L’esperienza e l’impegno di un’impresa chimica per lo sviluppo di nuovi prodotti eco-sostenibili
Roberto LeoniMapei S.p.A.
OGGI
1.7 miliardi di euro1.7 miliardi di eurodi fatturato totaledi fatturato totale
I grandi numeri del Gruppo Mapei
58 stabilimenti58 stabilimentiin 5 continentiin 5 continenti
in oltre 30 paesiin oltre 30 paesi
oltre 1.400 prodottioltre 1.400 prodottiper tutti i settori dell’ediliziaper tutti i settori dell’edilizia
7000 dipendenti7000 dipendenti830 nei 10 laboratori R&D830 nei 10 laboratori R&D
20.000 tonnellate20.000 tonnellatespedite ogni giornospedite ogni giorno
oltre 60.000 clientioltre 60.000 clientiin tutto il mondoin tutto il mondo
La passione per lo sport e la cultura ha portato il Gruppo a sponsorizzare numerose attività e progetti in ambito sportivo e artistico oltre che scientifico/universitario
Mapei inoltre è protagonista nel recupero dei luoghi dell’arte.
•Eliminazione/riduzione delle emissioni di polveri e di composti organici volatili •Sostituzione dei componenti “very high concern” nei formulati•Incremento dell’utilizzo dei materiali riciclati•Allungamento del ciclo di vita dei materiali applicati
SOSTENIBILITSOSTENIBILITÀÀ::DRIVING FORCE DELLDRIVING FORCE DELL’’ATTIVITAATTIVITA’’ DI DI
RICERCA MAPEIRICERCA MAPEI
Providing GREEN-Compliant Products
La tecnologia Dust-Free contribuisce al miglioramento dell’ambiente e alla salute degli
operatori riducendo anche del 90% la polverosità durante le operazioni di travaso,
miscelazione e uso
Providing GREEN-Compliant Products
I prodotti Mapei a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (VOC) sono
conformi ai più severi standard internazionali sulla riduzione di VOC
Providing GREEN-Compliant Products
Mapei è stata sempre all’avanguardia nell’uso di materali riciclati. Molti dei suoi prodotti in polvere
contengono più del 20% di riciclato.
Legante idraulico superfluido, resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana,per il consolidamento di murature e intonaci, anche affrescati, mediante iniezione.Mape-Antique F21 è particolarmente indicato per il consolidamento di edifici in mattoni, pietra e tufo, di muri o volte di edifici storici, di intonaci civili fessurati e/o affrescati.Contiene >80% di sostanze riciclate
Mape-Antique F21 impastato con acqua produce una boiacca fluida e stabile, capace di riempire le cavità delle strutture da consolidare e di indurire gradualmente attraverso una reazione pozzolanica, senza interagire, mediante reazioni pericolose con le pietre, le malte preesistenti e i mattoni anche se interessati dalla presenza di sali solubili (es. solfati).
Malta premiscelata bicomponente a base di calce ed Eco-Pozzolana particolarmente indicata per il rinforzo strutturale "armato"di supporti in muratura in abbinamento a rete in fibra di basalto Mapegrid B250.
PLANITOP HDM RESTAURO
PLANITOP HDM restauro contiene >20% di sostanze riciclate. Il processo di produzione di MAPEGRID B250 consuma il 70% di energia in meno rispetto ad analoghe fibre di carbonio.
Providing GREEN-Compliant Products
Gli impianti Mapei sono ubicati strategicamente per fornire la maggior parte dei suoi clienti entro un raggio di 600-800 km, con minimizzazione di produzione di CO2 per il
trasporto
Da cloruro di metilene (Xn, R40)(PULICOL)
Eliminazione solventi clorurati dai prodotti svernicianti
a eteri alifatici e aliciclici (R11)(PULICOL 2000)
Eliminazione di idrocarburi aromatici dai consolidanti
Sostituzione con alcool isopropilico (CONSOLIDANTE 8020)
Consolidante 8020 è un copolimero vinilico in solvente, usato per effettuare il consolidamento dei supporti lapidei, intonaci di diversa natura, pietre porose e strati pittorici a base calce
.Consolidante 8020 può essere facilmente risolubilizzato in
solvente anche dopo anni dalla sua applicazione.
Eliminazione solventi clorurati dai prodotti svernicianti
Eliminazione di idrocarburi aromatici dai consolidanti
Ma basta eliminare i solventi più pericolosi per preservare la salute?
Un prodotto dichiarato senza solventi non ènecessariamente un prodotto a bassa emissione di
composti organici volatili (VOC)!
DIFFERENTI CRITERI NELLA VALUTAZIONE DEI VOC
QUANTITATIVO CONTENUTONEL PRODOTTO (g/l)
(“in can VOC”)(Ad es. Direttiva 2004/2002/CE)
Importanti per la salute degli utilizzatori
QUALI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (VOC)?
EMISSIONI RILASCIATE DAL PRODOTTO (µg/m³)(VOC emissions)
(Ad es. Ecolabels basate su ISO 16000)
Importanti per l’inquinamento “indoor”
Come scegliere un prodotto a bassa emissione di VOC?
• Assenza di solventi
• Valutazione sostanze cancerogene dopo 3 giorni dalla applicazione
• Valutazione TVOC residue dopo 28 giorni (vedere tabella)
μg/m³dopo 3 giorni
TVOC
μg/m³dopo 28 giorni
TVOC
EC 1 PLUS 750 60
EC 1 1000 100
EC 2 3000 300
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE GEV EMICODE EC
Il test è condotto secondo la norma ISO 16000
Il prodotto è applicato su un supporto non adsorbente di vetro e trasferito nella camera di emissione
Dopo 3 giorni e 28 giorni l’aria delle camere è campionata su cartucce absorbenti che trattengono tutti i VOC presenti.
Le cartucce sono infine analizzate con GC/MS ottenendo un’analisi dei VOC presenti nell’aria delle camere
TRE PITTURE A BASE ACQUA
In accordo con le condizioni fissate dalla Direttiva Europea 2004/42/CE
3 differenti formulazioni:
PITTURA APITTURA A
PITTURA BPITTURA Bdispersione come legante +0.5% coalescente B (b.p. inferiore ai 250°C)
PITTURA CPITTURA Cdispersione come legante + 0.5% coalescente C(b.p. maggiore di 250°C)
“In‐can” VOC inferiore a 30g/l
dispersione come legante ma senza altri additivi
Un esperimento chiarificatore
RISULTATI
IN‐CAN VOC content
g/l
TVOC 28 giorni su
vetro μg/m³
TVOC 28 giorni su substr. ads.μg/m³
A <1 10 5
B 8.8 405 1204
C <1 850 2200
CONCLUSIONI
È nostra opinione che le emissioni VOC valutate secondo la norma ISO 16000 come previsto dal GEVsia il miglior modo per simulare la situazione reale negli
ambienti chiusi
Questa valutazione può aiutare a garantire una migliore qualità dell’aria nel tempo, e di conseguenza offrire una
migliore tutela della SALUTE
Tutti i nostri prodotti vengono valutati seguendo la ISO 16000
(EC1PLUS ,Blauer Engel e Leed Italia) e in termini di contenuto
di VOC in g/l (Leed USA, SA, Australia,…)
L’industria chimica ha operato efficacemente per la sostenibilità dei prodotti e dei processi e questo impegno deve continuare
La sostenibilità deve essere riconosciuta dal mercato come un valore fondamentale: occorrono efficaci strategie d’informazione, standard di riferimento certi, incentivi per le soluzioni individuate e legittime barriere verso i prodotti che non rispondono a questi requisiti.
CONSIDERAZIONI