POrtfolio
Dante Vinciguerra
Architettura e design
spazio = creatività
!Dante Vinciguerra
cell. 3931257782email. [email protected]
profilo
Dati personaliconoscenze edesperienze
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indice
allestimenti
plastici
architettura
arredi urbani
Masterplan declassata area ex banci,prato
citybag, seduta e kit per il turista,Firenze
cubi, mostra al sesv, facoltà di architettura,Firenze
officina ex squadra di rialzo,riqualificazione e mostra, firenze
cittadella del marmo, museo e lab. di scultura,Pietrasanta
torre mediceariqualificazione e mostra, pietrasanta
auditorium a san vero milis,oristano
fashion hotelin Viale redi, firenze
MDM, nuovo museo del marmo Carrara
Piazza della stazione, riqualificazione area SMN, Firenze
Villa adriana a tivoli, mostra al teatro marittimo,roma
Square houseresidenze sociali a le sieci,pontassieve
ciac, centro integrato azione culturale,incisa valdarno
Tubo, unità abitativa per evento made expo,milano
fashion hotel e museo della moda, Viale redi, firenze
The wall, biblioteca in piazza tasso, firenze
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profilo
Dante Vinciguerra
nato il 19 marzo 1986 a Carrara (MS)
_ 2005
Diplomato al Liceo Artistico “Artemisia Gentileschi” a
Carrara.
_ 2009
Laurea in Scienze dell’Architettura presso la Facoltà di
Architettura di Firenze.
Tesi: “Le nuove mura: centro culturale in Piazza Tasso,
Firenze”, Relatore Prof. C. Zanirato.
_ 2012
Laurea magistrale in Architettura presso la Facoltà di
Architettura di Firenze con il voto di 110 / 110 e lode.
Tesi: “MDM, nuovo museo del marmo di Carrara: una
cava a misura d’uomo”, Relatore Prof. F.M.Lorusso.
Dati personali conoscenze / esperienze
6
Conoscenze
_ Informatiche
Autocad
Rhinoceros
Adobe Photoshop
Adobe Illustrator
Adobe Indesign
Adobe Dreamweaver
Cinema 4D
Word
Sistema operativo Windows XP e Mac OS
_ Linguistiche
Inglese
Esperienze lavorative
_ 2008
-Workshop a San Vero Milis (OR) : Architettura con mattoni
in terra cruda
_ 2009
-Workshop a Firenze, Facoltà di Architettura in
collaborazione con la California State University: Laboratorio
di progettazione per il recupero urbano, prof. A. Breschi
_ 2010
-Workshop a Incisa Valdarno: Laboratoro di progettazione
architettonica specialistica, prof. F. M. Lorusso
-Concorso “Instant House”: partecipazione
_ 2010/2011
-“Cultore della Materia” del Laboratorio di Progettazione 2
presso la Facoltà di Architettura di Firenze, prof. G. Polazzi
-Concorso “Cercasi Piazza SMN, Firenze”: 2° premio
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architettura
MdmNuovo Museo del marmo carrara
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1. STATO ATTUALE | capannoni industriali e depositi
2. DEMOLIZIONI E PERMANENZE
3. LIMITI | edificio, dislivelli, facciata, viale
4. MDM | nuovo museo del marmo
A seguito di un’attenta analisi del luogo e dell’area
di intervento sono emersi aspetti negativi che hanno
condotto la scelta di demolire gli edifici industriali
esistenti mantenendo solo gli elementi più rilevanti dal
punto di vista architettonico, storico ed ambientale.
Il progetto parte ed esalta queste permanenze
ponendole come limiti fisici al nuovo edificio: da queste
considerazioni nasce MdM, un grande edificio
polifunzionale (museo del marmo, sale espositive
per artigiani, archivio, auditorium) che si rapporta alla
città come un volume ipertrofico. Questo
concetto del “fuoriscala” vuole richiamare alla mente
il mondo della cava, sempre presente nello scenario
di Carrara.
Il materiale principale utilizzato è il marmo bianco di Carrara, materiale autoctono estremamente
diffuso nella cultura e tradizione della città.
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MUSEO | BIGLIETTERIA p1
pt
p-1
ARCHIVIO | LUDOTECA
SERVIZI E MAGAZZINI
RISTORANTE
MUSEO | EXPO ESTERNO
ARCHIVIO | SALA CONFERENZE
AUDITORIUM | UFFICI
MUSEO | SALE ESPOSITIVE
ARCHIVIO | SALA LETTURA
BAR
MUSEO | BOOKSHOP
ARCHIVIO | SALA STUDIO
AUDITORIUM
UFFICI AMMINISTRATIVI
schema distributivo FUNZIONI E PERCORSI
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piantapiano terra
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Fashion hotelin viale redifirenze
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01234
RAPPORTO TAV / HOTEL 1.
APERTURA VERSO LA CITTà 2.
EDIFICIO AD ANGOLO 3.
RAPPORTO HOTEL / MUSEO / PIAZZA 4.
La nuova sistemazione urbana vuole creare un
rapporto diretto tra la città e l’area
dove sorgerà la stazione della TAV, attualmente
impedito dalle alte mura lungo viale Redi.
L’hotel andrà a sostituire l’edificio dell’arch. Mazzoni:
il risultato è un edificio che, seguendo le solite linee
direttrici dell’edificio demolito, accentua la posizione
dell’angolo ritenuto punto di snodo importate del
nuovo assetto urbano. I piani dell’hotel rastremano
sempre più verso l’angolo aumentando ulteriormente
la percezione di quest’ultimo.
Il Fashion Hotel è composto da 5 piani. Le funzioni
sono collocate in modo da distinguere 3 livelli di
utenza: pubblico (piano 0), semipubblico (piano
1), privato (piano 2/3/4).
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schema distributivo FUNZIONI E PERCORSI
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RECEPTION uffici del personale
MAGAZZINI | LOCALE TECNICI
SCALE ASCENSORI MONTACARICHI INGRESSI
CAMERE tipologia 1/2 + duplex SPAZI COMUNI | HALL
PISCINE AUDITORIUM | SALA CONFERENZE SERVIZI wc, spogliatoi, cucine
SPA | PALESTRA | SAUNA BAR | RISTORANTE NEGOZI
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Ciac centro integrato di azione culturaleincisa valdarno
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Il nuovo parco pubblico è come un grande
“tappeto verde” che ricopre l’intera area
e mediante pochi episodi del terreno genera un
auditorium, spazio eventi, bar, spogliatoi, parcheggi
e piazza.
Il CIAC, come una grande scatola in cemento rosso, ospita la biblioteca, la sede Arci, la sala da
ballo, il supermercato e la scuola di musica.
Generati dal grande parco urbano, tre “coni verdi”
attraversano l’edificio diventando sia dei collegamenti
fisici e visivi sia elementi funzionali per il progetto.
Il rapporto tra interno ed esterno è ridotto al minimo.
In alcune parti della facciata però, per permettere
l’entrata della luce e per l’areazione, le pareti si
smaterializzano attraverso un traforo, creando
così un effetto di permeabilità verso l’esterno.
NO... 1.
OK! 2.
MOQUETTE 3.
IL PARCO 4.
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arci
arci
arc i
arc i
1. MIX FUNZIONALE CIAC | centro integrato di azione culturale
2. INTROSPEZIONE chiusura verso l’esterno
3. PARCO > EDIFICIO coni verdi | funzioni
4. IL PROGETTO
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The Wall biblioteca in piazza tassofirenze
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VOLUME MAX 1.
SPAZIO FUNZIONALE / SPAZIO ATTIVITà 2.
SOTTRAZIONE | piazza, luce, giardino 3.
Il progetto prevede la realizzazione di un edificio
culturale ospitante una biblioteca, una mediateca
e uffici amministrativi in un area di circa 500 mq.
L’intento progettuale è quello di ridare importanza
alle antiche mura di Firenze, attualmente in degrado.
L’idea è dunque quella di creare un nuovo muro
che rappresenti sia un elemento di continuità delle
cinta murarie storiche, sia un elemento di protezione
della piazza creata dietro ad esso che fungerà da
filtro tra la città e il giardino Torrigiani.
Il “muro” costituirà lo spazio funzionale dell’edificio
(scale, ascensori, servizi e reception), mentre
gli spazi riservati alle attività della mediateca e
biblioteca saranno all’interno di una struttura “estranea” in lamiera, la cui forma verrà
plasmata dai flussi principali: ingresso alla piazza,
ingresso al parco e esposizione alla luce solare.
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Masterplandella declassata area “ex banci”Prato
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ELEMENTO MITIGATORE DEL CLIMA
BARRIERA AL RUMORE
LUOGO DI INCONTRO
BARRIERA VISIVA
Il tema centrale che determina il disegno del nuovo
tessuto urbano è la commistione tra natura e presenza
antropica. Questa dualità diventa concept di progetto
volto alla valorizzazione del rapporto uomo-natura. Considerando questi aspetti, il progetto
prevede di salvaguardare e rivalutare la vegetazione
esistente integrandola in un disegno uniforme
che regola anche le costruzioni dell’uomo. E’ proprio
nelle aree in cui il paesaggio antropizzato entra in
contatto con la natura che l’elemento “vegetazione”
acquisisce valore e funzionalità: effetto barriera
antirumore per il traffico della declassata, effetto
barriera visiva per la centrale elettrica, elemento
di filtro alla radiazione solare. Infine la vegetazione
acquista importanza diventando non solo luogo di
svago, ma anche percorso museale.
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3. EDIFICATO negativo verde | relazione città | ritmo ex banci
2. STRADE | DIREZIONE viale Da Vinci | preesistenze
1. VEGETAZIONE il parco | le preesistenze | la barriera
0. PERMANENZE E CONFORMAZIONI
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Cittadella del marmo Museo e laboratori di sculturapietrasanta
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nuova cerchia muraria | MURO ABITATO 1.
RIPETIZIONE DELL’ELEMENTO MATRICE 2.
FUNZIONI E PERCORSI 3.
Il progetto prevede la realizzazione di una cinta muraria
al cui interno si andrà a creare un nuovo sistema
urbano: “La Cittadella del Marmo”.
Questa nuova cortina muraria diventa a ridosso della
Via Aurelia una parete vegetale che, oltre a creare
un filtro tra esterno ed interno, funge da barriera
acustica, mentre a ridosso della collina diventa
un imponente “muro abitato”. Quest’ultimo
diventa l’elemento matrice del resto del progetto: la
sua ripetizione infatti dà vita a una serie di setti di
differenti altezze, tra i quali trovano spazio i diversi
edifici e percorsi.
La collocazione delle funzioni permette di dividere
la cittadella in tre distinte aree funzionali:
l’area riservata al parcheggio, la zona lavorativa con
la scuola di scultura, i laboratori e un bar e l’area
museale ed espositiva.
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LABORATORI DI SCULTURA
AULE DIDATTICHE
INFOPOINT
PRATO INCLINATO
HALL | UFFICI AMMINISTRATIVI
LOCALI TECNICI
PARCHEGGIO
BAR
MAGAZZINI
DEPOSITO
SPAZIO ESPOSITIVO
SERVIZI wc | spogliatoio
PERCORSI PRINCIPALI
PERCORSI SECONDARI
PERCORSO CARRABILE
schema distributivo FUNZIONI E PERCORSI
elaborati | SEZIONE AMBIENTALE
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!
arredi urbani
Piazza della stazione riqualificazione area Santa maria novellafirenze
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La zona della stazione di Santa Maria Novella ha
evidenziato una scarsa attrattiva, dovendosi invece
connotare come punto cruciale e filtro fra città e stazione.
Nel progetto l’intenzione concreta è stata innanzitutto
di omogeneizzare tutta l’area secondo un unico segno
materico e architettonico che riuscisse a ordinare i
vari flussi di percorso e delle attrezzature. L’elemento
unitario consiste in un nastro di acciaio corten che, plasmandosi nello spazio, diventa un
segno di riconoscimento per le apparecchiature
dell’area generando elementi come gli ingressi ai
sottopassaggi pedonali, sedute e postazioni porta-
biciclette. Il progetto ha l’intenzione di creare una
cerniera fra la città e la stazione, una linea conduttrice
per e dalla città, un luogo di arrivi e partenze.
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INGRESSI SOTTOPASSAGGI | PARCHEGGI AUTOPERCORSI CICLABILI | PARCHEGGIO BICI
FERMATE AUTOBUS | FERMATE TRAMVIAPERCORSI CARRABILI | LINEA TRAMVIA
senso di marcia
pista ciclabile sottopassaggio
tramvia T1fermata autobus
parcheggio bici x handicap
parcheggio autocapolinea autobus
fermata tramvia T1
porta-biciclette
bike sharing
parcheggio auto
parcheggio moto
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tubounità abitativa per made expomilano
living cucina letto matrimonialedue letti bagno spazio comune
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Milano Expo 2015: l’idea parte dal concetto del tubo
come elemento di connessione. La sua forma rimanda
al tema dei collegamenti, in analogia alla
sagoma dei vagoni dei treni, alla metropolitana, alle
gallerie autostradali, integrandosi così nel luogo dove
viene collocato: un elemento riconoscibile che può
variare il suo interno da spazio espositivo o di ritrovo
a elemento pubblicitario, fino all’abitazione vera e
propria.
Il progetto si compone di moduli circolari di tre metri di diametro, sagomati in modo diverso
a seconda della funzione; l’arredamento è integrato
nel profilo stesso. L’unione dei moduli crea un’unità
abitativa, e le varie funzioni (living, cucina, servizio,
camera) possono essere posizionate a seconda delle
necessità dell’utente.
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UNITA’ ABITATIVA2 persone
1. d + b + c + l (30 m2)
2. m + b | c + l (36 m2)1.
2.
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Citybag seduta e kit per il turistafirenze
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Il progetto nasce dalla volontà di fornire alla città
di Firenze un oggetto dai molteplici scopi e funzioni ad uso del cittadino e del turista: una
“City-bag” realizzata in cartone, di facile reperibilità
e ad un basso costo. Questo progetto consiste
sostanzialmente in una seduta leggera e portatile dal facile utilizzo per qualsiasi fascia
d’età.
La catena ciclica e continua di utilizzo del prodotto
consiste nel ritiro e futura riconsegna da parte
dell’utente in modo che, divenuto non più utilizzabile,
possa essere riciclato e riutilizzato per
la realizzazione di nuove city-bag. Il basso costo
di produzione è ipotizzabile grazie al riciclo. Inoltre
l’iniziativa fornisce la possibilità di sponsorizzazioni
applicando sulla city-bag stessa loghi e messaggi
pubblicitari, consentendo quindi un guadagno.
1. 2. 3.
CARTINA TURISTICA
K-WAy
BOOK+MATITA
ZAINO
SEDIA
QR CODE
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> >> >49
!
allestimenti
cubimostra al sesv nella facoltà di architeturafirenze
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A conclusione del workshop effettuato nella facoltà di
Architettura di Firenze che ha visto la collaborazione
della California State University, è stato allestito lo
spazio espositivo della sede di Santa Verdiana in Via
della Mattonaia.
Riducendo al minimo i costi di realizzazione,
l’allestimento è consistito nell’appendere al soffitto
cubi di cartone delle dimensioni di 40x40x40:
ogni faccia del cubo è stata rivestita con stampe
su carta fotografica raffiguranti logo, planimetria,
schemi di concept, piante di progetto e render di ogni
singolo gruppo di progettazione.
La volontà dell’idea per questo allestimento è stata
quella di realizzare una mostra dinamica in cui ogni
visitatore poteva interagire con gli oggetti esposti.
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Torre medicea riqualificazione e mostrapietrasanta
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2
1
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6
4
3
ISOLANTE TERMOACUSTICO 40 mm 1.
IRRIGIDIMENTO PROFILO A L IMBULLONATO AI MONTANTI 2.
CONDOTTO DI AERAZIONE DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 3.
CONDOTTO IN ALLUMINIO PER IMPIANTO ELETTRICO 4.
MONTANTE IN ACCIAIO PROFILO A U 100x100 mm 5.
TRAVERSO IN ACCIAIO PROFILO A U 100x300 mm 6.
PIETRE DEL PAVIMENTO ORIGINALE 7.
Il progetto di riqualificazione della torre Medicea di
Pietrasanta prevede un uso alternativo dell’edificio
destinandolo a spazio espositivo, infopoint
e aula didattica.
L’intervento consiste nell’attrezzare i pavimenti lungo
il perimento delle stanze con condotti ispezionabili
per gli impianti di riscaldamento ed elettrico, e la
realizzazione di una nuova struttura flessibile
ad ogni tipo di uso. Questa struttura, formata da
profilati in acciaio a “C”, forma dei portali che
consentono di appendere pannelli, monitor e sistemi
di illuminazione a secondo delle necessità dettate dai
diversi allestimenti.
Allestimento: il PT è caratterizzato dalla
presenza di 6 blocchi di differenti tipi di marmo; il P1
presenta 3 pannelli illustrativi con video riguardanti
scultori che operano sul territorio di Pietrasanta.
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Pt
1. POSTAZIONI AUDIO E VIDEO
storia del territorio di Pietrasanta
2. POSTAZIONI PC
consultazione documenti
a. ascensore
b. scale
P1
3. POSTAZIONI AUDIO E VIDEO
storia della scultura
4. PANNELLI ILLUSTRATIVI E OPERE
artisti di Pietrasanta
3
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a
a
b
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schema distributivo PERCORSI E ALLESTIMENTO
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Villa adriana a tivolimostra temporanea nel teatro marittimoroma
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In questo intervento il “Teatro Marittimo” e la “Sala dei
Filosofi” all’interno di Villa Adriana a Tivoli ospitano
la mostra temporanea “Famiglia Imperiale
e Sincretismo di Stato”, una collezione di statue e
reperti fisici (originali e riproduzioni). Il progetto
è caratterizzato da una grande copertura circolare che riprende la forma e misura del
Teatro, traslata verso l’ingresso per permettere
l’ingresso della luce ed essere visibile dall’esterno.
Realizzata con vetro bianco satinato e
illuminata internamente, permette di dar luce allo
spazio espositivo sottostante. All’interno le statue
(teste e busti) sono state posizionate lungo le pareti
del teatro, mentre i pannelli informativi e gli altri
reperti (vasi, pannelli incisi) sono stati posizionati al
centro del teatro.
1. TEATRO MARITTIMO
2. COPERTURA
3. TRASLAZIONE
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elaborati | PIANTA E SEZIONE
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officina ex squadra di rialzo riqualificazione e mostrafirenze
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3. IL TAGLIO | mostra temporanea e mostra permanente
2. LA PELLE
1. IL MUSEO DELLA MODA
Il progetto per la riqualificazione dell’officina della
ex squadra di Rialzo prevede come primo intervento
quello di creare una seconda “pelle”, un
rivestimento in teli in pvc semitrasparente, che dona
un linguaggio architettonico più contemporaneo
ed esplicativo della nuova funzione al capannone.
Il secondo intervento consiste in un “taglio”
del’edificio, evidenziato con dei grandi setti in
cemento bianco, che mediante una rampa, porta
all’ingresso del museo. Questo taglio crea all’interno
dell’edificio 2 spazi: uno destinato a una mostra fissa
con un percorso cronologico che racconta la storia
della moda fiorentina nel ‘900, l’altro
come un grande spazio di oltre 2000m2 flessibile a
qualsiasi tipo di mostra. Quest’ultimo presenta al suo
interno elementi che rimandano al mondo delle stazioni, dei treni e dei viaggi.
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>>lala ODA FIRER NZNZEElala MOaaa MOMODDMOD a aA A a FIRERENZNZa FIRENZ
elaborati | PIANTA E SEZIONE
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!
plastici
auditoriumin mattoni di terra cruda a san vero milisoristano
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Materiali utilizzati Plastico 1:100:
- Cartonlegno
- Carton plume
- Rame
- Balsa
- Sabbia
Materiali utilizzati Plastico 1:500:
- Cartonlegno
- Gesso
- Terra cruda 73
Square houseresidenze sociali a le sieciPontassieve
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Materiali utilizzati Plastico 1:200:
- Polistirolo espanso
- Stecche di legno
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Fashion hotel e museo della moda in Viale redifirenze
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Materiali utilizzati Plastico 1:500:
- Plexiglass bianco (inciso)
- Plexiglass trasparente
- Fogli di acetato trasparente
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!Dante Vinciguerra
cell. 3931257782email. [email protected]