Lezioni dal passato: le tecniche di protezione sismica nella storia delle costruzioni
Aspettando Matera
ENEA, Roma, 10 maggio 2018
La diagnostica non invasiva
per la valutazione dello stato di conservazione di costruzioni storiche
Marilena Cozzolino
Amatrice, Italy - 2016
Identificazione degli
elementi di debolezza e di
ammaloramento della
struttura
1. Lesioni
2. Cavità
3. Aree umide
4. Differenze nelle
proprietà dei materiali
ANALISI DI VULNERABILITA’
1. Indagine conoscitiva: si definisce lo stato
attuale della costruzione mediante rilievi plano-
altimetrici, strutturali e dello stato di danno e
deformativo della struttura.
2. Analisi storico-critica: è lo strumento che
guida il progettista nella ricostruzione dello stato
di sollecitazione attuale alla luce delle modifiche
e degli eventi che hanno interessato l’edificio nel
tempo.
3. Caratterizzazione meccanica dei materiali
4. Definizione dei livelli di conoscenza e dei
conseguenti fattori di confidenza delle
strutture
5. Analisi strutturale usando modelli numerici
creati sulla base dei dati acquisiti
6. Valutazione critica dei risultati ottenuti
Rilievo e diagnostica
Laser scanner Focus 3D MS120 della FARO (a), visualizzazione per mesh del modello (b),
visualizzazioni della nuvola di punti con applicazione delle tonalità RGB (c, d).
Sezione TI-TII : sezione di riflettanza estrapolata dal modello 3D con applicazione delle
ortofoto e indicazione delle anomalie visibili
Ortofoto del soffitto ligneo
localizzato su una sezione
del modello 3D con
indicazione delle anomalie
(in alto) e modello di
elevazione digitale (in
basso)