AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONAISTITUTO DOMENICO TRINCHERI
CASA DI RIPOSO
CITTÀ DI ALBENGAUffici tel. 0182 52.274
Residenzialità tel. 0182 571097P.IVA 00445200090
DOCUMENTO 2: PROCEDURE OPERATORI
PUNTO 1: RISVEGLIO:
1. Si entra in camera2. Si dà il buongiorno3. Si aprono le tapparelle e si accende la luce4. Lavarsi le mani mettere guanti5. Si iniziano le pratiche igieniche lavorando sempre in due6. Porre il letto in posizione orizzontale (se non ci sono controindicazioni mediche), abbassare ambo le sbarre( se l’ospite lo desidera isolare il letto con paravento)7. Togliere gli indumenti della notte 8. Se c’e il pannolone aprire gli adesivi, girare l’ospite su un fianco arrotolare il pannolone in
modo che lo sporco non tocchi l’ospite, rigirare sull’altro fianco, sfilare il pannolone9. Posizionare padella o protezione letto10. Pulire con manopola saponata le parti intime iniziando anteriormente con movimenti
dall’alto verso il basso11. Si procede posteriormente girando l’ospite su di un fianco detergendo bene tutta la zona12. Risciacquare abbondantemente13. Asciugare tamponando delicatamente14. Controllare che il dorso e torace non siano arrossati detergere e idratare con crema , se si è
in presenza di arrossamenti in zona glutea, applicare pasta all’ossido di zinco15. Richiedere l’intervento dell’I.P. qualora siano riscontrate anomalie cromatiche,
eczemi,micosi ecc. ecc16. Posizionare pannolone come per toglierlo ma in sequenza contraria posizionare gli slip17. Detergere gambe e piedi.18. Cambiare guanti19. In caso siano presenti medicazioni sacrali, si esegue prima il bidè, si sostituisce,
collaborando con l’I.P. la medicazione, si termina con igiene viso e mani20. Viso: se non allettato, accompagnare l’ospite in bagno controllare e/o aiutare nella pratica
igienica.21. Se non in grado procedere alla detersione viso, mani ascelle e tronco con manopola
saponata.22. Vestire l’ospite se non in grado di farlo autonomamente23. Cambio guanti ad ogni ospite24. Accompagnare gli ospiti in sale da pranzo25. Annotare dalla consegna gli Ospiti che, a vario titolo, non devono essere mobilizzati durante
la giornata
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26. Prima di iniziare a deambulare controllare che gli abiti non siano di impedimento per i movimento e le calzature offrano garanzie antiscivolo.
27. Per gli ospiti non deambulanti, posizionare la carrozzella vicino al letto con i freni inseriti e, sorreggendo in due l’ospite fare assumere la stazione eretta e quindi sederlo quando la mobilità residua ed il peso lo permettano, in caso contrario posizionare a letto il telo del sollevatore ed azionare il sollevatore collocando l’ospite sulla carrozzella.
28. Consultare il registro di “Protezione Ospiti” che si trova in infermeria, per sapere se bisogna applicare ausili protettivi. (Ricordarsi sempre che qualsiasi protezione può configurarsi come contenzione, pertanto privare l’Ospite della libertà di autodeterminazione).
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PUNTO 2:VESTIZIONE
SCOPI: TOGLIERE LA BIANCHERIA DA NOTTE E VESTIRE IN MODO CORRETTO L’OSPITE CON PROBLEMI DI NON PERFETTA AUTOSUFFICIENZA
MATERIALE:
• MAGLIA INTIMA• SLIP • CALZE• PANTALONE O GONNA• CAMICIA (PER CHI LE USA)• FELPA O MAGLIA• SCARPE
PROCEDURA:
1. L’ospite è ancora a letto con il pannolone già posizionato2. Si fa infilare la maglia intima, iniziando con l’infilare le braccia (se un arto fosse paretico,
sarà il primo che verrà fatto passare nella manica)3. Si passa l’indumento dalla testa, e si sistema sul dorso4. Nello stesso modo si procede con maglia e/o camicia5. Si infilano le calze(se una gamba fosse paretica, deve essere posta a squadra sull’arto sano)6. Si mettono slip , pantaloni e calze7. Si fa alzare l’ospite se può, e vengono sistemati slip e pantaloni8. Si pettina9. Si fa sedere l’ospite sulla sua sedia, e si accompagna in sala10. Gli operatori procedono al riordino del carrello e all’allontanamento degli indumenti o
materiale sporco.11. Se l’ospite rimane a letto la colazione verrà servita prima del cambio della biancheria, per
evitare in caso di macchie di doverlo nuovamente cambiare. Si cambierà la biancheria della notte, e si procederà come sopra usando biancheria intima e pigiama o camicia da notte, sistemandolo correttamente nel letto.
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PUNTO 3:COLAZIONE
1. Sistemare ai tavoli tazze tovaglioli cucchiaio e/o cucchiaino, piccolo piattino su cui distribuire biscotto o fette biscottate o pane a seconda della preferenza.
2. Scendere nella cucina centrale e ritirare i carrelli con i contenitori di latte caffè o tè, latte non zuccherato tè non zuccherato
3. Distribuire colazione4. Per gli ospiti allettati preparare i tavolini di appoggio e posizionarli sul letto, mettere
bavagliolo tovaglietta, tazza cucchiaio e/o cucchiaino piattino per biscotti ecc.5. Gli ospiti non in grado di alimentarsi da soli vengono imboccati.
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PUNTO 4: RIFACIMENTO LETTI
SCOPO : IGIENE
A) LETTO VUOTO
MATERIALE:
CARRELLO DOTATO DI• LENZUOLA
CERATETRAVERSETRAVERSINO MONOUSOCOPRILETTICOPERTEFEDERECOPRIMATERASSOCUSCINIMATERIALE PER PULIZIA UNITÀ LETTORACCOGLITORE BIANCHERIA SPORCA
TECNICA
1. Lavare le mani e mettersi i guanti2. Aprire finestre senza creare correnti3. Mettere in orizzontale il piano del letto4. spostare il comodino5. Posizionare una sedia in fondo al letto con la spalliera rivolta verso il centro della
camera6. Togliere i cuscini e porli sulla sedia7. Scalzar le coperte e le lenzuola lungo il perimetro del letto8. Rimuovere il copriletto e depositarlo nel raccoglitore della biancheria sporca9. Rimuovere le coperte10. Rimuovere il lenzuolo superiore,la traversa, la cerate il lenzuolo inferiore e se necessario
il coprimaterasso, e depositarli nel raccoglitore11. Alzare il materasso12. Pulire il telaio del letto13. Posizionare nell’ordine: il lenzuolo inferiore, la cerata, la traversa, il lenzuolo superiore,
la coperta e il copriletto.14. Se ci fosse bisogno di materassino antidecubito, lo stesso va sistemato tra il lenzuolo
inferiore e l’ospite, interponendo la traversa15. Sostituire le federe16. Posizionare il cuscino sul letto17. Mettere a posto la sedia18. Chiudere le finestre19. Riordinare il materiale20. Togliere guanti e lavarsi le mani
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B) RIFACIMENTO LETTO OCCUPATO DALL’OSPITE
SCOPO: ASSICURARE BENESSERE ALL’UTENTE
MATERIALE:
CARRELLO DOTATO DI• LENZUOLA
CERATETRAVERSETRAVERSINO MONOUSOCOPRILETTICOPERTEFEDERECOPRIMATERASSOCUSCINIMATERIALE PER CURA DEL CORPOMATERIALE PER PULIZIA UNITÀ LETTORACCOGLITORE BIANCHERIA SPORCA LETTO
RACCOGLITORE BIANCHERIA SPORCA OSPITE
TECNICA
1. lavare le mani e mettersi i guanti2. aprire finestre senza creare correnti3. salutare e spiegare all’ospite la procedura4. mettere in orizzontale il piano del letto (se non ci sono controindicazioni mediche)5. spostare il comodino6. posizionare una sedia in fondo al letto con la spalliera rivolta verso il centro della
camera7. togliere i cuscini e porli sulla sedia mantenendo un cuscino sotto la testa dell’ospite8. scalzar le coperte e le lenzuola lungo il perimetro del letto9. rimuovere il copriletto e le coperte, piegare riporre il tutto sulla sedia10. piegare il lenzuolo superiore in modo da non scoprire l’ospite11. girare su di un fianco l’ospite senza scoprirlo e mantenerlo in posizione comoda12. arrotolare traversa cerata e lenzuolo inferiore in modo da non sporcare l’ospite13. controllare che l’ospite sia pulito e la cute non arrossata14. procedere in caso come per igiene idratando la cute15. stendere lenzuolo arrotolato sulla parte del materasso rimasta libera fino alla schiena
dell’ospite16. posizionare cerata e traversa nello stesso modo, rimboccare il tutto17. girare l’ospite sul lato opposto18. togliere lenzuolo cerata e traversa sporchi e posizionarli nel contenitore apposito19. tirare tendere il lenzuolo inferiore,cerata e traversa pulite e rimboccare20. riposizionare l’ospite in posizione supina21. cambiare le federe e riposizionare i cuscini sotto il capo dell’ospite22. stendere il lenzuolo pulito rimuovendo contemporaneamente quello sporco23. posizionare coperte e copriletto.24. togliere i guanti e lavarsi la mani
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PUNTO 5:PROCEDURA PULIZIA UNITÀ LETTO
SCOPO: IGIENE DEL POSTO LETTO (A CADENZA MENSILE, PIÙ OGNI VOLTA CHE CAMBIA L’OSPITE)
MATERIALE:• DETERGENTE• SPUGNA• SPAZZOLA• STROFINACCIO
METODICA: a letto vuoto (A CADENZA MENSILE, PIÙ OGNI VOLTA CHE CAMBIA L’OSPITE)
1. si toglie il materasso e si invia alla lavanderia2. si passa con spugna e detergente testiera e fondo letto, sbarre e rete anche con la spazzola3. si asciuga il tutto4. si mette materasso con fodera puliti5. si rifà il letto come da procedura a letto occupato6. segnare su quaderno l’esecuzione del lavoro
a letto occupato (GIORNAMENTE)1. si prende detergente e con la spugna si passa testiera, fondo letto, sbarre(specie dopo i pasti)
PUNTO 6: PROCEDURA PULIZIA COMODINO
SCOPO: IGIENE UNITÀ COMODINO (GIORNALMENTE E DOPO I 3 PASTI)
MATERIALE• DETERGENTE• SPUGNA
METODOLOGIA
1. si libera il piano del comodino2. si passa con spugna e detergente3. si asciuga e si riordina
MENSILMENTE,CON IL RIORDINO ARMADI
1. si svuota completamente il comodino, compreso il cassetto2. si passa con spugna e detergente3. si asciuga e si riordina
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PUNTO 7: PROCEDURA PREPARAZIONE TAVOLI
SCOPO: RENDERE GRADEVOLE IL MOMENTO CONVIVIALE
MATERIALE:• STOVIGLIE • CARRELLO• CESTINO CUCCHIAI• CESTINO COLTELLI E FORCHETTE• CESTINO CUCCHIAINI• BICCHIERI GRANDI • COPPETTA PER LA FRUTTA• BICCHIERINO PER CAFFÈ• TOVAGLIE• TOVAGLIOLI CARTA• BAVAGLIOLO (TINTE CALDE I° PIANO, TINTE FREDDE II° PIANO
METODOLOGIA:
1. preparazione carrello stoviglie pulite2. posizionare sui tavoli le tovaglie3. porre attenzione all’aspetto delle tovaglie, se lise, richiederne delle nuove 4. il posto ospite deve essere preparato mettendo il piatto, al lato destro coltello e cucchiaio, al
lato sinistro la forchetta, in alto il cucchiaino e il bicchiere, sul piatto o a lato il tovagliolo(il tovagliolo di carta va messo a tutti gli ospiti, anche se fanno uso del bavagliolo protettivo.
5. posizionare al centro le bottiglie dell’acqua.6. per gli ospiti che rimangono a letto predisporre il vassoio sul letto preparalo con tovaglietta,
piatto, posate, bicchiere e tovagliolo, posizionare bavagliolo.
PUNTO 8: DISTRIBUZIONE
SCOPO: SERVIRE LA COLAZIONE; IL PRANZO O LA CENA AGLI OSPITI
1. ritirare dalla cucina la frutta il pane il vino2. disporre i suddetti alimenti in un piattino(1 per ospite) e posizionarli accanto ai piatti3. servire il vino a chi può berlo4. ritirare dalla cucina i cibi confezionati per quel giorno5. chiedere all’I.P conferma per eventuali variazioni alimentari predisposte dal medico6. domandare ad ogni ospite cosa desidera e servire, tenendo conto delle diete particolari
indicate dal Responsabile Sanitario e/o dal Medico di famiglia.7. ritiro piatti ad ogni portata8. servire frutta, sbucciata e tagliata per coloro che non possono provvedere
autonomamente9. ritirare le stoviglie sporche10. servire il caffè negli appositi bicchierini.11. rimuovere dal viso, abiti e carrozzina dell’ospite eventuali residui alimentari
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PUNTO 9: RIORDINO
SCOPO: RIPULIRE I REFETTORI
1. sullo stesso carrello posizionare: se a pranzo secchio per le posate sporche con acqua e detersivo, più una vasca per i piatti sempre con acqua e detersivo2. portare i carrelli nella cucina centrale per il lavaggio stoviglie3. alla sera portare solo i piatti4. le poste vengono lavate alla sera al piano5. bicchieri e tazze vengono lavati sempre al piano6. far scolare ed asciugare con cura le stoviglie lavate, assicurarsi che non siano rimasti residui di qualsiasi genere7. le pentole che tornano nella cucina centrale non devono essere impilate.8. pulizia tavoli con strofinaccio e detergente9. detersivo e detergente vengono forniti dall’Istituto Trincheri Albenga
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PUNTO 10: PREPAZIONE DEGLI OSPITI PER ASSUNZIONE CIBI(colazione, pranzo, cena)
SCOPO: ASSICURARE LA CORRETTA ASSUNZIONE DEL CIBO
Α) OSPITI ALLETTATI CHE SI ALIMENTANO DA SOLI
1. Prima della distribuzione recarsi nelle varie camere2. Posizionare con apposita manovella il letto in modo tale che l’ospite sia in posizione seduta3. Sistemare l’ospite in modo comodo funzionale per l’assunzione del cibo4. prendere il tavolino e posizionarlo in modo adeguato e comodo5. mettere tovaglia, piatto, posate, bicchiere e tovagliolo, pane e frutta6. proteggere con bavagliolo l’ospite e le lenzuola7. servire acqua o vino8. passare con il carrello termico,e dopo aver chiesto cosa si desidera, servire (se pranzo o
cena, servire una portata alla volta, in modo tale che i vari cibi non si raffreddino)9. ritirare la prima portata e servire il secondo10. ritirare piatto e bicchiere dopo essersi accertati che l’ospite si sia nutrito ed idratato a
sufficienza) segnalando All’I.P. se l’ospite non si è alimentato11. servire per chi lo desidera il caffè nei bicchierini appositi.
Β) OSPITI ALLETTATI CHE NON SI ALIMENTANO DA SOLI
1. Prima della distribuzione recarsi nelle varie camere2. Posizionare con apposita manovella il letto in modo tale che l’ospite sia in posizione seduta3. Sistemare l’ospite in modo comodo funzionale per l’assunzione del cibo4. prendere il tavolino e posizionarlo in modo adeguato e comodo5. mettere tovaglia, piatto, posate, bicchiere e tovagliolo, pane e frutta6. proteggere con bavagliolo l’ospite e le lenzuola7. servire acqua o vino8. entrare in camera con il carrello caldo9. fermarsi dall’ospite che deve essere imboccato, preparare il cibo nel piatto ed imboccare immediatamente. (non lasciare mai il piatto o la tazza sul comodino o sul tavolino se non si procede all’immediata somministrazione)
10. ritirare la prima portata e servire il secondo12. ritirare piatto e bicchiere dopo essersi accertati che l’ospite si sia nutrito ed idratato a Sufficienza segnalando all’I.P. se l’ospite non si è alimentato) 12. servire per chi lo desidera il caffè nei bicchierini appositi. 13. In caso ci siano presenti i volontari AVO e/o parenti, si consegna al volontari la portata, e
alla riconsegna del piatto si dà la portata successiva sempre e solo per un ospite.14. Si spiega a chi aiuta nell’alimentazione eventuali variazioni di dieta, rendendo noto che per
spiegazioni o chiarimenti, ci si deve rivolgere al Caposala e/o al Responsabile Sanitario presenti in Istituto tutte le mattine
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C): PROCEDURA DEL SERVIZIO
1. iniziare giorni pari dal fondo del corridoio,nei giorni dispari all’inizio2. nelle sale giorni pari da lato destro finestre, giorni dispari lato sinistro porta3. si entra nella prima camera a destra del corridoio4. si servono tutti gli ospiti allettati che si nutrono autonomamente,5. si esce6. si entra nella camera di fronte7. si ritorna in dietro si serve la portata all’ospite che non si nutre da solo e si imbocca, senza
lasciare preventivamente i piatti sui comodini o sul tavolino e ci si sofferma ospite per ospite somministrando il cibo caldo
8. si ritirano i piatti
PUNTO 11: PROCEDURA ACCORGIMENTI DIETE PARTICOLARI
SCOPO: CORRETTA SOMMINISTRAZIONE DEGLI ALIMENTI IN OSPITI CON PATOLOGIE RILEVANTI
1. Il Responsabile Sanitario in accordo con i Medici di Famiglia stila le diete per gli ospiti con patologie rilevanti (diabetici, ipertesi, disfaici ecc)
2. Le diete vengono comunicate nella cucina centrale.3. Copia delle singole diete corredate di nome e cognome dell’ospite sono depositate nelle
cucinette dei piani e nei comodini degli ospiti per essere visionate anche dai parenti.
PUNTO 12: ACCORGIMENTI OSPITI DISFAGICI
SCOPO: ASSICURARE UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE PRIVA DI RISCHI
1. L’Infermiere Professionale procede alla misurazione della temperatura corporea2. Posizionare l’ospite in posizione antiflessa3. somministrare cibi da consistenza semiliquida e non granulosa4. somministrare una piccola quantità per volta,5. accertarsi che l’ospite abbia deglutito correttamente e che non ci siano un bocca residui di
cibo6. somministrare un’altra piccola quantità, fino ad esaurimento del cibo servito7. riempire al colmo un bicchiere con acqua e far bere l’ospite evitando che retrofletta il capo8. L’Infermiere Professionale, a fine pasto, procede alla misurazione della temperatura
corporea
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PUNTO 13: CARRELLO LAVANDERIA
SCOPO: RIFORNIMENTO INDUMENTI PULITI E RIORDINO ARMADI.
PIANO I°
1. Il personale della lavanderia, dipendente della Cooperativa provvede direttamente a portare e posizionare negli armadi la biancheria ed il vestiario degli ospiti
PIANO II°
MATERIALE: CARRELLO
1. Scendere in guardaroba al piano interrato2. ritirare i cestelli con il nominativo degli ospiti preparati dal personale della lavanderia3. portare al piano destinato4. distribuire negli armadi che si trovano nelle camere 5. riordinare e pulire,se necessario, gli armadi6. riportare i cestelli vuoti in lavanderia riposizionandoli negli appositi scaffali7. in caso preparare gli abiti puliti per il giorno dopo, e posizionarli sulla sedia, avendo cura di
abbinare colori e taglie compatibili, ed eliminando, riportando e segnalando in guardaroba i capi deteriorati e l’ospite a cui appartengono
8. tale operazione può essere fatta anche alla sera.
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PUNTO 14: LAVAGGIO CARROZZELLE
SCOPO: IGIENE
MATERIALE1. PANNI PER ASCIUGARE
SPUGNESPRAY CON DISINFETTANTESPAZZOLA CON SETOLEDETERSIVO PER LAVAGGIO CUSCINO E CINTURE
TECNICA:
1. smontare il cuscino e lavarlo2. lavare la cintura3. spazzolare briciole e sporco vario4. lavare la seduta e le parti in metallo, ruote e pedane con lo spray5. mettere ad asciugare6. non lavare sotto la doccia con getti di acqua per evitare di deteriorarne alcune parti7. in caso il TdR ha a disposizione alcune carrozzelle8. segnalare sull’apposito modulo sito in infermeria eventuali rotture o fabbisogno di
gonfiaggio gomme
Il lavaggio delle carrozzelle si effettua dalle ore 21.00 alle ore 22.00 o a scelta nella notte secondo la griglia stabilita
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PUNTO 15: MOBILIZZAZIONE/IDRATAZIONE
SCOPO : ASSICURARE UNA BUONA PREVENZIONE PIAGHE E CORRETTA IDRATAZIONE, EVITARE RISCHIO TROMBOEMBOLICO
MATERIALE: • MATERASSINI ANTIDECUBITO• REGISTRO FIRMA MOBILIZZZAZIONE• ACQUA • BICCHIERE CON CANNUCCIA
PROCEDURA:
1. Accendere motorino del materassino antidecubito ed aspettare che il suddetto materassino si gonfi
2. Posizionarlo nel letto tra materasso e lenzuolo3. Posizionare ospite a letto4. Girare alternativamente sui fianchi l’ospite ogni 2/3 ore ( tirare sempre giù le sbarre se ci
sono, e mobilizzare sempre in due)5. Somministrare , dopo aver sistemato l’ospite, acqua o una qualsiasi bevanda, porgendo il
bicchiere 6. Firmare con il proprio cognome il fogli di mobilizzazione e il foglio idratazione indicando
anche la quantità di liquido somministrato
N.B. Per gli ospiti che devono tenere il letto per patologie di breve durata, è comunque importantissima la mobilizzazione, specie degli arti inferiori, per evitare una trombosi venosa che possa quindi esitare in embolia, come è importante farli alzare appena possibile, infatti tale rischio inizia già dal terzo giorno di allettamento e immobilità.
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PUNTO 16: DOCCIA
SCOPO: ASSICURARE L’IGIENE ED IL BENESSERE DELL’OSPITE
MATERIALE OCCORRENTE:
• sedia per docciacarrello con:
• sapone e shampoomanopoleasciugamanipannolonicrema emollienti ed idratantibiancheria personale pulitatronchesine forbici rasoio 15aglia capelli
Tecnica:1. lavarsi le mani2. informare l’ospite3. controllare che non ci siano correnti d’aria4. indossare i guanti5. aiutare o spogliare l’ospite6. trasferirlo sulla sedia per la doccia7. trasportarlo in bagno8. assicurarsi dell’idonea temperature dell’acqua (37/38°)9. insaponare, sciacquare ed asciugare l’ospite nel seguente ordine
• capelli• viso• tronco• braccia e mani• schiena• addome.• gambe e piedi• genitali
10. vestire l’ospite11. se è il caso trasferirlo sulla carrozzella12. controllare unghie piedi e mani*, mettere calze e scarpe 13. asciugare i capelli dopo averli tagliati se fosse il caso.14. riordinare il materiale 15. mettere la biancheria sporca negli appositi contenitori16. togliere i guanti15. salutare16. lavarsi le mani17. in caso di necessità usare il sollevatore con il telo speciale per la doccia18. Se l’ospite presenta una lesione informare l’I.P., così come si deve informare se si è in presenza di medicazioni.19. in presenza di catetere bisogna : A) clampare il catetere B) staccare la sacca e segnalare all’IP la diuresi C) tappare il catetere con l’apposito tappino
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D) Al termine del bagno, dopo aver campato il catetere e tolto il tappino, inserire sacca vuota e Scampare.
21. Segnare sul foglio bagni l’avvenuta esecuzione, così come sul foglio barbe quando si eseguono.
* Le unghie delle mani devono essere tagliate corte e non presentare accumuli di sporco, vanno tagliate posizionando un telino sotto la mano da trattare per eliminare eventuali tremori, vanno, dopo il taglio, stondate, mentre le unghie dei piedi devono essere tagliate diritte. Asciugare con accuratezza specie gli spazi interdigitali.
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PUNTO 17: BAGNO A LETTOSCOPO: ASSICURARE IL BENESSERE E L’IGIENE ALL’OSPITE ALLETTATO
MATERALE:CARRELLO CON
• brocca per acquasaponeasciugamano da bagnobiancheria personale pulitabiancheria letto pulitaraccoglitore per biancheria sporca
TECNICA:
1. lavarsi le mani2. controllare che non ci siano correnti d’aria3. informare l’ospite4. posizionare traversa e tela cerata sotto l’ospite5. oppure usare cerata monouso6. rimuovere lenzuolo, coperta e copriletto7. preparare l’acqua a temperatura ottimale nella brocca8. scoprire la parte alta del torace9. inumidire ed insaponare la manopola10. lavare sciacquare ed asciugare l ‘ospite nel seguente ordine
visocollotroncobraccia mani schiena e spalle, facendo girare l’ospite da ambo i lati
11. togliere traverse bagnate12. rivestire l’ospite con la biancheria pulita utilizzando le tecniche adatte al grado di autonomia13. cambiare l’acqua nella brocca14. inumidire ed insaponare la manopola15. lavare sciacquare ed asciugare l‘ospite nel seguente ordine
• addomegambe e piedigenitali
16. togliere le traverse bagnate da sotto l’ospite17. rivestire l’utente18. sostituire la biancheria del letto19. mettere la biancheria sporca nel letto20. riordinare l’unità letto21. salutare22. lavare e disinfettare le brocche23. lavarsi le mani
18. Se l’ospite presenta una lesione informare l’I.P., così come si deve informare se si è in presenza di medicazioni.19. in presenza di catetere bisogna : A) clampare il catetere B) staccare la sacca e segnalare all’IP la diuresi
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C) tappare il catetere con l’apposito tappino D) Al termine del bagno, dopo aver campato il catetere e tolto il tappino, inserire sacca vuota e Sclampare..20. Segnare su foglio bagni l’avvenuta esecuzione così come sul foglio barbe.
24. * Le unghie delle mani devono essere tagliate corte e non presentare accumuli di sporco, vanno tagliate posizionando un telino sotto la mano da trattare per eliminare eventuali tremori, vanno, dopo il taglio, stondate, mentre le unghie dei piedi devono essere tagliate diritte. Asciugare con
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PUNTO 18: RIENTRO DA RICOVERI OSPEDALIERI
SCOPO: RIABILITAZIONE PRONTA E RAPIDO RIPRISTINO DELLA VITA NORMALE
PROCEDURA.
1. Si accoglie l’ospite sistemandolo in camera2. l’Infermiere Professionale, leggerà la lettera di dimissioni per rilevare se ci sono particolari
prescrizioni.3. l’I.P. avviserà il Medico curante del rientro e di eventuali variazioni di terapia4. Si invierà mezzo FAX alla farmacia dell’Ospedale (se il ricovero è stato fatto nelle strutture
dell, ASL2) per avere la fornitura della prima settimana di terapia, il prosieguo sarà a discrezione del Medico di famiglia.
5. Se non esistono particolari prescrizioni di lasciare ancora a letto la persona, si procede (in giornata) al bagno di pulizia e alla successiva mobilizzazione dell’ospite evitando di tenerlo a letto e reinserendolo nelle normali attività dell’istituto.
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PUNTO 19: RIFORNIMENTO PANNOLONI
SCOPO: garantire igiene e benessere ospite
MATERIALE
• CARRELLO PER RIFORNIMENTO• CARRELLO CAMBIO OSPITI• PANNOLONI
PROCEDURE
1. Il rifornimento viene fatto dal caposala e dalla Segretaria dell’Ente2. si scende in deposito3. si carica l’apposito carrello il rifornimento settimanale per i due piani4. i pannoloni vengono posizionati nei depositi ai piani5. gli Operatori posizionano su carrello dell’igiene il numero di pannoloni necessari per i
cambi, avendo l’accortezza di controllare che siano presenti i pannoloni di misura idonea agli ospiti, per evitare di posizionare presidi troppo grossi o troppo piccoli, creando disagio agli ospiti
6. Ad un ospite va messo un solo pannolone, evitando di inserire strisce e quant’altro.
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PUNTO 20: IGIENE DOPO LA MORTE
SCOPO: dare dignità al defunto, manifestare rispetto, attenuare l’impatto per i parenti, contenere l’eventuale. Eseguire l’igiene prima che intervenga il “rigor mortis”.
MATERIALE:
• Acqua• Sapone• Spugnette o similari• Carrello letti• Guanti monouso• Materiale per medicazione• Contenitore rifiuti• Maglia intima, slip o pannolone
PROCEDURE.
1. Spogliare la salma2. togliere eventuali cateteri, drenaggi e similari3. lavare ed asciugare la salma, pettinare i capelli, fare la barba agli uomini4. medicare eventuali ferite5. chiudere le palpebre6. posizionare protesi7. mettere biancheria intima8. posizionare la salma supina con le braccia allineate al corpo sulla barella9. coprirla con un lenzuolo.10. portarla in sala mortuaria.11. consegnare gli effetti personali ai parenti o, dopo averli chiusi in un sacco, consegnarli al
caposala. Gli oggetti preziosi, se ci sono, sono da consegnare in ufficio, per essere custoditi in cassaforte.
12. la vestizione sarà eseguta dal personale delle Pompe funebri scelte rigorosamente e soltanto dai parenti. In caso i parenti chiedessero qualche indicazione, invitarli a scegliere dall’elenco telefonico, non è consentita altra informazione.
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PUNTO 21:RIPOSO POMERIDIANO
SCOPO: ASSICURARE AGLI OSPITI UN PERIODO DI RELAX
MATERIALE• PANNOLONI • CARELLO IGIENE• COPERTE
PROCEDURA:
1. portare gli ospiti dopo il pranzo nelle camere2. indossare i guanti3. controllare il viso per evitare che rimangano residui di cibo, eventualmente lavare il viso ed
invitare l’ospite a pulire la bocca4. in caso non fosse in grado passare nell’interno della bocca, iniziando dalle guance e venendo
verso il fuori, con cocherina su cui sia fissata una pallina di cotone imbevuta di collutorio, per allontanare i residui di cibo da bocca e denti.
5. posizionare l’ospite sul letto, 6. procedere all’igiene intima con cambio di pannolone7. rivestire completamente l’ospite8. posizionare coperta9. togliere guanti10. lavarsi le mani
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PUNTO 22: ATTIVITÀ POMERIDIANE
PROCEDURE:1. controllare che se gli ospiti abbisognano di cambio2. alzarli dal letto secondo le procedure già date,3. pettinarli4. accompagnarli alle attività varie 5. tornare dagli ospiti in griglia per bagni o docce e procedere a tali attività6. servire tè o bevande con biscotti, o in estate gelato o bevande fresche7. preparare tavoli per cena8. accompagnare ospiti nelle sale da pranzo e procedere con il servizio come già descritto
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PUNTO 23: PREDISPOSIZIONE AL RIPOSO NOTTURNO
SCOPO ASSICURARE ALL’OSPITE UN BUON RIPOSO
MATERIALE:• CARRELLO IGIENE• PIGIAMA O CAMICIA DA NOTTE
PROCEDURA:
1. accompagnare gli ospiti nelle camere2. lavarsi le mani e mettere guanti3. pulire viso e denti come già descritto4. posizionare l’ospite a letto5. togliere gli indumenti del giorno, iniziando dalla parte superiore del corpo e rivestire6. procedere all’igiene intima come al mattino7. posizionare indumenti parte inferiore8. coprire l’ospite9. sistemare se è il caso le sbarre10. posizionare il letto in posizione corretta per il riposo(in caso l’ospite richieda di avere il
trinco sollevato, procedere a sistemare il bacino, angolandolo in modo tale che l’ospite nella notte non scivoli verso il basso)
11. posizionare in modo corretto il campanello in modo che, in caso, l’ospite possa suonare per chiamare il personale
12. allontanare gli indumenti sporchi da inviare in lavanderia13. salutare gli ospiti predisporre luce notturna dopo aver abbassato le tapparelle14. cambiare guanti ad ogni ospite15. lavarsi le mani16. augurare la buona notte ed allontanarsi
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PUNTO 24: NOTTE
SCOPO : SVOLGIMENTO GUARDIA ATTIVA DI CONTROLLO ED EVENTUALICAMBI
MATERIALE :
• CARRELO IGIENE
PROCEDURA : 1. giro letti2. cambio pannoloni se bisogno3. cambio posizione ospiti impossibilitati
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PUNTO 25. PROCEDURE LAVORI NOTTURNI
SCOPO: APPRONTARE I CARRELLI NECESSARI PER IL TURNO MATTUTINO ( il ripristino del materiale mancante deve essere comunque rispettata per ogni cambio turno)
1. Ripristino materiale carrelli igiene, controllando la corretta presenza di detergenti, pannoloni delle misure necessarie e nella quantità necessaria
2. manopole o salviette3. pettini4. spazzole5. eventuali creme emollienti6. guanti monouso7. sacchi per sporco8. ripristino carrello biancheria letto, controllo e ripristino lenzuola, traverse, traversini9. sacchi sporco biancheria che va a lavanderia esterna10. sacchi sporco che va lavanderia interna
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PROCEDURA IGIENE ORALE E PROTESI DENTALI
SCOPO: ASSICURARE CORRETTA IGIENE ORALE
MATERIALE :• spazzolino• dentifricio• klemer• garza• colluttorio• pastiglia igienizzante• bicchiere con acqua• arcella• contenitore protesi
PROCEDURA:1. se ospite è autosufficiente accompagnarlo in bagno2. fornire spazzolino e dentifricio e controllare che esegua l’igiene orale3. se ospite allettato, fasciare con garza la klemer,4. bagnare garza con collutorio5. procedere in senso orario alla detersione dei denti e guance6. fare sciacquare e sputare nell’arcella 7. alla sera far togliere la protesi9. metterla nel bicchiere e portarla in bagno8. detergere la bocca dell’ospite9. detergere la protesi con lo spazzolino personale dell’ospite10. lasciarla nel bicchiere con la pastiglia igienizzante11. al mattino ed ogni qualvolta sia necessario, dopo aver messo l’ospite in posizione comoda
ed aver controllato la pulizia del cavo orale e posizionare la protesi inserendo eventuali dispositivi adesivi
10. informare l’infermiere per ogni problema che possa insorgere11. se la protesi non venisse messa per qualche tempo, dopo averla pulita metterla nell’apposito
contenitore, e depositarla nel comodino dell’ospite
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