L’equipe multiprofessionale fra esigenze dei pazienti
e richieste istituzionali
Francesco Benincasa
XX Congresso Nazionale CSeRMEG
- Cure Primarie. L’evoluzione della Specie -
Una operazione clinicamente possibileCostermano, 24-26 ottobre 2008
Premessa
Analisi dei bisogni inespressi a cui l’equipe dovrà dare risposta
La nuova forma organizzativa non diventi
un impianto burocratico che fraintende i bisogni dei pazienti
L’equipe multiprofessionale dovrà soddisfare
bisogni di popolazione e bisogni del singolo
L’equipe multiprofessionale deve essere basata sui bisogni
Quel che sta succedendo
Prescrizione terapeutica / prescrizione cosmetica
Liquidità delle patologie
Nuove epidemie create dal mercato
Incessante ridefinizione dei parametri
Nuove malattie per vecchi farmaci
Confusione Normalità/ Patologia
Molta tecnologia e poca scienza
La medicina va incontro non ai bisogni
ma alle difese nevrotiche degli individui.
Il marketing sanitario alimenta
illusioni irrealistiche.
E’ impossibile rinunciare alle illusioni
di onnipotenza e immortalità
Quel che sta succedendo 2
Quel che sta succedendo 3
Il medico arranca
dietro un impossibile
ideale di salute
definito da altri
Le contraddizioni dell’identità.
L’esistenza sociale mai definitiva.
Pluriappartenenze di status e ruoli
Norme identitarie mobili.
Identità diffusa
Il bisogno di identità 1
L’ appartenenza ad un target
procura gratis un’ identità
Il vero bene-merce è la percezione
di sé.
La merce più richiesta e più venduta è la percezione di sè
Il bisogno di identità 2
L’identità viene ricercata in un
consumo sanitario usa e getta.
Appartenere ad un gruppo di
consumo rafforza il senso di identità
Il consumatore/paziente enfatizza la
corporeità.
Il bisogno di identità 3
Sentirsi infelici provoca senso di
colpa.
Al medico il compito di restituire
il sorriso
La civiltà del sorriso
Nella civiltà del consumo il sorriso
è l’espressione preponderante
Affonda le sue radici nell’attaccamento e
nelle esperienze di mentalizzazione
Non è un bisogno antropologico
E’ un bisogno biologico che opera attraverso i
legami personali, sociali e affettivi
Il bisogno di cura
Le paure si trasferiscono su obiettivi
visibili facili da gestire. LA SALUTE.
Ogni rischio è percepito come globale
Angoscia di fronte
ad un rischio indeterminato
Paure imprecise, mobili.
Il bisogno di vincere la paura
Una medicina dalle possibilità affascinanti e
seduttrici
Il futuro è vissuto come una minaccia
da un individuo insicuro.
Una soluzione immediata per non
percepire il panico
Il bisogno di immediatezza e illimitatezza 1
Annullare lo scarto tra desiderio e
realizzazione.
Gratificare immediatamente i desideri
Eliminare subito la sofferenza.
Il bisogno di immediatezza e illimitatezza 2
Il medico si presta a politiche
di controllo sociale
Aumento dei worried well
Alla medicina
si chiedono regole di vita
Il bisogno di essere controllati
Meccanismi di Treadmill
(Kahneman)
Attraverso il consumo sanitario
alla ricerca di conforto
Il Paradosso di Easterlin
Beni di conforto e
di stimolazione (Scitovsky)
Il consumo non è uno scherzo
Il bisogno di beni di conforto
Scarsa resilienza
Riassunto
Paura senza nome
Soluzioni rapide e indolori
Mancanza di identità’
Dipendenza dall’esperto
L’equipe sarà una piccola istituzione
Soggezione e sudditanza del singolo
Ripristino della gaiezza del consumatore
Prevalenza di beni di conforto rispetto ai beni di
stimolazione.
Una Istituzione di controllo sociale
False rassicurazioni
Il ruolo delle istituzioni nella definizione dell’identità
Non ritualizzare i compiti, non
rendere ossessive le procedure.
Evitare un altro Golem
Non fraintendere i bisogni
Evitare burocratizzazione e
frammentazione
Non confondere i ruoli
Non perdere la dimensione
a due
Non colludere con bisogni
indotti
La necessità del leader
Dare significato al lavoro di gruppo
Cos’è un gruppo
I vantaggi professionali
del lavoro in gruppo
Come si diventa un gruppo
I pericoli della democrazia spontaneista
Rivalità e competizione
Accuratezza artigiana +
efficienza aziendale
Chiarezza emotiva e scambi
di informazione
Conoscenza condivisa della
individualità di ciascun paziente
Razionalità delle
strutture,analisi, statistiche,
brillantezza teorica
Il necessario non è sufficiente
Analisi dell’agire professionale
Conclusioni: l’ equipe multiprofessionale e i bisogni
Accoglienza, accudimento, attenzione riflessiva,
mantenimento dell’identità, sono elementi terapeutici da valorizzare
Dovrà raggiungere e mantenere equilibrio tra Accoglienza ed Efficienza
I bisogni si camuffano spesso da bisogni di salute
L’equipe dovrà tenere conto della base biologica del bisogno di cura del singolo