1
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Area Comune PET/TC CICLOTRONE
La Radioprotezione in Medicina Nucleare e
Radiofarmacia
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Radiazioni Ionizzanti
Le Radiazioni Ionizzanti sono radiazioni elettromagnetiche di
energia sufficiente per poter ionizzare atomi o molecole con i quali
vengono a contatto.
Il fenomeno della ionizzazione consiste nella
separazione di uno o di più elettroni dagli atomi o dalle molecole di cui fanno parte, che restano di conseguenza carichi positivamente. La ionizzazione non comporta
quindi una generazione di carica elettrica netta, ma una messa a disposizione di cariche elettriche per successive
ricombinazioni e reazioni all'interno della materia irraggiata.
Questa è l'origine del danno biologico prodotto dalle Radiazioni Ionizzanti: in conseguenza della ionizzazione prodotta dalla radiazione si generano all'interno
delle cellule nuove molecole o frammenti di molecole molto aggressivi dal punto di vista biochimico, in grado di danneggiare irreparabilmente a livello molecolare le strutture responsabili della funzionalità delle cellule, o dell'integrità del
patrimonio di informazione genetica.
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
l danno può essere immediato, se la dose di radiazione è tale da inibire direttamente le funzioni della cellula e dell'organo o
degli organi di cui fanno parte, oppure ritardato nel tempo, in caso di danneggiamento del patrimonio genetico della cellula.
La quantità di energia della radiazione necessaria per produrre danni,
anche molto gravi, è, in termini assoluti, molto piccola: del tutto
trascurabile rispetto alle energie in gioco nelle più comuni operazioni della vita quotidiana, quali il riscaldamento di un pentolino d'acqua, o
l'infissione di un chiodo alla parete.
Per esempio l'energia di un fascio di radiazioni ionizzanti in grado di indurre, se assorbita dal corpo intero, la morte della persona irradiata
entro trenta giorni con una probabilità del 50% (un effetto dunque della
massima gravità) produrrebbe, se completamente convertita in energia termica, un innalzamento della temperatura del corpo di un millesimo di
grado centigrado, del tutto trascurabile, neppure misurabile.
Radiazioni Ionizzanti
2
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
La Radioprotezione si occupa di regolare e sorvegliare qualsiasi
attività che implica esposizione alle radiazioni ionizzanti.
Tale attività deve essere giustificata, e i limiti di esposizione devono essere rispettati così come i livelli di esposizione tenuti ai minimi
valori ragionevolmente possibili tenendo in dovuta considerazione
fattori economici e sociali (principio di ottimizzazione).
La radioprotezione include tutte quelle misure volte alla protezione della popolazione e dei lavoratori che svolgono attività
che comportano esposizione alle radiazioni ionizzanti: laboratori, ospedali, industria nucleare, attività aeronautiche, ecc.
Le tecniche di radioprotezione utilizzate sono svariate, in dipendenza dal
grado del potere penetrante della radiazione in oggetto.
Radioprotezione
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Foglio di carta
Foglio di alluminio
PbCemento
Il potere penetrante delle radiazioni dipende dalla loro natura e possono
essere classificate come:
α: composta da 4 nucleoni (2 neutroni+ 2
protoni: nuclei di elio). Interagiscono fortemente con la materia e quindi vengono facilmente assorbiti dai materiali.Fortemente
Ionizzanti.
β: costituita da elettroni positivi o negativi.
β+ p → n + e+ β- n → p + e-
Meno ionizzanti delle α.
γ: Radiazione non corpuscolata è meno
ionizzante di α e β ma molto più penetrante.
Direttamente ionizzanti
Indirettamente ionizzanti
Percorso nel
tessuto
Percorso in
aria
Radiazione
1MeV
31.28cm~300mγ
0.43cm2.32mβ
0.006cm0,7cmα
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Radiazioni: α,β,γ.
NOTA: I raggi gamma si distinguono dai raggi X per la loro origine: i
gamma sono prodotti da transizioni nucleari o comunque subatomiche, mentre gli X sono prodotti da transizioni energetiche dovute ad elettroni
in rapido movimento. Poiché è possibile per alcune transizioni
elettroniche superare le energie di alcune transizioni nucleari, i raggi Xpiù energetici si sovrappongono con i raggi gamma più deboli.
Tutti i radioisotopi
utilizzati in PET
sono β+
3
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Radioprotezione
I concetti fondamentali legati alle metodiche di radioprotezionesono fondamentalmente tre:
Tempo: La quantità di radiazione assorbita cresce al crescere del tempo di
esposizione alla sorgente. In generale il tempo di esposizione è il tempo in
cui una persona viene esposta al materiale radioattivo (irradiazione esterna
diretta). Se il materiale radioattivo penetra all’interno del corpo, il tempo di esposizione dipende oltre che dal tempo di dimezzamento fisico anche dal
tempo di decadimento dell’isotopo o dal tempo che impiega l’organismo ad
eliminarlo (tempo di dimezzamento biologico del radionuclide). Le particelle alfa a beta sono quelle maggiormente pericolose per esposizione interna.
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Distanza: L’esposizione è tanto minore quanto più lontana è la sorgente
radioattiva dal corpo irraggiato. Ma qual è la distanza limite fra la sorgente radioattiva ed il corpo irraggiato, oltre la quale si parla di alta esposizione?
Tale distanza dipende dall’energia della radiazione e dall’attività della
sorgente. La distanza ha un ruolo fondamentale per quanto riguarda i raggi gamma, perché sono particolarmente penetranti. Al contrario le particelle
alfa e beta non hanno energia sufficiente a percorrere lunghe distanze.
Raddoppiando la distanza, l’esposizione viene ridotta di un fattore quattro
Schermo: Maggiore è la schermatura attorno ad una sorgente radioattiva,
minore è l’esposizione. Uno schermo posto fra il corpo e la sorgente
radiogena costituisce un mezzo in grado di assorbire la radiazione. Ilmateriale schermante è generalmente costituito da metalli ad alto peso
atomico (piombo, tungsteno, etc). Lo spessore necessario alla protezione
dipende dal tipo e dall’energia della radiazione ionizzante.
Radioprotezione
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
IRRADIAZIONE
• ESTERNA: irradiato da sorgenti di radiazioni situate all’esterno oppure
all’interno di esso (es. in organi cavi come
tubo digerente, app. respiratorio, utero, retto),
ma in questo caso provenienti da sorgenti sigillate (senza dispersione di radioattività)
oppure anche da sorgenti non sigillate ma
senza alcuna possibilità di assorbimento
biometabolico.
4
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
IRRADIAZIONE
• INTERNA: Quando avviene l’assorbimento in circolo di sostanze radioattive per via parenterale, inalatoria, digerente, cutanea o attraverso ferite.
Le sostanze radioattive, una volta assorbite, vengono distribuite agli organi ed ai tessuti seguendo le normali leggi del ricambio fisiologico e andranno ad irradiare gli organi ed i tessuti di deposito in caso di affinità elettive (es. I = tiroide, Stronzio = ossa) o anche l’intero organismo (Trizio, Cesio = distribuzione ubiquitaria)
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
IRRADIAZIONE
I fattori che condizionano la gravità di una
radiocontaminazione interna:
• Tf: Tempo di dimezzamento fisico
tempo impiegato da una certa quantità di radioisotopo di ridursi
della metà (immodificabile e costante).
• Tb: Tempo di dimezzamento biologico
intervallo di tempo necessario affinché la sostanza assorbita si riduca della metà in virtù dei processi fisiologici e metabolici di
depurazione dell’organismo.
• Tempo effettivo (Teff): Tf x Tb
Tf + Tb
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
DOSIMETRIA FISICA
Definizioni:
• Dose assorbita (D): quantità di Energia ceduta in una massa unitaria di tessuto ( Gray: Gy).
• Dose equivalente (DH): esprime la capacità della radiazione di generare effetti biologici nei tessuti non solo in rapporto all’energia ceduta ma anche al tipo di radiazione. (Sievert: Sv).
• Dose efficace (DE): esprime la probabilità che un organo o tessuto irradiato possa subire un danno stocastico rispetto al corpo intero. (Sv).
5
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
DOSIMETRIA FISICA
20Particelle alfa,
nuclei pesanti
5Protoni
5-10-20Neutroni
1Fotoni, Elettroni
Fattore di ponderazione
Tipo di radiazione
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
DOSIMETRIA FISICA
Fattore di ponderazioneTessuto
0,20Gonadi
0,05Organi restanti
0,05Vescica
0,05Tiroide
0,01Superficie ossea
0,12Stomaco
0,12Polmone
0,01Pelle
0,12Midollo rosso
0,05Mammella femminile
0,05Fegato
0,05Esofago
0,12Colon
Organi più
radiosensibili
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RADIOBIOLOGIA
• EFFETTI STOCASTICI: di tipo probabilistico (a carico di una o poche cellule) →es. tumori solidi e leucemie.
• EFFETTI NON STOCASTICI o DETERMINISTICI: legati ad una dose soglia (effetto a carico di più cellule) →es. cataratta, ecc…
• EFFETTI SOMATICI:
se interessano il soggetto direttamente esposto.
• EFFETTI GENETICI:
se riguardano le generazioni successive.
6
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Chi effettua il controllo sulla
radioesposizione?
ESPERTO QUALIFICATO (EQ): viene attribuito il compito della sorveglianza fisica sulle radiazioni. Questo titolo viene attribuito solo a fisici, tecnici, ingegneri, chimici; dopo aver
sostenuto un esame davanti ad una apposita commissione.
EQ I grado: macchine fino a 200kVEQ II grado: sorgenti sigillate e non sigillate fino a 10MeVEQ III grado: sorgenti superiori a 10Mev; Centrali Nucleari
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
ESPERTO QUALIFICATO
All’Esperto qualificato spetta:• Individuazione sorgenti radiogene e definizione delle operazioni
legate al loro uso
• Stabilisce i mezzi idonei di radioprotezione da adottare
• Stabilisce il tipo di dosimetria fisica: ambientale e personale• Classificazione del lavoratore (A,B)
• Definire parametri costruttivi dei locali (barriere di protezione) e
procedure per evitare rilascio di radiocontaminanti nell’ambiente esterno
• Regolamentare accessi ai luoghi di lavoro e definire le aree di: zona
controllata e zona sorvegliata• Controlli sistematici sui livelli di esposizione ambientale ed
individuale• Opera in stretta collaborazione con il Medico Autorizzato
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
AREE DI LAVORO
ZONE SORVEGLIATE: quelle aree in cui sussiste per i lavoratori in esse operanti il rischio di superamento di uno
dei limiti di dose fissati per le persone del pubblico, sempre riferiti ad un anno solare:esposizione globale: 1 mSvesposizione parziale: cristallino (15 mSv), per la pelle (50 mSv), per mani e piedi (50 mSv).
ZONE CONTROLLATE: quelle aree in cui sussiste per i lavoratori in esse operanti il rischio di superamento di uno dei seguenti valori, riferiti ad un anno solare:
esposizione globale: 6 mSv
esposizione parziale : cristallino (150 mSv), per la pelle (500 mSv), per mani e piedi (500 mSv).
7
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
SORVEGLIANZA MEDICAAttività di prevenzione medica basata sui principi della
MDL, condotta sul lavoratore esposto al rischio da R.I. per ragioni professionali. E’ affidata al Medico Autorizzato, ed è costituita dall’analisi dei rischi individuali connessi all’attività lavorativa ed al tipo di mansione, e dall’insieme delle visite mediche, degli esami di laboratorio e strumentali, delle consulenze mediche specialistiche, della trasmissione delle informazioni sul rischio e sui risultati delle valutazioni sanitarie, dei provvedimenti e degli interventi medici.
Finalità:
valutazione e conservazione dello stato di salute del lavoratore ed espressione di un giudizio di
compatibilità con il rischio radiologico.
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
SORVEGLIANZA MEDICA
• VISITE PREVENTIVE:per constatare assenza di controindicazioni
• VISITE PERIODICHE:per controllare stato di salute dei lavoratori
• VISITE STRAORDINARIE:per cambio mansione od aumento dei rischi, inizio maternità, per riconoscimento di eventuale danno da R.I.
• VISITE CONCLUSIVE:per cambio mansione o cessazione della attività
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Il ciclotrone: MiniTRACE General Electric
Caratteristiche principali:
• Autoschermatura totale
• Porta di ingresso al locale interbloccata
• Energia di fascio 9,6
MeV
• Corrente di fascio 50 uA (sul target)
ASPETTI RADIOPROTEZIONISTICI:
CICLOTRONE E RADIOFARMACIA
8
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Dosimetria Ambientale
In tutti i locali dove viene prodotto o
manipolato materiale radioattivo sono presenti rilevatori a parete collegati con un
sistema elettronico che registra i dati 24h/24h. I dati possono essere richiamati su consolle,
registrati e salvati per controlli futuri.
Rilevatori
Geiger Muller
Rilevatore
Neutroni
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Dosimetria Ambientale
Rilevatore Geiger Muller a parete
Centralina Raccolta Dati
Rilevatore
Portatile
Rilevatore Neutroni
Colonna
segnalazioneAudio-Visiva
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Dosimetria Personale
Rilevatore
Portatile
Estremità e vesti
Badge e anello
dosimetrico
Dosimetro a
lettura immediata
Rilevatore mani&piedi
9
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
L’aspetto radioprotezionistico in una struttura dove viene
realizzato il radiofarmaco deve essere attentamente studiato fin
dalle prime fasi e prevede:
• individuazione del sito di costruzione
• determinazione della disposizione dei
locali
• caratterizzazione di tutte le sorgenti di emissione
• valutazione del rischio del personale
• valutazione del rischio per la
popolazione
• classificazione delle aree e del
personale
• definizione del programma di monitoraggio ambientale / personale
• individuazione delle criticità nella routin e in caso di “incidente”
• progettazione di idoneo sistema di
ventilazione
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Valutazioni Dosimetriche alla Popolazione ed al Personale
Particolare importanza riveste lo studio legato alla dosimetria del personale
e della popolazione ed in particolare al monitoraggio della:
• irradiazione esterna
• contaminazione interna
• contaminazione della cute
Valutazione del rischio per i lavoratori e la popolazione nelle condizioni di:
• normale attività
• incidenti minori (limitata a 1-
2 persone)
• Incidenti gravi (incendio, allagamento,sisma ) che
coinvolgono più persone.
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Aspetti radioprotezionistici
La pianificazione di un tale sistema di radioprotezione
richiede uno studio preventivo approfondito, non limitato
alle sole competenze della Fisica Sanitaria, ma che rende
necessario un approccio multidisciplinare.
E’ necessaria quindi una stretta collaborazione trà il
costruttore edile, i progettisti degli impianti, e gli
installatori delle case produttrici degli apparecchi di
produzione
10
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Aspetti radioprotezionisticiDosimetria Personale
Tutti gli operatori sono dotati di:
• Dosimetro personale a termo luminescienza (TL) per la rilevazione della
dose al corpo intero
• Dosimetro personale ad anello (TL), per la rilevazione della dose alle
estremità
Dosimetria ausiliaria
• Rilevatore Geiger Muller portatile
• Dosimetro elettronico portatile personale a lettura immediata
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Aspetti radioprotezionistici
Il ciclotrone MiniTrace a differenza del fratello
maggiore PetTrace possiede una autoschermatura
Inibizione al funzionamento con autoschermature aperte
Valori di radioattività vicina alla radioattività di fondo con ciclotrone in
standby
Accesso senza restrizioni al locale in standby
Radioattività minore a 20mSv/hr con bombardamento a 25uA, a 1metro
Accesso vietato al locale in fase di beam-on
Schermatura completa ai neutroni
Locale a pressione atmosferica negativa per evitare eventuali fughe di radioattività nei locali attigui
Sistema di monitoraggio ambientale per radiazioni gamma e per neutroni
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Manutenzione del Target
Oltre all’aspetto radioprotezionistico c’è quello legato
alla contaminazione chimica.
Le problematiche maggiori per quello che riguarda la
radioprotezione sono legate alle operazioni di
smontaggio, pulizia, manutenzione target e
rimontaggio.
Per questo motivo vengono utilizzati due target che
vengono utilizzati alternati nel tempo (4-6) mesi.
Questo permette di operare con un livello di
radioattività più basso, ma sempre ad un valore di
attenzione!
11
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Nel locale ciclotrone è presente un bancone di lavoro
con paratia schermata, che permette di ridurre la
dose al corpo. La dose alle mani è invece funzione
dell’abilità dell’operatore nelle varie fasi di
disassemblaggio e allontanamento dei foil attivi.
La fase di smontaggio e allontanamento dei foil attivi
è la più critica da punto di vista dosimetrico. L’uso
di strumenti idonei, (chiavi con manico di prolunga,
pinze con becchi lunghi) e soprattutto rapidità nelle
operazioni, sono di fondamentale importanza
…. homo avvisato!!
Manutenzione del Target
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Nel locale ciclotrone sono stati installati contenitori con schermatura in piombo di dimensioni adatte a contenere il target. E presente inoltre un contenitore a schermatura
maggiore per contenere i foils attivati.
5 contenitori in Pbspessore delle pareti 5cm
1 contenitore in Pb
spessore delle pareti 8 cm
Manutenzione del Target
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Durante le operazioni di manutenzione della camera a vuoto, esiste la possibilità
di contaminazione interna ad opera di polveri sottili che si originano nel normale funzionamento. Alcune polveri contengono isotopi radioattivi a lunga emivita.
Queste operazioni di manutenzione sono svolte indossando tute di protezione chimica, maschera con filtro e carboni
attivi, occhiali di protezione.
Manutenzione Camera a Vuoto
12
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Docce Decontaminazione
Spogliatotio PersonaleCaldo e Freddo
Area Comune PET/TC CICLOTRONE
Decontaminazione Occhi
Monitor Mani e Piedi
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Le celle di sintesi possiedono schermature in piombo dello
spessore di circa 8cm che provvede ad un abbatimentopressoché totale dell’irraggiamento esterno.
Inoltre la cella è dotata di portelli a chiusura ermetica, che unitamente ad un sistema di
ventilazione forzata garantisce una pressione atmosferica interna più bassa rispetto a quella esterna (50-75Pa).
Radioprotezione nelle Celle di Sintesi e
Frazionamento
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Le celle di sintesi sono dotate di due monitor per la
rilevazione della radioattività: uno bloccal’apertura del portello nel caso la radioattività superi
un determinato valore soglia, mentre l’altro chiude i condotti di ventilazione, evitando la fuoriuscita di
aria contaminata, al superamento di livelli prefissati.
Radioprotezione nelle Celle di Sintesi e
Frazionamento
13
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Tutti gli ambienti in cui viene prodotto o manipolato il radiofarmaco sono controllati da un sistema di monitoraggio ambientale che regola pressione atmosferica
e temperatura in modo indipendente.
Il locale ciclotrone ed il locale radiofarmacia sono tenuti ad una pressione atmosferica più bassa rispetto ai locali
adiacenti (30-60Pa).
Nel caso di fuoriuscite accidentali, di materiale radioattivo volatile, questo assicura un passaggio forzato nelle condotte di aspirazione.
Sistema Di Ventilazione
Alcuni centri sono dotati di un sistema di monitoraggio continuo sui
condotti di aspirazione dei locali ciclotrone e radiofarmacia
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Nella Routine lavorativa:
• Impiego di indumenti appropriati e protettivi nei casi indicati• Astensione dal fumo e dall’alimentazione durante l’attività di lavoro.
• Lavaggio frequente delle mani.• Controlli sulla validità dei rilevamenti della radioattività ambientale.
• Controlli delle apparecchiature e delle metodiche di lavoro.
Norme Comportamentali
In caso di Incidente “lieve”, se non riguarda l’operatore:
• Informare l’esperto qualificato • Verificare il livello di esposizione della zona interessata• Procedere alla decontaminazione della zona e delle superfici interessate (basse attività)
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
In caso di Incidente “grave”, se riguarda anche l’operatore:
• Informare l’esperto qualificato e il medico autorizzato• Verificare il livello di esposizione della zona interessata• Se la contaminazione è ambientale: abbandonare il locale e chiudere l’accesso (per almeno 20 periodi di emivita)• Se la contaminazione è individuale, procedere il più rapidamente possibile alle operazioni di decontaminazione• Effettuare misure individuali per la valutazione dell’attività residua• In caso di contaminazione grave il medico autorizzato disporrà le opportune indagini per la valutazione del rischio (esami clinici, strumentali, etc)
Norme Comportamentali
NOTA: In tutti gli ambienti radiologigi, l’Azienda Ospedaliera ha redatto un manuale di comportamento del personale in zona controllata. In Radiofarmacia e Ciclotrone il regolamento delle attività è in fase di compilazione!
14
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RUOLO DELL’OPERATORE
Attività elevata ( 1-2 Ci al giorno )
Competenza:
• Radioprotezionistica
• Laboratorio
• Conoscenza approfondita
delle apparecchiature
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RUOLO DELL’OPERATORE
Competenza Radioprotezionistica:
� Utilizzo dispositivi:� radioprotezionistici
� monitoraggio ambientale
� monitoraggio individuale (lettura immediata)
� Limitare il tempo di esposizione
� Ottimizzare le procedure operative
�Contaminazione
� Ambientale
� Individuale
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RUOLO DELL’OPERATORE
Competenze di laboratorio:
� Pulizia delle apparecchiature sterili
� Preparazione reagenti di sintesi
in cappa a flusso laminare
� Manipolazione in ambiente asettico
� Controllo di qualità sul radiofarmaco
� Frazionamento del radiofarmaco:
� Siringhe
� Flaconi
15
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RUOLO DELL’OPERATORE
Manutenzione delle apparecchiature:
� Periodicità variabile:
� Giornaliera → Semestrale
� Anche in presenza di radioattività (ciclotrone)
� Protocolli di manutenzione
� casa produttrice
� interni (di nostra creazione)
� Monitoraggio parametri di funzionamento
� Prevenzione e predizione guasti
� Manutenzione straordinaria
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
RUOLO DELL’OPERATORE
Protocolli di Produzione (check-list)
in tutti gli ambiti di attività:
� Limitare gli errori procedurali
� Garantire la ripetibilità dei risultati(Indipendentemente dall’operatore)
� Ottimizzare e standardizzare i tempi
� Archiviazione check-list per riscontri futuri
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
IMPOSSIBILITA’ DI GESTIRE GLI ERRORI
Gli elevati livelli di radioattività presenti all’interno
delle apparecchiature, non permettono di riparare
in real-time inconvenienti alle macchine.
Guasti, errori od omissioni portano inevitabilmente al
blocco delle attività ed all’annullamento o posticipazione
delle sedute PET/TC.
Una manutenzione accurata e una osservanza
scrupolosa dei protocolli operativi sono la garanzia
migliore per un esito positivo.
16
Azienda Ospedaliera di Perugia Area Comune PET-TC Ciclotrone
TSRM Andrea Mazzasette
Manifestazioni necrotiche al 20° giorno dall’esposizione accidentale ad una sorgente di
cobalto 60 da 3700Ci