novelle Il ciclo dei Vinti e I Malavoglia Strumenti ed esiti della narrativa verghiana Pessimismo e anti-progressismo: il tema dei vinti I Malavoglia: la visione del progresso. La trama. L'ideologia del mondo arcaico e il
paradosso del pessimismo verghiano Mastro don Gesualdo: dall’epica alla tragedia
TESTI
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- Lettera a Capuana del 14 marzo 1879- La Prefazione a "L'amante di Gramigna" o Lettera a Salvatore Farina - La lettera a Capuana del 25 febbraio 1881- Vita dei campi"Fantasticheria" e "Rosso Malpelo" - La prefazione ai MalavogliaI Malavoglia- I, “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”- IV , “I Malavoglia e la comunità del villaggio”- VII, “I Malavoglia e la dimensione economica” - XV, “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo moderno” Mastro-don Gesualdo- IV, cap. V, La morte di mastro-don Gesualdo
5. La crisi della ragione e il problema dei fondamenti
Società e cultura tra Ottocento e Novecento: la fine del "mondo di ieri"; la reazione al Positivismo e la filosofia della crisi; il letterato del Novecento e i fattori di unificazione linguistica
6. L’arte come conoscenza, analisi della crisi, arte per l’arte
IL DECADENTISMO La nozione di "Decadentismo", i rapporti con il Romanticismo e il Positivismo. Il "poeta maledetto" , il "poeta veggente", l'"esteta armato" L'arte e l'artista oltre le leggi morali; musicalità e simbolismo; il tramonto della mimesi L'ESTETISMO: la figura dell'esteta nel romanzo A rebours di Des Essanintes "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde Il SIMBOLISMO: Baudelaire, Verlaine e Rimbaud
CHARLES BAUDELAIRE: La vita bohémienne e il dandysmo; lo speen e l'idéal; La figura del poeta e la perdita
dell'aureola nello"Spleen di Parigi" Le fleurs du mal: un libro atroce
TESTII fiori del male- "Corrispondenze"- "L'albatro"- "Spleen e idéal"- "Il Viaggio".
P. Verlaine: “Arte Poetica”; “Vocali”; “Il Battello ebbro” O. Wilde: "Il ritratto di Dorian Gray", la Prefazione A. Rimbaud, “Lettera del veggente”
7. Pascoli: l’inquietudine del profondo
GIOVANNI PASCOLI Una vita schiva e umbratile; la ricostruzione e la crisi del nido; gli studi e la politica. La visione del mondo; i miti e i topoi poetici Il Fanciullino: la metafora del “fanciullino”; la poetica e la “democrazia” degli oggetti, il
linguaggio oltre la norma I temi della natura, della morte, del sogno, della memoria; Myricae e Canti di Castelvecchio: i temi e lo stile tra continuità e dissonanze
TESTI- Il fanciullino, passi sceltiMyricae- "Arano"- "Lavandare"- "X Agosto"- "L'assiuolo"- "Ultimo sogno" ; Canti di Castelvecchio - - "Il gelsomino notturno"
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Poemi Conviviali- "Alexandros"
Approfondimenti- G. Contini: “Fonosimbolismo e pluringuismo in Pascoli”
8. D’Annunzio: l’estetismo nell’arte e nella vita
GABRIELE D'ANNUNZIO L'esteta dalla "vita inimitabile" I caratteri del romanzo dannunziano; la scoperta di Nietzsche e il superomismo nel romanzo
Il piacere Le Laudi. Alcyone: i temi e le forme
TESTIIl piacere- L. I, 1 Il ritratto di Andrea Sperelli; - L. III, cap. II , Il ritratto di Elena Muti;- L. III, cap. III, Una fantasia in bianco maggiore;Alcyone:- "La sera fiesolana";- "La pioggia nel pineto"
9. Il Novecento: l’età dell’ansia
IL NOVECENTO Il secolo delle avanguardie e i grandi romanzi del Novecento Il FUTURISMO. L'età dell'ansia: l'inconscio; il tempo come durata; la memoria e l'oblio; il romanzo del primo
Novecento. Il CREPUSCOLARISMO e la rivista "La Voce" Il problema dell’ERMETISMO La difficile definizione di NEOREALISMO
TESTI- Il manifesto del Futurismo- Il Manifesto della letteratura futurista
10. Svevo: l’analizzatore dell’inettitudine
ITALO SVEVO Le due anime do Ettore Schmitz I modelli del pensiero: Freud, Schopenhauer, Darwin. “Una vita” e l’inettitudine schopenhaueriana “Senilità” e l'inettitudine intellettuale “La coscienza di Zeno” e l'inettitudine salutare la malattia e l'ironia
TESTILa coscienza di Zeno- La premessa e il preambolo- cap. III, "Il fumo"- cap. IV, "La morte del padre" - cap. VIII, Le resistenze alla terapia e la "guarigione" di Zeno- cap. VI, La salute "malata" di Augusta- cap. VII, Un affare commerciale disastroso- cap. VIII, La medicina vera scienza- cap. VIII, La profezia di un'apocalisse cosmica
Approfondimenti: - Trieste e la cultura mitteleuropea
11. Pirandello: la coscienza della crisi dell’io
LUIGI PIRANDELLO "L'uomo del caos" La "Biografia del figlio cambiato" di Andrea Camilleri La poetica e l'ideologia Il ruolo dell'arte e i temi dell'opera Le Novelle per un anno: L’Avvertenza dell’autore, i temi e i personaggi: l’epifania
dell’assurdo
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Dai romanzi siciliani e borghesi ai "romanzi della svolta" Il romanzo-saggio: la causalità, la dissoluzione della trama e il personaggio "forestiere della
vita" Il fu MattiaPascal: La “terza vita” di Mattia e la disintegrazione delle certezze I quaderni di Serafino Gubbio operatore: lo sguardo critico sulla modernità industriale Uno, nessuno e centomila: la lunga gestazione, la trama, i temi e la conclusione Il teatro: dal dramma borghese al metateatro, il pirandellismo I sei personaggi in cerca d’autore ed Enrico IV: dal dramma del personaggio al
personaggio estraniatoTESTI
Novelle per un anno:- “Il figlio cambiato”- “La carriola”- “Ciàula scopre la luna”- “Il treno ha fischiato”
Il fu Mattia Pascal :- Capp. VIII-IX, “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”- Capp. XII, "La lanterninosofia"- XIII, "Lo strappo nel cielo di carta"- Cap. XVIII, “Non saprei proprio dire ch’io mi sia” Uno nessuno e centomila: - "Nessun nome”, la conclusione del romanzo
Approfondimenti- Uggè Elena, La potenza del riso in Pirandello - Giovanni Macchia «Pirandello o la stanza della tortura»- Carlo Di Lieto, “Pirandello, Binet e Les altérations de la personnalité”- Claudio Vicentini “Pirandello. Il disagio del teatro” - Corrado Bologna, L’importanza del nome
12. Ungaretti; l’essenzialità e il dolore
GIUSEPPE UNGARETTI La funzione della poesia e l'eredità umana e intellettuale del poeta; il nomadismo Il Porto sepolto e Allegria di Naufragi. L'Allegria: i temi e lo stile L'esperienza della guerra, la scoperta del mistero La svolta della conversione religiosa, l'enigma del male e della sofferenza "Sentimento del tempo", "Il dolore", "La terra promessa": i temi e lo stile
TESTI- Allegria :- "In memoria" - "Il porto sepolto"- "I fiumi"- "Veglia" - "Mattina"- “ Soldati”- "Sono una creatura" - Il dolore: "Non gridate più"
13. Montale: la coerenza dell’essenzialità
EUGENIO MONTALE Un testimone del nostro tempo. Il posto di Montale nella poesia moderna; il rifiuto del
Fascismo e l'argomento della poesia. Il “varco” e il “male di vivere” Il pensiero e la poetica Gli Ossi di seppia; le Occasioni, la Bufera e altro, Satura
TESTIOssi di seppia:- "I Limoni"- "Non chiederci la parola"- "Spesso il male di vivere ho incontrato"- "Meriggiare pallido e assorto"- "Spesso un mattino andando"- “Cigola la carrucola del pozzo"Le Occasioni:
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- "Non recidere forbice quel volto”- "La casa dei doganieri".Bufera e altro:- "La bufera"- "L'anguilla"Satura, Xenia:- “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Approfondimenti: - "Il correlativo oggettivo da Eliot a Montale" - "Che cos'è la poesia?" estratto dal Discorso di Montale all'Accademia di Svezia.- Corrado Bologna “"La centralità femminile e l'intermittenza della memoria nella poesia delle Occasioni"
14. Saba: il poeta della vita e del dolore
UMBERTO SABA Tradizione italiana e cultura mitteleuropea L’aspirazione a una poesia “onesta” “Il Canzoniere”: la vita in un libro
TESTIIl Canzoniere- da Casa e campagna “La capra”- da Trieste e una donna “Città vecchia””- da Autobiografia “Mio padre è stato per me l’assassino”
15. Levi: un “chimico romantico”
PRIMO LEVI Ricostruire senza dimenticare la vergogna della storia: la lotta contro il revisionismo “Se questo è un uomo” ovvero “Uno studio dell’animo umano” “I sommersi e i salvati”: la memoria incancellabile e l’inaffidabilità della memoria; la zona
grigia; la vergogna dei sopravvissuti; l’intellettuale ad Auschwitz; le Lettere di tedeschiTESTI
Se questo è un uomo- Cap. XVI “L’ultimo” I sommersi e i salvati- Conclusione
PARADISO CANTI I, II, III, IV (vv. 28-48), VI, XI, XII, XV, XVI, XXX, XXXIII (sintesi)
* N.B I testi sottolineati sono quelli completi di apparati critici e riportati in ALLEGATO come spunti di analisi da sottoporre al candidato nella 2^ fase del colloquio d’Esame.
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LATINO
RELAZIONE FINALE - RELAZIONE FINALE - A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: LATINO DOCENTE DE MARCO LARA Classe V A
1.1. Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programmaMotivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
I contenuti relativi al programma di Lingua e cultura latina del quinto anno sono stati organizzati in un percorso sequenziale di 14 MODULI dei quali prevalentemente Incontri con l’autore, nell’ambito dei quali si sono intrecciati Moduli per Genere: satira, storiografia, oratoria, poema epico, romanzo, epistolografia, filosofia e tragedia e Moduli tematici: l’intellettuale del consenso e del dissenso, il mito, la scienza e la tecnologia; etica ed estetica.
2.2. Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settoreAttività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore
La scansione disciplinare in Moduli Tematici, per Genere o per Autore ha rispecchiato due esigenze fondamentali:Di aggregare, laddove possibile, più discipline e più stimoli di ricerca, in modo che i ragazzi imparassero ad
abbattere i confini tra gli ambiti disciplinari e sperimentare i benefici dell’unitarietà del sapere.Di superare almeno in parte l’impianto storicistico dell’approccio letterario, creando percorsi il più possibile
motivanti per l’alunno e utili al perseguimento di uno studio ampio e significativo delle nostre radici latine.Di conoscere la persistenza di generi e temi nella letteratura italiana e latina.
Sono state prevalentemente impiegate lezioni frontali, alternate a lezioni guidate (soprattutto nell’esercizio di traduzione).La conoscenza dei testi e degli argomenti di Letteratura latina è stata verificata sia attraverso colloqui orali sia attraverso Prove Sommative secondo la Tipologia della Trattazione sintetica di argomento e di quesiti a risposta singola.Le verifiche scritte (2 nel 1° Trimestre e 2 nel 2° Pentamestre) sono state svolte sempre su testi degli autori studiati in classe in modo da rendere coerente e sistematico il percorso culturale, evitando sempre di assegnare verifiche rivolte al puro aspetto grammaticale.
Strumenti di lavoro: Libri di testo Cantarella Eva Guidorizzi Giulio- Civitas Vol. 3 – L’età imperiale - Einaudi Scuola Tantucci v Roncoroni A Tantucci (Il) - Laboratorio 2 Poseidonia Tantucci V Roncoroni A Tantucci (Il) - Grammatica Poseidonia
3.3. Esiti formativi complessivi della classeEsiti formativi complessivi della classe
L’attuale Quinta A ha mantenuto lo stesso insegnante di Latino a partire dal secondo anno. Questo ha fatto sì che, tra alunni e docente, si instaurasse un clima sereno e un positivo rapporto di fiducia. Il profilo complessivo della classe si conferma abbastanza omogeneo nella partecipazione, interazione didattica, frequenza. Come sempre gli studenti hanno saputo dare prova di unità e collaborazione in vari momenti della vita scolastica,
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partecipando in modo compatto ai momenti di vita collettiva, manifestando entusiasmo ed interesse riguardo agli aspetti culturali loro presentati, incontri con l’autore, spettacoli o iniziative curricolari o extra e non ultimo le uscite didattiche.L’ impegno costante e la disponibilità al dialogo comunicativo hanno permesso a molti degli alunni di acquisire una buona conoscenza espressiva e critica nel quadro storico-culturale della Letteratura Latina, pervenendo al possesso degli strumenti tecnico-letterari necessari per l’approccio ai testi (sia in traduzione che in lingua) in modo mediamente discreto.Sia in presenza che a distanza le attività e gli esercizi assegnati come compito domestico sono stati eseguiti con puntualità e precisione da quasi tutti gli alunni, mentre solo una minima parte lo ha fatto in modo intempestivo o imparziale o inadeguato, com’è stato appurato attraverso il controllo periodico dei delle attività domestiche. A livello di competenze acquisite si può rilevare, complessivamente, una buona abilità nell’organizzazione dei dati culturali, nel collegamento critico concettuale, nell’attualizzazione dei temi affrontati.Oggi la classe si presenta con circa un terzo degli studenti che, pur possedendo le conoscenze morfo-sintattiche, rivela ancora qualche difficoltà di codifica e transcodifica del testo latino.A livello di competenze acquisite si può rilevare che più di metà degli alunni sa affrontare le tematiche dei testi d’autore preventivamente studiati con una buona padronanza critica.Solo per un modesto gruppo i livelli di profitto si attestano intorno al livello discreto o sufficiente: in questi casi le carenze sono dovute all’applicazione di un metodo meccanico ed incerto e ad una appena sufficiente padronanza delle conoscenze e abilità disciplinari, in questi casi gli sforzi compiuti allo sviluppo e al consolidamento di competenze più alte sono stati continui e costanti e solo raramente i risultati non particolarmente brillanti sono da ricercare nell’impegno discontinuo e nella preparazione parziale.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019-2020
DOCENTE: DE MARCO LARA MATERIA: LINGUA E CULTURA LATINA CLASSE: V A
TITOLO DEL MODULO e/o
DELLE UNITA’ DIDATTICHE
CONTENUTI SPECIFICI
1. L’ Età Giulio – Claudia: la letteratura come espressione di protesta e di disagio
L'ETÀ GIULIO-CLAUDIA La dinastia degli imperatori del I secolo tra repressione politica e culto della personalità L'Età di Nerone: La concezione dell'Impero assolutistico e i generi letterari nell'età
imperiale Il rapporto intellettuali-potere L'anticlassicismo e lo stile moderno
2. Il cammino verso la saggezza: Lucio Anneo Seneca
SENECA Una vita fra collaborazione e opposizione Asistematicità e contraddizioni del pensiero stoico La teologia senecana e l’etica cristiana Le Consolationes Le Epistulae morales ad Lucilium: un testamento per i posteri I Dialogi Il pensiero politico nel De ira, nel De clamentia e nell’Apokolokyntosis Le Naturales Quaestiones: una filosofia della scienza Le tragedie e il pensiero tragicoTESTI
Epistulae morales ad Lucilium - I, 1-4 “Vindica te tibi” (Lingua)- 41, 1-2 “Non c’è uomo retto senza Dio” (Lingua)- 24, 15-21 "La clessidra del tempo"- 47, 1-3 "Vivere con gli altri"- 50, 1-9 “Imparare la virtù”- V, 47, 10-11 “Vivere con gli altri: gli schiavi” (Lingua)De brevitate vitae- I, 1-4 “La vita non è breve come sembra” (Lingua)- 12, 1-4 “Gli occupati”- 14, 1-2 “Lo studio del passato” (Lingua)De clementia- I, 1-4 “Il princeps e la clemenza” (lingua)Naturales quaestiones- 1-13 “Praefatio”Consolatio ad Helviam matrem- 5-6,1 "L'atteggiamento del sapiente di fronte ai casi della vita" Apokolokyntosis- 1, 1-3 “L’irrisione dell’imperatore ClaudioPhaedra- vv. 589-684 “Il furore amoroso: la funesta passione di Fedra”
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Approfondimenti: Il suicidio a Roma
3. L’epica storica: Marco Anneo Lucano
LUCANO L'epica dopo Virgilio e il ritorno all'epica storicaIl Bellum civile: Contenuto, impostazione, struttura e stile L'ideologia dell’opera La distruzione dei miti augustei e la riscrittura dell'epos Un poema senza eroeTESTI
Pharsalia - VII, vv. 507-525, “La maga Eritto” (Lingua)- VI, vv. 750-821 “La resurrezione di un cadavere e la profezia”- V, vv. 722-801 “ Pompeo e Cornelia”
4. Il romanzo come parodia e metafora dell’età neroniana: Gaio Petronio Arbitro
PETRONIO Il ritratto "paradossale" di Petronio; il narratore mitomane e l'autore nascosto Il Satyricon: il genere, la narrativa d'invenzione nel mondo antico, la parodia e i rapporti con il
romanzo greco, la trama e i motivi del romanzoTESTI
Satyricon - 28-39 "L'arrivo a casa di Trimalchione" - 35- 36; 40; 49-50 "Trimalchione buogustaio" - 44 "Non c'è più religione" (Lingua)- 50-53 "Trimalchione, collezionista ignorante e possidente"; - 61-64 "Il lupo mannaro e le streghe" - 75-77 “La carriera di un arricchito”- 83-84 “Un poeta squattrinato”- 111-112 “La matrona di Efeso”
Approfondimenti ˜ "Il romanzo in Grecia" ˜ "Il lupo mannaro: dall'antichità a oggi" Testi critici ˜ Gian Biagio Conte "Il realismo del Satyricon" ˜ Paolo Fedeli "Petronio: il viaggio, il labirinto"
5. Etica ed estetica: Aulo Persio Flacco
PERSIO I legami con la satira di Lucilio e Orazio I temi e le forme delle Satire La dichiarazione di poetica nei Coliambi TESTI
Satire- I, vv. 1-62 “È ora di finirla con i poetastri”- II, vv. 31-51 “ Quanto sono inutili certe preghiere”- III, vv. 1-62 “La mattinata di un bamboccione”
5. L’età dei Flavi e la letteratura del consenso
L'ETÀ DEI FLAVI La nascita del potere ereditario
7. Il disgusto di un giovane aristocratico: Marco Valerio Marziale
MARZIALE la poetica della satira; l'epigramma, il Liber de Spectaculis, i filoni tematici TESTI
Epigrammi- I, 2 "Un poeta in edizione tascabile" (Lingua) - I, 4 “ Predico bene ma razzolo male”
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- I, 10 “Uno spasimante interessato”- V, 34, "Epitafio per Erotion"; - V, 56, "Studiare letteratura non serve a nulla" (Lingua)
8. Il grande maestro di retorica: Marco Fabio Quintiliano
QUINTILIANO Il grande maestro di retorica L'Institutio Oratoria: la risposta alla crisi dell’eloquenzaTESTI
Institutio Oratoria - L. I, 2, 1-9 "I vizi si imparano a casa";- L. I,2, 18-28 "L'insegnamento deve essere pubblico"- L. I, 3, 8-17 "Sì al gioco, no alle botte"- L. II, 2,4-13 "Ritratto del buon maestro"- L. VI; 3,6-13; 84-90 "Il riso"- L. XII, 2, 11-13; 16-21 "L'arte della memoria- L X, 185-88; 90 "Virgilio secondo solo a Omero"- L. X, 1, 105-112 "Cicerone e il dono divino della Provvidenza"- L. X, 1, 125-130 "Seneca pieno di difetti ma seducente
Approfondimenti˜ "Retorica e Oratoria"˜ "La scuola"˜
9. Il Principato di Adozione
L’età di Traiano e la massima espansione dell’Impero L’età di Adriano e degli Antonini: un periodo felice
Approfondimenti˜ “Adriano: tenero amante struggente poeta”˜ “Marco Aurelio: il potere è nudo”
10. Scienza e tecnologia a Roma: Gaio Plinio Secondo
PLINIO IL VECCHIO (A partire da questo Modulo si è svolta la Didattica a Distanza) La grandiosità e l’nconoscibilità dell’universo La Naturalis Historia: gli scopi dell’opera, il metodo di lavoro, la concezione della Natura e della
ScienzaNaturalis Historia- X,2 “Le meraviglie della Natura, La Fenice- XXXV, 81-83 “La storia dell’arte: Apelle e Protogene”
11. Un intellettuale integrato: Caio Plinio Cecilio II
PLINIO IL GIOVANE La vita serena e prolifica Il Panegirico e la politica di Traiano L’Epistolario: il carteggio Plinio-Traiano e la questione dei Cristiani
Epistolario - Epistulae V, 16, 4-21 "L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio" - Epistulae X, 96 “Da Plinio a Traiano”- Epistulae X, 97 “Da Traiano a Plinio”
12. Un intellettuale emarginato: Decimo Ginio Giovenale
GIOVENALE I rapporti con la tradizione satirica e la scelta della satira Le Satire: la prima fase dell'indignatio e la seconda fase democriteaTESTI
Satire - I, 3, vv. 223-277 “Roma, una città invivibile”- II, 6, vv. 82-113 “La gladiatrice”- II, 6, vv. 268-325 “Non ci sono più le Romane di una volta”
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13. Lo storico militante: Publio (Gaio) Cornelio Tacito
TACITO Un “repubblicano” nell’anima ma realista nei fatti Il pensiero e la concezione storiografica: il pessimismo, il moralismo, il metodo, la lingua e lo
stile L'Agricola: Il significato dell'Agricola per Tacito e noi La Germania: paura dei barbari e presagi di rovina Il Dialogus de oratori bus: la fiamma che alimenta l’oratoria Le Historiae: l’imperialismo romano Gli Annales: la tragedia del potere Il confronto tra i proemi delle Historiae e degli AnnalesTESTI
Agricola- 30, 32 “Discorso di Calgàco” Germania- 4 "La purezza dei Germani"- 18-19 "Matrimonio e adulterio",- 20 "I figli"- 21-22 “Mentalità e abitudini quotidiane”Historiae- I, 15-16 “Galba adotta Pisone”- V, 4-5 “Alle origini dei pregiudizi contro gli Ebrei”- V, 74 il Discorso di Ceriale
Annales - XIII, 15-16 "Nerone elimina Britannico" - XIV, 5-8 “La morte di Agrippina”- XV, 60-64 “Il suicidio di Seneca2- "La morte di Petronio" - XV, 69-70 “Cadaveri eccellenti: La morte di Lucano”- il confronto tra i Proemi degli Annales e delle Historiae
Approfondimenti- "Perché Tacito ha scritto la Germania"- “I Germani secondo il Nazismo"- “Le ambitiosae mortes” Testi criticiAlain Michel, “Tacito e il destino dell’impero”
14. La religione della curiositas: Lucio Apuleio Madaurense
APULEIO La vita di una personalità caleidoscopica Il De Magia e l'Apologia le Metamorfosi: la struttura, la trama, i temi e i motiviTESTI
Metamorfosi- I, 1 "L'incipit"- III, 24-25 "Lucio si trasforma in asino" - XI, 3-6 “L’apparizione di Iside”- XI, 12-13 “L’asino ritorna uomo”- V, 22-23 “La curiositas di Psiche”
STORIA
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RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE ACCOGLI SANTO Classe V A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
Al fine di promuovere una preparazione di buon livello negli alunni si è cercato di dare la giusta importanza agli stili di apprendimento e agli aspetti emotivi degli studenti, tenendo conto di come vengono acquisiti i nuovi dati, come vengono elaborati, memorizzati, fatti propri e utilizzati; si tratta infatti di processi che cambiano da soggetto a soggetto e che si cerca di tenerne conto all’interno del dialogo educativo per promuovere l’interesse e la motivazione.L’educazione assume così il significato di un processo di emancipazione progressiva che promuovere nello studente la consapevolezza che i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale sono il risultato di esplicitazioni valoriali frutto delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche rapportando e confrontando con documenti fondamentali di altri popoli, favorendo così lo sviluppo delle competenze necessarie per una vita civile attiva e responsabile. La storia assume così una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica ed il confronto tra una varietà di prospettive e interpretazioni le radici del presente.Il programma, attraverso l’individuazione di nodi essenziali, è stato impostato in modo da sviluppare nello studente la capacità di orientarsi nei problemi fondamentali dell’età contemporanea, quali: la società di massa, l’età giolittiana, la I guerra mondiale, la rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin, il biennio rosso e l’avvento dei totalitarismi degli anni ’30 con la conseguente crisi dello stato liberale, la II guerra mondiale, la shoah e la Resistenza.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore
Sono stati trattati gli eventi più significativi della storia a partire dalla seconda rivoluzione industriale fino alla fine della II guerra mondiale, in modo da costituire un percorso il più possibile unitario sulle tematiche affrontate. Per tale scopo ogni evento è stato affrontato nella sua dimensione spazio-temporale collocandolo nella giusta successione cronologica e correlandolo con altri eventi presenti nello stesso spazio e tempo. Sono stati utilizzati diversi tipi di fonti. Lo studio della disciplina è stato proposto in una prospettiva sistematica e critica. La lezione dialogata, aperta alla partecipazione attiva degli studenti attraverso interventi, osservazioni, richieste di chiarimenti, è stata finalizzata alla problematizzazione delle diverse questioni relative al quadro storico di riferimento, e all’analisi delle componenti economiche, sociali, culturali, politiche ed istituzionali del periodo esaminato. Inoltre mediante altri momenti di apprendimento, discussione guidata, lavori di gruppo si è cercato di coinvolgere gli alunni in modalità di apprendimento più collaborative e laboratoriali. Gli studenti sono stati sollecitati a curare il proprio lavoro quotidiano, sia in classe che a casa, e sostenuti e guidati nell’impegno a migliorare con sempre maggiore consapevolezza il processo di apprendimento e di rielaborazione personale, le capacità logico-critiche, espositive e di confronto nel dialogo.
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Partecipazione ad incontro su “Giorni di guerra” con esperto sulla I guerra mondiale..Esiti formativi complessivi della classe
La classe ha raggiunto un livello dei risultati più che buono.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019-2020
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: ACCOGLI
SANTO Classe 5^ A
MANUALE: G. GENTILE-L-RONGA-A.ROSSI, Il Nuovo
Millennium. Il Novecento e l’inizio del XXI secolo. Vol 3, Ed. La
Scuola, 2016
TITOLO DELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTOCONTENUTI SPECIFICI
Dalla Belle Epoque alla prima guerra mondiale.
Lo scenario mondiale.o La Belle Epoque;o La politica in Europa;o La modernizzazione di Giappone e Russia;o L’imperialismo USA.
L’età giolittianao Lo sviluppo economico e le riforme sociali;o La politica interna: socialisti e cattolici;o L’occupazione della Libia.
La prima guerra mondiale e i trattati di pace.o L’inizio del conflitto ed il fallimento della guerra lampo;o La guerra di posizione (1915-16);o Verso la fine della guerra (1917-18);o I trattati di pace e la Società delle nazioni.o
I Totalitarismi e la seconda guerra mondiale.
• La Russia dalla rivoluzione alla dittatura.- La rivoluzione d’ottobre;- Lenin e la nascita dell’URSS;- Stalin e la costruzione dello stato totalitario;
• Dopo la I guerra mondiale: sviluppo e crisi.- Il biennio rosso;
L’Italia dal dopoguerra al Fascismo.- La crisi dello stato liberale e l’ascesa del Fascismo;- La costruzione dello stato fascista e le leggi razziali
La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Reich- La costruzione dello stato totalitario in Germania
La seconda guerra mondiale.- La guerra lampo (1939-40)- La guerra diventa mondiale (’41)- La controffensiva alleata (42-43)- I movimenti di resistenza.- La caduta del fascismo.
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FILOSOFIA
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: ACCOGLI SANTO Classe V A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
Al fine di promuovere una preparazione di buon livello negli alunni si è cercato di dare la giusta importanza agli stili di apprendimento e agli aspetti emotivi degli studenti, tenendo conto di come vengono acquisiti i nuovi dati, come vengono elaborati, memorizzati, fatti propri e utilizzati; si tratta infatti di processi che cambiano da soggetto a soggetto e che si cerca di tenerne conto all’interno del dialogo educativo per promuovere l’interesse e la motivazione.L’educazione assume così il significato di un processo di emancipazione progressiva che porta l’alunno ad inserirsi positivamente nel contesto sociale, operando scelte consapevoli, in modo da vivere nel suo tempo con mentalità critica.Il programma, attraverso l’individuazione di nodi essenziali, è stato impostato in modo da sviluppare nello studente la capacità di orientarsi nei problemi fondamentali, quali: l’ontologia, l’etica, il problema della conoscenza, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, la libertà e il potere politico.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioniapportate alla programmazione di settore
L’argomento o il tema viene introdotto con una lezione dialogata che è utile per fornire un di riferimento, ma soprattutto è importante per creare la motivazione intorno all’argomento trattato cercando di mantenere un riferimento continuo alla realtà contemporanea. Segue l’approccio al magari prendendo spunto da estratti di opere presenti nel testo alla fine del capitolo, o da citazioni di brani nel manuale per avviare gli studenti all’analisi del testo filosofico. A questo punto viene l’argomento trattato in vista di nuove riflessioni e argomentazioni, ed eventualmente dopo segue discussione in gruppo o collettiva secondo la pratica del con-filosofare. La schematizzazione può avvenire dopo un’attività di analisi del capitolo presente nel manuale in modo da potenziare e consolidare il metodo di studio di ciascun alunno. Il percorso si conclude con la verifica orale ed eventualmente anche scritta. Inoltre la valutazione finale tiene conto del processo attivato dallo studente durante tutto il percorso didattico: conoscenze, abilità e competenze sviluppate, attenzione, partecipazione e impegno rispetto all’inizio dell’anno.
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Esiti formativi complessivi della classe
La classe ha raggiunto un livello dei risultati più che buono.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019-2020
DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: ACCOGLI
SANTO Classe 5^ A
MANUALE: N. ABBAGNANO-G. FORNERO, La Ricerca del Pensiero.
Storia, testi e problemi della filosofia. Il Pensiero contemporaneo. Vol. 3,
Milano, Paravia, 2012.
TITOLO DELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTOCONTENUTI SPECIFICI
L’Idealismo come rivoluzione filosofica in Germania
Principi teorici e caratteri generali J.G. Fichte:
oLa Metafisica del Soggetto;oLa conoscenza;oLa morale;oIl pensiero politico.
G.W.F. Hegelo Gli scritti giovanili: classicità e religione;o Posizione di Hegel rispetto a Kant e Fichte ;o Concezione dell’Assoluto e della dialettica;o Fenomenologie dello spirito: coscienza, autocoscienza, ragione,
spirito;o La concezione della storia: lo stato etico.
Posizioni non idealistiche della filosofia classica tedesca
A. Schopenhauero Il Mondo come Volontà e Rappresentazione;o Il Pessimismo;o La critica alle varie forme di ottimismo;o Le vie della liberazione dal dolore.
S. Kierkegaardo La critica all’hegelismo;o Gli stadi dell’esistenza.
L. FeuerbachoCritica all’hegelismo: il rovesciamento dei rapporti di
predicazione;o Il processo di alienazione alla base della religione;oUmanesimo.
K. Marxo Gli scritti giovanili: la posizione rispetto ad Hegel;
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o I “Manoscritti” del ’44: lavoro alienato; critica allo stato liberale moderno; critica all’economia borghese; critica alla religione
o “L’Ideologia tedesca”: la concezione della storia;o Il “Manifesto”: rivoluzione e dittatura del proletariato.
La crisi delle certezze filosofiche
F. Nietzscheo L’uomo e l’opera;o La “nascita della tragedia”: l’apollineo ed il dionisiaco nel
mondo greco;o Il periodo illuministico: metodo genealogico, filosofia del
mattino morte di Dio e fine delle illusioni metafisiche;o Il periodo di Zarathustra: filosofia del meriggio, superuomo ed
eterno ritorno;o L’ultimo Nietzsche: trasvalutazione dei valori, nichilismo,
prospettivismo.
La rivoluzione psicoanalitica.
S. Freudo Dall’isteria alla Psicoanalisi;o La concezione della Psiche;o Il disagio della civiltà.
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MATEMATICA
RELAZIONE FINALE A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: GRECO MARIA GIUSEPPINA Classe VA
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo
e l’impostazione del programma
La programmazione è stata effettuata in forma modulare perché, essendo questa una strategia formativa altamente strutturata, ha consentito l’impiego flessibile sia del curricolo che delle risorse della scuola.Il programma è stato diviso in cinque moduli tenuto conto delle unità tematico-concettuali del materiale oggetto di studio dell’ultimo anno e dei possibili raccordi disciplinari: 1. Generalità sulle funzioni 2. Continuità delle funzioni e limiti 3. Teoria delle derivate e studio di funzioni 4. Calcolo integrale. 5. Equazioni differenziali.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore
I MODULO : Generalità sulle funzioni Si sceglie come filo conduttore del 1° modulo la topologia in R perché queste conoscenze sono prerequisito indispensabile per la sistematizzazione del concetto di funzione e per lo sviluppo dell’Analisi Infinitesimale.
II MODULO : Continuità delle funzioni e limiti Si approfondisce lo studio delle funzioni numeriche reali con l’introduzione del concetto di limite che ci consente di sviluppare l’Analisi Infinitesimale, ossia un nuovo tipo di calcolo, importante per le grandezze infinitamente grandi e infinitamente piccole.
III MODULO : Teoria delle derivate e studio di funzioni Si introduce il concetto di derivata e si avvia lo studio del Calcolo Differenziale per le sue implicazioni, di natura tanto teorica quanto pratica, nella matematica e nelle scienze sperimentali.Inoltre, lo studio di funzioni, spaziando dall’algebra all’analitica, dalla geometria alla trigonometria, completa, razionalizza, strutturandola, la maggior parte dei contenuti dell’intero corso di studi. Lo studio delle funzioni, pertanto, è stato impostato in modo da dare agli studenti la possibilità di sviluppare le loro capacità sia deduttive sia induttive, indirizzandoli a risolvere problemi di vario tipo e natura nonché a collegare gli strumenti di calcolo e le conoscenze acquisite durante tutto il corso di studi. Gli studenti sono stati, altresì, abituati a trasferire sul piano cartesiano i risultati ottenuti e a ricavare dai grafici le informazioni necessarie per la risoluzione di ulteriori problemi.
IV MODULO : Calcolo integrale Lo studio del calcolo integrale ha lo scopo di mostrare la connessione tra il calcolo integrale e il calcolo differenziale come due momenti dell’unico grande tema: il calcolo infinitesimale.
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Scaturisce in modo naturale, poi, il concetto di integrale definito per acquisire metodi generali per il calcolo di lunghezze, aree, volumi.
V MODULO: Equazioni differenziali Le equazioni differenziali consentono una trattazione unificata di numerosi problemi applicativi.
Iniziative o attività che hanno caratterizzato l’anno scolastico (DAD)
I contenuti dei cinque moduli hanno consentito solo il raccordo con i temi di Fisica, applicando la strumentalità del calcolo integrale ai vari aspetti della realtà fisica, quali ad esempio un lavoro, una corrente elettrica, un momento di inerzia, come evidenziato, anche, nel programma svolto.convinti, comunque, che lo studio della matematica, attraverso i processi di astrazione e di formazione dei concetti, il ragionamento induttivo e deduttivo, determini nei giovani l’abitudine alla sobrietà e alla precisione del linguaggio, alla coerenza argomentativa, al gusto per la ricerca della verità, contribuendo, insieme alle altre discipline, alla loro promozione culturale e alla loro formazione umana. Nel periodo che va dai primi di marzo alla fine dell’anno scolastico è stata praticata la DAD (didattica a distanza). Questo fatto, se da un lato ha creato un iniziale disorientamento, dall’altro ha consentito di sviluppare nuove modalità di interazione con la classe.
Esiti formativi complessivi della classe
Sotto il profilo formativo, la classe ha connotato lo stare a scuola con un profitto di discreto livello e, per un gruppo, di buono e, a volte, eccellente. Gli alunni più lenti nell’apprendimento, e meno provveduti sul piano delle capacità, hanno acquisito comunque i contenuti minimi fondamentali delle nuove conoscenze, anche se, talvolta, con difficoltà e con la necessità di momenti di recupero.Gli studenti hanno mantenuto nei confronti della materia una buona attenzione in classe e un impegno costante ad eccezione di un piccolo gruppo di studenti per i quali è sempre stato problematico mantenere la concentrazione a livelli accettabili. Le verifiche hanno in generale dimostrato un serio lavoro di puntualizzazione e approfondimento delle tematiche affrontate. Sicuramente la matematica, con il rigore proprio e la richiesta di percorsi corretti e consequenziali, ha contribuito alla maturazione globale della personalità di ciascuno studente.
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PROGRAMMA S VOLTO A.S. 2019 -2020
DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: GRECO MARIA GIUSEPPINA - Classe V A
MANUALE: Leonardo Sasso, Claudio Zanone – Colori della Matematica, ed. Blu, 5αβ – Petrini editore TITOLO DELLE UNITA’
DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI SPECIFICI
Funzioni e loro proprietà
Funzioni reali di variabile reale Proprietà delle funzioni Funzione inversa Funzione composta
Limiti di funzioni Limite finito per x che tende ad un valore finito Limite infinito per x che tende ad un valore finito Limite finito per x che tende ad un valore infinito Limite infinito per x che tende ad un valore infinito Teorema di unicità del limite Teorema della permanenza del segno Teorema del confronto
Calcolo dei limiti e continuità delle funzioni
Operazioni sui limiti Forme indeterminate Limiti notevoli Infinitesimi, infiniti e loro confronto Funzioni continue Punti di discontinuità di una funzione Asintoti Grafico probabile di una funzione
Successioni e serie
Richiami sulle successioniLimite di una successione Calcolo del limite di una successione Principio di induzione
Derivate
Derivata di una funzione Derivate fondamentali Operazioni con le derivate Derivata di una funzione composta Derivata di f(x) elevata a g(x)
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Derivata della funzione inversa Derivate di ordine superiore al primo Retta tangente Punti di non derivabilità Applicazioni alla fisica Differenziale di una funzione
Teoremi del calcolo differenziale
Teorema di Rolle Teorema di Lagrange Conseguenze del teorema di Lagrange Teorema di Cauchy Teorema di De l’Hospital
Massimi, minimi e flessi Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima Flessi e derivata seconda Massimi, minimi, flessi e derivate successive Problemi di ottimizzazione
Studio delle funzioni Studio di una funzione Grafici di una funzione e della sua derivata Applicazioni dello studio di una funzione Risoluzione approssimata di una equazione
Integrali indefiniti Integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrazione di funzioni razionali fratte
Integrali definiti Integrale definito Teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolo delle aree Calcolo dei volumi Integrali impropri Applicazioni degli integrali alla fisica
Equazioni differenziali Equazioni differenziali del primo ordine Equazioni differenziali a variabili separabili Equazioni differenziali in fisica
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FISICA
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: FISICADOCENTE: COPPOLA
ANTONIO Classe 5 A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativoe l’impostazione del programma
Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in relazione alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali, lavori di gruppo, attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e, dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di DaD (Didattica a distanza). Sono stati utilizzati il libro di testo, materiale multimediale, computer e LIM. In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, ho adottato i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DaD: videolezioni programmate e concordate con gli alunni, mediante l’applicazione di “Zoom”, “Teams” invio di video, di diapositive, e appunti attraverso Classroom e whatsapp. Il programma è stato diviso in sei moduli, alla fine dei quali l’alunno è stato posto nella condizione di poter valutare i risultati cognitivi specifici e la potenzialità di utilizzo degli stessi.
1) Magnetismo2) L’Induzione elettromagnetica3) Corrente alternata4) La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche5) Relatività ristretta6) Fisica quantistica: il corpo nero, l’effetto fotoelettrico e l’effetto Compton.
L’avvicendamento dei diversi insegnanti in Fisica, durante il corso di studi, ha rappresentato una delle concause determinanti la qualità dell’apprendimento, talora lento e difficoltoso, poiché, nonostante l’azione didattica sia stata comunque garantita dalla professionalità dei vari docenti, la successione delle molteplici figure di riferimento relative alla Fisica ha disorientato, a volte, i discenti, che sono riusciti con difficoltà ad adattarsi a metodi didattici differenti.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioniapportate alla programmazione di settore
Nell’ambito della Fisica, si è cercato di raggiungere i seguenti traguardi:
● comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica;
● acquisizione di un insieme organico di metodi e contenuti finalizzati ad un’adeguata interpretazione della natura;
● capacità di analizzare e schematizzare situazioni reali;
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● consapevolezza delle potenzialità, dello sviluppo delle conoscenze fisiche e del contesto umano, storico e tecnologico;
● capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella descrizione della realtà.Il filo conduttore è stato sviluppato attraverso lezioni frontali, integrate da svolgimento di esercizi e problemi, video, presentazioni di diapositive e quando è stato possibile, con attività didattica laboratoriale.
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Durante tutto l’anno scolastico, ho avuto cura di sollecitare gli studenti al raggiungimento di alcuni importanti obiettivi trasversali, come la progressiva acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace, la capacità di rielaborare criticamente dati e concetti, nonché di operare collegamenti tra ambiti diversi. Le attività integrative organizzate dalla Scuola, tra cui le olimpiadi di Matematica e Fisica, hanno riscontrato una buona partecipazione da parte degli alunni conseguendo risultati più che discreti. Inoltre, tutti gli alunni della classe hanno partecipato a varie iniziative culturali (conferenze, dibattiti…) di ambito sia scientifico sia umanistico ed hanno partecipato ad attività finalizzate all’orientamento universitario.
Esiti formativi complessivi della classe
La classe si è caratterizzata per una profonda vivacità sul versante socio-relazionale e in più occasioni ha manifestato spirito collaborativo e notevole disponibilità nel costruire un rapporto positivo con i compagni e con i docenti. Si rileva la presenza di un gruppo di allievi particolarmente motivato e costantemente impegnato ed attento che ha conseguito ottimi risultati con punte che raggiungono l’eccellenza. Esiguo è il numero di studenti che con difficoltà raggiunge appena la sufficienza
Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti in misura diversa dai singoli allievi, pertanto nella classe emergono tre differenti livelli:
● il primo, che si attesta attorno alla quasi sufficienza, costituito da un gruppo di allievi (circa. il 10% della classe) non sempre assiduo e costante nell’impegno;
● il secondo, (circa il 70% della classe), che consegue risultati più che discreti, composto da un gruppo di allievi responsabile, motivato e mediamente attento durante le lezioni, che svolge regolarmente lo studio individuale anche se non sempre in maniera critica e consapevole;
● il terzo, costituito da un gruppo, (circa il 20% della classe), che raggiunge livelli buoni per capacità e abilità, poiché supportato da uno studio autonomo e criticamente consapevole.
Complessivamente il livello raggiunto è da definirsi mediamente più che discreto.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019 - 2020
DISCIPLINA. FISICA DOCENTE: COPPOLA ANTONIO CLASSE 5 A
MANUALE - WALKER: Dalla meccanica alla fisica moderna
TITOLO DELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTOCONTENUTI SPECIFICI
Il magnetismo ● Il campo magnetico e differenze con il campo elettrico
● La forza magnetica esercitata su una carica in movimento
● Il moto di particelle cariche in un campo magnetico (moto rettilineo uniforme, circolare ed elicoidale)
● La forza di Lorentz su un filo e tra due fili percorsi da corrente
● Legge di Ampère e di Biot Savart
● Spire e solenoidi
L'induzione elettromagnetica
● La forza elettromotrice indotta
● Il flusso del campo magnetico
● La legge dell'induzione di Faraday: la forza elettromotrice
● La legge di Lenz
● Confronto tra potenza elettrica e potenza meccanica
● Generatori e motori elettrici
● Autoinduzione
● I circuiti RL in C.C
● L'energia immagazzinata in un campo magnetico
● I trasformatori
Circuiti in corrente alternata
● Tensioni e correnti alternate.
● I condensatori nei circuiti CA
● I circuiti RC ed RL
● Le induttanze nei circuiti in corrente alternata
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● I circuiti RLC
● La risonanza nei circuiti elettrici
La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche
● Le leggi dell'elettromagnetismo
● La corrente d spostamento
● Le equazioni di Maxwell
● Le onde elettromagnetiche
● La velocità della luce
● Lo spettro elettromagnetico
● Energia e quantità di moto delle onde elettromagnetiche
● La polarizzazione
Relatività ● I postulati della relatività ristretta ed esperimento di Michelson-Morley
● La relatività del tempo e la dilatazione degli intervalli temporali
● La relatività delle lunghezze e la contrazione delle lunghezze
● Le trasformazioni di Lorentz e differenze con le trasformazioniGalileo
● La composizione relativistica della velocità
● Lo spazio-tempo e gli invarianti relativistici
● Quantità di moto relativistica
● Energia relativistica
La fisica quantistica ● La radiazione di corpo nero e l'ipotesi di Planck
● I fotoni e l'effetto fotoelettrico
● La massa e la quantità di moto del fotone
● La diffusione dei fotoni e l'effetto Compton
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INGLESE
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: INGLESEDOCENTE GARRISI
DANIELA Classe 5A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
Il programma è stato suddiviso in quattro moduli a scansione bimestrale sia per motivi organizzativi a livello di dipartimento (di Lingue) che per motivi pratici. Il primo modulo ha avuto come oggetto lo sviluppo del programma di lingua e, sia in itinere che al suo termine, ha previsto una prova di lingua (Tipologia INVALSI) ed una di composizione. Gli altri tre moduli hanno avuto come oggetto esclusivamente argomenti di natura letteraria.Per quanto riguarda gli argomenti delle unità di lingua, sono stati svolti quelli preventivati nella programmazione. Per quanto riguarda il programma di letteratura, sono stati analizzati Autori del ‘900, dai primi anni del secolo alla fine della seconda guerra mondiale, sia Inglesi che Americani, con temi che vanno dall’introspezione psicologica alla guerra, alla fantapolitica (dystopian novel), all’Imperialismo, ai viaggi, ai rapporti familiari ed interpersonali; tutti argomenti di grande interesse per gli alunni.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore
Alla fine di ogni modulo di letteratura, comprendente dai 2 ai 3 autori, è stata svolta sia una verifica scritta che orale. Le verifiche scritte sono state di diverso tipo: questionari, domande a risposta singola, saggio breve. Le verifiche scritte del pentamestre, a causa della chiusura delle scuole dovuta all’emergenza sanitaria ancora in corso, sono state limitate a 2, invece di 3. Le verifiche orali invece non hanno subito modifiche sostanziale e, come ogni quinto anno, è stata effettuata la verifica orale finale su tutto il programma di letteratura svolto durante l’anno scolastico. Per il modulo di lingua, sono state effettuate una prova orale e 2 prove scritte (nel trimestre).Per quanto riguarda la programmazione di settore, è stato rispettato il numero di autori trattati ed analizzati. Nessun cambiamento o riduzione di programma, grazie all’organizzazione e lungimiranza della sottoscritta.
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Nessuna in particolare, se non si considera l’uso del WEB per concludere l’anno scolastico.
Esiti formativi complessivi della classe
Il numero di verifiche è stato adeguato e, nel complesso, i risultati sono stati abbastanza soddisfacenti, soprattutto per quanto riguarda gli argomenti di genere letterario. Alcune lacune pregresse e diffuse, di tipo strutturale e metodologico, rimangono comunque evidenti in alcuni elementi. Alcuni alunni hanno raggiunto livelli dall’ottimo all’eccellente, un altro gruppo (circa 1/3) si è attestato su livelli discreti/buoni, infine il gruppo rimanente (pochi elementi) ha ottenuto risultati che vanno dalla pura mediocrità alla stentata sufficienza. Alcuni alunni in particolare hanno dimostrato molto interesse per la materia, altri un interesse generico, altri ancora un disinteresse costante, ottenendo risultati generalmente adeguati alle loro possibilità ed impegno.Il comportamento durante tutto l’anno è stato nel complesso corretto.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019 - 2020
DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: GARRISI DANIELA Classe 5A
MANUALI: Lingua: PLUS Upper Intermediate-Letteratura: WIDER PERSPECTIVES vol.3
TITOLO DELLE UNITA’ DI
APPRENDIMENTOCONTENUTI SPECIFICI
LINGUA PLUS UPPER INTERMEDIATE: UNTS 7/12
LETTERATURA:Tradistional versus
Modenist Fiction
Early 20th Century Fiction
AUTORI:
R. KIPLING: poem: “The White Man’s burden”;
J. CONRAD Testi da “Heart of darkness”
E.M.FORSTER Testi da : “A passage to India”
20th Century Fiction, Stream of
consciousness.
AUTORI:
E. HEMINGWAY
Testi da “ A Farewell to Arms” e “The Old Man and the Sea”
D.H. LAWRENCE Testo da “Sons and Lovers
AUTORI:
J. JOYCE Testi da “Dubliners” (Eveline) e “Ulysses” (Molly’s monologue)
V. WOOLF: Testo da: “Mrs. Dalloway”
Dystopian novel; Fable
AUTORI:
G. ORWELL: Testi da “Animal Farm” e “1984”
W. GOLDING: Testi da : “Lord of the Flies”
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SCIENZE
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: CHIMICA ORGANICA/BIOCHIMICA DOCENTE: MARTELLA GIUSEPPINA Classe: V A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo
e l’impostazione del programma
L’insegnamento della Chimica Organica/Biochimica è stato finalizzato a fornire allo studente non solo
quei contenuti necessari ed utili ad una preparazione culturale generale, ma anche quel metodo pratico per
intendere e comprendere tutti i fenomeni che presiedono e governano la vita degli esseri viventi e il
progresso scientifico. Il lavoro annuale è stato organizzato in unità di apprendimento. La scansione siffatta
consente allo studente di cogliere le relazioni tra i diversi argomenti e di acquisire la consapevolezza che
il sapere scientifico è in continua evoluzione e non può essere un insieme di nozioni da incasellare e
archiviare. All’inizio di quest’anno scolastico è stata svolta un unità di apprendimento che non era stata
svolta nel quarto anno per motivi di tempo, riguardante gli Acidi e le Basi, fondamentale per proseguire
con lo studio della chimica organica. A seguire sono state svolte le seguenti unità di apprendimento:
Chimica organica: una visione d’insieme;
Gli Idrocarburi;
I derivati degli Idrocarburi;
Le Biomolecole;
Il metabolismo cellulare, gli enzimi e l’ATP
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioniapportate alla programmazione di settore.
Nella metodologia utilizzata sono state privilegiate la lezione frontale, la discussione guidata e
l’attività di ricerca al fine di sollecitare gli alunni all’approfondimento, alla riflessione e alla
rielaborazione personale. Si è spesso fatto ricorso a dispense di approfondimento fornite
dall’insegnante e ad esercitazioni in classe sulla nomenclatura e sulle reazioni dei composti organici.
Particolare importanza è stato dato all’aspetto linguistico insistendo sull’uso e sul significato dei
termini specifici e propri delle discipline.
A partire dal 5 Marzo per emergenza COVID, l’attività scolastica in presenza è stata interrotta, perciò
si è dato avvio alla didattica a distanza, che dopo un iniziale disorientamento generale, ha consentito di 50
procedere con ritmi quasi normali ed ha consentito di concludere il programma di chimica tralasciando
solo due delle unità di apprendimento tra quelle programmate ad inizio anno:
Il metabolismo del glucosio
Le biotecnologie
Di ogni argomento studiato sono stati svolti: gli esercizi riportati pagina per pagina a lato dei paragrafi e
gli esercizi e quesiti di fine unità. Sono state proposte delle prove diversificate, che vanno
dall’interrogazione orale al compito scritto, in genere di tipologia mista ossia semistrutturato con test a
scelta multipla, esercizi pratici e domande aperte. Sono stati trattati diversi argomenti di approfondimento
al fine di contestualizzare quanto studiato.
Iniziative o attività che hanno caratterizzato l’anno scolastico (DAD)
Non si sono svolte iniziative o attività particolari, dal momento che in più momenti dell’anno gli alunni
si sono ritrovati impegnati nella preparazione di test per l’accesso alle facoltà universitarie ed in seguito
al lockdown, non è stato possibile lo svolgimento di esperienze di laboratorio inerenti il programma.
Nonostante tutto, il nuovo modo di far lezione online ha consentito agli studenti di far una nuova
esperienza di studio-apprendimento. Sono state fatte lezioni ed esercitazioni sincrone usufruendo di
alcune piattaforme, sono state eseguite verifiche scritte attraverso google moduli. Spesso è stato caricato
del materiale di approfondimento nella bacheca del registro elettronico.
Esiti formativi della classe
La classe nel corso di tutto l’anno scolastico si è distinta per il comportamento caratterizzato da
correttezza, interesse, partecipazione e diligenza nello studio. Grazie a ciò il discorso educativo si è
svolto all’insegna della serenità e del piacere di interagire senza quel distacco docente – discente che a
volte si viene ad instaurare in classe.
Gli esiti formativi raggiunti dalla classe nel complesso sono buoni e in alcuni casi anche ottimi.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019 - 2020
DISCIPLINA: Chimica organica/Biochimica DOCENTE: GIUSEPPINA MARTELLA A.S. 2019/2020
MANUALE Il nuovo invito alla Biologia. Blu – Dal Carbonio alle
biotecnologie – Curtis, Barnes, Schnek, Massarini, Posca – Editore Zanichelli
TITOLO DEL MODULO e/o
DELLE UDACONTENUTI SPECIFICI
CHIMICA ORGANICA : UNA VISIONE DI INSIEME
I composti del carbonioLe caratteristiche dell’atomo di carbonioFormule di rappresentazione dei composti organiciL’isomeria di struttura e stereoisomeriaLe caratteristiche dei composti organici: proprietà fisiche e reattivitàI gruppi funzionaliEffetto induttivoRottura omolitica ed eteroliticaReagenti nucleofili ed elettrofiliClassificazione delle reazioni organiche
GLI IDROCARBURI
Classificazione degli idrocarburi:Alcani: nomenclatura, isomeria, caratteristiche fisiche Le Reazioni degli Alcani: reazione di alogenazione e di combustioneCicloalcani: isomeria, nomenclatura, proprietà fisiche.Le Reazioni dei cicloalcaniAlcheni: formula molecolare e nomenclatura, isomeria, proprietà fisicheLe reazioni degli alcheni: reazione di addizione elettrofila e polimerizzazioneAlchini: formula molecolare, nomenclatura, proprietà fisicheReazioni degli alchini: addizione elettrofila, idrogenazioneGli idrocarburi aromatici: formula molecolare, nomenclaturaLa molecola del benzene: ibrido di risonanzaReazione di sostituzione elettrofila aromaticaReattività del benzene monosostituito ed orientazioneIdrocarburi policiclici aromatici
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Approfondimenti:Petrolio e petrolchimica Biodisel un combustibile da fonti rinnovabiliCome si formano gli idrocarburi policiclici aromatici
I DERIVATI DEGLI IDROCARBURI
Classificazione dei derivati degli idrocarburiAlogenuri alchilici: formula molecolare, nomenclatura ,classificazione, proprietà fisicheReazioni di sostituzione ed eliminazione degli alogenuri alchiliciAlcoli, eteri e fenoli: similitudiniAlcoli:formula molecolare, nomenclatura, classificazione, proprietà fisicheReazione di sintesi degli alcoliReattività degli alcoli: reazione di rottura del legame O-H; reazione di rottura del legame C-O; reazione di ossidazionePolioli: cenniEteri: formule molecolari generali, nomenclatura, proprità fisiche, cenni sulle reazioniFenoli: formula molecolare, nomenclatura, proprietà fisiche e chimicheAldeidi e chetoni: il gruppo carbonile, formula molecolare, nomenclatura, proprietà fisicheReazioni di sintesi di aldeidi e chetoniReazioni di aldeidi e chetoni: addizione nuceofila, riduzione e ossidazioneGli acidi carbossilici: il gruppo funzionale, formula molecolare, nomenclatura, proprietà fisicheReazioni degli acidi carbossilici: sostituzione nucleofila acilicaDerivati deglia cidi carbossilici Esteri: nomeclatura, sintesi e reazione di idrolisi basicaAmmidi: classificazione, nomenclatura, sintesi e reazioniLe ammine: caratteristiche del gruppo funzionale, nomenclatura, proprietà fisiche e chimicheI polimeri: sintetici e naturaliSintetici: omopolimeri e copolimeriReazioni di polimerizzazione: addizione e condensazione
Approfondimenti: I composti organoclorurati dal DDT ai pesticidi naturali, i clorofuorocarburi, il PVCAlcoli e fenoli di particolare interesseMTBE: l’etere per la benzina senza piomboFANS: farmaci antinfiammatori non steroideiSintesi dell’urea: i fertilizzantiLe anfetamine: da farmaci a stupefacenti
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LE BIOMOLECOLE
Le biomolecole: classificazioneI carboidrati: classificazioneMonosaccaridi: aldosi e chetosi; la chiralità e le proiezioni di Fischer; La struttura emiacetalica e le proiezioni di Haworth; Anomeri alfa e betaReazioni di ossidazione e riduzione dei monosaccaridiI disaccaridi e i polisaccaridiI lipidi: classificazione, caratteristiche dei trigliceridiReazioni dei trigliceridi: idrogenazione e idrolisi alcalinaI fosfolipidi e loro importanzaGli steroidi: colesterolo, ormoni steroidei e acidi biliariAmminoacidi e proteineAmminoacidi: molecole chirali; classificazione in base alla catena R;struttura ionica-dipolare, proprietà fisiche e chimicheIl legame peptidicoClassificazione delle protein in base alla funzioneStruttura delle proteineNucleotidi e acidi nucleici: struttura chimica dei nucleotidi, sintesi degli acidi nucleici con reazione di condensazione, cenni sulla duplicazione, codice genetico e sintesi proteica.
Approfondimenti:Da rifiuti a risorse: le biomasse A quail grassi dobbiamo prestare attenzione?Cenni sulla genetica dei virus
LA BIOENERGETICA
Gli scambi energetici negli esseri viventiDefinizioni di metabolismo, catabolismo,anabolismo, vie metaboliche, reazioni esoergoniche ed endoergonicheGli enzimi nel metabolism cellulari: caratteristiche, meccanismo di azioneRegolazione dell’attività enzimatica: inibitori, effettoriFattori che influenzano l’attività di un enzimaIl ruolo dell’ATP: idrolisi dell’ATP e agente accoppiante
ApprofondimentiI fattori che influenzano l’attività di un enzimaI gas nervini
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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
RELAZIONE FINALE - a.s. 2019/2020
DISCIPLINA: Disegno e Storia dell’Arte DOCENTE: SERAFINO Anna Rita Rosaria Classe 5A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’impostazione del programma
Il gruppo è piuttosto omogeneo sia per capacità che per preparazione di partenza.Le scelte educative sono state influenzate dall’esigenza di recuperare alcune tematiche di rilievo per il prosieguo del programma di studi rimanendo in linea con la programmazione di dipartimento. Sono state adottate le necessarie semplificazioni per permettere alla classe di recuperare e nello stesso tempo di raggiungere buone conoscenze e capacità per sostenere serenamente l’esame di stato.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportate alla programmazione di settore
Gli argomenti sono stati affrontati in modo da evidenziarne il ruolo culturale e formativo, si è ricorso a strumenti quali la lezione frontale, discussione e confronto e esercizi grafici che hanno permesso la compressione e l’acquisizione dei concetti fondamentali. Si è cercato di sviluppare gli argomenti con esempi pratici per un più semplice apprendimento anche con l’utilizzo di materiale multimediale e di sensibilizzare gli alunni all’uso di un linguaggio specifico. Gli esercizi grafici sono stati esemplificati e talora guidati. Per lo studio della Storia dell’Arte sono stati indirizzati nella consultazione del libro di testo evidenziandone le parti fondamentali per lo studio a casa.L’emergenza Covid-19 e la didattica a distanza che ne è conseguita hanno cambiato l'interazione con la classe, non sono cambiate tanto le tematiche quanto le modalità.In disegno, date le peculiarità della materia, non si è potuto approfondire ulteriormente i temi già affrontati;si sono dovute,dunque, rimodulare le attività perché la precipitosità degli eventi non ha permesso di organizzare l’uso di un applicativo adeguato e fruibile da tutti, pertanto si è dato maggiore spazio alla Storia dell’Arte.Fin dai primi giorni si è cercato di lavorare, mantenendo per quanto possibile l’orario scolastico, attraverso videolezioni in diretta utilizzando applicativi come Skype e Zoom Cloud Meeting e condividendo materiale audiovisivo di approfondimento, fornendo mappe concettuali, presentazioni esplicative e restituendo gli elaborati corretti tramite classe virtuale (Classroom) e/o bacheca del registro elettronico Argo. Si è incentivato il lavoro di ricerca, analisi e sintesi attraverso alcuni compiti di realtà. Per mitigare le difficoltà dovute alla particolare situazione si è mantenuto, ben oltre l’orario scolastico, un dialogo costante con gli allievi attraverso una chat di gruppo su Whatsapp.
Iniziative o attività particolari che hanno accompagnato e arricchito lo svolgimento del programma
Visione al cinema del documentario: FRIDA – VIVA LA VIDA
Esiti formativi complessivi della classe
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Gli allievi hanno tenuto un comportamento corretto nei confronti dei compagni e dell’insegnante e hanno presentato un buon grado di socializzazione. La frequenza della maggior parte degli alunni è stata mediamente regolare. Nello svolgimento dei programmi si è data importanza prioritaria agli argomenti chiave per dare adeguati strumenti di lettura dell’opera d’arte e del disegno grafico geometrico. Hanno mostrato interesse per la disciplina, la partecipazione è stata puntuale ma non sempre propositiva. Per gli allievi che hanno invece mostrato carenze di base di un certo rilievo, sono state operate azioni di stimolo e previsti interventi di recupero.La didattica a distanza ha colto tutti di sorpresa modificando il dialogo educativo ma tutti hanno reagito alla novità in maniera adeguata sin da subito, pochi di loro o per problemi tecnici o per la mancata interazione diretta hanno partecipato in modo discontinuo. Nonostante le problematiche legate alla DAD si è potuto terminare quanto programmato permettendo alla maggior parte della classe di acquisire una discreta padronanza delle conoscenze e adeguate capacità espressive e comunicative che permettono ad ognuno di fare collegamenti in vari ambiti in modo consono. Pertanto, la preparazione può ritenersi discreta, l’autonomia di lavoro raggiunta è nel complesso buona.
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019 - 2020
DISCIPLINA: Storia dell’Arte DOCENTE: SERAFINO Anna Rita Rosaria Classe V A
MANUALI: Valerio Valeri, CD CORSO DI
DISEGNO, vol 2, LA NUOVA ITALIA EDITRICE
Cricco, Di Teodoro, ITINERARIO NELL’ARTE dal Barocco al Postimpressionismo, vol 4, ZANICHELLI
Cricco, Di Teodoro, ITINERARIO NELL’ARTE dal Art Nouveau ai giorni nostri, vol 5, ZANICHELLI
TITOLO DELLE U.D.A. CONTENUTI SPECIFICI
DISEGNO GEOMETRICO
PROIEZIONI PROSPETTICHE
Composizioni di solidi in prospettiva accidentale: Metodo dei punti di fuga e delle perpendicolari al quadro
TEORIA DELLE OMBRE
Sorgenti luminose; ombra propria e ombra portata
Teoria delle ombre applicata alle proiezioni assonometriche: inclinazione e direzione del raggio luminoso
Teoria delle ombre applicata alle proiezioni prospettiche: le posizione della sorgente luminosa
IL DISEGNO PROGETTUALE
Il disegno progettuale
Il progetto di design:dall’idea al disegno,dal disegno al progetto
Progettazione di una lampada
STORIA DELL’ARTE
RIALLINEAMENTO
Il Seicento. Monumentalità e fantasia:Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Guido Reni e Guarino Guarini
Verso il secolo dei lumi: I caratteri del Settecento F. Juvara e L. Vanvitelli gli architetti del secolo Il Vedutismo tra arte e tecnica di A. Canaletto e G. Guardi
DALLA RIVOLUZIONE L’Illuminismo
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INDUSTRIALE ALLA RIVOLUZIONE FRANCESE
Il Neoclassicismo: A. Canova, J-L. David, J.A.D. Ingres, F. Goya
Architetture Neoclassiche : G. Piermarini
L’EUROPA DELLA RESTAURAZIONE
Il Romanticismo: C.D. Friedrich, J. Constable, J.M.W.Turner,T. Gericault, E. Delacroix, F. Hayez
Il Realismo in Francia: G.Courbet, H.Daumier, J.F.Millet
La scuola di Barbizone : Camille Corot
L’arte del vero in Italia, i Macchiaioli: G. Fattori, S. Lega,T. Signorini
L’EUROPA VERSO LA BELLE EPOQUE
Architettura del ferro: J. Paxton, G. Eiffel, A. Antonelli, G. Mengoni
La scoperta del secolo la Fotografia
LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO
L’Impressionismo: il colore e la luce
Gli impressionisti: E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir, E. Degas
Gli altri impressionisti minori: lettura di alcune opere
L’impressionista italiano Giuseppe De Nittis
IL POST-IMPRESSIONISMO
La natura geometrica di P. Cezanne
Il Pointillisme di G. Seurat, P. Signac e il Divisionismo Italiano di Segantini, Giuseppe Pellizza da Volpedo
P. Gauguin, V. Van Gogh, H. De Toulouse - Lautrec
L’EUROPA DALLA BELLE EPOQUE ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE: IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI
La “Arts and Crafts Exhibition Society” di W. Morris
L’esperienza delle arti applicate: Art Nouveau , Secessione Viennese, Modernismo, Liberty
G, Klimt e la kunstgewerbeschule
LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL ‘900
I Fauves : H. Matisse
L’Espressionismo tedesco e austriaco: E. Munch , il gruppo Die Bruche, O. Kokoschka, E. Schele
Il Cubismo: Picasso e Braque e altri artisti
Il Futurismo: G. Balla, U. Boccioni, A. Sant’Elia
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SCIENZE MOTORIE
RELAZIONE FINALE – A.S. 2019/2020
DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive DOCENTE: INGLETTO M.A. Classe 5 A
Motivazione delle scelte che hanno caratterizzato il dialogo educativoe l’impostazione del programma
Le scienze motorie e sportive, insieme alle altre discipline, contribuiscono alla formazione dellapersonalità attraverso uno sviluppo psico-fisico armonioso. Il lavoro svolto con la classe si è basatosulla valutazione iniziale degli studenti nei confronti degli obiettivi da conseguire. Partendo da proposte semplici miranti al miglioramento delle capacità motorie di base, si è passati a rielaborare queste capacità ed a potenziarle. Successivamente sono state proposte attività più specifiche, mirate al potenziamento muscolare e all'apprendimento di alcune specialità sportive individuali e di squadra.
Attività didattica svolta e metodi e strumenti utilizzati: variazioni apportatealla programmazione di settore.
Si è stilato un programma di unità didattiche mirate al raggiungimento del miglioramento fisiologicodegli alunni, affinando le diverse capacità motorie, condizionali e coordinative.I primi obiettivi raggiunti sono stati: il potenziamento fisiologico generale, l'incremento della mobilitàarticolare e della coordinazione ed il potenziamento muscolare. Nel primo trimestre sono stati proposti esercizi a corpo libero e con grandi attrezzi grazie ai quali gli alunni hanno potuto misurare e migliorare le proprie capacità di equilibrio, coordinazione e forza. Nello specifico l'utilizzo di grandiattrezzi, come il quadro svedese, ha portato gli alunni a prendere coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti e a migliorare la prontezza ed immediatezza delle reazioni in posizioni e situazioniinconsuete ed instabili andando a lavorare sulla rielaborazione degli schemi motori di base.Nel secondo pentamestre sono stati introdotti il regolamento tecnico ed i fondamentali individuali e di squadra di pallacanestro e pallavolo. La pratica di questi sport di squadra ha stimolato negli alunni la capacità di integrarsi nel gruppo; l'autocontrollo, il rispetto delle regole e dell'avversario. Nel contempo sono stati proposti percorsi ed esercizi con piccoli attrezzi e con piccoli carichi percontinuare a lavorare su coordinazione e potenziamento muscolare.
Iniziative o attività che hanno caratterizzato l’anno scolastico (DAD)
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Esiti formativi della classe.
La valutazione ha tenuto conto del miglioramento conseguito da ogni studente, dell'impegno, dellavolontà e capacità di collaborare manifestata dagli allievi al fine di migliorare il proprio livello diapprendimentoLa classe, nel complesso, ha raggiunto un buon livello di preparazione,
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2019-2020
DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive DOCENTE: INGLETTO M.A. Classe 5A
TITOLO DEL MODULO e/o
DELLE UDA
CONTENUTI SPECIFICI
Potenziamentofisiologico generale
Miglioramento della funzionalità cardio-circolatoria e respiratoria.Miglioramento della capacità aerobica e anaerobica
Attività finalizzate almiglioramento dellamobilità articolare.
Esercizi a corpo libero, esercizi con piccoli attrezzi.
Sviluppo delle capacitàcoordinative.
Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica, esercizi combinati arti superiori e inferiori.
Miglioramento della forzaEsercizi di potenziamento a carico naturale degli arti inferiori e superiori, rafforzamento della muscolatura dorsale e addominale, esercizi di potenziamento con piccoli carichi.
Rielaborazione deglischemi motori di base.
Miglioramento e perfezionamento della forza, della resistenza, della mobilità e della coordinazione attraverso esercizi a corpo libero e con l'ausilio di piccoli e grandiattrezzi.
Pallavolo Pallavolo: regolamento tecnico, fondamentali individuali e di squadra
Pallacanestro Pallacanestro: regolamento tecnico, fondamentali individuali e di squadra.
Grandi attrezzi Quadro svedese: caratteristiche, effetti dell'allenamento, tipi di impugnature e prese, esercizi.
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8.VALUTAZIONE. INTEGRAZIONE AL PTOF
(Didattica a distanza)
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo ele Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” . Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità
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dell’azione didattica
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame
il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup dell’indirizzo
i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale
i risultati della prove di verifica
il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio e lungo periodo
1. Verifiche e valutazioni (relative alla DAD)
Le verifiche effettuate e le conseguenti valutazioni, a seguito della rimodulazione della pro- grammazione disciplinare, sono da considerarsi formative e gli esiti delle stesse vanno inseriti sul registro elettronico, alla data nella quale sono state proposte o svolte.
La valutazione finale dovrà considerarsi come valutazione formativa in termini di progressione degli apprendimenti e dovrà tener conto
a) delle verifiche/valutazioni già effettuate prima della DAD(comprese le valutazioni trimestrali )
b) di tutti gli elementi di osservazione e rilevazione effettuati nel corso del periodo
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della DAD quali: partecipazione alle attività a distanza, compatibilmente con i dispositivi a disposizione, pertinenza dei lavori rispetto alle proposte didattiche, rielaborazione dei contenuti da cui possa desumersi l'impegno e la collaborazione personale, tenuto conto delle competenze rilevate nel periodo scolastico in presenza (vedi griglia di osservazione).
Nel caso di verifiche con esiti negativi è necessario prevedere successivi momenti di accertamento per verificare il recupero da parte dell’alunno
9. LA VALUTAZIONE: GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLE
COMPETENZE - DAD
Griglia unica di osservazione delle attività didattiche a distanza
Descrittori di osservazione Nullo 1
Insufficiente 2
Sufficiente 3
Buono 4
Ottimo 5
Assiduità(l’alunno/a prende parte alle attività sincrone proposte, come video- lezioni in diretta, video-conferenze ecc.)
Partecipazione(l’alunno/a partecipa, fruisce nei tempi previsti delle risorse per attività asincrone: video, audio, dispense… )
Interesse, cura, approfondimento(l’alunno/a rispetta tempi, consegne, approfondisce, svolge le attività con attenzione)
Capacità di relazione a
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distanza(l’alunno/a sa comunicare in base al contesto e alle attività proposte: rispetta i turni di parola, sa scegliere i momenti opportuni per il dialogo tra pari e con il/la docente, contribuisce in modo originale)
Il voto scaturisce
Dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20 punti), dividendos uccessivamente per 2 (voto in decimi)
Somma: …… / 20 Voto:
…… /10(= Somma diviso 2)
Da compilare al termine del periodo della didattica a distanza con le stesse modalità della griglia precedente:
10. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Piano triennale dell’offerta formativa
Programmazioni dipartimenti didattici
Relazione e fascicoli personali relativi ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
Fascicoli personali degli alunni
Verbali consigli di classe e scrutini
Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico
Materiali utili
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11.IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA INSEGNATA COGNOME E NOME FIRMA
IRC/Att. alternativa
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua Inglese
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno e Storia dell’Arte
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Educazione fisica
ALLEGATO 1: QUESITI DELLE DISCIPLINE CARATTERIZZANTI
Elenco elaborati classe 5A
5°A 2019-2020 ARGOMENTO1 ACCOGLI ANNA IL PEZZO MANCANTE: LA CORRENTE DI SPOSTAMENTO
2 BAGLIVO ALTEA IL CONTROLLO DELLA CRESCITA: COME L'INDUTTANZA LIMITA LA CORRENTE
3 CAFIERO FRANCESCO LA MATEMATICA NELLA PERCEZIONE UMANA DELLA NATURA4 CALASSO LAURA UN RADIATORE IDEALE AD ENERGIA FINITA
5 COLLUTO AURORA IL DEFRIBILLATORE: DAL CONDENSATORE AL PICCO DI POTENZIALE
6 COLUCCIA ANNACHIARA L’ILLUSIONE DEL TEMPO:7 CUCINELLI LUDOVICA ATTIVITA’ ELETTRICA DEL CUORE8 DE SANTIS ELENA EQUAZIONI DI MAXWELL
9 DE SIENA AURORA L’IMPORTANZA DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE NELLA CURA DEI TUMORI
10 DE VITO VANESSA LE FORZE INVISIBILI CHE GOVERNANO LA NOSTRA VITA:
11FERRARI ANTONIO GIUSEPPE SIGNIFICATO GEOMETRICO DELLA DERIVATA
12 MARTELLA LAURA NON SOLO RAGGI X: VIAGGIO NEL CORPO UMANO
13MARTELLA MARIA CIRCUITI CA: IL PROBLEMA DEL VALOR MEDIO
14 MINERVA VERONICA L’ELETTROMAGNETISMO NEL QUOTIDIANO:
15 NESCIS ELENA LA CONFUTAZIONE DELLA CATASTROFE ULTRAVIOLETTA
16 PELUSO TERESA ONDE: DA QUELLE MECCANICHE A QUELLE ELETTROMAGNETICHE
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17 PICCINNI FRANCESCA CIRCUITI ELETTRICI E CORPO UMANO18 POTENZA GIORGIA LA TEORIA DI MAXWELL
19 RATANO SIRYA LA RICERCA DELL’ECCEZIONE: DALLE SINGOLARITÀ NELLE FUNZIONI ALLE SINGOLARITA’ GRAVITAZIONALI
20 RIZZO ALICE IL LIMITE: IL CONCETTO MATEMATICO E LA VELOCITA’ DELLA LUCE
21 RIZZO GAIA LA FISICA DEI NEURONI22 ROSSI EDOARDO LA MATEMATICA DELLA RELATIVITÀ23 RUBERTI FRANCESCO CAMPI MAGNETICI
24SCOLOZZI ASIA FRANCESCA
IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE:LA POESIA PER MATEMATICI (E FISICI)
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ALLEGATO 2: TESTI DI LETTERATURA ITALIANA
AUTORE OPERA TESTI SCELTI
GIACOMO LEOPARDI
Canti 1. L'infinito2. Canto notturno di un pastore errante dell’Asia3. La Ginestra
Operette Morali4. Dialogo di Plotino e Porfirio5. Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez
GIOVANNI VERGA
Novelle per un anno 6. La Prefazione a "L'amante di Gramigna" o Lettera a Salvatore Farina
I Malavoglia 7. XV, La conclusione del romanzo: l’addio al mondo moderno
Mastro-don Gesualdo 8. IV, cap. V, La morte di mastro-don Gesualdo
GIOVANNI PASCOLI
Myricae 9. L'assiuolo10. Ultimo sogno
Poemi conviviali 11. Alexandros
GABRIELE D’ANNUNZIO
Il piacere 12. L. I, 1 Il ritratto di Andrea Sperelli
ITALO SVEVO La coscienza di Zeno13. cap. IV, La morte del padre14. cap. VIII, La medicina vera scienza15. cap. VIII, La profezia di un'apocalisse cosmica
LUIGI PIRANDELLONovelle per un anno: 16. La carriola
Il fu Mattia Pascal 17. Cap. XVIII, Non saprei proprio dire ch’io mi sia
Uno nessuno e centomila:
18. Nessun nome, la conclusione del romanzo
GIUSEPPE UNGARETTI
Allegria:19. In memoria20. Veglia
Il dolore 21. Non gridate più
EUGENIO MONTALE
Ossi di seppia 22. Spesso un mattino andando
Le Occasioni 23. La casa dei doganieri
Bufera e altro 24. La bufera
UMBERTO SABA Il Canzoniere, da Autobiografia
25. Mio padre è stato per me l’assassino
PRIMO LEVI I sommersi e i salvati 26. Conclusione
Il numero dei testi scelti (26) per la discussione della Fase 2 del COLLOQUIO D’ESAME è stato fissato dal Dipartimento di Lettere e corrisponde al numero degli alunni della classe aumentato di due unità.
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ALLEGATO 3: GRIGLIA DEL COLLOQUIOAllegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.
6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.
8-9
VHa acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato
1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato
3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline
6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata
8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
10
Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico
1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti
3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato
1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato
2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato
4
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
5
Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienzepersonali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
69
Punteggio totale della prova
70
71