ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUCCINO VIA 16 SETTEMBRE - 84021 BUCCINO (SA)
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CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
PIANO DI LAVORO PER CLASSI PARALLELE
CLASSE TERZA - ANNO SCOLASTICO 2018/2019
Il team docenti delle classi terze
Caputo Stefania Carbone Concetta
Cariello Concettina Caruso Franco
Di Gregorio Angela Fasano Daniela
Fernicola Anna Maria Forlenza Mariarosaria Fresca Giovanna Grossi Loredana
Guadagni Annamaria Marzano Rosa
Massa Rosetta Mastrolia Nicolina
Mattioli Antonella Morriello Paolina
Parisi Maria Grazia Parisi Maria Teresa
Polino Filomena Re Carmelina
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
PIANO DI LAVORO PER CLASSI PARALLELE
CLASSE TERZA
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
FINALITA’ EDUCATIVE GENERALI
Favorire lo sviluppo di un’identità sociale, intesa come acquisizione da parte dell’alunno di un’immagine
articolata della realtà attraverso l’accettazione degli altri, il rispetto dell’ambiente e la presa di coscienza della
vita comunitaria.
Stimolare la progressiva acquisizione di autonomia, intesa come passaggio progressivo dallo stato di
dipendenza ad un atteggiamento sempre più responsabile.
Promuovere processi di autostima e orientamento, come consapevolezza di sé, delle proprie inclinazioni e
capacità al fine di arrivare a scelte autonome e consapevoli.
Promuovere il rispetto della persona, in quanto rispetto e accettazione di sé e degli altri.
Promuovere la crescita e la maturazione globale dell’alunno come uomo e come cittadino del mondo.
Incoraggiare l’accoglienza e la solidarietà, come condivisione di responsabilità, consapevolezza delle medesime
finalità da raggiungere e conseguente disponibilità ad un aiuto reciproco.
Educare alla tolleranza, come accettazione della diversità e rispetto dei diritti di tutti.
Valorizzare le inclinazioni naturali di ciascun alunno per favorire un orientamento adeguato alle potenzialità
individuali.
Favorire la partecipazione e l’acquisizione di responsabilità, quale capacità di seguire con attenzione e di
proporre spontaneamente e responsabilmente idee personali.
COMPETENZE TRASVERSALI
Comunicare: comprendere messaggi di diverso genere e complessità trasmessi utilizzando linguaggi diversi,
conoscere alcuni verbi operatori della tecnologia (trasformare, separare, unire, elevare); rappresentare concetti
utilizzando linguaggi diversi.
Progettare: realizzare progetti individuali o di gruppo, utili alla generalizzazione di semplici procedure che
possono essere usate in situazioni analoghe.
Risolvere problemi: essere progressivamente consapevoli di situazioni problematiche e provare a ipotizzare
possibili soluzioni.
Individuare collegamenti e relazioni: classificare gli elementi della realtà circostante
Agire in modo autonomo e responsabile: individuare e attuare strategie per risolvere semplici situazioni
problematiche di contesto reale o scolastico.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La scuola primaria deve porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva; l’educazione alla cittadinanza viene
promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di sé
stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e solidarietà.
Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di
un’etica della responsabilità rivolte a migliorare il proprio contesto di vita a partire dalla vita quotidiana a scuola.
Agli alunni, inoltre, viene proposta una prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana, per
imparare e riconoscere i diritti inviolabili di ogni essere umano, il dovere di contribuire alla qualità della vita nella
società e ad affermare e rispettare le varie forme di libertà.
Nello stesso tempo contribuisce a dare valore alla partecipazione alla vita della scuola intesa come comunità
che funziona in base a regole condivise.
COMPETENZE GENERALI
A partire dall’ambito scolastico assume responsabilmente atteggiamenti ruoli e comportamenti di partecipazione
attiva.
Sviluppa modalità di esercizio della convivenza civile, di rispetto delle diversità e di dialogo
Comprende il significato delle regole per la convivenza sociale e le rispetta
Esprime e manifesta riflessioni sui valori della convivenza della democrazia della cittadinanza all'interno del
gruppo classe
Apporta un proprio positivo contributo con atteggiamenti di cura verso l'ambiente scolastico che condivide con
gli altri rispetto a presso il valore dell'ambiente sociale naturale
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Partecipare alla costruzione di regole di convivenza in classe nella scuola.
Individuare distinguere alcune regole delle formazioni sociali della propria esperienza famiglia scuola paese
gruppi sportivi. Distinguere loro compiti loro servizi loro scopi.
Mettere in atto comportamenti corretti nel gioco nel lavoro nell'interazione sociale.
Assumere incarichi e portarli a termine con responsabilità.
Partecipare e collaborare al lavoro collettivo in modo produttivo e pertinente.
Prestare aiuto ai compagni in difficoltà.
Confrontare usi costumi e stili di vita propria e di altre culture individualiste individuandone somiglianze e
differenze.
Ascoltare e rispettare il punto di vista altrui.
Individuare alcuni comportamenti utili alla salvaguardia dell'ambiente e all’oculato utilizzo delle risorse e
mettere in atto quelli alla sua portata.
Curare in autonomia la propria persona l'ambiente i materiali comuni nella prospettiva della salute e della
salvaguardia del patrimonio a disposizione di tutti.
Agire comportamenti responsabili nel rispetto delle norme di sicurezza sulla strada, a scuola e nei diversi
ambienti di vita.
Rispettare le proprie attrezzature e quelle comuni
CONTENUTI ESSENZIALI E/O DI INTERESSE LOCALE
TUTTE LE DISCIPLINE
• Significato dei termini regola, tolleranza, lealtà e rispetto responsabilità.
• Concetti di io e gli altri uguaglianza diversità.
• Modalità di partecipazione individuale a coppia, piccolo gruppo, gruppo classe.
• Regole della vita del lavoro di classe.
STORIA GEOGRAFIA
• Gruppi sociali riferiti all'esperienza loro ruoli e funzioni in particolare: il Comune.
• Principali servizi al cittadino presenti nella propria città.
• Usi e costumi del proprio territorio.
ITALIANO
• Le principali regole della comunicazione (ascolto e conversazione).
MUSICA
• Canti in coro.
LINGUA INGLESE
• Usi e costumi del proprio territorio, del paese, degli altri paesi (portati eventualmente da allievi
provenienti da altri luoghi) - in particolare festività.
EDUCAZIONE FISICA
• Giochi di squadra giochi, di movimento principi per giocare in sicurezza e per prevenire gli infortuni.
• Utilizzo appropriato di attrezzi e spazi.
SCIENZE
• Educazione ambientale acqua bene comune.
• Educazione alla salute norme igieniche fondamentali nell'ambiente scolastico educazione alla
sicurezza prevenzione rischi in presenza d'acqua.
TECNOLOGIA
• Modalità d'uso in sicurezza degli strumenti più comuni.
CURRICOLO DI ITALIANO
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI ITALIANO
Per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza, lo sviluppo di competenze linguistiche
riveste un ruolo importante, una condizione indispensabile per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il
raggiungimento del successo scolastico. Il possesso sicuro della lingua italiana è essenziale per esprimersi, per
comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire
adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza
Il percorso didattico si fonda sulle quattro abilità linguistiche di base: la ricezione orale (ascoltare e capire) la
produzione orale (il parlare), la ricezione scritta (il leggere), la produzione scritta (lo scrivere), ed è finalizzato al
raggiungimento delle seguenti finalità:
1. sviluppo della comunicazione orale e scritta come strumento trasversale per la socializzazione,
l’impostazione e la soluzione di problemi, per la realizzazione di progetti;
2. sviluppo delle abilità linguistiche di base: la ricezione orale (ascoltare, capendo), la produzione orale (il
parlare), la ricezione scritta (il leggere), la produzione scritta (lo scrivere);
3. riflessione sulla lingua come mezzo per favorire il passaggio dal pensiero concreto al pensiero formale;
Le attività proposte coinvolgeranno attivamente gli alunni, al fine di promuovere condizioni didattiche che
favoriscano la motivazione e l’impegno nonché un clima positivo per il potenziamento delle capacità di
apprendimento.
Si offriranno costanti stimoli atti a promuovere il piacere della lettura spontanea e della scrittura.
Attraverso la riflessione sui testi letti in classe analizzati per riconoscere le caratteristiche delle varie tipologie
testuali, si stimolerà la produzione personale.
Si proporranno, inoltre, esercizi e giochi per suscitare la curiosità sui significati, su rapporti tra le parole, sulla
loro origine e formazione
OBIETTIVI FORMATIVI:
- Sviluppare negli alunni la capacità di individuare situazioni, informazioni, consegne, sequenze, messaggi
verbali di diverso tipo.
- Acquisire gli elementi fondamentali della comunicazione orale.
- Saper interagire nello scambio comunicativo secondo il contesto e nel rispetto delle regole.
- Acquisire le tecniche di lettura: a voce alta, silenziosa, dialogata.
- Saper individuare la funzione e lo scopo del testo/contesto: comprendere il significato esplicito e implicito di
un testo; desumere il significato anche di parole nuove, in base al contesto.
- Saper organizzare la produzione scritta secondo criteri di logicità e di successione temporale, nel rispetto
delle concordanze
- Acquisire le convenzioni grafiche/ortografiche, i segni di punteggiatura e le categorie morfosintattiche.
- Ampliare il proprio bagaglio lessicale.
1a UDA - 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZA
Partecipare a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e
insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato
alla situazione.
Esporre oralmente un racconto personale o una storia fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
Scrivere testi di diverso tipo, connessi con situazioni quotidiane.
Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E
PARLARE
Ascoltare e comprendere
un messaggio e un testo
LEGGERE
Leggere diversi tipi di
testo
SCRIVERE
Scrivere correttamente
sotto dettatura e in modo
autonomo
Conoscere e rispettare le
convenzioni ortografiche
ABILITÀ
Ascoltare per riconoscere situazioni, informazioni, consegne, sequenze, messaggi verbali
di diverso tipo.
Mantenere un’attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di diverso tipo.
Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione rispettando le
regole.
Conoscere le tecniche di lettura: a voce alta, silenziosa, dialogata.
Leggere rispettando i segni di punteggiatura.
Leggere poesie e filastrocche rispettando il ritmo.
Comprendere testi e rispondere a domande per la lettura approfondita (sia su
personaggi/luoghi/tempi/, sia su informazioni esplicite/implicite).
Scrivere sotto dettatura testi vari.
Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero della memoria,
l’invenzione.
Produrre semplici testi narrativi reali fantastici e descrittivi.
Distinguere e utilizzare correttamente la punteggiatura.
Usare la corretta punteggiatura per introdurre il discorso varie diretto. CONOSCENZE
Testi narrativi realistici sulle esperienze dei bambini legate alle vacanze e al rientro a
scuola.
Raccontare oralmente una fiaba letta o ascoltata con l’aiuto di osservazioni, schemi,
tracce guida.
Conversazioni e riflessioni argomenti attuali (giornate mondiali, fatti di cronaca).
Testi vari sull’Autunno e le sue feste.
Testi poetici sulla stagione Autunnale.
Testi narrativi fantastici: la fiaba.
La struttura della fiaba
Racconto per iscritto di una fiaba letta o ascoltata con l’aiuto di schemi o di tracce guida
Dettati sulla stagione autunnale
Produzione di testi su esperienze personali secondo criteri di logicità e di successione
temporale.
Descrizione di un animale domestico conosciuto
Ordine alfabetico
Dividere in sillabe; suoni difficili; dividere in sillabe i nessi consonantici
Suoni dolci, (ce / cie, ge/ gie) suoni duri, (che/chi, ghe / ghi)
Suoni omofoni, (qu/cu, ccu/ cqu /qqu).
Raddoppiamenti, digrammi (gn/gl/sc).
Le forme ho, hai ha, hanno/o, ai, a anno.
L’apostrofo, l’accento.
I vari punti, la virgola, il discorso diretto.
Schede operative ed esercitazioni Varie
2a UDA - 2° BIMESTRE (DICEMBRE,GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Ascoltare e comprendere testi di tipo diverso e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali.
Leggere testi poetici cogliendone il loro significato. Scrivere una filastrocca.
Esporre oralmente un mito o una legenda utilizzando un lessico sempre più adeguato.
Riscrivere una storia utilizzando schemi e tracce.
Riconoscere e usare gli articoli e la funzione dell’accordo morfologico tra le parole.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E
PARLARE
Ascoltare e comprendere
un messaggio e un testo
LEGGERE
Leggere diversi tipi di
testo
SCRIVERE
Scrivere correttamente
sotto dettatura e in modo
autonomo
Conoscere e rispettare le
convenzioni ortografiche
ABILITÀ
Ascoltare e comprendere istruzioni e semplici comunicazioni di uso pragmatico
Partecipare alle conversazioni in modo pertinente rispettando
l’argomento e il meccanismo dei turni
Riferire oralmente un mito o una leggenda utilizzando un lessico
Ascoltare e comprendere istruzioni e semplici comunicazioni di uso pragmatico
Partecipare alle conversazioni in modo pertinente rispettando l’argomento e il
meccanismo dei turni.
Riferire oralmente un mito o una leggenda utilizzando un lessico progressivamente
più adeguato.
Leggere e comprendere il significato di diversi tipi di testo: poetici, narrativi,
descrittivi, regolativi, riconoscendone lo scopo e individuandone gli elementi
essenziali
Migliorare la lettura strumentale ad alta voce
Leggere, memorizzare e recitare in maniera espressiva semplici testi poetici
Riconoscere in un testo poetico l’argomento e individuarne i versi, le strofe, la rima
Elaborare testi espressivi/narrativi anche partendo da esperienze personali /collettive
e con l’aiuto di osservazioni, schemi, tracce, guida. CONOSCENZE
Istruzioni e consegne per lo svolgimento di attività
avvio a comunicare, in modo più chiaro e corretto, oralmente e per iscritto emozioni
e sentimenti.
Testi inerenti all’inverno e alle sue feste che affrontano i temi.
della solidarietà, dell’amore tra familiari e non e il rispetto per gli animali e l’ambiente.
La leggenda: struttura e scopo.
La lettera: struttura.
Descrizione di ambienti.
Il contenuto del testo poetico.
Gli elementi del linguaggio poetico.
Poesie sull’Inverno e le sue feste.
Completare filastrocche con parole in rima.
Strategie e tecniche per riassumere un testo narrativo.
Scrivere una lettera secondo i diversi destinatari.
Inventare poesie /filastrocche seguendo dei modelli.
Gli articoli determinativi ed indeterminativi; -articoli e apostrofi-Il nome: comune,
proprio, maschile e femminile, singolare e plurale, collettivo, composto, concreto e
astratto.
Aggettivo qualificativo.
Schede operative ed esercitazioni varie.
3a UDA - 3 ° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Ascoltare un testo narrativo deducendo le informazioni implicite.
Riferire oralmente testi fantastici.
Produrre testo descrittivo seguendo una traccia.
Conoscere, utilizzare e coniugare i tempi semplici e composti del modo indicativo.
Conoscere e utilizzare le preposizioni semplici e articolate.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E
PARLARE
Ascoltare e comprendere
un messaggio e un testo
LEGGERE
Leggere diversi tipi di
testo
SCRIVERE
Scrivere correttamente
sotto dettatura e in modo
autonomo
Conoscere e rispettare le
convenzioni ortografiche
ABILITÀ
Ascoltare per riconoscere situazioni, informazioni, consegne, sequenze, messaggi
verbali di diversi tipo.
Riferire oralmente un racconto fantastico utilizzando un lessico progressivamente
più adeguato
Riferire oralmente fatti ed esperienze rispettando la sequenza logico temporale
degli eventi narrati
Comprendere il significato esplicito e implicito di un testo
Cogliere in filastrocche/poesie il significato globale e /o il gioco delle rime
Individuare le caratteristiche di persone trascrivendone le caratteristiche percepite
tramite i canali sensoriali. CONOSCENZE
Ascolto e comprensione degli interventi dei compagni.
Racconto di un’esperienza di vita in famiglia.
Racconto ordinato di una propria esperienza di gioco.
Testi sulla Primavera e le sue feste.
Testi fantastici.
Produzione di testi descrittivi soggettivi e oggettivi riferiti a persone,
Le informazioni principali di un testo descrittivo.
Produzione di testi sulle esperienze di gioco, sulla vita di famiglia, sulla
Primavera e sul Carnevale.
Le congiunzioni, le preposizioni.
Il verbo: le coniugazioni, il modo indicativo, i tempi, le persone.
I verbi “essere” e “avere”.
Il vocabolario, una parola, tanti sensi, i sinonimi e i contrari.
Schede operative e di verifica, esercitazioni varie
4a UDA - 4 ° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Ascoltare, comprendere e fornire informazioni.
Ampliare il proprio bagaglio lessicale.
Leggere testi informativi per ricavare informazioni utili ad ampliare conoscenze.
Leggere e comprendere testi regolativi in vista di scopi pratici.
Produrre testi regolativi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
Ampliare il proprio bagaglio lessicale.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE E
PARLARE
Ascoltare e comprendere
un messaggio e un testo
LEGGERE
Leggere diversi tipi di
testo
SCRIVERE
Scrivere correttamente
sotto dettatura e in modo
autonomo
Conoscere e rispettare le
convenzioni ortografiche
ARRICCHIRE IL
LESSICO
ABILITÀ
Comprendere nuovi termini o espressioni in base al contenuto e più contenuti
Esprimersi con un lessico via via più ricco e specifico.
Desumere il significato anche di parole nuove, in base al contesto.
Comprendere il significato e la funzione di testi letti.
Pianificare semplici testi scritti, distinguendo le idee essenziali da quelle superflue
e scegliendo le idee in base a destinatario e scopo.
Produrre semplici testi scritti informativi e regolativi inserendo tutte le informazioni
necessarie nel corretto ordine logico-temporale.
Conoscenze
La funzione di un testo informativo e regolativo.
L’Estate: testi informativi sulla stagione e sui comportamenti corretti che si devono
tenere in spiaggia, nel bosco e nei parchi naturali.
Le strategie e le tecniche per riassumere un racconto lungo.
Produzioni di testi relative a esperienze personali in occasione delle festività
Pasquali.
Le Strategie e le tecniche per continuare un racconto
Frasi e non frasi, frasi a pezzi, il soggetto, il soggetto sottinteso, il predicato, la
frase minima, la frase con espansione.
Nomi primitivi e derivati; nomi primitivi e alterati.
Parole di significato generale e particolare.
Esercitazioni varie.
COMPETENZE IN USCITA
Comprende il significato di semplici testi ascoltati e/o letti riconoscendone la funzione e individuandone gli
elementi essenziali.
Produce brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo.
Interagisce nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione rispettando le regole stabilite.
Utilizza forme di lettura diverse funzionali allo scopo.
Produce semplici testi scritti descrittivi, narrativi, regolativi.
Rispetta le convenzioni grafiche/ortografiche.
OBIETTIVI MINIMI
Lettura:
Acquisire la lettura strumentale
Leggere e comprendere semplici e brevi testi di diverso tipo.
Ascolto e parlato
Prestare attenzione durante le conversazioni inerenti ad esperienze vissute. Intervenire durante una conversazione rispettando il proprio turno.
Comprendere le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
Ascoltare semplici testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Lessico
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sul contesto.
Riutilizzare in modo appropriato le parole apprese.
Scrittura
Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Elementi di grammatica
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo).
Conosce ed applicare le principali regole ortografiche.
METODOLOGIA
L’esperienza scolastica è intesa, oltre che all’apprendimento dell’utilizzo della lingua scritta e parlata, anche a
incoraggiare i bambini a raccontare esperienze per essi significative e ad esprimere le loro emozioni e riflessioni.
Partendo dalla discussione collettiva su temi di attualità riportati dai bambini, aiutandoli a confrontare le opinioni,
a cogliere i diversi punti di vista e a elaborare una posizione personale.
Gli interventi, sia a livello orale che scritto, tenderanno man mano all’organicità, completezza, e verranno
espressi con un linguaggio gradualmente più ricco e d appropriato. In particolare, si rinforzerà l’abitudine a
gestire in modo ordinato le conversazioni e le discussioni collettive, chiedendo la parola, rispettando i turni di
prenotazione e intervenendo in modo pertinente al tema trattato. Verrà stimolata l’abitudine a chiedere
spiegazioni di parole, espressioni o concetti di cui non si è compreso il significato.
Per quanto riguarda la lettura si stimolerà la motivazione ed il piacere per questa attività leggendo storie, fiabe
e brevi romanzi. Si proporranno modelli di lettura ad alta voce differenziata a seconda dei tipi di testo e si farà
esperienza di diversi modi di lettura ad alta voce e non.
Verrà proposta una tipologia di testi diversificati e si guideranno gli alunni nella ricostruzione dei diversi schemi
narrativi ed espositivi. Si solleciteranno gli alunni affinché facciano una lettura attiva che guidi la comprensione
del brano con anticipazioni del contenuto e verifica delle ipotesi avanzate. Si abitueranno gli alunni a ricavare il
significato di parole sconosciute riflettendo sul contesto.
Per quanto riguarda la lingua scritta, il lavoro consisterà nell’esercitare i bambini a comporre testi sulla base
delle strutture testuali ricavate dall’analisi di brani letti o ascoltati. Gli alunni saranno incoraggiati a produrre
composizioni libere, relative ad esperienze significative individuali, o svolte collettivamente con la classe. Si
stimolerà l’invenzione di storie con tecniche diverse e si sperimenterà la composizione di semplici testi poetici:
rime, filastrocche, e prime composizioni poetiche. Scrivere semplici testi per augurare, esprimere desideri e
informazioni.
Esercizi di scrittura creativa: produzione di semplici testi scritti narrativi, descrittivi, regolativi.
Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua si consolideranno e approfondiranno le seguenti attività: la corretta
trascrizione di alcune convenzioni ortografiche. rilevare le pause nel testo ed attribuirvi l’esatta punteggiatura;
giocare con le parole per scoprirne il significato. Riflettere su alcune parti del discorso: nomi, articoli, aggettivi,
verbi. Intuire gli elementi fondamentali dell’enunciato: soggetto, verbo, frase minima. Imparare l’uso del
dizionario.
Ricerca e arricchimento lessicale: tabelle, giochi, cruciverba, uso del vocabolario.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifiche in itinere e di fine quadrimestre per mezzo di: osservazioni sistematiche - prove oggettive, individuali
di coppia, di gruppo: orali, pratiche, scritte riferite agli obiettivi specifici d’apprendimento.
La valutazione sarà globale perciò terrà conto, oltre che degli esiti delle verifiche, anche della maturazione
generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità. Essa verrà espressa numericamente.
CURRICOLO ARTE E IMMAGINE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE
Arte e immagine concorre con tutte le altre discipline alla formazione completa dell'alunno in ogni sua
dimensione, contribuendo alla acquisizione della piena coscienza e responsabilità di cittadini sensibili all'arte e
all'esigenza della difesa dei suoi valori nell'ambito sociale. La funzione principale della disciplina è quella di
contribuire a promuovere, sviluppare e assecondare le doti espressive naturali possedute dall'alunno. La
progettazione della disciplina si articola su tre nuclei tematici: ESPRIMERE E COMUNICARE, OSSERVARE E
LEGGERE LE IMMAGINI, COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE.
La disciplina mira alla maturazione della capacità di esprimersi e di comunicare mediante i linguaggi propri della
figurazione e di comprendere e produrre messaggi visivi; in particolare si prefigge di valorizzare la fantasia, la
creatività, l'originalità.
L'azione formativa dell'alunno comprenderà alternativamente momenti di produzione e di fruizione che
forniranno criteri di operatività e di lettura delle immagini. Le attività dovranno fornire alle alunne e agli alunni
un’alfabetizzazione di base necessaria per poter fruire del vasto mondo delle immagini con consapevolezza e
senza condizionamenti. Dall’arte si ricaveranno gli esempi, le idee e i suggerimenti più efficaci per lo sviluppo
della loro creatività, facendo comprendere come tutte le immagini rientrano nel mondo della comunicazione.
Le attività proposte tenderanno a far acquisire ai bambini una capacità di guardare consapevolmente la realtà
e le sue innumerevoli rappresentazioni visive, per trarne motivo di comprensione e di godimento estetico.
Le opere d’arte sono presentate in modo tale da far comprendere il valore del patrimonio artistico locale,
nazionale e internazionale. Si cercherà anche di far sperimentare ai bambini l’uso e la produzione di immagini
tecnologiche come la fotografia, i video e i fumetti.
OBIETTIVI FORMATIVI
Elaborare creativamente produzioni personali ed autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali …)
utilizzando materiali e tecniche adeguate.
Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente, descrivendo gli
elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Riconoscere ed apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e i
principali monumenti storico-artistici.
Individuare in un’opera d’arte gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica per comprendere
il messaggio.
UDA 1 – 1o BIMESTRE (OTTOBRE- NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZE
Sapersi orientare nello spazio grafico.
Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.
Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra personaggi e l’ambiente che li circonda.
Conoscere e distinguere i colori primari/secondari, scale cromatiche.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI E COMUNICARE
ABILITÀ Elaborare creativamente produzioni personali. Sperimentare strumenti e tecniche per realizzare prodotti.
CONOSCENZE Dalla geometria alla fantasia realizzazione di composizioni astratte con linee spezzate e curve il punto i colori primari e secondari realizzazioni di composizioni astratte con rette geometriche. I colori dell'autunno.
UDA 2 - 2° BIMESTRE (DICEMBRE- GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Riconoscere e distinguere i colori presenti nell’ambiente naturale.
Produrre elementi decorativi
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI E COMUNICARE
CONOSCENZE
Dalla geometria alla fantasia realizzazione di composizioni astratte con figure geometriche cornici e disegni simmetrici creazioni di fiori con carta a Natale ne facciamo di tutti i colori rappresentazioni non convenzionali di elementi naturali quali il sole, gli alberi di Natale, le stelle. Realizzazione di addobbi natalizi con pasta di sale o altri materiali di recupero.
ABILITÀ Elaborare creativamente produzioni personali sperimentare strumenti e tecniche per realizzare prodotti
UDA 3 - 3° BIMESTRE (FEBBRAIO- MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva.
Saper cogliere dettagli e differenze di immagine.
Conoscere ed usare il linguaggio del fumetto (segni, simboli, immagini, nuvolette, grafemi, sequenze logiche di
vignette).
Saper inventare e produrre messaggi visivi con l’uso di varie tecniche pittoriche (il mosaico, il collage, le
tempere, i pastelli ecc..).
Produrre elementi decorativi.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OSSERVARE E LEGGERE LE
IMMAGINI
Conoscenze personaggi e ambienti delle favole il linguaggio dei fumetti simboli onomatopee nuvolette storia a fumetti personaggi e ambienti delle fiabe completamenti di immagine personaggi e ambienti del presente del passato e del futuro completamento di immagini Le inquadrature figura intera primo piano
ABILITÀ Osservare consapevolmente utilizzando le regole della percezione visiva.
UDA 4 - 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Analizzare e descrivere opere d’arte.
Descrivere le sensazioni provate nell’osservare un’opera d’arte.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPRENDERE E
APPREZZARE LE
OPERE D'ARTE
CONOSCENZE
Lettura guidata di quadri d'autore.
Individuazione di elementi pittorici, architettonici e scultorei.
ABILITÀ
Individuare in un'opera d'arte gli elementi essenziali per comprendere il
messaggio dell'autore.
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi
(espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti.
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte;
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
SCELTE METODOLOGICHE
Considerando l’intensità e la gradualità delle proposte operative, il percorso di d’apprendimento sarà articolato
in una proposta iniziale globale, seguita da un momento sintetico-analitico.
Le attività potranno essere svolte: per gruppo classe, per gruppi di lavoro, a coppie, individualmente, adattando
le varie proposte didattiche alle esigenze contingenti con l’obiettivo di raggiungere il massimo coinvolgimento di
ciascun alunno.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione avverrà attraverso l’osservazione sistematica ed intenzionale dell’alunno durante le attività. La
verifica viene effettuata sugli elaborati individuali tenendo conto delle abilità di partenza e della crescita delle
capacità di osservazione, riflessione ed espressione.
CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
Secondo quanto si afferma nelle “Indicazioni nazionali per il curricolo” l’apprendimento di almeno due lingue
europee, oltre alla lingua materna, permette all’alunno di acquisire una competenza plurilingue e pluriculturale.
L’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere ha lo scopo di far acquisire agli alunni gli strumenti
fondamentali per estendere le proprie competenze comunicative e porre le basi di un’educazione intercul turale.
Tale apprendimento, attraverso uno stretto rapporto tra lingua e cultura, contribuisce ad arricchire il bagaglio
cognitivo degli alunni ampliando anche i loro orizzonti mentali e culturali.
E’ necessario che all’apprendimento delle lingue straniere venga assicurata sia continuità in “verticale”, dalla
scuola primaria alla scuola secondaria, sia in “orizzontale” con l’integrazione tra lingua materna e lingue
straniere. Nella Scuola Primaria, quindi, le finalità dell’apprendimento delle lingue straniere sono le seguenti:
- promuovere la consapevolezza della comune cittadinanza europea attraverso il contatto precoce con la
lingua straniera
- sviluppare le competenze comunicative in un rapporto di complementarietà e di reciproco rinforzo tra la
lingua straniera e quella materna
- potenziare la flessibilità cognitiva e la capacità di continuare ad imparare le lingue in un’ottica di
apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
L’apprendimento delle lingue si innesta sulla naturale propensione dei bambini alla comunicazione verbale, alla
socializzazione con i coetanei. Il docente, allora, terrà conto della capacità del bambino di appropriarsi
spontaneamente di modelli di pronuncia per attivare un sistema plurilingue.
L’obiettivo principale di L2 nella scuola primaria è quello di offrire alle alunne e agli alunni l’opportunità di vivere
l’apprendimento di una lingua straniera in maniera creativa ed attiva. Elemento importante è dunque la teoria
del T.P.R (Total Physical Response) di Asher, secondo cui l’apprendimento è stabile e di lunga durata solo
quando coinvolge tutta la persona a livello visivo, acustico e corporeo (Learning by doing).
Attraverso giochi collettivi, drammatizzazioni, canti, filastrocche e brevi racconti gli alunni vengono avviati ad
uno sempre più consapevole, delle quattro abilità linguistiche, che fungeranno da nuclei portanti:
ASCOLTARE (LISTENING)
PARLARE (SPEAKING)
LEGGERE (READING)
SCRIVERE (WRITING)
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere, comprendere ed eseguire istruzioni per portare a termine attività, per disegnare, per giocare, per
cantare
Ascoltare una storia o un dialogo, un canto o una filastrocca e comprenderne il senso globale
Conoscere e utilizzare parole e frasi in modo pertinente, rispettando pronuncia ed intonazione, per comunicare
in contesti conosciuti e per stabilire rapporti interpersonali positivi
Interpretare la realtà circostante per stabilire relazioni sociali
Descrivere la realtà circostante per stabilire relazioni sociali
Riflettere sulle varie strutture linguistiche per comunicare in modo sempre più efficace e corretto
Operare confronti tra la propria cultura e quella dei paesi
1^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZE
Conoscere i numeri fino a 20
Saper riprodurre i suoni dell’alfabeto inglese.
Saper collegare la parola ascoltata alla corretta scrittura.
Comprendere semplici istruzioni
Saper memorizzare e ripetere filastrocche
Comprendere il valore di tradizioni culturali diverse dalla propria.
Comprendere e rispondere ad un saluto in modo completo
Chiedere e riferire informazioni personali.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTO
(comprensione orale)
PARLATO
(produzione
e interazione
orale)
LETTURA
(comprensione scritta)
SCRITTURA
(produzione scritta)
RIFLESSIONE SULLA
CULTURA
CONOSCENZE
Informali formule di saluto e cortesia: Hello, Hi,Good Bye, Bye-Bye,Good morning, good
afternoon,good evening, good night.
Alcune informazioni personali (nome, età, il mese del compleanno): what’s your name? My
name is…
What’s your surname? My surname is… What months it?When is your birthday? My birthday
is in..
I numeri fino a 20.
How old are you? I’m…years old.
I giorni della settimana dei mesi e delle stagioni.
Festività tipiche della tradizione e della cultura anglosassone. Halloween.
L’alfabeto
ABILITÀ
Formulare e comprendere saluti informali.
Ascoltare e memorizzare semplici espressioni.
Comprendere ed utilizzare oralmente e per iscritto le strutture relative ai mesi (January,
February, ecc…)
Chiedere l’età
Riconoscere, scrivere e nominare i giorni della settimana.
Individuare elementi culturali legati alla cultura di paesi anglofoni, presenti nell’ambiente.
Conoscere le lettere dell’alfabeto inglese e fare lo spelling.
Comprende semplici istruzioni e frasi relative alle attività svolte in classe, se formulate in
modo lento, chiaro e ripetuto
Leggere e comprendere singole parole associate ad immagini.
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE, GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Porre domande per identificare oggetti scolastici.
Conoscere le convenzioni ortografiche
Descrivere oggetti e persone
Classificare gli animali domestici o selvaggi.
Scoprire differenze di vita e di abitudini tra persone di paesi diversi
Riprodurre canti e filastrocche rispettando ritmo ed intonazione della lingua inglese
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTO
(comprensione orale)
PARLATO
produzione e
interazione orale)
LETTURA
(comprensione
scritta)
SCRITTURA
(produzione scritta)
RIFLESSIONE
SULLA
CULTURA
CONOSCENZE
I colori per descrivere persone e oggetti.
Gli oggetti scolastici.
Il plurale dei nomi
Gli articoli.
Il verbo avere “To Have” Present simple
Gli aggettivi per descrivere oggetti e persone.
Frasi augurali e parole relative al Natale.
ABILITÀ
Conoscere i colori oralmente e per iscritto (What colour is it? It’s red, green, ecc…).
Descrivere persone, e oggetti utilizzando i colori.
Utilizzare gli articoli.
Riconoscere ed usare alcuni aggettivi per descrivere.
Conoscere le usanze delle principali feste anglosassoni: biglietti d’auguri, decorazioni,
parole e simboli delle festività
Confrontare aspetti della civiltà inglese relativi ai festeggiamenti del Natale
3a - UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO - MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Porre domande per identificare gli animali.
Classificare gli animali in domestici o selvaggi.
Descrivere in modo semplice un animale
Identificare le parti del corpo: la faccia.
Ampliare il lessico relativo al corpo.
Descrivere le caratteristiche fisiche proprie e altrui
Riprodurre canti e filastrocche rispettando ritmo ed intonazione della lingua inglese.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTO
(comprensione orale)
PARLATO
produzione e
interazione orale)
LETTURA
(comprensione
scritta)
SCRITTURA
(produzione scritta)
RIFLESSIONE
SULLA
CULTURA
CONOSCENZE
Aggettivi dimostrativi.
Uso dei verbi di azione alla terza persona singolare del tempo presente.
Gli animali.
I pronomi personali.
Le filastrocche.
Le parti del corpo.
Descrizione di se stessi.
Il lessico relativo alle festività della Pasqua.
ABILITÀ
Chiedere e dare il numero di telefono ( What’s your phone number? It’s).
Chiedere cos’è un oggetto e rispondere (What’s this? It’s a/an…).
Chiedere per ottenere un oggetto, porgerlo e ringraziare ( Give me. Please. Here you
are. thank you).
Riconoscere ed usare alcuni verbi di azione alla terza persona singolare del tempo
presente.
Riconoscere e nominare alcuni animali vicini e lontani nel mondo (Lion, Tiger …)
Usare i pronomi personali (I, He, SHE, It, THEY)
Memorizzare e scandire una filastrocca.
Riconoscere e nominare alcune parti del corpo umano
Descrivere se stessi e gli altri usando gli aggettivi (Big, small,short, tall, ecc…
Conoscere il lessico relativo alla festività della Pasqua.
4a UDA - 4° BIMESTRE (APRILE, MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Scrivere in modo autonomo parole e semplici frasi appartenenti al proprio repertorio orale.
Leggere una breve storia illustrata e comprenderne le informazioni principali.
Riprodurre canti e filastrocche rispettando ritmo ed intonazione della lingua inglese
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTO
(comprensione orale)
PARLATO
produzione e
interazione orale)
LETTURA
(comprensione
scritta)
SCRITTURA
(produzione scritta)
CONOSCENZE
I giocattoli
Le stagioni
Canzoncine
ABILITÀ
riconoscere e nominare le stagioni
identificare giocattoli
esprimere possesso
dare ricevere informazioni usando la forma interrogativa del verbo avere
memorizzare, cantare una canzone
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno:
- comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari;
- descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente;
- arricchisce il proprio lessico con nomi, aggettivi e alcuni verbi;
- riconosce la forma scritta di vocaboli e strutture già apprese in forma orale;
- comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni
semplici e di routine;
- svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente
spiegazioni;
- individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
METODOLOGIA
La metodologia punterà molto sulla pratica attiva della lingua orale e sulla riflessione sui meccanismi linguistico
– comunicativi; il tutto attraverso attività di tipo ludico-comunicativo. Si privilegerà il processo di apprendimento
dei contenuti attraverso l’ascolto e il dialogo in modo che l’alunno possa acquisire la consapevolezza
dell’importanza della lingua straniera come veicolo di sviluppo e conoscenza.
Si proporranno le seguenti attività:
Ripetizioni corali di tutta la classe, ripetizioni a catena, lavoro in coppia, dialogo, drammatizzazione, role play
giochi di movimento, TPR activities, giochi con immagini (guessing games, bingo, what’s missing?, …), attività
grafico pittoriche, canzoncine e filastrocche cantate e mimate, ascolto/drammatizzazione/rielaborazione di storie
Mezzi: registratore e videoregistratore, laboratorio linguistico ove disponibile, cartelloni murali, flash cards e
posters, giochi, materiale di facile consumo
VALUTAZIONI E VERIFICA
Alle prove di verifica strutturate si affiancheranno osservazioni sulla partecipazione attiva ai dialoghi e alle attività
ludiche.
CURRICOLO DI STORIA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI STORIA
Il punto di partenza per lo studio della storia sarà quello di attivare nei bambini forti motivazioni alla conoscenza
del passato e sollecitare l’interesse verso la lettura e la comprensione storica del presente, come risultato delle
trasformazioni apportate dall’azione umana.
Il percorso si articolerà su quattro nuclei tematici: USO DELLE FONTI, ORGANIZZZAZIONE DELLE
INFORMAZIONI, STRUMENTI CONCETTUALI, PRODUZIONE SCRITTA E ORALE.
Gli alunni saranno avvicinati gradualmente ai fatti e agli avvenimenti storici, allo studio delle società umane
nello spazio e nel tempo e nel loro rapporto con la contemporaneità.
L’approccio alla storia locale aiuterà gli alunni a conoscere e valorizzare il patrimonio storico e ambientale del
proprio territorio.
OBIETTIVI FORMATIVI
Saper applicare in modo appropriato gli indicatori temporali.
Saper riordinare gli eventi in successione logica, analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di
contemporaneità.
Saper individuare e interpretare vari tipi di fonte storica.
Saper ricostruire la storia dell’uso attraverso l’uso delle fonti storiche.
Saper riconoscere la differenza tra mito e racconto storico.
Saper comprendere rapporti di casualità tra fatti e situazioni.
Conoscere e comprendere le vicende che hanno preceduto e seguito la comparsa dell’uomo
Conoscere e saper usare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Saper ricavare informazioni dalle immagini.
1^ UDA 1° BIMESTRE (DICEMBRE, GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Classificare le informazioni e produrre testi descrittivi in relazione a un determinato aspetto.
Costruire grafici temporali in cui riordinare eventi e definire periodi.
Organizzare le informazioni in un quadro di sintesi corretto del pedone.
Conoscere la nascita dell’universo e della vita sulla terra.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
USO DELLE FONTI
CONOSCENZE
La storia e le sue fonti.
La storia di un luogo: fonti per la ricostruzione.
I fossili.
Testimonianze di eventi: ricordi di scuola, la tua storia.
Esperienze umane nel tempo.
La storia di un luogo: fonti per la ricostruzione.
Eventi personali, eventi comuni.
Principali teorie scientifiche e alcuni miti relativi alla creazione della terrab.
ABILITÀ
Conoscere la differenza tra le varie fonti storiche: materiale, scritta, iconografica e
orale.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
2^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZA
Utilizzare gli indicatori temporali per narrare esperienze vissute
Avvalersi di grafici temporali per collocare eventi.
Individuare periodi e riconoscere la contemporaneità degli eventi.
Usare il calendario per organizzare e misurare il tempo.
Conoscere la ciclicità dei fenomeni naturali.
Usare l’orologio.
Usare le tracce del passato recente per produrre informazioni.
Ricavare informazioni da fonti diverse (testimonianze, immagini, oggetti…).
Comprendere la convenzionalità del sistema di datazione (secolo, millennio, a. C /d.C.).
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Confrontare il proprio stile
di vita con quello di
alcune popolazioni con
stili di vita primitivo
CONOSCENZE
Concetto di periodizzazione.
La durata di un evento.
Gli indicatori temporali (giorni mesi anni)
La struttura dei calendari.
L’orologio
Usare la linea del tempo per narrare fatti ed eventi in ordine cronologico.
Le tappe fondamentali della vita sulla terra.
Il lavoro dello storico
Il mito, il racconto storico.
Popolazioni: primitivi.
ABILITÀ
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli
temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
3^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO - MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Confrontare aspetti di diverse civiltà.
Conoscere le principali tappe della storia della Terra e degli esseri viventi.
Rilevare informazioni sul passato lontanissimo.
Descrivere aspetti di vita quotidiana del paleolitico.
Comprendere l’evoluzione dell’uomo nel tempo.
Comprendere le differenze fra preistoria e storia.
Conoscere i rettili e i dinosauri e l’importanza dei loro resti fossili.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
STRUMENTI
CONCETTUALI
Le ere.
L’evoluzione degli esseri viventi I nostri antenati.
Homo Habilis.
Homo erectus.
Neanderthal.
Cro –Magnon.
Le tappe del paleolitico.
Il fuoco.
L’ambiente e gli animali.
Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali attuali e a ritroso nel tempo.
Conoscere le caratteristiche generali di alcuni dinosauri e di altri grandi rettili della
preistoria.
Conoscere le caratteristiche degli ominidi.
Descrivere lo stile di vita degli uomini preistorici del Paleolitico.
Conoscere alcuni strumenti creati dall’uomo nel Paleolitico e il loro utilizzo.
Spiegare l’importanza della scoperta del fuoco.
4^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE, MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Riconoscere somiglianze e differenze tra quadri di sintesi del Paleolitico e del Neolitico.
Conoscere e utilizzare in modo appropriato termini specifici del lessico storico.
Scoprire i mestieri da uomo sedentario: agricoltore, allevatore, artigiano.
Conoscere il nuovo modo di abitare.
Conoscere le esperienze umane preistoriche nel periodo dell’Età dei metalli.
Scoprire come l’uomo ha scoperto, lavorato e utilizzato i metalli.
Conoscere l’organizzazione sociale delle prime città.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
CONOSCENZE
Graffiti, pittura, scultura
La produzione della ceramica
Passaggio dell’uomo preistorico all’uomo storico
Nel neolitico la rivoluzione agricola, l’allevamento, l’alimentazione.
Il villaggio neolitico Dolmen Menhir Stonehenge
ABILITÀ
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi
scritti e con risorse digitali.
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
METODOLOGIA
Lo studio della storia sarà inteso come una attività di ricerca, per cui la narrazione dei fatti e la descrizione dei
fenomeni sono il risultato a cui l’allievo giunge dopo aver analizzato una realtà, cercando delle risposte.
La lezione frontale costituirà una introduzione argomentativi e offrirà agli alunni un quadro di riferimento e di
collegamento tra i contenuti esaminati. L’alunno si renderà consapevole che il lavoro non consiste nel “Costruire
la storia” ma nel ricercare tutte le componenti di un fenomeno e le possibili interrelazioni tra esse.
La lettura del testo, poi, permetterà di analizzare e selezionare le informazioni. L’operatività sarà esplicata
attraverso l’analisi dei contenuti, la costruzione di grafici e tabelle, la classificazione e il confronto dei fatti e dei
fenomeni che porteranno l’alunno alla acquisizione definitiva dei contenuti.
Il percorso didattico sarà flessibile e si adatterà nei tempi e nei modi alla reale situazione della classe con il
recupero di concettualità per alcuni, e approfondimento tematico per altri.
Si utilizzeranno il libro di testo, documenti, carte storiche, sussidi audio-visivi ed altro materiale ritenuto utile e
necessario per approfondire le conoscenze dei contenuti trattati.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche saranno continue e finalizzate ad accertare il conseguimento degli obiettivi prefissati e la validità
della metodologia usata. Esse saranno effettuate attraverso colloqui, questionari, prove strutturate e semi-
strutturate, lavori di ricerca individuali o di gruppo.
La valutazione sarà globale perciò terrà conto, oltre che degli esiti delle verifiche, anche della maturazione
generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità.
Essa verrà espressa utilizzando le voci sintetiche del Documento di Valutazione Ministeriale in decimi.
CURRICOLO DI GEOGRAFIA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI GEOGRAFIA
Alla geografia spetta il delicato compito di costruire il senso dello spazio, accanto a quello del tempo, cui va
correlato. Gli alunni devono sapersi orientare nel territorio, abituandosi ad analizzare ogni elemento nel suo
contesto spaziale, da quello locale fino ai contesti mondiali.
Il raffronto è agevolato dalla comparazione con le rappresentazioni spaziali, servendosi anche di carte
geografiche, fotografie e immagini dal satellite e di vario materiale informativo.
La geografia, inoltre, studia i rapporti tra le società umane tra loro con i pianeti che le ospita; considera anche i
processi di trasformazione dell’ambiente ad opera dell’uomo e per cause naturali di vario tipo.
La presenza della geografia nel curricolo, con la sua attenzione alla storia dell’uomo e della natura, con lo studio
del paesaggio e relativi temi del riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento, adattamento al
cambiamento climatico… contribuisce a fornire gli strumenti per formare persone autonome e critiche, in grado
di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente, con consapevole
sguardo al futuro.
OBIETTIVI FORMATIVI
Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e i punti cardinali.
Riconoscere e rappresentare graficamente vari tipi di paesaggio.
Descrivere un ambiente nei suoi elementi essenziali, usando una terminologia appropriata.
Individuare gli elementi fisici e antropici di un paesaggio.
Riconoscere le modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio.
1^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZA
Utilizzare i punti cardinali per orientarsi nello spazio vissuto.
Riconoscere i punti cardinali con l’aiuto dei riferimenti naturali e della bussola.
Distinguere le carte geografiche fisiche e politiche.
Distinguere e conoscere alcuni tipi di carte tematiche.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ORIENTAMENTO
CONOSCENZE
I punti cardinali.
La bussola e la rosa dei venti.
I punti cardinali e le cartelle (carte topografiche mentali).
Le carte geografiche.
Il lavoro del geografo.
ABILITÀ
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di
riferimento.
Utilizzare gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).
Utilizzare le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE- GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Conoscere e utilizzare la riduzione in scala.
Riconoscere e leggere diversi tipi di carte geografiche.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITÀ
CONOSCENZE
Rappresentare lo spazio dall’alto. Il concetto di scala.
La pianta dell’aula. Organizzare uno spazio.
La pianta della scuola. Il percorso da casa a scuola.
I simboli di una pianta. La pianta del quartiere.
ABILITÀ
Rappresentare in pianta con riduzione in scala e legenda.
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, ecc.).
Tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
3^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO, MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Individuare gli elementi caratteristici di un paesaggio e classificarli in naturali e antropici.
Conoscere il proprio territorio attraverso l’esplorazione diretta.
Osservare e descrivere il paesaggio di montagna, di collina e costiero utilizzando la terminologia appropriata.
Conoscere come hanno avuto origine le montagne e le colline.
Osservare e descrivere gli ambienti d’acqua (fiume-mare)
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL PAESAGGIO
CONOSCENZE
Il parco - La montagna e i suoi elementi naturali. - La collina e i suoi ambienti naturali.
Il confronto fra i due ambienti. Le risorse della montagna. L’uomo e la collina. Il bosco
Il viaggio del fiume L’importanza del fiume nella vita dell’uomo.
L’uomo e le sue attività. Il fiume. Il mare e le coste.
Il paesaggio naturale e antropico.
Scopriamo il nostro ambiente
ABILITÀ
Indicare le caratteristiche di un parco naturale.
Descrivere le caratteristiche degli ambienti e fare confronti.
Descrivere il ciclo dell’acqua. Descrivere l’importanza dell’acqua
per le attività umane.
Conoscere il territorio circostante attraverso l'osservazione diretta.
Distinguere gli elementi naturali e antropici presenti in un paesaggio.
4^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Sviluppare la capacità di osservazione ed elaborazione dati.
Saper collegare i concetti di servizio, bisogno, utente.
Saper classificare le attività umane in settore primario, secondario e terziario.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
CONOSCENZE
Elementi fisici e antropici del paesaggio di città.
Gli spazi del lavoro.
Gli spazi del tempo libero.
I trasporti.
I servizi.
Gli edifici della città.
ABILITÀ
Descrivere l’ambiente urbano.
Conoscere e individuare i cambiamenti attraverso fonti materiali.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività
umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro
connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo.
Elaborare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.
COMPETENZE IN USCITA
L'alunno:
Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo - graficità per interpretare carte geografiche.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-
letterarie).
Riconosce gli elementi e i principali “oggetti” geografici fisici che caratterizzano i paesaggi (di montagna, collina,
pianura, vulcanici, ecc.).
individua analogie e differenze tra i diversi paesaggi geografici.
Riflette sui problemi dell’ambiente.
METODOLOGIA
Le attività proposte saranno finalizzate a favorire un progressivo ampliamento dei concetti spaziali oggetto di
analisi, per poi arrivare allo studio delle caratteristiche degli ambienti e i rapporti tra l’uomo e il territorio. Si farà
uso di: libro di testo, quaderni, penne, fotografie, cartoline, carte geografiche e risorse digitali.
VALUTAZIONE
Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e medio termine, attraverso lo
svolgimento di attività sia scritte che orali.
CURRICOLO DI MATEMATICA
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI MATEMATICA
Il curricolo per le classi prime è organizzato per discipline, ma è ispirato ad una visione unitaria del bambino e
del sapere.
È indispensabile, infatti, tener conto di tutte le sue dimensioni (emotiva, affettiva, cognitiva, relazionale,
corporea), evidenziando nelle diverse discipline gli elementi di trasversalità.
Le attività didattiche e le unità formative saranno organizzate in modo da essere ricondotte ai seguenti elementi
comuni:
- nucleo esperienziale unitario: partire dall’esplorazione degli elementi tipici dell’ambiente vicino, sviluppando
atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto, per espandere l’ambito di conoscenza del bambino;
- attenzione alle preconoscenze, dalle quali i docenti partiranno per impostare gli itinerari formativi.
- attenzione alla motivazione, considerata come l’input che spinge ogni azione conoscitiva;
- ricerca di concetti trasversali presenti in più discipline (es. i concetti spazio-temporali) e di alcuni strumenti
ed elementi metodologici comuni (es. l’ascolto attivo, la raccolta e la classificazione di dati, le modalità per
organizzare la comunicazione,).
I docenti sono chiamati ad assumere il ruolo di organizzatori di esperienze significative, nelle quali l’alunno sia
stimolato a cercare risposte a problemi, ad elaborare o ideare soluzioni, a confrontarsi con gli altri. Sarà dato
quindi spazio alla didattica laboratoriale e al cooperative learning.
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere il valore posizionale delle cifre.
Sapere utilizzare le quattro operazioni per risolvere situazioni problematiche.
Operare con i numeri naturali e decimali.
Saper descrivere e rappresentare movimenti nello spazio.
Osservare e descrivere elementi della realtà.
Saper effettuare misurazioni usando unità di misura arbitrarie e convenzionali.
Saper riconoscere i dati di un problema e selezionare le informazioni utili.
Saper esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche.
Saper utilizzare linguaggi logici.
Saper organizzare un’indagine statistica.
Saper intuire e valutare la possibilità del verificarsi o meno di un evento.
1^ UDA 1°BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZA
Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali entro il 1000.
Conoscere il valore posizionale delle cifre.
Eseguire addizione e sottrazione.
Denominare, descrivere, disegnare figure geometriche piane e solide.
Analizzare una situazione problematica.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERI
CONOSCENZE
Rappresentazione dei numeri naturali in base 10 e il valore posizionale delle cifre.
Lettura e scrittura dei numeri naturali fino a 100.
Numerazioni in senso progressivo e regressivo.
Relazione tra numeri naturali secondo il loro valore: maggiore, minore, uguale.
Composizione e scomposizione dei numeri naturali nelle corrispondenti somme di
migliaia, centinaia, decine e unità.
Significato del numero 0 e del numero 1 e loro comportamento nelle quattro operazioni.
L’addizione e la sottrazione in colonna con il cambio e le rispettive proprietà.
ABILITÀ
Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre.
Consolidare la conoscenza dei numeri fino a 100.
Numerare in senso progressivo e regressivo.
Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri naturali entro il 1000.
Rappresentare sull’abaco il migliaio e oltre.
Saper eseguire addizioni e sottrazioni senza e con il cambio.
Utilizzare le proprietà commutativa, associativa e dissociativa dell’addizione.
SPAZIO E FIGURE
CONOSCENZE
Le principali figure geometriche del piano e dello spazio.
Classificazione di linee aperte, chiuse, curve, spezzate, miste, rette, semirette, e
segmenti.
ABILITÀ
Riconoscere, disegnare e descrivere le principali figure geometriche piane e solide
dell’ambiente.
Individuare, disegnare e denominare punti, linee aperte, chiuse, rette, curve, spezzate,
miste, semirette e segmenti.
MISURE
CONOSCENZE
Classificazione di oggetti, figure ed animali secondo uno o più attributi.
ABILITÀ
Classificare oggetti, animali, immagini in base ad uno o più attributi.
PROBLEMI
CONOSCENZE
Problemi con ipotesi di risoluzione:riconoscimento dei dati e della domanda di un
problema di vita quotidiana.
Comprendere la struttura di un testo problematico.
DATI E PREVISIONI CONOSCENZE
Rappresentazione dei dati rilevati in un’indagine statistica con semplici grafici.
Rappresentare i dati raccolti mediante tabelle o rappresentazioni grafiche.
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE,GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Conoscere le proprietà dell’addizione e della sottrazione.
Eseguire moltiplicazioni e divisioni conoscendone le proprietà.
Memorizzare le tabelline.
Intuire il concetto di frazione.
Classificare e disegnare i vari tipi di rette.
Utilizzare unità di misura arbitrarie.
Utilizzare le quattro operazioni nella soluzione di problemi anche con diagrammi e grafici.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERI
CONOSCENZE
Tecnica del calcolo della sottrazione.
La proprietà invariantiva della sottrazione.
La tabella dell’addizione e della sottrazione.
La moltiplicazione: tecnica e calcolo.
Moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore.
Moltiplicazioni con più cambi.
La proprietà commutativa, distributiva e associativa della moltiplicazione.
Memorizzazione delle tabelline.
Tecnica di calcolo per le divisioni in colonna.
Conoscenza e utilizzo delle proprietà della divisione.
La frazione come divisione in parti uguali di un intero.
Suddivisione grafica di oggetti in parti uguali.
ABILITÀ
Calcolare sottrazioni in riga ed in colonna con il cambio.
Conoscere ed applicare la proprietà invariantiva della sottrazione.
Eseguire moltiplicazioni in riga ed incolonna.
Conoscere ed applicare le proprietà della moltiplicazione.
Memorizzare le tabelline.
Calcolare divisioni in riga e in colonna e conoscere ed applicare la proprietà
invariantiva.
Individuare parti frazionarie di un intero ed esprimerle con la relativa frazione.
SPAZIO
E
FIGURE
CONOSCENZE
Disegno e definizione di rette parallele, incidenti e perpendicolari.
ABILITÀ
Individuare e disegnare rette nel piano.
MISURE
CONOSCENZE
Confronto di grandezze.
Misurazioni di grandezze con l’uso di campioni arbitrari.
ABILITÀ
Saper effettuare misurazioni usando unità
di misura arbitrarie.
PROBLEMI
CONOSCENZE
Risoluzione di problemi che richiedono l’uso delle quattro operazioni.
I quantificatori e i connettivi logici.
ABILITÀ
Saper rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro
Operazioni.
Saper utilizzare linguaggi logici.
DATI E PREVISIONI
CONOSCENZE
Utilizzo di grafici e diagrammi per risolvere situazioni problematiche.
ABILITÀ
Rappresentare e risolvere situazioni problematiche con grafici e diagrammi.
3^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Rappresentare e classificare le frazioni.
Intuire frazione decimale e numero decimale.
Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100 e 1000 con numeri interi e decimali.
Conoscere i vari tipi di angoli.
Conoscere il sistema metrico decimale.
Saper distinguere nel testo di un problema le informazioni utili.
Acquisire il concetto di probabilità.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERI
CONOSCENZE
La frazione di un intero: riconoscimento di numeratore, denominatore e loro significato.
Le frazioni: l’ unità frazionaria, frazione complementare, frazione propria, impropria ed
apparenti.
Calcolo della frazione.
Le frazioni decimali e i numeri decimali.
Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali.
ABILITÀ
Individuare parti frazionarie di un intero ed esprimerle con la relativa frazione.
Rappresentare frazioni.
Intuire il concetto di frazioni e di numeri decimali.
Eseguire moltiplicazioni e divisioni con numeri interi e decimali per 10, 100, 1000.
SPAZIO E FIGURE
CONOSCENZE
Introduzione del concetto di angolo a partire da contesti concreti.
Gli angoli: acuti, ottusi, retti, piatti e giro.
ABILITÀ
Riconoscere e denominare gli angoli in figure e contesti reali.
MISURE
CONOSCENZE
Il sistema di misura.
Le misure di lunghezza, di capacità e di peso.
Costruzione del metro diviso in centimetri.
Multipli e sottomultipli del metro, del litro e del chilogrammo.
ABILITÀ
Confrontare e misurare lunghezze, pesi, capacità usando opportune unità di misura
arbitrarie e convenzionali.
Conoscere le unità di misura del sistema metrico decimale.
PROBLEMI
CONOSCENZE
Individuazione nel testo di un problema dei dati inutili, sovrabbondanti o mancanti.
Problemi con le frazioni.
ABILITÀ
Saper riconoscere i dati di un problema e selezionare le informazioni utili.
Risolvere problemi con le frazioni.
DATI E PREVISIONI
CONOSCENZE
Significato di certo, incerto, probabile, sicuro.
ABILITÀ
Saper intuire e valutare la probabilità nel verificarsi di un evento4
4^ UDA 4 ° BIMESTRE (APRILE – MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Comprendere il valore posizionale delle cifre dei numeri interi e decimali.
Effettuare addizioni e sottrazioni con numeri naturali e decimali.
Conoscere e disegnare l’asse di simmetria in una figura.
Intuire il concetto di perimetro e di area.
Padroneggiare le unità di misura e saper operare con esse (equivalenze).
Conoscere l’euro.
Conoscere i vari strumenti per la misurazione del tempo.
Intuire il concetto di peso lordo, netto e tara negli episodi di vita quotidiana.
Conoscere il concetto della compravendita.
Individuare eventi certi, possibili e impossibili.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUMERI
CONOSCENZE
Confronto e ordinamento dei numeri decimali sulla linea dei numeri.
Rappresentazione di numeri decimali e frazioni decimali, e viceversa.
Addizioni e sottrazioni con i numeri interi e decimali.
ABILITÀ
Leggere e scrivere numeri decimali e
comprendere i valori posizionali delle cifre.
Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri decimali.
SPAZIO E FIGURE
CONOSCENZE
Le caratteristiche delle figure geometriche piane, quadrato, rettangolo, rombo,
parallelogrammo, triangolo.
Realizzazione e trasformazioni geometriche: la simmetria.
Concetto di perimetro e area.
ABILITÀ
Costruire, disegnare, denominare e descrivere figure geometriche piane.
Identificare in una figura gli assi di simmetria.
Identificare in una figura piana il perimetro e l’area.
MISURE
CONOSCENZE
Equivalenze. Misure di valore: l’Euro. Le misure di tempo. Peso netto, peso lordo, tara.
Spesa, guadagno, ricavo. Costo unitario e totale.
ABILITÀ
Eseguire equivalenze.
Confrontare e ordinare monete e banconote in base al loro valore.
Conoscere le misure del tempo.
Misure
Conoscere il significato di peso netto, peso lordo e tara.
Conoscere il significato di spesa, guadagno e ricavo
PROBLEMI
CONOSCENZE
Strategie varie per risolvere un unico problema.
Problemi con l’uso del peso netto, peso lordo e tara.
Soluzione di problemi inerenti alla compravendita
ABILITÀ
Risolvere problemi di vario genere.
DATI
E
PREVISIONI
CONOSCENZE
Rappresentazione di previsioni e statistiche rapportate a situazioni di vita reale e di
giochi.
ABILITÀ
Comprendere e interpretare dati.
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno:
Domina la scrittura e la lettura dei numeri naturali entro le migliaia.
Esegue correttamente le quattro operazioni e conosce le loro proprietà.
Conosce con sicurezza le tabelline.
Conosce e classifica le frazioni.
Intuisce il concetto di frazione e numero decimale.
Legge, scrive, confronta e ordina i numeri decimali.
Riconosce le caratteristiche delle figure piane e distingue perimetro ed area.
Sa effettuare le simmetrie.
Individua i diversi tipi di angoli nella realtà.
Interpreta e risolve situazioni problematiche.
Sa confrontare e misurare grandezze e oggetti.
Compie misurazioni e confronta tra loro multipli e sottomultipli di una stessa unità di misura.
Esegue correttamente equivalenze.
Conosce le misure di tempo.
Costruisce ed interpreta grafici statistici.
Valuta la possibilità o meno che un evento si verifichi.
OBIETTIVI MINIMI MATEMATICA
NUMERI
Confrontare e associare quantità al numero.
Leggere e scrivere i numeri.
Contare in senso progressivo e regressivo.
Conoscere il valore posizionale delle cifre.
Effettuare confronti e ordinamenti.
Conoscere il concetto di operazione.
Esegue operazioni con metodi, strumenti e tecniche diverse.
SPAZIO E FIGURE
Conoscere i principali concetti topologici.
Conoscere le principali figure geometriche piane.
Eseguire percorsi guidati in contesti concreti.
RELAZIONI DATI E PREVISIONI
Eseguire semplici problemi con una operazione usufruendo del supporto grafico e /o concreto.
Compiere confronti diretti di grandezze.
Classificare oggetti in base a una proprietà.
METODOLOGIA
La metodologia si baserà sull’apprendimento della matematica non con una semplice appropriazione di
tecniche di calcolo e memorizzazione di conoscenze, ma si cercherà di promuovere il ragionamento
basandosi su situazioni reali portando l’alunno a scoprire concretamente regole e principi da applicare poi
alle varie situazioni problematiche.
VERIFICA
Verifiche in itinere.
Verifiche primo quadrimestre.
Verifiche secondo quadrimestre.
Osservazioni sistematiche.
Attività scritte e orali.
Monitoraggio prove comuni classi parallele: in ingresso, primo e secondo quadrimestre.
VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto dei risultati raggiunti da ciascun alunno, in relazione al livello di partenza, all’impegno
dimostrato a scuola, alla diligenza nell’esecuzione dei lavori e all’acquisizione di un proficuo metodo di lavoro.
Verrà espressa in decimi, come previsto dal Documento di Valutazione Ministeriale.
CURRICOLO DI SCIENZE
CRITERI - GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI SCIENZE
Il percorso si svilupperà in forma trasversale, in quanto tra le discipline esistono significativi nessi unificanti: la
dimensione spazio - tempo; la materia e i viventi; lo stato delle cose e le trasformazioni; la continuità e la
discontinuità dei fenomeni; le differenze e le somiglianze; le relazioni e le interazioni tra elementi, fatti, situazioni
di un sistema; il metodo scientifico.
L’intento è quello di offrire alle alunne e agli alunni l’opportunità di vivere l’esperienza di apprendimento in modo
unitario, affinché si avviino alla costruzione di un sapere significativo e non parcellizzato.
Si precisa che i concetti intorno ai quali si organizzano le conoscenze di questo ambito sono di difficile
comprensione per bambini così piccoli.
È pertanto indispensabile procedere con la consapevolezza che i tempi di maturazione saranno lunghi e
variabili da soggetto a soggetto.
L’arricchimento del personale bagaglio di esperienze, unitamente ad un’azione di lettura, di attribuzione di
significati, e di rielaborazione del vissuto attraverso i vari linguaggi agevoleranno una progressiva
organizzazione della conoscenza, e la costruzione di collegamenti significativi tra i saperi.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Trarre conoscenza dall’esperienza concreta e operativa.
Riconoscere e descrivere fenomeni relativi al mondo biologico.
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali.
Riconoscere le strategie di adattamento all’ambiente di alcuni animali.
1^ UDA 1°BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZA
Osservare e descrivere le caratteristiche dei solidi.
Osservare, descrivere e riconoscere i cambiamenti di stato nella materia.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI E
MATERIALI
LA MATERIA
CONOSCENZE
I solidi.
Materiali con caratteristiche diverse.
Le polveri.
I miscugli: liquido-liquido, solido-liquido.
Soluzioni, emulsioni, sospensioni.
Solidi, liquidi, gas nella realtà quotidiana.
Il ciclo dell’acqua.
Conversazioni, letture, relazioni, disegni, esperimenti.
ABILITÀ
Descrivere le caratteristiche dei solidi.
Descrivere le caratteristiche delle polveri.
Distinguere tra diversi tipi di miscugli.
Riconoscere i cambiamenti di stato nella materia.
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE, GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Distinguere tra alberi, arbusti e piante erbacee.
Descrivere le funzioni delle varie parti della pianta.
Rilevare alcune forme di adattamento dei vegetali.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL
CAMPO
LE PIANTE
CONOSCENZE
Struttura di: alberi, arbusti, piante erbacee.
Funzioni delle varie parti della pianta.
Le piante e l’acqua.
L’importanza delle foglie.
La traspirazione.
Le conifere.
La forma delle foglie.
Piante del deserto.
Conversazioni, letture di immagini, ricerche, disegni individuali.
ABILITÀ
Distinguere tra alberi, arbusti e piante erbacee.
Descrivere l’assorbimento dell’acqua e la traspirazione delle piante.
Fornire esempi di adattamento dei vegetali al caldo e al freddo.
3^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Descrivere le caratteristiche delle piante (decidue e sempreverdi).
Descrivere le caratteristiche degli animali.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL
CAMPO
PIANTE E ANIMALI
CONOSCENZE
Classificazione di piante caducifoglie e di sempreverdi. Piante acquatiche.
Il mondo animale.
Le caratteristiche degli animali.
L’alimentazione, Il comportamento.
Conversazioni, letture, schede, disegni.
ABILITÀ
Descrivere le caratteristiche di piante decidue e sempreverdi.
Osservare e descrivere gli animali.
4^ UDA 4 ° BIMESTRE (APRILE – MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Rilevare alcune forme di adattamento degli animali.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
GLI ESSERI VIVENTI
E L’AMBIENTE
CONOSCENZE
I becchi e le zampe degli uccelli.
Caratteristiche degli uccelli e dei mammiferi acquatici.
Il letargo.
Il mimetismo.
La migrazione.
Conversazioni, letture, disegni individuali, cartelloni.
ABILITÀ
Conoscere alcuni esempi di adattamento degli animali all’ambiente.
Descrivere il comportamento degli animali in relazione ai mutamenti ambientali.
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno:
Descrive le caratteristiche dei solidi, delle polveri e dei diversi tipi di miscuglio.
Riconosce gli stati della materia.
Classifica le piante e ne conosce le funzioni.
Distingue le caratteristiche degli animali e ne conosce il comportamento.
METODOLOGIA
La metodologia si baserà sul riconoscimento e la descrizione di fenomeni relativi alla materia, al mondo animale
e vegetale attraverso l’osservazione, la sperimentazione e la classificazione mediante una efficace racco lta dati.
VERIFICA
Verifiche in itinere.
Verifiche primo quadrimestre.
Verifiche secondo quadrimestre.
Osservazioni sistematiche.
Attività scritte e orali.
VALUTAZIONE
La valutazione sarà globale e terrà conto, pertanto, degli esiti delle verifiche, della maturazione generale della
persona, del suo comportamento e delle sue capacità.
Verrà espressa in decimi, come previsto dal Documento di Valutazione Ministeriale.
CURRICOLO DI MUSICA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI MUSICA
La musica è funzionale ai processi di cooperazione e socializzazione, all’acquisizione di strumenti di
conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza
a una comunità, nonché all’interazione fra culture diverse.
L’apprendimento della musica nella scuola primaria si articola su due livelli esperienziali: a) il livello della
produzione; b) quello della fruizione consapevole.
Il canto, la produzione creativa, l’ascolto e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità che è in
ciascuno; promuovono l’integrazione delle componenti percettivo -motorie, cognitive e affettivo- sociali della
personalità; contribuiscono al benessere psicofisico in una prospettiva di prevenzione del disagio, dando
risposta a bisogni, desideri, domande, caratteristiche delle diverse fasce d’età.
OBIETTIVI FORMATIVI
Riconoscere suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi.
Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi anche con
oggetti e strumenti di vario tipo.
Applicare il linguaggio musicale con semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni.
Analizzare le caratteristiche dei suoni. utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per comunicare
Percepire e interpretare a livello corporeo-gestuale le caratteristiche formali di un brano.
1^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORI DI COMPETENZE
Analizzare le caratteristiche dei suoni: la fonte sonora e il timbro.
Rappresentare simbolicamente il suono e il silenzio.
Discriminare i diversi ambienti sonori.
Saper distinguere suoni e rumori naturali e artificiali.
Riconoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori.
Saper riprodurre suoni e rumori con voce e battute.
Mantenere la capacità di attenzione, durante l’ascolto di sonorità.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE,
ANALIZZARE E
RAPPRESENTARE
FENOMENI SONORI
E LINGUAGGI
MUSICALI
CONOSCENZE
Ascolto di brani di musica per distinguere l’armonia e la melodia.
Le note musicali.
ABILITÀ
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale
all’interno di brani di vario genere e provenienza.
Conoscere il silenzio come assenza di suono e rispettare
ESPRIMERSI CON IL
CANTO E SEMPLICI
STRUMENTI
CONOSCENZE
Situazioni silenziose e sonore
Canti, filastrocche e testi poetici.
Sequenze ritmiche con i suoni del corpo.
Suoni naturali e artificiali.
ABILITÀ
Riconoscere l’alternanza suono-silenzio. Migliorare l’articolazione verbale nel
parlato.
Discriminare e classificare i suoni dell’ambiente circostante.
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE- GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti sia isolati sia in brevi sequenze.
Associare i fatti sonori ascoltati a idonee rappresentazioni grafiche.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI CON IL
CANTO E SEMPLICI
STRUMENTI
CONOSCENZE
Esecuzione di canti natalizi.
Esercitazioni varie sull’importanza del respiro per cantare.
Riconoscimento del ritmo di alcuni strumenti musicali.
Produrre suoni con materiale da recupero.
Semplice accompagnamento ritmico strumentale di una filastrocca.
ABILITÀ
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
Essere consapevole delle possibilità espressive del proprio corpo e della propria voce.
3^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere
Riconoscere in base all’ascolto, alcune caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità e durata.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ASCOLTARE,
ANALIZZARE E
RAPPRESENTARE
FENOMENI SONORI E
LINGUAGGI MUSICALI
CONOSCENZE
I parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza.
Ascolto di suoni provenienti da fonti diverse.
Le onomatopee dei fumetti.
Brani musicali relativi alla Pasqua
ABILITÀ
Discriminare suoni e rumori dell’ambiente in base ai parametri del suono.
Discriminare ed individuare fonti sonore.
Individuare e classificare i suoni onomatopeici.
4^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZE
Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale.
Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressività l’accuratezza esecutiva in relazione
ai diversi parametri.
Memorizzare il testo di un canto.
Sincronizzare il proprio canto con quello degli altri.
Controllare il proprio tono della voce.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ESPRIMERSI CON IL
CANTO E SEMPLICI
STRUMENTI
CONOSCENZE
Canti corali vari.
Canti popolari.
Memorizzazione di brani musicali di diverso genere.
I gesti e il suono.
Una partitura ritmica informale.
Le figure musicali.
ABILITÀ
Affinare l’orecchio armonico cantando insieme.
Eseguire per imitazione canzoni che servono ad allietare le varie ricorrenze.
Eseguire canti tradizionali, per imitazione.
COMPETENZE IN USCITA
L'alunno:
Esplora e discrimina eventi sonori in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.
VALUTAZIONI
Le verifiche riguarderanno la conoscenza del linguaggio musicale, la capacità di ascolto e ricezione di brani
musicali. Ciascun obiettivo della programmazione sarà valutato in merito ai tempi di realizzazione e alla qualità
della collaborazione.
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante
relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce inoltre alla formazione della personalità dell’alunno,
attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea.
Le attività motorie e sportive forniscono agli alunni e alle alunne le occasioni per riflettere sui cambiamenti del
proprio corpo.
OBIETTIVI FORMATIVI
Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale.
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo, storie
mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo. Saper decodificare i gesti di
compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.
Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e
creativa.
Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva
alle scelte della squadra.
Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per
l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
Essere in grado di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del
lavoro.
Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza. Saper
adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni
di pericolo.
Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.
1^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
INDICATORE DI COMPETENZA
Padroneggiare gli schemi motori e posturali adattandoli alle variabili spaziali e temporali.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
CONOSCENZE
I movimenti degli arti superiori e inferiori: esercizi con la palla.
Esercizi di deambulazione.
Esercizi di coordinazione dinamica generale.
Esercizi e giochi motori: l’impronta colorata delle mani e dei piedi.
Esercizi a coppie; gioco della mano destra e sinistra.
Il corpo e la relazione spazio/tempo: spostamenti e orientamenti nello spazio
(palestra, classe, cortile).
Percorsi con oggetti.
L’orientamento: riconoscimento degli orientamenti spaziali su di sé e sugli altri;
percorsi misti con corde o piccoli ostacoli.
ABILITÀ
Usare in modo corretto e consapevole gli arti superiori e inferiori.
Riconoscere la parte destra e sinistra sugli altri e sugli oggetti.
Spostarsi e orientarsi nello spazio secondo riferimenti diversi da sé.
Cogliere la relatività dell’orientamento.
Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro: correre/ saltare, afferrare/lanciare.
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE-GENNAIO)
INDICATORE DI COMPETENZA
Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimere e comunicare
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
MODALITÀ
COMUNICATIVO-
ESPRESSIVA
CONOSCENZE
I messaggi non verbali: smorfie, sguardi per esprimere emozioni, sentimenti e stati
d’animo.
Giochi vari.
Giochi di imitazione e di Espressione.
Brevi coreografie.
ABILITÀ
Riconoscere messaggi non verbali espressi mediante il corpo giochi senso-percettivi
per Stimolare la capacità di osservazione e la capacità di imitazione.
Riconoscere messaggi non verbali espressi mediante il movimento eseguire semplici
sequenze di movimento e semplici coreografie individuali e collettive.
3^ UDA 3° BIMESTRE( FEBBRAIO-MARZO )
INDICATORE DI COMPETENZA
Comprendere il valore del gioco e delle attività sportive cogliendo l’importanza delle regole
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL GIOCO, LO
SPORT, LE REGOLE
E IL FAIR PLAY
CONOSCENZE
Giochi per il consolidamento percettivo visivo e l’affinamento della coordinazione
occhio-mano, occhio-piede.
Giochi a squadre: la palla nel cerchio, gioco dei birilli.
Giochi motori: Le belle statuine. Uno, due, tre….stella!
Gioco per lo sviluppo delle abilità sociali.
ABILITÀ
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di giochi di movimento
individuale e di squadra per affinare la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di giochi di movimento
individuali e di squadra per la valutazione della distanza e giocare con l’equilibrio.
Sviluppare la capacità di prendere iniziative e di elaborare soluzioni di problemi
attraverso il gioco di squadra
4^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
INDICATORE DI COMPETENZA
Riconoscere i principi essenziali relativi al proprio e altrui benessere psico-fisico, alla sicurezza e alla cura di sé
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
SALUTE E
BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
CONOSCENZE
Sviluppo dell’attitudine all’ordine e del rispetto degli attrezzi e degli spazi:
Discussioni guidate al fine di evitare azioni e comportamenti pericolosi
Attività di rilassamento e respirazione guidata
Esperienze di benessere legate al libero gioco.
ABILITÀ
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività
Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno :
Ha acquisito consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come
orientamento alla futura pratica sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia nell’uso degli attrezzi e
trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
METODOLOGIA
Il percorso di d’apprendimento sarà articolato in una proposta iniziale globale, seguita da un momento sintetico-
analitico, privilegiando la comprensione e la ricerca da parte dell’alunno della corretta azione motoria.
Le attività potranno essere svolte: per gruppo classe, per gruppi di lavoro, a coppie, individualmente, adattando
le varie proposte didattiche alle esigenze contingenti con l’obiettivo di raggiungere il massimo coinvolgimento di
ciascun alunno.
Fasi dell’attività didattica:
· vengono esplicitate le prestazioni richieste
· viene privilegiata l’operatività
· viene utilizzato il metodo “problem solving” (basato sulla ricerca e scoperta dell’alunno).
Organizzazione dell’insegnamento personalizzato (tempi e metodi):
· adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti della programmazione attenzione alle difficoltà.
· esercitazioni guidate e differenziate a livello crescente di difficoltà.
Verranno utilizzate le attrezzature ginniche a disposizione della palestra.
Per lo svolgimento della parte teorica potranno essere utilizzati testi, fotocopie e sussidi audiovisivi.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Saranno considerati elementi per la valutazione:
· Il progressivo miglioramento delle conoscenze e delle capacità motorie personali rispetto ai livelli di
partenza.
· La partecipazione attiva alle attività proposte con specifico riferimento alle capacità di assimilazione, di
apprendimento, di attenzione, di concentrazione, di organizzazione, di collaborazione con compagni;
· La continuità d’impegno nel corso dell’anno.
Strumenti di verifica:
· Valutazione iniziale con prove pratiche per la rilevazione dei livelli motori di partenza.
· Valutazioni intermedie (dopo ogni ciclo di unità didattiche) per la verifica dei livelli di apprendimento
individuali e la prosecuzione della programmazione.
· osservazioni effettuate durante lo svolgimento della normale attività didattica.
L’insieme dei risultati ottenuti tramite tali verifiche contribuirà a formulare la valutazione quadrimestrale e finale.
CURRICOLO DI TECNOLOGIA
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI TECNOLOGIA
Le attività didattiche e le unità formative del curricolo saranno organizzate in modo da essere ricondotte ai
seguenti elementi comuni:
· nucleo esperienziale unitario: partire dall’esplorazione degli elementi tipici dell’ambiente vicino,
sviluppando atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto, per espandere l’ambito di conoscenza del
bambino;
· attenzione alle preconoscenze, dalle quali i docenti partiranno per impostare gli itinerari formativi.
· attenzione alla motivazione, considerata come l’input che spinge ogni azione conoscitiva;
· ricerca di concetti trasversali presenti in più discipline e di alcuni strumenti ed elementi metodologici
comuni (es. l’ascolto attivo, la raccolta e la classificazione di dati, le modalità per organizzare la
comunicazione, ..).
E’ specifico compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini forma di pensiero e atteggiamenti che
preparino e sostengano interventi trasformativi dell’ambiente circostante, attraverso un uso consapevole ed
intelligente delle risorse.
Selezionando temi e problemi vicini all’esperienza dei bambini si sviluppa in loro una crescente padronanza dei
concetti fondamentali della tecnologia e delle loro reciproche relazioni.
La tecnologia e l’informatica offrono un contributo alla didattica delle altre discipline sia da un punto di vista
cognitivo sia strumentale. Il supporto informatico facilita le conoscenze e le sue rappresentazioni, consente di
realizzare percorsi di apprendimento significativi, nella costruzione dell’unitarietà della conoscenza.
Lo sviluppo del sapere tecnologico consente all’alunno di :
· Sviluppare capacità di progettazione autonoma e di autoregolazione delle azioni; -Promuovere lo
sviluppo di competenze reticolari;
· favorire la comprensione delle relazioni e delle interazioni fra conoscenze comuni e conoscenze
scientifiche.
· usare consapevolmente e criticamente mezzi, materiali e procedimenti operativi.
In questo contesto i docenti sono chiamati ad assumere il ruolo di organizzatori di esperienze significative, nelle
quali l’alunno sia stimolato a cercare risposte a problemi, ad elaborare o ideare soluzioni, a confrontarsi con gli
altri. Sarà dato quindi spazio alla didattica laboratoriale e al cooperative learning.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Acquisire la capacità di osservare, descrivere, rappresentare la realtà utilizzando specifici linguaggi. -acquisire
gli strumenti per gestire in modo adeguato le conoscenze -acquisire e padroneggiare le tecniche di
videoscrittura.
Comprendere la realtà e rapportarsi con essa per riconoscere il ruolo della scienza nella vita quotidiana e nella
società attuale.
Comunicare ricorrendo a diverse forme di linguaggi.
1^ UDA 1°QUADRIMESTRE.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
STRUMENTI E LORO
USI
CONOSCENZE
Osservazione ed analisi diretta di campioni di materiali.
ABILITÀ
Ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali, realizzare modelli di manufatti
d’uso comune e individuare i materiali più idonei alla loro realizzazione.
CLASSIFICAZIONI E
REALIZZAZIONI DI
MODELLI
CONOSCENZE
Costruzione di modelli.
ABILITÀ
Classificare i materiali in base alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza,
resistenza, fragilità, durezza.
IL COMPUTER
CONOSCENZE
Il computer e le sue parti
ABILITÀ
Conoscere le parti del computer
Accendere e spegnere il computer
Usare agilmente il mouse
Conoscere i tasti più importanti della tastiera
SOFTWARE
CONOSCENZE
Il programma PAINT.
ABILITÀ
Conoscere la funzione della stampante
Riconoscere le icone sul desktop
Conoscere ed utilizzare il programma Paint
SOFTWARE
CONOSCENZE
Il programma WORD
ABILITÀ
Conoscere ed utilizzare il programma Word
2^ UDA 2°QUADRIMESTRE
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
STRUMENTI E LORO
USI
CONOSCENZE
I materiali
Proprietà di alcuni materiali.
Classificazioni.
Costruzione di modelli.
ABILITÀ
Classificare i materiali in base alle caratteristiche di pesantezza/leggerezza,resistenza,
fragilità, durezza, elasticità, plasticità.
Realizzare modelli, ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali.
REALIZZAZIONI DI
MODELLI
CONOSCENZE
Costruzione di modelli
ABILITÀ
Individuare le funzioni degli strumenti adoperati per la costruzione dei modelli,
classificandoli secondo le loro funzioni.
SOFTWARE
CONOSCENZE
La videoscrittura.
ABILITÀ
Conoscere ed utilizzare ilprogramma Word..
Creare una cartella.
Salvare un documento.
Aprire un preesistente file di Word.
PROCEDURE E
SOFTWARE
CONOSCENZE
La videografica.
ABILITÀ
Usare le Word Art.
Usare le Clip Art.
Creare una tabella in word.
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno:
- realizza dei semplici artefatti, progettando e gestendo attività in gruppo e anche in proprio;
- riconosce ed utilizza semplici programmi di videoscrittura;
- utilizza software didattici.
VERIFICA
Verifiche in itinere e di fine quadrimestre per mezzo di: osservazioni sistematiche, attività orali, attività scritte,
attività di sperimentazione.
VALUTAZIONE
La valutazione sarà globale perciò terrà conto, oltre che degli esiti delle verifiche, anche della maturazione
generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità. Essa verrà espressa utilizzando le voci
sintetiche del Documento di Valutazione Ministeriale in decimi.
MEZZI E STRUMENTI
Osservazione di strumenti, oggetti e macchine di uso comune.
Esperienze pratiche nella costruzione di semplici oggetti.
Osservazione, riconoscimento e denominazione delle componenti principali del computer.
Attività per affinare la coordinazione oculo-manuale utilizzando il mouse.
Attività predisposte all’uso della tastiera.
Utilizzo di semplici programmi di videoscrittura.
Realizzazione di biglietti augurali, inviti, comunicazioni. Utilizzo di Software didattici multidisciplinari.
Scrittura di parole, frasi brevi testi.
METODOLOGIA.
L’approccio metodologico che adottiamo si basa sull’esperienza e la conoscenza degli strumenti informatici e
sulla guida al loro utilizzo costruttivo.
L’attività informatica si pone come trasversale alle altre discipline, inserendo in maniera efficace, laddove è
possibile il computer nell’attività didattica quotidiana.
La predisposizione dei tempi e degli spazi di questa disciplina sarà fondamentale per creare tra i bambini
scambi positivi che contribuiranno a stimolare lo sviluppo di competenze e l’apprendimento di nuovi saperi. I
bambini saranno protagonisti attivi del loro fare in un clima di cooperazione e aiuto reciproco.
L’operatività che intendiamo affermare si basa sulla connessione di azioni concrete (operatività percettiva) e
operazioni mentali (operatività cognitiva) che porterà i bambini non solo a fare ma anche a confrontare,
ordinare, categorizzare, verificare, elaborare nel piccolo gruppo.
L’informatica tenderà ad aumentare il grado di coinvolgimento e di motivazione dell’alunno nel suo processo di
apprendimento. Le tecniche che verranno presentate contribuiranno ad ampliare le possibilità grafico-iconiche
e mireranno a fornire una certa autonomia nell’uso dei più comuni programmi operativi.
CURRICOLO DI RELIGIONE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI RELIGIONE
L’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro
esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico,
armonico ed evolutivo.
L’inserimento della religione cattolica si colloca nell’area linguistico-espressiva in cui, a partire dal confronto
interculturale e interreligioso, l’alunno si interroga sulla propria identità e sugli orizzonti su cui può aprirsi.
Le relazioni all’interno del gruppo saranno indicatori della validità del percorso per cui saranno tenuti in
considerazione anche elementi forniti dall’autovalutazione degli alunni.
1a UDA - 1°BIMESTRE (OTTOBRE/NOVEMBRE)
OBIETTIVI FORMATIVI
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
Scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui le vicende e le figure
principali del popolo di Israele.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DIO E L'UOMO:
VERSO L'UNICO DIO
CONOSCENZE
Racconti mitologici sull'origine del mondo
Le antiche religioni politeiste.
ABILITÀ
Riconoscere i nei racconti mitologici il tentativo dell'uomo di rispondere alle domande
sull'origine della vita e del cosmo.
LA BIBBIA E LE
ALTRE FONTI
CONOSCENZE
La prima forma di monoteismo la creazione del mondo nella Genesi l'origine
dell'universo secondo la scienza e la religione.
ABILITÀ
Comprendere che i popoli da sempre hanno cercato Dio esprimendo la loro fede in
modi e forme diverse conoscere la risposta biblica gli interrogativi sull'origine
dell'universo e della vita.
2a UDA - 2° BIMESTRE (DICEMBRE/GENNAIO)
OBIETTIVI FORMATIVI
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
Scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui le vicende e le figure
principali del popolo di Israele.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DIO È L'UOMO GESÙ
DI NAZARETH
L'EMMANUEL
CONOSCENZE
Le profezie messianiche la storia biblica di Natale.
I segni messianici nelle opere d'arte.
ABILITÀ
Rilevare nell'annuncio profetico La promessa del Messia.
Interpretare nei racconti evangelici del Natale i segni della venuta del Salvatore.
riconoscere nella nascita di Gesù il dispiegarsi del disegno salvifico di Dio.
LA BIBBIA E LE
ALTRE FONTI:
PAROLE DAL CIELO
CONOSCENZE
La scienza di fronte al problema dell'origine dell'uomo e del cosmo.
La risposta biblica il rapporto a quella scientifica.
La composizione del testo biblico.
La Bibbia e l'ebraismo.
La tradizione orale scritta.
L'ispirazione Divina del testo sacro.
ABILITÀ
Confrontare la risposta bibliche scientifica agli interrogativi sull'origine dell'universo e
della vita umana comprendendo negli terzo piano intenzionale.
Riconoscere nella Bibbia la fonte privilegiata della religione ebraica e cristiana.
Conoscere la struttura generale della Bibbia evidenziandone le parti più rilevanti.
DIO E L'UOMO UN
POPOLO IN
ASCOLTO
CONOSCENZE
L'alleanza con i patriarchi di Israele.
Le radici storiche di ebraismo e cristianesimo.
La storia di Giuseppe il disegno Divino.
La chiamata di Mosè e il valore del decalogo.
Il re d'Israele.
Il tempio di Gerusalemme.
La caduta del regno e l'esilio babilonese.
ABILITÀ
Comprendere che la storia dei patriarchi nell'arte e storia e identità di un popolo.
Identificare nel patto di alleanza dell'Antico Testamento il nucleo originario della fede
ebraica e cristiana.
Capire attraverso la storia di Giuseppe il progetto di Dio nel per il suo popolo.
Apprendere la storia di Mosè e il valore dell’ Alleanza stipulata sul Sinai.
Riconoscere nei primi re d'Israele Uomini scelti da Dio nella storia per guidare il suo
nuovo Popolo.
3a UDA 3°BIMESTRE (FEBBRAIO/MARZO)
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai Cristiani.
Riconoscere i segni cristiani della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DIO E L'UOMO
IL MAESTRO GESÙ
CONOSCENZE
La terra di Gesù e il suo ambiente naturale e sociale
Le parabole e i miracoli di Gesù.
ABILITÀ
Conoscere il contesto sociale in cui Gesù ha portato il suo messaggio di salvezza
Conoscere i messaggi evangelico in cui Gesù si manifesta con parole ed opere.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
CONOSCENZE
La Pasqua nell'antica e nuova Alleanza.
Il valore salvifico della resurrezione di Cristo.
ABILITÀ
Individuare nella Pasqua ebraica gli elementi di continuità e alterità con la Pasqua.
Cristiana comprendere che la resurrezione di Gesù rappresenta il compimento ultimo
del disegno Divino di salvezza.
4a UDA 4°BIMESTRE (APRILE/MAGGIO)
OBIETTIVI FORMATIVI
Riconoscere l’impegno della Comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la
carità.
NUCLEO TEMATICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI:
INSIEME NEL BENE
CONOSCENZE
Stile di vita delle prime comunità cristiane.
Documenti biblici e storici.
Valori comunitari: accoglienza, condivisione e solidarietà.
L’ esempio di cristiani di oggi.
ABILITÀ
Conoscere lo stile di vita comunitario dei primi cristiani basato sulla condivisione e
carità fraterna.
Riconoscere nella carità cristiana un valore imprescindibile per la comunità dei credenti
di ogni tempo.
METODOLOGIA
L’I.R.C. si propone nel rispetto del processo di crescita della persona e con modalità diversificate a seconda
della fascia d’età’, approfondendo le implicazioni antropologiche, sociali e valoriali e promuovendo un
confronto mediante il quale la persona riflette e si orienta.
Emerge cosi un ulteriore contributo dell’I.R.C. alla formazione di persone capaci di dialogo e di rispetto delle
differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.
In tal senso l’I.R.C. si offre anche come preziosa opportunità per l’elaborazione di attività interdisciplinari.
Gli strumenti didattici di cui si avvale sono:
- -rappresentazioni grafiche;
- -cooperative-learning;
- -peer-tutoring;
- -conversazioni basate su fatti tratti dall’esperienza quotidiana dell’alunno e del mondo che lo circonda;
- -realizzazione di cartelloni murali;
- -mezzi audiovisivi;
- -favole, canzoni e poesie con testi attinenti agli argomenti svolti;
- -giochi di coinvolgimento, giochi cooperativi, mimi, drammatizzazioni;
- -attività pratiche e manuali;
- -schede da completare.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante lo svolgimento dell’unità di apprendimento si effettueranno delle verifiche in itinere e al termine delle
stesse verranno somministrate delle verifiche sommative, formulate nel rispetto del livello di maturazione di
ogni classe.
Al termine di ogni unità formativa verranno verificate le conoscenze acquisite tramite conversazioni, letture,
giochi, cartelloni di sintesi, brani o disegni da completare, vignette da riordinare in sequenze, domande, lavori
di gruppo.
L’acquisizione delle competenze sarà verificata mediante lo svolgimento di un compito di apprendimento.
Oltre alle prove orali, si proporranno schede e questionari a livello individuale, accompagnati
dall’osservazione costante di interesse, attenzione e grado di conoscenza.
La valutazione, basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l’impegno e l’attenzione dimostrate
nelle attività in classe, sarà orientata ad accertare il grado di apprendimento e le capacità dei bambini di
riutilizzare (tenendo conto dell’età), a livello comportamentale e concettuale, quanto appreso (competenze).
Il benessere dei bambini e la qualità delle relazioni all’interno del gruppo saranno indicatori della validità del
percorso per cui saranno tenuti in considerazione anche elementi forniti dall’autovalutazione degli alunni.
Il team docenti di classe terza dell’Istituto Comprensivo di Buccino.