FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030a001
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 01 - Adattabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
a - Sistemi di formazione continua Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l ’adattabilità dei
lavoratori
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
01 - Sostegno delle politiche regionali
rivolte alla qualifica del tessuto
economico
Sostegno delle politiche regionali rivolte alla qualifica del tessuto
economico
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
01.62.10 - Aggiornamento delle
qualifiche
Interventi formativi per l’aggiornamento delle qualifiche e l’acquisizione di
nuove competenze, con particolare riferimento all ’attuazione delle
politiche economiche di settore, ai temi ambientali ed ai bisogni
connessi allo sviluppo dei territori di montagna.
Attività
Titolo
62 - Strategie di apprendimento permanente nelle imprese
Categoria di spesa
€ 30.000,00Disponibilità finanziaria totale
Erogazione di finanziamenti e aiuti a imprese e individuiTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
010 - Formazione per occupati (o formazione continua)Categoria progetti
Michele MONTELEONEResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Formazione per la realizzazione di attività di rimozione e bonifica di
beni contenenti amianto
Oggetto dell'intervento
L'attività di rimozione e bonifica di beni contenti amianto può essere
effettuata esclusivamente da imprese che abbiano l'iscrizione
all'albo nazionale dei gestori ambinetali alle categorie 10A e 10B.
La partecipazione ad appositi corsi è requisito obbligatorio ai fini
dell'iscrizione a tale Albo.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
La formazione è rivolta ai titolari delle imprese o ai loro direttori
tecnici ed è finalizzata a fornire le conoscenze necessarie allo
svolgimento delle funzioni di responsabile tecnico necessarie ai fini
dell'iscrizione all'Albo.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Miglioramento ambientale, incremento delle potenzialita di
intervento nel settore delle imprese valdostane
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Si prevede di finanziare un intervento formativo, rivolto a 10
partecipanti. Il costo orario per allievo previsto è pari a Euro 19,00 al
netto delle indennità per lavoro dipendente o autonomo (costo del
lavoro).
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che presentino, nel rispetto dello
standard previsto, motedologie didattiche attive ed innovative.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che presentino un accordo o
partenariato con le associazioni di categoria o altri organismi
operanti nell'ambito del settore.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
1 - Occupati, compresi soci lavoratori
2 - Lavoratori autonomi e titolari d'impresa
16 - Lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Titolari o direttori tecnici delle imprese interessate a conseguire l'iscrizione all'Albo nazionale dei gestori ambientali
categoria 10A e 10B, che posseggano i requisiti professionali previsti dalle deliberazioni sottocitate.
Lo standard formativo è stato defintio dalle deliberazioni del
ministero dell'Ambiente n. 03/CN/ALBO del 20 settembre 2005 e
del n. 3 del 16 luglio 1999
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profittoAttestato Finale
€ 30.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
La durata del corso deve essere pari ad 80 ore come previsto dallo
standard formativo e riguardare il modulo di base (40 ore) ed il
modulo F per la categoria 10 (40 ore). Caratteristiche dei docenti e
dell'attività formativa sono già previste nello standard formativo al
quale si rimanda.
Il progetto dovrà essere formulato tenendo conto dei vincoli
contenuti nel Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione
Europea.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.01 - Implementare i centri di competenza e i network per la
creazione di conoscenza e il trasferimento di tecnologie e processi
innovativi
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umane
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
Priorità
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e001
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
08 - Promozione della maggior
permanenza attiva nel processo
produttivo
Promozione della maggior permanenza attiva nel processo produttivo
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.14 - Progetti di educazione degli
adulti finalizzati all’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Progetti di educazione degli adulti finalizzati all ’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 150.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
081 - Formazione permanente aggiornamento culturaleCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Azioni di formazione per la diffusione e il rafforzamento di
competenze connesse all'esercizio della cittadinanza attiva rivolte
alle Associazioni di volontariato
Oggetto dell'intervento
Le azioni formative realizzate nell'ambito della presente scheda
rientrano tra le politiche di sviluppo del sistema di apprendimento
lungo tutto l'arco della vita (life Long Learning). Numerorse ricerche
hanno dimostrato da tempo che lo sviluppo economico, la
coesione sociale , la qualità della vita e la partecipazione alla
democrazia sono direttamente connessi con la diffusione del
sapere e con la costante crescita della capacità di comprendere e
di interagire da parte degli individui.
Nell'ambito dell'educazione permanente degli adulti sui temi
inerenti l'acquisizione di una cittadinanza attiva, le organizzazione
di volontariato rivestono un ruolo sempre più significativo
rispondendo anche a dei bisogni che non trovano adeguate risposte
dalle istituzioni.
In particolare la presente scheda si pone come obiettivo il
finanziamento di progettil finalizzati allo sviluppo e consolidamento
delle associazioni di volontariato iscritte al registro regionale del
Volontariato e dell'Associazionismo dell'Assessorato Sanità, salute
e politiche sociali, che non sono oggetto di formazione da parte
delle istituzioni.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisire o potenziare le proprie competenze al fine di accrescere
la capacità consapevole di partecipare e rapportarsi in tutti gli
ambiti, sia professionali che personali della vita sociale.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sostegno e miglioramento della qualità dei beni e dei servizi offerti
dalle Associazioni di volontariato
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Ogni progetto formativo non dovrà superare l'importo complessivo
di 20000 Euro. Lo stesso ente di formazione può presentare più
progetti. Il costo ora per allievo massimo ammesso è di 16 Euro. La
durata massimo di ciascun corso è di 90 ore.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano il coinvolgimento attivo
degli organismi rappresentativi e competenti sui temi proposti.
Sarà data priorità ai progetti che prevedano sistemi di facilitazione
dell'accesso e della frequenza alla formazione da parte delle donne
con carichi famigliari/assistenziali che ne ostacolino la
partecipazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che prevedono di attivare reti o altre
forme di partenariato identificando chiaramente il loro valore
aggiunto in rapporto all'intervento.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
25 - Cittadini maggiorenniDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari La proposta di formazione è rivolta prevalentemente ai volontari già attivi, ai nuovi volontari, ma può essere aperta
anche ai cittadini interessati alle tematiche oggetto dell'intervento.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 20.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
I progetti di formazione dovranno riguardare sviluppo di competenze
sulle tematiche relative all'oggetto di intervento delle associazione
di volontariato.
I progetti dovranno essere supportati da un'accurata analisi del
bisogno. I progetti inoltre dovranno riguardare almeno uno dei
seguenti aspetti:
- riferirsi ad aree di conoscenze innovative,
- essere finalizzati al soddisfacimento di bisogni emergenti o nuove
categorie di destinatari;
- l'implementazione di competenze professionali specifiche che non
siano oggetto di altro finanziamento pubblico.
La proposta di formazione è rivolta ai volontari già attivi, ai nuovi
volontari, ma può essere aperta anche ai cittadini interessati alle
tematiche oggetto dell'intervento.
Ciascun progetto dovrà prevedere:
- l'adozione di metodologie di didattica attiva;
- la presenza di messaggi finalizzati alla valorizzazione dlla
formazione permanente nelle azioni di promozione.
Inoltre se le attività formative possono essere finalizzate a
sviluppare singole competenze o aree di competenze, i moduli
formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza
con le competenze descritte.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Le attività formative dovranno essere realizzate da docenti che
abbiano maturato esperienze significative nei campi oggetto
dell'intervento
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
01 - Garantire l'accessibilità a opportunità formative, certificate, per
le competenze chiave e la cittadinanza attiva
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e002
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
08 - Promozione della maggior
permanenza attiva nel processo
produttivo
Promozione della maggior permanenza attiva nel processo produttivo
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.14 - Progetti di educazione degli
adulti finalizzati all’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Progetti di educazione degli adulti finalizzati all ’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 160.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
081 - Formazione permanente aggiornamento culturaleCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Azioni di formazione per la diffusione e il rafforzamento di
competenze connesse all'eserciizo della cittadinanza attiva
Oggetto dell'intervento
Le azioni formative realizzate nell’ambito della presente scheda
dovranno rispondere alla esigenza di diffondere e sviluppare
competenze finalizzate alla promozione ed allo sviluppo della
cittadinanza attiva tra le comunità della regione. Tale finalità si
inquadra nel contesto più ampio di adozione di politiche di life long
learning che valorizzino le risorse educative che le comunità
esprimono. In tal senso la formazione per lo sviluppo della
cittadinanza attiva è parte integrante dei processi per la costruzione
di “comunità che apprendono”. La formazione alla cittadinanza
attiva, infatti, ha lo scopo di fornire ai cittadini le competenze e le
conoscenze per una consapevole ed attiva partecipazione a tutte le
sfere della vita sociale ed economica, valorizzando le diversità e
favorendo l’inclusione nella vita sociale e ai processi di crescita
della conoscenza.
Nella formazione alla cittadinanza attiva assumono particolare
rilievo lo sviluppo di competenze trasversali quali: l’educazione
interculturale, educazione ai diritti umani, formazione per una
globalità sostenibile, educazione allo sviluppo ed alla solidarietà.
Un'attenzione particolare riveste anche l'educazione ai diritti nel
campo economico e del consumo, finalizzata a sviluppare la
capacità di selezionare opportunatamente le soluzioni più efficaci in
relazione alle transazioni di carattare economico/finanziario, nonchè
finalizzata a sviluppare un'adeguata cultura in materia di previdenza
pubblica, previdenza complementare e risparmio previdenziale.
Assumono inoltre particolare rilievo la formazione ad un esercizio
responsabile e consapevole di attività collettive diffuse quali: l’uso di
spazi e di ambienti pubblici e privati rispettoso di criteri di
sostenibilità e rispetto e salvaguardia ambientale e di criteri di
valorizzazione delle culture locali, ecc.
Lo sviluppo di tali competenze richiede l ’adozione di una pluralità di
approcci e di metodologie di intervento. In particolare, risulta di
particolare importanza l’adozione di strumenti e percorsi di
attivazione ed animazione di comunità locali (quartieri ed aree
urbane, località e piccoli comuni,ecc.) e di gruppi specifici di utenti
con l’obiettivo di un effettivo coinvolgimento nel processo di
costruzione e di realizzazione delle azioni formative.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisire o potenziare le proprie competenze al fine di accrescere
la capacità consapevole di partecipare e rapportarsi in tutti gli
ambiti, sia professionali che personali della vita sociale.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Stimolare e favorire lo sviluppo di competenze nella popolazione
adulta, nell’ottica di un continuo miglioramento della della qualità
dell’offerta di beni e servizi, nonché nel miglioramento della
partecipazione attiva dei cittadini.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Il costo ora per allievo massimo ammesso è di 16 Euro. I costi per
la promozione saranno ammissibili nella misura massima del 5%
dell'importo complesivo del progetto. I progetti avranno di noma
durata annuale. La durata massima di ciascun corso è di 40 ore per
massimo 20 destinatari.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano il coinvolgimento attivo
degli organismi rappresentativi e competenti sui temi proposti e
nella canalizzazione della domanda
Sarà data priorità ai progetti che prevedano sistemi di facilitazione
dell’accesso e della frequenza alla formazione da parte delle donne
con carichi familiari/assistenziali che ne ostacolino la
partecipazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che, in coerenza con le finalità indicate
nella presente scheda relative alla adozione di approcci di sviluppo
di comunità che apprendono, presentino formali ed articolati
protocolli di intesa con soggetti del territorio che contestualizzino
l’offerta formativa e la integrino con azioni positive per lo sviluppo di
comunità che apprendono. Tali protocolli, sottoscritti da tutti i
soggetti coinvolti, dovranno essere allegati alla richiesta di
finanziamento
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
25 - Cittadini maggiorenniDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Ciascun progetto dovrà prevedere:
l’adozione di metodologie di didattica attiva;
l’adozione di modalità di animazione e promozione prevalentemente
centrate sullo sviluppo di comunità di apprendimento;
la presenza di messaggi finalizzati alla valorizzazione della
formazione permanente nelle azioni di promozione;
l’impiego di docenti di fascia A e B.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
L'attività formativa, per dare risultati significati,i necessita di:
- Individuare o offrire temi ed argomenti che siano in sintonia con
nodi e problemi che riguardano e coinvolgono gli individui nel lavoro
e nelle relazioni sociali;
- organizzare e proporre tempi, luoghi e modi originali e soprattutto
adeguati alla vita di un adulto;
- condurre riflessioni su questi nodi e produrre così sapere e
competenze.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
01 - Garantire l'accessibilità a opportunità formative, certificate, per
le competenze chiave e la cittadinanza attiva
Obiettivi specifici
18 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e003
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
08 - Promozione della maggior
permanenza attiva nel processo
produttivo
Promozione della maggior permanenza attiva nel processo produttivo
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.11 - Estendere ed elevare il
tasso di alfabetizzazione nell’area
informatica
Interventi rivolti ad estendere ed elevare il tasso di alfabetizzazione
nell’area informatica, anche attraverso la messa a disposizione delle
adeguate risorse strumentali
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 478.300,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
081 - Formazione permanente aggiornamento culturaleCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
19 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
FORMAZIONE PERMANENTE PER LO SVILUPPO DI
COMPETENZE ICT
Oggetto dell'intervento
Le azioni formative realizzate nell’ambito della presente scheda
dovranno rispondere all’esigenza di diffondere e sviluppare
competenze di base relative all’impiego delle tecnologie ICT al fine
di promuovere un’attiva partecipazione dei cittadini alle
trasformazioni indotte dalla diffusione delle tecnologie della
informazione e della comunicazione nei diversi campi della vita
economica e sociale. In particolare, le azioni dovranno mettere in
condizione le diverse fasce di popolazione di accedere ai servizi,
alle opportunità di accrescimento culturale ed alle informazioni resi
disponibili dalle applicazioni delle ICT.
L’obiettivo di realizzazione di politiche di abbattimento del divario
digitale nel contesto specifico della Regione Valle d ’Aosta deve
tenere in considerazione alcuni elementi specifici rilevanti quali:
la crescente domanda da parte di soggetti in età media lavorativa
che non hanno un livello di scolarità elevato;
il bisogno di acquisizione e sviluppo di competenze informatiche da
parte di soggetti in età adulta che non hanno avuto opportunità di
sviluppo di tali competenze in età scolastica;
l’esistenza di barriere sociali ed economiche che escludono alcune
fasce di popolazione dall’accesso alle ICT ed alle competenze per il
loro impiego;
la propensione a sviluppare ulteriormente competenze in ambito ICT
da parte dei soggetti alfabetizzati, al fine di soddisfare esigenze di
applicazioni ICT più evolute;
la necessità di rafforzare un uso consapevole e corretto delle
risorse della rete da parte di giovani e adulti.
Accanto alle esigenze di alfabetizzazione alle tecnologie ICT si
pongono bisogni connessi allo sviluppo di conoscenze e
competenze operative legate alla diffusione delle piattaforme “open
source” ed alla diffusione delle tecnologie multimediali. Tali bisogni
sono in misura prevalente messi in relazione con lo sviluppo di
comunità di apprendimento.
In tale contesto, le azioni formative realizzate nell ’ambito della
presente scheda sono riconducibili alle seguenti differenti aree:
area dell’alfabetizzazione informatica;
area dello sviluppo di competenze per l ’impiego di nuove piattaforme
ICT;
area dello sviluppo delle competenze legate all ’impiego della
multimedialità;
area delle competenze per l'accesso ed il controllo dei servizi
erogati in rete.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
In tale contesto di evoluzione dei fabbisogni, le azioni di diffusione e
sviluppo di competenze ICT dovranno essere finalizzate
all’abbattimento del divario digitale tra la popolazione adulta, in
particolare anche attraverso:
il miglioramento e l’adattamento dei percorsi di formazione
informatica di base e delle metodologie adottate a target differenti di
popolazione che esprimono problematiche differenti;
lo sviluppo di progetti di alfabetizzazione informatica che vedano
coinvolte in modo attivo le comunità locali nelle loro diverse
articolazioni e che valorizzino le vocazioni e le connotazioni culturali
delle stesse;
lo sviluppo di progetti di formazione informatica di base che aprano
anche a nuove piattaforme tecnologiche, quali le tecnologie SW
“open source”;
lo sviluppo di progetti di formazione di base alla multimedialità, che
siano nel contempo occasione e veicolo di valorizzazione di culture
e patrimoni locali in un’ottica di coinvolgimento e sviluppo di
comunità di apprendimento sul territorio;
la realizzazione di progetti di formazione che abbiano come
obiettivo la acquisizione di competenze ICT certificate.
Finalità attese verso i destinatari diretti
20 di 186
Diffondere capacità di sviluppo ed impiego delle ICT da parte di
soggetti erogatori di servizi, informazioni e conoscenze,
migliorandone la capacità di raggiungere i cittadini e in particolare i
soggetti a maggiore rischio di esclusione dai circuiti dela
conoscenza.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
21 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Ciascun progetto non potrà superare i seguenti importi:
259.200,00 Euro per l'area dell'alfabetizzazione informatica
69.500,00 Euro per l'area delle competenze per l'impiego di nuove
piattaforme open source
93.600,00 Euro per l'area della multimedialità
56.000,00 per l'area dell'accesso e fruizione dei servizi in rete.
Il costo ora allievo massimo ammesso è di 16 Euro.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
22 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda
Sarà data priorità ai progetti che presentino dettagliatamente
modalità di informazione e di promozione specificatametne rivolti
alla popolazione femminile
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che, in coerenza con le finalità indicate
nella presente scheda di abbattimento del divario digitale nelle
comunità, presentino formali ed articolati protocolli di intesa con
soggetti del territorio che contestualizzino l ’offerta formativa e la
integrino con azioni positive per lo sviluppo di comunità che
apprendono. Tali protocolli, sottoscritti da tutti i soggetti coinvolti,
dovranno essere allegati in originale alla richiesta di finanziamento.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
23 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
11 - Giovani (15/24 anni)
25 - Cittadini maggiorenni
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Soggetti con bassi livelli di competenza di utilizzo e di accesso alle ICT. Soggetti che esprimano esigenza di sviluppo
di competenze utente ICT evolute, con particolare riferimento alle tecnologie open source e alle risorse della rete.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenza
05 - Patentino o altra certificazione rilasciata da soggetto
autorizzato
Attestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
24 di 186
Gli interventi previsti in ciascun progetto dovranno presentare
caratteristiche modulari di contenuto e riferita a obiettivi intermedi;
differenziati per target di utenza omogenei; con possibilità di
ingresso e uscita flessibili; che conducano alla certificazione delle
competenze acquisite secondo gli standard di riferimento definiti a
livello europeo (ECDL o altro standard).
Area dell’alfabetizzazione informatica
I progetti di alfabetizzazione informatica di base dovranno
consentire un accesso flessibile dei destinatari, anche su pi ù
edizioni e sedi nell’arco del periodo di realizzazione di ciascun
progetto. In tal senso ciascun soggetto attuatore dovrà predisporre
un sistema di gestione informativa dell ’iscrizione e dei percorsi
formativi seguiti da ciascun destinatario in grado di garantire la
tracciabilità del percorso medesimo in termini di attività formativa
svolta e certificazioni relative acquisite progressivamente.
In sede di proposta progettuale il soggetto attuatore dovrà
specificare lo standard di certificazione di riferimento che sarà
adottato, unitamente al dettaglio dei livelli di certificazione da esso
previsti.
I percorsi di alfabetizzazione informatica dovranno avere come
obiettivo l’acquisizione e lo sviluppo di competenze di base
nell’utilizzo di sistemi standard per l’elaborazione di testi e dati e
per l’accesso e l’impiego delle più diffuse tecnologie di rete internet
e posta elettronica.
Il progetto dovrà contenere lo sviluppo di un percorso modulare
minimo della durata di 40 ore per un minimo di 10 ed un max di 15
destinatari. I contenuti di tale percorso minimo dovranno riferirsi alle
competenze corrispondenti ad uno o max due moduli dello
standard.
I proponenti pertanto dovranno indicare nella progettazione del
percorso modulare minimo i contenuti riferibili a tutti i moduli del
percorso. In sede di attuazione i contenuti dei moduli saranno
attivati a secondo del fabbisogno espreso dai destinatari. Il progetto
dovrà contenre una dettagliata definizione delle metodologie
didattiche utilizzate con particolare riferimetno alle modalità di
analisi delle competenze in ingresso e di definizione di gruppi
omogenei di destinatari.
Tra queste gli elementi minimi concernono:
Al soggetto attuatore spettano l’organizzazione e gli oneri per la
effettuazione delle prove di esame in conformità con lo standard.
Per la realizzazione dell’attività formativa l’attuatore dovrà rispettare
un rapporto di 1 a 1 tra destinatari e postazioni PC.
L’attuatore dovrà prevedere un piano di comunicazione ricorrente,
articolato per tipologia di target, territorio e fasi di intervento .
Particolare attenzione dovrà essere posta alla valorizzazione della
formazione permanente come elemento per lo sviluppo delle
comunità. Tali azioni dovranno essere coordinate con le azioni
informative istituzionali gestite dall’Autorità di Gestione.
Il progetto dovrà prevedere, inoltre, un sistema di presa in carico e
accompagnamento dei beneficiari, volto a garantire un ingresso
coerente ai livelli di competenza già acquisiti e a favorire il
trasferimento delle competenze acquisite nei contesti di vita dei
partecipanti.
Area delle competenze per l’impiego di nuove piattaforme
Nell'ambito di tale area saranno finanziabili azioni che prevedano lo
sviluppo di competenze nell'impiego di tecnologie ICT open source,
con particolare riferimento alle tecnologie applicative a maggior
impatto e diffusione. I progetti dovranno definire due tipologie di
percorso formativo strutturato finalizzate rispettivamente alla
acquisizione di competenze di base per l'utilizzazione di teconolgie
open source e di competenze avanzate. I proponeti dovranno
articolare il progetto specificando gli obiettivi formativi, definendo le
corrispondenti competenze di base e avanzate. I progetti dovranno
altresì indicare, se previste, le modalità di certificazione delle
medesime.
Il percorso formativo di base dovrà avere una durata di 40 ore e sarà
rivolto ad un numero min. di 8 e max 15 destinatari. Il percorso
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
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avanzato avrà una durata di 32 ore e sarà rivolto a min. 8 e max 15
partecipanti.
Area della multimedialità
Nell'ambito di tale area saranno finanziabili azioni finalizzate allo
sviluppo di conpetenze nel campo delle applicazioni ICT
multimediali.
Per i progetti e le azioni finalizzate allo sviluppo di competenze di
base nel campo della multimedialità, i proponenti dovranno
articolare i percorsi specificandone obiettivi formativi e modalità di
certificazione (ove previste) delle competenze.
Per i percorsi a carattere avanzato la durata prevista è di 60 ore ed
il numero minimo di 8 e max 15 partecipanti. Ii percorsi di
acquisizione di competenze di base dovranno avere una durata di
70 ore per un numero minimo di 8 e max 15 partecipanti. Le attività
formative potranno essere realizzate anche mediante supporti FAD,
dei quali il proponente dovrà dettagliare caratteristiche tecniche,
modalità di gestione, requisiti tecnici per l ’accesso e l’utilizzo da
parte dei destinatari, servizi di supporto tecnico e metodologico
previsti.
Area dell'accesso e fruizione di servizi in rete
Nell'ambito di tale area sono finanziabili progetti di diffuzione di
competenza tecnologiche e trasversali relative all'accesso e
fruizione resonsabile, sicura e vigile ai servizi privatie pubblici
erogati attraverso la rete.
I progetti dovranno prevedere edizioni di un corso della durata di 24
ore a carattere informativo e laboratoriale attraverso il quale i
partecipanti potranno acquisire informazioni ed esperienza diretta in
laboratorio in relazione la funzionamento, modalità e regole di
accesso a fruizione di alcuni servizi in rete quali e -commerce,
home banking e servizi pubblici (informativi, amministrativi, ecc.). Il
numero minimo per ciascuna edizione di corso è di 10 persone, il
massimo di 18 persone
Al fine di garantire ampie possibilità di accesso alle attività formative
nelle aree sopraindicate, i soggetti proponenti dovranno dichiarare in
progetto la distribuzione territoriale delle attività formative che
intendono adottare.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.13 - Ampliare la dotazione di infrastrutture e servizi per
l’informazione e comunicazione, migliorare l ’accessibilità alle reti, le
competenze in materia e favorire la diffusione delle nuove tecnologie
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
01 - Garantire l'accessibilità a opportunità formative, certificate, per
le competenze chiave e la cittadinanza attiva
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e004
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
06 - Sviluppo di interventirivolti al
miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Sviluppo di interventirivolti al miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.70.02 - Inserimento nel mercato del
lavoro
Azioni rivolte all’acquisizione di competenze di base, specialistiche,
qualifiche ed abilitazioni da parte di migranti, ai fini dell'inserimento nel
mercato del lavoro
Attività
Titolo
70 - Aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del lavoro
Categoria di spesa
€ 83.250,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
72 - Altri strumenti formativi e di work-experienceSottosettore progetti
011 - Percorsi formativi integrati per l'inserimento lavorativoCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi di formazione e sostegno all'inserimento lavorativo per
stranieri
Oggetto dell'intervento
La necessità di importare manodopera straniera è una caratteristica
strutturale del mercato del lavoro valdostano. Gli immigrati coprono
in particolare quei segmenti di domanda di lavoro che più
difficilmente trovano risposta nel bacino del lavoro locale (ruoli meno
qualificati, lavori disagevoli). Contemporaneamente si assiste ad
una sempre più crescente sostituzione di disoccupati residenti con
disoccupati immigrati. L'intervento intende pertanto:
1) rispondere alla necessità di potenziare le competenze pregresse
e/o acquisire capacità in relazione alle qualifiche e ai profili
professionali richiesti dal mercato;
2) fornire un supporto nella definizione del proprio progetto
professionale;
3) sostenere, dove necessario, l'apprendimento della lingua italiana
in quanto elemento indispensabile per il processo di integrazione
socio lavorativo della persona
Il soggetto proponente dovrà supportare la propria analisi con dati,
informazioni ed eventuali riferimenti normativi”.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisizione di competenze linguistiche, orientative e professionali
necessarie ai fini dell'inserimento lavorativo.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Sarà approvato un unico progetto riguardante l'attività formativa per
un importo massimo di 72000 così ripartito: per le attività di
orientamento individualizzato e di presa in carico è ammesso un
costo massimo per partecipante di 300 Euro; per le attività
formative è ammesso un costo ore allievo di 21 Euro.
Sarà approvato un unico progetto riguardante le attività di tirocinio
di pre inserimento per un importo massimo di 11250 ed un costo
ora allievo fissato in un massimo di Euro 15
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano modalità di
pubblicizzazione dell'intervento innovative.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che prevedano
contenuti ed obiettivi volti promuovere parità di genere anche in
relazione alla cultura di provenienza degli allievi.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con aziende,
associazioni o con gli organismi di rappresentanza degli stranieri o
con aziende che possando rappresentare delle risorse utili ai fini
dello svolgimento delle esperienze di tirociio o di inserimento
lavorativo.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
8 - MigrantiDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia che necessitano di sostegno nella definizione del proprio progetto
professionale e di un percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.
L’individuazione dei profili professionali di riferimento, descritti per
competenze, sarà a cura del soggetto proponente, che potrà
attingere a repertori già eistenti.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Le attività formative dovranno attenersi si seguenti settori economici
di attività:
edilizia, ristorazione e commercio.
Le attività formative dovranno essere finalizzate a sviluppare singole
competenze o aree di competenza afferenti alle figure individuate,
con esplicito riferimento al fabbisogno occupazionale rilevato sul
territorio locale.
Sulla presente scheda potranno essere presentate due tipologie di
iniziative a carattere prevalentemente individualizzato.:
1) formazione professionalizzante settoriale, rivolta ad un max di 30
persone, finalizzata all'acquisizione di competenze su aree di
attività e processi lavorativi della durata di 100 ore per attivita teorica
e di laboratorio. Si dovrà prevedere la possibilità di attivare, se
necessario per lo sviluppo del singolo progetto individuale, dei
moduli finalizzati alll'acquisizione di competenze linguistiche. Si
prevede la realizzazione di max 3 edizioni. Il numero minimo di
partecipanti per edizione è 5, il numero massimo è 10. Per ogni
partecipante dovrà inoltre essere prevista un'attività individuale di
informazione orientativa e prima presa in carico del destinatario .
L'impegno previsto per tale fase è di 8 ore individuali.
2) tirocini di pre-inserimento aziendale della durata minima di 150
ore e massima 250 fino ad un max di 30 destinatari.
Verrà riconosciuto come tutoring max il 10% della durata
complessiva di ogni singolo tirocinio.
Le iniziative dovranno prevedere l ’indennità di frequenza allievi
corrispondente a 4 euro lorde ora/presenza allievo, rimborsi viaggio
e vitto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
In esito ai percorsi dovranno essere descritti i risultati raggiunti dai
singoli corsisti in termini di competenze acquisite e di
implementazione del proprio progetto professionale.
In considerazione del carattere sperimentale dell ’iniziativa, la
proposta progettuale dovrà contenere le modalità di raccordo con
l’Agenzia Regionale del lavoro ed in particolare con il Centro
Orientamento.
Le iniziative dovranno prevedere modalità adeguate d informazione e
pubblicizzazione adeguate al target di riferimento.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e005
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
08 - Promozione della maggior
permanenza attiva nel processo
produttivo
Promozione della maggior permanenza attiva nel processo produttivo
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.14 - Progetti di educazione degli
adulti finalizzati all’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Progetti di educazione degli adulti finalizzati all ’acquisizione di
competenze connesse al lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 190.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
081 - Formazione permanente aggiornamento culturaleCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi di formazione in lingue straniere.Oggetto dell'intervento
La diffusione, nella popolazione adulta, della conoscenza delle
lingue è un obiettivo importante per il miglioramento complessivo
dell'offerta del sistema nel suo insieme, una sua maggiore
competitività e una maggiore e più incisiva capacità di espansione
su nuovi mercati.
Individuare la domanda sul territorio, valorizzare e sostenere
l'articolazione e la diversificazione della domanda e dell'offerta
formativa, promuovere approcci conoscitivi anche per lingue di paesi
entrati da poco nell'Unione Europea.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Diffusione e crescita della padronanza di lingue nella popolazione
adulta.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Miglioramento complessivo della capacità e della qualità dell'offerta
del sistema, ampliamento delle capacità di relazione verso nuovi
segmenti di mercato potenziale e nuovi target.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Il costo ora per allievo massimo ammesso è di 16 euro. I costi per
la promozione saranno ammissibili nella misura massima del 5%
dell’importo complessivo del progetto.
I progetti avranno di norma durata annuale. La durata max di
ciascun corso è di 120 ore.
Sarà finanziato un solo progetto, all'interno del quale l'offerta per
nessuna delle lingue proposte, deve superare in valore economico il
50% del progetto complessivo.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano l'utilizzo di metodologie
didattiche innovative, basate sull'uso delle nuove tecnologie
(software di supporto all' apprendimento, e-learning ecc). In questo
caso il progetto dovrà prevedere uno o più moduli formativi, coerenti
con i livelli certificati di padronanza della lingua.
Esso dovrà inoltre contenere le specifiche in relazione alla
piattaforma utilizzata e ai servizi tecnologici e didattici di supporto e
assistenza all'utente, nonchè l'indicazione del materiale
multimediale eventualmente utilizzato.
Sarà data priorità ai progetti che prevedano sistemi di supporto alla
frequenza da parte di donne con carichi familiari e /o assistenziali
che possano essere ostacolo alla loro formazione permanente.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che prevedano in collaborazione con gli
enti locali o altri soggetti associativi territoriali, forme di promozione
e/o ove verificata la domanda, di decentramento dell'offerta, in
territori di media montagna e/o a sviluppo debole.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
25 - Cittadini maggiorenniDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il progetto formativo deve essere definito sulla base di un'analisi del
fabbisogno, parte integrante del progetto stesso, che supporti e
giustifichi:
- la scelta delle lingue proposte, che devono essere almeno 3
diverse;
- le scelte di localizzazione dei singoli corsi;
- il numero di corsi proposti e la loro tipologia (intensivi, tradizionali,
diurni, serali, ecc.);
- la definizione dei livelli formativi e l' obiettivo dei corsi sulla base
della classificazione riconosciuta valida per la lingua in oggetto;
- le modalità di promozione del progetto che comunque dovrà
sempre contenere dei messaggi che valorizzino ed evidenzino il
concetto di formazione permanente.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
La progettazione e l'organizzazione dei corsi dovrà inoltre prevedere:
- docenti qualificati per il livello di corso proposto;
- composizione dei corsi per utenza omogenea;
- metodologie didattiche adeguate per un discente in età adulta;
- un sistema di gestione informativa dell'iscrizione e dei percorsi dei
singoli partecipanti tale da garantire la tracciabilità delle attivit à
svolte e delle eventuali certificazioni acquisite.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
01 - Garantire l'accessibilità a opportunità formative, certificate, per
le competenze chiave e la cittadinanza attiva
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e006
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
06 - Sviluppo di interventirivolti al
miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Sviluppo di interventirivolti al miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.70.01 - Riconoscimento degli
apprendimenti pregressi
Azioni specifiche rivolte all’orientamento, alla messa in trasparenza e al
riconoscimento degli apprendimenti pregressi, alla certificazione delle
competenze, alla definizione di percorsi individualizzati di formazione e
di servizi di supporto rivolti a migranti
Attività
Titolo
70 - Aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del lavoro
Categoria di spesa
€ 52.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
80 - Altri sostegni per il mercato del lavoroSottosettore progetti
800 - Orientamento e consulenza e informazioneCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorso di accoglienza e primo orientamento per donne straniereOggetto dell'intervento
L’incidenza femminile sulla popolazione straniera residente in Valle
d’Aosta continua a mantenersi più alta della media nazionale. Il
costante e consolidato protagonismo femminile nell’attuale
processo migratorio impone la necessità di curare in maniera
individualizzata e approfondita alcuni aspetti del percorso di
inserimento nel contesto socioeconomico della regione. In
particolare l’attività dovrà centrarsi sulla fase di “accoglienza” e
accompagnamento all’inserimento sociale, fornendo alle donne
straniere gli strumenti necessari che permettano di usufruire di
tutti i servizi presenti sul territorio. L’intervento pertanto è rivolto alle
donne immigrate che necessitano di un sostegno nel rimuovere gli
ostacoli che impediscono la costruzione di un percorso di
inserimento lavorativo.
Il soggetto proponente dovrà supportare la propria analisi con dati,
informazioni ed eventuali riferimenti normativi”. Indicare anche
come sono state considerate le conoscenze – anche derivanti da
esperienze già realizzate – relative alla problematica e /o
all’intervento proposto. Inoltre, nel caso l ’intervento proposto sia già
stato realizzato, dovranno essere riportati i dati riferiti alle attivit à
svolte: anno, partecipanti ed esiti.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Alle beneficiarie dell’intervento dovrà essere assicurata una presa in
carico individualizzata e un percorso di accompagnamento nella
conoscenza dei servizi presenti sul territorio propedeutico alla
definizione di un proprio progetto di ricerca attiva del lavoro.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Costo max ora/allievo pari a euro 21 per la formazione di gruppo,
comprensivi dell'indennità di frequenza corrispondente a 4 euro
lorde ora/presenza allievo.
Per le attività formaztive individualizzate è ammesso un costo
massimo per partecipante pari a 350 euro, comprensivi
dell'indennità di frequenza corrispondente a 4 euro lorde
ora/presenza allievo.
Per le attività di promozione e diffusione dell'informazione e per
l'attività di tipo seminariale è ammesso un costo massimo di 6000
euro. Tali costi non incidono sul parametro ore/allievo
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano modalità di
pubblicizzazione, di accesso ai percorsi e tempi di realizzazione
attenti alle esigenze dei singoli allievi e tradotte nelle lingue
maggiormente rappresentative sul territorio regionale.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino la
presenza di contenuti ed obiettivi volti promuovere parità di genere
anche in relazione alla cultura di provenienza degli allievi e forme di
supporto alla frequenza da parte di donne con carichi famigliari.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progettii che dimostrino accordi con aziende,
associazioni o con gli organismi di rappresentanza degli stranieri
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
7 - Donne
8 - Migranti
Destinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Donne straniere regolarmente presenti in Italia che necessitano di un percorso di accoglienza propedeutico ad un
percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 25.950,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
La presente scheda prevede la realizzazione di un massimo di 30
progetti individualizzati della durata media di 25 ore così suddivisi:
10 ore di attività di formazione individualizzata rivolta a gruppi da 1
a 4 partecipanti;
15 ore di attività di formazione di gruppo.
Si prevedono inoltre:
- la realizzazione di attività di promozione e di diffusione
dell’informazione in merito al progetto;
- la realizzazione di almeno un attività di tipo seminariale di
approfondimento avente oggetto tematiche che possano agevolare il
processo di integrazione delle donne straniere nel contesto
regionale.
I percorsi dovranno essere finalizzati a:
promuovere l’informazione rispetto ai diritti riconosciuti e alle tutele
offerte dall’ordinamento italiano in tema di lavoro, salute,
sistemazione abitativa, ecc.;
agevolare rispetto alla possibilità di usufruire delle opportunit à
formative e professionali presenti sul territorio;
promuovere la conoscenza della lingua e della cultura italiana;
promuovere un processo di attivazione di ricerca attiva del lavoro
utilizzando i servizi titolati presenti sul territorio (Centro
Orientamento, servizi di incontro domanda/offerta, ecc,);
fornire le informazioni necessarie in merito al funzionamento dei
principali servizi di tipo sociale, sanitario e lavorativo presenti sul
territorio regionale.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
In considerazione del carattere sperimentale dell ’iniziativa, la
proposta progettuale dovrà contenere le modalità di raccordo con
l’Agenzia Regionale del lavoro ed in particolare con il Centro
Orientamento.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e007
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
06 - Sviluppo di interventirivolti al
miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Sviluppo di interventirivolti al miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.70.03 - Azioni rivolte a facilitare
l’integrazione sociale e linguistica dei
migranti
Azioni rivolte a facilitare l’integrazione sociale e linguistica dei migranti,
a supporto del loro inserimento professionale
Attività
Titolo
70 - Aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del lavoro
Categoria di spesa
€ 129.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
46 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorso di alfabetizzazione linguistica per l'inserimento lavorativoOggetto dell'intervento
L’accoglienza e l’effettiva integrazione sociale degli immigrati,
nonché la garanzia di pari opportunità di accesso ai servizi con
particolare riferimento al lavoro e alla formazione professionale,
sono obiettivi conseguibili solo attraverso la conoscenza della
lingua e della cultura italiana. Al fine di attuare pienamente forme di
reciproca inclusione sociale/lavorativa occorre incentivare la
conoscenza della lingua italiana, ponendo un’attenzione particolare
all’italiano nel mondo del lavoro. Pertanto l ’offerta formativa deve
essere in grado di coniugare l’apprendimento della lingua alle
caratteristiche ed ai bisogni specifici dei singoli contesti lavorativi .
Gli ambiti oggetto di intervento :
settore delle pulizie;
settore ristorazione (bar, sala e cucina)
settore socio-sanitario
Il proponente potrà individuare uno o più ambiti di intervento da
ripetersi all'interno del progetto, apportando un’analisi del contesto
locale che giustifichi tale scelta.
Indicare come sono state considerate le conoscenze – anche
derivanti da esperienze già realizzate – relative alla problematica
e/o all’intervento proposto. Inoltre, nel caso l ’intervento proposto sia
già stato realizzato, dovranno essere riportati i dati riferiti alle attivit à
svolte: anno, partecipanti ed esiti.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisizione di competenze linguistiche specifiche ai singoli settori
professionali.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Possono essere finanziati fino ad un max di 6 edizioni corsuali della
durata minima di 70 ore ciascuno, per un minimo di 5 partecipanti
ed un massimo di 15 per ciascuna delle edizioni. Ogni edizione
corsuale dovrà approfondire un settore individuato.
Potrà essere finanziato un solo progetto.
Costo max ore allievo pari a euro 20 comprensivi dell'indennità di
frequenza corrispondente a 4 euro lorde ora/presenza allievi
Per le attività di formazione e diffusione dell'informazione è
ammesso un costo massimo di 3000 Euro.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano modalità di
pubblicizzazione, di accesso ai percorsi e tempi di realizzazione
attenti alle esigenze dei singoli allievi.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino la
presenza di contenuti ed obiettivi volti promuovere parità di genere
anche in relazione alla cultura di provenienza degli allievi e forme di
supporto alla frequenza da parte di donne con carichi famigliari.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progettii che dimostrino accordi con aziende,
associazioni o con gli organismi di rappresentanza degli stranieri
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
8 - MigrantiDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Cittadini stranieri regolarmetne presenti in Italia che necessitano disostegno nell'apprendimento della lingua e cultura
italiana in uno specifico settore lavorativo
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profittoAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il progettoformativo dovrà essere definito sulla base di un'analisi del
fabbisogno, parte integrante del progetto, che supporti e giustifichi
la scelta di localizzazione delle singole edizioni corsuale e la loro
tipologia (intensive, diurne, serali, ecc)
La proposta progettuale dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Ogni singola edizione corsuale, dovrà avere una durata non inferiore
alle 70 ore e potrà prevedere anche dei moduli individualizzati della
durata max di 20 ore all'interno del monteore previsto;
prevedere l’indennità di frequenza allievi corrispondenti a 4 euro
lorde ora7presenza allievo, rimborsi viaggio e vitto;
Il percorso dovrà prevedere: l’apprendimento alla lingua italiana
strettamente correlato al settore individuato, le informazioni inerenti
principali caratteristiche dei rapporti di lavoro con particolare
riferimento ai contratti ed ai servizi che si occupano delle tematiche
inerenti alla formazione professionale, orientamento e ricerca del
lavoro.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il progetto, articolato in unità o segmenti formativi, dovrà prevedere
forme di valutazione degli apprendimenti.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e008
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
06 - Sviluppo di interventirivolti al
miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Sviluppo di interventirivolti al miglioramento delle relazioni dei migranti
con i sistemi di istruzione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.70.02 - Inserimento nel mercato del
lavoro
Azioni rivolte all’acquisizione di competenze di base, specialistiche,
qualifiche ed abilitazioni da parte di migranti, ai fini dell'inserimento nel
mercato del lavoro
Attività
Titolo
70 - Aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del lavoro
Categoria di spesa
€ 38.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
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A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorso di orientamento, formazione e sostegno all'inserimento
lavorativo integrato per stranieri
Oggetto dell'intervento
L’intervento è rivolto agli immigrati che necessitano di un
accompagnamento al lavoro fortemente integrato e personalizzato,
in quanto si trovano in una situazione di precarietà abitativa e
necessitano quindi di percorsi che permettano in breve tempo
l’inserimento nel mercato del lavoro. Il progetto di
accompagnamento al lavoro necessita pertanto di comprendere
anche gli aspetti di vita della persona che permettono
concretamente di realizzare il percorso, quali l’accesso
all’abitazione e la promozione della salute, attivando di volta in volta
gli interlocutori istituzionalmente designati.
Un’attenzione particolare deve essere al processo di reinserimento
/inserimento lavorativo rivolto alle donne straniere vittime di violenza
(fisica, psicologica, economica e sessuale) per le quali il percorso
deve prevedere di rispondere a bisogni specifici quali l ’offerta di
servizi di baby sitting o la collaborazione con gli enti ed i servizi
competenti in materia.
Indicare come sono state considerate le conoscenze – anche
derivanti da esperienze già realizzate – relative alla problematica
e/o all’intervento proposto.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Accompagnamento per la definizione e gestione di progetti
professionali individuali, nonché la possibilità di attivare momenti di
formazione teorica e stages aziendali.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Max 19 euro ora/allievo comprensivi dell’indennità di frequenza
corrispondente a 4 euro lorde ora/presenza allievo. La durata
minima del percorso di ogni allievo è di 250 ore.
Ogni edizione prevede un finanziamento massimo di Euro 19.000.
Possono essere presentati progetti che prevedano anche solo la
realizzazione di un edizione.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedano modalità di accesso ai
percorsi e tempi di realizzazione attenti alle esigenze dei singoli
allievi.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrina la
presenza di contenuti ed obiettivi volti promuovere parità di genere
anche in relazione alla cultura di provenienza degli allievi e forme di
supporto alla frequenza da parte di donne con carichi famigliari.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con aziende,
associazioni o con gli organismi di rappresentanza degli stranieri
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
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B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
8 - MigrantiDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia che necessitano di sostegno nella definizione del proprio progetto
professionale, di un percorso di avvicinamento al mondo del lavoro e che si trovano in una situazione di precariet à
abitativa.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
I percorsi individualizzati dovranno prevedere dei colloqui orientativi
finalizzati, la definizione di un proprio progetto professionale
personalizzato e la possibilità di sperimentare delle attività pratiche.
L’intero percorso dovrà necessariamente prevedere dei momenti di
accompagnamento per attivare, dove necessario, quelle misure di
sostegno indispensabili per la partecipazione ad un percorso di
sostegno all’inserimento lavorativo (ricerca della casa, cura della
salute, conciliazione famigliare, ecc.).
Il proponente dovrà prevedere l’indennità di frequenza allievi,
rimborsi viaggio e vitto.
In considerazione del carattere sperimentale dell ’iniziativa, la
proposta progettuale dovrà contenere le modalità di raccordo con
l’Agenzia Regionale del lavoro. I percorsi di accompagnamento
rivolti a donne straniere vittime di violenza dovranno prevedere anche
le modalità di raccordo con il gruppo di lavoro interistituzionale
concernente le politiche regionali in materia di disagio femminile di
cui alla deliberazione di Giunta n° 3126 del 25/10/2006.
Le attività previste sono configurate come segue:
un'edizione che preveda un minimo di 4 percorsi di
accompagnamento individualizzati della durata minima di 250 ore
di cui 200 di attività pratiche (laboratorio e stage) e 50 di attività
teoriche.
Un'edizione che preveda un minimo di 4 percorsi di
accompagnamento individualizzati rivolti a donne straniere vittime
di violenza della durata minima di 250 ore di cui 200 di attività
pratiche (laboratorio e stage) e 50 di attività teoriche.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Le attività formative dovranno essere realizzate da docenti che
abbiano maturato esperienze significative nei campi oggetto
dell'intervento
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e009
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
05 - Accesso ai percorsi di abilitazione
professionale di competenza regionale
Accesso ai percorsi di abilitazione professionale di competenza
regionale
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.08 - Accesso a mercati del
lavoro regolati
Azioni rivolte all’acquisizione di abilitazioni professionali utili ai fini
dell’accesso a mercati del lavoro regolati, anche attraverso la
valorizzazione degli apprendimenti pregressi e dei titoli posseduti
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 49.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
082 - Formazione permanente aggiornamento professionale e
tecnico
Categoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
58 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorso formativo per addetto ai servizi di controlloOggetto dell'intervento
L'Agenzia Regionale del Lavoro intende realizzare un corso di
formazione per il personale addetto ai servizi di controllo a valere
sul FSE 2007/2013, così come previsto dall’art. 3 del Decreto 6
ottobre 2009 del Ministero dell’Interno “Determinazione dei requisiti
per l’iscrizione nell’elenco prefettizio del personale addetto ai servizi
di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi
aperti al pubblico o in pubblici esercizi, le modalità per la selezione
e la formazione del personale, gli ambiti applicativi e il relativo
impiego, di cui ai commi da 7 a 13 dell’articolo 3 della legge 15
luglio 2009, n. 94”.
Il superamento del corso di formazione di cui sopra costituisce un
requisito indispensabile per l’iscrizione nell’elenco previsto all’art. 1
del D.M. 6 ottobre 2009 e dunque per l’esercizio dell’attività
professionale. Il coordinamento della IX Commissione di
Tecnostruttura in data 18 gennaio 2010 ha elaborato il documento
inerente l’articolazione del corso di formazione comprensiva della
durata , aree tematiche e certificazione finale che è stato approvato
dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincia Autonome
(10/017/CR13b/C9) in data 27/01/2010.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisire le competenze specifiche inerenti alla figura di addetto ai
servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in
luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi così come previsto
dall'art. 3 del Decreto 6 ottobre 2009 del Ministero dell'interno
Finalità attese verso i destinatari diretti
Innalzare la qualità dei servizi in materia di sicurezza pubblicaFinalità attese verso i destinatari indiretti
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Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Il progetto dovrà valere al massimo 49000 Euro. Max 18 euro
ora/allievo comprensivi dell’indennità di frequenza corrispondente a
4 euro lorde ora/presenza allievo.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
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A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che indicheranno
modalità concrete atte a favorire la partecipazione delle donne con
carichi familiari alla formazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
61 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
25 - Cittadini maggiorenniDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Possesso di diploma di scuola media inferiore. Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio
all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore che attesti il livello di scolarizzazione. Per gli stranieri è
indispensabile una buona conoscenza della lingua intaliana orale e scritta. Tale conoscenza deve essere verificata
attraverso un test di ingresso da conservare agli atti dell'ente formativo. I destinatari devono inoltre possedere i requisiti
previsti dall'art. 1 comma 4 del decreto del Ministero dell'Interno.
La descrizione della figura è prevista dall'art .5 del Decreto del
Ministero dell'Interno del 6 ottobre 2009
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profittoAttestato Finale
€ 49.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
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L’intervento formativo dovrà essere rivolto a max 30 destinatari per
una durata minima di 90 ore.
Dovrà essere previsto un raccordo con il Servizio Affari di
Prefettura, l’Agenzia Regionale del Lavoro e la Questura che dovrà
monitorare l'azione formativa nelle sue diverse fasi: informazione,
selezione dei destinatari, gestione dell'attività formativa e verifiche
finali.
I destinatari dovranno svolgere l’attività formativa al di fuori dell’orario
lavorativo.
DESCRIZIONE DELLA FIGURA
L’addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di
spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi ai sensi
dell’art 5 del D.M. 6 ottobre 2009 è la figura in grado di procedere
alle seguenti attività:
1) controlli preliminari
2) controlli all’atto dell’accesso del pubblico
3) controlli all’interno del locale
ARTICOLAZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE
L’addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di
spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, deve
acquisire conoscenze e capacità nelle aree tematiche previste art .
3 del D.M. sopracitato:
A). Area giuridica
Predisporre comportamenti di controllo nel rispetto della normativa
in materia di ordine e sicurezza pubblica e in rapporto con i compiti
assegnati a Forze di Polizia e delle Polizie Locali.
Conoscenze
- legislazione in materia di ordine e sicurezza pubblica;
- disposizioni di legge e regolamenti che disciplinano le attività di
intrattenimento di pubblico spettacolo e di pubblico esercizio;
- funzioni e attribuzioni dell’addetto al controllo;
- norme penali e conseguente responsabilità dell’addetto al
controllo;
- collaborazione con le Forze di polizia e delle polizie locali;
B). Area tecnica
Operare in sicurezza e nel rispetto della normativa in materia di
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nozioni di primo soccorso,
prevenzioni incendi assumendo comportamenti idonei ad assicurare
la tutela della salute propria e degli altri.
Conoscenze:
- disposizioni in materia di prevenzione degli incendi, di salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro
- nozioni di primo soccorso sanitario
- nozioni sui rischi legati all’uso e abuso di alcol, sostanze
stupefacenti, AIDS;
C) Area psicologico-sociale
Utilizzare tecniche di comunicazione e di gestione di situazioni di
conflitto in considerazione del proprio ruolo professionale e in
relazione al contesto in cui opera.
Conoscenze
- comunicazione interpersonale (anche in relazione alla presenza di
persone diversamente abili)
- tecniche di mediazione dei conflitti
- tecniche di interposizione (contenimento, autodifesa, sicurezza
dei terzi)
DURATA DEL CORSO DI FORMAZIONE
Il corso di formazione ha una durata minima di 90 ore, con un
massimo di assenze consentite pari al 10% del monte ore
complessivo.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
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ESAME FINALE E CERTIFICAZIONE
Al termine del percorso è previsto un esame volto ad accertare
l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze previste dal
profilo professionale.
Sono ammessi alla prova di verifica coloro che hanno frequentato
almeno il 90% delle ore di formazione previste.
La prova di verifica è finalizzata a verificare l ’apprendimento delle
conoscenze e l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali
previste dal corso.
La prova di verifica deve essere organizzata e gestita secondo
principi di trasparenza e tracciabilità delle procedure.
Il mancato superamento della prova di verifica finale non consente il
rilascio dell’attestato.
La composizione della Commissione verrà definita dalla Regione
con proprio provvedimento. L’ente aggiudicatario è tenuto a:
predisporre, in accordo con la Direzione Agenzia regionale del
lavoro, le prove volte all’accertamento delle conoscenze e
competenze acquisite;
mettere a disposizione i locali e le attrezzature necessari
all’espletamento dell’esame;
convocare, tramite raccomandata AR, i partecipanti che abbiano
raggiunto il limite di frequenza utile per l’accesso all’esame;
individuare il personale che parteciperà alla Commissione d ’esame:
il coordinatore del corso ed almeno un docente, provvedendo alla
loro retribuzione;
raccogliere e mettere a disposizione della Commissione, nella
riunione preliminare all’esame - i materiali relativi al percorso
formativo;
predisporre, seguendo il format che verrà messo a disposizione
dalla Regione, le attestazioni finali per i partecipanti che avranno
superato con esito positivo l’esame finale.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
01 - Garantire l'accessibilità a opportunità formative, certificate, per
le competenze chiave e la cittadinanza attiva
Obiettivi specifici
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FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e0010
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
03 - Sviluppo dell'offerta di servizi di
informazione
Sviluppo dell'offerta di servizi di informazione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.05 - Rapido inserimento dei
disoccupati nel mercato del lavoro
Attività di informazione, orientamento, formazione, mentoring e
coaching, volte a sostenere un più rapido inserimento dei disoccupati
nel mercato del lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 500.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
003 - Formazione post obbligo formativo e post diplomaCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
66 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi formativi e di sostegno all'inserimento lavorativoOggetto dell'intervento
Favorire l’acquisizione di competenze di natura professionalizzante
finalizzate a concrete possibilità di immediato inserimento o
reinserimento lavorativo nel mercato del lavoro, a seguito della
formazione.
Promuovere un’offerta formativa finalizzata ad agevolare e sostenere
un positivo inserimento o rientro nel mondo del lavoro di persone
che non sono in grado di proporsi sul mercato del lavoro, di
ricollocarsi con adeguate competenze professionali, o che
intendano specializzare le competenze già possedute e /o
esercitate, per migliorare, adeguare, cambiare la propria
professionalità.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento si rivolge ai soggetti in situazione di disoccupazione o
inoccupazione, privi di qualificazione professionale o in possesso di
titoli di studio deboli per i quali la mancanza di specifiche
competenze professionali rappresenta un ulteriore ostacolo
all'inserimento nel mercato del lavoro.
Finalità attese verso i destinatari diretti
L'offerta formativa dovrà essere collegata quanto più possibile ai
fabbisogni delle imprese e del territorio; a tal fine, dovranno essere
promossi e ricercati collegamenti con il sistema produttivo
regionale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
67 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 5
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
obbligo formativo e Apprendistato in esso ricompreso
Accreditamento 2007-2013
Ciascun progetto non potrà superare il valore di Euro 100.000. Il
costo ore allievo non dovrà superare Euro 18 comprensivi delle
spese di vitto, viaggio e dell’indennità di frequenza corrispondente
ad almeno 4 euro lorde ora/presenza allievo .
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
68 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che indicheranno
modalità concrete atte a favorire la partecipazione delle donne con
carichi familiari alla formazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con aziende, e
che possano rappresentare delle risorse utili ai fini dello
svolgimento delle esperienze di tirocinio o di inserimento lavorativo.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
69 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
6 - Persone inattive
5 - Disoccupati
13 - Lavoratori precari e/o stagionali
14 - Lavoratori anziani (55/64 anni)
16 - Lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Prioritariamente giovani e adulti disoccupati, precari o a rischio di perdita del posto di lavoro.
I Percorsi formativi proposti dovranno riguardare i seguenti ambiti:
lavorazioni alimentari (pasticceria, panetteria)
ristorazione (pizzaiolo, aiuto cucina)
manutenzioni elettriche e meccaniche
I percorsi formativi dovranno assumere a riferimento profili descritti
per competenze ed assumere le seguenti denominazioni: "addetto"
per i profili di livello EQF II e "addetto qualificato" per i profili di livello
EQF III. Lo standard professionale assunto a riferimento dovrà
essere specificatamente indicato nel progetto.
Standard professionale di riferimento
03 - Certificazione di qualifica
08 - Certificazione di competenza
Attestato Finale
€ 100.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
I percorsi dovranno essere strutturati secondo una logica modulare,
definita in rapporto alle competenze professionali di cui si compone
il profilo professionale. La durata complessiva di ogni percorso
dovrà essere compresa fra un minimo di 200 ore ed un massimo di
600 ore. Ai fini del rilascio della qualifica professionale il percorso
dovrà avere la durata di 600 ore. Le ore di stage non potranno
eccedere il 30% del monte ore corsuale. E' richiesta l'attivazione di
un servizio di tutoraggio volto a massimizzare la valenza formativa e
professionalizzante dello stage. L'impianto di valutazione del
percorso dovrà essere progettato in modo da consentire la
valutazione delle singole competenze.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Nella realizzazione del corso dovranno essere inoltre essere
garantiti:
-esplicitazione dei fabbisogni formativi di dettaglio cui il corso
intende rispondere, in relazione alle caratteristiche della qualifica di
riferimento;
- impiego di docenti ed esperti prorvenienti da realtà aziendale e
professionale;
- definizione di un sistema di valutazione degli apprendimenti, in
particolare per quanto riguarda le attività di stage e di monitoraggio
dell'intervento;
- l’indennità di frequenza allievi corrispondente a 4 euro lorde
ora/presenza allievo, rimborsi viaggio e vitto;
- modalità d informazione e pubblicizzazione adeguate al target di
riferimento che preveda anche il coinvolgimento di imprese ed enti
sul territorio;
- l'organizzazione dell'esame finale, comprendente tra l'altro :
predisposizione di un dossier finale individuale contenente la
documentazione relativa al percorso ed alle verifiche di
apprendimento svolte, predisposizione delle prove e dei relativi
materiali, predisposizione degli attestati finali.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
70 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
71 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e011
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Favorire la qualificazione e
l'inserimento lavorativo dei giovani
Favorire la qualificazione e l'inserimento lavorativo dei giovani
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.05 - Rapido inserimento dei
disoccupati nel mercato del lavoro
Attività di informazione, orientamento, formazione, mentoring e
coaching, volte a sostenere un più rapido inserimento dei disoccupati
nel mercato del lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 450.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
082 - Formazione permanente aggiornamento professionale e
tecnico
Categoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
72 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi di qualifica di II livello nell'area della ristorazioneOggetto dell'intervento
Il bisogno di promuovere e accompagnare i processi di sviluppo
nei settori strategici dell'economia regionale, quali il settore
turistico, sollecita la formazione qualificata di figure nell'ambito della
ristorazione. In particolare si intende favorire l ’acquisizione di
competenze di natura professionalizzante finalizzate a concrete
possibilità di immediato inserimento lavorativo nel mercato del
lavoro. La presente scheda intende supportare i giovani non in
possesso di qualifica professionale promuovendo un'azione
formativa finalizzata ad agevolare e sostenere un positivo
inserimento nel mondo del lavoro attraverso l'acquisizione di
adeguate competenze professionali o che intendano specializzare
le competenze già possedute e/o esercitate, per migliorare,
adeguare, cambiare la propria professionalità.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Fornire agli allievi competenze tecnico-professionali direttamente
spendibili nel mondo del lavoro
Finalità attese verso i destinatari diretti
L'offerta formativa dovrà essere collegata quanto più possibile ai
fabbisogni delle imprese e del territorio; a tal fine, dovranno essere
promossi e ricercati collegamenti con il sistema produttivo
regionale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
73 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
obbligo formativo e Apprendistato in esso ricompreso
Accreditamento 2007-2013
Il costo ore allievo non dovrà superare Euro 15 comprensivi delle
spese di vitto, viaggio e dell’indennità di frequenza corrispondente
ad almeno 4 euro lorde ora/presenza allievo .
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
74 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che indicheranno
modalità concrete atte a favorire la partecipazione delle donne con
carichi familiari alla formazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con aziende, e
che possano rappresentare delle risorse utili ai fini dello
svolgimento delle esperienze di tirocinio o di inserimento lavorativo.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
75 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
5 - DisoccupatiDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari I giovani tra i 18 e 28 anni
I percorsi proposti dovranno riguardare i seguenti profili formativi:
Operatore della ristorazione addetto al servizio di sala bar
Operatore della ristorazione addetto alla cucina.
I percorsi formativi dovranno assumere a riferimento profili descritti
per competenze ed assumere la seguente denominazioni: "addetto"
per i profili di livello EQF II. Lo standard formativo assunto a
riferimento dovrà essere redatto a partire dai profili approvati con
DGR n 2335 del 31 agosto 2007 e riformulato adeguando gli stessi
alla durata dei percorsi
Standard professionale di riferimento
03 - Certificazione di qualificaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il progetto dovrà prevedere due percorsi formativi:
1) Operatore della ristorazione addetto al servizio di sala bar
2) Operatore della ristorazione adetto alla cucina.
I percorsi dovranno essere strutturati secondo una logica modulare,
definita in rapporto alle competenze professionali di cui si compone
il profilo formativo. La durata complessiva di ogni percorso dovrà
essere compresa fra un minimo di 800 ore ed un massimo di 1000
ore. Le ore di stage non potranno eccedere il 30% del monte ore
corsuale. E' richiesta l'attivazione di un servizio di tutoraggio volto a
massimizzare la valenza formativa e professionalizzante dello
stage. L'impianto di valutazione del percorso dovrà essere
progettato in modo da consentire la valutazione delle singole
competenze
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Nella realizzazione del corso dovranno essere inoltre essere
garantiti:
-esplicitazione dei fabbisogni formativi di dettaglio cui il corso
intende rispondere, in relazione alle caratteristiche della qualifica di
riferimento;
- impiego di docenti ed esperti provenienti da realtà aziendale e
professionale;
- definizione di un sistema di valutazione degli apprendimenti, in
particolare per quanto riguarda le attività di stage e di monitoraggio
dell'intervento;
- l’indennità di frequenza allievi corrispondente a 4 euro lorde
ora/presenza allievo, rimborsi viaggio e vitto;
- modalità d informazione e pubblicizzazione adeguate al target di
riferimento che preveda anche il coinvolgimento di imprese ed enti
sul territorio;
- l'organizzazione dell'esame finale, comprendente tra l'altro :
predisposizione di un dossier finale individuale contenente la
documentazione relativa al percorso ed alle verifiche di
apprendimento svolte, predisposizione delle prove e dei relativi
materiali, predisposizione degli attestati finali.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
76 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
77 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e012
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
03 - Sviluppo dell'offerta di servizi di
informazione
Sviluppo dell'offerta di servizi di informazione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.02 - Azioni formative e percorsi
integrat
Azioni formative e percorsi integrati volti alla creazione di nuova
occupazione, in collegamento con i fabbisogni del territorio e le politiche
regionali di settore, con particolare attenzione alle nuove professioni in
ambito turistico, ambientale e dell’energia.
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 81.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
003 - Formazione post obbligo formativo e post diplomaCategoria progetti
Michele MONTELEONEResponsabile scheda intervento
78 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
L'oggetto del presente intervento è la formazione dell'agente di
intervento immediato per la sicurezza dei tunnel.
Oggetto dell'intervento
L’AII svolge la sua attività nell’ambito dei servizi antincendio e di
primo soccorso in luoghi confinati e tunnel, con il compito primario
di contribuire a garantire la protezione di persone e beni dai rischi
e/o dalle conseguenze di incendi o di altri eventi accidentali di varia
origine (umana, materiale e naturale).
Opera all’interno di squadre di intervento immediato, con l ’obiettivo
di mantenere in tempo reale e permanente le migliori condizioni di
sicurezza, utilizzando all’uopo tutti i mezzi tecnici ed organizzativi
a sua disposizione.
Il percorso si rivolge a persone disoccupate che intendono
conseguire le competenze del profilo al fine di un potenziale
inserimento nei processi lavorativi del Traforo del Monte Bianco o in
luoghi confinati.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Il progetto, promosso su esplicitazione di un fabbisogno specifico di
personale da parte del GSA Gruppo Servizi Associati, gestore dei
servizi di sicurezza al Tunnel del Monte Bianco, è esplicitamente
orientato a fornire una formazione tecnico-specialistica finalizzata
all'inserimento lavorativo.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Le competenze tecniche, tecnico-operative e organizzative,
connesse alle modalità di comportamento, alle capacità di riflettere,
usare strategie di autovalutazione, ma anche di utilizzo delle
stategie individuali e collettive da adottare sono indirettamente
collegate alla finalità di rendere più efficace il servizio anticendio e
di primo soccorso al Traforo del Monte Bianco, nel rispetto del
Codice Etico che la GEIE-TMB ha predisposto.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
79 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Sarà finanziato un solo progetto del valore massimo di Euro 81.000.
Il costo orario per allievo non potrà superare euro 18,00
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
80 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Verranno assegnati punti di priorità ai progetti che identificheranno
strategie atte a favorire la partecipazione femminile all'intervento,
tradizionalmente rivolto a target maschile.
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
81 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
6 - Persone inattive
5 - Disoccupati
13 - Lavoratori precari e/o stagionali
16 - Lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Ai fini della valorizzazione degli apprendimenti non formali ed informali, nell'individuazione dei partecipanti dovrà essere
data precedenza ai soggetti che prestano attività in qualità di vigili del fuoco volontari, ai quali potranno essere
riconosciuti crediti formativi in ingresso, in relazione alle esperienze formative e volontarie svolte.
I destinatari dovranno essere in possesso di un diploma di scuola media inferiore (I) o equivalente di altri stati membri
dell’UE (esempio diploma di “niveau 5” francese) e di Conoscenze linguistiche (Conoscenza della lingua straniera di
riferimento) almeno corrispondente al livello 3 delle norme per la certificazione della conoscenza delle lingue
(documento del Consiglio d’Europa “Modern Languages: Learning, Teaching, Assessment, Common European
Framework Of Reference”, Strasbourg, 1998; CC-LANG 5 rev. V)
Saranno considerate prioritarie, inoltre, le seguenti categorie di destinatari:
- Lavoratori in cigs da almeno tre mesi,
- dipendenti da imprese in cigs da almeno sei mesi Legge 236/93 art. 4, c. 3
- Lavoratori disoccupati o sospesi in CIGS di lungo periodo
- Disoccupati iscritti da almeno 24 mesi o lavoratori in cigs a zero ore da almeno 24 mesi Legge 407/90 art. 8, c. 9
- Persone in mobilità (L. 223/91 – proroga L. 236/93)
Lo standard professionale di riferimento è disponibile sul sito
internet della Regione e può essere richiesto alla Direzione Agenzia
regionale del lavoro.
Standard professionale di riferimento
03 - Certificazione di qualificaAttestato Finale
€ 81.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il progetto dovrà essere coerente con lo standard professionale di
riferimento, ed essere quindi articolato in modo tale da consentire,
per i partecipanti, il raggiungimento di tutte le competenze previste .
Il dispositivo di valutazione – in itinere e finale – del percorso dovr à
essere progettato secondo la logica delle competenze, affinchè le
singole valutazioni siano univocamente riconducibili alle
competenze e sia quindi possibile, al termine del percorso,
certificare le competenze anche singolarmente. Ai partecipanti
dovrà essere erogata una ’indennità di frequenza corrispondente a
4 euro lorde ora/presenza allievo, nonchè il rimborso per le spese
di viaggio e vitto per le attività svolte nell'arco dell'intera giornata.
Unitamente alla domanda di finanziamento dovrà essere presentata
la lettera di impegno, da parte dell'Azienda che ha esplicitato il
fabbisogno, all'assorbimento del 70% delle risorse in uscita dal
percorso di qualificazione. L'assenza della lettera di impegno è
motivo di esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Nella realizzazione del corso dovranno essere inoltre essere
garantiti:
- impiego di docenti ed esperti prorvenienti da realtà aziendale e
professionale;
- l'organizzazione dell'esame finale, comprendente tra l'altro :
predisposizione di un dossier finale individuale contenente la
documentazione relativa al percorso ed alle verifiche di
apprendimento svolte, predisposizione delle prove e dei relativi
materiali, predisposizione degli attestati finali.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
82 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
83 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e013
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
03 - Sviluppo dell'offerta di servizi di
informazione
Sviluppo dell'offerta di servizi di informazione
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.05 - Rapido inserimento dei
disoccupati nel mercato del lavoro
Attività di informazione, orientamento, formazione, mentoring e
coaching, volte a sostenere un più rapido inserimento dei disoccupati
nel mercato del lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 350.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
082 - Formazione permanente aggiornamento professionale e
tecnico
Categoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
84 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Sviluppo di competenze tecnico-specialistiche, con riferimento ai
fabbisogni di specializzazione espressi dal contesto economico
della Valle d'Aosta: percorsi formativi post diploma o post laurea.
Oggetto dell'intervento
La specializzazione di professionalità medio-alte assume un ruolo
sempre più rilevante nelle dinamiche di sviluppo dei sistemi
territoriali di produzione e servizi, in particolare nei processi di
innovazione di imprese e pubbliche amministrazioni.
Per la Valle d'Aosta il bisogno di competenze specialistiche
emerge in maniera ancor più evidente in considerazione della
necessità di compensare e valorizzare l'apporto di risorse cognitive
e relazionali esterne con una crescita del patrimonio culturale e
professionale locale.
A fronte delle caratteristiche dimensionali e delle peculiarità
territoriali la specializzazione deve essere mirata, quantitativamente
e qualitativamente, ad ambiti professionali particolarmente strategici
in cui l'investimento nello sviluppo delle risorse umane sia
sostenibile anche in prospettiva, nel medio e lungo termine .
L'intervento prevede la realizzazione percorsi brevi, finalizzati a
fornire competenze specialistiche, rivolti a diplomati e laureati e
vertenti sui seguenti ambiti professionali prioritari ma non esclusivi:
energia (certificazione energetica, risparmio energetico, energie
rinnovabili, rilevamento termografico,) industria, ambiente
(tecnologie bioclimatiche, bioedilizia, gestione dei rischi
ambientali, gestione e protezione del territorio, agricoltura biologica,
risanamento del territorio) progettazione e manutenzione di sistemi
di automazione e domotica, contabilità e controllo di gestione, arti
visive, musica e spettacolo.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Sviluppo di competenze tecnico-specialistiche, con riferimento ai
fabbisogni di specializzazione espressi dal contesto economico
della Valle d'Aosta
Finalità attese verso i destinatari diretti
Supporto ai processi di qualificazione del mercato del lavoro, in
coerenza con le strategie di impresa e pubbliche amministrazioni
rivolte alla specializzazione ed all'innovazione del capitale umano.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
85 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 7
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione superioreAccreditamento 2007-2013
Ciascun progetto deve riguardare un solo intervento formativo. Il
valore di ciascun progetto non può superare 80.000. Il costo ore
allievo non dovrà superare Euro 18 comprensivi delle spese di
vitto, viaggio e dell’indennità di frequenza corrispondente ad almeno
4 euro lorde ora/presenza allievo .
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
86 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Sarà data priorità ai progetti che prevedono azioni mirate a motivare
e a favorire la partecipazione dell’utenza femminile soprattutto nei
percorsi formativi tradizionalmente rivolti ad un'utenza maschile,
esplicitamente indicate a progetto nelle loro caratteristiche
realizzative.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà assegnata priorità ai progetti che presentano logiche
progettuali di formazione-azione con ricaduta sul territorio, che
dimostrano il collegamento con politiche di settore e organismi di
rappresentanza delle categorie professionali potenzialmente
interessate.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
87 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
6 - Persone inattive
5 - Disoccupati
11 - Giovani (15/24 anni)
13 - Lavoratori precari e/o stagionali
16 - Lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari - Formazione Post Diploma:
giovani e adulti in possesso di un diploma di scuola media superiore o di una qualifica e /o di una significativa
esperienza professionale coerenti per indirizzo e contenuti professionali agli obiettivi dell'azione formativa in oggetto.
- Formazione Post Laurea:
giovani e adulti in possesso di Laurea (triennale o specialistica) o di un diploma di scuola media superiore più una
significativa esperienza professionale coerenti per indirizzo e contenuti professionali agli obiettivi dell'azione formativa in
oggetto
I progetti potranno prevedere anche la partecipazione di soggetti occupati, in misura non eccedente il limite del 20%
del numero di allievi previsto.
Il progetto dovrà assumere a riferimento uno standard professionale,
indicando quale repertorio è stato assunto a riferimento. Il progetto
dovrà quindi essere articolato secondo la logica delle competenze,
ovvero assumendo a riferimento le singole competenze per la
definizione dei moduli o segmenti formativi, affinchè ciascun
segmento o modulo risulti auto consistente e direttamente
riconducibile alla competenza. Anche il dispositivo di valutazione –
in itinere e finale – del percorso dovrà essere articolato per
competenze, affinchè le singole valutazioni siano univocamente
riconducibili alle competenze e sia quindi possibile, al termine del
percorso, certificare le competenze anche singolarmente.
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profitto
08 - Certificazione di competenza
Attestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Durata dei percorsi: da un minimo di 60 ore ad un massimo di 300
ore. Lo stage non potrà eccedere il 20% delle ore totali del corso.
Non è previsto il rilascio di specializzazioni professionali.
Tra I progetti ritenuti idonei sarà definita una graduatoria per
ambito/area, al fine di consentire, a concorrenza delle risorse
disponibili, di finanziare almeno un progetto per ciascun ambito.
Il proponente dovrà esplicitare, in sede di proposta progettuale, i
fabbisogni formativi di dettaglio cui il corso intende rispondere, in
relazione alle caratteristiche della specializzazione da esprimere in
termini di competenze tecnico-specialistiche.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Nella realizzazione del corso dovranno essere inoltre essere
garantiti:
- impiego di docenti ed esperti prorvenienti da realtà aziendale e
professionale;
- l’indennità di frequenza allievi corrispondente a 4 euro lorde
ora/presenza allievo, rimborsi viaggio e vitto;
- modalità d informazione e pubblicizzazione adeguate al target di
riferimento che preveda anche il coinvolgimento di imprese ed enti
sul territorio.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
88 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
89 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e014
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Favorire la qualificazione e
l'inserimento lavorativo dei giovani
Favorire la qualificazione e l'inserimento lavorativo dei giovani
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.05 - Rapido inserimento dei
disoccupati nel mercato del lavoro
Attività di informazione, orientamento, formazione, mentoring e
coaching, volte a sostenere un più rapido inserimento dei disoccupati
nel mercato del lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 400.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
003 - Formazione post obbligo formativo e post diplomaCategoria progetti
Michele MONTELEONEResponsabile scheda intervento
90 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi professionalizzanti post diploma in favore di giovani
diplomati
Oggetto dell'intervento
La transizione dalla scuola al lavoro, anche nel caso del diplomato,
si presenta spesso critica sia per l'individuo che per l'impresa,
richiedendo ad entrambi processi di adattamento centrati sul
trasferimento/ acquisizione di saperi contestuali, trasmissibili
attraverso processi di apprendimento di natura non formale. Il
bisogno legato alla transizione scuola/lavoro è dunque al medesimo
tempo di "contenuto" (possesso d i competenze
tecnico-professionali coerenti con lo stato dei processi produttivi
reali) e di "metodo" (possesso ed uso di capacità di apprendimento
in situazioni non pedagogicamente strutturate, o comunque distanti
da quelle di origine). Come tale, esso non può essere assolto
"solo" in sede di programma scolastico, richiedendo la
predisposizione di specifiche misure di professionalizzazione,
basate sull'esercizio di logiche di alternanza.I progetti, rivolti
prevalentemente ai giovani in uscita dalla scuola secondaria
superiore e in cerca di prima occupazione, sono finalizzati ad
inserimenti lavorativi mirati in ambiti/ profili professionali
maggiormente richiesti dal mercato del lavoro regionale o in
posizioni/ figure specifiche relativamente a sbocchi professionali già
identificati da parte di una o più imprese, nonché all'avvio di attivit à
imprenditoriali.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Finalità attese verso i destinatari diretti
Riduzione dei costi di inserimento dei giovani diplomati in contesto
produttivo, attraverso una loro migliore "strumentazione" e
l'attivazione di servizi di accompagnamento e supporto.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
91 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 3
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
obbligo formativo e Apprendistato in esso ricompreso
Accreditamento 2007-2013
Il costo orario per allievo non può superare euro 18,00. Il valore di
ciascun progetto non potrà superare euro 200.000,00.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
92 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedono elementi didattici
qualificanti, con riferimento in particolare alla modalità pedagogica
dell''alternanza.
Sarà data priorità ai progetti che, a fronte della prefigurazione delle
possibili difficoltà dei partecipanti, prevederanno modalità e servizi
adeguati a fronteggiarle.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che prevederanno un significativo
coinvolgimento delle imprese nelle diverse fasi del progetto.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
93 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
11 - Giovani (15/24 anni)Destinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Giovani in uscita dalla scuola superiore, giovani dosoccupati o in cerca di occupazione interessati a conseguire una
formazione, coerente con il proprio percorso formativo o esperienziale, ai fini dell'inserimento lavorativo.
I Percorsi professionalizzanti post diploma dovranno riguardare i
seguenti profili:
a) tecnici contabili
b) manutentori di impianti a fune.
La qualifica professionale può essere rilasciata solo al termine dei
percorsi aventi durata non inferiore a 600 ore.
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profitto
03 - Certificazione di qualifica
Attestato Finale
€ 200.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
I percorsi professionalizzanti post diploma sono percorsi in
alternanza, articolati come segue: una attività breve di orientamento
al settore/ambito professionale, che può prevedere anche brevi
stage a carattere orientativo, una attività formativa strutturata,
comprensiva di attività teoriche e teorico-pratiche ed un tirocinio da
svolgersi presso aziende ed enti pubblici e privati. La durata totale
di ciascun percorso non può essere inferiore a 400 ore e superiore a
800 ore, comprensive dell'attività di stage. La determinazione dei
requisiti di ingresso ai percorsi deve essere precisa esplicitare i
titoli e le conoscenze necessari per la partecipazione. I percorsi
non possono essere genericamente rivolti a diplomati, ma devono
indicare i diplomi o le qualifiche professionali necessari per
l'accesso al corso, fatta salva l'applicazione dei crediti formativi di
ammissione, per la cui disciplina si rimanda alla Deliberazione della
Giunta regionale n. 1940/2004.
L’ente di formazione deve inoltre individuare idonee modalità per
l’accertamento delle conoscenze e capacità pregresse dei
partecipanti.
Inoltre, è fatto obbligo, per quanto attiene al percorso per
manutentori di impianti a fune, concordare preventivamente i
contenuti del percorso con l'A.V.I.F. (Associazione valdostana
Impianti a fune), documentando l'avvenuta concertazione.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
94 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
Priorità
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
95 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e015
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Favorire la qualificazione e
l'inserimento lavorativo dei giovani
Favorire la qualificazione e l'inserimento lavorativo dei giovani
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.05 - Rapido inserimento dei
disoccupati nel mercato del lavoro
Attività di informazione, orientamento, formazione, mentoring e
coaching, volte a sostenere un più rapido inserimento dei disoccupati
nel mercato del lavoro
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 60.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
999 - Altre attivita' di potenziamento dell'istruzione e della
formazione professionale
Categoria progetti
Alessandra PONSETTIResponsabile scheda intervento
96 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Moduli formativi sperimentali di arricchimento curricolare
professionalizzante finalizzati all'acquisizione di competenze
tecnico-professionali correlate ed aggiuntive al percorso curricolare
ordinario
Oggetto dell'intervento
L'evoluzione del mercato del lavoro e, d'altra parte, del sistema
educativo e formativo induce nuovi bisogni di evoluzione dei saperi
e, al contempo, delle pedagogie e dei dispositivi di apprendimento
formale. In particolare, come sottolineato anche dalle recenti
indagini nazionali sui fabbisogni professionali e formativi, divengono
oggi strategici - accanto ai saperi di specializzazione - i c .d. "saperi
di integrazione", intesi come quelli che consentono agli individui di
operare in una condizione professionale maggiormente estesa per
ambiti di intervento e per modelli organizzativi di lavoro. Tali saperi
implicano, per essere efficacemente trasmessi, una maggiore
integrazione fra istituzioni scolastiche e competenze professionali
operanti sul mercato del lavoro, il cui ruolo è quindi fondamentale
per il perseguimento di obiettivi di professionalizzazione.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Fornire agli allievi competenze tecnico-professionali direttamente
spendibili nel mondo del lavoro e/o valevoli come crediti formativi per
l'acquisizione di una qualifica professionale di pari livello a quella
eventualmente prevista nel curricolo scolastico
Finalità attese verso i destinatari diretti
Diffusione di pratiche di progettazione modulare e capitalizzabile,
funzionali ad una maggiore trasparenza e riconoscibilità dei percorsi
Finalità attese verso i destinatari indiretti
97 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Istituzioni Scolastiche accreditate
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia obbligo formativo e Apprendistato in esso
ricompreso
Accreditamento 2007-2013
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
98 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Documentazione tecnica, da allegarsi alla richiesta di
finanziamento, che dimostri la spendibilità delle competenze
oggetto di formazione nel mondo del lavoro
Pari opportunità e non discriminazione
Documentazione tecnica, da allegarsi alla richiesta di
finanziamento, della realizzazione di attività di analisi e definizione
delle competenze previste in esito al percorso, attraverso il
coinvolgimento di organismi di rappresentanza del mondo del lavoro
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
99 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
17 - StudentiDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Studenti degli istituti di scuola secondaria di secondo grado
Competenze tecnico-professionali correlate ed aggiuntive al
percorso curricolare ordinario, spendibili nel mondo del lavoro
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Max 60 ore per gruppo classe
Max euro 7,75 ora/allievo
Non ammessa l'indennità di frequenza
La progettazione dovrà essere effettuata per Unità Formative
Capitalizzabili, finalizzate all’apprendimento di Unità di
Competenza, ovvero insiemi autoconsistenti di conoscenze e
abilità, riconoscibili dal sistema dell’education come esito
significativo di un processo cognitivo e dal mondo del lavoro come
componente specifica di professionalità.
Il progetto dovrà riguardare esclusivamente competenze
tecnico-professionali correlate ed aggiuntive al percorso curricolare
ordinario. Al fine dell'assolvimento di tale requisito va
obbligatoriamente allegato alla richiesta di finanziamento il
curricolo scolastico ordinario.
L'istituzione scolastica può presentare un unico progetto che
preveda il coinvolgimento di diversi gruppi classe.
Nel progetto dovranno essere esplicitate le modalità di valutazione
finalizzate a verificare l'acquisizione delle competenze.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
La realizzazione dell'attività didattica per ogni UFC dovrà essere
concentrata in un arco temporale non superiore ai due mesi.
E' obbligatorio il coinvolgimento di qualificate risorse professionali
esterne per almeno il 30% del monteore di ogni UFC.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
100 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
7 - Competitività dei sistemi produttivi e occupazionePriorità
Qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli
interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle
prospettive di sviluppo del territorio
Obiettivi generali
02 - Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi
target
Obiettivi specifici
101 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030e016
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Favorire la qualificazione e
l'inserimento lavorativo dei giovani
Favorire la qualificazione e l'inserimento lavorativo dei giovani
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.13 - Percorsi integrati per
l’inserimento lavorativo dei giovani
Percorsi integrati per l’inserimento lavorativo dei giovani, anche
attraverso l’orientamento e la formazione realizzata con Work
esperienze e voucher formativi
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 300.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
72 - Altri strumenti formativi e di work-experienceSottosettore progetti
011 - Percorsi formativi integrati per l'inserimento lavorativoCategoria progetti
Alessandra PONSETTIResponsabile scheda intervento
102 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Azioni sperimentali integrate di orientamento, formazione e
pre-professionalizzazione finalizzate all'inserimento lavorativo di
giovani con obbligo di istruzione assolto
Oggetto dell'intervento
Le azioni sperimentali sono finalizzate a supportare prioritariamente
i giovani che non sono in possesso di qualifica professionale o di
diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di giovani in
transizione tra il sistema scolastico ed il mondo del lavoro, che
necess i t ino d i suppor t i d i na tura or ien ta t iva e
pre-professionalizzante per l'inserimento lavorativo.
Si tratta di interventi che utilizzano in modo integrato diverse
tipologie di azione: informazione, orientamento individuale e di
gruppo, formazione, stages orientativi e formativi presso le imprese
e/o altre azioni di accompagnamento all'inserimento.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisizione di competenze base-trasversali e tecnico-professionali
per la scelta professionale, per la ricerca attiva di un lavoro e per
l'inserimento lavorativo.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Favorire l'incontro domanda-offerta di lavoro offrendo alle aziende la
possibilità di esercitare un ruolo attivo nelle attività di orientamento
alla scelta ed all'inserimento al lavoro.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
103 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati;*
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia obbligo formativo e Apprendistato in esso
ricompreso
Accreditamento 2007-2013
Max 150.000,00 Euro per progetto che coinvolga almeno 23 giovaniVincoli di dimensionamento dell'offerta
104 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Varietà dell'articolazione della proposta rispetto alle attività ed alle
aree professionali previste e presenza di attività formative
individualizzate
Proposta di attività finalizzate a promuovere l'orientamento in
relazione al genere verso settori innovativi e non usuali di
inserimento lavorativo
Pari opportunità e non discriminazione
Documentazione, da allegarsi alla richiesta di finanziamento, che
dimostri l'attivazione di partnerschip, reti ecc. attive per il
perseguimento degli obiettivi del progetto e/o per l'inserimento
lavorativo
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
105 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
11 - Giovani (15/24 anni)Destinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Giovani che hanno assolto all'obbligo di istruzione, nella fascia d'età 16-20 anni, con PRIORITA' DI INSERIMENTO DEI
GIOVANI MINORENNI soggetti al diritto/dovere di istruzione e formazione
Competenze professionali riferibili al II livello Dec. Cons.
85/368/CEE - II livello EQF
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 150.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Durata complessiva dell'intervento: 600 ore;
Durata delle azioni orientative: min 100 max 200 ore;
Durata dell'attività di formazione: min 200 ore;
Durata complessiva degli stages (orientativi e formativi): max 300
ore;
Ogni progetto dovrà prevedere il coinvolgimento di min. 23 allievi;
Il progetto dovrà esporre una proposta di formazione delle
competenze tecnico-professionali individuando almeno due aree
professionali differenti;
Per ogni gruppo classe nel progetto sono ammessi max 15 allievi;
in fase di attuazione può essere autorizzato un incremento
numerico nei limiti previsti dalle Direttive regionali;
Le diverse azioni inserite nel progetto possono prevedere gruppi
classe di dimensione e composizione diversi nel rispetto dei
parametri definiti; nel progetto in questo caso vanno esplicitate e
motivate le diverse tipologie di percorso previste;
Le azioni orientative vanno collocate in fase iniziale dell'intervento e
devono produrre in esito un progetto professionale individualizzato
formalizzato;
Nel progetto vanno esplicitati i criteri e le modalità di organizzazione
e programmazione delle azioni successive a quelle orientative, al
fine di garantire una adeguata articolazione delle attività funzionale
ad una ottimale proposta rispondente ai progetti professionali degli
allievi coinvolti
Vanno previsti i rimborsi spese di viaggio e di vitto per gli allievi
Non è ammessa indennità di frequenza per gli allievi
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
In fase di attuazione l'articolazione delle attività successive alle
azioni orientative va definita tenendo conto dei progetti professionali
individualizzati definiti in esito allo stesso orientamento; nel caso
tale articolazione comporti una variazione al progetto approvato, va
richiesta formale autorizzazione all'Ufficio regionale referente;
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
106 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
Priorità
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
107 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030f001
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
f - Accesso delle donne all’occupazione Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di
genere
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
07 - Sviluppo di interventi rivolti al
superamento delle condizioni che
limitano l'accesso delle donne al
mercato del lavoro
Sviluppo di interventi rivolti al superamento delle condizioni che limitano
l'accesso delle donne al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.69.01 - Azioni a supporto della
conciliazione fra tempi di vita e di
lavoro
Azioni a supporto della conciliazione fra tempi di vita e di lavoro, inclusa
l’attivazione di un’offerta di servizi di assistenza e custodia, rivolti a
rendere compatibile il lavoro con le cure familiari
Attività
Titolo
69 - Migliorare l'accesso all'occupazione
Categoria di spesa
€ 500.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
99 - AltroTipologia progetti
10 - Servizi per la p.a. e per la collettivitàSettore progetti
99 - Altri servizi per la collettivitàSottosettore progetti
999 - Altri servizi per la collettivitàCategoria progetti
Gabriella BISIResponsabile scheda intervento
108 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
AZIONI DI CONCILIAZIONEOggetto dell'intervento
L a rilevanza del tema della conciliazione è confermata dal fatto che
l'assistenza ai figli ancora piccoli, condizionano in modo ancora
marcato la partecipazione delle donne all'attività lavorativa.Questo
status, rende le esigenze di conciliazione un problema tutto
femminile e si mostra particolarmente discriminante nella
partecipazione delle donne al mercato del lavoro. L'intervento in
oggetto intende pertanto offrire un supporto alle donne che lavorano
e che hanno figli in età scolare e che quindi non possono più
usufruire di servizi per la prima infanzia (asili nido e tate famigliari). I
progetti di conciliazione sono rivolti a ragazzi di un'età compresa tra
i 6 ed i 14 anni. Tali azioni di conciliazione devono prevedere attività
ludico/formative/educative non devono sostituirsi al doposcuola, ma
devono essere momenti di socializzazione tra adolescenti e devono
coprire quei momenti liberi dagli orari e dai calendari scolastici.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Partecipazione dei giovani ad attività di socializzazione, attraverso
azioni ludico/formative/educative
Finalità attese verso i destinatari diretti
Supporto alla partecipazione attiva al mercato del lavoro da parte
delle donne.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
109 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Non richiestoAccreditamento 2007-2013
Ciascun progetto non deve superare la somma di 45.000,00
cofinanziamento escluso.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
110 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai progetti che prevedono un cofinanziamento da
parte dell'Ente territoriale, sia in forma diretta, sia richiedendo un
contributo alle famiglie non inferiore al 10% del valore del progetto.
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
111 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
10 - FamiglieDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Famiglie
Non è previstoStandard professionale di riferimento
Attestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
I progetti devono:
1) presentare un accordo scritto tra soggetto attuatore ed Ente
territoriale (Comune o Comunità Montana) nel quale devono essere
esplicitati i ruoli che i soggetti coinvolti assumono: gestione
operativa dell'azione, messa a disposizione degli spazi in cui
realizzare le attività, modalità di monitoraggio del progetto;
2) elencare i contenuti delle attività e le metodologie utilizzate per
la loro realizzazione in base ai diversi gruppi di ragazzi suddivisi per
età;
3) definire a priori la calendarizzazione delle attività;
4) individuare le sedi di svolgimento delle attività;
5) esplicitare contenuti metodologie e tempi della formazione per i
tutors, che saranno coinvolti nel/i progetti e che dovrà durare max.
20 ore;
6) rivolgersi ad un'utenza compresa tra i 6 ed i 14 anni;
7) progettare l'intervento con durata max di 12 mesi
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
112 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.16 - Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoroObiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
113 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030f002
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
f - Accesso delle donne all’occupazione Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di
genere
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
07 - Sviluppo di interventi rivolti al
superamento delle condizioni che
limitano l'accesso delle donne al
mercato del lavoro
Sviluppo di interventi rivolti al superamento delle condizioni che limitano
l'accesso delle donne al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.69 .02 - Inse r imen to e i l
reinserimento nel mercato del lavoro
delle donne
Interventi rivolti a migliorare l’inserimento e il reinserimento nel mercato
del lavoro delle donne, in particolare over 50 anni, attraverso politiche
formative e di incentivo, soprattutto nei settori a tradizionale presenza
maschile.
Attività
Titolo
69 - Migliorare l'accesso all'occupazione
Categoria di spesa
€ 150.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
80 - Altri sostegni per il mercato del lavoroSottosettore progetti
807 - Sostegni all'uscita dal mercato del lavoroCategoria progetti
Gabriella BISIResponsabile scheda intervento
114 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
PERCORSO DI ORIENTAMENTO E FORMAZIONE PER DONNE
DISOCCUPATE
Oggetto dell'intervento
Attraverso la realizzazione del progetto si vuole offrire un percorso
appropriato che contempli una fase orientativa, una formativa e di
accompagnamento in azienda , finalizzata all'inserimento o al
reinserimento nel mondo del lavoro.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Il percorso formativo ha come obiettivo quello di offrire un sostegno
all'inserimento e/o al reinserimento nel mercato del lavoro.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoroFinalità attese verso i destinatari indiretti
115 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento Non previsto
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Non richiestoAccreditamento 2007-2013
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
116 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verrà data priorità alla scheda che prevede di elaborare dei percorsi
formativi in ambito anche agricolo e che tenendo conto delle
esigenze del territorio, dimostra una distribuzione delle attivit à
formative in bassa, media ed alta Valle
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
117 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
7 - DonneDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari disoccupate
non è previstoStandard professionale di riferimento
Attestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il percorso formativo deve prevedere i seguenti interventi integrati tra
loro:
10 ore di attività orientativa, 120 ore di attività formativa, 160 ore di
stage.
Il progetto deve prevedere un assegno di studio di euro 4.00 euro
all'ora, da corrispondere alle corsiste per tutte le ore di formazione e
per l'attività orientativa.
Inoltre per le ore di formazione è previsto un voucher per le donne
con figli o anziani a carico che necessitano di assistenza continua.
Inoltre il progetto deve prevedere un minimo di 10 partrecipanti per
ogni percorso formativo.
Ogni percorso formativo non può superare la cifra di 50.000,00 euro.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
118 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.16 - Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoroObiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
Priorità
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
119 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030f003
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 02 - Occupabilità
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
e - Politiche del lavoro attive e preventive
f - Accesso delle donne all’occupazione
Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione
all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all ’invecchiamento
attivo, al lavoro autonomo ed all’avvio di imprese
Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di
genere
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
03 - Sviluppo dell'offerta di servizi di
informazione
07 - Sviluppo di interventi rivolti al
superamento delle condizioni che
limitano l'accesso delle donne al
mercato del lavoro
Sviluppo dell'offerta di servizi di informazione
Sviluppo di interventi rivolti al superamento delle condizioni che limitano
l'accesso delle donne al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
02.66.09 - Llavoratori in fase di
espulsione o espulsi dai processi
produttivi
Iniziative per rafforzare l’occupabilità e favorire il reinserimento
occupazionale dei lavoratori in fase di espulsione o espulsi dai processi
produttivi, anche con riferimento a settori ed aree di crisi, o investite da
significativi fenomeni di delocalizzazione produttiva
Attività
Titolo
66 - Misure attive e preventive sul mercato del lavoro
Categoria di spesa
€ 225.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
003 - Formazione post obbligo formativo e post diplomaCategoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
120 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Formazione di base per Operatore socio-sanitario (OSS)Oggetto dell'intervento
Il presente intervento si colloca nell'ambito delle attività di
qualificazione di operatori sociosanitari dell'Assessorato Sanità
Salute e politiche sociali. La competente Direzione politiche sociali,
verificato che la quasi totalità degli operatori in uscita dai precedenti
percorsi ha trovato occupazione ed è aumentata la tipologia dei
servizi che ne fa richiesta, ha rilevato la necessità di formare nuove
figure di operatori da impiegare nei servizi sociosanitari presenti sul
territorio.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Acquisire le competenze specifiche definite nel profilo approvato il
22/2/2001 dalla Conferenza permanente Stato -Regione e dello
standard approvato con DGR n. 5107 in data 30 dicembre 2003.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Innalzare la qualità dei servizi sociosanitari, attraverso la formazione
di nuove figure qualificate
Finalità attese verso i destinatari indiretti
121 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanenteAccreditamento 2007-2013
Max 9 euro ora/allievo comprensivi delle spese di vitto, viaggio e
dell’indennità di frequenza corrispondente ad almeno 3 euro lorde
ora/presenza allievo .
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
122 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che prevederanno
elementi migliorativi rispetto ai vincoli ed agli standard di servizio
richiesti, con riferimento sia all'indennità ed ai rimborsi in favore dei
partecipanti che agli elementi di qualificazione didattica
dell'intervento
Verranno assegnati i punti di priorità ai progetti che indicheranno
modalità concrete atte a favorire la partecipazione delle donne con
carichi familiari alla formazione.
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
123 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
5 - Disoccupati
16 - Lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari I destinatari devono avere i seguenti requisiti: compiuto 17 anni , essere residenti in Valle d'Aosta, essere in possesso
del diploma di scuola secondaria di primo grado o titolo equipollente, essere inoccupati, disoccupati, precari o
minacciati di disoccupazione (ad es. cassaintegrati, persone in mobilità). I cittadini non appartenenti all'Unione
Europea devono possedere regolare permesso di soggiorno. Ai fini della puntuale definizione dei requisiti di iscrizione
al percorso l'aggiudicatario dovrà raccordarsi con l'Ufficio formazione dell'Assessorato regionale sanit à, salute e
politiche sociali.
Lo standard professionale è stato approvato con DGR n. 5107 in
data 30 dicembre 2003 recante “Approvazione dello standard
formativo dell’operatore socio sanitario (OSS) e del relativo percorso
formativo, in ottemperanza a quanto previsto dall ’Accordo tra il
Ministro della sanità, il Ministro per la solidarietà sociale e le
Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, per la
individuazione della figura professionale dell’operatore
socio-sanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico dei
corsi di formazione” adottato in data 22 febbraio 2001.
Standard professionale di riferimento
03 - Certificazione di qualificaAttestato Finale
€ 225.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il progetto dovrà descrivere le modalità operative di realizzazione
dell’intervento formativo: descrizione, in tempi e fasi, del programma
didattico, in coerenza con quanto disposto dallo standard formativo;
modalità operative per la progettazione, gestione e valutazione degli
stages ;modalità operative per il monitoraggio e la valutazione degli
apprendimenti, in itinere ed al termine dell ’intervento, in coerenza
con l'esigenza di certificare anche singole competenze; modalit à
per la personalizzazione dell’intervento, anche alla luce
dell’eventuale riconoscimento dei crediti formativi. E' inoltre richiesta
l'indicazione (ivi compresa la consegna dei cv) del personale
docente e non docente che verrà impiegato per la realizzazione
dell'intervento con la specificazione delle funzioni svolte e del
numero di ore minimo di attività. La selezione dei partecipanti, a
carico dell'aggiudicatario, dovrà consistere nella somministrazione
di test attitudinali e nell'effettuazione di un colloquio. I contenuti
delle prove di selezione dovranno essere concordati con l'ufficio
formazione dell'Assessorato sanità, salute e politiche sociali.
L'aggiudicatario è altresì tenuto a partecipare alla riunioni del gruppo
di monitoraggio promosse dal'Assessorato sanità, salute e politiche
sociali.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Nella realizzazione del corso dovranno essere inoltre essere
garantiti:
- non meno di 1000 ore di tutoring didattico
- non meno di 500 ore di coordinamento didattico e di progetto;
- l’erogazione, in favore dei partecipanti, per attività formative della
durata di almeno 7 ore giornaliere, il rimborso delle spese di vitto;
- l’erogazione, in favore dei partecipanti, residenti ad una distanza
di almeno 12 km dalla sede del corso e/o tirocinio, di un rimborso
delle spese di viaggio, pari almeno a € 0.30 a km;
- la consegna, ai partedipanti, di un libro di testo, individuato tra
quelli consigliati dall'Assessorato sanità, salute e politiche sociali;
- l'organizzazione dell'esame finale, comprendente tra l'altro :
predisposizione di un dossier finale individuale contenente la
documentazione relativa al percorso ed alle verifiche di
apprendimento svolte, predisposizione delle prove e dei relativi
materiali, predisposizione degli attestati finali.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
124 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
1 - Miglioramento e valorizzazione delle risorse umanePriorità
Aumentare la partecipazione a opportunità formative di base e
avanzate lungo tutto l'arco della vita
Obiettivi generali
03 - Accrescere l'utilizzo di percorsi integrati per l'inserimento e il
reinserimento lavorativo
Obiettivi specifici
125 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g001
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Messa in campo di azioni rivolte alla
lotta alla discriminazione nell'accesso al
mercato del lavoro
Messa in campo di azioni rivolte alla lotta alla discriminazione
nell'accesso al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.14 - Intervent i r ivol t i a
sensibilizzare i soggetti economici e
sociali
Interventi rivolti a sensibilizzare i soggetti economici e sociali
sull’importanza e sulle opportunità di inclusione lavorativa degli individui
in condizione di svantaggio sociale o esposti a rischi di marginalità
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 140.800,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
126 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Corsi di formazione nel settore turistico-alberghiero per detenuti
reclusi presso la Casa Circondariale di Aosta
Oggetto dell'intervento
Seppure sul territorio regionale sia presente un unico Istituto di
Pena, il reinserimento sociale delle persone soggette a
provvedimenti privativi della libertà personale, si presenta come un
processo estremamente problematico.Si ritiene che parte delle
difficoltà esistenti possano dipendere, oltre che dalle normali
dinamiche del mercato del lavoro, anche da pregiudizi sociali e da
vincoli istituzionali che rischiano di perpetuare le condizioni di
esclusione sociale dei soggetti svantaggiati.
Si ritiene a questo proposito che lo sviluppo delle attività di
formazione professionale in favore dei cittadini reclusi presso la
Casa Circondariale di Aosta, possa, oltre che migliorare le
condizioni di vita all'interno dell'Istituto, concorrere alla finalit à
rieducativa della pena ed alla finalizzazione della stessa al
reinserimento sociale e soprattutto consenta ai detenuti di acquisire
delle competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro.
Il sistema di formazione derivante dalle diverse schede intervento
destinate al carcere consentirà anche di attuare quanto previsto dal
Protocollo d'Intesa tra il Ministero della Giustizia e Regione
Autonoma Valle d'Aosta approvato con DGR 3188/2006 e siglato in
data 17 settembre 2007, ossia la definizione di un piano triennale di
interventi volti ad assicurare l'orientamento e la formazione
professionale dei soggetti in esecuzione penale.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi del contesto carcerario di Aosta, nonchè evidenziare
come le eventuali esperienze già realizzate abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento è finalizzato a favorire l'acquisizione di competenze di
base, trasversali e tecnico-professionali utili al reinserimento
sociale e lavorativo (nel settore turistico-alberghiero) delle persone
ristrette c/o la CC di Aosta.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sensibilizzazione delle aziende pubbliche e private in merito
all'inserimento socio-lavorativo dei cittadini in esecuzione penale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
127 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
01 - NessunaCondizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Saranno approvati un numero massimo di 2 corsi di formazione
professionale da realizzarsi nel periodo compreso tra novembre
2010 e dicembre 2012. Saranno ammessi anche eventuali progetti
comprensivi di un massimo di 2 edizioni corsuali.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
128 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati i punteggi di priorità:
- ai progetti che possano dimostrare una chiara ricaduta
occupazionale (disponibilità aziendali all'assunzione).
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che prevedano
l'impiego di metodologie didattiche attente alle caratteristiche degli
allievi con particolare riferimento alla condizione di reclusi e
stranieri.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progettii che dimostrino accordi con reti
territoriali alle quali prendano parte anche aziende e /o associazioni
di imprese operanti nel settore turistico.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
129 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
19 - Soggetti svantaggiatiDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Detenuti reclusi presso la Casa Circondariale di Aosta
Non sono previsti standard professionali di riferimentoStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Sulla presente scheda potranno essere presentati max 2 corsi di
formazione (ivi compresa la doppia edizione di uno stesso corso)
nel settore turistico-alberghiero.
I corsi di formazione professionale, della durata minima di 400 ore,
dovranno essere destinati ad un numero minimo di 8 allievi per
ciascun corso e prevedere un costo ora/allievo quantificato in
massimo 22,00 euro.
Dovrà obbligatoriamente essere prevista un' indennità di frequenza
di euro 5,00 lordi. Per le attività formative svolte all'esterno
dell'Istituto di pena dovranno altresì essere previsti i rimborsi spesa
per il viaggio e l'eventuale vitto.
Unitamente alla domanda di finanziamento dovrà essere presentata
una dichiarazione di fattibilità ed impegno a concorrere alla
realizzazione dell'intervento, da parte della Direzione della Casa
Circondariale. L'assenza della richiamata dichiarazione di impegno
è motivo di esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il proponente dovrà articolare la descrizione dei profili per
competenze, eventualmente attingendo da repertori già esistenti. I
profili individuati dovranno essere allegati al progetto, con la
specificazione del repertorio dal quale sono stati assunti. I moduli
formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza
con le competenze descritte e dovrà prevedere un impianto di
valutazione degli apprendimenti sia in itinere che finale.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale.
Le attività dovranno essere realizzate nel periodo compreso tra
novembre 2010 e dicembre 2012.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
130 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.14 - Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell ’istruzione
e della formazione professionale e adattarla ai nuovi bisogni di
competenze
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
131 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g002
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
05 - Supporto ai processi di
qualificazione degli operatori impegnati
Supporto ai processi di qualificazione degli operatori impegnati
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.11 - Interventi volti a potenziare
l’integrazione tra istituzioni e soggetti
educativi
Interventi volti a potenziare l’integrazione tra istituzioni e soggetti
educativi, della formazione professionale, del lavoro, della cooperazione
e del volontariato, per favorire il recupero e l ’inserimento lavorativo e
sociale delle categorie in condizioni di relativo svantaggio.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 55.650,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
10 - Servizi per la p.a. e per la collettivitàSettore progetti
34 - Dispositivi e strumenti a supporto dell'integrazione fra sistemiSottosettore progetti
001 - Costruzione e sperimentazione di prototipi e modelli
d'integrazione
Categoria progetti
Cristina DEL FAVEROResponsabile scheda intervento
132 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Implementazione del modello di intervento integrato in materia di
disagio femminile
Oggetto dell'intervento
La necessità di implementare il modello di intervento integrato in
materia di disagio femminile nasce all'interno del gruppo di lavoro
interistituzionale approvato con deliberazione 3126 del 25 ottobre
2006, in particolare nel lavoro di monitoraggio e valutazione
effettuato relativamente al funzionamento del servizio Arcolaio.
Il servizio di accoglienza di donne vittime di violenza ha attivato una
modalità di segnalazione condivisa tra diversi soggetti invianti, forze
dell'ordine, centro donne contro la violenza, pronto soccorso, servizi
socio sanitari territoriali. Il lavoro svolto ha favorito una maggior
emersione del disagio femminile ed ha permesso di costruire un
primo livello di coordinamento tra gli interlocutori interessati .
Parallelamente si è evidenziata la necessità di avere ulteriori
momenti di confronto e approfondimento per permettere ai diversi
soggetti interessati, di elaborare una modalità di approccio il pi ù
possibile coordinata e condivisa.
Il progetto assume anche una valenza sperimentale in quanto si
intende anche attivare una riflessione sulla presa in carico del
"maltrattatore", soggetto che spesso risulta essere un membro
interno alla famiglia.
L'obiettivo del progetto quindi è l'implementazione di un modello di
intervento coordinato tra i diversi interlocutori che si occupano delle
tematiche inerenti il disagio femminile con particolare attenzione al
tema della violenza.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Implementazione e condivisione di un modello operativo coordinato
tra gli operatori che affrontano le tematiche inerenti il disagio
femminile
Finalità attese verso i destinatari diretti
Promozione e diffusione di azioni finalizzate allo sviluppo di
politiche di genere
Finalità attese verso i destinatari indiretti
133 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli
Accreditamento 2007-2013
Il costo ore allievo per le iniziative formative è di max 18 Euro. Per
la definizione di linee guida e loro sperimentazione è previsto un
max di 2.000 Euro. Le azioni di sensibilizazione non potranno
superare 10.000 Euro
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
134 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Sarà data priorità ai soggetti che dimostrino di aver già lavorato sui
temi inerenti al disagio femminile e la violenza di genere
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che
nell'elaboazione del prodotto sviluppino metodologie didattiche
attente alle politiche di genere.
Pari opportunità e non discriminazione
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
135 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
25 - Cittadini maggiorenniDestinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari I soggetti che svolgono attualmente attività significativa sia nella fase di segnalazione che nella fase di presa incarico
delle donne vittime di violenza.
Standard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
136 di 186
Il progetto è articolato in tre fasi:
1) fase formativa finalizzata all'implementazione del modello di
intevento integrato
2) definizione di linee guida e loro sperimentazione
3) azioni di sensibilizzazione
1) FASE FORMATIVA
La suddetta fase si articola obbligatoriamente in tre tipologie
corsuali distinte.
Corso A
Il corso è rivolto specificatamente alle forze dell'ordine. La durata
max è di 20 ore ed il numero di partecipanti è di max 40 persone e
minimo 35. E' necessario quindi prevedere diverse edizioni. Gli
obiettivi del percorso sono: 1) individuare modalità adeguate di
risposta ai bisogni di una donna che si trova in una situazione di
violenza ed essere in grado di fornirle attenzione, ascolto,
indicazioni precise e adeguate delle risorse presenti sul territorio 2)
consolidare la formazione di tipo tecnico-specialistico, ovvero
facilitare il processo di costante aggiornamento e approfondimento
delle competenze tecniche e normative necessarie per svolgele le
proprio funzioni, garantendo l'efficacia e efficienza dell'intervento.
Corso B
Il corso è rivolto ai soggetti che svolgono attualmente attivit à
significativa sia nella fase di segnalazione che nella fase di presa in
carico della donna vittima di violenza. Tra i destinatari devono
risultare obbligatoriamente anche le forze dell'ordine. La durata max
è di 20 ore ed il numero di partecipanti è di max 70 e min 65. E'
necessario quindi prevedere diverse edizioni. Gli obiettivi del
percorso sono: 1) confronto sulle diverse rappresentazioni e diverse
modalità di affrontare e gestire il fenomeno; 2) migliorare la presa in
carico delle vittime 3) attivare una riflessione ed un'ipotesi di
intervento sulla presa in carico del maltrattore.
Corso C
Rivolto al componenti del gruppo interistituzionale concernente le
politiche regionali in materia di disagio femminile approvato con
deliberazione n° 3126 del 25 ottobre 2006. La durata max è di 15
ore ed il numero di partecipanti è di minimo 12 e max 15. Gli
obiettivi del percorso sono: 1) rinforzare il ruolo di coordinamento del
gruppo; 2) attivare una riflessione ed un'ipotesi di intervento sulla
presa in carico del maltrattore; 3) migliorare la capacità di
progettare e implementare azioni di sensibilizzazione sul tema del
disagio.
2) DEFINIZIONE DI LINEE GUIDA E LORO SPERIMENTAZIONE
Questa fase è finalizzata alla produzione di linee guida derivanti dal
percorso formativo precedente che dovranno essere sottoposte e
convalidate dal gruppo stesso. Le linee guida dovranno costituire
una proposta operativa con i seguenti obiettivi: 1) miglioramento del
modello di intervento integrato; 2) elementi di innovazione rispetto
alla presa in carico del maltrattatore.
Il soggetto attuatore dovrà garantire la sperimentazione delle linee
guida ed in particolare: sperimentazione di alcuni casi specifici;
supporto algli enti interessati, monitoraggio dell'iniziativa e confronto
finale con il gruppo. Per la sperimentazione sono previste max 50
ore di accompagnamento.
3) AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONI
Dovranno essere realizzate delle azioni di sensibiizzazione i cui
contenunti dovranno derivare sia dalla fase formativa che dalla
sperimentazioni delle linee guida.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
L'ente attuatore dovrà garantire un confronto costante con il gruppo
interistituzionale concernente le politiche regionali in materia di
disagio femminile. Dovrà quindi definire i tempi, le modalità con cui
intende rapportarsi con il gruppo.
La durata massima del progetto è di 18 mesi
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
137 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
138 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g003
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
01 - Accrescimento dell'eguaglianza
del le chances di accesso e
pa r tec ipaz ione a pe rco rs i d i
apprendimento
Accrescimento dell'eguaglianza delle chances di accesso e
partecipazione a percorsi di apprendimento
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.10 - Soggetti diversamente abili
o socialmente disagiati
Interventi, anche individualizzati, destinati a soggetti diversamente abili o
socialmente disagiati, volti a favorirne l ’inserimento professionale
attraverso percorsi articolati su interventi di formazione, tutoring,
assistenza, orientamento e work experience.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 78.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
72 - Altri strumenti formativi e di work-experienceSottosettore progetti
001 - TirociniCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
139 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Stages formativi o di pre-inserimento lavorativo per cittadini reclusi o
ammessi alle misure alternative alla detenzione
Oggetto dell'intervento
Seppure sul territorio regionale sia presente un unico Istituto di
Pena, il reinserimento sociale delle persone soggette a
provvedimenti privativi della libertà personale si presenta come un
processo estremamente problematico. Si ritiene che, accanto ai
percorcorsi formativi d'aula, gli stages aziendali possano contribuire
a favorire il re-inserimento sociale e lavorativo dei cittadini con
problemi di giustizia.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi del contesto carcerario di Aosta, nonchè evidenziare
come le eventuali esperienze già realizzate abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento è finalizzato a favorire agli allievi in uscita dai percorsi
formativi, piuttosto che ad altri detenuti la possibilità di arricchire la
propria formazione professionale con una fase di stage aziendale in
attività lavorative interne od esterne alla Casa Circondariale
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sensibilizzazione delle aziende pubbliche e private in merito
all'inserimento socio-lavorativo dei cittadini in esecuzione penale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
140 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Sulla presente scheda intervento sarà approvato un unico progetto
di tirocini formativi e di pre-inserimento
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
141 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che:
- documenteranno precise disponibilità aziendali ad ospitare i
tirocinanti
- evidenzieranno connessioni tra l'iniziativa ed eventuali altri
interventi rivolti ai detenuti
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti prevederanno
misure di accompagnamento finalizzate a sostenere la frequenza
all'iniziativa
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con reti
territoriali, associazioni di volontariato carcerario e aziende.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
142 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
19 - Soggetti svantaggiatiDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Soggetti detenuti presso la Casa Circondariale di Aosta o beneficiari di misure alternative alla detenzione segnalati dai
servizi socio-sanitari territoriali o dall'UEPE (Ufficio per l'esecuzione Penale Esterna)
Non vi sono standard profesionali di riferimentoStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 78.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Dovranno essere previsti dei percorsi individualizzati a prevalente
contenuto pratico (stages), della durata compresa tra 200 e 600 ore
di attività, per un costo ora/allievo quantificato in un massimo di
euro 15. E' obbligatoria l'erogazione dell'indennità di frequenza di
euro 5,00 lordi, nonchè dei rimborsi per le eventuali spese di viaggio
e vitto.
Unitamente alla domanda di finanziamento dovrà essere presentata
una dichiarazione di fattibilità ed impegno a concorrere alla
realizzazione dell'intervento, da parte della Direzione della Casa
Circondariale. L'assenza della richiamata dichiarazione di impegno
è motivo di esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il soggetto attuatoredovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
143 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
144 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g004
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
07 - Promozione di azioni rivolte ad un
migliore accesso alle occasioni di
apprendimento
Promozione di azioni rivolte ad un migliore accesso alle occasioni di
apprendimento
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.10 - Soggetti diversamente abili
o socialmente disagiati
Interventi, anche individualizzati, destinati a soggetti diversamente abili o
socialmente disagiati, volti a favorirne l ’inserimento professionale
attraverso percorsi articolati su interventi di formazione, tutoring,
assistenza, orientamento e work experience.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 57.600,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
081 - Formazione permanente aggiornamento culturaleCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
145 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Progetto di comunicazione ed espressione artistica rivolti ai
detenuti ed agli operatori della Casa Circondariale di Aosta
Oggetto dell'intervento
Con il presente intervento si intende contribure concretamente a
rendere l'esperienza carceraria una efficace occasione di
riabilitazione. Si ritiene infatti che oltre alle esperienze educative e
formative sia fondamentale offrire ai detenuti ed agli operatori della
Casa Circondariale la possibilità di collaborare per realizzare delle
produzioni artistiche che consentano loro di esprimere e
comunicare, anche alla popolazione esterna all'istituto di pena,
quele che sono le esperienze e le riflessioni personali.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Dall'intervento ci si attende l'acquisisizione di tecniche espressive
da parte dei corsisti, un contributo a rendere l'esperienza carceraria
un'efficace occasione di riabilitazione, una riduzione dello stato di
malessere, dipendenza e violenza che può caratterizzare la
relazione tra gli ospiti dell'Istituto. Il progetto dovrà favorire la
socializzazione della popolazione detenuta, sviluppare attenzione
alle tematiche dell'educazione alla salute, alla consapevole
interrelazione con gli altri, attraverso la conoscenza e la pratica di
linguaggi grafici, teatrali, musicali, etc.
L'intervento, che potà coinvolgere in sessioni diverse o in sessioni
comuni anche gli operatori della Casa Circondariale, mira a favorire
una relazione positiva tra gli agenti di polizia penitenziaria ed i
detenuti.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Promozione di un'immagine positiva del carcere e dei suoi ospiti
nonchè l'integrazione della struttura nel teriitorio di appartenenza
Finalità attese verso i destinatari indiretti
146 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia formazione continua e permanente,Macrotipologia
rivolta a fasce deboli,Non richiesto
Accreditamento 2007-2013
Il progetto potrà articolarsi in più corsi finalizzati all'introduzione ed
apprendimento di linguaggi creativo/espressivi oppure prevedere un
unico intervento.
Il costo ora/allievo max 15 euro.
Periodo di svolgimento: gennaio 2011-dicembre 2012.
Costo massimo di progetto euro 57.600,00
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
147 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati i punteggi di priorità:
- alle iniziative che prevedano la definizione di un progetto di
intervento d'insieme, capace di superare la frammentarietà di
eventuali inziaitive isolate;
- ai progetti che prevedano azioni specifiche volte a promuovere
l'esperienza all'esterno della Casa Circondariale
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che prevedano
l'impiego di metodologie didattiche attente alle caratteristiche degli
allievi con particolare riferimento alla condizione di reclusi e
stranieri.
Pari opportunità e non discriminazione
Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che dimostrino
contatti e collaborazioni con realtà esterne all'istituto di pena quali
associazioni culturali, compagnie teatrali, etc
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
148 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
4 - Aziende pubbliche
19 - Soggetti svantaggiati
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari L'intervento è rivolto ai detenuti reclusi presso la casa circondariale di Aosta ed al personale in essa operante con
particolare riferimento agli educatori ed agli agenti di polizia penitenziaria
Non vi sono standard professionali di riferimentoStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 57.600,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Unitamente alla domanda di finanziamento dovrà essere presentata
una dichiarazione di fattibilità ed impegno a concorrere alla
realizzazione dell'intervento, da parte della Direzione della Casa
Circondariale. L'assenza della richiamata dichiarazione di impegno
è motivo di esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
149 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
150 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g005
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
01 - Accrescimento dell'eguaglianza
del le chances di accesso e
pa r tec ipaz ione a pe rco rs i d i
apprendimento
Accrescimento dell'eguaglianza delle chances di accesso e
partecipazione a percorsi di apprendimento
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.10 - Soggetti diversamente abili
o socialmente disagiati
Interventi, anche individualizzati, destinati a soggetti diversamente abili o
socialmente disagiati, volti a favorirne l ’inserimento professionale
attraverso percorsi articolati su interventi di formazione, tutoring,
assistenza, orientamento e work experience.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 240.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
72 - Altri strumenti formativi e di work-experienceSottosettore progetti
011 - Percorsi formativi integrati per l'inserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
151 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorso di formazione finalizzato all'avvio di impresa per detenuti
reclusi presso la Casa Circondariale di Aosta
Oggetto dell'intervento
Seppure sul territorio regionale sia presente un unico Istituto di
Pena, il reinserimento sociale delle persone soggette a
provvedimenti privativi della libertà personale, si presenta come un
processo estremamente problematico.Si ritiene che parte delle
difficoltà esistenti possano dipendere, oltre che dalle normali
dinamiche del mercato del lavoro, anche da pregiudizi sociali e da
vincoli istituzionali che rischiano di perpetuare le condizioni di
esclusione sociale dei soggetti svantaggiati, nonchè dalla scarsa
professionalizzazione dei detenuti.
Si ritiene a questo proposito che lo sviluppo delle attività di
formazione professionale in favore dei cittadini reclusi presso la
Casa Circondariale di Aosta, possa, oltre che migliorare le
condizioni di vita all'interno dell'Istituto, concorrere alla finalit à
rieducativa della pena ed alla finalizzazione della stessa al
reinserimento sociale e soprattutto consenta ai detenuti di acquisire
delle competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro.
La presente scheda è altresì finalizzata alla valutazione e
definizione di un piano di impresa il cui avvio dovrà essere previsto
al termine delle edizioni corsuali (massimo nr. 2 edizioni).
Il sistema di formazione derivante dalle diverse schede intervento
destinate al carcere consentirà anche di attuare quanto previsto dal
Protocollo d'Intesa tra il Ministero della Giustizia e Regione
Autonoma Valle d'Aosta approvato con DGR 3188/2006 e siglato in
data 17 settembre 2007, ossia la definizione di un piano triennale di
interventi volti ad assicurare l'orientamento e la formazione
professionale dei soggetti in esecuzione penale.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi del contesto carcerario di Aosta, nonchè evidenziare
come le eventuali esperienze già realizzate abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento è finalizzato a favorire l'acquisizione di competenze di
base, trasversali e tecnico-professionali utili al reinserimento
sociale e lavorativo delle persone ristrette c/o la CC di Aosta ed
all'avvio di un'attività lavorativa nel settore agricolo
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sensibilizzazione delle aziende pubbliche e private in merito
all'inserimento socio-lavorativo dei cittadini in esecuzione penale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
152 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Sarà approvato un numero massimo di 2 corsi di formazione
professionale da realizzarsi nel periodo compreso tra gennaio 2011
e dicembre 2012. Il progetto potrà eventualmente prevedere nr 2
edizioni dello stesso corso.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
153 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati i punteggi di priorità:
- ai progetti che prevedano l'impiego di metodologie didattiche
attente alle caratteristiche degli allievi con particolare riferimento
alla condizione di reclusi e stranieri;
- ai progetti che dimostrino un'analisi di fattibilità circa l'avvio di
impresa nel settore agricolo con l'impiego dei detenuti formati
nell'ambito dei corsi di formazione ad essi rivolti.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino la
presenza di contenuti volti a promuovere le pari opportunità, con
particolare riferimento alla promozione dell'inclusione sociale.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con reti
territoriali, associazioni di volontariato carcerario o aziende.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
154 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
19 - Soggetti svantaggiatiDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Detenuti reclusi presso la Casa Circondariale di Aosta (Brissogne)
Non vi sono standard professionali di riferimentoStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 240.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Sulla presente scheda potranno essere presentati max 2 corsi di
formazione (ivi compresa la doppia edizione di uno stesso corso)
nel settore agricolo e finalizzati all'avvio di impresa.
I corsi di formazione professionale, della durata minima di 600 ore,
dovranno essere destinati ad numero minimo di 8 allievi per ciascun
corso e prevedere un costo ora/allievo quantificato in massimo
25,00 euro.
Dovrà obbligatoriamente essere prevista un' indennità di frequenza
di euro 5,00 lordi. Per le attività formative svolte all'esterno
dell'Istituto di pena dovranno altresì essere previsti i rimborsi spesa
per il viaggio e l'eventuale vitto.
Il proponente dovrà integrare il progetto con un piano d'impresa
contenente almeno: descrizione sommaria del progetto
d'investimento ed illustrazione del tipo di impresa che si intende
creare, presentazione dell'imprenditore e del management
(esperienze pregresse e ruoli nella nuova iniziativa), indicazioni sul
mercato, descrizione della fattibilità tecnica del progetto
relativamente al processo produttivo, alla necessità di investimenti
in impianti, piano di fattibilità economico, indicazione del fabbisogno
finanziario complessivo e delle relative coperture.
Informazioni sulla redditività attesa dell'investimento e sui fattori di
rischio che possono influenzarla negativamente, partendo da ipotesi
realistiche e prudenziali. Piano temporale di sviluppo delle attività.
Unitamente alla domanda di finanziamento dovranno essere
presentate:
- una dichiarazione di fattibilità ed impegno a concorrere alla
realizzazione dell'intervento, da parte della Direzione della Casa
Circondariale;
- una dichiarazione di un'azienda che si impegnba a dedicare un
proprio ramo d'impresa all'attività oggetto dell'intervento o, in
alternativa, la dichiarazione di impegno da parte di una o più
persone interessate a costituire un'impresa finalizzata alla gestione
dell'attività agricola oggetto dell'intervento.
L'assenza delle richiamate dichiarazioni di impegno è motivo di
esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il proponente dovrà articolare la descrizione dei profili per
competenze, eventualmente attingendo da repertori già esistenti. I
profili individuati dovranno essere allegati al progetto, con la
specificazione del repertorio dal quale sono stati assunti. I moduli
formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza
con le competenze descritte e dovrà prevedere un impianto di
valutazione degli apprendimenti sia in itinere che finale.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
155 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
156 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g006
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Messa in campo di azioni rivolte alla
lotta alla discriminazione nell'accesso al
mercato del lavoro
Messa in campo di azioni rivolte alla lotta alla discriminazione
nell'accesso al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.10 - Soggetti diversamente abili
o socialmente disagiati
Interventi, anche individualizzati, destinati a soggetti diversamente abili o
socialmente disagiati, volti a favorirne l ’inserimento professionale
attraverso percorsi articolati su interventi di formazione, tutoring,
assistenza, orientamento e work experience.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 504.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
157 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Corso di avvicinamento al lavoro per giovani disabili intellettivi.Oggetto dell'intervento
I giovani con disabilità intellettiva, al termine del percorso
scolastico, necessitano spesso di una fase di formazione che li
metta in contatto ed a confronto con il mercato del lavoro e che
consenta loro di sviluppare e/o consolidare le competenze
indispendabili per l'inserimento lavorativo.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi della situazione del target al quale si rivolge l'iniziativa
integrandola anche con i dati riguardanti le eventuali esperienze gi à
realizzate e descrivendo come queste abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento è finalizzato a favorire l'acquisizione di competenze di
base, trasversali e tecnico-professionali utili all'inserimento
lavorativo delle persone disabili con particolare riferimento ai disabili
intellettivi.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
158 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Sarà approvato un unico progetto.Vincoli di dimensionamento dell'offerta
159 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino di
prevedere:
- forme di personalizzazione flessibili e rispondenti ai bisogni dei
diversi allievi
- chiare ricadute occupazionali
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che prevedono
misure di accompagnamento finalizzate a favorire la frequenza
all'iniziativa da parte degli allievi con particolari difficoltà od
impedimenti
Pari opportunità e non discriminazione
Il proponente potrà indicare se prevede di attivare reti o altre forma
di partenariato ed il loro valore aggiunto in rapporto all’intervento.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
160 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
18 - Persone disabiliDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Giovani con disabilità prevalente di tipo intellettivo.
Dovrà essere garantita priorità nell'ammissione a coloro che risultano iscritti al collocamento mirato o in carico ai
competenti servizi socio-sanitari territoriali.
Trattandosi di corso di avvicinamento al lavoro, non è prevista la
formazione per una particolare figura professionale.
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profittoAttestato Finale
€ 504.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il proponente, in sede di proposta progettuale, dovrà esplicitare le
caratteristiche ed i bisogni dei destinatari ai quali intende rivolgere
l'intervento.
Il corso dovrà avere una durata non inferiore a nr. 2400 ore di cui:
- max 800 ore di stage in azienda;
- minimo 1200 ore di attività pratica in laboratorio
- minimo 200 ore di attività teoriche in aula
Il progetto dovrà altresì prevedere una fase di accompagnamento
post assunzione, da realizzarsi per ogni allievo che, durante le
attività corsuali od al termine delle stesse, dovesse trovare
un'occupazione presso un'azienda.
Il progetto dovrà descrivere le modalità di personalizzazione
dell'intervento.
Il proponente dovrà obbligatoriamente evidenziare le modalità di
raccordo con il Centro per il Diritto al lavoro dei disabili e degli
svantaggiati nonchè con i servizi socio-sanitari territoriali; tali
modalità dovranno comprendere comunque la trasmissione di
relazioni semestrali (riguardanti lo stato di avanzamento delle
attività e sulla situazione dei singoli allievi) e di una relazione finale
comprensiva di un profilo degli allievi nonchè di una dettagliata
descrizione delle abilità e competenze acquisite.
L'erogazione dell'indennità di frequenza -pari ad euro 5,00 lordi-
nonchè il rimborso delle spese di vitto e viaggio sono obbligatori.
Costo ora/allievo quantificato in massimo 21,00 euro.
Il progetto dovrà realizzarsi nel periodo compreso tra settembre
2010 e dicembre 2012.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il proponente dovrà prevedere un impianto di valutazione degli
apprendimenti sia in itinere che finale con un'attestazione in esito
dettagliata, che metta in evidenza le competenze acquisite.
Il coordinamento didattico deve essere garantito da un operatore
che abbia svolto almeno 1 esperienza di coordinamento in interventi
similari, per contenuto e destinatari. Il CV del coordinatore deve
essere allegato alla domanda di finanziamento del progetto.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale.
Il proponente dovrà garantire l'erogazione, a cadenza mensile,
dell'indennità di frequenza e degli eventuali rimborsi.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
161 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
162 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g007
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
04 - Sv i luppo de i serv iz i d i
accompagnamento e supporto ai
soggetti diversamente abili
Sviluppo dei servizi di accompagnamento e supporto ai soggetti
diversamente abili
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.13 - Realizzare azioni di
sensibilizzazione all’utilizzazione
Realizzare azioni di sensibilizzazione all ’utilizzazione positiva dei
diversamente abili nei posti di lavoro, anche nell ’ambito della nozione di
responsabilità sociale di impresa e di diritto al lavoro.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 100.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
14 - Progetti di ricercaTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
72 - Altri strumenti formativi e di work-experienceSottosettore progetti
003 - Borse di lavoroCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
163 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Definizione e sperimentazione di un modello per la gestione di
Borse Lavoro assistenziali/occupazionali.
Oggetto dell'intervento
Vi sono cittadini gravemente disabili o in situazione di forte disagio
sociale per le quali non è concretizzabile un inserimento in azienda
con gli istituti contrattuali ordinari o con forme quali le Borse Lavoro
così come previste dal piano triennale di politica del lavoro
2009-2011. Nonostante le competenze ridotte, gli stessi cittadini
potrebbero trarre un beneficio di carattere sociale ed educativo se
potessero sperimentarsi in un ambito che proponga dei "compiti di
realtà", ossia in un contesto lavorativo.
Con il presente intervento si intende promuovere la definizione e la
sperimentazione di interventi occupazionali individualizzati da
svolgersi in contesti lavorativi (pubblici o privati).
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Offerta di interventi occupazionali individualizzati in ambito lavorativoFinalità attese verso i destinatari diretti
Finalità attese verso i destinatari indiretti
164 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Sarà finanziato un unico progettoVincoli di dimensionamento dell'offerta
165 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati punteggi di priorità ai progetti che, nel definire il
modello di intervento, dimostrino di valorizzare ed ispirarsi ad
esperienze simili realizzate con successo.
Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che mettano a
punto un chiaro sistema di selezione ed individuazione dell'utenza
capace di definire il target in modo mirato in relazione al servizio
offerto.
Pari opportunità e non discriminazione
Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che dimostrino la
costituzione di reti significative tra servizi socio-sanitari e realtà
lavorative disponibili ad ospitare interventi occupazionali.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
166 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
18 - Persone disabili
19 - Soggetti svantaggiati
Destinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Persone gravemente disabili o in situazione di grave disagio sociale, in carico ai competenti serivi socio-sanitari.
Standard professionale di riferimento
Attestato Finale
€ 100.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il proponente, nell'ambito dell'intervento di cui alla presente scheda,
dovrà:
- definire un modello di intervento di Borse Lavoro
Assistenziali/Occupazionali, sostenibile e ripetibile oltre la
sperimentazione;
- prevedere la sperimentazione dell'intervento di Borsa Lavoro per
almeno 8 allievi per un arco di tempo non inferiore ai 12 mesi.
Con la denominazione Borsa Lavoro Assistenziale/Occupazionale
si intende un intervento di carattere assistenziale educativo, rivolto a
persone disabili o in situazione di svantaggio sociale gravemente
compromesse, che si svolge prevalentemente in ambito lavorativo
(ente pubblico, azienda privata, associazione, fondazione, etc). Il
contesto lavorativo non dovrà sostenere costi diretti e neppure trarre
profitto dalla presenza dell'utente.
Il proponente, unitamente alla proposta progettuale, dovrà
presentare una lettera di adesione da parte del SerT della Valle
d'Aosta e del Servizio Disabili dell'Assessorato regionale della
Sanità e delle Politiche Sociali.
Per g l i a l l i ev i , bene f i c ia r i de l l ' i n te rven to d i BL
assistenziale/occupazionale potrà essere prevista un'indennità di
frequenza di importo non superiore ad euro 2,00 lordi orari.
Il progetto dovrà realizzarsi nel periodo compreso tra gennaio 2011
e dicembre 2012.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il proponente dovrà prevedere e garantire il funzionamento di un
gruppo di coordinamento della sperimentazione che dovrà
coinvolgere almeno l'Agenzia regionale del Lavoro, l'Assessorato
regionale della Sanità, Salute e Politiche Sociali e il SerT
dell'azienda USL della Valle d'Aosta
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
167 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.14 - Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell ’istruzione
e della formazione professionale e adattarla ai nuovi bisogni di
competenze
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
168 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g008
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
09 - Messa in campo di azioni rivolte alla
lotta alla discriminazione nell'accesso al
mercato del lavoro
Messa in campo di azioni rivolte alla lotta alla discriminazione
nell'accesso al mercato del lavoro
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.14 - Intervent i r ivol t i a
sensibilizzare i soggetti economici e
sociali
Interventi rivolti a sensibilizzare i soggetti economici e sociali
sull’importanza e sulle opportunità di inclusione lavorativa degli individui
in condizione di svantaggio sociale o esposti a rischi di marginalità
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 674.500,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
169 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Iniziative individualizzate di orientamento e formazione e
pre-inserimento per disabili e persone in situazione di svantaggio
sociale.
Oggetto dell'intervento
Le persone disabili e in situazione di svantaggio sociale incontrano
numerose difficoltà nel processo di integrazione lavorativa; difficolt à
che trovano spesso la loro origine nella scarsa consapevolezza
circa la propria situazione, nella modesta conoscenza del mercato
del lavoro, nella limitata capacità di elaborazione e gestione del
proprio progetto professionale nonché degli strumenti e tecniche di
ricerca attiva del lavoro. Difficoltà che sono poi accentuate dalla
scolarizzazione medio bassa e dalle competenze professionali
piuttosto ridotte, ma anche da un mercato del lavoro che esige dai
propri addetti professionalità e flessibilità e che spesso esprime un
disagio nell'accogliere e collocare i lavoratori in difficoltà.
Il presente intervento intende rispondere pertanto ai bisogni delle
persone disabili e in situazione di svantaggio sociale di acquisire e
consolidare le competenze utili nelle fasi di orientamento,
formazione e pre-inserimento lavorativo prevalentemente attraverso
esperienze dirette in azienda.
Il soggetto proponente dovrà evidenziare come le eventuali
esperienze già realizzate abbiano inciso nella definizione della
proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Gli interventi sono finalizzati a favorire l'acquisizione di competenze
di base, trasversali e tecnico-professionali utili all'inserimento o
reinserimento sociale e lavorativo delle persone disabili ed in
situazione di svantaggio sociale.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sensibilizzazione delle aziende pubbliche e private in merito
all'inserimento socio-lavorativo dei cittadini disabili e/o in situazione
di svantaggio sociale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
170 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 3
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Saranno approvati:
- un unico progetto riguardante le attività di orientamento per un
importo max di euro 114.000, 00 (centoquattordicimila/00);
- un unico progetto riguardante le attività di formazione per un
importo max di euro 304.000,00 (trecentoquattromila/00);
- un unico progetto riguardante le attività di pre-inserimento
lavorativo per un importo max di euro 256.500,00
(duecentocinquantaseimilacinquecento/00)
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
171 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che:
- presentino un chiaro impianto di valutazione in itinere e finale dei
singoli percorsi;
- prevedano un'attività (teorica e pratica) dislocata sul territorio allo
scopo di favorire la frequenza degli allievi residenti in località diverse
dalla città di Aosta.
Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che dimnostrino
attenzione al genere ed alle pari opportunità per tutti, anche in
relazione alle diverse tipologie di disabilità o di svantaggio dei
destinatari.
Pari opportunità e non discriminazione
Il proponente potrà indicare se prevede di attivare reti o altre forma
di partenariato, ed il loro valore aggiunto in rapporto all ’intervento
con particolare riferimento ad iniziative che dimostrino accordi con
aziende, associazioni datoriali od altre realtà che possano
rappresentare delle risorse utili ai fini dello svolgimento delle
esperienze di tirocinio o di inserimento lavorativo.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
172 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
18 - Persone disabili
19 - Soggetti svantaggiati
Destinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Iscritti al collocamento mirato, persone disabili o in situazione di svantaggio sociale segnalati dai competenti servizi
socio-sanitari o dal Centro per il Diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati.
Non è prevista la formazione di una particolare figura professionaleStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
Non previstoVincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Sulla presente scheda potranno essere presentate 3 tipologie di
iniziative a carattere prevalentemente individualizzato:
- percorsi di orientamento della durata minima di 130 ore,
comprensivi comunque di almeno nr. 20 ore di attività teorica, per
un numero minimo di 40 allievi;
- stages di formazione professionale della durata minima di 380
ore, per un numero minimo di 40 allievi;
- tirocini di pre-inserimento, finalizzati all'assunzione della durata
massima di 600 ore, comprensivi comunque di attività teorica della
durata non inferiore a nr. 20 ore, per un numero di allievi minimo pari
a 30.
Il proponente potrà prevedere anche delle attività di gruppo o piccolo
gruppo.
Trattandosi di attività a carattere individualizzato, la progettazione -
nel rispetto dei vincoli sopra indicati -potrà prevedere la durata
media dei diversi percorsi.
L'attività di tuttoraggio durante gli stages, che deve
obbligatoriamente prevedere anche l'affiancamento diretto in
aziende, non potrà essere inferiore al 25% della durata totale
dello/degli stage/s.
L'erogazione dell'indennità di frequenza oraria, pari ad euro 5,00
lordi, nonchè il rimborso delle spese di vitto e viaggio sono
obbligatori.
Il costo ora/allievo è fissato in un massimo di euro 19.00
(diciannove/00)
Il porponente dovrà dettagliare le modalità di raccordo con i servizi
segnalanti nonchè con il Centro per il diritto al lavoro dei disabili e
degli svantaggiati che dovranno obbligatoriamente prevedere
l'elaborazione di documenti finalizzati a descrivere lo stato di
avanzamento dei singoli progetti e dei percorsi individualizzati con
cadenza almeno quadrimestrale.
Il progetto dovrà realizzarsi nel periodo compreso tra settembre
2010 e dicembre 2012.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
L'individuazione degli allievi da ammettere alle iniziative sarà curata
dal Centro per il diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati.
L'attuatore, prima dell'avvio delle iniziative dovrà dimostrare di aver
concordato con i servizi segnalanti e con il Centro per il diritto al
lavoro dei disabili e degli svantaggiati delle precise modalità di
raccordo e di trasmissione scritta delle informazioni riguardanti lo
stato di avanzamento e gli esiti dei singoli percorsi.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di formazione,
monitoraggio e valutazione eventualmente predisposte e realizzate
dall'Amministrazione regionale.
L'attuatore dovrà garantire l'erogazione mensile delle indennità di
frequenza e degli eventuali rimborsi.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
173 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
174 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g009
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
04 - Sv i luppo de i serv iz i d i
accompagnamento e supporto ai
soggetti diversamente abili
Sviluppo dei servizi di accompagnamento e supporto ai soggetti
diversamente abili
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.10 - Soggetti diversamente abili
o socialmente disagiati
Interventi, anche individualizzati, destinati a soggetti diversamente abili o
socialmente disagiati, volti a favorirne l ’inserimento professionale
attraverso percorsi articolati su interventi di formazione, tutoring,
assistenza, orientamento e work experience.
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 200.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
175 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi di formazione per persone disabili e/o beneficiari del
Collocamento Mirato.
Oggetto dell'intervento
Le persone con disabilità interessate al collocamento mirato
incontrano numerose difficoltà nel processo di integrazione
lavorativa; parte delle difficoltà derivano dal livello di scolarizzazione
medio-basso e dalle scarse abilità e competenze di base,
trasversali o tecnico professionali.
Il presente intervento intende rivolgersi a coloro che, superata la
fase dell'orientamento, necessitano di acquisire specifiche
competenze allo scopo di presentarsi sul mercato del lavoro quali
risorse competenti e produttive.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi della situazione del target al quale si rivolge l'iniziativa
integrandola anche con i dati riguardanti le eventuali esperienze gi à
realizzate e descrivendo come queste abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
Gli interventi sono finalizzati a favorire l'acquisizione di competenze
trasversali e tecnico-professionali utili all'inserimento o al
reinserimento lavorativo delle persone disabili e/o destinatarie del
collocamento mirato.
Finalità attese verso i destinatari diretti
Offrire alle aziende sottoposte alla Legge 68/99 del personale
formato e rispondente ai propri bisogni occupazionali.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
176 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Saranno approvati progetti del valore massimo di euro 100.000,00
(centomila/00).
Sarà approvato al massimo un progetto destinato ad allievi in
possesso di titolo di studio superiore alla licenza media.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
177 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino
accordi con associazioni datoriali, imprese singole o consorziate
interessate all'iniziativa formativa ed all'inserimento lavorativo degli
allievi disabili e/o iscritti al collocamento mirato.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che sapranno
illustrare le modalità attraverso le quali saranno tenute in conto le
problematiche che i potenziali partecipanti potrebbero presentare
(mobilità e frequenza, lingua, apprendimento, ecc.)
Pari opportunità e non discriminazione
Il proponente potrà indicare se prevede di attivare reti o altre forma
di partenariato ed il loro valore aggiunto in rapporto all’intervento.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
178 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
18 - Persone disabili
19 - Soggetti svantaggiati
Destinatari selezionati
NoI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Iscritti al collocamento mirato, in qualità di disabili o categorie di cui all'art. 18 della L 68/99. Persone con disabilità in
carico ai competenti servizi socio-sanitari territoriali.
L’individuazione delle figure professionali di riferimento sarà a cura
del soggetto proponente.
Standard professionale di riferimento
02 - Attestato di frequenza con profittoAttestato Finale
€ 200.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Il proponente, in sede di proposta progettuale, dovrà esplicitare:
- le caratteristiche ed i bisogni dei destinatari ai quali intende
rivolgere l'intervento;
- la/le figura/e professionale/i che intende formare con esplicito
riferimento al fabbisogno occupazionale rilevato sul territorio
regionale.
Le proposte progettuali dovranno prevedere:
potranno essere articolate in corsi di formazione professionale
finalizzati all'inserimento lavorativo della durata minima di 400 ore
comprensive di una fase di stage in azienda la cui durata non potr à
superare il 40% delle ore totali di corso
oppure in moduli formativi brevi della durata non inferiore a 40 ore
articolabili in modo diverso in funzione delle esigenze formative di
ogni singolo allievo.
Il costo ora allievo massimo 20 euro.
In ciascuna delle formule scelta dal proponente, dovrà essere
garantita una fase di monitoraggio e sostegno all'inserimento
lavorativo.
Il proponente dovrà obbligatoriamente evidenziare le modalità di
raccordo con il Centro per il Diritto al lavoro dei disabili e degli
svantaggiati nonchè con i servizi socio-sanitari territoriali; tali
modalità dovranno comprendere comunque la trasmissione di una
relazione intermedia ed una finale comprensiva di un profilo
dell'allievo nonchè di una dettagliata descrizione delle abilità e
competenze acquisite.
L'erogazione dell'indennità di frequenza -pari ad euro 5,00 lordi-
nonchè il rimborso delle spese di vitto e viaggio sono obbligatori e
dovrà essere garantita a cadenza mensile.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
I profili individuati dovranno essere allegati al progetto, con la
specificazione del repertorio dal quale sono stati assunti .
L'Amministrazione regionale si riserva la facoltà di richiedere
l'eventuale modifica dei profili professionali individuati. I moduli
formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza
con le competenze descritte e dovrà prevedere un impianto di
valutazione degli apprendimenti sia in itinere che finale.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
179 di 186
C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
180 di 186
FSE Sispor 2007 - 2013
Scheda intervento 2010/030g0010
A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE
Asse: 03 - Inclusione sociale
A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE
Titolo Descrizione
g - Percorsi di integrazione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento
lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di
discriminazione nel mercato del lavoro
Obiettivi specifici
Titolo Descrizione
01 - Accrescimento dell'eguaglianza
del le chances di accesso e
pa r tec ipaz ione a pe rco rs i d i
apprendimento
Accrescimento dell'eguaglianza delle chances di accesso e
partecipazione a percorsi di apprendimento
Obiettivi operativi
Titolo Descrizione
03.71.01 - Percorsi di seconda
opportunità e progetti formativi
personalizzati
Percorsi di seconda opportunità e progetti formativi personalizzati,
specificamente rivolti alle categorie in condizione di svantaggio, volti a
favorirne l’inserimento lavorativo
Attività
Titolo
71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro
Categoria di spesa
€ 128.000,00Disponibilità finanziaria totale
Acquisizione di beni e serviziTipologia di operazione
Natura progetti 02 - Acquisto o realizzazione di servizi
12 - Corsi di formazioneTipologia progetti
11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoroSettore progetti
71 - Formazione per il lavoroSottosettore progetti
020 - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativoCategoria progetti
Marisa REYResponsabile scheda intervento
181 di 186
A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE
Percorsi formativi di base rivolti ai detenuti reclusi presso la Casa
Circondariale di Aosta
Oggetto dell'intervento
Seppure sul territorio regionale sia presente un unico Istituto di
Pena, il reinserimento sociale delle persone soggette a
provvedimenti privativi della libertà personale, si presenta come un
processo estremamente problematico.Si ritiene che parte delle
difficoltà esistenti possano dipendere, oltre che dalle normali
dinamiche del mercato del lavoro, anche da pregiudizi sociali e da
vincoli istituzionali che rischiano di perpetuare le condizioni di
esclusione sociale dei soggetti svantaggiati oltre che dalla scarsa
professionalizzazione dei detenuti.
Si ritiene a questo proposito che lo sviluppo delle attività di
formazione professionale in favore dei cittadini reclusi presso la
Casa Circondariale di Aosta, possa, oltre che migliorare le
condizioni di vita all'interno dell'Istituto, concorrere alla finalit à
rieducativa della pena ed alla finalizzazione della stessa al
reinserimento sociale e soprattutto consenta ai detenuti di acquisire
delle competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro.
Il sistema di formazione derivante dalle diverse schede intervento
destinate al carcere consentirà anche di attuare quanto previsto dal
Protocollo d'Intesa tra il Ministero della Giustizia e Regione
Autonoma Valle d'Aosta approvato con DGR 3188/2006 e siglato in
data 17 settembre 2007, ossia la definizione di un piano triennale di
interventi volti ad assicurare l'orientamento e la formazione
professionale dei soggetti in esecuzione penale.
Il soggetto proponente dovrà supportare la proposta progettuale con
un'analisi del contesto carcerario di Aosta, nonchè evidenziare
come le eventuali esperienze già realizzate abbiano inciso nella
definizione della proposta progettuale.
Esplicitazione sintetica del fabbisogno
L'intervento è finalizzato a favorire l'acquisizione di competenze di
base, trasversali e tecnico-professionali utili al reinserimento
sociale e lavorativo delle persone ristrette c/o la Casa Circondariale
di Aosta. Sarà cura del proponente scegliere e motivare il settore di
intervento in ragione delle maggiori possibilità di inserimento
lavorativo
Finalità attese verso i destinatari diretti
Sensibilizzazione delle aziende pubbliche e private in merito
all'inserimento socio-lavorativo dei cittadini in esecuzione penale.
Finalità attese verso i destinatari indiretti
182 di 186
Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 2
A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
Organismi di formazione accreditati
Condizioni ammissibilità
Macrotipologia rivolta a fasce deboliAccreditamento 2007-2013
Sarà approvato un numero massimo di 2 corsi di formazione
professionale da realizzarsi nel periodo compreso tra novembre
2010 e dicembre 2012.
Vincoli di dimensionamento dell'offerta
183 di 186
A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE
Priorità di scheda Saranno assegnati i punteggi di priorità:
- ai progetti che prevedano l'impiego di metodologie didattiche
attente alle caratteristiche degli allievi con particolare riferimento
alla condizione di reclusi e stranieri;
- ai progetti che dimostrino una chiara ricaduta occupazionale.
I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che dimostrino la
presenza di contenuti volti a promuovere le pari opportunità, con
particolare riferimento alla promozione dell'inclusione sociale.
Pari opportunità e non discriminazione
Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con reti
territoriali, associazioni di volontariato carcerario e aziende.
Qualità del partenariato (reti
previste, partnership, meccanismi e
dispositivi di integrazione)
184 di 186
B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE
B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE
19 - Soggetti svantaggiatiDestinatari selezionati
SiI destinatari selezionati sono tutti
obbligatori?
Caratteristiche destinatari Detenuti reclusi presso la Casa Circondariale di Aosta
Non sono previsti standard professionali di riferimentoStandard professionale di riferimento
01 - Attestato di frequenzaAttestato Finale
€ 128.000,00Vincoli di dimensionamento
finanziario del progetto
Sulla presente scheda potranno essere presentati max 2 corsi di
formazione.
I corsi di formazione professionale, della durata minima di 400 ore,
dovranno essere destinati ad numero minimo di 8 allievi per ciascun
corso e prevedere un costo ora/allievo quantificato in massimo
20,00 euro.
Dovrà obbligatoriamente essere prevista un' indennità di frequenza
di euro 5,00 lordi. Per le attività formative svolte all'esterno
dell'Istituto di pena dovranno altresì essere previsti i rimborsi spesa
per il viaggio e l'eventuale vitto.
Unitamente alla domanda di finanziamento dovrà essere presentata
una dichiarazione di fattibilità ed impegno a concorrere alla
realizzazione dell'intervento, da parte della Direzione della Casa
Circondariale. L'assenza della richiamata dichiarazione di impegno
è motivo di esclusione del progetto.
Vincoli di progettazione/attuazione
(elementi verificabili già in sede
valutazione dell'offerta
Il proponente dovrà articolare la descrizione dei profili per
competenze, eventualmente attingendo da repertori già esistenti. I
profili individuati dovranno essere allegati al progetto, con la
specificazione del repertorio dal quale sono stati assunti. I moduli
formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza
con le competenze descritte e dovrà prevedere un impianto di
valutazione degli apprendimenti sia in itinere che finale.
Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e
valutazione eventualmente predisposte e real izzate
dall'Amministrazione regionale.
Oltre agli elementi indicati nei vincoli
di progettazione/attuazione in sede di
svolgimento dell'operazione dovranno
essere rispettati i seguenti vincoli
(elementi verificabili solo in fase di
gestione)
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C - MONITORAGGIO
C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionaleObiettivi generali
III.17 - Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la
partecipazione al mercato del lavoro
Obiettivi specifici
C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO
4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattivit à
territoriale
Priorità
Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di
sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di
contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo
Obiettivi generali
01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e
lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei
servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di
formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle
pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione
Obiettivi specifici
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