La tartaruga tanto lenta a camminare quanto veloce
ad estinguersi
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Le tartarughe e le testuggini sono fra le più antiche specie di rettili presenti ancora oggi sulla terra. Comparvero
circa 200 milioni di anni fa, ma da allora la loro evoluzione è stata limitata, perciò le specie oggi esistenti sono
notevolmente simili a quelle presenti e vissute fianco a fianco dei dinosauri. La
caratteristica principale di questi animali è la loro corazza rigida, che
racchiude le parti più molli del corpo. Sono prive di denti e per tagliare il cibo
usano il becco affilato. Le specie terrestri vengono chiamate
“tartarughe”, mentre quelle acquatiche “testuggini”.
Phylum: Chordata Classe: Reptilia Ordine: Chelonia Famiglie: 11 Specie: Circa 294
Classificazione:
Struttura corporea delle Tartarughe:Per la maggior parte degli
studiosi la suddivisione tassonomica delle tartarughe si basa sull’anatomia e la funzionalità del collo e si hanno quindi due ordini:
Cryptodira Pleurodira
Il carapace della tartaruga
costituisce la sua armatura e può
rifugiarsi al suo interno quando
corre un rischio potenziale; è una
struttura solida e rigida che si può
suddividere in 3 parti:
- la parte dorsale chiamata corazza
- la parte ventrale chiamata
piastrone
- i ponti ossei che collegano
queste due parti
GEOCHELONE RADIATA
La testuggine raggiata o geochelone radiata è una grande tartaruga diffusa nel Madagascar meridionale.
REGNO:AnimaliaPHYLUM: ChordaSUBPHYLUM: VertebrataINFRAPHYLUM: GnathostomataCLASSE:SaurospidaSOTTOCLASSE: AnaspidaORDINE: CheloniaSOTTORDINE: CryptodiraFAMIGLIA: Testudinidae
HABITATVive in regioni aride a clima sub-tropicale. Il territorio in cui
vive è cioè coperto solo di bassi arbusti e da una vegetazione spinosa, di cui la testuggine si nutre. Essa si
spinge anche sino ai margini di terreni boscosi, senza comunque mai penetrarvi. Le zone di provenienza sono
soggette a forti piogge stagionali.
LONGEVITÀLa testuggine raggiata ha una aspettativa di vita intorno ai
100 anni.Si narra di un esemplare portato in dono da James Cook
alla regina di Tonga nel 1773 e vissuta fino al 1965 che ora sarebbe conservata in un museo di Auckland (Nuova
Zelanda).Sono stati comunque frequenti gli esemplari ultracentenari, anche il libro “Il Guiness dei Primati” cita, in maniera forse
più attendibile rispetto alla leggenda riportata, un esemplare vissuto 188 anni. Se ne deduce quindi che la
testuggine raggiata è una delle più longeve.
CARATTERISTICHE FISICHE È probabilmente la più bella testuggine terrestre per i
suoi particolari raggi.Il colore del carapace, eccezionalmente liscio, è nero,
molto intenso. Ogni scuto porta un areola giallo- arancione, da cui partono da 4 a 12 raggi gialli, molto
ben definiti. Il piastrone e’ solitamente giallo con macchie più o meno triangolari nere. La pelle delle
zampe è gialla ed anche la testa è gialla ad eccezione di una striatura nera.
Un esemplare adulto maschio può arrivare a misurare anche 40 cm di lunghezza e può pesare 20 kg. Le
femmine sono in genere più piccole (sino a 30 cm di lunghezza e 15 kg di peso).
CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALIÈ una specie esclusivamente terrestre con abitudini diurne. È attiva tutto l’anno durante tutte le ore del
giorno, rifugiandosi sotto qualche arbusto solo quando il caldo diventa troppo eccessivo.
ALIMENTAZIONEÈ una specie erbivora e le erbe costituiscono l’80 – 90
% della sua dieta, la quale è completata da frutti e piante succulenti.
RIPRODUZIONEIl periodo riproduttivo giunge dopo la stagione delle
piogge. La femmina depone da 3 a 12 uova dentro una buca profonda circa 30 cm, queste si schiudono dopo
un'incubazione che può andare da 4 a 8 mesi. Le deposizioni possono essere anche più di una l'anno e
arrivano fino a 6 in certi casi, ma la percentuale di schiusa non è altissima, di solito attorno al 50 – 60 %.
Sembra che durante il corteggiamento la presenza di altri maschi con cui scontrarsi favorisca lo stimolo riproduttivo
degli stessi.Dopo queste zuffe il maschio dominante costringe la femmina all’accoppiamento con morsi e colpi con il
carapace.I piccoli appena nati presentano già il disegno sul carapace
simile a quello degli adulti.
CONSERVAZIONELa specie è considerata vulnerabile per la ristrettezza del suo areale e la sua attuale rarità. Questo a causa
del disboscamento e dell’incendiamento di varie porzioni di bosco cui è sottoposto il Madagascar.
Le varie popolazioni si trovano ormai isolate le une dalle altre con conseguente difficoltà riproduttive.
Esistono centri di riproduzione sia in Madagascar che in altre zone del mondo. Questi centri stanno
ottenendo buoni risultati e si pensa addirittura che la maggior parte degli esemplari oggi esistenti sia nata
grazie ad essi. Inoltre le testuggini raggiate vengono anche cacciate
per fini alimentari.