Le emozioni: una base di lavoro per la prevenzione e la salute
II Conferenza aziendale Educazione alla salute
Dr.ssa Anna Rita GiacconeDirettore SERTASL Viterbo
Giovedì 24 febbraio 2005Hotel Piccola OperaVitorchiano
Il sistema di gratificazione
Il piacere:
Insieme di sensazioni conseguenti all’appagamento di bisogni come fame, sete, sesso, necessari alla sopravvivenza e conservazione della specie
Elemento indispensabile per la vita e l’evoluzione dell’uomo e degli altri vertebrati
Il raggiungimento di queste finalità è garantito dal sistema di gratificazione cerebrale
Il sistema limbico e le emozioni
La gratificazione e la motivazione sono controllati dal sistema limbico:
Insieme di aree cerebrali (corteccia prefrontale, ippocampo, ipotalamo e talamo con i nuclei abenula,amigdala e accumbens) implicate nella genesi delle emozioni e nei processi di apprendimento e della memoria
Attraverso i neurotrasmettitori della dopamina e degli oppiodi
Le emozioni e il comportamento
Il sistema dopaminergico sembra controllare la spinta motivazionale per la ricerca dello stimolo gratificante
Il sistema oppiode sembra mediare i processi di gratificazione
Le sostanze d’abuso provocano l’attivazione di questi sistemi ed i comportamenti correlati alla loro ricerca, approvvigionamento e consumo
Le basi neurobiologiche del comportamento
Proprietà gratificanti, e le proprietà avversive degli stimoli sgradevoli, sono determinate soprattutto dall’attivazione del nucleo accumbens in relazione alla condizione del soggetto e alla sua passata esperienza (novità)
Proprietà cognitivo-incentive soprattutto dall’amigdala e dalla corteccia prefrontale,
Sembra che l’apprendimento incentivo (l’attenzione) sia controllato dall’amigdala
Mentre la memoria, l’emotività, le capacità decisionali sono controllate dalla corteccia prefrontale
Ipotesi dell’appiattimento emozionale alla base del consumo di sostanze
Il non adeguato riconoscimento nel bambino delle emozioni dovuto:
ad educazione ambivalente
ad incapacità individuale su base neurologica
a mancanza di attenzione dei docenti
lo porta a crescere con il bisogno di ricercare regolatori esterni delle proprie emozioni come le sostanze d’abuso
Educazione alle emozioni
La sperimentazione di diversi progetti di educazione alle emozioni nei bambini delle scuole elementari e medie inferiori ha portato al miglioramento, dimostrato scientificamente, delle capacità di apprendimento e della memoria
Aumento della stima di sé e promozione del benessere
Percorso di educazione alla salute effettuato dal Ser.T
Centro diDocumentazione Centro d’Ascolto
Centro Giovani
Scuole
Attività informativa
•Droghe•Alcool•Tabagismo•Alimentazione•Affettività•D.C.A.
•Educazione alle emozioni•Formazione docenti•Laboratori di ricerca•Racconta giovani
Attività formativa Attività di counselling
•C.I.C.
Attività di educazione alla salute
Alunni contattati con programmi di prevenzione
Percentuale di giovani >22 rivolti al
SERT di VT3 Altri SERTVT/1,2,4 e 5
Anno 1997 - n° 993
7,2 % 3,2 %
Anno 1998 - n°1.872 11,3 % 5,7 %
Anno 1999 - n°2.057 22,9 % 6,5 %
Anno 2000 - n°3.196 33,3 % 17,6 %
Anno 2001 - n°3.584 21,7 % 14,0 %
Anno 2002 - n°4.462 18,6 % 14,4 %
Anno 2003 - n°4.723 21,5 % 14,2 %
Totale: n° 20.887 Valore medio: 19,5 % 10,2 %
Arteterapia come recupero emozionale
L’arteterapia permette al tossicodipendente di entrare in contatto rapidamente con il proprio mondo interno determinando una presa di coscienza della propria frattura emozionale ed una possibilità di rimarginazione della stessa
L’arteterapia aiuta il tossicodipendente a:
• individuare
• gestire
• modulare le emozioni
Ho lasciato rubarmi l’infanzia. Com’ero piccolo allora; ma il ricordo, anche se ancora oggi può farmi del male, so che ho la voglia di riscattarlo.