Allegato 1_Proposta di accredito e convenzionamento
Master universitari di I livello “executive”
Master universitari di II livello “executive”
Spett.le INPS
Direzione Regionale / Direzione di Coordinamento Metropolitano Campania
Indirizzo
Via Medina, 61- 80133 NAPOLI
Proposta di accredito e convenzionamento per Master executive per l’anno accademico 2018-2019.
In riscontro all’avviso di selezione pubblicato dall’Istituto trasmettiamo la presente
candidatura:
Soggetto proponente
Università Telematica Pegaso
Codice fiscale 05411471211
Indirizzo Piazza Trieste e Trento 48, 80132 Napoli
Titolo del percorso formativo proposto
Sviluppo Locale, Marketing Territoriale e del Turismo
Tipologia del corso (selezionare con una
X una o entrambe le tipologie)
X master di I livello exe
master di II livello exe
Sito internet di riferimento
www.unipegaso.it
Contatti Telefono 08118660000
Alleghiamo la Scheda Tecnica, debitamente compilata, al fine di comprovare e
descrivere il possesso dei requisiti minimi previsti dall’Avviso.
Data, 15/10/2018
Firma e timbro del Legale Rappresentante
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La presente scheda, che illustra il progetto formativo presentato, è compilata
avendo a riferimento i requisiti minimi per l’accreditamento dei master e dei corsi
di perfezionamento executive, così come previsti dall’Avviso pubblicato sul sito
istituzionale
Soggetto proponente
(specificare l’appartenenza alle categorie di
cui all’art. 3.1 dell’Avviso)
Università Telematica Pegaso
Istituita con Decreto Ministeriale del 20 aprile 2006 (GU n. 118
del 23-5-2006 - Suppl. Ordinario n. 125)
Titolo e livello del Master proposto Sviluppo Locale, Marketing Territoriale e del Turismo I
livello
Settore scientifico disciplinare
(di cui al D.M. 4.10.2000) SECS-P/07
Dipartimento proponente l’iniziativa formativa
(art. 3.3 dell’Avviso)
Contenuti formativi
(specificare quale delle tematiche definite
all’art. 4 dell’Avviso)
Sviluppo Locale, Marketing Territoriale e
del Turismo
ll Corso ha l'obiettivo di far conseguire elevate
competenze e adeguati strumenti per operare in campo
turistico, con specifico riferimento alla valorizzazione del
turismo culturale e del turismo sostenibile, che costituisce
una risorsa fondamentale del territorio nel quale il Corso si
trova ad operare.
In particolare, il Corso si pone l'obiettivo di trasferire
conoscenze specifiche in materia di programmazione delle
politiche per il turismo, inteso come fattore di sviluppo
economico e competitività territoriale. Pertanto, oltre alla
acquisizione di competenze di carattere culturale sulle
risorse disponibili nel territorio e di carattere gestionale
per poter operare in ottica manageriale all'interno di
aziende ed istituzioni, il Corso si caratterizza per lo
specifico obiettivo formativo di fornire quelle avanzate
competenze volte a progettare ed attuare politiche volte
alla qualificazione dell'offerta turistica, con particolare
riferimento alla valorizzazione dei beni culturali e
ambientali, del paesaggio e delle valenze territoriali.
Le competenze che il Corso intende trasferire sono sia di
carattere tecnico (soprattutto giuridico-economico, ma
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anche con un'attenzione alle problematiche storico-
artistiche) sia di carattere socio-politico, poiché entrambe
si rivelano necessarie, nell'attuale contesto, per la corretta
programmazione e la proficua gestione dei progetti di
intervento culturale delineati soprattutto dalle
amministrazioni pubbliche, nonché per la gestione delle
attività realizzate nel settore privato. In particolare, il corso
è mirato a definire le conoscenze e le competenze
necessarie per:
saper interpretare e rappresentare i fenomeni
turistici, i vincoli e le opportunità offerte dai
territori in cui le attività si possono insediare,
nonché gli effetti che le stesse attività esercitano
sugli ambienti economici, socio-culturali e
naturali;
acquisire la conoscenza approfondita del contesto
turistico della regione in cui sono destinati ad
operare con particolare riferimento alle mete
culturali, all'organizzazione ricettiva e alla struttura
istituzionale e gestionale del territorio;
saper operare attraverso i principali strumenti
informatici e telematici utilizzati per la
promozione delle attività turistiche, per
l'organizzazione dei viaggi e dei percorsi, per
l'organizzazione del territorio su cui queste attività
si insediano;
acquisire le competenze adeguate per
l'organizzazione e la gestione di eventi e
manifestazioni scientifiche, culturali e sportive sia
di livello locale, che nazionale e internazionale;
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possedere adeguate conoscenze e strumenti per la
comunicazione e gestione dell'informazione,
nell'ambito specifico di competenza.
Numero massimo di posti di cui si chiede il
finanziamento 10
Costo del Master (art. 20 dell’Avviso -
indicare il costo complessivo e, se di durata
pluriennale, il costo/anno del corso.
Costo 1600 euro
Costo del Master per privati Costo 2000 euro
Sede didattica del master Il master è erogato online avvalendosi della piattaforma
Pegasonline
Durata (indicare se annuale o biennale,
specificando le date presunte di inizio e
termine del master)
Master ha una durata annuale
Data presunta di inizio febbraio 2019
Data presunta di termine gennaio 2020
Titolo del Master svolto nelle 2 precedenti
edizioni (art. 5 dell’Avviso - indicare, inoltre,
gli AA.AA. in cui sono stati svolti i suddetti
corsi e, nel caso di nuovo master, le
specifiche materie nell’ambito della relativa
tematica disciplinare)
Scienze criminologiche e contrasto alla corruzione
AA.AA. 15/16 n. partecipanti 25 diplomati 25
AA.AA. 16/17 n. partecipanti 30 diplomati 30
AA.AA. 17/18 n. partecipanti 20 diplomati 20
Il Master “executive” sarà strutturato, per numero di ore 900
destinate alla didattica e per n. ore 225 attività di
approfondimento formativo (quali esercitazioni e seminari,
studio e discussione, laboratori di approfondimento, ecc.)
Per n. ore 375 relative a 15 cfu per il project work,
in modo da garantire a ciascun corsista il rilascio di un numero
di crediti formativi non inferiore a 60.
Le materie nell’ambito della relativa tematica
disciplinare sono:
- MARKETING E COMUNICAZIONE NEL
SETTORE TURISTICO
- LA SCIENZA DELL' OSPITALITÀ
- GESTIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO
- SOCIOLOGIA DEL TURISMO
- ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE IMPRESE
TURISTICHE
Ore di formazione erogate e crediti formativi
(indicare il n. ore complessivo di attività
didattica e il n. di corrispondenti crediti
formativi rilasciati)
Ore 1500
CFU 60
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Community on-line (Art. 7 dell’Avviso -
elencare, dandone sintetica descrizione, i
servizi/strumenti utilizzati a supporto
dell’ambiente virtuale)
La metodologia didattica dell'Università Telematica Pegaso
prevede l'utilizzo di percorsi didattici costituiti da learning
objects (unità di contenuto didattico), in cui convergono
molteplici strumenti, materiali e servizi, che agiscono in modo
sinergico sul percorso di formazione ed apprendimento dello
studente.
Il discente, infatti, dispone:
- di testo scritto della lezione, con riferimenti bibliografici e
note;
- di diapositive (arricchite da testi, tabelle, immagini, grafici)
commentate in audio dal docente;
- di filmati delle lezioni, disponibili in modalità sincrona e/o
asincrona;
- di esercitazioni di autovalutazione per la verifica dello stato
di apprendimento.
Le videolezione sono affiancate da incontri in presenza ogni
qualvolta sia necessario semplificare concetti complessi,
spiegare nuovi argomenti, portare la propria esperienza
professionale diretta per integrare i contenuti del corso, mirare
a verificare la capacità di applicazione degli strumenti e delle
metodologie in situazioni reali e di problem solving,
conferendo maggiore concretezza alla lezione.
La palestra formativa è una forma innovativa di aula dove
alcune ore sono dedicate all’esperienza, all’allenamento delle
competenze critiche. Il tempo è dedicato alle istruzioni
operative e al commento delle prestazioni. In questo modo i
partecipanti diventano protagonisti attivi che sperimentano
direttamente l’esperienza formativa.
Gli incontri in presenza consentono al partecipante la:
• rilevazione strutturata dei comportamenti e delle operazioni
svolte, siano esse circoscritte a singole operazioni o a processi
continuativi, per far emergere prima di tutto i punti di forza e
poi le aree dove intervenire per migliorare e raggiungere le
prestazioni attese;
• riflessione sui propri comportamenti, sulle strategie attivate
in quella situazione, sui successi ed insuccessi, per una
maggiore consapevolezza di sé;
• definizione di obiettivi di apprendimento, visualizzazione
della performance ideale richiesta e attivazione di un livello di
attenzione e concentrazione adeguato durante la nuova
esperienza.
Per la creazione di un contesto sociale in rete e per stimolare
gli studenti a modalità di apprendimento e studio di tipo
collaborativo, grande attenzione è stata prestata ai sistemi di
comunicazione offerti. L’organizzazione di Chat anche audio
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e video e forum permette sia uno scambio libero
studente/studente in ambienti dedicati, che la creazione di
stanze tematiche, gestibili da tutor e docenti, con sistemi di
moderazione, e tools automatici per l’analisi quantitativa delle
interazioni del singolo studente nei vari ambienti. A tutor e
docenti viene anche data la possibilità di annotare valutazioni
sulla qualità, e quindi non solo di tipo “quantitativo”, delle
interazioni del singolo studente e delle classi di studenti.
Ulteriori strumenti messi a disposizione sono un sistema di
Weblog personale, una Mailbox personale e un sistema di web
instant messaging tra gli utenti online.
L’aula virtuale si realizza attraverso sistemi di video-
comunicazione sia in collegamenti con videoconferenza sia in
videochat. L’aula virtuale consente la condivisione di
applicazioni, lavagna condivisa, interazione didattica con
Tutor/Docente, somministrazione di test, valutazione in itinere
dei processi di apprendimento. Con l’attivazione dell’Agenda
online, Tutor e Docenti possono pianificare incontri di
supporto, seminari integrativi, sessioni di verifica sincrone,
tutte le attività online vengono registrate sul web in modo da
renderle disponibili a tutti gli studenti e di arricchire il
patrimonio di Learning Objects disponibile. L’erogazione
delle lezioni dei singoli corsi si realizzerà attraverso la classe
virtuale su rete Internet la cui programmazione viene
determinata sulla base di prenotazioni online da parte
dell’utenza medesima, previa abilitazione all’accesso da parte
del docente interessato all’insegnamento.
Il processo può naturalmente essere arricchito in gruppo,
attivando un procedimento di apprendimento cooperativo, o
assistito da altre figure esperte, avviando un processo di
coaching.
Ogni studente partecipa alle attività della propria classe
virtuale, coordinata da tutor esperti dei contenuti e formati agli
aspetti tecnico-comunicativi della didattica on-line, e viene
seguito dal titolare della disciplina che è responsabile della
didattica. L'attività di guida/consulenza è svolta attraverso la
creazione di spazi virtuali interattivi sincroni ed asincroni
(forum, web conference, sessioni live, etc.) o, in caso di
richieste di chiarimenti personalizzati, via e-mail.
Agli studenti sono dedicate ore per attività di approfondimento
formativo quali esercitazioni e seminari, studio e discussione,
laboratori di approfondimento, project work, ecc. da svolgersi
sia avvalendosi della piattaforma, sia in presenza. Le attività
in presenza si svolgono presso aziende o enti e le attività sono
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finalizzate a realizzare momenti di alternanza tra studio e
lavoro nell’ambito dei processi formativi e di agevolare le
scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo
del lavoro. L’obiettivo è quello di far conoscere allo studente
la realtà aziendale e a far acquisire le competenze operative
relative ad una specifica attività. Entrando in contatto diretto
con la dimensione pragmatica di una specifica professionalità,
allo studente è offerta la possibilità di focalizzare al meglio le
potenzialità possedute e affinare i propri interessi orientandoli
al raggiungimento di una maggiore consapevolezza di sé, delle
proprie attitudini e ambizioni.
Le attività in presenza inoltre, comportano un continuo
scambio e una costante relazione con il mondo dell’istruzione
e della formazione. In tal modo, lo studente ha la possibilità di
confrontarsi in un clima culturalmente stimolante,
mantenendosi sempre aggiornato.
La piattaforma consente di attivare una “community” dedicata
al tema del master proposto, partecipata dalla faculty. La
“community” sarà attivata all’inizio del Master e resterà attiva
per due anni interi dopo il conseguimento del titolo da parte
dei partecipanti.
Direttore/Coordinatore Didattico (nominativo,
dichiarazione di esperienza pregressa e
incarico attualmente rivestito)
Prof. Giovanni Di Giandomenico
Dal 1972 è stato docente nella Università di Firenze e
successivamente di Roma La Sapienza, di Pescara
D'Annunzio´ e nell'Università del Molise, come professore
ordinario di diritto privato fino all'anno 2013. Attualmente è
professore straordinario di diritto privato nell'Università
Telematica Pegaso di Napoli, di cui è Preside della Facoltà di
Giurisprudenza, dopo essere stato, dal 2010 al 2015 Rettore.
Ha conservato il titolo di Rettore emerito. Ha prodotto un
centinaio di pubblicazioni giuridiche tra monografie, saggi,
articoli, note a sentenza sui vari temi di diritto privato, di
diritto della navigazione e di teoria generale del diritto, tra
cui quelli del contratto aleatorio, dell´interesse legittimo
quale categoria generale interdisciplinare e del demanio
marittimo. Ha fondato e diretto, con il prof. Gabriele
Pescatore, un centro studi di diritto della navigazione a
Pescara, tutt'ora in attività, curando un master sui temi
giuridici ed economici del mare. Ha altresì fondato nel 1999
l'AIDU (Associazione Italiana Docenti Universitari), del cui
direttivo fa ancora parte. Svolge anche la professione
forense essendo avvocato cassazionista e coltivando
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soprattutto questioni di diritto privato, amministrativo e
della navigazione. È iscritto all'Albo degli Avvocati.
Corpo docente (nominativi, esperienza
maturata, incarico attualmente rivestito,
rapporto con il soggetto proponente)
Prof.ssa Simona Iannaccone
TITOLI DI STUDIO
Nel 2008 è Dottore di Ricerca in Critica storica,
giuridica ed economica dello Sport, XXI ciclo,
Dipartimento di Storia e Critica della Politica, Facoltà
di Scienze Politiche, Università degli Studi di Teramo
ESPERIENZE LAVORATIVE Da Aprile 2011,
Ricercatore a t. d. di Sociologia Generale (S.S.D.
SPS/07), presso l? Università Telematica Pegaso. Nel
2008 lavora alla traduzione inglese e francese
dell’articolo Principi e Simboli Olimpici, Pierre de
Coubertin. Il progetto politico dell’olimpismo.
Appunti di Sport e Politica, Dipartimento di Storia e
Critica della Politica, Facoltà di Scienze Politiche,
Corso di laurea in Scienze Giuridiche, Economiche e
Manageriali dello Sport, Università degli Studi di
Teramo Nel 2008 lavora alla traduzione francese
dell’articolo Chicago Fade. Le corps du Sociologue en
scene per la Rivista Lancillotto e Nausica, N. VII 2008
Componente Cts dei Master in Difficoltà di
apprendimento, situazioni di handicap, integrazione
scolastica e sociale (Master 04, Master 06, Master
37) A. A. 2008/2009- 2009/2010 Componente Cts
dei Corsi di Perfezionamento in Difficoltà di
apprendimento, situazioni di handicap, integrazione
scolastica e sociale (Perf 21, Form 06, Perf 23) A. A.
2008/2009 ? 2009/2010 ATTIVITA? DI RICERCA Da
aprile 2011, in qualità di Ricercatore a t. d. di
Sociologia Generale (S.S.D. SPS/07), svolge ricerche
su Mito e Sport presso l’università Telematica
Pegaso. Nel 2006 collabora al Progetto di ricerca
(MIUR 2004) sul tema Attori sportivi,
rappresentazioni sociali dello Sport e sistemi di
aspettative, Facoltà di Scienze Motorie, Università
degli Studi di Cassino, Referente Prof. Porro Nicola.
ATTIVITA? DIDATTICA Da aprile 2011, in qualità di
Ricercatore a t. d. di Sociologia Generale (S.S.D.
SPS/07), titolare insegnamenti di Sociologia
Generale, Sociologia Generale e dello Sport,
Sociologia del Turismo, Corsi di Laurea in Scienze
dell’educazione e della Formazione, Scienze
9
Pedagogiche, Scienze Motorie e Scienze Turistiche,
Facoltà di Scienze Umanistiche e Giurisprudenza,
presso l’università Telematica Pegaso. Da dicembre
2009 a marzo 2011 è Tutor Metodologico, Coordina
le attività di tutoraggio, organizza le attività
didattiche in rete e gestisce i materiali di studio,
presso l’università Telematica Pegaso. Da aprile
2009 a settembre 2009 è Coordinatore didattico,
svolge mansioni di progettazione e coordinamento
di attività e/o iniziative collegate al Corso di Laurea
in Scienze dell’educazione e della Formazione,
Facoltà di Scienze Umanistiche, presso l’università
Telematica Pegaso. Nell’a.a. 2009/2010 è docente al
master di I livello di Alta Formazione in Educatore
Ludotecario presso la Facoltà di Scienze Umanistiche
dell’università Telematica Pegaso (Inserito nel
Catalogo Interregionale dell’alta Formazione,
Regione Campania, decreto n.20-2009). Da ottobre
2007 all’a.a. 2009/2010 è docente a contratto di
Sociologia Generale, Facoltà di Scienze Umanistiche,
Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della
Formazione, presso l’università Telematica Pegaso.
Nell’a.a. 2007/2008 è cultore della materia con
compiti di collaborazione alla cattedra di Sociologia
dello Sport del Prof. Bortoletto Nico presso il CDL in
Scienze Giuridiche, Economiche e Manageriali dello
Sport, Università degli Studi di Teramo. Nell’a. a.
2005/2006 e 2006/ 2007 collabora all’attività
didattica della cattedra di Sociologia Generale,
Sociologia dello Sport e Sociologia Applicata del Prof.
Porro Nicola, Facoltà di Scienze Motorie, Università
degli Studi di Cassino. 2006, Erasmus/Socrates
Intensive Course in Social- Economic Challenges in
Sport, relazione dal titolo Gods, Icons and Business.
The commodification of the performance atlete
image, Dipartimento di Sociologia, Università di
Amburgo Nel 2005 collabora all’attività didattica
della cattedra di Sociologia generale, Prof. De Nardis
Paolo, Facoltà di Scienze Politiche, Libera Università
degli studi San Pio V, Roma. ATTIVITA DI
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO 09 dicembre
2015, Seminario formativo dal titolo Formazione e
aggiornamento sull’attività della CPDS di Scienze
Umane e sull’elaborazione della relazione annuale?
10
a cura del Prof. C. Formica, promosso
dall’UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO, diretto a
docenti e ricercatori 28 maggio 2015, Seminario
formativo dal titolo ?La costruzione del significato
nel web 3.0? a cura del Prof. P.P. Limone, promosso
dall’UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO, diretto a
docenti e ricercatori 13 maggio 2015, Seminario
formativo dal titolo "Apprendimenti, Descrittori di
Dublino e valutazione delle competenze
nell'insegnamento online", promosso
dall’UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO, diretto a
docenti e ricercatori. 4 febbraio 2015, programma
formativo sul tema della didattica On-line, promosso
dall’ UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO, diretto a
docenti e ricercatori. 9 gennaio 2015, Seminario di
formazione, promosso dall’università TELEMATICA
PEGASO, dal titolo Riesame annuale e ciclico.
Pianificazione consultazioni con le Parti interessate.
9 dicembre 2014, Seminario di formazione,
promosso dall’università TELEMATICA PEGASO, dal
titolo le Linee guida per la redazione della Relazione
annuale delle CPDS. 20 novembre 2014, Seminario di
formazione, promosso dall’università TELEMATICA
PEGASO, dal titolo ?La Didattica on-line, erogativa e
interattiva? 4 novembre 2014, Seminario di
formazione promosso dall’università TELEMATICA
PEGASO, dal titolo L’autovalutazione dei Corsi di
Studio; la seconda fase di audit e monitoraggio
2014?. 28 luglio 2014, Seminario di formazione
promosso dall’UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO,
dal titolo Linee guida ANVUR per l’accreditamento
Periodico delle sedi e dei CdS delle università
telematiche: quadro degli impegni, scadenze e
responsabilità e rilevazione dell’opinione degli
studenti sulla didattica. 10 luglio 2014, Seminario di
formazione promosso dall’università TELEMATICA
PEGASO, dal titolo Linee guida ANVUR per
l’accreditamento Periodico delle sedi e dei CdS delle
università telematiche: quadro degli impegni,
scadenze e responsabilità. 14 Maggio 2014,
Seminario di formazione promosso’dall’università
TELEMATICA PEGASO, dal titolo Le Linee guida
ANVUR per l’accreditamento Periodicoe
Informazione e aggiornamento sulle linee
11
strategiche di Ateneo dellAQ e del sistema
AVA/ANVUR. 11 Marzo 2014, Seminario di
formazione promosso dall’ UNIVERSITÀ TELEMATICA
PEGASO, dal titolo ?Monitoraggio e Audit dei Corsi
di Studio; indicazioni normative ed operative?.
Gennaio-Novembre 2008, Seminari di formazione
organizzati da STRATEGIE & SERVIZI Srl - Napoli - sul
tema ?Assicurazione Qualità applicata nei processi
amministrativi, gestione e razionalizzazione dei
processi?(durata complessiva 30 ore). Aprile-Giugno
2007, Seminari di formazione organizzati da
STRATEGIE & SERVIZI Srl - Napoli - sul tema
?Assicurazione Qualità e valutazione, valutazione
delle prestazioni manageriali e direzionali?(durata
complessiva 20 ore). Ottobre-Novembre 2006,
Seminari di formazione organizzati da STRATEGIE &
SERVIZI Srl - Napoli - sul tema Assicurazione Qualità
nel Terziario, valutazione delle prestazioni del
personale dipendente? (durata complessiva 12 ore).
Maggio-Ottobre 2004, Seminari di formazione
organizzati da STRATEGIE & SERVIZI Srl - Napoli - sul
tema Valutazione delle strategie competitive,
marketing, strumenti di valutazione strategie
differenziate? (durata complessiva 20 ore).
INCARICHI GESTIONALI IN AMBITO UNIVERSITARIO
Da Aprile 2011, si occupa della programmazione,
organizzazione e coordinamento delle sedute
di esami, presso la sede di Villa Vannucchi a S.
Giorgio a Cremano, per conto dell’università
telematica Pegaso. A.A. 2012-2013, 2013-2014,
2014-2015, in qualità di componente del gruppo di
Gestione del Corso di Studio LM47-Management
dello Sport e delle Attività Motorie, ha preso parte
all’attività di Riesame annuale del Corso di Studi e
del Riesame ciclico, per conto dell’università
Telematica Pegaso Con lo stesso incarico ho svolto
attività di Audit del Corso di Studio suddetto, nel
novembre 2014 e nel maggio-giugno 2015. A.A.
2015/2016 in qualità di componente del gruppo di
Gestione del Corso di Studio LM85-Scienze
Pedagogiche, ha preso parte all’attività di Riesame
annuale del Corso di Studi e del Riesame ciclico, per
conto dell’università Telematica Pegaso
A.A.2016/2017 in qualità di Coordinatore del Corso
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di Studio L15- Scienze Turistiche, prenderà parte
all’attività di Riesame annuale del Corso di Studi e
del Riesame ciclico, per conto dell’università
Telematica Pegaso PARTECIPAZIONE A CONVEGNI,
SEMINARI ED EVENTI NAZIONALI ED
INTERNAZIONALI ED INIZIATIVE DI PUBLIC
ENGAGEMENT/TERZA MISSIONE 13 Ottobre
2015 partecipazione al Workshop on migrations in
the mediterranean sea, promosso dal CELLCentro
EuroMediterraneo per il LifeLong Learning
Università Telematica Pegaso; 28 luglio 2015
partecipazione al Seminario sulla Terza Missione,
promosso dall?Università Telematica
Pegaso; PUBBLICAZIONI IANNACCONE S.
(2015), L'apprendimento linguistico ai tempi dei
social network, in AA.VV, Clil e didattica 3.0, Napoli,
Rogiosi Editore - ISBN/ISSN: 978-88-9875-211-9
IANNACCONE S. (2013). Bilanci familiari e consumi
alimentari. In: AA.VV. Consumo e recessione
economica. Risvolti esistenziali ed implicazioni
educative. p. 303-313, NAPOLI: Guida Editore,
ISBN/ISSN: 978-88-6666- 199-3 IANNACCONE S.
(2013). Obésitè: un phénomène social. In: AA.VV.
CLIL. Per una scuola internazionale, interattiva,
integrata. MILANO: ETAS, ISBN/ISSN: 978-88-451-
9556-3 IANNACCONE S. (2011). La fabbrica della
dipendenza. In: AA.VV.. Comunicazione
multimediale e processi formativi. p. 181-194,
NAPOLI: Guida, ISBN/ISSN: 978-88-6042-935-3
IANNACCONE S. (2011). L?infanzia violata nella
società dell?incertezza . In: AA.VV.. L?infanzia in una
stagione di crisi. p. 249-262, NAPOLI: Guida,
ISBN/ISSN: 978-88-6042-997-1 IANNACCONE S.
(2009). Gli Abruzzi tra Settecento e Ottocento. In:
AA.VV. Giochi e Sport in Abruzzo dall?antichità ai
nostri giorni. p. 87-99, PESCARA: ESA, ISBN/ISSN:
9788895055213
Logistica e dotazioni strumentali di cui
all’art.10 dell’avviso
Master erogato online. Si garantisce la qualità e la
completezza delle dotazioni online con sistemi di
comunicazione a tecnologia avanzata, mediante l’accesso agli
studenti alla piattaforma Pegasonline.
Le attività formative e i connessi supporti didattici, la loro
fruibilità e le caratteristiche tecnologiche della piattaforma
vengono di seguito sintetizzate:
13
a. Content Aggregation System È il sistema di metadatazione,
aggregazione e packaging dei corsi che verranno erogati.
Basato su specifiche standard internazionali SCORM 1.2 e
progettato con interfacce grafiche che ne permettano l’utilizzo
ad utenze non altamente informatizzate, il sistema permette di
catalogare e metadatare, gestire, aggregare e ordinare
secondo percorsi stabiliti dai comitati didattici i singoli
Learning Object, di qualsiasi tipo e formato essi siano (testo,
immagini, documenti MS Office o Adobe PDF, animazioni,
audio, video, etc.). Oltre a permettere la creazione di “unità
didattiche” composte da più Learning Objects, e quindi di interi
corsi composti da più unità didattiche, l’utilizzo di linguaggi
descrittivi (XML) e di vocabolari condivisi (SCORM) permette il
riutilizzo di unità didattiche, ma anche di singoli Learning
Objects a un livello di granularità minima, sia all’interno della
stessa piattaforma (riutilizzabilità) sia su piattaforme terze
progettate secondo gli standard internazionali
(interoperabilità). b. Learning Content Management
System È il modulo destinato all’erogazione dei corsi secondo
le regole (data model) impostate su singole lezioni e singoli
corsi nella fase di packaging e authoring, e che permette la
gestione e il controllo dell’attività didattico-formativa sui
singoli studenti, sui percorsi di studio, sui calendari didattici, da
parte di docenti e tutor. Questo modulo offre allo studente la
possibilità di calibrare il proprio percorso di studi che da una
parte offre flessibilità e possibilità di personalizzazione
continua a seconda delle scelte del singolo studente, e
dall’altra dimostra capacità di adattività rispetto a quelli che
sono i reali tempi, modi, stili di fruizione del materiale erogato
da parte del singolo studente. Tutor e Docenti, grazie al
tracciamento delle attività del singolo studente e delle classi di
studenti che saranno organizzate potranno seguirne e
aggiornarne i percorsi didattici, intervenendo su tempi di
accesso alla piattaforma e ai singoli materiali, gestendo
valutazione e auto-valutazione in itinere dei progressi
effettuati, e avendo a disposizione report di analisi della reale
partecipazione alle attività di gruppo programmate.
c. Web Publishing System Questo modulo si occupa di
“tradurre” gli input provenienti dal LCMS per renderli fruibili
attraverso il web. Grande attenzione è stata prestata a
tematiche di usabilità ed accessibilità: il codice generato è
validato secondo gli standard W3C, mentre contenuto e
rappresentazione dello stesso sono gestiti separatamente
attraverso fogli di stile ottimizzati a seconda dei media di
14
fruizione (personal computer, webTv, mobile phone, formati
stampabili). I contenuti multimediali più avanzati sono
pubblicati in versioni diverse, in modo da raggiungere il più
ampio bacino d’utenza. L’accessibilità alla piattaforma per
categorie di utenza svantaggiate è assicurata grazie
all’implementazione delle specifiche W3C (WCAG, linee guida
WAI) sull’erogazione di servizi web per i Università Telematica
Pegaso Regolamento Didattico di Ateneo pag. 8 di 31 disabili, e
in conformità alle linee guida e alle raccomandazioni tracciate
dalla Unione Europea e dalle disposizioni nazionali. d.
Strumenti di comunicazione Per la creazione di un
contesto sociale in rete, e per stimolare gli studenti a modalità
di apprendimento e studio di tipo collaborativo, grande
attenzione è stata prestata ai sistemi di comunicazione offerti.
L’organizzazione di Chat anche audio e video e forum permette
sia uno scambio libero studente/studente in ambienti dedicati,
che la creazione di stanze tematiche, gestibili da tutor e
docenti, con sistemi di moderazione, e tools automatici per
l’analisi quantitativa delle interazioni del singolo studente nei
vari ambienti. A tutor e docenti viene anche data la possibilità
di annotare valutazioni sulla qualità, e quindi non solo di tipo
“quantitativo”, delle interazioni del singolo studente e delle
classi di studenti. Ulteriori strumenti messi a disposizione sono
un sistema di Weblog personale, una Mailbox personale e un
sistema di web instant messaging tra gli utenti online.
e. Soluzioni tecnologiche La piattaforma è organizzata su
una rete di server destinati ognuno ad uno specifico servizio,
secondo un’architettura che privilegia la ridondanza dei server
per prevenire ogni possibile blocco del sistema. Servizi diversi
come lo stage del materiale didattico (Learning Object
Repository), l’erogazione web delle informazioni, l’erogazione
di video su richiesta, la gestione delle transazioni economiche e
dei dati sensibili sono gestite su macchine differenti. Un
sistema di gestione della banda completamente scalabile
garantisce inoltre tempi di risposta immediati, annullando
rischi di blocco su operazioni sensibili, e adattandosi alla
contemporaneità di un numero elevatissimo di richieste ai
server. Inoltre ai discenti sarà fornito materiale bibliografico,
quale libri, manuali, CD, abbonamenti a quotidiani, a periodici,
a riviste specializzate, abbonamenti on-line a banche dati.
Requisiti richiesti ai candidati per la
partecipazione alla selezione
Sono richiesti i seguenti titoli di ammissione:
diploma di laurea quadriennale del previgente ordinamento;
diploma di laurea triennale e/o laurea magistrale.
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Modalità di selezione dei partecipanti
(strumenti e metodologia) Selezione pubblica per titoli e colloquio
Registro presenze (indicare modalità di
rilevazione delle presenze)
Per i partecipanti con borsa di studio INPS è predisposto un
registro presenze.
Attività di promozione (art. 13, commi 3 e 4
dell’Avviso)
Una parte del numero dei posti, sulla base delle risultanze delle
graduatorie predisposte dall’Ateneo, sarà riservato ai
dipendenti della Pubblica Amministrazione, iscritti alla
Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
La promozione è congiunta.
L’Ateneo prevede la pubblicazione dell’opportunità in favore
degli utenti dell’INPS Gestione Dipendenti Pubblici e Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali all’interno di ogni
strumento promozionale relativo all’iniziativa accademica.
L’Ateneo programmerà l’organizzazione di una giornata
dedicata alla presentazione pubblica del Master durante la
quale è previsto l’intervento di un oratore in rappresentanza
dell’Istituto.
L’Ateneo programmerà l’organizzazione di una giornata
dedicata alla consegna dei titoli o degli attestati, durante la
quale è previsto l’intervento di un oratore in rappresentanza
dell’Istituto.
Descrizione modelli Customer Satisfaction
(art.21 dell’Avviso)
Il soggetto proponente periodicamente sottoporrà tramite
piattaforma dedicata, con cadenza quadrimestrale e a
conclusione dell’iniziativa formativa, con appositi questionari
per esprimere le proprie valutazioni in merito alla didattica e al
grado di soddisfazione individuale.
I contenuti delle sezioni che seguono sono oggetto di attribuzione di
punteggi per l’assegnazione del numero di borse convenzionabili
Project Work
(descrivere la struttura del project work
indicando tutti gli elementi richiesti all’art. 6
dell’Avviso; specificare in particolare il
numero di CFU attribuiti al project work e gli
indicatori di valutazione del project work)
All’interno delle ore di didattica, è prevista l’organizzazione di
un project work formativo professionalizzante, presso
l’Amministrazione di apparenza, altra Amministrazione o
presso aziende private, in coerenza con l’attività del master,
pari a 15 CFU
Il project work può essere individuale o di gruppo; in entrambi i
casi la formalizzazione dell’apporto individuale sarà oggetto di
valutazione specifica.
Il project work deve vertere su un progetto di miglioramento o
di innovazione.
L’Università Telematica Pegaso, prima dell’avvio del project
work, acquisirà agli atti formale dichiarazione, resa
dall’amministrazione di appartenenza del discente o da altra
16
amministrazione, dell’utilità del tema di ricerca descritto nel
titolo.
Il project work deve contenere i seguenti punti espressi:
a. Risultato atteso per la PA
b. Obiettivi intermedi e obiettivo finale del project work,
c. Indicatori progressivi e finali di raggiungimento degli
obiettivi
d. Articolazione del lavoro per fasi
e. Confronto as be - to be
f. Valutazione punti di forza e criticità del progetto
g. Analisi dell’utilità del progetto per l’Amministrazione
pubblica
h. Analisi costi benefici della realizzazione del progetto
i. Individuazione potenziali punti di contatto con altre
Pubbliche Amministrazioni per migliorare il risultato o ridurne i
costi di realizzazione
L’Università telematica Pegaso riconoscerà l’attribuzione di un
minimo di 15 crediti formativi per lo svolgimento e prevedrà
almeno due momenti formali e pubblici di valutazione del
project work.
Gli indicatori relativi ai processi di monitoraggio e valutazione
adottati misurano in modo chiaro il fine delle attività e gli
obiettivi del progetto e sono: - Indicatori di output: misurano
ciò che le attività di progetto producono;
- Indicatori di rii. Individuazione potenziali punti di
contatto con altre Pubbliche Amministrazioni per migliorare il
risultato o ridurne i costi di realizzazione
- L’Università telematica Pegaso riconoscerà
l’attribuzione di un Tra queste tre categorie di indicatori si
valuterà se esistono connessioni logiche.
In base alle tipologie di Project work saranno posti in essere gli
indicatori per la valutazione. Le tipologie possono essere: a)
Progetti di ricerca Conoscere, capire situazioni e
problemi Problem finding
b) Progetti di miglioramento Trovare soluzioni a
discrepanze tra situazione attuale e situazione desiderata
Problem solving
c) Progetti di sviluppo Introdurre cambiamenti e
innovazioni, realizzare intenzioni e desideri Migliorare
l’esistente problem solving
Specifica degli indicatori:
1. Individuare, scegliere, definire il problema (Problema
giusto)
2. Analizzare le cause (Causa vera)
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3. Produrre soluzioni (creatività) (Soluzione adatta)
4. Scegliere una soluzione (decisione) (Soluzione
condivisa)
5. Programmare le azioni di intervento (organizzazione)
(Chi fa che cosa)
6. Realizzare, monitorare, verificare (valutazione)
(Funziona?)
Il progetto deve contenere:
Un contesto di riferimento (organizzativo, culturale, tecnico,
operativo, ecc.)
Uno scopo ampio e generale (missione, finalità, …)
Un esito specifico individuato preventivamente (risultato
atteso, prodotto, meta, obiettivo)
Da ottenere mediante un processo (insieme/sequenza di
diverse attività, fasi, azioni, eventi, tra loro collegati)
Che coinvolge più persone / ruoli / funzioni • Utilizzando
determinate risorse (umane, tecniche, finanziarie, scientifiche,
ecc.)
Necessariamente limitate, e quindi sottostando a vincoli
(tempo, scadenza, costi)
Da tenere sotto controllo (individuazione dei punti critici,
emergenze) E darà luogo a una valutazione (quali che ne siano
i criteri)
- La progettazione: competenze coinvolte
Prefigurare (una situazione, un evento, un prodotto) collocato
nel futuro, in un campo (di business, di divertimento, …) di
interesse personale o professionale.
Analizzare/valutare le risorse disponibili/necessarie
Definire una strategia Definire obiettivi - finali
(quantità/qualità, tempi, livelli, …)
- intermedi
Individuare/scegliere/elencare le azioni necessarie per
raggiungere quegli obiettivi Individuare/scegliere/elencare le
risorse necessarie Mettere in sequenza
- per perseguire gli obiettivi le azioni (programmare)
- per reperire le risorse Stabilire i punti critici di
monitoraggio/controllo/feedback Stabilire programmi di
contingenza (rischi/opportunità)
Scegliere, decidere
Realizzare un programma
Mettere in atto le azioni programmate
Controllarlo Intervenire con azioni correttive
Modificare il progetto
Nello specifico gli indicatori riguarderanno:
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Individuazione del tema - ragioni - rilevanza - dimensioni -
costi/benefici - titolarità (ownership) - Interlocutori Descrizione
(titolo) del progetto Tipologia del progetto
- Formulazione dell’obiettivo - Finalità, scopo, obiettivo
Esito atteso
- Scelta della strategia - considerare le risorse disponibili
- stabilire criteri di “misura” Scelta tra opzioni possibili
Formulare (stendere) un piano di azione Assunzione degli
impegni
- Formalizzazione del progetto (negoziare) - come
programma - come proposta Stabilire criteri di valutazione
Caratteristica fondamentale degli indicatori è la capacità di
descrivere e verificare gli obiettivi di progetto in termini
operativamente misurabili, quali quantità, qualità e tempo
necessario al fine di rispondere alle seguenti domande: - Come
sapere se ciò che è stato programmato sta veramente
accadendo? - Come verificare il successo del progetto? Al fine
di misurare e valutare ogni elemento della performance reale
del progetto (risultati, efficienza finanziaria ecc.), è bene
definire indicatori specifici e rilevanti che possano essere
realmente applicabili e misurabili in relazione alle esigenze e ai
tempi del progetto (prendere come riferimento i momenti in
cui un dato obiettivo viene raggiunto).
Processo di valutazione Valutare significa esaminare in
maniera esaustiva, critica e oggettiva l’adeguatezza degli
obiettivi e la qualità delle azioni compiute in relazione ai
risultati ottenuti, agli effetti provocati e ai bisogni che si
prefiggono di soddisfare. Valutare non significa utilizzare
esclusivamente una tecnica, ma sviluppare un processo le cui
fasi devono essere programmate durante tutto l’arco di vita
del progetto stesso, in relazione alle diverse aree di interesse: -
Ex-Ante – pianificazione logica (progettazione e individuazione
delle risorse inclusa un’analisi costi-benefici) - Interim/durante
– rilevanza ed efficacia delle azioni di implementazione
(gestione del progetto, valutazione degli obiettivi, controllo dei
fattori esterni) - Ex-Post – efficacia e impatto dei risultati
(obiettivi raggiunti, valore aggiunto). - Il processo di
valutazione terrà conto sia degli approcci più strettamente
misurabili (aspetto finanziario, risultati, valore) che di quelli
formativi (sviluppo di competenze specifiche, miglioramento
delle performance).
Il processo di valutazione implica un certo equilibrio tra tempo
e risorse, lavoro di ricerca e analisi, gestione del team di lavoro
e costruzione di relazioni con gli attori interessati. Perché tale
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processo si svolga in modo efficiente: - definite il contesto del
progetto (attori e beneficiari; attività, tipo di valutazione
richiesta); Progetto Mattone Internazionale - stabilite di
comune accordo alcuni chiari termini di riferimento relativi al
processo di valutazione; - sviluppate una proposta di piano di
lavoro per la valutazione (approccio generale, quadro logico e
analitico, metodologia e tecniche, programma di lavoro
relativo a quali informazioni raccogliere e in che modo); -
pianificate e inserite a budget le risorse necessarie per questo
processo (personale/giorni lavorativi, tipo di personale
richiesto, competenze necessarie); - effettuate la valutazione
(implementate il metodo e il programma di lavoro, coltivate le
relazioni con gli attori coinvolti, gestite il team di lavoro,
risolvete le questioni impreviste); - definite un programma di
presentazione dei risultati (pianificate la frequenza di riunioni e
i momenti più opportuni); - definite la natura e lo stile dei
rapporti di valutazione.
I project work saranno pubblicati sul sito istituzionale di
Ateneo, e saranno indicati i migliori tre realizzati nel Master, e
ciascuno sarà formalmente trasmesso all’Amministrazione che
ha dichiarato l’utilità del tema di ricerca e alle Amministrazioni
individuate come potenziali partner nella realizzazione.
Ciascun project work, individuato come il migliore del Master
dall’Università Telematica Pegaso, sarà trasmesso all’INPS, che
lo pubblicherà sul sito istituzionale.
Metodologie innovative dell’attività didattica
(Art. 5.7 dell’Avviso - elencare, dandone
adeguata definizione e descrizione, le azioni
di didattica innovativa impiegate nel percorso
formativo)
Il modello didattico che si realizzerà prevede l’apprendimento
assistito lungo un percorso formativo predeterminato, con
accesso a materiali didattici sviluppati appositamente e fruibili
in rete e ad un repertorio di attività didattiche interattive,
individuali e di gruppo, guidati da tutor/esperti tecnologici e di
contenuto, in grado di interagire con i corsisti e rispondere alle
loro domande. Lo studio dei materiali didattici digitali (video
lezioni dei docenti con animazioni grafiche) e a stampa
(dispense e/o testi) avviene di regola secondo tempi e
disponibilità del singolo corsista durante le 24 ore della
giornata. I principali elementi di originalità e di innovazione
metodologica/strumentale è l’impiego di strumentazione
altamente tecnologica come lavagna interattiva e software
tematici capaci di generare percorsi didattici costituiti da
learning objects (unità di contenuto didattico), in cui
convergono molteplici strumenti, materiali e servizi, che
agiscono in modo sinergico sul percorso di formazione ed
apprendimento dello studente. Inoltre saranno impiegati Tools
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altamente tecnologici ed interattivi, capaci di coinvolgere lo
studente in una esperienza educativa davvero unica ed
efficace.
Nello specifico il discente dispone:
- del testo scritto della lezione, con riferimenti
bibliografici e note;
- delle diapositive (arricchite da testi, tabelle, immagini,
grafici) commentate in audio dal docente;
- delle esercitazioni di autovalutazione per la verifica
dello stato di apprendimento.
La palestra formativa è una metodologia didattica innovativa
basata sull’esperienza e sull’allenamento delle competenze
critiche. Il tempo è dedicato alle istruzioni operative e al
commento delle prestazioni. In questo modo i partecipanti
diventano protagonisti attivi che sperimentano direttamente
l’esperienza formativa. Utilizzare metodi attivi non significa
che la dimensione del fare prevalga su quella del pensare. Al
contrario le metodologie attive come simulazioni e simulatori,
role play, project work aiutano a pensare meglio per poi fare
meglio. Si riesce in questo modo a sviluppare una formazione
progettuale, di taglio consulenziale, con project work
individuali e collettivi finalizzati a proporre progetti concreti,
idee di miglioramento, veri e propri laboratori di innovazione
continua. Gli incontri in presenza consentono al partecipante
la:
• rilevazione strutturata dei comportamenti e delle
operazioni svolte, siano esse circoscritte a singole operazioni o
a processi continuativi, per far emergere prima di tutto i punti
di forza e poi le aree dove intervenire per migliorare e
raggiungere le prestazioni attese;
• riflessione sui propri comportamenti, sulle strategie
attivate in quella situazione, sui successi ed insuccessi, per una
maggiore consapevolezza di sé;
definizione di obiettivi di apprendimento, visualizzazione della
performance ideale richiesta e attivazione di un livello di
attenzione e concentrazione adeguato durante la nuova
esperienza.
Il processo può naturalmente essere arricchito in gruppo,
attivando un procedimento di apprendimento cooperativo, o
assistito da altre figure esperte, avviando un processo di
coaching.
Le metodologie innovative che saranno messe in essere, come
laboratori virtuali, mireranno non solo a sviluppare
conoscenze, atte ad aggiornare le capacità operative e
21
gestionali degli allievi e adeguare le competenze esistenti alle
competenze necessarie a conseguire specifici obiettivi
programmatici; ma saranno affiancate, e pertanto, saranno
previste attività di progetto “sul campo”, miranti a verificare la
capacità di applicazione degli strumenti in situazioni reali.
Sviluppo di carriera per i partecipanti alle
pregresse edizioni: Relazione
(art. 5.3)
Nell’ambito del piano complessivo di valutazione dell’offerta
formativa dell’Ateneo, è stato avviato un esercizio di
valutazione della soddisfazione percepita dai frequentanti il
corso Master.
Le indagini vengono condotte attraverso la trasmissione di
questionari di gradimento ai partecipanti al corso dopo la
conclusione dello stesso.
Ciò che emerge come dato costante è che la percentuale di
occupazione è generalmente più che buona. La soddisfazione
per il lavoro è molto elevata rispetto al confronto con i dati
comunicati da altri atenei, tramite Almalaurea.
È da rilevare come la richiesta di aggiornamento professionale,
da parte degli interessati, si aggira sempre su percentuali di
molto superiori rispetto alla richiesta di preparazione di
formazione; così come la forte differenza rilevata fra l’alta
percentuale di coloro che si iscriverebbero nuovamente ad un
nuovo master presso l’Ateneo e quella più bassa di quanti
sceglierebbero un corso di laurea.
Gli studenti che hanno conseguito il Master sono stati assunti
da aziende operanti:
nel campo della progettazione e realizzazione di interventi di
recupero, restauro, riqualificazione e ristrutturazione del
patrimonio edilizio e dell’ambiente urbano;
uffici tecnici di enti pubblici (Comuni, Province,
Regioni);
società di costruzioni;
studi professionali e società di ingegneria;
laboratori di prove su materiali.
Inoltre, il 66% dei partecipanti ha ottenuto una progressione di
carriera grazie alle nozioni e competenze acquisite.
Complessivamente i master giudicati: nell'organizzazione, nelle
strutture e attrezzature e nell'attività didattica, sono stati
promossi dai partecipanti.
Considerando i giudizi dei diplomati decisamente positivi,
riscuotono la percentuale più alta di gradimento in particolare
tre aspetti: le lezioni tenute dai docenti previsti all'inizio del
corso; il supporto offerto dal tutor; le attività svolte
(esercitazioni, seminari, studio e discussione, laboratori di
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approfondimento, project work, stage/tirocinio) svolte sia in
presenza, sia online.
Nello specifico:
Utilità: 2% non soddisfacente; 5% poco soddisfatto; 40%
soddisfatti; 53% molto soddisfatto
Didattica: il 89% è soddisfatto del metodo si insegnamento del
docente, mentre la restante parte manifesta una poca se non
scarsa soddisfazione.
Tutor: 78% della classe è molto soddisfatta del lavoro del tutor.
Organizzazione e servizi: tutti i partecipanti esprimono un
giudizio molto soddisfacente
Opinioni personali:
l’88% afferma che l’esperienza è stata positiva e che la
ripeterebbe.
I risultati evidenziano un miglioramento delle prestazioni,
grazie all’acquisizione e allo sviluppo di specifiche conoscenze e
capacità L’acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze
in ragione delle quali sono entrati in formazione, hanno
determinato nei partecipanti forte motivazione, generando un
aumento della loro autostima e il desiderio di migliorarsi.
L’81% dei corsisti si è iscritto, per gli anni successivi, ad altri
master o corsi di laurea presso l’Ateneo.
Il monitoraggio ha consentito di operare delle rettifiche in
corso e di rivedere (seppur parzialmente) obiettivi didattici,
metodi e contenuti dei corsi.
Posizione del dipartimento proponente il
Master nella graduatoria dei dipartimenti
universitari ai sensi articolo 1, commi 314 –
337 Legge 232/2016 (dipartimenti di
eccellenza) attuata dall’Anvur sulla base dei
risultati della Valutazione della Qualità della
Ricerca (VQR 2011-14).
Gli Atenei non statali dovranno dichiarare di
non essere presenti in graduatoria redatta ai
sensi articolo 1, commi 314 – 337 Legge
232/2016 (dipartimenti di eccellenza) e di
chiedere la valutazione del potenziale
posizionamento, compilando il prospetto
allegato A
L’Università Telematica Pegaso dichiara di essere università
non statale e quindi di non essere presenti in graduatoria
redatta ai sensi articolo 1, commi 314 – 337 Legge 232/2016
(dipartimenti di eccellenza) e di chiedere la valutazione del
potenziale posizionamento.
Si dichiara che quanto sopra esposto corrisponde a quanto presente agli atti del Soggetto
Proponente e a manifestazioni di volontà per attività poste in essere e propedeutiche
all’attivazione del percorso formativo proposto.
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Data, 15/10/2018
Firma e timbro del Legale Rappresentante