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Page 1: NOTIZIARIO DIOCESANO IL GIORNO DEL SIGNORE · 2019. 7. 18. · Tiratura del numero 46 del 18 dicembre 2014: 7.772 copie Questo numero del giornale è stato chiuso in tipografia alle

Giovedì 8 gennaio 20156 Vita della Diocesi

Messe ferialia Cesena7.00 Cattedrale, Cappuccine,

Cappella dell’ospedale 7.30 Basilica del Monte7.35 Chiesa Benedettine 8.00 Cattedrale, San Paolo,

Santuario dell’Addolorata,Villachiaviche

8.30 Madonna delle Rose,San Domenico, San Rocco,Sant’Egidio, capp. cimitero,Santo Stefano, Case Finali,

9.00 Suffragio, Addolorata9.30 Osservanza10.00 Cattedrale18.00 Cattedrale, Madonna

delle Rose, San Domenico,San Paolo, San Rocco,Osservanza, Sant’Egidio,San Mauro in V.

18.30 San Pietro, Santa Mariadella Speranza, Cappuccini,San Bartolo (sabato 8,30)

19.00 San Giovanni Bono, Tipano20.00 Torre del Moro, San Pio X,

Gattolino20.30 Villachiaviche

Sabato e vigilie15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)15.00 Cappella cimitero Cesena,

Formignano16.00 Ponte Pietra17.00 Luzzena (1° sabato mese),

Bora (2° sabato mese)17.30 Santuario del Suffragio,

Santuario Addolorata,San Vittore

18.00 Cattedrale, San Domenico,Osservanza, Case Finali,Santo Stefano, San Paolo,San Mauro in Valle,Diegaro, Madonna delleRose, Sant’Egidio,Torre del Moro, San Rocco, Villachiaviche,San Giorgio, Borello

18.30 Convento Cappuccini,San Pietro, Bulgarnò,Santa Maria della Sper.

19.00 San Giovanni Bono, Tipano20.00 San Pio X, San Giovanni

Bono, Bulgaria, Ruffio,Pioppa, Calisese,Pievesestina, Gattolino

Messe festive7.00 Cattedrale, San Rocco7.30 Santuario dell’Addolorata,

Cappuccine,cappella dell’ospedaleBufalini, Calabrina,Ponte Pietra,Villachiaviche

8.00 Basilica del Monte,San Pietro,San Pio X,San Mauro in Valle,San Giovanni Bono,Sant’Egidio, Calisese,Torre del Moro,Madonna del Fuoco,Macerone, Capannaguzzo,Ronta, Borello

8.30 Cattedrale, San Rocco,Case Finali, Martorano,Tipano, San Cristoforo, Gattolino, Roversano

9.00 San Giuseppe (Cesenacorso Comandini),chiesa Benedettine,Santo Stefano,San Bartolo, San Paolo,San Domenico, Diegaro,Pievesestina,Ponte Pietra, Bagnile,Santa Maria Nuova,Bulgaria, San Vittore,San Carlo, Ruffio

9.15 San Martino in Fiume9.30 cappella del cimitero,

Santuario dell’Addolorata,Madonna delle Rose,Osservanza,Sant’Egidio,Villachiaviche,Montereale, San Tomaso

9.45 Bulgarnò10.00 Cattedrale,

Case Finali, San Pietro,San Rocco, Santa Mariadella Speranza,Torre del Moro,San Pio X, Cappuccini,Carpineta,Sant’Andrea in B.,

10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono

10.45 Ronta, Capannaguzzo11.00 Basilica del Monte,

Addolorata, San Pietro,Santo Stefano, San Paolo,

San Bartolo, Villachiaviche,San Domenico,Sant’Egidio, San Giorgio,San Giovanni Bono, Calabrina, Calisese,Gattolino, Madonna delFuoco, San Mauro in Valle,Martorano, San Demetrio,Pievesestina, Pioppa,Ponte Pietra, Bulgaria,Borello, San Carlo,San Vittore, Tipano,Macerone

11.10 Torre del Moro11.15 Diegaro, Madonna delle

Rose11.30 Cattedrale,

Osservanza, Santa Mariadella Speranza, SanRocco, San Pietro,Case Finali, San Pio X

15.00 Cappella del cimitero18.00 Cattedrale, San Rocco,

San Domenico, Osservanza18.30 San Pietro, Cappuccini19.00 San Bartolo,Villachiaviche

Comuni delcomprensorioBagno di Romagna

ore 17 (sabato);11,15 / 17San Piero in Bagno:chiesa parrocchialeore 17 (sabato);8,30 / 11 / 17.Chiesa San Francesco:10 / 15,30Ospedale “Angioloni”:ore 16 (sabato)Selvapiana: 11,15(16,30 sabato);Acquapartita:domenica 9(sabato alle 17)Valgianna: 10(sabato alle 16)

BertinoroSanta Maria Nuova: 9, 11(19 sabato)

Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina

17 San Giuseppe17,30 Conv. Cappuccini,

Santa Maria Goretti18 San Giacomo20 Sala

Festivi: 8 San Giacomo, Bagnarola,Santa Maria Goretti;8,30 Sala, Boschetto;9 Cappuccini, Valverde;9,15 San Pietro;9,45 Cannucceto;10 Valverde, Villalta;10,30 Cappuccini,San Giuseppe;11 San Giacomo, Sala;11,15 Bagnarola, SantaMaria Goretti, Boschetto;17,30 Cappuccini;18 San Giacomo

Civitella di RomagnaGiaggiolo: 9,30Civorio 9

Gambettolachiesa Sant’Egidio abate;8,30 / 10 / 11,15 / 17.Consolata: 19 (sabato);7,30 / 9,30

Gatteoore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17Sant’Angelo: 20 (sabato);8, 45; Casa di riposo: 9,30- 11. Istituto don Ghinelli:18,30 (sabato), 7,30Gatteo a Mare:festivi: 8 / 11,15

LongianoSabato:18 Santuario

SS. Crocifisso; 19 Crocetta20 Budrio

Festivi: ore 7,30 SantuarioSS. Crocifisso;8 Budrio; 8.45 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio,Santuario SS. Crocifisso;10 Badia, Balignano;10 Montilgallo;11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo inScanno; 11,15 Crocetta;18 Santuario Crocifisso

Mercato Saraceno10.00;Ciola: 8,30Linaro: 18 (sabato), 11;

Monastero di Valleripa: 9;Montecastello: 11Montejottone: 8.30Montepetra: 8.30Piavola: prefestiva sabatoore 18 (chiesaSan Giuseppe);9,30 chiesa parrocchiale;Pieve di San Damiano11,30; San Romano: 11;Taibo: 10;

Montianoore 20 (sabato); 9 .Montenovo:ore 19 (sabato), 10,30

RoncofreddoSorrivoli: 11,15;Diolaguardia: 9;Gualdo: 18 (sabato), 11;Bacciolino: 9,30

SarsinaCasa di Riposo: ore 16(sabato).Concattedrale: 7 / 9 /11 / 17; Tavolicci: 16

(sabato); Ranchio: 20(sabato), 11;Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10;San Martino: 9,30;Quarto: 10,30;Pieve di Rivoschio: 15,30;Romagnano: 11,15;Pagno: 16 (secondadomenica del mese,salvo variazioni).

Vergheretoore 16 (sabato), 9,15(domenica); Balze (chiesaparrocchiale): 8,15 /11,15Montecoronaro: 9,45;Montecoronarooratorio Ville (al sabato):16Alfer:o ore 17 (sabato);11,15Riofreddo: 10Corneto: 11;Pereto: 10

✎ A MESSA DOVE

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Tiratura del numero 46 del 18 dicembre 2014: 7.772 copieQuesto numero del giornale è stato chiuso in tipografia alle 17,30 di lunedì 5 gennaio 2014

Domenica 11 gennaioBattesimo del Signore - Anno BIs 55,1-11; Cant. Is 12,1-6;1Gv 5,1-9; Mc 1,7-11

La festa del battesimo di Gesù e larivelazione del Padre che chiudono iltempo liturgico del Natale ci aiutano

a ricordare e a riscoprire il significato delnostro battesimo.Noi siamo grati ai nostri genitori per ildono che ci hanno fatto quando hannoscelto di portarci dal sacerdote perché cibattezzasse. Con questo sacramento cihanno fatto il regalo più bello: diventandofigli di Dio, ci hanno garantito la vitaeterna.Questo ha toccato nel profondo la nostraesistenza perché ha legato la nostra vita aquella di Gesù uomo-Dio. Il filo dellanostra vita non è più legato solo agli eventiche accadono (una scelta, una malattia,una professione…): è legato a Gesù. Dobbiamo prendere consapevolezza delbellissimo regalo che ci è stato fatto: essereo non essere battezzati non è la stessacosa, conoscere la propria data delbattesimo è conoscere una data felice. “Ilrischio di non saperlo è di perdere lamemoria di quello che il Signore ha fattoper noi, la memoria del dono che abbiamoricevuto” (papa Francesco), dono chepurtroppo non apprezziamo sempre inmodo adeguato.

Per il Sacramento del battesimo siamodiventati nuove creature e siamo portatoridi una speranza nuova che ci rende capacidi vivere, nella concretezza di ogni giorno,il suo amore, e ci dà la capacità diperdonare e di amare anche coloro che cifanno del male e ci offendono. Anche a ognuno di noi Dio dice: “Tu sei ilFiglio mio, l’Amato: in te ho posto il miocompiacimento”. Significa che ognuno èamato di un tenerissimo amore, è graditoa Dio, è la gioia del Suo cuore, pur con lesue fragilità e i suoi peccati. Che bello poter abbracciare i nostri figli etrasmettere loro questo amore! Che belloquando una famiglia porta la novità delsuo essere “chiesa domestica”, cioè luogodella presenza e dell’amore di Dio, allafamiglia parrocchiale, ai vicini di casa, auna persona ammalata! Quando riconosciamo di essere statigenerati, quando accogliamo il nostrolimite e quando accettiamo di essere figli,diventa spontaneo ringraziare e restituireil dono che abbiamo ricevuto. È solo in questo atteggiamento digratitudine che quello Spirito che ci ha resifigli di Dio, quindi fratelli nella fede, agiscein noi e ci rende capaci di non fermarcialle apparenze, ma di guardare al cuore diogni persona con lo stesso sguardo di Dio.In questo modo contribuiamo a costruirefamiglie e comunità parrocchiali unite.

Sabrina e Andrea Delvecchio

IL GIORNO DEL SIGNOREIl sacramento del Battesimo: il dono più bello ricevuto

lunedì 12 gennaiosanta Veronica1Gv 5,14-21; Sal 149;Gv 3,22-30

martedì 13 gennaiosant’IlarioEb 2,5-12; Sal 8;Mc 1,21b-28

mercoledì14 gennaiosan ModestoEb 2,14-18;Sal 104;Mc 1,29-39

giovedì 15 gennaiosan Romedio erem.Eb 3,7-14;Sal 94;Mc 1,40-45

venerdì 16 gennaiosan Marcello papaEb 4,1-5.11; Sal 77;Mc 2,1-12

sabato 17 gennaiosant’Antonio abateEb 4,12-16;Sal 18;Mc 2,13-17

La Parola di ogni giorno

✎ NOTIZIARIO DIOCESANOGiornata mondialedel migrante e del rifugiatoDomenica 11 gennaio alle 15a Santa Maria della Speranza“Chiesa senza frontiere, madre di tutti”è il tema della Giornata mondiale delmigrante e del rifugiato che in diocesi sicelebrerà domenica 11 gennaio. Alle 15,nella chiesa parrocchiale di Santa Mariadella Speranza (a Cesena in zonaippodromo) il vescovo DouglasRegattieri presiederà la Messa. Aseguire, intrattenimento nei vicini localidel Circolo Terza Età.

✎ CHIESA INFORMAAzione Cattolica, Lectio divina al Suffragio“Il coraggio di rialzarsi”: sarà il brano preso dal Vangelo diMarco 14,66-72 al centro delle riflessioni della Lectio divinache si terrà al Santuario del Suffragio, in via Zefferino Re incentro a Cesena, venerdì 16 gennaio alle 20,45.L’appuntamento di preghiera promosso dall’Azione Cattolicadiocesana è rivolto in modo particolare a giovani e adulti.

Unitalsi, Giornata di RingraziamentoDomenica 11 gennaio a Pievesestina di CesenaSoci, amici e simpatizzanti dell’Unitalsi di Cesena sono invitati apartecipare alla Giornata di Ringraziamento per l’anno appenaconcluso e di consacrazione per quello iniziato. La Messapresieduta dall’assistente della sottosezione cesenate donRenato Baldazzi verrà celebrata domenica 11 gennaio alle 15nella chiesa parrocchiale di Pievesestina di Cesena. A seguire,nella sala adiacente, momento conviviale con dolci e tombola.

Incontro Matrimoniale a MartoranoLa comunità di Incontro Matrimoniale si ritrova per l’incontromensile domenica 18 gennaio alle 16 nei locali della parrocchiadi Martorano.

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Giovedì 8 gennaio 2015 7Vita della Diocesi

Convegno di FirenzeResi noti i nomidei delegati della diocesidi Cesena-SarsinaDurante i lavoridel Consigliopastoralediocesanosvoltosidomenica 14dicembre scorso,il vescovoDouglas ha resonoti i nomi deipartecipanti al VConvegnoecclesialenazionale che siterrà a Firenzedal 9 al 13 novembre prossimi. Con monsignorRegattieri rappresenteranno la nostra Diocesimonsignor Walter Amaducci, vicarioepiscopale per la pastorale, padre MircoMontaguti, guardiano dei frati conventuali diLongiano, e quattro laici: Giulia Missiroli eCecilia Calandra, oltre alla coppia di sposiformata da Giulia Riguzzi e Marco Franzo.

A Budrio l’incontroper separati soliIl percorso per separati soli che mensilmenteripercorre il tema suggerito dal vescovoDouglas sulle Nozze di Cana, farà tappa lunedì12 gennaio alle 21 negli spazi parrocchiali diBudrio di Longiano. Il parroco don ToninoDomeniconi proporrà la relazione “Sua madredisse: ’Qualche cosa vi dica, fatela!’.Per info: Floriana e Ivan, 388 6186867.

Religione nelle scuoleSempre ampia l’adesione

● Continua a diminuire il numero degliavvalentesi nelle Scuole dell’Infanzia e nelleprimaria, per l’aumento di alunni stranieri

● Aumentano gli studenti che partecipanoall’ora di religione nelle scuolemedie e superiori

numeri tengono e l’adesione èsempre vasta.Osservando la tabella riassuntiva

dei dati relativi all’anno scolastico2014-2015, riguardanti la sceltadi avvalersi dell’Insegnamentodella Religione Cattolica,appare subito chiaro comevi sia una conferma dei dati delloscorso anno e una conferma del fattoche,dopo i primi anni di assestamento,ormai la situazione si è consolidata,con una percentuale di alunniavvalentisi che non diminuisce

con il passare degli anni.Cosa ancora più interessanteè il fatto che a frontedi un calo di avvalentisi nellaScuola dell’Infanziae nella Primaria,dovuto in gran parteall’aumento di alunni stranieri, perquanto riguarda laSecondaria di 1° e 2° grado si registrainvece un aumento del numerodi quanti scelgono l’oradi religione (fanno eccezione l’Itc “R.Serra” e l’Ipsia “U. Comandini”,ove si registra un incremento

costante del numero di nonavvalentisi).Nel complessosi tratta senz’altro di dati positivi,che confermano la sceltadell’Insegnamentodi Religione da parte dellastragrande maggioranza deglistudenti e che rappresenta unmotivo di soddisfazioneper gli insegnanti e unriconoscimento per il loro impegnonella scuola.

Giordano AmatiGiuseppe Cantarelli

I

1 gennaio | In centro a Cesena la Marcia della Pace

Si è svolta giovedì 1 gennaio come da tradizione in centro a Cesena la tradizionale Marciadella Pace, con tema “Non più schiavi, ma fratelli”. La partenza dal piazzale della chiesa diSan Domenico, e arrivo in Cattedrale, dove è seguita la testimonianza di Massimo Solaroli diFaenza (nella foto piccola di Piergiorgio Marini), membro della Comunità Papa Giovanni XXIII.Assieme a don Benzi, oltre vent’anni fa Solaroli fu uno dei primi ad andare a cercare le prosti-tute lungo la Statale Adriatica, fra Cesenatico e Ravenna, per tentare di sottrarle al racket e al-la schiavitù. “Nessuna donna nasce prostituta - ha ricordato Solaroli - se nessuno la fa diven-tare”. In questo momento l’associazione fondata da don Benzi ne ospita 400, dopo avernesalvate negli anni oltre 7mila. “Non è semplice - ha concluso Salaroli - ma queste donne so-no costrette a nascondersi, devono scappare, ma poi rinascono a nuova vita. Sono ragazze fe-rite, violentate. Non è una strada facile, quella del loro recupero, ma è possibile”.

Migranti e profughiLa Chiesa li accogliecome MadreUn commento in vista della Giornata mondiale del migrantee del rifugiato, che si celebra in diocesi domenica 11 gennaio

e migrazioni umane causate da necessità, equindi forzate, sono in aumento: sia quelledovute alla fame e/o calamità naturali

(migranti economici), sia quelle motivate daguerre e oppressioni (rifugiati). È sotto gli occhidi tutti anche per rapporti televisivi ricorrenti, enon mancano statistiche in merito.Tutto questo rivela che siamo ancora moltolontani dal traguardo od orizzonte ideale dellaunità della famiglia umana, dove e quando tutti ipopoli nella loro diversità culturale, storica,

L

sociale avranno coscienza di appartenersia vicenda nel rispetto comune e condivisodella persona umana, libera e relazionata.In fondo è il peccato che ancora schiavizzacon le sopraffazioni, gli egoismi, glisfruttamenti. Due fondamentali principidella Dottrina Sociale della Chiesa - ladestinazione universale dei beni della terrae la centralità della persona umana -hanno ancora bisogno di profonderealizzazioni.Ci sono comunque incoraggianti segni dinuova sensibilità, come nel casodell’operazione italiana “mare nostrum”.Ma anche timori che la paura prevalgasulla speranza. “In un’epoca di così vastemigrazioni - scrive papa Francesco nelMessaggio per la Giornata Mondiale delMigrante e del Rifugiato (18 gennaio 2015)- un gran numero di persone lascia i luoghid’origine e intraprende il rischioso viaggiodella speranza con un bagaglio pieno didesideri e di paure, alla ricerca dicondizioni di vita più umane. Non di rado,però, questi movimenti migratorisuscitano diffidenze e ostilità, anche nelle

comunità ecclesiali, prima ancora che siconoscano le storie di vita, di persecuzioneo di miseria delle persone coinvolte. In talcaso, sospetti e pregiudizi si pongono inconflitto con il comandamento biblico diaccogliere con rispetto e solidarietà lostraniero bisognoso”.Per questo la Chiesa non si stanca dirichiamare e incoraggiare per costruttivitraguardi di convivenza tra popoli, dicooperazione internazionale, di dialogointerreligioso, di carità operosa. A questorichiama anche la Giornata Mondiale delMigrante e Rifugiato” 2015 con il suomotto “Chiesa senza frontiere, madre ditutti”.Nella nostra Diocesi questa Giornata conla connessa Festa dei Popoli verràcelebrata sotto la guida del nostro vescovoDouglas domenica 11 gennaio a Cesena,prima con la Messa alle 15 nella chiesa diSanta Maria della Speranza (zonaIppodromo) e poi con un momento difesta insieme, italiani e tutti i gruppi etnicipresenti, nel vicino circolo della Terza Età.

Silvano Ridolfi

SUL SITO WWW.CORRIERECESENATE.IT LA FOTOGALLERY DELLA MARCIADELLA PACE (A CURA DI ANTONIO GIANGRASSO E PIERGIORGIO MARINI) ELE RIFLESSIONI PROPOSTE DAL VESCOVO DOUGLAS.


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