Download pdf - Catalogo corsi di formazione specialistica. 1° semestre 2012

KNOW HOW

2012/01

Catalogo corsi di formazione specialistica e aggiornamento professionale per gli architetti

D. L g s .

81/2008 ed il correttivo

D.Lgs. 106/2009: la normativa e l’analisi di

un cantiere tipo | La redazione di un piano di sicurezza e coordinamento dalla teoria alla pratica | La redazione di

un piano operativo di sicurezza: analisi e verifica | Inquinamento acustico | Certificazione energetica. F.A.D. | Allegato

energetico ambientale | Ventilazione naturale ed artificiale: il confort termo-igrometrico e la qualità dell’aria in

ambienti confinati | CasaClima per progettisti. Costruire intelligente

| Sistemi solari e impianti a biomasse: dimensionamento preliminare

ed inserimento architettonico | La redazione dell’Attestato di Certificazione Energetica | Procedure per l’attribuzione degli incarichi pubblici: bandi di gare

e concorsi | Il recupero del Moderno | La direzione lavori negli Appalti Pubblici | Formazione, conservazione e procedure di aggiornamento degli atti del

catasto urbano | Project Management | Progettare

in legno per un’architettura contemporanea | L’attività di consulente

tecnico per il tribunale in sede civile e penale

| Photoshop per la presentazione dei

progetti architettonici

INDICE

Riccardo Bedronepresidente

Maria Rosa Cenavicepresidente

Giorgio Gianisegretario

Felice De Lucatesoriere

Marco AimettiRoberto AlbanoSergio CavalloPier M. CinquettiFranco FranconeGabriella GeddaElisabetta MazzolaGennaro NapoliCarlo NovarinoGiovanni T. OggioniMarta Santolinconsiglieri

direttore OAT Laura Rizzi

Carlo Novarinopresidente

Sergio Cavallovicepresidente

Riccardo BedroneMario CarducciGiancarlo FalettiEmilia GardaIvano Pomeroconsiglieri

direttore FOATEleonora Gerbotto

organizzazioneAntonella FeltrinMaddalena Bertone

graficaSimona Castagnotti

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INDICE

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06070811121415171821232528303133353638404245464748505354555658596061

CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE

Sicurezza

Energetica e Sostenibilità

Progettazione e normativa

Strumenti per la professione

Corsi finanziati

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

PrefazioneFAD: un nuovo strumento per la formazione a distanza

Modalità di iscrizioneRegolamento formazione agevolata

Il D.Lgs. 81/2008 ed il correttivo D. Lgs. 106/2009 (40 ore)La redazione di un piano operativo di sicurezza: analisi e verifica (4 ore)La redazione di un piano di sicurezza e coordinamento (20 ore)L’inquinamento acustico (4 ore)Il D.Lgs. 81/2008 ed il correttivo D. Lgs. 106/2009 (40 ore)

Certificazione energetica per il Piemonte F.A.D.L’Allegato Energetico Ambientale. Moduli A-BVentilazione naturale ed artificialeCasaClima per progettisti. Costruire intelligenteSistemi solari e impianti a biomasseLa redazione dell’Attestato di Certificazione Energetica

Procedure per l’attribuzione degli incarichi pubbliciIl recupero del ModernoProgettare in legno per un’architettura contemporaneaLa direzione lavori negli Appalti Pubblici

Google SketchUp freeware Gli atti del catasto urbanoIl Project ManagementL’attività di consulente tecnico per il tribunale in sede civile e penale

Informatica per architetti: Photoshop. Agenzia CasaformInformatica per architetti: Photoshop. Agenzia Ecipa PiemonteCorsi di inglese per architettiProgetto MUDE on line

Incontri formativi gratuiti OAT Architecture Exchange. Viaggi di architettura

Aggiornamento per Coordinatori ai sensi D.Lgs 81/08

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Il catalogo corsi della Fondazione OAT cambia veste: non più cartaceo ma solo on line, con una nuova grafica che consente di sfogliarlo come un tabloid, ma anche di stamparlo. Inoltre i corsi continuano ad essere “navigabili” in modo tradizionale sulle pagine internet, mentre la newsletter settimanale OA Notizie nel corso dell’anno ne ricorda l’attivazione e le scadenze di iscrizione.

Per il 2012 l’offerta formativa viene suddivisa in 5 aree: SICUREZZAENERGIA/SOSTENIBILITÀ PROGETTAZIONE/NORMATIVASTRUMENTI PER LA PROFESSIONE CORSI FINANZIATI

All’interno di ogni area sono disponibili corsi tradizionali, mentre l’offerta di corsi FAD fruibili attraverso internet riguarda la certificazione energetica e il MUDE (Modello Unico Digitale per l’Edilizia).Altre novità riguardano le modalità di iscrizione che sono divenute più semplici consentendo l’iscrizione e il pagamento on line, oltre all’introduzione da parte del Consiglio dell’OAT, di un’azione specifica di riduzione del 50% dei costi per gli iscritti

OAT under 35, che mira a favorire i giovani architetti nella fase di avviamento della professione.Un’ultima considerazione riguarda la formazione permanente: al momento di andare in stampa con questo catalogo le nuove norme che regolamenteranno le professioni non sono ancora state emanate, ed attendono di essere definite nel dettaglio secondo i principi già annunciati con la Legge n. 148 del 14/09/2011. Nei principi annunciati vi è la “previsione dell’obbligo per il professionista di seguire percorsi di formazione continua permanente” e pare quindi lecito attendersi che, in analogia con quanto già avviene per altre professioni, nel corso dell’anno verranno introdotte norme che renderanno l’aggiornamento e la formazione permanenti e obbligatori per tutti gli iscritti agli Albi, nella consapevolezza che in una realtà professionale in costante evoluzione la formazione continua è una necessità.

I corsi di formazione della Fondazione OAT1° semestre 2012

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Formazione a distanza (F.A.D.)Un nuovo strumento per la formazione specialistica

La formazione è lo strumento con cui si migliorano le proprie conoscenze e si sviluppano nuove competenze. I professionisti sanno che l’aggiornamento continuo e la formazione specialistica fanno parte della propria vita professionale: sarà sempre più così anche in futuro, poiché nel 2012 la formazione continua accreditata diventerà obbligatoria anche per gli architetti, come già avviene per molte professioni. Se è vero che l’aggiornamento professionale è una necessità, è anche vero che spesso appare come un vincolo, a causa della difficoltà per un professionista di trovare tempo e risorse per percorsi formativi che non sempre sono strutturati secondo le proprie necessità. Una soluzione possibile a tale problema è offerta dalla formazione a distanza (o FAD), che permette di accedere ai corsi da dove si vuole e quando è più comodo. La FAD consente di partecipare a corsi che si frequentano individualmente attraverso una piattaforma internet; i corsi sono sempre disponibili, ed inoltre si può avere un servizio di supporto tecnico-scientifico attivo 24 ore al giorno: in ogni istante, qualsiasi quesito o richiesta di chiarimento trovano risposta. Infatti i corsi prevedono la presenza di esperti (“Tutor” per questioni tecniche e “Mentor”

per quelle scientifiche) che rispondono alle richieste di informazione inoltrate attraverso la piattaforma; le risposte vengono inviate tramite e-mail e rese disponibili attraverso un forum. Si tratta di servizi che riavvicinano la FAD ai tradizionali percorsi formativi frontali. La piattaforma FAD consente inoltre di monitorare la propria crescita formativa attraverso test di autovalutazione e mette a disposizione degli iscritti il materiale didattico ed ulteriori documenti di approfondimento.Le lezioni a distanza trattano tutti i contenuti che normalmente verrebbero svolti con la didattica frontale, ma con una maggior concentrazione e densità: proprio per questo ogni ora di lezione di didattica a distanza equivale a 4 ore di didattica frontale. La Fondazione OAT organizza in FAD il corso Certificazione energetica per il Piemonte, rendendo così sempre disponibile un percorso formativo specialistico su una delle più importanti nuove opportunità professionali per gli architetti. Progressivamente l’offerta formativa verrà ampliata con altri titoli.

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CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE SPECIALISTICAa cura della Fondazione OAT

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Modalità di iscrizione

Da quest’anno è disponibile la nuova procedura di iscrizione che consente all’utente di inserire la propria domanda con un sistema interattivo totalmente on line nel caso di pagamento con carta di credito. Se invece si intende utilizzare la modalità “bonifico bancario” il sistema permette di registrare l’iscrizione e procedere successivamente con la disposizione di pagamento (dovrà però essere inoltrata copia del versamento entro le ore 24 dello stesso giorno di iscrizione, pena la cancellazione della richiesta).

NB: Coloro che intendono richiedere la riduzione della quota ai sensi del Regolamento di cui a pag.8 devono attendere comunicazione da parte della segreteria prima di procedere all’iscrizione.

L’accesso alla procedura può avvenire dal presente catalogo (direttamente dalla pagina del corso di interesse) attraverso il sito dell’OAT.

Ad esclusione dei corsi FAD, in caso di mancata attivazione del corso prescelto o in seguito a rinuncia (comunicata in forma scritta entro la scadenza originaria del corso), la quota d’iscrizione versata verrà rimborsata.

Le pubbliche amministrazioni, se esenti IVA, potranno procedere al pagamento dell’importo al netto IVA a mezzo bonifico; nel caso in cui non fosse possibile effettuare il pagamento anticipato sarà necessario allegare all’iscrizione la Determina/Autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’Ente.

La Fondazione OAT si riserva la facoltà di apportare variazioni ai programmi che saranno tempestivamente segnalate sul sito OAT.

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Attività formativa della FONDAZIONE OAT del primo semestre 2012

Art. 1 FINALITÀSono messi a disposizione n. 3 posti - con riduzione della quota di partecipazione del 50% - per ogni corso inserito nel catalogo di formazione della Fondazione OAT.

Art. 2 APPLICABILITÀa) Requisiti necessari per la candidatura alla richiesta di riduzione quota: • essere iscritti all’albo OAT • età anagrafica inferiore a 35 anni• essere in regola con il pagamento della quota

annuale di iscrizione all’OAT• non essere destinatari di provvedimenti

disciplinari di condanna da parte dell’OAT• non essere dipendente o collaboratore (co.

co.co) di Ente pubblico• essere in possesso di tutti i requisiti di cui sopra

alla data della richiesta di riduzione (inviata nel periodo previsto)

b) LimitiL’avente diritto può partecipare, con quota ridotta al 50%, ad un massimo di 2 corsi annui.Gli sconti sono erogabili sino ad esaurimento del fondo messo a disposizione dall’OAT per competenza semestrale. Il presente regolamento ha validità sino al 31/07/2012.

c) Frequenza obbligatoria È obbligatoria la frequenza per le ore minime previste da ciascun corso per l’ottenimento dell’attestato, pena la perdita del diritto di accesso ad altri corsi con riduzione di quota per l’anno in corso.

Regolamento assegnazione voucher per formazione agevolata

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d) EsclusioniSono esclusi dal diritto di riduzione i partecipanti ai corsi in nome e per conto di Società o Studio professionale di terzi.

Art. 3 CRITERI SELEZIONELa selezione delle domande rispetterà cronologicamente i seguenti criteri:• Verifica del possesso requisiti di cui all’art. 2

comma a) • Minor numero di ore utilizzate a quota ridotta

nel periodo di diritto alla riduzione• Ordine cronologico di arrivo della richiesta

Art. 4 MODALITÀ OPERATIVEI possessori dei requisiti dovranno inoltrare la propria istanza, compilando l’apposito modulo, esclusivamente nel periodo indicato nella scheda di ciascun corso pubblicata sul sito OAT.Le domande pervenute al di fuori di tale periodo non saranno ammissibili alla graduatoria. Effettuate le necessarie verifiche, la segreteria della Fondazione OAT comunicherà via email ai richiedenti, entro 7 giorni, l’ottenimento della riduzione o il diniego. Agli aventi diritto sarà contestualmente segnalato l’importo da pagare e le relative modalità di iscrizione. Il pagamento del 50% della quota a carico del partecipante dovrà avvenire entro 24 ore dal ricevimento della comunicazione, pena la perdita del diritto che sarà invece riconosciuto ad altro candidato in graduatoria.

Il modulo di richiesta riduzione è scaricabile dal sito OAT sezione “Formazione/Catalogo corsi”

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CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE SPECIALISTICA

11 | Sicurezza

Con il D. Lgs. 81/2008 e smi si riforma interamente il quadro legislativo in merito al “sistema sicurezza”.

Con tale provvedimento, che per l’abilitazione alla figura professionale del “Coordinatore per la

progettazione e per l’esecuzione dei lavori nei cantieri” mantiene l’obbligo di frequenza del corso da 120

ore, si introduce anche l’obbligatorietà dell’aggiornamento quinquennale. Pertanto tutti i professionisti

sono tenuti a frequentare, con cadenza quinquennale, corsi di aggiornamento in materia di sicurezza nei

cantieri per almeno 40 ore complessive (accumulabili anche attraverso corsi diversi).

SICUREZZA

Sicurezza | 12

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.

programma

PARTE TEORICAModulo Giuridico 12 ore

lunedì 30 gennaio 2012, ore 16.00 - 20.00Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaM. Gabriella Pregnolato, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3TITOLO I - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

giovedì 2 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Gabriele Mottura, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO5TITOLO III - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.

lunedì 6 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Mario Marchio, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3TITOLO IV - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di cantieri temporanei e mobili.

PARTE PRATICAModulo Tecnico 16 ore

giovedì 9 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Le verifiche documentali del CSE, del Responsabile dei Lavori, del RUP e delle Imprese affidatarie ed esecutrici.Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3L’organizzazione del cantiere.

lunedì 13 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Fulvio Giani, ingegnere - libero professionistaI rischi connessi alle bonifiche dell’amianto.Antonio Giangregorio - funzionario tecnico ONU TorinoI dispositivi di protezione individuale e collettivi. Le linee di vita.

quota iscrizione intera€ 420+IVA = € 508,20 Modalità di iscrizione a pag. 7termine iscrizione17/01/12ISCRIVITI AL CORSO

quota iscrizione ridotta giovani€ 210+IVA = € 254,10 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 02/01 al 07/01/12

durata 40 ore(10 lezioni di 4 ore)

riconoscimento Attestato di frequenza per presenze >= 90% del monte ore complessivo

accessibilità Aperto anche ai NON iscritti OAT

sede corso Ordine Architetti Torinovia Giovanni Giolitti 1 Torino

referenza scientifica Massimo Giuntoliarchitetto,coordinatore Focus group OAT Sicurezza

Il D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009: la normativa e l’analisi di un cantiere tipo

http://www.to.archiworld.it/OTO/Engine/RAServePG.php/P/59251OTO1700/M/26721OTO1710

13 | Sicurezza

giovedì 16 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Andrea Muzio, architetto - libero professionistaIl rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere.Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri.

lunedì 20 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e Opere provvisionali I.Giacomo Porcellana, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e Opere provvisionali II.

Modulo Metodologico - Organizzativo 12 ore

giovedì 23 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Carmelo Baeli, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO1I rischi specifici inerenti tutte le lavorazioni all’interno del cantiere: chimico e biologico.Marianna Matta, funzionario Regione PiemonteI costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

lunedì 27 febbraio 2012, ore 16.00 - 20.00Daniele Ru, ingegnere - libero professionistaI rischi specifici inerenti tutte le lavorazioni all’interno del cantiere: rumore e vibrazioni.Chiara Giuntelli, avvocato - libero professionistaNormativa di riferimento anche secondo le recenti sentenze della Cassazione.Analisi dei verbali più frequenti.

giovedì 1 marzo 2012, ore 16.00 - 20.00Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaAnalisi del Piano di Sicurezza di Coordinamento (e di un Piano Operativo di Sicurezza tipo) in riferimento al cantiere preso in considerazione.

giovedì 1 marzo 2012, ore 20.00 - 21.00Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaDibattito conclusivo e test finale di apprendimento.


Sicurezza | 14

Seminario di aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.

programma

martedì 6 marzo 2012, ore 14.00 - 18.00Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Analisi Allegato XV e XVII.Interazione con il DVR.Criteri e modalità di redazione e verifica del Piano Operativo di Sicurezza.Verifica documentale e analisi lavorazioni.Esempio pratico.Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaDibattito e conclusioni. Test finale di apprendimento.

quota iscrizione intera€ 95+IVA = € 114,95Modalità di iscrizione a pag. 7termine iscrizione21/02/12ISCRIVITI AL CORSO

quota iscrizione ridotta giovani€ 47,50+IVA = € 57,48 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 06/02 al 11/02/12

durata 4 ore





La redazione di un piano operativo di sicurezza: analisi e verifica


15 | Sicurezza

La redazione di un piano di sicurezza e coordinamento: teoria e pratica


programma

PARTE TEORICA

martedì 13 marzo 2012, ore 16.00 - 20.00Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaPaolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3TITOLO I - Cenni sulle novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.TITOLO III - Cenni sulle novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.TITOLO IV - Cenni sulle novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di cantieri temporanei e mobili.









Sicurezza | 16

ESERCITAZIONE PRATICA

martedì 20 marzo 2012, ore 16.00 - 20.00Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Le verifiche documentali del CSE, del Responsabile dei Lavori, del RUP e delle Imprese affidatarie ed esecutrici.Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3L’organizzazione del cantiere.

martedì 27 marzo 2012, ore 16.00 - 20.00Fulvio Giani, ingegnere - libero professionistaI rischi specifici inerenti tutte le lavorazioni all’interno del cantiere: rumore, vibrazioni, chimico e biologico. I rischi connessi alle bonifiche dell’amianto.Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri. Il rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere.

martedì 3 aprile 2012, ore 16.00 - 20.00Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e Opere provvisionali. I dispositivi di protezione individuale e collettivi. Le linee di vita.Marianna Matta, funzionario Regione PiemonteI costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

martedì 10 aprile 2012, ore 16.00 - 20.00Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Massimo Giuntoli, architetto - libero professionista Analisi del Piano di Sicurezza di Coordinamento (e di un Piano Operativo di Sicurezza tipo) in riferimento al cantiere preso in considerazione.Test finale di apprendimento.

La redazione di un piano di sicurezza e coordinamento: teoria e pratica

17 | Sicurezza

L’inquinamento acustico

Il seminario è valido ai fini dell’aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.Il rumore costituisce uno dei più diffusi fattori di inquinamento ambientale e di deterioramento della qualità della vita. Le cause che lo determinano possono essere molteplici: le infrastrutture di trasporto, le attività produttive, i cantieri, le installazioni tecnologiche degli edifici, i comportamenti connessi ad attività sportive e/o ricreative, gli schiamazzi, le attività domestiche, i suoni naturali. Al contrario di altri fattori di influenza ambientale, la peculiarità del rumore, e dell’inquinamento acustico più in generale, è la sua stretta connessione con le diverse attività svolte dall’uomo: la mobilità, l’urbanistica, l’edilizia, il commercio, lo svago. Il presente corso si pone l’obiettivo di fornire una panoramica generale sull’argomento, evidenziando l’impatto del rumore sulla popolazione, le azioni e gli adempimenti previsti dal quadro normativo vigente e il ruolo del tecnico competente in acustica.

programma

lunedì 16 aprile 2012, ore 16.00 - 20.00Jacopo Fogola, funzionario A.R.P.A. PiemonteIl rumore ambientale e il suo impatto sulla popolazione. Quadro normativo di sintesi. La figura del Tecnico Competente in Acustica. La classificazione acustica del territorio. La valutazione previsionale di impatto acustico e la valutazione di clima acustico. I piani di risanamento acustico. I requisiti acustici passivi degli edifici.

Test finale di apprendimento.


quota iscrizione ridotta giovani€ 47,50+IVA = € 57,48 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 12/03 al 17/03/12

durata 4 ore






Sicurezza | 18


programma

PARTE TEORICAModulo Giuridico 12 ore

martedì 8 maggio 2012, ore 16.00 - 20.00 Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaM. Gabriella Pregnolato, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3TITOLO I - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

martedì 15 maggio 2012, ore 16.00 - 20.00 Gabriele Mottura, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO5TITOLO III - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.

martedì 22 maggio 2012, ore 16.00 - 20.00 Mario Marchio, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3TITOLO IV - Le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 su riassetto e riforma delle norme vigenti in materia di cantieri temporanei e mobili.

PARTE PRATICAModulo Tecnico 16 ore

martedì 29 maggio 2012, ore 16.00 - 20.00 Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Le verifiche documentali del CSE, del Responsabile dei Lavori, del RUP e delle Imprese affidatarie ed esecutrici.Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3L’organizzazione del cantiere.

martedì 5 giugno 2012, ore 16.00 - 20.00 Fulvio Giani, ingegnere - libero professionistaI rischi connessi alle bonifiche dell’amianto.Antonio Giangregorio - funzionario tecnico ONU TorinoI dispositivi di protezione individuale e collettivi. Le linee di vita.


quota iscrizione ridotta giovani€ 210+IVA = € 254,10 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzione10/04 al 14/04/12








19 | Sicurezza

martedì 12 giugno 2012, ore 16.00 - 20.00 Andrea Muzio, architetto - libero professionistaIl rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere.Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri.

martedì 19 giugno 2012, ore 16.00 - 20.00 Dario Castagneri, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e Opere provvisionali I.Giacomo Porcellana, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e Opere provvisionali II.

Modulo Metodologico - Organizzativo 12 ore

martedì 26 giugno 2012, ore 16.00 - 20.00 Carmelo Baeli, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO1I rischi specifici inerenti tutte le lavorazioni all’interno del cantiere: chimico e biologico.Marianna Matta, funzionario Regione PiemonteI costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

martedì 3 luglio 2012, ore 16.00 - 20.00 Daniele Ru, ingegnere - libero professionistaI rischi specifici inerenti tutte le lavorazioni all’interno del cantiere: rumore e vibrazioni.Chiara Giuntelli, avvocato - libero professionistaNormativa di riferimento anche secondo le recenti sentenze della Cassazione. Analisi dei verbali più frequenti.

martedì 10 luglio 2012, ore 16.00 - 20.00 Paolo Picco, funzionario S.pre.s.a.l. ASL TO3Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaAnalisi del Piano di Sicurezza di Coordinamento (e di un Piano Operativo di Sicurezza tipo) in riferimento al cantiere preso in considerazione.

martedì 10 luglio 2012, ore 20.00 - 21.00 Massimo Giuntoli, architetto - libero professionistaDibattito conclusivo e test finale di apprendimento.



21 | Energetica/Sostenibilità

ENERGETICA e SOSTENIBILITÀ

A partire dagli anni ’90 maggior attenzione è stata dedicata alle tematiche inerenti l’ambiente e l’efficienza

energetica. Soprattutto sono diventate evidenti le conseguenze che avrebbero avuto sull’uomo e sul

pianeta il crescente sfruttamento delle risorse, il velocissimo incremento delle emissioni di gas ad effetto

serra e l’inquinamento in costante crescita degli ecosistemi mondiali.

Ormai è evidente che queste minacce hanno raggiunto una dimensione allarmante. Si deve agire per

riuscire a ridurre il consumo di energia, soprattutto in quei settori dove molteplici sono gli sprechi e le

inefficienze, come ad esempio il settore delle costruzioni.

Energetica/Sostenibilità | 22

Studi recenti hanno infatti stabilito che il 40% dell’energia complessivamente consumata in Europa sia

riconducibile all’edilizia, che in Italia risente di inefficienze, scarsa innovazione e tecniche ormai arcaiche.

Costruire in modo energeticamente efficiente significa garantire un vantaggio all’ambiente, e ancor più

al cittadino che abita edifici più confortevoli e meno costosi da gestire.

Diventa quindi necessario per l’architetto sviluppare ed approfondire le proprie competenze nel campo

dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.

Da tempo è imposto il rispetto di precise prestazioni in campo energetico che, da quest’anno vedranno

un’ulteriore impulso al risparmio con il DL 3/3/2001 in vigore dal 31 maggio prossimo.

Solo una progettazione attenta e consapevole dei temi energetici può garantire una qualità im architettura

che deve sempre più integrare il sistema impianto con il sistema edificio cercando in ogni caso di

mantenere alta la qualità formale degli edifici.

Più recentemente, nuove esigenze sono sorte (la realizzazione di diagnosi energetiche -con una UNI/

TR 11428, di recente pubblicazione -, le operazioni necessarie per la corretta contabilizzazione e

termoregolazione del calore, la realizzazione e/o integrazione sugli edifici di impianti per lo sfruttamento

delle fonti rinnovabili) e nuovi obiettivi si profilano in un futuro non troppo lontano (concorso del 20%

di rinnovabile al fabbisogno per climatizzazione dal maggio prossimo, edifici ad energia quasi zero,

valutazione della prestazione energetica con simulazioni in regime dinamico, sistemi di ventilazione

meccanica con recupero di calore, sviluppo diffuso di allegati energetico ambientali).

In questa ottica, un percorso di aggiornamento e di formazione professionale su tali tematiche garantisce

al professionista la possibilità di rispondere in modo completo ai requisiti normativi e legislativi garantendo

un miglior servizio al cliente.


Formazione a distanza Certificazione energetica per il Piemonte

In continuità con gli intenti proposti nel catalogo del primo semestre 2011, la Fondazione OAT intende proseguire nell’implementazione degli strumenti formativi sul tema della certificazione energetica proponendo, in collaborazione con il consorzio Co.Svi.For., un corso “e-learning”. Con tale definizione si intende la possibilità di “aggiornarsi” sfruttando la rete internet e la diffusione di informazioni a distanza. La formazione a distanza (F.A.D.) rappresenta una soluzione già affermata in molti paesi europei ed offre notevoli vantaggi: ad esempio il corso è sempre a disposizione del singolo partecipante che può fruirne individualmente organizzando il tempo di apprendimento in assoluta libertà (può rivedere ogni lezione tutte le volte che lo si desidera, o sospenderla e riprenderla in qualsiasi momento, ecc.). In tale ottica viene proposto il corso formativo sulla Certificazione Energetica in Piemonte in modalità FAD in sostituzione del corso a lezione frontale di 80 ore proposto nel 2010. A parità di contenuti e completezza, il nuovo corso è strutturato in moduli propedeutici, di taglio pratico e operativo, che trattano i principali aspetti che un

architetto certificatore dovrà fronteggiare, nella consapevolezza del proprio ruolo sociale, culturale e delle responsabilità che si assume nella pratica professionale

programma MODULO 1Parte 1 - Comfort termoigrometricoIl corpo umano come sistema termodinamico: Definizioni e parametri influenzanti il confort termico. Scambi di energia uomo-ambiente.Indici di benessere termico: Temperatura media operante. PMV Teoria di Ranger. Cause di discomfort.

Parte 2 - Involucro edilizioComportamento termico di un edificio: modalità di trasmissione del calore. Definizioni e unità di misura. Generalità. Conduzione. Irraggiamento. Convezione. UNI TS 11300 - Parte 1 - Dati di ingresso: Tipo di valutazione. Definizione dei confini di calcolo. Condizioni interne di calcolo. Bilancio energetico dell’involucro secondo la norma UNI TS

quota iscrizione intera€ 490,00+IVA = € 592.90Modalità di iscrizione a pag. 7ISCRIVITI AL CORSO

quota iscrizione ridotta giovani€ 245,00+IVA = € 296.45 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 16/1 al 21/1/12

durata 30 ore in modalità F.A.D.(corrispondenti a circa 80 ore di lezione frontale)

riconoscimento Attestato di frequenza a corso informativo non abilitante (in quanto non necessario per gli iscritti all’albo)


modalità di attivazioneentro 5 giorni dall’iscrizione verranno comunicati i dati per l’accesso che sarà valido per 6 mesi

sede corso via web

referenza scientifica Project Group, Co.svi.For, Luca Rollino in collaborazione con Paolo Fop e Pier Giorgio Turi per conto OAT



11300 - Metodologia di calcolo: Fabbisogno per la climatizzazione invernale. Coefficiente di scambio termico per trasmissione. Scambio termico verso la volta celeste. Scambio termico per ventilazione. Fabbisogno per la climatizzazione stiva. Bilancio energetico dell’involucro secondo la norma UNI TS 11300 - Apporti interni: apporti termici interni, solari, solari strutture trasparenti, solari strutture opache. Fattori di ombreggiamento. Parametri dinamici di calcolo: fattore di utilizzo degli apporti termici e delle dispersioni. Fabbisogno energetico invernale: parametri chiave per il fabbisogno energetico di un edificio. Influenza delle variabili climatiche (GG) e geometriche (S/V). Determinazione della trasmittanza: calcolo trasmittanza per pareti opache. Calcolo semplificato. Strumentazione per misure in opera. Calcolo analitico per elementi trasparenti. Elementi di discontinuità. Inerzia termica e parametri dinamici: capacità termica, attenuazione e sfasamento. Prestazioni energetiche dei componenti dell’involucro: i materiali da costruzione. I materiali opachi. I materiali trasparenti. I materiali isolanti. Soluzioni progettuali.

Parte 3 - Impianti termiciClassificazione degli impianti. Fabbisogno di energia primaria secondo le UNI TS 11300. Rendimenti degli impianti secondo le UNI TS 11300: rendimento medio stagionale, di emissione, regolazione e distribuzione, di generazione. Fabbisogno di energia elettrica e perdite di acqua calda sanitaria. Ventilazione meccanica controllata: salubrità degli ambienti e qualità dell’aria. Efficacia ed efficienza dei sistemi di ventilazione. Automazione demotica: aspetti teorici e applicativi.

Parte 4 - Impianti per fonti rinnovabili di energiaPompe di calore, Solare termico, Fotovoltaico: principi di funzionamento, tecnologia, efficienza, tipologie.

Parte 5 - Architettura bioclimaticaClima e confort: macroclima, microclima e zone climate. Fattori influenzanti. Diagramma bioclimatico di Olgyaye di Givoni. Elementi di architettura bioclimatica: l’involucro edilizio. La ventilazione naturale, aspetti teorici e applicativi. I guadagni solari passivi. Le serre solari.

Parte 6 - Normativa europea e nazionaleProblema economico, politico, ambientale. Normativa comunitaria - Direttiva 2002/91/CE. Normativa nazionale - D. Lgs. 192/05 e s.m.i.

MODULO 2 Parte 1 - Quadro normativo regionale Le procedure di raccolta e validazione dei dati. Legge Regione Piemonte 28 maggio 2007, n° 13. D.G.R. 45-11967. D.G.R. 46-11968. D.G.R. 43-11965 (I) .D.G.R. 43-11965 (II). D.G.R. 43-11965 (III). D.G.R. 43-11965 (IV).

Parte 2 - Procedure di raccolta, validazione e imputazione dei dati nel sistema infornmativoCome operare sul SICEE - Raccolta e Validazione

Parte 3 - Utilizzo degli strumenti informatici per lo svolgimento delle procedure (software utilizzato per l’esempio: TERMOLOG)

DocentiMara Berardi, Marco Caffi, Costanzo Di Perna, Giancarlo Faletti, Guglielmina Mutani, Ivan Ongari, Luca Rollino, professionisti esperti.

Formazione a distanza | Certificazione energetica per il Piemonte


L’Allegato Energetico Ambientale. Seminari di aggiornamento | Moduli A - B

Dal 26 maggio 2006 è vigente l’Allegato Energetico Ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino. Da quella data, il documento è stato progressivamente aggiornato ed è divenuto, ad oggi, un riferimento per i professionisti e tecnici comunali per quanto riguarda gli aspetti energetici ed ambientali delle pratiche edilizie presentate sul territorio comunale. Il 1° aprile 2011 è entrata in vigore l’ultima versione dell’Allegato Energetico Ambientale, che è stata adeguata alla più recente normativa sovraordinata nazionale e regionale e che contiene anche le specifiche applicative della nuova variante n. 189 del PRGC inerente il recupero dei sottotetti. Il documento è essenzialmente costituito da due parti: le norme generali e i requisiti incentivati. Le norme generali hanno lo scopo di definire dei criteri applicativi ed esplicativi relativamente alla normativa sovraordinata regionale, che in alcuni casi, risulta di difficile applicazione pratica o presenta punti non chiari. I requisiti incentivati, invece, promuovono gli interventi di nuova costruzione o ristrutturazione

edilizia caratterizzati da una elevata efficienza energetica, premiando le superiori prestazioni energetiche degli interventi edilizi mediante una riduzione degli oneri concessori, che può arrivare sino al 50% dell’intero importo dovuto.

Il seminario di approfondimento è stato pensato in due moduli distinti che possono essere frequentati in maniera indipendente o consecutiva.

quota iscrizione interaISCRIVITIMOD. A € 65+IVA = € 78,65MOD. B € 100+IVA = € 121,00MOD. A+B € 145,00+IVA = € 175,45Modalità di iscrizione a pag. 7

termine iscrizione16/01/12 (prorogato al 31/01/12)

quota iscrizione ridotta giovaniMOD. A € 32,50+IVA = € 39,33MOD. B € 50,00 + IVA = € 60,50MOD. A+B € 72,50+IVA = € 87,73 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 02/01 al 07/01/12


durata 4 ore

accessibilità Aperto anche ai NON iscritti OAT sede corso via Corte d’Appello 16Sala Bobbio, Torino

referenza scientifica Agenzia Energia e Ambiente di Torino





Giovedì 2 febbraio 2012 ore 9-13Anna Benetti, ingegnere e Silvana Parisi, architettofunzionari Agenzia Energia e Ambiente di Torino

Normativa energetica, problematiche applicative e verifica delle conformità normativa delle pratiche edilizie presentate su Torino. • Il quadro normativo vigente relativo all’efficienza

energetica in edilizia: breve illustrazione delle norme nazionali e approfondimento delle normative regionali vigenti e di interesse pratico.

• Il ruolo di regolamentazione e di incentivazione del Comune: l’Allegato Energetico Ambientale come strumento chiarificatore e informatore per la corretta implementazione della normativa energetica.

• I contenuti dell’Allegato Energetico Ambientale al Regolamento edilizio della Città di Torino. Norme generali ed analisi dei punti critici relativi all’applicazione della normativa vigente, prescrizioni e relative deroghe.

• I requisiti cogenti: ambiti di applicazione delle prescrizioni normative e dettaglio delle verifiche progettuali necessarie all’adempimento normativo.

• I contenuti della modulistica per la presentazione delle pratiche edilizie nel Comune di Torino. La compilazione della relazione energetica ambientale (modello AE-REA) e i relativi allegati.

• Disamina delle diverse modalità di compilazione in relazione alle diverse tipologie di intervento edilizio.

• Domande specifiche e richieste di approfondimenti da parte dei discenti.

Giovedì 9 febbraio 2012 ore 9-13Enrico Ferro, ingegnere e Marco Massara, architettofunzionari Agenzia Energia e Ambiente di Torino

Requisiti incentivati dell’Allegato Energetico Ambientale di Torino e metodologia per la progettazione di edifici ad alte efficienza energetiche che possono godere della riduzione degli oneri concessori. I requisiti incentivati previsti dall’Allegato Energetico Ambientale al R.E.: i requisiti incentivati per le nuove costruzioni e ristrutturazioni edilizie; i requisiti incentivati relativi al recupero dei sottotetti ai sensi della variante n. 189 del PRGC.La presentazione della domanda di riduzione degli oneri concessori e l’iter di verifica della stessa da parte dell’Agenzia Energia e Ambiente; compilazione della modulistica e il calcolo del punteggio complessivo e del relativo sconto oneri.Documentazione progettuale richiesta per l’ottenimento della riduzione degli oneri concessori: disamina dei singoli requisiti, analisi delle problematiche ricorrenti e definizione della documentazione progettuale da presentare:• Isolamento termico dell’involucro edilizio: le

problematiche ricorrenti, l’analisi dei ponti termici, la scelta dei materiali costruttivi, la presentazione della documentazione progettuale

• Inerzia termica dell’involucro edilizio (sfasamento dell’onda termica): l’utilizzo del foglio excel dedicato e valori caratteristici da utilizzare

• Coperture a verde: consigli progettuali e documentazione progettuale richiesta

• Illuminazione naturale - fattore medio di luce diurna

Modulo A Modulo B


• Ombreggiamento estivo e irraggiamento invernale delle superfici trasparenti: modalità di verifica mediante le maschere di ombreggiamento, tecnologie applicabili e analisi dei casi specifici ricorrenti

• Apporti solari passivi e attivi per il riscaldamento degli ambienti con sistemi specifici di captazione dell’energia solare: modalità di verifica

• Tecniche di raffrescamento naturale: l’utilizzo del software Ecowind dedicato, accorgimenti progettuali e documentazione tecnica da presentare

• Impianto di ventilazione meccanica controllata: tecnologie ammissibili e verifiche progettuali richieste

• Impianto di riscaldamento e raffrescamento ambienti con sistemi radianti: verifiche progettuali richieste

• Adozione di impianti di riscaldamento centralizzato a gestione autonoma

• Impianti di climatizzazione dotati di pompe di calore ad alta efficienza: verifiche progettuali richieste e ambiti di applicazione

• Inerzia termica delle strutture edilizie (capacità termica): verifiche progettuali richieste e scelta dei materiali costruttivi

Le sinergie e i punteggi previsti dalle diverse opzioni. La presentazione della pratica relativa al recupero dei sottotetti ai sensi della variante n. 189 del PRGC e l’iter di verifica della stessa da parte dell’Agenzia Energia e Ambiente: i contenuti della variante urbanistica e della relativa scheda dell’Allegato Energetico Ambientale.

Documentazione progettuale richiesta per la verifica dei requisiti richiesti in termini di efficienza energetica: disamina dei singoli requisiti, analisi delle problematiche ricorrenti e definizione della documentazione progettuale da presentare, con le relative verifiche energetiche.

Domande specifiche e richieste di approfondimenti da parte dei discenti.

L’Allegato Energetico Ambientale. Seminari di aggiornamento | Moduli A-B


A partire dal prossimo maggio 2012 tutti gli edifici nuovi o in ristrutturazione rilevante dovranno coprire con il rinnovabile almeno il 20% del fabbisogno energetico globale, riscaldamento ACS e ventilazione.Involucri edilizi e serramenti ad elevata tenuta all’aria rendono di fatto obbligatorio il ricorso ai sistemi di VMC, ventilazione meccanica controllata, sino ad ora appannaggio di progettazioni in ambiti particolari ove fossero richieste precise condizioni termo-igrometriche e di qualità dell’aria.Il corso si propone, pure nella snellezza dei tempi disponibili, di fornire sia gli strumenti teorici che la metodologia di approccio alla progettazione di sistemi VMC, prevalentemente orientati al settore residenziale nella consapevolezza del massimo risparmio energetico.Gli involucri molto ben coibentati realizzano notevoli riduzioni del fabbisogno energetico per trasmissione che, in compenso, tende a restare costante per le necessità di produzione di ACS e di ventilazione degli ambienti.

In questi ambiti, nei quali le grandezze termofisiche in campo sono incomprimibili, si può fare risparmio energetico solo migliorando notevolmente l’efficienza dei sistemi impiantistici.

programma

venerdì 10 febbraio 2012, ore 14.00-18.00Guglielmina Mutani, ingegnere - Politecnico di TorinoFondamenti di qualità dell’aria.Concetto di benessere igro-termico (Fanger UNI- EN 15251:2007).La produzione di inquinanti negli edifici dipendente dai sistemi costruttivi e dalle attività umane: la produzione di CO2 in relazione al metabolismo, studi ed indicazioni tecniche, calcolo della portata d’aria di rinnovo in rapporto alla produzione di CO2.Teoria dell’aria umida.Fondamenti di psicrometria, concetto di temperatura b.s. e b.u., entalpia dell’aria, umidità assoluta e relativa, calcoli di miscele d’aria, uso del diagramma psicrometrico.



durata 8 ore(2 lezioni di 4 ore ciascuna)




referenza scientifica Paolo Fop, architetto,responsabile Focus Group Energia

Ventilazione naturale ed artificiale



venerdì 17 febbraio 2012, ore 14.00-18.00Luca Raimondo, architetto - Politecnico di TorinoInvolucro edilizio ad elevata tenuta all’aria.Analisi delle tipologia costruttive per ediifci ad elevata tenuta all’aria, serramenti, giunti per edifici leggeri e prefabbricati.Le infiltrazioni parassite: stima della loro influenza nel bilancio termico.Cenni al blower door test ed illustrazione delle grandezze della UNI - EN 13829.La normativa italiana sui ricambi d’aria, UNI 10339, norme locali.I sistemi di ventilazione. La ventilazione naturale: approccio alle potenzialità.La ventilazione meccanica: analisi dei sistemi per l’edilizia civile residenziale: recuperatori di calore statici, calcolo del rendimento di scambio sensibile e latente.Analisi dei fabbisogni di aria esterna per il controllo indiretto dell’umidità interna. Trattamenti dell’aria: post riscaldamento e post raffreddamento, dimensionamento batterie. Stima dei consumi stagionali di energia termica per i post trattamenti e di energia elettrica.

Consulente tecnico di primaria azienda Panoramica dei sistemi impiantistici possibili e caso studio. Recuperatori di calore per il residenziale, collettivi e per singolo alloggio; ingombri e corretta collocazione; canalizzazioni e bocchette impatto sonoro; corrette posizioni del prelievo aria di rinnovo e dell’espulsione aria viziata; possibili riutilizzi dell’entalpia aria viziata; regolazioni automatiche: criterio termo-igrometrico e criterio di qualità dell’aria.

Ventilazione naturale ed artificiale


Il corso CasaClima “Costruire Intelligente”, corso base per progettisti, rappresenta il primo passo verso l’apprendimento delle tecniche per realizzare costruzioni a basso consumo energetico, rispolverando i fondamenti della fisica tecnica applicata e approfondendo le conoscenze sui sistemi di isolamento termico, sulla tecnologia dei materiali da costruzione e sull’impiantistica. Il corso consente al progettista un primo approfondimento nel mondo dell’efficienza energetica in edilizia, esaminando in modo particolare tutti quei fattori che possono condizionare positivamente o negativamente il risultato di una progettazione. Le dispense per i quattro moduli introducono all’uso della Direttiva Tecnica CasaClima, vero e proprio “manuale” per la progettazione ad alta efficienza energetica.

programma

giovedì 15 marzo 2012, ore 9.00-13.00Valentina Eccher, ingegnere, consulente esperto CasaClimaIntroduzione. Concetto e idea. Benessere abitativo. Protezione climatica ed ambientale. Energia e sviluppo. Traguardo costruire ed abitare. CasaClima

(Certificati, Targhetta, Principi). Prodotti e rete CasaClima. Sostenibilità nell’edilizia.ore 14.00-18.00Diana A. Maestri, ingegnere, consulente esperto CasaClimaFondamenti di fisica applicata e isolamento termico.Trasporto di calore: principi. Caratteristiche termotecniche degli elementi costruttivi. Ponti termici: principi. Protezione termica estiva: principi.

venerdì 16 marzo 2012, ore 9.00-13.00Ilario Zanetti, ingegnere, consulente esperto CasaClimaElementi strutturali. Materiali edili. Fondamenti. Parete esterna. Costruzione del tetto. Solai. Finestre. Ponti termici.ore 14.00-18.00Ilario Zanetti, ingegnere, consulente esperto CasaClima Impiantistica. Principi e definizioni. Fonti energetiche e sistemi di approvvigionamento termico. Distribuzione ed emissione di calore. Produzione di acqua calda sanitaria. Componenti e materiali.

sabato 17 marzo 2012, ore 9.00-13.00 Visita in cantiere.

quota iscrizione intera€ 450+IVA = € 544,50 Modalità di iscrizione a pag. 7termine iscrizione27/02/12 ISCRIVITI AL CORSO


durata 16 ore(2 lezioni di 8 ore ciascuna)visita cantiere




referenza scientifica CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta

CasaClima per progettisti: costruire intelligente



Sistemi solari e impianti a biomasse

durata 8 ore(2 lezioni di 4 ore ciascuna)




referenza scientifica Luca Degiorgis, ingegnere,libero professionista

Gli incontri proposti valuteranno le possibilità di utilizzo delle fonti rinnovabili di maggior interesse in ambito residenziale incentrando l’analisi sullo sfruttamento della fonte solare attraverso gli impianti solari termici e fotovoltaici, la loro integrazione con impianti esistenti e l’abbinamento ad altre fonti di energia rinnovabile e sistemi di recupero di energia.Il percorso formativo, oltre a trattare in dettaglio la normativa vigente in ambito di installazione di impianti a fonte rinnovabile, intende fornire le basi tecniche per un corretto pre-dimensionamento degli spazi necessari alle varie tecnologie e, analizzando le possibilità di integrazione architettonica degli impianti, introdurre i fondamenti della progettazione partecipata al fine di realizzare un accoppiamento ottimale fra impianto ed edificio.Durante gli incontri sarà presente più di un docente, di estrazione termotecnica ed elettrica, per garantire una più completa formazione, offrendo esempi di integrazione progettuale a livello impiantistico.

programma

venerdì 8 giugno 2012, ore 14.00-18.00Luca Degiorgis, Giulio Cerino Abdin, Michel Noussan, ingegneri - liberi professionistiEnergia solare e biomasse: disponibilità ed applicazioni. Introduzione ai concetti di energia, risparmio energetico e ripercussioni in edilizia. Stima della radiazione solare sul piano inclinato nella località di installazione. Vincoli tecnici e normativi all’applicazione di sistemi solari termici e fotovoltaici. Interazione dei sistemi solari con l’edificio e con gli impianti. Impianti a biomasse: classificazione, vantaggi energetici, ambientali ed economici.Solare Termico parte I. Tecnologie, potenzialità, funzionamento. Dai fabbisogni per ACS e riscaldamento al dimensionamento della superficie necessaria. Legislazione e incentivazione/finanziamenti. Analisi critica delle diverse soluzioni di esposizione (inclinazione, azimut, doppie esposizioni, ecc.) in funzione della resa stagionale. Sistemi di installazione e fissaggio.

quota iscrizione intera€ 190+IVA= € 229,90 Modalità di iscrizione a pag. 7termine iscrizione17/05/12 ISCRIVITI AL CORSO

quota iscrizione ridotta giovani€ 95+IVA= € 114,95 Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 30/04 al 05/05/12



venerdì 15 giugno 2012, ore 14.00-18.00Luca Degiorgis, Giulio Cerino Abdin, Michel Noussan, ingegneri - liberi professionistiSolare Termico parte II.Spazi tecnici per passaggi reti di trasporto energia o segnali, vani tecnici per i sistemi di accumulo collegati alla produzione termica.Sistemi ad aria (vetrati e non vetrati). Integrazione tra impianto solare termico e biomassa/pompe di calore: edifici ad alte prestazioni energetiche.Raffrescamento solare. Teleriscaldamento assistito da impianti solari (SDH) e solare termico per calore di processo. Esempi pratici di interesse tecnico-architettonico.Utilizzo di altre fonti rinnovabili in ambito residenzialeRecupero energetico. Pompe di calore. Biomassa.

venerdì 22 giugno 2012, ore 14.00-18.00Filippo Spertino, ingegnere - Politecnico di TorinoSolare Fotovoltaico.L’impianto fotovoltaico, tecnologie, funzionamento, potenzialità.Legislazione e incentivazione/finanziamenti.Realizzazione e scelte impiantistica alla luce del 4° Conto Energia.Dai fabbisogni per autoconsumo al dimensionamento della taglia per impianti residenziali o comunque civili di supporto.Esempi di posa e integrazione architettonica.Analisi delle esigenze tecniche del fotovoltaico: ombre portate, profili di ombra stagionale, ecc.Esempi pratici di interesse tecnico-architettonico.


La redazione dell’Attestato di Certificazione Energetica

durata 20 ore (5 lezioni di 4 ore ciascuna)



sede corso Ordine Architetti Torinovia Giolitti 1 Torinoultime 2 lezioni c/o Immaginazione e Lavorovia XX Settembre 22 Torino

referenza scientifica Pier Giorgio Turiarchitetto, coordinatore Focus group OAT Architettura e Città Sostenibile

Il corso intende fornire gli strumenti base per la redazione dell’Attestato di Certificazione Energetica (ACE) ai sensi della normativa regionale entrata in vigore dal 1° ottobre 2009 e illustrare il ruolo e le responsabilità proprie di un architetto che intende operare nella Regione Piemonte come certificatore energetico.

programma giovedì 21 giugno 2012, ore 16.00-20.00Giovanni Nuvoli, architetto, funzionario Regione PiemonteEfficienza energetica degli edifici: inquadramento legislativo europeo, nazionale e regionale.Marco Massara, architetto, funzionario Agenzia Energia e Ambiente di TorinoLe basi del bilancio energetico del sistema edificio.

giovedì 28 giugno 2012, ore 16.00-20.00Giandomenico Bonito, notaio - libero professionistaL’ACE nelle transazioni immobiliari.Luca Rollino, ingegnere - libero professionistaCriteri per il calcolo della prestazione energetica del sistema edificio-impianto (UNI TS 11300).

giovedì 5 luglio 2012, ore 16.00-20.00Giovanni Nuvoli, architetto, funzionario Regione PiemonteIl Sistema Informativo della Regione Piemonte per la certificazione energetica degli edifici.

Esercitazioni: verrà utilizzato il software Docet che, pur con numerosi limiti di applicazione, è l’unico software gratuito disponibile on line - certificato dal CNR-ENEA - con un approccio semplice e adattabile a scopi didattici.

lunedì 9 luglio 2012, ore 16.00-20.00Enrico Ferro e Anna Benetti, ingegnerifunzionari Agenzia Energia e Ambiente di TorinoEsercitazione pratica con il software Docet.

giovedì 12 luglio 2012, ore 16.00-20.00 Silvana Parisi e Marco Massara, architettifunzionari Agenzia Energia e Ambiente di TorinoComparazione risultati esercitazione; redazione on line di un Attestato Certificazione Energetica.


quota iscrizione ridotta giovani€ 125+IVA = € 151,25periodo richiesta riduzionedal 14/05 al 19/05/12Regolamento a pag. 8



35 | Progettazione/Normativa


PROGETTAZIONE E NORMATIVA

Progettazione/Normativa | 36

La materia dell’affidamento di servizi pubblici attinenti all’architettura e all’ingegneria, disciplinata dal codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 163/2006) e dal relativo Regolamento (D.P.R. 207/2010) è stata oggetto di recenti interventi legislativi e da pronunciamenti dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e della Giustizia Amministrativa. Le gare ed i concorsi pubblici sono caratterizzati da numerosi profili di complessità sia per chi gestisce le procedure, sia per coloro che partecipano alle stesse. L’obiettivo del corso è fornire un contributo didattico completo che, dopo un esame dettagliato della normativa e della prassi, analizzi una serie di bandi, selezionati evidenziando le criticità e gli elementi più controversi e presenti in modo approfondito i casi giurisprudenziali generati e le pronunce intervenute. L’ultima parte del corso sarà destinata alla definizione degli elementi, che devono guidare il Responsabile del Procedimento nella scelta tra gara per l’affidamento del servizio di progettazione e procedure del concorso di idee e di progettazione. Saranno illustrate soluzioni adottate in altri Paesi dell’Unione Europea.

programma

martedì 7 febbraio 2012, ore 9.00-13.00Domenica Vivenza, Dirigente Provincia di TorinoIl quadro normativo e la prassi. Il D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 (Codice dei contratti): artt. 90-112. Il D.P.R. 5.10.2010 n. 207 (Regolamento di esecuzione e d’attuazione del Codice dei contratti pubblici): artt. 252-270. La determinazione n. 5 del 27 luglio 2010 - Linee guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria.

martedì 14 febbraio 2012, ore 9.00-13.00Donata Rancati, Dirigente Provincia di TorinoAnalisi di bandi di gara e richiami giurisprudenziali I.Predisposizione del documento preliminare alla progettazione e corretta determinazione della base di gara (modalità di calcolo dei corrispettivi dovuti). Procedure di affidamento e “nuove” soglie: la procedura negoziata prevista dall’art. 57 comma 6 del codice, la disciplina delle garanzie (art. 268

quota iscrizione intera€ 320+IVA = € 387,20Modalità di iscrizione a pag. 7termine iscrizione23/01/12 (prorogata al 26/01/12)ISCRIVITI AL CORSO






referenza scientifica Giovanni Formichella, Segretario ComunaleCittà di San Remo

Procedure per l’attribuzione degli incarichi pubblici: bandi di gare e concorsi



Procedure per l’attribuzione degli incarichi pubblici: bandi di gare e concorsi

del codice), le modalità per la formazione di elenchi di professionisti, di cui all’art. 267 del codice, ed il criterio della rotazione.Requisiti di partecipazione: la determinazione del fatturato globale per i servizi, di cui all’art. 263 del Regolamento, i servizi espletati negli ultimi dieci anni (“importo dei servizi” ed “importi dei lavori dei servizi svolti”), la non frazionabilità del requisito c) e l’interpretazione dei “servizi di punta”, le modalità di calcolo del “numero medio annuo del personale tecnico” ed i limiti alla facoltà di stabilire requisiti ulteriori e diversi rispetto a quelli sanciti dal legislatore.

martedì 21 febbraio 2012, ore 9.00-13.00Donata Rancati, Dirigente Provincia di TorinoGiancarlo Astegiano, Corte dei Conti sezione regionale di controllo Piemonte Analisi di bandi di gara e richiami giurisprudenziali II.Le forme di partecipazione “a geometrie variabili”: a.t.i./r.t.i./indicazioni e avvalimenti.Criteri di valutazione: la commistione tra requisiti di capacità dell’offerente ed elementi propri dell’offerta nella valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, i ribassi percentuali e la determinazione della migliore offerta. L’art. 267 comma 10 del Regolamento: problemi applicativi inerenti l’innalzamento della soglia per l’affidamento in economia, ai sensi del nuovo art. 125 del Codice. Il divieto di frazionamento degli incarichi.

martedì 28 febbraio 2012, ore 9.00-13.00Roberto Caranta, Facoltà di Giurisprudenza Università di Torino Concorsi di idee e di progettazione e cenni di diritto comparato.

Elementi distintivi: appalti di servizi di progettazione e concorsi di idee e di progettazione. Le commissioni giudicatrici e le commissioni istruttorie. La facoltà di affidare la progettazione successiva. Le soluzioni adottate in altri Paesi dell’Unione Europea.


Gli edifici del Movimento Moderno, per lungo tempo oggetto di rimozione non solo ideologica, si impongono oggi all’attenzione del mondo del progetto sollecitando una rilettura non solamente da un punto di vista storico critico ma anche e soprattutto costruttivo.Sorti inizialmente ai margini della città in zone denominate “di espansione” occupano oggi aree divenute centrali e pertanto impongono una riflessione sul loro probabile riutilizzo, sul loro possibile recupero, sulla loro necessaria manutenzione, anche in considerazione dello stato di avanzato degrado in cui versano.Di fronte all’eredità materiale di questa interessante stagione di pensiero emergono diversi interrogativi. Quali sono i limiti e i rischi inevitabilmente sottesi alla volontà di conservazione, quali gli opportuni criteri di selezione, come orientarsi di fronte a soluzioni tecnologiche non più praticate o a materiali non più in produzione né producibili.Il corso in oggetto vuole fornire, oltre all’imprescindibile inquadramento teorico-metodologico, delle risposte concrete attraverso la presentazione di alcuni casi

reali di intervento documentati fino alle singole scelte di dettaglio e di cantiere.È inoltre prevista una giornata di lezione sul campo attraverso la visita guidata al patrimonio razionalista presente nella città di Ivrea e al Museo a cielo aperto dell’architettura Moderna. Il corso è organizzato con il patrocinio dell’Associazione per gli Insediamenti Universitari nel Canavese.

programma

martedì 7 febbraio 2012, ore 16-20Pier Giovanni Bardelli, ingegnere - Politecnico di TorinoFondamenti di restauro del Moderno: il caso studio della Torre Littoria e della Sede della Reale Mutua in Torino.

martedì 14 febbraio 2012, ore 16-20Roberta Grignolo, architetto - Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera ItalianaEsempi di recupero del Moderno nel Canton Ticino







referenza scientifica Antonio Cinottoarchitetto - libero professionistaEmilia Gardaarchitetto - Politecnico di Torino

Il recupero del Moderno



Il recupero del Moderno

Gianfranco Cavaglià, architetto - Politecnico di TorinoGli archivi fotografici del moderno come occasione di conoscenza e di intervento sul costruito.

martedì 21 febbraio 2012, ore 16-20Pier Giovanni Bardelli, Emilia Garda, Caterina Mele, Marika Mangosio, Carlo Ostorero - Politecnico di TorinoIl Teatro Regio di Carlo Mollino: consistenza materica ed esito architettonico.Emilia Garda, architetto - Politecnico di TorinoIl recupero degli interni moderni e dell’arredo.

martedì 28 febbraio 2012, ore 14-18Andrea Canziani, architetto - Segretario DoCoMoMo.Il ruolo istituzionale di DoCoMoMo.Il caso studio delle case per artisti di Lingeri.Enrico Giacopelli, architetto - libero professionistaIl moderno a Ivrea: visite alle architetture olivettiane.

Fotografie di Roberto Albano


Il corso è concepito come uno strumento molto pratico per offrire un supporto diretto ed utile al progettista. L’obiettivo del corso è quello di fornire i principali strumenti per impostare la progettazione preliminare di un edificio in legno. Il professionista dovrà essere in grado di saper individuare il sistema costruttivo in legno più adatto alla specifica destinazione d’uso ed alla localizzazione, saper selezionare le specie legnose più idonee per le diverse parti dell’involucro e definirne le stratigrafie. Il corso metterà in evidenza come la progettazione attraverso l’impiego del legno possa coniugare l’innovazione tecnologica con i principi di sostenibilità oggi irrinunciabili, per un costruire efficiente e contemporaneo. Le sfide del futuro legate ai nuovi temi del social housing, dal low cost al low energy, al benessere dell’uomo e dell’ambiente, sono affrontabili in modo performante grazie all’evoluzione che il comparto legno sta vivendo in questi ultimi anni. Le attuali tecniche costruttive in legno possono offrire risposte molto premianti anche nei confronti dei metodi di valutazione della qualità ambientale

degli edifici come il Protocollo ITACA adottato dalla Regione Piemonte o della qualità energetica come Casa Clima. Anche nell’ambito del recentissimo progetto SMART CITY per la Città di Torino, il legno è stato individuato come potenziale materiale a carattere fortemente innovativo.

programma

venerdì 30 marzo 2012, ore 14.00-18.00Davide M. Giachino, architetto - libero professionistaPresentazione ed interpretazione della normativa tecnica in vigore in riferimento specifico al settore legno, con aggiornamento alle ultime leggi e normative.Roberto Zanuttini, docente - Università degli studi di Torino (Facoltà di Agraria) e Corrado Cremonini, ricercatore - Università degli studi di Torino (Facoltà di Agraria)Analisi generale delle caratteristiche tecnologiche del legno.






sede corso Ordine Architetti TorinoVia Giolitti 1 Torinoultima lezione c/o Environment ParkVia Livorno 60 Torino

referenza scientifica Davide Maria Giachinoarchitetto - libero professionista e docente Politecnico di Torino

Progettare in legno per un’architettura contemporanea



Progettare in legno per un’architettura contemporanea

venerdì 6 aprile 2012, ore 14.00-18.00Davide M. Giachino, architetto - libero professionistaPanoramica dei prodotti presenti oggi sul mercato in legno o a base legno e dei sistemi costruttivi attuali con particolare riferimento al “legno ingegnerizzato” XLAM o CROSS LAM.Alessandro Fassi, architetto - libero professionistaPresentazione di casi studio di opere pubbliche e private realizzate recentemente nel panorama italiano.

venerdì 13 aprile 2012, ore 14.00-18.00Fabio Mosca e Claudio Di Taddeo, ingegneri - Studio di ingegneria Aster s.r.l.Principi di dimensionamento e calcolo dei sistemi costruttivi più in uso nel mercato italiano (XLAM, PLATFORME, STEKO, MHM), in modo da disporre degli elementi per impostare autonomamente un progetto preliminare. Le connessioni strutturali degli elementi in legno.

venerdì 20 aprile 2012, ore 14.00-18.00 c/o Environment ParkGuido Callegari, ricercatore - Politecnico di TorinoLinee Guida per la progettazione di edifici in legno: buone pratiche.Davide M. Giachino, architetto - libero professionistaPresentazione pratica di casi studio di attualità nel settore dell’edilizia di civile abitazione in Italia, nel social housing, nel multipiano e nelle abitazioni unifamiliari.VISITA GUIDATA AL CENTRO SERVIZIDELL’ENVIRONMENT PARK

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Garante degli aspetti tecnici e della condotta delle varie figure coinvolte nel processo costruttivo, il Direttore dei lavori riveste un ruolo fondamentale nel determinare la qualità finale dell’opera: di conseguenza deve possedere sempre maggiori conoscenze e capacità trasversali al fine di intervenire in modo puntuale e tempestivo ogni qualvolta se ne presenti la necessità. Per altri versi, il nuovo quadro normativo in materia di lavori pubblici pone gli addetti ai lavori nelle condizioni di doversi muovere all’interno di un coacervo di norme di non semplice e immediata lettura, spesso oggetto di molteplici e contrastanti interpretazioni. Il corso, che prende in esame diversi aspetti dell’incarico di Direzione Lavori nell’ambito di appalti dalle caratteristiche tra loro differenti sia in termini di importo lavori sia di tipologia contrattuale, vuole offrire ai professionisti che operano nel campo dei lavori pubblici uno strumento di riferimento durante le diverse fasi dell’appalto e, soprattutto, durante la sua esecuzione, definendo le competenze dei singoli operatori e le procedure che devono essere adottate.

programma

lunedì 14 maggio 2012, ore 16.00-20.00Francesco Campobasso, architetto - libero professionistaGli atti e gli adempimenti del direttore lavori.Adempimenti tecnici e amministrativi previsti dal Regolamento e dal Codice in relazione alle varie fasi temporali dell’appalto, dalla verifica preliminare del progetto all’assistenza al collaudo.Dario Sardi, architetto - Comune di TorinoRapporti tra direttore dei lavori e responsabile del procedimento.Paolo Baranzini, ingegnere - Codelfa S.p.A. di TortonaRapporti tra direttore dei lavori e direttore tecnico di cantiere dell’appaltatore.

lunedì 21 maggio 2012, ore 16.00-20.00Giorgio Gerino, architetto - libero professionistaIl sistema di gestione della fase esecutiva dei lavori.L’ufficio della direzione lavori: attività e funzioni del direttore dei lavori e dei suoi assistenti (direttori operativi ed assistenti di cantiere) relativamente alle azioni di controllo durante i lavori


quota iscrizione ridotta giovani€ 145+IVA = € 175,45 periodo richiesta riduzionedal 10/04 al 14/04/12Regolamento a pag. 8




sede corso Ordine Architetti TorinoVia Giolitti 1 Torino

referenza scientifica Francesco Campobassoarchitetto, libero professionista

La direzione dei lavori negli appalti pubblici



La direzione dei lavori negli appalti pubblici

(dalla corrispondenza qualitativa, geometrica e dimensionale delle lavorazioni e dei materiali alle indicazioni dei documenti contrattuali). Gli ordini di servizio: stesura dell’ordine di servizio, validità delle istruzioni impartite, obblighi dell’appaltatore.Francesco Campobasso, architetto - libero professionistaVarianti.Quadro normativo, tipologie di varianti in corso d’opera. Adempimenti amministrativi: la redazione della perizia di variante e suppletiva. Ulteriori aspetti particolari delle varianti in corso d’opera, esemplificazioni.

lunedì 28 maggio 2012, ore 16.00-20.00Alessandro Giustetto, ingegnere - libero professionistaAspetti contabili. Nozioni e finalità della contabilità di cantiere, appalti a corpo e appalti a misura. I documenti contabili: modalità di tenuta dei documenti previsti dalla normativa durante l’appalto e fino alla liquidazione finale.Dario Sardi, architetto - Comune di TorinoIl collaudo tecnico-amministrativo dell’opera.Il collaudatore in corso d’opera, relazione di collaudo, certificato di collaudo. Attività del direttore dei lavori: i controlli e le verifiche da eseguire durante la fase esecutiva, documenti da fornire al collaudatore. Presa in consegna anticipata dell’opera.

lunedì 4 giugno 2012, ore 16.00-20.00Domenico Corio, ingegnere - libero professionistaMonica Lirosi, architetto - libero professionistaLe controversie negli appalti.Disciplina generale delle riserve: le modalità di formulazione delle domande, atti idonei per l’iscrizione, controdeduzioni del direttore dei

lavori. La risoluzione non contenziosa delle riserve: l’accordo bonario, il collegio, accordi transattivi, risoluzione delle riserve.

lunedì 11 giugno 2012, ore 16.00-20.00Simona Rostagno, avvocato - libero professionistaAspetti giuridici legati all’operato professionale del direttore dei lavori ed alla conduzione del contratto.La figura della direzione lavori: responsabilità civile o penale, prescrizione dell’azione di responsabilità, cause di forza maggiore, responsabilità del progettista, responsabilità per la verifica preliminare del progetto, responsabilità per la contabilità lavori, direttore dei lavori “incaricato di pubblico servizio” o “pubblico ufficiale”. Il contratto: risoluzione del contratto nei vari casi previsti dalla legge, risoluzione per causa della stazione appaltante, recesso del contratto, valutazione del decimo.



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STRUMENTI PERLA PROFESSIONE

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Il corso ha l’obiettivo di fornire le nozioni necessarie per un corretto utilizzo del programma Google SketchUp versione freeware. Durante il corso si imparerà come visualizzare tridimensionalmente e in maniera rapida i propri progetti, ottenendo render statici ed animazioni tridimensionali. Verranno anche insegnate le basi di esportazione da Google SketchUp verso i principali programmi di gestione dei file 2D e 3D. Il partecipante dovrà munirsi di PC portatile su cui lavorare.

programma

martedì 24 gennaio 2012, ore 17.00-20.00Introduzione al programma. L’interfaccia, le impostazioni iniziali del disegno, le possibilità di visualizzazione, le primitive e l’inserimento dei dati, le selezioni ed alcuni comandi di modifica degli oggetti.

venerdì 27 gennaio 2012, 14.00-17.00Introduzione al programma.Altri comandi di modifica degli oggetti, le modalità di supporto al puntamento, le metodologie di disegno. Esercitazione.

martedì 31 gennaio 2012, ore 17.00-20.00Renderizzazione ed animazione.Impostazioni di rendering ed animazione, importazione ed esportazione di file. Esercitazione.

venerdì 3 febbraio 2012, ore 14.00-17.00Esercitazione finale.Dall’importazione del file 2D da AutoCad fino al prodotto finito, render statico e filmato.


quota iscrizione ridotta giovani€ 90,00+IVA = € 108,90Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 09/01 al 14/01/12





referenza scientifica Giorgio Bongioanni architetto - libero professionista

prerequisitiConoscenza Microsoft Windows e AutoCad

Google SketchUp freeware


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Formazione, conservazione e procedure di aggiornamento degli atti del catasto urbano

Il corso è finalizzato ad illustrare gli aspetti generali di formazione, conservazione e aggiornamento degli atti catastali, rendere comprensibili le regole ed i criteri estimativi di base che concorrono alla formazione delle rendite catastali ed applicare le Regole e le procedure apprese - su casi ricorrenti- utilizzando la procedura informatizzata DOCFA (DOcumenti Catasto FAbbricati).

programma

venerdì 24 febbraio 2012, ore 14.00-18.00Antonino Mazzeo, architetto - libero professionistaLegislazione di riferimento. Ambito di competenza del catasto. Glossario, termini e definizioni.Gerlando Alaimo, geometra - responsabile DOCFA Agenzia del Territorio Provincia di TorinoCategorie catastali. La Guida Operativa DOCFA 2010.

venerdì 2 marzo 2012, ore 14.00-18.00Antonino Mazzeo, architetto - libero professionistaGerlando Alaimo, geometra - responsabile DOCFA Agenzia del Territorio Provincia di Torino Gli atti di aggiornamenti catastale (Catasto Urbano). Documentazione e procedure.Pratica catastale: modalità di compilazione, presentazione degli atti di aggiornamento catastale, procedura DOCFA.







referenza scientifica Antonino Mazzeoarchitetto,libero professionista


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Il corso illustra il ruolo e il servizio professionale del construction manager e introduce ai principali metodi e strumenti pratici per la gestione dei progetti di architettura/ingegneria/costruzioni, sia in ambito pubblico che privato. Attraverso la discussione di teoria, casi di studio e attività pratiche, si affrontano i principali processi gestionali di pianificazione e budget, programmazione, monitoraggio e controllo dei tempi e dei costi di progettazione e costruzione di un edificio. Si presentano le prospettive dei diversi ruoli contrattuali che operano sul progetto, le attività di reporting, coordinamento, integrazione tecnica e comunicazione. Il corso propone infine il project management come metodo strutturato per la gestione dello studio professionale, dei clienti e dei progetti.

programma

giovedì 22 marzo 2012, ore 17.00-21.00Alberto De Marco, ingegnere, docente Politecnico di TorinoIntroduzione al construction project management.Principi, processi, pratiche e strumenti. Sistemi contrattuali privati di construction manager, ruolo dell’architetto e opportunità professionali. Contratti pubblici, alta sorveglianza e project management. Attività pratica: analisi e discussione di alcuni casi di studio.

giovedì 29 marzo 2012, ore 17.00-21.00Paolo Eugenio Demagistris, ingegnere, project manager Idest srlPianificazione. Strumenti di business planning, budgeting e stima operativa dei costi di costruzione. Pianificazione operativa, WBS e activity based costing. Relazione tra contabilità attiva e contabilità passiva. L’aggiornamento del budget. Attività pratica: costruzione di un budget operativo di un caso di studio.







referenza scientifica Alberto De Marcoingegnere,docente Politecnico di Torino

Il project management


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Il project management

giovedì 5 aprile 2012, ore 17.00-21.00Cristina Targhetta, ingegnere, libero professionistaProgrammazione.Tecniche e strumenti di programmazione delle attività e cronoprogrammi. Prospettiva del committente e prospettiva dell’appaltatore. Gestione del programma dei tempi durante lo sviluppo del progetto. Attività pratica: sviluppo di un cronoprogramma di un intervento residenziale.

giovedì 12 aprile 2012, ore 17.00-21.00Diego Briccarello, ingegnere, project controller Idest srlMonitoraggio e controllo.Misura dell’avanzamento del progetto. Analisi di performance tempi e costi. Metodo dell’Earned Value e stime a finire.Attività pratica: analisi performance e stime a finire. Testimonianza: monitoraggio e controllo della ristrutturazione di un edificio industriale.

giovedì 19 aprile 2012, ore 17.00-21.00Jolanda Velasco, architetto, associate director Chapman Taylor ArchitettiIl project management nello studio professionale.Le attività di management del progettista architetto, le relazioni con il construction manager e il rapporto con il committente sui progetti. L’uso dei metodi e degli strumenti di project management per la gestione dei collaboratori, l’organizzazione del lavoro all’interno dello studio professionale. Attività pratica: presentazione di esperienze di development commerciale.

Strumenti | 50

Il corso è indirizzato a coloro che sono interessati ad acquisire le conoscenze utili ad operare nel settore giudiziario come Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) e/o come Perito in qualità di professionisti ausiliari del Giudice e/o del Pubblico Ministero. L’obiettivo del corso è approfondire l’iter metodologico e procedurale delle consulenze tecniche nonché le principali tematiche relative agli incarichi sulla base della normativa vigente e di concrete esperienze professionali.

programma giovedì 3 maggio 2012, ore 16.00-20.00Antonio Costantino, architetto, presidente C.N.E.A.I. (Collegio Nazionale Esperti Architetti Italiani) Introduzione al corso.Claudio Giana, architetto, segretario C.N.E.A.I. (Collegio Nazionale Esperti Architetti Italiani) La figura del Consulente Tecnico d’Ufficio e del Perito: caratteristiche e competenze professionali. Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio, iscrizione e procedure di ammissione alla consulenza. Albo dei Periti,

procedura d’iscrizione e nomina. Compiti e requisiti del CTU e del Perito. Adempimenti ed operazioni relative all’incarico. Udienza di comparizione del CTU e del Perito, procedura di nomina. Svolgimento delle operazioni peritali e tutela del principio del contraddittorio.

giovedì 10 maggio 2012, ore 16.00-20.00Edoardo Di Capua, magistrato, Tribunale Ordinario di TorinoConsulenza Tecnica civile e penale nelle controversie giudiziarie. Poteri, facoltà e responsabilità del CTU e del Perito. Limiti della loro funzione e procedimenti di sanzioni. Il Consulente Tecnico del Pubblico Ministero, il Perito del Giudice, il Consulente Tecnico d’Ufficio ed il Consulente Tecnico di Parte.

giovedì 17 maggio 2012, ore 16.00-20.00Antonella Forchino, avvocato, libero professionista con la partecipazione di Luisella VIGONE, magistrato, Tribunale Ordinario di TorinoLegislazione vigente attinente alla materia. Nomina, astensione, ricusazione, sostituzione del CTU.Accertamento tecnico preventivo ed il provvedimento


quota iscrizione ridotta giovani€ 175+IVA = € 211,25Regolamento a pag. 8periodo richiesta riduzionedal 02/04 al 07/04/12





referenza scientifica Antonio Costantinoarchitetto, libero professionista, Presidente del C.N.E.A.I.

L’attività di consulente tecnico per il tribunale in sede civile e penale


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L’attività di consulente tecnico per il tribunale in sede civile e penale

d’urgenza. Valutazione della C.T. da parte del Magistrato, la responsabilità del CTU, del CTP e del Perito. Rapporti tra Consulenti Tecnici, Periti e Magistrati.

giovedì 24 maggio 2012, ore 16.00-20.00Cecilia Marino, magistrato, Tribunale Ordinario di TorinoIl CTU nelle procedure esecutive, fallimentari e concorsuali.Calcolo del compenso del CTU.Carlo Godano, architetto - libero professionistaIl processo civile telematico.

giovedì 31 maggio 2012, ore 16.00-20.00Marco Brischetto, architetto, Politecnico di Milano con la partecipazione di Angelo Caruso di Spaccaforno, architetto, Politecnico di MilanoConduzione delle operazioni peritali. I Consulenti Tecnici di Parte. Operazioni di sopralluogo ed indagini presso i Pubblici Uffici. La relazione di consulenza. Esempi di procedure valutative evolute.

giovedì 7 giugno 2012, ore 16.00-20.00Ivano Verra, architetto, presidente INBAR (Istituto Nazionale di Bioarchitettura), sezione di TorinoLa Consulenza Tecnica di Parte e normativa di legge di riferimento. Esempi pratici di una perizia in sede civile con modulistica di riferimento.Antonio Costantino, architetto, presidente C.N.E.A.I. (Collegio Nazionale Esperti Architetti Italiani) La Consulenza Tecnica in sede penale, nell’udienza preliminare ed extra peritale. La Consulenza Tecnica per conto del P.M., la perizia nell’incidente probatorio. Dibattimento. Esempi pratici di una C.T. in sede penale con modulistica ed esempi di redazione del processo verbale.

giovedì 14 giugno 2012, ore 16.00-20.00Giancarlo Faletti, avvocato, libero professionistaARBITRATO: svolgimento delle operazioni e normativa di legge di riferimento.Gianluca Polastri, mediatore civile e presidente AENEAS ADRLa mediazione civile e commerciale. Il ricorso a procedure di risoluzione alternativa delle controversie.Antonio Costantino, architetto, presidente C.N.E.A.I. (Collegio Nazionale Esperti Architetti Italiani) Dibattito e conclusioni.

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CORSIFINANZIATI

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L’Agenzia Formativa CASAFORM propone corsi di informatica co-finanziati (**) dalla Provincia di Torino attraverso la Direttiva “Piani Formativi di Area”. Il percorso formativo “Strumenti informatici per l’impresa” prevede l’approfondimento di Photoshop. L’obiettivo è quello di indagare l’utilizzo dei principali strumenti informatici e dei sistemi per l’elaborazione digitale delle immagini finalizzato al fotoinserimento architettonico. Conoscere l’area di lavoro, correzioni fotografiche, le selezioni, i livelli e il disegno vettoriale sono alcune delle principali tematiche che si affronteranno all’interno del corso. Le classi saranno composte compatibilmente con il numero di allievi, da un minimo di 8 fino ad un massimo di 14 partecipanti. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo dei partecipanti, il corso non potrà essere attivato.I corsi comprendono: test di entrata, prove intermedie, test finale, relazioni, questionari di gradimento, materiale didattico e attestato di frequenza del corso “Strumenti informatici per l’impresa” rilasciato a nome della Provincia di Torino. Per le iscrizioni è necessario presentarsi, previo

appuntamento, presso la sede di c.so Svizzera 165, muniti di documento d’identità e Codice fiscale, tesserino o certificato di iscrizione all’Albo, numero di Partita Iva e data di rilascio, timbro e/o fogli di carta intestata del proprio studio.

calendario lezioni / orario 17.00-20.006-13-20-27 marzo 20123-10-17-24 aprile 20128 maggio 2012

(*) La sede dello studio professionale deve essere in uno dei seguenti comuni della Provincia di Torino:Alpignano, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Bruino, Buttigliera Alta, Cambiano, Candiolo, Caselette, Caselle Torinese, Castiglione Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Gassino Torinese, Grugliasco, La Loggia, Mathi, Moncalieri, Nichelino, None, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Rivalta Di Torino, Rivoli, Robassomero, Rosta, Sangano, San Mauto Torinese, Santena, Settimo Torinese, Torino, Trofarello, Venaria, Verolengo, Villarbasse, Vinovo, Volpiano, Volvera.

(**) Per la parte a carico dell’allievo, NON è prevista nessuna quota in denaro poichè la partecipazione all’attività formativa è finanziata con il proprio tempo-lavoro.

termine iscrizione08/02/2012

modalità di iscrizionePrevio appuntamento consegnando la documentazione richiesta c/o c.so Svizzera 165, Torino.I corsi sono a numero chiuso. Le domande saranno accettate in ordine cronologico di presentazione con priorità agli iscritti all’albo anagraficamente più giovani.

riconoscimento Attestato di frequenza al corso: “Strumenti informatici per l’impresa” per presenze >= 2/3 del monte ore complessivo

accessibilità Liberi professionisti con Partita IVA iscritti all’Albo.Dipendenti di imprese private e/o studi professionali con studio nei comuni indicati (*)

durata28 ore d’aula e 32 di FAD (formazione a distanza)

sede corso Torinoc.so Svizzera 165c/o CASAFORM

per info e appuntamentiAndrea SerraT 0115199050 | 3666427706

Informatica per architetti Photoshop | Agenzia CASAFORM

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Informatica per architetti Photoshop | Agenzia ECIPA PIEMONTE

L’Agenzia Formativa ECIPA Piemonte propone corsi di informatica co-finanziati (**) dalla Provincia di Torino attraverso la Direttiva “Piani Formativi di Area”. Il percorso formativo “Strumenti informatici per l’impresa” prevede l’approfondimento di Photoshop. L’obiettivo è quello di indagare l’utilizzo dei principali strumenti informatici e dei sistemi per l’elaborazione digitale delle immagini finalizzato al fotoinserimento architettonico. Conoscere l’area di lavoro, correzioni fotografiche, le selezioni, i livelli e il disegno vettoriale sono alcune delle principali tematiche che si affronteranno all’interno del corso. Le classi saranno composte compatibilmente con il numero di allievi, da un minimo di 8 fino ad un massimo di 14 partecipanti. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo dei partecipanti, il corso non potrà essere attivato. I corsi comprendono: test di entrata, prove intermedie, test finale, relazioni, questionari di gradimento, materiale didattico e attestato di frequenza rilasciato a nome della Provincia di Torino. Per le iscrizioni è necessario presentarsi, previo appuntamento, presso la sede di c.so Svizzera 161, muniti di documento d’identità e Codice fiscale,

tesserino o certificato di iscrizione all’Albo, numero di Partita Iva e data di rilascio, timbro e/o fogli di carta intestata del proprio studio.

calendario lezioni / orario 17.00-20.00 8-15-22-29 marzo 20125-12-19-26 aprile 201210 maggio 2012

(*) La sede dello Studio Professionale deve essere in uno dei seguenti comuni della Provincia di Torino: Agliè, Alpignano, Andrate, Bairo, Baldissero Torinese, Banchette, Barbania, Beinasco, Bollengo, Borgaro Torinese, Bosconero, Brandizzo, Buttiglieraalta, Caluso, Cambiano, Candiacanavese, Candiolo, Caselette, Caselle Torinese, Castellamonte, Castiglione Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Druento, Feletto, Foglizzo, Gassino Torinese, Grosso, Grugliasco, La Loggia, Leinì, Lombardore, Mathi, Mercenasco, Moncalieri, Montanaro, Nichelino, None, Orbassano, Ozegna, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Pont Canavese, Rivalta Di Torino, Rivarolo Canavese, Rivoli, Robassomero, Rosta, San Benigno Canavese, Sangano, San Giorgio Canavese, San Giusto Canavese, San Mauro Torinese, Santena, Scarmagno, Settimo Torinese, Torino, Torre Canavese, Trofarello, Valperga, Venaria, Verolengo, Villarbasse, Vinovo, Volpiano, Volvera.(**) Per la parte a carico dell’allievo, NON è prevista nessuna quota in denaro poichè la partecipazione all’attività formativa è finanziata con il proprio tempo-lavoro.

termine iscrizione08/02/2012

modalità di iscrizionePrevio appuntamento consegnando la documentazione richiesta c/o c.so Svizzera 161, Torino.I corsi sono a numero chiuso. Le domande saranno accettate in ordine cronologico di presentazione con priorità agli iscritti all’albo anagraficamente più giovani.

riconoscimento Attestato di frequenza al corso: “Strumenti informatici per l’impresa” per presenze >= 2/3 del monte ore complessivo


durata28 ore d’aula e 32 di FAD (formazione a distanza) sede corso Torinoc.so Svizzera 161c/o ECIPA Piemonte

per info e appuntamentiAlfonsina UlianT 0113357211 | 3452298472

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Dopo il successo delle edizioni 2011, l’Agenzia Formativa EXCALIBUR ripropone corsi di lingua inglese co-finanziati (**) dalla Provincia di Torino attraverso la Direttiva Piani Formativi di Area.I percorsi offerti si distinguono in due diverse proposte destinate alla formazione specifica nel campo dell’architettura, da scegliere anche in base al proprio livello di conoscenza della lingua inglese:

ENGLISH FOR SPECIFIC PURPOSESSi tratta di un corso a carattere seminariale della durata di 24 ore che presuppone una conoscenza almeno intermedia della lingua inglese. L’obiettivo è lavorare soprattutto sulla simulazione di casi reali con particolare attenzione al linguaggio specifico del settore. Presentazioni, gestione di un meeting, arricchimento lessicale sono alcune delle principali tematiche che si affronteranno all’interno del corso.

ENGLISH FOR PROFESSIONALSSi tratta di un corso della durata di 40 ore dove i partecipanti, dopo aver sostenuto il Test di Entrata, verranno suddivisi in gruppi omogenei.

Gli argomenti partono dall’analisi di situazioni più generiche ma sempre legate al mondo della professione come ad esempio Business Correspondence, Telephoning, Presentations, Meetings ed altro ancora.La metodologia prevede sempre una particolare attenzione all’espressione orale, all’ampliamento del vocabolario e all’acquisizione di una buona autonomia nella gestione di situazioni professionali nel campo dell’architettura.

L’avvio delle attività formative è previsto per la settimana del 13 febbraio 2012. Ciascun corso prevede un incontro settimanale nella fascia pre-serale (18.00-20.30). Al momento della pre-iscrizione sarà possibile segnalare un giorno di preferenza (dal lunedì al giovedì). Le classi saranno poi composte compatibilmente con il numero di allievi ed il loro livello di conoscenza della lingua, da un minimo di 10 fino ad un massimo di 12 partecipanti. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo dei partecipanti, il corso non potrà essere attivato.

periodo iscrizionedal 09/01 al 16/01/2012

modalità di iscrizionePrevio appuntamento consegnando la documentazione richiesta c/o Excalibur c.so V. Emanuele II 88.I corsi sono a numero chiuso. Le domande saranno accettate in ordine cronologico di presentazione con priorità agli iscritti all’albo anagraficamente più giovani.

riconoscimento Attestato di frequenza al corso per presenze >= 2/3 del monte ore complessivo


sede corso Excalibur c.so Vittorio Emanuele II 88, Torino

per info e appuntamenti011 5171029Dott.ssa M. [email protected] L. [email protected]

Corsi di inglese per architetti

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Corsi di inglese per architetti

I corsi comprendono: test di entrata, prove intermedie, test finale, relazioni, questionari di gradimento, attestato di frequenza e materiale didattico. L’adesione ai corsi è subordinata alla sottoscrizione del “Contratto Formativo” che prevede l’obbligo di frequenza per i due terzi del totale delle ore complessive del corso. Pertanto, in caso di assenze superiori al numero previsto, sono poste a carico del partecipante le seguenti spese per l’integrazione della quota non rendicontabile per il finanziamento: € 264,00 per il Corso da 24 ore e € 440,00 per il Corso da 40 ore.

Per le iscrizioni è necessario presentarsi, previo appuntamento, presso la sede di c.so Vittorio Emanuele II 88, muniti di documento d’identità e Codice fiscale, tesserino o certificato di iscrizione all’Albo, numero di Partita Iva e data di rilascio, timbro e/o fogli di carta intestata del proprio studio.

In questa occasione sarà somministrato il test di ingresso per valutare il livello di conoscenza della lingua. Il tempo necessario per la compilazione è stimato in circa un’ora.

(*) La sede dello Studio Professionale deve essere in Torino oppure in uno dei seguenti comuni della Provincia di Torino:Alpignano, Avigliana, Baldissero, Bardonecchia, Beinasco, Borgaro, Brandizzo, Bruino, Buttigliera Alta, Cafasse, Cambiano, Candiolo, Carignano, Carmagnola, Chieri, Chivasso, Fiano, Gassino, Grugliasco, Ivrea, Lanzo, Luserna San Giovanni, Mathi, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Pinerolo, Pino T.se, Piobesi, Piossasco, Poirino, Pralormo, Reano, Rivalta, Rosta, Rivoli, San Benigno Canavese, San Mauro, Santena, Sauze d’Oulx, Sestriere, Trofarello, Venaria, Villarbasse, Vinovo, Volpiano.

(**) Per la parte a carico dell’allievo, NON è prevista nessuna quota in denaro poichè la partecipazione all’attività formativa è finanziata con il proprio tempo-lavoro.

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L’Ordine degli Architetti PPC di Torino partecipa al progetto per l’elaborazione e la diffusione del “MUDE Piemonte” (Modello Unico Digitale per l’Edilizia) che ha come obiettivo la semplificazione delle procedure amministrative e la realizzazione di un sistema unificato e condiviso per l’inoltro delle Pratiche Edilizie alla Pubblica Amministrazione. Tale procedura gradualmente sostituirà l’attuale presentazione cartacea, permettendo una semplificazione delle procedure e dei tempi connessi all’iter delle pratiche. Per agevolare il passaggio da un sistema “tradizionale” al sistema “MUDE Piemonte”, gli Enti locali (Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino) e quelli professionali (Ordine Architetti di Torino, Ordine Ingegneri di Torino e Collegio Geometri di Torino), hanno concordato un periodo di sperimentazione e transizione, organizzato un corso di formazione finanziata da fondi europei erogati dalla Provincia di Torino e riversato tale corso on-line. Gli ordini professionali hanno deciso di realizzarlo a proprie spese ed erogarlo gratuitamente a tutti gli iscritti in modalità on-line sul portale messo a

disposizione dalla Provincia. Questa scelta allo scopo di permettere al significativo numero di professionisti interessati, di formarsi in tempi brevi potendo usufruire del corso comodamente dal proprio studio. programma

1 introduzione al Mude Piemonte 2 guida all’utilizzo del Mude Piemonte3 esempi di pratiche edilizie 4 norme sui procedimenti amministrativi in edilizia 5 procedure amministrative in edilizia 6 autorizzazioni paesaggistiche 7 scenario normativo8 scenario applicativo9 posta elettronica certificata10 firma elettronica

Maggiori approfondimenti sul portale e-LDe della Provincia di Torino.

Progetto MUDE on line

quota iscrizionegratuito con accesso direttocon Login “Ospite” al portale e-LDe della Provincia di Torino.ACCEDI AL CORSO

sede corso via web

durata8 sezioni, 33 moduli formativi

riconoscimento nessuno

accessibilità Iscritti OAT

referenza scientificaRealizzato dalle Fondazioni degli Ordini degli Architetti, Ingegneri e del Collegio Geometri della Provincia di Torino in collaborazione con Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino.

http://www.provincia.torino.it/e-LDe/course/category.php?id=6



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OCCASIONI DI AGGIORNAMENTOPROFESSIONALE PER ARCHITETTI

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Incontri informativi OAT

Prosegue anche per il 2012 il ciclo di incontri gratuiti di aggiornamento professionale promossi dall’Ordine e della Fondazione OAT. I seminari, organizzati a favore degli iscritti all’albo OAT, sono finalizzati a fornire occasioni per accrescere ed aggiornare le proprie competenze tecniche e favorire, per i più giovani, l’inserimento nel mondo professionale.

Nel primo semestre è programmata l’analisi e la discussione delle seguenti tematiche:

DATI CONOSCITIVI NEI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E AMBIENTALE Le banche dati regionali

PIANO CASALe novità

LEASING (in) COSTRUENDOLa procedura prevista dal “Decreto Sviluppo” (D.L. 70/2011) finalizzata ad incentivare l’intervento di capitale privato nella realizzazione di opere pubbliche.

Date e programmi dettagliati dei singoli appuntamenti verranno comunicati attraverso la newsletter settimanale OA NOTIZIE e il sito internet.

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Architecture exchange.Viaggi studio di architettura

La Fondazione OAT in collaborazione con GAC, Giovani Architetti del Canavese, ha dato vita già dal 2008 al progetto Architetture Exchange. Si tratta dell’organizzazione di viaggi studio pensati, organizzati e dedicati a quei turisti speciali ed esigenti che sono gli architetti. I viaggi d’architettura rappresentano l’occasione per visitare luoghi e architetture fuori dai circuiti tradizionali, consentendo di entrare in contatto con università, enti territoriali, aziende e studi di progettisti locali.

programma 2012

MARSIGLIA 8 - 11 marzo 2012 Origini romane, terza città francese per popolazione, tra i principali porti del Mediterraneo: Marsiglia è questo e molto altro ancora. Un viaggio rivolto alla scoperta di una città che si sta gradualmente rinnovando attraverso una attenta politica di riqualificazione urbanistica e architettonica della zona portuale, ma anche alla (ri)scoperta dell’opera di Le Corbusier e dei suoi epigoni contemporanei lungo la Costa Azzurra.

VALENCIA28 aprile - 2 maggio 2012 Valencia è connubio di arte, storia e modernità. Sede dell’American’s Cup nel 2007, ha colto l’occasione per un intervento di riqualificazione del waterfront dotandosi di nuove e significative strutture legate alla gara velistica che sono andate ad affiancarsi alla Città delle Arti e delle Scienze caratterizzata dalle avveniristiche sagome degli edifici di Calatrava.

VENEZIA 21 - 23 settembre 2012 L’ormai immancabile appuntamento con la Biennale di Architettura di Venezia, XIII edizione curata dall’inglese David Chipperfield, sarà arricchito quest’anno da un percorso di avvicinamento alla città lagunare incentrato sulla figura di Carlo Scarpa che si svilupperà tra la gipsoteca di Possagno e la tomba Brion di Altivole fino alle principali realizzazioni nella città di Venezia.

TEL AVIV 11 dicembre 2012 La seconda città di Israele è senza dubbio tra le più giovani e cosmopolite del Medio Oriente. Vecchio e nuovo convivono in una curiosa sintesi tra Oriente e Occidente, con numerosi edifici razionalisti realizzati negli anni ‘30 e ‘40 del ‘900 e diverse architetture contemporanee che ne testimoniano l’apertura al dialogo e la curiosità verso il fermento culturale internazionale.

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