Il paradosso di GutenbergI 4 paradigmi della convergenza digitale
Introduzione
Il paradigma digitale, fondato sui bit, rifonda i media
Convergenza: sempre più consolidata negli strumenti di produzione, nei supporti di memorizzazione, nei programmi di manipolazione, nella formazione di competenze, nelle sintassi e grammatiche di ideazione, nella confezione
Il digitale, la convergenza e la crossmedialità riconfigurano la filiera ideazione – produzione – distribuzione – fruizione, fabbricando prodotti capaci di attraversare verticalmente ed orizzontalmente i media classici (teatro, cinema, tv, radio) e nuovi (web, tv digitale, cellulare, videogiochi)
Offerte molti-mediali realizzate per una fruizione multi-piattaforma
Introduzione
I media diventano mediatori del messaggio, reticoli di immediazione: il medium è il processo
Nuova meta dell’industria dei media: totale controllo della filiera sia verticale (monomediale) sia orizzontale (molti-mediale)
• Contenuti
• Standard compressione dati
• Hardware unico
• Brand internazionale
Introduzione: il Grand Master
Grand Master: prodotto primario, già modulato e concepito come capostipite del grappolo, del reticolo, dello sciame dei prodotti connessi
Creazione di sinergie editoriali, attuazione di economie nel processo industriale, pianificabilità di strategie di cross-marketing
Introduzione: il paradosso di Gutenberg
I flussi radiotelevisivi oggi si spacchettano per ricomporsi paradossalmente nelle librerie come fossero volumi di carta stampata
Editori come grandi selettori, confezionati e distributori
Library come Dna di una cultura, strutturato con miliardi di storie raccontate e perdute, con immagini composte e dissolte, melodie eseguite, discorsi diffusi, percorsi immaginati
Le convergenze dei processi e delle economie nei media digitali
Bit: unità di segnale e di informazione che viene adottata quando si vuole registrare-manipolare un contenuto in un computer
Pacchetti di bit, file e memorie digitali: mattoncini di ogni possibile costruzione mediatica, contenuto o servizio complesso
Fortissime economie di scala nei processi di produzione di questi contenuti, poiché si utilizza un solo strumento di produzione: il computer
La digitalizzazione dei media
Migrazione al digitale di ogni supporto, formato di scrittura e lettura nell’industria dei contenuti
Reingegnerizzazione della filiera
IDEAZIONE: momento creativo che coinvolge autori, scrittori e progettisti; impera l’uso del computer e del web (regno del copia-incolla-taglia ed archivio universale personale)
PRODUZIONE: verticale (un video è processato in ogni sua fase all’interno dello stesso medium) orizzontale (quando converge su più piattaforme di manipolazione e distribuzione)
La digitalizzazione dei media
DISTRIBUZIONE: un file, identico, può essere distribuito su qualsiasi medium (diversa compressione o formattazione)
FRUIZIONE: terminale d’uso
I quattro paradigmi
Prodotti crossmediali: ideati e pianificati per una distribuzione moltimediale ed una fruizione su ogni possibile apparecchio ricevente e riproduttore
Ideazione: Grand Master
Fruizione: Media on Demand
Triplice mutazione nei 3 fondamentali segmenti dell’industria mediatica: nella filiera ideativo-produttiva, nella rete distributiva e nella composizione dell’offerta per il fruitore finale
Crossmedialità e Grand Master
Prassi di ideazione e progettazione che serve per creare prodotti mediatici capaci di attraversare in lungo e in largo tutti i media (vecchi e nuovi) con percorsi reticolari, possibili soprattutto perché i contenuti ed i servizi prodotti sono di fatto dei file digitali
Produzione di partenza; anche produzioni che nascono senza una pianificazione crossmediale ma che nel tempo vengono trattati come GM di un grappolo articolato di prodotti di ricaduta
Moltimedialità e Media on Demand
I prodotti crossmediali si offrono su ogni possibile terminale d’uso e in ogni possibile formato; sono bouquet di canali di flusso (tv generalista) di prodotti finiti a richiesta (video on demand) e servizi interattivi (home banking)
A ciascuno dei 4 paradigmi del prodotto mediatico nell’era digitale di associa un mezzo industriale simbiotico e
biunivoco attraverso il quale si arriva alla piena declinazione del paradigma.
4 binomi della convergenza dei media nell’era digitale
Digitale, come convergenza di progetto (crossmedialità)
Pianificare e progettare un prodotto mediatico che sfrutti al massimo le sinergie derivate dall’uso sistematico dei file digitali
Database, come convergenza di processo (Grand Master)
Il GM è ottimale quando viene realizzato partendo da enormi database multimediali (depositi organizzati di filmati, audio, video, foto, animazioni, etc.) poiché si articola al massimo la possibile gamma di declinazione di un prodotto crossmediale
L’industria dell’immateriale ottimizza la sua migrazione al digitale rifondandosi su database multimediali che consentono la configurazione di qualsiasi prodotto cinematografico, televisivo, radiofonico, multimediale, di carta stampata, musicale, etc.
4 binomi della convergenza dei media nell’era digitale
Rete, come convergenza di distribuzione e come reticoli di connessione (Molti-medialità)
Collegarsi alla rete sia per alimentare i database sia per veicolare a richiesta il medium scelto dall’utente finale
Adozione universale del Protocollo Internet (IP) e velocizzazione del trasporto dell’attuale rete Internet
Terminali, come convergenza di fruizione (Media On Demand)
Ibridazione dei terminali: far convergere su ciascuno di loro le funzionalità degli altri
Suddivisione in specializzazioni logistiche
Computer, Televisore, Memorie personali mobili, Giornale elettronico
La distribuzione per le nuove televisioni e per le nuove utenze
TV digitale terrestre
UMTS
IPTV
Interoperabilità: set top box unico per la tv via Internet a banda larga: consorzio VOIPEX. Obiettivo è la neutralità del mezzo di distribuzione
Conclusioni
ELEMENTI INDUSTRIALI
FUNZIONE DI SISTEMA
LE 4 P DEL SISTEMA
INNOVAZIONE PARADIGMA
File digitali Progettazione Progetto Prodotti integrati
Crossmedialità
Database Produzione Processo Processi integrati
Grand Master
Rete Distribuzione Percorso Internet Protocol
Moltimedialità
Terminali Fruizione Prodotto Interattività Media On Demand