Ing. Gabriele DestroVERIFICHE INDUSTRIALI SRL
In collaborazione conSTUDIO CASELLA ASSOCIATI
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D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123,
in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123,
in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Approccio di “Valutazione dei rischi”o Datore di lavoro + RSPP + medico competente
redigono il Documento di Valutazione dei Rischi (Artt. 17, 28, 29 D.Lgs. 81/08)
o Coinvolgimento dei lavoratori: formazione ed informazione
Oggi parliamo di rischi connessi a:o impianti ed apparecchiature elettricheo esposizione a campi elettromagnetici
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IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico): Titolo III – Capo III Impianti ed app. elettriche -
IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico): Titolo III – Capo III Impianti ed app. elettriche -
Obblighi del datore di lavoro (art.80)
o salvaguardare i lavoratori da tutti i rischi di natura elettrica:o Contatti diretti ed indirettio Innesco di incendi ed esplosionio Fulminazione diretta ed indirettao Sovratensioni ed altre condizioni di guasto
o progetto ed installazione a regola d'arteo corretto utilizzo → formazione lavoratori
(in particolare nel caso di lavori sotto tensione - art. 82)
o manutenzione e verifiche periodiche
Regola d'arte → norme CEI, CENELEC, IEC (art.81)
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IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE
RISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico): Titolo III – Capo III Impianti ed app. elettriche -
IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE
RISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico): Titolo III – Capo III Impianti ed app. elettriche -
Verifiche (art. 86)
o rimando al DPR 462/2001o impianti elettrici di messa a terra
sono da sottoporre a controllo periodicoo esito delle verifiche va verbalizzato e tenuto
a disposizione delle autorità di vigilanza (SPISAL)
Sanzioni a carico del datore di lavoro (art. 87)
o mantenuta l'alternativa tra arresto ed ammendao inasprimento rispetto al passato
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IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- DPR 462/2001 ... denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro scariche atmosferiche, impianti di messa a terra ed impianti elettrici pericolosi -
IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- DPR 462/2001 ... denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro scariche atmosferiche, impianti di messa a terra ed impianti elettrici pericolosi -
Ambito di applicazione (art. 1, DPR 462/01)
o luoghi di lavoro (presenza di lavoratori dipendenti o assimilati)
o Impianti elettrici di messa a terrao Impianti di protezione contro scariche atmosferiche
Messa in esercizio ed omologazione impianto (artt. 2, 5)
o Subordinata a verifica dell’installatore che rilascia dichiarazione di conformità.
o Entro 30 giorni il datore di lavoro trasmette la dichiarazione di conformità all’ISPESL e all’ASL/ARPA di competenza (o sportello unico)
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IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- DPR 462/2001 ... denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro scariche atmosferiche, impianti di messa a terra ed impianti elettrici pericolosi -
IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHERISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- DPR 462/2001 ... denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro scariche atmosferiche, impianti di messa a terra ed impianti elettrici pericolosi -
Verifiche a campione, periodiche e straordinarie (artt. 3, 4, 6, 7)
o ISPESL effettua a campione verifiche sulla conformità dell’impianto
o Il datore di lavoro è tenuto a sottoporre l’impianto a verifica periodica ogni 5 anni, ridotti a 2 anni per luoghi speciali(attività soggette a CPI, aziende agricole, ambienti ad uso medico, luoghi con pericolo di esplosione)
o Il datore di lavoro richiede la verifica periodica all’ASL/ARPA o ad organismi abilitati dal Ministero delle Attività Produttive
o Verifica straordinaria in caso di:• esito negativo della verifica periodica• modifiche sostanziali dell’impianto (nuovi quadri, aumento potenza etc.)• richiesta del datore di lavoro
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ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVOROESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
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ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici
ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici
Campo di applicazione e definizioni (artt. 206 ÷208)
o Campi elettromagnetici da 0Hz a 300GHz (radiazioni non ionizzanti)
o Considerati solo effetti a breve termine (o acuti) conosciutio Valori limite di esposizione (SAR, densità di corrente)
basati su effetti a livello biologico o Valori di azione (intensità di campo elettrico, induzione magnetica)
basati su parametri direttamente misurabilio Valori derivano da linee guida ICNIRP del 1998,
recepiti poi dalla direttiva europea 2004/40/CE.
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ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
Valutazione dei rischio Periodicità almeno quadriennale (art. 181)
o Il datore di lavoro valuta e, se necessario, misura o calcola i livelli dei campi em ai quali sono esposti i lavoratori. (art. 209)
o Se sono superati i valori di azione:o Si procede a valutare se i valori limite di esposizione sono superati
oppure
o Si interviene a livello tecnico/organizzativo per ridurre i livelli di esposizione (misure di prevenzione e protezione)
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ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRISCHI CONNESSI E OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
- D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008 (Testo Unico) - Titolo VIII – Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi
elettromagnetici
Misure di prevenzione e protezione (art. 210)in caso di superamento dei valori di azione*
o Adozione di diversi metodi di lavoroo Adozione di diverse attrezzature di lavoroo Manutenzione delle attrezzature e dei luoghi di lavoroo Uso di dispositivi di sicurezza e di protezione individualeo Limitazione della durata e intensità dell’esposizione
Sorveglianza sanitaria (art. 211)
o Normalmente con periodicità annualeo Particolare attenzione a lavoratori sensibili (art.183)
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EFFETTI ACUTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICIEFFETTI ACUTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Da alcuni studi su volontari si è riscontrato:o I campi elettrici a bassa frequenza di forte intensità sono avvertiti
direttamente a livello epidermico (vibrazione dei peli ed altri effetti sulla pelle)
o I campi magnetici a bassa frequenza possono provocare sensazioni visive (magnetofosfeni: lampi di luce) (quando la densità di corrente sulla retina è dell’ordine di 10 mA/m^2)
o I campi em ad alta frequenza provocano un riscaldamento del corpo umano, la cui superficialità aumenta con la frequenza
(per esempio l’uso prolungato del telefono cellulare con SAR> 0,5 W/Kg provoca un riscaldamento dell’orecchio di qualche decimo di grado)
o Alcuni effetti riscontrati sulle cellule:o Variazione di livelli ormonali (es. melatonina)o Cambiamento nella produzione chimica di neurotrasmettitorio Cambiamento nella velocità di produzione di DNAo Cambiamento della quantità di calcio interno
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EFFETTI INDIRETTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICIEFFETTI INDIRETTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI
Alcuni dei possibili effetti indiretti (da non trascurare)
o Induzione di cariche su oggetti metallici isolati da terrao Induzione di correnti di circolazione in spire metalliche non
sezionate (es. reti di recinzione, condutture metalliche etc.)
o Interferenze con dispositivi medici (es. pacemaker etc.)
o Rischio propulsivo di oggetti ferromagneticio Innesco di dispositivi elettro-esplosivi
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SORGENTI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO/1SORGENTI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO/1
Quali sorgenti di campo vanno caratterizzate? *o Cabine di trasformazione e linee elettriche (correnti superiori a 100 A)
o Saldatrici industrialio Forni ad induzione, a microonde ed essiccatori industrialio Dispositivi di taglio al plasmao Dispositivi per elettrolisio Apparecchi elettromedicali (basati sull’esposizione a campi em)
* Prospetto non esaustivo, tratto da CENELEC FprEN 50499:2008 Procedure for the assessment of the exposure of workers to electromagnetic fields.
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SORGENTI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO/2SORGENTI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO/2
Apparecchiature conformi a priori *o Dispositivi marcati CE (valutati secondo gli standard armonizzati EMF)
o Telefoni cellulari e cordless o Computer e dispositivi wireless WiFi, Bluetooth etc.o Lampade e dispositivi di illuminazioneo Caricabatterieo Ricetrasmittenti (potenza inferiore a 20mW)
o Apparecchi audio / videoo Apparecchiature destinate all’uso domestico
* Prospetto non esaustivo, tratto da CENELEC FprEN 50499:2008 Procedure for the assessment of the exposure of workers to electromagnetic fields.
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ALCUNI ESEMPI DI MISURA DI CAMPI EMALCUNI ESEMPI DI MISURA DI CAMPI EM
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IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
IMPIANTI ED APPARECCHIATURE ELETTRICHE
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Legislazione italiana
o D.Lgs.del 9 aprile 2008 n.81in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
o DPR del 22 ottobre 2001 n.462Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.
o DM del 13 luglio 1990 n.442Regolamento recante riconoscimento di efficacia di un sistema di sicurezza per lavori sotto tensione effettuati su impianti elettrici alimentati a frequenza industriale con tensione nominale di esercizio compresa tra 1.000 V e 30.000 V.
Normativa tecnica e linee guida
o CEI 64-8Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua.
o CEI 11-1Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata.
o CEI 0-14Guida all’applicazione del DPR 462/2001
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ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICIRIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Legislazione italianao D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008
in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.o D.Lgs. 257 del 19 novembre 2007
Attuazione della direttiva 2004/40/CE.o DPR 8 luglio 2003
riguardanti la fissazione di limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni.
o Legge Quadro n.36 del 22 febbraio 2001sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici.
Normativa tecnica e linee guidao Rapporto ICNIRP
“Guidelines for limiting exposure to time-varying electric, magnetic and eletromagnetic fields (up to 300GHz)”. Health Physics, Vol.74, n.4, 1998.
o Direttiva 2004/40/CE del 29 aprile 2004 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici).
o CEI 211-6 [211-7] Guida per la misura e la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell’intervallo di frequenza 0 Hz – 10kHz [10 kHz – 300GHz], con riferimento all’esposizione umana.
o CENELEC FprEN 50499:2008Procedure for the assessment of the exposure of workers to electromagnetic fields