L’Europa dopo la Croce

• Fine della Chiesa Universale

• Fine dell’Impero universale

• I nuovi confini

La pace di Westfalia segnò:

L’Europa dopo la Croce

• fu confermata la Pace di Augusta (1555), fu estesa la tolleranza anche ai calvinisti, e fu stabilito si dovessero rispettare le minoranze religiose

• i beni ecclesiastici in possesso dei protestanti fino al 1624, non dovevano essere restituiti alla Chiesa cattolica.

• Se un principe si fosse convertito ad altra religione, non avrebbe più avuto alcun diritto sulle proprie terre

religione: fine della Chiesa Universale

L’Europa dopo la Croce

• Fu riconosciuta ai principi la piena sovranità territoriale ed il diritto di stringere alleanze, purché non contro l'impero.

• Riordino dei Grandi Elettori: tre principi religiosi: l'arcivescovo di Magonza (Arcicancelliere imperiale per la Germania e Presidente delle Diete) l'arcivescovo di Treviri (Arcicancelliere imperiale per le Gallie) l'arcivescovo di Colonia (Arcicancelliere imperiale per l'Italia) quattro i principi laici; il Re di Boemia

• il Duca di Sassonia• il Margravio del Brandeburgo• il Conte palatino del Reno• Il Duca di Baviera

Fine dell’Impero universale

Fine dell’Impero universale

L’Europa dopo la Crocenuovi confini

• Francia ebbe, la Lorena, Metz, e Verdun e i territori asburgici dell'Alsazia, ma non i territori della città di Strasburgo.

• La Svezia ricevette un risarcimento in denaro, la Pomerania Anteriore e i vescovati di Brema e Verden, (il controllo delle foci dei fiumi Oder, Elba e Weser), ottenendo in tal modo l'egemonia sul Mar Baltico;

• Il Duca di Baviera conservò il titolo di elettore garantitogli nel 1628 (il numero degli elettori venne quindi portato a otto) e ottenne l'Alto Palatinato.

• Il Brandeburgo (futura Prussia) ricevette la Pomerania Orientale ed vari vescovadi tra cui di Magdeburgo, 

• Paesi Bassi e la Svizzera furono riconosciuti sovrani ed indipendenti dall'Impero.

Fine dell’Impero universale

L’Europa dopo la Crocenuovi confini: la Spagna

• La Spagna, che non aveva aderito alla Pace di Westfalia, riuscì ad occupare il porto di Dunkerque, nelle Fiandre, ma il Cardinale Mazarino si alleò con l'Inghilterra

• L'esercito francese, al comando del maresciallo di Francia Henri de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenne, sconfisse nella battaglia delle Dune, presso Dunkerque (14 giugno 1658) gli spagnoli guidati dal Gran Condé. 

• Filippo IV fu costretto così a firmare la Pace dei Pirenei(1659) che, oltre alla perdita del Rossiglione, segnò il declino degli Asburgo di Spagna.

L’Europa dopo la Croce

• Dai trattati di Munster e Osnabruk escono solo Stati Sovrani, cioè sottoposti e nessuna autorità superiore:

• Né l’ Impero• Né la Chiesa

L’Europa dopo la Croce

• L’unico freno alle mire espansionistiche degli stati sovrani erano le ambizione altrui

• Equilibrio (Settecento)

• Concerto (Ottocento)

• Guerra fredda (Novecento)

L’Europa dopo la Croce

Oggi ci sono solo stati sovrani:

• USA (Settecento)

• America latina (Ottocento)

• Africa e India (Novecento)

L’Europa dopo la Croce

Dopo la Guerre Mondiali il , mondo ha conosciuto, con la Guerra fredda l’ennesima replica dell’equilibrio di Westfalia. Ma dopo il 1989?

• Impero degli USA?• Guerra di civiltà? (Non regolato statualmente e

potenzialmente distruttivo?)• C’è una terza possibilità tra Caos e

globalizzazione?• Chi possono essere i protagonisti?

L’Europa dopo la Croce