La vive chi non può sostenere la spesa mensile
necessaria per acquisire il paniere di beni e servizi
che, nel contesto italiano, è considerato essenziale a
conseguire uno standard di vita minimamente
accettabile. È la spesa minima per alimentazione,
abitazione, vestiario, trasporti ed altro (Istat)
Prima della crisi (2007) Oggi
4.1% di persone toccate
9.9% di persone toccate
Questione meridionale Questione meridionale + questione settentrionale
Un problema perlopiù degli anziani Un problema degli anziani e dei giovani
Riguarda chi ha almeno 3 figli Riguarda chi ha almeno 2 figli
Non tocca chi ha un lavoro Tocca anche chi ha un lavoro
Paese
Anno d'introduzione
Paese
Anno d'introduzione
Regno Unito 1948 Irlanda 1975
Svezia 1956 Lussemburgo 1986
Germania 1961 Francia 1988
Paesi Bassi 1963 Spagna Tra il 1995 e il 2000
Austria Tra il 1970 e il 1975 Portogallo 1996
Finlandia 1971 Italia -
Belgio 1973 Grecia -
Danimarca 1974
Lotta alla povertà Interventi per le persone autosufficienti (anziani e individui con disabilità)
Servizi alla prima infanzia
Germania (1961) Austria (1993) Francia (1970-1975)
Austria (1970-1975) Germania (1995) Spagna (2005)
Francia (1988) Francia (1997) Portogallo (2006)
Portogallo (1996) Spagna (2006) Germani (2008)
Spagna (1995-2000) Portogallo (1999) Austria -
Italia - Italia - Italia -
Grecia - Grecia - Grecia -
Prima della crisi (2007) Durante la crisi (2008-oggi)
No misura nazionale contro p.
assoluta
No misura nazionale contro p.
assoluta
Sostegni economici deboli e
frammentati
Politiche economiche rivolte ai
redditi delle famiglie neutre
rispetto a povertà
Politiche sociali comunali sotto-
finanziate
Politiche sociali comunali
ulteriormente indebolite
Luoghi 12 Comuni più grandi d’Italia (in corso)
8 Regioni meridionali (in via di avviamento)
Durata Tra 1 e 3 anni
Utenza Alcune famiglie in grave povertà con almeno un
figlio minorenne e in disagio lavorativo
Importo Variabile secondo la dimensione della famiglia (da
231 euro per due componenti a 404 euro per cinque
o più)
Servizi alla persona Si (sociali, educativi, formativi, per l’impiego)
Proposte
Commissione Povertà, Commissione Onofri
Avviamento di una sperimentazione
Reddito minimo (Rmi)
Introduzione di una misura nazionale contro la povertà?
No
Proposte
Commissione Guerra (SIA), Basic Income Network Italia, Capp-Irs,
Alleanza contro la povertà in Italia, M55 ed altri
Avviamento di una sperimentazione
Nuova Social Card (NSC), in corso
Introduzione di una misura nazionale contro la povertà
?
UTENTI Nuclei in povertà assoluta
IMPORTO Differenza tra soglia di povertà e
reddito disponibile
INSERIMENTO SOCIALE Servizi sociali, socio-sanitari, socio-
educativi o educativi
INSERIMENTO LAVORATIVO Formazione e/o inclusione lavorativa
WELFARE MIX Comuni hanno la regia e coinvolgono
terzo settore, servizi per
formazione/impiego e altri
LIVELLI ESSENZIALI La misura costituisce un livello
essenziale delle prestazioni sociali
Il più ampio cartello di soggetti associativi, di Terzo Settore,
istituzionali e sindacali mai nato nel nostro paese per promuovere
adeguate politiche contro la povertà
Reddito d’Inclusione Sociale (Reis)
Una proposta che dedica un particolare sforzo ad approfondire le
specifiche tecniche e i nodi attuativi da affrontare per tradurre i
capisaldi condivisi in pratica
Si vogliono innovare le modalità d'intervento?
(Progettualità)
La lotta alla povertà è una priorità ? (Priorità)
Sì No
Sì
SCENARIO
«REIS/SIA/RMI»
//
No
SCENARIO “UN
WELFARE FONDATO SU BONUS MONETARI”
SCENARIO “L’INFINITA
SECONDA REPUBBLICA”