COMUNE DI MONTESCUDOP i a n o p a r t i c o l a r e g g i a t o d i r i s a n a m e n t o
d i i n i z i a t i v a p u b b l i c a r e l a t i v o a i s i t i M S . 0 1 - M S . 0 2 e M S . 0 3
Il Sindaco Ruggero Gozzi Il Responsabile del Servizio Dott.ssa Arch. Paola Favale
Progetto GOSTOLI studio associato Consulenti Prof. Fausto Bersani Greggio Dott.ssa Avv. Paola Mussoni Dott. Geol. Oscar Fabbri
01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Comune di Montescudo Piano particolareggiato di risanamento di iniziativa pubblica relativo ai siti MS.01 MS.02 MS.0301 Relazione illustrativa
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INDICE
Premessa
Risanamento sito MS.01
Delocalizzazione sito MS.02
Adeguamento sito MS.03
Conclusioni
Comune di Montescudo Piano particolareggiato di risanamento di iniziativa pubblica relativo ai siti MS.01 MS.02 MS.0301 Relazione illustrativa
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Premessa
Il presente documento urbanistico, piano particolareggiato di risanamento di iniziativa pubblica disciplina la
tutela e l’uso del territorio comunale ed indirizza i processi di trasformazione, in coerenza con le direttive
provinciali, regionali e comunali, relativamente ai siti per l’emittenza radio televisiva esistenti individuati come
siti MS.01- MS.02 e MS.03 del Comune di Montescudo.
Gli interventi previsti dal presente piano sono di pubblico interesse, urgenti e indifferibili.
Il Piano è composto dai seguenti elaborati i quali tutti sono parte costitutiva del Piano stesso: 01 Relazione illustrativa 02.1 Piano di risanamento presentato dai Gestori 02.2 Valutazione delle caratteristiche radioelettriche 03 Norme di piano 04 Elaborati grafici 04.01 Planimetria e altimetria 1:5.00004.02 Rilievo quotato dei fabbricati limitrofi al sito MS.01 1:2.00004.03 Rilievo manufatti impianti sito MS.01 1:20004.04 Rilievo manufatti impianti sito MS.02 1:20004.05 Rilievo manufatti impianti sito MS.03 1:20004.06 Progetto manufatti impianti sito MS.01 1:20005 Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (ValSAT) 06 Schema di convenzione 07 Studio geologico e geo-tecnico
Il piano di risanamento ha la finalità di ricondurre a conformità gli impianti per l’emittenza radio televisiva
esistenti individuati come siti MS.01- MS.02 e MS.03 del comune di Montescudo prevedendo la riconduzione
a conformità dei siti nel rispetto dei parametri di esposizione di cui agli artt. 3 e 4 del DM 381/1998 (superato
dal DPCM 08.07.2003) e/o la delocalizzazione.
Il Piano di risanamento detta le norme per conseguire in via prioritaria le seguenti finalità:
- la prevenzione e la tutela sanitaria della popolazione dall’inquinamento elettromagnetico;
- la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio.
Le finalità sono perseguite:
- nel rispetto della copertura del servizio;
- con il minor disagio ad utenti e gestori per la delocalizzazione degli impianti;
- ispirandosi alle migliori tecnologie.
Relativamente al comune di Montescudo il PLERT, recepito dal PRG con l'approvazione della Variante 14,
individua tre siti così denominati (vedi all.1):
- Montescudo MS-01 Cima di Montescudo a1 /c2 sito nazionale confermato da risanare Articolo 59 NTA Ambito SI-F1 Impianti di trasmissione via etere da sottoporre a piano di risanamento
- Montescudo MS-02 via Termine d sito non confermato da delocalizzazione in MS-01 Articolo 60 NTA Ambito SI-F2 Impianti di trasmissione via etere da de localizzare
- Albereto MS-03 Albereto b sito in permanenza temporanea Articolo 61 NTA Ambito SI-F3 Impianti di trasmissione via etere in permanenza temporanea
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MS-01 Articolo 59 NTA Ambito SI-F1 Impianti di trasmissione via etere da sottoporre a piano di risanamento
Il sito MS-01 Montescudo è individuato dal PLERT come sito nazionale in cui “è prioritario il risanamento;
nell’ambito della ristrutturazione e messa a norma del sito dovranno essere previsti spazi per ospitare le
emittenti ora presenti nel sito MS02; in relazione alla criticità del sito, il Comune ogni anno dovrà effettuare
almeno una campagna di controllo dei livelli di campo elettromagnetico o, comunque, il numero di campagne
annuali previsto in sede di approvazione del Piano di Risanamento”
(Norme Tecniche di Attuazione ART. 3.1 - Determinazioni generali per l’utilizzo dei siti recepito in art.56
NTA)
La regolarizzazione di MS-01 dovrà inoltre prevedere una diversa classificazione urbanistica dell’edificio
attualmente ad uso abitativo, nel cui cortile è installata una antenna con vari impianti di emissione e nel
quale sono stati registrati superamenti dei valori di attenzione (6 V/m).
La classificazione urbanistica dovrà essere tale da poter prevedere una permanenza delle persone non
superiore alle quattro ore giornaliere come previsto dall’Art. 3 del DPCM 08.07.2003.
L’innalzamento dei centri elettrici e una loro migliore disposizione permetterà di ridurre l’intensità di campo
ed accogliere nel sito MS-01 gli impianti attualmente posti nel sito MS-02.
MS-02 Articolo 60 NTA Ambito SI-F2 Impianti di trasmissione via etere da delocalizzare
Il PLERT prevede la non conferma del sito MS-02, con la conseguente ricollocazione degli impianti, ivi
ubicati, nell’ambito del sito MS-01 (a risanamento avvenuto).
(Norme Tecniche di Attuazione ART. 3.1 - Determinazioni generali per l’utilizzo dei siti recepito in art.56
NTA)
Il trasferimento degli impianti di MS-02 che, pur non presentando allo stato attuale superamenti, consentirà
di allontanare alcune emittenti da una zona più densamente abitata ricadente entro i limiti dei 300 ml dal
perimetro del Territorio Urbanizzato, rispetto a MS01, di superare i problemi di precarietà dei sostegni e di
evitare il ricorso alla “Permanenza Temporanea” per questo sito.
MS-03 Articolo 61 NTA Ambito SI-F3 Impianti di trasmissione via etere in permanenza temporanea
Il PLERT per il sito MS03 per il quale si è verificato, in primo luogo, il rispetto dei parametri di legge per
quanto riguarda l’esposizione ai campi elettromagnetici, e quindi l’insussistenza di altri motivi ostativi alla
permanenza temporanea (ambientali, paesaggistici, vicinanza con bersagli sensibili, ecc.).
(Norme Tecniche di Attuazione ART. 3.1 - Determinazioni generali per l’utilizzo dei siti recepito in art.56
NTA)
Per tale sito ricorrono le condizioni, previste dalla DGR 197/2001, della Permanenza Temporanea.
Il presente piano particolareggiato porta ad esecuzione ed attuazione il Piano di Risanamento elaborato in
via unitaria per MS.01 ed MS.02, nonché rappresenta lo stato di fatto, permettendo la permanenza
temporanea, di MS.03.
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ALLEGATO 1
Appendice A – Valutazione della criticità dei siti esistenti
cod denominazione Localizzazione non ammessa
Permanenza temporanea motivata
Permanenza e localizzazione non ammessa Localizzazione non
ammessa da PTCP
Attenzioni e
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MS01 Cima di Montescudo
si
Non sono stati individuati siti posti su edifici vietati
PTCP Art. 20 Art. 11 Art. 33 Art. 15
MS02 via Termine si PTCP Art. 20 Art. 11 Art. 33
MS03 Albereto si PTCP Art. 20 Art. 11 Art. 33 Art. 15
Appendice B – Determinazioni del Piano
Cod Denominazione Classificazione da art. 2.1
Determinazioni del Piano Possibilità di ampliamento e note
MS01 Cima di Montescudo a1 - c2 sito nazionale confermato da risanare sì, subordinata al risanamento e con priorità alla delocalizzazione degli impianti di MS02 e all'attuazione del PNAF
MS02 via Termine d sito non confermato delocalizzazione in MS01
MS03 Albereto b sito in permanenza temporanea non sono ammessi nuovi impianti
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Risanamento sito MS.01 Il sito MS.01 ricade in Ambito SI-F1 - Impianti di trasmissione via etere da sottoporre a piano di risanamento
del PRG del Comune di Montescudo che ha recepito con variante n.14 il Piano Provinciale di Localizzazione
dell'Emittenza Radio e Televisiva PLERT
II sito MS01, in località Cima di Montescudo, via Monte, è un sito di impianti di trasmissione via etere a
copertura provinciale approvato dall'Autorità Garante nelle Comunicazioni all'interno del Piano Nazionale di
Assegnazione delle Frequenze, PNAF, per quanto riguarda sia la tecnica analogica televisiva (Delibera n.
68/1998 e succ. Modifiche) sia la tecnica televisiva digitale (Delibera n. 399/03CONS).
II Piano Provinciale di Localizzazione dell'Emittenza Radio e Televisiva PLERT classifica il sito MS.01 nelle
seguenti categorie:
a1 siti confermati posti in ambiti individuati dalla pianificazione nazionale;
c2 siti da sottoporre a piano di risanamento di cui all'art. 7 della LR 3012000 e s. m. i., risanabili
mediante la diversa collocazione dei sostegni, interessando anche aree limitrofe ai confini
preesistenti del sito (delocalizzazione nell'ambito dei nuovi confini del sito definiti dal presente
piano).
e dispone:
- la conferma del sito nazionale MS.01, subordinata all'attuazione del piano di risanamento;
- il trasferimento (a risanamento avvenuto) degli impianti di MS.02 nell'ambito del sito MS.01.
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foto aerea dell'area del sito MS.01 con individuazione dell'assetto definitivo delle installazioni esistenti e di progetto
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planimetria di progetto sito MS.01
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Interventi
Il presente piano particolareggiato per il sito MS.01 prevede:
- installazione torre 4BZ
su area distinta a catasto terreni del comune di Montescudo al foglio 10 mappali 222-143.
lo smantellamento di tre postazioni ravvicinate attualmente localizzate in area limitrofa alla
Croce per le trasmissioni di Radio Maria, Play Studio, RMC caratterizzate da strutture di
sostegno delle antenne caotiche ed obsolete, aventi scarsa altezza dal suolo con conseguente
produzione di importanti contributi elettromagnetici in tutta l'area.
impianti da smantellare con trasferimento su un'unica installazione (Torre 4 BZ)
installazione di un nuovo unico palo in ferro, denominato Torre 4 BZ, di circa 36,00 m di altezza,
installato su plinto in c.a. di dimensioni 3,00 x 3,00 m, impostato su 4 pali di fondazione trivellati,
del diametro ø 600 mm. e lunghezza di circa 10,00 m, in grado di ospitare due sistemi radianti
idonei per le trasmissioni di Radio Maria e Play Studio in multiutenza ed RMC;
installazione di uno shelter per il ricovero degli apparati da realizzare sul retro del fabbricato in
laterocemento esistente, delle dimensioni 8,00 x 2,80 m., poggiante su soletta armata in c.a.,
impostata direttamente sulle opere e palificate esistenti di sostegno al terreno in sito, senza
sbancamenti o movimenti di terreno per la sistemazione morfologica dell’area;
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realizzazione di una adeguata recinzione, in rete di ferro plastificata e paletti di ferro zincato,
cancello carrabile in ferro zincato della lunghezza di 4,00 ml, posto sulla via Monte e siepe
autoctona sempreverde.
schermatura dei manufatti di servizio con piantumazione di alberature ad alto fusto
In sintesi l’intervento permetterà la riduzione del numero dei pali da due a uno, quest’ultimo di
dimensioni maggiori rispetto a quelli esistenti per rispettare le vigenti normative sismiche ed
elettromagnetiche e per raggruppare le varie antenne radio dalle postazioni limitrofe che
saranno dismesse.
intervento torre 4 BZ
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progetto torre 4 bz
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TORRE 4BZ rendering ante e post intervento con vista da est verso ovest
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TORRE 4 BZ rendering ante e post intervento con vista da ovest verso est
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- installazione torre 5 RC
su area distinta a catasto terreni del comune di Montescudo al foglio 10 mappale 283, in grado di
ospitare l'emittente Radio Centrale, attualmente operativa nel sito MS02,con
realizzazione di traliccio per l'installazione delle attrezzature di trasmissione radio, realizzato su
pali trivellati in cemento armato, interamente con elementi metallici assemblati tramite
bullonatura e saldatura, di altezza pari a m 29,60, con palo porta-antenne in sommità di ulteriori
m 3,80,
vani tecnici di cui uno 7x2,5m h2,35m contenente impianto principale, impianto di riserva e
trasformatore, realizzato con pannelli sandwich in lamiera verniciata di colore grigio, l'altro,
adiacente, al primo, di dimensioni pari a 1,5x1,1m e altezza di1,30m, contenente il quadro
elettrico, trasformazione ed isolamento, formato da elementi in calcestruzzo prefabbricati.
realizzazione di recinzione in rete metallica e paletti in ferro con siepe autoctona sempreverde
lungo tutto il perimetro del lotto
schermatura dei manufatti di servizio con piantumazione di alberature ad alto fusto
intervento torre 5 RC
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TORRE 5 RC rendering ante e post intervento
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- Torre 3 DMT
spostamento dell'impianto Euro DAB CH 12A dalla Torre 3 DMT alla Torre 1 TV per liberare opportuni
spazi per l'installazione del sistema radiante della emittente Delta Radio proveniente dal sito MS2 che,
quindi, troverà collocazione definitiva nella postazione Torre 3 DMT, unitamente a Radio Linea e
Radio Nettuno;
TORRE 3 DMT riorganizzazione dei sistemi radianti, con spostamento degli impianti DAB CH 12A sulla Torre 1 TV sistemazione della carpenteria meccanica per l'inserimento del sistema radiante di Delta Radio unitamente ai sistemi radianti preesistenti di Radio Linea e Radio Nettuno
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- Torre 2 RSD
mantenimento dell'emittente Radio Studio Delta sulla Torre 2 RSD che non sarà oggetto di modifiche,
fatta salva la possibile rimozione dei manufatti e dell'antenna di riserva;
TORRE 2 RSD impianto emittente Radio Studio Delta , non oggetto di modifica , salvo la possibile rimozione dei manufatti e antenne di riserva visibili in secondo piano
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- Torre 1 TV
riorganizzazione dei sistemi radianti esistenti per inserimento degli impianti DAB CH 12A attualmente
installati sulla Torre 3 DMT
TORRE 1 TV riorganizzazione dei sistemi radianti , con localizzazione degli impianti DAB CH 12 sulla Torre 1 TV
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- diversa classificazione urbanistica di edificio (area distinta a catasto terreni del comune di
Montescudo al foglio 10 mappale 107), attualmente ad uso abitativo, in cui sono stati registrati
superamenti dei valori di attenzione (6 V/m).
Il piano particolareggiato prevede, sulla base del principio di precauzione, il cambio di destinazione da
edificio residenziale ad edificio di servizio non residenziale con possibilità di permanenza di persone
inferiore alle 4 ore giornaliere come previsto dall’Art. 3 del DPCM 08.07.2003.
- l'ottimizzazione progettuale dei singoli impianti di radio diffusione, in conformità con gli allegati tecnici
degli Atti di Concessione, in cui sono fissati i parametri radioelettrici di funzionamento, con l'obiettivo
di ridurre i campi prodotti singolarmente in area vicina senza modifiche significative di copertura
dell'area di servizio.
In particolare tale obiettivo dovrà essere conseguito attraverso interventi relativi a:
- altezza dal suolo del centro del sistema radiante,
- interdistanza tra i singoli elementi radianti,
- singola potenza di alimentazione degli stessi
- fasi elettriche di alimentazione.
- lo smantellamento di tutti gli impianti non utilizzati, o per i quali è decaduta l'autorizzazione e il
ripristino dello stato dei luoghi a spese del gestore
Il piano particolareggiato del sito MS.01 consegue:
- il risanamento dell'area mantenendo valori massimi di campo elettrico dell'ordine di 8 ÷ 9 V/m, in
prossimità della “Croce”;
- il raggiungimento in corrispondenza dell'unità abitativa ricadente nel sito MS.01 di valori border line
prossimi a 6 V/m con eventuali lievi superamenti puntuali del valore di attenzione
- il miglioramento del fondo elettromagnetico in corrispondenza dei siti sensibili, fermo restando che il
valore di campo elettrico, anche nel caso di massima esposizione prevista, rimane abbondantemente
inferiore al 50% del valore di attenzione.
Prescrizioni e misure a tutela della pubblica incolumità e della salute
Il presente piano particolareggiato di risanamento prescrive l’adozione delle misure necessarie a garantire la
massima sicurezza del sito, a tutela della pubblica incolumità, sia dal punto di vista statico ed impiantistico,
secondo le vigenti disposizioni in materia di impianti, che sanitario, quali:
l’obbligo di recinzione dell’area ed il divieto di edificabilità assoluta, ad eccezione degli impianti tecnici
necessari al funzionamento degli impianti di emittenza.
Entro tali aree è ammesso esclusivamente l’accesso del personale tecnico per le operazioni di
manutenzione, regolazione e rilevazione del campo elettrico;
il divieto di permanenza di persone per un tempo superiore alle 4 ore giornaliere, nei volumi circostanti gli
impianti con superamento del valore di attenzione di 6 V/m;
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l’obbligo di dotazione di adeguata cartellonistica per i rischi infortunistici e da radiazioni (D.Lgs 493/1996)
e per l'impedimento fisico all'accesso di estranei nell'area e nelle zone con superamento dei limiti di
esposizione.
Per l'attuazione dei Piani Nazionali di assegnazione delle frequenze in tecnica digitale, al fine di verificare la
compatibilità dei nuovi impianti, può essere richiesto l'uso contemporaneo dei nuovi e dei vecchi impianti; in
tal caso l'avvio della sperimentazione e delle prove tecniche dovrà essere comunicato, da parte della
emittente interessata, quindici giorni prima del loro inizio al Comune nel cui territorio ricade l'impianto.
Prescrizioni manufatti e mitigazione degli impatti ambientali e visivi
In accordo con il PRG del Comune di Montescudo il presente piano particolareggiato di risanamento
prevede le seguenti prescrizioni:
massimo contenimento del numero dei sostegni (pali o tralicci).
i sostegni dovranno essere realizzati in modo da apportare il minimo impatto sui caratteri preesistenti
del paesaggio evitando strutture eccessivamente ingombranti e di tecnologia banale e pesante;
gli apparati tecnologici a terra devono essere alloggiati in moduli, strutture o volumi bassi poco
evidenti e con caratteristiche compatibili con l'ambiente; la progettazione e la realizzazione dei
manufatti devono privilegiare l'uso di materiali locali, gli interramenti, le quinte di mascheramento,
coperture piane in terra rinverdite;
le aree di pertinenza dei sostegni e degli apparati tecnologici devono essere recintate con recinzioni di
forma e materiali idonei rispetto al contesto e devono essere affiancate sul lato esterno da essenze
arboree ed arbustive autoctone, tali da comporre nel loro insieme una cortina arborea;
Tutti gli interventi dovranno comunque assoggettarsi al rispetto di quanto disposto dagli artt. 1.2 Sistema
collinare e dei crinali e 5.3 Zone di particolare interesse paesaggistico –ambientale delle Norme di
Attuazione del PTCP 2007 quale disciplina sovraordinata.
Prescrizioni manufatti e assetto geo-morfologico
Attualmente per l'area del sito MS.01:
i Piani sovraordinati, PTCP e P.A.I. non individuano zone instabili per fenomeni di dissesto quiescenti
o attivi;
il PRG vigente del Comune di Montescudo non individua zone instabili per fenomeni di dissesto attivi,
ma solo una porzione di area parte in zona instabile per fenomeni quiescenti e parte in zona
potenzialmente instabile (vedi Elaborato grafico 03.03.06 del PRG).
Il piano particolareggiato di risanamento prevede l'installazione, in sostituzione e riordino di quelle esistenti,
di nuove infrastrutture tecnologiche (torre 4 BZ e torre 5 RC) il cui posizionamento, vista l'impossibilità di
diversa localizzazione all'interno del perimetro definito dal PLERT, ricade in zona instabile per fenomeni
quiescenti del PRG vigente. (Norme di piano Articolo 68 Assetti geologici ed idraulici)
Le indagini geologiche condotte sull'area (Elaborato 07 Studio geologico e geo-tecnico), come richiesto dalle
Norme di piano Articolo 68 Assetti geologici ed idraulici, hanno accertato l'assenza di fenomeni di instabilità
critica per gli interventi previsti che non andranno ad alterare negativamente la stabilità complessiva dei
versanti interessati.
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La realizzazione delle infrastrutture deve prevedere:
opere di sistemazione, bonifica e consolidamento delle aree interessate a garanzia della sicurezza
dell'intervento
che le fondazioni dei manufatti in previsione siano attestate nei terreni coesivi del substrato
formazionale
che vengano realizzati adeguati interventi di regimazione delle acque di scorrimento superficiale e di
infiltrazione nel primo sottosuolo
che i movimenti di terra siano contenuti, compatibili con l’assetto geomorfologico e supportati da
verifiche di stabilità, limitando sterri e riporti.
Prescrizioni gestione e controllo degli impianti
In fase di gestione dovranno essere effettuati adeguati monitoraggi di tipo sperimentale basati su misure
dirette in banda stretta e in banda larga, sia nella zona "Croce" — Cima di Montescudo, che nelle varie
pertinenze esterne/interne dell'edificio da declassare presente in MS.01, ed in banda larga, presso i siti
sensibili presenti nel territorio comunale di Montescudo.
In relazione alla criticità del sito, il Comune, gli enti preposti ai controlli nonché i soggetti privati
convenzionati con il Comune avranno facoltà di effettuare a loro discrezione il controllo dei livelli di campo
elettromagnetico sarà effettuato esclusivamente da soggetti pubblici e personale ARPA.
La campagna di monitoraggio prevede almeno due controlli annuali un controllo all'anno.
A tal fine dovrà essere garantito il libero e incondizionato accesso all'area da parte del personale
autorizzato; la campagna di monitoraggi effettuata da soggetti pubblici e/o privati è a spese dei Gestori.
Strumenti attuativi
L’attuazione del piano particolareggiato di risanamento avviene mediante preventiva sottoscrizione di
convenzione tra i soggetti interessati e l'amministrazione e successive richieste di permesso di costruire e
deve completata entro sei mesi dall'approvazione dello stesso.
In attesa dell’approvazione del piano particolareggiato di risanamento non è ammesso il rilascio di
autorizzazioni per la realizzazione di nuovi impianti di emittenza radio o televisiva.
L'attuazione del piano particolareggiato di risanamento ricomprende l'autorizzazione di cui al comma 3
dell'art. 6 della L.R. 30/2000 e s.m..
Si prescrive inoltre:
stipula di apposita polizza fidejussoria a garanzia del ripristino di aree e impianti interessati da
demolizione o trasformazione in ottemperanza delle prescrizioni previste dal piano;
stipula di apposita polizza fidejussoria per l’eventuale mancato rispetto dei parametri radioelettrici
verificato nei monitoraggi;
il riconoscimento delle spese per monitoraggi e controlli dei livelli di campo elettromagnetico.
Con la stipula della convenzione i gestori si impegnano alla rinuncia ad eventuali procedimenti in essere
innanzi al TAR con deposito del relativo atto entro 30 giorni e comunicazione al Comune.
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Delocalizzazione sito MS.02
Il sito MS.02 ricade in Ambito SI-F2 - Impianti di trasmissione via etere da delocalizzare del PRG del
Comune di Montescudo che ha recepito con variante n.14 il Piano Provinciale di Localizzazione
dell'Emittenza Radio e Televisiva PLERT.
Il sito MS.02, in località Montescudo, via Termine, è un sito a copertura provinciale che ricade nella fascia
dei 300 metri dal perimetro del territorio urbanizzato di cui alla DGR 197/2001.
Pur non presentando allo stato attuale superamenti, il sito è posto nelle vicinanze di alcuni edifici abitativi e
presenta difficoltà di regolarizzazione dei sostegni precari, oltre a necessitare della deroga temporanea in
quanto ricadente entro i limiti dei 300 m dal perimetro del Territorio Urbanizzato.
Il Piano Provinciale di Localizzazione dell'Emittenza Radio e Televisiva PLERT, nell'ottica della riduzione
della distribuzione degli impianti su vaste aree di crinale, classifica il sito MS.02 nelle categoria:
d siti non confermati da de localizzare
e dispone il trasferimento degli impianti di MS02 nell'ambito del sito MS.01 (a risanamento avvenuto).
L’area è posta nelle vicinanze di alcuni edifici abitativi e individua 2 tralicci collocati tra via Termine e l’area di
pertinenza delle abitazioni stesse su supporti estremamente precari.
foto aerea dell’area di MS-02 su via Termine in prossimità dell’incrocio con via Monte
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Gli impianti visti da via Monte
I supporti precari dei tralicci e l’area di pertinenza dell’edificio di civile abitazione su cui insistono gli impianti
rilievo sito ms02
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Prescrizioni
A trasferimento avvenuto dovranno essere smantellati tutti gli impianti, le strutture e sovrastrutture e
ripristinato lo stato dei luoghi con particolare attenzione a:
- rimodellazione naturale della scarpata sulla quale insistono attualmente gli impianti e delle aree circostanti
- rinaturalizzazione del terreno con essenze arboree ed arbustive autoctone.
Il ripristino dello stato dei luoghi, a totale carico dei gestori, è vincolante e propedeutico alla definizione e
completamento del piano di risanamento del sito MS.01.
Tutti gli interventi dovranno comunque assoggettarsi al rispetto di quanto disposto dagli artt. 1.2 Sistema
collinare e dei crinali e 5.3 Zone di particolare interesse paesaggistico –ambientale delle Norme di
Attuazione del PTCP 2007 quale disciplina sovraordinata.
Strumenti attuativi
Il PRG si attua mediante l'attivazione del piano particolareggiato di risanamento che prevede la
delocalizzazione degli impianti presso il sito MS.01, subordinata al risanamento di quest’ultimo.
La delocalizzazione degli impianti deve essere completata entro 6 mesi dall’approvazione del presente
Piano di risanamento ai sensi dell'art. 60 delle NTA del PRG del comune di Montescudo.
L'approvazione del piano di risanamento ricomprende l'autorizzazione di cui al comma 3 dell'art. 6 della L.R.
30/2000 e s.m..
Si prescrive inoltre la stipula di apposita polizza fidejussoria a garanzia del ripristino di aree e impianti
interessati da demolizione o trasformazione in ottemperanza delle prescrizioni previste dal piano.
Con la stipula della convenzione i gestori si impegnano alla rinuncia ad eventuali procedimenti in essere
innanzi al TAR con deposito del relativo atto entro 30 giorni e comunicazione al Comune.
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Adeguamento sito MS.03
Il sito MS.03 ricade in Ambito SI-F3 - Impianti di trasmissione via etere in permanenza temporanea del PRG
del Comune di Montescudo che ha recepito con variante n.14 il Piano Provinciale di Localizzazione
dell'Emittenza Radio e Televisiva PLERT.
Il sito MS.03, in località Albereto, via Piana, è un sito a copertura provinciale che ricade nella fascia dei 300
metri dal perimetro del territorio urbanizzato di cui alla DGR 197/2001, classificato dal PLERT nella
categoria:
b siti per i quali si prevede la possibilità di permanenza temporanea degli impianti, come previsto
dal secondo comma dell'art. 3 della Direttiva di cui alla DGR 197/2001 e s.m.i.;
foto aerea sito MS.03
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l’impianto visto dalla strada provinciale per Albereto in prossimità di un’abitazione
l’impianto visto da via Piana L'area del traliccio recintata con il manufatto di servizio
rilievo sito MS.03
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Interventi di adeguamento
Nel sito MS.03 sono ammessi solo interventi manutentivi e di semplice adeguamento tecnologico senza
modifica di alcun parametro radioelettrico o inserimento di nuove emittenti.
Tutti gli interventi dovranno comunque assoggettarsi al rispetto di quanto disposto dagli artt. 1.2 Sistema
collinare e dei crinali e 5.3 Zone di particolare interesse paesaggistico –ambientale delle Norme di
Attuazione del PTCP 2007 quale disciplina sovraordinata.
Prescrizioni e misure a tutela della pubblica incolumità e della salute
Il sito MS.03 è soggetto alle seguenti prescrizioni atte a garantire la massima sicurezza del sito, a tutela
della pubblica incolumità, sia dal punto di vista statico ed impiantistico, secondo le vigenti disposizioni in
materia di impianti, che sanitario, quali:
recinzione dell'area
divieto di accesso ai non addetti ai lavori all'interno dell'area recintata.
E' consentito l'accesso esclusivamente al personale tecnico per le operazioni di manutenzione, regolazione
e rilevazione del campo elettrico.
Prescrizioni manufatti e mitigazione degli impatti ambientali e visivi
Il sito MS.03 è soggetto alle seguenti prescrizioni relative ai manufatti esistenti e alla mitigazione degli
impatti ambientali e visivi:
le aree di pertinenza dei sostegni e degli apparati tecnologici devono essere recintate con recinzioni di
forma e materiali idonei rispetto al contesto e devono essere affiancate da essenze arboree ed arbustive
autoctone, tali da comporre nel loro insieme una cortina arborea;
tutti gli impianti non utilizzati, o per i quali è decaduta l'autorizzazione, ovvero sprovvisti di autorizzazione
dovranno essere smantellati e dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi a spese del gestore.
Prescrizioni gestione e controllo degli impianti
In relazione alla criticità del sito, il Comune, gli enti preposti ai controlli nonché i soggetti privati
convenzionati con il Comune avranno facoltà di effettuare a loro discrezione il controllo dei livelli di campo
elettromagnetico sarà effettuato esclusivamente da soggetti pubblici e personale ARPA. La campagna di
monitoraggio prevede almeno due controlli annuali un controllo all'anno.
A tal fine dovrà essere garantito il libero e incondizionato accesso all'area da parte del personale
autorizzato; la campagna di monitoraggi effettuata da soggetti pubblici e/o privati è a spese dei Gestori.
Strumenti attuativi
In attesa dell’attuazione delle previsioni dei Piani nazionali di assegnazione delle frequenze radiofoniche e al
fine di garantire comunque l'informazione, acquisito il parere dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e
l'Ambiente (ARPA) e dell'Azienda Unità Sanitaria Locale (AUSL), il Comune autorizza temporaneamente la
prosecuzione delle emissioni in essere e, qualora questi ultimi non risultassero già autorizzati, richiede
eventualmente l'adeguamento delle autorizzazioni alle modificazioni impiantistiche intercorse.
E' ammesso il rilascio di autorizzazioni esclusivamente per impianti esistenti.
Gli interventi di manutenzione del sito sono soggetti alla normale disciplina edilizia comunale.
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Si prescrive inoltre:
stipula di apposita polizza fidejussoria per l’eventuale mancato rispetto dei limiti radioelettrici verificato
nei monitoraggi;
il riconoscimento delle spese per monitoraggi e controlli dei livelli di campo elettromagnetico.
Con la stipula della convenzione i gestori si impegnano alla rinuncia ad eventuali procedimenti in essere
innanzi al TAR con deposito del relativo atto entro 30 giorni e comunicazione al Comune.
Conclusioni
Il presente piano particolareggiato di risanamento di iniziativa pubblica, così come strutturato disciplinando
l’emittenza radio televisiva nei siti MS.01- MS.02 e MS.03 del Comune di Montescudo è in grado di
assicurare il raggiungimento degli obiettivi e finalità attese ed in particolare:
- l'accorpamento degli impianti in postazioni attrezzate e idonee, con miglioramento dell'aspetto
paesaggistico dell'area anche a seguito demolizione di alcune strutture fatiscenti non più utilizzate
- il miglioramento delle condizioni di sicurezza per gli addetti ai lavori .
- la riduzione del campo elettromagnetico nell'area prossima agli impianti
- l'ampio rispetto dei limiti di Legge vigenti.
Tali obiettivi e finalità si ritengono conseguiti ispirandosi alle migliori tecnologie nel rispetto della copertura
del servizio e con il minor disagio ad utenti e gestori per la delocalizzazione degli impianti garantendo la
prevenzione e tutela sanitaria della popolazione dall’inquinamento elettromagnetico e al tempo stesso la
salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio.