LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO GALILEI” - MODICA Piazzale Fabrizio, 10 - 97015 Modica RG – Tel.0932-764379 Fax 0932-906570
E-mail: [email protected] Sito: www.galileimodica.it
Anno Scolastico 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V B
( DPR 323 / 98 , Art. 5 )
Modica, 15.05.2018
INFORMAZIONI SULLA SCUOLA
Dal Piano di Offerta Formativa 2014/15 L’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei-Campailla” nasce nell’anno scolastico 2013/14 dall’aggregazione dell’Istituto di Istruzione Superiore “T. Campailla”, ad indirizzo classico e artistico, al Liceo Scientifico “G. Galilei”. L’indirizzo scientifico vuole continuare l’impegno di questi anni ad essere, dentro il territorio, una scuola che ne raccoglie le grandi consegne culturali e coltiva la cura per la crescita delle nuove generazioni attraverso la fondamentale scelta educativa di puntare sulla qualità. Per questo si vogliono accompagnare gli alunni in seri cammini formativi centrati sullo studio e sulle relazioni umane e coltivare sani equilibri fra tradizione e innovazione, fra conoscenze e competenze, fra attività curriculari ed extracurriculari. La finalità primaria della nostra comunità scolastica è, di conseguenza, la formazione di "uomini" e di "cittadini", con attenzione a tutte le componenti della crescita (dal corpo alla parola), per una effettiva maturazione nelle giovani generazioni di quelle attitudini a una vera autonomia e al senso di responsabilità che permettono di diventare “adulti”. Due, in particolare, sono gli aspetti qualificanti della nostra offerta formativa: l'irrinunciabile cultura umanistica e la specifica preparazione nell'area scientifica. Sono componenti che rendono possibile una sintesi culturale ricca di risvolti formativi, aperta a una continua rielaborazione e a un permanente aggiornamento. Cultura umanistica e preparazione nell’area scientifica sono, infatti, basi solide per proseguire con successo negli studi - in particolare per affrontare gli studi universitari - e per coltivare quella creatività e quella flessibilità che oggi si richiedono nel progettare un “proprio” lavoro e costruire una professionalità competente; sono allo stesso tempo due componenti importanti per una crescita che permetta di dare spessore etico alle molteplici scelte e ai variegati rapporti della vita, interagendo consapevolmente e criticamente con il contesto socio-culturale del nostro tempo, sempre più pluralistico e ricco di stimoli, ma anche sottoposto al rischio della prevalenza dispotica dell’apparire e dell’immagine, della omologazione, della banalizzazione e della frammentazione. In sintesi le finalità del processo educativo:
La costruzione dell’ identità personale
La crescita culturale ed umana
Lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio
Il valore della conoscenza e del lavoro come condizioni della partecipazione consapevole alla vita collettiva
Il senso di una “mondialità” fondata sulla pace internazionale, sui diritti umani universali e sulla tolleranza
Il senso della libertà nel rispetto di se stessi e degli altri, nella convinzione che non si ha libertà senza regole
Il senso della legalità basata sull’osservanza dei propri doveri quale condizione imprescindibile per la tutela del rispetto dei propri diritti
INFORMAZIONI SULLA CLASSE Classe V^ sez. B
Docente coordinatrice della classe prof.ssa Adele Agosta
Composizione del Consiglio di classe Dirigente scolastico Prof. Sergio Carrubba Docente coordinatrice Prof.ssa Adele Agosta Rappresentanti degli alunni: Anna Maltese, Agnese Solarino Rappresentanti dei genitori: Silvana Garrafa
Docente
Materia/e insegnata/e Anni nella classe Firma del Docente
Agosta Adele Italiano e Latino
3
Poidomani Natale
Storia e Filosofia
3
Di Maggio Domenico
Inglese
4
Terranova Elvira
Matematica 3
Alasso Lucia Fisica
2
Brunori Lorena Scienze
2
Calvaruso Eugenia
Disegno e Storia dell’arte
5
Baeli Francesco Ed. Fisica
5
Gugliotta Giuseppa
Religione
5
Delibera del Consiglio di Classe Febbraio 2018: Commissione interna degli esami di stato (Agosta, Poidomani, Calvaruso).
Storia della classe
a) Composizione della classe
ALUNNI INTERNI
N. Cognome Nome Data di Nascita
1 AREZZO MASSIMO 31/07/1999
2 ASSENZA SOFIA 07/09/2000
3 AUGUGLIARO ANNETT 23/04/2000
4 BASILE CARLOTTA 25/05/1999
5 BASILE NICOLETTA 25/05/1999
6 CALABRESE NOEMI 04/02/1999
7 CALABRESE PAVEL 08/07/1998
8 CASCHETTO ROBERTA 16/02/2000
9 CASSARA’ AURORA 01/03/1999
10 FRATANTONIO MARIANNA 22/03/2000
11 GALOFARO GIULIA 05/09/1998
12 GALOTA FEDERICO 20/12/1999
13 IEMMOLO SAMUELE 08/07/1999
14 KAMBERI GAIA 20/07/1999
15 LIUZZO GIOVANNELLA 10/06/2000
16 MALTESE ANNA 26/10/1999
17 MALTESE DARIO 10/08/1999
18 MARINO IGOR 19/05/1999
19 PERRONE MARIA 29/05/2000
20 PETRIGLIERI LUDOVICA 16/01/2000
21 PICICUTO DANIELE 03/06/1999
22 PISANA GIUSEPPE 17/10/1999
23 ROCCASALVO GUGLIELMO 26/11/1999
24 SOLARINO AGNESE 27/08/1999
25 SOLARINO MELANY 06/04/1999
26 SPADARO LEONARDO 30/01/2000
b) Orario settimanale delle lezioni nel triennio
3° 4° 5°
RELIGIONE 1 1 1 ITALIANO 4 4 4
LATINO 3 3 3 INGLESE 3 3 3 STORIA 2 2 2
FILOSOFIA 3 3 3 MATEMATICA 4 4 4
FISICA 3 3 3 SCIENZE NATURALI 3 3 3 DISEGNO ED ARTE 2 2 2
ED. FISICA 2 2 2
c) Variazioni alunni nel triennio
CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE
ISCRITTI DA
ALTRA CLASSE
E DA ALTRA
SCUOLA
PROMOSSI A
GIUGNO
PROMOSSI CON
DEBITO
TRASFERITI IN ALTRO
CORSO ALTRA
SCUOLA O RITIRATI
NON PROMOSSI
TERZA 25 1 22 2 1 1
QUARTA 24* 3 21* 5 1 -
QUINTA 26 - - - - -
*L’alunna Fratantonio Marianna ha frequentato per tutto l’anno all’estero con Intercultura e viene considerata nel numero dei promossi a giugno.
d) Variazioni del consiglio di classe nel triennio
DISCIPLINE CURRICULARI
CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
Religione Gugliotta Gugliotta Gugliotta
Italiano e Latino Agosta Agosta Agosta
Inglese Di Maggio Di Maggio Di Maggio
Storia Poidomani Poidomani Poidomani
Filosofia Poidomani Poidomani Poidomani
Matematica Terranova Terranova Terranova
Fisica Di Rosa Alasso Alasso
Scienze Di Martino/Di Stefano/Vacca
Brunori Brunori
Disegno e Storia dell’Arte
Calvaruso Calvaruso Calvaruso
Ed. Fisica Baeli Baeli Baeli
e) Percorsi di alternanza
Alunni III IV V
Arezzo Massimo
ASP Ragusa ASP Ragusa Spoonriver
Assenza Sofia Tribunale e studi legali
Processo alla storia – Scienze in pratica
Biblio 1
Augugliaro Annett
Corfilac Scienze in pratica Biblio 1
Basile Carlotta
ASP Ragusa
ASP Modica ASP Modica
Basile Nicoletta
ASP Ragusa ASP Modica
ASP Modica
Calabrese Noemi
Corfilac Media Pins Orientarsi ed esercitarsi
Calabrese Pavel
ASP Ragusa
ASP Modica Sismi e terremoti
Caschetto Roberta
Corfilac Scienze in pratica Canale 74
Cassarà Aurora
ASP Ragusa
ASP Ragusa Spoonriver
Fratantonio Marianna
Tribunale e studi legali
Hotel San Giorgio
Ente liceo convitto
Galofaro Giulia
----------------
Corfilac Spoonriver e Associazione culturale Lap
Galota Federico
ASP Ragusa Scienze in pratica Biblio 1
Iemmolo Samuele
Tribunale e studi legali
Corfilac Medicina veterinaria
Kamberi Gaia
ASP Modica Protezione e prevenzione – Ragusa
Biblio 1
Liuzzo Giovannella
ASP Modica Scienze in pratica Biblio 1
Maltese Anna
ASP Modica ASP Modica Casa don Puglisi
Maltese Dario
Impresa simulata Micros (centro medico sportivo)
Biblio 1
Marino Igor
ASP Ragusa Micros (centro medico sportivo)
Festival Filosofia Magna Grecia – RiKrea
Perrone Maria
Casa don Puglisi Scienze in pratica Orientarsi ed esercitarsi
Petriglieri Ludovica
ASP Ragusa ASP Ragusa Biblio 1
Picicuto Daniele
Impresa simulata Corfilac Biblio 1
Pisana Giuseppe
Corfilac Corfilac Vivi bio
Roccasalvo Guglielmo
ASP Ragusa ASP Ragusa Spoonriver
Solarino Agnese
ASP Modica Corfilac Casa don Puglisi
Solarino Melany
ASP Modica ASP Modica Medicina veterinaria
Spadaro Leonardo
Corfilac Corfilac Vivi bio
Profilo della classe
La classe V B è formata da 26 alunni, 16 ragazze e 10 ragazzi, che hanno alle spalle un corso di studi regolare. Rispetto al nucleo originario si sono aggiunte, nell’arco del triennio, tre ragazze, una sola delle quali ripetente, mentre le altre due provengono da un altro corso dello stesso istituto. La classe è riuscita ad accogliere con apertura e disponibilità gli alunni che si sono aggiunti nel tempo nonostante la presenza, al suo interno, di gruppi legati da affinità di interessi e di carattere. Nonostante l’elevato numero di alunni, il clima in classe è positivo e l’atteggiamento dei discenti è improntato alla correttezza, all’ordine e alla cordialità. Gli alunni hanno sempre dimostrato di essere capaci di instaurare relazioni costruttive con le varie componenti scolastiche, nel rispetto delle regole e dei ruoli di ciascuno. Hanno generalmente maturato un metodo di studio personale e sono puntuali nelle verifiche; hanno svolto con impegno e serietà anche l’attività di alternanza scuola-lavoro, in cui si sono distinti per il senso di responsabilità e le doti organizzative. In tutto il percorso scolastico e particolarmente nel triennio hanno manifestato costante e ordinata partecipazione al dialogo educativo e abitudine allo studio quotidiano, che ha permesso a ciascuno degli alunni, pur nella varietà delle inclinazioni personali, di crescere, maturare, sfruttare al meglio le proprie potenzialità e di interagire in maniera costruttiva con i compagni. All’interno della classe sono evidenziabili tre fasce di livello: la prima fascia è costituita da alunni fortemente motivati ed impegnati, che si distinguono per le competenze e le capacità acquisite nelle diverse discipline, il metodo di studio efficace e l’impegno e l’applicazione costanti, che hanno consentito loro di conseguire risultati soddisfacenti non solo nelle attività curriculari, ma anche nelle certificazioni di lingue. La seconda fascia è formata da alunni che raggiungono un livello pienamente discreto, hanno adeguate capacità di analisi e sintesi e sono autonomi nell’applicazione, ; infine c’è un esiguo gruppetto di alunni, che si attesta su livelli sufficienti per l’impegno non sempre costante o per incertezza nel metodo di studio. Programmazione didattica ed educativa della classe Obiettivi trasversali
1) comportamento corretto e responsabile, rispettoso dei luoghi, dei ruoli e delle persone; 2) capacità di elaborare un proprio progetto di vita, tenendo conto delle potenzialità e dei limiti; 3) consolidamento delle competenze comunicative mediante l’acquisizione corretta e appropriata
dei linguaggi specifici di ciascuna disciplina; 4) capacità di rielaborazione personale ed autonoma dei contenuti appresi; 5) utilizzo autonomo dei materiali didattici; 6) acquisizione dell’attitudine a problematizzare le tematiche studiate; 7) acquisizione dell’ attitudine alla riflessione critica sulle varie forme del sapere; 8) consolidamento e potenziamento delle capacità di analisi, sintesi, collegamento e confronto; 9) attitudine a sviluppare le capacità dialogiche nei confronti di tutte le diversità; 10)capacità di sviluppare un metodo di studio autonomo e flessibile.
Metodologia e strumenti Fatta salva la peculiarità di ciascuna disciplina e di ciascun ambito disciplinare, è possibile tracciare delle linee guida sulla metodologia seguita nello svolgimento delle attività didattiche. Generalmente i docenti del consiglio di classe hanno incentrato le attività su un metodo euristico e sperimentale, volto non ad impartire verità preconfezionate ma a guidare gli alunni alla scoperta, quanto più possibile autonoma, dei nodi fondamentali delle varie discipline. Alla lezione frontale, perciò, sono state affiancate le lezioni partecipate, gli esperimenti di laboratorio, le esercitazioni e gli approfondimenti individuali o di gruppo,
i cui risultati sono stati condivisi con tutta la classe. Per cercare di rendere più omogenei livelli e risultati conseguiti, si è favorita la collaborazione degli alunni nel lavoro a casa e nelle esercitazioni, per condividere metodi e abilità acquisite. Strumenti fondamentali sono stati, oltre ai libri di testo, le fotocopie, i supporti audiovisivi, i laboratori, la consultazione di testi di approfondimento. Al fine di abituare gli alunni a muoversi per percorsi pluridisciplinari, nella trattazione dei singoli argomenti sono stati evidenziati temi, spunti, suggestioni per il confronto tra temi, autori, contesti storico culturali, che hanno dato agli alunni l’occasione per riflettere sulle connessioni tra le singole discipline e avviarli ad una visione pluridisciplinare dei temi. Strumenti di verifica e di valutazione Frequenti sono state le verifiche, diversificate in prove scritte, prove orali, somministrazioni di test, quesiti, esercizi di completamento, relazioni. In ciascuna verifica sono state accertate le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite sia a livello individuale che del contesto classe. La valutazione finale ha tenuto conto, oltre che dei livelli di profitto raggiunti, anche dell’impegno, dei progressi rispetto ai livelli di partenza, della maturazione complessiva, dell’acquisizione degli strumenti di analisi e dell’efficacia del metodo di studio.
Attività integrative del curricolo Numerose sono state le attività di integrazione del curriculum, che hanno impegnato gli alunni dal punto di vista culturale, facendoli partecipare in forma attiva nel processo di formazione-apprendimento. Alcune delle attività di seguito elencate hanno interessato tutta la classe, altre sono state scelte in base agli interessi personali di ciascuno. - Conferenza sull’Economia civile di L. Becchetti; - Conferenza su don Milani di Sergio Tanzarella; - Conferenza su Adriano Olivetti; - Attività di orientamento in uscita, con incontri con rappresentanti di varie facoltà; - Orientamento Orienta minds; - Incontro con Paolo Borrometi; - Alternanza Scuola-lavoro; -Partecipazione all’inaugurazione della biblioteca; - Visita alla mostra di Escher; - Partecipazione alla conferenza di Tonelli “Adamo e il mondo creato”; - Partecipazione alla conferenza celebrativa su Tommaso Campailla; - “Notte dei ricercatori”; -Partecipazione all’attività “Memorial Vincenzo Spadaro”; -Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano;- Percorsi di filosofia; -Progetto Unistem. -Partecipazione alle Olimpiadi di Scienze; - Viaggio d’istruzione a Budapest e Vienna dal 09/04/2018 al 14/04/2018; - Partecipazione ai PON:
- Partecipazione al progetto FAI; - Conferenza di Moreno Andreatta “Nastri, orologi e ciambelle”; - Conferenza sul gioco d’azzardo “Fate il nostro gioco” - Partecipazione alla rappresentazione teatrale a Catania “Sei personaggi in cerca d’autore” (regia di Michele Placido)
Iniziative in preparazione all’esame di stato
INTRODUZIONE ALL’ESAME In preparazione all’Esame di Stato il Consiglio di Classe ha innanzitutto fornito agli studenti informazioni sulle modalità di svolgimento delle prove scritte e di quella orale ed ha fatto esercitare la classe sulle prove scritte degli esami degli anni precedenti. Per la terza prova d’esame il Consiglio di Classe ha deciso di effettuare due simulazioni che hanno coinvolto le seguenti discipline: 25 /01/2018 (Storia, Inglese, Arte, Fisica) – tipologia A. 20/04//2018 (Filosofia, Inglese, Arte, Scienze) – tipologia B. La durata della simulazione è stata di 120 minuti. Sono state proposte entrambe le tipologie per consentire agli alunni di esercitarsi in entrambe le modalità nelle diverse discipline oggetto di studio. 1^ SIMULAZIONE Tipologia A –discipline coinvolte: Storia, Arte, Inglese, Fisica Data: 25 gennaio 2018 Storia: L’alunno/a illustri gli aspetti più importanti della politica di Giolitti. Storia dell’arte: Argomenta sulle problematiche legate all’architettura nella seconda metà del XIX secolo: la crisi del ruolo dell’architetto, la diffusione di nuovi materiali, l’affermarsi del ruolo dell’ingegnere e la funzione delle Esposizioni Universali. Inglese: “The notion that, in art as in life, any answer which is considered perfect and true, can’t be normally perfect and true: for all of that we must thank the Romantics” Sum up the key-points of the paper “The roots of Romanticism” by Isaiah Berlin (15 lines). Fisica: Descrivi come possono essere generate e come possono essere captate le onde elettromagnetiche 2^ SIMULAZIONE Tipologia B – discipline coinvolte: Filosofia, Inglese, Scienze, Arte. Data: 20 Aprile 2018. Filosofia:
1) Perché Feuerbach considera la filosofia di Hegel una “teologia mascherata”? 2) Quali differenze si possono evidenziare tra Idealismo assoluto hegeliano” e “Materialismo
storico marxiano”? 3) Che cos’è la volontà per Schopenauer?
Scienze:
1) Descrivi le principali caratteristiche degli aminoacidi. 2) Qual è il significato di fermentazione e quali sono i suoi utilizzi? 3) Che cos’è la catena respiratoria e quale ruolo svolge?
Inglese: “(…)In such a neighbourhood, beyond Dockead in the Boroug of Southwark, stands Jaqcob’s Island (…) – Oliver Twist – Dickens
1) What kind of people can be seen “in such a neighbourhood”? 2) What kind of buildings can be seen in the streets of the area above mentioned? 3) What general impression does the writer give in his description?
Per quanto riguarda la terza prova, gli alunni hanno raggiunto gli esiti migliori nella tipologia A. Storia dell’Arte
1) L’Art Nouveau si sviluppa tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento e rappresenta una risposta artistica al disagio del proprio tempo. Quali sono i suoi contenuti innovativi?
2) Le figure femminili ritratte da Klimt spesso riprendono il tema della femme fatale; la loro sensualità sarà considerata dai contemporanei eccessiva e scandalosa. Argomenta su questa affermazione attraverso l’opera che ritieni più significativa.
3) Quali stili precedenti superò l’Art Nouveau? Da cosa trasse fonte di ispirazione? Per quanto concerne la materia CLIL, è stato avviato un lavoro specifico in Storia dell’Arte. Riguardo agli esiti, risultati migliori sono stati raggiunti nella tipologia A.
Istituto di Istruzione Superiore “Galilei Campailla” - Modica
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
DELLA
PRODUZIONE SCRITTA
Indirizzo Scolastico: “Liceo Scientifico G. Galilei”
PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Studente_____________________ classe ______ data _________
Analisi del
testo
Saggio breve Articolo di giornale Sviluppo di un argomento storico Trattazione di un tema su un
argomento di ordine generale
PARAMETRI
max
punti
LIVELLO
PUNTI
LIVELLO
VALUTA-
ZIONE
Correttezza e proprietà
nell’uso della lingua
Competenze ortografiche
grammaticali e sintattiche
2
soddisfacente 2
accettabile 1,50
insufficiente 0,50
Appropriato uso del
linguaggio
2
puntuale 2
accettabile 1,50
inadeguato 0,50
TOTALE “A” 4
Possesso di adeguate
conoscenze relative sia
all’argomento scelto
che al quadro di
riferimento generale
cui esso si riferisce
Aderenza dello svolgimento
alla traccia
2
completa 2
accettabile 1,50
parzialmente aderente 0,50
Conoscenza dell’argomento
3
completa e approfondita 3
accettabile 2
sommaria 1
Efficacia argomentativa
2
soddisfacente 2
accettabile 1,50
insufficiente 0,50
TOTALE “B” 7
Attitudini allo sviluppo
critico delle questioni
proposte e alla
costruzione di un
discorso organico e
coerente, che sia anche
espressione di
personali
convincimenti
Coerenza ed organicità del
pensiero
2
coerente ed organico 2
parzialmente coerente 1
incoerente 0
Capacità di rielaborazione
personale, di analisi, di
sintesi
2
soddisfacente
2
accettabile
1
insufficiente 0
TOTALE “C” 4
totale a+b+c 15
VALUTAZIONE GLOBALE DELLA PROVA punti ………./15
punti ………./10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE MATEMATICA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Completezza della risoluzione, correttezza dello svolgimento e della esposizione
o Lavoro non svolto o errato o Lavoro parziale e/o frammentario o Lavoro svolto nelle linee essenziali o Lavoro svolto in modo esauriente o Lavoro completo, arricchito e approfondito
Conoscenza specifica o Scarsa o Limitata o Sufficiente o Approfondita o Articolata
Competenza nell’applicare le procedure e i concetti acquisiti o Errata o Incerta o Accettabile o Sicura o Autonoma
VOTO FINALE
RELAZIONI
RELIGIONE La classe si è accostata allo studio con serietà, senso di responsabilità, interesse costante e impegno. Gli studenti hanno mostrato capacità di dialogo e si sono applicati in modo adeguato e maturo durante le lezioni, esprimendo un sensibile apprezzamento per i percorsi disciplinari proposti nel piano di lavoro didattico. METODOLOGIA, MEZZI E STRUMENTI Il metodo utilizzato ha puntato in modo attivo al coinvolgimento degli allievi, mediante dibattiti e riflessioni critico-comparate che hanno caratterizzato il processo di insegnamento-apprendimento. Per quanto concerne l’accostamento alle principali fonti della religione cattolica, si è fatto ricorso ad un metodo deduttivo e di analisi testuale. MATERIALE DIDATTICO: Per l’attuazione del piano di lavoro sono stati utilizzati: il libro di testo, la Bibbia, documenti conciliari, brani antologici, riviste, fotocopie e quanto ritenuto utile al raggiungimento di una conoscenza adeguata delle tematiche trattate. OBIETTIVI RAGGIUNTI: In proporzione al grado di ricettività di ciascuno alunno, sono stati conseguiti gli obiettivi disciplinari programmati, in relazione alle finalità prefissate VERIFICA E VALUTAZIONE: Le verifiche sono state effettuate mediante la somministrazione di test di valutazione, questionari e colloqui orali.
ITALIANO
Alla fine del percorso educativo la classe 5°B dimostra di aver conseguito i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli alunni hanno acquisito una conoscenza complessivamente buona dei contenuti disciplinari riguardanti il quadro storico-culturale dell’Ottocento e del Novecento, con le correnti letterarie, gli autori e i testi più significativi. COMPETENZE e CAPACITA’ Gli alunni hanno acquisito buone capacità di analisi dei testi letterari nei vari livelli, di sintesi, di istituzione di confronti e collegamenti con altri autori e con il contesto culturale; la maggior parte degli alunni espone i contenuti in maniera lineare, alcuni evidenziano anche buone capacità di argomentazione e dimostrano capacità di rielaborazione critica nei confronti degli argomenti studiati. Si distinguono alcuni alunni che, grazie alla capacità di rielaborazione personale, sono capaci di analizzare, interpretare e rielaborare i contenuti appresi e di esporli in un linguaggio limpido e fluido, mentre qualche alunno manifesta un approccio scolastico ai contenuti proposti. METODOLOGIA Ogni fenomeno letterario è stato collocato nel contesto storico e culturale e messo in relazione con le implicazioni e le suggestioni derivanti dalla letteratura europea. Gli autori maggiori sono stati analizzati in forma monografica, mentre dei minori sono state considerate le opere più significative. Le correnti letterarie sono state studiate col supporto dei documenti. L’analisi dei testi è stata condotta con vari strumenti formali e completata in qualche caso con le più rilevanti interpretazioni critiche. La lezione frontale ha avuto come momento centrale la lettura dei testi, per introdurre l’analisi contenutistica e tematica e per avviare la ricerca e la riflessione personale. MATERIALI DIDATTICI Principale strumento utilizzato è stato il libro di testo (C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, vol. 4, 5, 6, 7; Dante Alighieri, Paradiso), integrato da fotocopie. TIPOLOGIE USATE PER LE VERIFICHE Per quanto riguarda la produzione scritta, sono stati esperiti i vari tipi di testo proposti agli esami: analisi del testo letterario in prosa ed in poesia, saggio breve di argomento vario, tema di carattere generale. Per quanto riguarda le verifiche orali si è utilizzato il colloquio, volto all’analisi complessiva dell’autore e del contesto culturale, alla verifica delle competenze di interpretazione dei testi ed allo sviluppo di confronti testuali e tematici.
LATINO
Alla fine del percorso educativo la classe dimostra di aver raggiunto i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe dimostra una conoscenza soddisfacente del quadro socio-culturale e degli autori più rappresentativi dei primi due secoli dell’impero romano, supportata in maniera diversificata dalla conoscenza delle strutture morfosintattiche e dalle capacità di lettura ed interpretazione autonoma della lingua. COMPETENZE E CAPACITA’ Un buon gruppo, corrispondente a metà della classe, è costituito da alunni fortemente motivati e dotati di buone capacità, che sanno presentare in maniera argomentata i contenuti assimilati, rielaborati in maniera personale. Una seconda fascia è in grado di presentare in maniera argomentata contenuti e temi, ma risulta un po’ più fragile nell’interpretazione e nella traduzione dei testi proposti, qualche alunno infine dimostra una preparazione sufficiente e accettabili competenze di analisi e traduzione. METODOLOGIA La storia letteraria è stata inserita nel contesto socio- culturale; si è curata anche l’evoluzione di alcuni generi letterari nel corso del tempo, per evidenziarne gli elementi di continuità e di rottura, e la persistenza|sopravvivenza di topoi letterari. Gli autori sono stati affrontati in forma monografica, affiancando alla conoscenza della poetica la lettura di testi in originale e in traduzione per ampliarne e completarne la conoscenza. I testi in lingua sono stati analizzati e letti a vario livello: contenutistico, formale, sintattico, retorico. MATERIALI DIDATTICI Principale strumento è stato il libro di testo (Conte – Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, corso integrato, vol. 2 e 3), integrato da fotocopie. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Per la verifica scritta sono stati utilizzati quesiti a trattazione sintetica (tip. A e tip. B) e analisi testuali di brani non noti,, con traduzione e commento. Nelle prove orali strumento di verifica è stato il colloquio articolato nelle varie fasi: presentazione della tematica o dell’autore, traduzione, contestualizzazione e commento dei brani proposti.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Premesso che la classe in oggetto è stata seguita dal sottoscritto nel processo educativo e didattico a
partire dal secondo anno scolastico, si fa presente di aver prodotto, con l’azione educativo - didattica
intrapresa, delle progressioni nell’apprendimento delle abilità linguistiche i cui esiti nel complesso
risultano alla fine più che discreti.
Si distinguono all’interno della classe gli alunni Calabrese Noemi, Galota Federico, Liuzzo Giovannella
e Petriglieri Ludovica, che hanno acquisito la Certificazione Cambridge – CAE Level C1. Dotati di
ottime capacità di analisi e di sintesi e avendo acquisito i contenuti in modo completo ed organico, gli
alunni di cui sopra riescono a rielaborarli in modo personale con un linguaggio scorrevole e corretto.
Dicasi altrettanto degli alunni Assenza Sofia e Perrone Maria, che hanno acquisito la Certificazione
Cambridge – FIRST Level B2, e degli alunni Caschetto Roberta, Picicuto Daniele, Kamberi Gaia e
Calabrese Pavel, che hanno acquisito la Certificazione Cambridge – FIRST Level B1, fermo restando la
diversificazione di competenze propria di ciascun livello.
La fascia di alunni restanti possiede mediamente più che sufficienti competenze linguistiche ed
interpretative.
Il programma di Letteratura ha subìto nei contenuti e nella loro scansione temporale delle regolazioni e
riduzioni in itinere, in particolar modo per quanto riguarda il Novecento, dovute ad oggettivi limiti di
tempo per via della riduzione del tempo reale delle lezioni e del “taglio” da quattro a tre ore settimanali
per l’applicazione a regime della Riforma Gelmini. A partire dal mese di Febbraio fino alla fine dell’anno
scolastico, peraltro, a causa delle sospensioni delle attività didattiche deliberate dal Consiglio d’Istituto,
l’Alternanza Scuola-Lavoro, le assemblee degli studenti e le vacanze previste dal calendario scolastico,
sono venute a mancare quasi 20 ore di lezioni, solo in parte recuperate attraverso un corso pomeridiano
di n.10 ore, tenuto dal sottoscritto a titolo gratuito e autorizzato dal Dirigente Scolastico.
L’obiettivo dell’insegnamento della Letteratura non è stato solo “informare” nel senso di fornire nozioni
generali sulla storia della Letteratura Inglese o su alcuni grandi autori, ma di sviluppare anche l’abilità di
lettura del testo letterario, l’apprezzamento critico e la ricerca del “piacere del testo”.
I contenuti sono stati veicolati muovendo non solo dal testo al contesto ma anche dal contesto al testo,
procedendo prevalentemente per “significative tematizzazioni trasversali” attraverso l’approfondimento
di tematiche legate al panorama letterario dei periodi trattati e il collegamento con analoghi temi affrontati
nelle altre discipline - Arte, Filosofia, Storia, Letteratura Italiana - in un’ottica Europea e/o transnazionale.
La tecnica metodologica applicata nella presentazione del panorama letterario è stata quella di leggere ed
esaminare i testi informativi (storico, sociali e letterari) distinguendo le idee essenziali da quelle di
supporto. Per quanto riguarda i brani scelti, alcuni sono stati corredati da un breve commento o da una
vera e propria analisi critica, altri sono stati, invece, seguiti da un’analisi guidata (Guided Analysis) che ha
aiutato gli alunni a comprendere la struttura, afferrare il significato sia esplicito che implicito e a valutarne
ed apprezzarne le qualità estetiche.
Per quanto riguarda la competenza e/o consapevolezza metalinguistica, essa è stata veicolata attraverso
il linguaggio letterario, tralasciando, anche per oggettivi limiti di tempo, la sistematizzazione di un
“approccio strutturale” o di una metodologia “grammatico-traduttiva” per privilegiare l’approccio
comunicativo valorizzandolo quale obiettivo primario.
La produzione scritta, che ha visto concentrare lo studio e le esercitazioni sulle tipologie A e B della Terza
Prova Scritta del nuovo Esame di Stato, è stata anch’essa coerente con la metodologia che ha ispirato
l’attività didattica.
Molta importanza è stata attribuita alla ricchezza e varietà del lessico anche se non si sono penalizzati gli
alunni che riproducevano locuzioni o frasi fatte dai testi purché appropriati nel contesto. Negli errori di
grammatica si è distinto l’errore sistematico, dovuto alla non conoscenza della morfologia o della sintassi,
dall’errore occasionale, ma soprattutto si è fatta una discriminazione tra gli errori che impediscono o
distorcono la comprensione del testo e quelli che, anche se fastidiosi, non incidono sulla comunicazione.
Gli strumenti di lavoro, infine, sono stati oltre al libro di testo (Marina Spiazzi e Marina Tavella, Only
Connect…New Directions, Terza edizione, From the Early Romantic Age to the Present Age, Zanichelli
Editore) integrazioni ed approfondimenti veicolati nel corso delle attività promosse in classe, forniti in
fotocopia e/o attraverso le lezioni frontali.
STORIA E FILOSOFIA
La V B è composta da ventisei alunni con un regolare percorso di studi. La classe globalmente è
caratterizzata da elementi con discrete capacità di analisi e di sintesi non disgiunte da un apprezzabile
senso critico. Pertanto nell’arco del triennio di studio di Storia e Filosofia la classe ha manifestato
vivo interesse per entrambe le discipline ed ha così assimilato con costante impegno il programma
svolto. Inoltre, grazie ad un lavoro didattico metodico di chiarimenti e approfondimenti delle
tematiche affrontate, si può senz'altro affermare che quasi tutti gli alunni hanno appreso, nel
complesso, a riconoscere e ad utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica
e storica ed hanno imparato altresì ad individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi
dei diversi campi conoscitivi nonchè a confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi
allo stesso problema. Nell’ambito della classe si può così affermare che la maggior parte degli alunni
è in grado di rielaborare correttamente le informazioni, di utilizzare tecniche e conoscenze acquisite
in situazioni simili, mentre un piccolo gruppo è in grado di cogliere relazioni anche complesse e di
stabilire confronti rilevando analogie e differenze; un ultimo gruppo, infine, più numeroso, sa stabilire
confronti, rilevare analogie e differenze più evidenti ed è in grado di cogliere relazioni semplici Per
quanto riguarda la disciplina si può senz’altro rilevare che tutti i ragazzi mostrano maturità e
consapevolezza della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapporti naturali e umani,
un’apertura interpersonale ed una disponibilità feconda e tollerante alla conversazione umana.
STORIA:
CONOSCENZE:
Nello specifico disciplinare gli allievi hanno mostrato un profondo interesse verso le problematiche
storiche e hanno imparato a conoscere il debito verso la tradizione intesa come trasmissione dei valori
elaborati dagli uomini. Hanno acquisito il senso di storicità del presente, pervenendo a conoscenze
soddisfacenti relativamente ai periodi studiati compresi tra la fine dell’Ottocento e il Secondo
conflitto mondiale.
COMPETENZE, CAPACITA’- ABILITA’:
In termini di competenze gli alunni hanno acquisito quelle fondamentali abilità trasversali concernenti
l’individuazione di un dato fenomeno/evento storico e la sua collocazione nello spazio e nel tempo;
il saper cogliere i rapporti di causa-effetto degli aspetti che lo caratterizzano e saper porre attenzione
alla pluralità di fenomeni riguardanti la società, l’economia, le istituzioni, la cultura, la politica
esercitando, così, le capacità di riflessione e di critica.
METODOLOGIE:
Il lavoro didattico si è sviluppato attraverso la lezione frontale e la lezione partecipata cercando di
stabilire un buon rapporto di integrazione tra docente e allievi, approfondendo quelle tematiche che,
per la loro attualità, sollecitano gli interessi dei discenti.
MATERIALI DIDATTICI:
L’assimilazione dei contenuti è avvenuta attraverso la libera consultazione di testi storici; oltre al
manuale sono state utili alcune letture di saggi di storici contemporanei al fine di un approfondimento
necessario di argomenti rilevanti consigliati dal docente.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Si sono attuate numerose verifiche orali e qualche verifica scritta che hanno permesso di valutare
obbiettivamente le capacità assimilative e cognitive degli allievi; queste verifiche, in relazione agli
obiettivi previsti, hanno sollecitato la ricerca e l’elaborazione personale dei contenuti.
FILOSOFIA:
CONOSCENZE:
Per quanto concerne la Filosofia gli alunni hanno fatto propri i contenuti disciplinari affrontati con
interesse e discreto senso critico. Il programma svolto ha abbracciato il periodo compreso tra il
Settecento e l’inizio del Novecento. Complessivamente gli studenti hanno imparato a riconoscere e
ad utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica; hanno imparato inoltre ad
individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi conoscitivi e a
confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. Per tutto questo,
ritengo che, ad eccezione di qualche allievo, la classe abbia acquisito una più che discreta
preparazione.
COMPETENZE, CAPACITA’- ABILITA’:
Le competenze raggiunte si possono così evidenziare nei seguenti punti: 1) comprendere-usare il
lessico specifico delle discipline; 2) analizzare i concetti; 3) comprendere-ricostruire le principali
forme di argomentazione; 4) lettura e interpretazione dei testi; 5) capacità di riassumere in forma sia
orale che scritta le tesi sostenute dai vari filosofi.
METODOLOGIE:
I contenuti disciplinari sono stati sviluppati attraverso la lezione frontale e la lezione partecipata. Nel
mio lavoro ho cercato di tenere presente i due aspetti fondamentali dell’insegnamento della filosofia,
la trattazione dei temi filosofici e la loro dimensione storica. Inoltre si è cercato di instaurare un
rapporto diretto docente-alunno, partendo dal principio che l’insegnamento della filosofia sia da
intendersi non come trasmissione di un sapere compiuto, ma come educazione alla ricerca e allo
scambio tra più discipline.
MATERIALI DIDATTICI:
L’assimilazione dei contenuti è avvenuta attraverso la libera consultazione di manuali filosofici e
lettura dei brani antologici e saggi, nei limiti del tempo disponibile, al fine di fare acquisire agli
allievi la capacità di dialogare con gli autori.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Poiché l’educazione filosofica e storica richiede, a mio giudizio, soprattutto l’esercizio della capacità
dialogica oltre naturalmente all’impegno della riflessione, ho attuato numerose verifiche orali,
integrate da verifiche scritte che mi hanno permesso di rilevare i progressi conseguiti, oltre alla
maturazione, l’impegno e la partecipazione della classe.
Le prove sono consistite in:
Verifiche scritte, tipologia risposta breve;
esposizione e discussione orale.
Le valutazioni, sulla base delle finalità generali definite in sede di programmazione di classe ed in
riferimento alle competenze indicate, hanno tenuto conto dei seguenti parametri:
progressi compiuti dagli alunni in relazione ai livelli di partenza (voto 6, obiettivo minimo);
maturazione globale la personalità dell’alunno (voto 6, obiettivo minimo);
interesse alle attività (voto 6, obiettivo minimo);
impegno nelle attività (voto 6, obiettivo minimo);
acquisizione di definiti contenuti disciplinari, del lessico relativo alle diverse discipline (voto
6, obiettivo minimo);
comprensione di concetti e tecniche specifiche (voto 6, obiettivo minimo);
capacità di rielaborare i contenuti appresi e di costruire sintesi espositive sufficientemente chiare
ed organiche (voto 7, obiettivo medio);
capacità di approfondire in modo autonomo i contenuti disciplinari (voto 8, obiettivo buono);
capacità di confrontare in modo personale concetti e tematiche di ambiti e tematiche disciplinari
diversi e di porli in relazione per una sintesi unitaria del sapere (voti 9-10).
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE La classe, numerosa, si presenta con una fisionomia vivace e non omogenea. Gli alunni, nel corso del triennio, hanno mostrato interesse per gli argomenti trattati, svolgendo quasi sempre puntualmente il lavoro proposto, e nella maggior parte dei casi, acquisendo un metodo di studio organico. L’atteggiamento nei confronti della disciplina è stato di attenzione e curiosità e ha permesso lo svolgimento del progetto didattico e una continua interazione. E’ necessario, tuttavia, registrare le differenze relativamente alle prestazioni individuali. La classe presenta un gruppo di allievi che raggiunge risultati ottimi, alcuni arrivano agli obiettivi prefissati con risultati discreti, qualcuno, a causa di un impegno discontinuo e di un metodo di studio non organico si attesta su risultati appena sufficienti. Tutti, comunque, alla fine del percorso formativo, sono in grado di comprendere e analizzare i fenomeni artistici, sono in possesso delle conoscenze per relazionare su temi di Storia dell’Arte facendo gli opportuni collegamenti con le altre discipline, hanno acquisito le competenze e gli strumenti necessari ad affrontare gli esami di maturità ed eventuali studi successivi.
METODOLOGIA DIDATTICA, MEZZI E STRUMENTI La metodologia utilizzata si è basata sulla lezione frontale potenziata dall’uso della LIM con l’ausilio del libro di testo in versione e-book e sulla lezione partecipata per gli argomenti relativi alle avanguardie del primo e secondo Novecento. La visione di film e filmati presenti sul Web ha permesso l’applicazione di un metodo induttivo nell’analisi comparativa di opere, autori e movimenti diversi. Qualche modulo è stato svolto secondo le modalità Flipped, soprattutto quello relativo alla preparazione della mostra di Escher. E’ stato svolto il progetto pluridisciplinare : “La nuova sensibilità del Novecento”, con lo studio dei piani urbanistici delle Capitali Europee, della Secessione Viennese e della seconda guerra Mondiale. Il progetto si è concluso con un viaggio d’Istruzione a Vienna. Un piccolo gruppo che ha partecipato al progetto FAI Giornate di Primavera ha messo in atto le proprie conoscenze sui beni artistici del territorio trasformandole in competenze di comunicazione, anche in lingua inglese, e di relazione in ambienti diversi dal contesto scolastico.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
E’ da ritenere soddisfacente il raggiungimento degli obiettivi disciplinari programmati: - Comprensione delle relazioni che i manufatti artistici hanno con il contesto, considerando l’autore, la corrente artistica, la destinazione e la funzione.
-Analisi, comprensione e valutazione delle opere d’arte,e relativa individuazione delle caratteristiche culturali ed estetiche.
- Consapevolezza dei problemi relativi alla tutela e conservazione del patrimonio artistico. - Conoscenza e applicazione dei sistemi di rappresentazione tridimensionali , prospettici e delle ombre
VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante l’anno sono state effettuate verifiche dei processi di apprendimento attraverso colloqui,
presentazioni di gruppo come allenamento al lavoro cooperativo, verifiche scritte ed elaborati grafici.
Tali verifiche hanno dato luogo alla valutazione finale che ha tenuto conto dei livelli di partenza,
dell’impegno dimostrato, delle abilità e delle competenze acquisite e trasferibili in altri contesti e
degli obiettivi educativi raggiunti.
MATEMATICA
CONOSCENZE. La classe, che conosco da tre anni, ha sempre mantenuto un atteggiamento educato, corretto, collaborativo e disponibile all’ascolto. Gli alunni hanno mostrato, generalmente, interesse alla disciplina, anche se con risultati differenziati. Alcuni hanno raggiunto un livello di preparazione buono o talvolta ottimo. Una buona parte della classe è in possesso dei contenuti fondamentali della disciplina anche se incontra difficoltà nelle applicazioni. Alcuni alunni, infine, presentano gravi carenze anche a causa di lacune pregresse e di un impegno saltuario. COMPETENZE - CAPACITA' - ABILITA'. Le competenze ed abilità acquisite dagli alunni (non da tutti ovviamente) della classe sono:
Capacità intuitive e logiche;
Capacità di elaborare i dati e riconoscere le vie più sintetiche ed i teoremi che meglio si adattano alla risoluzione di un problema;
Capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente;
Capacità di risolvere i problemi per via sintetica ed analitica. METODOLOGIE. La lezione frontale ha costituito il momento iniziale dell'attività didattica, ma le spiegazioni dei vari argomenti sono state sempre seguite da numerose esercitazioni di tipo applicativo. Diverse ore sono state dedicate allo svolgimento di problemi articolati e complessi simili a quelli proposti per l'esame di maturità. Si è favorito al massimo il diretto coinvolgimento degli alunni, anche attraverso attività ed argomenti preparati e presentati da loro stessi. Si è cercato di promuovere negli alunni l'abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori, l'esercizio ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni situazione problematica. Gli alunni sono stati sollecitati ad accentuare la messa in campo di valori intellettuali, migliorando la curiosità verso gli argomenti e l'atteggiamento di scoperta nei riguardi dei problemi incontrati. Durante l'anno sono state svolte attività integrative extra curriculari, durante le quali è stato effettuato un ripasso dei principali argomenti del triennio e sono stati svolti molti dei quesiti proposti nei compiti degli esami di stato degli anni passati. MATERIALI DIDATTICI. Lineamenti. Math 5 Blu , autori Baroncini, Manfredi, Fragni, Casa editrice Ghisetti & Corvi; LIM; strumenti di presentazione TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE. Le verifiche sono state effettuate attraverso compiti scritti, dove sono stati proposti problemi ed esercizi, attraverso somministrazione di test, interrogazioni orali, lavori personali e di gruppo.
FISICA
La mia attività di docenza in questa classe si è svolta in modo non continuativo nel quinquennio: vi
ho insegnato negli ultimi due anni, cioè al quarto e quinto anno del percorso liceale.
Gli alunni si dimostrano volenterosi e, quasi tutti, abbastanza responsabili; c’è un buon dialogo
educativo e il clima di lavoro è sereno. Il giudizio sulla classe è complessivamente positivo
Nell'ultimo periodo (mi riferisco alla seconda parte dell'ultimo anno) è stato più difficile garantire
una continuità nell'attività didattica, per una molteplicità di cause: alternanza scuola-lavoro, viaggio
d’istruzione, test d’ingresso per l’università e altre attività, che si sono concentrate nel secondo
quadrimestre. Si sta cercando di riorganizzare la scansione temporale delle verifiche, anche se risulta
difficile per gli alunni a causa dell’impegno richiesto in questo periodo in tutte le discipline.
La classe non risulta omogenea dal punto di vista del profitto: se, infatti, un gruppo di alunni dimostra
voglia di apprendere, serietà e costanza nello studio, anche se i risultati sono diversificati in base alle
capacità individuali; un altro gruppo ha manifestato interesse non sempre adeguato e uno studio
discontinuo.
I risultati conseguiti sono stati diversi, coerentemente con l’impegno profuso e l’attitudine nei
confronti della disciplina. All’interno della classe un gruppo di alunni, avendo acquisito i contenuti
in modo completo e organico, ha raggiunto una buona preparazione, in alcuni casi anche ottima. Un
secondo gruppo conosce e applica adeguatamente gli argomenti trattati, anche se non riesce a
rielaborare in modo personale i contenuti; la restante parte (pochi alunni) conosce solo le linee
generali della disciplina e riscontra difficoltà nell’applicazione dei contenuti.
Ad oggi lo svolgimento del programma è regolare; alcuni argomenti previsti nel piano di lavoro non
saranno svolti, per privilegiare approfondimenti secondo gli interessi individuali. Sono state
effettuate le verifiche preventivate, di diversa tipologia, tra cui la simulazione di terza prova; è
prevista ancora una verifica scritta e una orale per tutti.
Alcuni alunni hanno partecipato alle Olimpiadi di Fisica.
La lezione frontale ha costituito il momento iniziale dell'attività didattica, ma le spiegazioni dei vari
argomenti sono state sempre seguite da esercitazioni di tipo applicativo. Si è cercato di promuovere
negli alunni l'abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori,
l'esercizio ad interpretare, descrivere e rappresentare ogni situazione problematica. Gli alunni sono
stati sollecitati ad accentuare la messa in campo di valori intellettuali, migliorando la curiosità verso
gli argomenti e l'atteggiamento di scoperta nei riguardi dei problemi incontrati.
Le verifiche sono state effettuate attraverso compiti scritti e interrogazioni orali.
Metodi e tecniche d’insegnamento.
Si è cercato di approfondire la dimensione storico-culturale della fisica attraverso la lettura di apposite
pagine, in modo da evidenziare il lavoro e l’impegno che stanno dietro una teoria fisica, l’evoluzione
e le modificazioni delle varie teorie scientifiche con il progredire delle conoscenze e, di conseguenza,
il valore relativo delle leggi fisiche da inquadrare più nell’ambito delle ipotesi che delle certezze. Sarà
proposto il film/documentario “The day after trinity”, sulla vita di Oppenheimer, “padre” della bomba
atomica.
È stata curata particolarmente la dimensione applicativa attraverso la risoluzione di esercizi e
problemi non limitati ad una automatica applicazione di formule, bensì orientati sia all'analisi critica
del fenomeno considerato, sia alla giustificazione logica delle varie fasi del processo di risoluzione.
Sussidi didattici-laboratori
È stato utilizzato il laboratorio di fisica per realizzare esperimenti con la partecipazione attiva degli
allievi sia singolarmente (quando possibile) che a gruppi. Sono stati utilizzati sussidi video di carattere
scientifico; si è fatto uso di software precostituito di simulazione di fenomeni.
Costante riferimento del corso di studi è stato sia il libro di testo in adozione, integrato talvolta da
materiali didattici forniti dall’insegnante,
Momenti di verifica e metodi di valutazione
Le verifiche sono state effettuate attraverso compiti scritti, interrogazioni orali, somministrazioni di
test, verifiche di laboratorio.
I criteri adottati nella valutazione sono: 1) il livello iniziale dell’alunno; 2) l’impegno e la
partecipazione; 3) i progressi rispetto al livello di partenza; 4) il livello di conoscenze e competenze
raggiunte dall’allievo.
SCIENZE La classe V B è composta da 26 alunni tutti provenienti dalla classe IV B. Il numero consistente del gruppo classe, che si è mantenuto costante negli anni, non ha sempre aiutato il lavoro del docente, che ha cercato di amalgamare il livello dei discenti, soprattutto da un punto di vista metodologico. Gli alunni nel loro percorso scolastico non hanno avuto una continuità didattica per la disciplina scienze, per cui , soprattutto per la chimica, permangono delle lacune che non hanno favorito la completa acquisizione degli argomenti svolti durante questo anno scolastico. Comunque non mancano gli elementi che hanno sempre manifestato impegno, interesse e partecipazione all’attività didattica proposta. Di conseguenza, il rendimento della classe risulta molto diversificato: accanto a diffusi rendimenti di livello sufficiente, alcuni elementi della classe hanno raggiunto risultati buoni e talora ottimi. Gli obiettivi educativi generali sono stati svolti a favorire nell’alunno l’acquisizione degli argomenti dell’ultimo anno. Nell’attività didattica è stato dato molto spazio alla comunicazione orale che è servita per abituare i ragazzi ad esporre in forma chiara e corretta i contenuti, cercando di far maturare in loro i giusti rapporti di causa-effetto. Si è cercato di conseguire il rafforzamento delle abilità di base e consolidare la comunicazione con linguaggi specifici. La programmazione è stata sviluppata, per quanto possibile, considerando le molte attività extracurricolari e l’ASL, svoltasi nella prima metà del mese di febbraio, in maniera accettabile. Nella valutazione si è tenuto conto della situazione iniziale e dei progressi che ogni alunno ha realizzato sia sul piano culturale che formativo. Si è cercato, con una certa serenità, di accompagnare la classe verso la prova finale.
EDUCAZIONE FISICA
Nell’attuazione del programma si è tenuto conto, non solo delle precedenti esperienze motorie degli
alunni/e, ma anche e soprattutto del loro sviluppo fisiologico, in modo da adeguare il lavoro alla
situazione reale della classe. Il metodo utilizzato nell’apprendimento motorio è stato prevalentemente
quello globale, basato “sull’apprendimento attivo”; in alcuni casi e per alcune attività è stato
utilizzato anche il metodo analitico, in particolare nell’approfondimento didattico specifico di alcune
specialità.
Per quanto riguarda la distribuzione dei contenuti nell’arco dell’anno scolastico, nel primo periodo
sono state effettuate esercitazioni tendenti allo sviluppo delle capacità condizionali e all’affinamento
delle capacità coordinative. Nel II quadrimestre, invece, si è dato libero sfogo alla pratica dei giochi
sportivi con l’obiettivo di stimolare un sano confronto agonistico nell’ambito dei giochi di squadra.
Il programma della disciplina si è sviluppato in maniera integrale ed efficace. Gli obiettivi disciplinari
programmati sono stati raggiunti del tutto. Le verifiche sono state effettuate attraverso l’osservazione
sistematica e durante le esercitazioni specifiche, valorizzando i progressi ottenuti nelle prove
oggettive delle diverse attività. La valutazione si è quindi basata sui miglioramenti realizzati da
ciascun elemento, in riferimento ai livelli di partenza, alle attitudini psico-fisiche, all’impegno, alla
partecipazione e all’interesse.
La classe, ha mostrato interesse per le lezioni, che si sono svolte in un clima di serenità e
partecipazione attiva da parte di quasi tutti. I livelli di competenze raggiunti sono buoni per gran parte
della classe con delle eccellenze . Il rendimento complessivo scolastico è da considerarsi
soddisfacente.
PROGRAMMI
RELIGIONE
MODULO 1: Problemi etici contemporanei
-Scienza e sapienza
-I diritti dell’uomo
-La pena di morte
-L’aborto
-La fecondazione assistita
-Eutanasia e accanimento terapeutico
MODULO 2: Il complesso universo della bioetica
-Scienza e fede
-Chiesa e scienza oggi
-Chiesa e mondo moderno
-Bioetica, storia e brevi accenni alle questioni poste
MODULO: 3 Chiesa e questione sociale
- La presa di coscienza del mondo cattolico
- Il contrasto tra corporazioni e sindacato
- I principi ispiratori della dottrina sociale cristiana
MODULO 4: La chiesa di fronte al socialismo
- Il pericolo socialista nel pensiero papale
- Chiesa e modernismo
- Chiesa di fronte al nazionalismo e al totalitarismo
- Chiesa e fascismo
ITALIANO
IL ROMANTICISMO: confini cronologici. La polemica classico romantica e la posizione di Berchet. I temi e l’immaginario del Romanticismo europeo e del Romanticismo italiano. Le posizioni di Manzoni e di Leopardi. GIACOMO LEOPARDI: biografia e personalità. Il sistema filosofico e l’evoluzione del pessimismo. Lo Zibaldone. Le “Operette Morali”: struttura e temi, con lettura di “Dialogo della natura e di un islandese”, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare”, “Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere”. Le fasi della poesia leopardiana, con analisi di: “L’Infinito”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “A se stesso”, “La Ginestra”(prima ed ultima strofa). L’ultimo Leopardi. Approfondimento della figura del poeta attraverso la visione del film di M. Martone “Il giovane favoloso”. IL SECONDO OTTOCENTO: quadro storico e culturale. La Scapigliatura. La tendenza al Realismo. Naturalismo e Verismo, poetiche e contenuti. GIOVANNI VERGA: biografia e personalità. Dalla fase fiorentina a “Nedda”. La svolta verista e la poetica dell’impersonalità, con lettura di “Rosso Malpelo”. Il ciclo dei vinti, con approfondimento sui “Malavoglia”. Lettura di “Fantasticheria”, come introduzione al romanzo. Lettura di “L’addio di ‘Ntoni”. Il tema della “roba”: il “Mastro don Gesualdo”, con lettura del capitolo quarto, parte prima e del brano “La morte di Gesualdo”. Le caratteristiche del romanzo verista: tecniche, narratore, focalizzazione, linguaggio; la conclusione problematica. lL SECONDO OTTOCENTO: Il Decadentismo: presupposti culturali. L’influenza di Baudelaire, con lettura del testo “Corrispondenze”. Le suggestioni culturali confluenti: Simbolismo ed Estetismo. Lettura di Verlaine, “L’arte poetica” e Rimbaud: “Vocali”. GIOVANNI PASCOLI: biografia e personalità. La poetica del Fanciullino. “Myricae”: struttura e temi, con lettura e analisi di “Lavandare”, “X Agosto”, “L’assiuolo”. I “Canti di Castelvecchio”, con lettura di “La mia sera”, “La cavalla storna”. I “Poemetti”e lettura del brano conclusivo di “Italy”. I poemi conviviali con lettura di “Alexandros”. GABRIELE D’ANNUNZIO: biografia, tra vita e mito. L’ideologia e la poetica: l’estetismo, il panismo e il superomismo. La produzione poetica: “Alcyone”, con lettura di “La sera fiesolana” e ”La pioggia nel pineto”, con confronto con “Piove” di Montale. La linea narrativa: dalle Novelle Abruzzesi al Notturno. “Il piacere”: trama e temi. “Il trionfo della morte” e “Le vergini delle rocce”. IL NOVECENTO: le linee della poesia novecentesca, tra allegoria e simbolo. L’Espressionismo. Il Futurismo. I crepuscolari: Gozzano, la polemica con D’Annunzio e le “buone cose di pessimo gusto”. L’Ermetismo. GIUSEPPE UNGARETTI: biografia, formazione poetica. L’”Allegria”: struttura, temi, stile. Lettura e analisi di “IN memoria”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Veglia”, “Soldati”, “Mattina”, “Sono una creatura”.
EUGENIO MONTALE: la prima fase della produzione poetica. “Ossi di seppia”: struttura, titolo, temi, con lettura e analisi di : “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere”, “Cigola la carrucola”. La seconda fase, le “Occasioni”, con lettura di “La casa dei doganieri”. La terza raccolta, “La Bufera e altro”, con lettura di “Piccolo testamento”. Il Montale di “Satura”, con lettura di “Ho sceso, dandoti il braccio”. “E’ ancora possibile la poesia?”. ITALO SVEVO: biografia e formazione culturale. “La coscienza di Zeno”: struttura, temi, caratteri innovativi, rapporto con la psicanalisi, figura del personaggio inetto, con lettura dei brani: “Prefazione”, “Preambolo”, “Il finale”. LUIGI PIRANDELLO: biografia e formazione. La poetica dell’Umorismo: la “forma” e la “vita”. Le caratteristiche dell’arte umoristica di Pirandello. Le “Novelle per un anno”: dall’umorismo al surrealismo, con lettura di “Il treno ha fischiato”. I romanzi: dall’impianto verista de “L’esclusa” ai romanzi “umoristici” (Il fu Mattia Pascal,; I Quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, nessuno e centomila). “Il fu Mattia Pascal”: vicenda, personaggi, temi, con lettura di: “Un po’ di nebbia”, “Lo strappo nel cielo di carta”, “Acquasantiera e portacenere”, “La lanterninosofia”, “Mattia Pascal porta i fiori sulla propria tomba”. Dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”, lettura e analisi di “Serafino e lo sguardo”, “La scrittura, la macchina e l’anima umana”. Il teatro: gli scritti teorici e le prime opere drammatiche. Dal teatro del “grottesco” al “teatro nel teatro”: “Così è, se vi pare; visione de “L’uomo dl fiore in bocca”. I “Sei personaggi in cerca d’autore”, con visione dal vivo della messa in scena con Michele Placido. “Enrico IV”, con visione del dramma. I miti teatrali e i “Giganti della montagna”. IL NEOREALISMO: genesi e caratteri. L’impegno civile e la volontà di “rifare l’uomo”. ITALO CALVINO: biografia e personalità . Le fasi della produzione. La Resistenza ne “Il sentiero dei nidi di ragno”. La trilogia degli antenati”. DANTE, Paradiso, canti: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
LATINO L’ETA’ AUGUSTEA: la politica culturale. VIRGILIO: ripresa dell’autore. ORAZIO: notizie biografiche, Satire, Odi, Epistole. La poetica. Il rapporto con i modelli greci. Lettura in traduzione di Satire I, 1 “L’incontentabilità umana” e I, , 6, “Libertino patre natus” . Analisi e traduzione dei testi: Odi III, 30 “Exegi monumentum”; I, 11 “Tu ne quaesieris”; I, 37 “Nunc est bibendum”; Ep. 1,11 “Strenua inertia” v.1-6, 20-30. LIVIO: notizie biografiche e pensiero. Struttura degli “Ab urbe condita libri”, metodo storiografico, tendenze politiche, sintesi del proemio. L’ELEGIA LATINA: origini e caratteristiche. TIBULLO: notizie biografiche. Il corpus tibullianum e i dubbi sull’autenticità. I temi. Il mito della pace agreste. Analisi e traduzione dell’elegia I,1 , “L’antimilitarismo di Tibullo”, versi 1-14. PROPERZIO: vita ed opere Il Canzoniere: temi e struttura. Dalla poesia d’amore all’elegia civile. Analisi e traduzione dei versi I, 1-10, “Cyntia prima suis miserum me cepit ocellis”. OVIDIO: notizie biografie. Le opere di argomento erotico. Le opere civili: Fasti e Metamorfosi. Le elegie dall’esilio. Analisi e traduzione di “Ogni amante è un soldato” (Amores, 9, v. 1-20). Lettura in traduzione: “Un dio innamorato: la storia di Apollo e Dafne”. L’ETA’ IMPERIALE SENECA: biografia, il rapporto con gli imperatori. I Dialogi. Le Epistulae ad Lucilium: struttura, temi, finalità. I trattati: il De Clementia e le Naturales Quaestiones. Le tragedie. L’Apokolokuntosis. Analisi e traduzione dei brani: Ep. Ad Lucilium 1, “Un possesso da non perdere”; positivi della Ep. Ad Lucilium 7, “L’immoralità della folla e la solitudine del saggio”, par. 1-3, 6, 8,9. Ep. 47 “Come trattare gli schiavi” (1-5; 10-13). LUCANO: biografia, il rapporto con Nerone. IL Bellum Civile: argomento, struttura, rapporti con il modello virgiliano. Analisi e traduzione di “Il proemio” (v. 1-8). PETRONIO: la questione dell’identificazione dell’autore del Satyricon e del genere letterario. La trama e la datazione. Analisi e traduzione di “Presentazione dei padroni di casa” (37) e “La matrona di Efeso” (111, 1-3; 112. 1,2,7 e 8). Lettura in traduzione: “L’ingresso di Trimalcione”. PERSIO: cenni biografici. Il corpus e la poetica della satira. GIOVENALE: notizie biografiche e il corpus delle Satire: i temi, l’indignatio. PLINIO IL VECCHIO: biografia. La Naturalis Historia: struttura, argomento, metodo, finalità. PLINIO IL GIOVANE: biografia; rapporto con Traiano. Il Panegyricus. L’Epistolario.
QUINTILIANO: vita e opere. L’Institutio Oratoria: struttura e temi Le cause della decadenza dell’eloquenza. TACITO: notizie biografiche. Il Dialogus de oratoribus; l’Agricola; la Germania; le Historiae e gli Annales: argomento e caratteristiche del metodo storiografico. Lettura in traduzione del brano: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco”(Agricola, 30).
STORIA
La società di massa agli inizi del '900 e i nuovi movimenti culturali. Nazionalismo, sionismo, i
diritti delle donne.
Il Novecento: dall'età giolittiana alla seconda guerra mondiale.
L’età giolittiana: la politica interna e le riforme del Giolitti.
L’Europa e il mondo alla vigilia della Grande guerra. L’Inghilterra,la Germania e la Russia alla
vigilia della prima guerra mondiale.
La Grande Guerra: la tragedia imminente. Lo scoppio e la prima fase del conflitto.
Intervento dell’Italia, le offensive austro-tedesche del 1916. Il fronte interno.
Il crollo della Russia e l’intervento degli Stati Uniti. Il 1917. La pace dei vincitori.
La rivoluzione russa e il bolscevismo. La nascita dell'URSS. Lo stalinismo .
Stato ed economia tra il 1914 e il 1939. La crisi del ’29 in America e il New
Deal. Roosevelt e il Welfare State.
Cause e motivazioni dell’avvento del fascismo.
Liberali e fascisti. Il quadrunvirato e la marcia su Roma. Mussolini al governo.
La dittatura fascista. Il delitto Matteotti, i tribunali speciali e la distruzione delle
libertà sindacali. Il consolidamento del regime e i Patti Lateranensi.
La politica estera del fascismo e i patti con la Germania.
La Repubblica di Weimar in Germania e l'avvento del Nazismo.
Il totalitarismo nazista e la fine della pace in Europa.
La seconda guerra mondiale (sintesi dei principali avvenimenti). La Resistenza in Italia: 1943-1945.
La Costituzione Italiana:lettura e analisi dei
principi fondamentali.
FILOSOFIA
L'Illuminismo e la filosofia kantiana.
Kant e la fondazione del criticismo.Vita e opere di Kant.Gli scritti precritici.
La Critica della ragion pura:l'estetica trascendentale,l'analitica trascendentale e la dialettica
trascendentale.La Critica della ragion pratica:la legge morale e la libertà. I postulati della ragion
pratica. La Critica del Giudizio:giudizio determinante e giudizio riflettente.Il bello. La finalità in
natura.
Romanticismo e Idealismo: caratteri generali.
Il Romanticismo: caratteri generali: il tema dell'infinito; la polemica contro la ragione illuministica;
la celebrazione della fede e della ragione dialettica; la sehnsucht, l'ironia e il titanismo; l'ottimismo
tragico; dal Kantismo all'idealismo: il dibattito sulla cosa in sé: le posizioni di Maimon, Rheinold,
Schulze e Beck. L'idealismo tedesco.
Hegel: vita e opere;la dialettica, gli scritti teologici giovanili.
La fenomenologia dello Spirito:coscienza,autocoscienza e ragione;spirito,religione,
sapere assoluto.
Il sistema hegeliano:logica,natura e spirito.
Lo spirito soggettivo.
Lo spirito oggettivo: stato, eticità, storia.
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.
Destra e sinistra hegeliana: la spaccatura della scuola hegeliana e il problema
della religione e della politica.
Feuerbach e l'essenza della religione.Dio e l'uomo.L'umanesimo ateo e la
teoria degli alimenti.La critica a Hegel.
Marx: vita e opere; la critica al misticismo logico di Hegel; la critica dell’economia
borghese e la problematica dell’alienazione.
La concezione materialistica della storia; la sintesi del “Manifesto”: borghesia,
proletariato e lotta di classe. La critica dei falsi socialismi.
“Il Capitale”: economia e dialettica: Merce, lavoro e plusvalore. La rivoluzione e la
dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista
I grandi contestatori del sistema hegeliano.
Schopenhauer: vita e opere; il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”.
Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”. Il pessimismo.
La critica delle ideologie: il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale e storico: Le vie di
liberazione dal dolore: arte, compassione, giustizia e ascesi.
Kierkegaard : vita e opere; i concetti di possibilità,angoscia,disperazione. L’esistenzialismo di
Kierkegaard: gli stadi della vita.La fede come scandalo e paradosso.
Il Positivismo: caratteri generali.
La crisi dei valori occidentali:Nietzsche e Freud.
Nietzsche: vita e opere; la denuncia delle “menzogne dei millenni” e la profezia di
una nuova umanità. La nascita della tragedia. Dioniso e l’accettazione della vita. La critica della
morale e l'avvento del superuomo.
Sull'utilità e il danno della storia per la vita.
La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Il problema del nichilismo e
del suo superamento. Il superuomo e la volontà di potenza. L'eterno ritorno e l'amor fati.
Freud e la psicanalisi. La scoperta dell'inconscio.L'interpretazione dei sogni.
La struttura della personalità.Il concetto di libido.Il complesso di Edipo.
Al di là del principio del piacere. Il disagio della civiltà.
MATEMATICA
LIBRO DI TESTO: Lineamenti. Math 5 Blu , autori Baroncini, Manfredi, Fragni, Casa editrice
Ghisetti & Corvi.
INSIEMI NUMERICI E DOMINIO DI UNA FUNZIONE
Intervalli. Intorni. Insiemi numerici limitati e illimitati. Maggiorante e minorante. Massimo e minimo di un insieme numerico. Estremo inferiore e superiore di un insieme numerico. Punti di accumulazione. Funzioni. Funzioni limitate. Massimi e minimi assoluti. Determinazione del dominio e del codominio di una funzione. Classificazione delle funzioni. Insieme di positività di una funzione e sue intersezioni con gli assi.
LIMITI DELLE FUNZIONI Limite finito di una funzione per cx . Limite destro e sinistro. Limite finito di una funzione per
x . Casi particolari. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione per cx . Casi particolari. Asintoti verticali. Limite infinito di una funzione per x . Teoremi generali sui limiti: unicità*, permanenza del segno*, 1° teorema del confronto*. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Continuità delle funzioni elementari. CALCOLO DEI LIMITI DELLE FUNZIONI CONTINUE. Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma*, differenza*, prodotto di due funzioni. Continuità delle funzioni razionali intere. Limite del reciproco di una funzione. Limite del quoziente di due funzioni. Limite e continuità della radice di una funzione. Limite delle funzioni razionali: intere e fratte. Limite delle funzioni composte. Continuità delle funzioni inverse. Limiti notevoli. Forme indeterminate. Infinitesimi e loro confronto. Ordine e parte principale di un infinitesimo. Infiniti e loro confronto. Ordine e parte principale di un infinito. Scrittura fuori dl segno del limite.
TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE
Punti singolari e loro classificazione. Grafico approssimato di una funzione. Teorema di Weierstrass. Teorema di Bolzano. Teorema dei valori intermedi. DERIVATA DI UNA FUNZIONE Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate. Rapporto incrementale: definizione e suo significato geometrico. Derivata. Significato geometrico della derivata. Tangente ad una curva. La funzione derivata. Punti stazionari. Punti di non derivabilità. Continuità delle funzioni derivabili*. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate (della somma, della differenza, del prodotto di due funzioni)*. Derivata di una funzione composta. Differenziale di una funzione*. Significato geometrico del differenziale. La derivata come rapporto di differenziali. TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI Teorema Fermat*. Teorema di Rolle*. Teorema di Lagrange*. Corollari del teorema di Lagrange*. Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo e in un punto. Teorema di Cauchy*. Teorema di De L’H o pital. Criterio sufficiente per la derivabilità.
MASSIMI, MINIMI, FLESSI
Massimo e minimo relativi. Estremi relativi forti e deboli. Punto di flesso: definizione. Condizione
sufficiente per l’esistenza di un estremo relativo*. Ricerca dei massimi e dei minimi assoluti e relativi.
Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Concavità di una curva in un punto e in un
intervallo. Ricerca dei punti di flesso. Metodo delle derivate successive. Problemi di massimo e di
minimo.
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro determinazione. Ricerca dell’asintoto obliquo. La
funzione derivata prima. Schema generale per lo studio di una funzione. Studio di funzioni intere,
fratte, irrazionali, goniometriche, esponenziali e logaritmiche. Dal grafico di una funzione a quello
della sua derivata e viceversa.
INTEGRALI
Integrale indefinito. Integrale indefinito come operatore lineare. Integrazioni immediate.
Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti.
Introduzione al concetto di integrale definito. Integrale definito di una funzione continua. Proprietà
degli integrali definiti. Teorema della media*. La funzione integrale. Teorema fondamentale del
calcolo integrale*. Formula fondamentale del calcolo integrale*. Integrali delle funzioni pari e dispari.
Calcolo degli integrali definiti con il metodo di sostituzione. Area della parte di piano delimitata dal
grafico di due funzioni. Applicazioni degli integrali definiti. Volume di un solido di rotazione.
Integrali impropri.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Definizione di equazione differenziale. Equazioni differenziali di primo ordine. Le equazioni
differenziali del tipo y′= f(x). Le equazioni differenziali a variabili separabili. Le equazioni differenziali
lineari del primo ordine.
ANALISI NUMERICA
Risoluzione approssimata di equazioni: teorema di esistenza della radice, primo teorema di unicità della radice*. Metodo di bisezione.
PROBABILITÀ Variabili casuali continue. La distribuzione uniforme, la distribuzione normale o di Gauss.
GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Coordinate cartesiane nello spazio. Equazione del piano. Equazioni della retta. Condizione di
perpendicolarità e parallelismo.
N.B. I teoremi contrassegnati con * sono stati studiati con dimostrazione.
SCIENZE
Contenuti disciplinari: Chimica organica Gli idrocarburi saturi: proprietà chimico-fisiche degli alcani e cicloalcani, isomeria di struttura e ottica, nomenclatura IUPAC, reazione di alogenazione degli alcani. Gli idrocarburi insaturi: propietà chimico-fisiche degli alcheni e alchini, isomeria geometrica degli alcheni, nomenclatura IUPAC, reazioni di addizione elettrofila degli alcheni (idrogenazione,idratazione, alogenazione, reazione con acidi alogenidrici),la regola di Markovnikov. Gli idrocarburi aromatici: il benzene, le teorie della risonanza e degli orbitali molecolari,nomenclatura IUPAC dei principali composti aromatici. I gruppi funzionali: -gli alogeno derivati: la nomenclatura IUPAC, le reazioni di sostituzione Sn1 e Sn2 -alcoli, fenoli ed eteri: nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche, definizione di ossidazione di alcoli. -aldeidi e chetoni: nomenclatura IUPAC di alcuni aldeidi e chetoni. -gli acidi carbossilici: nomenclatura , proprietà fisiche. -esteri,esteri naturali e saponi: reazione di saponificazione -ammine e ammidi: classificazione e proprietà fisiche Biochimica I carboidrati:i monosaccaridi,formule di proiezione di Fisher e di Haworth,gli anomeri α e β del glucosio; i disaccaridi,il legame glicosidico, caratteristiche principali del maltosio, saccarosio, lattosio e cellobioso; i polisaccaridi, caratteristiche principali e struttura dell’amido, del glicogeno e della cellulosa.. I lipidi saponificabili: grassi e oli, struttura del fosfogliceride I lipidi insaponificabili:cenni sui derivati dell’isoprene e caratteristica strutturale degli steroidi Gli amminoacidi: struttura e propietà chimico-fisiche. Le proteine:funzioni,il legame peptidico,le strutture primaria, secondaria, terziaria, quaternaria. Gli enzimi: struttura e funzione, la regolazione dell’attività enzimatica. I nucleotidi: composizione e ruolo,classificazione delle basi azotate. Il metabolismo: anabolismo e catabolismo, significato e tipi di vie metaboliche, i coenzimi NAD, FAD e NADP. Il metabolismo dei glucidi: le tappe principali e la resa finale delle glicolisi, fermentazione, glicogenosintesi, glicogenolisi. Il metabolismo dei lipidi: i complessi VLDL, HDL, LDL. Il metabolismo terminale: le tappe principali e la resa sia della decarbossilazione ossidativa sia del ciclo di Krebs. La respirazione cellulare: ruolo e struttura della catena di trasporto degli elettroni, la fosforilazione ossidativa: la teoria chemioosmotica di Mitchell e l’ATP sintasi. La fotosintesi: i fotosistemi I e II della fase luminosa,le tappe principali del Ciclo di Calvin nella fase oscura. Biotenologie Definizione, enzimi di restrizione, la PCR e la tecnica del DNA ricombinante.
La Tettonica delle placche La struttura interna della Terra, il campo magnetico terrestre e il paleomagnetismo, la deriva dei continenti, l’espansione dei fondali oceanici, la Tettonica delle placche: movimenti delle zolle. Libri di testo:“ Chimica concetti e modelli” Valitutti ed. Zanichelli; “Dal carbonio agli OGM. Biochimica e biotecnologie” Valitutti-Taddei ed. Zanichelli; “ Scienze della Terra” vol.A Pignocchino Feyles ed.SEI.
EDUCAZIONE FISICA
Modulo 1
Le abilità di base
MIGLIORAMENTO E CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI
MOTORI DELLA CORSA DEI SALTI E DELLA COMBINAZIONE MOTORIA.
Modulo 2 Capacità coordinative e condizionali
UTILIZZO DELLE CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI E
SPECIALI; ESERCIZI PER LO SVILUPPO DELLA DESTREZZA, RESISTENZA, DELLA FORZA E DELLA MOBILITA’ARTICOLARE
Uso dei grandi attrezzi quadro svedese e parallele
Modulo 3 Gli sport e la pratica sportiva
CONOSCENZA E PRATICA
Modulo 4 Il corpo umano, educazione alla salute e teoria degli sport di squadra
Movimento volontario – involontario e riflesso.
CAPACITA’ MOTORIE Condizionali (Forza Resistenza e Velocità). Coordinative (Generali e Speciali), Schema corporeo
e sviluppo psicomotorio.
ALIMENTAZIONE E PROCESSI BIOENERGETICI
APPARATO LOCOMOTORE: le ossa e le articolazioni.
Classificazione dei muscoli in base al movimento e/o alla struttura.
APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO
Il Doping
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
LIBRO DI TESTO: Itinerario nell’arte (versione gialla 3ª ed.) autori Cricco- Di Teodoro casa
editrice Zanichelli.
ROMANTICISMO- GENIO E SREGOLATEZZA
Romanticismo in Francia:
T. Gericault: La zattera della Medusa, Gli alienati.
E. Delacroix: La barca di Dante, Le Donne di Algeri, La Libertà guida il popolo
Romanticismo in Germania:
Fiedrich: Abbazia nel querceto, Monaco in riva al Mare,
Paesaggisti Inglesi:
J. Constable: Il cielo come “principale organo del sentimento”, La Cattedrale di Salisbury vista
dai giardini del vescovo,Il Mulino di Flatford.
J. M. W. Turner: Luce e colore la mattina dopo il diluvio.
Romanticismo in Italia :
F. Hayez “…il capo della scuola di Pittura Storica”: Il bacio, La congiura dei Lampugnani,
I profughi di Parga.
REALISMO
Realismo in Francia:
Corot e la Scuola di Barbizon,
J. F. Millet: L’Angelus
H Daumier: Il vagone di terza classe.
G. Courbet: Lo spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna, L’atelier del Pittore.
MACCHIAIOLI- Realismo in Italia:
G. Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, In vedetta.
ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA Joseph Paxton: Il palazzo di cristallo,
Gustave-Alexandre: Eiffel Tour Eiffel,
Giuseppe Mengoni: Galleria Vittorio Emanuele II
IMPRESSIONISMO
La fotografia invenzione del secolo.
E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpya, Il bar delle Folies Bergeres.
C. Monet: Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen, Le Ninfee.
P. A. Renoir: La Grenouillere, Moulin de la Gallette, Bagnante seduta .
E. Degas: La lezione di ballo, La ballerina, l’Assenzio, Piccola danzatrice.
POSTIMPRESSIONISMO:
Gauguin: Il Cristo Giallo, Aha oe feii, Chi siamo da dove veniamo e dove andiamo.
Van Gogh: I mangiatori di Patate, Veduta di Arles con iris in primo piano, Autoritratti dalla
primavera del1887 al 1889, Notte stellata, Volo di corvi su un campo di grano.
Cezanne: La Montagna di San Victoire, I giocatori di carte, I bagnanti, Le Bagnanti.
ART NOUVEAU - il nuovo gusto borghese. G. Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Ritratto di Adele Bloch Bauer, Il fregio di Beethoven , Il Bacio,
Danae , La culla.
Kunstgewerbeschule e Secession. Architettura Art Nouveau in Europa : Gaudì: La Pedrera. Olbrich: Il palazzo della Secessione.
Loos: Case Scheu
LE AVANGUARDIE STORICHE
E. Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, Il grido , Pubertà, Modella con sedia di
vimini
FAUVES
Matisse: Donna con Cappello, La Stanza rossa, La danza, Pesci rossi, Signora in Blu.
ESPRESSIONISMO TEDESCO- DIE BRUCKE
Kirchner: Cinque donne per la strada.
ESPRESSIONISMO AUSTRIACO
O.Kokoscka: La sposa del vento
E. Schiele: Nudo femminile con drappo rosso, Sobborgo I, Abbraccio.
MODULO CLIL
CUBISMO
Picasso: Il periodo blu, Il periodo rosa, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard,
Natura morta con sedia impagliata, Donne che corrono sulla spiaggia, Guernica.
FUTURISMO
Boccioni: La città che sale, Stati d’animo prima e seconda serie, Forme uniche della continuità
nello spazio.
A. Sant’Elia : le architetture impossibili
DADAISMO
H. Arp: Ritratto di tristan Tzara
R. Hausmann :Lo spirito del nostro tempo
Marcel Duchamp: Fontana, L.H.O.O.Q.
Man Ray: Cadeau, Le violon d’Ingres.
SURREALISMO
Salvador Dalì: Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile, Apparizione di un
volto e di una fruttiere sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un’ape, Ritratto di Isabel Styler
Tass.
DER BLAUE REITER -Vasilij Kandinskij
Il cavaliere azzurro
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij: Senza titolo 1910, Impressione VI, Impressione III, Improvvisazione 7,
Composizione VI, Composizione VII, Alcuni cerchi, Blu cielo
MOVIMENTO MODERNO- L’esperienza del Bauhaus
Walter Gropius: La scuola di Dessau
DISEGNO
Rielaborazione grafica di opere di Escher
Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali di figure geometriche piane.
Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali di solidi.
Teoria delle ombre applicata alle assonometrie.
FISICA
ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E POTENZIALE ELETTRICO
Lavoro ed energia potenziale elettrica. Conservatività della forza elettrica. Energia potenziale di due
cariche puntiformi e di un sistema di cariche. Il potenziale elettrico e la sua unità di misura. La
differenza di potenziale elettrico. L’elettronvolt. La differenza di potenziale creata da cariche
puntiformi. Il potenziale elettrico di un sistema di cariche. Le superfici equipotenziali. Il lavoro su
una superficie equipotenziale. Il legame tra potenziale e campo elettrico. La circuitazione di un
campo vettoriale e di un campo elettrico. I condensatori e la loro capacità. Carica sulle armature di
un condensatore. La costante dielettrica relativa e la forza di Coulomb nella materia. Capacità di
un condensatore a facce piane e parallele. L’energia immagazzinata nei condensatori. La densità di
energia.
CIRCUITI ELETTRICI
I generatori di tensione. La forza elettromotrice e la corrente elettrica. L’ampère. Il circuito
elettrico. Corrente continua e alternata. La prima legge di Ohm. La resistenza elettrica e l’ohm.
Seconda legge di Ohm e resistività. Dipendenza della resistività e della resistenza dalla
temperatura. La potenza elettrica. La potenza dissipata su un resistore. Connessioni in serie e in
parallelo. La resistenza equivalente per resistenze connesse in serie e in parallelo. La resistenza
interna e la tensione effettiva. Le leggi di Kirchhoff. Strumenti di misura di corrente e differenza di
potenziale. La capacità equivalente di condensatori connessi in serie in parallelo. I circuiti RC.
Carica e scarica di un condensatore.
INTERAZIONI MAGNETICHE E CAMPI MAGNETICI
I magneti. Caratteristiche del campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. La forza di Lorentz.
La regola della mano destra. La definizione operativa di campo magnetico. Il moto di una carica in
un campo elettrico e in un campo magnetico. Il selettore di velocità. Lo spettrometro di massa. La
forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il momento torcente su una spira percorsa da
corrente. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. La seconda regola della
mano destra. La legge di Biot-Savart. Forze magnetiche tra fili percorsi da corrente. Le definizioni
operative di ampere e coulomb. Il campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente. Il
solenoide. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss. La circuitazione del campo
magnetico. Il teorema di Ampère. I materiali magnetici.
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La forza elettromagnetica indotta e le correnti indotte. La forza elettromagnetica indotta in un
conduttore in moto. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. Le correnti parassite. La
mutua induzione e l’autoinduzione. L’induttanza. L’energia immagazzinata in un solenoide.
Densità di energia del campo magnetico. L’alternatore. La corrente alternata. Valori efficaci in
corrente alternata. I circuiti, resistivo, capacitivo e induttivo, in corrente alternata. La reattanza
capacitiva e induttiva. Lo sfasamento tra corrente e tensione in un condensatore e in un induttore. I
circuiti RLC in corrente alternata. L’impedenza. La risonanza nei circuiti elettrici. Il
trasformatore. Rapporto tra le correnti nel circuito primario e in quello secondario.
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Il campo elettrico indotto. La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell del campo
elettromagnetico. Generazione, propagazione e ricezione delle onde elettromagnetiche. L’energia
trasportata da un’onda elettromagnetica. Relazione tra campo elettrico e campo magnetico. Lo
spettro elettromagnetico.
LA RELATIVITÀ DI EINSTEIN (*)
La luce e la legge di composizione delle velocità. L'esperimento di Michelson-Morley. I postulati:
il principio di relatività e il principio dell'invarianza della velocità della luce. Le trasformazioni di
Lorentz. Simultaneità tra due eventi. Dilatazione temporale e contrazione delle lunghezze. Lo
spazio-tempo di Minkowski; diagrammi spazio-tempo. La quantità di moto relativistica.
L'equivalenza massa-energia. La velocità "limite". La composizione relativistica delle velocità. La
relatività generale(**).
(*) da Caforio-Ferilli, FISICA! Pensare l’universo, vol. 5, unità 22,
(**) argomento facoltativo
ELEMENTI DI STRUTTURA DELLA MATERIA E FISICA DEI QUANTI
Il dualismo onda-corpuscolo. L’emissione di corpo nero e la catastrofe ultravioletta. Ipotesi di
Planck e costante di Planck. Effetto fotoelettrico, interpretazione di Einstein e i fotoni. La quantità
di moto di un fotone e l’effetto Compton. La lunghezza d’onda di de Broglie e la natura ondulatoria
dei corpi materiali. Il principio di indeterminazione di Heisenberg.
.
N.B. Gli argomenti senza asterisco fanno riferimento al libro di testo Cutnell-Johnson, Fisica, vol.3.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Dal testo in adozione: Marina Spiazzi Marina Tavella
Only Connect…
New Directions
Terza edizione From the Early Romantics to the Present Age Zanichelli. THE EARLY ROMANTIC AGE The Historical and Social Context Industrial society. (D8) Poverty in Blake’s London (papercopy) The World Picture Emotion vs Reason. (D9) The Literary Context Liberty and Social criticism. (D13) Authors and texts William Blake and the influences of his rebellious attitude. (papercopy) Blake the poet, Blake the prophet, Blake the artist. (D28/29) William Blake’s Illuminated Printing Process. ( papercopy) William Blake: the poet and his theory of “Complementary Opposites”. (D30) Blake’s interest in social problems. (D30+ papercopy) Influences on Blake’s works. (papercopy) t57 (D34) London. (The most powerful description of the disease and suffering brought about by industrialization in the city of London) The key-word: the meaning of the word “charter’d” in the first stanza Reading, Translation and Text analysis. (comprehension, structure and style) THE ROMANTIC AGE Words and meaning Romanticism. The key-points or ideas of the Romantic Age in England as European Movement. (D55) The Literary Context Reality and Vision (D60)
The language of sense impressions used by the Romantic poets. (D62) The romantic Imagination (D63) t63 (D81/82) A certain colouring of imagination- selected passages from The Preface to Lyrical Ballads. The main key-points of The Preface to Lyrical Ballads (the language and the revolutionary new concept of poetry). Reading, Translation and Text analysis (Comprehension n.1+ Structure and Style n.7+ Contextualization. (D83) The Romantic Artist: a synopsis taken from “Culture and Industrial Revolution” by Raymond Williams.(papercopy) The roots of Romanticism by Isaiah Berlin: Romanticism as a “never-ending labyrinth. (papercopy) Authors and texts William Wordsworth: life and main works. The revolutionary message of the Manifesto of English Romanticism: the new concept of poetry and the process of poetic creation. Man and Nature. The senses and memory. Recollection in tranquility. The poet’s task and his style. (D78/79) t65 (D85) Daffodils The process of the “romantic” poetic creation and its evidences in the poem. Reading, Translation and Text analysis. (Structure and Style- personal response not included) t66 (D86) Composed upon Westminster bridge Wordsworth’s view of the city of London. Reading, Translation and Text analysis. (Structure and Style n.3,4,5,6- personal response not included) t69 (D93) My heart leaps up “ The Child is Father of Man” (a selected line – topic: the reversing of the natural order of things). THE VICTORIAN AGE Introduction “ It was the best of times, the worst of times..” a selected passage from “A tale of two cities” by C. Dickens Key Points (E3) The World Picture and The Social Context The Victorian Compromise and the set of values the Victorians established. The idea of “respectability” in the Victorian Age. The Victorian Age: philanthropy, the family, the role of the husband and the subservience of women. The civic pride, the national fervor (Jingoism) and the idea of racial superiority. (E14/15/16) The Victorian frame of mind: the different movements of thought during the Victorian Age (E17) “Poverty and the working class in London” an article by Judith Flanders. (papercopy) “Indescribable filth, sanitation and disease in the state of housing in London in the 19th century. (papercopy)
The Literary Context The Victorian novel (E20) The Industrial setting : London as the heart of the new social system. (E24) A new vocabulary used by the Victorians novelists. (E25) The cinematic technique and the difference between a novel and a film. (E26) Authors and texts
Charles Dickens: his unhappy childhood in London and his autobiographical novels. Positive and negative aspects in Dickens’s novels. London as the setting of most of Dickens’s novels. C. Dickens: a social reformer but “not a revolutionary thinker”. The didactic aim, the characters, the style and reputation in his novels. (E37/38) Oliver Twist: London’s life and the world of workhouses in Oliver Twist. (E40) t106 (E94) Jacob’s Island : a selected passage (lines 1/47) from Oliver Twist. Reading, Translation and Text analysis. Hard Times: a social novel and a critique of materialism. (E52) t95 (E54) Coketown: a selected passage from Hard Times ( lines 4/18 ) Reading, Translation and Text analysis. THE MODERN AGE Key Points (F3) Historical Context New weapons and methods of fighting in World War I. (F6) The World Picture The Age of Anxiety. Sigmund Freud’s new method of investigation of the human mind and its influence on the “Modern” literature. (F14/15) Words and Meaning: Stream of consciousness (F15) THE LITERARY CONTEXT The interior monologue vs the stream of consciousness (F24) The War Poets – Wilfred Owen – (F42) t134 (F46) Dulce et decorum est… Reading, Translation and Text analysis. AUTHORS AND TEXTS James Joyce: life and works (F138) J. Joyce and the voluntary exile from his “Ordinary Dublin”. A rebel among the rebels. J. Joyce and his cosmopolitan, European vocation vs the Irish Renaissance. (F138) The importance of the sound of words in J. Joyce’s novels> A poor eye-sight. (F139) The extreme experimentation of language>The impersonality of the artist. (F139) Dubliners: the origin of the collection. (F141) The pervasive theme of paralysis and the use of epiphany. (F141) The Dead : plot (F147) t163 (F148) She was fast asleep (lines 36/56) Reading and Translation. George Orwell: an influential voice of the 20th century. Life and works (F189/190)
His first- hand experiences and his independent minded personality. His social themes and the role of the writer. (F189/190) Animal Farm: a dystopian novel in the form of an animal fable. The historical background to the book. The plot. The animals. (F191) t175 (F193) Old Major’s speech (lines 13/80)