COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
C O P I A
124 N.DELIBERAZIONE
Oggetto: PRESA D'ATTO DEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER IL BIENNIO 2013-2014
COLLEGATO AL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE ED IL BENESSERE SOCIALE 2009 -
2011 PROROGATO AL 2014.
All'appello risultano:
Addì DIECI DICEMBRE DUEMILATREDICI, alle ore 11:45, nella sala di Giunta.
Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legislazione, vennero oggi convocati i
componenti la Giunta Comunale.
Assente1) Aureli Daniela Enrica - SINDACO
Presente2) Benedetti Lorenzo - VICE-SINDACO
Presente3) Cecconi Giuseppe - ASSESSORE
Assente4) Antonelli Luca - ASSESSORE
Presente5) Fabbri Maurizio - ASSESSORE
Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa Brizzi Clementina, il quale provvede alla redazione del
presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Dott.ssa Aureli Daniela Enrica, Sindaco, assume la
Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Copia trasmessa per competenza
- Area Economico Finanziaria
Tributi/Personale
- Area Territorio e Sviluppo
- Area Sicurezza e Vigilanza
- Segretario Comunale
- Sindaco
- Assessore _______________________________________
- _______________________________________________
- Area Servizi Demografici, Elettorale e Scolastici
- Area Servizi Generali, Servizi Sociali e alla Persona
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 124 DEL 10/12/2013
1
OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER IL BIENNIO 2013-2014
COLLEGATO AL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE ED IL BENESSERE SOCIALE 2009 - 2011 PROROGATO AL 2014.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATE: • la Legge 8 novembre 2000, n. 328 recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e Servizi sociali”; • la L.R. n. 2 del 12 marzo 2003 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; • la deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia – Romagna n. 175 del 22.05.2008 con la quale è stato approvato il Piano sociale e Sanitario, con la quale ha definito il nuovo modello di welfare di comunità improntato ad una forte integrazione fra le diverse forme di assistenza sanitaria e sociale e l’architettura del nuovo sistema di governance regionale e distrettuale; • la propria deliberazione di Giunta Comunale n. 39 del 25.03.2009 avente ad oggetto l’approvazione del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale per il triennio 2009 – 2011; • la deliberazione di Consiglio Comunale n.5 del 25.01.2011, esecutiva, con la quale è stata approvata la “CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CAMUGNANO, CASTEL D'AIANO, CASTEL DI CASIO, CASTIGLIONE DEI PEPOLI, GAGGIO MONTANO, GRANAGLIONE, GRIZZANA MORANDI, LIZZANO IN BELVEDERE, MARZABOTTO, MONZUNO, PORRETTA TERME, SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO E VERGATO, PER L'ESERCIZIO ASSOCIATO DELLE FUNZIONI TECNICHE, AMMINISTRATIVE E GESTIONALI COLLEGATE AL PIANO DI ZONA DISTRETTUALE PER LA SALUTE ED IL BENESSERE SOCIALE . TRIENNIO 2011 - 2013.”; • la deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia – Romagna n. 117 del 18.06.2013 con la quale sono state approvate le “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013 2014. Obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo sociale ai sensi dell’art. 47, c. 3 della L.R. 2/2003, Proposta della Giunta Regionale in data 18 marzo 2013 n. 284”; CONSIDERATO che con la Delibera di riparto del Fondo sociale regionale per l’anno 2013 (DGR 855/2013), in attesa dell’approvazione del nuovo Piano sociale e sanitario regionale, viene prorogato di due anni il vigente Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale, e pertanto il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 si colloca, estendendolo, nel vigente Piano di Zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014); PRESO ATTO del Verbale del Comitato di Distretto della Seduta del giorno 21.10.2013 per l’approvazione dell’Accordo per il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme – (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014), avente all’ordine del giorno l’approvazione, sottoscrizione ed adezione del Programma attuativo biennale 2013-2014;
VISTO l’art. 48 del T.U.E.L., come da D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; VISTO l’art. 20 dello Statuto Comunale; CON VOTI UNANIMI resi nei modi di legge;
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 124 DEL 10/12/2013
2
DELIBERA
1. La premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e,
come tale, viene approvata ad ogni effetto di legge; 2. DI PRENDERE ATTO dell'avvenuta sottoscrizione ed adesione, da parte dei Sindaci dei
Comuni del Distretto ovvero da parte degli Assessori all'uopo delegati dai Sindaci, al Programma Attuativo 2013-2014 collegato al Piano Sociale di zona allegato 1) alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;
3. DI TRASMETTERE copia del presente atto alla Responsabile dell’Area Servizi Generali,
Servizi Sociali e alla Persona affinché provveda agli adempimenti conseguenti alla sottoscrizione del Programma Attuativo 2013-2014;
4. DI RENDERE il presente atto IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE con separata
VOTAZIONE UNANIME, resa nei modi di legge.
1
PPRROOGGRRAAMMMMAA AATTTTUUAATTIIVVOO BBIIEENNNNAALLEE
22001133--22001144
2
3
Sommario Verbale del Comitato di Distretto della seduta del giorno 21/10/2013 per l'approvazione dell'Accordo per il programma attuativo biennale per gli
anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme – (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014) .... 5
Verbale di accordo con le OOSS per la destinazione delle risorse comunali “1 € per cittadino 2013”, per le misure a contrasto degli effetti della crisi
economica e relazione di sintesi in merito alla destinazione corrente del FRNA attraverso il Piano Distrettuale della Non Autosufficienza 2013...... 22
Programma provinciale a sostegno delle politiche sociali. Anno 2013. Provincia di Bologna............................................................................... 30
Programma attuativo 2013 provinciale a supporto delle politiche sociali e progetti sovrazonali ...................................................................... 30 A - Azioni di sistema ........................................................................................................................................................................... 30 B – Immigrazione ............................................................................................................................................................................... 30 C - Infanzia e adolescenza................................................................................................................................................................... 31 Progetti sovrazonali ............................................................................................................................................................................ 31
Programmazione Distrettuale 2013-2014 ..................................................................................................................................................... 33
SCHEDA N. 1 Azioni di sostegno alla prevenzione dall’abuso e dal maltrattamento - Convenzione il Faro .................................................... 33 SCHEDA N. 2 Accordo integrativo con "Casa delle donne per non subire violenza".................................................................................... 35 SCHEDA N. 3 Progetto "Giovani" educativa di strada e CAG: Officine di strada ......................................................................................... 37 SCHEDA N. 4 Programma contrasto prevenzione dipendenze: Progetto “Da occhio a bacco a..” ................................................................ 39 SCHEDA N. 5 Programma Laboratorio d'inserimento lavorativo a bassa soglia d'accesso (ABBA-VERGATO) ................................................ 41 SCHEDA N. 6 Contributi mobilità e adattamento ambiente domestico: L 29/1997 ..................................................................................... 43 SCHEDA N. 7 Programma Immigrati: Centro Interculturale 2014 - Monzuno ............................................................................................ 45 SCHEDA N. 8 Programma Immigrati: Sportelli di informazione e mediazione culturale 2014 - AIAB............................................................ 47 SCHEDA N. 9 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Money Tutoring 2014 ........................................................ 49 SCHEDA N. 10 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Tirocini formativi / formazione in situazione 2014 - CSAPSA 51 SCHEDA N. 11 Programma contrasto Povertà: Buoni Spesa 2014 - Marzabotto ........................................................................................ 53 SCHEDA N. 12 Programma contrasto Povertà: contributi economici Programma Attuativo Psichiatria azioni di comunità 2014 -Ausl DSM-DP. 55 SCHEDA N. 13 Programma Laboratorio di Animazione Sociale 2014 - Campus Formarea........................................................................... 57
4
SCHEDA N. 14 Promozione e sviluppo dello Sportello sociale 2013 - Softech............................................................................................ 59 SCHEDA N. 15 Promozione e sviluppo Ufficio di Piano 2013 - Comune di Vergato..................................................................................... 61 SCHEDA N. 16 Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPIE................................................................................................................................................................................... 63 SCHEDA N. 17 Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche - AUSL.......................... 65 SCHEDA N. 18 Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo (Coop. Libertas) - AUSL....................................................................................................................................................................... 67 SCHEDA N. 19 Messa in rete di modalità di accoglienza in emergenza (rette minori inseriti in struttura su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria) - AUSL.............................................................................................................................................................................. 69 SCHEDA N. 20 Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi sociali educativi individuali (Coop. Libertas) - AUSL................................................................................................................................ 71 SCHEDA N. 21 Progetti innovativi territoriali per l'armonizzazione dei tempi di vita e lavoro (Coop. Libertas) – AUSL................................... 73 SCHEDA N. 21-BIS Intesa in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – anno 2012.................................................................. 76 SCHEDA N. 22 Il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno - AUSL .............................................................................................. 80 SCHEDA N. 23 Gli interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine: Incontri protetti (Coop. Libertas) - AUSL....................... 82 SCHEDA N. 24 Progetto Attività occupazionali Disabili e Volontariato - AUSL............................................................................................ 84 SCHEDA N. 25 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Contributi economici erogati da Assistente Sociale - AUSL... 86 SCHEDA N. 26 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto - AUSL ...................................................................................................................................................... 88 SCHEDA N. 27 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Borse Lavoro SERT - AUSL ............................................... 90 SCHEDA N. 28 Promozione e sviluppo dello Sportello sociale: PRIS - AUSL .............................................................................................. 92 SCHEDA N. 29 Contributi ANMIL - AUSL ............................................................................................................................................... 94 SCHEDA N. 30 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a favore di anziani e famiglie ex DGR 2181/2012 (Ial) - AUSL.................................... 96 SCHEDA FRNA - Inserimento Preventivo 2013 del Distretto Porretta Terme ............................................................................................. 98
TAB. A - QUADRO RIEPILOGATIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA SPESA PREVISTA PER IL PROGRAMMA ATTUATIVO 2013............................. 106
TB. B – FONDO SOCIALE LOCALE – PREVISIONE DI SPESA 2013 ................................................................................................................ 108
5
Verbale del Comitato di Distretto della seduta del giorno 21/10/2013 per l'approvazione dell'Accordo per il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme – (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014) Ordine del giorno: Approvazione, sottoscrizione ed adesione al Programma Attuativo biennale 2013-2014.
Il Comitato di Distretto di Porretta Terme Premesso che: La L.R. 12/03/2003, n. 2 “Norme per la cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” riconosce la centralità delle comunità locali e la partecipazione attiva della società civile. La citata legge regionale assume il Piano Regionale degli interventi e servizi sociali integrato con il Piano Sanitario Regionale quale strumento di programmazione a livello regionale. Il Piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale costituisce, a sua volta, lo strumento di programmazione sociale, sanitaria e socio-sanitaria triennale a livello distrettuale, e deve essere approvato con appositi Accordi di Programma. Successivamente, i Comuni del Distretto – a cadenza annuale – pervengono all’elaborazione del Programma attuativo annuale. La L.R. 29/12/2004, n. 29 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale” definisce le modalità di raccordo tra la programmazione regionale e la programmazione attuativa locale, rafforzando il ruolo degli Enti locali che, nell’ambito della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, sono chiamati a compartecipare alla programmazione delle attività ed alla verifica dei risultati di salute. I Comuni del Distretto di Porretta Terme, con la “Convenzione tra i Comuni di Camugnano, Castel D’Aiano, Castel Di Casio, Castiglione Dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro e Vergato, per l'esercizio associato delle funzione tecniche, amministrative e gestionali collegate al Piano di Zona Distrettuale per la salute ed il benessere sociale. Triennio 2011 – 2013”, approvato nella seduta di Comitato di Distretto del 12 gennaio 2011, hanno rinnovato l'indicazione del Comune di Vergato, sede dell'Ufficio di Piano distrettuale, quale Comune capo fila per il Distretto di Porretta Terme. Il Comune di Vergato, in qualità di Comune capo fila, e l’Azienda USL di Bologna hanno rinnovato, come da deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 3/2/2011, la Convenzione per il governo congiunto delle politiche e degli interventi sociosanitari, per la costituzione del nuovo ufficio di piano e per la gestione del Fondo Regionale per la non autosufficienza, coerentemente a quanto disposto dalla Regione Emilia Romagna con delibera di Giunta n. 1004/2007.
6
La Regione Emilia-Romagna, con deliberazione dell’Assemblea legislativa 22/05/2008, n. 175, ha approvato il Piano sociale e sanitario 2008 – 2010, con il quale ha definito il nuovo modello di welfare di comunità - improntato ad una forte integrazione fra le diverse forme di assistenza sanitaria e sociale - e l’architettura del nuovo sistema di governance, regionale e distrettuale. Le Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie di Bologna e del Nuovo Circondario Imolese hanno successivamente elaborato ed approvato, nella seduta del 3/11/2008 l’“Atto di indirizzo e coordinamento triennale” ed il “Profilo di comunità”, che rappresentano il quadro di riferimento per la programmazione provinciale e distrettuale. Il Distretto di Porretta Terme ha sottoscritto in data 30/03/2009 l'Accordo di programma per l'approvazione del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale triennio 2009-2011. Con la Delibera n. 117 dell'Assemblea Legislativa, in data 18 giugno 2013 sono state approvate le “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013 2014. Obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo Sociale ai sensi dell'art. 47, comma 3 della L.R. 12 marzo 2003 n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) Proposta dalla Giunta Regionale in data 18 marzo 2013 n. 284". Con la Delibera di riparto del Fondo sociale regionale per l'anno 2013 (DGR 855/2013 - Programma Annuale 2013: Ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi dell’art.47 comma 3 della L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 117 del 18 giugno 2013), in attesa dell'approvazione del nuovo Piano sociale e sanitario regionale, viene prorogato di due anni il vigente Piano di Zona distrettuale per la salute ed il benessere sociale, e pertanto il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 si colloca, estendendolo, nel vigente Piano di Zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme – (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014). Il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014, in coerenza con la deliberazione di Assemblea legislativa, dovrà prevedere la ripartizione del fondo sociale locale non più per target, ma per macro obiettivi, a cui dovranno essere destinate, a livello del singolo ambito distrettuale, percentuali di spesa predefinite, secondo il seguente schema: Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale 30% Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) 40% Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) 10% Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano…) 20%
Questa ridefinizione degli obiettivi di spesa, da attuare considerando un meccanismo di flessibilità di un massimo del 10% sulla quota assegnata a ciascun obiettivo sulla base delle percentuali definite dalla DGR 855/2013, comporta che gli strumenti per la presentazione del Programma attuativo 2013-2014 siano rivisti. Le schede dovranno riportare tutti gli interventi da realizzare nel biennio 2013-2014. Le schede finanziarie rimarranno invece invariate ed a carattere annuale.
7
I Progetti per l'armonizzazione dei tempi di vita e lavoro e per il Programma di azioni e interventi a favore di anziani e famiglie si avvalgono di uno specifico finanziamento nazionale (fondo famiglia e fondo pari opportunità) e prevedono apposite schede che rispondono al debito informativo e rendicontuale verso i Ministeri coinvolti. Con la Determina di assegnazione (n. 7669/2013 Assegnazione Concessione e assunzione impegno di spesa della somma spettante agli Enti capofila degli ambiti distrettuali per il consolidamento del Fondo Sociale Locale in attuazione della D.A.L. 117/2013 e D.G.R. 855/2013) è avvenuta la ripartizione al territorio distrettuale di Porretta Terme, con una attribuzione pari a circa l’82 % dello stesso Fondo per il 2012:
Quota Fondo locale 2013 ripartita con
Delibera 2181/2012 Fondo Locale 2013 Conciliazione Anziani Totale riparto 2013
Distretto di Porretta Terme € 105.557,00 € 530.586,00 €13.625,26 €4.027,17 € 653.795,42
Le Deliberazioni della Giunta Provinciale di Bologna n. 439/2011 e 381/2012 di programmazione delle risorse assegnate, hanno previsto e definito il percorso di co-progettazione delle iniziative da finanziare con le risorse del Fondo Regionale Disabili, in linea con le indicazioni regionali disegnando, per le annualità 2012 e 2013, un percorso di condivisione della programmazione con la Conferenza socio-sanitaria provinciale e, all'interno dei Distretti socio-sanitari, nei Piani di Zona, in modo da rendere sempre più integrata la programmazione delle diverse politiche rivolte alle persone con disabilità. Nasce da ciò, nell’anno in corso, il primo Protocollo d’intesa tra la Provincia di Bologna, l’Azienda Usl di Bologna, l’Azienda Usl di Imola, l’Azienda Sociale Consortile Insieme, l’Asp Seneca e l’Asp Circondario Imolese per l’attivazione e gestione di percorsi di orientamento e transizione al lavoro rivolti a persone giovani e adulte con disabilità fisica, intellettiva o psichica in carico ai servizi territoriali. Le risorse per la composizione del presente Programma Attuativo vengono integrate da: • quanto disposto con la DGR 429/2013 “Programma regionale dipendenze patologiche 2011-2013 (DGR 999/2011). Riparto, assegnazione e
concessione di finanziamenti alle Aziende sanitarie per l’attuazione di interventi di informazione, prevenzione e riduzione del danno di strada e a bassa soglia di accesso nell’area dipendenze”, che destina al Distretto di Porretta Terme risorse pari ad € 27.306,00;
• quanto disposto in data 16 ottobre 2012 dalla Giunta provinciale di Bologna, che ha approvato il Piano territoriale provinciale di interventi finalizzati alla diffusione della lingua italiana per cittadini extracomunitari - Annualità 2012-2013 (Delibera di Giunta n. 353/2012), con assegnazione al Distretto di Porretta Terme di risorse pari ad € 6.108,67;
• quanto concesso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna per l’anno 2013 nell’ambito della sua programmazione dei contributi ai territori distrettuali della provincia di Bologna che, per quanto riguarda il Distretto di Porretta Terme, ammonta a € 30.000,00.
Complessivamente le risorse disponibili per la programmazione distrettuale per l’anno 2013 possono essere così rappresentate:
8
Regione Emilia-Romagna € 653.795,42 Residui Programmi Attuativi precedenti Fondo Sociale Locale
€ 204.663,63 Quote associative deleghe € 1.514.010,54 Quota associativa deleghe
risconto 2012 € 138.257,43 Comuni del Distretto di Porretta Terme
Quota 1 euro per cittadino € 57.732,00 Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Contributo € 30.000,00 Provincia di Bologna Piano Lingua Italiana € 6.108,67
Il quadro dettagliato delle risorse è descritto negli allegati: • TAB. A - quadro riepilogativo del finanziamento della spesa prevista per il programma attuativo 2013; • TAB. B - Fondo Sociale Locale - Previsione di spesa 2013. In data 9 luglio 2013 l’Ufficio di Presidenza della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Provincia di Bologna ha approvato il riparto FRNA 2013, così composto:
Il dettaglio del riparto è stato così articolato:
RISORSE ASSEGNATE ALLA CTSS DI BOLOGNA
9
Totale Ripartizione
Quota indistinta Distretti
Azienda USL di Bologna
Pop. >= 75 anni Al 1/1/2012
Pop. 15-64 anni Al 1/1/2012
Ripartizione Quota
indistinta(su pop. >= 75 anni) [Col.
A]
Ripartizione Quota
indistinta (su pop. 15-
64 anni) [Col. B] [Col. A]+
[Col. B]
Quota per realizzazione
progetti sovradistrettuali e finanziamento
nuclei DGR 2068
quota riequilibrio
Totale assegnazione
Quota indistinta e progetti
sovradistrettuali (TOT 1)
quote gestioni particolari
accreditamento FRNA2013
TOTALE FRNA 2013
FNA 2013
( come da riparto
regionale)
FNA SU POP > 45 ANNI AL
01/01/2012
TOTALE A DISPOSIZIONE TERRITORI DA RIPARTO RER
ANNO 2013
Città di Bologna*
54.436 240.464 31.166.955 9.402.155 40.569.110 1.845.000 2.037.000 44.451.110 356.277 44.807.387 2.126.548 335.540 47.269.475
Pianura Est** 16.922 100.631 9.688.574 3.934.677 13.623.251 453.342 0 14.076.593 261.113 14.337.706 722.518 128.366 15.188.590
Pianura Ovest 8.685 52.847 4.972.537 2.066.320 7.038.857 0 0 7.038.857 317.280 7.356.137 373.530 65.951 7.795.618
Casalecchio di Reno
12.630 69.790 7.231.219 2.728.793 9.960.012 0 0 9.960.012 175.043 10.135.055 529.334 93.821 10.758.210
San Lazzaro di Savena
8.435 48.667 4.829.401 1.902.882 6.732.283 0 0 6.732.283 148.712
6.880.995 359.748 66.894 7.307.637
Porretta Terme 7.017 36.771 4.017.535 1.437.748 5.455.283 0 0 5.455.283 70.249 5.525.532 288.312 50.697 5.864.541
Totale Ausl BOLOGNA
108.125 549.170 61.906.221 21.472.575 83.378.796 2.298.342 2.037.000 87.714.138 1.328.674 89.042.812 4.399.990 741.269 94.184.071
riparto RER
FRNA 2013 sovradist
quota riequilibrio Distretto di
Bologna quota
indistinta
quota capitaria indistinta anziani
quota capitaria indistinta disabili
Anziani 62.886.221 980.000 0 61.906.221 572,54 39,10
Disabili 24.827.917 1.318.342 2.037.000 21.472.575
Accreditamento gest. particolari 1.328.675 0 0 0 1.130.000
FNA su pop >45 01/01/2011 741.268 0 0 0
totale FRNA 2010 89.784.081 2.298.342 2.037.000 83.378.796
Finanziamento nucleo DGR 2068 RSA Lercaro : retta giornaliera 162€ al netto contribuzione 14 € a carico utente = a carico FRNA 160.000 € Finanziamento nucleo DGR 2068 Santa Viola : retta giornaliera 178€ = a carico FRNA 673.000 € Finanziamento E-care – valorizzazione 800.000 € annui Finanziamento CAAD - valorizzazione 182.000 € annui
Città di Bologna*
Progetto Fragilità (estensione progetto Comune/Distretto di Bologna su ambito provinciale e analisi statistiche a supporto programmazione socio-sanitaria ) -valorizzazione 30.000€ con specificazione che
10
300.000 € della quota di riequilibrio sono messi a disposizione dei Distretti per il consolidamento del Progetto Fragilità e lo sviluppo/consolidamento a livello metropolitano di nuove forme di sostegno alla domiciliarità
Finanziamento nucleo DGR 2068 RSA Virginia Grandi : Retta giornaliera 136€ al netto contribuzione 14 € a carico utente = a carico FRNA 143.342 € Finanziamento Progetto GARSIA sviluppo monitoraggio budget Assegno di cura e ASSDI - valorizzazione 160.000 € (compresa iva 21%)
Pianura Est**
Finanziamento costi canoni annuali sociosanitari e manutenzione annuale ordinaria Sistema informatico GARSIA moduli socio-sanitari - valorizzazione 150.000€ (compresa IVA 21%)
Dato atto che:
Sulla base di quanto condiviso dalle Conferenze Territoriali sociali e sanitarie nell’elaborazione dell’“Atto di indirizzo e coordinamento triennale”, a livello di distretto il sistema di governance è articolato in: • Comitato di Distretto, composto dai Sindaci del Distretto di Porretta Terme ed integrato dal Direttore di Distretto di Committenza e Garanzia di
Porretta Terme - Azienda USL di Bologna. Al Comitato di Distretto compete la funzione di governo del processo della programmazione distrettuale e la funzione tecnico amministrativa e gestionale relativa all’attuazione della programmazione stessa, da realizzarsi con il supporto dell’Ufficio di Piano. Il Comitato di Distretto concerta con le Organizzazioni Sindacali relativamente ad obiettivi e linee strategiche;
• Tavolo di concertazione con le Organizzazioni Sindacali; • Tavolo del welfare, composto da rappresentanti delle istituzioni e della società civile, a cui compete il confronto e l’elaborazione, in un’ottica
comunitaria, delle politiche sociali e socio sanitarie; • Tavoli tematici, così composti:
1. tavolo politiche giovanili 2. tavolo non autosufficienza 3. tavolo disabilità, invalidità e non autosufficienza in età adulta 4. tavolo congiunto responsabilità familiari, infanzia e adolescenza e tavolo disabilità, invalidità e non autosufficienza in età adulta 5. tavolo integrazione delle politiche distrettuali 6. tavolo tecnico servizi sociali comunali 7. tavolo per l'integrazione scolastica
ai quali viene affidato il compito di approfondire le singole problematiche e di individuare le proposte tecniche di miglioramento e le azioni prioritarie da intraprendere.
Sulla base di quanto previsto nello stesso Atto di indirizzo e coordinamento triennale, dal mese di maggio 2013 ha preso avvio la costruzione del Programma Attuativo 2013 nel Distretto di Porretta Terme sulla base delle linee di indirizzo regionali, delle evidenze risultanti dall'aggiornamento del Profilo di Comunità e delle risorse costituenti il Fondo Locale Integrato, con il seguente calendario dei lavori:
DATA - ORA TAVOLO CONVOCATO SEDE ODG/OGGETTO RIUNIONE
11
DATA 24/09/2013
ORE 09.30 – 12.30
TAVOLO POLITICHE GIOVANILI
(RISTRETTO AI COMUNI PARTECIPANTI AI BANDI
DGR 2014/2008 E 416/2010)
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Monitoraggio procedure per l’ottenimento dei contributi da parte dei soggetti beneficiari per la realizzazione degli interventi - termine completamento procedure di spesa al 30/09/2013
DATA 30/09/2013
ORE 14,00 - 15,30
TAVOLO DI CONCERTAZIONE CON LE
OO.SS.
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Concertazione iniziale della programmazione attuativa biennale per gli anni 2013-2014. Confronto in materia di Accreditamento e Contratti di Servizio Concertazione iniziale della programmazione annuale: Bilanci e documenti consuntivi 2012 (FRNA e Bilancio Distrettuale); Bilanci e documenti preventivi 2013 (FRNA e Bilancio Distrettuale)
DATA 30/09/2013
ORE 15,30 – 17,00
COMITATO DI DISTRETTO VERGATO
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
1. Approvazione linee di indirizzo distrettuali per il programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014: Calendario Tavoli per la definizione del programma attuativo 2013 - Pianificazione e Bilancio Programma Attuativo 2013 - Pianificazione e Bilancio Distrettuale Non Autosufficienza 2013 - Percorso distrettuale dell'accreditamento dei Servizi Socio-Sanitari e sua attuazione tramite i Contratti di Servizio per il periodo 2013-2014
2. Approvazione consuntivo del Fondo regionale per la non autosufficienza e del Fondo Nazionale per l’anno 2012
DATA 30/09/2013
ORE 17,00 – 18,30 TAVOLO DEL WELFARE
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1 Avvio della programmazione attuativa biennale per gli anni 2013-2014
DATA 07/10/2013
ORE 14,00 – 17,00
TAVOLO NON AUTOSUFFICIENZA
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Piano Distrettuale della Non Autosufficienza per l’anno 2013: presentazione del Piano delle attività dedicate alla popolazione non autosufficiente in età anziana e adulta
DATA 07/10/2013
ORE 17,00 – 19,00
TAVOLO DISABILITÀ, INVALIDITÀ E NON
AUTOSUFFICIENZA IN ETÀ ADULTA
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Valutazione attività svolte nell’anno 2012 Predisposizione contenuti utili alla programmazione 2013-2014
DATA 14/10/2013
ORE 14,00 – 16,30
TAVOLO CONGIUNTO RESPONSABILITÀ
FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA E TAVOLO DISABILITÀ, INVALIDITÀ
E NON AUTOSUFFICIENZA IN
ETÀ ADULTA
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Monitoraggio, valutazioni, proposte e progetti dell’aree congiunte - Voucher Conciliativi per la frequenza ai nidi d'infanzia privati - Predisposizione contenuti utili alla programmazione 2013-2014 - Bilancio Sociale Distrettuale rilevante per le attività
DATA 14/10/2013
TAVOLO INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
Monitoraggio, valutazioni, proposte e progetti per l'integrazione delle politiche anticrisi / inserimento lavorativo / immigrazione / abitative
12
ORE 16,30 – 18,30 DISTRETTUALI MONTAGNA 1 DATA
15/10/2013 ORE 9,30 – 11,30
TAVOLO TECNICO SERVIZI SOCIALI
COMUNALI
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Monitoraggio Contratto di Servizio Assistenza Domiciliare Distrettuale - Contenuti della programmazione distrettuale 2013
DATA 16/10/2013
ORE 14,00 – 15,30
TAVOLO DI CONCERTAZIONE CON LE
OOSS
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Concertazione intermedia della programmazione attuativa biennale per gli anni 2013-2014
DATA 21/10/2013
ORE 11,00 – 13,30
TAVOLO DI CONCERTAZIONE CON LE
OOSS
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Concertazione finale della programmazione attuativa biennale per gli anni 2013-2014
DATA 21/10/2013
ORE 14,30 – 17,00
COMITATO DI DISTRETTO
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Approvazione del piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale - Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014
DATA 21/10/2013
ORE 17,00-19,00
TAVOLO DEL WELFARE CONFERENZA CONCLUSIVA
SALA DEL CONSIGLIO - COMUNE DI VERGATO - PIAZZA CAPITANI DELLA
MONTAGNA 1
Presentazione del piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale - Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 Sottoscrizione del verbale di approvazione del piano di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale - Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014
Atteso che:
A tale attività di programmazione hanno fattivamente e costruttivamente partecipato, oltre ai diversi livelli di governo politico e tecnico del Distretto, i soggetti del Terzo Settore presenti nella zona. Con il presente verbale le Parti approvano il Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme – (Triennio 2009-2011 prorogato al 2014), risultato di un percorso di programmazione e pianificazione partecipata, condiviso fra i soggetti pubblici e del privato sociale attivi sul territorio e concertata con le Organizzazioni sindacali. Il Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme, in applicazione della normativa di riferimento sopraccitata, in coerenza con le indicazioni operative per lo sviluppo della programmazione distrettuale definite in seno allo Staff Tecnico Provinciale ed assunte dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, consiste nella definizione: • dei programmi distrettuali, provinciali e sovrazonali, • del Fondo Regionale e Nazionale Non Autosufficienza, • dell'aggiornamento del percorso relativo all’avvio dell’accreditamento transitorio e provvisorio dei servizi sociosanitari per anziani e disabili,
elementi che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente verbale.
13
Il Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme comprende: • il verbale di accordo tra Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme – Comuni di Camugnano, Castel
D’Aiano, Castel Di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro e Vergato, rappresentati dal Presidente del Comitato di Distretto Sandra Focci - Sindaco del Comune di Vergato e CGIL – SPI - FP, CISL – FNP- FPS e UIL – UILP- FPL per la destinazione delle risorse comunali “1 euro per cittadino 2013”;
• la programmazione del Fondo Distrettuale per la Non Autosufficienza 2013. Si approva la programmazione del Fondo Sociale Locale 2013 del Distretto di Porretta Terme, articolato per risorse e progetti, come di seguito rappresentato:
Titolo progetto distrettuale Numero scheda intervento Area Tipologia Importo progetti PA
2013
Azioni di sostegno alla prevenzione dall’abuso e dal maltrattamento -
Convenzione il Faro - 2013 1 € 2.289,50
Accordo integrativo con "Casa delle donne per non subire violenza" - 2013 2
Responsabilità Familiari – Infanzia - Adolescenza
3. Protezione, cura e riparazione
€ 5.773,50
Progetto "Giovani" educativa di strada e CAG: Officine di strada - Coop Rupe - 2014 3 Promozione agio € 23.559,00
Programma contrasto prevenzione dipendenze: Da Occhio a Bacco a … - Coop
Rupe - 2014 4
Giovani Interventi di
informazione e prevenzione dei comportamenti a
rischio
€ 31.228,00
Programma Laboratorio d'inserimento lavorativo a bassa soglia d'accesso (ABBA-
VERGATO) - Coop Rupe 01/12/2013 – 30/11/2014
5 Area povertà ed esclusione sociale
Avviamento di interventi integrati per
l’inserimento o il reinserimento sociale di persone in situazione di
esclusione
€ 16.117,40
14
Contributi mobilità e adattamento ambiente domestico: l 29 - 2013 6 Disabili Interventi di
integrazione sociale € 20.380,00
Programma Immigrati: Centro Interculturale 2014 – Monzuno - 2014 7 Immigrati stranieri Utilizzo di mediatori
interculturali nei servizi € 8.000,00
Programma Immigrati: Sportelli di informazione e mediazione culturale 2014 -
AIAB 8 Immigrati stranieri Utilizzo di mediatori
interculturali nei servizi € 27.915,92
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Money Tutoring
2014 9 € 36.573,00
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Tirocini formativi / formazione in situazione 2014 - CSAPSA
10 € 81.821,56
Programma contrasto Povertà: Buoni Spesa 2014 - Marzabotto 11 € 46.000,00
Programma contrasto Povertà: contributi economici Programma Attuativo Psichiatria
azioni di comunità 2014 -Ausl DSM-DP 12
Azioni a contrasto della povertà
€ 20.000,00
Programma Laboratorio di Animazione Sociale 2014 - Campus Formarea 13
Area povertà ed esclusione sociale
1. Promozione del benessere e attivazione
del contesto comunitario
€ 15.000,00
Promozione e sviluppo dello Sportello sociale 2013 - Softech 14 € 17.080,00
Promozione e sviluppo Ufficio di Piano 2013 - Comune di Vergato 15
Trasversale Azione di sistema € 60.000,00
Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali,
ricreativi: Educativa NPEE (Coop. Libertas) - AUSL
16 € 30.000,00
Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività
extrascolastiche - AUSL 17
Responsabilità Familiari-Infanzia-Adolescenza 1. Promozione del
benessere e attivazione del contesto comunitario
€ 30.000,00
15
Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni
intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo (Coop. Libertas) - AUSL
18 2. Prevenzione e
sostegno a situazioni di rischio sociale
€ 10.000,00
messa in rete di modalità di accoglienza in emergenza (rette minori inseriti in struttura su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria) -
AUSL
19 3. Protezione, cura e riparazione € 39.127,11
Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura:
Interventi sociali educativi individuali (Coop. Libertas) - AUSL
20 2. Prevenzione e
sostegno a situazioni di rischio sociale
€ 16.374,74
Progetti per l'armonizzazione dei tempi di vita e lavoro - AUSL 21 Azione di sistema € 13.625,26
Il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno - AUSL 22 € 10.372,89
Gli interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine: Incontri
protetti (Coop. Libertas) - AUSL 23
3. Protezione, cura e riparazione
€ 20.000,00
Progetto Attività occupazionali Disabili e Volontariato - AUSL 24 Disabili Interventi di
integrazione sociale € 43.000,00
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Contributi
economici erogati da Assistente Sociale - AUSL
25 Sviluppo a livello
distrettuale di azioni a contrasto della povertà
€ 70.000,00
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di
prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto - AUSL
26
Area povertà ed esclusione sociale
Azioni a contrasto della povertà € 200.000,00
16
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Borse Lavoro SERT
- AUSL 27
Avviamento di interventi integrati per
l’inserimento o il reinserimento sociale di persone in situazione di
esclusione
€ 11.000,00
Promozione e sviluppo dello Sportello sociale: PRIS - AUSL 28 € 5.000,00
Contributi ANMIL - AUSL 29 € 1.500,00 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a
favore di anziani e famiglie ex DGR 2181/2012 (Ial) - AUSL
30
Trasversale Azione di sistema
€ 4.027,17
€ 915.765,05
Nel rispetto delle percentuali di spesa predefinite dalla Regione, il Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme prevede che la ripartizione del fondo sociale locale per macro obiettivi destini le risorse secondo il seguente schema:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare
povertà ed esclusione sociale (DGR 855/2013 par
24.2)
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e
responsabilità familiari) (DGR 855/2013 par
24.3)
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto
pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (DGR
855/2013 par 24.4)
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio
di piano…) (DGR 855/2013 par 24.5)
Totale Totale Fondo Locale
vincolo previsto: 30 % vincolo previsto: 40 % vincolo previsto: 10 % vincolo previsto: 20 % 100 % 653.795,42
210.277,21 254.495,42 81.035,62 107.987,17 653.795,42
DGR 2181/2012 e 855/2013 - Programma
Annuale 2013
percentuale applicata: 32 %
percentuale applicata: 39 %
percentuale applicata: 12 %
percentuale applicata: 17 % 100 % Totale
Le Parti concordano, infine, che le risorse potranno essere integrate da contributi per i quali è in corso la richiesta di concessione ovvero da risorse attualmente non previste e non quantificabili. Esse convengono, altresì, che potranno essere apportate eventuali modifiche agli impegni finanziari inizialmente assunti, previa intesa all’interno degli organismi di distretto fra tutti i soggetti sottoscrittori, aderenti al Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme, a condizione che tali modifiche non pregiudichino il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione degli interventi previsti.
17
I soggetti aderenti si impegnano a collaborare per il conseguimento degli obiettivi previsti nel Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme. Relativamente alle Funzioni di vigilanza, si richiama a tal fine quanto già previsto all'art. 7 del citato Accordo di programma per l'approvazione del Piano di zona per la salute ed il benessere sociale triennio 2009-2011 di cui il Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014 rappresenta l’estensione.
Il Comune capofila del Distretto trasmetterà alla Regione Emilia Romagna il presente verbale e l’allegato Programma attuativo biennale per gli anni 2013-2014, in quanto parte integrante e sostanziale.
18
In fede ed a piena conferma di quanto sopra, le Parti sottoscrivono come segue:
Comune di CAMUGNANO ________________________________
Comune di CASTEL D'AIANO ________________________________
Comune di CASTEL DI CASIO ________________________________
Comune di CASTIGLIONE DEI PEPOLI ________________________________
Comune di GAGGIO MONTANO ________________________________
Comune di GRANAGLIONE ________________________________
Comune di GRIZZANA MORANDI ________________________________
Comune di LIZZANO IN BELVEDERE ________________________________
Comune di MARZABOTTO ________________________________
Comune di MONZUNO ________________________________
Comune di PORRETTA TERME ________________________________
Comune di SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO ________________________________
Comune di VERGATO ________________________________
Azienda USL di Bologna - Distretto di Committenza e Garanzia del Distretto di Porretta Terme
________________________________
19
Vergato, 21/10/2013
Aderiscono inoltre al Programma Attuativo biennale 2013-2014, condividendone le finalità e le modalità di realizzazione individuate:
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
20
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
21
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
__________________________ __________________________
22
Verbale di accordo con le OOSS per la destinazione delle risorse comunali “1 € per cittadino 2013”, per le misure a contrasto degli effetti della crisi economica e relazione di sintesi in merito alla destinazione corrente del FRNA attraverso il Piano Distrettuale della Non Autosufficienza 2013
Distretto Porretta Terme
TAVOLO DI CONCERTAZIONE
destinazione risorse comunali “1 euro per cittadino 2013”
VERBALE DI ACCORDO
L’anno duemilatredici, addì 21 del mese di Ottobre presso il Comune di Vergato
TRA
Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme – Comuni di Camugnano, Castel D’Aiano, Castel Di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro e Vergato, rappresentati dal Presidente del Comitato di Distretto Sandra Focci - Sindaco del Comune di Vergato.
E
CGIL - SPI - FP CISL - FNP - FPS UIL - UILP - FPL CUPLA in applicazione di quanto previsto dagli accordi comunali ed essendo stato prorogato il Piano sociale e sanitario regionale per ulteriori due anni (fino al 2014), e con esso anche la validità dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale, si redige il presente accordo per l’utilizzo del fondo costituito dalle risorse stanziate direttamente dai Comuni nell’ambito del Programma “1 euro per cittadino 2013”. CONSIDERATO che il fondo costituito dalle quote che ogni Comune del Distretto di Porretta Terme ha stanziato nel bilancio di previsione 2013, pari ad un Euro per abitante, ammonta, per l’anno 2013, a € 57.732,00;
23
CONSIDERATO che il Fondo locale distrettuale 2013, la cui ripartizione è avvenuta con Delibera regionale n. 2181/2012 con un’attribuzione pari a circa l’82 % dello stesso Fondo 2012, è così costituito:
Quota Fondo locale 2013 ripartita con
Delibera 2181/2012 Fondo Locale 2013 Conciliazione Anziani Totale riparto 2013
Distretto di Porretta Terme € 105.557,00 € 530.586,00 €13.625,26 €4.027,17 € 653.795,42
CONSIDERATO che la crisi economica, che già da più di quattro anni colpisce anche il territorio del Distretto di Porretta Terme, non accenna a diminuire, ma, al contrario, coinvolge un sempre maggiore numero di famiglie, determinando una situazione di forte ed ingravescente disagio sociale ed economico; CONSIDERATO l'impegno assunto dalle Amministrazioni del Distretto Porretta Terme con la firma del Protocollo d’intesa sulle “Misure straordinarie a favore delle famiglie per contrastare l’attuale crisi economica” del 27 Aprile 2010, che ha consentito la destinazione del Fondo “1 euro per cittadino” alla pianificazione, nell’ambito dei Programmi Attuativi 2010, 2011 e 2012, di interventi caratterizzati da modalità operative condivise ed omogenee, tesi alla realizzazione di azioni per il sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica, rispettivamente:
2010 Progetto integrazione Bando distrettuale per la concessione di contributi straordinari una tantum, per il pagamento dei canoni di locazione di alloggi con contratti di locazione registrati, al fine di prevenire situazioni di sfratto per morosità
€ 78.131,20
2011 Progetto Assegni di frequenza – per un totale di 156 interventi € 130.590,00 2012 Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari € 57.828,00
CONSIDERATO che, come si evince dagli elementi della rendicontazione degli stessi Programmi, le scelte preordinate alla destinazione del Fondo “1 euro per cittadino” alla realizzazione di azioni per il sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica hanno rappresentato un fattore di impulso per la programmazione distrettuale, che ha potenziato le attività a cui veniva destinato il Fondo con il concorso di risorse aggiuntive afferenti dal Fondo Sociale Locale e dal contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; CONSIDERATO che le procedure tecniche ed amministrative sperimentate nella gestione dei progetti attivati dal Fondo “1 euro per cittadino”, caratterizzate dalla necessaria collaborazione tra organizzazioni e culture diverse (Sportelli Sociali Comunali – CIP – Enti di Formazione – Servizio Sociale dell’Azienda USL), come pure l’utilizzo di strumenti innovativi nell’erogazione dei contributi economici, mutuati dalle buone prassi delle politiche attive del lavoro, hanno consentito di porre le basi per procedere verso una diversificazione delle attività e degli ambiti di intervento, che prevede: ⋅ lo sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà, dove l’intervento avrà carattere non assistenziale, sarà limitato nel tempo e
si collegherà ad un progetto di sviluppo dell’autonomia dei soggetti adulti e delle famiglie interessate. Accanto alla povertà “tradizionale”,
24
caratterizzata da situazioni conclamate di marginalità, la crisi economica in atto produce situazioni nuove di povertà che riguardano anche fasce di popolazione non conosciute dai servizi socio-assistenziali e per le quali occorrono risposte a nuovi bisogni. L’intervento economico ha lo scopo di integrare il reddito familiare per affrontare gli impegni economici quotidiani per una vita dignitosa (spese per l’abitazione, utenze,…) e rappresenta anche un’ulteriore opportunità per coloro che risentono maggiormente degli effetti negativi della crisi e della perdita del lavoro ad es. nuclei monoreddito, nuclei unipersonali, nuclei che non hanno accesso ad ammortizzatori sociali, nuclei con più figli, specie se minori o con adulti in difficoltà, condizioni queste ultime che aumentano il disagio economico. Queste azioni distrettuali rispondono all’obiettivo di fornire alle persone piena cittadinanza attraverso opportunità per la costruzione di un’esistenza equa e dignitosa, sviluppando dignità ed autostima;
⋅ l’avviamento di interventi integrati per l’inserimento o il reinserimento sociale di persone in situazione di esclusione. Destinatari degli interventi sono le persone in situazione di esclusione sociale (persone in situazione di grave disagio sociale, persone colpite dalla crisi economica e nuclei familiari frammentati, con madri e bambini accolti in struttura a causa dello sfratto – conseguenza della perdita del lavoro). Gli interventi rappresentano la risposta integrata a varie aree di bisogno (soprattutto casa e lavoro) e prevedono: interventi assistenziali, percorsi di transizione al lavoro, supporto all’inserimento lavorativo, supporto per il reperimento di alloggio, mediazione culturale, formazione ed orientamento ai servizi;
⋅ lo sviluppo a livello distrettuale di azioni rivolte all’area delle Responsabilità familiari - Infanzia e adolescenza, che rafforzano e si integrano con la rete dei servizi e degli interventi a favore della famiglia, dell’infanzia e adolescenza offerta dai Comuni e, in particolare, con quanto essi già realizzano per garantire un adeguato sistema di promozione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare, le azioni da sviluppare riguardano la promozione del benessere delle famiglie con figli, gli interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari, gli interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura, i servizi di prossimità e affidi a tempo parziale, il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno e gli interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine, complessivamente anche allo scopo di contrastare l’istituzionalizzazione delle madri e dei minori.
CONSIDERATO che, sul versante delle attività programmate ed erogate nell’ambito del Fondo Regionale della Non Autosufficienza, il quadro di sintesi, esteso al biennio 2012-2013, viene così rappresentato:
anziani consuntivo 2012 programmazione 2013
redatta prima dell'assegnazione
costi al 30/06/2013
attività al 30/06/2013
preconsuntivo al
31/12/2013 al
18/07/2013
di cui per progetto
SLA
CRA RESIDENZIALI 2.065.817,31 2.166.625,00 956.566,02 153 2.166.625,00
CRA TEMPORANEE 311.253,64 424.507,00 149.516,35 15 407.303,50
Centro Diurno Anziani 52.367,63 121.820,00 31.458,13 13 90.821,00
Assegno di Cura 850.523,89 783.917,00 358.390,00 321 753.306,00 Contributo aggiuntivo Assegno di
Cura 54.080,00 100.640,00 32.160,00 42 100.640,00
25
Servizio Assistenza Domiciliare socio-assistenziale
91.508,13 140.000,00 50.000,00 81 140.000,00
Dimissioni protette in Assistenza Domiciliare socio-assistenziale - 30.000,00 5.824,00 8 20.000,00
Progetti individualizzati 23.904,55 37.270,00 8.796,76 2 20.000,00 Progetto Assistenti Familiari -
IAL e Caffè Alzheimer 75.874,71 56.972,83 28.486,42 ND 56.972,83
Totali 3.525.329,86 3.861.751,83 1.621.197,68 3.755.668,33
disabili consuntivo 2012 programmazione 2013
redatta prima dell'assegnazione
costi al 30/06/2013
attività al 30/06/2013
preconsuntivo al
31/12/2013
Residenzialità definitiva 657.299,66 696.137,00 306.953,68 20 662.265,00
Residenzialità temporanea 56.377,96 67.500,00 2.700,00 1 67.500,00
CSRD 1.037.536,00 556.804,46 46 1.113.608,92
Laboratori protetti 1.075.584,05
121.091,00 62.715,10 14 121.091,00
Assegno di cura 178.635,05 180.000,00 82.109,91 36 185.107,92 5.654,00 Contributo aggiuntivo Assegno di
Cura 3.360,00 6.240,00 3.040,00 4 4.960,00
Servizio Assistenza Domiciliare socio-assistenziale
68.038,75 96.548,00 48.274,00 29 96.548,00
Servizio Assistenza Domiciliare socio-educativa 168.207,99 173.100,00 75.166,52 51 173.100,00
Psichici, Progetto Disabili SBVDS, Sportello Giuridico
49.265,20 156.745,00 26.074,50 ND 65.149,00
Totali 2.256.768,66 2.534.897,00 1.163.838,17 2.489.329,84
DGR 2068 consuntivo 2012 programmazione 2013
redatta prima dell'assegnazione
costi al 30/06/2013
attività al 30/06/2013
preconsuntivo al
31/12/2013
Costi individualizzati 46.178,86 62.451,00 26.966,86 2 55.000,00
Assegno di cura 38.985,00 81.410,00 37.066,00 10 91.898,00 8.395,00 Contributo aggiuntivo Assegno di
Cura 2.080,00 4.160,00 2.080,00 3 5.920,00
Totali 87.243,86 148.021,00 66.112,86 152.818,00
26
TOTALE 5.869.342,38 2.851.148,71 6.397.816,17 14.049,00
assegnazione 2013 5.864.541,00 50.697,00
risconto 2012 su 2013 628.032,00 46.487,00
ipotesi di risconto 2013 su 2014 94.756,83 83.135,00 situazione FRNA al 30/06/2013 e preconsuntivo al 31/12/2013 Da cui si evince un significativo incremento delle attività di sostegno al domicilio della persona non autosufficiente, con particolare riferimento a: Centro Diurno (apertura di un nuovo Servizio presso il Comune di Vergato), Contributo aggiuntivo all’Assegno di cura per la messa in regola dell’Assistente Familiare, Progetto Assistenti Familiari - IAL e Caffè Alzheimer, Servizio Assistenza Domiciliare socio-assistenziale, Dimissioni protette in Assistenza Domiciliare socio-assistenziale, Dimissioni Protette in posti CRA temporanei, Periodo di sollievo in posti CRA temporanei. In sede di programmazione l’incremento di capacità operativa per tali attività risponde all’applicazione dei nuovi criteri previsti dal rinnovato Regolamento Assegni di Cura, che introduce, ai fini dell’erogazione, la valutazione dei servizi acquisiti dal care-giver nel piano degli interventi a sostegno al domicilio dell’anziano non autosufficiente. Infatti l’incremento di capacità operativa dei servizi a sostegno al domicilio – intesa come maggiore disponibilità di tali servizi per i cittadini – si accompagna alla relativa rimodulazione di contributi economici. Si pone in evidenza come, nell’ambito della programmazione distrettuale, e con il necessario concorso degli enti locali, il territorio del Distretto di Porretta Terme potrà usufruire di una nuova e maggiore capacità di offerta per i servizi di Centro Diurno Anziani (Vergato), Centro Socio-Riabilitativo Diurno Disabili (Castiglione dei Pepoli) e Gruppo Appartamento Disabili (Castiglione dei Pepoli), laddove i nuovi Servizi si aggiungono, potenziandoli e migliorandoli, a quelli esistenti. In tale contesto il Progetto Assistenti Familiari si colloca all’interno della filiera assistenziale presente nel territorio distrettuale, caratterizzandosi attraverso: • formazione delle Assistenti Familiari, fino al conseguimento dell’attestato; • formazione e informazione dei care-giver, incrementata attraverso l’apertura di tre sportelli sul territorio distrettuale; • supporto al Centro per l’Impiego nella fase dell’incrocio domanda-offerta, secondo quanto previsto nell’Accordo sottoscritto dalle parti con
l’Ufficio Lavoro provinciale. Nello stesso contesto il Distretto agisce anche attraverso un particolare strumento, previsto dal Regolamento Assegni di Cura, di contribuzione alle famiglie che, avvalendosi di Assistenti Familiari per il lavoro di cura a favore del congiunto non autosufficiente, ne assicurano la regolarizzazione contrattuale: si tratta del Contributo aggiuntivo Assegno di Cura, come evidenziato dal valore incrementale attribuito nella programmazione. CONSIDERATO che nel 2011 ha avuto avvio il Progetto distrettuale di monitoraggio e presa in carico precoce degli anziani fragili (finanziato con € 5.000,00 nel programma attuativo 2011, avviato e concluso nel 2012), come rappresentato nella rendicontazione allegata.
27
CONSIDERATO, in tema di appalti di lavori, forniture e servizi, che in data 25/05/2012, i Comuni del Distretto di Porretta Terme hanno sottoscritto un apposito Protocollo di intesa con le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, in cui si intende realizzare un impegno convergente per conseguire l'obiettivo della qualità e dell'efficienza nella definizione dei criteri e delle modalità di scelta, nonché di controllo, dei fornitori, a diverso titolo, dell'Amministrazione Comunale. Con il Protocollo le parti dedicano un contributo importante al più generale processo di qualificazione del mercato del lavoro locale, prevedendo specifiche clausole da inserirsi nel capitolato speciale d’appalto (Costo del lavoro – Sicurezza – Previdenza – Assicurazioni - Pagamento retribuzioni, versamento contributi - Verifica offerte in gara), con particolare riferimento all’Inserimento di soggetti svantaggiati, rispetto ai quali bisogna prevedere che una percentuale (3-5%) degli appalti per la manutenzione di beni pubblici e per gli altri appalti ove sia possibile (in relazione alle qualifiche e professionalità richieste) sia riservata alle cooperative sociali di tipo B, per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. CONSIDERATA inoltre la problematica dei ritardi nei pagamenti, si pone particolare attenzione alla necessità di rinforzare le misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte degli enti pubblici. CONSIDERATO infine che nella costruzione progettuale di queste azioni si riconosce l’importanza del coinvolgimento di tutti i soggetti che costituiscono la rete locale quali i soggetti pubblici e privati del terzo settore con particolare riferimento alle organizzazioni di volontariato, alle cooperative sociali ed alle associazioni di promozione sociale.
CONCORDANO ⋅ di vincolare una quota delle risorse del Programma Attuativo 2013 - pari ad € 454.394,56 – ai Progetti di sviluppo a livello distrettuale di
azioni a contrasto della povertà, da attuare attraverso interventi di sostegno al diritto alla casa ed azioni di politica attiva del lavoro, da attuare attraverso prestazioni assistenziali, tirocini formativi, percorsi di formazione in situazione e di transizione al lavoro, supporto all’inserimento lavorativo;
⋅ di vincolare una quota delle risorse del Programma Attuativo 2013 - pari ad € 75.000,00 – ai Progetti di promozione del benessere e attivazione del contesto comunitario, da attuare tramite Laboratori di Animazione Sociale, il rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali e ricreativi, la promozione del benessere delle famiglie con figli tramite contributi economici per attività extrascolastiche;
⋅ di vincolare ulteriormente, nell’ambito dei suddetti Progetti di promozione del benessere e attivazione del contesto comunitario, una quota pari ad € 15.000,00 al Programma Laboratorio di Animazione Sociale 2014 - Campus Formarea, con l’obiettivo di orientare e creare azioni di animazione imprenditiva nei partecipanti in chiave sociale ed economica, al fine di favorire maggiore inclusione, competitività e partecipazione nel territorio e dedicati a persone disoccupate, inoccupate o precarie;
⋅ di vincolare una quota delle risorse del Programma Attuativo 2013 - pari ad € 27.117,40 – ai Progetti di avviamento di interventi integrati per l’inserimento o il reinserimento sociale di persone in situazione di esclusione sociale, da attuare tramite un Laboratorio d'inserimento lavorativo a bassa soglia d'accesso e lo sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà, da attuare tramite Tirocini formativi SERT;
28
⋅ di vincolare una quota delle risorse del Programma Attuativo 2013 - pari ad € 4.027,17 – al Progetto di monitoraggio e presa in carico precoce degli anziani fragili con particolare indirizzo verso la sperimentazione di protocolli innovativi di presa in carico personalizzata dell’anziano socialmente “fragile” in continuità con il Progetto 2011;
⋅ di garantire la collaborazione tra le parti al fine di operare per l’avvio sollecito dei nuovi servizi distrettuali (Centro Diurno Anziani di Vergato, Centro Socio-Riabilitativo Diurno Disabili e Gruppo Appartamento Disabili di Castiglione dei Pepoli);
⋅ di vincolare una quota delle risorse del Fondo distrettuale per la non autosufficienza 2013 - pari ad € 55.972,83 – al Progetto di emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari, da attuare in applicazione delle Linee di indirizzo Assistenti familiari e rete per la domiciliarità (CTSS della Provincia di Bologna), tramite il Progetto Assistenti familiari del Distretto di Porretta Terme;
⋅ di destinare quindi il Fondo distrettuale “1 euro per cittadino”, che per l’anno 2013 ammonta ad € 57.732,00, al bilancio sociale del Distretto di Porretta Terme per sostenere lo Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà nell’area delle Responsabilità familiari - Infanzia e adolescenza, da attuare tramite contributi economici erogati da Assistente Sociale e la gestione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto, considerando tali attività oggetto di formale rendicontazione, utile alla valutazione di quanto svolto;
Le parti infine concordano sulla necessità di procedere, nell’ambito dei lavori di programmazione del prossimo Piano triennale per la salute ed il benessere sociale del Distretto di Porretta Terme, ad una ridefinizione delle finalità del Fondo “1 euro per cittadino”.
29
Letto, firmato e sottoscritto CGIL – SPI - FP Presidente Distretto - Sindaco del Comune di Vergato Sandra Focci ______________________________________ _________________________ CISL – FNP - FPS ______________________________________ Direttore Distretto di Committenza e Garanzia di Porretta Terme Elisabetta Vecchi UIL ______________________________________ __________________________ UILP ______________________________________ FPL ______________________________________ CUPLA ______________________________________
30
Programma provinciale a sostegno delle politiche sociali. Anno 2013. Provincia di Bologna. Il programma provinciale politiche sociali è stato approvato con Delibera di Giunta n.226 nella seduta del 9/7/2013
(http://www.provincia.bologna.it/urp/Engine/RAServePG.php/P/25121URP0405/T/Deliberazioni-di-Giunta). Programma attuativo 2013 provinciale a supporto delle politiche sociali e progetti sovrazonali
Programma provinciale politiche sociali A - Azioni di sistema
• Progetto Azioni di coordinamento del sistema dei servizi sociali e sociosanitari
• Progetto Sistema informativo per la valutazione del bisogno e degli interventi
• Progetto Azioni innovative di formazione e supporto alla programmazione del sistema dei servizi locali
• Progetto integrazione sociale e lavorativa delle persone con disabilità
• Progetto Benessere e salute mentale
• Progetto Sviluppo e valorizzazione del terzo settore e forme di partecipazione
• Progetto Sensibilizzazione e formazione al servizio civile volontario
• Progetto Cantiere per il contrasto alla vulnerabilità sociale
• Progetto Sostegno al reinserimento sociale e lavorativo di minori e adulti in esecuzione penale
• Progetto Arte ed emozioni dal sociale. Il teatro per l'educazione e l'inclusione
B – Immigrazione
• Osservatorio delle immigrazioni
• Assistenza al funzionamento del consiglio dei cittadini stranieri e apolidi della provincia di Bologna
• Sostegno e qualificazione della rete di soggetti attivi nell'insegnamento della lingua italiana ai cittadini stranieri
31
• Coordinamento della rete locale antidiscriminazioni e promozione della settimana del dialogo interculturale
• Formazione sui temi dell'immigrazione
• Progetto provinciale a supporto di lavoratori occupati a bassa scolarità
• Interventi di politiche attive del lavoro a sostegno dei lavoratori immigrati
C - Infanzia e adolescenza
• Progetto promozione e sviluppo dell'affidamento familiare e qualificazione dell'accoglienza familiare
• Progetto promozione e qualificazione dei servizi, delle iniziative e degli interventi nell'ambito dell'adozione nazionale e internazionale
• Progetto abuso e maltrattamento: consulenza e in/formazione
• Progetto servizi educativi per bambini in età 0/3 anni
• Progetto Sostegno al successo formativo e scolastico
• Progetto Coordinamento provinciale delle politiche giovanili
Progetti sovrazonali
• Progetto sovrazonale Servizi a valenza sovradistrettuale o provinciale (unica cornice comune 4 sotto schede):
• Pronto intervento sociale (capofila: Comune di Bologna)
• Centro specialistico per la prevenzione dell’abuso e maltrattamento: “Il Faro” (capofila: AUSL BO DCP)
• Prevenzione e contrasto delle mutilazioni genitali femminili (capofila: Comune di Bologna)
• Adattamento domestico. Integrazione dei servizi e degli interventi territoriali: gestione del servizio CAAD (capofila: Comune
di Bologna)
• Progetto sovrazonale Servizi di assistenza, monitoraggio e prevenzione per gli anziani fragili (unica cornice comune, 3 sotto schede)
� E-care (capofila AUSL BO distretto di Bologna)
� Progetto fragilità (capofila AUSL BO distretto di Bologna)
� Sistema di allerta e sorveglianza ondate di calore (capofila AUSL BO)
32
• Progetto sovrazonale Laboratorio assistenti familiari (capofila Casalecchio)
• Progetto sovrazonale Laboratorio cittadini per la salute 1 (capofila AUSL BO)
• Progetto sovrazonale Obiettivo salute 2 (capofila AUSL BO)
• Progetto sovrazonale Auto Mutuo Aiuto 3 (capofila AUSL BO)
• Progetto sovrazonale Piano provinciale d’intervento per la lotta al tabagismo4 (capofila AUSL BO)
1 progetti sovrazonali di bacino AUSL Bologna 2 progetti sovrazonali di bacino AUSL Bologna 3 progetti sovrazonali di bacino AUSL Bologna 4 progetti sovrazonali di bacino AUSL Bologna
33
Programmazione Distrettuale 2013-2014 SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 1 Azioni di sostegno alla prevenzione dall’abuso e dal maltrattamento - Convenzione il Faro
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE
34
Azioni di sostegno alla prevenzione dall’abuso e dal maltrattamento - Convenzione il Faro in continuità con l'anno precedente
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano in convenzione con il Centro specialistico provinciale Il Faro
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dall'Azienda USL (Maria Agnese Cheli)
4. Destinatari Operatori dei servizi sociosanitari, medici, educativo-pedagogici del territorio provinciale
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi sociali educativi individuali
- Accordo integrativo con "Casa delle donne per non subire violenza"
6. Azioni previste Rimborso all'Azienda USL - Centro Specialistico Provinciale contro il maltrattamento e gli abusi all'infanzia - per azioni di sostegno alla prevenzione dall'abuso e dal maltrattamento di minori
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Servizio sociale, Servizio sanitario, Servizio di consulenza giuridica
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Neuropsichiatri, psicologi, assistenti sociali, pediatri e consulenti giuridici.
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Raccordo degli operatori dei servizi sociosanitari, medici, educativo-pedagogici del territorio provinciale per affrontare adeguatamente la complessità del fenomeno abuso, funzionale a superare l'isolamento professionale e la frammentarietà degli interventi
- Numero degli interventi - Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 2.289,50 2.289,50
35
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 2 Accordo integrativo con "Casa delle donne per non subire violenza"
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Accordo integrativo con "Casa delle donne per non subire violenza" in continuità con l'anno precedente
36
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano in convenzione con Associazione Casa delle donne per non subire violenza
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dalla Casa delle donne
4. Destinatari I servizi che la Casa delle donne offre sono rivolti alle donne che hanno subito violenza e chiedono aiuto. L'associazione offre anche un servizio ai figli delle donne accolte e gestisce un progetto per donne che escono dalla tratta e dalla prostituzione coatta
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area Responsabilità familiari
6. Azioni previste Erogazione di contributo all'Associazione Casa delle donne per non subire violenza Onlus per lo svolgimento di attività di Accoglienza, Case rifugio, Gruppi di sostegno, Oltre la strada, Orientamento al lavoro, Pensionato sociale
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna, Enti locali, AUSL, Associazioni
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Assistenti Sociali dell'AUSL - Personale dell'Associazione Casa delle donne per non subire violenza Onlus
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali I dati di attività regolarmente trasmessi dall'Associazione all'Ufficio di Piano
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 5.773,50 5.773,50
37
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 3 Progetto "Giovani" educativa di strada e CAG: Officine di strada
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Progetto "Giovani" educativa di strada e CAG: Officine di strada in continuità con l'anno precedente
38
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Centro accoglienza La Rupe coop. Sociale (Claudia Iormetti)
4. Destinatari Giovani
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Programma contrasto prevenzione dipendenze: Occhio a Bacco
6. Azioni previste Attività educative di prevenzione alla devianza giovanile e promozione dell’agio, tramite l'educativa di strada e le attività dei centri di aggregazione giovanile, gestite dal Centro accoglienza La Rupe coop. sociale
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti locali, Associazionismo giovanile
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo del Centro accoglienza La Rupe coop. sociale
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Promozione dell'agio e prevenzione del disagio - Entro il mese di settembre 2014 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione delle attività - Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 23.559,00 23.559,00
39
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 4 Programma contrasto prevenzione dipendenze: Progetto “Da occhio a bacco a..”
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma contrasto prevenzione dipendenze: Progetto “Da occhio a bacco a..” in continuità con l'anno precedente
40
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Centro accoglienza La Rupe coop. Sociale (Dott.ssa Claudia Iormetti c/o La Rupe 051 841206) con la supervisione del DSM-SERT (Dott.ssa Beatrice Bassini Ser.T. 051 6749907)
4. Destinatari Giovani consumatori di sostanze stupefacenti e alcool
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Interventi di prevenzione primaria sul territorio: Officine di strada, Spazio Giovani di vergato
6. Azioni previste Laboratori sperimentali permanenti interni ai tre poli del Distretto; laboratorio per giovani consumatori; interventi slul “Mondo della notte”; Attività di counseling; Nuovi edia (utilizzo consapevole dei social netword)
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Polizia Municipale del Distretto; Coordinamento Unità di strada sovradistrettuali e Regionali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Un Educatore per 4 ore per 3 giorni alla settimana, per 44 settimane Un tecnico specializzato per 2 ore a settimana per 44 settimane Operatori del “Mondo della notte” 3 incontri di 2 ore per5 operatori
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
N. soggetti contattati; N. interventi effettuati; n. mini borse lavoro effettuate, come indicato dagli obiettivi Regionali 2013-2015
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi) DGR 429/2013 PROGRAMMA REGIONALE dp 2011-2013 -BASSA SOGLIA
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 31.228,00 13.228,00 18.000,00
41
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 5 Programma Laboratorio d'inserimento lavorativo a bassa soglia d'accesso (ABBA-VERGATO)
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma Laboratorio d'inserimento lavorativo a bassa soglia d'accesso (ABBA-VERGATO) Innovazione, non in continuità con l'anno precedente
42
0. Periodo di attuazione 01/12/2013 – 30/11/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano - Comune di Marzabotto in qualità di Comune gestore delle attività
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento:
Responsabile delle attività del Comune di Marzabotto (Elena Mignani - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Centro accoglienza La Rupe coop. Sociale (Dott.ssa Claudia Iormetti c/o La Rupe 051 841206) con la supervisione del DSM-SERT (A.S. Leonardo Piscitelli; E.P. Teresa Testigrosso 051 6749965)
4. Destinatari Utenti del Ser.T. che presentano, oltre alla dipendenza da sostanze, anche problemi di marginalità sociale spesso c complicate da altre patologie
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Interventi di prevenzione primaria sul territorio: Officine di strada, Spazio Giovani di Vergato
6. Azioni previste Inserimento al laboratorio a bassa soglia di accesso denominato “Abba-Vergato” dove svolgere 3 ore di lavoro 3 volte alla settimana con pagamento immediato a fine turno
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Cooperativa “La Rupe”; “Tacchificio Monti” di Sibano
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Personale Ser.T. (per la selezione delle persone e l’invio) Un Educatore per 11 ore alla settimana (presente in laboratorio)
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
N. soggetti coinvolti; Riduzione del danno e del deterioramento sociale in soggetti dipendenti da sostanze come indicato dagli obiettivi Regionali 2013-2015. N. ore complessive effettuate
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi) DGR 429/2013 PROGRAMMA REGIONALE dp 2011-2013 -BASSA SOGLIA
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 16.117,40 6.811,40 9.306,00
43
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 6 Contributi mobilità e adattamento ambiente domestico: L 29/1997
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Contributi mobilità e adattamento ambiente domestico: L 29/1997 in continuità con l'anno precedente
44
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dall'Azienda USL (USSI Disabili) e dal CAAD - Centro per l’adattamento domestico di Bologna
4. Destinatari Disabili
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Schede FRNA Anziani e Disabili
6. Azioni previste Raccolta e valutazione delle domande di accesso ai contributi da legge. Erogazione dei contributi.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Sportelli sociali comunali. Servizio sociale AUSL CAAD - Centro per l’adattamento domestico di Bologna
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Personale Ufficio di Piano, Assistenti Sociali, Personale amministrativo addetto agli Sportelli Sociali comunali, tecnici CAAD - Centro per l’adattamento domestico di Bologna
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Integrazione sociale - Report secondo procedura regionale
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 20.380,00 20.380,00
45
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 7 Programma Immigrati: Centro Interculturale 2014 - Monzuno
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma Immigrati: Centro Interculturale 2014 - Monzuno in continuità con l'anno precedente
46
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano - Comune di Monzuno in qualità di Comune gestore delle attività
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile delle attività sociali del Comune di Monzuno
4. Destinatari Immigrati stranieri
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area responsabilità familiari - Area povertà ed esclusione sociale
6. Azioni previste
- Ampliare la Rete di Servizi pubblici e privati che si occupano di immigrazione e intercultura e sviluppano azioni mirate all'integrazione dei cittadini stranieri;
- Iniziative di valorizzazione del crescente contesto pluriculturale; - Realizzazione di eventi di formazione, informazione e sensibilizzazione sui temi dell'immigrazione e del razzismo.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti Locali, Azienda USL, Associazioni Immigrati, Cooperative sociali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Mediatori Culturali ed operatori dell’informazione
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Sviluppo della Rete distrettuale/provinciale di Servizi pubblici e privati che si occupano di immigrazione e intercultura e sviluppano azioni mirate all'integrazione dei cittadini stranieri;
- Sviluppo di iniziative distrettuali di valorizzazione del crescente contesto pluriculturale; - sviluppo di eventi distrettuali di formazione, informazione e sensibilizzazione sui temi dell'immigrazione e del
razzismo; - Report semestrale di attività.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 8.000,00 8.000,00
47
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 8 Programma Immigrati: Sportelli di informazione e mediazione culturale 2014 - AIAB
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma Immigrati: Sportelli di informazione e mediazione culturale 2014 - AIAB in continuità con l'anno precedente
48
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2104
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Presidente dell’Associazione Immigrati Appennino Bolognese AIAB (Bouchaib Khaline - [email protected])
4. Destinatari Immigrati stranieri
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area responsabilità familiari - Area povertà ed esclusione sociale – Area giovani
6. Azioni previste
- Costruzione di una Rete di Servizi pubblici e privati che si occupano di immigrazione e intercultura e sviluppano azioni mirate all'integrazione dei cittadini stranieri;
- Attività volte all'apprendimento da parte degli immigrati stranieri della lingua italiana; - Utilizzo di mediatori interculturali nei servizi al fine di facilitare la ricognizione dei bisogni degli utenti e l'ottenimento di
adeguate prestazioni da parte dei servizi; - Interventi culturali e sportivi per favorire l’inclusione sociale dei giovani; - Attività di informazione, orientamento, consulenza in materia di immigrazione straniera ed azioni di contrasto al
razzismo e alle discriminazioni. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti Locali, Azienda USL, Associazioni Immigrati, Cooperative sociali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Mediatori Culturali
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Attuazione del processo più complessivo di formazione civica, di conoscenza delle leggi e dei principi di educazione civica italiana, della organizzazione territoriale dei servizi, nonché per rafforzare le competenze dei cittadini stranieri in materia di sicurezza del lavoro
- Report semestrale di attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 27.915,92 2.587,54 25.328,38
49
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 9 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Money Tutoring 2014
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Money Tutoring 2014 in continuità con l'anno precedente
50
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile delle attività dell'Associazione EquAzione (Marta Soragni - [email protected])
4. Destinatari Cittadini in situazione di disagio abitativo
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto
6. Azioni previste
- Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali);
- L'intervento di money tutoring, gestito dall'Associazione EquAzione, si inserisce all'interno dei diversi strumenti attivabili sul tema casa (es: protocollo sfratti prefettura, contributi fondi provinciali, interventi pdz,...), sarà attivabile su valutazione UVM nei casi in cui sia ritenuto quello maggiormente adeguato al nucleo in carico, fino a disponibilità dei fondi destinati, senza sovrapposizioni con altre forme di contributo sul tema emergenza abitativa
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Servizio Sociale AUSL, Enti Locali, Associazioni, Cooperative Sociali, Enti di formazione
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale dell'Associazione EquAzione
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali Quanto previsto dal Protocollo provinciale
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti: Contributo 2013 da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
10. Piano finanziario:
euro 36.573,00 13.412,46 23.160,54
51
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 10 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Tirocini formativi / formazione in situazione 2014 - CSAPSA La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Tirocini formativi / formazione in situazione 2014 - CSAPSA in continuità con l'anno precedente
52
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Responsabile Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile delle attività della Cooperativa CSAPSA
4. Destinatari Cittadini con situazione di povertà ed a rischio di esclusione sociale
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto (scheda n. 15) Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Money Tutoring 2012-2013 (scheda n. 16)
6. Azioni previste
- Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali);
- Programmazione, attivazione e gestione di attività di tirocini formativi / esperienze di formazione in situazione a favore di cittadini con situazione di povertà ed a rischio di esclusione sociale
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Servizio Sociale AUSL, Enti Locali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale della Cooperativa CSAPSA
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Avviamento di interventi integrati per l’inserimento o il reinserimento sociale di persone in situazione di esclusione - Programmazione ed erogazione di tirocini formativi / formazione in situazione - Report semestrale delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti 10. Piano finanziario:
euro 81.821,56 15.544,35 66.277,21
53
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 11 Programma contrasto Povertà: Buoni Spesa 2014 - Marzabotto
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma contrasto Povertà: Buoni Spesa 2014 - Marzabotto in continuità con l'anno precedente
54
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano - Comune di Marzabotto in qualità di Comune gestore delle attività
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile delle attività del Comune di Marzabotto (Elena Mignani - [email protected])
4. Destinatari Cittadini con situazione di povertà ed a rischio di esclusione sociale
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area responsabilità familiari - Area povertà ed esclusione sociale
6. Azioni previste
- Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali);
- Erogazione di beni di prima necessità, tramite la distribuzione di buoni spesa, nell’ambito distrettuale di iniziative e interventi a favore delle situazioni di grave povertà che prevedano anche l’erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Comuni del Distretto di Porretta Terme
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale amministrativo addetto agli Sportelli Sociali comunali, Assistenti Sociali, Associazioni, Cooperative sociali
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Programmazione ed erogazione dei buoni spesa - Report semestrale delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti: Contributo 2013 da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
10. Piano finanziario:
euro 46.000,00 39.160,54 6.839,46
55
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 12 Programma contrasto Povertà: contributi economici Programma Attuativo Psichiatria azioni di comunità 2014 -Ausl DSM-DP La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma contrasto Povertà: contributi economici Programma Attuativo Psichiatria azioni di comunità 2014 -Ausl DSM-DP in continuità con l'anno precedente
56
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila dell’intervento UOS CSM Vergato – Azienda USL Bologna
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile DAS AUSL BO Distretto di Porretta Terme (Giovanni Agrestini – [email protected]) in qualità di coordinatore dell’UVM 313
4. Destinatari Cittadini pazienti del DSM-DP con situazione di povertà ed a rischio di esclusione sociale
5. Interventi/politiche integrate collegate Piano Psichiatria Regionale - Area responsabilità familiari - Area povertà ed esclusione sociale
6. Azioni previste
- Implementazione del Sistema di Comunità a supporto del Sistema di Cura, come previsto dal Piano Regionale Psichiatria;
- Consolidamento dell’Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Specialisti sanitari - Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali);
- Erogazione di contributi assistenziali, nell’ambito distrettuale di iniziative e interventi a favore delle situazioni di grave povertà che prevedano anche l’erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Comuni del Distretto di Porretta Terme, Ausl DSM-DP, Ausl Servizio Sociale distrettuale
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale amministrativo addetto agli Sportelli Sociali comunali, Assistenti Sociali, Educatori, Personale sanitario
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
Programmazione ed erogazione dei contributi e Report semestrale delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 20.000,00 20.000,00
57
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 13 Programma Laboratorio di Animazione Sociale 2014 - Campus Formarea
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Programma Laboratorio di Animazione Sociale 2014 - Campus Formarea in continuità con l'anno precedente
58
0. Periodo di attuazione 01/01/2014 – 31/12/2014
1.Soggetto capofila Ufficio di Piano 2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme, territorio della Provincia di Bologna
3. Referente dell’intervento: Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected]), per la parte amministrativa, mentre l'attività specialistica è svolta dal Responsabile FormArea (Franco Fortunati - [email protected])
4. Destinatari Disoccupati, inoccupati e lavoratori precari (ossia coloro che hanno aperta la D.I.D. Dichiarazione di Immediata Disponibilità all’impiego presso i Centri per l’impiego)
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
Il FormArea Campus per la sua natura legata allo sviluppo dell’autonomia ed imprenditività dei partecipanti si collega ed integra con le diverse azioni di sviluppo regionali in atto nel territorio di realizzazione.
6. Azioni previste
FormArea Campus è un laboratorio di 40 ore – incubatore didattico per le idee – con l’obiettivo di orientare e creare azioni di animazione imprenditiva nei partecipanti in chiave sociale ed economica al fine di favorire maggiore inclusione, competitività e partecipazione nel territorio. Le edizioni saranno progettate tenendo in considerazione le vocazioni territoriali e le politiche sugli orientamenti di sviluppo della Regione Emilia Romagna. Nello specifico le aree sulle quali si intende intervenire con il FormArea Campus in chiave imprenditiva sono: a) ambiente, risparmio energetico, fonti rinnovabili; b) valorizzazione e promozione turistica del territorio in chiave artistica, storica, culturale, sportiva.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
Università di Bologna – Dipartimento Scienze dell’Educazione, Istituzioni – Unioni dei Comuni, Org. Sindacali, Centro per l’ Impiego, Cooperative, imprenditori, consorzi di produzione.
8. Risorse umane Sia in fase di progettazione che erogazione sarà coinvolto personale accademico, professionisti ed esperti senior
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
1) Attivazione di reti territoriali per creare azioni di sviluppo ed inclusione sociale dei cittadini a rischio; 2) Fornire maggiore autonomia in chiave professionale nei partecipanti fornendo strumenti di politica attiva rivolti ad azioni di imprenditività sociale ed economica; 3) Fornire strumenti operativi ai partecipanti per determinare nuove opportunità di impiego in raccordo con i partner di progetto.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 15.000,00 15.000,00
59
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 14 Promozione e sviluppo dello Sportello sociale 2013 - Softech
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Promozione e sviluppo dello Sportello sociale 2013 - Softech in continuità con l'anno precedente
60
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Responsabile Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected])
4. Destinatari Tramite gli Sportelli Sociali comunali, i cittadini del Distretto
5. Interventi/politiche integrate collegate Accesso alla rete dei Servizi
6. Azioni previste Azioni di sviluppo e di raccordo delle tecnologie a supporto dell’attività degli sportelli sociali (GARSIA WE e SOSIA). Acquisizione Modulo Agenda
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Comuni, Azienda USL
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale amministrativo addetto agli Sportelli Sociali comunali
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- avvio e costruzione di un portale/database informativo ad uso degli operatori su servizi/interventi/possibili percorsi assistenziali offerti dall’ambito distrettuale. A tal fine è importante la definizione di un ruolo di responsabilità per l’aggiornamento dei dati e l’avvio di una rete operativa locale costituita dai referenti dei servizi in area sociale, sanitaria, scolastica, ecc. e dal privato sociale, per ricostruire e aggiornate la mappa dei servizi offerti.
- avvio della cartella integrata dell’assistito. Questa azione presuppone la presenza di un applicativo di rilevazione degli accessi e si sviluppa attraverso il raccordo tra applicativi che registrano accesso, valutazione e presa in carico e erogazione dei servizi/interventi.
- promozione di accordi/protocolli operativi fra Comuni e AUSL per l’accesso alle anagrafi comunali e all’anagrafe sanitaria al fine di consentire la visualizzazione agli operatori degli sportelli dei dati anagrafici di base del singolo e del suo nucleo familiare.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano finanziario:
euro 17.080,00 17.080,00
61
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 15 Promozione e sviluppo Ufficio di Piano 2013 - Comune di Vergato
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Promozione e sviluppo Ufficio di Piano 2013 - Comune di Vergato in continuità con l'anno precedente
62
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Ufficio di Piano
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Responsabile Ufficio di Piano (tel. 051 6746742 - fax 051 912034 - [email protected])
4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
Quanto previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1004 del 2/7/2007 che approvando il “Programma finalizzato Nuovi Uffici di Piano” individua e meglio specifica le funzioni degli uffici, i requisiti istituzionali ed organizzativi, le procedure per la presentazione di specifici progetti distrettuali per l’accesso a fondi dedicati
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Il personale incaricato dal Comune capofila per l'Ufficio di Piano e l'Ufficio di supporto all'Ufficio di Piano
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
Quanto previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1004 del 2/7/2007 che approvando il “Programma finalizzato Nuovi Uffici di Piano” individua e meglio specifica le funzioni degli uffici, i requisiti istituzionali ed organizzativi, le procedure per la presentazione di specifici progetti distrettuali per l’accesso a fondi dedicati
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 60.000,00 60.000,00
63
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 16 Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPIE La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPIE in continuità con l'anno precedente
64
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento:
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori disabili 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo; - Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi
sociali educativi individuali
6. Azioni previste Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo di Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di: o Numero e caratteristiche degli interventi di promozione del benessere e attivazione del contesto comunitario; o Numero e caratteristiche degli interventi prevenzione e sostegno a situazioni di rischio sociale;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte;
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare 10. Piano
finanziario:
euro 30.000,00 30.000,00
65
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 17 Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche - AUSL in continuità con l'anno precedente
66
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Famiglie con minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo
- Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi sociali educativi individuali
6. Azioni previste
- Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali);
- Programmazione ed erogazione alle famiglie con minori di contributi finalizzati alla promozione del benessere delle famiglie con figli nelle attività extrascolastiche
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Contesto comunitario
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Assistenti Sociali - USSI Minori - Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di Numero e caratteristiche dei contributi erogati;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte;
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 30.000,00 30.000,00
67
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 18 Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo (Coop. Libertas) - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di gruppo (Coop. Libertas) – AUSL in continuità con l'anno precedente
68
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPEE;
- Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche; - Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura:
Interventi sociali educativi individuali.
6. Azioni previste Interventi socio-educativi di gruppo a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo di Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di: o Numero e caratteristiche degli interventi di promozione del benessere e attivazione del contesto
comunitario; o Numero e caratteristiche degli interventi prevenzione e sostegno a situazioni di rischio sociale;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti -specificare
10. Piano finanziario:
euro 10.000,00 10.000,00
69
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 19 Messa in rete di modalità di accoglienza in emergenza (rette minori inseriti in struttura su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria) - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Messa in rete di modalità di accoglienza in emergenza (rette minori inseriti in struttura su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria) – AUSL in continuità con l'anno precedente
70
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento:
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche; - Contributi economici erogati da Assistente Sociale; - Erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto; - Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi
sociali educativi individuali e di gruppo.
6. Azioni previste Accoglienza in emergenza di minori in struttura su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
- Gestori di strutture per minori; - Autorità Giudiziaria
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo; Psicologi; Assistenti Sociali.
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di: o Numero e caratteristiche degli inserimenti; o Numero e caratteristiche degli interventi prevenzione e sostegno a situazioni di rischio sociale;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 39.127,11 39.127,11
71
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 20 Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi sociali educativi individuali (Coop. Libertas) - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) (X)□
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Interventi socio-educativi e/o assistenziali domiciliari a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura: Interventi sociali educativi individuali (Coop. Libertas) – AUSL in continuità con l'anno precedente
72
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPEE;
- Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche; - Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi di
gruppo.
6. Azioni previste Interventi socio-educativi individuali a sostegno delle funzioni genitoriali e/o dei compiti di cura
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo di Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di: o Numero e caratteristiche degli interventi di promozione del benessere e attivazione del contesto
comunitario; o Numero e caratteristiche degli interventi prevenzione e sostegno a situazioni di rischio sociale;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 16.374,74 16.374,74
73
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 21 Progetti innovativi territoriali per l'armonizzazione dei tempi di vita e lavoro (Coop. Libertas) – AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Progetti innovativi territoriali per l'armonizzazione dei tempi di vita e lavoro (Coop. Libertas) – AUSL in continuità con l'anno precedente
74
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distrettuale
3. Referente dell’intervento Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Famiglie - Minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Rafforzamento del sistema integrato dei servizi sociali educativi, scolastici e formativi, sanitari, sportivi, culturali, ricreativi: Educativa NPEE;
- Promozione del benessere delle famiglie con figli: Contributi economici per attività extrascolastiche; - Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi
di gruppo; - Interventi per rafforzare le competenze genitoriali e sostenere le relazioni intrafamiliari: Interventi sociali educativi
individuali.
6. Azioni previste nel Programma Attuativo 2013:
• Sostegno ad azioni e attività per l’accoglienza prolungata presso i servizi educativi e le scuole e organizzazione di attività nei tempi pomeridiani extra scuola;
• Attivazione azioni e interventi per il sostegno alla genitorialità nel periodo di astensione facoltativa dal lavoro; • Realizzazione di altri interventi complementari e/o integrati rispetto allo strumento del voucher conciliativo,
finanziato dal Servizio Lavoro della Regione Emilia-Romagna.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Cooperativa Libertas (soggetto attuatore), Azienda USL, Comuni, Enti gestori di servizi educativi, Scuole, Associazioni.
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale educativo di Cooperativa Libertas (soggetto attuatore)
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione descrittivo di: o Numero e caratteristiche degli interventi di promozione del benessere e attivazione del contesto
comunitario; o Numero e caratteristiche degli interventi prevenzione e sostegno a situazioni di rischio sociale;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
75
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 13.625,26 13.625,26
76
SCHEDA N. 21-BIS Intesa in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – anno 2012
LINEE PRIORITARIE DI AZIONE :
a) Azioni in grado di migliorare ed accrescere l'offerta dei servizi/interventi di cura e di altri servizi alla persona, rendendoli maggiormente accessibili, flessibili e modulabili, in risposta alle crescenti e sempre più articolate esigenze di conciliazione;
e) interventi in grado di accrescere l’utilizzo dei congedi parentali da parte dei padri, nonché la loro condivisione delle responsabilità di cura familiari.
Titolo dell’intervento AZIONI E INTERVENTI PER QUALIFICARE E PROMUOVERE L’ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE E PER L’OCCUPAZIONE FEMMINILE - ATTIVITÀ POMERIDIANE
Tipologia di intervento: Importo programmato
� a titolarità regionale - �X a regia regionale
Euro
Contenuti: Il progetto intende implementare l’accoglienza prolungata presso i servizi educativi e le scuole e l’organizzazione di attività nei tempi pomeridiani extra scuola, anche per sostenere le esigenze di conciliazione degli adulti di riferimento attraverso interventi qualificati. Il progetto si connota come azione di prevenzione del disagio adolescenziale, esso intende infatti sostenere l’offerta socio educativa rivolta agli adolescenti integrandosi all’azione scolastica, attraverso:
• l’implementazione e l’arricchimento delle opportunità educative extrascolastiche;
• la costruzione di occasioni di integrazione sociale e di supporto al percorso formativo scolastico dei minori;
• il sostegno al lavoro di rete e alla cooperazione tra Istituzioni scolastiche, Enti Locali e Terzo Settore.
Articolazione operativa: Il progetto prevede:
• il coordinamento con i Comuni per l’identificazione di criteri condivisi di realizzazione delle attività;
• la progettazione delle attività da parte dei Comuni aderenti al progetto, in collaborazione con le Istituzioni scolastiche di riferimento ed i referenti del Terzo settore individuati per la realizzazione delle stesse;
• la realizzazione delle attività nei Comuni del Distretto;
77
• la rendicontazione delle attività da parte dei singoli Comuni e la valutazione delle stesse per la suddivisione delle risorse.
Modalità di governance e metodologie di lavoro che si intendono adottare: Creazione di un gruppo di coordinamento che operi in ordine alla: - concertazione tra i Comuni del Distretto per la pianificazione delle azioni e l’identificazione dei criteri di priorità nella realizzazione delle stesse; - realizzazione di azioni di monitoraggio in itinere e valutazione finale – condivisa tra i Comuni del Distretto – delle azioni realizzate e delle risorse impiegate.
Aree territoriali interessate: 13 Comuni del Distretto di Porretta Terme
Risultati attesi: • Differenziare, implementare e qualificare la rete degli interventi dedicati alle famiglie con figli, con particolare riguardo al sostegno della continuità
occupazionale, così da consentire alle famiglie di conciliare impegni di cura genitoriale e impegni professionali, e allo stesso tempo garantire un sostegno socio – educativo ai minori, evitando la solitudine e garantendo la possibilità di socializzazione e sostegno.
• Messa in campo di interventi extrascolastici di qualità, soprattutto per la scuola secondaria di I grado e la fascia di età 11-13 di norma maggiormente scoperta da offerte socio – educative strutturate relativamente al tempo libero.
• Fortificazione della rete delle risorse locali.
Elementi che assicurano i presupposti di immediata cantierabilità dell’intervento: Il progetto darà sostegno alla realizzazione delle attività extrascolastiche che sia Comuni che le Istituzioni scolastiche riterranno di poter attivare nei luoghi e nei tempi concordati e sostenibili. Il finanziamento potrà andare ad aggiungersi alle risorse comunali eventualmente già previste per la realizzazione delle attività, permetterà quindi di allargare e implementare la rete degli interventi extrascolastici, soprattutto per la scuola secondaria di I grado e la fascia di età 11-13 di norma maggiormente scoperta da offerte socio – educative strutturate relativamente al tempo libero.
Elementi che sostengono la trasferibilità e sostenibilità dell’iniziativa Viene data autonomia di scelta ai Comuni sulla programmazione e attivazione delle azioni, in base alle reali esigenze e richieste del territorio.
Metodologie e strumenti di monitoraggio programmati con riferimento agli stati di avanzamento della spesa, delle azioni attivate e dei risultati da conseguire Elaborazione di una scheda di monitoraggio e valutazione relativa sia agli aspetti tecnici che economici.
Sistema degli attori territoriali che si intende coinvolgere
n. Q.tà Tipologia Ruolo/modalità di coinvolgimento 1 15 Comuni Co-progettazione, organizzazione e coordinamento delle attività a livello comunale
2 13 Istituzioni Scolastiche (IC) Co-progettazione, organizzazione e realizzazione - fruizione delle attività. Vengono coinvolte dai Comuni di riferimento e compartecipano all’analisi del fabbisogno e alla progettazione delle attività-
78
3 50 Referenti III Settore (Associazioni, Cooperative …)
Co-progettazione e realizzazione delle attività. Vengono coinvolti dai Comuni.
Destinatari che ci si aspetta di raggiungere (indicare, numero e tipologia di destinatari che ci si attende di raggiungere alla fine delle azioni programmate)
n. Q.tà Tipologia Benefici e modalità di coinvolgimento
1 200 Minori Fruizione delle attività extrascolastiche organizzate Accesso diretto alle opportunità (iscrizione della famiglia) o segnalati dalla scuola/servizi (per i casi di disagio)
2 200 Famiglie Fruizione delle attività extrascolastiche organizzate, miglioramento delle opportunità di gestione del tempo e di conciliazione a sostegno della continuità occupazionale. Accesso diretto alle opportunità.
3 13 Istituti Comprensivi Possibilità di estendere la propria offerta educativa e possibilità di dare risposte ai minori anche in situazioni di svantaggio
Indicatori di realizzazione attesi Output: utilizzati per misurare lo stato di avanzamento o di realizzazione fisica di un intervento
n. Descrizione Rilevazione Q.tà Baseline 2
1 Comuni e scuole co-progettanti che aderiranno alle attività Valore atteso 7
Baseline 100 2 Numero iscritti alle attività pomeridiane
Valore atteso 200
Baseline 30% 3 Numero giorni di copertura delle attività rispetto alle giornate libere degli alunni per territorio.
Valore atteso 60%
Indicatori di risultato attesi Outcome: misurano gli effetti diretti o immediati che l’intervento genera sul contesto di riferimento del Programma. Questi indicatori possono essere di natura fisica (riduzione del tempo di attesa per accedere ad un servizio, ecc.) o finanziaria (riduzione dei costi di alcune prestazioni specifiche, ecc.).
n. Descrizione Rilevazione Q.tà
Baseline 20%
1
Numero minori in situazioni di disagio segnalati dai servizi sociali dei Comuni anche in accordo con l’Azienda USL – USSI minori e le scuole - seguiti durante le attività pomeridiane
Valore atteso 40%
79
Baseline 50 2 Numero famiglie che usufruiscono del servizio
Valore atteso 100
Baseline 5 3 Numero dei referenti - Terzo Settore coinvolti nelle attività
Valore atteso 12
Indicatori di impatto attesi Misurano gli effetti di medio-lungo periodo dell’intervento rispetto alle principali variabili sociali, economiche, culturali, etc.
n. Descrizione 1 Sostegno alle famiglie nella conciliazione dei tempi di cura genitoriale e lavoro
2 Sostegno alle Istituzioni scolastiche e agli EELL per la organizzazione di interventi strutturati di sostegno socio – educativo – didattico extra – scolastico
3 Maggiori opportunità agli alunni delle Istituzioni Scolastiche del territorio di fruizione di un’offerta socio – educativa strutturata e di poter usufruire un supporto anche scolastico durante il tempo libero
80
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 22 Il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno – AUSL in continuità con l'anno precedente
81
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori in affido
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine: Incontri protetti; - Servizi di prossimità e affidi a tempo parziale (attività delegate all'Azienda USL - bilancio distrettuale 2013)
6. Azioni previste Erogazione, da parte dell'Azienda USL, di contributi mensili alle famiglie affidatarie
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Famiglie affidatarie
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Assistenti Sociali - USSI Minori - e personale amministrativo dell'Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione per prevenire la reiterazione del danno e favorirne la cura e riparazione, descrittivo del numero e delle caratteristiche dei contributi erogati;
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 10.372,89 10.372,89
82
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 23 Gli interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine: Incontri protetti (Coop. Libertas) - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Gli interventi di sostegno alla fragilità familiare del nucleo d’origine: Incontri protetti (Coop. Libertas) - AUSL in continuità con l'anno precedente
83
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Minori in affido
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
- Il sostegno agli affidamenti familiari a tempo pieno - Servizi di prossimità e affidi a tempo parziale (attività delegate all'Azienda USL - bilancio distrettuale 2013)
6. Azioni previste Interventi educativi in ambito di incontri protetti
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Servizio sociale, Servizio sanitario, Forze dell'ordine
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Assistenti Sociali, Psicologi, Forze dell'ordine
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
- Favorire il riavvicinamento del minore con il genitore non affidatario, previa una valutazione di tale possibilità in un luogo che non appartiene a nessuna delle parti in causa.
- Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione degli incontri protetti, descrittivo del numero e delle caratteristiche degli incontri protetti
- Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 20.000,00 20.000,00
84
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 24 Progetto Attività occupazionali Disabili e Volontariato - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Progetto Attività occupazionali Disabili e Volontariato - AUSL in continuità con l'anno precedente
85
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Disabili
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
Scheda FRNA Disabili
6. Azioni previste Programmazione, attivazione e gestione di attività di borsa lavoro a favore di disabili adulti
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Soggetti datoriali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
Personale educatore AUSL
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Integrazione sociale - Entro il mese di dicembre 2013 produzione della documentazione di programmazione delle attività svolte, da
trasmettere all'Ufficio di Piano - Report attività semestrale, da trasmettere all'Ufficio di Piano
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 43.000,00 43.000,00
86
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 25 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Contributi economici erogati da Assistente Sociale - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Contributi economici erogati da Assistente Sociale – AUSL in continuità con l'anno precedente
87
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Famiglie con minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area Povertà ed esclusione sociale - Area Responsabilità familiari
6. Azioni previste - Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari –
Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali); - Erogazione di contributi nell'ambito dello sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti locali, Servizio Sociale AUSL, Cooperative Sociali, Enti di Formazione
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Assistenti Sociali AUSL
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Integrare il reddito familiare per affrontare gli impegni economici quotidiani per una vita dignitosa (spese per l’abitazione, utenze,…)
- Programmazione ed erogazione dei contributi - Report semestrale delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 70.000,00 70.000,00
88
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI SCHEDA N. 26 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto - AUSL La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) (X) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie a madri e bambini per sfratto - AUSL in continuità con l'anno precedente
89
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Famiglie con minori
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Area Povertà ed esclusione sociale - Area Responsabilità familiari
6. Azioni previste
Costituzione di una Unità di Valutazione Multiprofessionale ed Interistituzionale (Aree Responsabilità familiari – Contrasto alla Povertà – Sportelli Sociali comunali) per l’erogazione di contributi finalizzati a: - integrare il reddito familiare per affrontare gli impegni economici quotidiani per una vita dignitosa (spese per
l’abitazione, utenze,…) e rappresenta anche un’ulteriore opportunità per coloro che risentono maggiormente degli effetti negativi della crisi e della perdita del lavoro ad es. nuclei monoreddito; nuclei unipersonali; nuclei che non hanno accesso ad ammortizzatori sociali, nuclei con più figli, specie se minori o con adulti in difficoltà, condizioni queste ultime che aumentano il disagio economico. Risponde all’obiettivo di fornire alle persone piena cittadinanza attraverso opportunità per la costruzione di un’esistenza equa e dignitosa, sviluppando dignità ed autostima;
- Individuare nell’ambito distrettuale di iniziative e interventi a favore delle situazioni di grave povertà che prevedano anche l’erogazione di prestazioni in risposta ad esigenze primarie (vitto ed alloggio)
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti Locali, gestori di comunità di accoglienza
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Assistenti sociali AUSL
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà - Programmazione ed erogazione dei contributi - Report semestrale delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti 10. Piano finanziario:
euro 200.000,00 90.919,34 109.080,66
90
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 27 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Borse Lavoro SERT - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale (X) □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a contrasto della povertà: Borse Lavoro SERT - AUSL in continuità con l'anno precedente
91
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
U.O.S.D. Sert Casalecchio Porretta, AUSL Bologna, Responsabile: Giampiero Raschi Tel. 051 6188934 Fax 051/6188902 e-mail: [email protected]
4. Destinatari Persone tossicodipendenti e con problemi alcol correlati residenti o domiciliati nel distretto
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Interventi dell'Area Povertà ed esclusione sociale
6. Azioni previste Erogazione di borse lavoro nell'ambito degli interventi socio-educativi, farmacologici per persone tossicodipendenti e con problemi alcol correlati residenti o domiciliati nel distretto. Attività di prevenzione
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti Locali, Soggetti datoriali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale SERT
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Erogazione di borse lavoro / tirocini formativi ai fini del reinserimento sociale - Entro il mese di dicembre 2013 la trasmissione all'Ufficio di Piano del Programma di attuazione delle attività - Semestralmente: trasmissione all'Ufficio di Piano del Report di attività svolte.
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 11.000,00 11.000,00
92
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 28 Promozione e sviluppo dello Sportello sociale: PRIS - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Promozione e sviluppo dello Sportello sociale: PRIS – AUSL in continuità con l'anno precedente
93
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Cittadini in situazione di emergenza sociale
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate L'insieme dei servizi distrettuali
6. Azioni previste Accesso, gestito dalla Cooperativa sociale Società Dolce, alla rete dei Servizi al di fuori degli orari di attività dei Servizi distrettuali
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Servizio Sociale dell'Azienda USL, Sportelli Sociali comunali
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Personale della Cooperativa sociale Società Dolce
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
- Accesso, gestito dalla Cooperativa sociale Società Dolce, alla rete dei Servizi al di fuori degli orari di attività dei Servizi distrettuali
- Report delle attività
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 5.000,00 5.000,00
94
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 29 Contributi ANMIL - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani □
Prevenzione □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Contributi ANMIL – AUSL in continuità con l'anno precedente
95
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari
ANMIL - Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro - ONLUS per la tutela contro i rischi professionali - i lavoratori invalidi del lavoro titolari di rendita infortunistica o di altro trattamento analogo erogato da Enti pubblici; b) superstiti dei caduti per lavoro titolari di rendita od altro trattamento equipollente erogato da Enti pubblici; c) gli infortunati ed i reddituari liquidati in capitale.
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare)
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 1.500,00 1.500,00
96
SCHEDA INTERVENTO – PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE PER GLI ANNI 2013-2014
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
SCHEDA N. 30 Sviluppo a livello distrettuale di azioni a favore di anziani e famiglie ex DGR 2181/2012 (Ial) - AUSL
La scheda riguarda prioritariamente interventi e progetti di Comuni associati, o di questi con l’Ausl. INTERVENTI PER GLI OBIETTIVI:
Impoverimento: affrontare la crisi e contrastare povertà ed esclusione sociale □
Immaginare e sostenere il futuro (nuove generazioni e responsabilità familiari) □
Riconoscere e valorizzare il crescente contesto pluriculturale (integrazione sociale degli immigrati) □
Sostenere il sistema dei servizi (accesso, servizio sociale territoriale, ufficio di piano, contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità) (X) □ CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani (X) □
Prevenzione (X) □
Cura/Assistenza (X) □
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA (2)
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Anziani □ L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza Area Disabili □
DENOMINAZIONE Sviluppo a livello distrettuale di azioni a favore di anziani e famiglie ex DGR 2181/2012 (Ial) - AUSL in continuità con l'anno precedente
97
0. Periodo di attuazione 01/01/2013 – 31/12/2013
1.Soggetto capofila dell’intervento Azienda USL di Bologna - Distretto di committenza e garanzia di Porretta Terme (Delega)
2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Porretta Terme
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Giovanni Agrestini - Responsabile Unità Operativa Semplice Attività socio-sanitarie (tel. 0534 20948 - fax 0534 20909 – [email protected])
4. Destinatari Anziani fragili, con particolare riferimento agli ultra-ottantenni che vivono soli, residenti nel territorio del Distretto di Porretta Terme
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Politiche per la salute (sanitarie e per il benessere); politiche culturali e per il tempo libero.
6. Azioni previste
Monitoraggio e ricerca degli anziani fragili che non hanno ancora avuto accesso al sistema dei servizi socio-sanitari, con particolare attenzione agli anziani che vivono da soli la propria condizione. Il progetto si sostanzia in un'azione di monitoraggio, che vada a "cercare" le persone, consentendo una presa in carico tanto più "leggera" e sostenibile, quanto più precoce. Il progetto si propone pertanto di favorire una presa in carico che possa concretizzarsi anche in "formazione al vivere bene", e quindi in percorsi collettivi o individuali di educazione alimentare, di buone letture, di esercizio fisico, attraverso il coinvolgimento di associazioni do volontariato sportive, culturali, di promozione sociale.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
Comuni, Azienda Usl di Bologna Distretto di Committenza e di Garanzia di Porretta Terme, Associazioni di volontariato e di promozione sociale, organizzazioni sindacali ed enti di patronato, privato sociale.
8. Risorse umane che si prevede di impiegare Assistenti sociali, volontari, altre figure professionali della rete
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
Monitoraggio del fenomeno (report) Piano delle azioni rivolte agli anziani fragili
Previsione di spesa TOTALE
di cui risorse comunali
di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario)
di cui risorse regionali (altri fondi)
di cui FRNA
di cui Fondo nazionale NA
di cui Fondo sanitario regionale
di cui risorse da altri soggetti
10. Piano finanziario:
euro 4.027,17 4.027,17
98
SCHEDA FRNA - Inserimento Preventivo 2013 del Distretto Porretta Terme Dati precaricati dall'ultima validazione effettuata in data 08/08/2013 13:01:24
Anziani
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
Assistenza residenziale 0 2.386.051 0 0 0 0 22.823
Strutture residenziali per anziani (case
protette/rsa; inclusi "ricoveri temporanei
in rsa" (punto 4.4 della dgr 1378/99)
0 2.366.051 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 22.823
Sostegno progetti assistenziali
individuali c/o strutture residenziali non convenzionate
(punto 5 dgr n. 1378/99)
0 20.000 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Altre strutture (case di riposo, comunitã
alloggio, etc.) 0 Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile Non imputabile
Domiciliaritã , nuove opportunitã
assistenziali e sostegno delle
famiglie
0 1.115.877 85.261 86.493 0 0 3.160
Accoglienza temporanea di
0 185.024 0 0 Non imputabile 0 0
99
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
sollievo (punto 4.5 dgr 1378/99) in
strutture residenziali
Accoglienza temporanea di
sollievo (punto 4.5 dgr 1378/99) in strutture semi-
residenziali
0 0 0 0 Non imputabile 0 0
Strutture semi-residenziali per
anziani (centri diurni) 0 87.661 Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile 3.160
Assistenza
domiciliare e servizi connessi:
A) assistenza domiciliare 0 140.000 0 0 Non
imputabile Non
imputabile 0
B) servizi a sostegno del programma
individualizzato di vita e di cura
b.1. trasporti 0 0 0 0 Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
b.2. pasti 0 0 0 0 Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
b.3. telesoccorso e teleassistenza 0 0 0 0 Non
imputabile 0 Non imputabile
C) programma dimissioni protette 0 20.000 Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile 0 Non imputabile
100
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
D) attivitã rivolta ai gruppi (formazione,
informazione, educazione, incontri,
caff㨠alzheimer, ecc.)
0 1.000 Non imputabile 0 Non
imputabile 0 Non imputabile
Assegno di cura anziani:
A) assegni di cura (di livello a-b-c) 0 629.033 37.780 86.493 Non
imputabile 0 Non imputabile
B) contributo aggiuntivo assistenti
famigliari con regolare contratto
0 53.159 47.481 0 Non imputabile 0 Non imputabile
Servizi di prossimitã (portierato sociale,
custode sociale, alloggi con servizi,
ecc.)
0 0 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Accesso e presa in carico 0 0 0 0 0 0 0
Potenziamento accesso alle
prestazioni/servizi e percorso presa in
carico
0 0 0 Non imputabile
Non imputabile 0 Non imputabile
Altro 0 0 0 0 0 0 0
Altro (interventi Non Non Non Non Non Non Non imputabile
101
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
residuali ed eccezionali, non ricompresi nelle
finalitã precedenti)
imputabile imputabile imputabile imputabile imputabile imputabile
Totale 0 3.501.928 85.261 86.493 0 0 25.983 Disabili
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011
PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
Assistenza residenziale 0 717.265 0 0 0 0 0
Strutture residenziali di livello alto (solo centri
socio-riabilitativi residenziali accreditati)
0 170.000 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 0
Strutture residenziali di livello medio (comunitã
alloggio, gruppi appartamento, residenze
protette, eventuali inserimenti in strutture
per anziani o in strutture fuori regione)
0 492.265 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 0
Residenzialitã disabili gravissimi (dgr 2068/04) 0 55.000 Non
imputabile Non
imputabile 0 Non imputabile Non imputabile
Domiciliaritã , nuove
opportunitã assistenziali e sostegno delle famiglie
0 1.750.040 51.409 0 14.049 0 44.266
102
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011
PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
Accoglienza temporanea di
sollievo in strutture residenziali (dgr 1230/08)
0 67.500 0 0 0 Non imputabile 0
Accoglienza temporanea di sollievo in strutture semi-residenziali (dgr 1230/08)
0 0 0 0 Non imputabile
Non imputabile 0
Strutture semi-residenziali per disabili (centri diurni):
A) centri socio-riabilitativi diurni (solo i centri socio-riabilitativi accreditati con
esclusione dal 2011 del costo del trasporto)
0 885.103 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 44.266
B) centri socio-occupazionali 0 121.091 Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile Non
imputabile 0
Assistenza domiciliare e servizi connessi
A) assistenza domiciliare
a.1. assistenza domiciliare con finalitã socio-
educativa (solo quella accreditata)
0 173.100 0 0 0 Non imputabile 0
a.2. prestazioni educative territoriali 0 0 0 0 0 Non
imputabile Non imputabile
a.3. assistenza domiciliare con finalitã socio-
assistenziale (solo quella accreditata)
0 82.136 14.412 0 0 Non imputabile 0
103
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011
PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
B) servizi a sostegno del programma
individualizzato di vita e di cura
b.1. trasporti (compreso dal 2011 trasporto centri
diurni) 0 184.270 0 0 Non
imputabile Non
imputabile Non imputabile
b.2. pasti 0 0 0 0 Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
b.3. telesoccorso e teleassistenza 0 0 0 0 Non
imputabile Non
imputabile Non imputabile
C) attivitã rivolta ai gruppi
(formaz/informaz/educaz, gruppi, consulenze,)
0 0 Non imputabile 0 Non
imputabile Non
imputabile Non imputabile
Interventi per la mobilitã privata delle persone con
grave disabilitã
Contributi per l'acquisto e l'adattamento di
autoveicoli (art. 9 lr 29/97)
0 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Assegno di cura disabili
A) assegno di cura disabili
con handicap grave (comma 3 art.3 l.104/92)
0 179.454 0 Non imputabile 5.654 Non
imputabile Non imputabile
B) assegno di cura
gravissime disabilitã acquisite (dgr 2068/2004)
0 50.186 33.317 0 8.395 Non imputabile Non imputabile
104
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011
PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni
particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
C) contributo aggiuntivo assistenti famigliari con
regolare contratto 0 7.200 3.680 0 0 Non
imputabile Non imputabile
Accesso e presa in carico 0 0 55.149 0 0 0 0
Potenziamento accesso
alle prestazioni/servizi e percorso presa in carico
0 0 55.149 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Altro 0 0 0 0 0 0 0
Altro (interventi residuali ed eccezionali, non
ricompresi nelle finalitã precedenti)
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Totale 0 2.467.305 106.558 0 14.049 0 44.266 Interventi trasversali per anziani e disabili
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
Emersione e qualificazione del
lavoro di cura delle assistenti
famigliari
0 55.973 0 0 0 4.027 0
Emersione e qualificazione del
lavoro di cura delle assistenti
0 55.973 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 4.027 Non imputabile
105
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
famigliari
Servizi consulenza e
sostegno economico per l'adattamento
domestico
0 0 10.000 0 0 0 0
Contributi del frna per
l'adattamento domestico -
contributi art.10 lr 29/97
0 0 10.000 0 0 0 Non imputabile
Servizio di consulenza dei
centri provinciali per l'adattamento
domestico
0 0 0 Non imputabile
Non imputabile 0 Non imputabile
Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione
soggetti fragili
0 0 0 0 0 0 0
Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione
soggetti fragili
0 0 Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile 0 Non imputabile
Altro 0 0 0 0 0 0 0
106
PIANO DEI
CONTI AUSL
Fondo sociale
regionale Frna
Fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE VINCOLATA
FNA SLA Fondo per la
famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni particolari (pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.)
Altro (interventi residuali ed
eccezionali, non ricompresi nelle
finalitã precedenti)
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile
Non imputabile Non imputabile
Totale 0 55.973 10.000 0 0 4.027 0
Totale Generale
fondo sociale
regionale frna
fondo nazionale per la na
FNA DAL 2011 PARTE
VINCOLATA
FNA SLA
fondo per la famiglia
FRNA accreditamento solo quota aggiuntiva gestioni particolari
(pubbliche,ANFFAS,AIAS,ecc.) Totale
Generale 0 6.025.206 201.819 86.493 14.049 4.027 70.249
Risorse FRNA provvisoriamente non programmate 11.623 Sopravvenienze e insussistenze
PIANO DEI CONTI AUSL SOPRAVVENIENZE INSUSSISTENZE TOTALE
Totale 0 0 0
Anziani 0 0 0
Disabili 0 0 0
Interventi trasversali per anziani e disabili 0 0 0
*ATTENZIONE: SI RICORDA VINCOLO DI UTILIZZO DEL 30% DEL FNA 2013
TAB. A - QUADRO RIEPILOGATIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA SPESA PREVISTA PER IL PROGRAMMA ATTUATIVO 2013
107
AREE / TARGET
Soggetti responsabilità familiari
infanzia e adolescen
za giovani anziani disabili dipenden
ze
immigrati
stranieri
povertà ed
esclusione sociale
salute mentale
azioni di sistema e trasversali
Totale RISORSE
Comune di Vergato capofila (gestione residui)
10.587,54 174.036,69 184.624,23
Comune di Camugnano 27957,33 13.337,00 24.837,05 55.992,80 5.466,22 60.543,91 160.176,98
Comune di Castel D'Aiano 27091,39 42.979,00 52.252,65 28.829,19 2.389,84 69.588,20 196.038,88
Comune di Castel di Casio 48382,39 92.959,00 55.407,61 97.642,75 1.080,00 4.268,00 95.716,32 347.073,68
Comune di Castiglione dei Pepoli 81851,46 72.244,00 1.600,00 142.742,56 68.797,31 7.220,43 206.454,08 499.058,38
Comune di Gaggio Montano 70401,88 105.749,00 56.701,49 95.449,54 6.210,42 189.987,36 454.097,81
Comune di Granaglione 31091,19 88.396,00 42.441,31 29.428,93 2.742,67 62.480,48 225.489,39
Comune di Grizzana Morandi 55708,48 154.957,00 9.000,00 191.083,39 51.133,54 4.914,26 38.800,65 449.888,84
Comune di Lizzano in Belvedere 32933,02 9.547,50 -
23.108,89 66.787,24 1.007,00 14.041,15 84.255,32 198.747,10
Comune di Marzabotto 113178,22 284.214,00 4.500,00 89.578,00 194.833,58 21.270,46 236.445,16 830.841,20
Comune di Monzuno 89342,49 172.416,00 45.207,51 106.887,74 14.581,24 279.872,55 618.965,04
Comune di Porretta Terme 65533,64 162.677,00 4.000,00 62.183,13 32.950,00 5.100,00 161.094,00 428.004,13
Comune di San Benedetto Val di Sambro
61673,8 23.700,00 68.853,27 126.034,29 2.000,00 13.224,10 169.564,61 403.376,27
Comune di Vergato 107774,53 397.665,00 51.051,16 79.480,89 11.103,00 9.507,21 13.156,65 561.963,91
Regione - F.do sociale locale 102.021,59 77.208,07 24.392,33 4.027,17 63.380,00 11.833,33 26.161,71 246.191,22 20.000,00 78.580,00 653.795,42
Regione altro (specificare in nota1) 1.792,50 47.345,40 49.137,90
FRNA 3.527.941,50 2.511.541,00 55.972,83 6.095.455,33
FNNA -
AUSL 2 13.757,08 142.857,08 1.607.511,00 181.265,04 221.500,00 418.000,00 12.184.702,37 14.769.592,57
Provincia di … -
Altri soggetti pubblici (ASP, ecc..) - Specificare
-
Altri soggetti privati - Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna
30.000,00 30.000,00
-
108
TOTALE 928.698,49 1.842.698,15 43.492,33 6.044.927,69 3.790.433,84 281.758,73 50.859,25 561.163,91 438.000,00 13.987.214,49 27.156.327,06
TB. B – FONDO SOCIALE LOCALE – PREVISIONE DI SPESA 2013
REGIONE
TIPOLOGIA Rif. Scheda intervento
n.
Fondo sociale locale 2013
Fondo sociale Locale 2011 non
utilizzato al 31/12/2012 e riprogrammato
ALTRO - specificare in
nota 1 COMUNI AUSL
Altri soggetti pubblici
(specificare)
Altri soggetti privati
(specificare) TOTALE
A servizio sociale professionale 1 2289,5 2.289,50
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 21 13625,26 13.625,26
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro 22, 17 40372,89 40.372,89
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie 2, 19 44900,61 44.900,61
I Pronto intervento sociale 28 833,33 833,33
Totale Responsabilità Familiari 102.021,59 - - - - - - 102.021,59
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 16, 18, 20, 23 76374,74 76.374,74
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro -
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
I Pronto intervento sociale 28 833,33 833,33
Totale Infanzia e adolescenza 77.208,07 - - - - - - 77.208,07
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
109
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 3 23559 23.559,00
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro -
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
I Pronto intervento sociale 28 833,33 833,33
Totale Giovani 24.392,33 - - - - - - 24.392,33
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto 30 4.027,17 4.027,17
F trasferimenti in denaro -
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
Totale Anziani 4.027,17 - - - - - - 4.027,17
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 24 43.000,00 43.000,00
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro (esclusi contributi L.R.29/97) -
F Contributi L.R. 29/97 6 20.380,00 20.380,00
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
I Pronto intervento sociale -
Totale Disabilità 63.380,00 - - - - - - 63.380,00
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 4, 27, 5 11000 47.345,40 58.345,40
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro -
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
I Pronto intervento sociale 28 833,33 833,33
Totale Dipendenze 11.833,33 - 47.345,40 - - - - 59.178,73
110
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale 8 25328,38 2587,54 27.915,92
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo -
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro -
G strutture diurne 7 8000 8.000,00
H strutture residenziali e comunitarie -
I Pronto intervento sociale 28 833,33 833,33
Totale Immigrati stranieri 26.161,71 10.587,54 - - - - - 36.749,25
A servizio sociale professionale -
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo 10 66277,21 15544,35 81.821,56
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto 9, 13 28412,46 23.160,54 51.573,00
F trasferimenti in denaro 25, 11 70000 39160,54 6.839,46 116.000,00
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie 26 109080,66 90919,34 200.000,00
H aree attrezzate per nomadi -
I Pronto intervento sociale 28 833,35 833,35
Totale Povertà e esclusione sociale 246.191,22 174.036,69 - - - - 30.000,00 450.227,91
B integrazione sociale -
C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo -
D assistenza domiciliare -
E servizi di supporto -
F trasferimenti in denaro 12 20000 20.000,00
G strutture diurne -
H strutture residenziali e comunitarie -
Totale salute mentale 20.000,00 - - - - - - 20.000,00
L Sportello sociale 14 17080 17.080,00
M Prevenzione e sensibilizzazione -
N Ufficio di Piano 15 60000 60.000,00
N Azioni di sistema e spese di organizzazione 29 1500 1.500,00
Totale Azioni di sistema 78.580,00 - - - - - - 78.580,00
TOTALE 653.795,42 184.624,23 47.345,40 - - - 30.000,00 915.765,05
111
denominazione
Fondo sanitario Regionali: finanziamenti a favore Aziende sanitari per interventi di strada e a bassa
soglia di accesso nell'area dipendenze
Letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to AURELI DANIELA ENRICA F.to DOTT.SSA BRIZZI CLEMENTINA
**************************************************************************************
IL RESPONSABILE DI SERVIZIO
Castiglione dei Pepoli, addì 27/12/2013
F.to GIARDINI ANGELA
Copia della presente deliberazione viene pubblicata sulla sezione Albo Pretorio del sito web istituzionale
di questo Comune dal 27/12/2013 al 11/01/2014, ai sensi e per gli effetti dell’art. 124 - 1° co. - del D. Lgs.
267 del 18.08.200 e dell’art. 32 - 1° co. - della L. 69 del 18.06.2009, e viene inoltre contestualmente
comunicata ai capigruppo consiliari come previsto dall’art. 125 del D. Lgs. 267/2000.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
**************************************************************************************
La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, il giorno 10/12/2013
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 - 3° c.- D.Lgs. 267/18.08.2000)
perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 - 4° c.- D.Lgs. 267/18.08.2000)
Castiglione dei Pepoli, addì 10/12/2013
**************************************************************************************
X
IL RESPONSABILE DI SERVIZIO
F.to GIARDINI ANGELA
Si attesta che la presente deliberazione è copia conforme al suo originale per quanto riguarda il
contenuto del provvedimento e per quanto riguarda tutte le attestazioni ad esso riferite.
Castiglione dei Pepoli, addì 27/12/2013
_______________________________
Delibera n. 124 del 10 DICEMBRE 2013