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Competenze ed occupabilità

A.R.T.I.

15 maggio 2015

Tasso di disoccupazione in Italia nelle fasce di entrata nel mercato del lavoro per titolo di studio e fascia d’età

Fonte: Almalaurea su dati ISTAT

Occupati nelle professioni ad alta specializzazione(% sul totale degli occupati)

Fonte: Almalaurea su dati ISTAT

Laureati di primo livello che

proseguono iscrivendosi

ad un corso di laurea

Italia: 55%

Puglia: 58%

Primo Livello

ITALIA: 66%PUGLIA: 55%

TASSO DI OCCUPAZIONE AD UN ANNO DALLA LAUREA

Specialisti


Ciclo Unico


STABILITA’

Fonte: Elaborazioni ARTI su dati Almalaurea

3934

3839

32

40

%5%

10%15%20%25%30%35%40%45%

Primo livello Magistrale Ciclo Unico

Italia Puglia

Laureati magistrali del 2009 a 1, 3 e 5 anni dalla laurea: tasso di occupazione

Puglia

PUGLIA 1 anno 3 anni 5 anni

agraria e veterinaria 66,4 77,9 81,7architettura --- --- ---

chimico-farmaceutico 88,2 100 100economico-statistico 63,5 81,1 84,1

educazione fisica --- --- ---geo-biologico 55,5 69,8 72,1

giuridico 24,2 46,8 74,4ingegneria 77,9 90,6 84,1

insegnamento 62,5 70,3 75,4letterario 59,4 69,1 68,4linguistico 66,1 69,1 78,5

medico 94,7 95,7 98,5politico-sociale 63,3 74,1 74,5

psicologico 48,5 73,4 71,4scientifico 84,7 87 83,9

Totale 61,8 74,4 77,9

Italia

ITALIA 1 anno 3 anni 5 anni

agraria e veterinaria 76,4 84,6 85,8architettura 76,6 88,3 87,7

chimico-farmaceutico 86,1 92,4 90,5economico-statistico 76,7 87,6 90

educazione fisica 80,3 83,2 82,8geo-biologico 70,1 81 79,3

giuridico 48,2 57,9 76,8ingegneria 87,7 95,9 95,4

insegnamento 75 79,3 80,6letterario 63,9 75,3 74,6linguistico 69,8 81,5 84,7

medico 96,2 97,6 97,2politico-sociale 69,9 83,3 84,4

psicologico 56,6 75,4 81,4scientifico 83,4 90,6 87,2

Totale 72,8 83,6 85,7


Laureati magistrali a 1 anno dalla laurea: tipologia dell’attività lavorativa (valori percentuali)Puglia Italia


25

25

25

25

26

9

9

8

7

8

15

14

13

13

11

25

24

23

23

19

11

11

15

17

23

7

8

8

7

5

8

9

8

7

8

0% 20% 40% 60% 80% 100%

2013

2012

2011

2010

2009

25

27

25

28

30

7

8

8

7

8

11

10

10

10

9

25

23

22

20

15

13

12

15

17

24

7

9

8

7

5

11,3

11,6

11,2

11,2

9,9

0% 20% 40% 60% 80% 100%

2013

2012

2011

2010

2009

“

”

…in cima alla top ten dei profili più richiesti troviamo analisti e progettisti di software, tecnici programmatori, ingegneri energetici/meccanici, tecnici della sicurezza sul lavoro ed esperti inapplicazioni informatiche

Rapporto Cgia Mestre, settembre 2014

Progettisti e analisti hardware e software

Laureati che si occupano di ideare, sviluppare e programmare strumenti hardware e software

Stabilità contrattuale (il 90% ha un lavoro stabile a fronte dell’81% della media nazionale)

Retribuzione più elevata della media (retribuzione media netta mensile di 1.872 nettamente superiore alla media nazionale)

Fonte: Almalaurea, 2015

Le chiavi del successo secondo Almalaurea

La probabilità di essere occupati ad un anno dalla laurea:

+ 42% se si sceglie ingegneria e le professioni sanitarie

+ 20% per chi ha fatto esperienze all’estero (ad esempio la partecipazione al programma Erasmus consente di acquisire la conoscenza delle lingue e disponibilità a muoversi, fondamentali per essere competitivi sul mercato del lavoro)

+ 10% per chi ha realizzato un tirocinio (rappresenta un’occasione di formazione professionale in azienda per fare esperienza e acquisire competenze utili e spendibili in futuro)

+ 15% per chi possiede competenze informatiche varie (indispensabile la conoscenza degli strumenti più diffusi, come elaborazione testi e fogli elettronici. Rappresentano uno dei criteri più utilizzati dalle aziende in fase di selezione)

Fonte: Almalaurea, XVII Indagine 2015

Le competenze scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche

Le competenze scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche rivestono un ruolo cruciale per l’innovazione e per creare un vantaggio competitivo nelle economie Knowledge-intensive

Dal 2003 al 2013 il numero degli occupati che svolgono attività nelle aree scientifiche e tecnologiche nei paesi EU-28 è cresciuto di 1,8 milioni di unità con un incremento percentuale del 12% pari a 3 volte la crescita complessiva dell’occupazione

Nel 2013 l’occupazione nelle professioni scientifiche ed ingegneristiche e in quelle assimilate rappresenta il 7% del totale dell’occupazione EU-28.

Fonte: Cedefop, Commissione Europea, 2014

Previsioni sulla domanda delle professioni scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche

2015 2025 Variazione 2015-2025

Professioni scientifiche ed ingegneristiche

4.420.000 5.086.000 13%

Professioni scientifiche ed ingegneristiche assimilate

10.666.000 11.434.000 7%

Tutte le professioni

227.072.000 234.340.000 3%


Professioni ingegneristiche e scientifiche: reclutamento e competenze

Si segnala a livello europeo una difficoltà di reclutamento per le figure scientifiche e ingegneristiche per:

carenza quantitativa del numero dei candidati

carenza qualitativa da parte dei neolaureati di specifiche competenze personali e trasversali

Difficoltà di reclutamento emerse per specifiche figure ingegneristiche e scientifiche: ingegneri meccanici, ingegneri elettrici, ingegneri elettronici, ingegneri civili, ingegneri industriali.

Competenze segnalate dai datori di lavoro che possono favorire l’occupabilità: team working, comunicazione, capacità organizzative, competenze commerciali


Quali competenze per l’occupabilità?

Il possesso di un elevato livello di competenze tecniche e specifiche del settore sono essenziali ma non più sufficienti

I datori di lavoro cercano una giusta combinazione di competenze tecniche e competenze/abilità «soft»

Le competenze segnalate dai datori di lavoro in grado di potenziare l’occupabilità: capacità di lavorare in gruppo, comunicazione, informatica, adattabilità alle nuove situazioni, capacità di analisi e problem solving

Competenze trasversali richieste dalle aziende

Motivazione al lavoro

Orientamento al risultato

Flessibilità, Autonomia

Capacità decisionale

Pensiero analitico

Lavoro in gruppo

Leadership

Fonte: Indagine Almalaurea su un campione di imprese, 2012

Innovazione per l’occupabilitàMappatura dei fabbisogni di professioni e competenze per l’innovazione

L’indagine realizzata dall’ARTI nel corso del 2013 ha coinvolto:

147 imprese innovative

2.500 PMI circa

140 grandi imprese

Obiettivi

fornire un quadro informativo, sia statico che dinamico, dei fabbisogni professionali e di competenze, legati ai processi innovativi, espressi dal sistema economico pugliese.

far emergere esplicitamente le esigenze espresse da parte della domanda di lavoro in merito a figure professionali definite e/o loro particolari caratteristiche

Le figure professionali più richieste dalle imprese innovative pugliesi

numero % numero % numero %Ingegneri e professioni assimilate 47 25,0 91 19,4 41 8,7 di cui Ingegnere meccanico 10 21,3* 25 27,5* 10 24,4* di cui Ingegnere informatico 10 21,3* 19 20,9* 10 24,4* di cui Ingegnere elettrico/elettronico 6 12,8* 14 15,4* 6 14,6*Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali 46 24,5 165 35,2 41 8,7 di cui Analista programmatore 6 13,0* 66 40,0* 5 12,2* di cui Informatici 7 15,2* 40 24,2* 6 14,6* di cui Programmatore informatico 8 17,4* 14 8,5* 8 19,5* di cui Ricercatore 5 10,9* 10 6,1* 5 12,2*Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie 20 10,6 41 8,7 20 4,3 di cui Responsabile marketing/commerciale 7 35,0* 10 24,4* 7 35,0* di cui Project manager 4 20,0* 16 39,0* 4 20,0*Tecnici in campo ingegneristico 9 4,8 18 3,8 8 1,7Tecnici delle scienze quantitative 8 4,3 19 4,1 8 1,7Fondatori, saldatori, lattonieri, montatori di carpenteria metallica e professioni assimilate 7 3,7 22 4,7 7 1,5altre figure professionali 51 27,1 113 24,1 50 10,7Totale 188 100,0 469 100,0 175 37,3* Percentuale calcolata sul totale della classe superiore più ampia di figura professionale.

Figure professionali Probabili di assunzioni ImpreseDescrizione figura professionale

Fonte: ARTI, Innovazione per l’Occupabilità

Difficoltà di reclutamento per le figure maggiormente richieste dalle innovative imprese pugliesi


14,9

28,3

20,0

0,0

37,5

14,3

25,5

59,6

54,4

60,0

66,7

50,0

85,7

52,1

25,5

17,4

20,0

33,3

12,5

0,0

22,3

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Ingegneri e professioni assimilate

Specialisti in scienze matematiche, …

Specialisti delle scienze gestionali, commerciali …

Tecnici in campo ingegneristico

Tecnici delle scienze quantitative

Fondatori, saldatori …

Totale

Bassa Media Alta

Competenze richieste agli ingegneri informatici dalle imprese innovative pugliesi (valori percentuali, risposta multipla

Competenze cognitive: Capacità di lavorare in maniera creativa, problem solving, conoscenza della lingua inglese.

Competenze sociali/culturali: flessibilità ed adattabilità.

Competenze tecniche: Competenze di programmazione. Competenze di progettazione, sviluppo e gestione software, competenze tecniche su data base e sviluppo applicativi web. Progettazione software legato a macchinari da inserire in cicli produttivi e progettazione di quadri elettrici.


Competenze richieste agli ingegneri meccanici dalle imprese

innovative pugliesi (valori percentuali, risposta multipla)

Competenze cognitive: Capacità di pensiero critico e di risoluzione di problemi complessi e imprevisti, conoscenza della lingua inglese (e/o altre lingue).

Competenze sociali/culturali: Flessibilità (es. disponibilità a un continuo aggiornamento), capacità di adattamento (es. all'evoluzione tecnologica), senso di responsabilità, capacità di lavoro indipendente e capacità organizzative (pianificazione, distribuzione del lavoro, rispetto dei termini di consegna); determinazione e capacità decisionali; disponibilità per le relazioni umane e per il lavoro di équipe.

Competenze tecniche: Competenze di progettazione in ambito energetico, di progettazione meccanica, competenze di progettazione e di produzione di sistemi semplici e complessi nel settore dei rifiuti, competenze informatiche nella gestione di sistemi operativi e applicativi Cad (es. Autocad, Labcad, Computervision, Orcad), conoscenza dei linguaggi di programmazione maggiormente utilizzati, competenze di pianificazione e gestione del processo produttivo, identificazione e sviluppo di innovazioni di prodotto e di processo, gestione del processo logistico, ingegneria dei materiali


Competenze richieste agli analisti programmatori dalle imprese innovative pugliesi (valori percentuali, risposta multipla)

Competenze cognitive: Capacità di analisi, conoscenza della lingua inglese, capacità di risoluzione di problemi di media complessità e capacità di tradurre specifiche tecniche in prodotti software, capacità di pensiero critico.

Competenze sociali/culturali: Capacità di gestione delle dinamiche di gruppo, capacità di interazione con i clienti, flessibilità, volontà di continuo aggiornamento, capacità di apprendimento autonomo, saper gestire obiettivi e tempi, lavorare in maniera indipendente.

Competenze tecniche: Competenze informatiche avanzate: utilizzazione dei linguaggi e degli strumenti di programmazione anche in ambito web (es. windows/microsoft. Linguaggi: c++, c#, visual basic .net, aspe.net, sql, mvc, silverlight, wpf). Prodotti applicativi (es. pacchetto office/microsoft. Microsoft visual). Ambienti (es. net framework 4.0 - silverlight visual -studio 2010 visual - studio team foundation), metodi e degli strumenti di programmazione per interfacce utente per gestione di sistemi complessi, progettazione e delle diverse tecniche di programmazione, conoscenza delle metodologie di analisi dei processi e dei dati, capacità di redigere specifiche di progettazione tecnica e funzionale; Capacità di sviluppare sistemi di automazione e controllo di impianti industriali e programmazione plc (linguaggi più diffusi tipo Siemens, ecc.)
