PROVINC I A DI VERONAI l 14 aprile 2011
N. di Repertorio 40500
CONI AT O
,. Ordine degli ingegneri,Ordine degli Architetti PianificatoriPaesaggisti Conservatori,
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degliEsperti Contabili,
Collegio dei Periti Agrari e dei Periti A grariLaureati,
Ordine dei Consulenti del Lavoro,- Collegio dei Geometri e dei Geometri
Laureati,Collegio dei Periti industriali e dei Peritiindustriali Laureati,
- Comitato Unitario delle Professioni
Atto privato - protocollo d'intesa per la collaborazione ai
fini della gestione della emergenza dell'alluvione nell'est
Veronese del 31 ottobre 2010 - 2 novembre 2010
RC-?> C OR'.O N.4Ot5OO
PROVINCIA DI VERONA - PROTEZIONE CIVILE
PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COLLABORAZIONE Al FINI DELLA
GESTIONE DELLA EMERGENZA DELL'ALLUVIONE NELL'EST
VERONESE DEL 31 OTTOBRE 2010 - 02 NOVEMBRE 2010
(OPCM n. 3906 del 13 novembre 2010)
TRA
La Provincia di Verona - Protezione Civile (di seguito denominata anche "Provincia"),
con sede in Verona (VR), Via S. Maria Antica, I C.F. 00654810233, rappresentata dal
ffiG. (Li CcAa o C4ST C ìN, nato a VYZ. il o9 oS' l(, che interviene nel
presente atto in qualità di p t (2-tC4. 'Í i ^Rs^ c Ci't'it
E
L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Verona (di seguito denominata anche
"Ordine Ingegneri"), con sede a Verona (VR) Cap 37121 in via Leoncino, 5 C.F. n.
80015800230 rappresentata dall' In Ilaria Se ala nata a ...........Pp g g (..... )
il4R1.^t' j 'che interviene nel presente atto in qualità di Presidente;
E
L'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di
Verona (di seguito denominata anche "Ordine Architetti"), con sede a Verona (VR) Cap
37121 in via Oberdan, 3 C.F. n. ? .54Q.. Partita IVA
.............. rappresentata dal T^j^Oq l- g4P nato a
t : s q ...... Cg.q) il ;P4.°.40'.(9 he interviene nel presente atto in qualità di
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r
Presidente;
L'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di
Verona (di seguito denominata anche "Ordine Commercialisti"), con sede a Verona (VR)
Cap 37122 in via Tezone, 5 C.F. n. 80020400232 rappresentatativ-- (2 ti i.IJCI1, e c.. ì3A71"1 `^ífl t ^ i3 exT i
daK tM... ,IS1?^ L( r`, - ........ u :̂14 iInato a ..1.,- .R.^..:. ( ^G. ^ che
interviene nel presente atto in qualità di Presidente;
Il Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Verona (di seguito
denominata anche "Collegio Periti Agrari"), con sede a Verona (VR) Cap 37122 in viaPRE55àEA)7f
F. Berni, 9 C.F. e P.I. n. 80022980231 rappresentata dal SA u DIA i o €C À nato a
^S q p, SC4LA (A) il .? Q / che interviene nel presente atto in qualità di
Presidente;
L'Ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Verona (di seguito denominata
anche "Ordine Consulenti del Lavoro"), con sede a Vero (VR) Cap 37122 in Corso
Porta Nuova 107 C.F. n. 80007760236 rappresentata dal __nato a
ilc..//tche interviene qel presente atto in qualità di
Presidente;
II Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Verona (di seguito
denominata anche "Collegio Geometri"), con sede a Verona (VR) Cap 37129 in vicoloPie£,&, D&y'.
Orologio, 3, C.F. n. 00522160233 rappresentata dal G41YA- - ?tE/%CO nato a
(.V) il .l4.Jf che interviene nel presente atto in qualità di
Presidente;
li Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di
Verona (di seguito denominata anche "Collegio Periti Industriali"), con sede a Verona
(VR) Cap 37124 in via A. Sacchi, 16 C.F. 80015120233 rappresentata dal
nato a .. RA..J.A..... (.U.R) il AA0.R. he interviene
2
nel presente atto in qualità di Presidente;
II Comitato Unitario delle Professioni della Provincia di Verona (di seguito
denominata anche "CUP"), con sede presso il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti
Industriali Laureati a Verona (VR) Cap 37124 in via A. Sacchi , 16 C.F.
C,Atyék Drappresentata dal nato a
............. 0.) iI9 ^S. che interviene nel presente atto ► n qualità di
Presidente ;
premesso che
• la Provincia di Verona, per il tramite della Unità Operativa Dissesti Idrogeologici e
Protezione Civile, gestisce le emergenze di protezione civile coordinando i soccorsi
ai sensi della L.R. 11/2001 art. 107,
• con Decreto del Presidente del Consiglio del Ministri del 5 novembre 2010 è stato
dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi alluvionali che
hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2
novembre 2010;
• detti eventi hanno provocato l'esondazione di fiumi e torrenti, con conseguenti
allagamenti di centri abitati e movimenti franosi, nonché gravi danni alle
infrastrutture, agli edifici pubblici e privati e ai beni mobili, l'interruzione di
collegamenti viari, determinando disagi alla popolazione interessata e una grave
compromissione delle attività commerciali e agricole delle zone interessate;
• la natura e la violenza degli eventi meteorologici hanno causato gravi difficoltà al
tessuto economico e sociale delle zone colpite;
• i fenomeni meteorologici in argomento hanno determinato una grave situazione di
pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati;
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• si rende necessario e urgente disporre l'espletamento di iniziative di carattere
straordinario e urgente finalizzate al rapido ritorno alle normali condizioni di vita;
• è stata emessa l'Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 "Primi interventi urgenti
di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi
alluvionali che hanno colpito il territorio della regione veneto nei giorni dal 31
ottobre al 2 novembre 2010" dal Presidente del Consiglio dei Ministri;
visto
• che all'Art. 5 di tale Ordinanza è previsto che: "...1. AI fine di favorire l'immediata
ripresa delle attività commerciali, produttive, agricole, agro industrial i, agrituristiche,
zootecniche, artigianali, professionali, turistiche, della pesca e dei servizi,
danneggiate dagli eventi alluvionali di cui alla presente ordinanza, il Commissario
delegato, nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate dalla presente ordinanza e
con le modalità stabilite da successivi provvedimenti del Commissario medesimo, è
autorizzato ad erogare ai soggetti interessati, anche avvalendosi dei Sindaci dei
Comuni colpiti dagli eventi in premessa: a) un contributo rapportato al danno subito
da impianti, strutture, macchinari e attrezzature fino al 75% del danno medesimo; b)
un contributo fino al 30% del prezzo di acquisto di scorte di materie prime,
semilavorati e prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa degli eventi alluvionali e
non più utilizzabili; e) un contributo correlato alla durata della sospensione della
attività e quantificato in trecentosessantacingùesimi sulla base dei redditi prodotti,
risultanti dall'ultima dichiarazione annuale dei redditi presentata. La sospensione
dell'attività deve essere almeno di sei giorni lavorativi. Per le attività avviate nel
corso dell'anno 2010, l'istanza deve essere corredata da perizia giurata redatta da
professionista autorizzato alla certificazione tributaria ai sensi dell'articolo 36 del
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decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; d) un contributo, fino al 75% del dànno
medesimo, per beni mobili registrati distrutti o danneggiati, sulla base di spese
fatturate per la riparazione, o in caso di rottamazione, sulla base del valore del bene
desunto dai listini correnti per un importo non inferiore a 3.500,00 €, secondo voci e
percentuali di contribuzione, criteri di priorità e modalità attuative che saranno
fissate dal Commissario delegato stesso con propri provvedimenti. 2. I danni sono
attestati, per importi fino a 30.000,00 €, con dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà, mentre per importi superiori con apposita perizia giurata redatta da
professionisti abilitati, ovvero da pubblici dipendenti, iscritti ai rispettivi ordini o
collegi. 3. "II Commissario delegato è, altresì, autorizzato, anche per il tramite dei
soggetti attuatori, ad anticipare, su richiesta degli interessati e previa presentazione
di idonea garanzia, un acconto fino al massimo del 50% del contributo ammissibile
sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione degli interventi da
realizzare e i relativi costi stimati. 4.11 Commissario delegato definisce, con propri
provvedimenti, in termini di rigorosa perequazione e sulla base delle risorse
disponibili, la disciplina dell'assegnazione e dell'erogazione dei contributi, delle
anticipazioni nonché della rendicontazione delle spese.";
• che a fronte della rilevanza della calamità naturale subita dalle popolazioni, fin da
subito gli Ordini e i Collegi professionali con encomiabile spirito di solidarietà e
mutualità hanno partecipato agli interventi di ripristino delle condizioni di normalità
e di assistenza agli alluvionati;
• che con i rispettivi voti assembleari hanno autorizzato i propri iscritti a svolgere
funzioni professionali peritali mettendo a disposizione le proprie esperienze
tecniche;
• che l'Ordine degli Ingegneri, l'Ordine degli Architetti l'Ordine dei Commercialisti,
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il Collegio dei Periti Agrari, l'Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Collegio dei
Geometri, il Collegio dei Periti Industriali e il CUP hanno ribadito la disponibilità a
collaborare con gli enti locali per aiutare le popolazioni colpite dall'alluvione e ad
eseguire le operazioni peritali previste dall'OPCM 3906 del 13 novembre 2010
mettendo a disposizione la propria professionalità ed esperienza tecnica,
• lo schema del protocollo d'intesa approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale
n. 15 del 17 febbraio 2011.
tutto ciò premesso,
si conviene e si stipula quanto segue:
ARTICOLO 1
La Provincia e l'Ordine Ingegneri, l'Ordine Architetti l'Ordine Commercialisti, il
Collegio Periti Agrari, l'Ordine Consulenti del Lavoro, il Collegio Geometri, il Collegio
Periti Industriali ed il CUP si impegnano ad un'azione sinergica ed integrata per
realizzare, nell'ambito del proseguimento dell'attività di gestione dell'emergenza
alluvione nell'est veronese del 31 ottobre - 2 novembre 2010, attività di supporto, agli
enti locali, alla popolazione ed alle attività commerciali produttive, agricole,
agroindustriali, agrituristiche, zootecniche, artigianali, professionali, turistiche, della
pesca e dei servizi in materia peritale.
ARTICOLO 2
La Provincia si impegna a:
- fornire all'Ordine Ingegneri, all'Ordine Architetti, all'Ordine Commercialisti, al
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i
Collegio Periti Agrari, all'Ordine Consulenti del Lavoro, al Collegio Geometri, al
Collegio Periti Industriali ed al CUP, sottoscrittori di questo protocollo, tutte le
informazioni disponibili ed autorizzate dal Commissario Straordinario Vicario, per t
consentire la, redazione delle relative perizie giurate/asseverate necessarie alle attività
commerciali produttive , agricole , agro industrial i, agrituristiche, zootecniche,
artigianali , professionali, turistiche , della pesca e dei servizi per ricevere il relativo
contributo di cui all 'OPCM 3906 del 13 novembre 2010;
- assistere la popolazione e le imprese commerciali produttive , agricole,
agroindustriali , agrituristiche , zootecniche, artigianali, professionali , turistiche, della
pesca e dei servizi alla conoscenza delle disponibilità dei tecnici professionisti per
redigere le perizie giurate/asseverate;
dare supporto alle amministrazioni comunali colpite dall'alluvione al fine di
raggiungere la conoscenza delle necessità della popolazione colpite dalla emergenza
anche attraverso l'ausilio di tecnici professionisti.
ARTICOLO 3
L'Ordine Ingegneri, l'Ordine Architetti, l'Ordine Commercialisti, il Collegio Periti
Agrari, l'Ordine Consulenti del Lavoro, il Collegio Geometri, il Collegio Periti
Industriali ed il CUP si impegnano a:
- redigere perizie giurate / asseverate a titolo gratuito per tutte quelle a attività
commerciali produttive, agricole, agroindustriali, agrituristiche, zootecniche,
artigianali, professionali, turistiche, della pesca e dei servizi colpite
dall'alluvione di cui all' OPCM 3906 del 13 novembre 2010 e che siano state
inserite nell'elenco di cui all'apposito software messo a disposizione d
Commissario Delegato;
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collaborare con la popolazione e le attività commerciali produttive, agricole,
agroindustriali, agrituristiche, zootecniche, artigianali, professionali, turistiche,
della pesca e dei servizi a proseguire nelle attività e negli adempimenti connessi
al ricevimento del contributo finanziario messo a disposizione dal Governo.
ARTICOLO 4
Le attività che verranno svolte dall'Ordine Ingegneri, l'Ordine Architetti, l'Ordine
Commercialisti, il Collegio Periti Agrari, l'Ordine Consulenti del Lavoro, il Collegio
Geometri, il CUP ed al Collegio Periti Industriali dovranno essere prestate a titolo
gratuito e nulla dovrà essere preteso per le prestazioni tecniche effettuate a favore delle
popolazioni colpite dall'emergenza alluvione. La Provincia potrà rimborsare le spese vive
sostenute dai professionisti nella quota onnicomprensiva di euro 75 a perizia su richiesta
del singolo professionista validata dai rispettivi Ordini e Collegi competenti.
ARTICOLO 5
La Provincia di Verona individua il l^,`(^ °Cz del Settore rc^C.N-- c_ tr14W.quale
proprio referente interno per la definizione dei necessari approfondimenti ed accordi e
per il coordinamento delle azioni volte alla gestione dell'emergenza alluvione est
veronese.
L'Ordine Ingegneri , l'Ordine Architetti , l'Ordine Commercialisti , il Collegio Periti
Agrari , l'Ordine Consulenti del Lavoro, il Collegio Geometri , il Collegio Periti
Industriali ed il CUP individuano unitariamente L .J F^f^ c'toW
<^-t (-tJCA LC_. quale proprio referente unico interno per la definizione dei necessari
approfondimenti ed accordi e per il coordinamento delle azioni volte alla gestione,
dell'emergenza alluvione est veronese.
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ARTICOLO 6
La definizione di un programma dettagliato delle attività così come ogni decisione in
merito allo sviluppo di nuove iniziative volte a favorire le popolazioni e le attività
commerciali e agricole colpite dall'alluvione nell'est veronese verrà discussa e
concordata tra i referenti delle citate istituzioni coinvolte.
ARTICOLO 7
II presente protocollo ha una durata di un anno e potrà essere rinnovato con accordo
espresso da tutti i soggetti firmatari del presente protocollo in ottemperanza alla reale
durata della emergenza dell'alluvione di cui all 'OPCM 3906 del 13 novembre 2010.
ARTICOLO 8
Le spese per l'imposta di bollo relativa al presente accordo di collaborazione, sono a
carico della Provincia.
ARTICOLO 9
II presente protocollo prevede un unico impegno di spesa da parte della Provincia per il
solo contributo per le spese dei professionisti di cui all'art. 4.
ARTICOLO 10
Con la sottoscrizione del presente atto, i soggetti firmatari dichiarano di aver
ricevuto completa informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs n. 196/2003, ed
esprimono il consenso al trattamento ed alla comunicazione dei propri dati,
qualificati come personali dal citato decreto, nei limiti, per le finalità e per la
9
durata precisati nell'informativa.
Letto confermato e sottoscritto.
Verona lì 145 /2/2011
La Prrpvincia di Verona L'Ordine degli Ingegneri
li Collegio dei Periti Agrari
Il Collegio dei Consulenti del
L'Ordine degli Architetti
li Collegio Periti Industriali L'Albo dekDottori Commercialisti
9 ^
Il CUP II Collegio dei Geometri
L'anno duemilaundici il giorno quattordici (14) del mese di aprile il sottoscritto
segretario generale dr Giuseppe Giuliano ha iscritto la presente scrittura privata
al numero 40500 del Repertorio dei contratti della Provincia.
Il segretario generale
driiuseppe Giuliano