Gruppo SeT- Bari; 1Augusto Garuccio
La formazione dei docenti: La formazione dei docenti: un modello di Ricerca-azioneun modello di Ricerca-azioneLa formazione dei docenti: La formazione dei docenti:
un modello di Ricerca-azioneun modello di Ricerca-azione
Prof. Augusto Garuccio
Dipartimento Interateneo di Fisica
Centro Interdipartimentale di Ricerche per “La Didattica delle Scienze”
Gruppo provinciale SeT
Prof. Augusto Garuccio
Dipartimento Interateneo di Fisica
Centro Interdipartimentale di Ricerche per “La Didattica delle Scienze”
Gruppo provinciale SeT
Gruppo SeT- Bari; 2Augusto Garuccio
Il Progetto promuove l'attivazione delle seguenti linee di azione:
a) fornire alle scuole risorse capaci di migliorare gli strumenti, le strutture e l'organizzazione didattica dell'insegnamento scientifico-tecnologico,
b) creare servizi, materiali, azioni di sostegno e opportunità formative per i docenti,
c) porre l'educazione scientifico-tecnologica come una questione di interesse generale e coinvolgere nelle azioni di sostegno alle scuole le diverse organizzazioni interessate alla scienza e alla tecnologia : istituti di ricerca, musei, enti e servizi destinati alla protezione dell'ambiente e della salute, imprese industriali.
Il Progetto promuove l'attivazione delle seguenti linee di azione:
a) fornire alle scuole risorse capaci di migliorare gli strumenti, le strutture e l'organizzazione didattica dell'insegnamento scientifico-tecnologico,
b) creare servizi, materiali, azioni di sostegno e opportunità formative per i docenti,
c) porre l'educazione scientifico-tecnologica come una questione di interesse generale e coinvolgere nelle azioni di sostegno alle scuole le diverse organizzazioni interessate alla scienza e alla tecnologia : istituti di ricerca, musei, enti e servizi destinati alla protezione dell'ambiente e della salute, imprese industriali.
Gruppo SeT- Bari; 3Augusto Garuccio
a) migliorare l’organizzazione dell’insegnamento scientifico-tecnologico
b) migliorare la qualità dell’insegnamento scientifico-tecnologico
c) migliorare la cultura scientifico-tecnologica degli studenti
d) migliorare la professionalità degli insegnanti
a) migliorare l’organizzazione dell’insegnamento scientifico-tecnologico
b) migliorare la qualità dell’insegnamento scientifico-tecnologico
c) migliorare la cultura scientifico-tecnologica degli studenti
d) migliorare la professionalità degli insegnanti
Articolazione degli obiettiviArticolazione degli obiettivi
Gruppo SeT- Bari; 4Augusto Garuccio
“Un buon insegnamento scientifico-tecnologico non può che basarsi sulla continua interazione fra elaborazione delle conoscenze e attività pratico-sperimentali.
Un punto fondamentale, che sta alla base di questo programma, è il superamento delle carenze culturali e strutturali che impediscono le attività pratiche. Per questo la maggior parte del finanziamento alle scuole è destinato all’acquisizione di risorse.
A questo proposito occorre chiarire che il “laboratorio” dell’educazione scientifico-tecnologica non è semplicemente un ambiente chiuso e attrezzato, in cui è possibile svolgere un certo numero di esperimenti e dimostrazioni. Il laboratorio è invece l’insieme di tutte le opportunità, interne ed esterne alla scuola, utili per dare un contesto pratico all’osservazione, la sperimentazione, il progetto e la valutazione della rilevanza sociale della scienza e della tecnologia.”
“Un buon insegnamento scientifico-tecnologico non può che basarsi sulla continua interazione fra elaborazione delle conoscenze e attività pratico-sperimentali.
Un punto fondamentale, che sta alla base di questo programma, è il superamento delle carenze culturali e strutturali che impediscono le attività pratiche. Per questo la maggior parte del finanziamento alle scuole è destinato all’acquisizione di risorse.
A questo proposito occorre chiarire che il “laboratorio” dell’educazione scientifico-tecnologica non è semplicemente un ambiente chiuso e attrezzato, in cui è possibile svolgere un certo numero di esperimenti e dimostrazioni. Il laboratorio è invece l’insieme di tutte le opportunità, interne ed esterne alla scuola, utili per dare un contesto pratico all’osservazione, la sperimentazione, il progetto e la valutazione della rilevanza sociale della scienza e della tecnologia.”
Una nozione allargata del concetto di laboratorio e di sperimentazione
Una nozione allargata del concetto di laboratorio e di sperimentazione
Gruppo SeT- Bari; 5Augusto Garuccio
I progetti sono spesso carenti nell’approccio alla esperienze di laboratorio e nella definizione del materiale da acquisire.
Vi sono almeno due approcci differenti al laboratorio:
- uno che punta a strumentazione di un certo valore e quindi da acquisire in un unico esemplare,
- l'altro che punta a materiale più modesto, ma acquisito in quantità tale da far lavorare direttamente ai ragazzi in piccolo gruppi.
Quello più vicino allo spirito del progetto è il secondo.
Entrambi presentano una difficoltà oggettiva: la generale mancanza di competenza specifica nella scelta del materiale. E’ necessario a tal proposito attivare quell’attività a livello territoriale che il progetto individua nello “stimolare e orientare l’offerta di assistenza, coordinamento e servizi da parte di istituti qualificati a livello locale”.
I progetti sono spesso carenti nell’approccio alla esperienze di laboratorio e nella definizione del materiale da acquisire.
Vi sono almeno due approcci differenti al laboratorio:
- uno che punta a strumentazione di un certo valore e quindi da acquisire in un unico esemplare,
- l'altro che punta a materiale più modesto, ma acquisito in quantità tale da far lavorare direttamente ai ragazzi in piccolo gruppi.
Quello più vicino allo spirito del progetto è il secondo.
Entrambi presentano una difficoltà oggettiva: la generale mancanza di competenza specifica nella scelta del materiale. E’ necessario a tal proposito attivare quell’attività a livello territoriale che il progetto individua nello “stimolare e orientare l’offerta di assistenza, coordinamento e servizi da parte di istituti qualificati a livello locale”.
Considerazioni sui laboratori Considerazioni sui laboratori
Gruppo SeT- Bari; 6Augusto Garuccio
La realizzazione di un progetto coinvolgente un laboratorio è un’operazione delicata che richiede tempi propri di elaborazione del progetto, di acquisizione del materiale, di sperimentazione delle esperienze prima da parte dei docenti stessi e solo dopo con gli alunni.
Le scuole devono avere il tempo necessario per impadronirsi delle problematiche relative.
La realizzazione di un progetto coinvolgente un laboratorio è un’operazione delicata che richiede tempi propri di elaborazione del progetto, di acquisizione del materiale, di sperimentazione delle esperienze prima da parte dei docenti stessi e solo dopo con gli alunni.
Le scuole devono avere il tempo necessario per impadronirsi delle problematiche relative.
Tempificazione del progetto.Tempificazione del progetto.
Gruppo SeT- Bari; 7Augusto Garuccio
“Le tecnologia a disposizione costituiscono strumenti straordinari per la comunicazione e la collaborazione a distanza, la ricerca delle informazioni e la gestione della didattica. L’uso di questi strumenti è una scelta strategica del Progetto SeT.”
“Le tecnologia a disposizione costituiscono strumenti straordinari per la comunicazione e la collaborazione a distanza, la ricerca delle informazioni e la gestione della didattica. L’uso di questi strumenti è una scelta strategica del Progetto SeT.”
Le tecnologie informatiche, telematiche e multimediali come strumento
Le tecnologie informatiche, telematiche e multimediali come strumento
Gruppo SeT- Bari; 8Augusto Garuccio
Effetti giudicati positivi:
• aumentato interesse verso le discipline scientifiche e tecniche;
• rigore scientifico nell’approccio allo studio del “fenomeno”;• accresciuta motivazione all’apprendimento;• acquisizione di spirito critico;• capacità di trasferire le conoscenze acquisite in altri
contesti;• protagonismo degli alunni sia in fase progettuale che
sperimentale.
Le famiglie hanno mostrato soddisfazione per l’innovazione e per l’arricchimento dell’offerta formativa.
Effetti giudicati positivi:
• aumentato interesse verso le discipline scientifiche e tecniche;
• rigore scientifico nell’approccio allo studio del “fenomeno”;• accresciuta motivazione all’apprendimento;• acquisizione di spirito critico;• capacità di trasferire le conoscenze acquisite in altri
contesti;• protagonismo degli alunni sia in fase progettuale che
sperimentale.
Le famiglie hanno mostrato soddisfazione per l’innovazione e per l’arricchimento dell’offerta formativa.
Implicazioni del progetto sugli alunni e sulle famiglie
Implicazioni del progetto sugli alunni e sulle famiglie
Gruppo SeT- Bari; 9Augusto Garuccio
Il percorso di formazione può coinvolgere:
•gruppi di docenti della stessa scuola •gruppi di docenti di scuole diverse •l’intero collegio.
Le modalità di realizzazione scelte sono:
•conferenza/ dibattito•momenti di formazione in laboratorio•ricerca-azione.
Il percorso di formazione può coinvolgere:
•gruppi di docenti della stessa scuola •gruppi di docenti di scuole diverse •l’intero collegio.
Le modalità di realizzazione scelte sono:
•conferenza/ dibattito•momenti di formazione in laboratorio•ricerca-azione.
Formazione dei docentiFormazione dei docenti
Gruppo SeT- Bari; 10Augusto Garuccio
• Consulenze individuali su temi specifici
• Partecipazione alla fase di formazione dei docenti in programmi organizzati e gestiti dalle strutture scolastiche
• Organizzazione di programmi di formazione da svolgere presso le Scuole e/o l’Università
• Convenzioni con l’Università per corsi di formazione presso le strutture e i laboratori universitari
• Consulenze individuali su temi specifici
• Partecipazione alla fase di formazione dei docenti in programmi organizzati e gestiti dalle strutture scolastiche
• Organizzazione di programmi di formazione da svolgere presso le Scuole e/o l’Università
• Convenzioni con l’Università per corsi di formazione presso le strutture e i laboratori universitari
Forme di interazione con i docenti e le strutture universitarie
Forme di interazione con i docenti e le strutture universitarie
Gruppo SeT- Bari; 11Augusto Garuccio
•Centro Interdipartimentale di Servizi per la Museologia Scientifica, direttore prof. Garuccio [080 544 3216, [email protected]] ( competenze nella didattica museale, in particolare nei settori botanico, mineralogico, geologico, zoologico, fisico, chimico, psicologico )
• Museo Ortobotanico, direttore prof. Macchia [080 544 2153, [email protected]] ( competenze nel didattica della botanica )
• Museo di Scienze della Terra , curatori dott.ri Francescangeli [080 544 2558, [email protected]] e Monno [080 544 3586, [email protected]] (competenze nella didattica della mineralogia e paleontologia)
•Centro Interdipartimentale di Servizi per la Museologia Scientifica, direttore prof. Garuccio [080 544 3216, [email protected]] ( competenze nella didattica museale, in particolare nei settori botanico, mineralogico, geologico, zoologico, fisico, chimico, psicologico )
• Museo Ortobotanico, direttore prof. Macchia [080 544 2153, [email protected]] ( competenze nel didattica della botanica )
• Museo di Scienze della Terra , curatori dott.ri Francescangeli [080 544 2558, [email protected]] e Monno [080 544 3586, [email protected]] (competenze nella didattica della mineralogia e paleontologia)
Istituzioni universitarie impegnateIstituzioni universitarie impegnate
Gruppo SeT- Bari; 12Augusto Garuccio
•Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla “Didattica delle scienze”, direttore prof. Doronzo [080 544 2100, [email protected]] (centro con all’interno competenze sulla didattica della chimica, della fisica, della botanica)
• Gruppo di Didattica della Matematica, docente di riferimento prof. Pertichino [080 544 2681, [email protected] ]
• Gruppo di Didattica della Fisica, docente di riferimento prof. Picciarelli [080 544 3221, [email protected]]
•Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla “Didattica delle scienze”, direttore prof. Doronzo [080 544 2100, [email protected]] (centro con all’interno competenze sulla didattica della chimica, della fisica, della botanica)
• Gruppo di Didattica della Matematica, docente di riferimento prof. Pertichino [080 544 2681, [email protected] ]
• Gruppo di Didattica della Fisica, docente di riferimento prof. Picciarelli [080 544 3221, [email protected]]
Istituzioni universitarie impegnateIstituzioni universitarie impegnate
Gruppo SeT- Bari; 13Augusto Garuccio
Effetti giudicati come positivi dalle scuole: • collaborazione in rete con altre scuole;• organizzazione consapevole del curricolo;• rigore scientifico nella comunicazione
docente/discente;• atteggiamento di ricerca e sperimentazione;• scambio culturale e professionale con altre
scuole ed enti esterni;• accresciuta competenza informatica;• sollecitazione a collaborare tra docenti.
Effetti giudicati come positivi dalle scuole: • collaborazione in rete con altre scuole;• organizzazione consapevole del curricolo;• rigore scientifico nella comunicazione
docente/discente;• atteggiamento di ricerca e sperimentazione;• scambio culturale e professionale con altre
scuole ed enti esterni;• accresciuta competenza informatica;• sollecitazione a collaborare tra docenti.
Implicazioni del progetto sui docenti Implicazioni del progetto sui docenti
Gruppo SeT- Bari; 14Augusto Garuccio
Un punto fondamentale sul quale la collocazione scolastica dei saperi deve essere rimessa in discussione è il rapporto fra scienza e tecnologia.
La separazione netta fra discipline scientifiche e tecnologiche che prevale nella scuola appare a volte artificiosa dal punto vista concettuale e funzionale.
La funzione e la distribuzione curricolare attribuita alla scienza e alla tecnologia nella secondaria superiore obbedisce a un modello decisamente superato.
Per queste ragioni, a prescindere dalle prossime riforme curricolari, appare necessario fin da ora porre alla base del progetto una visione unitaria di scienza e tecnologia.
Un punto fondamentale sul quale la collocazione scolastica dei saperi deve essere rimessa in discussione è il rapporto fra scienza e tecnologia.
La separazione netta fra discipline scientifiche e tecnologiche che prevale nella scuola appare a volte artificiosa dal punto vista concettuale e funzionale.
La funzione e la distribuzione curricolare attribuita alla scienza e alla tecnologia nella secondaria superiore obbedisce a un modello decisamente superato.
Per queste ragioni, a prescindere dalle prossime riforme curricolari, appare necessario fin da ora porre alla base del progetto una visione unitaria di scienza e tecnologia.
Una visione unitaria di scienza e tecnologiaUna visione unitaria di scienza e tecnologia
Gruppo SeT- Bari; 15Augusto Garuccio
UN APPROCCIO AL LABORATORIO DI FISICA …
Componenti della strategia
Componenti della strategia
Livello di scolarizzazione
del personale impegnato(Docenti SeT e
specializzandi SSIS)
Formazione disciplinare
(a livello universitario)dei futuri insegnanti
La disciplina d’insegnamento e …
i programmi ministeriali
La disciplina d’insegnamento e …
i libri di testo
Il contesto scolasticoin cui si andrà
ad operare
Risultati della ricerca Didattica rilevanti ai fini
dell’impostazione del Corso
• Normativa S.S.I.S.• Legge sull’autonomia
Gruppo SeT- Bari; 16Augusto Garuccio
Formazione disciplinare (universitaria) limitatamente alla…Fisica
CONOSCENZE DI FISICA … QUASI NULLE ( Laureati in Economia e
Commercio) … PIUTTOSTO MODESTE, perché acquisite in un
corso annuale universitario omnicomprensivo ( laureati in Farmacia, Scienze Biologiche, Scienze Naturali)
… SOLO TEORICHE ( Laureati in Matematica, Scienze Geologiche)
… POTENZIALMENTE BUONE ( Laureati in Fisica/Chimica) – ma …pochissimi laureati in queste discipline in questa Classe
CONOSCENZE DI DIDATTICA DISCIPLINARE … QUASI NULLA ( indirizzo Didattico presente
solo nel C.L. in Fisica , e in quello di Matematica) … SPESSO COME MODELLO/RIFERIMENTO SOLO
LA DIDATTICA UNIVERSITARIA!
Gruppo SeT- Bari; 17Augusto Garuccio
La disciplina d’insegnamento…I programmi ministeriali
• Prevedono la trattazione di 4 temi strettamente inerenti la Fisica ( Stati di aggregazione della materia- Equilibrio e moto- Luce e suono- Elettricità e magnetismo)
• Sul ruolo dei laboratori si legge :• Nello svolgere il lavoro l’insegnante eviterà
l’improvvisazione• ..Non dovrà neppure sentirsi legato ad una troppo rigida
attuazione delle sequenze prestabilite• Potrebbe verificarsi che il desiderio di trattare tutte le voci
delle indicazioni entri in conflitto con l’impostazione sperimentale che il piano didattico in ogni caso dovrà avere
• L’attività di laboratorio può richiedere tempi diversi da quelli necessari per acquisire conoscenze da documenti scritti
• L’impostazione sperimentale deve essere fondamentale e prioritaria rispetto alla preoccupazione di trattare tutti gli argomenti
Gruppo SeT- Bari; 18Augusto Garuccio
La disciplina d’insegnamento…e i libri di testo:
Ricalcano fedelmente la suddivisione dei programmi riproponendo … i 4 temi nella stessa sequenza , con le stesse denominazioni/diciture
Offrono pochi spunti per attività effettive di laboratorio… trascurando completamente gli aspetti quantitativi
Stranamente … non sembrano preoccuparsi molto dei ritmi di apprendimento presentando spesso in successione rapida aspetti concettuali … difficili
Poca attenzione … alla “definizione” operativa dei concetti che è propria (parlo della Fisica) della Disciplina
Sembrano molto preoccupati della quantità piuttosto che della qualità
Nella parte della valutazione sono “poco stimolanti” limitandosi a tentare di verificare se quanto proposto nel testo e stato imparato …a memoria
Gruppo SeT- Bari; 19Augusto Garuccio
CONTESTO SCOLASTICO ETEROGENEO
• DALLA STRUTTURA SCOLASTICA ”AVANZATA” Con ambienti idonei per il laboratorio di ScienzeCon laboratori multimediali con PC collegati in reteCon servizi tecnico/amministrativi efficientiOperante in contesto socio-economico medio-alto
• ALLA STRUTTURA SCOLASTICAPiuttosto vecchiaClassi sovraffollateQuasi completamente prive di strumentazione per
l’insegnamento delle ScienzeSenza ambienti specifici per i laboratori di ScienzeOperante in contesto socio-economico medio-basso
Tutte le strutture hanno modesta disponibilità finanziaria per i laboratori di Scienze
Gruppo SeT- Bari; 20Augusto Garuccio
I risultati della ricerca didattica rilevanti ai fini dell’impostazione del
corso• Gli insegnanti in genere insegnano come hanno
visto fare durante i loro studi universitari• L’approccio all’insegnamento è influenzato:
• Dalla loro “idea” d’insegnamento/apprendimento e dal ruolo degli insegnanti
• Dalle loro posizioni epistemologiche relativamente alla disciplina
• Oltre all’insegnamento disciplinare, l’insegnante deve “favorire la metariflessione disciplinare” – di qui la necessità di padroneggiare e diffondere strumenti che la promuovono (Mappe concettuali/ Diagrammi di GOWIN)
Gruppo SeT- Bari; 21Augusto Garuccio
QUALE IMPOSTAZIONE ?
• Rinunciare ad approfondimenti disciplinari (espliciti!) salvo a richiamare ogni volta che se ne presenta l’occasione … gli aspetti concettuali
• Curare in particolare gli aspetti didattico- metodologici professionalizzanti in cui gli specializzandi erano particolarmente sprovveduti
• Fare esplicito riferimento ai modelli di apprendimento disciplinare più accreditati (MODELLO COSTRUTTIVISTA)
• Sfruttare al massimo la normativa vigente (CURRICULUM FLESSIBILE)
• Presentare un quadro d’ insieme di tutte le attività, assicurandosi in particolare della loro trasferibilità in contesto scolastico ma …
Gruppo SeT- Bari; 22Augusto Garuccio
…QUALE IMPOSTAZIONE ?
• Trattare in modo approfondito alcuni temi, come esempi dell’impianto didattico-metodologico proposto, precisandone:
– La suddivisione in moduli e unità didattiche– Le eventuali propedeuticità– La scansione temporale– Il peso del lavoro in classe (molto) e casa (poco)– Il materiale di supporto e relativi costi– Le modalità di valutazione dell’apprendimento
• Simulare quanto più possibile la situazione in classe insistendo sulla funzione dell’insegnante come “promotore” di discussione e mediatore di posizioni diverse
Gruppo SeT- Bari; 23Augusto Garuccio
…Come ?• Docenti Progetto SeT:
• Corsi di formazione –laboratorio su tematiche:– Mappe concettuali e diagrammi di Gowin– Misure di grandezze fisiche– Misure di forze– Misure elettriche(30 ore , 20 docenti, costo: 150 €/docente)
• Assistenza durante la fase di avvio della sperimentazione in classe
• Specializzandi SSIS:corsi di
Didattica della fisica Laboratorio didattico di fisica
Gruppo SeT- Bari; 24Augusto Garuccio
Segmentazione del corso in moduli e unità didattiche “direttamente” trasferibili in contesto scolastico
MISURA
Correnti elettriche ( 7 )
Temperatura e calore ( 8 )
Mappe concettuali ( 2 )
Lunghezze, superfici,
volume ( 9 )
Massa, densità ( 4 )
Tempo ( 8 )
Forza ( 7 )
da integrare con
Gruppo SeT- Bari; 25Augusto Garuccio
Come si svolge una lezione?
• Simulazione delle attività in classe mediante• predisposizione di fogli di lavoro con un altissimo livello
d’interazione ottenuto con domande, proposte di attività, effettuazione delle attività, discussione, momenti di riflessione e formalizzazioni
• scelta del materiale di supporto alle attività ( a basso costo!)• scelta degli strumenti di valutazione (questionari da proporre per
la valutazione)• S’ insiste … moltissimo sul
• privilegiare la qualità alla quantità • non aver paura di “sporcarsi le mani” in attività di laboratorio• sperimentare in modo controllato la valenza delle attività
proposte• essere disposti a mettere sù un laboratorio di Fisica• non sottovalutare le capacità di apprendimento degli allievi.
Abituarli a sperimentare facendo misure… quantitative
Gruppo SeT- Bari; 26Augusto Garuccio
MATERIALE DA UTILIZZARE NEL MODULO SU MISURE DI LUNGHEZZA, SUPERFICI E
VOLUMI
• CALIBRO LINEARE• RIGHELLO, RIGA E
BANDA METRICA• SUPERFICIE DI FORMA
IRREGOLARE E LUCIDO CALIBRATO
• PIASTRINA, PRALLELEPIPEDI, SASSI
• CHIODI• MONETE• CILNDRO CALIBRATO
• COSTO COMPLESSIVO • CIRCA : € 30/Tavolo
Gruppo SeT- Bari; 27Augusto Garuccio
MATERIALE DA UTILIZZARE NEL MODULO MISURE DI MASSA E DENSITA’
• SUPPORTO CON BILANCIA A DUE CESTELLI E BILANCIA ANALOGICA
• BILANCIA DIGITALE• PALLINE CAMPIONE• CILINDRO GRADUATO• MATERIALE VARIO
( ACQUA, OLIO, GLICERINA, FERRO, ALLUMINIO, OTTONE, LEGNO, POLISTIROLO..)
• COSTO COMPLESSIVO :
• CIRCA € 125/Tavolo
Gruppo SeT- Bari; 28Augusto Garuccio
MATERIALE DA UTILIZZARE NEL MODULO MISURE DI TEMPO
• Pendolo• Orologio• Contenitore di
plastica• Secchio• Contenitore
cilindrico con detersivo e sferette
• Guida a U e pallina • Righello
• Costo complessivo :
• circa € 25/Tavolo
Gruppo SeT- Bari; 29Augusto Garuccio
La valutazione dell’ impostazione
3 tipi di valutazione
Questionario proposto agli specializzandi
(SSIS)
Questionario proposto ad insegnanti
in servizio(SeT)
Questionario ed interviste cliniche degli alunni delle
scuole medie
Gruppo SeT- Bari; 30Augusto Garuccio
Risposte degli specializzandi SSIS al questionario sulla valutazione dei corsi di Didattica della Fisica
e Laboratorio di didattica della Fisica
DOM.1: I due corsi da voi seguiti hanno avuto quel carattere professionalizzante che era nelle intenzioni del
docente?SI= 94% NI=6% NO=0%
DOM. 2: Ritenete che l’impostazione data ai 2 corsi possa servire come “percorso-tipo” ( nel settore specifico della Fisica) per le vostre future attività di docente?
SI = 88% NI = 12% NO = 0%
DOM. 3: Giudicate eccessivo l’insistere sulle attività di laboratorio (com’ è stato fatto invece nei corsi da voi seguiti) nell’insegnamento della Fisica nella Scuola Media Inferiore?
SI = 0% NI = 6% NO =94% …
Gruppo SeT- Bari; 31Augusto Garuccio…DOM. 4: Pensate che si sarebbe dovuto dedicare una frazione
consistente del numero totale di ore a disposizione a richiami e approfondimenti di quanto avevate già studiato durante i corsi universitari e non limitarsi soltanto, come invece è accaduto, a pochi richiami specifici dei concetti incontrati durante le attività proposte?SI= 6% NI= 6% NO=88%
DOM. 5: Ritenete che, compatibilmente con il numero totale di ore a disposizione si sarebbero dovute presentare impostazioni alternative?Quali?Naturalmente questo sarebbe avvenuto a scapito della trattazione di alcune delle attività proposte.SI= 0% NI=6% NO=94%
DOM. 6: Che cosa non ha funzionato, non vi è piaciuto nell’impostazione data?Perché?RIS.:Molto soddisfatti, non si poteva far di più (75%) Soddisfatti, ma avrebbero voluto anche qualcos’altro (25%) Troppo rigido (8%)
DOM. 7:Avete qualche suggerimento da dare per migliorare la resa complessiva dei corsi? RIS.: Vari interessanti suggerimenti… di cui terrò conto nelle conclusioni
Gruppo SeT- Bari; 32Augusto Garuccio
Valutazione esterna da parte di insegnanti in servizio (PROGETTO SET)
• 12 insegnanti di ruolo in servizio presso la Scuola Media , coinvolti nel progetto SET– hanno seguito un corso di approfondimento in didattica
della Fisica che ha avuto, volutamente, la stessa impostazione e contenuto di quelli SSIS
– hanno sperimentato in classe con studenti di I e II Media (circa 200 studenti) le attività proposte durante il corso
– alla fine di tutte le attività hanno riportato le loro valutazioni in un questionario, al quale hanno risposto anonimamente, e in incontri finali durante durante i quali si è discusso delle attività proposte …
Gruppo SeT- Bari; 33Augusto Garuccio
… Valutazione esterna da parte di insegnanti in servizio
(PROGETTO SET)• IN SINTESI:
– I giudizi sono stati estremamente positivi
– Quasi tutte le attività proposte durante il corso sono risultate trasferibili in contesto scolastico
– E’ intenzione dei dirigenti scolastici delle scuole coinvolte e degli insegnanti che hanno partecipato alle attività di formazione/sperimentazione
• Inserirle stabilmente nella programmazione annuale• Coinvolgere altri docenti• Estendere i contenuti
Gruppo SeT- Bari; 34Augusto Garuccio
Valutazione esterna da parte dei destinatari finali
(alunni di scuola Media Inferiore)
2 TIPIDI VALUTAZIONE
Mediante questionari ed
interviste cliniche
Valutazione formativamediante questionari (a risposta multipla,
risposta aperta)
AFFETTIVA
COGNITIVA
Gruppo SeT- Bari; 35Augusto Garuccio
CONCLUSIONI Come definire l’approccio?
• Banale … di buon senso• Pragmatico perché parte dai bisogni dettati da:
» Programmi e legislazione scolastica» Preparazione universitaria dei futuri insegnanti» Natura della disciplina
• Professionalizzante… nel quotidiano• Ad alta … trasferibilità• Valutato.. dagli utenti in pre-servizio
(perfezionandi) e in servizio (insegnanti)• Sperimentato sui destinatari finali ( studenti di
Scuola Media)• Aperto … a revisioni …
Gruppo SeT- Bari; 36Augusto Garuccio …
CONCLUSIONI Funziona?
• Nel contesto specifico della Fisica sembra proprio di si… come si evince:
» Dalla valutazione dei perfezionandi e di insegnanti in servizio
» Dalla valutazione degli studenti» Dai risultati sulle conoscenze disciplinari
acquisite E’ generalizzabile ad altri contesti?
• Probabilmente si…per altre discipline scientifiche con forte componente di laboratorio
• Per discipline non scientifiche… la validità di un impianto strategico di questo tipo..è tutta da verificare
• Personalmente ritengo che l’approccio sperimentale con una forte componente di valutazione da parte di perfezionandi, insegnanti e destinatari finali e possibilità di revisione può essere… vincente!