LE MATERIE PLASTICHE
Maria Rosaria Milana
DISPOSIZIONI NAZIONALI
DISPOSIZIONI COMUNITARIE
PROBLEMI APERTI
Materie plastiche: normativa nazionale
!Disposizioni di carattere generaleDPR 777 del 23/8/82 e DL 108 del 25/1/92
!Disposizioni specifiche:DM 21/3/73 e succ.aggiornamenti
Titolo I (Artt.1-8)Titolo II Capo I (Artt.9-14)Materie PlasticheAllegati I-IV
Materie plastiche: normativa nazionale
PUNTI FONDAMENTALI
!LISTE POSITIVE
!MIGRAZIONE
!PROVE DI CESSIONE
Materie plastiche: normativa nazionale
segue LISTE POSITIVE
! Monomeri:! materiali “eterogenei”:liste nazionali DM 21/3/73! materiali “omogenei”:recepite liste UE
(Dir.90/128 e agg.) divise in:- Parte A: definitivamente autorizzati- Parte B: autorizzati in via provvisoria
(spariranno entro il 2004)
Materie plastiche: normativa nazionale
!Additivi
Lista unica comprendente sia additivi recepiti che nazionali(D.M. 28.3.2003 n.123)
Materie plastiche: normativa nazionale
Le liste positive non comprendono sostanze “come taluni monomeri, composti a basso pM, intermedi, catalizzatori, solventi agenti emulsionanti” per i quali vale comunque l’art.10 del D.M. 21.3.73 secondo cui non debbono essere cedute all’alimento sostanze ritenute nocive.
Materie plastiche: normativa nazionaleMIGRAZIONE
!Globale:
limite:
60 mg/kg
10 mg/dm2
!Specifica
! Simulanti (D.n.338 del 22/7/98)! Classificazione convenzionale degli
alimenti (elenchi esemplificativi, coefficienti di riduzione (D.n 220 del 26/4/93)
! Condizioni di contatto (D.n. 338 del 22/7/98)
! Prove alternative e sostitutive (D.n. 338 del 22/7/98)
LIMITE DI MIGRAZIONE GLOBALE (60 PPM E 10 MG/DM2)
LIMITE DI MIGRAZIONE SPECIFICA (SML) O DI COMPOSIZIONE (QM)
Per verificare il rispetto di questi limiti:
Test di migrazione globale e/o specifica:
Il materiale è posto in contatto con gli alimenti reali o con una serie di sistemi simulanti, in condizioni di tempi e temperature fissate in tabelle apposite.
ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE CONVENZIONALE
Simulanti da utilizzare /Numero di riferimento Denominazione degli alimenti
A B C D 06. Prodotti animali e uova
Pesci:
A. freschi, refrigeranti, salati, affumicati X X 3(*)06.01
B. sotto forma di pasta X X 3(*)
06.02 Crostacei e molluschi (comprese le ostriche, i mitili, le lumache), non naturalmente protetti dalla loro conchiglia
X
Carni d’ogni specie zoologica (compresi i volatili e la selvaggina):
A. freschi, refrigeranti, salati, affumicati X X 406.03
B. sotto forma di pasta, di crema X X 4
06.04 Prodotti trasformati a base di carne (prosciutto, salame, pancetta ed altri) X X 4
Conserve e semiconserve di carne e di pesce: A. in mezzo acquoso 06.05 B. in mezzo oleoso X
(a)X
(a) X
Uova senza guscio:
A. in polvere o secche 06.06
B. altre X
06.07 Giallo d’uovo:
A. liquido B. in polvere o congelato
X
INDIVIDUAZIONE CONDIZIONI DI PROVA
S I M U L A N T Ida D.M. 338 del 22/07/98
• simulante A: acqua distillata; • simulante B: acido acetico al 3% (p/v) in acqua ;• simualnte C: etanolo al 10% (v/v) in acqua ;• simulante D: olio di oliva rettificato o miscela di
trigliceridi sintetici o olio di girasole
• mezzi di prova SOSTITUTIVI al Simulante DEtOH 95% - Isottano - MPPO
INDIVIDUAZIONE CONDIZIONI DI PROVA
Tabella 2 -D.M. 338-Simulanti per prodotti alimentari da utilizzare in casi speciali ai
fini della valutazione di materiali a contatto con alimentialimento a contatto simulante
• esclusivamente alimenti acquosi simulante A• esclusivamente alimenti acidi simulanti B• esclusivamente alimenti alcolici simulanti C• esclusivamente alimenti a base
di sostanze grasse simulante D• tutti gli alimenti acquosi e acidi simulante B• tutti gli alimenti alcolici e acquosi simulante C
INDIVIDUAZIONE CONDIZIONI DI PROVA
Tabella 2 -D.M. 338- (segue)
alimento a contatto simulante• tutti gli alimenti alcolici e acidi simulante C e B• tutti gli alimenti a base di sostanze
grasse e acquosi simulante D e A• tutti gli alimenti a base di sostanze
grasse e acidi simulante D e B• tutti gli alimenti a base di sostanze
grasse alcolici e acquosi simulante D e C• tutti gli alimenti a base di sostanze
grasse, alcolici e acidi simulante D,C e B
Materie plastiche: normativa nazionale
• Adesivi di accoppiamento (All.II Sez.3D -
Cellulosa rigenerata)• Coloranti Art.12, non cessione, requisiti
di composizione
NUOVO DECRETO ITALIANO
!Nuovo Aggiornamento del DM 21/3/73
!D.M. n.123 del 28/3/2003 pubblicato il 31/5/2003
!Recepisce la 6a e 7a modifica Dir 90/128
!Recepisce le Direttive su BADGE, BFDGE e NOGE
NUOVO DECRETO ITALIANO: modelling
“ La verifica del rispetto dei limiti di migrazione specifica…. puo’ essere garantita….per mezzo dell’applicazione di modelli di diffusione universalmente riconosciuti e basati su prove scientifiche. Per dimostrare la non conformita’ di un materiale o di un articolo, e’ obbligatoria la conferma per via sperimentale del valore di migrazione stimato”
Migrazione globale simulanti acquosi e mezzi di prova volatili quali isottano, etanolo e simili:
variazioni tolleranza analitica:
12mg/kg o 2 mg/dm2
(dal 10 al 20%)
NUOVO DECRETO ITALIANO:tolleranza analitica:
Per la determinazione di QM, QMA, LMS è previsto l’uso di un metodo convalidato di analisi
“Se attualmente tale metodo non esiste, può essere utilizzato un metodo analitico con adeguate caratteristiche di prestazione al limite specificato, in attesa di elaborazione di un metodo convalidato”
.
NUOVO DECRETO ITALIANO:uso di metodi convalidati:
trattato in Relazione successiva
NUOVO DECRETO ITALIANO:BADGE /BFDGE/NOGE
!Sez. A: definitivamente autorizzati: (integrazione/modifiche liste monomeri dei decreti preesistenti)
!Sez. B: autorizzati in via provvisoria: (ripubblicata in toto: solo 9 sostanze) sparirà il 31.12 2004
NUOVO DECRETO ITALIANOliste positive monomeri
!PUBBLICATA UNA NUOVA
LISTA UNICA DI ADDITIVI
!COMPRENDE TUTTI GLI ADDITIVI SIA RECEPITI CHE NAZIONALI
!ABROGATE LE LISTE PRECEDENTI
NUOVO DECRETO ITALIANOliste positive additivi
Struttura lista
!unica Tabella !tutti gli additivi recepiti dalle norme europee in
ordine di PM ref!tutti gli additivi “nazionali” in coda, nella
stessa tabella, e in ordine alfabetico
NUOVO DECRETO ITALIANOliste positive additivi
95883 Oli minerali, paraffinici, derivati da idrocarburi di origine petrolifera
In accordo con le specifiche dell’allegato V
95905 013983-17-0 Wollastonite
95920 Polveri e fibre di legno non trattati
95935 11138-66-2 Gomma xantorrea
96190 020427-58-1 Zinco idrossido
96240 001314-13-2 Ossido di zinco
96320 01314-98-3 Zinco solfuro
Acetil-tri-2-etilesil-citrato LMS = 3 mg/kg
Acetil-tributil-citrato
Acetil-trietil-citrato
Acido ftalico
Acido solforicinico
Ammidi dell’acido oleico, palmitico, stearico,linoleico
Nel caso di guarnizioni in quantità complessiva nonsuperiore al 2%, in altri casi in quantitàcomplessiva non superiore a 0,1 % sulla materia plastica.Anidride cromica Come ancorante per politetrafluoroetilene su utensili da cucina in alluminio o in vetro e purchè il Cromo migrabile non superi il limite di 0,05 ppm
Benzoato di litio Per polipropileneLMS(T) = 0,6 mg/kg (8)(espresso come litio)
Stralcio di nuova lista positiva di additivi
All’interno della lista: ! sono asteriscate * le voci per le quali il
LMS nel simulante D (o sostituti) si applica a partire dal 1.1.2004
! sono inserite le restrizioni del D n. 538 del 17/12/99
! è stata uniformata la nomenclatura e sono stati corretti errori
NUOVO DECRETO ITALIANOliste positive additivi
84800 00087-18-3 Salicilato di 4-terz-butilfenile LMS = 12 mg/kg *
84880 00119-36-8 Salicilato di metile LMS = 30 mg/kg
85360 000109-43-3 Dibutile sebacato
85600 Silicati naturali
85610 Silicati naturali silicati (esclusi amianto)
85680 01343-89-2 Acido silicico85760 12068-40-5 Silicato di Litio alluminio (2:1:1) LMS(T) = 0,6 mg/kg *(8) espresso come litio)
85840 053320-86-8 Silicato di litio magnesio sodio LMS (T) = 0.6 mg/kg (8) (espresso come litio)
85920 12627-14-4 Silicato di litio LMS(T) = 0,6 mg/Kg * (8) (espresso come litio)
86000 Acido silicico, sililato
86160 00409-21-2 Silicio carburo
86240 007631-86-9 Biossido di silicio
86285 Biossido di silicio sililato
Stralcio di nuova lista positiva di additivi
*Nel caso in cui la verifica di conformità viene effettuata con il simulante D o nei mezzi di prova sostitutivi, di cui al D.M. 26.4.93. n..220 e successive modifiche i LMS si applicano a partire dal 1.1.2004.
Inserita nell’Allegato V fra le specifiche generali
NUOVO DECRETO ITALIANOrestrizione ammine aromatiche
Allegato V Specifiche generali: “I materiali e gli oggetti fabbricati utilizzando
isocianati aromatici o coloranti preparati mediante diazo-copulazione non devono rilasciare ammine aromatiche primarie (espresse come anilina) in quantità rilevabile (LR = 0,02 mg/Kg di alimento o di simulante alimentare, compresa la tolleranza analitica). I valori di migrazione delle ammine aromatiche primarie contenute nel presente decreto sono, tuttavia, esclusi da tale restrizione”
NUOVO DECRETO restrizione ammine aromatiche 1°
Materiali a contatto con alimenti: Materiali a contatto con alimenti: SITUAZIONE COMUNITARIASITUAZIONE COMUNITARIA
stessi principi riportati nei decreti italiani
• Direttiva Quadro: Dir.89/109/CEE
• Direttive su materie plastiche, ceramiche, cellulosa rigenerata in evoluzione