Famiglia in primo pianonella vita della società
SERIE B2
La Megaridesi ferma
Apriliaverso la B1
a pagina 13
PLAYOFF
Exton Aversa,centra
la finalee gioca per l’A2
a pagina 12
MINIVOLLEY
Successoa Barra
per la festadella frutta
a pagina 7Tutti i consigli di Ghiretti e Totireai tesserati della Fipav Campania
Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011
Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 22 del 4 giugno 2015
Elisa Pomigliano in B2Patron Menna felice:Aspettavo da 16 anniLa vittoria sulla Folgore Massa apre
all’Elisa Pomigliano le porte della B2 ecco le impressioni del presidente Car-
mine Menna.Carmine Menna: “Vincere 0-3 a Sorrento è stato un risultato incredibile – ha commen-tato il presidente -. Al di là della riconosciu-ta forza degli avversari ci siamo comportati egregiamente. Già nell’immediato pre-partita vedevo la mia squadra più agguerrita della loro. La carica trasmessa dalla partita ha por-tato a un risultato storico, era una data che attendevo da 16 anni, ciò da quando ho preso in mano le redini della squadra”.“Siamo cresciuti man mano, risultato dopo risultato – continua -. Conquistare gara 2 in quel modo a tie-break ha abbattuto il loro morale ed elevato il nostro. Squadra in B2? Abbiamo lavorato tanto per questo risultato, come società abbiamo le spalle solide e quindi posso dire con grande tranquillità che l’anno prossimo giocheremo la serie B2. Non abbia-mo lavorato così tanto, ed allestito una squa-dra di livello, per non-giocare ciò che ci siamo conquistati sul campo”.
“Qualche cambiamento è d’obbligo, ovvia-mente – ammette Menna -. A livello di roster faremo del nostro meglio per migliorare la squadra, ma in particolare ci tengo che molti dei nostri atleti giochino la B2, sia perché se la sono guadagnata e perché ci tengono. Ad essi accorperemo qualche atleta già rodato ed affermato in quella serie ma per lo più rin-foltiremo con giovani del nostro vivaio, anche perché il livello generale dei giovani campani è cresciuto molto. Le squadre così giovani non hanno successo facilmente in serie B2 e B1, ma noi non disperiamo e non diciamo mai l’ultima parola prima del tempo. Li abbiamo cresciuti e quindi abbiamo fiducia in loro. Per quanto riguarda lo staff sia tecnico che diri-genziale prevediamo di ampliarlo senza anda-re però a toccare gli elementi che quest’anno hanno portato a questi risultati”.“La nostra palestra deve essere solo pavi-mentata meglio, cosa che stiamo già facendo, ma siamo già attrezzati per giocare la B2. Per quanto riguarda il palazzetto dello sport a Po-migliano contiamo che possa essere reso di-sponibile quanto prima”.
Fipav
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anno 7Totire svela i segreti della nazionaleAggiornamento di qualità per i tecnici della Campania:Abbiamo bisogno di lavorare insieme per crescere
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Festa della Frutta, tutti a BarraSi rinnova il successo della manifestazioneospitata nel palazzetto del Centro Ester
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Famiglia e società: due tesori
Il manager Roberto Ghiretti spiega ai dirigenticome stare al passo con il volley che cambia
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Exton in finale playoffSi ferma la Megaride
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n. 22Aut. Trib Napoli numero 29
30 marzo 2011
Settimanale del Comitato Regionale Fipav
Direttore responsabile
Roberto Esse
progetto grafico
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Hanno collaborato:Antonella Manfellotto
Stefano Telese, Daniele Naddei
“Aiutiamo i giovani di qualità”I buoni consigli di coach TotireLa pallavolo giovanile nella mente e nei
cuori degli allenatori della Campania.Questa la sintesi della mattinata di ag-
giornamento di qualità dello scorso 2 giugno al centro federale di Ponticelli.Protagonista assoluto il coach della prejunio-res Michele Totire: “Abbiamo improntato il corso di aggiornamento napoletano su nozio-ni importanti che riguardano la fase battuta, il muro e poi la riorganizzazione della difesa in vista della ricostruzione del gioco. Un corso indicato per quegli allenatori che si occupano del settore giovanile delle società di pallavolo
però noi facendo l’alto settore giovanile par-liamo di pallavolo di alto livello. Rivolgendoci alla juniores parliamo di ragazzi che possono già giocare in serie A, quindi parliamo di pal-lavolo di alto livello. Chiaro che si devono cu-rare anche aspetti ancora fondamentali nella formazione di un giocatore di pallavolo, ma il livello è comunque già alto”.Parlare di pallavolo di alto livello a società che invece lavorano solo con i giovani a che cosa può servire? A dare una mano per uniformare il livello oppure a dare lo stesso nozioni di alto profilo a tecnici che altrimenti non riuscireb-bero mai ad accedere a questo tipo di infor-
mazioni in quanto molto lontane dai campio-nati realmente disputati.“I corsi di aggiornamento tenuti dai tecnici della nazionale servono proprio a fornire delle nozioni alle quali devono poter accedere tutti gli allenatori di tutte le categorie. Mettendo-le a loro disposizione gli diamo l’opportunità di avere lo stesso tipo di preparazione di chi normalmente guida squadre di alto livello. Sta poi a chi ascolta immedesimarsi e plasmarle per applicarle al livello della categoria della quale milita. Il tutto serve proprio a rendere la preparazione generale dei nostri tecnici in maniera omogenea”.
di Roberto Esse
Fipav Campania
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“Aiutiamo i giovani di qualità”I buoni consigli di coach Totire
Fipav Campania
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Il discorso di coach Totire si sposta sul diver-so modo di concepire la pallavolo nei diversi territori che costituiscono la nazione: “Chiaro che quando si stila un programma si cerca di venire incontro alla più disparate esigenze che possono nascere dai territori. Mauro Berruto che è il responsabile tecnico della nazionale dà le linee guida che poi vengono applicate in tutta Italia. Conoscendo anche le difficoltà che possono arrivare dal sud che per tempi di allenamento e difficoltà di reperire le strutture non sempre hanno gli stessi tempi delle altre. In questi casi si deve essere bravi ad unifor-mare le proprie esigenze alle linee guida ed applicarle al gruppo che si ha a disposizione”.L’ultimo pensiero di coach Totire è proprio per lo stato di salute della pallavolo italiana: “Il risultato -conclude il tecnico della naziona-le juniores Michele Totire- non è sicuramente negativo. Abbiamo delle belle promesse nate dall’anno 2000 in poi. I più grandi hanno già esperienza nella mia nazionale juniores. In-somma non possiamo proprio lamentarci, siamo pronti a dare il massimo per cercare di portare l’azzurro dell’Italia il più alto possibile e per fare questo abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile dalla base”.
Fipav napoli
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Festa della Frutta,gran galà a BarraStraordinario successo per l’edizione 2015 della Festa della Frutta, il tradizion-ale appuntamento di minivolley organiz-zato da Centro Ester e Geis Management Group in collaborazione con il Comitato Provinciale della Federvolley di Napoli, presieduto da Umberto Capolongo. Al grido di “Tutti pazzi per la frutta”, oltre 120 squadre hanno riempito di entusiasmo lo spazio antistante il Pal-aDennerlein di via Repubbliche Marin-are, dove sono stati allestiti 20 campi. Spettacolo e divertimento assicurato per tutti, al pari di macedonie e granite, dis-tribuite in quantità per tutta la durata del-la kermesse, divenuta ormai una tappa immancabile del calendario pallavolisti-co campano. L’obiettivo della Festa della Frutta, infatti, è quello di incentivare il consumo della frutta, alimento fonda-mentale per una nutrizione equilibrata, ed indurre stili di vita più sani e virtu-osi. Missione perfettamente compiuta, a giudicare dai sorrisi stampati sui volti di ogni partecipante alla festa.A nobilitare l’edizione 2015 della Festa della Frutta una madrina d’eccezione, Valentina Tirozzi, capitano della squad-ra campione d’Italia, Casalmaggiore, e miglior giocatrice del campionato 2014-15 di A1 femminile. Partita dal Centro Ester, dove ha lasciato amici, ricordi ed un pezzo di cuore, Valentina è la di-mostrazione che il talento, l’impegno e la dedizione possono portare a risultati straordinari e chissà che tra le tantissime giovani promesse all’opera sui campetti della Festa non abbia incrociato qualche sua erede. “Viva il volley, viva il Centro Ester e...viva la frutta”, il messaggio dis-pensato da Valentina Tirozzi durante le innumerevoli foto ricordo scattate nel corso della kermesse.Come in ogni manifestazione di minivol-ley che si rispetti, tutti vincitori e nessun vinto, con premi, doni e gadget per cias-cuno dei partecipanti. A vincere è stata soltanto la passione per la pallavolo e per un’alimentazione equilibrata, rigoro-samente all’insegna della buona frutta e dei valori più sani dello sport.
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Beach Volley
Beach Volley 2015,istruzioni per l’usoNell’ambito dell’Attività Giovanile di Beach Volley 2015, la FIPAV Comitato Regionale Campania indice e organizza – con la collaborazione di vari promot-ers - il Circuito Regionale di Beach Volley 2x2 2015 maschile e femminile per soci-età, riservato ad atleti ed atlete nati/e dal 1° gennaio 1998 ed anni seguenti.Ecco una parte del regolamento: Quote d’iscrizione e montepremi.L’iscrizione a questa tipologia di torneo è completamente gratuita.Ogni società potrà iscrivere per ogni tap-pa una o più coppie, fino ad un massimo di 5 per ogni settore (maschile e/o fem-minile). La società che avrà accumulato più punti con le proprie coppie iscritte alle varie tappe, sarà proclamata “Cam-pione Regionale di Beach Volley 2015”.Formula di svolgimentoTabellone a Doppia Eliminazione con eventuali qualifiche.Verranno assegnate le teste di serie in maniera prioritaria come segue:- punteggio interno del Circuito Regionale Under 18;- Sorteggio.Modalità d’scrizione e terminiL’iscrizione alle singole tappe deve es-sere effettuata inviando il modulo alle-gato via e-mail all’indirizzo [email protected] ed in copia all’indirizzo [email protected] , indicando il torneo al quale voler partecipare entro il 15 Giugno 2015.Attenzione! Si ricorda che questo tor-neo è riservato a tutti gli atleti tesserati ad una Società Sportiva di Pallavolo o di Beach Volley regolarmente affiliata alla FIPAV. La Società Sportiva dovrà autor-izzare il/la proprio/a atleta a disputare attività di Beach Volley. Una volta avve-nuta l’autorizzazione da parte della Soci-età l’atleta potrà essere iscritto al torneo. L’atleta dovrà essere in possesso (ma de-positato presso la Società di appartenen-za) di certificato medico di idoneità agonistica che abbia anche validità nel periodo in cui disputa attività di Beach Volley.E’ fissato per le ore 24 del giorno ante-cedente al torneo, il termine ultimo per
potersi iscrivere ad una singola tappa. CostiLe spese di viaggio, vitto ed alloggio di atleti e tecnici accompagnatori sono a to-tale carico degli stessi.Fondamentale il documento d’identità e la copia del certificato medico di idonei-tà agonistica da presentare alla riunione tecnica.
Cambi di coppiaSarà possibile effettuare i cambi di cop-pia prima dell’inizio di ogni singola tap-pa.
Rete e PalloniL’altezza della rete è stabilità in:- Maschile m. 2,43- Femminile m. 2,24Durante le gare saranno utilizzati i pal-loni da gioco messi a disposizione dal Comitato Regionale Campania, si invi-tano gli atleti/e a portare con sé palloni per il riscaldamento.
PunteggiLe tappe del Circuito Regionale Gio-vanile non danno diritto a punteggio va-lido per le classifiche nazionali.In base alle classifiche di ogni tappa, ver-rà assegnata ad ogni coppia un punteg-gio interno che andrà a cumularsi con quello raccolto da tutte le altre coppie
della medesima società.Il punteggio assegnato ad ogni coppia in rappresentanza della propria società, secondo la classifica finale della tappa disputata, è il seguente: Tabella punti per coppia
Classifica Finale1° 10 punti2° 8 punti3° 7 punti4° 6 punti5° 5 punti7° 4 punti9° 3 puntiI punti ottenuti da ogni società, verranno utilizzati per stabilire la lista di entrata di ogni coppia nelle tappe. Ad ogni società che partecipa con più coppie ad una singola tappa sarà asseg-nato un bonus di 1 punto per ogni cop-pia iscritta oltre la prima che andrà a cu-mularsi con i punti raccolti dalle coppie partecipanti e che servirà per stilare la classifica finale del tour e l’assegnazione del titolo di società Campione Regionale.
InformazioniPer qualsiasi altra informazione o delu-cidazione in merito potete contattare il Referente Regionale Beach Volley tramite e-mail a [email protected] e [email protected].
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Beach Volley
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South Beach Accademy, è tempo di volley outdorLa South Beach Accademy è una
School di beach volley e Ten-nis creata da amici per poter far
crescere il movimento a Napoli, Caserta e più in generale in tutta la campania di questi meravigliosi sport da spiaggia. Mario Canzanella assieme a Simone Fer-raro e Nando Salzillo sono i fautori di questa grande idea, i quali con l’amore e la passione hanno creato un binomio vincente con una struttura al chiuso. Il Copacabana beach è prossimo all’apertura, con bar, ristorante, centro benessere e campi da beach al coperto, mentre in tantissimi hanno già apprez-zato il Key Beach Park bellissimo lido in quel di Licola.Entusiasta Mario Canzanella: “Il nostro interesse e far crescere i giovani con corsi specializzati e far in modo da poterli pre-parare per le competizioni amatoriali con corsi specifici e con allenamenti e pre-parazione. Il nostro obbiettivo è creare una cooperazione con le Federazioni e le altre school qui in Campania. Assieme a importanti partner tra cui Mass Media di Sante Cossentino cerchiamo di far capire l’importanza dello sport, dell’amicizia, della fatica e del sudore, uniche compo-nenti fondamentali per riuscire in questo mondo. Infine, volevo ringraziare chi ha creduto in noi come Menozzi Vincenzo, per il centro all’uscita di Caserta sud e tutti i nostri amici sempre più numerosi. Permettetemi, poi, un pensiero speciale per il nostro sempre presente Carmine, il suo ricordo sarà sempre nel sorriso di tutte le persone che lavorano nella South Beach e di quelli che la frequenteranno”.
Famiglia e società,la ricetta di Ghiretti
La famiglia al centro della vita del gio-vane sportivo. Un filo conduttore che l’ha fatta da padrone nelle parole del
manager sportivo Roberto Ghiretti. Il volto noto del panorama pallavolistico internazio-nale è stato il mattatore della giornata di ag-giornamento per i dirigenti delle società affi-liate alla Fipav Campania. Un momento fortemente voluto dal presiden-te del comitato regionale Ernesto Boccia.“Lo sport per i bambini e i ragazzi -ha sot-tolienato Ghiretti- rappresenta una straordi-naria opportunità di crescita. Con la pratica dell’attività fisica ha la possibilità di muovere i primi passi lontano da casa ed avere le pri-me relazioni sociali oltre ad uno stile di vita salutare. L’importante è non inculcare gelosie o false ambizioni ma consentirgli di vivere e godere i momenti di sport e anche quelli di competizione”.Fra un momento della lezione e l’altro c’è sta-to anche il tempo per qualche piccolo ricordo di quando anche Napoli aveva squadre di ver-tice che incrociavano i loro destini con quelli della Maxicono Parma di Ghiretti.Il dirigente ha continuato nella sua lezione toccando altri temi di interesse: “Molto spes-
so, le problematiche che si vengono a creare all’interno di una società e che possono mina-re dall’interno anche l’armonia di una squadra, derivano da una mancanza di interazione fra le parti: il genitore ha tutto il diritto (e deve) diessere informato sugli aspetti formativi di suo figlio, ma allo stesso tempo la società deve po-tersi riservare in serenità una gestione “senza restrizioni” di quello che è il messaggio spor-tivo che vuole promuovere. Pertanto è impor-tante riuscire a definire i confini fra gli attori, creando contesti di dialogo, come è anche im-portante definire le fasi di tacita accettazione dei ruoli”.Si è toccato anche il problema della comuni-cazione. In Campania si contano sulla punta delle dita le società che comunicano all’ester-no la propria attività. Meno ancora quelle che inviano alle testate giornalistiche con regola-
Fipav Campania
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di Roberto Esse
Fipav Campania
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rità resoconti della propria attività. Una man-canza che costringe l’intera società e i suoi tesserati all’invisibilità.Un tema questo affrontato in tante occasioni dalla Fipav Campania ma che non ha mai ri-svegliato nelle società la voglia di comunicare all’esterno quello che accade.C’è stato anche spazio per suggerimenti su come fare per avere aiuti, anche economici per la propria attività.Dalle cene di autofinanziamento al più mo-derno crownfounding, tutto può essere uti-
lizzato per creare eventi ed avere tre benefici fondamentali.“Creare interesse intorno alle attività della propria società, coinvolgere sempre di più le famiglie nella vita del team che accoglie il proprio figliolo ed aprirsi in maniera definitiva all’esterno. Sono passaggi e momenti fonda-mentali per mantenere in salute la struttura ed assicurarsi simpatie e nuovi avvicinamenti”.La vita del dirigente di società non finisce mai di arricchirsi. I tempi cambiano e Roberto Ghiretti conclude invitando i dirigenti ad ade-guarsi. Chi come lui ha passato quaranta e più anni nel mondo dello sport, restando sempre sulla cresta dell’onda, è stato sicuramente in grado di adeguarsi al mondo che muta e va avanti.Un esempio da ascoltare e seguire se si vuole dedicare momenti anche importanti al volley campano del futuro, ricalcando i momenti im-portanti custoditi dai ricordi del passato.
Exton alla finalissimaMegaride senza scampoSbarca in finale la Exton Aversa che
sotto di due set e con Scialò ed Enrico Libraro fuori per infortunio coglie un
successo rocambolesco e va a giocarsi la finale per la promozione in serie A. Il presidente Sergio Di Meo affida le sue sen-sazioni alla bacheca facebook: “Dopo 18 anni di onorata carriera di giocatore e 11 di pre-sidente non credevo di vivere emozioni così belle come quelle di stasera. Quando tutti ci davano per morti è uscita fuori la grinta e il coraggio dei miei ragazzi che hanno clamoro-samente ribaltato una partita già persa. Gli in-fortuni di Scialò ed Enrico Libraro avrebbero messo ko qualsiasi squadra ma i miei guerrieri hanno dimostrato a tutti che il cuore a volte vale più della tecnica”.Di Meo passa ai ringraziamenti: “Un grosso abbraccio a Enrico che ha subito un brutto infortunio che lo renderà ancora più forte. Io lo aspetterò per tutto il tempo necessario coccolandomelo come un figlio che ha biso-gno del l’affetto di un padre. Un bravissimo a tutti ma un elogio particolare va senz’altro a Ciccio Montò e Antonio Di Santi che con umiltà hanno dimostrato di essere sempre competitivi quando sono chiamati in causa. Un gigantesco Mario Giacobelli ha fatto ca-pire a tutti cosa significa avere “le palle”; due
Playoff Serie B1
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Playoff1
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anni fa giocava in serie C oggi ha fatto vedere numeri da serie A inorgogliendomi per aver puntato su di lui”.Il ringraziamento più grande va però al fantastico,pubblico del Palazzetto che non ha smesso un attimo di incitare la squadra anche quando tutto sembrava compromesso. Grazie a tutti quelli che hanno creduto nella mia av-ventura , agli amici , ai dirigenti , ai miei figli , a mia moglie che non mi ha fatto mai mancare con i suoi sguardi il giusto incoraggiamento.Ora viene il più bello e spero con tutto il mio
cuore di regalare a questa città qualcosa di unico.La serie con Montecatini promuove l’Aversa all’ultimo atto. Si troverà ad affrontare il Mon-dovì per l’ultimo posto in palio per il paradi-so chiamato serie A2. Si gioca il 6 ed il 10 di giugno.In B1 femminile, si è fermata in semifinale invece il San Michele Firenze che aveva eli-minato la Guerriero Luvo Arzano. Le toscane si sono arrese al Reggio Calabria che adesso affronta in semifinale il Cisterna.Si ferma anche la corsa della Megaride Napoli che non riesce a centrare la finale per la pro-mozione in serie B1 femminile.Vince Aprilia e Mario Di Napoli commenta così in bacheca: “Posso affermare che il risul-tato ottenuto in questa maniera mi soddisfa ampiamente e perdere questa Finale, perché così la reputo 0:3, con quei parziali e che con una signora squadra dà solo merito ed onore all’impegno massimo espresso dalla ns squa-dra rimaneggiata. Quindi ringrazio tutte le ns grandi Atlete, lo staff migliore che potes-si desiderare e tutte le persone della famiglia Megaride Volley Napoli dal primo all’ultimo”.
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