© 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il cliente destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata, senza l’autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l’hanno accompagnato.
Strettamente riservato
Documento datato 25 novembre 2015Presentazione del lavoro 27 novembre 2015 – Terni
Presentazione del Masterplan per l’industria manifatturiera della provincia di Terni
Il Masterplan che presentiamo oggi è il primo pilastro su si reggerà il rilancio manifatturiero del territorio di Terni e NarniIl Masterplan che presentiamo oggi è il primo pilastro su si reggerà il rilancio manifatturiero del territorio di Terni e Narni
Piano infrastrutturale
e ambientale
Pianoservizi eturismo
Investimenti privati locali
Investimenti pubblici regionali
Investimenti pubblici nazionali
Investimenti esogeni
Allineamento del sistema formativo
-6% Edilizia
2008 2013 20140
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
3.000.000
3.500.000
4.000.000
4.500.000
5.000.000
3.293.279
2.311.0462.026.412
377.739
371.089416.172
245.460
230.538239.332
229.966
179.948169.733
207.161
182.223155.021
58.428
42.71643.092
32.751
29.17729.638
4.445
3.3473.079
-25%
Metallurgia
Trend valore della produzione manifatturiero area Terni-Narni in €*1000 (2008-2014)
+1%
+2%
Andamento delbiennio 2013-2014
Chimica
Alimentare Altre produzioni Machinery
Edilizia Elettromeccanica
-8%
Machinery
Elettromeccanica
-15%Altre Produzioni
+4% Alimentare
+12% Chimica
-12% Metallurgia
Il manifatturiero dell’area di Terni-Narni si è contratto del 31% negli ultimi 6 anni e la metallurgia vede il suo peso decrescereIl manifatturiero dell’area di Terni-Narni si è contratto del 31% negli ultimi 6 anni e la metallurgia vede il suo peso decrescere
Fonte: rielaborazione TEH-Ambrosetti su dati Confindustria Umbria; dati in milioni di euro
-31%
65%
74%69%
2009 Chimico Altre produzioni Acciaio Lavorazione dell'acciaio 20140
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
3.000.000
3.500.000
4.000.000
4.500.000
5.000.000
3.427.218
108.605
27.719
1.058.157
90.192
2.415.192
-30%
Valore della produzione di un campione rappresentativo di 13 imprese multinazionali (2009-2014)*
Il territorio appare idoneo ad accogliere multinazionali manifatturiere, il calo avvertito è esclusivamente riconducibile alla congiuntura negativa del mercato dell’acciaioIl territorio appare idoneo ad accogliere multinazionali manifatturiere, il calo avvertito è esclusivamente riconducibile alla congiuntura negativa del mercato dell’acciaio
* Il valore della produzione delle 13 multinazionali considerate rappresenta circa il 77% della produzione totale
Fonte: rielaborazione TEH-Ambrosetti su dati Confindustria Umbria; dati in milioni di euro Settori in calo Settori in crescita
Per ottenere il concreto rilancio manifatturiero dell’area di Terni-Narni sono state individuate quattro leve su cui agire Per ottenere il concreto rilancio manifatturiero dell’area di Terni-Narni sono state individuate quattro leve su cui agire
Incentivare imprenditori locali e multinazionali già presenti nell’area a consolidare produzioni e R&D in un settore con una domanda globale forte in cui Terni possa esprimere un
vantaggio competitivo
Incentivare imprenditori locali e multinazionali già presenti nell’area a consolidare produzioni e R&D in un settore con una domanda globale forte in cui Terni possa esprimere un
vantaggio competitivo
Dare supporto alle PMI locali per costruire le basi di un nuovo indotto ad alto valore aggiunto
Dare supporto alle PMI locali per costruire le basi di un nuovo indotto ad alto valore aggiunto
Dare supporto alle aziende resilienti e a quelle della filiera metallurgica con contributo per modernizzare le proprie produzioni da un punto di vista di automazione e di consumi
energetici
Dare supporto alle aziende resilienti e a quelle della filiera metallurgica con contributo per modernizzare le proprie produzioni da un punto di vista di automazione e di consumi
energetici
Coordinare gli sforzi degli enti formativi per evolvere coerentemente tra fabbisogno di competenzeCoordinare gli sforzi degli enti formativi per evolvere coerentemente tra fabbisogno di competenze
3 leve di politica
industriale
1. Interviste e analisi del sistema manifatturiero1. Interviste e analisi del sistema manifatturiero
FABBRICA INTELLIGENTE
EFFICIENZA ENERGETICA
TITANIO EALTRE LEGHE
POLIPROPILENE IN APPLICAZIONI
DI NICCHIA Specializzazioniverticali
Specializzazioni trasversali
Scenari per il rilancio del manifatturiero nell’area di Terni e Narni
2. Definizione dei possibili scenari
3. Stress test degli scenari proposti
4. Scelta di una nuova visione territoriale
5. Identificazione fattori di competitività orizzontali
VERTICALIZZAZIONI DELL’ACCIAIO
CHIMICAVERDE2. Definizione dei possibili scenari
4. Scelta di una nuova visione territoriale
3. Stress test degli scenari proposti
Incrociando trend di mercato globale e capacità competitiva del territorio si sono delineati quattro scenari per rilanciare l’area. Il settore chimico è emerso come quello preferibile per una focalizzazione
Incrociando trend di mercato globale e capacità competitiva del territorio si sono delineati quattro scenari per rilanciare l’area. Il settore chimico è emerso come quello preferibile per una focalizzazione
Si è potuto ottenere una previsione degli investimenti industriali nei prossimi 3 anni grazie a più di 30 interviste con capi d’azienda e l’analisi di oltre 60 bilanciSi è potuto ottenere una previsione degli investimenti industriali nei prossimi 3 anni grazie a più di 30 interviste con capi d’azienda e l’analisi di oltre 60 bilanci
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
89
81
72
95
10
9
ENERGIA; 0
1
AltroEnergia e ambiente
Fabbrica intelligente
Chimica sostenibile
Investimenti totali
Ripartizione degli investimenti industriali previsti per settore / area
R&D
R&D
R&D
IMMOBILIZZAZIONI
IMPIANTI
Fonte: elaborazione TEH-AMBROSETTI su interviste e analisi di bilancio degli associati Confindustria Terni; dati in milioni di euro
IMMOBILIZZAZIONI
IMMOBILIZZAZIONI
IMMOBILIZZAZIONI
Il ruolo del pubblico è quello di essere capace di agire in sinergia con il privato, limitando l’off-setting degli investimenti privati in essere e rendendo il territorio competitivo e attrattivo all’esterno
Il ruolo del pubblico è quello di essere capace di agire in sinergia con il privato, limitando l’off-setting degli investimenti privati in essere e rendendo il territorio competitivo e attrattivo all’esterno
Partendo dal potenziale di investimento privato è possibile formulare un’ipotesi di assorbimento delle risorse pubbliche rispettoso dei limiti europei di contributo, per progettare una politica industriale intelligente al fine di:
• indirizzare strategicamente un territorio
• qualificare l’offerta e aumentare la competitività
• Ridurre al minimo la loro sovrapposizione tra risorse pubbliche e private, limitando l’effetto cannibalizzazione.
• Esprimere una proposta chiara attirando nuovi investitori dall’esterno
Sia la Regione Umbria sia il Ministero dello Sviluppo Economico hanno mostrato interesse a sviluppare un piano di politica industriale mirato sull’area Terni-NarniSia la Regione Umbria sia il Ministero dello Sviluppo Economico hanno mostrato interesse a sviluppare un piano di politica industriale mirato sull’area Terni-Narni
Dallo studio del POR-FESR è stato possibile individuare il contributo sinergico che la Regione Umbria potrebbe dare al piano. La dotazione è stata individuata sulla base di questi assunti:
• storicamente sul territorio di Terni – Narni si sviluppano il 25% dei fondi del POR – FESR destinati alle imprese
• nel ciclo 2014-2020 sono stati stanziati circa € 13 M alle aree di crisi diffusa che potrebbero essere dedicati all’area di Terni-Narni per rilanciarne il manifatturiero
Consultazioni concluse
Consultazioni previste in dicembre 2015
Ulteriori contributi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico sono stati discussi e stimati in via preliminare con: • Direzione generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie
imprese
• Direzione generale per gli incentivi alle imprese
I fondi regionali allocabili al piano ammontano a circa € 30 M a cui si sommano € 18 M dedicati alle imprese provenienti dal Ministero dello Sviluppo Economico I fondi regionali allocabili al piano ammontano a circa € 30 M a cui si sommano € 18 M dedicati alle imprese provenienti dal Ministero dello Sviluppo Economico
0
10
20
30
40
50
60
8
Impianti pubblico; 31
8
23
Previsione degli investimenti pubblici regionali da POR-FESR
ImmobilizzazioniRicerca e sviluppo
Totale investimento regionale
6
Impianti pubblico; 186
12
6*
Previsione degli investimenti pubblici ministeriali
* 6 o più milioni di euro potrebbero essere richiesti per interventi di carattere infrastrutturale e di riqualificazione ambientale
ImmobilizzazioniRicerca e sviluppo
Totale investimento minsteriale
Fonte: elaborazione TEH-AMBROSETTI del POR-FESR 2014-2020 della Regione dell’Umbria; dati in milioni di euro
5*
* 5 milioni di euro sono stati già stanziati per interventi di carattere ambientale
c. 20%degli investimenti
delle PMI
c. 6%degli investimenti
delle GI
I contributi regionali e ministeriali hanno l’obiettivo di attirare nuove imprese manifatturiere sul territorio amplificando la portata degli investimenti privati locali I contributi regionali e ministeriali hanno l’obiettivo di attirare nuove imprese manifatturiere sul territorio amplificando la portata degli investimenti privati locali
0
50
100
150
200
250
300
350
400
406
99
357
3118,00
AltroEnergia e ambiente
Fabbrica intelligente
Chimica sostenibile
Investimenti Privati
Investimenti nel settore manifatturiero previsti nel trienno (somma privati più pubblici) per il triennio 2016-2019
Investimentiregionali
Investimenti Totali
Investimentiministeriali
Fonte: elaborazione TEH-AMBROSETTI su interviste e analisi di bilancio degli associati Confindustria Terni; dati in milioni di euro
* Di cui 49 milioni di contributo pubblico dipendono dall’efficienza del piano di politica industriale
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
-60.000
-40.000
-20.000
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
Differenziale investimenti Disoccupazione
*
8,8%
I dati mostrano la presenza di una correlazione tra gli investimenti e l’andamento dell’occupazione: quando gli investimenti superano la soglia degli 80 milioni si innesca una meccanica virtuosaI dati mostrano la presenza di una correlazione tra gli investimenti e l’andamento dell’occupazione: quando gli investimenti superano la soglia degli 80 milioni si innesca una meccanica virtuosa
Investimenti annuali in impiantistica delle top 40 aziende manifatturiere di Terni-Narni (€*1000) e andamento della disoccupazione
+
+
+
+
+
80.000
* Dato previsionale della disoccupazione basato sulle stime dei primi due trimestri 2015
Fonte: elaborazione TEH-AMBROSETTI su dati Istat e banca dati AIDA; dati in milioni di euro
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I prossimi passi: la programmazione 2016 per concretizzare il MasterplanI prossimi passi: la programmazione 2016 per concretizzare il Masterplan
Contributo di Confindustria per
il progetto di Masterplan
Presentazione della domanda al
Mi.S.E. per il riconoscimento dell’area di crisi non complessa
Febbraio 2016
• Integrazione del Masterplan all’interno del piano di sviluppo d’area
• Definizione di uno stieeing committee suddiviso in due gruppi: industriale (con ruolo attivo di Confindustria) e per i fattori localizzativi
Stipula di un’intesa
istituzionale e accordo di
programma tra Stato, Regione e
attori locali
Maggio 2016
Apertura dei bandi a sportello per le aziende del
territorio
Settembre2016
27 novembre 2016
Inizio degli investimenti
Obiettivi 2020 area di Terni-Narni: parametri di controllo del pianoObiettivi 2020 area di Terni-Narni: parametri di controllo del piano
• Allineare al quota di export su pil (16,6% nel 2013) a quello nazionale italiano (24,1% nel 2013)
• Aumentare il numero di imprese ogni mille abitanti portandosi ai livelli del centro-nord Italia: 63,8 vs. 72,3
• Portare il tasso di disoccupazione al livello pre-crisi: dal 9,8% attuale al 4,6% minimo raggiunto nel 2007
• Raggiungere la quota media di addetti alla ricerca per numero di abitanti del centro nord-Italia (4,2%). Nel 2012, l’Umbria si è fermata a 3,1%
• Aumentare la propria quota di laureati in materie tecnico-scientifiche (12,1%), portandola oltre i livelli del centro-nord Italia (16,4%)
Terni-Narni: la smart land della manifattura intelligente, competitiva e sostenibile
I tavoli di consultazione hanno visto la partecipazione di rappresenti del mondo industriale e aziendale nonché di esperti del mondo della formazione e dell’istruzione.
Gli ambiti di intervento del piano (energia e ambiente, manifattura innovativa, chimica sostenibile) sono stati incrociati con i livelli formativi per individuare come e dove sviluppare le competenze necessarie.
• Istruzione secondaria di secondo grado: integrazioni curricolari per gli studenti dell’ISS Allevi Sangallo;
• Istruzione tecnica superiore post diploma: ampliando l’offerta formativa dell’ITS ternano;
• Istruzione universitaria: arricchendo i corsi di laurea esistenti dell’Università degli Studi di Perugia con nuovi percorsi di studio;
• Istruzione post universitaria: istituendo corsi di alta formazione e master;
• Formazione continua: supportando l’attivazione di corsi di formazione interni alle aziende.
L’Università di Perugia sta valutando inoltre l’attivazione di dottorati di ricerca industriali che prevedono un cofinanziamento e una co-partecipazione di Università, Regione e Aziende.
Uno dei tasselli fondamentali del Masterplan sarà il «protocollo d’intesa» tra istituzioni, imprese e università con lo scopo di formare nuove figure professionali utili alla crescita economica del territorioUno dei tasselli fondamentali del Masterplan sarà il «protocollo d’intesa» tra istituzioni, imprese e università con lo scopo di formare nuove figure professionali utili alla crescita economica del territorio
© 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il cliente destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata, senza l’autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l’hanno accompagnato.
Strettamente riservato
backup
1. Interviste e analisi del sistema manifatturiero1. Interviste e analisi del sistema manifatturiero
FABBRICA INTELLIGENTE
EFFICIENZA ENERGETICA
TITANIO EALTRE LEGHE
POLIPROPILENE IN APPLICAZIONI
DI NICCHIA Specializzazioniverticali
Specializzazioni trasversali
Scenari per il rilancio del manifatturiero nell’area di Terni e Narni
2. Definizione dei possibili scenari
3. Stress test degli scenari proposti
4. Scelta di una nuova visione territoriale
5. Identificazione fattori di competitività orizzontali
VERTICALIZZAZIONI DELL’ACCIAIO
CHIMICAVERDE2. Definizione dei possibili scenari
4. Scelta di una nuova visione territoriale
3. Stress test degli scenari proposti
Incrociando trend di mercato globale e capacità competitiva del territorio si sono delineati quattro scenari per rilanciare l’area. Il settore chimico è emerso come quello preferibile per una focalizzazione
Incrociando trend di mercato globale e capacità competitiva del territorio si sono delineati quattro scenari per rilanciare l’area. Il settore chimico è emerso come quello preferibile per una focalizzazione
In un secondo momento è stato analizzato il POR-FESR della Regione Umbria per capire su quanti e quali fondi regionali fosse possibile contare per avere un effetto sinergico In un secondo momento è stato analizzato il POR-FESR della Regione Umbria per capire su quanti e quali fondi regionali fosse possibile contare per avere un effetto sinergico
ASSE 1 - RICERCA E SVILUPPO(PMI e Grande industria)
BUDGETINTERCETTABILI
DALL’AREA TERNI – NARNI
NEI PROSSIMI 3 ANNI CHIMICA SOSTENIBILE
FABBRICA INTELLIGENTE ENERGIA E AMBIENTE ALTRO
1.
Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca
38 8,07 4,841,94
(40%)
1,94
(40%)
0
(0%)
0,97
(20%)
2.1
Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica, come i Cluster Tecnologici Nazionali e a progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione (come Horizon 2020)
11 2,34 1,405,61
(40%)
5,61
(40%)
0
(0%)
2,80
(20%)
2.2Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3
33 5,61 3,361,35
(40%)
1,35
(40%)
0
(0%)
0,67
(20%)
3Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca 2 - - 0 0 0 0
4Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs - - - - - - -
Fonte: elaborazione TEH-Ambrosetti su Piano Operativo FESR Regione Umbria; Dati in milioni di euro
L’asse 3 del POR-FESR è interamente riservato al rilancio competitivo delle PMIL’asse 3 del POR-FESR è interamente riservato al rilancio competitivo delle PMI
ASSE 3 – COMPETITIVITÀ PMI BUDGET
INTERCETTABILI DALL’AREA TERNI –
NARNI
NEI PROSSIMI 3 ANNI CHIMICA SOSTENIBILE
FABBRICA INTELLIGENTE ENERGIA E AMBIENTE ALTRO
1.Sviluppo occupazionale e produttivo in aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive 12,80 9,09 9,09
0
(0%)
0
(0%)
0
(0%)
9,09
(100%)
2. Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali - - - - - - -
3 Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi 1,00 - - - - - -
4. Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo 25,00 5,31 3,191,27
(40%)
1,27
(40%)
0
(0%)
0,64
(20%)
5. Diffusione e rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale - - - - - - -
6.1Potenziamento del sistema di garanzie pubbliche per l’espansione del credito in sinergia tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme di razionalizzazione che valorizzano anche il ruolo dei confidi più efficienti ed efficaci.
12,00 2,55 1,530,38
(25%)
0,38
(25%)
0,38
(25%)
0,38
(25%)
6.2Contributo allo sviluppo del mercato dei fondi di capitale di rischio per lo start-up d’impresa nelle fasi pre-seed, seed, ed early stage 6,00 12,00 * 6,12
2,45
(40%)
2,45
(40%)
0
(0%)
1,22
(20%)
Fonte: elaborazione TEH-Ambrosetti su Piano Operativo FESR Regione Umbria; Dati in milioni di euro
L’asse 4 del POR-FESR si presta a fare da catalizzatore agli interventi di natura energetico-ambientale delle PMIL’asse 4 del POR-FESR si presta a fare da catalizzatore agli interventi di natura energetico-ambientale delle PMI
ASSE 4 – ENERGIA SOSTENIBILE BUDGET
INTERCETTABILI DALL’AREA TERNI –
NARNI
NEI PROSSIMI 3 ANNI CHIMICA SOSTENIBILE
FABBRICA INTELLIGENTE ENERGIA E AMBIENTE ALTRO
1.Riduzione dei consumi energetici e delle emissione nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili 15,00 3,19 1,91
0
(0%)
0
(0%)
1,91
(100%)
0
(0%)
3.Incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distribuita sviluppando e realizzandosistemi di distribuzione intelligenti
10,00 - - - - - -
2.Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili - - - - - - -
4. Aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane - - - - - - -
Fonte: elaborazione TEH-Ambrosetti su Piano Operativo FESR Regione Umbria; Dati in milioni di euro