1
Avvio corso - Metrologia
Alfredo Cigada
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Riferimenti per la prima parte
Brunelli Experimentation & Measurements (NIST)
cd INRIM Evolving needs…BIPM
VIM
documenti presenti sul sito
2
www.inrim.it
2
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Le misure sembrano facili ma…
• La strumentazione è facile da reperire a costi accettabili: questo non necessariamente significa saper eseguire misure con un senso
• Non esiste un metodo, comune a tutte le misure, che metta al riparo da errori grossolani; l’esperienza, la curiosità, la voglia di capire sono le qualità fondamentali
• Una misura sbagliata ha conseguenze importanti (ha una evidenza inconfutabile, porta ad elaborare teorie errate…)
• Il corso ha un approccio particolare: è rivolto al saper fare e richiede competenze multidisciplinari
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Il significato del misurare
• Lord Kelvin riafferma l’importanza delle misure:“Io spesso affermo che quando puoi misurare ciò di cuistai parlando e lo puoi esprimere in numeri, tu conosciqualcosa di ciò, ma quando non puoi esprimerlo innumeri, la tua conoscenza è povera ed insoddisfacente”.
4
3
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Alcune definizioni per cominciare a muoversi nel mondo della metrologia…
NB: in questa fase si farà riferimento alla norma UNI 4546
• Misurazione: atto del misurare, uso di uno o più strumenti, la eventuale elaborazione matematica e la necessaria valutazione della qualità del risultato. E’ il procedimento attraverso il quale si assegnano valori numerici a rappresentazione di grandezze fisiche
• Misura: è il risultato di una misurazione.
5
NB: non tutte le definizioni sono rigorose: servono per avviare il discorso, anche in modo non rigoroso
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Definizioni
• Parametro: è ogni grandezza, pertinente a un sistema fisico, alla quale è necessario assegnare valori per descrivere:– il sistema stesso e il suo stato,– la sua evoluzione, – le sue interazioni con altri sistemi e con l'ambiente.
• Alcuni parametri non possono essere quantificati con uno scalare e, come ad esempio i vettori, devono essere espressi con numeri complessi, matrici, tensori.
• Misurando: parametro sottoposto a misurazione.
6
4
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Quali tipi di grandezze si misurano
• Estensive : vale la somma; confronto eseguito in termini di rapporti.
Es. lunghezze, correnti elettriche, portate.
• Intensive : esprimono un ordine, non vale la somma ed i rapporti valgono solo in termini di differenze rispetto ad un valore di riferimento; definiscono un modo di essere della materia. Solitamente ci si appoggia ad una misura indiretta (vedi prossima pagina)
Es. pressioni, potenziale elettrico, temperatura.
7
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Quali tipi di grandezze si misurano
Altro modo per vederne la differenza tra estensive ed intensive:
le proprietà intensive sono quelle proprietà che non dipendono dalla quantità di materia o dalle dimensioni del campione ma soltanto dalla natura e dalle condizioni nelle quali si trova. Al contrario una proprietà si dice estensivase dipende dalle dimensioni del sistema . Se, ad esempio, il sistema in esame è costituito dall'acqua in un contenitore, rimuovere acqua varia il volume (estensivo) ma non la temperatura (intensiva).
8
5
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Per riflettere …
• La velocità è una grandezza intensiva od estensiva??
9
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
I metodi di misurazione 10
Procedura che regola le modalità con cui si esegue una misura.
Metodo di misurazione
DIRETTO
INDIRETTO
6
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Metodo di misura indiretto (cont.)
• Il Misurando non viene messo a confronto con campione omogeneo , ma ottenuto elaborando risultati di una o più misurazioni dirette su grandezze collegate a quella di interesse.
y = f (x1, x2, x3,…)
• Es. Trasduttori con uscita elettrica
11
dt
Vm = d/t
Ingressi
Uscita
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Altra “catalogazione: metodo di misurazione
• per DEVIAZIONE: spostamento di un indice
• per AZZERAMENTO: confronto con un campione materiale
12
12
opposizione sostituzione
master pezzo
δ
7
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Una misura costa…
• Una misura COSTA: è dunque opportuno che sia adeguata alle esigenze della situazione specifica. Incidenza dei costi della misura: dal 6% (uovo) al 50 % (aereo militare e tecnologia aerospaziale)
• Valutazione anche economica di una misura (compromesso tra costi e bisogno di conoscenza)
• E’ inutile utilizzare strumenti dalle caratteristiche eccessivamente spinte, se non vi è una reale necessità. (E’ inutile misurare la distanza Milano-Roma in mm!)
13
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa è un modello di misura
Bisogna misurare ciò che serve: per questo motivo associato ad ogni misura deve esistere un MODELLO della realtà che si vuole misurare (sempre con misura indiretta).
• Per misurare è necessario elaborare un modello mentaledel fenomeno o dell’oggetto.
• Il modello è frutto di schematizzazioni.
• La scelta del modello influenza il tipo di strumento dausare e la procedura di esecuzione delle misure
• Il tipo di modello dipende dallo scopo per cui le misuresono fatte.
14
8
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa dicono le norme (UNI 4546…)
Definizione di modello (UNI 4546)
Insieme organico di relazioni tra valori di parametri, descrivente leinterazioni e/o la evoluzione dei sistemi.
• Non esistono modelli migliori o peggiori ma solo modelli ± efficaci nel rappresentare le caratteristiche dell’applicazione per cui le misure vengono fatte.
Alcuni esempi aiutano a capire…
15
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Modello di misura
Es. per un blocco di acciaio
• Modello meccanico:
F = m x a
se voglio conoscere m devo misurare F ed a (misura indiretta).
• Modello geometrico: parallelepipedo (ma lo è davvero)?
• Modello chimico: Composizione, Fe, C, altri materiali
• Modello strutturale: deformazione sotto carico
16
9
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Modelli: esempi
• Come schematizzare ad esempio le superfici di una barretta?
– con porzioni di piano
– con tratti di superfici curve
– Considerare solo l’aspetto macroscopico o anche quello microscopico o atomico?
17
Misura 1.b
1.a Lunghezza definita come distanza tra due rette tangenti.
1.c....distanza massima tra due segmenti tangenti.
1.b .....distanza massima tra due punti.
Lunghezza?
Misura 1.a Misura 1.c
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Modelli: esempi 18
P
P
f
f
f PLEI
=3
f PLEI
≠3
Elasticità nel caso di piccoli spostamenti e grandi spostamenti
10
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Grandezze principali e disturbi
• Una grandezza è l’oggetto della misura, (ad es la lunghezza di una barra), ma altre grandezze influenzano la misura, le grandezze di disturbo .
• Alcune sono identificabili: la temperatura, l’umidità , lo stato di sollecitazione, altre sono non identificabili, in quanto non tutti i fenomeni sono noti.
• La suddivisione tra grandezze principali e secondarie o di disturbo dipende dal tipo di modello scelto.
• In alcuni casi lo scopo delle misure è proprio l’identificazione dell’effetto di grandezze di disturbo.
• Rimane sempre e comunque una approssimazione legata al modello che si adotta e che resterà intrinseca della misura.
19
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa è la metrologia 20
Qualità e le caratteristiche di una misura
METROLOGIA
NORME
11
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
21Due parole sulla metrologia
• Metrologia (dal greco metron+logos, - scienza della misura), è la scienza che studia il linguaggio delle misure, le unità di misura, i metodi più adatti ed accurati per misurare.
• Globalizzazione delle misure: regole riconosciute da tutti, soprattutto perché il contesto in cui si scambiano merci è mondiale.
• Le basi della metrologia sono le norme.
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Perché la metrologia è importante 22
Metrology establishes the international standards for measurement used by all
countries in the world in both science and industry
Quando si dimentica la metrologia …
12
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Chi si occupa della metrologia 23
“The Congress shall have Power To……fix the Standard of Weights and Measures;”
From Article I, section 8 of the U.S Constitution:
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Ci sono due tipi di metrologie…• Metrologia scientifica : mondo accademico e scientifico,
ricerca,…(realizzazione dei campioni)Associazioni internazionali (IMEKO, EUSPEN per le nanotecnologie,…)
• Metrologia legale: tutela la fede pubblica , i consumatori, gli scambi commerciali,…(cogente , in quanto soggetta a leggi). Struttura garante, dal 1998, è l’insieme delle Camere di Commercio, Artigianato ed Industria (non lo Stato)� Il legislatore del Testo Unico delle Leggi metriche 23/8/1890, n.7088,
afferma infatti all'art. 11 che: "Ogni convenzione di quantità, che non sia di solo denaro, anche per privata scrittura, dovrà farsi con pesi e misure legali".
� la quantità della cosa scambiata contro il prezzo, deve essere espressa in unità di misura legali , come legali devono essere gli strumenti metrici impiegati, e regolare deve esserne l'impiego: come ad esempio la bilancia utilizzata per la determinazione del peso della merce venduta.
24
13
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Da dove nasce la metrologia: dalla necessità di operare secondo le regole della qualità
Definizione di qualità
25
“Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti” (ISO 9000:2005)
requisito: esigenza o aspettativa che può essere espressa, generalmente implicita o cogente
“Insieme delle caratteristiche di un prodotto o servizio che si riferiscono alla sua capacità di soddisfare bisogni espliciti ed impliciti (Oxford Dictionary of Business)”.
Da Resicato Fedrico II
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Il concetto di qualità
Campo di applicazione
26
Prodotti / Servizi Processi
Personale Sistemi di gestione
Da Maria Valeria Pennisi
14
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Il concetto di qualità si applica anche all’impiego degli strumenti: è la base della metrologia
Da Sergio Cotecchia
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa è la qualità
Da Sergio Cotecchia
15
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa è la qualità
Da Sergio Cotecchia
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa è la qualità
Da Sergio Cotecchia
16
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Gli attori della qualità in Italia 31
Aziende/Organizzazioni/Associazioni
Laboratori Organismi di certificazione
ACCREDIA (ex SINCERT – SINAL - SIT)
Enti europei e nazionali di normazione
Da Maria Valeria Pennisi
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Da Sergio Cotecchia
17
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
LA FILOSOFIA DELLE NORME ISOLA FILOSOFIA DELLE NORME ISO
- Scrivi quello che fai- Scrivi quello che fai
- Fai quello che hai scritto- Fai quello che hai scritto
-Dimostra quello che hai fatto-Dimostra quello che hai fatto
- Pensa a come migliorarlo- Pensa a come migliorarlo
Da Resicato Fedrico II
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Alla base della qualità c’è il concetto di certificazione
34
Certificazione
Atto mediante il quale una terza parte indipendente
dichiara che,
con ragionevole attendibilità, un determinato prodotto,
processo o servizio
è conforme ad una specifica norma
o ad un alto documento normativo
(ISO 9000:2005)
18
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Certificazione
Da Sergio Cotecchia
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La certificazione non è un foglio di carta, ma una foto di un modello organizzativo
36
19
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Differenza traaccreditamento e certificazione
ACCREDITAMENTO = Attestazione e riconoscimento della competenza tecnicaProcedura in base alla quale L’organismo autorevole riconosce formalmente che un altro organismo o una persona ha la competenza di eseguire determinati compiti (vedi ISO/CEI 17000).CERTIFICAZIONE = Conferma della conformità a esigenze prestabiliteProcedura in base alla quale L’esterno conferma per scritto che un prodotto, un procedimento o una prestazione è conforme alle esigenze prestabilite (vedi ISO/CEI 17000).
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La certificazione attesta che il sistema qualità implementato nella organizzazione rispetta i requisiti della norma (attualmente ISO 9001: 2008) sia dal punto di vista organizzativo sia documentale. La ISO 9001 non entra nello specifico tecnico dell’attività svolta all’interno dell’organizzazione, anche se nelle verifiche ispettive di parte terza la valutazione della documentazione è fatta spesso da un professionista esperto in sistemi di gestione della qualità, mentre la verifica all’interno dei singoli settori entra comunque in parte nello specifico del lavoro effettuato.
L’accreditamento, invece, entra proprio nel merito del “come” vengono svolte le attività all’interno della organizzazione (per il lab, ad es. può entrare nel merito della scelta dei metodi di determinazione, dei traguardi analitici scelti, per un chirurgo sulla tipologia di intervento scelto per una data patologia), etc. L’accreditamento volontario è certamente più “difficile” rispetto alla certificazione,
Accreditamento vs Certificazione
20
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La norma UNI EN ISO/IEC 17025 è uno standard comprensivo di requisiti gestionali e tecnici, impiegato in tutto il mondo per conseguire l'accreditamento di prove e taratura da parte dei laboratori che se ne occupano.
QUALITA’ ACCREDITAMENTO LABORATORI DI PROVA
ISO/IEC 17025
ISO 9000 e successive
Le regole di accreditamento e certificazione
http://www.17025.it/
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Accreditamento vs Certificazione
CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO SONO
COMPLEMENTARI
CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO SONO
COMPLEMENTARI
Requisiti della Norma
Organizzativi-GestionaliNorma UNI EN ISO 9001:2008
TecniciNorma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005
Da Resicato Fedrico II
21
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Attenzione!
17025 9001
Compatibili ma non intercambiabili
17025 9001
Compatibili ma non intercambiabili
NO
Da Resicato Fedrico II
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La struttura di controllo 42
Il Sistema Qualità ItaliaORGANISMI DI ACCREDITAMENTO :
prima del Reg. CE 765/2008
SINCERT
SISTEMA
CERTIFICAZIONEPRODOTTI
SISTEMA
CERTIFICAZIONEQUALITA'
AZIENDALE
SISTEMACERTIFICAZIONE
PERSONALE
LABORATORI
DI PROVA/TARATURA
SINAL/SIT
SISTEMAISPEZIONE
Da Maria Valeria Pennisi
22
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La struttura di controllo 43
Il Sistema Qualità Italia ORGANISMI DI ACCREDITAMENTO :
dopo il Reg. CE 765/2008
Dipartimento Organismi di
certificazione e ispezione
SISTEMA
CERTIFICAZIONE
PRODOTTI
SISTEMA
CERTIFICAZIONE
QUALITA'
AZIENDALE
SISTEMA
CERTIFICAZIONE
PERSONALE
TARATURA
DipartimentoLaboratori di
taratura
LABORATORI
DI PROVA
ACCREDIA
DipartimentoLaboratori di prova e
Laboratori di prova per la sicurezza degli alimenti
SISTEMA
ISPEZIONE
SIT
Da Maria Valeria Pennisi
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
ACCREDIA 44
www.accredia.it
23
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
45
Da Emanuele Riva
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Direttive europee 46
La comunità europea ha avuto grande attenzione al problema degli strumenti di Misura: vi sono numerose direttive del Parlamento Europeo
24
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Es da direttive della Comunità Europea
L’ALLEGATO IV del D.L. 29/12/1992 n. 517 prescrive:1.1. Strumenti sottoposti alla procedura CE di valutazio ne della
conformità CEGli strumenti devono recare:
• a) Il marchio di conformità CE seguito dalle ultime cifre dell’anno in cui è stato apposto; il simbolo di identificazione dell’organismo notificato che ha effettuato le operazioni di sorveglianza CE o di verificazione CE. Il marchio e le iscrizioni sopra indicate sono apposti sullo strumento, raggruppati in modo distinto.
• b) Un contrassegno quadrato di almeno 12,5 mm di lato, verde, recante la lettera M in carattere di stampa maiuscolo, nero;
47
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Es da direttive della Comunità Europea
• c) le seguenti iscrizioni: se del caso,
� numero del certificato di approvazione del tipo
� Marchio o nome del fabbricante
� Classe di precisione, racchiusa in un ovale o in due lineette orizontali unite da due semicerchi,
� Portata massima, nella forma di Max…
� Portata minima, nella forma di Min…
� Divisione di verifica, nella forma e =
nonché, se del caso
� Numero di serie,
Esempio di etichetta “ DATI METROLOGICI”
48
25
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
49
Da Emanuele Riva
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
50
Da Emanuele Riva
26
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
51
Da Emanuele Riva
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
ACCREDIA 52
Da Emanuele Riva
27
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
53
Da Filippo Trifiletti
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Con ACCREDIA l'Italia si è adeguata al Regolamento del Parlamento Europeo
e del Consiglio n. 765, del 9 luglio 2008, che dal 1° gennaio 2010 è
applicato per l'accreditamento e la vigilanza del mercato in tutti i Paesi UE.
ACCREDIA
Da Maria Valeria Pennisi
28
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
ACCREDIA valuta la competenza tecnica e l'idoneità professionale degli operatori di valutazione della conformità (Laboratori e Organismi), accertandone la conformità a regole obbligatorie e norme volontarie, per assicurare il valore e la credibilità delle certificazioni.
Le attività dell'Ente si articolano in quattro Dipartimenti:- Certificazione e ispezione;- Laboratori di prova;- Laboratori di prova per la sicurezza degli alimenti;- Laboratori di taratura.
ACCREDIA
Da Maria Valeria Pennisi
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Le norme: chi detta le regole del gioco
• Il sistema qualità, che ricomprende anche la gestione degli strumenti e delle misure, è basato sul rispetto di norme
• Le più note regole sulla qualità sono proprio le norme ISO 9000 e successive
• Anche le procedure di accreditamento sono basate su norme
56
ORGANISMI DI NORMAZIONE :
Organismo che svolge attività normativa, riconosciuto a livello nazionale o internazionale, la cui principale funzione, in applicazione del proprio statuto, è la preparazione, l’approvazione o il recepimento di norme pubblicamente disponibili.
MondoIEC
Europa CENELEC
ItaliaCEI
MondoISO
Europa CEN
ItaliaUNIItaliaUNIDa Maria Valeria Pennisi
29
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Le norme
• NORMA: serve a dettare le “regole del gioco” riconosciute da tutte le parti interessate;
• Dà le disposizioni per definire e unificare processi, prodotti, prestazioni, modalità di controllo, prova e collaudo.
• Norma tecnica: Specifica di un Organismo normatore (non obbligatoria )
• Regola tecnica: Regolamento di un’Autorità (obbligatoria ); può incorporare il contenuto di norme tecniche
57
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Le norme: loro caratteristiche
• Le norme, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo.
• La norma tecnica: caratteristiche • CONSENSUALITÀ: deve essere approvata con il consenso di coloro che
hanno partecipato ai lavori; • DEMOCRATICITÀ: tutte le parti economico/sociali interessate possono
partecipare ai lavori e, soprattutto, chiunque è messo in grado di formulare osservazioni nell'iter che precede l'approvazione finale;
• TRASPARENZA: UNI segnala le tappe fondamentali dell'iter di approvazione di un progetto di norma, tenendo il progetto stesso a disposizione degli interessati;
• VOLONTARIETÀ: le norme sono un riferimento che le parti interessate si impongono spontaneamente.
58
30
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Le norme 59
AREA NORMAZIONE
ELETTRICAMECCANICA
IEC
OIML
ISO
CEN
CEE
CENELEC
STATO ITALIANO
UNI CNR CEI
INT
ER
NA
ZIO
NA
LEE
UR
OP
EO
ITA
LIA
NO
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Quadro normativo
INTERNAZIONALE
• ISO : International Organization for Standardization
• IEC : International Electrotechnical Commission
• OIML : Organization International de Metrologie Legale
emettono Raccomandazioni alle quali il Paese aderente può attenersi omeno senza alcun limite di vincolo.
EUROPEO
• CEN : Comitato Europeo di Normazione
• CENELEC: Comitato Europeo di Normazione Elettrica
• CEE : Comunità Economica Europea
emettono solitamente delle Regole tecniche e pertanto hanno caratterevincolante per i Paesi che vi aderiscono.
60
31
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Quadro normativo
ITALIANO
• UNI : Ente Nazionale di Unificazione
• CEI : Comitato Elettrotecnico Italiano
• CNR : Consiglio Nazionale delle Ricerche
emettono sostanzialmente delle Norme tecniche e con carattere del tipoconsensuale, talvolta rese del tipo vincolante da specifiche leggi delloStato, come per esempio nel campo della sicurezza, ecc.
61
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
La qualità: impatto sulle misure
Un fornitore o un’organizzazione ricorre a un sistema Sistema GestioneQualità (SGQ) certificato ISO 9000 (VISION 2000), quando:
� - ha l’esigenza di dimostrare la sua capacità di fornire conregolarità prodotti che ottemperino ai requisiti dei clienti ed a quellicogenti applicabili;
� - desidera accrescere la soddisfazione dei clienti tramitel’applicazione efficace del sistema SGQ, ivi inclusi i processi per ilmiglioramento continuo e l’assicurazione della conformità.
Tali questioni mirano soprattutto alla soddisfazione del cliente, ma hannoricadute anche sulla manutenzione della strumentazione
62
32
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa significa la qualità
La Garanzia [o Controllo] di Qualità è un sistema di gestione operativa che si può sintetizzare nel seguente detto:
" SCRIVI quello che fai e fai quello che SCRIVI ".
Persegue tre obiettivi principali:
1. Prevenire eventuali difetti durante il processo di lavorazione di un prodotto di modo che non ne venga compromesso l'utilizzo per il quale detto prodotto è stato progettato.
2. Garantire la qualità del prodotto concordata dai due contraenti.
3. Rafforzare la consapevolezza del problema qualità tra i dipendenti.
63
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Che cosa significa la qualità
REGOLE GENERALI PER IL CONTROLLO DELLE ATTREZZATURE DI MISURA
Da UNI-EN-ISO 9000:4.11
Il fornitore deve:• “Predisporre e mantenere attive procedure documentate per tenere
sotto controllo tarare e mantenere le apparecchiature per prova, misurazione e collaudo (compreso il SW di prova) da lui usate per dimostrare la conformità del prodotto a requisiti specificati. Le apparecchiature di prova per misurazione, collaudo devono essere utilizzate in modo da assicurare che la loro incertezza di misura sia conosciuta e comparabile con le esigenze di misurazione richieste…”
Bisogna dunque dare garanzie che la strumentazione sia in buono stato e fornisca misure corrette, con continue veri fiche. Ma come si danno queste garanzie ????
64
33
© Misure e Tecniche Sperimentali - Alfredo Cigada
Siti di interesse
• EA: http://www.european-accreditation.org
• BIPM: www.bipm .org
• INRIM www.inrim .it
• Ufficio metrico Camera Commercio Milano http://www.mi.camcom.it/show.jsp?page=607213
• SINAL: www.sinal.it
• SINCERT: www.sincert.it
• NIST: http://ts.nist.gov/WeightsAndMeasures/labmetrology.cfm
• SIT: www.sit-italia.it
• 17025 www.17025.it
65