Il RisorgimentoIl Risorgimento
° I protagonisti
° Le carte Geo-politiche
° Le bandiere
° Le case regnanti
° L’arte nel Risorgimento
Michele Morelli e Giuseppe Silvati
Santorre di Santarosa
Silvio Pellico
Conte Confalonieri
Giuseppe Mazzini
Giuseppe Garibaldi
Vincenzo Gioberti
Cesare Balbo
Attilio e
Emilio
Bandiera
Carlo Cattaneo
Goffredo Mameli
Luciano Manara
I Triumviri della Repubblica Romana Carlo Armellini, Giuseppe Mazzini ed Aurelio
Saffi
Jessie White Mario
Anita Garibaldi
L’arresto di Ugo Bassi
Massimo D’Azeglio
Camillo Benso di Cavour
Carlo Pisacane
Felice Orsini
Napoleone III
Nino Bixio
Monumento ai fratelli Enrico e Giovanni Cairoli
La breccia di Porta Pia
Le case regnanti d’Italia dalla Restaurazione alla proclamazione del Regno d’Italia
Stato della chiesa
Papa Pio VII 1800 – 1823
Papa Leone XII 1823 - 1829
Papa Pio VIII 1829 – 1830
Papa Gregorio XVI 1831 - 1846
Papa Pio IX 1846-1878
Regno delle Due Sicilie
Ferdinando I di Borbone 1816-1825
Francesco I di Borbone
1825 - 1830
Ferdinando II di Borbone 1830-1859
Francesco II di Borbone 1859 - 1861
Regno Lombardo-Veneto (Stato dipendente dall’Impero
Austriaco)
Francesco I Imperatore d’Austria
1815-1835
Ferdinando I 1835-1848
Francesco Giuseppe I
1848-1916
Granducato di Toscana (1814-1859)
Ferdinando III d’Asburgo-Lorena (1814-1824)
Leopoldo II d’Asburgo-Lorena
(1824-1859)
Ducato di Modena e Reggio
Francesco IV d’Austria- d’Este
(1815-1846)
Francesco V d’Austria- d’Este
(1846-1859)
Ducato di Parma e Piacenza
Maria Luisa d’Asburgo 1814-1847
Carlo II di Borbone 1847-1849
Carlo III di Borbone 1849-1854
Roberto I di Parma
(reggenza della madre, Maria Luisa di Borbone-
Francia)
Ducato di Massa e Carrara
…dal 1829 al 1859 il Ducato di Massa e Carrara
è annesso al Ducato di Modena
Maria Beatrice d’Austria-Este 1815-1829
Ducato di Lucca
…nel 1847 il Ducato di Lucca passa al Granducato di Toscana
Carlo Lodovico di Borbone-Parma
1815-1847 (nel 1847 diviene duca di Parma con il nome di Carlo II)
I re di Sardegna prima dell’unità
Vittorio Emanuele I (1814-21)
Carlo Felice (1821 – 31)
Carlo Alberto di Savoia Carignano (1831 –49)
Dal Regno di Sardegna…
Vittorio Emanuele II (1849 – 61)
Vittorio Emanuele II (1861 – 78)
…al Regno d’Italia
Carte geo-politiche Carte geo-politiche dell’Italia,dell’Italia,
dal Congresso dal Congresso di Vienna di Vienna
all’unificazioneall’unificazione
Italia dopo il Congresso di Vienna (1815)
I moti liberali del 1820 – 1821
nell’Italia meridionale
La prima fase della prima Guerra d’Indipendenza (Marzo – Luglio
1848)
Accordi di Plombieres
(1858)
Seconda Guerra d’Indipendenza
La spedizione dei Mille
(5 maggio – 26 ottobre 1860)
Il completament
o dell’unificazion
e d’Italia
La Storia d’Italia attraverso le bandiere
Dalle Repubbliche giacobine al Regno d’Italia
1794 13-14 novembre a Bologna durante il tentativo di rivolta di Luigi
Zamboni e Giovanni Battista de Rolandis vengono distribuite coccarde
tricolori (verdi, bianche e rosse), simbolo di “giustizia, uguaglianza, libertà”.
179618 Maggio a Milano Napoleone
consegna alla Legione Lombarda il Tricolore con i colori verde, bianco e rosso
ricordando il sacrificio di Luigi Zamboni e Giovanni Battista
de Rolandis.
17977 Gennaio: a Reggio Emilia su
proposta di Giuseppe Compagnoni, segretario della Repubblica Cispadana,
viene adottato il tricolore a righe orizzontali con al centro il Turcasso con quattro frecce a simboleggiare
l’unione di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, ai lati le iniziali della
Repubblica Cispadana.
179811 Maggio: il Gran Consiglio della
Repubblica Cisalpina decreta che “la bandiera della Nazione Cisalpina è
formata di tre bande parallele all’asta, la prossima all’asta verde, la
successiva bianca, la terza rossa”
1802- 1805 Repubblica Italica: il drappo era quadrato o di forma allungata.
Regno Italico Marzo 1805 – Primavera 1814: la bandiera della
Repubblica Italica non fu cambiata, ma venne
aggiunta al centro l’aquila d’oro napoleonica.
184823 Marzo: Carlo Alberto dichiara
guerra all’Austria, adotta il tricolore a fasce verticali, con al
centro lo scudo dei Savoia.
186114 Marzo: alla nascita del regno d’Italia viene adottato il tricolore
del regno di Sardegna con l’aggiunta della corona reale
sullo stemma dei Savoia. Durerà fino al 1946.
Bandiere della rivoluzione
Bandiera della Giovine Italia creata nel giugno 1831 a Marsiglia.
“Tutti gli uomini di una nazione sono chiamati per la legge di Dio e
dall’umanità, ad essere uguali e fratelli”.
“ L’istituzione repubblicana è la sola che assicuri questo avvenire”.
Finchè, domestica o straniera, voi avete tirannide, come potete aver patria? La patria è la casa dell’uomo, non dello
schiavo.Estratti dal libro dall’istruzione
generale per gli affratellati nella Giovine Italia di Giuseppe Mazzini.
Venezia insorge contro l’Impero Asburgico. Nasce
la Repubblica Veneta guidata da Daniele Manin e
Niccolò Tommaseo.
Repubblica Veneta 17 marzo 1848
Milano insorge contro l’Impero Asburgico. Si forma un governo provvisorio guidato da Gabrio Casati.
Governo provvisorio Lombardo18 marzo 1848
Repubblica Romana 9 febbraio 1849. Si costituisce la Repubblica Romana creata dal
triumvirato costituito da Carlo Armellini, Aurelio Saffi e Giuseppe Mazzini.
Artisti dell’Ottocento,
figli della rivoluzione!
F. Hayez- I Vespri Siciliani- 1821
F. Hayez- I profughi di Parga- 1831
F. Hayez
Ritratto del conte Baglioni
Proclamazione della Repubblica Romana
A. Pinelli- La battaglia del 30 aprile 1849
D. Russo- Garibaldi a Roma
E. Matania
Compagnia Medici, Mazzini
portabandiera
D. Induno - L’arrivo del Bollettino di Villafranca
D. Induno (1865)
Posa della prima pietra della Galleria a Milano
E. Ximenes
Garibaldi,
p.zza Cairoli Milano
I. Caffi
La partenza del garibaldino
G. Induno- Triste presentimento- 1862
G. Induno- Imbarco di Garibaldi- 1860
F. Liardo
Bombardamento di Palermo
1865
F. Palizzi - Garibaldini prima della battaglia del Volturno
F. Palizzi - Amedeo di Savoia ferito - 1866
A. Trezzini - I garibaldini a S. Fermo, 1860
S. Lega
Don Giovanni Verità
G. Fattori- Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta
G. Induno - La battaglia di Magenta - 1861
TICINO
TRECATE
MARCALLO
TURBIGO
MAGENTA
NAVIGLIO
PONTE NUOVO
PONTE VECCHIO
BOFFALORA
SAN MARTINO
LEGENDA:
: PONTE
: PONTE DISTRUTTO
: LOCALITA’
: NAPOLEONE III
: II CORPO D’ARMATA/
DIV. ESPINASSE
: II CORPO D’ARMATA/
DIV. MOUTTEROUGE
: LINEA DIFENSIVA
AUSTRIACA (CLAM-GALLAS)
LEGENDA:
: PONTE
: PONTE DISTRUTTO
: LOCALITA’
: NAPOLEONE III
: II CORPO D’ARMATA/
DIV. ESPINASSE
: II CORPO D’ARMATA/
DIV. MOUTTEROUGE
: LINEA DIFENSIVA
AUSTRIACA (CLAM-GALLAS)
Battaglia di Magenta
4 giugno 1859
E. Meissonier - Napoleone III a Solferino, 1863
C. Bossoli - Battaglia di
Solferino - 1859
Cavalleria francese a S. Damaso, 1860
Battaglia di
Solferino
24 giugno 1859
G. Fattori – Custoza - 1880
Q. Cenni – Custoza - 1885
Cartolina storica edita a Lubiana
Battaglia di Custoza Situazione alle ore 9
Battaglia di Custoza Situazione alle ore
15
Bibliografia
• Sergio Masini - Le battaglie che cambiarono il mondo - Mondadori, 1995• Antonio Brancati- Trebi Pagliarani - Il nuovo dialogo con la storia - La Nuova
Italia, 2003• AA. VV. - Enciclopedia militare - Milano, 1933• AA. VV. - Enciclopedia della storia universale - De Agostini, 1993• AA. VV. - Atlante geografico & atlante storico - Loescher, 1990• G. Bordino, AA. VV. - Sette secoli d’Europa 2 - Sei, 1997• J. W. Mario - Garibaldi e i suoi tempi - Fratelli Treves, 1887• R. Romano, C. Vivanti (coord.) Storia d’Italia dal primo Settecento all’Unità
Einaudi, 1995• R. Romano, C. Vivanti (coord.) Storia d’Italia dall’Unità a oggi - Einaudi,
1995• Antonio Desideri - Storia e storiografia - G. D’Anna, 1997
• Consultazione da vari siti Internet di pubblico dominio
Hanno contribuito alla realizzazione della ricerca gli studenti della II C del Liceo Classico “Plauto”:
Alexiu Valentina Lippolis Federica Andriollo Francesco Lorè Elena Aparo Valerio Macchiarella GiuliaBiancacci Chiara Mariottini BeatriceBottiglia Flavia Menghi SilviaCanu Eleonora Proietti SaraConti Eleonora Rufoloni AlessiaCordaro Francesca Schettini ValerioDe Giosa Edoardo Schiboni Flaviade Nigris Francesco Sciarcon Martina SaraFiorillo Margeaux Turini GiuliaGenualdo Flaminia Aparo Giorgio (II E)