Energia nucleare Energia nucleare una forma di energia che
deriva da modificazioni della struttura stessa della materia. La
materia pu trasformarsi in energia secondo la legge fisica,scoperta
dallo scienziato Albert Einstein. E = m x c 2 Dove per c si intende
la velocit della luce cio 300.000 km al secondo. Le scoperte della
Scienza e della Tecnica hanno per ora permesso di sfruttare questo
principio in forma molto limitata :nei processi nucleari
attualmente conosciuti, solo una piccolissima parte della materia
si trasforma in energia. Due sono i processi che possano produrre
energia nucleare: La fissione nucleare La fusione nucleare
Mappa
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La fissione o scissione nucleare consiste nella disintegrazione
del nucleo dellatomo di alcuni elementi,detti fissili,per mezzo di
piccolissime particelle (neutroni ) che lo colpiscono e lo spezzano
in due nuclei pi leggeri. I prodotti della scissione hanno una
massa pi piccola di quella del nucleo,durante il processo una parte
della materia si trasformata in energia.Se la quantit di materiale
fissile sufficiente, durante la fissione si liberano altri neutroni
capaci di colpire nuovi nuclei generando una reazione a catena.
Luranio 235 costituisce il combustibile introdotto nei reattori
svilupper una notevole quantit di energia termica. Durante la
fissione infatti si ottiene un materiale fissile presente in natura
il plutonio,il torio. La pila atomica,chiamata anche reattore
nucleare, il cuore delle centrali termonucleari,dove l'energia
atomica viene sfruttata per produrre energia elettrica
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La fissione artificiale stata realizzata per la prima volta a
Roma verso il 1935 da Enrico Fermi. Se la quantit di uranio
piccola, e se i neutroni veloci vengono dosati intercettandoli con
barre di grafite, allora lo sviluppo di energia pu essere
controllato, come avveniva nella pila atomica di Fermi a Chicago
nel 1942. Se la quantit di uranio 235 supera la cosiddetta massa
critica, allora la reazione a catena non pi arrestabile e tutta
lenergia si libera repentinamente in forma di esplosione.
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Durante questo processo viene emessa radioattivit ad alta
intensit. Gli oggetti e i metalli esposti alle radiazioni diventano
radioattivi. Le scorie dovranno essere stoccate per migliaia di
anni fin quando non decade il livello di radioattivit. Il grado di
radioattivit non consente all uomo di avvicinarsi alle scorie. La
scienza non ancora in grado di distruggere le scorie radioattive o
di accelerare il periodo di decadimento della radioattivit.
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Su certi aspetti il nucleare non trova ancora valide risposte:
Il principale svantaggio del nucleare sono le drammatiche
conseguenze in caso di incidente. L epilogo di Chernobyl ha causato
conseguenze globali e,ancora oggi, non si conosce il reale impatto
sulla salute. Le scorie radioattive devono essere stoccate per
migliaia di anni. Nessun paese al mondo giunto a una soluzione
definitiva di stoccaggio. La produzione di armi nucleari resta l
ultimo grande handicap. Non si pu negare un legame tecnologico tra
la produzione civile di energia nucleare e l industria bellica. Il
costo reale del nucleare. Da circa 15 anni nessun paese
occidentale, salvo la Finlandia, ha messo in cantiere nuove
centrali nucleari. Il nucleare comporta costi elevati fin dalla
realizzazione degli impianti. Vanno ad aggiungersi i costi militari
per garantire la sicurezza dagli attentati terroristici e i costi
per smantellare la centrale nucleare al termine della sua
attivit.
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PRINCIPALI PRODUTTORI DI URANIO tonnellate Canada10.515
Australia3.712 Niger2.918 Russia2.100 USA2.380 Namibia2.007 Rep.
Sudafricana1.650 Kazakistan 1.640 Ucraina1.000 Francia980
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La fusione nucleare consiste nellunione di nuclei di atomi pi
leggeri, quali lidrogeno, per formare nuclei pi pesanti:quando due
nuclei leggeri di deuterio e trizio- isotopi dellidrogeno, sono
spinti a forza luno contro laltro, possono saldarsi, fondersi
insieme e formare un solo nucleo, lelio, il quale risulta un p meno
pesante degli altri due.La quantit di materia mancante si
trasformata in energia. Questa reazione avviene continuamente sul
Sole e sulle altre stelle ad una temperatura di alcuni milioni di
gradi Il Sole emette grandi quantit di energia trasformando una
parte della sua materia e diventando sempre pi leggero.
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Sulla Terra gli scienziati sono riusciti a realizzare la
fusione nucleare soltanto in forma non controllata in micidiali
bombe con la produzione delle bombe ad idrogeno.Queste infatti
hanno addirittura come innesco una bomba atomica alluranio
necessaria per portare lidrogeno alla temperatura richiesta perch
inizi la fusione in elio. Gli scienziati non sono ancora riusciti a
far sprigionare questa enorme energia in maniera controllata, la
ragione principale sta nelle altissime temperature:milioni di
gradi
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ALBERT EINSTEIN (ULM 1879 - PRINCETON 1955) Dopo gli studi a
Monaco, Milano e Zurigo, lavor all'Ufficio brevetti di Berna dal
1902 al 1909, periodo nel quale venne maturando le sue teorie pi
importanti. Dal 1914 al 1933 ricopr la carica di direttore del
Kaiser Wilhelm Institut di Berlino, dove confront le proprie idee
con altri illustri fisici, quali Planck, Shrdinger, von Laue.
Trasferitosi negli USA in seguito all'avvento del regime nazista,
insegn all'Institute for Advanced Studies di Princeton. Tra i suoi
contributi principali all'evoluzione della fisica del novecento,
ricordiamo l'introduzione del concetto di fotone, la teoria dei
moti browniani e la teoria statistica dei campi gravitazionali.
Fisico tedesco naturalizzato svizzero e cittadino americano dal
1941. La sua fama per legata alla formulazione della teoria della
relativit ristretta (1905) e generale (1916), le cui conseguenze,
insieme a quelle della meccanica quantistica, segnarono il
superamento delle concezioni della fisica classica. Negli ultimi
anni della sua vita cerc di formulare una teoria unitaria che
comprendesse tanto il campo gravitazionale che quello
elettromagnetico. Convinto pacifista, dopo la Seconda guerra
mondiale prese pi volte posizione in favore del disarmo e contro
l'uso delle armi nucleari. Fu insignito del premio Nobel per la
fisica nel 1921.
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Io non mi considero il padre dell energia atomica. La mia parte
in questo campo stata molto indiretta. Non ho previsto,infatti, che
si potesse arrivare a produrre lenergia atomica entro il corso
della mia vita. Essa divent un fatto pratico grazie alla scoperta
accidentale della reazione a catena. Essa fu scoperta da Otto Hahn
a Berlino.Fu Lise Meitner colei che forn la corretta
interpretazione e fugg dalla Germania per affidare linformazione
nelle mani di Niels Bohr.
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Non vedo altro modo di uscire dalle attuali condizioni se non
quello di una di una lungimirante,onesta e coraggiosa politica che
si prefigga lo scopo di ristabilire la sicurezza su basi
internazionali. Tutti siamo consapevoli della difficile e
minacciosa situazione in cui si trova la societ umana,stretta in
una sola comunit da un destino comune.
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Solo pochi agiscono tenendo che la maggior parte della gente
continua a vivere la propria vita ogni giorno per giorno per met
spaventati per met indifferenti,se ne stanno a guardare la
spettrale tragicommedia che viene rappresentata sulla scena
internazionale di fronte agli occhi e alle orecchie del mondo. Fino
a quando i contatti fra le due frazioni si limitano a dei negoziati
ufficiali, non vedo che scarse prospettive per il raggiungimento di
un accordo intelligente Le condizioni di prestigio nazionale,come
pure messinscene dei discorsi dei balconi ad uso e consumo delle
masse non possono che generare dei progressi quasi nulli.
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Noi scienziati crediamo che ci che noi e i nostri simili faremo
o non faremo entro i prossimi pochi anni determiner il destino
della nostra civilt,aiuter la gente a rendersi conto di tutto ci
che in gioco, e lavora non per mettere in pace la coscienza,ma per
la comprensione e per un accordo finale fra popoli e nazioni che
sono su posizioni divergenti. Da quando stata approntata la prima
bomba atomica nessun tentativo stato fatto per rendere il mondo pi
sicuro dalla guerra mentre molto stato fatto per aumentare la
capacit distruttrice della guerra stessa se non la si impedisce,
probabile che una nuova guerra porti la distruzione su una scala
ritenuta impossibile
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Noi rivolgiamo un appello come esseri umani ad esseri
umani:ricordate la vostra umanit e scordate il resto. Se sarete
capaci di farlo aperta la via di un nuovo paradiso,altrimenti
davanti a voi il rischio della morte universale
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Ogni tecnologia ha i suoi rischi dovuti a difetti di
funzionamento o ad errori umani.Un aereo pu precipitare, una nave
affondare. I rischi dovuti a reattore nucleare a fissione sono i
seguenti: 1 La relazione nucleare produce, oltre al calore che
aziona la turbina,anche una certa dose di radiazione, anche una
serie di radiazioni penetranti. Queste vengono schermate con
poderose muratore in cemento. Tuttavia se reazione nucleare sfugge
al controllo una certa dosa di radiazione si diffonde nellambiente
circostante. Tramite la fissione delluranio si formano atomi pi
piccoli, detti radionuclidi perch hanno le caratteristiche di
essere radioattivi, ossia di emettere radiazioni penetranti,per un
periodo di tempo, pi o meno lungo Tra di essi ricordiamo lo jodio
131 il cui potere radioattivo si dimezza in 8 giorni ; il cesio 137
che ha un tempo di dimezzamento di circa 30 anni e addirittura
jodio 129 il cui potere si dimezza in 17 milioni di anni !altri
radionuclidi sono lo stronzio90 e il bario 140, molto simile al
calcio.
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-le scorie radioattive si formano a tonnellate e solo in minima
parte sono utilizzate in medicina; la maggior parte, oltre che
dannose, sono ineliminabile. Esse vanno prima lasciate in vasche di
acqua fino a far decadere leccesso di colore, poi vanno accumulate
in speciali contenitori e conservate per centinaia di anni nella
profondit di miniere in disuso.
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Depositi di scorie nucleari nel mondo: Esistono quattro
tipologie di depositi per stoccare le scorie nucleari: A)Depositi
di superficie; B) Depositi di superficie con opera ingegneristica:
C) Depositi in cavit o miniera; D) Depositi geologici. I depositi
di scorie attualmente presenti al mondo sono circa 80, quasi tutti
di tipo (A) (B) e (C), ossia depositi in grado di ospitare scorie a
bassa o media attivit radioattiva. depositi di tipo geologico (D),
costruiti in profonde cavit nel terreno, sono invece pochissimi.
Soltanto gli Stati Uniti hanno iniziato la costruzione del primo
deposito geologico nel New Mexico, dopo oltre 25 anni di
studio.
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Disastro di Chernobyl Il disastro di Chernobyl avvenne il 26
Aprile 1986 con l esplosione del reattore n.4 della centrale
nucleare di Chernobyl, in Ucraina (allora parte dell Unione
sovietica), vicino al confine con la Bielorussia. A seguito delle
esplosioni della centrale si sollevarono delle nubi di materiali
radioattivi che raggiunsero LEuropa orientale e la Scandinavia
oltre alla parte occidentale dell URSS.Vaste aree vicine alla
centrale furono pesantemente contaminate rendendo necessaria
levacuazione e il reinsediamento in altre zone di circa 200.000
persone.
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La centrale La centrale di Chernobyl situata vicino all
insediamento di Pripyat, in Uraina, 18 km a nord-ovest della citt
di Chernobyl e 110km a nord della capitale Kiev, e dista 16 km dal
confine con la Biellorussia. L impianto era composto da 4 reattori,
ognuno in grado di produrre 1gw di energia elettrica ( 3.2 giga
watt di energia termica) i 4 reattori insieme producevano il 10%
della elettricit ucraina. I reattori erano di tipo rbmk-1000, un
reattore a canali, moderato a grafite e refrigerato ed acqua. Una
caratteristica di questo reattore che con l aumentare della
temperatura, la reazione nucleare anzich fermarsi diverge. Tale
caratteristica vietata nei reattori occidentali per motivi di
sicurezza,infatti se manca il liquido refrigerante, il reattore
deve essere in grado di spegnersi automaticamente, senza interventi
umani o di mezzi meccanici.
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Questo tipo di reattore produce una potenza di circa 3200mw
termici, producendo 1000mw elettrici. A tale scopo pu ammontare
lefficienza del sistema, ogni caratteristica era volta a questo
fine, anche a costo di diminuire la sicurezza. Innanzitutto la
scelta della grafite come moderatore: questa sostanza viene
utilizzata per moderare i neutroni e soprattutto per facilitare la
produzione di Plutonio 239. Per semplificare il progetto e per
produrre direttamente vapore da convogliare alle turbine, senza
circuiti intermedi. L acqua e la grafite ad alte temperature
reagiscono, liberando idrogeno.
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L incidente Il 26 Aprile 1986 alle ore 01:23:58 locali, nel
corso di una prova, definita di sicurezza, in cui si voleva
verificare se la turbina potesse continuare a produrre energia. Si
tent lo spegnimento del 4 reattore manualmente. Entrato in zona di
instabilit dopo pochi secondi emise una potenza di circa 100 volte
superiore : 100GW, la temperatura del reattore raggiunse i 700c e l
acqua reag con la grafite, inizi a decomporsi con idrogeno e
ossigeno dando inizio allesplosione. Questa distrusse tutte le
parti in muratura del reattore e liber nellaria tonnellate di
materiali radioattivi. 1.La centrale non era dotata di un edificio
di contenimento delle radiazioni. 2.Il reattore fu coperto con
sacchi di sabbia lanciata da elicotteri(5000 tonnellate).
3.Inizialmente il disastro fu tenuto nascosto. La notizia che un
grave incidente nucleare era accaduto fu resa nota non da fonti
sovietiche, ma da fonti svizzere quando il 27 aprile trovarono
delle scorie radioattive sugli indumenti degli addetti ai
lavori.
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Conseguenze immediate 200 persone furono ricoverate
immediatamente, 31 morirono ( 28 di queste morirono per l
esplosione del reattore ). Molti di loro erano pompieri e addetti
cercarono di mantenere l incidente sotto controllo e che non erano
stati informati di quanto pericolosa fosse l esplosione diretta
alle radiazioni. 135.000 abitanti furono evacuati dalla zona,
inclusi tutti i 50.000 abitanti della vicina citt di Pripyat. La
contaminazione dell incidente di Chernobyl si diffuse
irregolarmente secondo le condizioni atmosferiche. Gli scienziati
sovietici ed occidentali indicano che il 60% delle zone contaminate
si trova nella Bielorussia. Anche una vasta area a sud di Bryansk,
in Russia e parte del Ucraina nord-occidentale furono contaminate.
Lavoratori e soccorritori I lavoratori addetti alle pulizie
ricevettero alte dosi di radiazioni.Secondo le stime sovietiche,
nella pulizia dell area evacuata furono impiegate tra le 300.000 e
600.000 persone, molti dei quali per entrarono nella zona dopo 2
anni dall incidente. Il numero di addetti alla pulizia che
lavorarono nella zona furono 211.000, questi lavoratori ricevettero
una dose media stimata
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Impatto a lungo termine Subito dopo l incidente la principale
preoccupazione deriv dalla presenza nell area di iodio-131. Ora le
preoccupazioni si concentrano sulla contaminazione del suolo con
stronzio-90 e cesio-137. I pi alti valori di cesio-137 si trovano
sugli strati superficiali del terreno. Test recenti hanno
dimostrato che il livello di cesio-137 negli alberi continua a
crescere. Impatto globale LAgenzia Internazionale energia atomica
ha calcolato che l incidente di Chernobyl ha rilasciato radiazioni
400 volte superiori a quella della bomba caduta su Hiroshima, ma ha
rilasciato radiazioni da 100 a 1000 volte inferiori a quelle
causate dai test di armi nucleari effettuati a met del XX secolo in
conclusione l incidente di Chernobyl stato un disastro a livello
locale,ma non su scala globale.
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Civili Alcuni bambini nelle zone colpite, bevendo il latte
locale, assunsero iodio- 131. Molti studi hanno rilevato che l
incidenza del cancro alla tiroide, 1800 casi di cancro alla tiroide
che all epoca erano compresi tra 0 e 14 anni, dato di molto
superiore alla media.
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Impatto sullambiente La cosiddetta foresta rossa di pini uccisi
dalle radiazioni si trova immediatamente dietro l impianto. La
foresta rossa ricopriva circa 4 kmq; solo i pini morirono mentre le
betulle e i pioppi sopravvissero. La foresta rossa stata cosi
soprannominata perch gli evacuati riportarono che nei giorni
seguenti al disastro gli alberi diventarono rossi probabilmente a
causa del massiccio fallout radioattivo. L evacuazione della zona
che circonda l impianto ha generato un rifugio unico per la fauna
selvatica. Non si sa se la contaminazione da radiazioni avr effetti
a lungo termine sulla flora e la fauna della regione, poich le
piante e gli animali hanno tolleranze radiologiche
significativamente diverse e varie da quella degli uomini. La
biodiversit nella zona dell incidente sia aumentata in seguito alla
assenza delle attivit umane.Si sono rilevate mutazioni in alcune
piante della zona, tali notizie hanno portato a racconti non
dimostrati su una presunta foresta delle meraviglie popolata da
molte piante che hanno subito strane mutazioni. La zona nota per
essere silenziosa segno che non ancora stata ripopolata dagli
uccelli.
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Necessit di future riparazioni Il sarcofago non un contenitore
permanente e duraturo per il reattore distrutta a causa della sua
affrettata costruzione, spesso eseguita a distanza con impegno di
robot industriali; la struttura sta invecchiando male e se
collassasse potrebbe esserci il rilascio di un altre nube di
polvere radioattiva. Sono stati discussi molti piani per la
costruzione di un contenitore pi duraturo ma, finora, si sono
rivelati tutti troppo costosi e pericolosi da mettere in atto.
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L'impianto di Tokaimura un impianto per la preparazione di
combustibile nucleare, che si trova in Giappone, a circa 120 Km a
nord di Tokyo. Il 30 Settembre 1999 alle 10 e 30, circa (ora
locale), durante quella che doveva essere una normale operazione di
routine, degli operai hanno versato circa 16 chili di uranio
(invece dei circa 3 previsti dalle procedure) in una vasca di
purificazione contente acido nitrico. Si innescata una reazione,
che ha portato all'emissione di un lampo di luce blu, neutroni
neutroni e raggi Se si mette insieme una massa eccessiva di
materiale fissile (come l'uranio o il plutonio) si innesca una
reazione a catena simile a quella che si innesca in un reattore, ma
non controllabile come si controlla un reattore. Per motivi fisici
non si tratta di una reazione potenzialmente esplosiva come quella
di una bomba atomica, ma di una reazione che si autosostiene,
emettendo radiazioni, prodotti di fissione e neutroni.
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Gli operatori sono fuggiti dalla zona, e la reazione, in
mancanza di interventi, proseguita fino alla mattina dopo. Per
spegnerla sono dovuti entrare nell'impianto tre lavoratori, che
hanno ricevuto dosi di radiazioni rispettivamente di 3, 8 e 17
sievert. Il primo, grazie alle pronte cure ospedaliere,
sopravvissuto alla sindrome acuta da radiazioni, ed stato dimesso
dopo due mesi. Gli altri due sono morti in ospedale dopo
rispettivamente tre e sette mesi. Altre 32 persone sono state
esposte a dosi comunque inferiori ai 100 Millisievert, e quindi non
considerate particolarmente pericolose. Il problema, oltre alla
contaminazione dei lavoratori, stato che, in mancanza di un piano
previsto per un incidente di criticit Sono state evacuate quasi
trecentomila persone, nella zona circostante, e, per un po', c'
stata la paura che lo iodio radioattivo che si genera in questi
casi come prodotto di fissione, raggiungesse nella zona circostante
una concentrazione eccessiva. I pi esposti, come a Chernobyl,
sarebbero stati i bambini, che hanno un metabolismo pi rapido e
immagazzinano pi iodio nella tiroide.
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La concentrazione di iodio radioattivo non stata pericolosa per
il pubblico, anche perch la reazione stata fermata dopo 18 ore
dall'incidente. La causa dell'incidente stata l'ordine di trattare
insieme diverse partite di uranio. L'ignoranza del personale (che
non aveva idea della possibilit di incidenti di criticit) e la
consuetudine di non seguire le procedure di sicurezza ha fatto il
resto.. L'incidente ha avuto un fortissimo impatto emotivo in
Giappone, al punto da far quasi riconsiderare la politica
energetica del paese. Vista l'impossibilit di uscire dal nucleare
(il Giappone prende quasi il 40% della sua energia elettrica dal
nucleare), l'incidente ha portato a un notevole giro di vite sulle
regole per la sicurezza degli impianti.
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Three mile island una centrale in Pennsylania dotata di
reattori Pwr, raffreddati ad acqua in pressione, e contenuti in
edifici di contenimento di cemento armato spesso oltre un metro. In
questi tipi di centrali la cosa fondamentale da controllare
l'integrit del circuito primario di raffreddamento, dal quale
dipende la temperatura e quindi l'integrit dl nocciolo.
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Il 27 marzo 1979, alle 4 di mattina, in una delle due unit
della centrale, per la rottura di una valvola del CIRCUITO PRIMARIO
l'acqua di raffreddamento inizi ad uscire dal circuito e and a
riempire l'edificio di contenimento di vapore. I sistemi automatici
di sicurezza spesero il reattore (inserendo le barre di controllo),
e gli altri sistemi intervennero per mettere in sicurezza il
sistema. Ma per un leggero difetto del sistema che doveva abbassare
la pressione del vapore nell'edificio di contenimento, insieme ad
alcune difficolt incontrate dagli ingegneri di turno nella lettura
del quadro di controllo, estremamente complesso e di difficile
gestione in situazioni di crisi, non tutto funzion come doveva. Il
liquido di raffreddamento, scendendo di pressione, inizi a bollire,
rischiando di rompere la pompa del primario (un a macchina grande
come un autocarro e 20 volte pi potente) e, quello che peggio, di
scoprire il nocciolo.
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In realt, quando un reattore fermo, e al suo interno non si
hanno pi reazioni di fissione, vengono prodotti comunque molti
megawatt di calore (circa 100, contro i 3000 del normale
funzionamento) dovuti al fatto che il materiale che compone il
nocciolo molto radioattivo, e decadendo, emette grosse quantit di
energia in radiazioni Questo vuol dire che un reattore spento non
rischia una fusione violenta come quello di Chernobyl ma, se non
viene raffreddato, gli elementi di combustione rischiano di
riscaldarsi troppo e di danneggiarsi, rilasciando nell'edificio del
reattore i prodotti di fissione (la parte peggiore di quelle che
vengono chiamate impropriamente scorie nucleari). Alla fine, con il
liquido di raffreddamento a una pressione molto bassa e non pi in
grado di raffreddare il reattore, fu quello che accadde.
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Ci fu molta paura per una bolla di idrogeno che sarebbe potuta
esplodere all'interno dell'edificio di contenimento, e che avrebbe
potuto danneggiarlo, ma gli ingegneri della centrale riuscirono a
risolvere il problema. Ma l'edificio di contenimento, di fatto,
fece bene il suo lavoro e solo una piccola parte dei gas
radioattivi venne dispersa nell'ambiente Fu decretata un'emergenza
locale e la zona vicino alla centrale fu evacuata..Furono evacuate
circa 140000 persone, ma nessuno sub danni da radiazioni; si pensa
che la persona pi esposta abbia ricevuto una dose di 35-40 Milli
sievert Si pensa che l'unit due della centrale (quella incidentata)
sar dismessa nel 2005: l'unit uno funziona tuttora benissimo.
L'incidente, che non ha avuto praticamente conseguenze sulle
persone, stato tuttavia vissuto molto intensamente dall'opinione
pubblica, e ha portato a una rivisitazione dei piani energetici
americani e a uno stop al nucleare americano per parecchi anni
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Il National Energy Policy Development Group raccomanda inoltre,
nello sviluppo di nuove tecnologie e cicli di combustibile per i
reattori avanzati di nuova generazione, di riesaminare le politiche
di condizionamento del combustibile e ridurre i rifiuti e le
possibilit di proliferazione. Gli USA continueranno in ogni modo a
scoraggiare nel mondo l accumulo di plutonio separato. Inoltre, in
collaborazione con i paesi sviluppati nel campo e disponibili, gli
Stati Uniti metteranno a punto tecnologie per sviluppare
trattamenti di riprocessamento del combustibile esaurito pi puliti
ed efficienti, garantendo maggiormente la non proliferazione. Lo
sfruttamento di combustibili come uranio e plutonio impone
un'analisi dettagliata del problema dello smaltimento e
dell'immagazzinamento delle scorie radioattive, che costituiscono
il sottoprodotto dei processi nucleari.
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Applicazioni mediche Esiste una grossa branca della medicina
che si occupa dellutilizzo di radiazioni e di sostanze radioattive
per fini diagnostici e terapeutici. Le applicazioni diagnostiche pi
diffuse sono le Radiografie, la Tac,la Scintigrafia e la Pet. Le
applicazioni terapeutiche sono utilizzate soprattutto nella cura
dei tumori,la pi nota la radioterapia.
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I metodi diagnostici che utilizzano radiazioni sono utilizzati
perch permettono di ricostruire immagini di parti interne del
corpo, senza fare danni al paziente. Rispetto ad altri tipi di
esami danno migliori risultati creando un disagio minimo. Le
terapie che utilizzano radiazioni per la cura dei tumori sono in
generale utilizzate perch le radiazioni permettono di distruggere
le cellule malate,permettendo di ridurre le masse tumorali in modo
efficace e riducendo limpatto degli interventi chirurgici. Limpatto
di queste pratiche sul organismo di solito molto basso. Le
radiografie comportano per un paziente una dose che, di solito,
nell ordine di un millisievert,altri esami comportano dosi che
vanno dai 3-4 millisievert per una Tac,ai circa 10-20 per una Pet o
per una scintigrafia.
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Sono dosi che potrebbero essere considerate abbastanza alte, se
confrontate con quelle ricevute dai lavoratori in campo nucleare.
Vengono spesso date a persone che necessitano di una diagnosi,ma
eventuali danni(una probabilit su mille di tumore per una dose di
20 Msv a tutto il corpo nel peggiore delle ipotesi)a seguito di una
Pet o di una scintigrafia, sono ampiamente controbilanciati dai
benefici ottenuti. Mentre un tempo le radioterapie erano molto
pesanti per i pazienti al giorno doggi si riesce a sagomare la zona
da distruggere molto meglio
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Applicazioni industriali Le radiazioni nucleari hanno unenorme
quantit di applicazioni nella produzione industriale. Vengono usate
1.rendere sterili prodotti medicali e alimentari, 2.uccidere
eventuali parassiti dei cereali 3.conservare cibi 4.trattare
rifiuti
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I paesi con l energia nucleare: Sono circa 438 i reattori
nucleari attivi nel mondo. I paesi con maggiore presenza di
reattori nucleari sono i seguenti: -104 negli USA -59 in Francia
-53 in Giappone I paesi che soddisfano il proprio fabbisogno
energetico interno tramite l energia nucleare sono i seguenti:
-Francia: 76% fabbisogno energetico interno -Paesi dellEuropa
dellEst: 40-50% -USA: 20%
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Gli Stati che sono potenze nucleari: 1.USA 2.RUSSIA 3.CINA
4.FRANCIA 5.GRAN BRETAGNA 6.INDIA, 7.PAKISTAN 8.ISARELE Gli Stati
che potranno diventarlo: 1.SUDAFRICA 2.IRAN 3.IRAQ 4.COREA DEL
NORD
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Le armi nucleari sfruttano la fissione di nuclei pesanti o la
fusione di nuclei leggeri per produrre unesplosione. Le reazioni
nucleari sono molto pi energetiche di quelle chimiche, a parit di
ordigno, con poche decine di kg di esplosivo, libera energia che pu
essere pari a quella liberata da diversi milioni di tonnellate di
tritolo. Vengono usati come esplosivi nucleari luranio fortemente
arricchito o Plutonio, a cui si aggiungono Deuterio e Trizio per
quelle a fusione.
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Lenergia di unesplosione si ripartisce in tre modi: 15%
radiazioni di raggi gamma e neutroni 50% onda durto che si espande
a una velocit che allinizio molto superiore a quella del suono,che
danneggia meccanicamente cose e persone Onda di calore che
vaporizza i materiali pi vicini e incendiando quelli lontani.
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Esistono svariati tipi di armi nucleari,per impieghi diversi
1.Armi a fissione(Hiroshima), le prime ad essere
costruite,nellordine dei 10-150 kton(migliaia di tonnellate di
tritolo) 2.Armi a fusione possono liberare 50 Mton Costruire una
bomba atomica non facile, e richiede capacit industriali notevoli
per trattare il materiale fissile, che si ottiene o arricchendo
uranio ad altissime percentuali o separando il plutonio dal
materiale combustibile in una centrale nucleare Molti stati
aderiscono al Trattato di non proliferazione,che prevede una serie
clausole volte ad evitare che lo sviluppo di armi nucleari si
diffonda indiscriminatamente. Il trattato prevede che tutti gli
stati che vi aderiscono e che sono in possesso di tecnologie
nucleari per uso civile sottopongano al controllo della I.A.E.A.
INTERNATIONAL ATOMIC ENERGY AGENCY tutti i loro impianti che
potrebbero essere sensibili da questo punto di vista.
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Si dividono quindi gli stati in tre categorie: gli Stati dotati
di armi nucleari(Usa,Gran Bretagna, Russia, Francia, India,
Pakistan, Israele) gli Stati con conoscenze nucleari ad impianti
tali da poterle sviluppare facilmente,e che sono a loro volta
fornitori di tecnologie per il nucleare civile(Italia,molti paesi
europei, Giappone e la Corea del Sud) gli Stati che non hanno la
capacit di costruirle.
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Non aderiscono al trattato potenze nucleari come Israele,il
Pakistan e lIndia. Gli USA cercano di evitare il diffondersi di
tecnologie sensibili e non si fidano completamente del controllo
Iaea,che risulta essere uno strumento quanto meno incompleto.
famoso il caso dellIraq,che arriv,nel 1991,ad un soffio dalla
costruzione di armi nucleari,nonostante aderisse al trattato di non
proliferazione, ed ugualmente famoso quello della Corea del nord,
che, dopo aver accumulato materiale e tecnologie,si ritirato dal
trattato ed ha affermato di essere ad un soffio dalla realizzazione
della bomba. Ancora oggi dispongono di un impressionante
arsenale,rispettivamente di 12000 e 21000 testate
rispettivamente,di cui 6700 e 5700 sono utilizzabili in breve
tempo.Entrambi dispongono di missili a lugnhissimo raggio, medio,
corto,di bombardieri e di sottomarini strategici
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La Cina,invece,dispone di circa 500 testate, di Icbm (Df5)e di
missili a lungo raggio.Dispongono anche di sottomarini strategici e
di bombardieri. Dispongono di qualche centinaio di testate portate
da sottomarini strategici o da bombardieri con gittate fino a 7000
km Sono potenze nucleari relativamente recenti,e dispongono di un
piccolo arsenale(50-20 testate),su missili a medio-corto
raggio,tali da poter essere usati in caso di conflitto
Indo-Pakistano. Il Pakistan sembra abbia costruito le sue armi con
uranio arricchito con dispositivi a centrifuga abbastanza
avanzati
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LIraq ha cercato per molti anni di costruire un arsenale
nucleare.Nonostante avesse firmato il trattato di non
proliferazione,negli anni 70 aveva costruito un reattore che doveva
alimentare servire per larricchimento delluranio con il metodo
della separazione elettromagnetica e fornire combustibile da
ritrattare. Il reattore fu distrutto nel 1981da una squadriglia di
bombardieri israeliani. Cosa sia rimasto del potenziale nucleare
dellIraq non chiaro.LIraq dispone sicuramente di un certo numero di
missili Scud con circa 700km di gittata,adatti al trasporto di
bombe anche non troppo raffinate. A minore rischio di
proliferazione lIran anche se i dati che si hanno non sono
assolutamente chiari.Voci parlano di quattro testate passate nel
1991 dal Kazakistan allIran,ma non si hanno conferme. Si sa che
lIran un paese con una buona esperienza dal punto di vista dell
utilizzo civile del nucleare, e che, pur avendo sottoscritto il
trattato di non proliferazione, sta sviluppando impianti di
arricchimento e di ritrattamento che possono avere un doppio
uso.
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Larricchimento dell uranio un processo che separa due diversi
isotopi dell uranio naturale. L uranio naturale contiene il 99% di
uranio 238 ovvero uranio il qui nucleo formato da 92 protoni e 146
neutroni e lo 0,7 % di uranio 235 il cui nucleo ha tre neutroni in
meno. I due isotopi dell uranio hanno comportamento chimico
identico e massa solo lievemente diversa ma hanno un comportamento
totalmente diverso quando vengono irraggiati da neutroni. Quando un
nucleo di uranio 235 viene colpito da un neutrone infatti ha circa
il 90%di probabilit di dividersi in due emettendo un energia di 200
milioni di volte superiore a quella di una tipica reazione
chimica.
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Questo processo definito processo di fissione Se un nucleo di
uranio 238 viene colpito da un neutrone invece lo assorbe e si
trasforma dopo un po in plutonio 239 che come luranio235 fa
fissione. Il processo di arricchimento dell uranio un processo
che,partendo da uranio naturale genera uranio con una percentuale
maggiore di 235,in modo da agevolare il processo di fissione.Di
solito,per usi civili,(e cio nelle centrali nucleari per produrre
energia elettrica )si usa uranio naturale o,pi spesso uranio
arricchito al 2-3%,mentre per costruire una bomba atomica serve
uranio 235 arricchito oltre lottanta % e di solito si cerca di
arrivare all novanta %.
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I processi che si usano per larricchimento sono principalmente
5 : 1-La diffusione gassosa 2-La centrifugazione 3-La separazione
aerodinamica 4-La separazione elettromagnetica 5-La ionizzazione
selettiva laser Una volta ottenuto il materiale fissile costruire
una bomba e relativamente semplice. Contrariamente a quanto si
pensa la costruzione di una bomba non una cosa elementare Il
problema che le reazioni nucleari devono avvenire molto velocemente
e cio devono finire prima che il calore generato distrugga
meccanicamente il nucleo esplodente.
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Le maree sono movimenti alterni e periodici di grandi masse
dacqua, causati da fenomeni di attrazione della Luna e del Sole.
Lidea di impiegare questa sorgente di energia non nuova, gi nel XI
secolo si utilizzavano dei mulini a marea sulle coste atlantiche
della Gran Bretagna. Dal 1966 in funzione una centrale sullestuario
del fiume Rance in Bretagna ( Francia ), sulla Manica. La centrale
sfrutta la marea che su queste coste ha un ampiezza eccezionale
circa 12 metri.L impianto ha una potenza complessiva di 500 MW, per
funziona per 4 ore al giorno.
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Funzionamento Si compone di una diga lunga 750 m e alta 27
m;equipaggiata da 24 turbine che funzionano a doppio effetto, sia
con lacqua in entrata( dal mare verso il bacino) sia in uscita (
dal bacino al mare). In ogni collettore c una turbina Kaplan a
bulbo, cio con lalternatore incapsulato, che genera corrente
elettrica. La centrale funziona solo per circa 4 ore al giorno,
quando c un dislivello utile. Le centrali mareomotrici hanno avuto
scarsa diffusione perch sono poco convenienti e devono essere
collocate dove il livello di marea notevole
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Nel passato sono stati fatti diversi tentativi per sfruttare
lenergia delle onde. Recentemente in Inghilterra stato installato,
alle isole Ebridi, un nuovo impianto. La turbina, mossa dallaria,
ha la caratteristica di ruotare sempre nella stessa direzione,
anche se il flusso dellacqua cambia in continuazione.
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La carta europea dellacqua afferma allart.3:alterare la qualit
significa nuocere alla vita delluomo e degli altri esseri viventi
che dipendono. Inquinare lacqua, dunque,vuol dire modificare le
caratteristiche qualificative,al punto di renderla inadatta al
consumo degli esseri viventi. LACQUA UNA RISORSA MOLTO SENSIBILE
ALLIMPATTO CHE DERIVA DALLUSO DEL TERRITORIO. Sul ciclo dellacqua
lessere umano ha esercitato trasformazioni di notevole importanza.
Le falde freatiche sono state sfruttate senza risparmio. Dopo
averla usata luomo restituisce allambiente lacqua carica dei suoi
rifiuti che determinano fenomeni di inquinamento il pi delle volte
irreversibili.
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Linquinamento naturale non avviene per opera delluomo ma a
causa di frane,alluvioni, agenti atmosferici e stagionali.Altri
modificazioni non traggono origine da un intervento diretto sulla
risorsa acqua bens dalle trasformazioni subite dal territorio a
causa degli insediamenti urbani e produttivi Questo fenomeno pone
problemi particolari, perch lacqua in grado di autodepurarsi entro
certi limiti.
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Cause principali inquinanti atmosfera di una citt
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L inquinamento del mare dovuto ad emissioni accidentali o
intenzionali di petrolio ed oli combustibili, allapporto di
sostanze inquinanti trasportate dai corsi dacqua agli scarichi
degli insediamenti costieri I principali contaminanti sono: Metalli
pesanti, Sostanze chimiche tossiche, Materiali radioattivi, agenti
patogeni allorigine di epidemie Colera, tifo, salmonellosi Gli
inquinanti vengono trasportati dalle correnti marine lungo le coste
e in alto mare, a media e lunga distanza. Ovviamente la
contaminazione dei mari varca le frontiere delle acque territoriali
dei singoli stati ed oggetto di trattati internazionali
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Linquinamento idrico pu avere diverse origini, CAUSE 1. acque
di scarico contenenti materiale organico che per decomporsi
assorbono grandi quantit di ossigeno 2. parassiti e batteri 3. i
fertilizzanti e tutte le sostanze che favoriscono la crescita
eccesiva di piante e alghe acquatiche 4. i pesticidi e svariate
sostanze chimiche organiche (residui industriali, tensioattivi
contenuti nei detersivi,sottoprodotti della decomposizione dei
composti organici 5. il petrolio e i suoi derivati 6. metalli,sali
minerali e composti chimici inorganici 7. sabbie e detriti dilavati
dai terreni agricoli dai suoi spogli di vegetazione, da cave, sedi
stradali e cantieri 8. sostanze o scorie radioattive provenienti
dalle miniere di uranio o torio e dagli impianti di trasformazione
di questi metalli dalle centrali nucleari, dalle industrie e dai
laboratori medici e di ricerche che fanno uso di materiali
radioattivi
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Effetti dellinquinamento idrico Le sostanze contaminanti
contenute nellacqua inquinanti possono provocare innumerevoli danni
alla salute delluomo e lequilibrio degli ecosistemi. 1. la presenza
di nitrati(sali dellacido idrico)nellacqua potabile, ad
esempio,provoca una particolare condizione patologica nei bambini
che in alcuni casi pu condurre alla morte. 1.2. il cadmio presente
in certi fanghi usati come fertilizzanti pu essere assorbito dalle
colture e giungere alluomo attraverso le reti alimentari se assunto
in dosi elevate,pu provocare forti diarree e danneggiare fegato e
reni. 2.3. tra gli inquinanti pi nocivi delluomo vi sono alcuni
metalli pesanti, come il mercurio,larsenico,il piombo e il cromo.
9. anche il calore liberato nei fiumi dagli impianti industriali e
dalle centrali elettriche attraverso le acque di raffreddamento pu
essere considerato un inquinante, in quanto provoca alterazioni
della temperatura che possono compromettere lequilibrio ecologico
degli ecosistemi acquatici e causare la morte organismi meno
resistenti,accrescere la sensibilit di tutti gli organismi alle
sostanze tossiche,ridurre la capacit di autodepurazione delle
acque,aumentare la solubilit delle sostanze tossiche e favorire lo
sviluppo di parassiti.
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Considerazioni Gli ecosistemi lacustri sono particolarmente
sensibili allinquinamento. Leccessivo apporto di fertilizzanti
dilavati dai terreni agricoli pu avviare un processo di
eutrofizzazione, cio di crescita smodata della flora acquatica. La
grande quantit di alghe e di piante acquatiche che si viene a
formare deturpa il paesaggio, ma soprattutto,quando si decompone
consuma lossigeno disciolto nellacqua, rende asfittici gli strati
pi profondi del lago produce odori sgradevoli.Sul fondo del bacino
si accumulano sedimenti di varia natura e nelle acque avvengono
reazioni chimiche che mutano lequilibrio e la composizione
dellecosistema(quando le acque sono molto calcaree si ha, ad
esempio,la precipitazione di carbonato di calcio). Un'altra fonte
di inquinamento idrico costituita dalle cosiddette piogge acide,
che hanno gia provocato la scomparsa di ogni forma di vitata molti
laghi dellEuropa settentrionale e orientale e del nord America
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Laria che ci circonda non sempre limpida e pura come si
vorrebbe. Le attivit umane immettono nellatmosfera gas e particelle
che risultano spesso assai dannose per gli organismi viventi.
Questo accade soprattutto nelle grandi citt, e nei centri molto
industrializzati dove la contaminazione dellatmosfera da parte
degli agenti inquinanti assai elevata.Qui le ciminiere, i camini, i
forni,le raffinerie e gli impianti di riscaldamento delle
abitazione liberano nellaria fumo,gas tossici, e particelle solide:
latmosfera diviene cos sporca e irrespirabile. Il fumo emesso dalle
ciminiere contiene frammenti microscopici di carbone: mentre le
particelle pi pesanti si depositano rapidamente sul terreno, quelle
pi leggere galleggiano nellaria senza riuscire n a scendere al
suolo,n a disperdersi negli strati pi alti dellatmosfera. Quando
queste particelle inquinanti si associano alla nebbia che dovuta
alla condensazione di minuscole goccioline dacqua negli strati
daria pi vicini al suolo, si creano le condizioni perch si produca
lo smog.
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Lo smog riduce la visibilit, fa lacrimare gli occhi,irrita la
gola delle vie respiratorie, agisce anche su monumenti ed edifici,
corrodendo la pietra e annerendola. Oltre allanidride carbonica
presente lanidride solforosa,si tratta di un gas molto irritante
che si forma quando si brucia zolfo e altro materiale che contiene
questo elemento chimico. Ancora pi pericoloso il monossido di
carbonio. Questo gas, inodore e incolore molto velenoso per
lorganismo. Il monossido di carbonio si forma nella combustione di
carbone, petrolio,benzina ecc.
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BIOSSIDO DI ZOLFO I settori che pi contribuiscono sono quello
energetico e quello delle industrie di trasformazione OSSIDI DI
AZOTO Il contributo del settore del trasporto stradale predominante
MONOSSIDO DI CARBONIO Per quanto lo riguarda delle 7.211.000 nel
1997, il 71% proveniva dal trasporto stradale. Nel 1991 si
registrato il picco delle emissioni di CO con pi di 8.000.000
tonnellate. COMPOSTI ORGANICI VOLATILI benzene che proviene dalle
emissioni di scarico auto POLVERI GAS SERRA Anidride carbonica,
metano, ozono, protossido di azoto, acetone,benzene, biossido di
zolfo, fluoroclorocarburi Aumentano il riscaldamento della
superficie terrestre e degli strati bassi dellatmosfera, derivante
dallaumento delle concentrazioni di gas che agiscono come pannelli
di vetro in Una serra, consentendo lingresso del calore ma ne
impediscono luscita.
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Pi di tremila anni fa le regolari esondazioni del Nilo e dei
grandi fiumi mesopotamici erano considerate con favore dalle
popolazioni locali, visto che portavano sedimenti nutrienti per il
suolo, il famoso limo, diminuivano larsura e impedivano le
fastidiose tempeste di polvere. Cosa sia improvvisamente e
drammaticamente cambiato negli ultimi decenni resta un mistero:si
rotto lequilibrio idrogeologico del territorio Presso tutte le
civilt delluomo il fiume era indispensabile alla vita e veniva
venerato come una divinit:Il Tevere era un padre per Roma e
senzaltro il Po lo era anche per gli antichi popoli padani veneti.
Le cause: disboscamento opere di canalizzazione esasperata, Un
tempo le acque metereoriche impiegavano il doppio del tempo per
raggiungere il fiume, lo scorrimento superficiale era pi lento,
aumentata la capacit di evaporazione e di infiltrazione, perci il
territorio era pi protetto. Opere di irregimentazione
indiscriminata, disboscamenti ed incendi preparano il terreno a
unerosione accelerata le cui inevitabili conseguenze catastrofiche
si fanno sentire al primi evento piovoso al di sopra delle medie
stagionali.
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Se le pioggie sono abbondanti la quantit di acqua che raggiunge
il corso dacqua pu crescere molto fino a far raggiungere al fiume
il livello cosiddetto di piena. Se il fiume incontra un ponte
basso, un restringimento dellalveo, un cedimento dellargine, anche
in un sol punto, o incontra una mareggiata alla foce, laltezza
dellacqua superer quella degli argini e le acque cominceranno ad
allagare il territorio circostante. Lallagamento non lunico danno
collegato ad una situazione alluvionale :se lacqua erode il terreno
su cui scorre, trasporter a valle anche terra, rocce ed alberi,
dando origine alle lave torrentizie;lungo il percorso pu erodere le
sponde e scalzare al piede interi pendii, causandone il franamento
o provocare il crollo di edifici costruiti lungo le sponde o
travolgere infrastrutture. L alluvione pu essere molto pericolosa,
ma costituisce una minaccia mortale solo per quanti non la
conoscono e non adottano comportamenti di grande prudenza.
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SE SEI IN CASA Se devi abbandonare la casa, chiudi il gas e
stacca il contatore dellenergia elettrica Ricordati di tenere con
te i documenti personali ed i medicinali abituali Indossa abiti e
calzature che ti proteggano dallacqua SE SEI PER STRADA Non
avventurarti mai, per nessun motivo, su ponti o in prossimit di
fiumi, torrenti, pendii Segui con attenzione la segnaletica
stradale ed ogni altra informazione predisposta dalle autorit Se
sei in macchina evita di intasare le strade
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Se non puoi abbandonare la casa sali ai piani superiori ed
attendi larrivo dei soccorritori Non percorrere le strade inondate
e sottopassaggi Non usare il telefono se non per casi di effettiva
necessit Presta attenzione alle indicazioni fornite dalle autorit
SE SEI IN CASASE SEI PER STRADA Allaperto copri naso e bocca, tenta
di proteggere la cute E cerca un riparo sicuro Togli gli indumenti
esterni del tuo abbigliamento e riponili Possibilmente in una busta
di plastica Usa la struttura di decontaminazione, altrimenti lavati
accuratamente In caso di rilascio allinterno delledificio in cui ti
trovi, copri naso e bocca ed esci subito Se il rilascio avvenuto
allesterno spegni,in un locale chiusoi, tutti i sistemi di
aerazione E se puoi sigilla gli infissi
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Non utilizzare lacqua fino a che non viene dichiarata
nuovamente potabile e non consumare alimenti esposti allinondazione
Non utilizzare apparecchiature elettriche prima di una verifica da
parte di un tecnico.gli eventuali danni subiti potrebbero provocare
un corto circuito Pulisci e disinfetta le superfici esposte
allacqua dinondazione, potrebbero presentare sostanze nocive o
agenti patogeni
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LACQUA E IL PARTO Lacqua il principio della vita e racchiude in
s una forte valenza simbolica rispetto alla nascita. Nella
mitologia classica questidea rappresentata dalla nascita dAfrodite,
le cui origini sono proprio nellacqua (afros in greco significa,
appunto, schiuma). In ogni caso, a parte una popolazione delle
isole dellOceano Pacifico, in cui sembra che le madri diano alla
luce il nascituro in mare, non esistono prove che lessere umano
abbia partorito nellacqua prima degli anni 60. In natura, poi, non
si conoscono neanche mammiferi che entrino in acqua per partorire:
quelli come i delfini e le balene, che partoriscono in acqua, in
realt non hanno altra scelta. Tuttavia, la pratica del parto in
acqua sta diventando molto popolare e oggi anche in Italia molti
ospedali dispongono di una vasca. Con il parto in acqua si cerca di
rendere il passaggio dallacqua alla terra il meno traumatico
possibile per il nascituro, ma anche il meno faticoso per la madre.
I vantaggi del parto in acqua per la madre sono parecchi. Lacqua
migliora lelasticit dei tessuti e il rilassamento dei muscoli
perineali; questa minor tensione muscolare accelera la fase
dilatante del travaglio, che nei parti in acqua dura 30-40 minuti
in meno rispetto ai parti normali. Lacqua, inoltre, allevia il
dolore delle contrazioni, soprattutto nella fase dilatante del
travaglio, anche se non lo toglie completamente. LOrganizzazione
Mondiale della Sanit ha riconosciuto lefficacia dellidroterapia
come tecnica, alternativa a quella farmacologica, in grado di
ridurre il dolore: nei parti in acqua la richiesta di
antidolorifici rara. Lacqua, infine, diminuisce leffetto della
forza di gravit, rendendo pi facili alla donna i movimenti e le
posizioni che preferisce adottare durante il travaglio: in sostanza
riduce la fatica.
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Il vantaggio del parto in acqua per il feto importante: nasce
passando da un liquido allaltro e risente meno del trauma del
parto. Un piccolo svantaggio dato dal fatto che il neonato ottiene
un adattamento alla vita extrauterina pi lento, perch, in ogni
modo, dovr successivamente emergere dallacqua per compiere i primi
atti respiratori nellaria. C un altro vantaggio non trascurabile: a
differenza del travaglio normale, in caso di rottura delle
membrane, in acqua si ha un continuo ricambio di liquido, pertanto,
il liquido che avvolge costantemente il feto non diminuisce e non
si manifestano episodi di sofferenza fetale.
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Promulgata nel 1968 a Strasburgo dal comitato europeo per la
salvaguardia della natura e delle sue risorse, ci sembra contenga
un utile suggerimento. Ciascuno di noi deve dare un piccolo
personale contribuito affinch il Dodecalogo del Consiglio dEuropa
diventi un costume di vita. Non c vita senza acqua. Lacqua un bene
prezioso, indispensabile a tutte le attivit umane. Le risorse di
acqua dolce non sono inesauribili. indispensabile preservare,
controllare e, se possibile, accrescerle
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Alterare la qualit dacqua significa nuocere alla vita delluomo
e degli altri esseri viventi che da essa dipendono La qualit
dellacqua deve essere preservata ai livelli adatti alla
utilizzazione prevista e deve specialmente soddisfare le esigenze
della salute pubblica. Quando lacqua,dopo essere stata utilizzata,
viene restituita al suo ambiente naturale, essa non deve
compromettere ulteriori usi, tanto pubblici che privati,
dellambiente medesimo
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Il mantenimento di una copertura vegetale appropriata, di
preferenza forestale, essenziale per la salvaguardia delle risorse
idriche. Le risorse idriche deve essere oggetto dinventario La
buona gestione delle acque deve essere oggetto di un piano
stabilito dalle autorit competenti. La salvaguardia delle acque
implica un notevole sforzo di ricerca scientifica, di formazione di
specialisti e dinformazione pubblica Lacqua un patrimonio comune il
cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno, infatti, ha
il dovere di economizzarla con estrema cura.
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La gestione delle risorse idriche deve essere inquadrata nel
bacino naturale, piuttosto che entro i limiti delle frontiere
amministrative e politiche. Lacqua non ha frontiere. Essa una
risorsa comune che necessita di una cooperazione
internazionale.