Transcript
Page 1: ,l Patrizia «latestaccma»conqmsta tedescln davanti ... · Oltre100daMilanoaPalermo,iperso- ... appare più possibilista: «CibusaRoma èandato bene, indubbiamente, ene sono emersi

.s->

Cibus N.el1~rassegna di Parma pr~duttori e chef della .Capita~e edel Lazio .' ,l

Patrizia «la testaccma»conqmsta 1tedesclndavanti a Heinz Beck che gioca con la pasta

DAL NOSTRG INVIATO

>:r

PARMA-Porchetta dei Castelli e carcio-fo Igp di Latina, pasta artigianale di For-mia ed extravergine della Tuscia 11 Laziodei sapori sbarca nel tempio delle eccellen-ze alimentari italiane, ilCibus di Parma, lagrande fiera biennale che l'anno scorso -per la prima volta - si era presentata in edi-zione dispari (si tiene sempre negli annipari) anche alla Nuova Fiera di Roma.L'Agenziaregionale per lo sviluppo agrico-lo (Arsial)ha portato alla rassegna 71 espo-

, sitori laziali. E con loro sono arrivati glichef-bandiera della cucina romana AnnaDente, l'esuberante cuoca di San Cesareopremiata da tante guide, si è fatta convin-cere a cucinare per due espositori come la.

- . norcineria Mo-relli e lo specia-lista dei tartufiLa Rustichella.11 grandeHeìnzBeckha presen-tato e firmatouna degustazio-ne di pasta DeCecco conditacon i suoi su-ghi, nell'ambi-to di una cam-pagna alimenta-

re che sposa i carboidrati con la dieta cor-retta ed equilibrata Mentre nel grande spa-zio dell'Arsial sommelier e produttori orga-nizzano quotidianamente (fino a domani)degustazioni dedicate a olio e pane, for-maggi - molti i visitatori allo stand delConsorzio di tutela della Ricotta romanadop - , pasta del Lazio (dai Paolini di Arte-na ai secolari essiccatoi artigianali dei Pao-ne), ma anche alla porchetta di Cioli o DelPonte e al guanciale di Argentati. Tutti incoda - buyer tedeschi in testa - per i primi -piatti di Patrizia de Pretto, signora testaccì-na che intorno alla cucina romana ha co-struito un avviato catering. E per chi amagustare le specialità del Lazioa casa, al Ci--bus Parma ci sono anche i giovani cuochidell'assocìazìone Personal Chef, presiedu-

Co iZe.\~(Z.t ~tlU>r ~~(.2A

t..Chef Heinz Beck

'-

~::-

ta da LivioManuel CavazzaOltre 100 da Milano a Palermo, i perso-

nal chef sono nati a Roma meno di un an-no fa da un'esperienza cui ha contribuitoun cuoco stimato come Paolo D'Alicandro.11 loro presidente, che nella Capitale offreconsulenze a noti chef patron come Paoloe LeopoldoCacciani,ha aperto la partecipa-zione al Cibus con una serie di degustazio- •ni di prodotti a indicazione geografica pro-tetta (Igp) organizzata da ConfagricolturaNell'ambito della campagna di formazione.alimentare «Scegli Igp», i personal chef

propongono' tra gli altri il pane casarecciodì.Genzano e il kiwi di Latina, oltre al fa-moso 'Cynara romanesco cucinato ieri da, Massimo Carati. Prodotti del Lazionatura-li e garantiti il cui consumo può contribui-re ad educare i consumatori a mangiare «a _chilometri zero», ovvero a comprare e con-sumare alimenti che provengano da areedi produzione vicine: cibi genuini che co-stano meno e, viaggiando solo per brevipercorsi dalle campagna alle famiglie, con-tribuiscono ad inquinare meno.

- Luca Zanini

E a Roma, fiera dei sapori,a, rischioCibus Roma addio. Anzi, arrivederci. Da Parma, dove è in corso la 149 Cibus -rassegna biennale delle eccellenze alimentari italiane - rimbalzano sullaCapitale notizie di un futuro incerto per l'edizione romana della fiera deisapori ..Le grandi manovre per l'Expo 2015 a Milano metterebbero in forse lareplica di Cibus Roma, tenutasi nel 2007 nei padiglioni del nuovo quartierefieristico capitolino. «Non a caso - dice il presidente di Fiera Parma, FrancoBoni - era stata defmita un Cìbus show, a sottolineare come fosse unmomento specìale.partìcolare. Roma è andata, bene. Decideremo, in base alle 'evoluzioni del mercato, che fame». Ma mentre Boni non chiarisce il futuro diRoma, .ildirettore commerciale della stessa Fiera Parma, Beppe De Simone,appare più possibilista: «Cibus a Roma è andato bene, indubbiamente, e nesono emersi due mercati - sottolinea - complementari. Nella Capitaleabbiamo visto operatori che non vedevamo mai a Parma». Certo, aggiunge,«non possiamo non tener conto che ci sarà l'Expo 2015 che avrà come temaleader l'alimentazione». Di tutt'altro tono le indiscrezioni che giungono daFederalimentare, titolare del marchio Cibus. «La decisione non, è stata ancorapresa - spiegano gli-esperti della federazione in seno a Confindustria -aspettavamo Cibus ~008 per valutare con Milano e con Parma che fare per ilfuturo». n contratto con Parma impegna Federalimentare a tenere Cibus inEmilia fino al 2012 incluso, ma già si ipotizza di creare nel capoluogolombardo una serie di edizioni speciali di Cibus Parma per il 2015.Comunque, l'alleanza con la Capitale viene data per solida nella Federazione.«L'esperienza sperimentale di Fiera Roma è stata moltopositiva - dicono aviale Pasteur - tanto che studieremo come imbastire un rapporto .;continuativo con l'Urbe. E questo al di là dell'accordo con Parma». InPederalimentare, dunque, danno per certa l'alternanza: entro giugnoarriveràl'armuncio. Roma dovrebbe ospitare stabilmente l'edizione diCìbus deglianni dispari «fin dal 2009». (L. Za.)

Recommended