I!fflTUTòTh'(:NlCO INDUSTRIALEffATAlEl
- VICENZA -
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6)
Anno scolastico 2017-2018
Classe 5 AMS
INDIRIZZO DI STUDIO MECCANICA,
ARTICOLAZIONE MECCATRONICA
MECCATRONICA ED ENERGIA
COORDINATORE PROF. PIZZOLATO PINO
1. Profilo dell'indirizzo
II Díplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia:
s hacompetenzespecificheneIcampodeimateriaIì,neIIalorosceIta,neiIorotrattamentieIavorazìoni;
ìnoltre, ha competenze sulle macchine e suì dispositìvì utilizzati nelle ìndustrie manifatturiere, agrarìe,
dei trasporti e dei servizi neí diversi contesti economíci;
s nelle attività produttive d'interesse, esprìme le proprie competenze nella progettazìone, costruzione
e collaudo dei dispositivi e dei prodottì e nella realizzazíone dei processi produttivi;
s opera nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell'esercizío di sistemì meccanici ed
elettromeccanici complessi;
s è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti ìndustriali;
s nel campo dei trasporti, può approfondire e specializzare le sue competenze in ordine alla
costruzione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, dei mezzi terrestrì, navali e aerei;
- t integra le conoscenze-di meccanica, di elettrotecnica, elettronìca e deì sistemi informatici dedicati
con le nozíonì di base di fìsica e chìmìca, economia e organizzazìone;
s interviene nell'automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è
ìn grado di contribuire all'innovazione, all'adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese,
per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione,
analizzandone e valutandone i costi;
s relativamente alle tìpologie di produzione, interviene nei processi dì conversione, gestione ed utilizzo
dell'energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative
sulla tutela dell'ambiente;
s è in grado di operare autonomamente, nell'ambìto delle normative vigentì, ai fìni della sicurezza sul
lavoro e della tutela ambientale;
N è in grado di pianifìcare la produzione e la certificazione dei sistemi progettati, descrivendo e
documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzìonì tecniche e
manuali d'uso;
s conosce ed utilizza strumenti di comunicazìone efficace e team working per operare ìn contesti
organizzati.
A conclusione del percorso quìnquennale, il Diplomato nell'indirìzzo "Meccanica, Meccatronica ed Energia"
consegue i rìsultati di apprendìmento, di seguìto specificatì ìn termini di competenze.
Pag. l di7 -SISTEMAQUALIT' - P09-06-MOD-04.00
ISTl'nlTOTECNgO 18Du'qALESiATALE,
- VICENZA -
uare e m i in azione im , aì process e ai
s Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.
s Organizzare il processo produttivo contrìbuendo a definire le modalítà dì realizzazione, dí controllo
e collaudo del prodotto.
s Documentare e seguire i processi di industriaIizzazione.
s Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le
risposte alle sollecìtazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.
s Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, dì macchine e di
sistemi termotecnici di varia natura.
s Organizzare e gestire processi dì manutenzione per i prìncìpali apparati dei sistemi di trasporto, nel
rispetto delle relative procedure.
u Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata aì
processi produttivi.
s Gestìre ed innovare processi correlati a funzioni azìendali.
s Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemì aziendali della qualità e della
sicurezza.
È' stato compilato un piano formativo individuale che sta alla base della programmazìone didattica. Alcuni
studenti, già diplomati, nell'ambito della valorizzazione del percorso scolastico hanno visto riconosciuti i
crediti per cui non hanno frequentato alcune materìe. Si informa che alcunì studenti potranno chiedere
l'esonero di alcune materie della terza prova e del colloquio per effetto del possesso dei relativi crediti. Si
ricorda che le simulazioni della terza prova sono state effettuate con tempo ridotto per gli studenti in
possesso di crediti.
Sì informa infine che uno studente ha la certificazione DSA per cui sì invia all'allegato apposito per le
modalità di svolgimento dell'esame.
2. Profilo della classe
2.a. Composizione del consiglio-eli classe
MATERIE
dell'indirizzo
MECCANICA,
MECCATRONICA
ED ENERIGIA
DOCENTE
CLASSE 3'
DOCENTE
CLASSE 4'
DOCENTE
CLASSE 5A
Lingua e letteratura italiana Bax Marco Grigoletto Martino Scattola Francesca
Storia --- Bax Marco Grigoletto Martino Scattola Francesca
Lingua Inglese Cavallaro Elisabetta Traversin Sarah Fontana Monica
Matematica Pizzolato Pino Pizzolato Pino Pizzolato Pino
Meccanica, macchine ed
energiaStefani Bortolo Stefani Bortolo Stefani Bortolo
Sistemi e automazione Losco Vincenzo Losco/Bassetto Piana Paolo
Tecnologie meccaniche di
processo e prodottoStefani Bortolo
Losco Vìncenzo
Bassetto EnrìcoPiana Paolo -
Disegno, progettazione e
organizzazione industrialeLosco Vincenzo Stefani Bortolo Stefani Bortolo
Laboratorio di disegno cad Grotto RenatoTramontano
SalvatoreAmbrosio Dario
Laboratorio di sistemi Grotto RenatoTramontano
Salvatore
Ambrosio Dario
Laboratorio Tecnologico Grotto RenatoTramontano
Salvatore
Ambrosio Dario
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- VíCENZA -
2.b. Flussi degli alunni
CLASSEIscritti
totali
Inseriti in
corso d'anno
Ritirati o
trasferiti
Scrutinati
Promossi a
giugno
Promossi a
debito superato
Non
ammessi
TERZA 23 23 17 3 3
QUARTA 26 26 15 6 5
QUINTA 25
2.c. Situazione dí partenza della classe
La classe 5 AMS conta di 25 allievi, la maggior parte dei quali proviene dalla classe 4A serale.
Dal punto di vísta disciplinare, la classe si è comportata complessivamente in modo corretto; gli
studenti hanno stabilito tra di loro rapporti discreti e sono riusciti a collaborare in modo propositivo.
Dal punto di vista didattico, la classe si è dimostrata interessata e partecipe alle attività didattiche
proposte.
Nel complesso gli -studenti si sono sforzati non accontentandosi della sufficienza, e raggiungendo
quìndi un risultato più che soddisfacente.
-=lI-eempertamenteJegli=alIievi=durante l'anno scolastico si è dimostrato regolare e rispettoso.
2.d. Situazione íinale della classe
La classe ha dimostrato di sapere sostanzialmente usare le conoscenze acquisite per l'esecuzione
di compiti e la risoluzione di problemi e alcuni allievi presentano attitudini e applicazioni molto buone
nelle materie d'indirizzo.
3. Obiettìvi generali sui quali il C.d.C. ha voluto lavorare anche quest'anno perché ritenuti
da consolídare
3.a. OBIETTM FORMATIVO/EDUCATM
RISPETTO (Competenza di Cittadinanza AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE)
íX Rispettare le strutture e l'ambiente in cui si opera e si vive
€ Rispettare le norme disciplinari d'lstituto
€ Assumere comportamenti corretti in relazione al linguaggio e agli atteggiamenti
€ Ascoltare con attenzione gli altri
€ Accettare le opinioni altrui
€ Rispettare e cogliere il valore di culture diverse
€ Saper esprimere in modo adeguato un dissenso criticoa Diventare cittadini consapevolia Altro
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IMPEGNO (Competenza di Cittadinanza PROGETTARE)
« Predisporre, portare e avere cura del materiale scolastico
a Svolgere in modo serio e regolare le consegne scolastiche
a Rispettare scadenze e impegni concordati
€ Aderire alle attività e ai progetti della scuola (stage, approfondimenti, gruppi di studio, etc.)
a Altro
(Specificare quanto indicato nella programmazione iniziale)
PARTECIPAZIONE (Competenza di Cittadinanza COLLABORARE E PARTECIPARE)
€ Intervenire in modo preciso e pertinente
€ Intervenire in modo attivo e propositivo
a Partecipare ai momenti di democrazia scolastica
[X Partecipare al dialogo formativo
a Dare il proprio contributo alla vita scolastica in generale
a Altro
(Specificare quanto indicato nella programmazione iniziale)
-COLLABORAZIONE (Competenza di Cittadinanza COLLABORARE E PARTECIPARE)
íx Collaborare con i compagni
a Collaborare con gli insegnanti e il personale della scuola
a Condividere conoscenze e abilità
a Lavorare in gruppo
a Manifestare solidarietà verso coloro che si trovano in difficoltà
€ Altro
(Specificare quanto indicato nella programmazione iniziale)
AUTONOMIA (Competenza di Cittadinanza lMPARARE AD IMPARARE)
« Assumere atteggiamenti positivi di fronte alle nuove proposte
a Diventare autonomi e apertì nell'acquisizione del sapere (metodo di studio)
a Diventare autonomi nel saper fare (metodo di lavoro; organizzazione; ...)
a Sapersi autovalutare in relazione al raggiungimento degli obiettivi prefissati
a Altro
(Specificare quanto indicato nella programmazione iniziale)
3.b. OBIETTM GENERALI RAGGIUNTI
ll consiglio di classe si è impegnato ed ha stimolato l'aliievo ad ottenere competenze trasversali,
favorendo I'interdisciplinarità e lavorando in gruppo, ottenendo risultati soddisfacenti.
3.c. OBIETTM COGNITM E PROFESSIONALIZZANTI
[x
€
€
€
€
€
Sviluppare la capacità di decisione e di scelta
Sviluppare il senso di responsabìlità nei confronti del proprio operato
Maturare la capacità di partecipazione attiva alla vita sociale
SVìluppare una coscienza democratica anche in rapporto alle diversità individuali ed etniche
Stabilire un rapporto cosciente con la natura e l'ambiente
Potenziare le capacità di comunicazione, logico-analitiche e di pensiero critico
Pag. 4 di7 -SISTEMAQUALITA - P09-06-MOD-04.00
-VlCENZA-
€
€
€
problemi concreti diversìAcquisire l'attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemiciAcquisire un'organica preparazione scientifica nell'ambito tecnologico
Acquisire capacità valutative delle strutture produttive, con particolare riferimento alle realtàaziendali.
Potenziare l'orientamento nelle scelte future, acquisendo informazioni sul mondo del lavoro e
della formazione post-secondaria
Saper utilizzare le tecnologie multimedialì.
Altro '
(Specificare quanto indicato nella programmazione iniziale)
3.d. OBIETTM COGNITM E PROFESSIONALIZZANTI RAGGIUNTI
ll tecnico perito meccanico è una figura sempre più impegnata verso la sintesi della conoscenza,
con stimolo verso l'aspetto critico di problemi e nel contempo autonomo nelle scelte. Credo che
questa impostazione sia stata recepita ed anche sviluppata dalla classe.
4. Competenze, abilità e conoscenze
Si rimanda all'allegato A con specifiche del programma analitico di ogni singolo
docente e all'allegato B per i percorsi pluridisciplinari.
5. Attivîtà e progetti a cui la classe ha aderito
. tS:=2015-2016: Visione del film Anniruggentidì Luigi Zampa;
Conferenza sull'Olocausto del sig. Artale
Visita al centro storico di Vicenza
A.S. 2016-2017: visione del film // commissario Pepe di Ettore Scola;
Conferenza sulla Domotica
A.S. 2017-2018 Visione dei film: Captain Fantastic; Kapò; Buongiorno notte;
Visita alla mostra su Van Gogh;
Conferenza sulla rivoluzione russa.
6. Prove pluridisciplinari effettuate în preparazione alla terza prova scritta
Per i testi e le griglie di valutazione utilizzate si rinvia agli allegati del presente documento.
Si fa presente che per la prova di inglese è ammesso l'utilizzo del dizionario monolingue e
bilingue.
Pag. 5 di 7 -SISTEMAQUALIT' - P09-06-M0D-04.00
DATA/E TIPO DI PROVA durata MATERIE COINVOLTE
ISTlîUIQTm[lq0glDUSTRIALESîATALE
- VICENZA -
23/03/20"18
24/04/2018
TERZA PROVA
TERZA PROVA
3 0RE
3 0RE
DISEGNO, INGLESE,
TECNOLOGIA MECCANICA,
SISTEMI E AUTOMAZIONE
DISEGNO, INGLESE,
TECNOLOGIA MECCANICA,
SISTEMI E AUTOMAZIONE
6.1.A1tre simulazione effettuate o previste (simulazione di prima e seconda prova)
DATA/E TIPO DI PROVA durata MATERIE COINVOLTE
22/02/2018 PRIMA PROVA 5 0RE ITALIANO
23/04/2018 PRIMA PROVA 5 0RE ITALIANO
28/02/2018 SECONDA PROVA 5 0RE MECCANICA
05/05/2018 SECONDA PROVA 50RE MECCANICA
1. VALUTAZIONE
Per la valutazione della classe il Consiglio utilizza la tabella di corrispondenza del POF
allegata.
Vicenza, 'l 4/05/2018
Firmad,elcoordinatore Cella classe
I componenti del C. d. c.
COGNOME NOME
Scattola Francesca
Fontana Monica
Pizzolato Pino
Stefani Bortolo
Paolo Piana
Ambrosio Dario
Firma del Dirigente Scolastico
FIRMA
Pag. 6 di7 - SISTEMA QUALITA' - P09-06-MOD-04.00
oo>
Indicatori di
conoscenze
Indicatori di
abilità
Indicatori di
competenze
ªÉ
)
1
Possiede conoscenze nulle degli
argomenti disciplinari.
Disattende le consegne, alle quali non
risponde.
Non sa orientarsi nell'analisi di problemi
semplici e non è in grado di applicare regole
o elementari procedimenti risolutivi.
I
2
Possiede conoscenze nulle degli
argomenti disciplinari.
Disattende le consegne, alle quali
risponde con minimi éccenni. "
Non sa orientarsi nell"analisi di problemi
semplici e rÍon è in grado di applicare regole
o elementari procedimenti risolutivi.
2
3
Possiede scarse o nulle conoscenze
di nozioni, concetti, regole
fondamentali della disciplina.
Disattende le consegrie, alle quali
risponde con assoluta incongruenza di
linguaggio e di arqomentazione. i
Non sa orientarsi nell'analisi di problemi
semplici e non è in grado di applicare regole
o elementari procedimenti risolutivi.
4
4
Possiede conoscenze carenti e
frammentarie di nozioni, concetti e
regole fondamentali della disciplina.
Evidenzia imprecisioni e carenze aq'che
gravi nell'elaborazione delle consegne,
che svolge con linguaggio disordinato e
scorretto. i
Si orienta a fatica nell'analisi di problemi
semplici, che affronta con confuse e non
fondate procedure di risoluzione.6
5
È in possesso di conoscenze
incomplete o superficiali di nozioni,
concetti e regole fondamentali della
disciplina.
Sviluppale consegne in modo sommario
o incompleto, con scorretta, non i
appropriata, confusa soluzione :
espressiva. .
Sa analizzare problemi semplici in un
numero limitato di contesti. Applica, non
sempre adeguatamente, solo semplici
procedure risolutive.
8
6
Conosce nozioni, concetti e regole
fondamentali della disciplina.
Comprende le consegne e risponde in
modo semplice ma appropriato, secondo
la diversa terminologia disciplinare
specifica.
Sa analizzare problemi semplici e orientarsi
nella scelta e nell'applicazione delle
strategie risolutive. IO
7
Conosce nozioni, concetti e regole e
li colloca coìettamente nei diversi
Comprende e contestualizza le consegne
e le sviluppa attraverso percorsi di
Sa impostare problemi di media
complessità e formularne in modo
ambiti disciplinari. rielaborazione complessivamente
coerenti.
appropriato le relative ipotesi di
risoluzione.12
8
È in possesso di conoscenza
completa e approfondita di tutte le
Comprende e sviluppa le consegne,
rispondendo in modo appropriato e sicuro,
Sa impostare in modo appropriato problemi,
operando scelte coerenti ed efficaci.
nozioni, i concetti e le regole della
disciplina.
operando collegamenti. 1j
9
È in possesso di conoscenza
completa, approfondita e precisa di
tutte le nozioni, i concetti e le regole
della disciplina.
Comprende e sviluppa le consegne con
rigore logico, operando collegamenti con
appropriata scelta di argomentazioni.
Sa impostare in modo appropriato problemi
anche complessi, operando scelte coerenti
ed efficaci.14
10
Mostra piena padronanza degli
ambiti disciplinari.
È in grado di sviluppare analisi autonome
a partire dalle consegne e di esporre i
risultati con pertinenza ed efficacia.
Effettua collegamenti e confronti tra idivprsi amhiti di stìidio_
Sa impostare percorsi di studio autonomi,
fare analisi complete e approfondite; sa
risolvere problemi anche complessi,
mostrando sicura capacità di orientarsi; sasostenene criticamente le nronrip tesL
15
Lívello dí certificazione delle
competenze dí base (DM 9 del 27
gennaío 2010)
Non ha raggiunto il livello basedelle competenze
Livello base: lo studente svolgecompiti semplici in situazioni note,mostrando di possedereconoscenze e abilità essenziali e disaper applicare regole e procedurefondamentali.
Lívello intermedio: lo studentesvolge compiti e risolve problemicomplessi in situazioni note, compie:ccltc consapevoli, mostrando disaper utilizzare le conoscenze e leabilità acquisite.
Livello avanzato: lo studentesvolge compiti e problemiccmplessi in situazioni anche poconote, mostrando padronanzanell'uso delle conoscenze e delleabilità. Sa proporre e sostenere leproprie opinioni e assumereautonomamente decisioniconsapevoli.
Allegato B
ATTMTA 1 CLIL ,
Titolo: Materials -
Materia Argomenti trattati O/'0 periodo
Tecnologia Meccanica Thermal Treatments on Steel Novembre
Polymers " Dicembre
Cozposite Materials: Fibreglass vsCaìbon Fibre
Gennaio
Titolo: Shaping Materials ª
Materia Argomenti trattati ore periodo
Tecnologìa Meccanica Forgìng Marzo
Turning ApriÍe
Titolo:EngineTechnology /
Materia -= - =-_- Argomenti trattati ore periodo
-Meccanica The internal combustion engine: General
Characteristics
Aprile
-Alternative Engines Maggio
Modalit_à_dj_s_voIgimento:_Lez-R:»nifrontali, a-scolti, Cooperativelearning, svoltineIperiodoDicembre20î7,Maggio 2018. Le discipIine-coinvolte sono state Meccanica veicolate tramite la lingua inglese.
_Prodotti_e forme di_verifica:_Verifiche scritte a risposte chiusa, verifiche a domanda aperta tipo terza prova everifiche orali individuali.
Pag. í di 4
RELAZIONE SU ATTÍVITA' PLURIDISCIPLÍNARI
- SISTEMA QUALITA' - P09-06-M0D-06.00