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I.P.S.S.E.O.A. “ G. MINUTO “ SEDE CENTRALE
Via Casone a Mare
54100 Marina di Massa (MS)
tel. 0585.241773 fax 0585.240673
http://www.alberghieromarinadimassa.it e-mail: [email protected]
PIANO DI EMERGENZA ( P.E. )
(D.Lgs. 81/2008)
Variante giugno 2017
_____________________________________________________________
PRESIDENZA
Via Del Casone – Marina di Massa c.a.p. 54100 – Massa (Ms)
Telefono: 0585. 241773 Fax: 0585.240673
- Direttive di evacuazione. - Tabella dati. - Planimetrie. - Documentazione fotografica.
Massa , 07/06/2017 Revisione 06 del 07/06/2017
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ORGANIGRAMMA DELLA SICUREZZA
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Ramunno
Lavoratori
Tutti i docenti
n. 152
Personale ATA
n. 48
Tutti gli studenti nella
frequentazione dei laboratori
n. 966
Totale persone n. 1166
M. C. Dott. ssa Emilia Bernacca
R.S.P.P. Ing. Rocco Giacomino
Squadre di Emergenza
Antincendio ed evacuazione sede Centrale: Cudia Diego, Simoncelli Roberta, Andreazzoli Rita, Filippone Fabrizio, Lenzoni Silvia,
Nicolini Domenico, Tecle Haregu, Tongiani Luigi. Primo intervento sanitario sede Centrale Lenzoni Silvia, Nicolini Domenico, Della Pina Ortensia, Tecle Haregu, Gasparotti Francesca, Lorenzani Luca, Mainetti Daniela, Tongiani
Luigi.
R.L.S. Signor Giancarlo Del Giudice
Preposti Prof.ssa Antonella Casali ( vicario dirigente ) Prof.ssa Giovanna Ponzanelli (coll. vicario dir. )
D.S.G.A. Dott.ssa Maria Bozzarelli
A.S.P.P. Signor Fabrizio Filippone (aggiornamento) Signor Virginio Goletti (aggiornamento)
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Caratteristiche dell'edificio
Piano Seminterrato mq
Rialzato mq
Primo mq
Totale mq
2907 mq 3110 2231 7279
Numero aulee 2 15 11 28
Numero laboratori didattici 5 5 5 16
Numero laboratori di servizio 2 0 0 2
Numero bagni 6 6 3 15
Numero spogliatoi 4 2 1 7
Numero uffici 3 7 1 11
Numero biblioteche 1 0 0 1
Numero depositi e archivi 1 2 0 3
Numero magazzini e ripostigli
8 1 0 9
Numero palestre 0 1 0 1
Numero aula magna 1 0 0 1
Docenti, allievi, personale non docente
Piano Seminterrato
Rialzato
Primo
Totale
Numero alunni 131 242 230 583
Numero docenti 7 19 16 41
Numero non docenti 7 32 11 49
Numero portatori di h. motori 0
Numero moduli uscita di sicurezza 11 15 5 31
Risorse per interventi di
soccorso
Piano seminterrato rialzato primo Totale
Numero estintori 18 20 9 47
Numero idranti 4 3 2 9
Numero cass. sanitaria 1 1 2
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Norme di comportamento per l’evacuazione. Il Dirigente Scolastico Il Dirigente Scolastico ha la responsabilità di tutti gli occupanti l’edificio, deve fare in modo che tutti siano a conoscenza del piano e sappiano cosa fare in caso di pericolo.
E’ la persona che per prima deve essere avvisata del pericolo e che deve dare l’ordine di evacuazione dell’edificio. Tale compito può anche essere delegato ad un’altra persona.
Fino a quando non arrivano i soccorsi è l’unico responsabile di tutti gli eventi che accadono all’interno della scuola; nell’attesa, ha il dovere di dare istruzioni in merito alle operazioni da compiere e di verificare se l’evacuazione venga eseguita correttamente.
Una volta evacuata la scuola, quando tutto il personale e gli allievi si trovano al punto di raccolta, è suo compito mantenere i rapporti con le forze di emergenza intervenute e con il personale scolastico.
Gli Insegnanti Gli insegnanti hanno la responsabilità degli studenti della classe in cui stanno svolgendo una lezione, nel momento in cui si verifica una situazione di emergenza. Compiti:
All’inizio di ogni anno scolastico è dovere dell’insegnante far conoscere il piano di evacuazione agli studenti, su incarico del Consiglio di Classe.
Deve avvisare immediatamente la presidenza in caso ravvisi una situazione di pericolo all’interno della scuola.
Accompagna la classe fuori dalla scuola in fila indiana cercando di tenere gli allievi il piu possibile vicino ai muri e prestando attenzione a non intralciare altri flussi provenienti dai piani superiori (questi ultimi hanno la precedenza). Questa operazione deve essere effettuata mantenendo il silenzio, senza correre e possibilmente senza panico.
Controlla che gli studenti non compiano azioni che li portino in situazioni di pericolo (ad esempio, tornare sui propri passi per recuperare oggetti personali).
Riunisce i ragazzi nel punto di raccolta, fa l’appello, se manca qualche allievo, ne da immediata segnalazione al Dirigente Scolastico.
Vigila sul gruppo dei propri studenti per assicurarsi che nessuno si allontani dal punto di raccolta.
I Collaboratori Scolastici Sono le persone che conoscono meglio l’edificio scolastico; devono gestire l’emergenza assolvendo a compiti specifici e collaborare con i soccorsi per poterli accompagnare nei luoghi dove devono svolgere la loro funzione. Il Personale Amministrativo Una segretaria deve avere a portata di mano un elenco con i numeri telefonici da chiamare in caso di emergenza valutando di volta in volta quali siano necessari. Gli enti da avvisare possono essere:
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Vigili del Fuoco 115
Soccorso Sanitario 118
Carabinieri 112
Polizia 113
Comune di Massa 05854901
Sindaco di Massa 058545603 0585490462
Prefettura di Massa 05858911 fax 0585891666
Vigili Urbani Massa 800665533 fax 0585811013
Soccorso Sanitario 118
Inoltre deve esistere all’interno della scuola almeno un apparecchio telefonico collegato direttamente alla linea Telecom che possa funzionare anche in caso di mancanza di energia elettrica. Gli Studenti Devono seguire alcune regole di comportamento ed obbedire alle indicazione che vengono loro impartite dall’insegnante.
Si alzano dal loro posto lasciando in aula ogni oggetto personale.
Si mettono in fila indiana al seguito del loro insegnante presente in aula in quel momento. La fila non deve essere mai abbandonata per nessun motivo, nemmeno per cercare compagni assenti.
In testa alla fila si posiziona l’aprifila, in coda il serrafila.
Mantengono la calma e rimangono in silenzio per ascoltare le eventuali indicazioni dell’insegnante.
Camminano lungo il percorso di fuga tenendo il passo dell’insegnante e senza correre.
Escono dall’aula lasciando la porta aperta.
Le file che già occupano una via di fuga hanno la precedenza su chi vi si immette. Va prevista, inoltre, una procedura di evacuazione assistita per poter portare all’esterno dell’edificio alunni portatori di handicap o anche temporaneamente impediti. Per questi, in relazione alla natura dell’handicap e alla stazza fisica, si devono incaricare una o più persone che si occupino di ogni singolo caso; potrà essere il Consiglio di classe a stabilire il numero e le persone necessarie che, nell’ordine, possono essere reperite tra: - insegnante di sostegno - studenti della classe ( designati dagli studenti stessi ) - bidelli
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- insegnanti liberi - altro personale Il personale che si occupa di portatori di handicap dovrà avere la necessaria formazione e pratica per sapere come comportarsi nei confronti del particolare tipo di handicap. - Nomina aprifila , serrafila, studenti accompagnatori per alunni in difficoltà. Istituto Alberghiero G. Minuto Marina di Massa Oggi, ..................................... alle ore .................... nell’aula .......................... della sede Centrale /succursale Toniolo dell’ Istituto Alberghiero G.Minuto , sotto la guida del prof. ....................................................., gli allievi della classe ............................. hanno individuato alcuni compagni con particolari mansioni da svolgere durante l’evacuazione dell’edificio scolastico: Primo aprifila : riunisce la fila, studia il percorso di evacuazione e guida la fila seguendo l’insegnante. Secondo aprifila: aiuta il primo aprifila , lo sostituisce in caso di assenza. Aiuta compagni e compagne in difficoltà. - Primo serrafila o chiudifila : tiene compatta la fila e chiude la fila in ultima
posizione. - Secondo serrafila: aiuta il primo serrafila e lo sostituisce in caso di assenza. - Due studenti accompagnatori di compagni di classe in difficoltà: aiutano
compagni e compagne in difficoltà durante l’evacuazione. Primo apri-fila: ................................................................................... Secondo apri-fila: ................................................................................... Primo serra-fila: ................................................................................... Secondo serra-fila: ................................................................................... Due studenti accompagnatori: …………………………………………………………… …………………………………………………………….. Il Docente …………….…………..
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REGOLE DI COMPORTAMENTO IN EMERGENZA
EVACUAZIONE DELL’ ISTITUTO
- Al segnale di evacuazione ( suono intermittente della campanella / suono della sirena ) , non prendere lo zaino o i libri ma, se il clima è freddo , solo un indumento.
- Disporsi in fila ,in classe, dietro al capofila ; il serrafila chiuderà la fila; alunni in difficoltà saranno accompagnati dai due compagni di classe appositamente designati e se presente dall’insegnante di sostegno .
- L’insegnante prenderà il registro di classe, il registro delle emergenze e guiderà la fila durante l’evacuazione. Uscire dall’aula lasciando la porta aperta.
- Seguire il percorso di evacuazione principale; solo se questo è impraticabile , seguire il percorso di evacuazione alternativo.
- Lungo il percorso di evacuazione, disporsi in fila indiana , in silenzio. - Non tornare mai indietro. - Al punto di raccolta l’insegnante farà l’appello, segnalerà alla Direzione eventuali anomalie e
compilerà il modulo di evacuazione.
In caso di TERREMOTO - Durante la scossa sismica ripararsi sotto i banchi, lungo le pareti portanti della stanza o
sotto un architrave. - Evacuare l’aula dopo la scossa e solo al segnale di evacuazione.
In caso di INCENDIO
- Alla vista di un principio di incendio avvisare immediatamente l’insegnante o il collaboratore scolastico ( bidello ) .
- Allontanarsi dal fuoco ed attendere disposizioni per una eventuale evacuare dell’Istituto. - Al segnale di evacuazione uscire dall’Istituto in fila indiana ed in silenzio.
In caso di VIOLENTE MANIFESTAZIONI METEREOLOGICHE ( Tempeste, trombe d’aria, forti temporali , alluvioni)
- Chiudere le finestre, abbassare le tapparelle. - Allontanarsi dalle finestre. - Non uscire dall’aula senza l’autorizzazione dell’insegnante. - Mantenere la calma ed attendere eventuali disposizioni per movimentazioni interne.
In caso di VIOLENTA DEFLAGRAZIONE , ESPLOSIONE.
- Adottare lo stesso comportamento della protezione antisismica. - Ripararsi sotto i banchi, lungo le pareti portanti della stanza o sotto un architrave. - Evacuare l’aula solo al segnale di evacuazione e seguire le indicazioni del personale addetto
all’emergenza. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Ramunno
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Comunicazione di formazione docenti/studenti per emergenze Istituto. Circolare inizio anno scolastico .
Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
“G. Minuto” Marina di Massa
Circolare N…. Marina di Massa ……….
Ai docenti dell’Istituto G.Minuto Marina di Massa sede Centrale e Toniolo
Agli studenti dell’Istituto G.Minuto Marina di Massa sede Centrale e Toniolo
Sede Centrale Marina di Massa, sede Toniolo.
Oggetto:
- Nomina aprifila, serrafila, accompagnatori .
- Aggiornamento del “Registro delle Esercitazioni per la sicurezza scolastica”.
- Esercitazione antisismica.
- Esercitazione evacuazione dell’edificio scolastico.
1) Nomina aprifila, serrafila, accompagnatori.
Per effettuare una corretta e sicura evacuazione dell’Istituto è necessario nominare in
ogni classe due aprifila, due serrafila e due studenti accompagnatori di alunne ed alunni in
difficoltà.
Si ricorda che l’aprifila ha il compito di ordinare la fila all’interno della classe e
guidarla, con l’insegnante, fino al punto di raccolta stabilito.
Il serrafila ha il compito di prendere il “registro delle esercitazioni per la sicurezza
scolastica” e chiudere la fila.
I due studenti accompagnatori dovranno accompagnare al punto di raccolta eventuali
compagne o compagni in difficoltà, seguendo la fila.
2) Aggiornamento del registro delle esercitazioni.
I sei nominativi dovranno essere inseriti nel Registro delle Esercitazioni per la
sicurezza scolastica. In tale registro verrà posto, a cura degli aprifila, l’elenco degli alunni
della classe .
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In caso di assenza del registro in aula, fotocopiare il registro dell’aula attigua ed
inserire i propri dati.
Inoltre si ricorda che :
- La simulazione della scossa sismica, e quindi una esercitazione antisismica , può essere
annunciata o verbalmente o con il suono della tromba da stadio.
- Il segnale di evacuazione viene dato con il suono intermittente della campanella con durata
di almeno due minuti e/o con il suono della sirena.
3) Esercitazione antisismica:
Al segnale di esercitazione antisismica ( suono della tromba da stadio o comunicazione orale ) gli
studenti dovranno proteggersi dalla caduta simulata di materiale dall’alto ponendosi
preferibilmente sotto i banchi o, se impossibilitati , lungo le pareti interne dell’aula , il docente ,
sotto la cattedra o l’architrave della porta. La simulazione della scossa sismica durerà trenta
secondi, ad essa seguirà l’evacuazione dell’aula e dell’Istituto , se sarà emanato il relativo ordine.
In alternativa all’evacuazione dell’Istituto potrà essere deciso, come forma di esercitazione di
classe, l’evacuazione dell’aula. In questo caso, terminata la simulazione sismica, sarà composta la
fila in aula e la classe, uscirà dall’aula in fila indiana laaciando la porta aperta, percorrerà il
corridoio ed eventualmente le scale fino all’uscita di emergenza prevista dove, senza uscire
dall’Istituto, sarà fatto l’appello, registrata l’esercitazione nel registro delle esercitazioni e nel
registro elettronico, tra le annotazioni. Al termine di tali operazioni si rientrerà in classe.
4) Evacuazione dell’Istituto:
- Al segnale di evacuazione si organizza la fila in classe e contemporaneamente viene rivisto
sulla planimetria affissa in prossimità della porta di uscita dall’aula, il percorso di esodo, con
gli aprifila, vanno ricordate le regole di evacuazione che prevedono l’uscita dalla classe con
solo un indumento pesante , se le condizioni meteo sono avverse, mentre gli zaini vanno
lasciati in classe.
- L’insegnante, preso il registro delle esercitazioni ed il tablet, ha il compito di guidare la fila
della classe in cui si trova e controllare che gli alunni si comportino in modo corretto,
rispettando le regole di evacuazione, durante tutto il percorso : silenzio , ordine, calma.
- La porta dell’aula và lasciata aperta.
- Le vie di esodo vanno percorse in fila indiana con rapidità ma senza correre e soprattutto con
ordine , in silenzio e senza panico.
- Al punto di raccolta ogni insegnante farà l’appello, compilerà la scheda di evacuazione che
sarà consegnata al Coordinatore dell’evacuazione o ad un Collaboratore del Dirigente
Scolastico. Qualsiasi inconveniente verificatosi durante l’esercitazione dovrà essere
prontamente segnalato.
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- Al termine della prova gli alunni ,con i rispettivi insegnanti, su ordine della Direzione,
dovranno rientrare nell’Istituto ed in classe, riprendendo le lezioni.
- In aula il docente annoterà sul registro elettronico, nelle annotazioni, l’avvenuta esercitazione .
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Maria Ramunno
Circolare
Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
“G. Minuto” Marina di Massa
Circolare n. 55 Marina di Massa
27/10/2016
Al Personale Docente
Oggetto: Affinamento delle prove di evacuazione in caso di terremoto. Si impartiscono
disposizioni tassative a tutti gli insegnanti affinché ciascun docente provveda, in maniera
documentata, ad eseguire una prova di evacuazione in caso di terremoto con una sua classe.
L’obiettivo è che ciascuna classe effettui n. 1 prova di evacuazione/mese per ciascuno dei
mesi da NOVEMBRE 2016 a MAGGIO 2017.
I docenti che insegnano in più classi si coordineranno con i colleghi in modo che ciascuna
classe effettui n. 1 prova di evacuazione/mese , con docenti diversi. Sarà compilata apposita
scheda con gli impegni mensili che verrà posta nel Registro delle attività per la sicurezza
scolastica mentre l’elenco dei docenti, impegnati nei vari mesi,verrà registrato, tra le
annotazioni, rul registro elettronico. Tutto ciò a cura del Coordinatore di classe.
La scelta del giorno e dell’orario di svolgimento della prova di evacuazione è nella piena
disponibilità del docente.
L’avvenuto svolgimento della prova di evacuazione dovrà essere registrato sull'apposita
scheda, segnando il nome del docente apponendo la propria firma, il tempo impiegato per
raggiungere la porta di emergenza destinata alla classe, eventuali osservazioni sullo
svolgimento della prova.
Non è necessario portarsi al punto di raccolta esterno; è sufficiente portarsi all’uscita di
emergenza destinata alla classe. La prova può quindi essere effettuata con qualunque
condizione meteo esterna.
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Modalità di svolgimento della prova di evacuazione della singola classe.
Il docente segnala l’inizio della scossa e annota l’ora di inizio scossa.
• Al segnale del docente gli alunni si riparano ciascuno sotto il proprio banco , in
alternativa lungo le pareti non esterne, mantenendo la calma.
• Il docente si ripara sotto la scrivania o l’architrave della porta.
• Tutti devono stare lontani da finestre, vetri, porte con vetri, armadi.
Dopo circa 30 secondi il docente segnala la fine della scossa e prende il registro delle
esercitazioni e delle emergenze.
• Al segnale gli alunni si dispongono in fila indiana con apri fila in testa , chiudi fila in
fondo alla fila insieme agli accompagnatori con compagni bisognosi di
accompagnamento.
• Gli alunni percorrono il percorso di emergenza assegnato alla classe con le seguenti
modalità:
o in fila indiana mano nella mano (nel percorso orizzontale)
o in fila indiana mano sulla spalla del compagno che precede mentre con l’altra mano si regge
al corrimano della scala (nel percorso lungo la scala)
Mantenendo la calma, senza parlare, senza gridare, senza correre, andando ad un passo
costante dato alla fila dall’alunno apri fila fino ad arrivare alla porta di emergenza assegnata
alla classe.
Raggiunta la porta di emergenza assegnata, il docente segna l’ora di fine evacuazione, fa
l’appello degli alunni, segna l’eventuale la nota sull'apposita scheda, dà l’ordine di rientro in
classe e registra l’esercitazione sul registro elettronico tra le annotazioni del giorno con le
eventuali note.
Le prime due prove per la classe saranno condotte rispettivamente dal Coordinatore ,per il
mese di novembre e dal Segretario per il mese di dicembre.
Al prossimo Consiglio di Classe verrà verbalizzato il calendario di massima delle prove mese
per mese.
In allegato la scheda di registrazione delle esercitazioni.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Maria Ramunno
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c. 2 D.lgs n.
39/93
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Incarichi personale ATA per le operazioni di evacuazione di tutto il personale docente , non docente e studenti , dell’Istituto G.Minuto dalla sede principale di Marina di Massa.
INCARICHI FUNZIONI PER LE OPERAZIONI DI EVACUAZIONE ISTITUTO
Piano Area intervento Operazione Operatori
Rialzato Rialzato centrale Comunicazioni con l’esterno. D.S.G.A , assistente amministrativo in servizio
Rialzato Rialzato centrale Azionamento campanella. Giannoni Giuseppina Bonucelli Antonella
Rialzato Rialzato centrale Azionamento sirena secondaria e traffico hall. Lorenzani Luca
Palermo Tiziana
Terra
Esterno Istituto Chiusura valvola generale dell’acqua. Controllo apertura cancello principale. Presidio esterno dell’Istituto.
Benedetti Giuseppe
Filippone Fabrizio
Terra Esterno Istituto Sgancio impianto elettrico dell’Istituto: corpo centrale, ala destra e sinistra.
Battini Samuele
Michelucci Francesca
Terra Esterno Istituto Chiusura valvola generale gas corpo centrale , ala destra lato Carrara, valvola gas sinistra lato Viareggio.
Bertoni Franca
Della Pina Ortensia
Seminterrato Seminterrato lato Carrara
Azionamento sirena megafono. Delucchi Bruna Gasparotti Francesca
Seminterrato Seminterrato lato Carrara
Controllo evacuazione piano seminterrato , rialzato e primo lato Carrara.
Baldi Lina
Zeni Corrado
Rialzato Rialzato lato Carrara
Primo Rialzato lato Carrara
Seminterrato Seminterrato centrale
Controllo evacuazione piano seminterrato centrale.
Magrini Rita
Seminterrato Seminterrato lato Viareggio
Controllo evacuazione piano seminterrato lato Viareggio.
Tongiani Luigi
Rialzato Rialzato centrale e lato Viareggio
Controllo evacuazione piano rialzato centrale e lato Viareggio.
Cudia Diego
Simoncelli Roberta
Primo Primo lato Viareggio e centrale
Controllo evacuazione piano primo lato Viareggio e centrale.
Tecle Haregu
Audisio Agata
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Le funzioni suddette , inerenti la sicurezza dell’Istituto si considerano parte integrante dell’attività lavorativa dell’operatore pertanto, in caso di sua assenza o assegnazione ad altro incarico, se non esplicitamente specificato, il sostituto le assumerà in pieno insieme a tutte le altre attività.
Massa, …………….......
INCARICHI FUNZIONI PER LE OPERAZIONI DI SIMULAZIONE SISMICA SEDE CENTRALE ISTITUTO. AZIONAMENTO SEGNALE SISMICO: TROMBE DA STADIO COME SEGNALE DI
Piano Area intervento Operazione Operatori
Seminterrato Seminterrato lato Carrara
Azionamento trombe da stadio
Bertoni Franca
Seminterrato Seminterrato centrale
Azionamento trombe da stadio
Magrini Rita
Seminterrato Seminterrato lato Viareggio
Azionamento trombe da stadio
Tongiani Luigi
Rialzato Rialzato lato Carrara
Azionamento trombe da stadio Cudia Diego
Rialzato Rialzato lato Viareggio
Azionamento trombe da stadio Simoncelli Roberta
Primo Primo centrale e lato Carrara
Azionamento trombe da stadio Tecle Haregu
Audisio Agata
Le funzioni suddette , inerenti la sicurezza dell’Istituto si considerano parte integrante dell’attività lavorativa dell’operatore pertanto, in caso di sua assenza o assegnazione ad altro incarico, se non esplicitamente specificato, il sostituto le assumerà in pieno insieme a tutte le altre attività.
Massa, …………….......
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EVACUAZIONE DELL’ISTITUTO.
Vie di esodo interne, esterne, aree di attesa e di raccolta.
Le vie di esodo interne per l’evacuazione dell’immobile ed il raggiungimento del punto di
raccolta interno al parco dell’Istituto, posizionato in prossimità dei campetti sportivi lato
Viareggio, sono tracciate nelle tavole allegate:
- Vie di esodo piano seminterrato, destro lato Carrara ( aula magna, laboratorio
tavernetta, stireria , magazzino ) , centrale ( aule, laboratorio linguistico ) , sinistro lato
Viareggio (laboratorio cucina ) . Tavola n.1
- Vie di esodo piano rialzato, destro lato Carrara ( aule, laboratorio sala, laboratorio
cucina ) , centrale ( Hall, vicepresidenza, laboratorio ricevimento, uffici, archivio,
palestra ) , sinistro lato Viareggio ( aule ) . Tavola n.2
- Vie di esodo piano primo, destro lato Carrara ( aule, laboratorio sala, laboratorio
cucina ) , centrale ( presidenza, laboratorio tecnico, laboratorio ricevimento ) ,
corridoio sinistro lato Viareggio ( aule ) . Tavola n.3
In caso di convegni, congressi, pranzi, buffet ecc. che interessino i locali interni
all’Istituto, l’evacuazione dovrà essere effettuata secondo la normale procedura cioè
seguendo le indicazioni e le vie di fuga tracciate sulle planimetrie affisse in ogni locale.
Vie di esodo esterne per l’uscita dal parco :
- Vie di esodo per l’uscita dal parco in occasione di grossi eventi: feste o buffet che
interessino tutta la superficie disponibile del parco . Tavola n.4
- Vie di esodo per l’uscita dal parco in occasione di piccoli eventi: feste o buffet che
interessino solo una parte della superficie disponibile del parco . Tavola n.5
L’evacuazione completa dell’Istituto : locali interni e parco , dovrà essere effettuato in due
fasi:
1) Uscita dall’Istituto seguendo le regole dell’evacuazione e quindi al segnale di
evacuazione, con raduno al punto di raccolta interno presso i campetti, lato Viareggio
e successivamente uscita dal parco secondo le vie di fuga tracciate in tavola 4 o 5.
2) Uscita dall’Istituto seguendo le regole dell’evacuazione , al segnale di evacuazione, ed
immediata uscita dal parco secondo le vie di esodo tracciate dalle tavole 4 o 5.
In caso di eventi particolarmente gravosi può essere necessario raggiungere le aree di attesa o
di ricovero esterni all’Istituto, ma in sua prossimità, indicate dal Piano Comunale di
Protezione Civile redatto dal Comune di Massa e riportate nella tavola n. 6.
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TAV. 1 - VIE DI ESODO VERSO IL P.R. DAI SEMINTERRATI
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TAV. 2 - VIE DI ESODO VERSO IL P.R. DAL PIANO RIALZATO
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TAV. 3 - VIE DI ESODO VERSO IL P.R. DAL PIANO PRIMO
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TAV. 4 - VIE DI ESODO VERSO L’ESTERNO IN CASO DI GRANDE EVENTO
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TAV. 5 - VIE DI ESODO VERSO L’ESTERNO IN CASO DI PICCOLO EVENTO
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TAV. 6 - AREE DI RICOVERO E PUNTI DI ATTESA ( PROTEZIONE CIVILE )
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Documentazione fotografica valvole gas , sganci elettrici , valvola acqua.
Valvola gas cucina lato Carrara
Valvola gas generale
Centralina elettrica generale
Sgancio elettrico cucina piano rialzato e primo
Centrale riscaldamento
Valvola gas centrale riscaldamento
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Sgancio elettrico centrale riscaldamento
Sgancio elettrico cucine lato Carrara
Valvola gas cucina lato Viareggio
Valvola acqua generale
Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Ramunno
Responsabile del S.P.P. Ing. Rocco Giacomino
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. (per conoscenza e presa visione)
Signor Giancarlo Del Giudice
Il presente Piano di Emergenza è costituito da n. 22 pagine.