Bovisio (MI) - 20.04.2009 1
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 2
NEL TEMPO
DELL’INGANNO UNIVERSALE,
DIRE LA VERITA’,
E’
UN ATTO RIVOLUZIONARIO.
George Orwell
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 3
for a living planet
TEORIA di OLDUVAI
Civiltà del ciottolo scheggiato.
www.aspoitalia.it
1979 – minimo disponibilità pro-capite!
Bovisio (MI) - 20.04.2009 4
for a living planet
LIVING PLANET REPORT 2008
Biodiversità globale e Impronta ecologica
Bovisio (MI) - 20.04.2009 5
for a living planet
Il vero sapere è quello
che si basa
sulla nozione di causa. Aristotele
Il vero sapere è quello
che si basa
sulla nozione di causa. Aristotele
Bovisio (MI) - 20.04.2009 6
for a living planet
SETTORI PRODUTTIVI ITALIANI:
Contributo al PIL – Terziarizzazione(%)Dal S24O 6 ottobre 2008
1950 1977 1981 1991 2007
50 16 13 8 4
20 38 37 32 26
30 46 50 60 70
Bovisio (MI) - 20.04.2009 7
for a living planet
Sulla SPINTA DI OBAMA (e su sollecitazione della Corte Suprema del 2007)
DIRETTIVA EPA (S24O 18.4.2009 p.8)
“L’inquinamento prodotto dai sei gas nocivi danneggia l’ambiente.
Le auto, i nostri impianti energetici che bruciano carbone o altri fossili provocano ondate di calore,
uragani, alti livelli di smog e altre minacce dirette e indirette per la salute e pongono delle implicazioni per la sicurezza nazionale aggravando il problema
della scarsità delle risorse nazionali”.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 8
for a living planet
IL PARADOSSO DELLE MULTIUTILITY(S24O Plus24 18.4.2009 p.7)
- Profitti privati e bollette pubbliche- Non appetiti dal mercato (crolli azionari)-Perdite azionarie per i Comuni in un anno (30% Acea, 50% Hera e A2A)-Rigidità nei servizi (economia di scala)-Autoreferenzialità (emolumenti) e CIP6
Bovisio (MI) - 20.04.2009 9
for a living planet
VENETO: Produzione RSU e consumi famiglie Fonte ARPAV: Osservatorio Regionale Rifiuti – 11.2008
Bovisio (MI) - 20.04.2009 10
E’ necessario un cambio di paradigma ogni volta che le divergenze tra teoria e realtà diventano troppo grandi.
Thomas Kuhn
NON AVERE NUOVI INCENERITORI E’ UN’OPPORTUNITA’
for a living planet
for a living planet
Niente è tanto potente
quanto un’idea
il cui tempo è venuto.
Victor Hugo
Bovisio (MI) - 20.04.2009 11
Bovisio (MI) - 20.04.2009 12
for a living planet
STRATEGIA RIFIUTI ZERO
La Municipalità di New York ha deliberato il 3 giugno 2004 che:
“ Ogni tonnellata di spazzatura portata in discarica o all’incenerimento è un indice di fallimento o di inefficacia del “sistema”,
così come un difetto nella produzione di un prodotto è indice di fallimento o di inefficienza del processo produttivo”
Bovisio (MI) - 20.04.2009 13
for a living planet
STRATEGIA RIFIUTI ZERO (http://my.barackobama.com/page/group/ReduceReuseRecycle)
BARACK OBAMA ha deliberato nel suo blog:
“Ridurre quantità e tossicità dei rifiuti che produciamo. Riusare contenitori e prodotti; Riparare ciò che si è rotto o donarlo a qualcuno che sia in grado di ripararlo. Riciclare il più possibile, includendo l'acquisto di beni prodotti con materiali riciclati.
Io penso che, come nazione, dobbiamo approvare norme federali, con scadenze reali, che impongano a tutti gli stati di riciclare plastica, alluminio, carta, ecc. lavorando ad un processo incrementale che ci porti al traguardo rifiuti zero.
Avanti! Tutti gli animali eccetto l'uomo lo fanno ogni giorno. Non pensiamo noi di essere la specie più evoluta?”
Bovisio (MI) - 20.04.2009 14
for a living planet
THINK LATERAL
“I problemi non possono
essere risolti dallo stesso
atteggiamento mentale
che li ha creati”
Bovisio (MI) - 20.04.2009 15
for a living planet
Un salto paradigmatico culturale ed industriale, per l’attuazione della strategia Rifiuti Zero (RZ),
ovvero il RICICLO TOTALE dei Rifiuti Solidi Urbani
(RSU) e Rifiuti Solidi Assimilati agli Urbani (RSAU)
Per un modello italiano della gestione dei RSU e RSAU
Bovisio (MI) - 20.04.2009 16
MISSIONE WWF:
Fermare e far regredire il degrado dell’ambiente naturale del nostro pianeta e contribuire a costruire un futuro in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura
OBIETTIVO STRATEGICO WWF :
Rifiuti Zero (Zero Waste)
for a living planet
LA DECRESCITA FELICE,
può diventare il fulcro di un nuovo paradigma culturale
e un obiettivo politico se si realizza come una
diminuzione della produzione delle merci che non sono beni
e un incremento della produzione di beni che non sono merci
17Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 18
PROCESSO DI
TRASFORMAZIONE( E USO)
RISORSE
CONTROLLI
ENERGIA DEGRAD.ed INQUINAMENTO
PRODOTTI (rifiuti)
INFORMAZ.DEGRADATA
FEEDBACK (+, -)
ENERGIA
MATERIA (prodotti)
INFORMAZIONE
CODICI dei
RSU:
-UNA TRENTINA DI MATERIALI
-UNA
QUARANTINA DI PRODOTTI
CODICI PRODOTTI
SUPERMERCATO:
-CENTINAIA DI MATERIALI
-MIGLIAIA DI PRODOTTI
BASSAENTROPIA
ALTAENTROPIA
RIDUZIONE, RIUSO, RICICLO
PROCESSO ENTROPICO RSU
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 19
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 20
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 21
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 22
CONSORZIO PRIULA (TV)
Bovisio (MI) - 20.04.2009 23
RACCOLTA DIFFERENZIATAVerso il 50/65%
TMB – trattamento meccanico biologico
DISCARICHE E/O CDR A IMPIANTI INDUSTRIALI
PREVENZIONERIDUZIONE
DUE APPROCCI AL PRINCIPIO DI REALTA’ : La combustione è estranea ai cicli naturali
RACCOLTA DIFFERENZIATAVerso il 100%
RICICLO TOTALEAnalisi delle 4 frazioni da smaltire
PREVENZIONERIDUZIONE
DISCARICHE
Feedback per l’input
Feedback per l’ input
Feedback per il processo
1 – Ciclo semi-chiuso: Saturazione nel tempo dei fattori ambientali (RZ?)
2 – Ciclo chiuso: Da subito risparmio dei fattori ambientali (RZ = riciclo totale)
Bovisio (MI) - 20.04.2009 24
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 25
for a living planet
2000 2001 2003 2005 2006(223.548 ab)
2007(227.715 ab)
% RD 27.18 % 33.64 % 70.01 % 75.26 % 77.00 % 77.63 %
Totale rifiutiprodotti
441.00 438.00 363.00 366.00 368.00 100 % 364.00 Kg/a
100 %
Secco residuo 271.29 228.16 93.70 72.77 69.87 18.99% 66.11 18.15%
Ingombranti 44.14 54.30 4.45 8.77 7.52 2.04 % 8.02 2.20 %
Spazzatura stradale
5.06 5.70 10.38 8.01 7.22 1.96 % 6.36 1.75 %
Sovvalli 2.06 2.54 4.72 4.70 6.13 1.67 % 6.18 1.70 %
Consorzio Priula – Produzione rifiuti pro-capite (Kg/ab/a) e
per tipologia dei residui da smaltire
Centro Riciclo Vedelago
Valorizzazione dello scarto (produzione del granulato “sabbia sintetica”):
Provenienza del rifiuto
scarti da selezione interna (plastiche sporche, elementi di arredo, ecc)rifiuto indifferenziato (da RD alta)scarto da impianti di selezione di terzi
Processo di lavorazione
Controllo, asporto imballaggi presenti e triturazione miscelaSeparazione dei materiali ferrosi e non ferrosiEstrusioneGranulazione e vagliatura (per granulometria)
potenzialità 10.000 – 12.000 t/anno
26Bovisio (MI) - 20.04.2009
Centro Riciclo Vedelago
GRANULATO PLASTICO RP-MIX-CEMConforme alle Norme UNI EN 10667-14/2003Classificato “materia prima seconda”art. 181 D.lg. 152/2006
Campo di applicazione:- settore industria edile - aggregante malte cementizie(manufatti in cemento, massetti, pali, pavimenti all., ecc.)- settore industria plastica - produzione di manufatti(pallet, casseri, tegole, dissuasori, ecc, e arredo urbano).
Manufatti in plasticaIl materiale è utilizzato al posto della sabbia
27Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 28
SISTEMA QUALITA’ E SISTEMA TERRITORIALE
-Obiettivi -cod. CER -Processi -Indicatori
SISTEMA
QUALITA’ RIFIUTI
DATI RIFIUTI (dal data collection)
SISTEMA
INFORMATIVO
TERRITORIALE
RAPPORTI
-ECO SPORTELLO Controllo systema: -CONTRATTI -MAPPE LOCALI -CODICI CER
Definizione di: --PROCESSI –OBIETTIVI –INDICATORI --DATI
-Comuni –Consorzi –Provincia --Regione
CONTROLLOOBIETTIVI vs OBIETTIVI PIANIFICATI
-RACCOLTA DATI RIFIUTI – DATI SMALTIMENTO
-Istituzioni: Comuni, Consorzi, Provincia, Regione, ORR, ONR, –Cittadini -Stakeholders
VENETO
WASTE AND ENERGY
Bovisio (MI) - 20.04.2009 29
1 – PREREQUISITO: RD IN MIGLIORAMENTO CONTINUO
- Raccolta domiciliare spinta
- Tariffa puntuale
- Sistema informativo territoriale (SIT)
- Sistema qualità rifiuti (SQR)
- Estensione sistema omogeneo all’ATO (ambito territoriale ottimale)
SCHEMA DI TRANSIZIONE VERSO RIFIUTI ZEROGuidati sempre dagli obiettivi strategici misurabili delle 5 “R” (Riduzione, Riuso, Riparazione, Riciclo, Ricerca)
2 -FASE DI TRANSIZIONE: SMALTIMENTO
– Smaltimento residuo in discarica attraverso trattamenti meccanico biologici (TMB)
2 - FASE DI TRANSIZIONE: RIDUZIONE
– Azioni di analisi merceologica frazioni residue
- Analisi merceologica imballaggi
- Incentivazione ed azioni per le azioni di riduzione delle frazioni residue e degli imballaggi
3 – FASE DI MANTENIMENTO “ZERO RIFIUTI”
- Utilizzo del sistema di qualità rifiuti (SQR) per controllare e migliorare e controllare i processi e gli obiettivi quali-quantitativi.
- Utilizzo del sistema informativo territoriale (SIT) per affinare la qualità dei dati di raccolta ed ecosportello.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 30
for a living planet
Da 364 kg/ab/a di rifiuti prodotti, nella simulazione da dati reali andrebbero A SMALTIMENTO 28.48 kg/ab/a cioè il 7.8%,
cioè meno di 1/3 dell’attuale smaltimento del Priula (86.67 kg/ab/a)
Bovisio (MI) - 20.04.2009 31
REGIONAL MOSAIC CONCEPT
Pianificare le attività umane in funzione delle risorse rinnovabili
utilizzabili localmente,
scegliendo le tecnologie più appropriate in tal senso.
ONU -Millennium Ecosystem Assessment (2000/2005)
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 32
for a living planet
ATO rifiuti: Gestione integrata
Art. 201, comma 4 (D.lgs 152/2006);
“Per la erogazione e gestione del servizio di gestione integrata, e per il conseguimento degli obiettivi determinati dall’Autorità d’ambito, sono affidate, ai sensi dell’art. 202 e nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale sull’evidenza pubblica, le seguenti attività:a) la realizzazione, gestione ed erogazione dell’intero servizio[1] , comprensivo delle attività di gestione e realizzazione degli impianti;b) la raccolta, raccolta differenziata, commercializzazione e smaltimento completo di tutti i rifiuti urbani e assimilati prodotti all’interno dell’ATO”;
[1] Dlgs 152/06 art.183 comma 1.v; – Gestore del servizio di gestione rifiuti: l’impresa che effettua il servizio di gestione dei rifiuti, prodotti anche da terzi, ricorrendo, coordinandole, anche altre imprese, in possesso dei requisiti di legge, per lo svolgimento di singole parti del servizio medesimo. L’impresa che intende svolgere l’attività di gestione dei rifiuti deve essere iscritta nelle categorie di intermediazione dei rifiuti dei siti dell’Albo di cui all’art. 212 .
Bovisio (MI) - 20.04.2009 33
for a living planet
I TRE LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE A RETE
Da: Il Castello e la Rete – F.Butera
Bovisio (MI) - 20.04.2009 34
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 35
I BENEFICI ECONOMICII dati del grafico fanno riferimento ad un campione di comuni italiani analizzato dall’APAT. Tutti i comuni del campione utilizzano la tariffa.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 36
for a living planet
Grafico 3€ abitante anno
88 87
117
158
77 8197 104
0
30
60
90
120
150
180
0-5000 5000-15000 15000-50000 >50000
s/ustradales/u domiciliareLineare (s/ustradale)Lineare (s/u domiciliare)
Costo per abitante (euro/anno) sistema stradale e PaP per classe dimensionale dei Comuni
Ecoistituto Faenza – su 1816 comuni italiani - 2005
Bovisio (MI) - 20.04.2009 37
for a living planet
Arca
de
Bred
a di
Piav
e
Carb
oner
a
Casa
le su
l Sile Ca
sier
Giav
era
del M
onte
llo
Mas
erad
a su
l Piav
e
Mon
astie
r
Mor
gano
Nerv
esa
della
Bat
tagli
a Paes
e
Ponz
ano
Vene
to
Pove
glian
o
Preg
anzio
l
Quin
to d
i Tre
viso
Ronc
ade
S. B
iagio
di Ca
llalta
Silea
Spre
siano
Suse
gana
Villo
rba
Zens
on d
i Piav
e
Zero
Bra
nco
CONS
ORZ
IO P
RIUL
A
ANNO
200
0
83,2
9%
80,0
0%
77,2
9% 79,0
4%
79,4
0%
76,5
5%
78,9
4%
74,7
4% 79,3
7%
75,3
2%
76,5
0%
75,3
8%
77,0
7% 83,2
3%
81,2
7%
81,7
4%
81,3
8%
76,0
9%
75,3
1%
72,3
5%
71,0
3% 80,5
9%
78,4
3%
77,5
9%
42,1
9%
32,5
3%
31,6
8%
11,5
5%
48,4
1%
25,2
2%
25,1
1%
45,9
8% 53,0
5%
19,0
5%
35,4
0%
15,0
6% 19,4
5%
67,8
9%
35,4
6%
47,0
1%
55,1
6%
18,9
4%
18,4
8%
18,2
3%
32,4
3%
46,1
3% 54,9
6%
27,1
8%
0,00%
10,00%
20,00%
30,00%
40,00%
50,00%
60,00%
70,00%
80,00%
90,00%
% RD ANNO 2007 (primo semestre) VS ANNO 2000
ANNO 2000 ANNO 2007 primo semestre
Provincia di Modena Consorzio Priula
Bovisio (MI) - 20.04.2009 38
for a living planet
D.lgs 152/2006, T.U. Norme in materia ambientaleParte Quarta: Norme in materia di gestione dei rifiuti
Art. 200, comma 7 (aggiornato a maggio 2008)
“Le regioni possono adottare modelli alternativi o in deroga al modello degli ATO laddove predispongano un piano regionale dei rifiuti che dimostri la propria adeguatezza rispetto agli obiettivi strategici previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento ai criteri generali e alle linee guida riservati, in materia, allo Stato ai sensi dell'art. 195”.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 39
for a living planet
ACCORDO ANCI –CONAI 2008Il CONAI non si pone come monopolista: I Comuni possono sganciarsi dal sistema CONAI, mentre le imprese e le istituzioni possono allestire un sistema alternativo di raccolta e riciclo.
Sentenza Corte di Giustizia CE, sez VIII, 22.12.2008 “Il CDR-Q è stato sottratto “ a priori” all’applicazione della legislazione nazionale sui rifiuti, al rispetto di definizione di rifiuto, (…) e che questo non garantisce un livello di tutela della salute e dell’ambiente equivalente a quello derivante dalla normativa comunitaria sui rifiuti”.
Nuova Direttiva EU sui Rifiuti: 2008/98/CE – 19.11.2008Dopo aver ribadito la priorità gerarchica degli obiettivi per la minimizzazione dei rifiuti, all’Art.4 comma 2, precisa che le priorità degli obiettivi sopramenzionati si possono ridefinire anche con “opzioni che danno il miglior risultato ambientale complessivo”.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 40
for a living planet
I TRE LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE A RETE
Da: Il Castello e la Rete – F.Butera
Bovisio (MI) - 20.04.2009 41
Chiunque creda che la crescita
esponenziale possa continuare
per sempre in un mondo finito
o è un pazzo o un economista.
Kenneth Boulding 1980
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 42
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 43
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 44
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 45
for a living planet
Maschi
0
100
200
300
400
500
600
1988-1992 1993-1997 1998-2002
Femmine
0
50
100
150
200
250
300
350
400
1988-1992 1993-1997 1998-2002
Incidenza Mortalità
TASSI STANDARDIZZATI DI INCIDENZA E MORTALITA’ PER CANCRO IN ITALIA
(aa 1988-2002)
(Epidemiologia e PrevenzioneI tumori in Italia-Rapporto 2006)
46Bovisio (MI) - 20.04.2009
INCIDENZA DI NEOPLASIENELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA IN EUROPA
(anni 1970-1999)
(Lancet, Dic. 2004) 47Bovisio (MI) - 20.04.2009
48Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 49
for a living planet
DEFINIZIONI
QUALITA’ (UNI EN ISO 8402)L'insieme delle caratteristiche di un'entità che ne determinano la capacità di soddisfare esigenze espresse ed implicite.
QUALITA' DELLA VITA1-La realizzazione ed il mantenimento dei valori e dei principi condivisi fondamentali.2-E' il livello di soddisfazione raggiunto nel soddisfacimento delle proprie esigenze materiali o immateriali, da parte di un individuo, gruppo, comunità.
BENE (Zingarelli)
- Ciò che è utile, piacevole, conveniente.
- Tutto quello che serve a soddisfare i bisogni dell’uomo (di consumo, di rifugio, immateriali, etc).
- Ricchezza, averi.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 50
for a living planetPROPOSTA MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE RSU
NELL’ ATO PROVINCIALE TREVIGIANO (95 comuni – 830.000 abit.)
(Relazione assessore all’ambiente Ubaldo Fanton 15.12.2006)
1 – Gestione unitaria del ciclo dei rifiuti con R.D. P.a P. in tutti i 95 comuni.
2 – Unico regolamento di gestione copiando le esperienze più significative ATO.
3 – Obiettivo: minimizzazione frazione secca residua e incentivi per la RD.
4 – Portare tutti i contratti alla stessa scadenza per applicare la tariffa puntuale.
5 – Unico regolamento tariffario e unico piano finanziario.
6 – Passaggio al PaP secco-umido per tutti i comuni entro il 2007 e sperim. a TV.
7 – Introduzione di azioni meccaniche (spremitura umido) e recupero biogas.
8 – Smaltire sempre meno in discarica e recuperare sempre più materia.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 51
1 – PREREQUISITO: RD IN MIGLIORAMENTO CONTINUO
- Raccolta domiciliare spinta
- Tariffa puntuale
- Sistema informativo territoriale (SIT)
- Sistema qualità rifiuti (SQR)
- Estensione sistema omogeneo all’ATO (ambito territoriale ottimale)
SCHEMA DI TRANSIZIONE VERSO RIFIUTI ZEROGuidati sempre dagli obiettivi strategici misurabili delle 5 “R” (Riduzione, Riuso, Riparazione, Riciclo, Ricerca)
2 -FASE DI TRANSIZIONE: SMALTIMENTO
– Smaltimento residuo in discarica attraverso trattamenti meccanico biologici (TMB)
2 - FASE DI TRANSIZIONE: RIDUZIONE
– Azioni di analisi merceologica frazioni residue
- Analisi merceologica imballaggi
- Incentivazione ed azioni per le azioni di riduzione delle frazioni residue e degli imballaggi
3 – FASE DI MANTENIMENTO “ZERO RIFIUTI”
- Utilizzo del sistema di qualità rifiuti (SQR) per controllare e migliorare e controllare i processi e gli obiettivi quali-quantitativi.
- Utilizzo del sistema informativo territoriale (SIT) per affinare la qualità dei dati di raccolta ed ecosportello.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 52
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 53
for a living planet
321
120
291
147
128
244
107
256
100
281
89
277
85
283
83
289
0
100
200
300
400
500
CONSORZIOANNO 2000
(14 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2001
(14 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2002
(14 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2003
(18 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2004
(22 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2005
(22 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2006
(23 COMUNI)
CONSORZIOANNO 2007
(23 COMUNI)
PROCAPITE RIFIUTO SECCO PROCAPITE RIFIUTI DIFFERENZIATI
Evoluzione nel tempo dei risultati raggiunti nel Consorzio Priula
Bovisio (MI) - 20.04.2009 54
for a living planet
Costo finale di gestione per abitante (€/ab.anno) al variare della % di RD evidenziando le modalità di raccolta di RU residuo ed umido
Bovisio (MI) - 20.04.2009 55
y = 111,48x + 53,886R2 = 0,093
y = -118,7x + 142,88R2 = 0,3992
40
60
80
100
120
0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% 70,0% 80,0%
RD (%)
Co
sto
to
tale
pro
cap
ite
(€/a
b.a
nn
o)
umido&residuo CS
umido&residuo PP
Lineare (umido&residuo CS)
Lineare (umido&residuo PP)
NB: sono stati esclusi i dati relativi a sistemi misti
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 56
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 57
for a living planet
Rapporto Rifiuti Italia APAT 2007
Bovisio (MI) - 20.04.2009 58
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 59
for a living planet
DIMENSIONAMENTO INCENERITORI (Frazione secca residua)
Percentuale residui da smaltire in funzione della % RD con o senza post Trattamento Meccanico Biologico (TMB)
148
0
60
48
1823
33
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100% RD
% r
ifiut
i da
smal
tire
Senza TMB
Con TMB\
R I C I C L A G G I O
SMALTIMENTO
Bovisio (MI) - 20.04.2009 60
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 61
for a living planet
Prevenzione, Riduzione, Riuso, Riparazione, Riciclo,
Ricerca
Rappresentazione schematica di un organismo
Materiali Materiali di scarto
Energia Energia degradata (entropia)
Informazionee Informazioni diverse da quelle in entrata
METABOLISMO
+ PROGRAMMA
(inform. genetica)
62Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 63
for a living planet
• VERONESI DICHIARA CHE• "I MODERNI TERMOVALORIZZATORI NON INQUINANO".
BENISSIMO, ANDIAMO A VEDERE CHI SONO GLI SPONSOR DELLA SUA FONDAZIONE:http://www.fondazioneveronesi.it/partners.html
ACEA - multiutility con inceneritori
PIRELLI - (petrolio, centrali ad olio combustibile)
ENEL (Centrali a Carbone ed oli pesanti e pure nucleare)
VEOLIA Envoirment (ditta che costruisce inceneritori!!!)http://www.e-gazette.it/index.asp?npu=74&pagina=1UMBERTO VERONESI A CHE TEMPO CHE FA: RISCHIO INCENERITORI ZERO!!!!!!!! (20-01-2008)
----------------------------------------------------
<<L’ELETTROSMOG NON ESISTE>>VERONESI, TIRELLI E GLI ESPERTI DI GALILEO 2000: IL PROBLEMA NON ESISTE, LE EMERGENZE SONO ALTRE (Gazzett. 14.6.03), MA LA TELECOM E’ TRA I SOCI DELL’IST. EUROPEO DI ONCOLOGIA DIRETTO DA VERONESI
La Telecom tra i soci dell’Ist. Europeo di oncologia diretto dal Prof. Umberto Veronesihttp://www.ieo.it/italiano/il%20nostro%20istituto/soci.shtml http://www.ieo.it/italiano/index.asp
• OGM, E’ IL BIOTECH IL SETTORE DEL FUTUROPER VERONESI CHE E’ AZIONISTA DELLA GENEXTRA AL 4,13%http://www.tempi.it/archivio_dett.aspx?idarchivio=10274Tempi num.25 del 15/06/2006 Politica Genextra, quando la libertà di ricerca è un affare per gente per bene
64Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 65
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 66
for a living planet
Umberto Veronesi:
Cancro, un male curabile,Ed Mondadori, 1986
Gianni Tamino:
Cancro, un male evitabile,Ed Cosmopolis, 2006
Bovisio (MI) - 20.04.2009 67
for a living planet
Andrea Zanzotto
In questo progresso scorsoionon so se vengo ingoiato o se ingoio
Ed. Garzanti, 2.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 68
for a living planet
IL SACCO DELLA FSR ORIZZONTALE
Società SAVNO 2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 69
for a living planet
SACCHI DELLA FSR A CONFRONTO
Sacco orizzontale SAVNO (TV) , sacco trasparente CEM Milano
Centro Riciclo Vedelago
Fase 1: Arrivo del rifiuto
• raccolte differenziate multimateriale o monomateriale• rifiuti industriali, commerciali, artigianali, agricoli e di
servizio conferiti da aziende private e/o da Comuni• Frazione secca RSU (rifiuto indifferenziato)
Le balle di plastica in uscita dalla pressa vengono trasferite e stoccate nella zona esterna, pronte per la consegna alle fabbriche.
I rifiuti conferiti da RD vengono caricati sul nastro trasportatore e sottoposti a selezione mista manuale-meccanica per togliere le frazioni non compatibili. I materiali selezionati, escluso il vetro, vengono pressati in balle per ridurre il volume in fase di trasporto. Lo scarto di selezione viene avviato all’impianto di trattamento.
Le altre frazioni selezionate (vetro, materiali ferrosi, legno, carta,) vengono stoccate in appositi box esterni pronte per la consegna alle fabbriche.
Fase 2 e 3: L'impianto di selezione e pressatura
Fase 4: Gestione delle singole frazioni
70Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 71
72Bovisio (MI) - 20.04.2009
Bovisio (MI) - 20.04.2009 73
for a living planet
ULSS7 Treviso : Morti e incidenza cancro
•Abitanti : 220.000; Comuni: 28; 710 kmq; 301 ab/kmq
•Morti per cancro 2008: 600 (0.27%)
Esenzioni ticket ULSS7 con codice 048 (Soggetti affetti da patologie neoplasiche maligne):
•2007: 8.760 persone (3.98 %)
•2008: 9.146 persone (4.16 %)
•Aumento ammalati patologie neopl. maligne 2008/2007: + 4.4%
•Le incidenze per cancro 2008 sono 15.4 volte le morti per cancro.
Bovisio (MI) - 20.04.2009 74
IL COLLASSO DELLE SOCIETA’
COMPLESSE
“Gli uomini prima sentono il necessario,
di poi badano all’utile,
appresso avvertiscono il comodo,
più inanzi si dilettano del piacere,
quindi si dissolvono nel lusso e
finalmente impazzano in istrapazzar le sostanze”
GiovanBattistaVico 1744 - Principi di scienza nuova
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 75
for a living planet
“The collapse of complex societies” – Joseph A. Tainter
Bovisio (MI) - 20.04.2009 76
for a living planetRESPONSABILITA’
La foresta brucia, tutti gli animali scappano.
Un colibrì vola verso il fuoco con una goccia d'acqua nel becco.
"Dove vai?" gli chiede un leone. "Vado a spegnere l'incendio"
risponde il colibrì. "Con una goccia d'acqua?". "Io faccio la mia parte!"
Bovisio (MI) - 20.04.2009 77
for a living planet 7 AREE CRITICHE NELLE SOCIETA’ COMPLESSE
(invarianti)
1 – Agricoltura
2 – Minerali e produzione energetica
3 – Ricerca e sviluppo
4 – Investimenti nella salute
5 – Scuola
6 – Gestione del governo, esercito e industria
7 – Produttività e creazione della ricchezza
(da: “The collapse of complex societies” – J. A.Tainter )
Bovisio (MI) - 20.04.2009 78
FIG. 7.1 - ANDAMENTO RECUPERO RIFIUTI SOLIDI URBANI NEL TEMPO
0
20
40
60
80
100
fino anni '50 anni '60 inizio anni '80 attuale perR.D. spinta
VAR e imball.di biomassa
futuro?
IERD
[%]
1979
19301945
barili/ab/anno
PICCO DEL PETROLIO
“La festa è finita” – Richard Heinberg – Ed.Fazi
ZERO
WASTE
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 79
CONSUMARE
LAVORARE VENDERE
PRODURRE
IL FEEDBACK POSITIVO DELLA CRESCITA STERMINATA
Per poter
Per poterPer poter
Per poter
SMALTIMENTO:- DISCARICA-CANCROVALORIZZATORE- IMPIANTI INDUSTR. (CDR)
Bovisio (MI) - 20.04.2009 80
for a living planet
CAPOLUOGHI ITALIANI 2007: Produzione rifiuti e RD
Bovisio (MI) - 20.04.2009 81
for a living planet
FRAZIONE SECCA RESIDUA Prov. Modena (PPGR 25.05.2006)
- Abitanti Provincia di Modena: 643.000
- Rif.urbani kg/ab/a: 680 2005, 730 2012 (da 437.240 a 469.390 t/a) circa 299.200 t/a di residuo.
% RD: 35,2 2004; 35,6 2005; 32 2007; 55,0 2012 (annunciato esperim. PaP)
INCENERIT: 3 linee(120 k t/a)+1 l.nuova(120/170 k t/a)=240/270k t/a
TOT.RIFIUTI
(t/a)
A
% RIFIUTI DIFFERENZIATI
B
% CDR SU TOT. RIFIUTI
C
TOTALE CDR DA
TOTALE RIFIUTI
D=AxC (t/a)
437.240 35% 33 144.289
437.240 50% 23 100.565
437.240 60% 18 78.703
437.240 70% 14 61.213
SECCO RESIDUO PRIULA 86.67 kg/ab/a: 55.729 t/a (fraz.secca domiciliare, ingombranti, spazzat.stradale, sovvalli) (1/5 dei residui)
Bovisio (MI) - 20.04.2009 82
VENETO
TOTALE RIFIUTI t/a
A
% RIFIUTO
INDIFFERENZ.
B
% RIF.SECCO
SU TOT.RIF.
C
RIFIUTO SECCO DAL
TOTALE RIFIUTI (t/a)
D = A x C
32.322.000 35% 33 10.666.260
32.322.000 50% 23 7.434.060
32.322.000 60% 18 5.817.960
32.322.000 70% 14 4.525.080
Se secco residuo complessivo 2007 Priula (TV2) 86.67 kg/ab/a
(frazione secca residua + ingombranti + spazz.str. + sovvalli)5.124.884 t/a residui se RD
come il Priula (4.7 x)
PRODUZ. SECCO RESIDUO 2006 ITALIA (Rapp. APAT 2008)
-Abitanti 59.131.287 (8.100 comuni)
-RD: 25.8% -> 40% nel 2007, 50% 2009; 60% 2010 (L.296/2006)
-Rifiuti tot.: 32.322.000 t (550 Kg/ab/a); Residui tot: 23.982.924 t/a (405.58 Kg/ab/a);
-Incenerimanto: 50 inceneritori ; incenerim. 13.9% (4.5mln/t/a RSU+CDR+RS osp.)
-Discariche: 47.9% ; - Compostaggio 5.8%
Bovisio (MI) - 20.04.2009 83
for a living planet
Bovisio (MI) - 20.04.2009 84
CONSUMARE ENERGIA
PER
RISPARMIARE ENERGIA
for a living planet