Abbiamo la fortuna di abitare
in una zona dell'Italia che non è a
rischio sismico. Abbiamo visto tutti
la tragedia del terremoto che ha col-
pito l'Italia centrale.
Una domanda mi nata nel
cuore: quando il terremoto non è
geologico, non è provocato dalla
terra, quando il terremoto è sociale
o esistenziale; quando le nostre fa-
miglie sono sconquassate non dal
tremore tellurico, ma da situazioni
che fanno crollare le nostre abitudi-
ni e le nostre sicurezze.
Quando tutto trema nella nostra vita
di relazioni, cosa ci resta di saldo?
Nella vita cosa ci tiene in piedi e ci
regala la capacità di andare avanti
ancora?
A me pare che la fede auten-
tica sia una di queste realtà solide.
Non è l’unica: la trama delle rela-
zioni familiari, di amicizia, di affet-
to vero ci aiutano a mantenerci in
pedi. Lascio a voi la scoperta di
altre realtà solide in un mondo sem-
pre più instabile.
Intanto iniziamo insieme que-
sto anno ritrovandoci attorno all'al-
tare del Signore, Lui in realtà, è la
vera forza della nostra vita come
dice il salmo 18: “Ti amo, Signore,
mia forza, Signore, mia roccia, mia
fortezza ”.
don Ruggero
PARROCCHIA
SANTI COSMA E DAMIANO
AIRUNO
Settembre 2016 Anno LII - n. 8 Parrocchia Ss. Cosma e DamianoParrocchia Ss. Cosma e DamianoParrocchia Ss. Cosma e Damiano
Via S. Francesco 24 - 23881 Airuno (LC) - 039 994 3159
[email protected] www.chiesadiairuno.altervista.org
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Lunedì 19 Settembre, in chiesa parrocchiale Ore 20.30 S. Messa con predicazione Martedì 20 Settembre, in chiesa parrocchiale Ore 20.30 S. Messa con predicazione Mercoledì 21 Settembre, in chiesa parrocchiale Ore 20.30 Confessioni comunitarie Domenica 25 Settembre Ore 8: S. Messa Ore 9.30: S. Messa ad Aizurro Ore 11: Messa solenne e celebrazione del 50° anniver-sario di ordinazione di don Antonio Cogliati Ore 16.30: Processione con l’icona dei santi Cosma e Damiano Ore 18: S. Messa Lunedì 26 Settembre Ore 8: In chiesa parrocchiale: Ufficio per tutti i defunti della Parrocchia Ore 15.30: In chiesa parrocchiale S. Messa per tutti i malati con l’amministrazione dell’Unzione degli infermi
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Lunedì 5 settembre 2016 alle ore
21:00, presso l’oratorio, si è riunito
il Consiglio Pastorale Parrocchiale,
per prendere in esame il seguente
ordine del giorno:
1.Preghiera iniziale
2.Programmazione della festa patro-
nale
3.Calendario dell’anno 2016-2017
4.Decisioni conclusive sulla cele-
brazione dei battesimi ad Aizurro
5.Varie ed eventuali
L’incontro ha inizio con la lettura
della lettera di S. Paolo apostolo ai
Filippesi (4,4-7) e la “Preghiera per
il lavoro quotidiano” di S. Teresa di
Calcutta. La riunione è proseguita
con la lettura e l’approvazione
all’unanimità del verbale della se-
duta precedente;i n seguito è inizia-
to il confronto sul 2° punto
all’ordine del giorno: la program-
mazione della festa patronale (vedi
pag.2). Domenica 25 settembre le la
Messa Solenne sarà presieduta da
don Antonio Cogliati che festeggia i
50 anni di sacerdozio. Si procede
quindi stendendo il calendario del
Consiglio pastorale dell’anno 2016-
2017 (punto 3) stabilendo che gli
incontri avverranno di lunedì ,ogni
mese e mezzo circa alle ore 21. Il
giorno 27 maggio 2017 si terrà un
pomeriggio di riflessione, per tutti i
consiglieri luogo e modalità saran-
no da definire in seguito.
Il consiglio tratta poi il tema dei
Battesimi ad Aizurro (Punto 4). Il
consiglio delibera quindi che il re-
quisito fondamentale per poter cele-
brare il sacramento del battesimo
nella chiesa di S. Macario sia la
residenzialità ad Aizurro.
Varie ed eventuali(Punto 5) : Don
Ruggero comunica ai consiglieri di
essere stato contattato da un medico
dell’ hospice “il Nespolo” ,il quale
lo ha informato del fatto che alcuni
malati vengano disturbati dal suono
delle campane durante le ore nottur-
ne. Dopo un vario confronto il con-
siglio stabilisce di riparlare con
l’hospice e comprendere se si tratti
di un caso isolato e di riaffrontare
eventualmente l’argomento. Don
Ruggero informa inoltre i consiglie-
ri riguardo i contatti presi con diver-
si ordini di suore che dovrebbero
occupare l’appartamento libero
dell’oratorio. Esiste la possibilità di
accogliere suore peruviane e la si-
tuazione sarà più chiara a seguito
del colloquio tra Don Ruggero e la
loro Madre Generale. Il parroco è
inoltre in attesa di contattare anche
delle suore nigeriane.
Esauriti i punti all’ordine del giorno
la riunione è terminate alle ore
23.00.
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Il pellegrinaggio del 4 Agosto al santuario della Madonna di Lour-des a Chiampo (VI) ha raccolto nu-merose adesioni. I due pullman partiti dall’ oratorio hanno offerto la possibilità di conoscersi meglio e socializzare in un clima di sana di-stensione fisica e spirituale. Il tem-po favorevole e l’ atmosfera festo-sa, accompagnata dall’ inarrestabi-le loquacità di Don Ruggero, ci ha fatto sorridere più volte e dimenti-care i problemi quotidiani. Al no-stro arrivo una vivace suor Silvia ci ha accompagnato all’ interno del santuario e mostrato il grande mo-saico che circonda l’ altare spiegan-done il significato. All’ esterno , la deposizione di un grande Cristo in
legno. L’ingresso a coppie attraverso la porta della Misericordia ci ha per-messo di acquisire l’indulgenza ple-naria. Successivamente abbiamo partecipato alla Santa. Messa cele-brata nella grotta dal nostro parro-co e seguito il percorso della via Crucis dove i personaggi di bronzo sono a grandezza d’ uomo. Durante il pranzo abbiamo assaporato i piat-ti tipici della zona e soddisfatto i palati più esigenti. Nel pomeriggio la visita alle cantine di Valpolicella ha rinfrescato le gole più assetate. Una breve sosta a Desenzano del Garda ci ha permesso di ammirare il paesaggio lacustre con le sue bel-lezze naturalistiche. Le luci del tra-
monto ci hanno a c c o m p a g n a t o fino ad Airuno. Una preghiera di ringraziamento al Signore ed un arri-vederci alla prossi-ma gita hanno concluso la bella giornata. Un ringraziamento a tutti gli organiz-zatori e collabora-tori dell’ iniziativa.
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Sabato 3 Settembre, nella Cappella
de “La Nostra Famiglia” di Ponte
Lambro, Chiara Pozzi ha emesso i
voti perpetui nell’Istituto secolare
“Piccole apostole della carità”. Una
folta delegazione di airunesi e amici
ha condiviso con lei e la sua fami-
glia questo momento fondamentale
della sua vita di Consacrata. La no-
stra parrocchia è ricca di vocazioni
consacrate femminili e questo è un
segno di vitalità. Accompagnamo
Chiara con la nostra preghiera e le
auguriamo frutti abbondanti nel suo
apostolato.
Gli Istituti Secolari rappresentano una nuova e originale forma di vocazione. Sorti all’inizio del secolo scorso, hanno avuto il riconoscimento ufficiale nel 1947 e sono entrati a pieno titolo nel nuovo Codice di Diritto Canonico nel 1983. Gli Istituti Secolari si caratterizzano in: laicali (maschili e femminili) e sacerdotali (o presbiterali). I loro membri sono uomini, donne e sacerdoti che, vivendo nel mondo la vita ordinaria di tutti, in risposta a una chiamata di Cristo, s’impegnano ad incarnare il Vangelo in povertà, castità, obbedien-za nello spirito delle Beatitudini. I membri laici rimangono a pieno titolo nello stato laico: sono cioè semplici battezzati, ma che, in risposta ad una particolare chiamata, qualificano il loro stato di laici consacrandosi "interamente" a Dio con la professione dei consigli evangelici.
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Sono ore che cerco di capire come pos-
so iniziare questo articolo all’apparenza
banale. Credo che ciascuno di voi abbia
letto, ascoltato e seguito ogni passaggio
di questa trentunesima GMG. Quindi
ho pensato di raccontarvela con gli
occhi di chi l’ha vissuta in prima perso-
na. Questa era la mia prima GMG. So-
no partita da casa che avevo mille pau-
re causate un po’ dalla novità e un po’
da quello che era successo nel mondo
nei giorni precedenti la mia partenza.
Sono partita con un gruppo di 13 ragaz-
zi del nostro decanato. Alcuni li cono-
sco da sempre altri non sapevo nemme-
no il nome. Saliamo sul pullman e dopo
22 ore di viaggio siamo arrivati a Wie-
lizcka dove ci aspettavano le nostre
“famiglie polacche”. Io, ed altri cinque
giovani, siamo stati ospitati da questi
due anziani signori che non parlavano
altro che polacco. Dopo le prime in-
comprensioni linguistiche siamo, pian
piano, riusciti a fare delle belle chiac-
chierate. Le nostre giornate, come sa-
prete meglio di me, sono state scandite
dalle preghiere e dai momenti assieme
al Papa e ai vari Vescovi. Ogni giornata
e ogni incontro erano motivo di discus-
sione con gli altri membri del gruppo.
Discussione sul tema di questa GMG:
“beati i misericordiosi”. Già è compli-
cato capire cosa voglia dire in italiano
misericordia, figuriamoci discuterne!!!
Affianco a questi momenti di confron-
to c’erano anche i momenti di festa
legati a volte alle parole splendide che
il Papa ci ha donato e in parte
all’energia che ciascuno di noi riceveva
e donava alle persone che riempivano
le strade del centro storico di Cracovia.
Per me la GMG è stato il momento in
cui ho risposto a molte domande legate
alla mia fede. Sembrerà assurdo ma il
Papa, i Vescovi e le azioni di ogni pel-
legrino parlano proprio al cuore di cia-
scuno di noi. Si siedono comodi li e
sbucano quando ne hai bisogno. “E’più
facile costruire ponti che innalzare mu-
ri” è il messaggio che ha segnato le mie
giornate. Un ponte non unisce solo due
culture o due posti diversi, un ponte
unisce anche me e il mio vicino di casa
con cui parlo la sessa lingua e credo
nello stesso Dio. Un ponte, come quello
creato con le mani di due milioni di
giovani, deve resistere a quanti credono
che la Fede non esista più nei giovani.
La Fede in noi giovani C’E’, forte e
chiara. E’ una Fede che scorre sui bina-
ri della semplicità e della condivisione.
La Fede di un giovane, ovviamente
diversa da quella dei miei genitori o dei
miei nonni, è corollata di sogni e desi-
deri a volte mai realizzabili. Io ho sco-
perto la mia Fede durante i vari capo-
danni con la comunità di Taizè e l’ho
solidificata e concretizzata in questo
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viaggio. Durante l’omelia di domenica
31 luglio Papa Francesco ha detto a noi
giovani che “l’incontro con Gesù cam-
bia la vita!”. Posso giurarvi che è vero!
In questa settimana ho incontrato Gesù
in molte persone, ognuna aveva
un’espressione diversa e un colore della
pelle diversa. Ho incontrato Gesù nei
volontari che ci hanno aspettato fino a
tarda notte, nei militari che hanno ga-
rantito la sicurezza mia e di tantissime
altre persone, negli occhi dei Andrey e
Halina (le persone che hanno aperto a
noi la loro casa), nelle lacrime di un
mio caro amico quando pregavamo nel
silenzio.
Penso che un’esperienza così debba
essere fatta da ciascuno di noi, almeno
una volta nella vita perché non siamo
soli nella Fede e nella ricerca di Qual-
cuno di più grande di noi. Tutto questo
io l’ho potuto fare solo grazie a due
persone che meritano di essere ringra-
ziate pubblicamente. Mio papà e mia
mamma. Ringrazio loro perché mi han-
no sempre dato la possibilità di vivere
la vita come volevo anche con Lui, in
un modo diverso da come l’hanno vis-
suta loro. Li ringrazio per la pazienza
che hanno con me e per l’amore che mi
donano ogni singolo giorno. Un grazie
speciale va anche ai miei compagni di
viaggio: Martina, Nicolas, Stefania,
Mara, Tommaso, Martina, Samuele,
Stefano, Benedetta, Aurora, Maria e
Umberto. Ciascuno di loro ha reso que-
sta esperienza una vera e propria av-
ventura tra sorrisi, lacrime e abbracci.
Un grazie anche a chi, con un messag-
gio, si è ricordato di noi in questo pelle-
grinaggio. E che “ il Signore benedica i
vostri sogni!”
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Nati alla grazia Settembre 2016
23. Brambilla Leonardo di Giulio e Pennati Elena
Tornati al Padre Agosto 2016
13. Gilardi Carlo - anni 88
Sposi nel Signore 3. Rossi Serena e Ugolini Marco
Notiziario 875,20 €
Da privato per restauro chiesa 50,00 €
Celebrazione dei sacramenti (funerali/battesimi/matrimoni) 450,00 €
Festa della Rocca : incanto dei canestri 3990,00 €
Raccolta straordinaria per i terremotati 1556,38 €
SETTEMBRE
Domenica 18 - Giornata per il Seminario - Battesimi
Domenica 25 - Festa Patronale (vedi pag.2)
Mercoledì 28 - Incontro Decanale Catechiste in Oratorio
OTTOBRE
Domenica 2 - Festa dell’Oratorio
Martedì 4- Incontro genitori 2ª Elementare
Giovedì 6 - Catechesi Adulti
Venerdì 7 . Primo venerdì del mese - Adorazione Eucaristica