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Misericordiae Vultus
Ancora una volta Papa
Francesco non si smentisce
e ci offre una delle sue im-
prevedibili sorprese: “Ci
sono momenti nei quali in
modo ancora più forte sia-
mo chiamati a tenere fisso
lo sguardo sulla misericor-
dia per diventare noi stessi
segno efficace dell’agire del
Padre. È per questo che ho
indetto un Giubileo Straor-
dinario della Misericordia
come tempo favorevole per
la Chiesa, perché renda più
forte ed efficace la testimo-
nianza dei credenti”.
(Misericordiae vultus, n.3)
La misericordia è certamen-
te uno dei tempi più cari a
Francesco ed è ormai diven-
tato uno dei termini più ri-
correnti nel suo vocabola-
rio. Non vi è nulla di strano
in tutto questo anche perché
la “misericordia” è proprio
ciò che caratterizza la rive-
lazione cristiana di Dio:
“Dives in misericordia (Ef.
2,4)”, “Ricco in misericor-
dia”, è proprio il titolo della
bella enciclica di S. Gio-
vanni Paolo II, nel 1980.
Gesù di Nazareth, morto e
risorto, il Figlio di Dio fatto
uomo, “è” il volto della
misericordia del Padre!
Il volto concreto di Gesù,
quel volto che ha sorriso, ha
pronunciato parole di per-
dono, ha manifestato anche
irritazione, ha espresso do-
lore e sofferenza, ha irrag-
giato amicizia, cordialità,
compassione, solidarietà….
Questo volto concreto, di
cui la Sindone ci dona una
luminosa traccia, rivela il
volto di un Altro i cui con-
notati salienti si riassumono
nella parola “misericordia”.
Il “volto” è anche una delle
chiavi di lettura dell’opera
filosofica di Emmanuel Le-
vinas (filosofo francese di
origine ebraica, 1906-
1995). Il volto dell’altro
(uomo) mi interpella, mette
in gioco la mia responsabi-
lità etica e nello stesso tem-
po mi rimanda, come una
traccia, al volto di un Altro,
origine fondante di ogni
relazione.
Attraverso il volto, l'altro si
pone davanti a me con tutto
il suo mistero, la sua indivi-
dualità, la sua fragilità e
radicale alterità. Io posso
accoglierlo o rifiutarlo!
Anche di fronte al volto di
Cristo noi siamo interpellati
con tutta la nostra responsa-
bilità. Possiamo accoglierlo
e riconoscere nella sua
estrema fragilità il volto
misericordioso di Dio, la
sua potenza d’amore, op-
pure possiamo rifiutarlo,
bestemmiarlo, violarlo.
E’ questa la storia dell’uma-
nità, la nostra storia perso-
nale, fatta di accoglienza o
rifiuto dell’amore e della
misericordia di Dio che nel
volto di Cristo definitiva-
mente si manifesta e si do-
na.
Nel calendario di quest’an-
no abbiamo voluto soffer-
marci sui volti: i volti di
Cristo anzitutto così come
vengono rappresentati
nell’iconografia presente in
Santuario ma anche altri
volti che nella loro concre-
tezza e fisionomia ci aprono
a quello sterminato scenario
di volti che ogni giorno in-
contriamo o le immagini
della televisione ci pongono
davanti in tutta la loro
drammaticità.
Volti che vogliamo e dob-
biamo imparare ad amare,
accogliere e perdonare per-
ché anche il nostro volto è
stato accolto amato e perdo-
nato da un Altro che ci ha
voluti a immagine e somi-
glianza del Figlio Suo.
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AVVENTO E
NATALE
15 Novembre 2015
la parola del Rettore
Calendario 2016 Quest’anno il nostro calendario ci introduce nella scoperta di alcuni detta-
gli del patrimonio artistico che abbellisce il nostro Santuario.
Abbiamo scelto, tra i tanti, alcuni “volti” di uomini e donne forse non par-
ticolarmente significativi dal punto di vista artistico ma sicuramente capaci
di esprimere i sentimenti, gli affetti, le emozioni…. di fronte al “mistero di
Dio” che si rivela e interpella la vita dell’uomo.
Il ricavato delle offerte per il calendario servirà a sostenere l’impegno eco-
nomico per continuare i lavori di restauro.
Il calendario può essere ritirato in sacrestia.
Chi desidera effettuare un’ offerta con bonifico può farlo sul c/c
Cariparma: Santuario S. Maria dei Miracoli presso S. Celso
IBAN: IT38D0623009486000063615536
PA R OLA E VIT A Pagina 2
EDUCARSI AL PENSIERO DI CRISTO
RESTAURI
CHIESE GIUBILARI
Ecco l’elenco delle chiese giubilari della Diocesi di Milano che i fedeli potranno visitare per ottenere l’indulgenza.
Cattedrale Metropolitana di S. Maria Nascente (Duomo di Milano),
Chiesa madre di tutti i fedeli ambrosiani
Zona Pastorale I – Milano 1. Basilica di S. Ambrogio - Milano
2. Santuario del Beato Carlo Gnocchi - Milano
Zona Pastorale II - Varese
3. Santuario di Santa Maria del Monte - Varese
Zona Pastorale III - Lecco
4. Basilica di S. Nicolò - Lecco
Zona Pastorale IV - Rho
5. Santuario della Beata Vergine Addolorata - Rho
Zona Pastorale V - Monza
6. Santuario di S. Pietro da Verona - Seveso
Zona Pastorale VI - Melegnano
7. Chiesa della Sacra Famiglia dell’Istituto Sacra Famiglia – Cesano Boscone
Zona Pastorale VII Sesto S. Giovanni
8. Chiesa parrocchiale Madonna della Misericordia - Bresso
Il nostro Cardinale ha inviato a tutti i fedeli della Diocesi la lettera pastorale che accompagnerà il cammino
della nostra chiesa per gli anni 2015-2016 e 2016-2017. «L’incontro con Gesù per il credente è la sorgente
di un nuovo modo di pensare gli affetti, il lavoro, il riposo e la festa, l’educazione, il dolore, la vita e la mor-
te, il male e la giustizia ... Egli trova in Cristo il criterio per valutare ogni cosa approfondendo l’unità della
propria persona . In questa prospettiva lasciarsi educare al pensiero di Cristo chiede di immedesimarsi con il
pensare e il sentire di Cristo, con il suo modo di guardare e abbracciare la realtà. L’incontro con Cristo, per-
tanto, spalanca ad ogni altro incontro e rende capaci di affrontare ogni situazione secondo questa nuova men-
talità che scaturisce da Lui». La lettera può essere acquistata in libreria (Edizione Centro Ambrosiano, euro 2,50) o in formato e-book (euro
1,49) oppure può essere chiesta in Santuario.
CONCERTO DI INIZIO AVVENTO Con i “MUSICISTI RUSSI”
Venerdì 13 novembre 2015 ore 21,00 Il concerto per “Quartetto d’ archi” che si terrà in Santuario venerdì
13 novembre, ci introduce musicalmente all’avvento ambrosiano
(che inizia domenica 15).
Ecco il programma:
1) A. Vivaldi Nulla in mundo pax sincera RV 630
2) A. Vivaldi In furore iustissimae irae
3) G.B. Pergolesi Salve regina in C minor
4) G.F. Händel Gloria HWV deest
L’ esecuzione è affidata a dei giovanissi-
mi e valenti musicisti Russi che per la
prima volta si esibiscono nel nostro San-
tuario.
Il concerto sarà preceduto da una breve
presentazione del Santuario da parte del
Rettore.
L’ingresso è libero.
Si è concluso il restauro della volta della Cappella
del Crocifisso di S. Carlo, opera dei
“Fiamminghini”.
Un grazie particolare va alla FONDAZIONE
BANCA DEL MONTE DI LOMBARDIA che ha
sponsorizzato questo intervento.
Continuano invece i lavori nella Basilica di S. Cel-
so con l’obiettivo di riaprirla al pubblico e valoriz-
zarla come luogo di cultura.
Ci sostiene in questo importante progetto la FON-
DAZIONE CARIPLO ma chiediamo anche agli
amici del Santuario di contribuire. con le loro offer-
te.
Ricordiamo che le offerte possono essere deducibili
nella dichiarazione dei redditi se certificate da ap-
posita ricevuta rilasciata dal Santuario.
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A VV E NT O E NA TA LE
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E BUON ANNOE BUON ANNOE BUON ANNO
I frequentatori assidui del santuario conoscono molto
bene la grande pala di Alessandro Bonvicino, detto il
Moretto (Brescia, 1498 circa – 1554), raffigurante la
conversione di S. Paolo. La prospettiva inusitata, la gran-
de sagoma imponente del cavallo, rendono questo dipin-
to sicuramente interessante
Pochi però pongono attenzione agli affreschi della volta
che sovrasta la sezione di spazio del tornacoro antistante
il dipinto del Moretto.
Purtroppo questi affreschi, non ancora puliti e restaurati,
mantengono quella patina di sporco che li rende poco
visibili e interpretabili.
La notizia dell’ attribu-
zione di questi affreschi
al Moretto e non a Calli-
sto Piazza, come fino ad
ora si era sempre ritenuto,
ha suscitato grande inte-
resse sia per la scoperta
in se stessa sia per come
si è giunti a questa con-
clusione.
L’intuizione è da attri-
buirsi ad un dottorando
della “statale” Federico
Giani che, attraverso lo
studio e l’analisi dell’ope-
ra e l’indagine dettagliata
sui documenti di archivio,
è giunto alla conclusione
condivisa dagli studiosi:
gli affreschi sono proprio
di Alessandro Bonvicini
detto il Moretto
(Moretto, La conversione di S. Paolo. Navata sinistra
del Santuario. VI cappella )
Cenni sul miracolo avvenuto in Santuario il 30 dicembre 1485
La Madonnina con in braccio Gesù Bambino, fatta dipingere da S. Ambrogio secondo la tradizione (oggi è visi-
bile sotto l’altare laterale) formava la pala dell’altare della chiesa allora esi-
stente ed era coperta da una tenda.
L’anno 1485 fu un anno di una delle ricorrenti pesti e la gente affollava le
chiese per ottenere la guarigione. Per questo il 30 dicembre di quell’anno la
chiesa era affollata da 300 persone alla S. Messa delle ore 11,00.
Dopo la Comunione, la Madonna con gesto materno scostò con la mano sini-
stra la tenda che la nascondeva ai suoi figli, si ravvivò in tutta la persona,
guardò quasi ad uno ad uno tutti i presenti, e tese verso di loro le braccia con
il Bambino Gesù.
Da quel giorno la peste cominciò a cessare. Molte sono le deposizioni giurate
dei fortunati presenti al miracolo.
I milanesi, in ringraziamento, decisero di costruire una nuova chiesa in
onore della Madonna: è il Santuario che ancora oggi ammiriamo.
IL MORETTO RITROVATO Un a biografia su Padre Masciadri Oblato Vicario
E’ probabile che alcuni non più giovanissimi frequentatori del
Santuario si ricordino di P. Giovanni Masciadri.
Padre Masciadri nacque a Milano nel 1868 e, nella Parrocchia
di S. Calimero trascorse i suoi primi anni e la sua infanzia. En-
trato in Seminario venne ordinato sacerdote nel 1892. Dopo
qualche anno decise di entrare nella Comunità degli Oblati vi-
cari che oggi reggono il Santuario di S. Maria dei Miracoli
presso S. Celso
In Santuario padre Masciadri trascorse alcuni periodi tra un
incarico e l’altro nelle più di 80 Parrocchie a lui affidate.
E’ proprio durante una delle sue
“vicarie” in parrocchia, precisa-
mente a S. Pietro-Seveso che isti-
tuì le Suore infermiere di S. Carlo
con lo scopo specifico di assistere i
malati soli e poveri della Parroc-
chia.
Ancora oggi, a Seveso, è viva la
sua memoria avvolta da un alone
di santità.. Morirà a Seveso nel
1962.
La piccola biografia scritta da P.
Massimiliano Taroni delinea i tratti
essenziali di questo sacerdote dio-
cesano, oblato vicario e fondatore
di un Istituto religioso.
Il volume è disponibile gratuitamente in sacrestia.
NOVENA dell’IMMACOLATA: tutte le sere prima della S. Messa vespertina: Rosario Meditato
Lunedì 7 SOLENNITA’ DI S. AMBROGIO PATRONO DELLA CHIESA AMBROSIANA
è SOSPESA LA Messa delle ore 7,30
Ore 18,30 Messa vigiliare dell’Immacolata
Martedì 8 dicembre FESTA dell’IMMACOLATA Messe ore 9,00 11,00 12,00 19,00
APERTURA SOLENNE DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA
da mercoledì 16 dicembre: NOVENA DI NATALE
Domenica 20 dicembre: Domenica detta “dell’INCARNAZIONE” o della DIVINA MATERNITÀ DELLA B. V. MARIA - FESTA DEL SANTUARIO
– Al termine di ogni Messa reciteremo la preghiera alla Madonna dei Miracoli venerata in questo Santuario.
Da Giovedì 24 dicembre è sospesa la S. Messa feriale delle ore 7,30. Riprende giovedì 7 gennaio 2016.
Giovedì 24 dicembre: VIGILIA DI NATALE – al mattino S. Messa solo alle ore 9.00
ore 18,30 S. MESSA SOLENNE FRA I VESPERI NELLA VIGILIA DI NATALE
ore 23,30 Preghiera comunitaria in attesa della S. Messa di mezzanotte – ritroviamoci puntuali
ore 24.00 S. MESSA SOLENNE NELLA NATIVITÀ DEL SIGNORE
Venerdì 25 dicembre: S. NATALE DEL SIGNORE
SS. Messe ore 9.00 – 11.00 – 12.00 – 19.00
Sabato 26 dicembre: S. STEFANO, PRIMO MARTIRE – Ss. Messe solo al mattino: ore 9 e ore 11. ore 18,30
Domenica 27: S.GIOVANNI APOSTOLO ED EVANGELISTA – Inizio Triduo di preparazione alla FESTA DEL MIRACOLO del 30 dicembre:
Giovedì 31 dicembre – al mattino S. Messa solo alle ore 9.00
- 17.30 Adorazione eucaristica - 18.30 S. MESSA DI RINGRAZIAMENTO – TE DEUM.
Venerdì 1 GENNAIO 2016 – OTTAVA DI NATALE – giornata mondiale della pace
SS. Messe ore 11.00 – 12.00 – 19.00 (non si celebra la S. Messa delle ore 9.00) Canto del Veni Creator e preghiera per la pace.
Martedì 5 gennaio ore 18,30 S. MESSA SOLENNE FRA I VESPERI NELLA VIGILIA DELL’EPIFANIA
Mercoledì 6 gennaio: EPIFANIA DEL SIGNORE
SS. Messe ore 9 - 11 – 12 – 19
al termine di ogni Santa Messa: BACIO A GESU’ BAMBINO
MERCOLEDI’ 30 dicembre - FESTA DEL MIRACOLO ore 9 S. Messa ed esposizione del “Velo”
ore 11 ,00 S. Messa Solenne Presiede
Mons. Pietro Cresseri, Prevosto della Congregazione degli Oblati di S. Carlo
e Vicario Episcopale per la zona VII della Diocesi di Milano
Ore 16,00: visita artistica al complesso monumentale del Santuario
Ore 17,30: Rosario Meditato Ore 18,00 S. Messa
S. NATALE e FESTA del MIRACOLO 2015
Santuario Santa Maria dei Miracoli
presso San Celso Milano, c.so Italia, 37 - tel/fax 02-58313187
E-mail: [email protected]
*pro manuscripto—ad uso interno*
www.santamariadeimiracoliesancelso.it